'Cause you're my cover, COVER BOY

di ColferCriss
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** ..Perchè è lui il mio amore. ***
Capitolo 2: *** Che succede al mio cuore? ***
Capitolo 3: *** Lo senti il mio cuore? Batte solo per te. ***
Capitolo 4: *** Lo amo e non posso più nasconderlo. ***
Capitolo 5: *** You're a star and the sky's the limit and i'll be right by your side. ***
Capitolo 6: *** Cosa diranno gli altri non importa perchè alla fine ciò che resta sei solo tu. ***
Capitolo 7: *** Pensavo fossimo amici.. ***
Capitolo 8: *** Non si può criticare un amore così bello. ***



Capitolo 1
*** ..Perchè è lui il mio amore. ***


 

Driin!
Mi svegliai di soprassalto al suono della sveglia. Guardai l'orologio.. le 12.20. Come sempre aveva suonato in ritardo. Sentì le voci dei ragazzi che giocavano alla play così mi alzai e andai a lavarmi. Da quando era uscito il nostro nuovo album, 24/seven, eravamo ancora più famosi, avevamo guadagnato moltissimo e in più, Gustavo, il nostro produttore, ci aveva dato il permesso di passare l'estate in questa fantastica villa al mare. Le nostre fans ci amavano e spesso ci spedivano per posta dei regali dolcissimi.
Tutti pensavano che, da quando io e i ragazzi avevamo formato i Big time rush, la mia vita era una favola, ma non era così. In realtà la mia vita era una continua lotta contro il mio amore, contro ciò che provavo. Mi misi dei jeans grigi stretti, una canottiera azzurra e le solite etnies nere e andai in soggiorno.
«Buon giorno ragazzi.»
«Hei Kendall!» Disse James. Carlos era così preso dal gioco nella play che neanche si accorse di me. Logan invece non giocava. Era seduto sul divano e guardava la tv ma il suo sguardo sembrava completamente assente. Presi un pacco di patatine al formaggio e mi sedetti accanto a lui.
«Ciao Logie»
«Hei Ken!» rispose voltandosi verso di me. Fece un sorriso a 32 denti, uno di quelli un pò contagiosi, stupendi.
Solo allora notai che era senza maglietta e sfoggiava i suoi meravigliosi pettorali. I suoi occhi erano fissi sui miei e il mio cuore cominciò a battere all'impazzata.
«Vuoi?» fu l'unica parola che riuscii a pronunciare indicandogli le patatine.
«No, grazie Ken, ma ho già mangiato»
«Ok..» Dissi quasi sussurrando
«Ah! Vieni!»
Mi tirò per il braccio e mi trascinò fino alla stanza dove tenevamo gli strumenti per le prove.
«Questa notte ho fatto un sogno. C'era una musica.. Una musica bellissima. Vuoi sentirla? Gli altri l'hanno già ascoltata»
«Certo!»
Mi indicò una sedia, io mi sedetti e lo ascoltai suonare il pianoforte per qualche minuto che mi sembrò un eternità. Lo osservai attentamente.. Ogni suo movimento risultava così perfetto, ai miei occhi..
«Ti amo.» pensai «Logan, io ti amo da impazzire.»
Nessuno doveva sapere che ero innamorato di lui, tanto non potevano capire. Avevo sempre avuto paura di perdere la sua amicizia perchè per lui ero solo "il suo migliore amico" e molto probabilmente non mi aveva mai guardato in modo diverso. Ora però sentivo che stavo per scoppiare, dovevo dirglielo.. ma ogni volta che ci provavo era come se le mie scarpe diventassero di cemento, non riuscivo a muovermi e neanche a dire una sola parola, il mio cuore cominciava a battere così forte che credevo potesse scoppiarmi il petto, le mani mi sudavano e qui cominciava il panico. Ma forse un giorno ce la farò. Forse un giorno non sentirò più le scarpe pesanti, non suderò e non entrerò in panico.  Adesso posso solo aspettare che quel giorno arrivi.



Spazio autrice.

Hey! E' la prima volta che scrivo una ff quindi abbiate un pò di pietà! Ahahah xD No scherzo, recensite e ditemi dove sbaglio così magari riuscirò a migliorare. Spero comunque che vi piaccia e.. al prossimo capitolo!

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Capitolo 2
*** Che succede al mio cuore? ***


LOGAN'S P.OV
Ultimamente stava cambiando qualcosa. Mi infastidivo se qualche ragazza stava troppo appiccicata a Kendall e diventavo geloso quando una fan lo baciava.. Non capivo cosa mi stava succedendo ma man mano che i giorni passavano cominciavo sempre di più a vedere Kendall con occhi diversi.

«Logaaaaaaaan!!»
Eccolo, era sempre il solito, Carlos.
«Potresti evitare di urlare? Sono nella stanza accanto!»
«Pensavo fossi troppo vecchio per sentirmi. Allora, dicevo. Io e James stiamo uscendo, tu vieni?»
«Che spiritoso! Okay, vengo.»
«Dillo anche a Kendall. Noi cominciamo ad andare, ci vediamo tra 20 minuti davanti al bar.»
«Va bene..»
James pettinò per l'ultima volta "i suoi adorati capelli" come li chiamava lui e poi uscirono. Io andai verso la camera di Kendall e rimasi davanti la porta per cinque minuti prima di trovare il coraggio di bussare.
«Hey Ken, posso entrare?»
«Sì, entra.»
Aprii la porta e lo vidi steso sul letto che fissava il soffito. Rimasi lì impalato. Cominciai ad avere una strana sensazione. Sentii come le farfalle nello stomaco e mi tremavano le gambe.
«Logie, qualcosa non và?»
«No no, tranquillo. Sono venuto a chiederti se volevi venire a fare un giro con noi.»
«Certo, mi preparo e andiamo?»
«Sì.. Bhè.. a dopo allora, vado a prepararmi anch'io.»
«A dopo Logie..»

