Puffetto~

di Black Crystal
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Vacanza, giuro che ti ammazzo Arianna! ***
Capitolo 2: *** 2- Chi sono quelli?! ***
Capitolo 3: *** i Due io e i nuovi professori ***



Capitolo 1
*** Vacanza, giuro che ti ammazzo Arianna! ***


-Sai, con i miei cari soldini ho organizzato una vacanzetta ... in Italia..- Kite guardò interrogativo l' amante del suo fratellastro, ogni volta che combinava qualcosa di apparentemente bello e tranquillo della serie "mi rilasso, che cosa mai potrebbe andare storto?" riusciva sempre a far venire l' apocalisse.
Aveva solo dodici anni eppure ... era qualcos di impossibile.
-Dov'è la beffa?- chiese Kite trasformando gli occhi in due fessure pronte ad ucciderla, e in parte ci riuscì: lei si nascose dietro Haruto intimorita.
-Non c'è la befffa, ci sono solo degli ospiti speciali ... Ho chiamato un aereo privato per questo viaggio. saremmo circa in ... diciannove, forse di più.- e Kite si allontanò pochi secondi, giusto il tempo di prendeere il fucile che teneva sotto il letto e lucidarlo.
"é da TANTO che aspettavo questo momento" pensò mentre lo caricava e iniziava a mirare alla ragazzina che se ne stava ancora saggiamente nascosta dietro il metro e quaranta di Haruto, il fratello di Kite.
-E chi sarebbero?- chiese con falsa voce meliflua il possessore di occhi galattici.
-Io, tu, Nelson, Misael, yuma e la compagnia dell' anello, la compagnia dell' anello anche di Misael e...- si bloccò, i prossimi tre nomi avrebbero segnato la fine, ma anche l' inizio sul suo necrologio.
-E?- chiese Kite caricando al massimo l' arma.
-Three, Four e Five.- haruto trattenne una risata, Kite non ebbe il tempo di uccidere la ragazza perchè svenne al pensiero di una vacanza con quei tre (oltre che con Yuma e co. , ovvio!).
Ed è così che cominciò la maratona di kite per trucidare una povera dodicenne ricca e perversa.

----- un ora dopo a casa di Fuya e di Arianna, la sorellastra del puffo

Fuya se ne stava dolcemente spaparanzato sul letto, con gli orecchini di zaffiro impigliati tra i capelli celesti, quando un fulmine d'orato lo butto giù dal letto facendogli dare un sonoro e doloroso buongiorno al pavimento.
-Cosa succede? Piovono ciambelle?- chiese il ragazzo ancora nel mondo dei sogni. La ragazza lo guardò disperata poi gli prese il viso e lo appiccicò al suo.
-Meglio, moooolto meglio. Piovono kite Infuriati che vogliono uccidermi!- gli urlò Arianna sul punto di una crisi nervosa.
-Puffetto, posso fare un omicidio in camera tua?- l' indonfondibile voce di Kite accompagnò la porta che diventava cenere per via del lanciafiamme che aveva in mano.
-Perchè mai vorresti ucciderla?- chiese il "puffo" attingendo dalla sua dispenza segreta di ciambelle: sotto il letto.
-Andiamo in vacanza in Italia! E non siamo noi cinque, ci sarranno una ventina di persone!.- gli urlò infuriatto il ragazzo, ricevendo come risposta lo sguardo sognante del fidanzato.
-meglio, ci divertiremmo di più!!!!!!!!!- urlò.
-Ci saranno i tre Arclight.- sospirò Kite, e improvvisamente il viso di Fuya diventò nero.
-Ary~ lanciafiamme, fucile o ghigghiottina? - chiese Fuya con aria omicida.
-Vorrei arrivare almeno ai diciotto anni, grazie. Comunque in Italia fanno ciamebelle ottime, io vengo proprio da lì!- sorrise la ragazza, ignara dei due dietro di lei che stavano complottando il suo omicidio e preparando il suo necrologio.Si voltarono di colpo, c'era un nome strano nell' elenco ...
-Chi è MISAEL?!- fecero all' unisono, e lì la ragazza si rese conto di essere ufficialmente morta.

Yahoo!mi vogliono uccidere! si, io sono la sorellina di Fuya, puffo.
I puffi sono blu e si vestono di bianco= Fuya è un puffo. u.u ne sono certa!
Misael e Durbe: DecisionShipping (scena che apparirà nel prossimo capitolo, qeusto è un anticipo.)

