non potevo immaginarlo..

di Giudy_cullen
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1.prologo ***
Capitolo 2: *** 2.l'inizio di tutto ***
Capitolo 3: *** 3.Il cambiamento ***
Capitolo 4: *** 3. ah la ginnastica.... ***
Capitolo 5: *** Jacob..e i ladri.... ***
Capitolo 6: *** L'ansia ***
Capitolo 7: *** 7.Decisioni ***
Capitolo 8: *** 8. A volte si sbaglia .... ***
Capitolo 9: *** Parlarsi fa bene ***
Capitolo 10: *** Insieme.. ***
Capitolo 11: *** Alla fine? ***



Capitolo 1
*** 1.prologo ***


Non potevo immaginarlo ”


Nome: Isabella, per gli amici Bella
Cognome: Swan
Anni:17
Città: Forks
Segni particolari:nessuno
Hobby:lettura, canto,musica
Carattere:timido,introverso,chiuso.
Questo è l’esatto riassunto della mia persona.
Nulla di che lo so bene io stessa addirittura mi trovo  noiosa … lasciamo perdere
Domani inizia la scuola. Frequento il terzo anno di liceo alla Forks High School e l’unica nota positiva è che domani rivedrò le mie migliori amiche Alice Cullen e Rosalie Hale.
E l’unica nota negativa e che insieme ad Alice verrà suo fratello Edward ed io dovrò sorbire la sua presenza.



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Capitolo 2
*** 2.l'inizio di tutto ***


Oggi 16 settembre primo giorno di scuola … che bello …. La sveglia suonò alle 06:00 esatte e per una ragazza a cui piace rimanere fra le braccia di Morfeo non è il massimo. Mi alzai pigramente dal letto filando in bagno e feci una doccia calda giusto per rilassarmi . L’ effetto però non durò se non pochi minuti .Infatti uscita dal box una punta di nervosismo mischiata alla mia fidata compagna chiamatasi goffaggine fecero si che mi ritrovassi con le chiappe appiccicate al pavimento freddo della mia stanza mi alzai accarezzandomi la parte lesa del fondoschiena. “Freddo a metà settembre!!” direte voi? Ebbene si. Sono nata nella cittadina più piovosa e fredda di tutta Washington ed il sole lo vedo solo quando vado in vacanza con i miei in California.Nel frattempo ho già indossato l’intimo nero così mi avvio nella mia cabina armadio fatta e studiata nei minimi abbinamenti da Alice e Rose. Loro sono delle pazze compratrici di vestiti compulsive e il loro passatempo preferito è quello di torturare la sottoscritta prima portandomi in giro a fare sessioni di shopping della durata di cinque ore comprando decine e decine di vestiti di tutti i tipi forme e colori e e poi portarli a casa mia e farmi fare Barbie modella privata per tutto il santo pomeriggio.Dopo questo mio sfogo mentale prendo un maglioncino a scollo a v blu (il mio colore preferito) un paio di jeans dello stesso colore e delle ballerine nere.pettino i capelli lasciandoli sciolti sulle spalle.Passo giusto un po’ di cipria e un po’ di mascara negli occhi e sono pronta.Quando scendo trovo mia madre intenta preparare la colazione , la saluto schioccandole un sonoro bacio sulla guancia e lei sussurra un “Buongiorno” sorridendo. Lo stesso faccio con mio padre intento a bere del caffè e a leggere il giornale.Lui sorridendomi mi risponde : “Buongiorno Bells“ .Adoro la mia famiglia con loro mi sento protetta anche se li vedo poco perché mio padre è lo sceriffo di Forks e mia madre lavora come arredatrice d’interni con Esme ,la madre di Alice ed Edward, da quando sono uscite dall’ università.Poi si sposarono prima i miei e poi Esme e Carlisle cullen e dopo poco tempo le mogli furono in dolce attesa esme di due gemelli, Alice ed Edward e mia madre di me.Siamo nati tutti nel mese di maggio io il 15 loro 24. Finito di fare colazione presi lo zaino e usci di casa gridando un “buona giornata famiglia!! ” . Mi diressi verso il mio pik-up. Una volta entrata mi avviai nella 101 per andare a scuola . Arrivata a scuola posteggiai mi ispezionai per un paio di secondi allo specchio e vedendo che era tutto ok scesi . Fui subito presa da assalto da quattro paia di braccia che mi stritolarono per un tempo che parve infinito.Ecco le mie pazze. Era da più di due mesi che non ci vedevamo perché sia io che loro siamo partite in vacanza e loro erano tornate solo due giorni fa e non ci siamo potute né vedere né sentire visto i preparativi per un nuovo ed imminente anno scolastico. “Ma quanto mi siete mancate!!!!Non posso credere di avervi qui vicino a me in carne ed ossa e non attraverso una stupida web-cam”dissi mentre ci incamminavamo verso l’entrata. “Già ora va meglio”costatò Rose di fianco a me.Lei era una bellissima ragazza alta, magra ,con lunghi e setosi capelli biondi e due occhi di un blu stupendo.Il contrario di Alice anche lei bellissima magra ma alta 1.55cm con occhi azzurro chiaro , capelli corti e sparati sulle punte. Tutto questo le conferiva un’aria da folletto. “Bè cosi almeno potremmo fare di nuovo shopping ragazze mie” - ” Alice non pensi sia meglio andare con calma e poi magari pensare a queste cose? Magari puoi iniziare a dire come và con Jasper ” dissi io cercando di sviare il discorso. Jasper è il fratello di Rosalie e da quando si sono conosciuti stanno sempre insieme e da poco tempo sono diventati una coppia a tutti gli effetti “Va tutto alla grande lui è perfetto con me sai ieri mi ha portato un mazzo di fio … HEI non mi cambiare discorso tanto lo sai che accadrà molto presto ” rispose con un sorriso diabolico che poi venne sostituito da quello dolce e affettuoso che fa sempre parte di lei quando c’è il suo ragazzo in giro infatti: ”JASPER AMORE MI SEI MANCATO” disse anzi gridò saltandogli in braccio. “Ma se oggi ti ho accompagnato io a scuola si e no sono passati tre minuti che non ci vediamo” - ”Infatti - rispose convinta lei - in questi tre minuti che non ti ho visto mi sei mancato “ disse lei scendendo da Jasper.Mi misi a ridere ed entrai e davanti a me si parò una scena che mi fece venire il volta stomaco. Edward Cullen era letteralmente avvinghiato alla sua pseudo fidanzata Victoria un oca con i capelli ricci e rossi con una voce alquanto stridula .Non riuscivo a credere che anche un’oca giuliva come Victoria possa stare con un ragazzo pieno di sé e maschilista come Edward Cullen. Appena Alice se ne accorse sbuffò: ” Odio come Edward si comporta con le ragazze .Gli voglio bene è sempre mio fratello ma quando fa così proprio non lo sopporto.” Mi avvicinai alla mia amica dicendole: ”Non preoccuparti un giorno lui se ne renderà conto e la smetterà.” A dire la verità non lo credevo nemmeno se lo avessi visto con i miei stessi occhi ma volevo confortare Alice in qualche modo.Una volta finito ,Edward si girò mi guardò con superiorità e se ne andò.L’abbracciai per un’ultima volta dirigendomi verso la segreteria per prendere l’orario. Appena entrai vidi Edward con un foglio in mano. Maledicendomi per non esserci andata prima lo superai presi il mio orario e cominciai a guardarlo . Ero talmente applicata che non mi accorsi che Edward era dietro di me che guardava il mio orario. Di scatto mi allontanai di mezzo metro e lui disse: ”Siamo insieme in quasi tutti i corsi tranne ginnastica ” disse con una punta di … sarcasmo? Non riuscii a capire.rimasi imbambolata e prima di andare via si volse verso di me dicendo: ”Sarà un anno fantastico piccola ” chiuse la porta ed io rimasi li impalata come una scema a pensare che fosse un ragazzo pieno di sé e maschilista con la voce più bella del mondo … il mio angolino *me che saluto timida* Ciao... bene sono io quella che ieri ha postato quell'improbabile prologo ...lo so è davvero misero ma se non lo postavo in quel momento non l'avrei più fatto ... . Volevo specificare che cercherò di postare ogni settimana e se il capitolo sarà pronto in anticipo anche prima. Questa storia è prettamente romantica potrebbe sembrare banale o già sentita ma è nata così e non posso modificarla. Questa storia non è betata quindi mi scuso in anticipo per eventuali orrori emmm... errori grammaticali. Ringrazio tutte le persone che sono passate a leggerla e in particolare la mia prima fan ,come si è definita lei , Hurt_Dolore grazie mille. penso di aver detto tutto ...(mamma mia sono logorroica) ci vediamo al prossimo capitolo e mi raccomando recensite numerosi buona serata....

