Ehi non sarò una cheerleader però ho il mio fascino!

di druglove
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Primo giorno:Avvertimenti! ***
Capitolo 2: *** Per colpa di Josh! ***
Capitolo 3: *** Josh mi fai schifo.... ***
Capitolo 4: *** Papà?No grazie! ***
Capitolo 5: *** Mi ha baciata all'asilo! ***
Capitolo 6: *** Scambiata per una troia!! ***
Capitolo 7: *** Non mantengo mai le promesse. ***
Capitolo 8: *** Un bacio inaspettato! ***
Capitolo 9: *** Pevertito! ***
Capitolo 10: *** Non solo sesso! ***
Capitolo 11: *** Inizia la guerra!! ***
Capitolo 12: *** Festa! :) ***
Capitolo 13: *** Ritorno dal verme. ***
Capitolo 14: *** Mi ha fatto di nuovo sua. ***
Capitolo 15: *** Già dal preside,con Harry. ***
Capitolo 16: *** Hai finto per tutto questo tempo.. ***
Capitolo 17: *** Una botola?che strano! ***
Capitolo 18: *** Aperta la botola e..... ***
Capitolo 19: *** Amicizie sbagliate ;( ***
Capitolo 20: *** Styles sei strano (?) ***
Capitolo 21: *** Caro Harry,grazie di tutto! ***
Capitolo 22: *** Hai vinto sarò tua,per una notte.... ***
Capitolo 23: *** Sorprese ... ***
Capitolo 24: *** Succede tutto così in fretta.... ***
Capitolo 25: *** DESTINO! ***



Capitolo 1
*** Primo giorno:Avvertimenti! ***


    
 
Ciao a tutti e benvenuti nella mia incasinatissima vita,mi chiamo Kourtney Bells ho quindici anni e vivo a Holmes Chapel dove frequento la Chapel school!Nella mia scuola ci sono tre gruppi:i Popolari,i Sfigati e infine i Nerd!
Io faccio parte dei sfigati,cioè quelle persone che vengono prese per culo e snobbate dai popolari 24 ore su 24.
Quella mattina la mia voglia di andare a scuola era pari a zero però mia madre non mi avrebbe mai firmato un altro permesso per stare a casa quindi mi alzai e di malavoglia  mi preparai.
*MAMMA:Kourt sei pronta?
*IO:Mà! scendo fra cinque minuti!
*MAMMA:Bene perché non voglio un altro richiamo dal preside per i tuoi ritardi!
*IO:Si si, non succederò quest’anno!
*MAMMA:Meno male!adesso vai e buona giornata!
Si buona giornata ah ah la mia giornata era una vera merda,per colpa di quei otto deficienti!
Mi incamminai per le vie di Holmes che quella mattina era stranamente accompagnata da un gracile sole che riscaldava i passanti,mentre pensavo una voce mi riportò alla realtà!
*STACY:Ehi bambola ,aspettami!
*IO:Ehi Stacy scusa ma non ti avevo visto!
*STACY:Certo ,stai sempre assolta nei tuoi pensieri!

*IO:Mhm già!
Stacy era una delle mie migliori amiche,aveva la mia stessa età e anche lei faceva parte delle sfigate,le voglio molto bene ci sarò sempre per lei, però la mia migliore amica resterà sempre e comunque Kloey,io e lei siamo davvero diverse però il nostro legame funziona e solo questo è importante!
Arrivate a scuola gli occhi dei popolari erano puntati su di noi,
si eravamo cambiate, eravamo più carine però non dovevano guardarci così!
*IO:Cazzo Stacy,ci stanno guardando!
*STACY:E lo sai che significa?
*IO:No cosa?
*STACY:Significa che gli interessiamo!
*IO:Ma che cazzo dici? noi a quelli?ma ti sei fumata qualcosa prima di venire a scuola?
*STACY:Non che mi ricordi!
*IO:Andiamo bene!
Mentre camminavo con la testa bassa per non attirare l’attenzione il mio nome viene chiamato a gran voce.
*IO:Ma chi cazzo è?
Risposi senza nemmeno girarmi!
*STACY:Secondo te?JOSH!
*IO:No, il mio più grande incubo!
Josh era un nerd ovvero la più bassa pedana di popolarità,lui era fissato con me ogni volta che mi vedeva mi abbracciava mi teneva per mano! era terribile!
*JOSH:Ehi Kourtney!
*IO:Ehi Josh!che ti serve?
*JOSH:Nulla!Andiamo in classe insieme!
*IO:Veramente io devo aspettare Kloey !ci vediamo in classe!
*JOSH:Ok a dopo!
Aspettai la mia amica all’entrata della scuola da sola perché quella stronzetta di Stacy aveva chimica e la sua professoressa odiava i ritardatari,io invece alla prima ora avevo storia dell’arte ma per fortuna la mia professoressa mancava  e quindi mi potevo permettere il ritardo.
Mentre aspettavo l’arrivo di Kloey una mano mi spinse verso il muro…
*IO:Lasciami devo entrare in classe!
*X:Lo sai che le lezioni sono iniziate da un bel po’!
*IO:No non ho l’orologio!
*X:Ahah simpatica!
*IO:Ma tu chi sei?
*X:Harry!
Merda era Harry ovvero il più figo della scuola,perfetto questo adesso mi ammazza di botte!
*IO:Senti cosa vuoi da me?
*HARR:Indovina!
*IO:Sei solo un pervertito,io non posso crederci che tutte le ragazze vanno a presso a te e al resto della banda!
*HARRY:Tutte le ragazze quindi anche tu?
*IO:No ,io no caro!
Per fortuna a salvarmi dalla morte sicura ci pensò Kloey..
*KOLEY:Ehi kourt andiamo!
*IO:Si eccomi!
Mi  liberai dalla sua  presa e mi diressi verso Kloey..
*KOLEY:Adesso voglio sapere cosa cazzo ci facevi spalmata come una sottiletta sul colpo di Harrymiscopotutteperchèsonosexystyles!
*IO:Vedi tu non arrivavi e lui mi ha dato fastidio!
*KLOEY:Fastidio?come può darti fastidio una cosa del genere?
*IO:Bho adesso devo andare in classe!ci vediamo a mensa!
Entrai nella mia classe dove l’unico posto libero era vicino a Josh,e sapete perché? perché i popolari si prendevano  quasi tutte le sedie per pomiciare patetici!Nella mia classe avevo i peggio ovvero Malik,Horan e Styles accompagnati dalle tre troie Cindy,Monique e Nicole!
Seduta vicino al nerd,Nicole iniziò a fare battute…
*NICOLE:Oh vedete la coppia dell’anno la Bells e Hamis!
*JOSH:Fottiti!
*IO:Stai zitto,Josh!
*JOSH:No adesso basta lasciateci in pace!
*NICOLE:Zyan hai sentito cosa mi ha detto?menali a tutti e due!

NO porca di una caccola in calore Malik no!quello ci ammazza,aiuto!
I compagni di Malik ci alzarono dalla sedia e ci portarono in due sgabbuzini distinti nel mio c’erano Styles e Horan.Fantastico!adesso mi stuprano e per colpa di chi?di quel monco di Josh!
*HARRY:Ok Niall ci penso io a lei!
*NIALL:Mi raccomando  è una ragazza vacci piano!
Detto questo uscì dalla stanza.
Harry avanzò verso di me…
*HARRY:Adesso smettila di piangere!Non ti farò nulla.
*IO:Non ci credo!
*HARRY:Ah ah non ti farei mai del male Bells!
*IO:E allora che vuoi?
*HARRY:Spiegarti alcune cose!
*IO:Del tipo?
*HARRY:Fatti vedere un’altra volta con quel monco e io ti pisto!
*IO:Ma cosa ti frega a te con chi sto?
*HARRY:Mi sa che vuoi un assaggio oggi vero?fai che ti vedo con quel fallito e tu sei morta!
*IO:OK!
*HARRY:Bene,adesso usciamo!
Che? Styles non mi aveva menato?era un sogno!
Andai verso la mensa dove incontrai anche Monique!
*MONIQUE:Ehi cozza,cosa ti ha fatto  il mio Harry?
*IO:Senti a me adesso avete rotto il cazzo sia tu e sia quell’altro gruppo di deficienti!
*MONIQUE:Tu dici?allora  ecco servito il piatto che ti meriti!
Mi buttò i spaghetti addosso!era soltanto una ragazzina viziata.
Mi diressi verso il bagno mi diedi una pulita e incominciai a mangiare!Ecco come era iniziato l’anno  con il solito panino nel cesso!
SPAZIO AUTRICE:Ciao directioner!come vi sembra questo capitolo?a me una cacata però spero che il secondo sia meglio se non chiedo troppo recensite!
 

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Capitolo 2
*** Per colpa di Josh! ***


Mentre finivo il mio panino tra le lacrime,entrò nel bagno Kloey, la mia salvezza! *KLOEY:Amore mi dispiace lasciali perdere sono solo dei falliti! *IO:Non è vero Kloey l’unici falliti qui siamo io,te,Stacy e Josh! *KLOEY:Ehi piccola,adesso smettila di piangere,non devi farti abbattere da persone così!sono persone futili! *IO:Non posso! *KLOEY:Ehi tesoro l’hai sempre fatto!non vedo quale sia adesso il problema. *IO:Kloey è possibile che non capisci che mi sono innamorata? *KLOEY: E di chi? *IO:Harry! *KLOEY:Co-ss-a?dimmi che è uno scherzo! *IO:Ti pare che stia scherzando? *KLOEY:Ma Harry,non ti filerà mai! *IO:Lo so! *KLOEY:Vieni e dammi un abbraccio! Era davvero bello sapere che potevo contare sulle mie amiche,loro per me ci saranno sempre e anche io per loro! Finito l’abbraccio andammo ognuna nella propria classe. Io a quell’ora avevo matematica,perfetto proprio quello che ci voleva già la mia testa è piena di problemi ci mancano anche quelli degli altri! Mi sedetti vicino a Stacy… *STACY:Ehi fatti i compiti? *IO:Si. *STACY:Che hai? *IO:Nulla! *STACY:Kourt ti conosco più delle mie tasche!cosa è successo? *IO:Mi sono innamorata di Harry! *STACY:Che?!? *IO:Non gridare! *STACY:Ok, tu hai la febbre! *IO:Macché, smettila! *STACY:Ma Harry Styles? *IO:No, guarda! *STACY:Uno riccio,occhi verdi! *IO:Porca troia,Stacy è lui! *STACY:Oh cazzo! *IO:Grazie! Talmente coinvolte nella nostra conversazione non ci accorgemmo neanche che la prof era già entrata. *X:Ragazze,possiamo sapere di cosa state parlando? *IO:Ehm dei compiti di matematica! *X:Si come no,andate dal preside tutte e due! *STACY:Ma scusi,perché dovremmo andare dal preside la lezione non è ancora iniziata! *X:Fuori!adesso. Bene la giornata stava letteralmente facendo schifo!Arrivate dal preside bussammo… *PRESIDE:Entrate! *STACY:Ehi nonno,scusa ma quella cornacchia della Truman ci ha cacciate perché parlavamo! Si avete capito bene il preside era il nonno di Stacy,e quindi ce la saremmo cavata con la solita ramanzina… *PRESIDE:Ok basta con voi non funziona il discorso quindi punizione! *IO:No! *PRESIDE:Invece si,voi andrete a far parte della squadra di calcio! *STACY:Nonno no,li si allenano Harry,Zyan,Liam,Niall e Louis! *PRESIDE:Sono problemi vostri!gli allenamenti si terranno appena finisce la scuola quindi,fra pochi minuti! *IO:Oh porca di quella mucca ladra in calore io e il calcio siamo incompatibili! *PRESIDE:Kourtney,le parole! *IO:Oddio mi scusi! *PRESIDE:E adesso uscite! Uscite dall’ufficio del preside un suono assordante fece scatenare l’inferno,era finita la giornata scolastica e quindi tutti potevano tornare a casa,tutti tranne io e Stacy che dovevamo andare in palestra per gli allenamenti di calcio. *IO:Cazzo Stacy,siamo quasi arrivate alla palestra ovvero la nostra autodistruzione! *STACY:Vabbè tanto siamo femmine non giocheranno pesante,almeno spero! Arrivate davanti al campetto mi prese un colpo,c’era Harry e i suoi amici che facevano alcuni tiri liberi,continuai a fissarlo finchè non arrivò il mister. *MISTER:Bene, voi siete le nuove candidate? *IO:Già! *MISTER:Allora entrate in campo. Appena entrammo in campo mi sentì mancare l’area,io e Stacy non sappiamo giocare a calcio come possono pensare di farci giocare con i maschi? Assolta tra i miei pensieri non mi accorsi che una palla tirava proprio dritto a me e quindi la presi in pieno! *STACY:Oh cazzo,chi è il coglione che ha lanciato questa pallonata? *MISTER:Signorina moderi termini,per punizione vada a raccogliere tutte le palle in campo,mentre io vado ad accompagnare Kourt in infermeria. *HARRY:No, ci vado io! *MISTER:Veramente? *HARRY:Si! Harry mi prese in braccio e si incamminò per l’infermeria! *IO:Grazie Harry! *HARRY:Di cosa? *IO:Di quello che stai facendo! *HARRY:A ok! In pochi minuti arrivammo a destinazione… *X:Allora Kourt che è successo? *IO:Vedi una palla mi ha colpita in piena faccia. *X:Fammi vedere! *X:Ok non è niente,basta che metti questa pomata nei punti arrossati! *IO:Ok! Uffa Harry per tutto il viaggio di ritorno è restato guardare lo stupido schermo del telefono senza dire una parola. *IO:Potresti anche parlare! *HARRY:Non voglio parlare!c’è qualche problema! *IO:No scusa! *HARRY:Bene e la prossima volta fammi il santo piacere di non fare sport che non sai fare,grazie! Aspetta un attimo,forse sarà stata la mia impressione però lui è interessato a me,o almeno così sembrava dalla frase detta in precedenza. *IO:Si! Finiti gli allenamenti uscì dalla palestra e andai a farmi una doccia,poi misi dei vestiti puliti. Uscì dallo spogliatoio e trovai Josh! *IO:Josh ma che cazzo ci fai qui? *JOSH:Voglio riaccompagnarti a casa! *IO:Non ce ne bisogno,grazie comunque! *JOSH:Io insisto! *IO:E io rifiuto! Non potevo andare con Josh, Harry era ancora a scuola e se ci avrebbe visto ci avrebbe pestato di sicuro! Ma parli del diavolo e spuntano le corna… *HARRY:Allora tu non vuoi proprio capire! *IO:No Harry,non è come sembra! *HARRY:Allora caro Josh,sparisci immediatamente prima che ti faccia davvero male! *JOSH:Non ho paura! *HARRY: Ah no? *JOSH: No! Harry lo sbatte al muro…. *HARRY:Dovresti averne,ora vai! Josh se ne andò senza dire neanche una parola!Per fortuna che non aveva paura. *IO:Senti Harry per favore non menarmi. *HARRY:Ero stato chiaro con te! eppure tu hai fatto di testa tua. *IO:No è stato lui che si è avvicinato,ti prego! Stavo avendo davvero paura,già mi aveva graziato una volta non ci sarebbe stata anche la seconda! *HARRY:Smettila,mi stai facendo saltare i nervi! Iniziai a piangere. Finche un ombra alle mie spalle si avvicinò a me era Louis il migliore amico di Harry! *LOUIS:Bene,bene qui c’è qualcuno che non segue le regole! Cazzo quanto era stronzo,non gli bastava menarmi lui doveva far venire pure Louis! *HARRY:Si,vuole proprio il pericolo! *LOUIS:Vi lascio soli,ho una bionda che mi sta aspettando a casa! *Dovevi per forza dirlo anche ai tuoi amici? Dissi con la voce strozzata,dalle lacrime! *HARRY:E tu devi per forza farti menare? *IO:SI! Risposi fredda,ormai non mi importava più se mi avrebbe menata,tanto ormai era inevitabile. *HARRY:Non mi sfidare! *IO:Ahah Harry sei soltanto un ragazzino di dieci sette anni che non vuole crescere! *HARRY:E tu una ragazzina di quindici anni che vuole essere solo pestata! *IO:A me non importa cosa pensi tu io me lo sono pure scopato! *HARRY:Sei soltanto una brutta zoccola! Si avvicinò a me e mi diede uno schiaffo,a quel punto iniziai a piangere. *HARRY:E adesso smettila di piangere,l’hai voluto tu! *IO:Sei un fottuto stronzo,Styles! *HARRY:Smettila se tu avresti capito i miei suggerimenti non ti sarebbe successo nulla. *IO:è stato lui,e tu meni me! *HARRY:Si perché non me ne fotte un cazzo di lui! *IO:E di me? *HARRY:Fai che ti rivedo un’altra volta in sua compagnia,ti avverto non mi fermerò a uno schiaffo!! SPAZIO AUTRICE:Questo capitolo è terribile però una vostra recensione lo renderà migliore! vi prego!!! <3

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Capitolo 3
*** Josh mi fai schifo.... ***


Perché s’interessava a sapere con chi uscissi?cosa gli importava a lui della mia vita privata? Queste erano le domande che la mia mente perversa si faceva. Arrivata a casa,salii subito in camera,non avevo assolutamente voglia di subire le lamentele di mia madre. Una volta in camera mi buttai sul letto ,accesi l’ipod e ascoltai Bruno Mars a tutto volume,ecco come mi addormentai grazie a una semplice canzone IT WILL RAIN. Driin-driin-Driiin Ecco che una nuova giornata di merda stava iniziando. Spensi la sveglia e andai a lavarmi,dopo aver finito di prepararmi scesi in cucina. *IO:Ehi mamma! *MAMMA:Oh guarda, chi si rivede pensavo fossi morta! *IO:Si ,ieri stavo poco bene! *MAMMA:Va bene,sei perdonata adesso vai a scuola. Uscii dall’uscio dalla porta e mi diressi verso la fermata del bus che quella mattina molto stranamente era deserta. Mentre aspettavo il pulmino,iniziai a leggere il nuovo romanzo di Federica Bosco,adoro quella scrittrice perché cura anche i più piccoli dettagli e poi fa anche molto ridere quindi è proprio il mio genere. Mentre leggevo la prima pagina,una mano mi prende il poso…. *IO:Josh vattene,ieri per colpa tua Harry mi ha dato uno schiaffo. *JOSH:Non è colpa mia,comunque oggi voglio accompagnarti a scuola io,con la mia macchina! *IO:Non pensarci minimamente. *JOSH:Invece si ,altrimenti sarò costretto a dire che io e te siamo andati a letto insieme. *IO:Accetto l’offerta un buon passaggio non fa mai male! Risposi poco convinta. Salimmo su quella specie di macchina,che mi dava l’idea di una carriola con le ruote e Josh iniziò a parlare. *JOSH:Mi dispiace per lo schiaffo. *IO:Anche a me! *JOSH:Sarei voluto rimanere per difenderti ma Harry mi avrebbe menato. *IO:Si infatti è meglio che mena una ragazza! *JOSH:Dai lo sappiamo entrambi che Harry non ti avrebbe mai picchiato. *IO:E lo schiaffo?giusto perché non mi doveva picchiare!vabbè comunque siamo arrivati. *JOSH:Si,ok a dopo! Sono stati i venti minuti più brutti della mia vita,non accetterò mai più un suo passaggio. Mentre camminavo per i corridoi della scuola in cerca di Kloey e Stacy,una mano mi spinse nello sgabuzzino del bidello…. *IO:Chi sei? *X:Josh. *IO:Josh! io non ho tempo da perdere. *JOSH:Neanche io! Si avvicinò a me e mi sbottonò la camicetta,ma cosa cazzo voleva fare? *JOSH:Lo so, che lo vuoi fare! *IO:Ma per favore,lasciami! *JOSH:Dai, lasciati andare. *IO:No, ho detto che mi devi lasciare! Non ne voleva proprio sapere di lasciarmi,iniziò a baciarmi sul collo finché non arrivò all’ bocca,piano piano mi spinse verso il muro e cominciò a lasciarmi dei lividi rossi su tutto il colpo, dovevo fermalo sentivo la sua bocca che succhiava la mia pelle, questo era un incubo!con fare da pugile gli diedi un cazzotto in faccia che gli spaccò il naso,in fretta e furia uscii dallo sgabuzzino però feci in tempo a sentire un’ultima cosa… *JOSH:Cara troia,me la pagherai! Wow e chi se l’aspettava questo dal caro e dolce Josh? In pieno stato di trance andai in classe di spagnolo,dove c’era Kloey che mi aveva tenuto il posto. *KLOEY:Ehi ma dove cazzo ti eri cacciata? *IO:Secondo te? Lo so forse dovevo raccontarglielo,ma ho preferito aspettare, dopo si sarebbe fatta prendere dal panico e sarebbe successo un bordello. *KLOEY:Non importa,devo raccontarti una cosa! *IO:E cosa? *KLOEY:Oggi i popolari mi hanno fatto delle foto mentre stavo in bagno adesso stanno in tutta la scuola. *IO:No, un’altra volta questi stupidi scherzi?ma si decideranno a crescere? *KLOEY:Il problema è che Niall mi ha difeso! *IO:E questo sarebbe un problema? *KLOEY:Si. *IO:Smettila e ammetti che quel ragazzo ti piace. *KLOEY:Ok forse,solo un po’! *IO:Bè alla fine della ricreazione dovresti ringraziarlo. *KLOEY:Pronto è un popolare! *IO:E allora?ti ha pur sempre difeso. Dopo un’ora e mezza di spagnolo,esco finalmente da quella stupida classe e vado all’armadietto per prendere i libri dell’ora successiva.. *HARRY:Seguimi! *IO:Ok! Harry sembrava molto scocciato forse aveva scoperto qualcosa. Iniziò a parlare solo quando entrammo nello sgabuzzino del bidello che solo a entrarci mi venne da piangere ma mi trattenni. *HARRY:Allora hai qualcosa da dire? *IO:No! *HARRY:Senti io faccio di tutto per non metterti le mani addosso ma se tu mi rispondi ancora con quel tono sei morta! *IO:Ok. *HARRY:Perché oggi sei venuta accompagnata da Josh? *IO:Perché si è offerto lui di darmi un passaggio. *HARRY:Esiste rifiutare. *IO:L’ho fatto ma non voleva sentire un no come risposta. *HARRY:Levati la maglietta! *IO:Cosa? *HARRY:Ho detto le-va-ti la-ma-gli-etta! Disse scandendo le parole come se fossi tarda. *IO:Per quale cazzo di motivo dovrei farlo? *HARRY:Se hai detto che lui ti ha solo portato a scuola tu non dovresti avere i suoi segni,giusto? *IO:Quindi tu vuoi che io mi levi la maglietta soltanto per vedere se ho dei stupidi segni? *HARRY:Si e adesso,sbrigati! Non potevo togliermi la maglietta ero piena di succhiotti,di sicuro mi avrebbe uccisa. *IO:Non lo faccio! *HARRY:Senti lo sai che la mia pazienza ha un limite? *IO:No. Risposi quasi ridendo. *HARRY:Kourtney non stò scherzando! levati quella cazzo di maglietta. Non potevo fare nulla ormai mia aveva bloccato tutte le vie di uscita. Dopo qualche minuto mi alzai la maglietta… *HARRY:Cosa cazzo sono questi? *IO:Posso spiegarti! *HARRY:No adesso basta non ci passerò più su! Prese il telefono dalla tasca e compose un numero… Dopo qualche minuto si sentì bussare alla porta era Payne che teneva per la maglietta Josh. *Harry: Ok, Liam poi andare! *LIAM:Si ok!massacrali. Ma vaffanculo Liam a te e il massacrali. *HARRY:Allora Josh, ti sei divertito? Gli disse dandogli un cazzotto nello stomaco. *JOSH:Ha fatto tutto lei. Cosa? mi stava incolpando? *IO:Non è vero! *JOSH:Invece si,ti sei levata la camicetta e hai detto alla faccia di Harry. *IO:Ma che cazzo dici? *HARRY:Ahah non preoccuparti Josh dopo ci sarà anche per lei a meno che tu non ti faccia menare al posto suo! *JOSH:No per carità la sgualdrina si salva da sola. *IO:Coglione. *HARRY:Tu stanne fuori,comunque è un peccato Josh perché io volevo concedertela per qualche ora! Concedertela?ma che sono sua? *JOSH:Ho detto che si salva da sola no che non me la voglio scopare. *HARRY:A si e cosa le faresti ? *JOSH:Me la scoperei tutta la notte. *HARRY:Ah ah patetico! OH cazzo Harry adesso si stava incavolando veramente,gli diede una spinta e Josh cadde per terra dopodiché continuò a dargli calci. *IO:Smettila Harry! Gridai in pieno panico. Mentre Harry continuava a dare calci a Josh che invece non dava segni di volersi alzare entrò Liam. *LIAM:Ehi amico ,basta! *HARRY:Adesso Josh cosa gli faresti? Gli disse avvicinandosi all’orecchio. Dopo questa domanda Liam lo portò fuori… *HARRY:Hai visto cosa hai combinato?è tutta colpa tua se mi avresti dato retta questa cosa non sarebbe successa! *IO:Quindi adesso è colpa mia? *HARRY:Si. Iniziai a piangere avevo combinato un casino,Harry mi aveva avvertito che dovevamo allontanarci mai io non ci sentivo. Harry si avvicinò. *HARRY:Non è colpa tua,scusa è solo che mi sono veramente incavolato gli e l’avevo detto talmente tante volte a Josh che non doveva toccarti eppure l’ha fatto! *IO:Perché gli dicevi che non mi doveva toccare? *HARRY:Perché sei talmente bella che è un peccato toglierti la tua purezza! *IO:Grazie! *HARRY:Non pensare che dopo questo ti sarò amico, anzi sarò ancora più cattivo. *IO:Perché? *HARRY:Basta con le domande. Ti avverto che quello che è successo a Josh può succedere a te,se solo vi rivedo insieme. Appena finì la frase si alzò e se ne andò,non era giusto non voleva mai rispondere alle mie domande. Dopo qualche minuto mi alzai anche io e mi diressi verso l’uscita della scuola quando tre ragazzi sulla ventina mi fermarono…. *X:Ehi tu! *IO:Voi chi siete? *X:Il tuo peggior incubo….. SPAZIO AUTRICE:Ma ciao ragazze,come va? si lo so questo capitolo is terrible però era importante per la storia! se non chiedo troppo recensite, vi voglio bene :P Prima di salutarvi vi voglio dire che Kourtneyè interpretata dalla simpaticissima Mendler Bridgit(BUONA FORTUNA CHARLIE)