Ma che stava succedendo? Perchè mi sentivo così strano quando stavo con lui? Non mi era mai capitato di sentirmi così e non trovavo una spiegazione a tutto questo.

15 minuti dopo eravamo pronti e ci incamminammo verso il bar dove ci aspettavano James e Carlos. Durante il tragitto non mi parlò molto e sinceramente ci rimasi un pò male, non sò perchè.

Durante la nostra passeggiata tantissime fans ci fermarono e ci chiesero degli autografi. Facemmo anche delle foto con alcune di loro e quando una ragazza mi abbracciò mi sembrò che Kendall si infastidisse per questo ma di sicuro sarà stata una mia impressione.



Dopo aver fatto una foto con quella ragazza mi allontanai e sentii James e Carlos parlare.
«Ma solo io ho notato che Kendall e Logan sono strani ultimamente?» disse Carlos
«Strani? Bhè, forse un pò.. Magari si sono innamorati!»
«Già, può darsi! Ma di chi?»
«Non lo so ma.. lo scopriremo»
Mi preoccupavano quando parlavano così. Scoprire cosa? Io non ero innamorato! Comunque tornai da loro e feci finta di niente.
Quando tornammo a casa ero così stanco che andai subito a dormire saltando la cena. Quella notte però accadde qualcosa di strano: sognai Kendall. E quando mi risvegliai avevo il volto rigato dalle lacrime.

Spazio autrice.

Hey, spero che questo capitolo vi piaccia anche se è corto, ma non sono riuscita a fare di più :c Fatemi sapere che ne pensate.
Un bacio ♥

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Capitolo 3
*** Lo senti il mio cuore? Batte solo per te. ***


LOGAN'S P.O.V
Quando mi svegliai ebbi una strana sensazione. Mi toccai il volto e mi accorsi che era rigato da calde lacrime. Mi alzai di scatto buttando tutto all'aria e corsi davanti allo specchio. Avevo gli occhi rossi di chi aveva pianto tutta la notte e il solo pensiero di aver sognato Kendall mi fece rabbrividire.
«No, cazzo, no! Che mi sta succedendo?!» dissi con la voce spezzata.
Corsi in bagno e mi lavai più volte la faccia con dell'acqua gelida ma nulla da fare: I miei occhi rimanevano gonfi e rossi.
Non potevo andare dai ragazzi così, mi avrebbero fatto delle domande, domande a cui nemmeno io sapevo dare una risposta. Improvvisamente qualcuno bussò alla porta e io rimasi fermo senza sapere cosa fare. Bussarono ancora un paio di volte fino a quando non sentii una voce: Kendall.
«Logan? Logan rispondi! Che succede?»
Rimasi zitto ad ascoltare il suono della sua voce che ripeteva il mio nome.. Non avevo il coraggio di aprire. Percepivo i suoi passi che si allontanavano dalla porta.. Se n'era andato, forse. No, ecco dinuovo quei passi che ri riavvicinavano alla porta. Io ero ancora lì impalato, tremavo come un bambino e quando gli sentii dire «Logan, io sfondo la porta.» cominciai a desiderare con tutto me stesso di scomparire. Sfondò la porta e in pochi secondi era davanti a me e mi fissava incredulo.
«Logan, ma che..?»
Ad un tratto mi sentii debole. Vedevo sfocato. Chiusi gli occhi. Sentivo delle voci, le loro voci. Poi dei passi: qualcuno correva al piano di sopra. A quel punto non ce la feci più, le mie gambe diventarono ancora più deboli e non riuscivo più a tenermi in piedi. Mi accasciai al suolo lentamente. Prima di svenire vidi Kendall che si avvicinava a me. Aveva gli occhi tristi e preoccupati.. Si inginocchiò accanto a me, prese il mio volto e lo appoggiò al suo petto.
«Logie, lo senti il mio cuore? Batte solo per te.»
Poi il nulla.

