A race to the heart.

di benedettx
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1.Guardian Angel ***
Capitolo 2: *** 2. Friends-Foes ***
Capitolo 3: *** 3.Friday OnlyJustinAndShannon ***



Capitolo 1
*** 1.Guardian Angel ***


                                                                                                                                                    



Posai ancora una volta le mani sopra il feto che sentivo muoversi,divincolarsi e scalciare dentro di me,facendo in modo da lasciarmi uscire deboli gemiti sofferenti a fior di labbra.

 

Mi sistemai sul posto rilasciando piccole carezze vicino all'ombelico,intorno al punto in cui sentivo la pressione del bambino.

 

Rimanere in cinta a sedici anni non era sicuramente nei miei piani,ma ormai che ci potevo fare?

Avevo deciso di portare avanti questa storia fino alla fine e ce l'avrei fatta.

Ab
ortire non faceva parte delle opzioni,possibili.

Nonostante tutto lui era mio figlio,e mancava poco al momento in cui avrebbe finalmente visto il viso della sua mamma.

 

 

Lanciai uno sguardo nel vuoto rivedendo alcune scene scorrermi nella mente,come una galleria fotografica degli ultimi nove mesi,dei quali i primi due,passati con il padre del mio piccolo … Dylan.Solo ricordarlo mi fa ribrezzo,pensando a tutto ciò che mi ha fatto passare.

 

Oh Dylan...perchè sei stato così stronzo con me?

Ti ho sempre dato solo amore e affetto.

 

 

Avremo un futuro tesoro,tu dimmi solo se vuoi avere un figlio da me... “ sentii le sue mani calde asciugare una lacrima di insicurezza,scesa sulla mia guancia “perchè io lo voglio con tutto il mio cuore.”

Non sono sicura Dylan..”Dissi,mordendomi il labbro nervosamente,e guardando i miei piedi,che improvvisamente avevano acquistato un certo interesse.

 

 

Con le sue stronzate mi offuscò la mente,facendomi sembrare tutto una favola; una vita perfetta,ma le favole esistono solo nei libri.

 

E dopo aver avuto il mio sesso,tutte le illusioni finirono,i sogni si frantumarono,e scoprii di essere in cinta di un bambino,che non avevo le forze di tenere.

 

Tirai su col naso,cercando di non piangere nel rimuginare su quegli aspri ricordi.

Un altro flashback affiorò tra i miei pensieri,facendomi sorridere a trentadue denti.

'Sette mesi fa il mio angelo mi ha salvato' riflettei.A quel pensiero mi si riempì il cuore.

 

 

Shannon...io....io non..cioè,ti portato qui per dirti che” si grattò ripetutamente il capo con aria indifferente,così cominciai a intuire le parole che avrebbero seguito queste ultime..

tra noi finisce qui.Non funziona più..sai la storia del bambino..è tutto troppo complicato. ”

 

In quel momento il mio cuore fece un tonfo,per lo schianto a terra.

Fù come sentirsi dire 'Scusa,ma non vali niente per me,addio' dalla persona più importante della propria vita.No aspetta,era così.

 

Io non avevo una casa,oltre a quella che condividevo con lui.

Dove sarei andata?

E il bambino?

Tutto quello che avevamo preparato,insieme?

Era tutto finito,non avevamo più nulla,se non un passato,anche se avevo sempre creduto in lui come il mio futuro.

 

Si sistemò i jeans fin troppo stretti distrattamente,e fece per andarsene,senza ulteriori spiegazioni. “Ci vediamo in giro eh, Shan.”

 

Avrei voluto essere forte e urlargli 'Codardo di merda torna qui!'.

Mentre,al contrario,le forze mi abbandonarono e caddi a terra in un pianto liberatorio.

 

Mi accasciai senza forze sul terreno freddo,come le parole che mi rimbombavano nella testa facendomi piangere più e più forte.

 

'Ti ha solo presa in giro non ti ha mai voluto'.

