A letter for you.

di DisasterandLove
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Darren, 3th July 2013. ***
Capitolo 2: *** Chris, 4th July 2013. ***



Capitolo 1
*** Darren, 3th July 2013. ***


LETTERS
                                                                                           

A letter for you.





A Clara, Alexa, Vittoria, Marika e a tutte le persone a me care.
Quelle che mi sopportano e mi amano così come sono.
Ai Gleeks fighi che si amano e non litigano mai.
A voi.




3th July 2013, Los Angeles.
 

Caro Chris,
per me è difficile scriverti questa lettera. Non sono bravo con le parole, non sono bravo a scrivere le lettere in generale.  Mi mettono ansia, come se tutte le cose del mondo dovessero essere raccontate su un foglio... Ma passiamo alle formalità: Come stai? Spero bene.
"E tu, Darren, come stai?". Potrei risponderti con un "Sto bene, grazie"; ma voglio essere sincero, almeno oggi, almeno in questa lettera perché non riesco ad esserlo più con te.

Io non sto bene, Chris. Da quando te ne sei andato la mia vita non ha senso. Hai lasciato una voragine in me, mi hai distrutto, mi hai reso debole e mi sento così solo.. non sai quanto ho sofferto quella sera quando mi hai detto: << Sto uscendo con un altro, tra di noi non poteva funzionare.>> Mi sono sentito perso e allo stesso momento, era come se il mondo stesse precipitando su di me, facendomi sentire troppo piccolo per un dolore troppo grande. Ti ho lasciato solo quella sera. Non ti ho parlato per settimane, forse per mesi, non lo so. La cosa certa è che tu mi hai distrutto, Chris. Mi hai chiamato per interi giorni e per notti intere hai bussato alla porta del camper; volevi parlare, spiegare la situazione, chiarire. Ma non c'era nulla da chiarire, nulla da spiegare, avevi deciso tutto tu. Avevi deciso che era meglio finirla, che era meglio soffrire. Avevi ragione te, forse. Ma la realtà è una e sola: Chris, tu mi manchi.
Mi manca il tuo sorriso, le tue battute, mi manca stare insieme la domenica e guardare il football mentre tu scrivevi le pagine del tuo libro. Mi mancava vederci di nascosto e cenare in quel ristorante in periferia. Mi mancano i tuoi baci, le tue carezze, mi mancano i tuoi gemiti quando facevamo l'amore, mi mancano le tue lentiggini e la tua pelle bianca. Mi manca scambiarci i vestiti perché sei stato a dormire da me, mi manca solamente il guardarci e sorridere. Oramai tutto questo non c'è più. C'è Will nella tua vita. Lui vive nella nostra casa, quella in cui abbiamo passato i nostri momenti più belli e intimi .. ma adesso la riempirai dei vostri ricordi e i nostri spariranno per sempre. Ma adesso c'è qualcuno che puoi amare alla luce del sole e poi ci sono io.. che ti amo da molto tempo prima di lui. Perché io ti amo Chris, anche se non te l'ho mai detto.


Ricordi il primo giorno che ci incontrammo? Eri avvolto nel tuo golfino nero e dai tuoi pantaloni color panna, stavi aspettando all'esterno dell' ufficio di Ryan Murphy con un caffè tra le mani e i tuoi pensieri a tormentarti .
Ti guardavo da lontano mentre ero seduto su una di quelle sedie rosse e scomode in corridoio sorseggiando una Diet Coke fredda. Ti voltasti verso di me, sentendomi rumoreggiare con la cannuccia; i tuoi occhi azzurri mi fecero sussultare e il mio cuore batté più forte. Presi un altro sorso e ti feci uno dei miei sorrisi più belli. Tu mi chiedesti, con un po' di timore nella tua armoniosa voce: "Posso prenderne un sorso?" e io ti feci segno di avvicinarti. Mi sorridesti e mi strappasti- sì, Chris, sei stato molto delicato, come sempre d'altronde- la lattina dalle mani facendo scorrere quel liquido in gola. Me la restituisti e mi dicesti: "Il mio nome è Chris Colfer, piacere." "Darren Criss, tutto mio" . Ti porsi la mano e tu me la stringesti. Ryan urlò da lontano che era contento che ci fossimo già presentati e tu dicesti come se fossi contento: << Allora sarà lui il mio "compagno". Lui è Blaine... scelta adatta.>> E io ti ho sorriso perché eri contento che io fossi Blaine, che ci saremo presi per mano e che .... ci saremo baciati.