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Capitolo 3
*** 3.Il cambiamento ***


eddy POV Edward




Nome: Edward
Cognome: Cullen
Anni:17
Città: Forks
Segni particolari:cicatrice al ginocchio destro
Hobby: Sport, musica
Carattere:Estroverso, cinico e menefreghista
Questo è l’esatto riassunto della mia persona.
Non ho mai creduto nell’amore,o meglio, gli altri pensano che io non creda nell’amore.
E invece è stato proprio l’amore che mi ha ridotto così cinico insensibile ed egocentrico.
L’amore per una ragazza  che io non avrò mai perché non ero non sono e non sarò mai alla sua altezza.
Lei è l’unica ragazza che io abbia ami amato:Bella Swan.    


 




Il primo giorno di scuola che rottura.....ero riuscito ad evitare quell'oca di Victoria per tutta l'estate con la scusa delle vacanze.

Con quel pensiero in testa spensi quell'odiosa  sveglia che mi avrebbe accompagniato ogni mattina per un anno e ndai in bagmio per una bella doccia fredda giusto per svegliarmi un pò.
mi vestii     ed andai in cucina.
Trovai mia madre Esme intenta a preparare la colazione ma non vidi Alice.
dissi abbracciandola  
lei ridacchiando rispose
disse riferendosi a Jazz ed Alice.   
  risposi con un pò di amarezza.Io non avrò mai quello che hanno loro. A mia madre non sfuggi infatti
< Edward amore cosa ti affligge?> domandò accarezzandomi una guancia.

Mangiai di corsa le mie frittelle,salutai mamma e mi diressi con la mia auto a scuola.
Quando arrivai vidi Alice e Rosalie saltare in braccio a Bella e nel mio viso spuntò una smorfia di dolore ma non un dolore fisico no un dolore che si sente nel cuore e alla quale non c'è un rimedio per alleviarlo.
Anzi c'e una sola medicina per questo dolore e si chiama Bella.
non mi accorsi di essere già entrato a scuola .
sussultai quando sentii due braccia circondarmi la vita .
Quando vidi le mani e le unghie laccate di rosso capii...
dissi quasi annoiato lei mi girò e iniziò a baciarmi.
io non ricambiai ma quando alzai gli occhi vidi Bella e cominciai a baciare Victoria con trasporto.
non so perchè ma avevo la pazza speranza  che lei provasse gelosia nei miei confronti ma nel mio animo sapevo che non era così.Questo pensiero mi fece arrabbiare così presi di peso Victoria ed iniziai a baciarla fino a quasi farmi male spiaccicandomi su di lei.Quando fui sicuro che Bella avesse visto tutto mi staccai da Victoria,  senza guardarla, passai davanti a Bella riservandogli uno sguardo altezzoso accorgendomi che con lei c'erano Alice e gli altri e andai via. Avevo bisognio di pensare ad altro così mi diressi in segreteria per prendere l'orario delle lezioni .
Quando stavo guardando l'orario  sentì la porta aprirsi e guardai solo per curiosità.
Appena vidi chi era il cuore salto in gola....
Bella in tutta la sua bellezza. Scusate il gioco di parole ma non c'è altro modo per definirla .
Mi passò accanto e il suo profumo mi investì come un onda...devastante .
Quando la vidi assorta sul suo orario mi avvicinai piano per non distrarla e guardai il
suo orario .
Ero davvero fortunato avevamo quasi tutte le lezioni uguali tranne ginnastica.
appena si accorse di me si allontanò di scatto  e questo mi ferì ma dalla mia espressione non trapelò nulla
dissi avviandomi verso l'uscita ma prima di uscire gli dissi  e me ne andai sorridendo come un'ebete.
Avevo appena preso una decisione importante. Era ora che dassi una svolta alla mia vita e questo consisteva nel far innamorare Bella di me e dichiararmi con lei.
C'era solo un piccolo e insignificante dettaglio....lei mi ODIAVA!!!!!!!

*Il mio angolino*


Salve a tutti eccomi qui con il terzo capitolo della storia spero di aver risolto il problema dell'HTLM .....
volevo dire GRAZIE a tutte le persone che hanno letto, recensito, messi tra le  preferite e/o ricordate questa storia .
Vorrei fare un ringraziamento speciale a due persone ...
la prima è Hurt_dolore vi dò un consiglio andate a leggere le sue storie sono fantastiche...
la seconda ma non meno importante è  vero archibald  che ha fatto una copertina da urlo stupenda...
mi scuso per le dimensioni del capitolo anche se ci sono delle rivelazioni ......mi farò perdonare col prossimo
mi scuso per gli orrori ortografici e/o grammaticali che troverete ma ha un giorno che scrivo e ho LETTERALMENTE litigato col computer per postare questo capitolo e ora mi girano gli occhi
penso di avere finito alla prossima un bacio
Giudy












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Capitolo 4
*** 3. ah la ginnastica.... ***


Nome: Edward
Cognome: Cullen
Anni:17
Città: Forks
Segni particolari:cicatrice al ginocchio destro
Hobby: Sport, musica
Carattere:Estroverso, cinico e menefreghista
Questo è l’esatto riassunto della mia persona.
Non ho mai creduto nell’amore,o meglio, gli altri pensano che io non creda nell’amore.
E invece è stato proprio l’amore che mi ha ridotto così cinico insensibile ed egocentrico.
L’amore per una ragazza  che io non avrò mai perché non ero non sono e non sarò mai alla sua altezza.
Lei è l’unica ragazza che io abbia ami amato:Bella Swan.    


 





Il primo giorno di scuola che rottura.....ero riuscito ad evitare quell'oca di Victoria per tutta l'estate con la scusa delle vacanze.

