E' il blu nei suoi occhi

di vizziatissima
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** a scuola ***
Capitolo 2: *** Tra Le Nuvole ***



Capitolo 1
 *** a scuola ***


Quella mattina pioveva. L'ultima cosa che avrei voluto? Andare a scuola a farmi due ore di artistica.  Entrai in classe scocciata, salutai velocemente  Perrie e mi diressi al mio posto, quando Andrew mi invitò a mettermi vicino a lui. 
-Jes, vieni?- mi chiese.  Pensai:-wow, cosa è mo tutta questa gentilezza?- ma in silenzio mi misi vicino a lui. Io e lui ci conoscevamo già da due anni, ma ci consideravamo indifferenti l'un l'altro. Anzi, a dirla tutta l'anno scorso gli stavo quasi antipatica. In quelle insulse due ore mi feci un'altra idea su di lui. Lo conobbi meglio, in sole due ore. Ci siamo scambiati quattro chiacchiere, ma quella conversazione mi fece bene, mi fece bene parlare con lui. La giornata scolastica andò avanti come immaginavo, sempre in compagna della mia amica  Perrie. Con lei stavo a quotidiano contatto, e avevo instaurato pure un certo legame d'amicizia. Era pazza, ma una buona amica. Tanti litigi ci sono stati tra noi… ma siamo sempre riusciti a risolverli. Nell'ora di ginnastica, io, da brava pigrona, mi misi all'angolo a parlare con Estella. Estella era molto studiosa, gentile e affidabile. Perrie ed Estella rendevano quelle 6 ore di scuola meno tristi e noiose. 
Tornai a casa per l'ora di pranzo, e proprio mentre stavo mangiando mi squillò il cellulare. Sbuffai scocciata, pensando che fosse mia madre. Ma quando presi il cellulare… vidi scritto: Andrew. Mi prese un accidente. Non avevo idea del motivo per cui mi avrebbe dovuto chiamare. Nel dubbio, risposi.
-hey Jes!-
-oi Andrew! come va?-
-bene bene. Senti, ti chiamavo per invitarti a fare un giro in bici con me ed Estella.-
-oh.. no. Oggi proprio non posso. Comunque grazie per l'invito. Mi avrebbe fatto molto piacere.-
-Non c'è di che. ci vediamo domani a scuola.-
Cosa stava succedendo? Andrew che mi chiama e mi invita in bicicletta? bah. Ero molto confusa. Confusa perché ero anche curiosa di sapere cosa aveva in testa quel ragazzo. 
Alla fine della giornata, ero semplicemente contenta di aver conosciuto meglio una persona che nei 3 anni di medie avevo quasi tralasciato....ma chi era veramente Andrew? Andrew era diverso dagli altri ragazzi. Diverso perchè non amava le cose da ragazzi. Non amava il calcio e lo sport. Amava la musica, cantava. Aveva molte amiche femmine, con le quali aveva trascorso momenti bellissimi e ha stretto un legame stupendo... era un comico. Amava ridere e scherzare, e aveva una buonissima presenza scenica aggiungerei. Era un ripetente. Lo bocciarono in 1a media e non amava studiare, non lo faceva mai, stava solo con le amiche e qualche amico. Fisicamente era alto come me, 170 cm, non era magro, ma nemmeno grasso. Aveva i capelli castani, e ci metteva sempre il gel. I suoi occhi erano azzurri.... azzurro scuro, quasi verde, e cambiavano tonalità al sole, erano piccolini, ma ti fulminavano. 
Si era appena concluso il 4 Marzo 2013, e Jesy non sapeva cosa sarebbe successo dopo quel giorno.

*spazio autrice*
Vi avviso sin da ora, che i miei capitoli sono corti, proprio per non annoiare il lettore...
Se potete lasciarmi un parere ve ne sarò grata... grazie.

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Capitolo 2
 *** Tra Le Nuvole ***


2013, 5 marzo ore 7:40, Martedì.

