Model

di micchan91
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** si Kariya, sono un maschio! ***
Capitolo 2: *** temo di essermi innamorato ***
Capitolo 3: *** settimana della moda ***
Capitolo 4: *** gelato ***
Capitolo 5: *** Ora tutti sanno che sei mio ***



Capitolo 1
*** si Kariya, sono un maschio! ***


Attenzione: Kirino non fa parte della Raimon!

 

< Eeeeeeeh? Tu conosci alcune modelle? > l'urlo di Hamano si sente per tutta la stanza, io mi volto verso il nostro capitano e lo osservo curioso.

< S-si, mio padre ha presenziato all'ultima sfilata come giudice ed ho fatto conoscenza con le modelle > borbotta Shindou rosso come un peperone ed io ghigno

< Immagino avrai fatto colpo > ridacchio e lui diventa ancora più rosso mentre il resto dei miei compagni ridacchia. Shindou senpai è la persona più timida che io conosca, ma sul campo da calcio si trasforma e diventa un vero leader, non per niente è il nostro capitano.

< C-certo che no > borbotta grattandosi la nuca ed io scuoto la testa divertito, devo ammettere che quel ragazzo mi piace parecchio da quando l'ho conosciuto, perchè si...io sono gay. La squadra lo sa da poco ed io non ne parlo molto, ovviamente però nessuno sa della mia cotta verso Shindou e nessuno lo verrà mai a sapere.

< Domani mi hanno dato la possibilità di andare a vedere un servizio fotografico e mi hanno detto che se voglio posso portare anche degli amici...mi chiedevo se volevate venire > ci dice dopo un po' e un coro di "siii" riempie la stanza mentre ad Hamano, Kurama, Amagi e ad Hayami si illuminano gli occhi.

< Delle modelle....delle modelle vere > sussurra Hayami con sguardo sognante

< Magari in costume da bagno > aggiunge Hamano e tutti sospirano sognanti

< Veniamo anche noi! > urla Midori e le altre due manager annuiscono contente

< Ho sempre sognato vedere gli studios > dice Akane

< Kariya, tu vieni? > mi chiede Shindou ed io arrossisco leggermente, sinceramente le modelle non mi interessano per niente, ma è sempre un' occasione per stare con Shindou quindi annuisco.

< Bene, allora ci vediamo domani davanti al campetto di calcio così andiamo tutti insieme agli studios > ci dice e ci salutiamo per andare ognuno a casa propria. A casa saluto i miei due tutori e gli dico della nostra gita agli studios per vedere un servizio fotografico, subito Hiroto si illumina

< Wow, ci saranno anche un sacco di modelli bellissimi > ridacchia e pochi secondi dopo lo vedo sobbalzare per un pizzicotto che gli ha dato il suo compagno che lo guarda con aria assassina.

< Che c'è, sei geloso? > gli chiede e Midorikawa guarda offeso dall'altro lato

< No > borbotta, poi mi rivolge un sorriso dolce

< Hai bisogno di qualcosa per domani? > mi chiede ed io ci penso su

< Un consiglio su cosa mettermi > dico alla fine ed Hiroto sorride radioso

< Lo voglio da Mido > gli dico e lui mette il broncio

< Anche io ho buon gusto per vestirmi! > borbotta ed io alzo un sopracciglio

< Ma se è Mido a decidere gli abbinamenti > ridacchio e lui sbuffa

< E' solo pigrizia > dice, ma io e Midorikawa già gli abbiamo dato le spalle per andare in camera mia.

< Eih! > sbotta divertito ed io ridacchio per poi guardarlo, lui mi fa l'occhiolino ed io gli sorrido.

Il giorno seguente, essendo domenica, non c'è scuola. L'appuntamento è alle 8.00 davanti al campetto da calcio ed io arrivo, stranamente, puntuale. Trovo quasi tutti già lì, sono parecchio agitati ed euforici per questa cosa e Hamano per esempio non riesce a stare fermo. Quando Shindou arriva possiamo finalmente partire e ci incamminiamo verso gli studios mettendoci quasi mezz'ora per arrivare.

< Eccoci qui > esclama il capitano davanti ad un palazzo di almeno una ventina di piani, io lo osservo curioso e mi chiedo come ho fatto a non notarlo prima, in fondo da queste parti ci passo ogni tanto.

< Salve, sono Shindou Takuto e loro sono i miei compagni > dice alla guardia, che dopo aver controllato i nostri nomi ci consegna dei cartellini.

< Non perdeteli > ci dice e possiamo finalmente entrare. Per i lunghi corridoi incontriamo tante ragazze e ragazzi dalla bellezza incredibile e i miei compagni sembrano trattenersi a stento dall'urlare.

< Neh, Shindou, ma c'è la possibilità di incontrare anche la Kiyama? > chiede ad un certo punto Hamano e Shindou alza le spalle.

< Non so > dice, Kiyama è una delle modelle più famose del Giappone, anche se le ragazze non mi interessano non posso non ammettere che sia di una bellezza straordinaria.

< Shindou, sei arrivato > un ragazzo che avrà massimo venticinque anni esce da una delle stanze, ha dei bellissimi capelli azzurri, lunghi quasi fino al sedere e legati in una coda ed una frangetta che va a coprirgli l'occhio sinistro.

< Kazemaru, siamo in ritardo? > gli chiede Shindou e il più grande scuote la testa

< No, non abbiamo ancora iniziato. Loro sono i tuoi compagni di squadra? > chiede e tutti noi ci presentiamo inchinandoci.

< Molto piacere, io sono Kazemaru Ichirouta il manager di uno dei modelli > si presenta lui inchinandosi a sua volta e ci fa entrare in una grande sala dove al lato opposto alla porta è stato allestito un enorme set che rappresenta una spiaggia, sembra vera per quanto è fatta bene. Ci andiamo a posizionare in un angolo per non dare fastidio ed io mi metto ad ascoltare divertito i discorsi concitati dei miei compagni

< Una spiaggia, questo vuol dire che staranno in costume! > e Hamano sembra sul punto di collassare quando, in effetti, nella stanza entrano alcune modelle in costume da bagno mentre altre indossano degli abitini estivi molto leggeri che mostrano quasi tutto. Io sospiro e mi concentro su Shindou che sorride chiaccherando con Tenma.

< Oh-mio-dio è la ragazza più bella che io abbia mai visto in vita mia > sento sussurrare a Kurama e mi volto verso l'entrata.

< E' bellissima > dice con la sua solita flemma Akane ed io fisso i miei occhi su una bellissima ragazza dai capelli rosa che le arrivano fino alle spalle, indossa un vestitino bianco che le arriva poco sotto le ginocchia e che le fascia la vita magra, l'unico difetto è che è più piatta di una tavola, ma devo ammettere che è stupenda. La ragazza entra e parla con Kazemaru, poi si volta verso di noi e saluta Shindou con un gesto della mano a cui il nostro capitano risponde con un sorriso e un lieve inchino della testa.

< La conosci? > gli chiede subito Hayami

< L'ho visto ieri > dice, ho capito male o ha detto visto? Bah, si sarà sbagliato.

< Come si chiama? > aggiunge Amagi

< Kirino, il nome non lo so > risponde Shindou.