Con quel pensiero in testa spensi quell'odiosa  sveglia che mi avrebbe accompagniato ogni mattina per un anno e andai  in bagnio per una bella doccia fredda giusto per svegliarmi un pò.
mi vestii     ed andai in cucina.
Trovai mia madre Esme intenta a preparare la colazione ma non vidi Alice.
< dov'e la nana ? >dissi abbracciandola  
lei ridacchiando rispose < sono andati via 3 minuti fa >
disse riferendosi a Jazz ed Alice.   
  < ok >risposi con un pò di amarezza.Io non avrò mai quello che hanno loro. A mia madre non sfuggi infatti
< Edward, amore cosa ti affligge?> domandò accarezzandomi una guancia.

Mangiai di corsa le mie frittelle,salutai mamma e mi diressi con la mia auto a scuola.
Quando arrivai vidi Alice e Rosalie saltare in braccio a Bella e nel mio viso spuntò una smorfia di dolore ma non un dolore fisico no un dolore che si sente nel cuore e alla quale non c'è un rimedio per alleviarlo.
Anzi c'e una sola medicina per questo dolore e si chiama Bella.
non mi accorsi di essere già entrato a scuola .
sussultai quando sentii due braccia circondarmi la vita .
Quando vidi le mani e le unghie laccate di rosso capii... < Ciao Vic >
dissi quasi annoiato lei mi girò e iniziò a baciarmi.
io non ricambiai ma quando alzai gli occhi vidi
e Bella cominciai a baciare Victoria con trasporto.
non so perchè ma avevo la pazza speranza  che lei provasse gelosia nei miei confronti ma nel mio animo sapevo che non era così.Questo pensiero mi fece arrabbiare così presi di peso Victoria ed iniziai a baciarla fino a quasi farmi male spiaccicandomi su di lei.Quando fui sicuro che Bella avesse visto tutto mi staccai da Victoria,  senza guardarla, passai davanti a Bella riservandogli uno sguardo altezzoso accorgendomi che con lei c'erano Alice e gli altri e andai via. Avevo bisognio di pensare ad altro così mi diressi in segreteria per prendere l'orario delle lezioni .
Quando stavo guardando l'orario  sentì la porta aprirsi e guardai solo per curiosità.
Appena vidi chi era il cuore salto in gola....
Bella in tutta la sua bellezza. Scusate il gioco di parole ma non c'è altro modo per definirla .
Mi passò accanto e il suo profumo mi investì come un onda...devastante .
Quando la vidi assorta sul suo orario mi avvicinai piano per non distrarla e guardai il
suo orario
Ero davvero fortunato. freuentavamo gli stessi corsi  tranne ginnastica.
Appena si accorse di me si allontanò di scatto  e questo mi ferì ma dalla mia espressione non trapelò nulla .
<
Siamo insieme in quasi tutti i corsi tranne ginnastica>
dissi avviandomi verso l'uscita ma prima di uscire gli dissi <Sarà un anno fantastico piccola >   e me ne andai sorridendo come un'ebete.
Avevo appena preso una decisione importante. Era ora che dassi una svolta alla mia vita e questo consisteva nel far innamorare Bella di me e dichiararmi con lei.
C'era solo un piccolo e insignificante dettaglio....lei mi ODIAVA!!!!!!! 




No non sono pazza o perlomeno non ancora,  ho solo corretto il capitolo precedente ecco a voi il prossimo
ci leggiamo sotto :):):):):)




 POV Bella



Dopo essermi ripresa dalla Sua voce  -il che ha richiesto cinque minuti buoni- uscii dalla 
segreteria e andai verso il mio armadietto.
Presi il mio orario. La mia prima lezione era....o no...
Mi diressi a passo funebre in palestra.
Odiavo la ginnastica. Ero una scoordinata cronica, proprio non mi riusciva a beccare una palla durante le solite partite di pallavolo che il Prof. Potter organizzava solo per averci fuori dei piedi.
appena varcai la soglia degli spogliatoi mi rincuorai vedendo Alice che si infilava la sua tuta rosa antico e marrone .


 < Hey > dico facendola sussultare.
< Ma ti sembra il modo di spuntare alle spalle delle persone spaventandole a morte!!> disse urlando come una furia
< E a te sembra il modo di urlare così forte in un luogo pubblicco? >
< Ops...scusa ma mi hai fatto spaventare >
< Scusami tu la prossima volta farò più attenzione ok?> dissi abbracciandola e lei mi stritolò come al suo solito.
< Ti voglio bene... allora mi fai vedere come ti sta la tuta che ti ho regalato? Dai sono curiosa!!!>
< Va bene ma mantieni la calma è solo una tuta>
< Ok miss...non mi viene nessuna parola > disse mettendo un broncio
davvero  buffo.  



Appena misi la tuta un urlo sovrastò lo spogliatoio
< Ma stai BENISSIMO SEI INCANTEVOLEEEEEE>
Come non detto si mise ad urlare come una pazza .
per fortuna erano tuuti andati via.

Lei per farsi perdonare mi guardo con gli occhioni dolci tipo quelli del gatto con gli stivali di Shrek .
< .....O e va bene andiamo in palestra prima che il prof noti la nostra assenza>



*************************************************




Come avevo previsto, il prof ci fece fare questa benedetta partita di pallavolo .
All'inizio tutto ok io stavo nel mio angolino cambiando posizione quando facevamo il punto o meglio facevano,il punto. Mi sentivo in colpa perchè era come se giocassero in cinque così mi scusavo continuamente .Ma a metà partita una mia compagnia mi viene addosso facendomi cadere sopra il mio braccio.
Ora mi trovo quì in infermeria con il polso slogato ad aspettare la signiorina Pirce che lo fasci.
Quando sento la porta aprirsi sospiro di solllievo perchè fa davvero male, ma quando mi girai non potei  credere ai miei occhi .
Un Edward preoccupato mi si parò davanti.
Ci guardammo per un pò   ma poi distolsi lo sguardo rossa come un pomodoro. Cosa tipica di me, ma  non con lui.
< Hey cosa hai combinato ? Mi hai fatto prendere un bello spavento sai ?>
< Una mia compagnia mi è arrivata addosso e....Aspetta un momento...A te da quando in quà ti è importato di cosa mi sia successo.... e come mai ti ho fatto prendere un colpo a te se non ti è mai fregato niente di me o meglio dalle superiori in sù. Io per te non sono mai esistita in questa scuola> dissi adirata  sputando tutto quello che avevo dentro da ben tre anni .
A quelle parole lui sbiancò cerco di  rispondere ma la
Signiorina Pirce entrò mandando gentilmente Edward fuori e lui non ebbe il tempo di replicare .
Dopo quella mia arringa mi sentì libera sollevata ma questa sensazione durò per pochissimo tempo dopo mi sentì strana come se avessi commesso un erorre grande quanto una casa . La sua espressione ferità mi disorientò. Avevo il desiderio di chiedergli il perchè di questo comportamento. Visto che alla fine non mi era successo nulla di grave decisi di restare a scuola  e durante le lezioni lo cercai ma niente.
Così nell'ora di pranzo mi diressi al solito tavolo dove c'erano Jazz Rose ed Alice.
< Ciao tutto ok? > Dissi a tutti
< Si ciao e invece tu? ti fa tanto male?> mi chiese Alice preoccupata
< No ormai ci sono abituata... > dissi ridendo.
< Come mai non c'è Edward ? > Chiese Jasper visto che di solito pranzava con noi.
< E' andato via perchè non si  sentiva bene ha detto di avere un dolore forte al petto e alla testa > disse Alice con fare triste 
< Oh...capisco > rispose.
< Senti Alice all'uscita mi accompagneresti a casa con il pik-up e magari rimani a dormire da  me ti va? > dissi sapendo di non poter guidare.
< Io ho un'idea migliore vieni a casa mia e rimani a dormire da me così domani ti accompagnio io a scuola eh? Si buona idea mando un sms a tua madre dicendo che sei con me.....fatto!!!!! >
< Grazie Alice della  considerazione che hai per me te ne sono grata>
< Ooohhh amore  non c'è di che > rispose  e tutti scoppiarono a ridere insieme a me.
.......Ma aspettate un secondo......Andare a casa di Alice vuol dire casa Cullen e casa Cullen vuol dire ......EDWARD!!!!!!! ..... o cavolo e ora che faccio????