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Capitolo 2
*** 2- Chi sono quelli?! ***


-Si, si certo! Okay, ma vi avviso che se venite prima delle nove c’è mia sorella. Okay.- Fuya spense la chiamata ed entrò in camera, dove la sorella era spaparanzata sul letto matrimoniale in Boxer.
-Ary, ascolta … forse è il caso che almeno stasera ti vesti … no? Insomma i boxer sono miei e …- la ragazza sbuffò e si alzò da letto per avvicinarsi al celeste e sbadigliarsi in faccia.
-Fuya, posso parlarti … lontano dall’ armadio?- chiese, il fratello la guardò con uno sguardo della serie “quante canne ti sei fatta?” e annuì.
-A te spiace se… nel lettone con noi dormissero altri due ragazzi?- il ragazzo la guardò, era praticamente nuda se non per il SUO intimo e gli stava facendo una simile domanda.
“Ovvio!” –No.- “Idiota Fuya, sei un idiota. Il re degli idioti.”
-Grazie!- la ragazza corse all’ armadio e aprì le ante.
-Kite vieni subito a casa mia!.-
-Si Okudaira, buona sera anche a te. Io sto bene, anche Haruto mica devi preoccuparti così tanto, neh!- fece con voce seccata il ragazzo dall’ altro capo del cellulare
-CI SONO DUE TIPI RISALENTI A … SI A OCCHIO E CROCE A MILLE ANNI FA’ E DOVREI SALUTARTI?!- Il celeste spense la chiamata e rimase a guardare l gladiatore e il Domatore di draghi alzarsi piano e sbadigliare.
Si sentì bussare alla porta, e Fuya corse ad aprire.
-Li hai portati gli esorcisti?! E i rinzorsi?! E le ciambelle?!- sparò a raffica mentre Kite entrava.
-Tu mi fai correre mentre raccontavo la favola della buonanotte a Haruto solo per sti due tizi?- chiese scocciato, notando poi la ragazza-spettro (io) avvicinarsi al Domatore, aiutarlo a sedersi sul letto e portagli alla bocca del pane.
-Mangia … - sussurrò spezzando il pane e dandone un po’ anche ad Arito. –Fratellone loro sono due Bariani. Lui è Misael, un Doma Draghi Cinese e invece quest’altro è Arito, un gladiatore Italiano!- Fuya aveva la buona intenzione di cacciarli ma, guardando in che stato penoso erano ridotti cambiò idea.
-Senti Kite, conosci qualche medico a domicilio … ? - “e un buono psicologo per mia sorella?” chiese esasperato al ragazzo che amava.
-Possono venire ad HartLand ma… non dovete farvi vedere. Io stesso non mi devo accorgere di voi e_-
-Duelliamo!- disse il doma draghi.
-Cosa?!-
-Voglio duellare.- disse Misael, ma la salute non sembrava stare dalla sua e in poco tempo cadde a terra.
-Tu vorresti duellare contro di me senza reggerti in piedi? Mfp … che sbruffone …- e fu’ così che Arianna e Fuya dovettero cambiare casa.
Un enorme drago nero e viola sfondò il tetto e ruggì tutta la sua potenza addosso a Kite, poi si chinò e fece salire il biondo sul suo capo.
-Io odio, ODIO essere preso in giro, in particolare con nomignoli che mi riguardino fisicamente!-
Xxxx
Casa distrutta di Fuya, ricomposta con i poteri dei due bariani. Sette e un quarto.
-Dio Fuya, sono in ritardoooo!- la ragazza uscì dalla camera urlando e si precipitò in cucina.
Misael stava preparando la colazione (avevo fame -.-) quando Arianna gli cadde addosso e…
-Se ti prendo ti uccidooooo- le frittelle finirono in testa al povero domatore che inseguiva la ragazza.
La porta d’ ingresso si aprì di scatto.
Tutto si bloccò.
-Ehi Fuya … ciao?- un gruppetto di ragazzi e ragazzi entrò in casa. Arianna sgranò gli occhi, si nascose dietro a Misael e fece vibrare la sua sottilissima e cilindrica lingua da rettile.
-Sul campanello c’è scritto BUSSARE in cinque lingue!-
-Ma io ne so solo una!- rispose un ragazzino dall’ acconciatura punk e una giacchetta di pelle.
-Oh … oddio mio! Che tenerezza! Come ti chiami?- ad Ary brillarono gli occhi, uno azzurro e l’ altro verde.
-Io sono Yu_- iniziò fiero Yuma, pensando di aver trovato una … “Fan”?
-Non tu Idiota, lui!- Ary face un balzò dimenticandosi di essere svestita e si avvicinò ad Astral.
-Dio … sei una creatura astrale …- si voltò verso Misael. –Lui è una creatura bariana!-
-E tu sei una creatura in un ritardo a dir poco mostruoso a scuola.- disse scocciato il biondo.
-Oddiomio! Io vadooooooo!- disse la ragazza precipitandosi fuori di casa
-Idiota sei nuda!- silenzio totale, uno scatto e Misael si trovò a pochi millimetri da Ary.
-Perché non me lo hai detto non so’, circa venti minuti fa’!?-
 
Ciau, è corta lo so, ma … avevo troppe idee. Vi prometto di più nel prossimo capitolo!
Baci al sapore oscuro, ary
ps. queste sono per voi!

