Vai bene così come sei

di Girl Pumpkin
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Per quei capelli blu ***
Capitolo 2: *** E quella cicatrice? ***



Capitolo 1
*** Per quei capelli blu ***


Capitolo 1: Per quei capelli blu.

La giornata a Fairy Tail procedeva come da copione;

Gray e Natsu si stavano azzuffando per un motivo che nessuno dei due ricordava più ormai, mentre Lucy cercava inutilmente di fermarli chiedendo aiuto ad Erza che però era troppo impegnata a gustarsi la sua torta alle fragole, lasciando così l'amica in balia dei suoi problemi.

Al bar invece, Cana e Macao stavano facendo una gara di bevute, inutile dire chi era in vantaggio dei due.

Il Master si gustava la scena seduto, come sempre, a gambe incrociate sul bancone del bar mentre Mira puliva mostrando il suo dolce sorriso.

Invece, nell' angolo più remoto della gilda, se ne stava seduto Gajeel, masticando rumorosamente del ferro con aria annoiata, era tornato da poco da una missione e si stava prendendo un periodo di "congedo" , non che ne avesse bisogno, ma il Master aveva insistito per farlo riposare un pò, visto che era sempre fuori per delle missioni.

Appena finito di mangiare i suoi rottami, Gajeel iniziò a camminare per la gilda con disinteresse.

Stava morendo di noia; "Che palle!! perchè quel vecchio rompi scatole mi ha costretto a stare qui, a quest'ora potrei essere a prendere a pugni qualcuno invece di starmene con le mani in mano!"

Senza neanche accorgersene si ritrovò nella biblioteca di Fairy Tail "Beh...già che sono qui andrò a infastidire un pò il gamberetto Ghihihi".

La cerò dappertutto, hai tavoli di lettura, in ogni scomparto, ad un certo punto pensò addirittura di controllare sopra gli scaffali, ma di Levy non c'era traccia;

Ma Gajeel non demordeva; aveva detto che gli avrebbe dato fastidio e così sarebbe stato! Si precipitò al bancone per chiedere a Mira se sapeva dove era.

< < Ohi barista! > >

< < Si Gajeel? > >

< < Sai mica dirmi dove si è cacciato il gamberetto? > >

< < V-vuoi dire Levy?? > >

< < Si si quella! Allora sai dove è?! > >

< < ....Non è nella biblioteca? > >

< < Ho guardato, non c'è. > > a quelle parole Mira riamse lievemente sorpresa

< < L'hai cercata nella biblioteca? > >

< < Si... e allora? > >

< < ... E' molto carino da parte tua cercare Levy con tanto impegno. > > gli occhi della brista di trasformarono in due palpitanti cuoricini.

< < S-siochezze! Allora sai dirmi dove diavolo si è cacciata quella piccoletta > >

< < Hooo Gajeel non ti facevo così tenero!! > > ormai Mira aveva perso il controllo, non faceva altro che ripetere sdolcinatezze tenendosi il viso rosso tra le mani e agitandosi come un bambina;

Gajeel si arrese e decise di chiedere al Master.

<< Ohi Vecchiaccio! Stò cercando il topo di biblioteca, sai dov'è? > >

< < Ora che me lo fai notare, Levy non è venuta oggi; è molto strano, lei manca raramente in gilda. > >

< < Che palle! e ora che faccio! > > si lamentò il moro all'ontanandosi

< < Ehi, Gajeel! Aspetta! > >

< < Che vuoi?! > >

< < Ti dispiacerebbe andare a vedere se Levy sta bene? > >

Il moro lo guardò senza dire niente per poi sbottare:

< < Ti sei bevuto il cervello!? Perchè diavolo dovrei andare io, mandaci i due che le sbavano sempre dietro! > >

< < Jet e Droy oggi non ci sono, sono dovuti partire, e visto che tu sembravi interessato a trovare Levy ho pensato che fossi disposto a fare un salto da lei > >

per tutta risposta Gajeel si limitò ad un ringhio indefinito, come sempre.