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Capitolo 4
*** Papà?No grazie! ***


*IO:No per favore di incubi ne ho avuti fin troppi! *X:Ah ah scherzavo, io mi chiamo Ross e loro sono Jake e Kevin, siamo nuovi veniamo dalla California . *IO:California?Wow e per quale merda di motivo siete venuti in Inghilterra? *ROSS:Per il lavoro dei miei genitori! *IO:Mhm capisco,ti serviva qualcosa? *ROSS:Veramente si,cercavo l’ufficio del preside! *IO:A ok la prima porta a destra. *ROSS:Grazie ,ehm come ti chiami? *IO:Oddio è vero non mi sono presentata, io sono Kourtney,Kourtney Bells. *ROSS:Bè Kourtney sei la cheerleader più bella che abbia mai visto! *IO:Ah ah io non sono una popolare! *ROSS:No?ma sei così carina! *IO:Se questa è la tecnica per rimorchiare voi americani ci avete azzeccato. ahah *ROSS: Hihi mi hai scoperto! *IO:Bè io adesso vado. *ROSS:Si a domani. Wow avevo sempre pensato che gli inglesi fossero i più simpatici ma invece mi sbagliavo di grosso gli americani erano davvero forti. Mentre camminavo sui marciapiedi illuminati dai fari,ripensai alla giornata di oggi tra Harry,Josh,Ross è stata una giornata talmente strana! Arrivata a casa sentii le urla di mia madre, questo significava che mio padre era tornato. Aprii la porta molto piano per non attirare attenzione ma….. *Papà:Brutta troia,vieni qui dove pensi di andare? Come al solito mio padre era ubriaco fino all’osso,e quando era ubriaco se la prendeva con tutti,con mia madre,con mia sorella più piccola e infine con me. *IO:Papà che c’è? *Papà:Non ti permettere di parlarmi così! *IO:Ma io sono appena entrata ,non ho detto nulla. Cercai di giustificarmi ma lui appena finii la frase mi diede un calcio,perché?io voglio sapere perché tutti potevano avere una famiglia normale e io no, ogni santissima sera io e mia madre vivevamo nel timore che mio padre tornasse e ci picchiasse. Mia madre appena vide che mi alzò le mani cerò di proteggermi. *MAMMA:Smettila Luke!Per favore è tornata adesso. Disse mia madre tra le lacrime,lei era una donna forte voi non potete neanche immaginare quanti calci e schiaffi a dovuto sopportare,quella sera aveva dei segni neri sui polsi e le usciva il sangue dal labbro questo significava che l’aveva picchiata,mentre ero accasciata a terra mio padre iniziò a picchiare anche mia sorella Miley. Piegata in due al dolore assistii alla scena senza poter neanche difendere la mia sorellina. Io non posso crederci, quale padre può picchiare sua figlia che ha appena sei anni?è un vero orrore! La sera passò così tra urla e botte. Verso le due salii su in camera, mi misi il pigiama di SPONGEBOB e mi infilai sotto le coperte ancora scioccata per quello che era successo poco prima,mi giravo e mi giravo nel letto,non riuscivo a dormire perché io sapevo di non avere un padre che mi amava ma avevo solo un padre che ogni sera si ubriacava e poi ci picchiava per il semplice scopo di farlo,mentre rivivevo le scene come le sequenze di un film nella mia camera entrò Miley che aveva ancora gli occhi lucidi. *MILEY:Ehi Kourt,scusa ma ho paura che papà mi meni un’altra volta. *IO:Tesoro mio,non ti toccherà più questa è una promessa! *MILEY:Posso dormire con te? *IO:Certo! Ed ecco come mi addormentai ,con mia sorella avvinghiata sui miei fianchi… La mattina seguente mi alzai con la voce di mia madre dentro le mie orecchie. *MAMMA:Kourt sveglia!devi andare a scuola. *IO:Si mamma. In pochi minuti ero già pronta indossavo una gonna marroncina abbinata con una maglietta bianca, dove sopra c’era un copri spalle rosso. Scesi dalle scali e mi accorsi che mia madre e mia sorella avevano le valigie sulla porta di casa. *IO:Ehi mamma,ma dove vai? *MAMMA:Vuoi dire dove andiamo? *IO:è?!? *MAMMA:Kourt tesoro non possiamo più vivere nel timore,quindi ho deciso che andremo da tua nonna per un pò! *IO:Da nonna? Domandai felice,mia nonna era la prima persona dopo mia madre che mi amava di più al mondo!è una persona fantastica è così graziosa che mi viene d’abbracciarla ogni volta. *MAMMA:Si ,da nonna. *MILEY:Che bello,andremo da nonna! *IO:Sarà davvero fico dormire dentro una baita. Si perché mia nonna viveva sempre a Holmes Chapel è solo che al posto di una normale casa lei aveva una piccola casetta fatta di legno. *MAMMA:Bene,adesso Kourt tu vai a scuola io e Miley intanto andiamo da nonna! *IO:Ok ci vediamo alle quattro. Aprii la porta e uscii ,quella mattina ero la ragazza più felice del mondo,perché abitare da mia nonna significa non avere regole e poi quando stò da lei mi racconta sempre le sue avventure con mio nonno e io mi commuovo sempre è automatica la cosa. Arrivata a scuola cercai le mie amiche perché era davvero da tanto tempo che non le sentivo.. *IO:KLOEY,mi sei mancata! *KLOEY:Ehi principessa,sono solo 24 ore che non ci vediamo. *IO:Già ,sono troppissime! Risposi facendo il verso. *KLOEY:Stronza! *IO:Cogliona! *STACY:Ehi belle ragazze, avete visto i tipi nuovi? *IO:Si l’ho conosciuti ieri,perché? *STACY:Perché stanno litigando con i popolari. *KLOEY:E per quale motivo? *STACY:Non lo so, andiamo a vedere! Mentre andavamo verso i ragazzi che litigavano animatamente mi accorsi che Ross mi sorrise io a quel punto mi avvicinai a lui. *IO:Ehi Ross,già nei guai? *ROSS:Ehm già. *IO:Lasciali stare,sono proprio così stronzi! *HARRY:Noi? *IO:Si voi! *HARRY:Ahah presentami il tuo nuovo amichetto! *IO:Si chiama Ross e viene dalla California! *HARRY:Oh Ross della California prova a toccare Kourt e ti faccio fuori! *ROSS:Ah ah che bell’inizio, adesso vado a lezione a dopo Kourtney. *IO:SI! *HARRY:Facciamo due passi? *IO:Perché,no? Uscimmo dall’atrio e ci sedemmo sulle panchine della scuola. *IO:Allora devi parlarmi di qualcosa? *HARRY:Si. *IO:Bene e di cosa? *HARRY:Ho notato che hai numerosi lividi, chi te l’ha fatti? *IO:Sono caduta! *HARRY:Smettila,lo so che non siamo grandi amici però di me puoi fidarti. *IO:Vedi non ne sono sicura. *HARRY:Guardami negli occhi,te lo giuro puoi fidarti di me. *IO:Vedi,mio padre è un alcolizzato e ogni sera che torna a casa io e mia madre passiamo la sera a subire i suoi calci,schiaffi e pugni. Ieri era una delle tante sere che aveva bevuto e così ci picchiò. (dopo qualche minuto di silenzio continuai) Ma non fa niente perché tanto io sono una ragazza forte e non mi serve una figura maschile. *HARRY:Sciocchezze,tu non sei una ragazza forte anzi sei la ragazza più dolce e solare che io conosca e tuo padre è soltanto un povero coglione a farti una cosa del genere. *IO:Harry posso abbracciarti? Chiesi impaurita della sua risposta. *HARRY:Non me lo devi neanche chiedere! Ci abbracciammo per qualche secondo e poi tornammo dentro. Le lezioni passarono velocemente forse perché la mia testa era tutt’altro che a scuola. Una volta suonata la campanella tutti i studenti si ammassarono verso l’uscita della scuola e tra gli studenti ci sono anche io. Dopo qualche minuto di panico finalmente usciamo dalla porta e chi mi trovo davanti?mio padre. *Papà:Cammina a casa,adesso ti sistemo io! *IO:Papà io devo andare da mamma non verrò con te! *Papà:Questo lo vedremo! Mi strattonò con forza fino alla sua macchina e mi fece salire,Harry che aveva visto tutta la scena venne in mio soccorso. *HARRY:Signor Bells,non capisco perché deve picchiare sua figlia,ci sono modi e modi! No Harry per favore vattene,mio padre è uno psicopatico non vorrei che ti picchiasse anche a te. *Papà:E tu chi saresti? *HARRY:Sono Styles! *Papà:A ho capito chi sei,sei uno di quei ricchi viziati. *HARRY:Ah ah meglio essere viziati,che essere picchiati dai propri genitori. *Papà:Kourtney Bells scendi da quella macchina! Scesi subito dalla macchina. *Papà:Se ti vedrò anche una sola volta con questo ragazzo arricchito ti prometto che ti faccio fare suora! e adesso Sali in macchina torniamo a casa. *IO:Ma papà io lo.. *Papà:Tu cosa? *IO:Niente papà! *Papà:Bene,adesso Sali ci penserò a casa a te! Salutai Harry,che era rimasto scioccato dal comportamento di mio padre. Mentre ci avvicinavamo a casa pensai ad Harry e a tutto quello che stava facendo per me,era davvero unico! SPAZIO AUTRICE:Ciao splendori,letto il capitolo?si lo so è brutto,schifoso,orribile tutto quello che volete però l’ho fatto col cuore <3Lasciate recensione piccola, piccola?

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Capitolo 5
*** Mi ha baciata all'asilo! ***


Arrivati a casa mio padre iniziò a picchiarmi… *Papà:Brutta sgualdrina,chi era quel ragazzo il tuo fidanzato? *IO:No papà,io e lui ci odiamo. *Papà:Non mi raccontare bugie,zoccola! Iniziò a darmi calci e schiaffi,finché la porta non si aprii… *MAMMA:Luke,lascia mia figlia se non vuoi che chiami la polizia. *Papà:Bene,bene allora dovrò menare due persone. *IO:No papà,lascia mamma! *Papà:Tu stanne fuori! *IO:Per favore lasciala! Gridai saltandogli letteralmente addosso,colpiva mia madre con pugni e calci,era davvero una scena raccapricciante vedere mia madre distesa sul tappeto sanguinante e mio padre invece accanto a lei che la picchiava veracemente,solo una parola potevo dire a mio padre.. *IO:Verme! *Papà:Come mi hai chiamato? *IO:V-E-R-M-E! *Papà:Sei morta. Disse mentre mi dava un ultimo calcio…. Ero accasciata a terra e l’unico rumore che sentivo era mia madre che gridava,dovevo fare qualcosa altrimenti nessuna delle due sarebbe rimasta viva. Mi alzai velocemente da terra e mentre mio padre picchiava mia madre presi un vaso dall’ingresso e piano, piano mi avvicinai a lui e appena gli fui vicina gli e lo lanciai in testa. *IO:Mamma,forza andiamo non dormirà per molto! *MAMMA:Amore mio,mi hai salvato la vita. Disse con la voce spezzata dalle lacrime. *IO:Si ,mamma ma ora andiamo! Io e mia madre sgattaiolammo fuori dalla casa e ci incamminammo verso casa della nonna,durante il viaggio nessuna delle due apriva parola eravamo ancora troppo scosse. Arrivate a casa della nonna… *NONNA:Quel brutto coglione cosa vi ha fatto? Ecco perché adoravo mia nonna parlava proprio come una quindicenne! *IO:Nonna,le solite cose!adesso andiamo a mangiare ho fame. Dissi per smorzare le acque. *NONNA:Ok tesoro mio, vieni dentro ho fatto le lasagne ai funghi porcini. Ecco un altro motivo perché amavo mia nonna era italiana e quindi il cibo che cucinava era ottimo. *IO:Si evvai! Entrai dentro e iniziai a mangiare quella bontà,appena finito di mangiare mi misi accanto a mia nonna,davanti al camino accesso… *NONNA:Oggi che storia vuoi sentire? Mi disse mentre mi faceva spazio sulla poltrona. *IO:Quella di quando tu e nonno vi siete conosciuti. *NONNA:Ma se la sai a memoria? *IO:Si lo so è solo che mi fa commuovere! *NONNA:Ok bambina mia te la racconto. *IO:Si. *NONNA:Era l’inverno del 1964,e io e la mia famiglia ci trasferimmo a Holmes Chapel,appena arrivata incontrai un giovane banchiere,che all’inizio odiavo ma poi con il passar del tempo mi sono resa conto che in realtà quell’odio era soltanto amore. Dopo alcuni anni di fidanzamento ci sposiamo e finalmente mettiamo su famiglia. *IO:Wow nonna ,ma come è possibile che ogni volta che me la racconti mi commuovo sempre? *NONNA:Perché sei pazza,per una semplice storia piangi! *IO:AHha ti adoro nonna. *NONNA:Ma dimmi un po’ chi è questo ragazzo che t’interessa? *IO:Quale ragazzo? *NONNA:Non puoi dire bugie a tua nonna. *IO:Uffa,sei un genio! *NONNA:Smettila e dimmi il nome. *IO:Ok,si chiama Harry Styles. *NONNA:Cosa?Ma è quel ragazzetto che all’asilo ti ha baciato? *IO:è?? Harry Styles mi ha baciato? *NONNA:Si all’asilo,mentre stavate giocando con le costruzioni lui si avvicina a te e ti da un bacio tenero tenero in bocca. *IO:Ma brutte cornacchie di madre e nonna perché avete permesso che mi lavassi la bocca per tutto questo tempo? *NONNA:Ahah è veramente carino quel ragazzo. Disse nonna facendomi l’occhilino. *IO:Nonna ha dieciotto anni! *NONNA:A è troppo giovane? *IO:Direi di si! Finita la conversazione stramba con mia nonna andai da Miley che dondolava sull’altalena fatta da mio nonno dieci anni prima..... SPAZIO AURICE:Ciao splendori come è questo capitolo?scusate se non ho parlato molto di Harry è soltanto che ho preferito mettere qualcosa in più sulla nonna perchè sarà un personaggio importante!

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Capitolo 6
*** Scambiata per una troia!! ***


*IO:Miley perché stai qui tutta sola?nonna ha preparato i marshmallow. *MILEY:Adesso arrivo. Che strano mia sorella che non si alza in piedi saltellando,dopo la notizia dei marshmallow,significava o che aveva la febbre o che era un po’ giù di tono. *IO:Dai Miley,sono tua sorella a me puoi dire tutto. Dissi,mentre la spingevo sull’altalena dei ricordi, così la chiamavamo io e mia nonna,per noi quell’altalena era un pozzo di ricordi,perché io e i miei nonni passavamo le giornate intere intorno a quell’altalena. *MILEY:Vedi c’è un bambino a scuola,che mi mena sempre! *IO:Cosa?e tu cosa fai? *MILEY:Nulla è un bollu. *IO:Miley si dice bullo non bollu! Risposi mentre mi scappò una fragorosa risata. *MILEY:Fa lo stesso,mi vuole morta! *IO:Non è vero,quanti anni ha questo bambino? *MILEY:10 è solo che molte volte viene spalleggiato da suo fratello che ne ha venti. *IO:Venti?e ti picchia anche lui? Domandai preoccupata. *MILEY:Si ogni volta. *IO:Bene,ci penso io,dimmi dove abita questo bambino! *MILEY:Chapel Break n 15. *IO:Ok ci vado subito. Diedi un bacio a mia sorella ed entrai in casa,non volevo che mia sorella passasse le cose che ho passato io con le popolari e quindi decisi di agire subito. *IO:Nonna io esco ci vediamo dopo! Dissi mentre correvo per le scale. *NONNA:Ok a dopo. Camminai per un bella mezz’ora,fino a quando non leggo un cartello ben visibile con la scritta:CHAPEL BREAK. Capendo che quella fosse la via giusta mi imbuco in quel piccolo vialetto,leggendo ogni numero civico accanto al cancelletto. Dopo qualche minuto di perlustrazione trovo finalmente la via,Chapel Break n 15. Wow quella casa era davvero una reggia,c’erano distese di fiori dappertutto,una grande piscina a sinistra e un piccolo campo da tennis a destra. Dopo aver osservato la casa decido di suonare… *X:Entra pure! Ammazza questi mi aprono senza conoscermi. *IO:Ciao io sono… Non feci in tempo a finire che… *X:Lo so chi sei ti ho ingaggiato io! *IO:Ingaggiato? *X:Si,mi costi 100 sterline a ora. Aspetta mi aveva scambiato per una troia? *IO:Ma di cosa stiamo parlando? *X:Del servizietto che devi fare al mio amico! Ahaha si mi aveva scambiato per una troia,ma non feci in tempo a finire di replicare che mi aveva già spinta dentro una buia stanza. *X:Ok io vado,mi raccomando fallo godere,in fin dei conti sono 100 sterline. *IO:No aspetta. Ma era troppo tardi aveva già chiuso la porta. Ad un tratto mentre pensavo in che situazione mi ero andata a cacciare,una mano mi tocca i fianchi.. *X:Senti io non ho per niente voglia di farlo quindi ti do i 100 sterline,basta che te ne vai! Riconoscerei la sua voce fra mille,era Harry, Harry Styles. *IO:Harry! Dissi mentre mi girai di scatto. *HARRY:Ma cosa cazzo ci fai tu qui? *IO:Mhm vedi il tuo amico ha fatto un errore non sono io la troia che ti dovevi portare a letto. Dissi la parola troia affermandola con le virgolette. *HARRY:Non posso credere che tu faccia questo lavoro! Disse con fare di disprezzo. *IO:Ma infatti non lo faccio! *HARRY:Ah no,e allora perché sei qui? *IO:Mia sorella ha dei problemi con il fratello del tuo amico. *HARRY:Jonnhi? *IO:Si penso che sia lui. *HARRY:Non farebbe male a una mosca! *IO:Io credo a mia sorella. *HARRY:Anche io credo a tua sorella,il problema è che non credo a te! *IO:Fai come vuoi. Mentre finii la frase,uno degli amichetti di Harry entrò in camera e mi porto in soggiorno. *X:Ehi ragazzi,guardate che pupa che Harry si stava facendo! *HARRY:Smettila Conor,non mi stavo facendo proprio nessuno. *CONOR:Ma dai smettila,di fare il modesto! questa è un vero bocconcino. *HARRY:Ok ora basta,lei è la mia ragazza smettila di toccarla,fai schifo! Aveva detto che ero la sua ragazza o ero sorda? *CONOR:Oddio scusa,non pensavo fosse la tua ragazza! *HARRY:Pensavi male,adesso la vado a riaccompagnare a casa,ci sentiamo dopo! Mentre salii in macchina…. *IO:Perché l’hai fatto? *HARRY:Perché adesso stai passando un momento molto brutto e non mi pare il caso che i miei amichetti si divertano con te, ficcandotelo in culo! *IO:A è per questo. Risposi delusa. *HARRY:Si! *IO:Ok siamo arrivati grazie tante Harry! Dissi mentre scendevo dalla macchina! *HARRY:Di nulla! Però posso farti una raccomandazione? *IO:Si certo! *HARRY:Prima promettimi che la manterrai. *IO:Lo prometto! *HARRY:Stai lontana da Conor,può essere davvero pericoloso!! *IO:Ok grazie! Risposi! Con la velocità della luce entrai in casa,perché il cielo non prometteva nulla di buono. Però un unico pensiero avevo Harry Styles…. SPAZIO AUTRICE:Ciaooo bellezze,scusate il capitolo orrendo,è soltanto che ho il blocco dello scrittore!