*Il mio angolino *
Scusate  il mio primo ritardo  sono imperdonabile lo sò....
Allora  ad essere sincera non sono sicura di questo capitolo quindi l'ho scritto e riscritto (ecco la causa del ritardo) ed è venuto fuori questo....
Vi prego fatemi sapere cosa ne pensate.....
ora passiamo ai ringraziamenti :
grazie a tutte le persone che hanno recensito :
mayamasumi
giova71
Hurt_Dolore
Sayuri Narajima
paride
Che hanno messo la storia tra le seguite
1 - 1717 [Contatta]
2 - Becky15 [Contatta]
3 - bellinaC [Contatta]
4 - Cullenuzza [Contatta]
5 - faste [Contatta]
6 - giova71 [Contatta]
7 - little sweet girl [Contatta]
8 - miky 483 [Contatta]
9 - terry89 [Contatta]
10 - the_vampire_girl [Contatta]
e che hanno messa la storia tra le ricordate
1 - angioletto2000 [Contatta
e per ultimi ma non meno importanti i lettori sileniosi
Si è capito che sono affetta da sindrome di ringraziamento
Bene al prossimo capitolo
oxoxo
Giudy

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Capitolo 5
*** Jacob..e i ladri.... ***


eddyyyyyyyyyyyyyyy Salve a tutti ebbene sì sono tornata, dopo un mega ritardo, sono tornata.
Il motivo di questo ritardo è stata la mia perdita della ispirazione e della voglia di scrivere visto dopo che avevo scritto questo capitolo il computer si è inceppato cancellandomi tutto quello che avevo scritto!!!!!
Scusate il mio momento di sclero ma ci tenevo a darvi delle spiegazioni :)
ci leggiamo sotto
P.s:


http://www.youtube.com/watch?v=Y3apT9uRiws ( Link con video e traduzione della canzone ascoltatela mentre leggete il capitolo)

< Una mia compagnia mi è arrivata addosso e....Aspetta un momento...A te da quando in quà ti è importato di cosa mi sia successo.... e come mai ti ho fatto prendere un colpo a te se non ti è mai fregato niente di me o meglio dalle superiori in sù. Io per te non sono mai esistita in questa scuola .> Le sue parole mi spiazzarono lasciandomi senza fiato. La verità nelle sue parole mi fecero odiare me stesso più di quanto facessi .
I suoi occh pieni e accesi di rabbia repressa da quel giorno in cui cambiai atteggiamento nei suoi confronti mi fecero morire dentro .
Non una morte veloce ed indolore non, una morte di quelle lente e dolorose che durano un'eternità e non sai che fare se non soffrire in silenzio. Non ebbi il tempo di replicare che venne la signorina Pirce,con le fasce per Bella , e gentilmente mi mandò fuori. All'inizio mi diede fastidio l'interruzione , ma poi riflettendoci fu un bene perchè qualsiasi cosa avessi detto sarei risultato ridicolo. Appena uscì dall'infermeria avvisai Alice che tornavo a casa perchè avevo un forte mal di testa e un dolore forte al petto ,ed era vero quelle parole mi rimbombano nella testa e nel mio cuore si era  appesantito di tutta l'angoscia, il dolore, il rancore, verso me stesso. Come potevo ferire così tanto Bella?
Durante questo angoscioso monologo interiore era salito in macchina e andato a casa. Sicuro di non trovare nessuno mi fiondai in bagno e mi feci una doccia lunghissima .
Pensavo che tutte le paure e le cose brutte potessero scivolare come l'acqua sulla mia pelle ma non fù così.
Quando finii mi vesti e andai nel garage.
Non volevo vedere nessuno non volevo parlare con nessuno , tranne che con una persona , il mio migliore amico ,l'unico che sapeva del mio amplesso e che mi sapeva consolare.Dovevo andare da Jacob.



Arrivato  a La Push mi rilassai un pò , quell'aria così familiare mi fece tornare in mente molti ricordi di me e Jacob piccoli che giocavamo insieme. Per sentirmi ancora meglio dovevo solo raggiungere casa Black
Bussai alla porta del casotto rosso e un Jacob pittosto allegro mi aprì esclamando < Cullen!! > e mi diede un' amichevole ed alquanto forte pacca sulla spalla.< Black  come va ? > dissi cercando di essere il più spensierato possibile. Poi mi squadrò soffermandosi sulla mia espressione facciale e dopo un pò disse < Cosa è successo con Bella? >.
< Sono così prevedibile? >
< Amico tu per me sei come un libro aperto. Su entra che ti offro da
bere > disse e si sposto per farmi entrare
Gli raccontai cosa era successo quella mattina e mi sfogai per un ora e mezza insultandomi e dandomi del cretino da solo.
Appena ebbi finito lui mi guardò e disse < Senti , io non lo sò cosa ti ha spinto a comportarti così con lei e sinceramente non lo avrei capito .
Mi spieghi come fai a sapere che a priori lei ti avrebbe rifiutato. Tu non stai dando la possibilità ad entrambi di provarci. Va da lei dille quello che provi e se lei non ti crede dimostrale quanto tiene a lei con i fatti.
Edward .... lo sai che per me se icome
un fratello e non mi va vederti soffrire per una ragazza quindi provaci e se non va è meglio sapere di averci tentato invece di avere per te questo rimpianto ok? >
< ok grazie Jake mi sei stato di grande aiuto. Allora mi offri da bere o no? > domandai rincuorato e sollevato dalle parole di Jacob .
Retai tutto il pomeriggio da lui mettendoci a giocare alla Play come i vecchi tempi. Quando arrivò Billy , il papà di Jacob , ordinammo delle pizze. Durante la cena si parlo del più e del meno ma poi Billy iniziò a narrare le leggende della sua tribù , i Quiliute. Ne rimasi così affascinato che
non ci rendemmo conto del tempo che passava.
Circa le due di notte decisi che era meglio andare visto che domani c'era scuola, così salutai e me ne andai .
Grazie al deserto nelle strade e alla mia guida pazza -chiamato così da Alice ,ma io lo ritenevo solo un pò al di sopra del limite autostradario- arrivai a casa in venti minuti. Per non fare rumore decisi di entrare dalla porta sul retro che si affacciava in cucina per prendere anche un bicchiere di aqcua e appena entrai la scena che mi si parò davanti mi lasciò di stucco.
Bella con un coltello da esposizione 
in mano a mò di difesa che tremava come un pulcino dalla....paura?
Quando mi riconobbe posò velocemente il coltello e corse verso di me abbracciandomi con tutta la forza che aveva in corpo e scoppiò a piangere. Cercava di parlare mentre i singhiozzi non cessavano.
< Eeedward menoma...le .....mi..sembravano i ...ladri....ho avuto paura..... > disse agrappandosi alle mie spalle.
Io prontamente la portai su di me sedendomi sul divanetto e stringendola ancora di più cercavo di calmarla
< Non piangere... ci sono io, stai tranquilla..... è tutto passato.... calmati non è niente >  mentre dicevo questo le accarezzavo il viso. 
Restammo tutta la notte abbracciati con lei addosso a me su quello ormai scomodo divano ma non m'importava ilmio pensieroera rivolto a Bella che dormiva tra le mie braccia.
Tutta la notte la guardai dormire e disse il mio nome un pò di volte stringendosi di più a me. Avevo paura che essondo notte fosse solo un sogno dal quale mi sarei svegliatto non appena suonasse la sveglia.
Avevo capito una cosa lei era la mia sola speranza , speranza di vita ,d'amore di tutto,la mia speranza. Questa consapevolezza mi aveva fatto venire in mente una canzone di un film che mia sorella Alice mi obbligò a vedere con lei. solo ora ne capisco il vero significato.
 

