Crazy or not, that Kind of Love Never Dies

di angierox_96
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Your eyes in my heart! ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. ***
Capitolo 3: *** I see your eyes in my dream, I see your smile too, I see you, because I need you.” ***



Capitolo 1
*** Your eyes in my heart! ***


"Crazy or not, that kind of LOVE,never Dies".

Chapter 1:

Your eyes in my heart"

 

 


 

Pov Candice:

Ormai erano passate tre ore da quando Michael mi aveva lasciato;

giurai su me stessa di non innamorarmi più. No, non avrei sofferto

per Amore, uno stupido Amore.

Ero stanca, gironzolavo per il YellowStone da un pò,

la gente mi avrebbe preso per pazza.

Trovai una panchina libera, mi sedetti e iniziai a pensare alla storia

con Trevino, no Canidice, BASTA!,

Trevino non merita di essere pianto da te, pensa a qualcos'altro...

Provai a non pensarci, ma qualunque cosa che vedevo, mi ricordava

lui, e la nostra storia d'amore.

Presa dall'ira non mi accorsi che Nina e Kat mi avevano seguita,

si avvicinarono caute, sapendo quanto fossi adirata, e Nina iniziò

a urlare dicendo:" Candy smettila"!, Kat la guardò meravigliata.

Poi continuò; Non devi deprimerti , non pensare a quel bastardo,

non merita nemmeno il tuo odio;poi si riaddolci, ehi amica mia,

tu meriti di meglio, sei troppo in gamba, e poi per qualunque cosa,

ci siamo noi", appena finì di parlare guardai negli occhi prima

lei e poi Kat, e ringraziai il cielo per avermi mandato due amiche così

speciali.., mi alzai e le abbracciai, ed entrambe si strinsero maggiormente

Aveva ragione Nina, dovevo lasciarmi quel rapporto alle spalle,

ma faceva così male. Kat sentendosi a disagio, cercò di convincermi ad

andare alla boutique "Charles's", accettai anche se avevo voglia di

rinchiudermi in casa a piangere disperatamente.

...

La serata si concluse nei migliori dei modi, avevo comprato 3 vestiti con

con chiffon ampio, un vestito con ampia scollatura e due paia di

Loubautin, ero felice per quegli acquisti , ma sentivo sempre

quel dolore....

No Candice, Basta!.
Le ragazze si offrirono di riaccompagnarmi a casa, ma io decisi di andare

a piedi, avevo bisogno di aria.Decisi di prendere la strada lunga, così

da sistemare" quei pensieri sgradevoli.

Mi diressi per la sttada verso casa mia, quando incontrai tre uomini con

una dozzina di birre, cercai di non darlo a vedere e continuai la mia

strada impaurita come non mai..

Li sentivo fischiare, e dirmi cose volgari, accelerai il passo, ma li sentivo

sempre più vicino, avevo tanta paura, quando vidi spuntare

dal vicolo li vicino una moto nera che giungeva verso la mia direzione.

Il giovane tolse il casco e io incontrai due grandi occhi azzurri che

conoscevo benissimo, un sorriso a trentadue denti che faceva nascere

quelle dolci fossette: Joseph Morgan.

------------------------------------------------------------------------------------

 

 

 

 

Oltre essere amante del Klaroline, da sempre shippo questa bellissima

ma impossibile coppia :), così grazie all'ispirazione di un'amica,

ho deciso di scrivere una ff sul Jodice.

Ragazze, questo è il primo capitolo, sarà una storia molto romantica, ma con anche del comico.

Spero che vi è piaciuto questo inizio, e continuerete a leggermi,

 

un bacio

Angierox:96

 

 

 

"Crazy or not, that kind of LOVE,never Dies".

Chapter 1:

Your eyes in my heart"

 

 


 

Pov Candice:

Ormai erano passate tre ore da quando Michael mi aveva lasciato;

giurai su me stessa di non innamorarmi più. No, non avrei sofferto

per Amore, uno stupido Amore.

Ero stanca, gironzolavo per il YellowStone da un pò,

la gente mi avrebbe preso per pazza.