 

Alzai il capo lentamente,sfinita dalle lacrime e mi mossi verso il muro a rallentatore come se avessi paura che il corpo finisse in pezzi insieme al mio cuore,fragile e debole.

 

'Ti ha solo presa in giro non ti ha mai voluto'

 

Appoggiai la testa al muro dell'Avon Theatre e le lacrime ripresero il loro corso,partendo dal riempire i miei occhi,fino a correre sulle mie guance e terminare il loro corso definitivamente ,sul collo.

 

'Ti ha solo presa in giro non ti ha mai voluto'

 

La mia visuale divenne sfocata ma riuscii a intravedere un ragazzo,poco più basso di Dylan prendere a pugni quest'ultimo sul viso, tanto da stenderlo al suolo.

 

In uno stato confusionale continuai a tornare indietro con la schiena,dandomi spinte da seduta,in modo da avvicinarmi alle scale del piccolo teatrino di paese.

 

'Ti ha solo presa in giro non ti ha mai voluto'

 

 

La figura pericolosa che prima stava in lontananza,si fece sempre più chiara più era vicina a me.

Il cuore cominciò a martellarmi forte nel petto per la paura.

Il ragazzo si inchinò alla mia altezza e mi sorrise con dolcezza.

 

 

Shannon,son...ero un amico di Dylan,ti conosco,anche se non direttamente..” si avvicinò più velocemente al mio viso “Oh piccola..non avere paura di me,ti prometto che ti proteggerò sempre,okay?”

 

Non risposi alla sua domanda,ma questo non sembrò dargli fastidio.

Guardai il suo torace sollevarsi e abbassarsi regolarmente per lo sforzo della corsa veloce verso di me.

Poggiò istintivamente le mani calde e ruvide sulla mia coscia,per trattenere il suo peso,che oramai era fermo e inginocchiato da un po'.

 

Si girò verso il corpo di Dylan steso a terra,e digrignò la mascella con rabbia.

Il ciuffo mi cadde sugli occhi a causa del vento slacciando il fiocchetto.

Il ragazzo biondo si affrettò a scostare la mia ciocca scura con il dorso delle dita che,a prima vista,parevano quasi storte.

Strano da dire.

 

Mi sorrise ancora,raggiante,infondendomi speranza.

 

 

 

Il mio nome è Justin,Justin Bieber.”



                                                                                                                                                                                                   
Ciao a tutti belli e brutti.
Scherzo,siete tutti belli.
Allora,questo è il primo capitolo di una ff che ho pensato di getto.
Se vi dico come mi è venuta l'idea cominciate a ridere AHAHAHAH.
Comunque spero vi piaccia come primo capitolo,ne ho già altri due pronti akdjka.
Se passate vi pregherei di recensire,ci tengo molto.

Detto questo,GRAZIE PER ESSERE PASSATI.
Aggiornerò presto se vi piace.


 

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Capitolo 2
*** 2. Friends-Foes ***


Justin Bieber.

 

Justin:

Sono andato a fare un giretto per provare la moto.
Ci vediamo quando torni a scuola,baci.

 

Le inviai un messaggio prima di uscire dalla villa,presi un panino e salii sulla moto.

 

 

Ormai erano quasi sette mesi che Shannon viveva a casa mia e la cosa mi fece sorridere come uno stupido.

Dio, quanto amavo quella ragazza,i suoi modi di fare,la sua timidezza,il modo in cui si legava il fiocchetto colorato intorno ai capelli.

Solo sentire il suo odore di lavanda nell'aria quando tornavo a casa mi faceva impazzire.

 

Svoltai nella traversa per uscire da Stratford,e premetti forte i palmi delle mani sul manubrio della moto.

Shannon me lo ricordava sempre.

Oh quella ragazza,prima o poi mi farà uscire di testa;pensai.

 

 

L'avevo amata sette mesi prima quando era sola e indifesa sulle scale dell'Avon e la amavo ancora stesso modo.