There's a song that's inside of my soul
It's the one that I've tried to write over and over again
I'm awake in the infinite cold
But You sing to me over and over and over again

So I lay my head back down
And I lift my hands
and pray to be only Yours
I pray to be only Yours
I know now you're my only hope

Sing to me the song of the stars
Of Your galaxy dancing and laughing
and laughing again
When it feels like my dreams are so far
Sing to me of the plans that You have for me over again

So I lay my head back down
And I lift my hands and pray
To be only yours
I pray to be only yours
I know now you're my only hope

I give You my destiny
I'm giving You all of me
I want Your symphony
Singing in all that I am
At the top of my lungs I'm giving it back

So I lay my head back down
And I lift my hands and pray
To be only yours
I pray to be only yours
I pray to be only yours
I know now you're my only hope







 Buonasera bene vi ringrazio molto per essere arrivati fin quì capitolo lungo ma importante. E' entrato in azione Jacob ma nessuno si aspettava di vederlo nei panni del migliore amico di Edward he he he . Mi è sempre piaciuto pensare che loro diventassero amici.....bene vorrei ringraziare come sempre Hurt_Dolore
Grazie per chi segue, recensisce mette tra i preferiti la storia e chi legge solamente.
Al prossimo capitolo
Giudy





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Capitolo 6
*** L'ansia ***


bellaaa6 PoV Bella
Kris e Rob
Avevo passato il pomeriggio a casa Cullen con Alice e Rosalie tra vestiti cosmetici e trucchi di ogni tipo. A fine serata ero sfinita anche se la mia pelle era liscia e vellutata "Come il culetto di un bambino " o così aveva detto Alice. Edward non si fece vedere. Da una parte ero sollevata perchè incrociare di nuovo quello sguardo ferito e addolorato come quello nell'infermeria sarebbe stato troppo e lo so non dovrebbe importarmene nulla ma quegli occhi erano così sinceri....
ma dall'altra ero preoccupata e in ansia se si sentiva male perchè non è tornato a casa? dove poteva essere. Mentre rimurginavo su queste cose
Alice e Rose entrarono con tre vaschette di gelato che ci avrebbero fatto da cena come tradizione alla fine di giornate come quella.
< Rose vai a prendere un film e mi raccomando che sia romantico > disse Aly porgendomi la vaschetta del mio gusto preferito: Nutella.
< Bella... ti vedo ...strana cosa è successo ? >
< Niente tranquilla >
< Ah Edward è andato da Jacob dopo scuola ed è rimasto lì per cena solo per sapere...> continuò come se mi dicesse il tempo di domani .
Non dissi nulla ma il mio sospiro di sollievo fece sorridere Alice ma non mi preoccupai più di tanto ero stata tutto il pomeriggio in pensiero e sapere che era dentro una casa e al sicuro mi fece sentire.....bene. Alice aveva sempre detto che un giorno io e suo fratello ci saremmo messi insieme ed io rispondevo che questo sarebbe accaduto solo quando a Forks ci sarebbe stato il sole cosa quasi impossibile, ma lei non si perdeva d'animo dicendo
"Se l'amore ti sceglie è inutile non puoi scappare..."
" Alice, com'è essere innamorati ,intendo come ci si sente ?"
"Bè è una sensazione che non puoi spiegare ma ci proverò....è quando ti senti sempre felice ed euforica sapendo che tra poco lo vedrai, è quando ti senti persa se capita di litigare ed è quando ti senti completa quando fai la pace per promettergli che non capiterà più perchè non sai stare snza di lui ....o almeno è questo che io provo con Jasper e sono sicura che è vero amore " disse con aria seria e sognante allo stesso tempo.
"Hai ragione bisogna provarle ma sei stata abbastanza chiara" dissi sorridendo.
Rose era già tornata e fece partire il dvd. Scelse il mio film preferito
" I passi delll'amore".
"Hey Rose lo sai che è il mio..."
"Certo ed è per questo che l'ho scelto" disse
Questo libro me lo regalò Edward per i miei 14 anni ma forse lui nemmeno si ricordava....Comunque lo lessi in un giorno e lo amai dal primo istante .
Sapevo sia il film che il libro a memoria .
Questa storia è speciale, l'amore tra Landon e Jamie non si può descrivere a parole si deve solo provare , proprio come ha detto Alice cinque secondi fa.Finito il film e asciugate tutte le lacrime andammo a letto.
Casa Cullen è abbastanza grande da potersi permettere tre camere per gli ospiti infattin io andai nella camera che potevo definire mia.
Carlisle ed Esme mi volevano bene come una  figlia così un giorno in quella camera che tanto mi piaceva ci misero il mio nome sulla porta e diventò ufficialmente la mia camera quando avevo solo 11 anni......
Una volta messa a letto non riuscivo a prendere sonno, l'ansia non era sparita così verso le 2 di notte o giù di lì scesi  in cucina a prendere un bicchere d'acqua ma un rumore mi distrasse...e da lontano vidi una figura entrare. Presa dal panico presi un coltello d'esposizione -invece di pensare a scappareed a urlare-  ma quando guardai di nuovo in quella direzione mi accorsi che era solo Edward .
Senza pensarci due volte mollai il coltello e mi fiondai sulle sue braccia stringendolo forte .La preoccupazione che avevo accumulato durante il giorno la sfogai con un pianto liberatorio in cui c'era anche ...felicità ? La consapevolezza del  perchè piangevo mi era arrivata addosso.Non stavo piangendo per paura
ma perchè stavo abbracciando Edward e mi sentii come se fossi tornata a casa .
Ebbi paura di questi sentimenti così mi giustificai con Edward
< Eeedward menoma...le .....mi..sembravano i ...ladri....ho avuto paura....>
Dissi stringendolo più a me,e  lui agilmente mi mise in braccio e si sedette sul divanetto cullandomi .
< Non piangere... ci sono io, stai tranquilla..... è tutto passato.... calmati non è niente > mi disse accarezzandomi dolcemente la guancia .
Quando smisi di piangere crollai sotto il peso di quelle emozioni .
Sembrava un Edward così diverso non era lo stesso .
Quella sera sognai lui , sognai una radura piena di fiori e noi distesi li a guardarci come solo due ragazzi innamorati potevano fare....