Trovai una panchina libera, mi sedetti e iniziai a pensare alla storia

con Trevino, no Canidice, BASTA!,

Trevino non merita di essere pianto da te, pensa a qualcos'altro...

Provai a non pensarci, ma qualunque cosa che vedevo, mi ricordava

lui, e la nostra storia d'amore.

Presa dall'ira non mi accorsi che Nina e Kat mi avevano seguita,

si avvicinarono caute, sapendo quanto fossi adirata, e Nina iniziò

a urlare dicendo:" Candy smettila"!, Kat la guardò meravigliata.

Poi continuò; Non devi deprimerti , non pensare a quel bastardo,

non merita nemmeno il tuo odio;poi si riaddolci, ehi amica mia,

tu meriti di meglio, sei troppo in gamba, e poi per qualunque cosa,

ci siamo noi", appena finì di parlare guardai negli occhi prima

lei e poi Kat, e ringraziai il cielo per avermi mandato due amiche così

speciali.., mi alzai e le abbracciai, ed entrambe si strinsero maggiormente

Aveva ragione Nina, dovevo lasciarmi quel rapporto alle spalle,

ma faceva così male. Kat sentendosi a disagio, cercò di convincermi ad

andare alla boutique "Charles's", accettai anche se avevo voglia di

rinchiudermi in casa a piangere disperatamente.

...

La serata si concluse nei migliori dei modi, avevo comprato 3 vestiti con

con chiffon ampio, un vestito con ampia scollatura e due paia di

Loubautin, ero felice per quegli acquisti , ma sentivo sempre

quel dolore....

No Candice, Basta!.
Le ragazze si offrirono di riaccompagnarmi a casa, ma io decisi di andare

a piedi, avevo bisogno di aria.Decisi di prendere la strada lunga, così

da sistemare" quei pensieri sgradevoli.

Mi diressi per la sttada verso casa mia, quando incontrai tre uomini con

una dozzina di birre, cercai di non darlo a vedere e continuai la mia

strada impaurita come non mai..

Li sentivo fischiare, e dirmi cose volgari, accelerai il passo, ma li sentivo

sempre più vicino, avevo tanta paura, quando vidi spuntare

dal vicolo li vicino una moto nera che giungeva verso la mia direzione.

Il giovane tolse il casco e io incontrai due grandi occhi azzurri che

conoscevo benissimo, un sorriso a trentadue denti che faceva nascere

quelle dolci fossette: Joseph Morgan.

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Oltre essere amante del Klaroline, da sempre shippo questa bellissima

ma impossibile coppia :), così grazie all'ispirazione di un'amica,

ho deciso di scrivere una ff sul Jodice.

Ragazze, questo è il primo capitolo, sarà una storia molto romantica, ma con anche del comico.

Spero che vi è piaciuto questo inizio, e continuerete a leggermi,

 

un bacio

Angierox:96

 

 

 

"Crazy or not, that kind of LOVE,never Dies".

Chapter 1:

Your eyes in my heart"

 

 


 

Pov Candice:

Ormai erano passate tre ore da quando Michael mi aveva lasciato;

giurai su me stessa di non innamorarmi più. No, non avrei sofferto

per Amore, uno stupido Amore.

Ero stanca, gironzolavo per il YellowStone da un pò,

la gente mi avrebbe preso per pazza.

Trovai una panchina libera, mi sedetti e iniziai a pensare alla storia

con Trevino, no Canidice, BASTA!,

Trevino non merita di essere pianto da te, pensa a qualcos'altro...

Provai a non pensarci, ma qualunque cosa che vedevo, mi ricordava

lui, e la nostra storia d'amore.

Presa dall'ira non mi accorsi che Nina e Kat mi avevano seguita,

si avvicinarono caute, sapendo quanto fossi adirata, e Nina iniziò

a urlare dicendo:" Candy smettila"!, Kat la guardò meravigliata.