< < Dai Gajeel che ti cosa?! > > disse battendogli energiche pacce sulla spalla

< < Và bene! Và bene! Basta che la smetti di tormentarmi l'anima! > > detto questo uscii dalla gilda borbottando frasi di protesta.

A differenza di ciò che dava a vedere, a Gajeel non dispiaceva affatto fare visita a Levy e l'idea di stare da solo con la maga, nel suo appartamento, lo eccitava ancora di più;

Dopo 20 minuti circa, Gajeel era arrivato davanti alla casa della blu, stava per bussare alla porta quando un pensiero lo pervase "Aspetta... che cosa le dico quando mi apre la porta? (Ehi ciao sono venuto a vedere come stai)...IO NON DIREI MAI UNA COSA COSI'!" Gajeel continuò a scervellarsi, me il suo pensare si interruppe quando senti un rumore sordo provenire dall'appartamento della maga;

Bussò instintivamente alla porta:

< < E' aperto!! > > disse la voce di Levy, che sembrava indaffarata;

Gajeel entrò senza troppe cerimonie < < Ehi va tutto bene? > >

Levy si girò sorpresa al sentire la voce roca del moro.

< < G-GAJEEL!! che ci fai qui!? > >

< < Mi hanno mandato a vedere per quale motivo oggi non c'eri. > >

La stanza della blu era piena zeppa di libri, ma la cosa non sorprese il moro più di tanto, era molto più interessato a quello che stava facendo Levy;

La ragazza notando lo sguardo di Gajeel scrutare il pavimento disse

< < Ehm...Gajeel, che stai cercando...? > >

< < Il pavimento! > > disse facendo un ampio gesto indicando il suolo coperto completamente dai libri;

< < Oddio! scusa! che vergogna! > > Levy si precipitò a sistemare quanto bastava per far entrare il ragazzo nella casa.

< < Ecco fatto, entra pure, vuoi qualche cosa da bere? > >
< < No, sono a posto. > >

< < Bene! > > e detto questo la blu tornò a fare ciò che stava facendo;

< < Ohi stai cercando qualcosa? > >

< < Si...una maledetta fascia per capelli! > >

< < Ma se ne hai una nuova ogni giorno! > >

< Si lo so ma...come fai a sapere che ne porto una nuova ogni giorno? > >

"Fregano" pensò istintivamente il moro;

< < B-beh sono parecchio sgargianti e saltano all'occhio. > > "Che balla gigantesca..." pensò nuovamente.

< < Comunque, ieri le ho messe a lavare tutte, e ora non ne trovo neanche una! > >

Gajeel si stravacco sul divano e incominciò a osservare la blu, che cercava a desta e a sinstra;

"Certo che per essere così piccola, è davvero veloce" rimase lì a guardarla divertito, sembrava quasi un coniglietto, mentre saltellava di quà e di là, per non parlare delle volte in qui inciampava goffamente.

< < HAHAHAH! Se continui così finirai per farti male! > >

< < Invece che stare lì a prendermi in giro perchè non mi aiuti!! > > protestò la blu con le guancie gonfie per la rabbia

< < E smettere di godermi la scena! neanche morto! > >

< < Sei proprio incorreggibile! > > e detto questo tornò a frugare nei cassetti.

Gajeel tornò a guardarla, ma la sua attenzione venne attirata da qualcosa che era finito sul pavimento poco distante da lui.

Era un reggiseno di Levy, a qulla vista il moro si pietrificò, era in deciso se dirlo a Levy o ignorare l'oggetto provocante, cosa a sai difficile.

Era nero in pizzo con dei nastri viola a ornarne il bordo.

"Devo dire che il gamberetto a degli ottimi gusti.." Il viso del moro divvenne rosso mentre si immaginava la diretta interessata con in dosso il provocante indumento.