Osserviamo in silenzio tutta la preparazione e il servizio, io mi sto annoiando da morire, ma gli altri sono super concentrati a fissare le modelle. Quando è il turno di Kirino però anche io mi faccio attento e fisso la ragazza farsi fotografare in ogni posizione possibile, lei però è l'unica che non fa le foto in costume..."sarà perchè è piatta" mi dico ridacchiando. Dopo averle scattato un centinaio di foto il servizio è concluso e la ragazza torna vicino a Kazemaru

< Shindou, che dici, possiamo parlarci? > chiede Hamano speranzoso

< Io vorrei tanto poterle fare una foto > sussurra Akane sognante

< Io voglio sposarla > Hayami non stacca gli occhi di dosso dalla modella ed io cerco di trattenermi dallo scoppiare a ridere guardando le loro facce estasiate.

< Credo che non ci siano problemi > risponde Shindou e iniziamo a camminare verso i due. Quando gli siamo vicino Kazemaru ci sorride e Kirino si volta verso di noi e sorride a Shindou, io sento subito una lieve fitta di gelosia

< Ciao Shindou > lo saluta, poi ci osserva

< Salve > ci dice, nessuno riesce ad articolare una parola davanti ai suoi profondi occhi azzurri.

< Kirino, io vado a vedere come sono venute le foto, ci vediamo dopo. Ciao ragazzi, spero che vi siate divertiti > ci saluta il suo manager e si allontana velocemente sparendo poco dopo in una sala adiacente.

< Posso farti una foto? > subito Akane si avvicina a Kirino con la sua fedele macchina fotografica in mano e la osserva, Kirino la guarda spaventata solo per qualche secondo

< Ok > dice alla fine e sorride dolcemente mentre Akane le scatta una foto, poi si volta verso Shindou

< Shin sama, posso farvi una foto insieme? > chiede ed io sento l'irrefrenabile istinto di farle mangiare la macchinetta

< Ma no...non mi sembra il caso > borbotta il capitano arrossendo, ma viene spinto da Midori

< Dai Shindou, non fare il timido! > gli dice e lui per poco non cade sopra a Kirino che lo afferra per un braccio e lo tiene in equilibrio riacchiando

< Attento calciatore > ridacchia e Shindou diventa più rosso di un peperone mentre io inizio a mangiami una mano per il nervoso. I due si mettono vicini, Kirino è leggermente più alta di Shindou e lo abbraccia sorridendo radiosa mentre Akane scatta almeno un centinaio di foto, ha iniziato dal momento in cui Midori ha spinto Shindou verso Kirino. Sbuffo sonoramente e distolgo lo sguardo, la maleducata non si è nemmeno presentata! Poi ha una voce orrenda, sembra quella di un ragazzo! E non è nemmeno così bella vista da vicino, i capelli sono di un rosa smorto e gli occhi non sono poi così azzurri...e poi, lo ripeto, è piatta!

< Come mai quella faccia imbonciata? > mi chiede Kirino guardandomi quando si stacca dal mio compagno ed io la guardo male, lei ridacchia e si volta leggermente verso Shindou

< Geloso? > mi chiede indicandolo con il naso ed io spalanco leggermente gli occhi

< Ho visto come mi hai guardato quando ho abbracciato Shindou > mi dice ed io assottiglio gli occhi

< Io geloso di te? Ma per favore! > dico e lei mi sorride

< Io dico che sei geloso invece > continua, ma chi si crede di essere questa? Aggiungo anche antipatica, spocchiosa, stupida e.....tremendamente scaltra....Faccio una risatina

< E perchè dovrei essere geloso di te scusa? > chiedo avvicinandomi a lei, di altezza le arrivo al seno, se poi questo si può chiamare seno....Lei mi guarda e con la coda dell'occhio noto che tutti ci stanno fissando ammutoliti, anche Shindou è immobile e mi osserva preoccupato, ecco, mi sta facendo fare una figuraccia davanti a lui! Maledetta!

< Bè...a me ha abbracciato...> mi dice a bassa voce ed io sento il mio nervosismo aumentare

< E quindi? Solo perchè sei una modella credi di poter fare e dire tutto quello che ti pare? Non mi conosci nemmeno e ti prendi tutte queste confidenze, chi ti credi di essere è? Sei solo una ragazza spocchiosa, superficiale, non capisci niente...> inizio a sbraitarle contro, ma i suoi occhi rimangono divertiti, i miei compagni di squadra invece hanno la bocca spalancata.

< E poi...sei pure piatta come una tavola! > aggiungo allungando le mani verso il suo seno e ce le poggio sopra, mi sembra di toccare il petto di un uomo, non ha nemmeno una rotondità.

< Kariya...no! > mi dice Shindou mentre allungo le mani verso di lei, ma lo sento troppo tardi. Kirino non ha la reazione che mi aspettavo, io credevo che mi desse uno schiaffo o urlasse, o almeno che arrossisse, ma lei invece scoppia a ridere e mi guarda negli occhi.

< Tu...tu credi che....che io.... Shindou, ma non gliel'hai detto? > dice tra una risata e l'altra

< No...non credevo ce ne fosse bisogno > ribatte lui, ma di cosa stanno parlando?

< Bè, Kariya, mi presento. Molto piacere io sono Kirino Ranmaru > mi dice allungando una mano verso di me. Aspetta....Ranmaru....ma Ranmaru è un nome da ragazzo! Fisso i suoi occhi, poi il suo petto e tutti i tasselli vanno a posto, ecco perchè non ha fatto le foto in costume..

< Sei un ragazzo? > chiedo ad alta voce

< Si Kariya, sono un ragazzo > mi dice per poi scoppiare nuovamente a ridere.

 

 

Angolino dell'autrice

Yeeee, RanMasa con accenni alla TakuMasa con accenni alla KiriKaze con accenni alla TakuRan......L'idea mi è balenata in mente mentre ero ferma immobile davanti al pc ripetendomi che dovevo mettermi a finire qualcuna delle fict iniziate e il mio cervello mi ha rispondo mandandomi un'altra idea XD

Spero che il primo capitolo vi sia piaciuto, Fatemi sapere cosa ne pensate

bacio <3

 

Ps. visto che alcuni me l'hanno fatto notare volevo scusarmi se a volte metto "il" o "la" davanti ai nomi, il fatto è che mia madre è di Padova e quindi lei mette gli articoli davanti ai nomi e lo faccio spesso anche io visto che ho una parlata che è un misto tra romano e padovano (più padovano che romano). Non me ne accorgo quando lo faccio e quindi mi scuso con tutti voi per questa cosa > <

 

Pps-. In questa fict Kariya è una persona seria U_U xD

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Capitolo 2
*** temo di essermi innamorato ***


Ci metto qualche secondo per far arrivare la notizia al mio cervello, questo che ho davanti è un ragazzo, uno splendido ragazzo con il quale ho appena fatto la più colossale figuraccia della mia vita. Shindou si avvicina a noi due e noto che Hamano e company sono sbiancati, mi consolo pensando di non essere l'unico ad averlo creduto una ragazza.

< Ranmaru, così è questo il tuo nome > gli dice e Kirino gli sorride

< Non te l'avevo detto ieri? > chiede e il capitano scuote la testa

< Perdonami, vabè che abbiamo avuto poco tempo per parlare alla sfilata > ridacchia e Shindou gli sorride dolcemente

< Aspetta, perchè se sei un ragazzo indossi questo vestitino? > chiedo, ancora non mi sono ripreso dallo shock

< Perchè io sono un modello, è lo stilista che decide chi deve indossare i suoi vestiti e lui ha scelto me. Dicono che sul mio viso renda di più e a me non fa molta differenza indossare abiti maschili o femminili, l'importante è che mi pagano > mi dice sorridente

< Alla sfilata eri vestito da ragazza? > chiedo e lui annuisce

< Nel 99% dei casi indosso abiti femminili, è raro che mi facciano indossare abiti maschili anche se ho fatto anche servizi così > dice ed io scuoto la testa

< Assurdo...> borbotto e lui ridacchia

< Perchè? > mi chiede

< Perchè tu...sei un ragazzo! > dico e lui alza le spalle

< Il lavoro è lavoro, molte "ragazze" che vedi sulle riviste sono in realtà ragazzi come alcuni ragazzi sono ragazze, qui è così che va > mi dice, credo che dopo questa sua uscita gli altri smetteranno di sbavare sulle ragazze delle riviste.