Poi continuò; Non devi deprimerti , non pensare a quel bastardo,

non merita nemmeno il tuo odio;poi si riaddolci, ehi amica mia,

tu meriti di meglio, sei troppo in gamba, e poi per qualunque cosa,

ci siamo noi", appena finì di parlare guardai negli occhi prima

lei e poi Kat, e ringraziai il cielo per avermi mandato due amiche così

speciali.., mi alzai e le abbracciai, ed entrambe si strinsero maggiormente

Aveva ragione Nina, dovevo lasciarmi quel rapporto alle spalle,

ma faceva così male. Kat sentendosi a disagio, cercò di convincermi ad

andare alla boutique "Charles's", accettai anche se avevo voglia di

rinchiudermi in casa a piangere disperatamente.

...

La serata si concluse nei migliori dei modi, avevo comprato 3 vestiti con

con chiffon ampio, un vestito con ampia scollatura e due paia di

Loubautin, ero felice per quegli acquisti , ma sentivo sempre

quel dolore....

No Candice, Basta!.
Le ragazze si offrirono di riaccompagnarmi a casa, ma io decisi di andare

a piedi, avevo bisogno di aria.Decisi di prendere la strada lunga, così

da sistemare" quei pensieri sgradevoli.

Mi diressi per la sttada verso casa mia, quando incontrai tre uomini con

una dozzina di birre, cercai di non darlo a vedere e continuai la mia

strada impaurita come non mai..

Li sentivo fischiare, e dirmi cose volgari, accelerai il passo, ma li sentivo

sempre più vicino, avevo tanta paura, quando vidi spuntare

dal vicolo li vicino una moto nera che giungeva verso la mia direzione.

Il giovane tolse il casco e io incontrai due grandi occhi azzurri che

conoscevo benissimo, un sorriso a trentadue denti che faceva nascere

quelle dolci fossette: Joseph Morgan.

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Oltre essere amante del Klaroline, da sempre shippo questa bellissima

ma impossibile coppia :), così grazie all'ispirazione di un'amica,

ho deciso di scrivere una ff sul Jodice.

Ragazze, questo è il primo capitolo, sarà una storia molto romantica, ma con anche del comico.

Spero che vi è piaciuto questo inizio, e continuerete a leggermi,

 

un bacio

Angierox:96

 

 

 

 

"Crazy or not, that kind of LOVE,never Dies".

Chapter 1:

Your eyes in my heart"

 

 


 

Pov Candice:

Ormai erano passate tre ore da quando Michael mi aveva lasciato;

giurai su me stessa di non innamorarmi più. No, non avrei sofferto

per Amore, uno stupido Amore.

Ero stanca, gironzolavo per il YellowStone da un pò,

la gente mi avrebbe preso per pazza.

Trovai una panchina libera, mi sedetti e iniziai a pensare alla storia

con Trevino, no Canidice, BASTA!,

Trevino non merita di essere pianto da te, pensa a qualcos'altro...

Provai a non pensarci, ma qualunque cosa che vedevo, mi ricordava

lui, e la nostra storia d'amore.

Presa dall'ira non mi accorsi che Nina e Kat mi avevano seguita,

si avvicinarono caute, sapendo quanto fossi adirata, e Nina iniziò

a urlare dicendo:" Candy smettila"!, Kat la guardò meravigliata.

Poi continuò; Non devi deprimerti , non pensare a quel bastardo,

non merita nemmeno il tuo odio;poi si riaddolci, ehi amica mia,

tu meriti di meglio, sei troppo in gamba, e poi per qualunque cosa,

ci siamo noi", appena finì di parlare guardai negli occhi prima

lei e poi Kat, e ringraziai il cielo per avermi mandato due amiche così

speciali.., mi alzai e le abbracciai, ed entrambe si strinsero maggiormente

Aveva ragione Nina, dovevo lasciarmi quel rapporto alle spalle,

ma faceva così male. Kat sentendosi a disagio, cercò di convincermi ad

andare alla boutique "Charles's", accettai anche se avevo voglia di

rinchiudermi in casa a piangere disperatamente.

...

La serata si concluse nei migliori dei modi, avevo comprato 3 vestiti con

con chiffon ampio, un vestito con ampia scollatura e due paia di

Loubautin, ero felice per quegli acquisti , ma sentivo sempre

quel dolore....