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Capitolo 3
*** i Due io e i nuovi professori ***


-Hey Fuya!- urlò Yuma, raggiungendo il ragazzo che si stava avviando a scuola.
-Si?- rispose con la solita vocina dolce lui, rischiando di far svenire per l’ emozione Kotori.
-Come mai tua sorella non la vediamo mai a scuola? E perché si avvia un ora prima?- chiese lui seiriamente perplesso. Fuya si fermò e si voltò dal lato opposto a quello di Yu,a indicando con aria solenne un edificio che, nonostante fosse lontano, si poteva vedere benissimo. Un enorme struttura bianca, la Seyor Accademy.
-Cosa centra quella?- Chiese Tetsuo guardando il punto indicato dal puffo.
-Mia sorella frequenta quella scuola.- disse, poi tornò a camminare verso la loro di scuola, non notando le facce atterrite dei suoi amici.
La Seyor Accademy era la scuola più prestigiosa, per poter entrare a far parte di quell’ istituto bisognava avere minimo tre borse di studio. La gente comune non poteva nemmeno avvicinarsi a quella scuola.
Quando arrivarono al cortile Fuya sgranò gli occhi: tutti i ragazzi erano ammassati in cerchio e i professori che si erano fatti spazio tra gli studenti guardavano sbalorditi quello che stava accadendo.
Okudaira se ne fregò bellamente e, passato a fianco al centro d’ attenzione pubblico, fece per andare a prendersi un cappuccino al bar quando una voce troppo famigliare attirò la sua attenzione.
-Stai calmo! Ora ti avviso, tu camminerai se io camminerò e mimerai ogni mio movimento.- e la ragazza inizia ad indietreggiare con lentezza, mentre inconsciamente il ragazzo di fronte a lei avanzava alla stessa velocità. Lei si fermò e lui fece lo stesso. Poi … una voce risveglio Michael dall’ ipnosi inflitto dalla ragazza.
-Arianna D.L. Okudaira! Dammi una spiegazione al fatto che tu ti trovi qui!- la ragazza balzò dietro a quattro ragazzi vestiti principalmente di bianco.
-Stavo solo mettendo alla prova i miei poteri ipnotici- disse con una vocina spaventata.
-No cara! Tu dovresti essere alla Seyor!- i prof sgranarono gli occhi e spalancarono la bocca.
-V-v-v-v-v-voi cinque siete gli studenti favoriti?- un ragazzo molto alto biondo  annuì.
------------------ due ore dopo, in classe.
-evvai! Le prossime tre ore sono buche!- urlò Yuma in preda ad una gioia incontrollata, questo poco prima che una mano bianca latte, gelida, gli si posasse su una spalla e lo spingesse con forza a sedersi.
-è questa la 1^G?- chiese la ragazza: lungo vestito bianco, delle margerite a far da cintura, ai piedi delle ballerine in pelle dello stesso colore dell’ abito, i capelli castano-biondo e gli occhi etero cromatici, uno azzurro e uno verde.
-Si perché?- chiese un ragazzo guardando in modo assai perverso la ragazza.
-Allora no, le prossime tre ore avete me.-
-Ma tu hai a malapena dodici anni!- urlò Fuya, lui aveva sempre tentato di tenere la ragazza lontano dalla gente per via .. del fatto che fosse un serpente.
-Fa nulla! Per una settimana avrete una professoressa più piccola.- sorrise, mettendo in mostra i lunghi, sottili e trasparenti canini che filtravano veleno.
La porta si aprì.
-Ary-Kuuuuun!- un ragazzo dalla pelle piuttosto scura corse in contro alla ragazza offrendogli un mazzo di rose bianche e rosse. La ragazza le abbracciò e diede un leggero bacio sulla guancia ad Arito.
-E io che pensavo che te le avrebbe conficcate nelle palle- rise il biondo, Misael, che intanto si era appoggiato alla porta della classe, poi entrambi i ragazzi si trovarono a terra sull’ orlo di morire asfissiati.
-Chi siete e perché avte questa confidenza con MIA sorella?!- il Puffetto aveva usato la frusta (wow, te la porti sempre dietro? Ò,ò) per prendere i due.
-S…Siamo due amici …- disse in un rantolo Arito, mentre a Misael lampeggiavano gli occhi.
-Ho l’ impressione di averti già visto… apetta tu sei quello che vive a casa nostra!- esclamò Fuya per poi lasciarli entrambi.
-Io dove vivrei, scusa?!- chiese il narcisista al puffo.
-Tu sei Misael di Barian, il Domadraghi!
-No, scusa. Se intendi me io sono qua!- infondo alla classe un ragazzo uguale a Misael si avvicinò. I due biondi si guardarono a lungo fissi negli occhi poi si puntarono il dita contro a vicenda.
-TU SEI ME!-
-Figoooo, ecco potreste farmi da cavie per la lezione di scienze?- chiese ary, tirando fuori dalla borsa un bisturi.
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angolo autrice:
sono in ritardo? anticipo? Giusta?
boh. sono stra feliceeeeeeeeeeeeeee

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