< Bè, io devo andare che tra un'ora ho una sfilata parecchio lontano da qui. È stato un piacere conoscervi > ci dice e sorride a Shindou

< Ho il tuo numero, semmai un giorno possiamo uscire insieme. Ovviamente anche con gli altri > dice e Shindou annuisce. Poco prima che se ne vada però Kirino mi si avvicina e avvicina la sua bocca al mio orecchio.

< Tranquillo, a me piace un'altra persona. Shindou è tutto tuo > mi dice ed io arrossisco leggermente, più che per le sue parole sono arrossito al sentire il suo profumo e il suo respiro nell'orecchio. Kirino si allontana velocemente da noi e il gruppo rimane immobile

< Ok, sono ufficialmente passato all'altra sponda > borbotta Hamano dopo un po', ancora sconvolto.

< Pensavo aveste capito che era un ragazzo > ci dice Shindou e tutti lo guardano male

< Tu te n'eri accorto alla sfilata? > chiede Tsurugi e Shindou annuisce

< Si, poi me ne ha dato la conferma Kazemaru > dice e Tenma sbatte un paio di volte le palpebre, ancora indeciso se credere o no alla storia che Kirino è un ragazzo.

< Bè, è comunque un bellissimo ragazzo > dice Akane osservando la macchinetta fotografica. Ci incamminiamo poi tutti verso l'uscita e nessuno si azzarda a parlare.

Da quel giorno sono passate diverse settimane ed io devo ammettere a me stesso che da quel giorno ho una strana sensazione addosso che non ho mai provato e il mio desiderio di rivedere Kirino, soprattutto la sera, mi tortura.

"Perchè voglio rivederlo? È solo un ragazzo maleducato, stupido, spocchioso e mi ha fatto fare una figuraccia...." penso guardando fuori dalla finestra, ma voglio rivederlo così tanto...

< Ragazzi, ieri mi ha chiamato Kirino, ha detto se oggi vogliamo andarci a prendere un gelato tutti insieme > esclama Shindou, siamo al campetto e abbiamo appena finito l'allenamento, a quelle parole il mio cuore inizia a battere forte.

< Certo, in fondo l'ultima volta non abbiamo avuto nemmeno il tempo per scusarci per averlo scambiato per una ragazza. Poi mi farebbe piacere poterlo conoscere meglio > gli risponde Tenma

< Ha detto che oggi aveva un'altro servizio fotografico, possiamo andare lì e dopo andiamo alla gelateria lì vicino che fa dei gelati buonissimi > ci dice e con addosso la divisa della scuola ci avviamo verso gli studios, non c'è tempo di cambiarci. Arrivati agli studios esibiamo i nostri tesserini, che abbiamo tutti messo nel portafoglio come ricordo della giornata, e ci addentriamo per i lunghi corridoi fino a trovarci in un'altra stanza molto simile a quella dell'altra volta, ma in questa il set è semplicemente un telo bianco. Non ci sono modelle quindi presumo che abbiano già finito.

< Eih, cercate Kirino? > Kazemaru ci si avvicina sorridente e tutti lo salutiamo

< Si, ci ha invitato a prendere un gelato > gli risponde Shindou

< Guarda, è dietro quel separè, andate pure così vede che siete arrivati e si sbriga, altrimenti ci mette dei secoli a cambiarsi > ridacchia e dopo averci salutato si allontana. Mentre ci avviamo verso il separè il cuore sembra volermi schizzare via dal petto e in questo esatto momento mi accorgo di non aver pensato a Shindou nemmeno per un secondo in queste settimane....

< Kirino? > il nostro capitano lo chiama ed io mi mordo il labbro, com'è possibile che mi sia preso una cotta per quello stupido ragazzo?

< Oh, siete arrivati! Venite pure tanto ho quasi finito di cambiarmi e ci sono solo io. Magari le ragazze no... > ci urla e superiamo il separè mentre le manager aspettano dall'altro lato, Kirino indossa un paio di pantaloncini molto corti ed è senza maglietta, è struccato e tiene i capelli legati in due codini, i miei occhi non si staccano dal suo corpo e sento di stare diventando rosso. Anche i miei compagni nonostante non siano gay arrossiscono osservandolo. Kirino ci sorride radioso, poi indossa una t shirt bianca molto attillata

< Sono felice che abbiate accettato di venire a prendere un gelato, non avevo nulla da fare oggi pomeriggio e devo dire che mi siete sembrati proprio simpatici l'altro giorno > ci dice, poi i suoi occhi incontrano i miei

< Toh, sei venuto anche tu > ridacchia e mi si avvicina

< Passata l'arrabbiatura? > mi chiede ed io distolgo lo sguardo borbottando, lui ridacchia

< Dai, per farmi perdonare ti offro il gelato così vedrai che non sono così spocchioso, altezzoso ecc. ecc.. > mi dice e prende una borsa che si mette a tracolla.

< Ma non avete caldo con la divisa? > ci chiede mentre ci avviamo, stranamente sono tutti muti e non trovano il coraggio di parlare. Kirino ci osserva divertito, dobbiamo sembrare tanti scemi imbarazzati e imbambolati davanti a lui, magari ci ha invitato solo per divertirsi a vedere le nostre reazioni, in fondo sembra parecchio consapevole della sua bellezza e dell'effetto che fa sugli altri. Però lui continua a parlare cercando di attaccare bottone con tutti e cercando di coinvolgere ciascuno di noi nella conversazione, ma l'unico che parla tranquillamente con lui senza limitarsi a rispondere con monosillabi è Shindou. Arrivati alla gelateria prendiamo posto e Kirino si siede tra me e Shindou

< Allora, che gusti vuoi? > mi chiede

< Non so...> borbotto

< Non so, è un buon gusto! > ridacchia ed io arrossisco nuovamente, quando ride è troppo bello... dannazione perchè mi sto facendo prendere così tanto da lui? Un cameriere arriva poco dopo, questo sembra uno di quei bar super lussuosi con i camerieri che ti servono, ma i prezzi sono veramente molto bassi. Diciamo che cosa vogliamo e quando il cameriere se ne va torniamo a chiaccherare, adesso che siamo seduti sembrano tutti a loro agio e tempestano Kirino di domande sul suo lavoro, alle quali lui risponde con gentilezza e senza perdere mai il suo sorriso. Mangiamo il gelato con calma, ma io rimango rigido per tutto il tempo per via della sua vicinanza e non spiccico parola.

< A che scuola vai? > gli chiede Tenma ad un certo punto

< Prendo lezioni private, devo viaggiare spesso per il paese e a volte vado anche all'estero, non potrei seguire le lezioni con continuità quindi do semplicemente gli esami > gli risponde ed io sospiro, è sempre in giro per il mondo...non ho speranze con lui, che poi mi ha anche detto di avere già una persona che gli piace quindi...cosa ci sto pensando a fare?