KENDALL'S P.O.V
Dopo lo svenimento di Logan chiamammo subito il dottore che arrivò in pochi minuti. Lo visitò e ci rassicurò dicendoci che era solo un calo di pressione. I ragazzi andarono in cucina a preparare la cena e diedero a me il compito di rimanere accanto a lui per avvisare se si svegliava.
Mi sedetti accanto a lui nel letto.  Che bello che era.. Gli accarezzai le guancie rosee e poi le carnose labbra che avevo sempre desiderato baciare. Ad un tratto si mosse e aprì gli occhi lentamente.
«Buon giorno Logan!» gli dissi sorridendo.
Lui ricambiò il sorriso, poi richiuse gli occhi e si addormentò nuovamente.
Andai dai ragazzi con l'intenzione di dirgli che Logan si era svegliato ma poi riaddormentato e andarmene subito a dormire ma loro mi trattennero un bel pò.
«Dobbiamo parlarti.» disse secco James
«Già, noi pensiamo che tu e Logan vi siete innamorati.» aggiunge Carlos
«I-innamorati? Che cos.. ma che vi salta in mente a voi due? Io? Innamorato di lui?!» sbuffai
«Veramente intendevamo di una ragazza..»
 «Ah.. Bhè..»
«E' un sì?»
«..Non sono fatti vostri.» Dissi incrociando le braccia
Mi girai per andarmene ma Carlos mi fermò.
«Non era nostra intenzione infastidirti, volevamo solo aiutarti. In quest'ultimo periodo abbiamo notato dei vostri strani comportamenti e abbiamo pensato che magari c'era una ragazza.. Se non è così, scusaci, ma se invece lo è allora ricordati che siamo qui ad ascoltarti e capirti.»
Capirmi? Chi poteva capirmi? Nessuno! Nessuno poteva capire ciò che provavo quando vedevo il mio Logie, quando avevo sfiorato le sue guance.. oh, era stato bellissimo.. e poi.. le sue labbra.. Sì, quando gli avevo sfiorato le labbra ero convinto che fossi arrivato in paradiso ed esse erano la porta per entrarci..
Mi limitai ad annuire e mi incamminai verso la mia camera a passo svelto.
«Buona notte!» mi urlò James quando ero ormai lontano.
«Notte..» sussurrai.

 

Spazio autrice.

Hey bellezzee ♥ Ecco qui un nuovo capitolo appena sfornato xD Spero vi piaccia.. fetemi sapere.

 

xoxo

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Capitolo 4
*** Lo amo e non posso più nasconderlo. ***


KENDALL'S P.O.V
Quella mattina mi svegliai di buon umore, era un giorno speciale: avevamo un intervista. Ma non solo.. Avevo deciso di dire tutto a Logan, non potevo tenermi ancora tutto dentro.
Quando lo vidi era seduto nel divano e guardava la televisione, come tutte le mattine. I ragazzi dormivano ancora quindi volevo approfittarne dell'occasione per parlargli.
«Logiee!» dissi cercando di fare un sorriso il più credibile possibile
«Heyy»
Mi sedetti accanto a lui.
«Devo dirti una cosa.. è molto importante»
«Dimmi tutto»
«Fatti coraggio! Ce la puoi fare!» pensai incoraggiandomi da solo
«Ecco, vedi.. io mi sono inn..»
Fui bloccato da Carlos che urlò «Buon giorno ragazzi! Sta notte ho dormito come un ghiro!»
«Buon giorno Carlos!» disse Logan
«Hey Ken, qualcosa non và?»
«No no, tranquillo Carlos» dissi alzandomi dal divano
«Aspetta! Che mi stavi dicendo?» disse Logan bloccandomi
«Eemh, mi sono dimenticato. Non era nulla d'importante. Vado a mangiare qualcosa..» risposi uscendo dalla stanza
 
LOGAN'S P.O.V
Quando Kendall se ne andò Carlos si sedette al suo posto e cominciò a ridere.
«Ahahahah sai, ho pensato una cosa molto buffa!» mi disse
«Cioè?»
«Per un attimo ho pensato che Ken fosse innamorato di te, ahahahaha!»
«Perchè?»
«Mi è sembrato.. da come ti guardava.. ma è stata solo una mia impressione, dai!»
Come mi guardava Kendall? E se non era una sua impressione? E che strano che quando è arrivato Carlos aveva smesso di parlare.. come se non volesse fargli sapere cosa doveva dirmi..
Prima di pranzo Carlos ci fece riunire tutti per dirci qualcosa.
«Allora, volevo ricordarvi che alle tre abbiamo un intervista..»
«Come dimenticarselo?! E' tutta la mattina che pettino i miei adorati capelli per l'occasione!» disse James
«Sei sempre il solito!» dissi io
«Dunque, ricordatevi di non dire cose troppo imbarazzanti o private.. Dato che lo studio dove dobbiamo andare è abbastanza lontano comincieremo ad andare alle due e mezza in limousine!»
Eh sì, avevamo una limousine, una bellissima e grande limousine!
Alle due e mezza come deciso partimmo. Io mi sedetti difronte a Kendall che rimase a guardare la strada dal finestrino per tutto il tragitto. Io invece guardavo lui.. l'unica persona di cui avevo bisogno, che amavo. Sembrava strano anche a me pensare di amarlo, ma ormai non potevo più nasconderlo a me stesso. E neanche a lui.
Arrivammo puntuali. L'intervista non durò molto. Ci chiesero come mai avevamo scelto il titolo '24/seven' per il nostro nuovo album, qual'era la nostra canzone preferita e poi cominciarono a fare domande più private su di noi, del tipo "avete una ragazza? " alla quale rispondemmo tutti di no.
Mentre rispondevamo a queste domande dei fotografi scattavano qualche foto che poi sarebbero finite su una rivista per adolescenti.
Io per tutto il tempo non riuscii a staccare gli occhi da Ken. Osservavo le sue labbra così perfette.. avrei voluto assaporarle, stringerlo forte a me, passare la mia mano tra i suoi biondi capelli, ma non ne avevo il coraggio.