Si alzò di scatto dal divano e andò ad aiutarla a cercare;

< < Oh! Era ora, cosa ti ha fatto cambiare idea? > >

< < Fa silenzio e continua a cercare!! > >

e così fece; i due avevano controllato da tutte le parti, ma delle fasce nessuna traccia.

Lo sguardo di Levy si posò sulla libreria che stava dietro al letto.

< < Ehi lì non ho controllato! > > si alzò speranzosa e incominciò ad arrampicarsi sulla libreria.

< < Ohi! Guarda che è pericoloso! > >

< < Tranquillo non cado! > >

Non fece nanche in tempo a dirlo che si ritrovò sul materasso << Kyahh!! > >

Gajeel le si avvicinò per vedere se stava bene, ma rimase di sasso alla scena che gli si presentò davanti agli occhi;

Levy era sdraiata sul letto, il viso rosso per lo sforzo, i capelli erano tutti arruffati, come piacevano a lui e li corto vestitino si era alzato quanto bastava per mostrare l'intimo color viola;

quando la maga sussurò il nome del ragazzo < < G-gajeel > > il moro perse ogni lucidità.

Salì sul letto, finendo sopra Levy e tenendole i polsi fermi;

< < Gajeel, che...che...stai facendo?? > >

< < La colpa è tua, che non fai che provocarmi. > >

< < Non so di cosa tu stia parlando, ma qualunque cosa abbia fatto, non l'ho fatto apposta. > >

< < Lo so...e qusto mi fà impazzire ancora di più > >

< < G-gajeel, qualunque cosa abbia fatto...s-scusami > >

< < Così non mi aiuti, Gamberetto > >

Gajeel non diede tempo a Levy di protestare nuovamente, che le sua fredde labbra si posarono su quelle calde di lei; il moro era estasiato da quel contatto, le labra della blu erano così morbide che avrebbe potuto addormentarcisi sopra;

rimase a dir poco sorpreso sentendo che Levy ricambiò quel contatto, rendendolo così più appassionante, iniziarono una danza di lingue.

Si dovettero staccare per riprender fiato.

< < Gajeel, perchè mi fai questo? > >

< < I-io credevo che tu... > >

< < Se mi baci in questo modo...non potrò più trattenermi... > >

Gajeel rimase letteralmente impotizzato dalle labra di Levy.

< < Potrei dirti la stessa cosa... > >

si unirono in nuovo bacio, più dolce e appassionante, Gajeel le cinse i fianchi e la sollevò come era solito fare;

< < Gajeel e ora che ti è preso?! > >

< < Beh, questa cosa della fascia sembrava mandarti al manicomio, quindi andremo a comprartene una! > >

Levy rimase colpita del repentivo cambio di carattere del moro, forse stare con Gajeel si ingnificava questo e, a differenza delle altre volte, non si divincolò dalla presa, ma si fece sfuggire una leggera risata.

Gajeel non aveva mai sollevato nulla di così leggero, era proprio una piccola fata, la più bella, leggera e dolce fata che avesse mai visto.

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Capitolo 2
*** E quella cicatrice? ***


Capitolo 2- E qulla cicatrice?

Levy era nella biblioteca di Fairy Tail, come sempre, ma a differenza delle altre volte non riusciva a concentrarsi sulla lettura; aveva un unico pensiero fisso in testa, lo stesso che negli ultimi giorni la tormentava: Gajeel.

La maga non poteva fare a meno di pensare alla figura del moro, i suoi capelli ribelli, i suoi magnietici occhi rossi, i suoi addominali scolpiti, il suo ghigno famelico che le faceva sempre uno strano effetto e in fine le sue possenti braccia, il pensiero della blu si soffermò particolarmente su quet'ultime, in particolar modo sulla cicatrice del braccio destro;

"Mi domando chi può avergliela fatta...."

