Una nuova battaglia: fuoco e cristalli di ghiaccio di Elisahq (/viewuser.php?uid=21004)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Tra buio e luce: l'inizio ***
Capitolo 2: *** Prime battaglie: si comincia! ***
Capitolo 3: *** Battle two: fratello contro fratello! ***
Capitolo 4: *** Battle three! Piccolo vs Hyoushou: la quieta fermezza del ghiaccio ***
Capitolo 5: *** L'ero-sennin entra in azione: la potenza del misterioso Kaji ***
Capitolo 6: *** Il patto infuocato ***
Capitolo 7: *** Alla volta delle sfere: inseguimento in corso! ***
Capitolo 8: *** La trappola di Kaji ***
Capitolo 9: *** Incontri e scontri ***
Capitolo 10: *** Aspettando 10 giorni...Kaji e Hyoushou: il responso di Goku ***
Capitolo 11: *** Sorprese e chiarimenti ***
Capitolo 12: *** Il rivale numero uno di Piccolo e il suo segreto ***
Capitolo 13: *** Rivelazioni e sorprese: la vera identità di Shingai ***
Capitolo 14: *** Shingai in azione: l'incubo di Naruto ***
Capitolo 15: *** Cuore di principe ***
Capitolo 16: *** L'arrivo dello shinobi di Suna e sconcertanti rivelazioni in corso! ***
Capitolo 17: *** Colpi di scena: i due principi ***
Capitolo 18: *** Secondo segreto svelato! Hyoushou, il marchio e... ***
Capitolo 19: *** Ombre e rimpianti ***
Capitolo 1 *** Tra buio e luce: l'inizio ***
1. Tra buio e luce:
l'inizio
“Niente ripensamenti? Nessuna esitazione?"
“No, niente di tutto questo. Dobbiamo saperne di
più,
riesumare ciò che è stato, la nostra vita, il
nostro passato...solo così potremo capire davvero."
Era una fredda notte d'inverno e due individui mascherati -cappotti
lunghi fino alle caviglie, sciarpa e cappello che coprivano interamente
il viso lasciando liberi solo gli occhi- erano in cammino, diretti
verso ovest.
“Ormai sono giorni che viaggiamo, -disse la persona con il
cappotto
beige- le provviste scarseggiano e dobbiamo fare ancora parecchia
strada..."
“Se vuoi ritirarti -lo interruppe quello con il cappotto
nero- sei
ancora in tempo per farlo. Ma ricordati che, se lo farai, non potrai
più tornare indietro."
L’altro sembrò esitare, dopodichè, con
tono deciso, disse:
“Hai ragione! Per quanto dura sia non possiamo mollare
proprio ora! La
verità è più importante di ogni cosa
al momento! Ma...la sete di conoscenza ha logorato molti nel corso
della storia umana...."
“E non ricominciare con i tuoi discorsi filosofici! Non
vorrai
riempirmi la testa con le tue "perle di saggezza", vero?" lo
schernì il compagno, i grandi e penetranti occhi color del
fuoco stanchi e divertiti.
“No no -rise lui, con gli occhi limpidi come il ghiaccio,
azzurri come
il cielo- stavo solo pensando ad alta voce, niente paura...ma ora
riprendiamo, altrimenti rimarremo indietro sulla tabella di
marcia.”
“Possiamo anche permetterci una pausa, se dopo proseguiamo a
passo svelto…ah già, dimenticavo...tu sei una
lumaca.”
“Che cosa?! -gridò la figura con gli occhi
azzurri- Ma se sono veloce come il vento!”
Ci fu un attimo di silenzio, poi entrambi scoppiarono a ridere. Due
misteriosi personaggi. Due vite normali fino a quel momento...due
destini presto sconvolti. Nessuno di loro poteva immaginare le
incredibili vicende cui sarebbero andati incontro.
L'uomo non si sentiva molto tranquillo in quella stanza sotteranea,
circondato da strani oggetti magici e dall'aspetto tetro e poco
rassicurante, ma quello che rendeva la piccola stanza così
oscura era lui, la figura seduta nella penombra...era lui che emanava
quell'aura di malvagità e potenza che aleggiava in tutta la
stanza e rendeva il cuore opprimente.
"Proprio così signore, sono venuto a conoscenza di favolosi
oggetti magici in grado di esaudire qualsiasi desiderio..."
"Oggetti magici?"