No Candice, Basta!.
Le ragazze si offrirono di riaccompagnarmi a casa, ma io decisi di andare

a piedi, avevo bisogno di aria.Decisi di prendere la strada lunga, così

da sistemare" quei pensieri sgradevoli.

Mi diressi per la sttada verso casa mia, quando incontrai tre uomini con

una dozzina di birre, cercai di non darlo a vedere e continuai la mia

strada impaurita come non mai..

Li sentivo fischiare, e dirmi cose volgari, accelerai il passo, ma li sentivo

sempre più vicino, avevo tanta paura, quando vidi spuntare

dal vicolo li vicino una moto nera che giungeva verso la mia direzione.

Il giovane tolse il casco e io incontrai due grandi occhi azzurri che

conoscevo benissimo, un sorriso a trentadue denti che faceva nascere

quelle dolci fossette: Joseph Morgan.

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Oltre essere amante del Klaroline, da sempre shippo questa bellissima

ma impossibile coppia :), così grazie all'ispirazione di un'amica,

ho deciso di scrivere una ff sul Jodice.

Ragazze, questo è il primo capitolo, sarà una storia molto romantica, ma con anche del comico.

Spero che vi è piaciuto questo inizio, e continuerete a leggermi,

 

un bacio

Angierox:96

 

 

 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2. ***


Capitolo 2.
“You are the most beautiful thing that could happen to me”

Pov Joseph:
Oggi Julie , mi aveva fatto girare troppe scene, e tutte alquanto complicate,
ero stanco, ma non avevo voglia di chiudermi in casa a guardare una
partita di football o un film horror.
Per non assecondare la noia, scesi in garage e decisi di prendere la mia
Bella BMW, comprata da poco.
Adoravo andare in moto, mi faceva sentire leggero e meno solo..
Erano passate le undici quando vidi una bellissima donna dalla
Chioma bionda essere seguita da tre tizi che non me la contavano
giusta..
Mi avvicinai lentamente fin quando misi a fuoco che la ragazza era
Candice. Non esitai un secondo di più, accelerai e giunsi affianco ad
Essa , era sorpresa e al quanto impaurita, ma vidi nei suoi occhi
anche felicità..
La avvicinai a me e la posi dietro di me, accelerai, facendo scappare
i  tre malfattori.
Nel frattempo Candice si stringeva sempre più in cerca di calore,
protezione,
quella donna mi faceva impazzire, la dovevo proteggere.
Quando fummo abbastanza lontani, Candice prese la parola
“Joe, ehm..grazie, non saprei cosa sarebbe successo se non
fossi  arrivato tu” detto ciò una lacrima le scese dal suo bellissimo
viso,non potevo vederla così, stava soffrendo troppo anche a causa
di Trevino.
Dolcemente le asciugai la lacrima, tremava come una foglia,
presi il mio pullover e lo diedi a lei, che sorrise imbarazzata.
“Candice, non c’è bisogno di ringraziarmi, non avrei permesso che ti
Facessero del male”, mi resi conto di aver detto ciò quando la vidi
Arrossire…cosa mi stava succedendo?
D’un tratto la vidi guardare l’orologio e disse: “ Jo io dovrei ritornare..”
Non la feci concludere,  presi la sua mano, sentendo scosse percorrermi
dentro, e delicatamente  si sedette sulla moto.
Mezz’ora dopo eravamo giunti  a casa sua, lei scese e prima di andarsene
mi diede un leggero bacio sulla mia gote.
Sentì molti brividi percorrere la mia schiena, e la vidi arrossire dolcemente. Era troppo bella, l’amavo, forse…

POV Candice:
Era stata una serata ricca di sorprese, e la sorpresa più bella era LUI…
Era bellissimo e il suo salvataggio era qualcosa che sia avvinava al mondo
Fiabesco e della Disney…bellissimo!