KENDALL'S P.O.V
Quando tornammo a casa Carlos mi disse che doveva parlarmi, da soli, così andammo al parco.
«Stamattina potrà anche essere stata una mia impressione ma ora ne sono sicuro: Logan ti ha guardato tutto il tempo. Non ti ha staccato gli occhi di dosso. Secondo me dovresti parlargli.. »
«E che dovrei dirgli?»
«Non lo so.. so soltanto che a me ha dato l’impressione che sia innamorato di te.. potresti chiederglielo. Infondo non ci sarebbe niente di male se lui provasse davvero qualcosa per te. L’amore è amore, anche se ami una persona del tuo stesso sesso.»
«La pensi davvero così? »
«Certamente. Perché, tu no?»
Sentirgli dire questo mi rassicurò e sentii che quello era il momento adatto per togliermi un peso.
«Carlos, io lo amo.»
Lui si fermò e mi guardò.
«Io lo amo da impazzire, ti prego, aiutami.» aggiunsi
Una lacrima scese sul mio viso..
«Lo ami davvero così tanto?»
«Sì, non posso più vivere così, ho bisogno di dirglielo ma non ce la faccio. Ho paura della sua reazione..»
«Ti aiuterò, te lo prometto.»

Spazio autrice.

Inanzitutto voglio ringraziare Henderwhore, che mi ha aiutato a trovare un idea per scrivere questo capitolo ♥ Sò che non è un granchè ma magari col tempo andrò migliorando xD Vi invito a recensire così da aiutarmi a trovare errori e vi ringrazio per aver letto. Il prossimo capitolo penso che lo metterò Giovedì, ma se prima trovo tempo lo posto.

Un bacio c:

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Capitolo 5
*** You're a star and the sky's the limit and i'll be right by your side. ***


KENDALL'S P.O.V
«Ragazzii! Guardate cosa ho comprato!» urlò James
Andammo tutti di corsa da lui che ci aspettava con una rivista in mano.
«Qui c'è la nostra intervista! Non l'ho ancora letta, volevo farlo con voi»
«Bene, che aspettiamo? Leggi!» disse Carlos
James sfogliò la rivista e si fermò sulla pagina dedicata a noi.
«Allora, qui c'è l'intervista e nella pagina affianco..»
«Cosa c'è nella pagina affianco?!» dissi impaziente
«Delle foto dove Logan ti guarda e un articolo.. 'Sarà amore tra i due componenti della band più famosa del momento?'»
Carlos mi guardò, io mi girai verso Logan che diventò rosso come un peperone.
«Non sanno più che inventarsi» disse
«Almeno hanno scritto che siamo la band più famosa del momento!»
«Zitto James! Vieni ad aiutarmi a fare una cosa?»
«Che cosa?»
«Non puoi venire e basta?»
«Arrivo, arrivo»
James e Carlos se ne andarono lasciandoci soli. Un silenzio tombale invase la stanza. Non sapevo che dire e Logan non diceva una parola così feci per andarmene.
«Sei arrabbiato con me?»
Mi fermai.
«Perchè dovrei esserlo?»
Scrollò le spalle,mi diede una pacca sulla spalla e se ne andò. Lo guardai salire le scale che portavano al piano di sopra.. «Dannazione! Sono un cretino! Un completo deficiente!»
Tornò Carlos.
«Com'è andata? Gliel'hai detto?»
«No.» mi lasciai cadere sul divano
«Se vuoi gli parlo.»
«Lascia stare..»
Se ne andò lasciandomi solo con i miei pensieri.
«Sono uno sciocco» pensavo tra me e me «questa sera gli dirò tutto»
All'improvviso mi ricordai che eravamo stati invitati a una festa quella sera e che noi avevamo accettato di andarci.
«Gli parlerò lì allora» pensai
 
LOGAN'S P.O.V
Alle otto eravamo già tutti pronti per andare alla festa così presi le chiavi della macchina cominciammo ad andare. Non ero molto entusiasta di andarci perchè la festa era di una mia ex. Eravamo stati insieme due anni, quando eravamo alle superiori, poi lei s'innamorò di un altro e ci lasciammo. Da quel giorno non l'avevo più rivista e pensavo fosse meglio così.
Arrivammo i primi e Jessie, la mia ex, appena mi vide mi accolse con un caloroso abbraccio che io però non ricambiai. Agli altri disse solo «Hey, divertitevi!»
Dopo poco tempo cominciò ad arrivare altra gente e in meno di un ora la sua enorme villa era stracolma di persone. Andai a prendere qualcosa da bere e incontrai Jessie.
  «Ciao Logie»
«Mi chiamo Logan» dissi irritato
«Dai non sarai ancora arrabbiato perché alle superiori ti ho lasciato per un altro.. Sono passati anni ormai.. e poi io ora sono single. »
«Mi fa piacere. »
 Mi voltai e cercai i ragazzi con lo sguardo in mezzo alla folla ma non li vidi.
«Mmh, non senti caldo? Perché non ti togli questa giacca? »
«Caldo? Ma se hai la scollatura fino all’ombellico! » dissi indicandogli il suo vestito «e comunque io sto benissimo così»
«Ah, lo hai notato.. »
«Io vado in giardino. »
Cercai nuovamente i ragazzi con lo sguardo, ma niente da fare.
 «Ti va di fare un tuffo in piscina con me? »
«Jessie, mi lasci in pace?! »
«Perché? Sei gay forse? »
«No! »
 Si avvicinò a me. I nostri visi erano vicinissimi. In un secondo poggiò le sua labbra sulle mie e comincio a mordermele. La spinsi.
«Che cazzo fai?! »
«Hey calmati! Comunque penso che il tuo amico si senta male! »
Fu in quel momento che mi accorsi che Kendall ci fissava con gli occhi lucidi. Jessie poso il suo sguardo soddisfatto prima su Kendall, poi su di me e se ne andò.
 «Kendall.. »
 Si allontanò, andò dove c’era meno folla e qui scoppiò a piangere.
«Ken, perché piangi? »
«…»
«Mi ha baciato lei, io non volevo.. io non la amo»
«Perché mi stai dando queste spiegazioni?! »
«Perché io.. »
«Tu cosa?! »
«Non urlare! »
«Rispondimi! »
«Non lo so, ok? Non so che cosa dirti, cosa fare. »
«Dimmelo e basta.. »
 Poggiai il mio sguardo sul cielo stellato. Quella notte era diversa dalle altre. C’erano più stelle, più luminose, la luna piena era ferma lì che ci guardava..
 «Guarda che belle» dissi indicandogli le stelle.
 Lo guardai mentre ammirava il cielo. Gli occhi che poco prima erano colmi di lacrime ora brillavano.
«Kendall, che mi sta succedendo..? » pensai.
Non ebbi il coraggio di dirlo ad alta voce. Non avevo mai avuto il coraggio di fare niente. Mi odiavo per questo. Odiavo rimanere lì e non riuscire a dire nulla così mi alzai e me ne andai. Dopo un paio di metri mi girai e lui era ancora lì e mi guardava.
«Fermami Ken.. » sussurrai.
Ovviamente lui non mi sentì e io me ne andai lasciandolo lì, solo con quelle stelle che brillavano come i suoi stupendi occhi.