< < Ohi gamberetto! > > al suono di quella voce che le era ben nota, Levy si girò, più felice che sorpresa.

< < Gajeel! > >

< < Come mai non stai leggendo uno dei tuoi noiosi libri? > >

< < Stavo pensando...E COMUNQUE I MIEI LIBRI NON SONO NOIOSI!! > >

< < Gihihi! Certo, certo! E a cosa stavi pensando? > >

Levy rimase sorpresa dell'interesse di Gajeel e titubante decise di rivelargli i suoi pensieri

< < S-stavo pensando alla tua cicatrice.... > >

< < Pensavi alla mia cicatrice? Vuoi dire questa? > > disse indicando la ferita in questione

< < Si...come te la sei fatta? > >

< < Siamo parecchio curiosi, è gamberetto? > >

< < Haha, in effetti si, insomma tu sei così...così...hai capito no? > > il Dragon Salayer era particolarmente interessato a ciò che Levy voleva dire

< < Così, come? > >

< < .....Forte, sei soddisfatto?! Sei una maledettissima montagnia di muscoli! > > la blu assunze la sua aria imbronciata, solita sfoggiare solo con Gajeel;

< < Ghihih! in effetti si, sono soddisfatto. > > e detto questo tornò a masticare del ferro datogli da Mira.

"Sembra non volerne parlare..." con questa intuizione Levy si alzò e si diresse verso il piano inferiore della gilda, aveva appena masso il piede sul primo gradiono della scala, quando sentii la voce di Gajeel.

< < E' stato Metallica... la prima volta che ci siamo incontrati abbiamo combattuto e io mi sono ferito e come puoi vedere la cicatrice non è mai scomparsa... > > mentre Levy si sedeva vicino a lui notò una espressione quasi di ira sul volto di Gajeel;

< < Ogni volta che guardo questa maledetta cicatrice, ogni volta, mi viene in mente il muso di quel dannato drago....è una cosa che non riesco a digerire! > >

< < Sei fortunato... > >

< < Mi prendi per il culo?! > > ma il viso di Levy era serissimo e velato di tristezza e non di compassione.

< < Vorrei avere anchio qualcosa che mi faccia ricordare i miei genitori...una voglio o che sò io... invece sono spariti senza l'asciare niente... > >

Gajeel guardavo la ragazza stupito, non si aspettava che Levy gli parlasse dei suoi genitori;

< < Più il tempo passa, più la l'oro immagine diventa sfocata, la loro voce diventa distante e il loro calore gelido... ma tu- disse accarezzando il bracio di Gajeel- tu hai questa, scommetto che riesci ancora a ricordare il dolore bruciante di questo taglio e l'adrenalina del vostro scontro...gli artigli di Metallica che si avvicinano alla tua pelle. > >

Levy e Gajeel si stavano lentamente avvicinando, il moro era preso dalle sue parole, mentre la blu era attirata sempre di più dal contatto della palle di ques'ultimo, ma si tirò bruscamente in piedi, non appena senti le lacrime pungerli gli occhi, lasciando il mago confuso;

< < Sono destinata a dimenticarmi di loro e quando succederà....io sarò sola. > > sorrideva mentre diceva queste tristi parole, ma non era il suo solito sorriso, no, era terribillmente malinconico.

Si girò per andarsene, ma sentii la mano di Gajeel afferarle il polso, facendola finire tra le sue braccia e stringendola forte.

< < Non ti lascerò sola, mai, mai! > >

a quelle parole Levy non fù più in grado di contenere le lacrime, Gajeel allentò un pò la presa e la baciò, dolcemente e appassionatamente.

"Non sarò mai sola?...Garzie."

Fine


Angolo Dell'autrice:

Salve a tutti;
siamo arivati alla fine di questa storia X'D un pò mi dispiace, ma presto ne scriverò un altra.
Commentate mi raccomando XD

 

 

 

 

 

 

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