Una notte da incubo a casa Kaulitz

di fraannbillina
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** aggressione notturna ***
Capitolo 2: *** la ricerca della chiave perduta ***
Capitolo 3: *** furia incontrollata ***



Capitolo 1
*** aggressione notturna ***


tom ciao!!!bene... questo è il primo capitolo...commentate ma siate buoni!!!con questa fan fiction non voglio in nessun modo criticate i Tokio Hotel perchè io sono una loro fan...

Bill salì sul palco. I flash delle macchine fotografiche lo accecavano ma lui continuò a sfoggiare un sorriso a 32 denti davanti al pubblico che lo acclamava.
-Ecco il tuo premio, Bill!-. Qualcuno gli porse un enorme trofeo a forma di CD.
-Ringrazio tutti!!!Grazie!!!-esclamò felice innalzando sopra la testa il premio.
Stava per buttarsi tra la folla acclamante quando la voce impastata dal sonno e poco comprensibile del fratello lo raggiunse…
Bill saltò in piedi aprendo gli occhi.
Mise le mani tra i capelli sparati ma in questo caso non per il gel…
Guardò l’orologio, le 3 di notte.
“Tom Kaulitz, questa domani mattina me la paghi!!”pensò mentre un guizzo di malvagità gli saettava negli occhi.
  Affidò unicamente al tatto della pianta dei piedi la ricerca delle sue pantofole.
Poi compiendo una delle sette fatiche d’Ercole riuscì ad uscire dalla sua camera (alias –campo- minato- della- 3°- guerra- mondiale).
Si affacciò con sguardo assassino alla camera del fratello (alias –campo- minato- della -3°- 4°- 5°- guerra –mondiale- sommate).Tom in posizione alquanto infantile e ridicola che, non era riuscito ad eliminare (ovvero con il pollice della mano destra in bocca e l’altra sotto al cuscino) russava in modo alquanto sconcio.
 Schifato da quella visione da film dell’orrore, si diresse verso la cucina rischiando la contaminazione dalla quantità industriale di rifiuti ormai in via di decomposizione abbandonati lì dalla festa della sera prima. Mentre si versava un bicchiere d’acqua pensò che se anche un killer o una fan impazzita fosse strisciato/a per terra , (a suo rischio e pericolo), lui non l’avrebbe visto/a. “domani Tom sarà costretto a lavori socialmente utili per la comunità della casa Kaulitz. Non posso mica morire tra l’immondizia!!!”
Dopo essere quasi affogato tra i rifiuti tossici abbandonati da Tom (quali i biscotti dell’Orso Yoghi) si lasciò cadere nel suo soffice letto come corpo morto cade e sprofondò subito nel sogno di prima . Si ritrovò di nuovo sul palco in procinto di lanciarsi tra il pubblico.Era ormai a mezz’aria quando mani umide di sudore gli afferrarono la gola. Chi poteva essere??? Un serial killer??? Una fan impazzita??? Magari erano strisciati sotto l’immondizia e i vapori tossici li avevano fatti impazzire….no, molto peggio… era il peggior criminale di casa Kaulitz: tom.
-Tom, lasciami !!!! Pazzo psicopatico- urlò Bill
-No!!! Libherth!! Non farlo!! Non uccidermi!!!!-urlò Tom ancora addormentato contro il fratello
-Tom!!! Smettila!!! Pazzo ossessivo- urlò scuotendolo il fratello
-Quando mi hai beccato con Violet era un caso!!!! Non uccidermi!!!!!Sono troppo giovane!!!-continuò il rasta.
Bill ormai che tutte le speranze di fermare quel criminale erano vane non poté far altro che prendere la radiosveglia e sbattergliela sulla zucca proprio quando segnò le 3,30 di notte. Tom con un tonfo sordo cadde sul pavimento ingombro e ricominciò a dormire beatamente anche se aveva appena tentato di strozzare il suo gemello.
Bill ancora shokato accesa la luce. Andò alla finestra per prendere una boccata d’aria e controllare se ci fosse la luna piena perché non gli sarebbe piaciuto avere un fratello lupo mannaro.
Tom sdraiato sul pavimento emise degli strani versi, abbracciò una pantofola di Bill e rincominciò a russare.
-Tom Kaulitz, sei ufficialmente morto!!- disse ad alta voce prendendo il braccio del fratello e cominciando a trascinarlo verso l’altra camera.
Tom ancora profondamente addormentato, iniziò involontariamente a raccogliere a mo’ di scopa tutto il ciarpame tossico abbandonato sul pavimento.
Quando Bill conclusa la 2° fatica d’Ercole che compiva quella nottata, si voltò con ancore il fiatone vide la testa di suo fratello spuntare da una massa d’oggetti ormai non identificabili.
“Basta!!devo dormire!!!”pensò tornando alla sua camera e gettandosi sul letto.
Ma capì subito che quella sarebbe stata una lunghissima nottata….
Bill chiuse gli occhi per soli 6 secondi ma cominciò ad avvertire con timore crescente i movimenti di Tom che si alzava da quello che un tempo era un pavimento, ma che ormai era diventato una discarica abusiva. Facendo scricchiolare le patatine sopravvissute nei pacchetti, Tom comparve sull’uscio come un fantasma in pigiama. D’impeto Bill si precipitò davanti al rasta e gli mollò un pugno degno di un lottatore wresling. Tom non si svegliò ma torno nella sua camera (risparmiando a Bill la terza fatica d’Ercole) dove il cantante lo chiuse a doppia mandata. Sapeva che addormentarsi sarebbe stato impossibile, infatti, ormai avvertiva la presenza oscura di Tom dappertutto: dai gufi fuori dalla finestra agli scricchiolii delle immondizie nel corridoio.