Spazio autrice.

Yoo! Scusate se posto il capitolo solo adesso ma prima non ho avuto tempo. Spero vi piaccia e vi assivo che il prossimo capitolo sarà l'ultimo perchè non sò come continuare xD Recensite e fatemi sapere.
Un bacio ♥

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Capitolo 6
*** Cosa diranno gli altri non importa perchè alla fine ciò che resta sei solo tu. ***


KENDALL'S P.O.V
Un altro giorno era iniziato. Un altro giorno in cui probabilmente il mio coraggio non si sarebbe fatto vivo.
«Ken, devo dirti una cosa.» disse Carlos
«Certo, dimmi tutto, ti ascolto.»
«Riguarda te.. e Logan»
«Continua..»
«Non ti posso più vedere così. Non sei più il Kendall di prima, quello che adorava divertirsi. Ti stai chiuso nella tua camera tutto il giorno a fare non so cosa. Perchè non esci da quella fottutissima stanza e parli con Logan? Così non si risolvono le cose. Non devi avere paura della sua reazione, se è tuo amico non ti abbandonerà mai.»
«Ma non si tratta solo di questo..»
«E di cos'altro allora?»
«Ho paura delle reazioni degli altri, dei fan, di James.. Non voglio essere giudicato male.»
«Tu che hai paura di quello che pensano gli altri? Aaah l'amore cosa fà! Comunque non devi preoccuparti, James lo conosci, non è contro a chi piace una persona dello stesso sesso. Sopratutto se questa persona è un suo amico. E delle tue fan.. Posso solo dirti che, dopo aver letto quella rivista, si sono rese conto di quanto siete belli insieme. Si chiamano Kogan shipper.»
«Kogan shipper?»
«Sì, vuol dire che credono in voi. Kogan sta per Kendall + Logan»
«Ahaha davvero hanno unito i nostri nomi? Sono dolcissime! E tu hai ragione, Carlos. Mi stai facendo sentire molto meglio, grazie. Parlerò con Logan, gli dirò tutto quello che provo!»
«Promesso?»
«Promesso!»
Mi abbracciò così forte da non farmi respirare. Pochi secondi dopo arrivo James con uno sguardo confuso.
«Qualcuno sà dov'è Logan? Ho cercato in tutta la casa ma non lo trovo..»
«No» disse Carlos lanciandomi un occhiata
Corsi in camera di Logan. Quand'eravamo piccoli mi disse di avere una specie di diario segreto dove avrebbe scritto i posti dov'era stato e in quelli dove sarebbe andato. Mi disse anche che se un giorno sarebbe scappato di casa perchè era stanco di qualcosa io dovevo trovare quel diario per sapere dove si era 'nascosto'. Dovevo trovarlo, andare da lui e fargli capire che io non dimenticavo nulla, perchè ogni momento passato con lui per me era speciale. Misi a soqquadro la camera prima di trovarlo, sotto il materasso del letto, insieme a delle nostre foto di tutti e quattro insieme, sorridenti. Lo aprii, cercando di leggere solo il luogo dov'era andato ma non seppi resistere e ne lessi una pagina.

"Oggi ho fatto una cazzata: Sono andato alla festa di quella 'Jessie'. L'ho sempre saputo che era una poco di buono però ci sono andato. E lei mi ha baciato. Qual è il vero problema? Che Kendall ci ha visti. Probabilmente ora pensa che io e lei stiamo insieme, ma non sà che l'unica persona che voglio al mio fianco è lui. Il mio Ken.»

Smisi di leggere per un attimo. Mi misi una mano sul petto. Sentivo il mio cuore battere all'impazzata. Logan mi ama? Ripresi a leggere.

"Quando ho capito di amarlo la mia vita è cambiata e ,temo in male, perchè non potrò mai averlo tutto per me. Cioè, guardami: sono un ragazzo! E anche lui lo è. Fà troppo male vederlo e non riuscire a dirgli tutto quello che provo quindi, per adesso, me ne torno a casa mia, in Minnesota, solo per qualche giorno o qualche settimana. Il primo aereo parte alle 11 di mattina e ancora sono le 6. Tutti dormono quindi colgo l'occasione per uscire adesso, aspetterò in aereoporto.
Ci si sente alla prossima, caro diario."