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Capitolo 7
*** Non mantengo mai le promesse. ***


Entrai in casa,con la testa che mi scoppiava,voglio dire tra Harry e Ross non sapevo più che fare,perché Ross anche se ci conoscevamo da pochi giorni mi aveva letteralmente conquistato con quello sguardo da cucciolo,mentre Harry mi aveva stregato con il suo fare da bravo ragazzo che alla fine era tutto il contrario! Andai in cucina per avvertire la nonna del mio ritorno… *IO:Ehi nonnina,sono tornata. *NONNA:Ehi tesoro,entra stò facendo la minestra. *IO:Nonna sinceramente non ho molta voglia di una minestra! *NONNA:Allora tua madre e tua sorella non sono in casa torneranno domani mattina perché vanno a dormire da zia Sophia,quindi sai cosa significa? *IO:Certo,avverto subito le ragazze! Quando mia madre non era in casa,mia nonna mi faceva fare tutto quello che volevo e quello che volevo in quel momento era parlare con le amiche. *NONNA:Bene quindi al diavolo minestra! Disse mentre rovesciava la scodella nel secchio dell’immondizia,io intanto ero già attaccata al telefono per chiamare le mie best,dopo alcuni minuti di telefonata,mi dicono che entro dieci minuti staranno da me.. Mentre aspettavo continuai la lettura del libro di Federica,che avevo quasi portato a termine… DRIIN-DRIIN Sobbalzai dalla sedia e mi diressi verso la porta. *IO:Ehi splendori,entrate! *KLOEY:Fatti abbracciare,cogliona. *STACY:Ammazza che finezza Kloey. *IO:Ehm già,adesso entrate però perché vi devo raccontare tantissime cose! *KLOEY:E noi siamo pronte a romperci le palle. *STACY:Si concordo! Ecco perché adoro le mie amiche,perché sono spontanee e senza finezza,però apparte questo sono abbastanza posate. *IO:Allora ragazze cosa c’è di meglio della nostra coppa gelato mettici tutto quello che ti pare,per parlare un po’? *STACY:Assolutamente,nulla. *KLOEY:Cosa aspettiamo? La coppa gelato mettici tutto quello che ti pare,era una vaschetta di gelato,che puoi arricchire con tutto quello che vuoi,quel giorno io optai per:Gelato alla vaniglia e al cioccolato,con la presenza di orsetti gommosi,caramelle zuccherate,zucchero,smarties,mars,panna,cioccolato in polvere e scaglie di cocco,era una vera bombaquella coppa di gelato, ma a me andava bene così! Mentre raccontavamo le cose che ci erano successe,assaporavamo la nostra piccola delizia fatta in casa,però la nostra giornata tra amiche fu distratta dal suono del mio telefono… Ciao semplicemente ciao……… IO:Oh cazzo il telefono,aspettate che rispondo. *STACY:Ok. *IO:Pronto? *X:Allora,dove sei?ti avevo detto che alle quattro dovevi stare qui! *IO:Si ecco arrivo subito! *X:Bene,fai presto. Attaccai il telefono…. *IO:Ragazze io devo andare via,ritorno fra poco,aspettate qui tanto c’è mia nonna! *NONNA:Si ci sono io a darvi compagnia. *KLOEY:Oh grazie signora Lerrliman! *NONNA:Di nulla. *IO:Bene adesso vado ,fra un’oretta ritorno! Corsi per tutta Holmes Chapel per arriavare in tempo all’appuntamento e una volta arrivata… *IO:Ciao,adesso voglio sapere chi cazzo sei? Domandai e salutai sarcastica. *X:Non mi riconosci?sono Conor. Conor?Oh cazzo Harry mi aveva detto di starci attenta. *IO:Ciao,vuoi dirmi perché mi hai fatta venire qui? *CONOR:è vero che tu ed Harry state insieme? *IO:Perché lo vuoi sapere? *CONOR:Perché tu mi stai altamente sui coglioni,quindi vorrei farti capire chi è il capo! Oh porca troia,non penso che stare sul cazzo a Conor significa stargli attenta. *IO:Bè diciamo,che io ed Harry non stiamo insieme. *CONOR:Bene,così posso farti capire cosa significa dire le bugie a Conor. Si avvicinò a me e mi diede una spinta,che mi fece sbattere violentemente contro il muro,ahia la mia schiena era a pezzi,la botta che avevo dato mia aveva letteralmente frantumato la schiena! Ma Conor non si voleva fermare al primo round,infatti una volta caduta a terra iniziò a darmi dei calci e questo mi fece pensare a mio padre e tutto quello che mi aveva fatto passare,quindi anche se dovevo piangere per il dolore decisi di non farlo,non volevo dargliela vinta. Mentre stavo perdendo i senzi una voce mi fa rabbrividire era la voce di Harry. *HARRY:Brutto faccia da cazzo,sei un lurido verme,lasciala! *CONOR:Harry cosa cazzo ci fai qui? *HARRY:Non rivolgermi mai più la parola,mi fai schifo,come hai potuto fargli questo?lei non ti ha fatto nulla. *CONOR:Ma è soltanto una ragazza! *HARRY:Conor vattene da qui! Conor obbedì e se ne andò lasciandomi li come una moribonda. *HARRY:Ma è possibile che ti devo sempre parare il culo? *IO:Scusa,non lo faccio apposta! *HARRY:Non scusarti,qui l’unico che lo deve fare sono io,mi dispiace per come ti ha conciata è solo un verme! Finito di parlare mi prese in braccio e mi fece salire in macchina e dopo di chè sfrecciò a tutto gas per le vie di Chapel! SPAZIO AURICE:Ehi directioner bellixime,come va???fatti gli auguri a Niall il tredici?io si ;-) Mi raccomando recensite!

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Capitolo 8
*** Un bacio inaspettato! ***


L’asfalto bagnato della strada,faceva slittare violentemente la macchina,eravamo in auto da minuti e nessuno di noi sembrava interessato ad aprire un discorso fino a quando…. *HARRY:Come va con Ross? *IO:Abbastanza bene a te con Nicole? *HARRY:Bene. Era strano Harry,quando ho nominato Nicole, nei suoi occhi verdi qualcosa si spense,forse avevano litigato però non volevo assolutamente pressarlo con le domande. *IO:Sono contenta. Finita la frase,i minuti di silenzio riscesero a tormentarci,fino a quando arrivammo davanti casa di mia nonna. *IO:Grazie di tutto Harry,sei unico! Non potevo crederci di averlo detto,mi ero per caso bevuta il cervello?lui è un popolare. *HARRY:Di niente. Rispose mentre si avvicinò a me con quel sorriso da pervertito e quei occhi dolci,ma io dico voleva per caso che lo stuprassi? *IO:Ma cosa fai?? Non feci in tempo a finire la frase che le nostre bocche già coincidevano,però sentivo che lui chiedeva di più,quindi schiusi la bocca e permisi alla sua lingua di giocare con la mia. Il bacio durò alcuni minuti,e quando ci staccammo… *IO:Grazie. Dissi timida. *HARRY:Ahaha non devi ringraziarmi ogni volta che ti bacio! Rispose schietto. Dopo alcuni secondi di sguardi complici,scendo dalla macchina,saluto Harry e corro verso la porta di casa… *IO:Ragazzuole sono a casa! *KLOEY:Un’ora?sono passate la bellezza di tre ore! *STACY:Ahaha dagli almeno tempo di respirare Kloey! *KLOEY:Uffa,adesso raccontaci tutto. *IO:Si splendori! *NONNA:Ok a domani. Bene dall’affermazione di mia nonna avevo capito che le ragazze sarebbero rimaste a dormire da me! Dopo alcune ore di scherzi e confidenze FINALMENTE ci addormentiamo,e un’altra giornata pazza è PASSATA. La mattina seguente mi svegliai per colpa delle risate delle ragazze… *IO:Ehi voi due,zitte! *KLOEY:Macché zitte?dobbiamo andare a scuola altrimenti facciamo tardi, alzati! Alla parola scuola mi alzai dal letto con uno sbalzo,ed entrai nel bagno. In meno di mezz’ora ero già pronta indossavo,un paio di jeans e una maglietta fucsia con scritto fuck you are perfect!per scarpe invece optai per le mie adorate Vans,i capelli li raccolsi con una coda abbastanza disordinata, per il trucco invece misi un filo di matita intorno agli occhi e un rossetto rosa fluorescente per valorizzare le labbra,si avete ragione sono una ragazza semplicissima. Uscita dal bagno,scendo in salotto dove le mie amiche mi aspettavano spazientemente sedute sopra il divano. *KLOEY:Finalmente! *STACY:Andiamo io ho tedesco,quella mi ammazza se arrivo tardi! *IO:Uffa quanto la fate lunga,andiamo. Salutai la nonna con un bacio con scrocchio e poi ci diressimo verso la scuola. In pochi minuti già varcavamo la soglia della scuola,e passato l’atrio entrammo nel corridoio dell’inferno. *STACY:Bene ragazze,io vado questa è la mia classe! Disse Stacy mentre si addentrava per la classe…. *SPAZIO AUTRICE:Ciaoooo belle,oggi ho moltissima ispirazione grazie a UP ALL NIGHT! comunque dal prossimo capitolo ci saranno anche gli altri,infatti non ci sarò più solo Kourtney come narratrice ma anche gli altri:Zyan,Stacy,Niall,Harry e Kloey,ma chiaramente la narratrice che farà più parti sarà sempre lei!recensioni???

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Capitolo 9
*** Pevertito! ***


(STACY) Ma io dico?era possibile che io Stacy Maccdonald nipote del preside della scuola,mi dovevo proprio innamorare del più stronzo? Non sapete di chi diavolo stia parlando?bene stò parlando di Zyan Jawaad Malik conosciuto come il puttaniere e coglione di tutta la scuola. Entrai in classe,e l’unico posto libero era proprio vicino a lui,questa è sfiga! Mi diressi verso il suo banco e con voce timida domandai…. *IO:Ciao Zyan posso sedermi qui con te? *ZYAN:Vedi altri posti liberi,sfigatella? Ecco che quell’assurdo nomignolo tornava sempre. *IO:No! *ZYAN:Allora? Mi sedetti accanto a lui,assorbendo tutti gli sguardi malefici di Monique e delle due sue arpie! La lezione passò in fretta,anche se di tutta la spiegazione sui verbi io non avevo capito un cazzo,però era tutta colpa di Zyan e del suo magnifico viso! Rimasi a fissarlo per tutta l’ora,fino a quando non si girò e mi disse.. *ZYAN:Ehi Stacy,la lezione è finita! Cosa?non mi aveva chiamato sfigata?MIRACOLO! *IO:Oddio scusa io non volevo. Cercai di giustificarmi. *ZYAN:Ehi dolcezza ti ho solo detto che la lezione è finita non che dovevi smettermi di guardarmi! Mi disse dandomi un bacio sulla guancia,ok ora posso anche morire!Sono felicissima non vedo l’ora di raccontare tutto ad Kloey e Kourt!Aspetta un attimo non posso raccontargli nulla altrimenti quelle mi prendono per pazza…. (ZYAN) Wow quella ragazza mi colpiva ogni giorno di più,e non riesco a capire neanche il motivo!Lei era diversa dalle altre,non mi voleva essere solo portata a letto, lei voleva essere amata e forse lo volevo anche io. Uscii dalla classe e mi diressi verso la mensa,dove i miei amici come al solito parlavano delle ragazze nuove. *HARRY:Ehi Zyan,quale ragazza hai puntato oggi? *IO:Forse Sanchez! Risposi non con molta convinzione. *HARRY:Sanchez?Ma non è bella! a solo le forme al posto giusto. *ZYAN:Si lo so,però per una notte va bene! Risposi con una finta risata alla fine… Mentre nel tavolo dei popolari succedeva questo, nel tavolo delle sfigate… (Kloey) Ma porca di una caccola in calore,perché Horan mi fissa?non ha scopato abbastanza ieri? Uffa però devo ammettere che è maledettamente bono,con quel sorriso angelico,con quegli occhi blu,con quella risata contagiosa era un vero e proprio angelo! Mentre le ragazze parlavano delle materie seguenti io passavo,la pausa pranzo guardando Horan putroppo non potevo dirlo alle mie amiche loro mi avrebbero detto che fossi matta perchè lui non si interesserà mai a una come me, però quel pomeriggio qualcosa cambiò perché anche lui mi fissava, forse per una scommessa? Ma non mi importava il motivo,mi importava solo che mi fissava… (NIALL) Cazzo,cazzo Niall non può piacerti una sfigata,levatela dalla testa,ma come faccio?è così perfetta che neanche se ne rende conto,quei bellissimi capelli lisci che gli arrivano fino alla schiena sono incantevoli,per non parlare del suo viso così pefetto! Wow quanto era bella, ma non potevo fissarla per sempre altrimenti gli altri avrebbero capito e avrebbero iniziato a tormentarla e non potevo permetterlo! Così distolsi lo sguardo e lo rivolsi verso Harry e Louis che intanto facevano i fighi con delle ragazze. Che palle,avere così tanti amici e non poterti neanche confidare con loro… (HARRY) Che strani i ragazzi oggi,stanno sempre sovrappensiero chi sa perchè,però anche io non sono da meno,voglio dire quello splendore della bells mi ha fatto perdere la testa, oggi poi con quella coda disordinata che la rende ancora più sexy,mi fa impazzire devo per forza parlarci! Ok ho deciso metto in atto il piano di conquista… (KOURTNEY) Ma io dico perché Harrymiscopotutteperchèsonobonostyles mi guarda? Cioè voglio dire non che mi dispiaccia anzi è solo che ha una montagna di ragazze hai piedi e lui guarda me? è per caso pazzo? No ditemelo almeno sfrutto la situazione! La pausa pranzo finì abbastanza presto,ed era ora di tornare un’altra volta alle lezioni,che palle! Mi diressi verso il mio armadietto per prendere i libri dell’ora successiva,quando una mano mi chiude l’armadietto e una sagoma ci si posiziona con fare da figo proprio davanti,chi poteva essere?Ma certo Styles! *IO:Oh ma guarda chi si vede?il mio eroe! Dissi ironicamente. *HARRY:Ahaha simpatica,la ragazzina! Uffa odiavo quando scherzava sulla mia età,in fin dei conti avevo 14 anni è solo che lui ne aveva 18 quindi mi prendeva in giro per questo. *IO:Bè cosa vuoi?da una ragazzina come me? *HARRY:Apparte te nulla! Rispose con fare da pervertito. *IO:Cosa?ieri non ti hanno soddisfatto le tue troiette? Perfetto eravamo tornati cane e gatto. *HARRY:Già!non l’hanno fatto. La mia risposta venne interrotta dal suono del mio cellulare. *HARRY:Lo sai che il telefono va spento a scuola? *IO:Scusi professore, vuole prenderlo lei? Avevo il cellulare che intanto squillava incessantemente,Harry a quel punto si avvicinò a me,infilò la sua mano nella tasca dei miei jeans e dopo qualche secondo tirò fuori il telefono,ma non prima di avermi dato una tastata al culo(che pervertito). Dopo avermi preso il cellulare,mi morse dolcemente il labbro inferiore,ma mi vuole per caso uccidere? Finita la mia tortura se ne andò… *HARRY:Styles 1-0 Bells! *IO:Mi rifarò…. SPAZIO AUTRICE:Questo capitolo?una cacca!scusate è solo che ne ho fatti due in una sera capitemi! ;)

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Capitolo 10
*** Non solo sesso! ***


Ed eccomi ancora lì,appoggiata al mio cazzo di armadietto,con il suo sapore ancora sulle labbra,con i brividi che percorrevano la mia schiena,la causa?Ovvio il suo leggero tocco. Era incredibile ogni volta che quel ragazzo mi guardava o mi sfiorava sentivo dei brividi e questo poteva significare solo una cosa :L’AMORE. Si l’amore, quel sentimento che almeno una volta tutti proviamo,ed è fantastico quando avviene perché ti dimentichi di tutto e tutti ma non di certo di lui e l’unica cosa che vuoi fare è vederlo ! Dopo che mi ripresi dallo shock, decisi di andare in classe… *IO:Buongiorno. *PROF:Giorno signorina Bells,stavo proprio chiedendo chi si offrisse per una interrogazione veloce! *IO:E dovrei farlo io? Domandai scettica. Mi guardò per qualche secondo e poi rispose. *PROF:Certo,se non vuole andare dal preside! Ma porca troia,perché queste cazzo di professoresse non studiano e le interrogazioni se le fanno da sole? Iniziai a parlare di Napoleone e smisi soltanto dopo un’ora,per fortuna che era veloce! *PROF:Ok può bastare,ora potete andare e mi raccomando fate i compiti! *TUTTI:Si professoressa. Risposimo non con molto entusiasmo. Uscita dalla classe,mi diressi verso il bagno delle ragazze per una sistemata veloce che a causa dell’orario era deserto,entrai sbattendo la porta e mia avvicinai al lavandino ,mi sciacquai la faccia con l’acqua fredda sperando vivamente mi togliesse tutti i pensieri che ormai da giorni soggiornavano nella mia testa,ma mentre mi asciugavo il viso con della carta igienica ,delle grosse e calde mani si posarono sui miei fianchi,mi girai di scatto per vedere di chi fossero quelle mani…. *IO:Cazzo Harry,mi farai morire se continui così! *HARRY:Shh zitta. Disse mentre mi abbracciava,cazzo sarei potuta scigliermi in quell’abbraccio,pieno di protezione e di affetto. *IO:Ma cosa cazzo fai? *HARRY:La vuoi fare una cazzata? *IO:Dipende! *HARRY:Seguimi. Uscimmo al bagno e ci diressimo verso l’atrio della scuola…. *IO:Perchè mi hai portato qui Harry? Domandai agitata. Si avvicinò a me e iniziò a baciarmi sul collo lasciando dei piccoli segni del suo passaggio,per approfondire il bacio posò le sue mani sui miei fianchi,il bacio durò per qualche minuto poi… *HARRY:Cazzo Kourt,ho diciannove anni non mi posso fermare a un fottuto bacio. *IO:Ahah mi dispiace,ma io devo andare! Dissi mentre gli scrocchiai un altro bacio. Mentre cercai di liberarmi dalla sua presa,lui mi prese il braccio…. *HARRY:Dove vai tu?guarda cosa hai fatto! Disse mentre m’indicava la sua evidente erezione. *IO:Ops quanto mi dispiace,sono proprio una cattiva ragazza! *HARRY:Si lo so. Rispose mentre mi avvicinò al suo corpo per un altro contatto. Ormai io ero totalmente squagliata tra lui e il muro per non parlare del suo amihetto che premeva forte sulla mia coscia,dopo qualche minuto… *HARRY:Sei pronta? Pronta per cosa?oh cazzo voleva farlo e io non potevo rifiutare! Feci un piccolo cenno con la testa,a quel punto mi tolse la maglietta e la gettò a terra e io feci lo stesso con la sua,piano piano anche i nostri jeans facevano compagnia alle magliette,in pochi minuti eravamo già una cosa sola! Prima di entrare definitivamente dentro di me mi chiese… *HARRY:Sei sicura che sei pronta?non voglio forzarti! *IO:Certo,quando vuoi! Piano ,piano entrò dentro di me cercando di farmi il meno male possibile. Appena finita la nostra fusione si sdraiò accanto a me… *HARRY:è stato stupendo,piccola! *IO:Si,concordo. Mi diede un leggero bacio sulla fronte… *IO:Posso farti una domanda? *HARRY:Ehm si. *IO:Era solo sesso? Tardò un po’ a rispondere ma poi… *HARRY:No piccola,non era solo sesso. In pochi minuti ci ricomponemmo e rientrammo a scuola… *IO:Scusa è il mio telefono! *HARRY:Non preoccuparti fai pure. *IO:Pronto? *MAMMA:Ehi Kourt,oggi abbiamo il compleanno di nonna,sbrigati a tornare a casa! *IO:Si mamma,ma non tornerò presto perché devo prendere il pulmino! *HARRY:Pulmino?ti riaccompagnò io se vuoi. *IO:Si magari! *MAMMA:Kourt,cosa succede? *IO:Niente mamma,vengo con un mio amico! *MAMMA:Se vuole può fermarsi anche lui a cena. *IO:Si certo,a dopo! Harry sentii tutta la telefonata e annui in pochi minuti,già eravamo a casa…. (HARRY) Merda quella cazzata è stata la più bella di tutta la mia vita,Kourt sa scopare da dio,ma forse non è quello che la resa una giornata stupenda! Sceso dalla macchina,vengo subito accolto con un’enorme abbraccio da parte di Miley la sorellina di Kourt. Dopo quel caloroso abbraccio entriamo in casa…. *NONNA DI KOURT:Ciao, tu devi essere Harry,Kourt mi ha parlato tanto di te! Ahahah Kourt voleva sprofondare lanciava occhiate strane alla nonna,era stupenda perfino quando si vergognava. *HARRY:Si sono io. *MAMMA DI KOURT:Oh grazie Harry per aver accompagnato la mia piccola! Piccola?ahah Kourt era una vera e propria dea del sesso altro che piccola,avrei voluto tanto far vedere a sua madre la figlia in’azione,comunque risposi… *HARRY:Di nulla. *MAMMA DI Kourt:Bene adesso andiamo a mangiare! (KOURT) Ma io dico la mia famiglia una regolata no? SPAZIO AUTRICE:Ciao bellezze,come è questo capitolo? Recensione? <3

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Capitolo 11
*** Inizia la guerra!! ***