Ci dirigemmo in ufficio e parlammo per minuti o forse ore, non ricordo quanto tempo passammo a ridere, a sorriderci e a raccontare quello che sarebbe accaduto ai nostri personaggi. Ryan ci congedò con un << Faremo belle cose insieme, è stato un piacere Darren, a lunedì>> e gli strinsi la mano.
Quando uscimmo dall'ufficio rimanemmo a parlare e scoprimmo di avere tante cose in comune: La passione per la musica, Harry Potter, i musical. Era così bello parlare con te e non mi aspettai di chiederti di andare a cena. Tu accettasti e andammo nel nostro ristorante- sì, oramai è nostro, non arrabbiarti- dove trascorremmo le tre ore più belle e intense della mia vita, forse. Ancora non ci credevo che conoscevi "A Very Potter Musical" e che indossavamo lo stesso profumo. Ricordo che per convincermi del fatto che conoscevi il mio musical hai ripetuto alcune delle tue citazioni preferite. E io scoppiai a ridere mentre tu mi desti un calcio per farmi stare zitto. Pagammo il conto e mi accompagnasti a casa, poi mi lasciasti il tuo numero perché volevi fare colazione con me. Ti abbracciai e poi salii in casa quasi urlando dalla gioia.

Spero che tu non abbia dimenticato le nostre prime settimane. Le colazioni, le ore passate a telefono e a chattare, le prime volte sul set e poi in sala registrazione con gli altri. Ogni volta che stavo con te tutto aveva un aspetto migliore: i tuoi sorrisi mi illuminavano la giornata, il suono armonioso della tua risata- amavo farti ridere e facevo l'idiota solo per poter sentire uscire dalle tue labbra quel suono armonioso che accompagna le mie nottti- la tua voce che riempiva il cuore di gioia, i tuoi occhi nei miei che mi facevano sentire così vivo. Passavamo tanto tempo insieme, oramai tutti dicevano che eravamo una coppia, una di quelle solide, che si sarebbe amata per sempre. Tu scoppiavi a ridere e dicevi a tutti: << Smettetela, Darren è etero.>> e io ti guardavo sorridendo. Non puoi immaginare quello che provavo ogni volta che ripetevi questa frase, volevo farti tacere con un bacio e poi dire a tutti che ti volevo per me, volevo che tu fossi mio.
Ryan mi diede la spinta giusta: Il primo bacio Klaine. Ricordi l'ansia? Ricordi le farfalle nello stomaco? No?
Io ricordo tutto. Sudavo freddo, avevo le mani sudate e il cuore che batteva all'impazzata, nel mio stomaco vi era uno svolazzare di farfalle così intenso che mi veniva da vomitare. Poi la scena, le battute, la paura di sbagliare. Poi accadde: ti baciai. Sentii le tue labbra sulle mie, le tue mani che accarezzavano la mia guancia e la mia lingua che cercava la tua. Non ricordo quando fu l'ultima volta che ricevetti un bacio tanto pieno e intenso. Poi mi ribaciasti. Volevi parlarmi, subito dopo.