Guardai l'orologio, erano le 10:20. Mi vestii in fretta e mi misi a cercare le chiavi della macchina.
«Dove vai?» mi chiese James.
«A riprendere il mio Logie!»
Trovai le chiavi e corsi via, lasciando James senza parole.

Arrivato all'aereoporto lo vidi subito. Camminava avanti e indietro con una valigia rossa in una mano e il cellulare nell'altra. Mi avvicinai per sentire con chi parlava.
«Mamma, i ragazzi non sanno niente. E' solo per qualche giorno. Appena arrivo ti spiego tutto. Sì.. Ok. Sì, solo qualche giorno. Va bene mà, a dopo allora, ciao.»
Appena terminò la chiamata gli cadde il cellulare per terra e si fermò per prenderlo.

LOGAN'S P.O.V
«Cavolo, ci mancherebbe solo che mi si rompe il telefono!» dissi.
Mi abbassai per prenderlo e quando mi rialzai senti due mani posarsi sui miei fianchi, da dietro. Quando mi voltai e lo vidi stavo quasi per avere un infarto. Non potevo crederci.
«Kendall ma che ci fai qui?»
Lui uscì il mio diario dalla tasca.
«Non dirmi che lo hai let..»
Premette le sue labbra contro le mie senza farmi finire di parlare. Si staccò per un attimo e mi guardò dritto negli occhi.
«Non capisco..»
«Logan Philip Henderson, davvero non capisci che ti amo?»
«Cosa?»
«T I  A M O»
All'improvviso mi sembrò che tutta la gente intorno a noi sparisse. C'eravamo solo noi due. Io e Kendall. Mi strinse forte a se, facendo combaciare i nostri bacini. Mi vennero i brividi.
«Ti amo anch'io»
Rimasi sopreso, non avrei mai immaginato che quelle parole potessero uscire dalla mia bocca. Avvicinai il mio viso al suo e sfiorai leggermente le sue labbra con le mie. Diede un piccolo morso al mio labbro inferiore.
Davvero Kendall mi stava baciando?
Unimmo nuovamente le noste labbra. Aprii leggermente la bocca per far passare la sua lingua che subito dopo si intrecciò alla mia.
Gli accarezzai i biondi capelli, tutti scombinati, e appoggiai il mio viso sul suo petto. Sarei rimasto così per ore, tra le sue forti braccia ad ascoltare i battiti del suo cuore che mi cullavano.
«Ora torniamo a casa»
Io annuii, ripresi la valigia e andammo verso la sua macchina.
«Ken, quindi ora siamo una coppia?»
«Non vuoi?»
«Eccome se voglio!»
Gli presi la mano e intrecciai le mia dita con le sue.
Durante il tragitto in macchina pensai come l'avrebbero presa gli altri ma quando Ken -il mio Ken- mi sorrise mi dimenticai di tutto.


"Cosa diranno gli altri non importa, non conta più perchè alla fine ciò che resta sei solo tu" -cit. Nesli.

Spazio autrice.

Ciao bellezze! Ecco a voi il sesto capitolo che.. NON è L'ULTIMO! xD Che ne pensate? Vi piace? Recensite e ditemi se secondo voi James la prenderà bene.. o no.
Per quanto riguarda l'ultima frase che ho messo (Cosa diranno gli altri non importa, non conta più perchè alla fine ciò che resta sei solo tu) sò che non c'entra niente con i BTR dato che è una frase di Nesli ma secondo me ci azzeccava, no?
..E la storia del diario è troppo forzata, vero? Non avevo idee..
Bhè, ora la smetto di parlare, alla prossima!
xoxo ♥

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Capitolo 7
*** Pensavo fossimo amici.. ***


LOGAN'S P.O.V
Il giorno dopo io e Kendall decidemmo di dire tutto a James. Lui mi disse che Carlos sapeva già che stavamo insieme perchè in tutto questo tempo non era riuscito a tenersi tutto dentro e si era confidato con lui che era d'accordo, fortunatamente. Ero molto ansioso di sapere se anche James era dalla nostra parte. Ken però sembrava decisamente più tranquillo di me.
«Ricordati che è nostro amico, perchè dovrebbe giudicarci?» mi disse
«Hai ragione.. non devo preoccuparmi.»
Così andammo dai ragazzi. Li trovammo che chiaccheravano ma appena ci videro Carlos smise subito di parlare e mi fece un sorriso.
«Hey James, dobbiamo dirti una cosa» dissi
«Spara!»
«Vedi, è difficile da dire. Ti ricordi quando hai pensato che io e Kendall fossimo innamorati?»
«Sì, perchè? Avete trovato una cover girl?» ci fece l'occhiolino
«No, ecco, abbiamo trovato un cover boy. Siamo innamorati sì, io di lui e lui di me.»
«Che cosa?!» lasciò cadere il bicchiere colmo d'acqua che prima teneva in mano.
Il vetro si sparse ovunque, sul pavimento.
«Come temevo.» dissi
«Non è un divertente, ragazzi, mi avete fatto prendere un colpo.»
«Logan dice la verità..» disse Kendall
James guardò prima me, poi lui e poi scoppiò a ridere.
Mi stufai del suo comportamento così mi avvicinai a Kendall e lo baciai.
«Oh cazzo!»
«James, per favore..» disse Carlos
«Ma cosa cazzo salta in testa a quei due cretini?!»
«Quei due cretini sono i tuoi migliori amici, devi sostenerli!»
«No,non contate su di me» disse e prima che potessimo dire una parola uscì di casa sbattendo la porta.
«Oh, è nostro amico, capirà! Certo, l'ho visto!» esclamai
Kendall mi strinse forte a sè. Il suo odore invase le mie narici e per un attimo tutto mi sembrò andare bene.
«Vedete che si sistemerà tutto.» disse Carlos
Annuii.
«Non vi và di festeggiare? Per voi due! Che ne dite, così vi svagate un pò»
«Bhè per me va bene, tu che dici, Logie?» mi disse Ken
«Ok dai, festa sia!»