Dopo qualche minuto iniziammo a mangiare,mentre assaggiavo la pasta tenevo lo sguardo verso Harry,che intanto era immerso nelle domande di mia madre,la serata passò molto tranquillamente fino a quando…. *MAMMA:Allora Harry tu e mia figlia l’avete fatto? *HARRY:Oh mio Dio! Rispose quasi strozzandosi. *MAMMA:Si, dai dimmi la verità. *HARRY:No assolutamente no,io e Kourt siamo solo amici. Grazie a Dio Harry se l’aveva cavata alla grande,beccati questa mamma! *IO:Mamma ,ma che domande sono? *MAMMA:Kourt è solo una domanda. Nonna capendo la situazione… *NONNA:Ok noi andiamo,ci vediamo un altro giorno Harry. *HARRY:Si con molto piacere. Rispose ancora imbarazzato. *IO:Scusala Harry,è una psicopatica! *HARRY:Ahaha ma smettila. *IO:No dico sul serio. *HARRY:Non è vero,comunque è meglio che vada si sta facendo tardi. *IO:Ok ci vediamo domani! Lo salutai e salii in camera,dopo alcuni brani di ED SHEERAN mi addormentai. La mattina seguente mi svegliai con un gran mal di testa dovuto alla sera precedente,dopo alcune riflessioni nel mio letto decido di alzarmi,entrata in bagno mi vestii,scelsi un abito molto comodo:Leggins neri,Mega-felpa e superga bianche. Scesa in cucina… *IO:Mamma io vado a scuola! *MAMMA:Ok Kourt a dopo. Mi incamminai per le vie di Holmes Chapel,che a quell’ora brulicavano di bambini che andavano all’asili accompagnati dai genitori,mentre camminavo non mi accorsi neanche che una lacrima mi rigò il volto, il motivo? Io non ho mai avuto i miei genitori che mi accompagnavano a scuola o ai miei saggi di danza mai,sono stata sempre da sola,ma a me va bene così. Dopo alcuni secondi arrivai davanti alla scuola,mi feci forza ed entrai,spostando su di me tutti gli sguardi immaginabili,per fortuna a salvarmi ci pensò Ross. *ROSS:Ehi bambola! *IO:Ehi Ross! *ROSS:Devo parlarti. *IO:Ok dimmi tutto! *ROSS:Lo so che è da poco che ci conosciamo ma io ti vorrei mettermi con te! Merda aveva detto che si voleva mettere con me? perfetto ero fottuta adesso cosa gli rispondo?Oh grazie Ross anche io però ho fatto sesso con Harry! *IO:Anche io Ross. Oh porca troia gli avevo detto anche io?ammazza sono proprio brava perché non gli dico anche che me lo voglio scopare già che ci sono? *ROSS:Bene allora posso baciarti? *IO:Certo. Certo?si ok adesso ero fottuta. Si avvicinò a me e mi baciò,per rendere tutto più romantico con le sue mani mi accarezzava la guancia,adoravo quel ragazzo ma quando mi baciava non sentivo nulla,invece quando mi ha baciato Harry stavo scoppiando. Il nostro bacio fu interrotto dal suono della campanella,entrammo in classe. La lezione passò molto velocemente e finalmente potevo uscire e andare all’atrio,per stare un pò da sola, ma….. *ROSS:Ehi principessa. *IO:Ehi! *ROSS:Ho voglia di te! *IO:Aspettiamo un pò prima di farlo ! *ROSS:Ma io ti voglio ora. *io:Ma… *ROSS:Niente ma. Piano,piano si avvicinò a me e mi fece sdraiare sopra il prato umido,io intanto cercavo di allontanarlo.. *IO:Dai Ross,aspettiamo un po’. *ROSS:No adesso. Iniziò a togliermi la felpa e incominciò a baciarmi ogni più piccola parte del mio corpo,dopo aver fatto una veloce perlustrazione,mi iniziò a torturare le labbra,cazzo non so perché lo stavo facendo però lo volevo fare e basta! Mancavano pochi minuti e sarebbe entrato dentro di me, ma…. *X:Brutta Troiaa! No,avrei riconosciuto la sua voce fra mille era Harry. *IO:Harry aspetta! *HARRY:Non nominarmi,sei soltanto una fottuta merda. *IO:Harry non dire così ti prego. *HARRY:E come dovrei dire?Per fortuna che ero io il puttaniere della scuola! Gli andai incontro… *IO:Per favore Harry,posso spiegarti! *HARRY:Non voglio sentirti,ti dico solo che me la pagherai! Detto questo se ne andò,io ancora in lacrime entrai dentro la scuola e come se non bastasse gli sguardi di tutti erano puntati su di me,per quale cazzo di motivo? Per fortuna per la mia strada incontrai Kloey. *IO:Ehi Kloey,perché mi guardano? *KLOEY:Forse perché hai fatto sesso con Harry Styles? *IO:Ma chi ve l’ha detto? *KLOEY:Lui l’ha detto a tutti,Kourt lo sai che chi lo fa con lui viene chiamata troia? *IO:Si certo! *KLOEY:Bene, adesso sei la troia della nostra scuola! *IO:Ma porca troia,che bastardo! *KLOEY:Già! *IO:Adesso ci vado a parlare! *KLOEY:Si vai tesoro,ti farà bene. Mi diressi verso il tavolo dei popolari,con tutti sguardi puntati su di me… *IO:Harry posso parlarti? *HARRY:Dipende?non hai qualcuno d’accontentare? *IO:Smettila! *HARRY:Ragazzi andate ci vediamo dopo! *IO:Harry perchè hai fatto una cosa del genere? *HARRY:Non è colpa mia se scopi con mezza scuola. *IO:Ma lo sai che mi hai rovinato con quest’affermazione? *HARRY:Si! *IO:Bè allora pronto alla guerra! *HARRY:Ahah non ho paura Bells! *IO:Vedremo. A quest’ultima affermazione si avvicinò a me e mi disse nell’orecchio… *HARRY:Sei sexy! *IO:Anche tu. Detto questo mi liberai dalla sua presa e per andare in classe dovetti passargli sotto le gambe e quindi non poteva proprio mancare la strusciata….. SPAZIO AUTRICE:Ciao belle,questo capitolo è appena sfornato!che ne pensate?recensite <3

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Capitolo 12
*** Festa! :) ***


Entrata in classe mi sedetti accanto a Cindy,lei è una delle mio peggior nemiche che però presa singolarmente non era poi tanto male,anche se non si può definire un angelo,volete sapere allora perché mi sono seduta accanto a lei?semplice era l’unico posto libero! Mi sedetti e presi il libro di geografia… *CINDY:Ohi ciao,Io sono Cindy. *IO:Pronto?so chi sei! *CINDY:Ah è vero lo sanno tutti, non sei lesbica vero? *IO:No! Ok mi rimangio tutto è perfida sia singolarmente e sia con quelle altre due arpie. *CINDY:Bene perché voglio invitarti alla nostra festa. *IO:Oh sono onorata,ma io non sono una popolare! *CINDY:Sei andata a letto con Harry Styles,neanche io ci sono riuscita a portarmelo a letto. *IO:Ci credo sei la ragazza del suo migliore amico! *CINDY:Dettagli,comunque vieni? *IO:No! *CINDY:Cosa?la ragazza più bella dell’istituto di chiede di venire alla festa dell’anno dove ci saranno solo boni e tu non accetti? Più bella dell’istituto? esagerata,ecco perché le odiavo erano troie convinte e si sentivano un gradino in più alle altre. *IO:No. *CINDY:Ok e se vengono anche i tuoi amichetti? Aspetta alla fine quella festa ci avrebbe fatto bene,ci saremmo divertite e soprattutto svagate! *IO:Ok veniamo! *CINDY:Bene alle dieci a casa mia. *IO:Ok. Risposi chiudendo la conversazione. Finita la lezione,uscii di fretta per avvertire le altre che già avevano superato il portone…. *IO:Ehi splendori,oggi andiamo ad una festa! *KLOEY:Cazzo Kourt,mi sono rotta le palle delle feste dei secchioni,non ti diverti facendo matematica questo è logico! *IO:Feste dei secchioni?macchè noi andremo alla festa dei popolari! *STACY:Porca troia,stai scherzando? *IO:No, ma se non volete andarci non fa niente! *KLOEY:Ma ti sei fumata il cervello?certo che ci andiamo! Rispose Kloey tirandomi il braccio,come per svegliarmi. *IO:Ehi,sono già sveglia! *KLOEY:Non mi sembra. *STACY:Basta voi due,ma a che ora è la festa? *IO:Alle dieci. *KLOEY:Perfetto alle otto ci veniamo a preparare a casa tua! *IO:Ok alle otto. Detto questo,presi la strada per tornare a casa,ma mi ricordai che dovevo ancora avvertire Ross e i suoi amici,così gli mandai un messaggio…. *Ciao Ross sono Kourt,oggi siamo stati invitati ad una festa* Dopo alcuni minuti rispose…. *Ehi splendore,si siamo stati invitati anche noi,ci vediamo alle dieci lì* Meno male anche questo era fatto,arrivata a casa iniziai a frugare dentro l’armadio… *IO:Cazzo nonna,mi vieni a dare una mano? *NONNA:Kourt è solo una stupida festa,non serve che ti cambi otto ore prima! Disse scandendo bene il numero otto. *IO:Nonna,aiutami e basta! *NONNA:Ok fammi dare un’occhiata! Iniziai a provarmi tutti i vestiti (decenti)nell’armadio e alla fine vinse:Un abitino rosa perla senza bretelle,invece per le scarpe un paio di tacchi numero tredici. Verso le otto,le ragazze come promesso arrivarono a casa,con un’ora e mezza eravamo già pronte per andare alla festa.... *IO:Ragazze,andiamo? *STACY:Si andiamo! *KLOEY:Al mio via scateniamociiiiiiiii… *IO:Ma perché devi sempre prendere le parti di un film? *KLOEY:Bho. *STACY:Noi non siamo normali, lo dico sempre! Dopo l’ultima frase di Stacy,salimmo sulla macchina che mia madre aveva affittato,in una buona mezz’ora siamo arrivati alla festa… *STACY:Ok io vado a ballare! *KLOEY:Io vado a mangiare qualcosa,ho fame! *IO:E io? *STACY:Fai qualcosa! La festa faceva letteralmente schifo,c’erano ragazzi che amoreggiavano da tutte le parti,alcolici che giravano in continuazione e poi la ciliegina sulla torta c’era Harry che si dava alla pazza gioia con due bionde cotonate! Mentre mi trattenevo dall’urlare verso Harry,mi accorsi che anche Kloey e Stacy si stavano divertendo,infatti Kloey parlava animatamente con Niall e Stacy ballava appiccicata a Zayn. Il mio sguardo era fisso verso le mie,fino a quando una mano mi prese il bacino costringendomi a girare… *HARRY:Oh guarda chi si vede! *IO:Che c’è le ragazze bionde avevano da fare? *HARRY:Ahaha no veramente sono io che ho da fare! *IO:Davvero e con chi? *HARRY:Con te mia cara. *IO:Scordatelo. Mentre discutevo con Harry arrivò Ross... *ROSS:Harry lascia in pace la mia ragazza! *HARRY:Ehi Ross,stavamo solo parlando. Rispose lanciandomi un’occhiata maliziosa a cui risposi con un semplice sorriso da piata per culo. *ROSS:Ahah scherzavo,senti Kourt io vado di là,quando vuoi raggiungimi! *IO:Si. Eravamo di nuovo soli,io e il pervertito. *HARRY:Oh il tuo Ross è molto innamorato sarebbe un peccato se verrebbe a sapere che siamo stati insieme. *IO:Non hai mica intenzione di dirglielo? *HARRY:Si invece,a meno che tu non ci rivenga! *IO:Sei pazzo? *HARRY:Allora vorrà dire che dovrò seguire Ross! *IO:Ok senti tu cosa ci guadagni apparte una scopata? *HARRY:Senti a te non te ne deve fregare un cazzo,basta che lo fai. *IO:Ok,ma dove? *HARRY:Vieni in camera mia! Salimmo in camera ,abbandonando il forte rumore della festa… Appena entrati in camera,mi prese in braccio e mi adagiò sul letto morbido…. *HARRY:Sei bellissima Kourt,così bella che non te ne rendi neanche conto. Mi disse mentre mi accarezzava la guancia dolcemente. *IO:Grazie. Risposi molto timidamente. *HARRY:Sai ho cambiato idea,lasciamo stare,forse è meglio che lo fai con Ross,invece di me! *IO:Sicuro? *HARRY:Si,sicuro! Era strano, Harry per la prima volta sembrava,un ragazzo dolce e timido! Dopo poco,mi alzai dal letto e scesi giù,solo dopo alcuni minuti mi accorsi di aver lasciato il cellulare su così risalii ma… Dalla camera di Harry sembravano provenire strani gemiti… *IO:Cazzo Harry,ecco perché non potevi farlo con me,era per lei,sei solo un fottuto bastardo! *HARRY:Aspetta Kourt. Intanto io scesi le scali e andai verso la piscina… *HARRY:kourt non piangere,per favore! *IO:Smettila,io ti amo e tu non capisci un cazzo! Risposi con la voce tremante,dalle lacrime. *HARRY:Tu mi ami? *IO:Certo che ti amo,sei solo un bastardo adesso vai via! *HARRY:No io non me ne vado via,tu cazzo me li dovevi dire i tuoi sentimenti,non ti avrei mai scopata! *IO:Smettila,Harry ti prego. Implorai di farlo tacere,perché lui stava affermando che la nostra scopata era stata solo un sbaglio. *HARRY:No Kourt,io non la smetto,me lo dovevi dire quello che provavi mi sarei fermato! *IO:Ma io non volevo che ti fermassi Harry. *HARRY:Vieni qui. Mi prese e mi abbracciò forte a lui,per qualche secondo il mondo si fermò e sapete perché?perchè la sua voce,i suoi occhi,i suo abbracci e infine i suoi baci rendevano il mio mondo migliore. *Harry:Andiamo in camera,oggi dormirai con me! A quelle parole rabbrividii avrei dormito con il ragazzo dei miei sogni….. SPAZIO AUTRICE:Ciao bellixime super directioner,come vi sembra questo capitolo?recensite <3

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Capitolo 13
*** Ritorno dal verme. ***


Salimmo in camera…. *HARRY:Ehi piccola smettila di piangere,mi farai morire! *IO:No Harry,smettila tu di fare il cazzone,non puoi ferire i sentimenti delle persone,non puoi! Dissi sommersa dalle lacrime,che scendevano a fiumi sul mio viso. *HARRY:Senti io ci tengo davvero tanto a te ma adesso mi stai facendo incavolare di brutto,io non ho ferito i tuoi sentimenti,non lo farei mai! *IO:Ah no, allora come lo spieghi che adesso sto piangendo per te? *HARRY:Perchè devi sempre complicare le cose?Secondo te, se non ci tenevo a te ti avrei fatto rimanere qui? *IO:Io complicare le cose?tu sei solo un fottuto stronzo,puttaniere di merda che gioca con le ragazze. *HARRY:E tu invece sai cosa sei?sei soltanto una ragazzina viziata,che se non ottiene quel che vuole inizia a piangere,ma soprattutto sei la ragazza più fiera che io conosca,cazzo ammettilo che quando mi hai visto con quella puttana volevi sprofondare ammettilo non fare la ragazza forte! Io viziata?come mi poteva dire una cosa del genere?lui sapeva tutto quello che avevo passato,da Josh a mio padre eppure mi aveva ferita senza nessun pudore. *IO:Harry,io non sono affatto viziata e tu sai quello che ho passato con mio padre ,sai anche che non sono per niente forte anzi in verità sono molto fragile,così fragile che quando ti ho visto divertire con quella ragazza non volevo solo sprofondare ma volevo addirittura morire. Risposi con le lacrime che scivolavano veloci sul mio viso . *HARRY:Piccola io so la tua storia e so benissimo cosa hai passato,però non devi giudicarmi. *IO:Scusa Harry! Corsi ad abbracciarlo,non so perché ma in quel momento mi sentivo come se di lui mi potevo fidare. *HARRY:Scusa piccola. Ci addormentammo così abbracciati,era incredibile come i nostri corpi combaciavano ,erano come puzzle insieme si completavano. La mattina seguente mi svegliai prima di Harry,e sfruttai la situazione per osservarlo mentre dormiva, i suo perfetti ricci erano scompigliati,il suo corpo era caldo e dava un senso di protezione così non me lo feci ripetere due volte e mi avvicinai a lui.. *HARRY:Buongiorno piccola! *IO:Buongiorno. *HARRY:Andiamo a fare colazione? *IO:Ehm si,ma ci sono anche gli altri? *HARRY:Si,ma tanto ci sono io, non ti daranno fastidio. *IO:Promesso? *HARRY:Promesso! Ci alzammo dal letto e scendemmo a fare colazione.. *MONIQUE:E chi è questa sfigata? *HARRY:Monique hai il ciclo?no perché già stai rompendo i coglioni di prima mattina. Wow la mora si azzittii di colpo,lasciando ad Harry la cucina libera…. *HARRY:Ok Kourt,che cosa vuoi? *IO:Latte e cacao. *HARRY:Ahah come me,bene allora siediti vicino alle ragazze te lo porto subito. Ragazze?quale parte di non voglio stare con quelle, non capisce? *IO:Ciao ragazze,io sono Kourtney! *CINDY:Ciao Kourt! come è andata la festa ieri? Non poteva essere vero,Cindy mi parlava finalmente come un’amica. *IO:Bene,a voi? Domandai interessata. *MONIQUE:Bene. Rispose fredda,senza degnarmi di uno sguardo. Dopo alcuni minuti di silenzio imbarazzante,MONIQUE e NICOLE si alzano dal tavolo e tornano nella loro stanza.,. *CINDY:Lasciale stare,sono fatte a cazzo!Si comportano così anche con me. *IO:Oh grazie Cindy non avrei mai pensato che fossi simpatica. *CINDY:Ricorda:è la convinzione che fotte le persone! *IO:Mhm Già! Non sapevo se fidarmi o no di Cindy,ma di certo tra loro tre lei era la megliore! Dopo alcuni secondi,arrivò Harry con la colazione… *HARRY:Tieni piccola. *IO:Grazie. Risposi semplicemente. Iniziai a bere il latte e in pochi minuti la mia tazza era già vuota… *HARRY:Bene,oggi è domenica quindi niente scuola,che ne dici se andiamo a fare un giro? *IO:Si,per me va bene,ma non ho il cambio! *CINDY:Non c’è problema ti presto qualcosa io! *IO:Grazie. Cindy mi portò nella sua stanza e iniziò a cercare tra i vestiti uno da prestarmi… *CINDY:Che ne pensi di questo? *IO:Vedi, penso che sia troppo corto. *CINDY:Hai ragione,questo? *IO:Vedi non voglio fare la rompi scatole,ma è troppo sexy. *CINDY:Non c’è problema,questo però? *IO:Questo è perfetto. *CINDY:Bene,ti lascio cambiare in santa pace! Quel vestito mi piaceva molto però era un po’ troppo corto,quindi indossai sotto il vestito dei pantacollant bianchi,che si abbinavano bene con il vestito viola,per le scarpe invece scelsi le mie adorate vans. In meno di mezz’ora ero già pronta… *IO:Ehi ho fatto! *HARRY:Bene andiamo. Salimmo in macchina… *IO:Allora Styles,dove mi porti? *HARRY:Prima devo fare alcune faccende,poi andiamo a trovare la mia famiglia,va bene? *IO:Certo. *HARRY:Lo sapevo,che ti sarebbe piaciuta l’idea. *IO:Ahaha allora mi conosci? *HARRY:Si! La macchina si fermò,vicino a uno strano stabilimento… *IO:Perché ci siamo fermati qui? *HARRY:Non ti preoccupare tu,basta che non scendi! *IO:Perché? *HARRY:Tu promettimelo e basta. *IO:Ok promesso. Scese dalla macchina e si incontrò con un altro ragazzo,anche se stavo dentro la macchina sentivo tutto… *X:Cazzo Harry,ti aspettiamo da un’ eternità,forza andiamo. *HARRY:Non oggi non vengo,ho da fare. *X:Con quella troia che hai dentro la macchina? *HARRY:Non chiamarla troia,non sai un cazzo di lei,adesso vado,ci sentiamo dopo. *X:No Harry,tu non te ne vai,ogni domenica noi ci riuniamo qui e facciamo le peggio cazzate è una tradizione e tu adesso vuoi mandare tutto a puttane per una troia del cazzo? *HARRY:Richiamala un’alta volta troia e ti stacco le palle. *X:Ok Harry,sei completamente matto,Jermey vieni un attimo! *JEREMY:Dimmi Joy. Joy ecco il nome del ragazzo che per due volte mi aveva chiamato troia,era strano vedere Harry litigare con i suoi amici per me. *JOY:Vedi il nostro Harry oggi non verrà. *JEREMY:Cosa? e per quale cazzo di motivo? *HARRY:Ehi non fatene un dramma,oggi non vengo ma verrò domenica prossima. *JOY:No Harry,vieni un attimo dentro ti devo far vedere alcune cose che abbiamo preparato. *HARRY:Non posso. *JOY:Dai ti chiedo solo un attimo. *HARRY:Lanciò uno sguardo sfuggente a me e poi rispose… *HARRY:Ok, ma solo un attimo. Harry entrò dentro la porta e scomparve dalla mia vista,ma ad avvicinarsi ci pensò Jeremy o come cazzo si chiama. *JEREMY:Ciao dolcezza,io sono Jeremy che ne dici di scendere,da questa odiosa macchina? *IO:No non posso. *JEREMY:Ma dai,Harry ti ha detto di non scendere da sola non con me! *IO:Ok allora scendo. Risposi poco convinta. Appena scesa mi tirò per il braccio e mi portò in una stanza molto fredda,che mi diede l’idea di una cella frigorifera… *JEREMY:Allora cercherò di essere il più chiaro possibile,devi lasciare perdere Harry non te lo devi filare più,capito? *IO:E come faccio? *JEREMY:Non m’importa come fai,lo devi fare e basta altrimenti pagherai le conseguenze. Disse mentre mi scaraventò a terra.. *IO:Ok farò come dici. *JEREMY:Bene e non fare parola con nessuno capito sgualdrina? *IO:Si. Mugugnai trattenendo le lacrime,io amo Harry non potevo tirarlo fuori dalla mia vita,ma dovevo farlo per forza,altrimenti non ne sarei uscita facilmente. Dopo alcuni minuti passati a guardarci negli occhi mi tiro su e esco da quella stanza gelida… *HARRY:Kourt per quale cazzo di motivo sei scesa? Domandò preoccupato. *IO:Dovevo andare al bagno. *HARRY:Ti hanno fatto qualcosa? *IO:No chi mi avrebbe dovuto fare qualcosa? *HARRY:Nessuno era tanto per dire. Saliti in macchina…. *HARRY:Ok adesso andiamo dalla mia famiglia contenta? *IO:Harry proprio di questo volevo parlarti,io non posso venire dalla tua famiglia perché devo aiutare mia nonna a prendere i bagagli da mio padre e tu sai che lui è pericoloso,ecco perché non la mando da sola! *HARRY:A ok ti porto da tuo padre allora? *IO:Si mia nonna già è lì che mi aspetta. Vedevo negli occhi di Harry tristezza,forze voleva veramente che conoscessi i suoi,ma io non potevo altrimenti quei tipi avrebbero fatto del male a me ma soprattutto ad Harry,però in fin dei conti non avrei potuto lo stesso,dovevo prendere le ultime cose rimaste a casa di mio padre. Arrivati alla mia ex casa scendo… *HARRY:Sicura che non vuoi che ti accompagni? *IO:No non preoccuparti tanto c’è mia nonna. *HARRY:Ma con un ragazzo è meglio. *IO:Ma che fai,ti preoccupi? *HARRY:Certo. *IO:Ti chiamo dopo. *HARRY:Speriamo che ci sia un dopo. Sospirò e se ne andò. Cazzo Harry metti paura anche a me se fai così,però alla fine sono sempre sua figlia non può mica uccidermi no? Feci uno squillo alla nonna per avvertirla che ero lì. Ed eccola che arriva…. *NONNA:Potevo venirci anche da sola. *IO:Si e lasciare che ti picchi? ma sei matta. *NONNA:Non se la prenderà con una vecchietta,comunque adesso entriamo. *IO:Ok. Entrammo in casa…. *PAPà:Voi due cosa cazzo ci fate nella mia casa? Disse mentre mi tirava i capelli(iniziamo subito) per spingermi a guardarlo. *NONNA:LukeBells,lascia subito mia nipote,vogliamo soltanto prendere le ultime cose rimaste! Disse mia nonna in preda all’ansia.. *IO:Si, infatti mi devi lasciare. *PAPà:Non rivolgerti mai più a me in quel modo, sei tale e quale a tua madre,basta che ve lo ficcano in culo e va tutto bene. Mia nonna a quelle parole non ci vide più e iniziò a dare calci e pugni verso quel “verme”,che non aveva per niente intenzione di lasciarmi i capelli… *IO:Sei una merda. *PAPà:Cosa hai detto? *IO:Che sei una M-E-R-D-A. Mi prese il polso e mi scaraventò al muro… *PAPà:Brutta troia me la pagherai per questa affermazione. Si avvicinava sempre di più a me ma… *NONNA:Non toccherai mia nipote. *PAPà:Infatti ammazzerò te. Si girò di scatto verso mia nonna e le diede uno schiaffo,lei cadde a terra senza sensi,ma mio padre non si fermava e continuava a dargli calci e pugni,volevo fare qualcosa ma ormai non riuscivo più ad alzarmi,ero sdraiata lì come una mezza morta aspettando la mia fine…. *PAPà:Allora se non vuoi che tua nonna muore ti conviene rimanere qui! *IO:Sei solo un fottuto stronzo. *PAPà:Continuo?vuoi salutare tua nonna,per l’ultima volta? *IO:Ok resterò con te,ma ad una condizione. *PAPà:Quale troia? *IO:Portiamo nonna,all’ospedale! *PAPà:Ok la portiamo e poi torniamo qui e tu resterai con me. A quelle parole il sangue si raggelò,rimanere a stare da lui significava fare la sguattera e prendere botte continue ma per mia nonna dovevo resistere. Mi alzai da per terra con l’aiuto del mobile,presi mia nonna in braccio,perché tanto mio padre non l’avrebbe fatto e salimmo in macchina.. *PAPà:Brutta troia gli accordi sono questi:Niente ragazzi nella mia fottuta casa,appena ritorno dal lavoro voglio la cena pronta,niente amiche le vedrai a scuola e infine non voglio che tu abbia un rapporto intimo con nessun ragazzo sono stato chiaro? *IO:Chiaro. Che bastardo mi aveva scambiato per una serva? Arrivati all’ospedale scesi solo io con mia nonna,la portai dentro e chiamai un’infermiera… *IO:Ciao sono KOURTNEY BELLS,potrebbe avvertire mia madre che mia nonna è all’ospedale? *INFERMIERA:Certo,mi dica il numero. *IO:069521345. *INFERMIERA:Bene,adesso la chiamo,però chiamo prima un dottore per visitare sua nonna. *IO:Si,grazie molto gentile. *INFERMIERA:Di nulla,è il mio lavoro. L’infermiera se ne andò e arrivò il dottore che avrebbe visitato mia nonna… Dopo alcuni minuti di ansia ritorna il dottore…. *IO:Dottore, allora come sta? *DOTTORE:Adesso meglio,ma non la possiamo rimettere oggi,ma bensì fra due settimane. *IO:E perché? *DOTTORE:Perché ha perso completamente tutti i sensi e ci vuole tempo per riacquistarli! *IO:Ok allora,la verrò a trovare appena posso. *DOTTORE:Si adesso se vuole può entrare. *IO:Mhm Grazie. Entrai nella stanza e vedere mia nonna sdraiata sul letto,senza sensi mi bloccò lo stomaco,lei è la mia roccia e non posso vederla debole e indifesa. *IO:Ehi nonna,so che non puoi sentirmi,ma ho bisogno di parlarti,hai presente Harry vedi penso che mi sia innamorata di lui,ogni volta che mi sfiora o mi guarda mi sento al settimo cielo e poi la cosa più importante è che io e lui l’abbiamo fatto ed è stato magnifico proprio come la prima volta tua e di nonno,adesso nonna ti chiedo solo una cosa,rimettiti presto perché io ho bisogno di te. Dette queste parole,le lacrime iniziarono a spingere per uscire dagli miei occhi,ma io non potevo piangere davanti a lei,quindi mi trattenei,uscita dalla camera scesi giù ed entrai nella macchina del “verme”. *PAPà:Andiamo a casa. Non risposi,mentre mi portava a casa mandai un messaggio a mia madre.. *MESSAGGI: IO:Mamma senti è successo un bordello,nonna sta all’ospedale e io rimango da papà,mamma ti amo <3 MAMMA:Ma porca troia,sto andando subito da nonna,tesoro non posso credere che tu rimarrai dentro quella casa da sola con lui. IO:Lo so. FINITI I MESSAGGI. Entrati in casa,andai subito a preparare la cena:Pasta al sugo in scatola. Misi la pasta già pronta con il sugo nel microonde e dopo alcuni minuti era già pronta… *Papà:Questa pasta fa schifo! *IO:Non sono una cuoca. *PAPà:Ah no?Però io cazzi in giro li vai a prendere. *IO:Smettila. *PAPà:Smettila un cazzo,la pasta di merda te la mangi tu. Buttò l’intero piatto di pasta per terra,dopo quell’azione corsi in camera mi a piangere,sicuramente vivere lì sarà la mia rovina. SPAZIO AUTRICA:Capitolo di cacca,lo so però vi prometto che quello che metterò stasera sarà migliore. Recensite? si per favore 

