THE PHOENIx

di tartaruga_a_due_teste
(/viewuser.php?uid=470729)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un incontro...STRANO ***
Capitolo 2: *** ma che..... ***
Capitolo 3: *** incubi da svegli ***



Capitolo 1
 *** Un incontro...STRANO ***


su di me c'è da sapere solo una cosa,sono una ragazza normale,non bellissima,non magrissima,non ammiratissima ma semplicemente me stessa.mi accetto per come sono e vado avanti,accetto gli insulti se con fondamento se no li ignoro!
Camminavo per strada con le cuffiette negli orecchi con una di quelle canzoni stupende che conoscevo a memoria.una di quelle canzoni che ti stimolano ad andare avanti,fregarsene. ad un certo punto sento dietro di me dei passi,sempre più vicini e veloci. mi si avvicina uno,si mette al mio fianco e mi segue.
"se non la smetti di seguirmi farai la stessa fine"
e detto questo gli feci vedere il video della canzone che stavo ascoltando --> http://www.youtube.com/watch?v=5hDZbroaQDc <-- lui mi fissa all'inizio male,poi mi dice:
"non mi spaventi sai?"
"dovresti avere paura di me,io sono pericolsa"
dissi mentre riprendevo a camminare. lui ancora mi seguiva e non sapevo che fare per levarmelo di torno così mi rimisi le cuffie e attaccai a correre. lui mi stava ancora seguendo. Corsi più forte fino a che non lo vidi più dietro di me. Me lo ritrovai davanti. Mi chiesi come avesse fatto perchè non me n'ero accorta.
"ma che vuoi da me?"
"un bacio"
"poi mi lasci stare?"
"forse"
pensai:se c'è una probabilità...sfruttiamola,non perdiamo la speranza!
lo avvicinai a me e lo baciai con foga poi gli morsi il labbro,credo che stesse sanguinando,solo allora capì la mia stupidità. lui mi stava seguendo e non capivo il perchè ma meglio amici che nemici. Mi staccai e mi scusai.lui sorrise e si passò le mani tra i suoi capelli ricci.
"piacere Elena"
Lui sorrise e disse:
"ero sicuro che avevi un nome bellissimo,Silvia,suona bene!Piacere Harry ma tu puoi chiamarmi come vuoi"
disse mentre alzava il sopracciglio in fare minaccioso.
"scusa ancora,non è colpa tua"
"lo so" disse mentre si passava nuovamente le mani tra i capelli.

Ritorna all'indice

Capitolo 2
 *** ma che..... ***


"lo so" disse lui.
"modesto il ragazzo" dissi ridendo
"certo!"rispose lui mentre si avvicinava pericolosamente a me.
tentò di baciarmi. "allora avevo ragione,sei uno di quei ragazzi altamente superficiali che vogliono una ragazza solo per trofeo...mi fai schifo!"
detto questo iniziai a correre nella direzione opposta alla sua...sentivo i suoi passi sempre più vicini e il suo respiro sempre più affannoso.
Presi un taxi e mi dileguai nell'orizzonte. Andai a casa e mi ripromisi che non avrei mai più detto di si a quello sbruffone
ma che cavolo,dovevo sempre attirare ragazzi come lui,sbruffoni,altezzosi?
BASTA! Sentì dei piccoli colpi come se qualcuno stesse tirando dei sassi alla mia finestra...ESISTONO I CAMPANELLI! urlai. mi affacciai e vidi un ragazzo col cappuccio. Si levò il cappuccio e lo riconobbi subito. era...

Ritorna all'indice

Capitolo 3
 *** incubi da svegli ***


VI AVVISO,DA QUI PRENDE UNA PIEGA STRANA LEGGETE MA NON SO SE VI PIACERA'...BUONA LETTURA!
Sotto al cappuccio c'era un vecchietto,almeno dalla finestra sembrava un vecchietto...scesi di sotto e apri la porta,sembrava avere 30 anni mentre dalla finestra sembrava averne 60...sarà perchè da lontano non ci vedo un gran che ma mi sembrava che...ah va beh lasciamo perdere...
"Salve signorina"
"emh..salve,voleva qualcosa in particolare?"
"solo ucciderla"
"c-c-cosa...uccidermi,e perchè?"
si avvicinava sempre di più e questo mi spaventava,tirò fuori un coltello e me lo puntò contro.
Mi svegliai....era tutto un sogno,anche Harry e sopprattutto quel tipo.
decisi di non ragionarci tanto sopra e di andare a camminare con le cuffiette agli orecchi.
Senti dei passi ,mi girai di scatto ed era quel ragazzo riccio,quello che avevo sognato,tutto andò come nel sogno solo che questa volta fui gentile.
"Eih,ciao"dissi"tu devi essere Harry"
"si,esatto tu come lo sai.."
"un ragazzo bello come te deve avere un nome altrettanto bello"dissi mentre pensavo ancora al sogno..."perchè mi segui?ti piaccio per caso?"
"N-No!..."
"sicuro??"
"e va bene,mi piaci ma adesso mi fai paura"
diss mentre si dileguava.andai a casa e senti bussare alla finestra,il resto lo sapete,era ancora una volta un sogno.

Ritorna all'indice

Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1944561