Ad un certo punto il cellulare di Kirino inizia a squillare

< Scusatemi un momento > ci dice alzandosi, io lo osservo allontanarsi e faccio scorrere lo sguardo sulle sue gambe nude, quei pantaloncini sono davvero troppo corti. Mi accorgo anche di non essere l'unico che lo sta fissando e per un attimo ho una fitta di gelosia. Quando torna da noi non si risiede

< Ragazzi scusatemi devo correre via, mi dispiace da morire, sono stato io ad invitarvi e vi abbandono presto...> il suo viso è seriamente dispiaciuto

< Non fa niente, ci siamo divertiti > gli dico d'impulso e lui mi sorride dolcemente

< Wow, il gelato ha sortito gli effetti positivi che volevo...mi hai perdonato? > ridacchia ed io distolgo lo sguardo imbarazzato

< Come mai devi scappare? > chiede Shindou

< Mi ha chiamato mia madre dicendomi che l'ha contattata un grande stilista che mi vorrebbe conoscere, ho un'ora per arrivare a casa, cambiarmi e andare all'appuntamento. > spiega lui, poi ci saluta

< Mi farebbe piacere rivedervi comunque, mi sono divertito molto in quest' ora > ci dice prima di correre via. Noi invece rimaniamo ancora un po' a chiaccherare tra di noi

< Kirino è veramente un ragazzo molto dolce e simpatico vero? > Tenma sembra entusiasta di aver trovato un nuovo amico

< Già, ma è veramente troppo bello...oggi ho temuto di collassare! > ridacchia Hamano

< Ma tu non sei etero? > gli chiedo e lui alza le spalle

< Temo di no, almeno...non più...insomma...non lo so! > mi dice, insomma quel ragazzo ha scobussolato la vita un po' a tutti. Dopo essere rimasti per un'altra ora al bar torniamo ognuno alla propria casa ed io, sdraiato sul mio letto, non riesco a togliermi da davanti agli occhi il suo viso mentre mi sorride.

< Sono uno stupido > mi dico affondando il viso nel cuscino, alla fin fine non ho speranze, ma ho addirittura lasciato perdere Shindou per pensare a lui. Sono veramente uno stupido, come potrebbe mai un ragazzo che fa il modello, amato da tutti, che già ama un'altra persona che sicuramente lo ricambierà, così gentile, innamorarsi di me? Però non riesco a cancellarlo dal mio cuore e dalla mia mente, temo di essermi innamorato seriamente per la prima volta nella mia vita.

 

 

Angolino dell'autrice

Ecco il secondo capitolo, Masaki ha capito di essersi innamorato di Ranmaru, ma il suo caro modello ha in mente solo un'altra persona! ( chi sarà mai?)

Spero che vi sia paiciuto anche questo capitolo ^_^ Fatemi sapere cosa ne pensate

bacio <3

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Capitolo 3
*** settimana della moda ***


< L'amore? > la voce di Hiroto mi fa alzare gli occhi dalla tazza di latte nella quale sto intingendo il biscotto ormai mollo, visto che ce lo sto tenendo da più di due minuti.

< Eh? > borbotto e lui mi sorride poggiando la testa sulla mano

< Ho detto, è l'amore? > mi chiede ed io arrossisco

< Cos...no! Perchè? > borbotto mentre Midorikawa si siede accanto a me per iniziare la sua colazione

< Perchè non fai altro che sospirare > mi dice ed io mi mordo il labbro

< Non è niente > dico e Mido mi accarezza la testa

< Vuoi parlarcene? > mi chiede ed io sospiro, ancora.

< C'è un ragazzo...> inizio

< Visto? È amore! > mi interrompe Hiroto ed io alzo gli occhi al cielo facendo ridacchiare Midorikawa

< E' per caso il modello? > mi chiede ed io annuisco piano

< Si, è veramente bello > mi dice Hiroto ed io lo guardo alzando un sopracciglio

< E tu che ne sai? > gli chiedo

< Il giorno che ce ne hai parlato ho fatto una ricerca su internet, è bastato scrivere nome e cognome e mi sono comparse centinaia di foto sue > mi dice ed io sbatto un paio di volte le palpebre, è vero, internet sarà pieno di foto sue visto che ci ha detto di aver lavorato anche per molte riviste famose.

< Ah > dico semplicemente

< Insomma, ti piace? > mi chiede Hiroto ed io sospiro

< Tanto ha già qualcuno che gli piace e poi non starebbe mai appresso a me > dico sconsolato

< Bè, questo non si può ancora dire, in fondo ti ha anche offerto il gelato no? > mi dice dolcemente Midorikawa ed io gli sorrido, tanto il gelato me l'ha offerto per altri motivi, ma non ho voglia di continuare il discorso.

< Vado a scuola > dico alla fine e mi avvio verso la Raimon.

Passano altre settimane, ho scoperto da Shindou che Kirino è andato in Hokkaido per un servizio e tornerà solo il mese prossimo e che quando tornerà con molta probabilità parteciperà alla settimana della moda. In questo momento sono a casa, davanti al computer, e sto facendo una lunga e alquanto noiosa ricerca sulla fauna dell'Africa per un compito. Sbuffo annoiato e mi stiracchio allungandomi sulla sedia, poi torno a fissare la foto di un leone, dopo qualche secondo riduco l'icona e ne apro un'altra, digito "Kirino Ranmaru" sul motore di ricerca e subito mi compaiono tantissime sue foto. Spesso è vestito da ragazza, ma ce ne sono anche altre in cui è un ragazzo, una in particolare attira la mia attenzione. È Kirino in costume da bagno, praticamente nudo tanto è corto, tiene una colorata palla gonfiabile in mano e sorride radioso. Osservo la foto sentendo la mia saliva scomparire all'istante, il suo corpo è così perfetto e la sua espressione..oh la sua espressione è così....avvampo sentendomi un deficente e chiudo la foto continuando a scorrere le varie immagini. Lo vedo con i vestiti più disparati, le foto sono sia dei servizi, che delle sfilate. Passo quasi tutta la sera a guardare le foto e alla fine mi scordo anche della ricerca essendo poi costretto a stare tutta la notte sveglio per finirla.

Il mese seguente c'è la settimana della moda così che la città per una delle poche volte all'anno si riempie di turisti che vengono qui nella speranza di incrociare il loro stilista preferito o qualche celebrità, o anche di fare colpo su qualche modello o modella. Mi sono sempre chiesto perchè la settimana della moda la facciano in questa minuscola cittadina, ma quest'anno sono veramente grato che la facciano qui.

< Kirino ci ha procurato i biglietti per entrare alla sfilata > ci dice un giorno il capitano ed il mio cuore come sempre inizia a battere così forte che ho paura che qualcuno lo possa sentire

< Davvero? È fantastico! > urla Shinsuke e anche gli altri ne sono entusiasti, trovare i biglietti per entrare alla sfilata è praticamente impossibile, chi li prende lo fa mesi prima e li paga l'ira di Dio.

Una settimana dopo siamo tutti vestiti bene, tirati letteralmente a lucido, e stiamo camminando con i nostri biglietti ben stretti nel pugno verso il padiglione dove si terrà la sfilata. Io mi sento agitatissimo, questa è solo la terza volta che vedrò Kirino e con molta probabilità non potremo nemmeno parlarci visto che è il modello di punta della sfilata, ma il solo fatto di poterlo vedere mi fa esplodere il cuore di gioia. Prendiamo posto in silenzio, non sono i posti migliori della sala, ma è già tanto essere qui. La sfilata inizia quasi mezz'ora dopo e, dopo un breve discorso di benvenuto, le varie modelle iniziano a sfilare, chissà se Kirino sarà vestito da ragazzo o da ragazza. Dopo una serie infinita di avanti e indietro di ragazze e ragazzi finalmente Kirino fa il suo ingresso sulla passerella. Trattengo il fiato quando lo vedo, indossa un lungo abito azzurro chiaro, i capelli sciolti che si muovono a tempo con la sua camminata, le spalle scoperte....sembra una dea. Cammina guardando dritto davanti a se con un'espressione sicura, si blocca alla fine della passerella, mostra il vestito alla platea ammutolita e torna indietro.