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Capitolo 14
*** Mi ha fatto di nuovo sua. ***


La mattina seguente mi alzai che erano le sette,in pochi secondi scesi dal lettone e mi fiondai nel bagno,se devo essere sincera ero ancora molto indolenzita per le botte prese il giorno precedente. Entrata in bagno,mi feci una doccia veloce e poi mi vestii,indossavo:una maxy maglietta rossa con scritto KISS ME, un paio di leggins color nero e per le scarpe invece scelsi le converse bianche. Dopo essermi preparata scesi giù per fare la colazione ma…. *PAPà:Brutta troia,come mai non hai preparato la colazione? *IO:Non pensavo dovessi prepararla. Mi giustificai inutilmente,perché tanto ormai lui aveva messo le sue sporche mani nei miei capelli e li tirava con forza. *PAPà:Che non succeda mai più! *IO:Ok. Dopo quella frase mi lasciò i capelli,ormai il mio stomaco si era chiuso così decisi di andare direttamente a scuola. Arrivata a scuola,entrai subito in classe,in quel momento non volevo proprio parlare con nessuno,volevo solo piangere e sfogarmi. Le lezioni passarono veloci e si fece l’ora di andare a casa,ma non prima di aver fatto visita alla mia cara nonna,entrai nell’ospedale… *IO:Buon pomeriggio,cercavo la stanza Lerrliman. *PORTANTINA:Oh si è la stanza numero 25. *IO:Mhm grazie. *PORTANTINA:Di nulla. Salii sul primo piano e incominciai a leggere ogni cartellino sulle stanza(21-22-23-24)oh eccolo finalmente. Bussai prima di entrare,ok sono monca mia nonna non era sveglia,però per rispetto bussai ugualmente. Entrai e mi sedetti accanto al suo letto… *IO:Ehi nonnina,sai mi manchi tanto lo so che stai pensando che sono una deficiente perché sto piangendo ,è solo che tu sei davvero importante per me e non voglio perderti,non voglio che tu mi lasci proprio come ha fatto nonno,tu e nonno siete sempre stati il mio punto di riferimento,ti ricordi quando avevo annegato la casa e tu e nonno siete venuti ad aiutarmi a sistemare per non farmi prendere le botte?oppure quando Adam mi voleva stuprare e voi gli avete dato una scopa in piena faccia?bè io mi ricordo e devo dire che sinceramente siete sempre stati voi la mia vera famiglia,non che mamma mi faccia mancare qualcosa è solo che lei è stata sempre sottomessa da papà e quindi non poteva mai aiutarmi con i miei problemi,ok nonna dopo averti rotto le palle mene vado,ci vediamo domani ,ti voglio bene. Uscii dalla stanza con le lacrime,io ci tenevo davvero tanto e non potevo permettermi di perderla. Arrivata a casa, lanciai un sospiro prima di entrare, sicuramente anche quella sera ci sarebbero state molte botte. Entrai ma in casa non c’era nessuno,soltanto un biglietto scritto: ALLORA BRUTTA TROIETTA IO QUESTA SERA NON CI SONO, HO DA FARE CON IL casinò CI VEDIAMO DOMANI MATTINA,RICORDATI LE REGOLE! Non posso crederci la bestia non era in casa,iniziai a saltellare da tutte le parti,ma i momenti di euforia durarono poco infatti squillò il telefono… *IO:Pronto? *KLOEY:Amore,oggi non ti ho visto per niente,sei una stronza non ti devi dimenticare delle tue amiche! *IO:Ehm si lo so! *KLOEY:Bene,oggi abbiamo in discoteca con i ragazzi vuoi venire? *IO:Ragazzi?mi sono persa qualcosa? *KLOEY:Ehm si sto ufficialmente con Horan. *IO:Ma che cazzo,me lo dici così?neanche fosse la cosa più normale al mondo. *KLOEY:Mhm è vero,LO SAI MI SONO MESSA CON HORANNN! Urlò talmente forte che dovetti staccare il telefono dalle orecchie. *IO:Ammazza non avevo sentito. *KLOEY:Che vuoi?me l’hai chiesto tu. *IO:Già comunque non vengo. *KLOEY:Ma dai e perché? *IO:Non mi va. *KLOEY:Aspetta ti passo Stacy. *IO:Ok. *STACY:Oi vieni?dai almeno ti presento Zayn! *IO:Stacy lo conosco Zayn,è il ragazzo che ci piava sempre per culo. *STACY:Ma adesso è cambiato. Rispose con tono offeso. *IO:Sono contenta per te,comunque domani voglio tutti i dettagli ora vado,a domani. *STACY:Sei una cojoncella. *IO:Lo so . Agganciai il cellulare. E mi buttai sul divano a guardare un po’ di tv,fino a quando…. DRIIN-DRIIN- *IO:Stacy e Kloey,quale cazzo di parte non avete capito della frase non vengo? Gridai aprendo la porta,ma… Mi trovai davanti Harry… *IO:E tu cosa ci fai qui? *HARRY:No la domanda è perché tu stai da tuo padre? *IO:Ehm diciamo che sono costretta. *HARRY:Lo sapevo,è in casa? *IO:No. *HARRY:Quindi posso entrare? *IO:Si, immagino di si. Entrò.. Ma porca troia nei film dicono che quando ami una persona senti le farfalle nello stomaco,io invece sentivo un tornado,ogni volta che lo vedevo. Era perfetto. *IO:Bene,vuoi qualcosa da bere? *HARRY:Acqua,grazie. *IO:Ok,seguimi. Ci alzammo entrambi dal divano e entrammo in cucina… *HARRY:Come mai,oggi non sei andata con gli altri? *IO:Sono tutti fidanzati. *HARRY:Io no. *IO:Non me l’avevano detto che c’eri anche tu. Risposi fredda. *HARRY:Cosa hai? *IO:Cosa ho?apparte che mia nonna è all’ospedale e che sono costretta a vivere con mio padre nulla. *HARRY:Cazzo,mi dispiace. *IO:Lo so. Risposi guardandolo negli occhi e perdendomici dentro,mi rigirai per versare l’acqua nel bicchiere. Si avvicinò a me e…. Cominciò a baciarmi il collo,piano e dolcemente,e pian piano che risaliva verso la bocca,le sue labbra si facevano più passionali. Arrivò alla mia bocca,e io lasciai che le nostre lingue ballassero. Si volevano e il desiderio aumentava sempre più. Mi spinse contro il frigo e mi sfilò la maglietta,anche io feci lo stesso con i suoi pantaloni. Fino a quando non rimanemmo solo in intimo,Harry continuava ad accostarmi al suo corpo caldo,mentre le sue mani scivolavano su tutto il mio corpo,mi accarezzava e il mio corpo ne risentiva infatti i brividi percorrevano su tutta la schiena. L’unica cosa che riuscivo a fare era guardarlo in tutta la sua perfezione,le sue mani si fermarono sul mio sedere,ero come andicappata non riuscivo a fare nulla evidentemente tutti i miei muscoli si erano fermati. Le sue mani intanto continuavano a sfiorare la mia pelle. *HARRY:Bene Bells, io adesso vado. *IO:Cosa? Risposi irritata. *HARRY:Perché mi vuoi? L’unica cosa che riuscii a fare era un cenno positivo con la testa. *HARRY:Mi dispiace,non ho sentito bene. *IO:Si. Stavo morendo,non sentivo nessuna parte del mio corpo.Volevo solo che i nostri corpi combaciassero. Lui mi sorrise dolcemente,e tra baci lo sentì dentro di me,facendomi respirare come non avevo mai fatto. Le spinte all’inizio erano tranquille e lente,poi però diventarono sempre più veloci e forti. Ero completamente persuasa dal piacere. Mentre i nostri corpi formavano una cosa sola,guardavo i suoi occhi verdi e mi sentivo mancare il suolo dai piedi,perché ogni volta che stavo con lui ogni cosa perdeva il senso. Proprio mentre stavo all’imite del piacere,Harry uscii da me,mi avvicinai al suo petto e feci combaciare le nostre dita. I nostri respiri intanto tornavano calmi,e la mia mente invece annegava nell’idea che mi aveva di nuovo fatta sua. Dopo alcuni secondi,mi ribaciò,ma questa volta fu un bacio dolce e romantico. Mi fissava così chiesi… *IO:A cosa pensi? *HARRY:Nulla. Rispose rimanendo nel vago. Mi avvicinai al suo collo… *IO:Ti sento strano. *HARRY:Sono felice perché sei mia. Decisi di farlo ingelosire.. *IO:Si sono tua e di Niall,Zayn,Louis e Liam. *HARRY:Ah si è? Mi bloccò le mani costringendomi a guardarlo negli occhi. *HARRY:Ti svelo un segreto,nessuno altro corpo toccherò il tuo. *IO:No ma dai,e adesso Niall e gli altri? *HARRY:Si faranno una ragione,tu sei Mia. SPAZIO AUTRICE:Ciao piccole pesti,come vi pare questo capitolo?a me personalmente una schifezza :( P.s recensite per favore 

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Capitolo 15
*** Già dal preside,con Harry. ***


Dopo quella frase rimasi paralizzata,non potevo credere che l’aveva realmente detto,così decisi di metterlo alla prova… *IO:Harry non ci credo. *HARRY:Invece dovresti! *IO:Dimostramelo. *HARRY:Ok come? *IO:Mi devi promettere che non scoperai mai più con nessuna ragazza! *HARRY:Ma sei pazza? Disse allontanandosi da me. *IO:Vedi,lo sapevo ho fatto bene a non fidarmi di te. *HARRY:Ehi Kourt,è una cosa senza senso,in fin dei conti noi non stiamo neanche insieme! *IO:Bene,allora ciao. Gli dissi accompagnandolo verso la porta…. *HARRY:Ok senti Kourt,spero che stanotte capirai quello che mi hai chiesto. *IO:Già l’ho capito,ora vai! Harry uscì dalla porta,lasciandomi lì impalata,ad aspettare che si facesse indietro,magari dicendo(ok amore te lo prometto) Ma invece non fu così anzi,senza pensarci due volte uscì dalla casa. Un volta rientrata dentro accesi la tv e mi addormentai così,con il sapore di Harry ancora sulle labbra e con uno stupido telefilm come sottofondo. La mattina seguente mi alzai con un gran mal di schiena,per colpa dello stupido divano sui cui la sera prima mi ero addormentata. Appena alzata mi diressi nel bagno,mi feci una doccia come era il mio solito fare e mi preparai,mentre mi preparavo pensai alle ultime parole di Harry”in fin dei conti noi non stiamo neanche insieme” Bene allora Harry ti farò rimpiangere di non essere il mio ragazzo,quella mattina,indossavo una minigonna di jeans,una maglia monospalla e per le scarpe un paio di converse rosse. Uscita dal bagno c’era mio padre con una tazza di caffè fumante…. *PAPà:Allora c’è qualcosa che vuoi dirmi? *IO:No perché? *PAPà:Sicura? *IO:Si,perché? *PAPà:Non lo so,del tipo che hai scopato con qualcuno! A quella parola sbiancai , lui come cazzo faceva a saperlo?ok adesso ero morta. *IO:Ehm. *PAPà:Non cercare di giustificarti,troietta. Disse mentre cominciò a darmi alcuni schiaffi. *IO:Non so di che cosa tu stia parlando! *PAPà:E del riccetto che è venuto qui? *IO:Ah lui. Risposi sul vago. *PAPà:Si lui,dimmi che l’avete fatto solo una volta. Dimmelo! Gridò,in piena alla rabbia. *IO:No cazzo,non l’abbiamo fatto solo una volta,ma ben due ed è stato bellissimo,soprattutto quando è entrato dentro di me,perché per una merda di volta,non mi sono sentita sola! Gridai alzando la voce,dette queste parole corro verso la porta,non mi importava se quando sarei tornata a casa mi avrebbe ucciso,per adesso volevo solo “godermi” la scuola. Arrivata a scuola,mi dirigo subito verso il mio armadietto e noto che un certo Styles era proprio da quelle parti,perfetto adesso era ora di iniziare il mio piano…. *IO:Ehi Zake! *ZAKE:Ehi Kourtney. Zake era il migliore amico di Harry,fino alla terza media,poi però in primo superiore Harry abbandonò la loro amicizia, perché Zake non era abbastanza popolare. *IO:Oggi sei libero a pranzo? *ZAKE:Si,avevo un impegno con i ragazzi,ma si può sempre rinviare. *IO:Perfetto,ci vediamo all’una. *ZAKE:Si. Wow pensavo fosse più difficile,dopo aver preso i libri entro in classe di tedesco,che per fortuna aveva anche Harry,così potevo continuare il mio piano… *IO:Ehi Ed,che ne dici se oggi mi metto vicino a te? Ed era il secchione,più odiato dai popolari,quindi faceva al caso mio. *ED:Ehm ok,ma ti dico che non ti conviene,cominceranno ad isolarti. *IO:Correrò il rischio. Mi sedetti vicino a Ed e la professoressa iniziò a parlare di verbi,perfetto il mio argomento preferito. La lezione stava per finire ma successe proprio qui il pezzo forte… *PROFESSORESSA:Bene signorina Bells vuole continuare a leggere lei? *IO:Si con molto piacere,ICH LIEBE DICH VOURR.________________. *PROFESSORESSA:Ottima pronuncia. *HARRY:Si ottima pronuncia chi sa da chi avrà imparato a muovere così la lingua! Disse Harry scorbutico…. *IO:Dai migliori. *HARRY:Bè se i migliori sono i nerd,allora stai messa male. *IO:Meglio i nerd, che i fottutissimi cojoni come te! Risposi a tono. *PROFESSORESSA:Ehi voi due,dal preside immediatamente! Ecco per colpa di Harry sempre io ci dovevo rimettere,mi alzai dalla sedia cigolante e andai verso la porta,l’aprii e la richiusi violentemente… *HARRY:Troia,sei solo un troia! Mi disse mentre mi spinse verso il muro,tenendomi i polsi con le sue mani… *IO:Sei un fottuto stronzo! *HARRY:E tu sei solo una troia,io ti ho detto che non stavamo insieme non che puoi scoparti mezza scuola! *IO:A te cosa cazzo te ne frega,di quello che faccio io?A già io sono la troia di Harry Styles! *HARRY:Hai detto bene la troia. *IO:Lasciami… *HARRY:Se ti lascio mi prometti che farai tutto quello che ti dirò? *IO:Si. *HARRY:Bene allora levati….. SPAZIO AUTRICE:Sospance,recensite <3 per favore.. almeno continuo.

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Capitolo 16
*** Hai finto per tutto questo tempo.. ***


*HARRY:Bene allora levati questa cazzo di maglietta che è solo d’ intraccio. *IO:No Styles,non mi farò mai più usare da te e dai tuoi stupidi giochetti! *X:Se non fai come ti dice,dovrai pagare le conseguenze! Disse una voce alle mie spalle… *IO:Perfetto,ciao Joy! Risposi sarcastica… *HARRY:Allora me o lui? *IO:Nessuno siete due coglioni! *HARRY:Come mi hai chiamato? *IO:Coglione. *HARRY:Senti ragazzina,non mi infastidire,altrimenti perdo la pazienza! *IO:E perdila. Risposi fredda… *JOY: Ok Harry ora! Adesso volevo proprio sapere cosa significasse la frase “è ora”,mentre collegavo tutta la situazione,Harry mi spinse verso il bagno… *IO:Harry ho detto di lasciarmi! *HARRY:E io ho detto che tu devi starti ferma! Rispose mentre mi toglieva a maglietta.. *IO:Harry per favore,lasciami! Risposi con le lacrime che fremevano per uscire… Ormai Harry,non dava più senso di avere una coscienza,continuava a spingermi verso il muro,ottenendo il mio corpo senza che io ne fossi d’accordo. Le lacrime rigavano il mio volto piano piano,il problema non era che solo Harry mi stava violentando era che mi faceva davvero male,infatti non stava per niente attento ai movimenti,ma li faceva con durezza e decisione,senza rispettare i miei tempi… *IO:Harry,per favore te ne pentirai, fermo! *HARRY:Stai zitta! Rispose mentre entrava in me,ogni volta che spingeva, una parte del mio cuore si staccava,lui aveva finto per tutto questo tempo,voleva solo scoparmi e quando non ero d’accordo,mi violentava. Appena finita la mia tortura mi lasciò lì,appoggiata al muro mezza nuda,ma la cosa che faceva più male era che Harry Styles si aveva preso il mio corpo e lo faceva suo, ogni volta che voleva e questa cosa mi preoccupava…. *HARRY:Joy puoi entrare abbiamo finito! Disse mentre non toglieva lo sguardo da me,che intanto continuavo a piangere disperata… *JOY:Bene ora tocca a me. *HARRY:Si amico. Cosa anche Joy?aveva ragione mio padre non fidarti dei ricchi sono una brutta razza,l’unica volta che aveva ragione non l’ho ascoltato,brava cogliona. Con le ultime forze cercai di fermare Joy… *IO:Harry ti prego,digli di no,per favore per tutto quello che abbiamo passato,te lo chiedo per favore. *JOY:Stai zitta! *HARRY:Joy forse è meglio che oggi la lasciamo andare,domani lo farai tu promesso! Domani?anche domani volevano violentarmi? *JOY:Ma.. *HARRY:Niente ma,ho detto che la devi lasciare in pace! *JOY:Ok,ci vediamo domani troia! Mi disse mentre se ne andava… *HARRY:Fa vedere cosa ti ho fatto! *IO:Lasciami,stronzo. *HARRY:Kourt dammi questo cazzo di braccio. *IO:No,vattene lasciami da sola. *HARRY:Senti,lo sai che ti dico,non me ne fotte un cazzo di quello che ti ho fatto,fottiti! Mi rispose freddo e duro. *IO:Perché Harry,perché? Domandai in preda alla disperazione,lui mi aveva usato e aveva intenzione di farlo anche domani? *HARRY:Già la sai la risposta,io faccio quello che voglio! *IO:Non con me. *HARRY:Ah no?a me sembra di si. Rispose uscendo dal bagno. Appena uscii,mi guardai allo specchio e alzai la maglietta in modo da vedere i segni e i graffi che mi aveva lasciato,in tutto il corpo ero piena di piccoli lividi e molti graffi per fortuna poco profondi. Dopo avermi dato una rinfrescata,esco dal bagno e vado all’ufficio del preside… Busso. *PRESIDE:Entri signorina,Bells. *IO:Buongiorno,salutai il preside con la testa bassa. *PRESIDE:Come mai questo ritardo?il signorino Styles è venuto prima di lei. Pazientai un po’ prima di rispondere,il tempo di guardare Harry negli occhi…. *IO:Si mi scusi,sono andata al bagno. *HARRY:Ahahah mezz’ora? *IO:Si mezz’ora,perché se qualcuno avrebbe un cuore almeno si starebbe zitto mentre gli paro il culo. *PRESIDE:Bells,le parole! *IO:Ehm mi scusi. *PRESIDE:Bene la vostra punizione è….. Spazio autrice:Ciaooo carotiine mieiiii :) come va?? Per quanto riguarda il capitolo,recensite?tanto per farmi sapere cosa pensate!