L' angolo della pazza

Salve a tutti come va? io bene , scusate se non ho postato ieri ma sono andata a mare e sono torana lòa sera tardi non avendo neanche la forza di guardare  il computer....
E voi a mare ci siete state ( ma che dico? siamo ad Agosto chiunque va a mare in questo periodo)
Cmq questo capitolo è cortino e non mi piace posto solo perchè non posso più ritardare .
Ringrazio due persone molto speciali che mi seguono dall'inizio e sono Hurt_dolore e giova71 grazie moltissimo XD Spero che l'immagine di copertina si veda finalmente ma ci tengo lo stesso a ringraziare vero-archibal per l'immagine ora vado ci sentiamo
Giudy

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Capitolo 7
*** 7.Decisioni ***


cap 6 edw twilight  collage

Pov Edward


Quando si fecero le 6:30 del mattino decisi che era meglio portarla in
camera sua.
La posai sul letto la coprii  le baciai la fronte e me ne andai.
Se prima ero felice ora ero terrorizzato dalla sua reazione ....
Lei era solo spaventata non era rimasta con me perchè mi amava  al contrario di me
Sono stato uno stupido solo a pensare che io possa piacerle.....entrai in camera mia
e  mi sedetti sul pavimento freddo.
Dovevo pensare e rimettere apposto le mie idee .
Mi sono fiondato
nella doccia avevo bisogno di pace e sopratutto silenzio.
Però ho perso la condizione del tempo ed ero in un ritardo tremendo per la scuola
..... O cavolo..... uscì dal box doccia e praticamente dopo un secondo
ero gia vestito e in macchina che mi dirigevo verso la scuola.
Non avevo visto ne Alice ne Bella quindi era davvero tardissimo.
Il nome di Bella mi fece pensare a questa notte e a quello che avevo 
deciso di fare...cioè .....niente  ,si niente.
Come se niente fosse successo
e comportarmi alla stessa maniera di sempre.
Lo so è un comportamento da codardo e forse lo sono anzi ripensandoci  io
sono un codardo in amore.
Appena arrivato vedo Bella con Alice e Jasper , ma non ride come al solito anzi
mi sembra spenta con le spalle ricurve su se stessa.
Cerca di sorridere a qualcosa che le dice  la nana ma è un sorriso finto tirato.
Io lo conosco il suo vero sorriso e sopratutto lo riconosco,
lei quando sorride veramente sorride anche con gli occhi e non solo
con le labbra e sembra che la sua aura rispenda si se stessa ,
e una cosa meravigliosa che ho notato in lei già da piccolo.
Quando si gira e nota la mia presenza mi sorride timidamente ed io
devo usare tutta la mia forza per non ricambiare e camminare come se non l'avessi vista.
Appena varcai  l'entrata della scuola mi resi conto di aver trattenuto il respiro.

POV Bella
" BELLA MUOVITI O FACCIAMO TARDIIIIII"
Mi svegliai di soprassalto grazie ad Alice .
"Grande" mormorai ancora intontita dal sonno e richiudendo gli occhi .
Di colpo mi ritornarono in mente come in se fosse un film quello che accade ieri notte
Mi alzai di colpo finendo come al mio solito per terra procurandomi l'ennesimo
livido ma non me ne curai, in mente avevo l'immegine  di me
ed Edward abbracciati nella sua cucina .
Quando finì di prepararmi scesi con un sorriso sulle labbra ma
quando varcai la soglia della cucina c'erano solo Esme ed Alice
< Alla buon'ora!!!! > disse Alice guardandomi torva,
Tutto il contrario di sua madre che mi salutò
< Buon giorno Bella dormito bene?>
< Si, Esme ti ringrazio > dissi sorridendo.
Ma infondo ero delusa dal fatto che non trovai Edward.
Come erano cambiate le cose in sole poche ore, prima avevo paura solo di incrociarlo +
ed ora sono delusa di non trovarlo.
Non perdendomi d' animo pensai di fermarlo a scuola.
Volevo delle spiegazioni sul suo comportamento che aveva con soprattutto ora
che mi rendevo conto che non mi era più indifferente.





*Angolo della pazza in supermegaarciritardo*

Bene.....si.....non sono morta.....è solo che sono solo andata in vacanza.....
OK faccio pena con le scuse ma avete mai sentito parlare del "Blocco dello scrittore" (be anche se il mio più che 
Blocco dello scrittore è stato blocco del cervello...)?
io purtroppo l'ho provato sulla mia pelle e la cosa più brutta è che questo spece di capitolo l'ho scrito in una mezz'ora perchè mi si è  accesa la lampadina ....tipo cartone animato.....
Questo capitolo può sembrare di passaggio ed in effetti è così ma siamo quasi alla fine.
Il prossimo sarà l'ultimo e poi l'epilogo o almeno penso .
Forse posterò qualche extra , consigliatemi anzi se volete qualche scena della loro storia d'amore che io non ho descritto sono apeta alle vostre idee.
Al prossimo capitolo che penso arriverà entro sabato.
Ringrazio chi è arrivato adesso e chi invece anche dopo questo enorme ritardo mi sta seguendo lo stesso
GRAZIEEEEE
Giudy






















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Capitolo 8
*** 8. A volte si sbaglia .... ***


POV BELLA


Ok sono a scuola...e ora che faccio?
Oddio ho paura, paura di essere rifiutata da edward....
Ora non posso più mentire almeno non a me stessa...
Alice è sparita da sotto ai miei occhi ma neanche il
tempo di pensarlo che la vedo sotto braccio al suo Jasper
che viene verso di me.
Dietro di loro vedo un ragazzone alto moro così grande
da coprire le loro sagome.... e ancora dietro una Rosalie
con gli occhi che gli luccicavano e con un espressione
da ebete....
< Ciao Bella questo è mio cugino quello di cui ti
avevo parlato Emmet frequenterà la
nostra scuola e seguirà i corsi con Rosalie >
< Ciao Bella.Mia cugina mi ha parlato così tanto di te che
mi sembra di conoscerti >
< Piacere mio sapevo del tuo arrivo e posso dire lo stesso di te> dico sorridendo
Da lontano vedo edward fissarmi ma quando penso che si stia fermando mi sorpassa
come se non ci fosse nessuno.
Alice non ci fa caso dicendomi : < Hai visto Rose sembra una psicopatica
dalla sua espressione >.
< Si hai ragione > cerco di sorridere ma mi esce una smorfia finta.
****************************************************************************

Una volta finite le lezioni mi scuso con tutti per non uscire con loro
ma non ho un umore adatto ad uscire e divertirmi .
< Davvero divertitevi. Io non mi sento tanto bene meglio che vado a casa Alice>
 < Ok ma quando arrivi chiamami e fammi sapere ok? >
< Ok stai tranquilla ciao a tutti >
< Ciao > risposero in coro compreso Edward visto che sarebbe uscito con loro.
Raggiunsi la macchina e mi resi conto che il cielo era gia scuro.
dopo dieci minuti di cammino iniziò a scendere la nebbia e fui costretta a rallentare fino a fermarmi.
Scesi per capire meglio dove mi trovavo ma non vedendo niente
capire era impossibile.
******************************************************************************************************************
POV EDWARD

Ero preoccupato non sapevo che fine avesse fatto Bella......
Sono stato un idiota a lasciarla andare da sola...
< Alice, Bella ha chiamato per dirti che è arrivata a casa
sua?>
< No Eddy ma non preoccuparti se lo sarà levato di testa..
sbadata com'è...> disse sorridendo.
Anche se alice mi aveva rassicurato quel senso di angoscia mi attanagliava
cosi mi defilai con la scusa dei compiti e andai a cercarla.
Il nervosismo aumentò quando uscito dal centro commerciale
 vidi quella nebbia che non mi permise di andare alla mia
solita velocità.







