amoe 14: vita reale

di Cris 99
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Carlotta ***
Capitolo 2: *** capitolo 2: Vittoria ***



Capitolo 1
*** Carlotta ***


Amore 14-Carlotta
Ciao, mi chiamo Carlotta, ho 14 e la mia vita sentimentale fa a dir poco ridere. Ora vi spiego meglio tutto dall’inizio.
Tutto è iniziato da un semplice ciao. Si, un ciao detto di sfuggita all’entrata da scuola. Lì si conosco le grandi persone, le tue migliori amiche e qualche volta, anche  l’amore.
 L’errore più grande si possa mai fare è quello di innamorarti di un tuo compagno di classe, per di più stronzo! Magari che non ti considera per niente ma, quando ne ha bisogno, ti chiede una mano nelle verifiche o un suggerimento durante un’interrogazione.
Questa è la sfiga delle sfighe. Poi, c’è sempre quel giorno, che al posto di dirti solo “ciao” ti dice anche “come va?” e tu ci ricadi come una pera. Ti senti felice, allegra e tante altre emozione dentro che non sai più come si chiamano.
Ma ci sono anche i giorni in cui non ti calcola neanche e ti fa sentire un vero schifo.
 Per fortuna le cotte per queste persone passano molto velocemente. Nel tempo post-cotta può succedere di tutto.
In quel periodo io mi sono innamorata di un'altro ragazzo, ancora più stronzo di quello di prima. La mattina prima di entrare a scuola mi salutava con il bacino sulla guancia e un abbraccio fortissimo, uno di quelli che ti fa sentire a casa.
ll ragazzo in questione era stupendo, alto e muscoloso, peccato che non avesse un minimo di ritegno. Un giorno siamo pure usciti insieme, è stato bellissimo..... però alla sera sono venuta a sapere che era fidanzato, in quel momento il mio mondo è crollato. Mi ero fatta un film in testa su noi due, sulla nostra felicità. Non avevo immaginato che poteva essere fidanzato.
Per colpa sua ho passato un'intera settimana a piangermi addosso. Un po' di giorni dopo una mia amica mi ha detto che si era lasciato con quella tipa perché lui l'aveva tradita con una sua ex. A quel punto ho capito una cosa: chi ama non tradisce, lui aveva tradito, lui non aveva amato, quindi si era fidanzato tanto per con quella lì, così, senza sentimento. Meglio perdere che trovare persone così.
Me ne sono fatta una ragione e sono andata avanti, per fortuna.
Una sera sono stata invitata ad una festa da mia cugina. C'erano molti ragazzi, tra cui uno che mi continuava a guardare. Era molto alto, non tanto bello, non sembrava tanto socievole, insomma, i ragazzi che gli stavano intorno ridevano e scherzavano, mentre lui accennava un piccolo sorriso.
Io non conoscevo nessuno, quindi ho ballato un po’ con tutti, per conoscerli. La canzone che ho ballato con lui era un lento. Conduceva lui, ma non era capace, sembrava un elefante che ballava sopra dei carboni ardenti. La scena faceva morire dal ridere.
Finita la festa ci siamo tenuti in contatto per un paio di giorni. Non era molto simpatico di persona e non lo era per niente in chat. Ma aveva un qualcosa di speciale, ancora non ho capito cos’è.
Abitando lontani abbiamo smesso di sentirci.
Un altro giorno sono uscita con mia cugina e con due suoi amici. Erano molto simpatici e strani. C’era pure un ragazzo che era andato alla festa. Non sembrava della nostra età, era altissimo.
L’ho incontrato anche un’altra sera, era dolcissimo con me. Mi faceva sentire bene. Ad un certo punto mi ha preso in braccio e mi ha fatto girare. Quando mi ha rimesso a terra, mi ha tirato a se e mi ha abbracciato, poi si è staccato e c’è stato un quasi bacio che io ho rifiutato.
Da quella sera, abbiamo iniziato a sentirci sempre di più, qualche volta fino alle due di notte.
Secondo me questo è il ragazzo giusto per me, peccato che abitiamo lontani….

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Capitolo 2
*** capitolo 2: Vittoria ***


Amore 14- Vittoria Ciao, mi chiamò Vittoria ho 14 anni e il mio nome non si intona per niente al mio stato d'animo. Ora vi spiego tutto dall'inizio. Tutto è iniziato con uno sguardo, un semplice sguardo che si scambiano due persone che non si conoscono, ma se il ragazzo che te lo conduce è bellissimo e all'apparenza molto simpatico, questo ti fa battere il cuore. Ci vedevamo davanti a scuola tutti i giorni e, puntualmente, mi innamoravo sempre di più. Passa un anno e sono innamorata più che mai, ma un giorno arriva la notizia fatidica: lui è fidanzato. Il risultato è stato quello di arrivare alla seguente conclusione: avere mandato a p*****e un anno della mia vita sognando un ragazzo che non avrei mai avuto e di essere stata surclassata da un'altra ragazza. Dopo molti pianti scaricati addosso alle mie amiche, vengo a sapere che anche alla mia sorellastra gli piaceva. Ci vollero diversi mesi prima che mi ripresi del tutto. Prima che noi CI riprendemmo del tutto. Iniziai ad usare molto whatsup, creai un gruppo con tante persone tra cui un ragazzo. Messaggiavamo molto, sia nel gruppo che in chat privata. Decidemmo di uscire. Decisione sgabliata. Fu un totale disastro. In chat facevamo dei discorsi lungi kilometri, di persona era a malapena capace di salutarmi... Lo dimenticai, grazie al cielo. Quel tipo di ragazzo non mi piace nemmeno un pò. Parla tanto in chat e alla fine non fa ne dice niente. Arrivò l'estate e feci una vacanza in montagna con un gruppo di persone. La maggioranza di queste non le conoscevo e all'iniziò ero un po' tesa all'idea di passare 24 ore su 24 con della gente a me sconosciuta. Non andò tanto male, anzi, mi piacque molto e durante quel periodo incontrai un altro ragazzo, presi una bella cotta per lui e, alla fine della vacanza, mi spezzò il cuore fidanzandosi con un'altra. La ragazza in questione era una mia amica e se no fosse stato per la mia migliore amica non mi sarei ripresa nemmeno tra cinquant'anni. Fu la seconda volta in poco tempo in cui stetti male. E decisi di prendermi del tempo per me stessa senza pensare ad altri. Iniziarono le superiori, incontrai un bel ragazzo alto e fisicato me ne innamorai perdutamente e dopo poco lui si dichiarò a me e ci fidanzammo. Com'è bella la vita!

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