< Wow > sento sussurrare ad Hamano mentre Akane ha scattato centinaia di foto, io mi limito a degluttire e a sperare che torni presto, fortunatamente la mia speranza viene esaudita. Kirino torna sulla passerella per altre nove volte, ogni volta con un vestito più bello di quello prima ed ogni volta il mio cuore perde un battito mentre il resto delle persone si ammutolisce davanti alla sua bellezza, chissà se sanno che è un ragazzo. Alla fine della sfilata spero di poterlo vedere, ma la folla accalcata non mi permette nemmeno di vedere la porta dietro la quale sono i modelli e le modelle. Il cellulare di Shindou squilla proprio mentre stiamo per uscire

< Pronto, Kirino? > gli sento rispondere e mi blocco osservandolo

< Dove? Ok, ho capito, a dopo > e attacca

< Ha detto che ci aspetta dietro le quinte così ci fa conoscere anche gli altri. Ha detto che c'è anche la Kiyama visto che Hamano ne ha parlato tanto l'altra volta in gelateria > dice e subito Hamano spalanca la bocca

< Come facciamo ad arrivare lì? Non ci faranno mai passare > dico osservando la calca

< Mi ha detto un'altra strada, seguitemi > e ci avviamo velocemente verso un'altra porta dove ci attende Kazemaru.

< Ciao, piaciuta la sfilata? > ci chiede e noi annuiamo

< Visto com'era bello Kirino? > chiede ridacchiando e tutti annuiscono ancora più convinti

< Quel ragazzo farà strada > dice iniziando a camminare, poco dopo ci ritroviamo immersi nel caos, ragazze e ragazzi che corrono da una parte all'altra, alcuni addirittura in mutande.

< Questa è la solita routine del dietro le quinte di una sfilata > ci dice. Wow, non pensavo fosse così caotico il mondo della moda.

< Alcuni ragazzi devono ancora partecipare a sfilate, conferenze e altre cose quindi si stanno preparando > ci spiega, poi arriviamo davanti ad una stanza e Kazemaru bussa piano, subito la porta viene aperta ed io guardo divertito Hamano rischiare di collassare davanti alla sua modella preferita.

< Ciao > ci saluta e noi ci presentiamo mentre lei ci sorride, poi ci lascia entrare nella stanza dove troviamo Kirino ed altri ragazzi altrettanto belli, anche se nessuno oltre la Kiyama raggiunge i suoi livelli.

< Non avete altro da fare? > chiede Shindou e Kirino scuote la testa

< Per adesso no, abbiamo qualche ora di pausa > gli risponde sorridendo.

Rimaniamo in quella stanza a chiaccherare ed io non riesco a staccare gli occhi da Kirino, a volte i suoi occhi si sono incrociati con i miei ed io non sono riuscito a distogliere lo sguardo in tempo per non farmi beccare a fissarlo. Ogni volta che ci guardiamo lui mi sorride ed io sento che potrei sciogliemi, dopo un po' Kazemaru torna nella stanza e solo adesso noto che gli occhi di Kirino iniziano a brillare ogni qual volta che lo vede, sembrano guardarlo in una sorta di adorazione.

< Kirino, potresti venire solo un attimo con me? > gli chiede e lui annuisce piano sorridendo, poi si congeda da noi con un < Torno subito > e segue il suo manager fuori dalla stanza. Io provo una strana sensazione a guardarli...non sarà che la persona che piace a Kirino è il suo manager, vero? Cerco di concentrarmi sul discorso tra Hamano e Kiyama, ma non riesco a smettere di pensare a quei due, forse lo ha fatto uscire con una scusa e adesso sono chiusi in qualche stanza a sbaciucchiarsi tra di loro...Dopo altri minuti mi alzo

< Vado a fare una passeggiata > dico inventandomi che non ce la faccio più a rimanere chiuso in questa stanza. Cammino lentamente per il lungo corridoio ora semi deserto, sono andati tutti a svolgere le loro mansioni e sono rimasti solo alcuni sarti e alcuni ragazzi che hanno, come Kirino, qualche ora di pausa. Infilo le mani nelle tasche dei jeans e sospiro, poi mentre sto per svoltare un angolo sento la familiare voce di Kazemaru e mi blocco, mi sporgo poi nel corridoio e vedo Kirino poggiato al muro con la testa bassa mentre Kazemaru lo osserva dolcemente, ci avevo visto giusto! Vorrei correre via e sento le lacrime salirmi, mi strofino la mano sugli occhi e mi costringo a rimanere per essere veramente sicuro che quei due stiano insieme, mi dico che se li vedrò baciarsi potrò finalmente togliermi dalla testa la mia "ossessione" per Kirino. Sono abbastanza lontano e loro stanno parlando a bassa voce quindi non riesco a sentire ciò che si stanno dicendo, poi Kazemaru poggia una mano sulla sua spalla e Kirino alza lo sguardo mentre le sue mani premono sul muro....

 

 

Angolino dell'autrice

Zan zan zan zaaaaaaan..staccare sul più bello è la mia specialità! Ohohohohoohohoohoo xD

Un unica cosa, prima che mi arrivino critiche negative o che qualcuno segnali la storia per pedofilia (come mi è già successo). Aspettate il prossimo capitolo, nulla è come sembra! ( ho fantasticamente spoilerato...ma voglio proprio evitarmi critiche per cose inutili scusate!)

Detto questo vi saluto, fatemi sapere cosa ne pensate ^_^

Bacio <3

Aggiornerò presto tranquilli xD

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Capitolo 4
*** gelato ***


I miei occhi non vogliono staccarsi da quella scena nonostante le mie gambe siano tese e pronte a fuggire via, cosa che farò non appena si baceranno. Il volto di Kazemaru si fa sempre più vicino a quello di Kirino ed io sento una lacrima sfuggire al mio controllo e solleticarmi una guancia, mi affretto ad asciugarla e osservo le labbra di Kazemaru avvicinarsi sempre di più al volto del suo ragazzo. All'ultimo però non lo bacia sulle labbra, ma gli da un semplice bacio sulla guancia. Io aggrotto la fonte e li guardo perplesso, mi sono fatto semplicemente un enorme film mentale? Kazemaru gli accarezza la testa e gli sorride mentre Kirino abbassa nuovamente lo sguardo e sembra sul punto di scoppiare a piangere mentre si torce nervosamente le mani, quanto vorrei poter sentire ciò che dicono! Di una cosa però sono sicuro, a Kirino piace Kazemaru, ma non sono sicuro l'altro ricambi. I due parlano per altri minuti e alla fine il manager gli scompiglia i capelli con fare paterno e si allontana, io mi nascondo appiattendomi al muro e per fortuna non mi vede mentre mi passa accanto. Quando si è allontanato abbastanza mi sporgo nuovamente nel corridoio, anche se credo che Kirino se ne sarà andato, e invece lo trovo ancora lì. È ancora poggiato al muro e lo vedo asciugarsi una guancia, sta piangendo! Sono indeciso se farmi vedere o no, ma quando lui si accascia poggiandosi sui talloni per poi scoppiare a piangere non ci penso due volte e sbuco fuori dal mio nascondiglio. Kirino non mi vede subito perchè si è coperto la faccia con le mani e man mano che mi avvicino i suoi singhiozzi si fanno sempre più forti, quando sono a pochi centimetri da lui noto che sta tremando vistosamente e mi chino per poggiargli una mano sulla spalla, lui sobbalza e alza gli occhi su di me.