 

I suoi perfetti lineamenti non facevano altro che amplificare tutte le mie emozioni a mille quando mi stava vicino.

'Se lo dicessi ai miei compagni della cross,non ci crederebbero'; riflettei quasi divertito.

 

 

Per quanto cercassi di farle vivere una vita normale,considerando che fossi abbastanza a mio agio con il denaro,era molto difficile.

Non vedevo l'ora che quel fottuto bambino nascesse,non ne potevo più di vederla così.

Tutto per colpa di Harris.

 

Uno di questi giorni vado fino a Toronto per prendere ancora a pugni quel bastardo di merda.” sussurrai a me stesso,in preda alla rabbia.

 

Come cazzo si era permesso di mettere in cinta una ragazzina di sedici anni e di lasciarla sola subito dopo?

Il pensiero di quel codardo in balia dei miei calci e pugni mi fece calmare.

In effetti ammetto che il mio autocontrollo fosse praticamente inesistente quando pensavo e ripensavo a quel uomo.

Che rabbia,cazzo” sbottai ancora.

 

Mi fermai per far girare la moto ,in modo tornare verso casa il più velocemente possibile.

Una delle cose che mi piaceva di più il Venerdì sera era poter prendere Shannon da scuola per passare il fine settimana insieme,e così sarebbe stato.

 

Adoravo passare del tempo a scegliere il nome del bambino,adoravo il fatto che lei mi dicesse quando scalciava o si muoveva,adoravo soltanto il fatto che mi rendesse parte della sua vita.

 

 

La moto fece qualche fusa prima di lasciare le strade sperdute vicino a Toronto e dintorni.

A breve sarei stato di nuovo tra le braccia della mia piccola.

 

                                                                                                                                                 

 

 

Scesi dalla moto,dop0 averla parcheggiata sul muro della vecchia cantina affianco alla scuola di Shan e mi diressi verso l'ingresso ad aspettare la mia piccola.

Passavano i minuti e le porte di scuola non si aprivano,così mi misi un po' a guardare intorno.

 

Mi ricordai di quando andavo io a questa scuola,quando io e Chaz provavamo tutti i modi per rimorchiare,quando ancora eravamo amici per la pelle.

Passai le mani sulla crepa nel muro di circa due o tre anni fa.

 

A volte mi mancano questi tempi,mi manca Chaz,mi manca Ry,mi manca la mia vecchia vita.

Alla fine vado avanti solo per le mie principesse,che altro ho oltre loro?

La mia moto,e ..

 

Le porte della scuola si aprirono di scatto,non feci in tempo ad accorgermi di nulla che la piazzetta divenne improvvisamente gremita di ragazzi e ragazze che andavano da una parte all'altra,si baciavano e correvano verso le loro strade.

 

 

Non riuscivo a vedere Shannon da nessuna parte e cominciai a preoccuparmi.

Presi il casco in fretta e furia ed entrai dalla porta principale,spingendo chiunque mi sbattesse da una parte all'altra,era proprio pieno di gente.

Shan!” Urlai uscito dal gruppo di ragazzini all'entrata “Shannon!”

 

 

Alla fine del primo corridoio intravidi una ragazza minuta,con grandi occhiali tondi sul naso e una t-shirt larga e verde,sembrava disorientata.

Ehi senti,per caso conosci Shannon Gray,alta così..” Indicai un altezza non troppo precisa,che le fece apparire uno sguardo confuso sul viso “.. l-la ragazza in cinta?” sussurrò,come se avesse paura di sbagliare qualcosa.

 

 

Sorrisi amichevolmente per estorcerle qualche altra informazione nonostante la sua insicurezza mi stesse infastidendo,non poco.

Proprio lei,ora sai dirmi dov'è?” Sbottai innervosito.

L'ho vista uscire dall'ingresso principale con un ragazzo” Annunciò debolmente.

Shannon con un ragazzo?” Strinsi i pugni e lanciai il casco per terra.