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Capitolo 17
*** Una botola?che strano! ***


*PRESIDE:Bene la vostra punizione è molto semplice,dovete rimanere qui fino alle sette. *IO:Ehm ok,ma solo per oggi? *PRESIDE:Si,adesso andate. Ci alzammo dalla sedia incontemporanea e poi ci diressimo per la mensa… Appena aperta la porta,mi ritrovai davanti Joy… *JOY:Bene-bene,ti sei riposata abbastanza?perchè adesso ti tocca farmi divertire. Non feci in tempo a rispondere che mi squillò il telefono…. *IO:Pronto? *X:Salve,parlo con la signorina Kourtney Bells? *IO:Si in persona,lei chi è? *X:Vede,io sono il dottore che ha curato sua nonna. *IO:Ah si mi dica! *DOTTORE:Mi rammarica molto dirglielo,però purtroppo sua nonna non ce l’ha fatta. Rimasi senza fiato,le gambe mi tremavano e la testa cominciò a girare,dopo qualche minuto di trance,risposi… *IO:Cosa?ditemi che è uno scherzo,per favore ditemelo. *DOTTORE:Mi dispiace ma è la pura verità. *IO:No cazzo,noo! Gridai in pieno panico,per fortuna il dottore cercò a calmarmi… *DOTTORE:Stia calma,abbiamo anche una bella notizia. *IO:Quale? Domandai già in piena alle lacrime… *DOTTORE:Prima che sua nonna,morisse le ha voluto scrivere una lettera,se viene in ospedale gli e la faremo avere subito! *IO:Ok vengo subito. Agganciai il telefono,e iniziai a disperarmi a quel punto si avvicinò Harry… *HARRY:Ehi Kourt,cosa è successo? *IO:Mia nonna,non c’e l’ha fatta. *HARRY:Cosa?oh cazzo mi dispiace moltissimo. *IO:Anche a me,per favore posso abbracciarti? Lo so cosa starete pensando,questa è matta,come può perdonarlo?cazzo la violentata,è solo che io amavo quel ragazzo e non potevo non stargli lontana. *HARRY:Certo. Per un secondo mi dimenticai di quello che mi aveva fatto e ritrovai il ragazzo che mi aveva fatto perdere la testa,ma l’abbraccio durò ben poco… *JOY:Cazzo Harry,non vorrai crederle veramente? *HARRY:Ma la smetti Joy,non vede che soffre?oggi per lei deve essere un giorno terribile e tu vorresti renderglielo peggiore? *JOY:Ma tu l’hai fatto. *HARRY:Si,perché sono un coglione,ma non permetterò che lei soffra un’altra volta. Poi disse rivolgendosi a me… *HARRY:Ti accompagno all’ospedale? *IO:Magari. Prendemmo il giacchetto e salimmo in macchina… Dopo pochi minuti arrivammo all’ospedale,una volta scesa andai a cercare il dottore che aveva curato mia nonna… *IO:Salve,cercavo il dottore che mi ha chiamato prima al telefono. *DOTTORE:Sono io,venga la porto nella camera di sua nonna. Camminammo per qualche minuto,finché non arrivammo davanti una stanza,aprii… *DOTTORE:Bene adesso la lascio da sola,questa è la lettera. *IO:Grazie di tutto. Dissi mentre mi sedetti accanto al letto di mia nonna. Dopo qualche minuto di disperazione,aprii la lettera: Cara Kourt, Se adesso stai leggendo questa lettera,significherà che non ce l’ho fatta,per favore non pensare che sia colpa tua,perché non è assolutamente così. Adesso però parliamo di cose importanti,hai presente quando mi venivi a trovare?bene allora devi sapere che io sentivo tutto e non sai quanto piacere mi fa, sapere che per te io e tuo nonno siamo stati la tua famiglia! Kourt sono la nonna più contenta al mondo,voglio dire ti sei innamorata?e chi l’avrebbe mai detto? Io spero solo che lui non ti faccia soffrire. Concludo infine questa breve lettera dicendoti che non devi disperarti per me,perché io adesso andrò in un posto migliore con la persona della mia vita(tuo nonno)ti aspetto,più tardi possibile. Mi raccomando vivi la vita!!! E vacci piano con Styles. P.s. Vai nella cantina di casa “mia” e cerca una botola,in quella botola ci sarà una sorpresa! By la tua cara nonnina. Finito di leggere la lettera scoppiai in un lago di lacrime,e il vederla accanto a me senza vita non migliorava le cose,però c’era una cosa che non riuscivo a capire,nessuno mi aveva mai parlato di una botola infondo alla cantina,dovevo andare subito a controllare.... SPAZIO AUTRICE:Ehm mi scuso umilmente per il capitolo di M…A,Recensite?almeno continooo.

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Capitolo 18
*** Aperta la botola e..... ***


Dopo aver dato un ultimo bacio a mia nonna torno da Harry…. *HARRY:Allora,cosa diceva la lettera? *IO: Devo andare a casa di mia nonna e cercare una botola nella cantina. *HARRY:Botola? *IO:Si botola. *HARRY:Ok ti accompagno subito. *IO:Grazie. Salimmo in macchina e arrivati a casa di mia nonna scendemmo… Vedendo quella piccola casetta affiorarono in me tanti ricordi,però non ero andata lì per contemplare la casa,quindi tolsi tra i miei pensieri la casa e mi concentrai sulla cantina.. *IO:Ok vuoi venire anche tu? *HARRY:Se posso,si. *IO:Certo,vieni. Aprii la porta della cantina ed entrammo,ispezionammo ogni singolo angolo finché non ci trovammo davanti uno strano tappeto… *HARRY:Forse sta li sotto! *IO:Di sicuro. Alzammo il tappeto e infatti ci trovammo davanti uno sportelletto… *HARRY:Allora,cosa aspetti ad aprirlo? *IO:Niente,è solo che non so cosa ci sia. *HARRY:Di certo sarà una bella cosa,adesso apri. Feci come mi aveva detto lui,con cautela aprii lo sportello e mi trovai davanti uno strano libro e una busta molto Grande. Iniziai aprendo il libro,che con mia grande sorpresa scoprii che fosse in realtà un album fotografico. Nella prima foto c’era raffigurato mio nonno che suonava il pianoforte,con mia nonna che cantava,mentre guardavo quella foto mi scappò involontariamente un sorriso. Piano piano sfogliai ogni singola pagina, finché non arrivai su una foto che mi fece commuovere particolarmente,perché quella foto l’avevamo fatta un giorno prima che mio nonno morisse.In quella immagine c’erano i miei nonni che si abbracciavano,mia zia e mia madre che ridevano e infondo io,mia sorella e mia cugina che parlavamo. Dopo aver finito di guardare l’album passai all’enorme busta,dove c’era un bellissimo vestito rosa confetto,accompagnato da un piccolo biglietto… Cara nipotina, Ho deciso di scriverti questo breve biglietto per farti capire l’importanza di questo vestito,infatti io ci tengo moltissimo perché la prima volta che ho incontrato tuo nonno indossavo proprio questo. E adesso lo regalo a te,sperando che ti porti fortuna proprio come l’ha portata a me! Adesso ti faccio una piccola raccomandazione:Non devi assolutamente perdere neanche una piccolissima lacrimuccia per questo regalo,perché ricorda te l’ho donato col cuore. Baci la tua cara nonnina. Finito di leggere il biglietto,strinsi forte a me quel vestito,perché in quel momento era l’unica cosa che mi collegava davvero ai miei nonni. Una cosa che notai però quando avvicinai il vestito a me,era che ancora aveva il profumo della nonna,una cosa molto strana perché sono passati più di sessanta anni,ma non ci diedi troppo peso. Se devo essere sincera,mentre abbracciavo il vestito oppure mentre vedevo l’album non mi sono uscite neanche una lacrima e sapete perché? perché la rabbia mi scorre nel corpo e vi faccio una promessa,quel bastardo di mio padre me la pagherà! Mi alzai da terra e feci a Harry segno di andarcene. Uscimmo dalla cantina ed entrammo dentro la macchina per poi andarcene definitivamente da lì… Dopo una buona mezz’oretta,arrivammo a casa… *IO:Grazie Harry sei stato gentile. *HARRY:Era il minimo,ci vediamo domani. *IO:Si ciao. Scesi dalla macchina ed entrai dentro casa… *Papà:Dove minchia sei stata? *IO:Oggi il pulmino è passato più tardi tutto qui! *Papà:Lo spero per te che sia così,adesso vai in camera tua. Lo so adesso vi starete chiedendo perché non gli ho detto che mia nonna è morta,semplice non voglio dargliela vinta,perché tanto fra poco me la pagherà. Salii in camera e mi buttai sul letto,ero distrutta più passava il tempo e più mi rendevo conto di quello che era successo,ormai non ce la facevo più stavo scoppiando,quindi decisi di fare una cosa che non avevo mai fatto. Entrai in bagno e presi una delle tante lamette di mio padre e la posizionai sopra il mio polso,iniziai con un taglio poco profondo da cui uscì pochissimo sangue,poi continuai con un taglio ben delimitato,che per la troppa profondità pizzicava moltissimo e per placare il dolore misi il polso sotto il getto di acqua fredda.. Sinceramente questo piano in parte ha funzionato infatti per alcuni minuti avevo smesso di pensare a mia nonna,ma di sicuro non lo farò mai più. Dopo aver disinfettato il taglio scendo in salotto… *IO:Ok adesso vado,vengo fra un po’. *Papà:Che sia fra un po’,altrimenti sai cosa ti aspetta! Non badai neanche a quello che aveva detto e uscii di casa,mi incamminai per la palestra più vicina e arrivata… *IO:Salve. *INSEGNATE:Salve,posso aiutarla? *IO:Si,vorrei iscrivermi al corso di box. *INSEGNATE:Ok,ma prima mi devi dire perché. *IO:Se mio padre mi picchia ogni giorno,potrebbe essere un’ottima motivazione? *INSEGNANTE:Sei dei nostri,domani alle due,mi raccomando si esce alle otto. Salutai ed uscii,dopo essere passata anche per il parco ritorno a casa. Siccome avevo moltissimo sonno neanche mangiai e andai direttamente a letto. La mattina seguente mi alzo,con gli occhi calanti e con la faccia distrutta,il motivo?Non avevo dormito per niente. Mi alzai,mi preparai e uscii senza neanche fare colazione,era strano ma avevo lo stomaco chiuso. Arrivata a scuola vengo subito accolta da Harry… *HARRY:Vieni con me. *IO:Dove mi porti? *HARRY:Vedrai. Strano,mi fece rientrare un’altra volta nello sgabuzzino… *IO:Allora Harry,cosa vuoi? *HARRY:Oh niente volevo parlarti,ma siccome di là c’è troppa gente e ho preferito dirtelo qui. *IO:Ok,dirmi cosa? *HARRY:No,volevo solo chiederti hai dormito? *IO:Si,come no. *HARRY:Dai dimmi la verità. *IO:Si ho dormito. *HARRY:Ok,scusa ma perché ti tocchi il polso? Oh cazzo e adesso cosa merda gli dico? *IO:No sono un po’ di giorni che mi fa male. *HARRY:Fammi controllare. Disse prima di alzarmi la manica della maglietta. Appena vide i due tagli mi guardò negli occhi…. SPAZIO AUTRICE:Scusateeeeeee,prometto che il prossimo sia meglio,non abbandonate la storia solo per questo capitolo ok?

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Capitolo 19
*** Amicizie sbagliate ;( ***


*HARRY:Cazzo Kourt,sei pazza?Perchè hai fatto una cosa del genere? *IO:Perché Harry,io non ce la faccio più,vivo con una persona che mio odia,la persona che amavo più al mondo è morta e soprattutto non posso mai vedere,mia madre con mia sorella,secondo te questa è una vita? *HARRY:No piccola,questa più che vita sembra una merda,però stai tranquilla,ci sono io! *IO:Grazie,Harry conta molto per me. *HARRY:Ok,adesso andiamo in classe. Uscimmo dallo sgabuzzino e mi asciugai le lacrime velocemente,perché venivano nella nostra stessa direzione Kloey e Stacy… *IO:Ehi bellezze,come va? *STACY:Smettila di fare la finta tonta,sappiamo tutto! IO:Ehm scusate se non ve l’ho detto è solo che ultimamente sono distrutta. *KLOEY:Sicura che è per quello?o perché adesso siamo fidanzate e pensi che non abbiamo tempo per te?no perché noi per te il tempo ce l’abbiamo sempre,ricordalo. *IO:Grazie ragazze. *STACY:Oh abbraccio di gruppo. E così ci abbracciamo e per un piccolo millisecondo mi ricordai i vecchi tempi quando tutto ancora andava bene. Sciolto l’abbraccio,entrai in classe di francese,economia e infine di latino. Arrivate le due esco da scuola e mi diriggo alla mia prima lezione di box. Entrata in palestra… *INSEGNANTE:Eccoti. *IO:Eccomi. *INSEGNANTE:Aspettavamo proprio te. *IO:Scusate è solo che sono andata a scuola. *Mel:Oh non preoccuparti,io sono Mel,sono la ragazza più piccola che frequenta questo corso,io ho tredici anni,penso che ti troverai bene,qui. *INESGNANTE:Sicuramente,adesso entra almeno ti facciamo conoscere gli altri. *IO:Ok. Entrata in palestra…. *INSEGNANTE:Allora,adesso facciamo un giro veloce di presentazioni. *IO:Allora,io mi chiamo Kourtney Bells,ho quindici anni e frequento l’Holmes Chapel School,nella mia famiglia siamo quattro:Io,mia sorella,mia madre e mio padre,quest’ultimo è il pezzo dolente della mia vita,lui non ha solo distrutto la mia infanzia la proprio devastata,oggi sono qui per imparare a fare box e un giorno pestarlo per tutto quello che mi ha fatto! *MEL:Scusa ma questo tanto odio verso tuo padre perché? *IO:1-ogni giorno mi picchia e 2-Ha ucciso mia nonna. *MEL:Capisco,adesso tocca a me,io sono Melissa Berner,ho tredici anni e vengo dalla Francia,mia madre e mio padre hanno divorziato e io sono stata affidata a mio padre,perché mia madre si droga. Purtroppo non ho ne fratelli,ne sorelle con cui possa condividere questa situazione di merda. *IO:Ma dai alla fine non è poi tanto male, hai pur sempre tuo padre. *MEL:Mio padre?Lui è molto peggio di mia madre,ogni giorno mi costringe a prostituirmi. *IO:Oh cazzo mi dispiace. *MEL:Anche a me. *ISTRUTTICE:Ok adesso siamo una vera e propria famiglia,adesso iniziamo con gli allenamenti. Era strano,però facevo gli allenamenti con una rabbia assurda,forse perché pensavo che quel sacco non era altro che quel faccia da cazzo di mio padre… *ISTRUTTICE:Ok,potete andare oggi abbiamo fatto abbastanza. *IO:Grazie a domani. *MEL:Ehi Kourt,senti potresti accompagnarmi all’autostrada? *IO:Si,no c’è problema. *MEL:Grazie. Mentre camminavo e parlavo con Mel,capivo minuto dopo minuto che quella palestra sarebbe diventata la mia casa,l’istruttrice(Ronnie) la mia seconda mamma e Mel,la mia seconda sorella. Arrivate all’autostrada… *IO:Io non ti lascio da sola,qui siamo pazzi? *MEL:Ahah non puoi capire quante volte ci sono venuta. *IO:Lo so,ma adesso io sono più grande e stai sotto la mia responsabilità,quindi adesso tocca a me farti compagnia. *MEL:Davvero?nessuno ha mai fatto un gesto così bello verso di me. *IO:Bhè io sono la prima,allora. Rimanemmo lì per ore e ore,vedendo le macchine sfrecciare veloci e facendoci gesti poco casti.. *MEL:No cazzo questo si sta fermando. *IO: Che palle. *X:Allora quanto vuoi? *MEL:Tre mila. *X:Affare fatto. *IO:Aspetta,io sono nuova di qui e siccome devo ancora farci l’abitudine mi chiedevo se potevo venire io. *X:Per me va bene,salta su. *MEL:No aspetta… *IO:Shh,mi ringrazierai dopo. Salii su quella macchina e il soggetto corse a tutta velocità verso un bosco.. *X:Allora quanti anni hai? *IO:Quindici. *X:Minorenne?wow che culo. *IO:Già. *X:Io mi chiamo,Mareck tu? *IO:Mi chiamo Kourtney. *MARECK:Bene adesso facciamo quello che dobbiamo fare,Kourtney. Lo facemmo per tutta la notte e alla mattina.. *IO:Cazzo è tardissimo,devo tornare a casa mio padre mi ucciderà come minimo. *MARECK:Un padre che manda la figlia a prostituirsi non è un padre. *IO:Lo so. *MARECK:Vabbè ti riaccompagno a casa. *IO:Grazie. Dopo alcuni minuti di autostrada arrivai a casa. *MARECK:Bhè è stato bello,spero d’ incontrarti anche questa sera. *IO:Di sicuro,ormai ci ho fatto la mano. Ecco a cosa la morte di mia nonna ,mi aveva portato a fare ,a prostituirmi. Io so il motivo perché lo facevo,semplice ormai mi sentivo sola al mondo e quindi avevo bisogno di calore umano,anche se quella persona non mi amava. Entrai in casa e mandai un messaggio a Mel… MESSAGGI: *IO;Ehi Mel,vengo anche stasera,non posso lasciare la mia sorellina sola. *MEL;Spero,che non ti piaccia. *IO;Infatti non mi piace,è solo che in questo momento ne ho bisogno. *MEL;Capisco. *IO;Lo sapevo che avresti capito. *MEL;Ahaah va bene,ci vediamo stasera al posto di ieri e comunque grazie. *IO:Pff di niente. FINITI I MESSAGGI. La giornata passò velocemente grazie alla musica e poi ritornò la notte,in quel momento la mia più grande amica. Erano le undici e un quarto e mi squilla il telefono… *X:Ciao sono Rebecca,la cugina di Mel,sai devo darti una spiacevole notizia. *IO:Quale? *REBECCA:Vedi Mel è morta,purtroppo aveva una grave malattia dovuta alla droga. *IO:No,non è vero,è una cazzata. *REBECCA:Lo vorrei tanto,ma è la pura verità. *IO:No,che vita di merda. *REBECCA:Sono d’accordo,posso chiederti un favore? *IO:Certo. *REBECCA:Sai sono da sola in ospedale,perché io ho solo il padre di Mel,è solo che non penso che oggi verrà a vedere la figlia morta,quello se ne sbattè,quindi ti chiedo se puoi venirmi a fare compagnia,almeno ci conosciamo tanto anche io faccio box. *IO:Ok vengo subito. *REBECCA:Grazie. Mi incamminai per le vie di Holmes Chapel,che a quell’ora erano completamente deserte,pensai a quella giovane ragazza che avevo conosciuto ieri ma a cui ero affezionatissima. Arrivata all’ospedale.. *IO:Ciao tu devi essere Rebecca! *REBECCA:Si sono io,vieni siediti accanto a me. *IO:Ok. *REBECCA:Penso che Mel ti abbia raccontato la nostra storia. *IO:Si,si l’ha fatto,ma tanto non preoccuparti la mia non è migliore. *REBECCA:Lo so Mel,me l’ha raccontata ieri. *IO:Appunto. *REBECCA:Bhè comunque grazie per essere venuta sei un tesoro,davvero. *IO:Tesoro io?tesoro era la ragazza che è morta. *REBECCA:Lo so,la vita è tanto ingiusta. *IO:Ma veramente si drogava? *REBECCA:Si da qualche anno ormai,dopo la separazione dei genitori è caduta in depressione e non mangiava più nulla,per fortuna poi si è ripresa grazie a delle amicizie,il problema che questi amici non sono proprio modelli da seguire. *IO:Ah no e perché? *REBECCA:Non che non siano bravi,anzi se potrebbero ti darebbero anche l’anima è solo che la maggior parte di loro sono figli di persone non proprio adeguate. *IO:Ah capisco,ma tu? cioè voglio dire sono anche amici tuoi? *REBECCA:Si,sono anche miei amici,è solo che io non mi drogo,perché ho una fottuta paura,della reazione che potrebbe farmi. *IO:Ahah capisco. *REBECCA:Senti lo so che è troppo affrettato dirtelo,ma già ti voglio un mondo di bene. *IO:AHah anche io. *REBECCA:Allora che ne dici se domani ti faccio conoscere questi ragazzi? *IO:Per me va bene,domani dopo la scuola. *REBECCA:Si,però adesso vieni a casa mia. *IO:Ok. Uscimmo dall’ospedale ed andammo a “casa” di Rebecca. *REBECCA:Cerca di non fare rumore,altrimenti sei si sveglia la bestia e chi lo sente? *IO:Ah ok. Entrammo nella vecchia stanza di Mel e Rebecca.. *IO:Perché tutti questi scatoloni? *REBECCA:Vedi siccome è morta mia cugina,il padre adesso vuole che io me ne vada. *IO:E adesso dove vai? *REBECCA:Da Miriam. *IO:Una tua amica? *REBECCA:Si,lei si è comprata un piccolo appartamento che dividerà con me. *IO:Capisco. *REBECCA:Ok il motivo perché siamo qui è semplice devi “cambiare” . *IO:Mi piace l’idea. *REBECCA:Bene iniziamo subito,con il guardaroba,basta con i jeans e camicia e comincia ad indossare solo pantacollant e top. Secondo,basta con questo carattere da perfettina del cazzo,devi farti vedere dura ma semplice. E l’ultima cosa,impara a fumare. *IO:Ok,troppi cambiamenti però va bene ce la posso fare. *REBECCA:Brava così ti voglio. Dopo aver fatto il “cambiamento”,tornai a casa,salii in camera e mi addormentai. La mattina seguente,mi alzai e mi preparai,dopo qualche minuto scesi giù in salotto.. *IO:Vado a scuola ci sentiamo dopo. *Papà:Oggi a che ora torni? *IO:Penso verso le otto. *Papà:Per quale cazzo di motivo vieni alle otto troietta? *IO:Ho da fare, ok? *Papà:Rispondimi un’altra volta così e sei morta. *IO:Ok,a dopo. Uscii di casa e mi avviai a scuola,una volta entrata nel cortile della scuola,misi la sigaretta tra le labbra e sospirai a pieni polmoni,tutti gli sguardi erano puntati su di me,forse per le pantacollant leggermente aderenti e per il top leggermente corto da far scoprire l’ombelico. *HARRY:Dove cazzo pensi di andare così? Disse una voce alle mie spalle… *IO:Secondo te? a farmelo ficcare in culo. *HARRY:Ma chi cazzo sei?io rivoglio indietro la Kourtney Bells di una volta. *IO:Ahah sono sempre la stessa Styles e adesso levati dai coglioni. *HARRY:Senti Kourt,adesso basta non ho voglia di giocare a indovina chi troia sono,quindi vatti a levare questo merda di completo. *IO:Che c’è Styles?quando lo indossano le altre va bene e quando l’indosso io no? *HARRY:No,non voglio che questi porchi ti guardano con la bava che gli esce non voglio,quindi spegni questa fottuta sigaretta e vatti a cambiare. *IO:Si nei tuoi sogni Styles,adesso andiamo in bagno ho bisogno di te. *HARRY:Smettila,non lo faccio con te se sei fai la puttana. *IO:Peccato,ne cercherò un altro. *HARRY:Stai frequentando le persone sbagliate Bells,non voglio che ti rovinino tutto qui. Disse prima di andarsene,ok forse aveva ragione ma le persone sbagliate per me in quel momento stavano diventando quelle giuste. SPAZIO AUTRICE:Questo capitolo è orrendo,secondo voi?recensite? <3