"Si...sette sfere che una volta riunite saranno in grado di realizzare
tutti i vostri desideri, è una leggenda che si tramanda
nelle regioni dell'estremo ovest. Ora maestro...potete darmi la mia
ricompensa?"
Gli occhi dell'uomo si accesero di avidità, finalmente tutte
le sue fatiche sarebbero state ripagate.
"Ricompensa eh? Sì...dopo tutto te la sei meritata..."
Anche gli occhi della figura si accesero di avidità e
bramosia, ma non era l'oro che lui bramava...no lui aveva solo due
interessi...il potere ed il sangue.
"AAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!"
L'individuo, che fino ad un istante prima stava comodamente seduta
nella penombra, con uno scatto velocissimo raggiunse l'informarore,
l'uomo non fece nemmeno in tempo ad accorgersi di quello che stava
succedendo che già la vita lo stava abbandonando, il suo
corpo rotolò a terra con un tonfo sorto.
"Era davvero necessario, Orochimaru-sama?”
Per la prima volta da quando l'uomo ormai privo di vita era entrato
nella stanza, Kabuto aprì bocca.
"Kabuto, sei troppo tenero…ormai non era più di
nessuna utilità, perchè lasciarlo in vita? Ma in
effetti è stata una chiaccherata interessante..."
Orochimaru notò una piccola goccia di sangue schizzata via
sulla sua guancia e, compiaciuto, la portò alla bocca con la
lingua, assaporando il suo dolce sapore.
"Intendete credere a quel poveraccio?"
Kabuto aveva seguito l'intero colloquio tra Orochimaru e l'informatore
con un sorriso sarcastico stampato in faccia...sfere magiche che
esaudiscono desideri? Era un po' troppo grande per credere ancora alle
favole ed inoltre la regione dell'ovest era così lontana,
oltre il confine delle terre ninja e non sarebbe stato facile
raggiungere quella terra, senza contare che non avevano nessun tipo di
indizio se non le parole di un morto.
"Vedi Kabuto, la ricerca del potere non è mai stata una
strada in discesa...se quelle sfere magiche esistessero davvero potrei
riacquistare l'uso delle braccia e con esso tutte le mie tecniche e poi
molto di più...il potere supremo...la conoscenza...tutto
sarà mio! Potrò schiacciare quegli insetti di
Konoha per sempre."
Il gelido sguardo del ninja si riempì di odio. "Andiamo!"
"Cosa? Partire ora? E come contate di trovarle? Non sarà..."
"Shingai" lo interruppe bruscamente Orochimaru.
“Shangai? Che c’entra?” disse Kabuto,
confuso…
“Non SHANGAI, SHINGAI!”
Kabuto ebbe un brivido al suono di quel nome, non era per niente
tranquillo quando aveva a che fare con quell'oscuro essere.
Avrebbe preferito “Shangai”, a qualsiasi cosa si
riferisse.
"Intendete chiedere la collaborazione di quel demone? Non
c'è da fidarsi di lui...è solo un pazzo!"
"E' per questo che mi piace". Un sorriso compiaciuto apparve sulle
labbra del ninja leggendario.
Nel frattempo nella città dell'ovest tutti erano in fermento
per l'imminente Tenkaichi che vi si sarebbe dovuto svolgere.
"Kakaroth!!!!!!!!!!!!!!! Dove diavolo sei? Vieni subito
fuori!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"
Beh, qualcuno più degli altri. Un Vegeta più
infervorato del solito stava mettendo a soqquadro l'intera Capsule
Corporation per trovare il suo odiato rivale, che se ne stava
comodamente seduto sul divano a giocare alla play con il piccolo Trunks.
"Kakaroth!!!!!!!!!! Ti ho trovato finalmente! Si può sapere
cosa stai facendo, razza di stupido imbecille?! TRA POCHI GIORNI
INIZIERA' IL TORNEO E TU PERDI TEMPO COME UN MOCCIOSO? SEI VENUTO QUI
PER ALLENARTI, NON PER UN'ALLEGRA VACANZA IN COMPAGNIA!!!"
Il giovane sbuffò. Sempre il solito quel Vegeta...
"Vegeta, rilassati...è solo un torneo..."
"SOLO UN TORNEO?! No questo non è un torneo, ma IL
torneo...in cui finalmente riuscirò a prevalere e a
dimostrarti la mia superiorità! Ti sconfiggerò,
questa volta puoi starne certo! Non ti scordare che io sono..."
"Si, si -lo interruppe Bulma, appena rientrata dopo aver accompagnato
il padre ad una conferenza- il grande e indiscusso principe dei Saiyan.