<< Cosa significava quel bacio, Darren?>>- urlasti nel camerino. Ricordo ancora il rossore sul tuo volto e le pupille dilatate. Ricordo anche la mimica del tuo volto: eri furioso.
<< Cosa significa? Possibile che tu non lo hai mai capito?>>
<< Capito cosa? Cazzo Darren parla!>>- e poi uscì dalle mie labbra come un tornado, un fiume in piena. << Mi piaci Chris, mi piaci.>>
Il tuo volto divenne di pietra. Sei rimasto bloccato per due lunghi minuti. Mi hai abbracciato piangendo e mi hai sussurrato: << Non ci speravo più.>> e mi baciasti. Mi sentii in paradiso. << Non dobbiamo dirlo a nessuno okay? E' il nostro segreto.>>- lo dicesti sulle labbra e io mi accontentai di quello. Se solo potessi tornare indietro nel tempo... mi sarei opposto.

Chris, ho sofferto tanto. Soffro tanto anche adesso.
Mi manchi, mi manchi, mi manchi.
Perché non posso amarti? Perché Chris stai con Will? Cos'ha lui che io non ho? E' più bello? E' più affascinante? E' migliore di me a letto?
Ma come ti amo io, Chris, non ti amerà mai nessuno.
Ti scrivo il tre luglio perché due anni fa dimostravo di amarti davanti al pubblico di Dublino. Quella sera non facemmo l'amore, non parlammo, non ci scrivemmo ma sentivo il mio cuore più leggero.
Sono passati due anni e io non ho mai smesso di amarti.
Sono passati due anni e io mi sento solo.
Sono passati due anni e io mi sento nulla senza di te.


Ti amo, Chris.
Ti amo oggi, ti amavo ieri e ti amerò per sempre. Perchè sarò sempre tuo.
Darren xoxo






Author's Space.


Ciao a tutte,

sono in ritardo di due giorni ma chissene.
Sono Lucia, ed ho deciso di inagurare questo profilo con una OS per la mia real OTP.
La CRISSCOLFER. Sì, loro.
Ringrazio Marika perchè l'idea mi è nata durante una Chattata su Facebook.
Okay, è piccolina, ma volevo fare qualcosa per sentirmi più coinvolta ed eccola qua.

Lo so, lo so, non è perfetta grammaticalmente anche perchè è 00:40 e l'ho finita pochi minuti fa quindi... perdono.
Quindi, vi lascio il mio contatto Ask e Facebook .
Scrivetemi, contattatemi, qualsiasi cosa.

Se vi è piaciuta o c'è qualcosa da migliorare.. lasciate una recensione.Vi ringrazio in anticipo.
Buonanotte o Buongiorno a tutti, dipende.
Un bacio.
Lucia, alias Youaremyeverything xx





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Capitolo 2
*** Chris, 4th July 2013. ***


Latter
A letter for you.












4th July 2013, Los Angeles.




Caro Darren,
la tua lettera mi ha spiazzato; non mi aspettavo che avresti avuto il coraggio di scrivermi. L'ho riletta per ore ed ore e l'ho stretta al mio cuore come un tesoro raro e prezioso. Non è stato facile prendere questo foglio e scriverti. Lo sai, con le parole sono bravo- o almeno credo di esserlo- ma quando si tratta di te mi sembra tutto più difficile e allo stesso tempo meraviglioso. Come stai oggi, Darren? Spero che tu stia meglio perché credimi se ti dico che neanche io sto bene. Non sto più bene da quando hai preferito evitarmi piuttosto che parlare; non sto più bene da quando mi hai detto che era uno sbaglio amarsi e che era meglio che fosse finita. Non sai quanto ho sofferto dopo che tu me lo hai detto... come puoi considerare il nostro amore un errore? Come puoi farlo Darren? Non sai quante notti ho passato a piangere e a rassegnarmi che fosse finita.. ma forse non lo è.  Hai distrutto tutto ciò che mi rendeva sicuro , mi rendeva potente, rendeva me stesso quello che sono.
Pensi che per me sia stato facile andare avanti e dimenticarti? Io non ci riesco, non posso dimenticarti perché ogni giorno la mia casa è riempita dal tuo profumo, dai nostri ricordi, dalle nostre risate, dai nostri abbracci e dai nostri baci; e non posso fare niente perché amo i nostri ricordi, amo quello che rende questa casa quello che è: Nostra.