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Capitolo 2
*** la ricerca della chiave perduta ***


bill Lentamente il giorno successivo arrivò.
George e Gustav entrarono tranquillamente nell’appartamento… ma si bloccarono non appena sentirono le urla di Tom che reclamava aiuto dalla sua camera. Navigando tra il ciarpame riuscirono a raggiungere la porta chiusa a chiave.
-Oh, grazie a Dio ,è da tre ore che aspetto!!! Aprite subito questa maledetta porta!!!! La chiave è lì no!!?? Vero che è lì??!!!- ripeté il rasta sempre più agitato non sentendo una risposta.
Nel frattempo George e Gustav erano impalliditi poiché si erano accorti che la chiave non era nella serratura. George parlò per primo:
-Ehm Tom… stai calmo … non farti prendere da uno dei tuoi istinti omicidi se  ti do questa brutta notizia… la chiave non è qui!!!-
Silenzio dietro la porta (tu tu tu… scusate, non ho la colonna sonora)
-Tom metti in atto qualche tecnica yoga ,ma stai calmo… ora noi andiamo a cercare il tuo caro fratellino, sperando che non sia uscito, e gli chiediamo dove cavolo ha messo la chiave- continuò Gustav.
 Dalla bocca di  Tom uscirono alcune parole sconce che preferisco non riportare.
George si avventurò per primo. Durante i primi minuti perse completamente l’orientamento ma poi riuscì a distinguere il tavolino vicino alla stanza di Bill sommerso da una valanga di oggetti non più identificabili.
Lì, aprendo la porta George  e Gustav trovarono un Bill  seduto scomposto  sui cuscini del suo letto, pronto a scattare per ogni minimo rumore e con gli occhi spalancati attorniati da occhiaie scurissime.
Appena li vide disse –L-lui è s-sveglio??- con tono spettrale
-se intendi quel Lui si..è sveglio e incavolato!!-rispose George
-Bill stamattina non hai una bella cera…cos’è non hai dormito??- domandò Gustav non riuscendo a trattenere un sorrisino.                                 
Bill preferì non rispondere per evitare di ricorrere alla violenza e si limitò a fulminare Gusti con uno sguardo omicida –raggio- laser- disintegratore.
-Senti Billino caro…-continuò George -C’è un piccolo problema x la tua incolumità fisica…-
-proprio minuscolo…quasi inesistente -gli fece da eco Gustav
-dove hai messo la chiave della porta di Tom dopo averlo rinchiuso!!!!???-
Bill non rispose ma sul suo volto si lesse l’orrore più puro, come quando ad un corso di recitazione ti chiedono di simulare un espressione terrorizzata.
-Io l’ho lasciata nella toppa !- esclamò Bill ancora più pallido.
-E…però..lì…non c’è!!!!-
Questo significava una sola cosa:pulizia a fini di ricerca, cosa terribile perché avrebbe causato accurata dissezione dei rifiuti. Fu un impresa durissima, ma alla fine ce la fecero.