Spontaneamente l’avevo baciato , e sentì brividi percorrere tutto il mio corpo, mi diedi della matta “ Candice svegliati, è Joseph un tuo collega!
Ma in quel momento non riuscivo a non pensare che al suo sguardo,al
suo profumo, al suo sorriso, basta dovevo smetterla ero diventata tutta rossa, non era da me, essere timida!
Presi coraggio e dissi “ Jo, ti inviterei ad entrare , ma sai c’è mia nonna Elizabeth  di sopra e potrebbe pensare che noi”, oddio ma cosa stavo dicendo, lo vidi ridere, la risata più bella del mondo..
Subito dopo rispose” Love; adoravo quando mi chiamava così, sperando che fossi l’unica; non preoccuparti e rassicura tua nonna che stai benissimo”
mi diede una carezza sulla guancia, e partì veloce , lasciandomi estasiata Da quel gesto così dolce e carico d’affetto.Rimasi li ferma imbambolata,   per circa dieci minuti, era troppo bello, magari avrei potuto…                                          eh no Candice , ti sei appena lasciata!.
Sorridendo felice entrai in casa, cercando di fare il meno rumore possibile,
ma la nonna era in piedi dietro di me e tuonò” Caandicee, chi era quel bel
giovanotto li fuori?” guardandomi sorpresa,
la guardai e sorridendo le diedi la buonanotte, rispondendo “ un Amico”.




Ragazze per oggi ho finito xD,
continuerò tra due tre giorni,
vi ringrazio per chi mi segue
Un bacio


angierox_96
 
 




 

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Capitolo 3
*** I see your eyes in my dream, I see your smile too, I see you, because I need you.” ***


“I see your eyes in my dream, I see your smile too, I see you, because I need you.”

POV Candice:
Entrai  nella  doccia , lasciai  scivolare  con l’acqua  il pensiero di Trevino ,
mi strofinai delicatamente, fino a quando giunsi a toccarmi le labbra, e iniziai a
 fantasticare su Joseph.
Le sue labbra, il suo profumo di D&G, il suo sorriso, adoravo tutto di lui,
eppure fino a qualche ora fa lo consideravo un semplice amico.
Cercai di non pensare più a lui e mi decisi a uscire dalla doccia, indossai il mio intimo
preferito spensi la luce, cercando di prender sonno. Ma il mio tentativo di addomentarmi era invano ,continuavo a fantasticare su un rapporto tra me
e  Joseph,e al solo pensiero di rivederlo l'indomani, brividi di eccitazione percorsero il mio corpo infuocato.
Alla fine pensando alla sua dolce carezza riuscii ad addormentarmi.

POV nonna Elizabeth:
Cercai di nascondere la mia disapprovazione su ciò che avevo visto, al quanto ne
sapevo Candice era fidanzata, volevo capirci qualcosa.
Così decisi di prepararle la colazione al letto con latte e fiocchi d’avena;
sicuramente l’avrei convinta a confidarsi.

POV Candice:
Non sentii suonare la sveglia, ero in netto ritardo, mi alzai in fretta, feci una doccia,
indossai un jeans, una t-shirt bianca di pizzo e un paio di ballerine, mi sistemai i capelli e il trucco. Ero pronta, scesi velocemente le scale, scontrandomi con mia nonna che portava un vassoio ricco di prelibatezze.
Per lo scontro il contenuto del vassoio era caduto per terra , l’aiutai a rialzarsi e la feci accomodare  sul divano. La nonna mi guardò e mi sorrise e poi aggiunse: ”Candice, figlia mia, io voglio solo il meglio per te, non voglio essere d’intralcio in nessun modo alla tua vita, ho visto come guardavi quel ragazzo,
se provi dei sentimenti per lui, se ti senti bene con lui, non lasciartelo scappare”, disse ciò accarezzandomi la testa con una mano, asciugandomi dolcemente una lacrima       con l’altra.
Io le sorrisi e dissi” Nonna, ti ringrazio per ciò che fai, mi hai accudito fin da quando ero in fasce, mi hai sempre aiutata, nell’ambito scolastico, con gli amici e l’amore,
perciò non ho mai pensato che tu non vuoi il meglio per me, ti voglio bene”;
ci abbracciammo ,e rimanemmo così per un po’ , come quando da piccola, avevo
paura dei temporali, lei mi cullava tra le sue forti braccia, facendomi sentire protetta. Mi ha cresciuto come una figlia, lei è stata la madre che non ho mai avuto,
quella madre che mi aveva abbondonata  quando nacqui.