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Capitolo 20
*** Styles sei strano (?) ***


Una volta finita la mia piccola conversazione con Styles,entro in classe di scienze,dove ci esco solo dopo due ore. Uscita dall’aula di scienze mi diriggo verso la mensa. Tutti i tavoli erano occupati,tutti tranne quello di Kloey e Stacy,potevo andarci ma siccome lì c’era anche la banda dei popolari ho preferito mangiare in bagno. Mentre addentavo un pezzo del mio panino mi arrivò un messaggio… MESSAGGI: *REBECCA;Ehi bella,oggi ci vediamo alle due davanti alla scuola. *IO;Ok,ma chi ci accompagna a quel posto? *REBECCA;Hai presente quelli che ti devo fare conoscere? *IO;In teoria si. *REBECCA;Bene,uno di loro è il mio fidanzato e fortunatamente è maggiorenne così ha la macchina. *IO;Fico,quindi io vengo con voi? *REBECCA;Già,adesso vado, devo iniziare il turno di lavoro a dopo. *IO;Si ok. FINE MESSAGGI. Finito di mangiare il panino esco dal bagno ed entro nella classe di latino,dove dovevo fare la penultima e l’ultima ora. Le ore fortunatamente passarono molto velocemente e arrivò l’ora di conoscere questi “cattivi ragazzi”. Uscii da scuola e mi trovai davanti Rebecca… *IO:Ehi splendore. *REBECCA:Cucciola,andiamo ci stanno aspettando. Salimmo su una macchina nera decappottabile e sgommammo a tutta velocità. Dopo mezz’ora di tragitto arrivammo a uno strano ritrovo.. *REBECCA:Scendi,ti faccio conoscere tutti. *IO:Ok. *REBECCA:Allora lui è il mio fidanzato si chiama Kevin. *IO:Piacere Kevin,io sono Kourtney. *KEVIN:Ah finalmente ti conosco,Rebecca è tutta la mattinata che mi parla di te. *IO:Ahah sono onorata. *KEVIN:Si dovresti,vieni che ti presento mio fratello. *IO:Hai un fratello?bhè spero sia carino come te! *KEVIN:Ok quanti minuti sono passati?già ti adoro. *REBECCA:Ah te l’ho detto che è forte. *X:Ehi fratellino,chi è questa ragazza? *KEVIN:Nick,questa è Kourtney un’amica di Rebecca. *NICK:Ah ok,ciao Kourtney,io sono Nick. *IO:Piacere Nick. *NICK:Bene,adesso che ci siamo presentati,vuoi fare un giro della zona? *IO:Si mi piacerebbe tanto. *NICK:Ok,allora seguimi. *IO:Quello cosa è? Dissi indicando una specie di macchinetta grigia. *NICK:Ehm quello diciamo,che non è roba per ragazze. *IO:Perché cosa è? *NICK:Alcool. *IO:E qui lo prendono anche i minorenni? *NICK:Ah ah qui la maggior parte sono tutti minorenni.. *IO:Ah davvero?cazzo mi dispiace significa che non sono l’unica con una vita di merda. *NICK:Vita di merda?perchè? *IO:Vedi mio padre è un alcolizzato,che ogni sera quando torna a casa mi picchia,la cosa più brutta è che lui picchia tutti,perfino mia nonna che era molto anziana. *NICK:Era? *IO:Si era,perché adesso è morta,sempre per colpa sua. *NCIK:Wow non deve essere facile per te,da come parli sembra che c’eri molto attaccata a tua nonna. *IO:Si moltissimo. *IO:Vabbè adesso raccontami la tua storia! *NICK:Allora io vengo dall’America,ho un fratello e una madre,un padre non l’ho mai avuto e non so neanche cosa voglia dire averlo,lui ci abbandonato quando avevo solo dieci anni,era sempre assente nella mia vita,infatti gli importava più del suo stupido lavoro che di noi stessi. Ogni volta che gli chiedevo qualcosa mi rispondeva sempre nello stesso modo”adesso ho da fare,vai da mamma”.Dopo qualche annetto del suo abbandonò lui andò in carcere,perché si venne a scoprire che rubava i soldi allo stato,da quel giorno io e la mia famiglia siamo caduti in depressione e abbiamo trovato rifugio qui. *IO:Cazzo,anche per te non deve essere facile! *NICK:Per niente. *IO:Bene adesso si è fatto tardi ci sentiamo domani? *NICK:Si e comunque…. Non lo lasciai neanche finire di parlare che subito avvicinai il suo viso al mio e ci lasciammo andare ad un tenero bacio. *NICK:Bene,volevo aspettare almeno fino a domani,però te lo dico oggi”tu sei mia”. *IO:Ahha si. *NICK:Ci vediamo domani,ti accompagno a scuola se per te va bene. *IO:Certo,è solo come facciamo? *NICK:Semplice,ti passo a prendere a casa e poi ti porto a scuola. *IO:Grazie. *NICK:E di cosa? *IO:Grazie,perché anche se per poche ore mi hai fatto star bene. *NICK:Di niente. *REBECCA:Ehi belli innamorati,adesso io e Kourt dobbiamo andare a domani. Disse Rebecca mentre mi spintonava fuori dal ritrovo.. *REBECCA:Ah già sei fidanzata?ahahah *IO:Ehm corrono veloci le notizie qui? *REBECCA:Velocissime. *IO:Buono a sapersi. Arrivata a casa,salii in camera e mi buttai sul letto,era davvero strano,ma ero stanca morta,forse in quegli ultimi giorni stavo acquistando troppo stress. La mattina seguente mi alzai e mi vestii molto velocemente,una volta preparata esco da casa e mi siedo sul dondolo aspettando che arrivi Nick. Dopo alcuni minuti passati in compagnia del fiacco sole che riscaldava Holmes,arriva Nick… *NICK:Ehi bella,andiamo? *IO:Si,andiamo. Salii in macchina e dopo neanche venti minuti arrivai a scuola… *IO:Bene ci vediamo oggi pomeriggio grazie. Dissi lasciandogli un dolce bacio sulle sue labbra morbide… *NICK:Si ,a dopo. Scesi dalla macchina e mi accorsi che Harry mi stava fissando,adesso si che erano guai. Camminai per tutto il vialetto della scuola,fino a quando una voce disse il mio nome,quella voce era di Harry.Io per la troppa paura di affrontarlo,non mi girò e continuo ad andare avanti,capendo che quell’azione mi sarebbe costata cara. Entrata nell’atrio della scuola mi incammino per prendere i libri,ma… *HARRY:Brutta zoccola,perché non ti sei girata?lo sai che questa cazzata ti costerà cara? *IO:Scusa Harry,ti serviva qualcosa? *HARRY:Si,volevo sapere chi cazzo fosse quello con cui ti sei baciata! *IO:Ah un amico. *HARRY:Un amico?e da quanto in qua si baciano gli amici? *IO:Da oggi va bene? Risposi scocciata. *HARRY:Rispondimi benese non vuoi le botte, capito Bells? *IO:No Styles,preferisco le botte ad uno come te. *HARRY:Davvero? *IO:Si. *HARRY:Allora eccoti accontentata. Mi diede un pugno nello stomaco,e poi mi strattonò al muro.. *HARRY:Vedo che ti sono mancate le vecchie maniere. Bene non preoccuparti da oggi si riparte con il modo degli altri anni. *IO:Bene. *HARRY:Ancora?allora tu non capisci,non devi parlarmi così. *IO:Ok,non ti parlo più così. *HARRY:E adesso dimmi chi era quel testa di cazzo che ti ha accompagnato a scuola. *IO:Il mio fidanzato,ok? *HARRY:Brutta troia,lascialo subito se non vuoi che ti faccia passare dei brutti momenti sia a te e sia a quel frocetto. *IO:E perché Styles? *HARRY:Perché tutte le ragazze,che frequentano questa scuola,sono mio territorio,mio e di nessun’altro ci siamo capiti? Disse mentre mi strinse forte i polsi. *IO:Si. *HARRY:Lo spero. *IO:Adesso posso andare? *HARRY:Si,ma ad una condizione. *IO:Quale? *HARRY:Voglio che mi vieni a dare ripetizioni di matematica. *IO:Cosa?sei pazzo. *HARRY:Non era una domanda era un ordine,oggi alle quattro a casa mia. Non ebbi neanche il tempo di rispondere che già se ne era andato. Le ore scolastiche passarono in fretta,e si era fatta l’ora di tornare a casa. Mi incamminai per le vie di Holmes Chapel ,che a quell’ora erano intasate da persone che tornavano dai loro impegni quotidiani. Arrivata a casa,mi metto seduta sul divano e accendo la tv,dopo pochi minuti,mi addormento. Verso le tre e mezza fortunatamente mi sveglio,così ebbi il tempo di darmi una sistemata,verso le quattro meno dieci,già mi ero incamminata per casa Styles. Arrivata suono il campanello… *IO:Ciao Harry. *HARRY:Entra. Rispose freddo. Studiammo per almeno due ore e poi… *HARRY:Mi sono rotto il cazzo,che ne dici di farmi un servizietto? *IO:Styles,non sono una puttana. *HARRY:Ah no,guardati. *IO:Cosa c’è che non va? *HARRY:Possibile che non capisci?adesso sembri proprio una zoccola,poi con quei vestiti presi al negozio delle troie. *IO:Vaffanculo Harry. Risposi dandogli uno schiaffo. *HARRY:Cazzo Kourt,pensi che per me sia facile dirti queste cose? SPAZIO AUTRICE:Recensite please??? <3

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Capitolo 21
*** Caro Harry,grazie di tutto! ***


*IO:Si è facile,perché me le stai dicendo! *HARRY:Te le dico perché in questo momento vorrei ucciderti. *IO:E perché? *HARRY:Girano voci, che tu ti sia fatta mezza scuola. *IO:Ehm mezza no, ma quasi mezza si. *HARRY:E me lo dici così? *IO:E come te lo devo dire Styles? Dissi strusciandomi sopra di lui… *HARRY:Non mi stuzzicare,Bells. *IO:Perché altrimenti? Domandai sbottonandomi la camicia… *HARRY:Non ti riconosco più,qualche giorno fa non ti saresti neanche sognata di comportarti così e adesso invece lo fai come se niente fosse. *IO:E non ti piace? *HARRY:No,non mi piace. *IO:E allora adesso mi spieghi il motivo. *HARRY:Sai anche io sono un ragazzo e so i discorsi che gli altri fanno su di te e non sono per niente casti. *IO:Davvero?ahahaha non posso crederci e che dicono? *HARRY:Sembri una bambina,cosa t’interessa di quel che dicono?tu dicevi di amare me e invece sei contenta di essere l’oggetto di desiderio di tutti i ragazzi della nostra scuola. *IO:Quindi anche il tuo? *HARRY:No,il mio no. *IO:Peccato,oggi avrei voluto tanto accontentare i tuoi desideri,ma se non sono io la protagonista,non posso farci nulla,quindi me ne vado. *HARRY:Aspetta,promettimi che domani non vieni a scuola così! *IO:Preferisci così? Risposi levandomi definitivamente la camicia… *HARRY:Mettiti immediatamente la maglietta se non vuoi che ti faccia male. *IO:Non ho paura di te Harry. *HARRY:Dovresti averne Kourt,dovresti averne. *IO:Bene,in futuro forse,adesso vado ci vediamo domani Harry. Dissi,uscendo dalla porta e dirigendomi verso casa. Dopo alcuni minuti di cammino arrivo “finalmente” a casa… *IO:Sono tornata. Nessuna risposta,intanto mentre posavo il giacchetto sull’appendi abiti sentii dei strani rumori provenire dalla cucina ed ecco la scena che mi si presentò davanti…. *PAPÀ:Ancora si,si. *X:Oh ma quanto ce l’hai duro Luke? *PAPÀ:Tanto,tanto,tu continua però non fermarti. Oh mio Dio il voltastomaco stava avendo la meglio,salii frettolosamente in camera mia e mi buttai sopra il letto,ripensando alla scena precedente,se devo essere sincera vedere mio padre con la sua pelle tutta sudata strusciarsi su una vent’enne non è il massimo anzi è proprio il minimo. Mentre pensavo la porta della mia camera si apre e mi ritrovo davanti il “mostro”.. *IO:Papà,ti avevo avvertito del mio ritorno. PAPÀ:Cosa vorresti dire? Disse avvicinandosi a me e prendendomi per il polso… *IO:Nulla,volevo soltanto chiarire questo dettaglio. PAPÀ: Ahaha non prendermi in giro verme,adesso avrai quel che ti meriti.. Disse spingendomi verso il muro,sinceramente pensavo a delle botte ma invece mi sbagliavo,infatti iniziò a togliermi la camicia.. *IO:Ma sei pazzo?lasciami,lasciami sei un maniaco,sono tua figlia cazzo,sono tua figlia! Ripetevo con la voce spezzata e con le grandi lacrime che rigavano il mio volto… *IO:Per favore papà,lasciami non traumatizzarmi di più di quello che già sono. *PAPÀ:Zitta,se taci finiremo subito e non soffrirai per niente. Disse prima di entrare dentro di me,è stato il momento più terribile della mia vita,voglio dire posso accettare le botte ma non posso assolutamente accettare che mio “padre” abusi di me. *IO:Papà basta mi stai facendo male. *PAPÀ:Oh figlia bella,sei una dea del sesso. Quelle parole mi disgustavano dette da lui,dopo alcuni minuti uscii da me e se ne andò lasciandomi lì davanti al muro tutta nuda e con le lacrime che bagnavano la mia pelle,decisi di non mangiare neanche,sti cazzi se sarei morta,forse sarebbe stato meglio così, invece di stare in questa merda di vita. Dopo essermi messa in pigiama mi metto nel letto e mi addormento.. La mattina seguente mi alzai,feci colazione e andai a scuola… Entrata nell’atrio già tutti gli sguardi erano rivolti su di me,per non parlare di quando Cole (leccaculo di Harry),si avvicinò a me. *COLE:Ehi bellezza,oggi sei libera?no perché vorrei un pompino! Scoppiai in lacrime davanti a lui,non mi importava di chi mi stesse guardando. Ad un tratto sento delle mani che si uniscono alle mie.. *HARRY:Cole? *COLE:Si Harry. *HARRY:Digli un’altra volta una cosa del genere e il tuo bel faccino si romperà,intesi? *COLE:Si Harry. Rispose intimorito. *HARRY:Bene,adesso vai per favore. *IO:Grazie Harry. *HARRY:Di nulla,adesso toglimi una curiosità. *IO:Dimmi. *HARRY:Con chi hai scopato ieri sera? Domandò incavolato. *IO:Con nessuno. Risposi abbassando il capo verso l’asfalto. *HARRY:Qualcosa mi dice che tu mi stia mentendo. Disse alzandomi la testa con le dita. *IO:Harry,mio padre. Dissi abbracciandomi forte a lui e piangendo a dirotto… *HARRY:No,dimmi che è una cazzata,dimmi che non l’ha fatto! Rispose gridando *IO:Vorrei Harry,vorrei. *HARRY:Basta,ora ci penso io,non è possibile la cosa si sta facendo ancora più seria. *IO:No Harry,non intrometterti per favore. *HARRY:E lasciare che riabusi di te? *IO:Si. *HARRY:Non pensarci proprio,andiamo a casa tua. *IO:No Harry,per favore! *HARRY:Se non vieni con me andrò da solo. *IO:Ok ti accompagno. Salimmo in macchina e in dieci minuti buoni arrivammo a casa… *HARRY:Rimani qui,vado io! Disse scendendo dalla macchina e suonando al campanello,io intanto osservavo tutto dalla macchina… *PAPÀ:Ancora tu?allora quella puttana non capisce! Harry non rispose si limitò a spingerlo contro il muro… *HARRY:Brutta merda umana,ritoccala un’altra volta e giuro che ti mando in carcere! Mio padre non rispose,mi guardò da lontano,sapevo cosa significasse quello sguardo “tanto dopo non ci sarà lui a difenderti e vedrai cosa ti farò”. Harry lasciò mio padre e salì in macchina,fece retromarcia e sfrecciò verso la scuola,per tutto il viaggio aveva la mano sulla mia coscia,ma quella volta non era il tocco di un pervertito,ma il tocco di un ragazzo gentile e premuroso… Arrivati a scuola scesi dalla macchina e mi incamminai verso il corridoi,ma Harry mi fermò… *HARRY:Senti Kourt,lo so che tu non vuoi,ma io ne ho bisogno. Disse facendo congiungere le sue labbra morbide e calde con le mie fredde. *IO:Harry,perché? *HARRY:Non lo capisci? *IO:No. *HARRY:Kourtney Bells,tu sei mia! SPAZIO AUTRICE:Allora innanzitutto scusate per l’enorme ritardo,è solo che non sto avendo molta ispirazione negli ultimi periodi e mi scuso davvero tanto per le ragazze che hanno aspettato un’eternità,però riguardo al capitolo che ne pensate?a me sinceramente piace (si,lo so vi sembrerà strano,perché di solito i miei capitoli non mi piacciono,però questo è diverso)e spero che piaccia anche a voi,recensite? Pleaseeeee <3 ciaooo belle al prossimo capitolo. 

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Capitolo 22
*** Hai vinto sarò tua,per una notte.... ***


*IO: Harry,io non ti merito,tu sei un ragazzo speciale ma io sono solo una merda,ecco cosa sono una merda,sono la più grande merda umana al mondo. *HARRY:No Kourt,non devi neanche pensarle queste cose,perché io ti amo. Disse accarezzando la mia guancia,già ricoperta dalle lacrime… *IO:Harry,lasciami stare! Non devi toccarmi io per te sono il nulla,ok?tu meriti di meglio molto di meglio. *HARRY:Ma io voglio te,non voglio il meglio. *IO:Valle a raccontare ad un’altra ste cazzate,ok? *HARRY:Kourt,per favore,ascoltami! *IO:No,adesso devo andare. Io amavo Harry,ma non potevo permettere che lui s’innamorasse della sfigata di turno,non potevo e non volevo,così lo lasciai lì e io entrai in classe di francese… Dopo ben due ore esco da quell’inferno e vado verso la mensa,ma…. *HARRY:Ecco la puttana. *IO:Cazzo Harry,ma che problema hai? *HARRY:Che problema ho?te lo spiego subito! Disse alzandosi dal tavolo e venendo verso di me… *HARRY:Come mi hai trattato?come hai ferito i miei sentimenti?bene adesso io farò la stessa cosa con te! *IO:Harry,perché?lo sai che ti amo,ma noi due siamo troppo distanti. *HARRY:Distanti da cosa?non mi raccontare minchiate ,ho già preso la mia decisione,puttana. Disse soffiando sulle mie labbra,dopodiché si scansò e ritorno dai suoi amichetti. Ed eccomi un’altra volta sola al mondo. Finito di mangiare,vado verso gli armadietti a prendere i libri,ma…. *HARRY:Allora Bells,che si dice? *IO:Senti Harry,smettila! *HARY:Cosa mi hai detto? *IO:Nulla. *HARRY:Bene,senti oggi ho un’ora di buco e mi chiedevo se tu potessi farmi un,bhè hai capito,no? *IO:Cosa?pensi che sia una troia?perfetto anche tu! *HARRY:Si,lo penso. *IO:E allora perché ti volevi mettere con me? Notai che abbassò lo sguardo,forse lui mi amava veramente e questo suo modo di fare era per farmela pagare. *HARRY:Allora?si o no. Decisi di giocare al suo stesso gioco,tanto cosa avevo da perdere? *IO:Ok a che ora? *HARRY:Anche adesso. Disse spingendomi verso il muro,mentre ci baciavamo con foga prese la mia maglietta e l’alzò con fare da esperto,piano piano passò ai miei pantaloni e iniziò a sbottonarli… *IO:Non qui. *HARRY:Ma dai,tanto non c’è nessuno. *IO:No, vieni con me. Dissi spingendolo verso il bagno delle ragazze… In verità la mia era tutta una tecnica,avrei veramente visto se lui mi amava. *IO:Dai continuiamo! *HARRY:Ok. Disse continuando il suo lavoro con i miei pantaloni,dopo qualche minuto stavamo solo in intimo e…. *HARRY:Non ce la faccio. *IO:A fare cosa Harry?hai perso le tue doti da Dio del sesso! *HARRY:No il problema sei tu,io mi sono innamorato di te,ma tu,fai la puttana con gli altri. *IO:Sempre gentilissimo Styles. *HARRY:Lascia stare io me ne vado. *IO:No aspetta. Dissi prendendo per il polso.. *HARRY:Cosa c’è? *IO:Mi ami davvero? *HARRY:Si. *IO:Allora dimostramelo. *HARRY:Ok e come? *IO:Baciami,davanti a tutta la scuola. *HARRY:Cosa ci guadagni tu? *IO:Vedo se mi ami davvero. *HARRY:E se lo faccio?io che ci guadagno? *IO:Mi avrai tua per una notte. *HARRY:Ok accetto,ti bacerò appena usciamo. Disse dandomi un bacio sulla guancia. Le lezioni durarono pochissimo e finalmente noi potemmo uscire… *HARRY:Bells,vieni qui! Disse Harry a pochi centimetri da me.. Purtroppo non si era dimenticato… *IO:Cosa c’è Styles? Dissi avvicinandomi a lui,ma non feci in tempo che subito mi diede un dolce e casto bacio sulle labbra… *HARRY:Bells sarai tutta mia domani sera. Disse prima di sparire tra la folla,intanto notai che tutti gli sguardi erano posati su di me,ma io dico ma la gente i cazzi loro mai??? SPAZIO AUTRICE:Ciaoooo bone <3 avete visto che dolce Harry?ha rifiutato ad una sveltina,secondo me è proprio cotto <3 vabbè adesso vado,recensite.