ecco il 2°capitolo!spero vi piaccia!!!

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Capitolo 3
*** furia incontrollata ***


george All’imbrunire, quando ormai Tom non dava più segni di vita _ probabilmente o morto disidratato o pronto a divorare qualsiasi cosa gli  fosse capitata a tiro_ trovarono nella toppa della porta della camera di Bill la chiave maledetta .
Subito dopo il ritrovamento Gustav fece la fatidica domanda:
-Allora… ehm … chi apre????!!!-
George e Bill sbiancarono come lenzuoli immersi nella candeggina e
cominciarono a scuotere la testa.
-Bill???-
-Te lo scordi!!!!!! Ce l’ha con me, temo per la mia incolumità!!!!
-George????-
-Manco morto!!!Tom quando è in*****to potrebbe distruggere una casa!!-  
-Tu Gustav???-
-Dovrete passare sul mio cadavere!!! Ce l’ha anche con me per lo scherzo di ieri sera-
Bill suggerì:
-Facciamo così, diciamo a Tom di allontanarsi e di contare fino a dieci e poi ce la diamo a gambe levate-
I ragazzi annuirono, era l’ultima chance
-Tom se sei ancora in vita conta fino a dieci!!! E’ per la tua incolumità!!!!            -
Nella stanza di Tom silenzio totale. Allora Bill tremando mise la chiave nella serratura e  questa si aprì con uno scatto. Subito dopo come tre pazzi sparirono nella camera di Bill dove attesero con angoscia.
Dopo dieci secondi sentirono (con sospiro di sollievo per non aver commesso un omicidio) i passi pesanti di Tom. Seguiti da una furia incontrollata che si abbatteva sulla casa: i quadri incominciarono a tremare  e l’intera collezione di CD di Bill si rovesciò sul pavimento. Poi tutto cessò e i tre spinti da una vampata di coraggio uscirono dall’armadio a muro di Bill e si trovarono a faccia a faccia con Tom.
-Ehi ciao!!! Siete un po’ palliducci, vi avrebbe fatto bene mangiare un po’ del mio hamburger!!- disse un allegro Tom.
Nessuno fiatò.
-Se volete saperlo, ma solo se insistete, sono uscito dalla scala antincendio e sono andato a farmi un giro.- continuò il rasta
-allora che cos’ era quel mini terremoto???!!!- domandò Bill stupefatto guardando come un alieno il fratello.
-Ho digerito…- rispose sorridendo.
Superando il secondo shok della giornata Bill esclamo:
-Ti dispiace se stanotte ti incateno al letto!!!!???? Prometto che non chiuderò la porta!!-
-Perché, che ho fatto???- chiese il rasta con espressione innocente.
-No, niente… hai solo tentato di strozzarmi nel sonno… una bazzecola- rispose il fratello con finta indifferenza.
-Ah già, la cosa strana è che mentre uccidevi me imploravi ad una certa Libherth di non ucciderti perché con Violet era stato solo un caso!!- aggiunse Bill.
-E per fortuna che Violet non ha scoperto di Scarlet!!!- disse Tom suscitando una risata e aggiudicandosi uno scappellotto dal fratello.
   
 


   



 
 

cosa ve ne pare???a me sinceramente fa schifo comunque.... commentate!!!!ciao ciao!!!by Francy

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