La ragazzina fece un salto indietro per lo spavento ma poco me ne importò,attraversai il corridoio di corsa.

 

 

La mia Shan nelle mani di un altro ragazzo?

Che si faccia indietro,io sono qui a farmi il culo per lei da quasi un anno.

Scesi le scale guardandomi un po' attorno e la vidi,seduta su una panchina,in tutta la sua bellezza.

Si accorse del mio sguardo persistente su di lei,ma soprattutto sul ragazzo che aveva affianco.

Non mi piaceva per niente,nonostante non riuscissi neanche a vedere la sua faccia.Cosa voleva da lei?

 

 

Justin!” Venne verso di me correndo,ad abbracciarmi ma non ricambiai.

Justin che succede?” Disse innocentemente..oh ma come faccio ad essere arrabbiato con lei?

Shannon,andiamocene dai,faremo tardi per il film” Sentii una voce fin troppo familiare chiamarla.

Oh Bieber,da quanto tempo?”

Serrai così forte la mascella che mi sembrò potesse cadere a terra da un momento all'altro.

Ryan.

 

                                                                                                                                           

Ciao di nuovo a tutti yeey.
Questo è il secondo capitolo che avevo già pronto da subito,okay non c'è molto da dire.
Solo,se passate recensire non vi spezza le dita.
Ci tengo molto,quindi datemi delle opinioni,sulla storia,consigli etc.
bye bye.

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Capitolo 3
*** 3.Friday OnlyJustinAndShannon ***


In quel momento realizzai che la presenza di Ryan non era utile.

E le sue bastardate non mi mancavano.

 

Avvolse un braccio intorno al pancione di Shan e lì la mia rabbia esplose tutta d'un colpo.

Shannon vieni,qui.” Le tirai il braccio con forza e la portai dietro di me,come fossi uno scudo protettivo.

Ma Justin..” Sussurrò debolmente.

Si Justin,perchè non la lasci stare?” Il biondo incrociò le braccia al petto e mi guardò con aria di sfida.Mi avvicinai e feci per prenderlo a pugni su quella faccia da stronzo che si ritrova.

 

 

Justin lascialo stare dai,andiamo a casa..” Shannon mi tirò il lembo della maglia rossa e ritrovai un po' dell'autocontrollo che avevo perso.

Ry,magari ci vediamo Lunedì okay?” 'Ry',lo aveva chiamato 'Ry'.

Certo piccola.” Al sentire la parola 'piccola' uscire dalle sue labbra strattonai con forza Shannon e la aiutai a sedere sulla moto.

 

 

 

Rimasi dei minuti in silenzio,a godermi la pace che regalava il silenzio.

Non avrei detto nulla fino al momento in cui non si fosse fatta avanti lei,

si questa è la mia decisione,riflettei soddisfatto.

 

 

Hai intenzione di dirmi che ti è preso Justin?” Sputò all'improvviso con un tono lievemente infastidito.

Rimasi interdetto dal suo tono di voce,accelerai e non risposi.

Che hai contro Ryan?” Sbottò ancora.

Ne parliamo a casa.” Dissi solamente.

A quelle parole strinse la presa sul mio petto nonostante il pancione,e tacque improvvisamente.

 

 

 

Allora?!” Disse innervosita,lanciando il casco a terra.Non l'avevo mai vista così incazzata.

Shan calmati,e siediti sul divano,che hai bisogno di riposo.Vado a farti il thè e poi parliamo.”

Mi avviai verso la cucina,aprii lo sportello in alto e strappai la bustina del thè,misi tutto in un vassoio e lo posai sul tavolo con delicatezza.

Alzai lo sguardo con lentezza e incrociai i grandi occhi nocciola della mia principessa.

 

 

 

Quanto era bella?Dio santo mi devo controllare.

Spostai lo sguardo,e sembrò quasi...delusa?

Shan io conosco Ryan da quando eravamo solo due mocciosetti e giocavamo a rimorchiare con le ragazze...” Le si illuminò il viso.