Mi manchi anche tu e non sai quando.
Il mio letto è freddo e vuoto senza di te. Non sai quante volte avrei voluto chiamarti per vederci e fare di nuovo l'amore, baciarti fino a sentirsi gonfiare le labbra, addormentarmi stretto al mio petto e svegliarci il mattino per poter fare insieme colazione. Mi mancano i tuoi capelli sul mio cuscino, mi manca sentirti cantare nella doccia e sentirti dire le parolacce quando sbagliavi le parole. Mi manca passare tanto tempo insieme senza mai smettere di parlare. Mi manca il tuo carattere allegro, il tuo sorriso e i tuoi occhi. Mi mancano anche le tue battute e credimi, nessuno riesce a farmi ridere come mi fai ridere tu. Amo anche questo di te: il tuo essere così solare. Io amo tutto ciò che ti appartiene. Amo te con tutta la mia anima.
Sai, credo di non avertelo mai detto ma se potessi te lo direi per ore, ti stringerei forte e non ti lascerei andare. Ora mi chiederai perché sono uscito con Will e perchè sto con lui... Perché devo andare avanti, Darren, devo provarci. Ha iniziato lui per primo. L'ho incontrato in un bar a New York, era simpatico e abbiamo parlato per un po'.. è stato lui a chiedermi di uscire ed io ho accettato. L'ho fatto solo perché sentivo il bisogno di chiudere quel capitolo della mia vita che continuavo a rileggere all'infinito. Siamo usciti un paio di volte. Siamo andati a cena, poi mi ha portato a pattinare e mi ha portato a vedere un vecchio documentario sulla guerra fredda. Abbiamo inziato a sentirci più spesso ed è stato lui che mi ha proposto di essere una coppia e di vivere nella stessa casa. Ma più la nostra storia va avanti e più capisco che in realtà l'unica cosa di cui ho bisogno sei tu, perché tu mi conosci per davvero, consoli le mie lacrime, mi vieni a prendere anche quando non me lo aspetto, mi baci sotto alla pioggia perché sai che amo quei baci romantici tipici dei film. Ho capito che sei tu l'unico che voglio e in quei mesi  volevo solo chiarire e fare ancora l'amore con te, farti impazzire, farti sentire mio. . Mi chiedi se sto con lui perché è più affascinante, è più bello o altro.. No, sto con lui per dimenticare.