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Capitolo 23
*** Sorprese ... ***


Arrivata a casa mi butto sul letto e accendo la tv. In televisione non c’era neanche un programma decente,così spensi e “cercai” di addormentarmi,ma purtroppo,sento aprire la porta di casa,scendo dal mio letto e vado a vedere chi ci sia…. *IO:Mamma sei tu? *MAMMA:Amore mio,vieni qui! *IO:Cosa amore? Non farmi ridere,sei solo una merda. *MAMMA:Ma di che parli tesoro? *IO:Di cosa parlo? Nonna è morta da una settimana e dopo la sua morte tu non ti sei mai fatta sentire,né per messaggio e né per una chiamata veloce. Tu non sei mai stata presente nella mia vita,però qualche volta cercavi di restaurare anche un microscopico rapporto con me,ma ora niente tavola piatta,per te sono morta. *MAMMA:Non dire così ti prego,lo sai che tuo padre non vuole che ci sentiamo. *IO:Mamma,io sono tua figlia cazzo,a te se tuo “marito” non vuole che ci sentiamo non te ne deve fregare un cazzo e poi per quale motivo sei qui,ti sei per caso ricordata di me? No perché sai,a me va tutto bene,apparte che a scuola mi chiamano puttana,che mio padre abusa di me e per finire che l’unica persona al mondo che si interessava a me è morta,ma alla fine la mia vita è perfetta non è vero? *MAMMA:Piccola,tu sai quanto ho sofferto io,per crearti anche solo per un po’ una piccola famiglia,sai quante notti ho passato in compagnia dei calci e dei pugni di tuo padre,sai che ogni sera pregavo Dio per farmi morire,tu sai tutto questo e non puoi dirmi che io non tenga a te. Disse mia madre piangendo,non posso nascondere che mi distruggeva vederla in quello stato,ma lei anche se diceva di tenere a me,non era vero,per lei io ero solo un peso,me lo sentivo. *IO:Va bene,ma perché sei qui? Domandai cambiando discorso… *MAMMA:Vedi io e Miley,partiamo per un po’, andiamo da zia Sophy. *IO: Andate a New York? *MAMMA:Esatto. *IO:E per quanti giorni resterete lì? *MAMMA:Due settimane,dobbiamo staccare un po’ la spina. *IO:Staccare la spina da cosa?io dovrei staccare la spina! *MAMMA:Ci andrai anche tu un giorno,comunque adesso sono venuta a prendere le nostre ultimissime cose. *IO:Bene,stanno nello scantinato. *MAMMA:Ok,le vado a prendere. Mentre mamma scende,sento dei passi provenire dal salotto,era mio padre… *PAPÀ:è qui quella puttana è qui! Disse correndo verso lo scantinato. Cerco di scendere più velocemente di lui,per “cercare” di fermarlo. *IO:Papà,per favore! *PAPÀ:Oh ma guarda chi si vede?la mia cara mogliettina. Mia madre appena sentì quella voce fece cadere tutti gli oggetti che aveva in mano e si girò di scatto,rimase per qualche minuto a fissarlo e poi parlò… *MAMMA:Luke,sono venuta qui solo per prendere,alcune cose e poi me ne rivado. *PAPÀ:Appunto te ne rivai,ma ti sei scordata che hai una cazzo di figlia?Non ti fai sentire mai,l’hai lasciata a me sapendo che io ho dei gravi problemi con l’alcool,quale madre farebbe questo?quale. *MAMMA:Per favore non parlarmi di genitori,perché tu non sei assolutamente un esempio da seguire. *PAPÀ:Io non lo sono e mai lo sarò,ma soltanto quando bevo,perché altrimenti io mia figlia la trattavo meglio di una principessa. Sentivo le lacrime pronte per uscire,mio padre aveva centrato il punto,lui prima non era così,fino a qualche anno fa,lui era il padre migliore del mondo,poi in seguito a cattive conoscenze prese il vizio del bere e da lì a poco si crearono problemi sempre più gravi. Mi ricordo ancora quando io e papà passavamo le serate,accanto al camino acceso coperti da una pesante coperta,mentre ci raccontavamo tutte le cose che ci succedevano durante la giornata. *MAMMA:Ma per favore. *PAPÀ:No Cheryl,io sono stato un verme con voi e adesso voglio rimediare,è per questo che mi sono costituito alla polizia,farò due anni in carcere e in questi due anni frequenterò anche un corso di riabilitazione. *MAMMA:Ahah che bella battuta,adesso è meglio che vada,non voglio perdere altro tempo qui!Ciao piccola. Disse rivolgendosi a me in tono freddo,sinceramente ero rimasta ancora scossa per le cose dette poco fa da papà,così mi limitai ad un cenno del capo. Mamma se ne andò e mio padre si avvicinò a me.. *PAPÀ:Senti Kourt,so che tu mi odi per tutto quello che ti ho fatto passare in questi anni,so che per te è stato un trauma perdere la nonna,so che tu hai trovato sicurezza su quel ragazzo e questa cosa mi distrugge,perché io dovevo prendermi cura di te,io dovevo difenderti,ma ti giuro che quando ti picchiavo o ti chiamavo con dei spiacevoli dispregiativi,non ero in me. So anche che per te adesso sono solo una figura negativa,ma ti prometto che col tempo diventerò un ottimo padre. *IO:Papà,io non so che dire,so che non eri in te,ma le cose che mi hai fatto passare sono terribili,quindi non penso che riuscirò mai a perdonarti,ma sono felice e fiera di te per questo grande passo! *PAPÀ:Bene,forse è meglio che vado,i poliziotti mi stanno già aspettando, ti mando una piccola lettera appena arrivo ciao bambina mia. Disse con le lacrime che gli bagnavo le sue fredde guancie,so che forse non dovevo farlo,ma decisi di abbracciarlo,so benissimo anche cosa state pensando “ questa è matta dopo tutto quello che gli ha fatto l’ha perdonato” ma il fatto stà che lui è pur sempre mio padre. Accompagnai mio padre alla porta e poi lo vidi andare via su una macchina della polizia,non nascondo che questa scena mi fece raggelare il sangue,cioè vedere il proprio padre portato via dalla polizia non è il massimo. Dopo essere rientrata dentro,mi stendo sul letto e mi addormento… La mattina seguente mi sveglio abbastanza presto,faccio colazione e vado a vedere nella posta,con mia grande sorpresa vedo una lettera di mio padre,la apro… Cara kourt, Ti scrivo questa breve lettera per chiederti umilmente scusa per tutte le cose che ti ho fatto passare,non pensare che io non ne sia all’occorrente,anzi ieri sera mentre cercavo di prendere sonno,mi venivano in mente come le scene del film,il giorno in cui ho abusato di te. Mi ricordo ancora a memoria,le tue lacrime sulla mia pelle,le tue urla che non mi facevano nessun effetto e per finire i tuoi graffi,per cercare di farmi smettere. Non nascondo tutta la vergogna che provo scrivendoti queste poche righe,però ho deciso lo stesso di scrivertele,per farti capire che ormai sono cambiato. Vorrei concludere questa letterina,dicendoti che la riabilitazione va alla grande infatti ieri ho parlato molto della nostra situazione e la psicologa mi ha dato ottimi consigli per il futuro. Per quanto riguarda il carcere,bhè che dire è un vero orrore. Ciao Bambina mia. Chiusi la lettera e scoppiai in lacrime,forse mio padre era davvero cambiato,forse era diventato il mio papà di un tempo. Salii in camera e accesi la tv,rimasi con quell’affare acceso per ore, poi mi addormentai,mi alzai che erano le sette,sobbalzai dal letto e mi andai a cambiare. Indossai un paio di leggins, una canotta bianca e per finire le mie adorate converse grigie. Uscii di casa verso le sette e mezza e alle otto ero già davanti casa Styles,esitai un momento poi suonai… *HARRY:Kourt,pensavo non venissi,entra! *IO:Grazie. Harry mi fece accomodare sul divano… *HARRY:Vuoi qualcosa da bere? *IO:Si acqua,grazie. *HARRY:Ok te la vado a prendere. Scomparì per un secondo dietro la porta della cucina per poi ricomparire dopo alcuni minuti.. *HARRY:Tieni l’acqua. *IO:Thanks. Si sedette accanto a me,ed ecco che il cuore perse alcuni battiti,era vicinissimo a me… *HARRY:Come va con tuo padre? Domandò soffiando sulle mie labbra… *IO:Vedi forse è cambiato,sta frequentando un corso di riabilitazione e si è anche costituito. *HARRY:Ha fatto il suo dovere! *IO:Harry,perché sei così,so che mi ha fatto soffrire molto ma è pur sempre mio padre. *HARRY:Non me ne fotte un cazzo di chi sia ti ha fatto soffrire e questa cosa non mi va bene. *IO:Infatti deve andare bene a me. *HARRY:Cosa vuoi dire?l’hai perdonato? *IO:No,cioè si,cioè forse. *HARRY:Non ti permetterò che tu lo veda,puoi starne certa. *IO:Harry è mio padre. *HARRY:Kourt ha abusato di te. *IO:Lo so. *HARRY:Non mi sembra. Disse togliendo tutte le distanze fra di noi,poi continuò… *HARRY:Kourt,io ti amo e non voglio che lui possa farti ancora del male. *IO:Non me lo farà. *HARRY:Spero che sia così per lui. Disse prima di far unire la mia bocca con la sua. Era un bacio semplice e casto,però poi continuò ad essere sempre più passionale… *HARRY:Che diceva la scommessa? Domandò prendendo fiato. *IO:Lo sai che non me lo ricordo! *HARRY:Io si,per una notte potevo farti quello che volevo. *IO:Oh trasgressivo. *HARRY:Molto piccola,molto….. SPAZIO AUTRICE:Scusate il capitolo di merda,ma soprattutto mi scuso umilmente per il tremendo ritardo,però mi giustifico dicendo che sono partita per la spagna e quindi non ero in casa. Ritornando al capitolo che ne pensate?recensite <3

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Capitolo 24
*** Succede tutto così in fretta.... ***


In pochi minuti io e Harry stavamo sdraiati sul divano uno sopra l’altro. Avrei voluto passare il resto della mia vita in quella posizione,ma un forte dolore di testa non me lo permette… *IO:Oddio mi fa malissimo la testa,stò per svenire. *HARRY:Cosa? Aspetta mi alzo! *IO:Harry ,mi puoi portare un bicchiere d’acqua? *HARRY:Me lo chiedi? Aspetto che te lo porto. Mi sentivo strana,la testa continuava a girare,non sentivo più le gambe,infatti non riuscivo ad alzarmi,Harry che si accorse della situazione,mi prese imbraccio e mi portò alla macchina…. *IO:Dove mi porti? Domandai con le poche forze che mi rimanevano. *HARRY:All’ospedale,non può succederti una cosa del genere e passarci sopra! *IO:Ma dai sarà solo un leggero giramento di testa. *HARRY:Sarà comunque all’ospedale ci andiamo lo stesso! In pochi minuti stavamo già davanti all’entrata,Harry mi aiutò a scendere e chiamò subito un dottore,senza capacitarmi di quello che stava succedendo mi ritrovai subito in una stanza…. *DOTTORE:Allora,cosa si sente signorina? *IO:Mi fa tanto male la testa e poi non sento più le gambe. *DOTTORE:Riesce a camminare? *IO:No,non riesco neanche ad appoggiarle. *DOTTORE:Mhm,forse ho capito il problema! *HARRY:E allora qual è? *DOTTORE:Forse è incinta! *IO:Cosa? Risposi strabuzzando gli occhi,non potevo credere a quelle parole,già la mia relazione con mamma fa schifo,le vado a dire pure che sono incinta quella mi ammazza! *HARRY:Ma lei è sicuro? *DOTTORE:Guardi per me possiamo fare un test anche adesso,almeno con dieci minuti vi do il risultato,ok? Non risposi ero troppo scossa,mi limitai ad annuire. Il dottore mi fece entrare in una stanza,dove ad aspettarmi c’era un’infermiera… *INFERMIERA:Quanti anni hai? *IO:Sedici. *INFERMIERA:Lo sai anche io ho partorito a sedici anni,non preoccuparti per quello che dirà la gente. *IO:Veramente non è sicuro! *INFERMIERA:Ah già,va bene adesso vieni qui e Sali sopra! Disse indicando una specie di pedana. *IO:Scusi ma non ci sono più i test di una volta? *INFERMIERA:No questo è più sicuro,adesso Sali! Salii li sopra e il rumore assordante di quell’affare mi stava completamente rompendo i timpani,mentre ero avvolta nei miei pensieri,quella specie d’infermiera mi si posizionò davanti…. *INFERMIERA:Allora cosa senti? *IO:Solo rumore. *INFERMIERA:Ok,che sensazioni ti emana? *IO:Rabbia e tristezza. *INFERMIERA:Ok,dimmi il primo colore che ti viene in mente. *IO:Rosa. *INFERMIERA:Ok,abbiamo finito,ci vediamo fra poco,per i risultati. *IO:Ok,grazie. Dopo tre ore di lunghissima attesa,finalmente nella stanza rientrano Harry e il dottore… *DOTTORE:Allora che nome vuoi dare al tuo bambino? *IO:Sono incinta? *DOTTORE:Affermativo. *IO:Ma come è possibile? *HARRY:Se vai a fare la puttana con tutti,questi sono i risultati! Rispose freddo e scioccato.. *DOTTORE:Ehm ma lei è il fratello? *HARRY:No sono soltanto uno dei tanti che si è portata a letto,adesso possiamo andarcene? No perché questa situazione mi turba parecchio. *DOTTORE:Va bene,riguardo a lei signorina ogni mese deve venire a fare dei controlli,perché è già alla terza settimana. *IO:Che bella notizia. Risposi con tono piatto. Io e Harry uscimmo dall’ospedale,ed entrammo dentro la macchina… *IO:Cazzo,mi fai il santissimo favore di parlarmi? *HARRY:Cosa vuoi che ti dica? Brava? *IO:Wow,pensavo mi amassi ma forse mi sbagliavo! *HARRY:Cosa centra adesso? Io ti amo,ma tu adesso devi mettermi con il papà di quel bambino,a meno che il padre se ne lavi le mani,cosa che trovo molto possibile. *IO:E se il padre sei tu?Rinunceresti alla tua fama ti latin lover,solo per me? *HARRY:Se sono io si. *IO:Quindi se non sei tu,non mi cercherai più? *HARRY:Non lo so,non so più che risponderti,voglio soltanto tornarmene a casa. *IO:Harry ti chiedo solo,di non dire nulla a nessuno. *HARRY:Tanto lo scopriranno da soli. *IO:No perché me ne andrò a New York da mia madre. *HARRY:Cosa?ma sei scema,tu non te ne vai! *IO:Me ne vado e come,non posso restare qui e essere lo zimbello di tutti,adesso per favore accosta la macchina sono arrivata. *HARRY:Tu sei pazza,con la scuola come farai? *IO:Non la finirò! Andrò a lavorare nella tavola calda di mia zia,adesso addio Styles. *HARRY:Aspetta quando partirai? *IO:Domani al primo volo disponibile,ciao! Entrai in casa e mi lanciai sul letto,speravo che questo solo un brutto sogno,ma sapevo che era tutto vero. Chiamai mamma…. *IO= Mamma,come va? *MAMMA= Piccola tutto bene a te? *IO= Mamma,sono incinta da tre settimane. *MAMMA=Cosa? *IO=Si mamma hai capito bene. *MAMMA= Non so cosa risponderti,dimmi che è uno scherzo! *IO= Purtroppo no. *MAMMA= Cosa faremo ora? Io stò qui in America e io e Miley abbiamo intenzione di vivere qui! *IO= Infatti verrò anche io lì. *MAMMA= In tal caso va bene,ma saprai abbandonare tutti?dai tuoi amici a Harry? Saprai abbandonare il ragazzo che ami tanto? *IO= Mamma non ho scelta,ci vediamo domani. *MAMMA= Ok,a che ora pensi di arrivare? *IO= Quattro di pomeriggio. *MAMMA= Ti voglio bene piccola. *IO= Anche io mamma. Risposi piangendo. *MAMMA= Vedrai lo supereremo insieme. *IO= Si,notte. Agganciai il cellulare e mi addormentai. La mattina seguente mi alzai e subito iniziai a preparare la valigia.. Erano le undici,così iniziai a dirigermi verso l’aeroporto.. Verso le undici e mezza ero già a fare la fila per l’imbarco,finito salii sull’ aereo,dopo cinque ore atterrai a New York. Davanti all’uscita trovai ad aspettarmi:Mia zia Sophi,mia cugina Charlotte e infine mia madre con mia sorella… *IO:Ciao famiglia. *CHARLOTTE:Oh mio dio quanto sei bella,sei cresciuta davvero bene cuginetta! *ZIA:Ahaha concordo,fatti abbracciare. *MAMMA:Piccola,come stai? *IO:Abbastanza bene,adesso ho la mia famiglia. Dissi abbracciando sia lei che Miley. *MAMMA:Bene piccola,allora io e zia abbiamo pensato che siccome tu e Charlotte non vi vedete da moltissimo tempo,pensiamo che sia bene che tu vada a vivere da lei per un po’,almeno lì il bambino crescerà snaturato come voi! *CHARLOTTE:Ahah concordo in pieno,zia! *IO:Per me va bene,ma in quante siamo? *CHARLOTTE:Io,te e Reese. *IO:Reese? *CHARLOTTE:Tua nipote! *IO:Ho una nipote? E di quanti anni? *CHARLOTTE:Tre. *IO:Oh non vedo l’ora di vederla. *Miley:Si Charlotte,ha partorito Reese,quando aveva quindici anni! *IO:Ahah siamo proprio di famiglia allora. *CHARLOTTE:Già,qui in America ci chiamano “le puttane”. A quella frase,mi sentì mancare un battito,cioè Harry mi chiamava così prima che succedesse tutto,sinceramente sono contenta di stare con la mia famiglia,ma sono sicura che con lui sarei stata meglio! *CHARLOTTE:Ok,adesso andiamo a casa. Salimmo sulla macchina… *CHARLOTTE:Sai chi è il padre? *IO:No che non lo so,stiamo ancora alla terza settimana.. *CHARLOTTE:Ma quindi non è quell’Harry che ti è sempre piaciuto? *IO:Non lo so. *CHARLOTTE:Ok,cuginetta. Dopo una mezzoretta arrivammo a casa,era davvero una casa bellissima,aveva un grande giardino intorno,era in legno,con molti vetri e inoltre aveva molti fiori d’abbellimento. *CHARLOTTE:Ti piace qui? *IO:Moltissimo,moltissimo. *CHARLOTTE:Bene ti presento Reese! *IO:Ehi piccola,io sono zia Kourt. *REESE:Mami mi ha tanto parlato di te,lei ti vuole tanto bene. *IO:Ahah anche io le ne voglio! * TRE ANNI DOPO* *IO:Emily scendi dal tavolo,finirai per farti male! *CHARLOTTE:E tu Reese,vai a fare i compiti forza! *IO:Charlo,io vado a lavoro a dopo. *CHARLOTTE:Ok,cuginetta! Ci vediamo stasera. *IO:Affermativo. Ed ecco che un'altra giornata lavorativa stava per iniziare,alla fine sono contenta che lavoro con mia zia, è solo che quella tavola calda è sempre piena e quindi mi tocca lavorare tanto,davvero tanto. Iniziai a servire i clienti fino a quando.. *X:Un cappuccino,grazie! Avrei riconosciuto quella voce fra mille,era lui! *IO:Harry! *HARRY:Si,tu chi sei? Lo guardai negli occhi per un istante e poi si rispose da solo… *HARRY:Sei Kourt!wow ti trovo in gran forma,com’è andata la gravidanza? *IO:Bene,è una femminuccia,si chiama Emily. *HARRY:Spero che me la farai conoscere,starò qui per tre giorni! *IO:E perché? *HARRY:Non lo sai? Sono diventato famoso faccio parte di una band famosa,i One Direction! *IO:Cosa?? SPAZIO AUTRICE:Ciao splendori! Ecco il nuovo capitolo che ne pensate? Io ci vado pazza,recensite!!! P.s scusate per il tantissimo ritardo,causa? Mancanza d’immaginazione.

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Capitolo 25
*** DESTINO! ***


Mi sentivo strana ad averlo,così vicino a me. *HARRY:Che ne dici di vederci un giorno? *IO:Si sarebbe una cosa carina! *HARRY:Allora facciamo così,stasera ho un concerto,vieni? *IO:Ehm,se proprio devo. *HARRY:Ehi ma non cambi mai eh? *IO:Dovrei? *HARRY:No..allora a stasera,ciao Kourt. Cosa stavo facendo? Volevo davvero ricadere nella sua trappola? Tornai a casa e mi stesi sul letto… *IO:Emily,chiama nonna,dille che oggi dormi da lei.. *CHARLOTTE:Perché? *IO:Non ci crederai mai.. *CHARLOTTE:Dimmi,tutto. *IO:Indovina chi ho rivisto! *CHARLOTTE:Le tue amiche? *IO:No,ci sei vicina. *CHARLOTTE:Chi?dai dimmelo sono una frana con gli indovinelli. *IO:Harry. *CHARLOTTE:Quell’Harry?il padre di tua figlia? *IO:Shh,non gridare,si proprio lui. *CHARLOTTE:Scusa,non ci posso credere,hai intenzione di dirgli che Emily è la sua bambina? *IO:No! Lui è famoso e non voglio rovinare anche la sua vita. *CHARLOTTE:Ma… *IO:Niente ma,non voglio. Risposi interrompendola. *CHARLOTTE:Come vuoi,allora ti lascio casa libera? *IO:Magari,grazie. *CHARLOTTE:Ok,vado anche io da mia madre,wow ci divertiremo molto. *IO:AHAHAHA,si. *CHARLOTTE: Domani mi racconti tutto,ciao. Mi preparai e poi salii in macchina.. Una volta arrivata,chiamai Harry.. <<< Ehi Harry >> << Kourt,dove sei? >> << Fuori,esci? >> << Si,arrivo. >> Stavo facendo la più grande cazzata della mia vita,ne ero sicura. *HARRY:Ciao Kourt,andiamo dentro! Disse sorridendomi,pensandoci bene,Harry non era cambiato molto.. Stessi ricci,stesse fossette,solito sguardo.. *HARRY:Ehi Paul,noi entriamo. *X:Ok Harry. Stavamo entrando,quando Harry mi prende la mano.. *HARRY:Mi sei mancata Kourt. *IO:Anche tu,Harry. *HARRY:Ora devo andare,aspettami.. *IO:Si. Erano davvero bravi,dopo il concerto,Harry ritornò da me.. *HARRY:Allora che facciamo? *IO:Andiamo a casa mia? *HARRY:Si. Saliti in macchina,abbiamo iniziato a parlare,di tutte le cose che sono successe,da quando non ci siamo più visti.. *HARRY:Che bella casa! *IO:AHAHA,grazie. *HARRY:Quella è Emily? Dissi indicando il quadro della foto di Emily.. *IO:Si.. *HARRY:Che bella,tutta sua madre. *IO:Smettila,ci stai provando con me? *HARRY:Funziona? *IO:Direi,allora che facciamo? *HARRY:Vediamo un film! *IO:D’accordo.. Una volta seduti,iniziò a toccarmi i capelli,adoravo quando lo faceva.. *HARRY:Chi è il papà di Emily? *IO:Non lo so. Risposi ferma. *HARRY:Dai,lo so, che lo sai. *IO:Non lo so,Harry. Risposi ancora più ferma. *HARRY:Perché sei così infantile?non ci vediamo da tre anni e l’unica cosa che vuoi fare è portarmi al letto. *IO:Forse è il contrario,non credi? *HARRY:Sei tu che sei voluta venire a casa. *IO:E allora? *HARRY:Ok,me ne vado,ciao Kourt. *IO:Harry,aspetta,non volevo fare l’acida è solo che mi da fastidio parlare di Emily,mi sento una madre inutile quando,parliamo di lei. *HARRY: Va bene,come vuoi,ora vado! *IO:Non andare.. Dissi baciandolo dolcemente.. Mi erano mancate le sue labbra,mi era mancato lui. *HARRY:Ma se io e te,facciamo l’amore,ti crea qualche problema? *IO:No. Risposi ridendo.. La mattina seguente mi svegliai,con un biglietto vicino al mio cuscino.. Ehi kourt,lo sai che ti amo? Ieri quando abbiamo fatto l’amore,ho capito tutto,ho capito che sei la sola donna che vorrei nella mia vita. Ti chiedo solo di amarmi,come io lo faccio con te. Mi vuoi? Ci rivedremo,Kourt. Baci,Harry. P.S. ispiri sesso. Era finito tutto così? Nemmeno un bacio di addio? Tanto è destino. Il destino ci aiutati la prima volta e la seconda..ci aiuterà anche la terza. SPAZIO AUTRICE: Ecco la fine,è una merda! Lol ma la volevate. CIAUUUUU,SCUSATE PER AVERVI FATTO PERDERE TEMPO A LEGGERE QUESTA STORIA P.E.N.O.S.A.  

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