*spazio della ritardataria cronica*
Ciao a tutti....questo non sarà lultimo capitolo
ma il penultimo è stato tutto calcolato.
 Avete visto che alla fine Emmet è spuntato come un fungo(?) cosa ne
pensate ?
fatemi sapere
Ringrazio chi è arrivato adesso e chi invece anche dopo questo enorme ritardo mi sta seguendo lo stesso
GRAZIEEEEE


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Capitolo 9
*** Parlarsi fa bene ***


POV Edward


Mentre camminavo per la 101 vidi un pick-up
fermo con la sagoma di una persona accanto .
In quel miomento pregai con tutte le mie forze
il Signore affinchè fosse Bella.....
Mi fermai e scesa a razzo dalla macchina....e quello
 che vidi mi lasciò a bocca aperta.


POV Bella


mi sedetti nel marciapiede e non potei fare altro
che piangere pensando in che guaio mi ero cacciata
innamorandomi di Edward....
Sapevo di stargli sulle scatole e questo mi feriva
peggio di 1000 pugniali nel cuore ma ero anche
spaventata di perdere Alice una delle mie migliori amiche...
mentre riflettevo a questa possibilità vidi una macchina fermarsi
e non mi sarei mai aspettata che il guidatore fosse....
O mio Dio Edward.....
Quando mi vide mi corse incontro e mi prese in braccio
stringendomi così forte da togliermi il fiato.
Per i primi secondo ricambiai la stretta ma poi mi allontanai
così bruscamente da cadere a terra....come mio solito pensai
sbuffando.
Edward mi guardò disorientato come se non capisse la mia
reazione....
< Cosa c'è ? > mi domandò in modo innocente...
Ma tu guarda bisogna pure spiagargli cosa c'è..
< Cosa c'è? Hai pure il coraggio di chiedermi cosa c'è?
C'è che io non tollero più i tuoi sbalzi d'umore stare con
te è come stare bendada e brancolare nel buio...non sai mai
cosa potrebbe capitarti...NOn capisco....
Ieri mi tenevi in braccio  come fossi la cosa più preziosa al mondo
e stamattina mia hai trattato cose se non esistessi...
non pensavo che mi avresti salutato calorosamente ma
un misero ciao non pensavi me lo aspettassi?
Avanti dimmelo tu che c'è sempre se esista una spiegazione....>
< C'è che ti amo.....si io ti am- >
non è giusto giocare con i sentimenti altrui specialmente se non li conosci...>
< Perchè tu cosa provi bella ? >
fremetti nel sentire uscire il mio nome dalle sue labbra era da tanto troppo tempo
in quel momento rimasi spiazzata non sapendo cosa dire...


POV Edward


Stavo aspettando impaziente una sua rispostama conoscendo
Bella sapevo che pensava fosse tutto una scherzo così mi avvicinai la presi
per mano e dissi < Scusami sono un idiota non avrei
dovuto comportarmi così ma avevo paura che tu mi rifiutassi
ha da quando non ti parlo che ho scoperto di amarti così
ho preferito evitarti fino a farti credere che ti odiassi....
ma non c'è cosa più sbagliata al mondo amore mio perchè io ti amo
come non ha amato nessuno mai in questa terra e lo sò che ora tu mi
odierai più di prima perchè sono sicuro del tuo odio nei miei confronti e io no->
Non ebbi il tempo di finire che sentii due braccia avvolgermi e delle labbra che
mi baciavano con tutta la dolcezza di questo mondo.
Dopo un tempo che parve infinito ci staccammo.
< Ti amo anche io Edward e mi avevi convinto al secondo "ti amo"
ma dovevo rendermi conto che non stessi sognando....> mi disse arrossendo
in un modo che la rese incantevole ai miei occhi.
Vedendo che rabbrividii per il freddo mi tolsi la giacca e gliela porsi
< Tieni amore andiamo a casa mia visto che non c'è nessuno così
parliamo e poi qui si gela >
L'accompagniai in macchina mi guardò e sorrise come non le avevo visto fare mai.
< Mi devo ancora abituare ad essere trattata così soprattutto da te >
< Lo so scusami anc->
ma per la seconda volta sentii le ue labbra sfiorarmi teneramente>
< Basta scusarsi il passato è passato e in questo momento mi sento la
persona più felice del mondo >.
< Devo scusarmi più spesso se questo è il risultato > dissi riddachiando
e seguito da lei.
Quando la sentii ridere non potei fare a meno di baciarla e stringerla forte.
quando ci staccammo lei mi guardò dicendo
< Devo ridere più spesso se questo è il risultato >
Le baciai la fronte e andai in macchina.
Una volta seduto non potei non pensare che quel giorno fù
il migliore della mia vita.



*Spazio per la ritardataria cronica*

Ciao a tutti spero che il capitolo anche se in ritardo sia stato di vostro gradimento
non sò come chiedervi scusa ma tra scioperi a scuola compiti pomeridiani e la
visione di tutte le serie di glee non ho avuto tempo. Ancora oggi non riesco a capacitarmi della morte di Cory e ogni volta che lo sento lo vedo o alla radio sento una canzone che ha cantato mi spuntano le lacrime agli occhi senza che possa farci niente e chi è un gleek può capirmi benissimo.
Scusate questo piccolo sfogo.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto tanto da lasciarmi un piccolo commento...alla prossima
Ps: il prossimo capitolo sarà l'epilogo.
Giudy 


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Capitolo 10
*** Insieme.. ***