Un amore come il nostro, Darren, non si dimentica e non si supera, ti rimane incastonato nell'anima e non ti lascia andare. L'ho capito solo adesso, quando è troppo tardi.  Ho iniziato a mentire, a fingere. Non sai quanto ci stia male, quanto ci soffra. Stanotte ti ho sognato. Ho sognato il bacio di Dublino, le tue labbra candide sulle mie e la tua lingua che cercava la mia.. ho sognato le botte che ti ho dato dopo il concerto e il mio "Hai rovinato tutto." Ma in realtà non hai rovinato niente, hai voluto dimostrare che mi amavi alle fans, volevi liberarti da quel peso a cui ti avevo obbligato. E ti capisco. Anche io ci starei male, ci sto male. I nostri ricordi mi stanno uccidendo, mi stanno rendendo tutto più difficile. Ho una scatola con le tue foto, quelle che mi hai scattato mentre dormivo, mentre scrivevo o mentre accarezzavo Brian, sul divano con il tuo pigiama. Ho anche quella foto che mi scattasti mentre cucinavo un piatto di pasta a casa... quella casa che ora è solo tua.
Ma ricordi quando venisti a casa mia per la prima volta?
Non dovevamo girare e da poco avevamo discusso con Ryan per la possibilità di far trasferire Blaine al McKinley. Ti invitai chiedendoti se ti andava un boccone al volo. Tu accettasti e nel giro di dieci minuti eravamo già in macchina verso quella che diventò casa nostra per due mesi. Ricordo il tuo continuo blaterare, le tue continue barzellette, i tuoi continui "Quando arriviamo?". Non so se te ne sei mai accorto ma in quel momento avrei voluto ucciderti o mettere un grosso cerotto sulle tue labbra e fatti tacere una volta per tutte. Quando finalmente arrivammo mi sorridesti e mi dicesti che una casa come quella non l'avevi mai vista. Appena entrato lanciasti la tua giacca sul divano e mi guardasti come se aspettassi una mia reazione, ma non reagii perché io adoravo il tuo disordine e lo amo ancora oggi. Will è troppo ordinato per i miei gusti. Tu sei perfetto. Ma non è questo il punto. In quel pomeriggio cucinammo insieme per la prima volta, mangiammo seduti sull'erba in giardino e ho rischiato che tu mi facessi fare un tuffo in piscina. Ma non ci sei riuscito. Poi mi dicesti che volevi cantare una cosa e io ti seguii mentre ti sedevi al piano e mi dicevi queste parole:
"Ryan mi ha assegnato questa canzone per conquistare Kurt. Ma quando l'ho cantata pensavo a te e a tutto ciò che sei. Non sai quante volte avrei desiderato baciarti e far zittire le voci nella mia testa che diceva che era sbagliato. Ma tu hai sfondato le mura dell'anima, mi sei entrato dentro. Oramai sei parte fondamentale della mia vita, e io senza di te sono nulla."  Hai suonato Teenage Dream e ho pianto, come un bambino, sperando che le tue parole fossero sincere. E lo erano. Perché tu non sei bravo a mentire, sei troppo buono. Quella sera mi hai baciato per la " prima vera volta" e mi hai chiesto di stare insieme, di provarci e io ti risposi di sì, perché lo volevo per davvero, perché eri davvero il mio sogno adolescenziale, eri davvero il mio tutto. E lo sei ancora oggi. Ma dobbiamo andare avanti e superare tutto, no? Me lo hai sempre detto che nel caso ci fossimo lasciati, dovevamo andare avanti con le nostre vite. Perché non ci riesci, Darren? Io ci sto almeno provando, anche se quella persona non sei tu.
Adesso hai Mia e lei ha bisogno di te. So che non è facile, so che è impossibile ma prova a dargli l'amore che riservavi a me. Ti prego, fallo. Mia non merita il dolore e la sofferenza che tu le procuri. Darren, dimenticami. Non sono l'uomo giusto per te.. perché ho preferito sempre me stesso alla tua felicità.
Io non ci riesco e continuo sempre ad amarti. Sarò sempre tuo, ricordalo, sei il mio migliore amico e io sarò sempre il tuo.



Darren, ti amo oggi, domani e per sempre.
Con immenso amore,
Chris.






Spazio dell'autrice.

Okay, I'm back con un altra lettera.
Questa l'ha scritta Chris e.. seriamente io mi faccio del male da sola a scriverle.
Vi ringrazio per le visite (Sono centoundici e io ancora non ci credo, seriamente... grazie), per le due recensioni e per aver messo la mia storia tra le seguite (Due angeli siete, davvero). Non me lo aspettavo davvero.
Come sempre i miei contatti sono qui, per qualsiasi domanda o richiesta ecc..:
Ask  e Facebook .
A breve aprirò una Pagina Facebook.. forse.
Grazie ancora, siete meravigliosi.
Se vi è piaciuta, o se c'è qualcosa che dovrei migliorare, lasciate una recensione. Sarò lieta di leggerla e di rispondervi. 

Un abbraccio e che la CrissColfer sia con voi..
Lucia xoxo



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