Piuttosto, rimetterai tu a posto il disordine che hai combinato, vero
maestà? SI DA IL CASO CHE QUESTA NON SIA UNA REGGIA PIENA DI
SERVITORI E CHE QUELLA CHE DEVE PULIRE SONO IO! QUINDI MUOVITI, SE NON
VUOI RITROVARTI SENZA NEMMENO UN LETTO IN CUI DORMIRE!!!!!!!!!"
Trunks e Goku non poterono trattenere una sonora risata e Vegeta,
seriamente turbato dalle minacce della donna, fece ciò che
gli aveva imposto, non senza qualche sana imprecazione. Accidenti,
perchè gli faceva quest'effetto quella stupida donna? Lui,
il più temerario dei Saiyan, non scappava davanti a
nulla...e temeva una semplice terrestre?! Ma soprattutto,
perchè quando le stava vicino sentiva il mondo intero
svanire e il cuore esplodere? "Vegeta, maledizione -pensò
tra se'- ti sei lasciato rammollire da questo insulso pianeta! Se lo
sapesse Kakaroth...NO NON DOVRA' MAI ACCADERE!!!!!!!!"
Proprio in quel momento sentì una mano appoggiarsi sulla sua
spalla.
In una frazione di secondo si sentì un urlo seguito da un
esplosione e dal crollo di un muro.
Per un riflesso condizionato Vegeta aveva stampato Goku su una parete
della Capsule Corporation.
"Vegeta…"
"STUPIDO IDIOTA!"
Mentre Goku si ripuliva dalle macerie, Vegeta si accorse si aver perso
fin troppo tempo e tornò al suo allenamento.
Intanto, sul monte Paozi, Piccolo e Gohan combattevano sotto lo sguardo
vigile e angosciato di Chichi.
"Gohan, amore, vieni a casa dai! E' tardi! E Goten è
già rientrato e ci sta aspettando."
"Si mamma...anf, anf...solo un....ouch!"
Approfittando della sua distrazione, Piccolo
sferrò un calcio decisivo al ragazzo, ponendo fine a una
battaglia che durava ormai da tre ore.
"Tsk...mai abbassare la guardia! Mi sembrava di avertelo insegnato!"
Gohan stava per alzarsi e chiedere al suo maestro di concedergli la
rinvicita, ma un prevedibile impedimento non glielo
consentì: "MOSTROOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!! Cosa hai fatto
al mio bambino!!!!!!!!!!!!!!!!!
Chichi, in lacrime e con un poco rassicurante manico di scopa in mano,
si scagliò contro il namecciano.
"VA SUBITO VIA, LASCIA IN PACE GOHAN, ESSERE CRUDELE!!!!!!!!!"
Prima che lei potesse raggiungerlo, Piccolo si levò in volo,
facendo al ragazzo cenno che si sarebbero visti l'indomani.
"Gohan amore mio, stai bene? Oh tesoruccio caro, ci penserà
la mamma a tenerti lontano da quella spaventosa creatura!!!!!"
"Ma mamma, sto bene...mi sono solo lasciato cogliere di sorpresa..."
"Non provare ad addossarti la colpa! Non voglio più vederti
combattere con quell’essere spregevole!! Vedrai, da domani
potrai tranquillamente dedicarti solo ai tuoi studi..."
Era inutile discutere con sua madre. Ma al torneo e agli allenamenti
Gohan non poteva assolutamente rinunciare.
"Eh, povera mamma...se almeno fosse più ragionevole, non
sono più un bambino! Posso cavarmela da
solo...riuscirò a portare a termini gli studi e
l’allenamento insieme! Non deluderò
papà!"
Se Vegeta, Goku, Piccolo e Gohan si stavano preparando per il grande
torneo, Yamcha, Crilin, Rif e Tensihan -riunitisi per l'occasione a
casa del genio- non erano da meno.
"Ah-ah!" urlò Tenshian riuscendo ad atterrare Yamcha.
"Non fare tanto lo spavaldo, Tenshian...la tua è stata solo
fortuna!"
"Io non credo -proruppe la vocina di Rif - Tenshian è molto
più forte di te!"
"Che cosa?! Ma come ti permetti, sappiamo tutti che io sono il
più forte!"
"Se era una battuta, bravo Yamcha! Fa proprio ridere"
"Ragazzi, ragazzi...vi sembra il momento di litigare? Tra poco
inizierà il torneo e non sconfiggeremo Goku, Gohan, Piccolo
e Vegeta azzuffandoci tra noi -li interruppe Crilin- no?"