CARLOS'S P.O.V
Ma quant'erano teneri quei due? Ero molto contento per loro, mi piaceva vederli insieme, felici. Organizzai io la festa, senza dire niente a James. Invitai un bel pò di gente alla nostra villa spiegandogli tutto. Alle 22.00 la gente cominciò arrivare e James si chiuse in camera sua.
«Secondo te James uscirà?» mi chiese Kendall
«Ad essere sincero, non credo.. Dovete dargli un pò di tempo, poi capirà»
«Lo spero..»
Verso mezzazotte James si decise ad unirsi alla festa.
«Vedete? Probabilmente ci ha riflettuto su e ha capito quanto vi amate» dissi a Kendall e Logan per rassicurarli.
Mi allontanai un attimo per prendere da bere e quando tornai da loro li trovai a baciarsi.
«Devo cominciare ad abituarmici» pensai.
Quando mi voltai vidi James che gli faceva una foto. Entrai giusto un attimo su twitter dal cellulare, per controllare che foto avesse postato James. Ero sicuro che avesse messo delle foto data la tua fissa per twitter e infatti trovai una foto di Kendall e Logan che si baciavano. Aveva scritto: "Come ho fatto ad avere amici del genere?"
Senza pensarci due volte passai il mio telefono ai ragazzi. Stavo per andare da James a chiedergli spiegazioni ma Logan lo fece prima di me.

LOGAN'S P.O.V
Avevo bevuto un pò e mi sentivo strano. Appena vidi ciò che scrisse James mi arrabbiai tantissimo e, sotto effetto dell'alcol, corsi da lui e gli diedi un pugno in faccia. Tutta l'attenzione era su di noi ora.
«Sei un bastardo» gli dissi
Si tocco il labbro e constatò la sua mano sporca di sangue.
«Ma che fai?!»
«Credevo fossimo amici!»
«Lo credevo anch'io!»
Ricambiò il pugno di prima. La gente lo allontanò da me ma lui riuscì a mollare tutte le prese e si riavvicinò.
«Non mi spavento di te, gay.»
Non capii più nulla. Lo riempii di pugni, di calci. La gente cercava di separarci e Kendall mi ripeteva di lasciarlo stare. Un pugno mi annebbiò la vista e caddi al suolo, lasciando scorrere il sangue sul mio viso. Poi svenni e come l'ultima volta prima di chiudere gli occhi vidi lui, il mio Kendall.

Ciao! Eccomi qui con un altro capitolo. Sò che la parte del "cattivo(?)" non ci stà con James che è qaw3sertyg ma a qualcuno dovevo darla se voglio continuare :/  Anyway, voglio ringraziare
Kurai Arashi che mi ha aiutata a trovare un idea per scrivere questo capitolo. Spero che non sia troppo noioso, in caso recensite comunque, accetto tutto, anche le critiche per poter migliorare.
Bbbene, vi ringrazio per aver letto e al prossimo capitolo (:
xoxo


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Capitolo 8
*** Non si può criticare un amore così bello. ***