< Kariya? Che ci fai qui? > borbotta asciugandosi malamente le lacrime

< Cos'è successo? > chiedo, non gli dirò che l'ho visto parlare con Kazemaru. Lui mi sorride, ma è un sorriso triste, poi un altro singhiozzo gli esce dalle labbra e distoglie lo sguardo.

< Nessuno mi amerà mai > gli sento borbottare tristemente mentre nasconde la testa tra le gambe, poggiando la fronte sulle ginocchia. Io rimango sconvolto da quell'affermazione.

< Perchè dici così? > chiedo e lui tira su con il naso

< Perchè è la verità > mi risponde, mi siedo accanto a lui e i suoi occhi azzurri tornano a guardarmi, mentre piange sono ancora più belli per via dell'azzurro che si fa ancora più intenso. Io gli sorrido per cercare di calmarlo

< Vuoi parlarne? > chiedo usando lo stesso tono che solitamente usa Midorikawa con me quando sono triste, ma lui scuote la testa.

< Va bene > gli dico e rimaniamo in silenzio per un po', lui si è seduto meglio ed ha poggiato la schiena al muro portandosi le gambe al petto e poggiandoci sopra la fronte.

< Secondo te io sono una brutta persona? > mi chiede dopo un po'

< No, assolutamente no. Certo, il nostro primo incontro non è stato dei migliori e inizialmente mi sei sembrato uno con la puzza sotto al naso che si credeva chissà chi, ma poi conoscendoti meglio ho scoperto tanti lati di te che mi piacciono molto > dico e mi stupisco di me stesso, da dove le ho tirate fuori queste parole? Io di solito non mi apro così con la gente. Kirino sposta la testa di lato poggiando la guancia sul ginocchio e mi osserva, il suo viso è pieno di tristezza.

< A nessuno importa veramente di me, quasi tutti mi considerano solo per la mia bellezza, ma non vanno mai oltre. Non ho nessun vero amico e tutti quelli che sono qui mi trattano bene solo perchè gli conviene, anche Kazemaru non mi vuole bene veramente > e dopo l'ultima frase si morde il labbro e riprende a piangere

< Era Kazemaru la persona che ti piaceva vero? > chiedo, mi sento così maturo in questo momento, Kirino alle mie perole torna a nascondere la faccia tra le gambe e riprende a piangere ancora più forte, no ok...sono solo un deficente.

< Eih scusa, n-non volevo > borbotto e lui scuote la testa

< Tranquillo, comunque si...mi piaceva > mi dice ed io poggio la testa sul muro guardando il soffitto

< Ho deciso di dichiararmi, ma lui mi ha detto che mi vede solo come un fratellino. Fino ad oggi non mi ero mai innamorato, ricevo dichiarazioni praticamente ogni giorno, ma nessuno mi ama veramente, sono tutti attratti dal mio corpo, o dai miei soldi, o dalla mia fama. Nessuno mi ama veramente per quello che sono > la sua voce è così disperata che sento il desiderio di abbracciarlo

< Mi sento così solo, anche se sono circondato da persone praticamente ogni giorno della mia vita sento che nessuno mi vuole veramente bene > aggiunge e stavolta lascio che l'istinto prenda il sopravvento così mi sporgo in avanti e lo abbraccio forte. Lo sento sussultare mentre lo stringo forte a me, ma non dice nulla e mi abbraccia a sua volta

< Noi ti vogliamo bene, Tenma, Shindou, Hamano e tutti gli altri ti apprezzano perchè sei un ragazzo dolce, simpatico, sincero e molto divertente. Ti abbiamo visto poche volte, ma per noi sei un caro amico e....soprattutto per me....sei molto importante > l'ultima frase quasi la sussurro, lui mi stringe ancora più forte e lo sento sorridere contro la mia spalla, sono in ginocchio mentre lui è ancora seduto per terra.

< Kariya...grazie > mi dice semplicemente ed io ho paura che visto che la sua testa è poggiata vicino al mio petto possa sentire il mio cuore che sta battendo come un martello pneumatico.

< Ti batte il cuore così forte...> mi sussurra dopo un po' poggiando la mano sul mio petto, io arrossisco e non rispondo non sapendo cosa dire. Rimaniamo chiusi in quell'abbraccio per diversi minuti, poi Kirino si scansa leggermente da me e guarda l'orologio

< E' tardi, devo iniziare a prepararmi > mi dice e si alza tendendomi poi la mano. Sul suo viso c'è ancora una nota di tristezza, ma mi sorride

< Andiamo? > mi chiede ed io gli afferro la mano per poi tirarmi su. Camminiamo velocemente ripercorrendo il corridoio e quando torniamo troviamo Kazemaru nella stanza, che osserva Kirino che subito distoglie lo sguardo.

< E' tardi, dobbiamo andare a prepararci per la conferenza > gli dice e Kirino annuisce, una donna che non ho mai visto prima gli si avvicina

< Oh cielo, hai una faccia tremenda, su andiamo che devo sistemarti > gli dice per poi uscire dalla stanza. Kirino si scusa con il gruppo per non esserci stato, poi mi da in mano un bigliettino

< E' il mio numero personale, usalo quando vuoi > mi sussurra all'orecchio ed io avvampo, poi mi sorride ed esce dalla stanza.

< Che ti ha dato? > mi chiede Hamano malizioso mentre ripercorriamo il corridoio per uscire, io stringo il foglietto e me lo nascondo in tasca.

< Niente che ti interessi > borbotto e lui ridacchia.

< Ma cos'aveva fatto Kirino? Aveva una faccia > mi dice Tenma ed io alzo le spalle

< Non lo so, ci siamo incontrati vicino la porta > mento, non ho intenzione di parlare della mia conversazione con Kirino, quel momento è soltanto nostro...

E anche la settimana della moda è finita, le strade e il centro della città sono tornati ad essere tranquilli come sempre mentre tutti i turisti se ne sono andati. Sono passate quasi quattro settimane da quel giorno...

Il trillo del mio cellulare mi fa schizzare in piedi, ero sul letto a riposarmi dopo un lungo allenamento, lo afferro e sorrido radioso quando leggo il mittente. "Che ne dici di un bel gelato al gusto di "non so"? Ho un'oretta di libertà" c'è scritto e mentre pichietto sui tasti mi infilo la maglietta, "arrivo" scrivo con un sorriso sulle labbra.

< Torno dopo! > urlo a Midorikawa ed Hiroto mentre mi infilo le scarpe

< Dove vai? > mi chiede Hiroto

< Kirino...gelato! > gli urlo scomparendo poi fuori casa. Corro come un matto riuscendo ad arrivare agli studios in venti minuti, Kirino è già fuori e mi sorride radioso quando mi vede, io mi piego in avanti e poggio le mani sulle ginocchia prendendo dei lunghi respiri, sento delle goccioline di sudore percorrermi la nuca, devo avere un aspetto orribile, ma non sono riuscito ad andare più piano, ha solo un'ora a disposizione e non volevo metterci troppo.