Immersa nei ricordi , piansi amaramente per un po’.
Quando riuscì a tranquillizzarmi  salì in camera, mi rifeci il trucco, e guardandomi allo specchio, ripercorsi mentalmente tutti gli ostacoli superati nei miei 20 anni di vita arrivando alla conclusione che ora ero una donna,
forte e intraprendente, ma con il cuore  spezzato.
Smisi di compiangermi, e uscì di casa.
 Il sole era alto nel cielo, il venticello primaverile, alleggeriva il mio stato d’animo. Era una giornata splendente, decisi di andare a lavoro a piedi.
Giunta a lavoro, incrociai  da lontano Trevino con la sua nuova ragazza, decisi di cambiare direzione , scontrando Joseph, in compagnia di Claire.
Non riuscivo a guardarlo, provavo molto imbarazzo, ma era così tremendamente bello, e il suo profumo  inebriava le mie narici;
decisi con coraggio di salutarlo, notando però il volto divertito e malizioso di Claire  “ ehi,  Jo, Claire come va? Avete già iniziato a provare?”, Joseph mi guardava dritto negli occhi , rendendomi rossa dall’imbarazzo.
Claire mi rispose dicendo ” ciao Candice, in realtà ti stavamo  cercando, la prossima scena la dovete girare tu e Joseph, la 4x07…”, lasciando la frase in sospeso ed allontanandosi da noi, aveva capito tutto.!
Rimasti soli Joseph notò il mio turbamento e mi invitò a fare una passeggiata, ed io
accettai velocemente.

POV Joseph
Stavo ridendo scherzosamente con Claire, quando da lontano incrociai lo sguardo di
Candice che cercava di divincolare Trevino e la sua nuova ragazza.
Convinsi Claire ad avvicinarci con una scusa.
 Candice era bellissima anche con i capelli arruffati dal vento e l’imbarazzo evidente. Continuavo a guardarla era la ragazza più  dolce e splendida dell’intero mondo, dinanzi ai miei occhi.
Quando mi vide il suo imbarazzo era evidente , la guardai attentamente , spostandogli
i lunghi capelli dal suo angelico viso, immaginandomi quanto fosse bello accarezzarla e proteggerla da tutto il male.
Nei suoi occhi vidi quell’ombra di tristezza che la rendeva docile e piccola davanti ai miei occhi, io non volevo vederla soffrire, così sola e amareggiata.
Le chiesi di passeggiare e lei accettò prontamente.
POV Claire:
Da lontano notavo i loro sguardi , le loro azioni e sempre più mi convincevo che erano fatti uno per l’altra, ed io ne ero felice.
Ero stanca di veder soffrire Joseph a causa di Emily, aveva bisogno di essere amato realmente e Candice era quella giusta.

Mi allontanai ancora un po’ immersa nei miei pensieri, quando incontrai Nate.
Era bellissimo, e cosi simpatico, e mentre pensavo a lui in quel senso,
Nate disse “ ehi piccola, dove vai? Non toccherebbe a noi andare in scena?”, guardandomi
negli occhi, io acconsentì e mi avviai con lui verso il set.



POV Candice:
Passeggiando , mi confidai con Joseph  , gli raccontai di Trevino, delle sue manie, del suo essere esuberante e del dolore che mi aveva provocato.
Joseph mi ascoltava  paziente , asciugando le mie lacrime, era molto dolce.
Quando  riuscì a calmarmi grazie alla sua gentilezza,  davanti a noi comparve
una donna  bella e sofisticata  dai capelli biondo dorato e due occhi maliziosi color nocciola : Emily Van Camp.




Ciao ragazze,
eccomi ritornata , spero che questo capitolo vi sia piaciuto e se volete lasciate qualche recensione J.


Come avrete notato ho introdotto anche Claire e Nate  come storyline ,
ma tranquilli non metteranno in secondo piano la storia predominante il Jodice :3.


Concludo ringraziando chi crede in me e tutte voi che state leggendo,
spero che continuerete a seguirmi.


Un bacio,
angierox_96



 

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