JAMES P.O.V
Il giorno dopo la mia litigata con Logan mi arrivò un messaggio.. da Katelyn, la mia ex. La nostra storia era durata due anni, poi c'eravamo dovuti lasciare perchè lei doveva partire. Nel messaggio c'era scritto: «Hey James, sono Katelyn. E' da tanto che non ci sentiamo, come stai? Io bene,sono solo un pò agitata ed emozionata: sto tornando! Spero di vederti perchè mi manchi molto. Un bacio, a presto.»
Katelyn tornava? Non riuscivo a crederci fin quando Carlos non tornò dalla sua passeggiata.
«Non ci posso credere! Sai chi ho incontrato? Katelyn, la tua ex! Ti ricordi?» mi disse
Era ovvio che mi ricordavo, non avrei mai potuto dimenticarla, era stata il mio primo vero amore, l'amavo con tutto il cuore.
«Sì» risposi
«Bene allora spero ti faccia piacere rivederla perchè l'ho invitata a cena qui da noi.. Ah, e per quanto riguarda Logan e Kendall.. gli dovresti delle scuse. Quello che hai fatto è molto sbagliato. Lo so che puoi farcela. Sò che non vuoi perdere i tuoi migliori amici e rovinare la band.»
«Cos'hai fatto?! E comunque a me non interessa proprio nulla di perdere la loro amicizia!»
«Non ci credo. Hai dimenticato tutti i bei momenti insieme? Loro ti hanno sempre aiutato e sostenuto, in tutto. Non pensi sia arrivata l'ora di ricambiare?»
«E' che.. è strano. Troppo strano. Non riesco ad accettarlo, mi dispiace. Lo so che mi sono comportato malissimo ma riesco a fare altrimenti, ecco.»
«Che vuol dire?» disse confuso
«Non lo so, non lo so!»
Mi coprii la faccia con le mani e feci un bel respiro.
«Ti prego, provaci almeno.»
Mi lasciai cadere sul divano. Volevo solo dormire e risvegliarmi quando si fosse risolto tutto, ma erano già le sette.
«Carloooos! A che ora viene Katelyn?»
«Bhè, tra un'ora e mezza, più o meno»
Corsi in bagno, mi tolsi i vestiti e mi infilai nella doccia. Mi insaponai per bene con un bagnoschiuma alla ciliega, come piaceva a lei. Cercai dei vestiti più sistamati e alla fine indossai dei pantaloni neri e una camicia blu. Pettinai i miei adorati capelli e li sistemai fin quando non rimase neanche un capello fuori posto. Mancava mezz'ora quando andai in cucina in preda al panico, cercando di cucinare qualcosa.
«Tranquillo, ordineremo una pizza!» disse Carlos vedendomi così agitato
Alle otto e mezza in punto suonarono al campanello. Quando aprii la porta mi trovai davanti una bellissima ragazza. I suoi lunghi capelli castani erano mossi dal vento,i suoi grandi occhi verdi mi fissavano e le sue carnose labbra pronunciarono un semplice «Ciao, James.» per poi formare un sorriso meraviglioso che mi sciolse.
«C-ciao Katelyn. E-entra.»
Fece qualche passo avanti, si sistemò i capelli ondulati sulla spalla e tossì per richiamare l'attenzione degli altri.
«Kate! Sei arrivata finalmente, vieni!» disse Carlos baciandole la guancia
«Ciao Kate! Tutto bene?» disse Kendall
«Che ci racconti di bello?» aggiunse Logan
Si vedeva che si sentiva a suo agio. Lei aveva sempre adorato stare al centro dell'attenzione.
«Sei proprio bella sta sera» le disse Carlos
Mi ingelosii da morire, provavo ancora qualcosa per lei così intervenii.
«Chi ha fame? Sono arrivate le pizze.» dissi
Mangiammo tutti insieme. Parlammo molto e lei raccontò anche dei ragazzi che ebbe lì, in Italia. Poi Carlos ebbe un' idea grandiosa: fare una passeggiata lungo la riva del mare tutti insieme. Questo ultimo particolare non mi piaceva tanto, ma l'importante per me era stare con Katelyn. Arrivati in spiaggia noi due ci mettemmo da parte e ci sedemmo sulla sabbia.
«Sai, grazie a quei ragazzi che ho avuto, ho capito una cosa.» mi disse
«Ah sì? E cosa?» risposi fingendomi interessato
«Che nessuno è come te. Che tu sei l'unico che voglio James.»
Si avvicinò a me e mi baciò. Io la lasciai fare, stringendola forte.
«Quindi, vuoi tornare a stare con me?» gli dissi
«Certo»
Si voltò e vide Kendall e Logan tenersi per mano.
«Ma loro due stanno insieme?» mi chiese
«Sì» risposi innervosito dalla domanda
Sorrise.
«Perchè sorridi?»
«Li trovo dolcissimi. Gli si legge in faccia che sono innamorati persi.»
«Tu dici?»
«Certo, basta guardarli. Si capisce subito.»
Rimasi qualche minuto ad osservarli. Avevano davvero degli sguardi innamorati.
«Sto davvero criticando un amore così dolce?» pensai.
Passarono ore e senza accorgermene si fece mezzanotte.
«Forse è meglio che ritorni a casa. E' stato un piacere passare del tempo con voi, ciao a tutti» disse Katelyn
«Aspetta, ti accompagno io!»
Presi le chiavi della macchina e andammo. Appena arrivò mi stampò un altro bacio sulle labbra.
«Ti amo, buona notte.»
«Ti amo anch'io Kate. Notte..»
Tornai subito a casa e andai direttamente da Logan.

LOGAN'S P.O.V
Quando James tornò corse verso di me.
«Perchè tutta questa fretta? Non vedi l'ora di insultarmi ancora?» gli chiesi
«No, volevo solo chiederti scusa. Io non sono nessuno per giudicarvi. Vi amate ed è giusto che state insieme. Mi dispiace, te lo dico con il cuore. Perdonami.»
Rimasi scioccato. Davvero James stava dicendo quelle cose?
«Per me non ci sono delle scuse?» disse Ken che aveva sentito tutto
«Ovviamente. Scusami anche tu, davvero.»
«Scuse accettate, fratello.»
«E tu Logan? Mi perdoni?»
Esitai un attimo ma poi risposi «Ma sì che ti perdono!»
Ci abbracciò entrambi. Poi arrivo Carlos, felice di vedere che avevamo fatto pace, così si unì anche lui all'abbraccio.
«Vi voglio bene ragazzi»
«Anche noi» rispondemmo in coro

Spazio autrice.

Heilà! Mi scuso per il ritardo con cui ho postato questo capitolo ma non ho avuto tempo per scrivere. Finalmente James ha cambiato idea, felici? c: Anyway, volevo avvertirvi che non so se continuerò questa ff. Ovviamente perchè.. *rullo di tamburi* non ho più idee. Ma vi farò sapere, nulla è detto! Recensite e.. alla prossima, forse. Un bacio, bye.♥

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