< Tutto bene? > mi chiede ed io annuisco

< Hai corso eh? > riacchia ed io gli sorrido

< Mi andava troppo il gelato, mica volevo vedere te! > dico cercando di mantenere un po' di dignità e lui mi sorride radioso, poi ci avviamo verso la gelateria. Da quando Kirino mi ha dato il suo numero privato ci siamo sentiti praticamente ogni giorno, principalmente per messaggio, e siamo anche usciti qualche volta solo noi due, proprio come adesso. Io sento di amarlo sempre di più anche se lui si comporta con me come se fossi solo un amico, ma per adesso mi accontento di stargli accanto. Arrivati in gelateria prendiamo posto e iniziamo a chiaccherare, Kirino si interessa molto al calcio e mi chiede sempre di raccontargli le partite, io mentre lo faccio gonfio solo un poco le mie gesta...giusto un pochino...

< Comunque devo dirti una cosa...starò via per due mesi > mi dice alla fine ed io spalanco gli occhi

< Perchè? > chiedo

< Mi hanno chiamato per un servizio fotografico e delle sfilate in Italia > mi dice ed io abbasso lo sguardo, stare due mesi senza di lui...

< Ci sentiremo comunque, e poi due mesi passano in fretta > mi dice, ma io sospiro, non voglio che se ne vada.

< Mi mancherai > gli dico e lui mi sorride dolcemente, ancora mi stupisco di quanto con lui riesca ad essere sincero.

< Anche tu, ti manderò un messaggio ogni qual volta potrò > mi dice ed io gli sorrido

< Quando parti? > chiedo

< Domani >

< Così presto? > speravo di avere almeno qualche altro giorno da poter passare con lui..

< Si > mi risponde e siccome è quasi passata l'ora torniamo verso gli studios. Arrivati davanti al grande cancello Kirino mi si mette davanti

< Ci vediamo tra due mesi allora > mi dice ed io gli sorrido tristemente, con lui non riesco a nascondere le mie emozioni come faccio con gli altri. Faccio per andarmene, ma Kirino mi afferra per un polso e mi attira a lui abbracciandomi forte, poi con la mano mi fa alzare la testa e mi bacia con passione. Io sento il cervello andarmi in tilt, ma ricambio il bacio stringendogli forte le braccia. Rimaniamo avvinghiati nel bacio per parecchio tempo fino a che lui non si stacca lentamente, poi mi sorride

< Ti amo > mi sussurra ed io spalanco gli occhi senza riuscire più a riconnettere il cervello, lui inizia ad agitarsi non ricevendo risposta.

< Io....scusami mi sono lasciato trasportare > mi dice, ma io lo attiro in un secondo bacio e quando ci stacchiamo gli sussurro un < Anche io ti amo >. Rimaniamo a fissarci per qualche altro minuto, poi il cellulare di Kirino che squilla ci riscuote entrambi.

< Ti chiamo stasera > mi dice ed io annuisco, lo osservo correre dentro gli studios e torno a casa con il sorriso più ebete della mia vita.

 

Angolino dell'autrice

E si sono dati il loro primo bacino <3

Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto, fatemi sapere cosa ne pensate

bacio <3

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Capitolo 5
*** Ora tutti sanno che sei mio ***


Quando torno a casa Hiroto e Midorikawa mi guardano con un sorrisetto sulle labbra

< Che c'è? > chiedo imbarazzato e Hiroto allarga il suo sorriso

< Com'era il gelato? > mi chiede malizioso ed io arrossisco distogliendo lo sguardo

< Buono > borbotto

< E le labbra di Kirino com'erano? > mi chiede ed io avvampo, stavolta sul serio, facendo ridere i miei tutori, come cavolo l'hanno capito che ci siamo baciati?

< Allora? > mi sprona ed io sospiro

< Morbide > dico e Midorikawa mi fa cenno di andarmi a sedere sul divano vicino a lui

< Vogliamo sapere tutti i dettagli! > mi dice ed io inizio a raccontare, non so perchè sento il bisogno di urlarlo al mondo...

< Mi sono fidanzato con Kirino > esclamo a fine allenamento mentre siamo tutti nello spogliatoio e i miei compagni mi osservano con gli occhi spalancati

< Eh? >

< Quel Kirino? >

< Come cavolo hai fatto? > mi tempestano di domande, ma io non rispondo crogiolandomi nel guardare divertito le loro espressioni. Loro continuano a tempestarmi, ma io continuo ad ostinarmi a non dire nulla

< Io non ti credo > mi dice alla fine Kurama e proprio in quel momento mi squilla il cellulare avvertendomi che mi è arrivato un messaggio. "Sono appena arrivato all'aereoporto di Roma, ti chiamo quando sono in hotel. Ti amo, tuo Ran" c'è scritto ed io lo faccio leggere al mio compagno che spalanca gli occhi

< Non è possibile > mi dice ed io allargo il mio sorriso trionfante.

Sono già passate due settimane ed io sto facendo il conto alla rovescia per quando tornerà Kirino, ma dopo tre settimane lui smette di mandarmi messaggi. Inizialmente penso che è semplicemente molto occupato, ma quando inizia a non rispondere nemmeno ai miei messaggi e alle mie chiamate inizio a preoccuparmi. Dopo tre giorni che non ci sentiamo inizio ad andare nel panico, gli sarà successo qualcosa? O magari si è stufato già di me? Avrà trovato un bell'italiano? In fondo dicono che l'Italia sia la patria del romanticismo. Dopo una settimana che non si fa sentire mi sono convinto che mi ha lasciato e una tremenda depressione si impossessa prepotentemente di me. Midorikawa e Hiroto cercano di tirarmi su di morale mentre ai miei compagni non ho detto nulla. Passo le mie giornate ad osservare le foto di Kirino al computer e mi è capitato anche di passare in edicola e trovare una rivista con la sua foto in copertina, l'ho acquistata e adesso la tengo ben nascosta nel cassetto.

< Kariya, presta attenzione! > mi riprende per la sesta volta il professore, io sospiro stancamente e distolgo lo sguardo dalla finestra per fare finta di concentrarmi sul libro. Quando suona la campanella mi limito a rimanere al mio posto invece di sgranchirmi le gambe come al mio solito, Tenma mi si avvicina preoccupato

< Kariya? Tutto bene? > mi chiede ed io annuisco senza guardarlo

< Sembri così giù ultimamente > mi dice ed io alzo le spalle

< Ti manca Kirino è? > ridacchia Shinsuke ed io sento le lacrime agli occhi

< No, non mi manca per niente > gli dico e loro ridacchiano, se solo sapessero...

Delle voci concitate provenienti dal corridoio attirano la nostra attenzione, subito Tenma e Shinsuke si fiondano alla porta e poi mi guardano sorridenti, io alzo un sopracciglio

< E' bellissimo...>

< Ma è nuovo? > sento alcune domande dei ragazzi e mi alzo dalla sedia, pochi istanti dopo Kirino entra nell'aula vuota e mi sorride

< Ciao > indossa la divisa della Raimon, io lo osservo senza dire una parola e lui mi sorride dolcemente, poi mi si avvicina

< Che ci fai qui? > chiedo tra i denti e lui sembra sobbalzare

< Mi sono trasferito in questa scuola, ho detto a Kazemaru di accettare solo i lavori qui vicino così da permettermi di frequentare almeno un anno e mezzo di scuola > mi dice sorridendo titubante, io gli afferro il polso e me lo trascino via, mentre passiamo tra i miei compagni tutti lo osservano e sembrano volerselo mangiare con gli occhi ed io provo l'istinto di urlare a tutti di non guardarlo. Kirino mi segue in silenzio ed io lo porto sul tetto

< Non mi mandi messaggi per una settimana e ti presenti qui come se niente fosse dicendomi che ti sei trasferito e ti aspetti che io sia felice? > sbotto non appena mi chiudo la porta alle spalle, lui mi sorride triste.