 

 

E non è fantastico?” Strillò elettrizzata.

Mi soffermai a fissare tutte le sue piccole sfumature,il fiocchetto che probabilmente era al contrario come al solito,il viso stanco per il peso,morale,emotivo e fisico,del bambino,i piccoli nei che mi hanno fatto innamorare di questa ragazza.

 

 

 

No che non lo è Shannon,ora non ci sopportiamo,e non ci vedevamo da un bel po' di tempo,inoltre lui non è la brava persona che vuole dare a vedere..” Tossii leggermente prima di enunciare i miei fallimenti davanti alla ragazza che avrei voluto al mio fianco tutta la vita.

 

 

 

Mi prendeva per il culo alle spalle con le ragazze che mi piacevano,inoltre si portava dietro Chaz,un altro mio amico, e molte volte io rimanevo..solo.” Poggiai la testa sulle mie ginocchia,probabilmente avevo gli occhi lucidi e non volevo mostrarmi debole agli occhi di Shannon.

 

 

Quelli sono stati gli anni più difficili della mia vita,la separazione dei miei,il fatto che io abbia dovuto cominciare a cavarmela da solo,senza l'aiuto di nessuno,e qualche anno dopo la motocross mi ha aiutato ad andare avanti a tutto questo...e poi Shannon anche.

 

 

Justin tu mi stai mentendo.” fece una pausa e si sedette sulle mie gambe “Ryan non è questo tipo di persona.”

Le accarezzai il capo con delicatezza,mi sembrava talmente fragile che dovevo proteggerla a tutti i costi da qualunque cosa sopratutto dagli stronzi come Ryan,anche a costo di mentire.

Se questo non le bastava avrei esagerato con le bugie,nessuno merita di stare al suo fianco come me.

 

 

Shannon credimi,non è quello che credi...lui,da prima che ti incontrassi sta nella squadra avversaria alla nostra.” e fin qui tutto vero...

 

 

Lui ha cercato di manomettere la mia moto,in modo che cadessi in una gara,e...sono quasi morto per colpa sua.” e qui,sganciai una bomba pronta ad esplodere.

                                                                                                                                                

                                                                                                                                                    

  

Shannon Gray

 

Rimasi senza parole,imbambolata a fissare il viso Justin che aspettava una risposta che non gli avrei saputo dare.

Ero sotto shock,non sol0 per il fatto che stessi per uscire con un ragazzo del genere,ma anche per il solo pensare a una vita senza il mio angelo custode,il mio migliore amico, senza le sue coccole,senza i suoi scherzi e senza i nostri Venerdì sera.

 

 

Una lacrima innocente cadde sul mio viso,e quelle dopo continuarono a scendere incontrollabili.

No ti prego principessa non piangere,sono qui,sono qui con te.” Mi avvolse tra le sue braccia calde facendomi sentire protetta,come sempre.

 

 

 

Justin,perchè non mi hai mai detto dei rischi che corri?”

Sospirò e mi prese il viso tra le mani.

Piccola mia tu non reggi la tensione,semplicemente per questo;e poi non voglio che tu ti preoccupi troppo,montare su quella moto è la mia vita,il mio lavoro.” Sorrise,e mi fece accoccolare ancora tra le sue braccia.

 

E ora ti va di passare il migliore Venerdì SoloShannoneEJustin di tutta la tua vita?”

Mi tese la mano e mi fece alzare in piedi.

Annuii e strinsi forte la sua mano.

Ricordati che ti prenderò sempre quando cadrai.”


                                                                                                                              
Hola,di nuovo.
Lo scorso capitolo non ha avuto molte recensioni..non so,magari c'è qualcosa che non vi sta piacendo?Ditemelo..
Comunque ho postato questo capitolo,e mi sembra di averlo scritto bene..mi piacere solo un po' piu di recensioni.
Vabbi,alla prossima bitches.
Baci.

 

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