 

Mia madre mi svegliò bruscamente :-su jes, è tardi, alzati- quelle urla mattutine che ero abituata a sentire. La telefonata di Andrew mi aveva fatto riflettere molto e aveva dato un senso alla mia settimana, quindi con entusiasmo arrivai a scuola. Andrew mi invitò per la seconda volta a sedermi vicino a lui. In quelle ore lo osservai, attenta a non farmi vedere mentre lo facevo. Ero quasi incantata, quando tutto d'un tratto il professore mi richiamò. -Nelson, stai attenta alla lezione per cortesia-. Oh, che stupida. Ero a scuola e non potevo permettere alla mia testa di fantasticare. All'uscita andai al bar Amore con Perrie. Il bar Amore era il bar vicino scuola. Lì si discuteva di tutto e di tutti, quei tavolini avevano 'ascoltato' gli affari di tutto il quartiere. Io e Perrie ci sedemmo e ordinammo un frappè. Non mi sentivo ancora di dire niente a nessuno del rapporto che avevo ora con Andrew... Lo vedevo come un amico che stavo conoscendo meglio, ed ero semplicemente molto felice di questo. Ma forse, ripensandoci, c'era una persona con cui avrei voluto parlare di quest'amicizia: Leigh. Leigh-Anne era una mia carissima amica, una delle più strette, ma abitava dall'altra parte della città rispetto alla mia. Ci sentivamo per telefono oppure su facebook, ma le volevo comunque un mondo di bene. Leigh già conosceva Andrew, l'aveva incontrato per caso ad una festa. Per questo ero più propensa a parlargliene.

-Pronto?-

-Ohii Jesy! Che mi dici di bello?.-

-Leigh... ti devo parlare. Hai cinque minuti?.-

-Si certo, dimmi tutto.-

-Ti ricordi Andrew... quel ragazzo della festa, l'amico mio?-

-Aspetta...Ah si ricordo. Che ha fatto?-

-Sono due giorni che si mette vicino a me e mi parla, mi invita in bici... credo di aver trovato un amico. Lo scorso anno a lui non stavo simpatica, ma ora andiamo d'accordo, con lui devo dire che mi diverto.-

-Bene! Siete solo amici?-

-Si assolutamente, lui non è il mio tipo e in questo momento non posso permettermi una cotta... a fine anno ho gli esami e tante altre cose.-

-Sono contenta per te. Vabbè ora devo andare, se ti va richiamami domani Jes.-

-Ok, ciao!-

Si ero proprio felice. D'altronde era solo un'amicizia... ma in quel periodo ero molto triste e questo fatto mi aveva risollevata molto.

Si erano fatte le cinque del pomeriggio e dovevo studiare. Il giorno seguente avrei avuto il compito in classe di matematica. Prendevo ripetizioni gratuite da una cara amica di mia madre, grazie a lei avevo un risultato sufficiente in quella materia. Ma non ero molto concentrata: pensavo alla mia vita... e a tante altre cose meno che la matematica. Ero felice, e nessuno avrebbe potuto rattristirmi: avevo degli amici su qui contare, e questo non è poco.

Proprio mentre mi stavo per mettere sotto le coperte, mi arrivò un messaggio da Perrie, con su scritto:

-Ti odio.-

 

 

spazio autrice

HOLA A TODOS! :)

Questo è il secondo capitolo della mia prima ff, la storia si deve ancora sviluppare, poi ci saranno... ehm meglio che mi sto zitta! Se potete lasciare qualche recensione mi fate felicissima, per ultimo vi ricordo due cose: 1-tutto ciò che scrivo è accaduto veramente, quindi mentre leggete ricordatevi che è una storia vera; 2- I miei capitoli sono corti per non annoiare il lettore, e comunque non preoccupatevi perchè sono tanti i capitoli di questa ff anche se corti ;) vi ringrazio infinitamente, recensioni pls.

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