< Mi dispiace, voleva essere una sorpresa. Una settimana fa ho mezzo litigato con lo stilista e i miei genitori mi hanno confiscato il cellulare per punizione, non sapevo come contattarti... poi ho parlato con Kazemaru e sono riuscito a convincerlo a tornare prima e con molta pazienza l'ho convinto anche a non accettare più lavori troppo lontani da casa...> mi sussurra tenendo lo sguardo puntato a terra, io tengo il broncio per mezzo secondo, poi vederlo lì davanti a me, con quell'aria affranta e gli occhi lucidi mi fa scordare tutto. Con due passi veloci mi getto tra le sue braccia e lo bacio con passione venendo ampiamente ricambiato. Rimaniamo avvinghiati a lungo e quando ci stacchiamo siamo entrambi ansimanti, sapere che non mi ha lasciato mi sta facendo esplodere il cuore di gioia.

< Credevo mi avessi lasciato...> borbotto distogliendo lo sguardo e lui mi abbraccia forte

< Non potrei mai lasciarti > mi sussurra dolcemente per poi darmi un secondo bacio che fa durare anche più del dovuto. La campanella ci fa ricordare che siamo a scuola così iniziamo ad avviarci in classe

< In che classe sei? > è più grande di un anno quindi di sicuro non stiamo in classe insieme

< Nella stessa classe di Shindou > mi risponde e io sbuffo irritato

< Sei ancora geloso di Shindou? > ridacchia ed io incrocio le braccia al petto

< Si, ma stavolta sono geloso di te > ammetto borbottando e lui mi guarda dolcemente

< Ti amo > mi sussurra all'orecchio, poi nel corridoio davanti alla sua aula incontriamo il capitano che ci saluta allegro. Kirino gli sorride, poi si volta verso di me

< Ci vediamo per l'ora di pranzo Masaki > mi dice facendomi l'occhiolino, poi scompare in classe con Shindou ed io rimango fermo nel corridoio, mi accorgo di stare sorridendo come un ebete solo quando Tenma me lo fa notare...

E così passano i mesi, Kirino è perennemente al centro dell'attenzione di ragazzi e ragazze ed io impazzisco di gelosia praticamente ogni giorno. Ma lui sa benissimo come farmi capire che mi ama e mi da continue conferme, come per esempio il bigliettino che mi sono ritrovato sotto al banco in questo momento, con su scritto "Masaki e Ranmaru per sempre insieme". Si, lui sa di certo come farmi felice...

 

 

< Hunter's net! > urlo impedendo così alla squadra avversaria di fare goal esattamente pochi secondi prima del triplo fischio.

< Abbiamo vinto! > l'urlo di Tenma, diventato da poco il nuovo capitano, riempie il silenzio e tutti esultano felici, siamo i campioni! abbiamo vinto la finale del torneo!

Vengo abbracciato da Hikaru e da Tenma, ma continuo a cercare con gli occhi il mio ragazzo che compare sul campo pochi secondi più tardi. E' vestito con un paio di jeans corti ed una canottiera attilata e tutti lo stanno fissando

< Masaki sei stato bravissimo! > mi urla abbracciandomi, ma io lo guardo malissimo

< Che c'è? > mi chiede perplesso

< Cosa sono questi? > chiedo indicandogli i suoi vestiti, lui si osserva ed alza le spalle

< Un paio di pantaloni e una maglietta > mi dice tranquillo

< No! cosa ti ho detto? ti devi coprire! co-pri-re! > ribatto facendolo ridere

< Masaki, fa caldo, non voglio morire asfissiato > ridacchia ed io lo abbraccio cercando di coprirlo dagli sguardi indiscreti, da quando è ricominciata l'estate sono sempre più geloso del fatto che chiunque lo veda cerchi di mangiarselo con gli occhi, mannaggia a lui e al suo essere dannatamente sexy!

< Ora ti metti la maglietta della squadra > gli dico e lui ridacchia ancora più forte

< Il mio gelosone > sussurra dandomi un bacio sulla guancia, pericolosamente vicino alle labbra, in pubblico non ci baciamo mai, ma un bacio sulla guancia lui me lo stampa sempre. Arrossisco leggermente ammutolendomi e lo osservo correre verso Shindou, che è diventato quasi il suo migliore amico, per complimentarsi anche con lui. Poi noto che sono veramente tutti concentrati su di lui così corro verso gli spogliatoi, afferro la maglia di ricambio di Amagi e torno in campo, poi la infilo al mio ragazzo. Gli sta lunga quindi gli copre le gambe molto più che i suoi pantaloncini, in più gli sta larga così non gli si vede il fisico. Sorrido soddisfatto mentre lui si volta verso di me, una manica gli cala lasciandogli la spalla scoperta ed io gemo disperato quando mi accorgo che così sembra ancora più sexy di quanto non lo fosse prima, perchè questo ragazzo sta bene anche indossando un sacco della spazzatura?

< Masaki....mi fa caldo > mi dice mettendo il broncio ed io avvampo, poi se la sfila e me la inforca, a me arriva quasi fino alle caviglie. Scoppia a ridere subito dopo tenendosi la pancia

< Sei buffissimo! > mi dice indicandomi, io prima metto il broncio, poi mi libero della maglietta e decido che c'è solo un modo per far capire a tutti che possono guardare Ranmaru quanto vogliono...ma tanto non sarà mai di nessuno perchè lui è mio. Lo afferro per un polso e lo faccio abbassare di qualche centimetro per poi far combaciare le nostre labbra baciandolo davanti a tutti, anche davanti alle telecamere. Lui spalanca gli occhi, ma ricambia il bacio tranquillamente senza farsi troppi problemi. Molto probabilmente già domani saremo sulla copertina di tutti i giornalini delle ragazzine con il titolo "Kirino Ranmaru è gay!", ma in fondo meglio così....che il mondo sappia che lui è mio! Mi stacco dal bacio e lo guardo sorridendogli

< Ora tutti sanno che possono solo guardarti > gli dico serio e lui scoppia a ridere nuovamente per poi baciarmi ancora

< Io amo questo ragazzo! > urla felice quando ci stacchiamo

< E ora tutti sanno che ti amo e che sei mio > ridacchia per poi baciarmi ancora una volta. Essere fidanzato con un modello famoso ha i suoi lati positivi e i suoi lati negativi...ma non mi pentirò mai di aver donato il mio cuore a Kirino Ranmaru.

 

 

Angolino dell'autrice (che si sente in colpa di averla fatta finire così presto XD)

Ed ecco che la mia ennesima fan fiction si conclude! Mi sento in colpa di averla fatta finire solo al quinto capitolo così scriverò anche un capitoletto extra ^^

Grazie sempre a tutti coloro che hanno letto, a chi ha recensito e a chi non lo ha fatto e grazie anche a chi l'ha messa nelle preferite/ricordate/seguite <3

Spero che vi sia piaciuta, fatemi sapere cosa ne pensate.

 

 

PS. Micchan va in vacanza!!!me ne vo un po' in relax, a scroccare la villa privata con la piscina della mia migliore amica a Sabaudia (magari mi verrà qualche bella ispirazione per qualche storia :3 ) Unico problema: non c'è l'internet quindi per una quindicina di giorni non farò aggiornamenti ne pubblicherò storie! ( coro: e sti cavoli? )

Comunque ci si risente a Settembre baciiiii <3

 

Pps (la arrestano per troppi ps (?)) Ho fatto un disegno (orrendo) di Ranmaru modella XD Siccome sono troppo svogliata non l'ho riscannerizzato quando l'ho passato con il trattopen e il mio scanner fa schifo, ma godetevi questo schifo in tutta la sua bellezza! (le tirano i pomodori)


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