Il viaggio in macchina duro poco tempo e più pensavo a quello che era successo più pensavo che stessi sognando..
Una volta arrivati Edward come un perfetto gentiluomo mi aprì la portiera e mi fece accomodare in casa …
< Amore vuoi qualcosa ? >
< Come mi hai chiamato? >
< Amore … ti ci dovrai abituare so essere molto romantico e sdolcinato a volte  che ti salirà il diabete.. >
< Questa sembra più una minaccia che un avvertimento >
< Oohh ma è così> disse facendo quel sorriso come dire … sghembo.
Non potei fermarmi e gli corsi incontro saltandogli addosso e facendogli rovesciare il succo di frutta che stava per offrimi.
< Guarda cosa hai combinato…ora devo andarmi a fare una doccia .. O mio Dio ho succo pure nei miei adorati capelli … questa me la paghi > disse in tono spaventose .
Quando mi girai a guardarlo stava cercando qualcosa dentro la dispensa.
Dalla mia prospettiva potevo ammirare il suo profilo.
Era stupendo,  e la concentrazione gli faceva formare una piccola riga in mezzo alle sopraciglia che avrei voluto distendere con le mie labbra.
Un < Eccola!! >  di Edward mi fece ritornare alla realtà e nel frattempo lo vidi avvicinarsi con un barattolo in mano con su scritto in neretto “Farina Bianca”.
A quel punto non  mi rimase che correre e dirgli
< No.. Ti-ti prego non farlo tua madr- >
Allora già correre su una superficie piana per me comportava seri problemi figuriamoci in un appartamento con mobile e tappeti.
Proprio quest’ultimo fu il traditore che mi fece ritrovare a gambe all’aria.
Ma non poteva finire lì e non ,troppo facile.
Edward che correva a duecento all’ora,
 preso all’improvviso dalla mia caduta cadde sopra di me rovesciandomi tutta la farina  addosso ….
< Bella ti sei fatta male? > mi chiese a due centimetri dal viso in modo più serio possibile ma non riuscendoci e infatti scoppiò a ridere tempo due secondi …
< O ma grazie del tuo interessamento davvero!?!?!?! >
Dissi mettendo un broncio grande come una casa.
< hahahaha amor-hahaha-sei troppo hahaha troppo buffa hahah >
< Heii basta sfottere.. >
< Dai..non fare così… lo sai che ti amo ? >
< SI ma mi piace sentirtelo dire > dissi con dolcezza
< Ti amo > disse e mi baciò con una passione che mi fece rabbrividire …sentivo caldo e freddo nello stesso tempo.
In quello stesso istante la porta si aprì ed entro un Alice che disse solamente < Ciao piccioncini …. Ah una cosa Finalmenteee >
A parole non si possono descrivere le variazione di rosso che passarono per il mio viso…
Edward non fu da meno e infatti si volatilizzo con la scusa di andarsi a cambiare.
Appena Edward scomparve Alice venne come una furia e portandomi di peso in camera sua e prendendomi in ostaggio fino alle 3 del mattino facendomi raccontare da come era iniziata fino a che lei non ci ha visto.



"Angolo della pazza"

Ciao a tutti intatnto volevo scusarmi con voi per il disguido di ieri sera...avevo dimenticato
come si utilizza questo cavolo di programma...vi giuro ci vuole una laurea.

Chiarito questo vorrei scusarmi per il forte ritardo ma questo non è uno dei miei momenti migliori...diciamo così .
ringrazio tutte le persone che entreranno a leggere  e chi vuole può sempre lasciarmi un parere..
un bacione a tutti Giudy

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Capitolo 11
*** Alla fine? ***


2 Anni dopo…

Alice dopo avermi truccata , mi sistemò il velo in testa in modo tale da farlo ricadere sopra il mio viso.
Aveva rispettato tutte le tradizioni che a detta sua “ sono importanti e per questo obbligatorie “  in un matrimonio.
Aveva pensato a tutto lei : decorazioni,fiori chiesa, catering , musica, aveva perfino scritturato animatore che tenesse a bada i bambini di tutti gli invitati, che tra parentesi erano tanti…troppi…
Quando mi girai e mi guardai allo specchio quasi non riconobbi quella sposa che mi fissava e come un flashback ritornai in quella lontana serata in cui la mia vita cambiò.


Flashback:
Quando finalmente rientrammo a casa Cullen Edward mi guardò e disse:”  Sono un vero idiota”
Io lo guardai dolcemente e risposi:” No, non sei un idiota , se no lo sarei anche io !  Siamo solo innamorati e l’amore fa fare cose stupide ed insensate “
E:“ Lo sai che non ti libererai tanto facilmente di me? “
B:“ Devo considerarla una minaccia? “
E:“ Si signorina Swan… o meglio Signora Cullen ? “
B:” Ma tu sei pazzo !?!?!! Ci sarà tempo per questo…
E:” Sarà…ma un giretto per le gioiellerie non me lo vieta nessuno!!”
B:” Pazzo di un Cullen…”


Fine Flashback 


Bé Edward ci aveva visto bene …
Nel frattempo entrò mio padre che con occhi lucidi mi disse:” Sei la sposa più bella che abbia mai visto…”
B:” O papà ti voglio bene…”
C:” Anche io piccola , ma ora andiamo non vorrai fare tardi!”
B:” Ovvio che no andiamo  dai  ..”



Pov Edward 



Ci siamo oggi è il gran giorno finalmente…
Nessuno potrebbe riuscire a quantificare il mio amore per Bella…
Ricordo ancora la proposta di matrimonio come se fosse successo ieri , invece erano già passati sei mesi…


Flashback 
B:” Ma dove stiamo andando ? “
E:” Fra poco lo vedi, è una sorpresa”
B:” Sai quanto sono poco incline alle sorprese “
E:” Questa , sono sicuro , sarà un’ eccezione”
B:” Se lo dici tu … “
Imboccai la 101 sotto lo sguardo indagatore , e appena mi fermai , confuso di Bella che mi guardava come si guarda un pazzo.
Scesi dalla macchina e andai ad aprire la portiera ad una Bella spaesata.
B:” Mi spieghi che ci facciamo qui ?”
E:” Bella ..io ..io volevo ..ok tutto d’ un fiato,
     Isabella Mary Swan mi faresti l’onore di
     Diventare mia moglie?” le chiesi inginocchiandomi e porgendogli l’anello che prontamente misi nell’anulare.
B:” Certo che voglio amore mio e lo  vorrò per altri mille anni ancora!!!”
Mi disse saltandomi in braccio e baciandomi, facendomi sentire in pace col mondo.


Fine flashback 


La marcia nuziale mi risvegliò dai ricordi e appena alzai chi occhi mi mancò il respiro nel vedere Bella che  veniva verso di me affianco a suo padre.
Quando finalmente mi raggiunse la guardai negli occhi e fui capace solo di dirgli una cosa 
E:” Ti amo “
 E:” Ti amo “. 
Dopo che suo padre la consegnò a me la presi per mano e con il sorriso in bocca affrontammo l’inizio del nostro meraviglioso viaggio.


Fine 

 

Ciao a tutti...
questa storia si può definire finalmente finita .
Purtoppo per problemi di salute personali non ho avuto modo di finirla e me ne rammarico molto...
ma non starò qui a parlarvi di questo vorrei solamente ringraziare tutte le persone che hanno letto , messo tra le preferite / seguite la mia storia e un grazie speciale va a : love9616
                                                                                                                                                                                                                                  
 giova71 
                                                                                                                                                                                                                                         
vero_archibald
                                                                                                                                                                                                                                    
 Hurt_Dolore
                                                                                                                                                                                                                                           ChiaraStew
                                                                                                                                                                                                                                                                                     mayamasumi 
                                                                                                                                                                                                                                                                                     Sayuri Narajima         
                                                                                                                                                                                                                                                                                     paride
Ps: 
Avrei bisogno di una Beta a cui fare leggere le storie prima di pubblicarle... se qualcuno di buona volontà mi vorrebbe aiutare mi contatti per messaggio privato ;) 
Buona sereata Giudy 

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