Tutti asserirono.
“Hai ragione, dobbiamo dare il massimo negli allenamenti.
Basta chiacchiere. BOTTEEE!!!!” urlò Rif con la
sua vocina bianca in un raptus di pazzia e iniziò a prendere
Yamcha a testate.
Il torneo...un'altra occasione per mettere alla prova le loro
abilità. E magari, chissà, diventare campioni,
questa volta. Si allenavano come forsennati da mesi per questo
evento...dovevano vincerlo ad ogni costo! E così tutta la
squadra di guerrieri z si preparava in vista di quello che non sapevano
sarebbe stato un torneo molto, molto più interessante del
previsto.
Intanto in una regione molto più ad est...era una giornata
tranquilla come tutte le altre nella piccola Konoha. Dopo l'attacco da
parte di Orochimaru il villaggio era stato completamente ricostruito e
sotto la guida del nuovo quinto Hokage prosperava nuovamente.
"NARUTOOOOOOOO!!!!!!!!!! Torna subito qui!!!!!!! Le tue ultime missioni
sono state un disastro...sei la vergogna del villaggio!!!!!!"
Una specie di furia scatenata con le sembianza di donna stava
inseguendo un giovane ninja in tenuta arancione per tutto il villaggio,
travolgendo chiunque per disgrazia fosse capitato sulla loro strada.
"Ehi vecchia Tsunade non è colpa mia!! Quelle missioni non
erano alla mia altezza e io non ho tempo da perdere, devo allenarmi per
diventare più forte!!!"
Quando Tsunade era così arrabbiata niente poteva fermarla e
Naruto rinunciò a cercare di farla ragionare per
concentrarsi su una poco decorosa ma molto più sicura
ritirata strategica...dannato ero-sennin se ne era andato via
lasciandolo solo mentre gli aveva promesso che si sarebbe dedicato al
suo allenamento, gliel'avrebbe fatto vedere lui quando sarebbe tornato!
Ma nel frattempo non restava altro da fare che allenarsi da solo,
svolgere le solite noiose missioni e sfuggire alla vecchiaccia.
Il giovane ninja era così concentrato nella fuga che non si
accorse di due figure che stavano arrivando a gran velocità
dalla parte opposta. Naruto si trovò improvvisamente per
terra.
"Ehi sopraciglione guarda dove vai la prossima volta!"
Il ragazzo si massaggiò il fondoschiena dolorante...ormai
Tsunade l'aveva raggiunto e la sua fuga era fallita.
"Ah la forza della giovinezza!!!!! -proruppe un Gai più
esaltato del solito- il mio cuore si commuove vedendo che un'altra
giovane vita non viene sprecata inutilmente! Naruto unisciti a me e al
mio adorato allievo nell'allenamento...andiamo incontro al sole
nascente!!!"
"Sì, Gai-sensei!!!" Gli occhi di Rock Lee scintillavano di
ammirazione per il suo maestro...ammirazione ben poco visibile in
Naruto e Tsunade.
Improvvisamente altri due giovani ninja raggiunsero il gruppo:
"Gai-sensei! Rock Lee!” urlò Tenten (o perlomeno
tentò di farlo) al suo maestro e al compagno.
“Aspettatemi!”
“TenTen, la fiamma della giovinezza non è
abbastanza ardente in te! Dovresti allenarti di più, prendi
esempio da Rock Lee, lui non ha la benché minima ombra di
stanchezza dopo questa corsetta di riscaldamento!”
“Si…ehm…certo…”
borbottò Tenten, incapace di reggere il ritmo di corsa di
quei due invasati.
Allo stesso momento spuntò anche Neji, affannato.
“Questi due pazzi hanno stremato anche me, non mi sorprendo
che tu non ti regga in piedi” sussurrò alla povera
Tenten, ansimante.
"Forza ragazzi!!! Ci siamo riposati anche troppo...altri 50 giri del
villaggio e poi possiamo passare alla seconda parte del
riscaldamento...di corsa!!!!!" li interruppe Gai, e senza nemmeno
aspettare le loro risposte partì a tutta
velocità, seguito da un entusiasto Rock Lee e da due molto
meno entusiati Tenten e Neji.
"Ehi Naruto dove credi di andare?"
Il ragazzo stava cercando invano di mimetizzarsi tra il paesaggio per
non attirare l'attenzione dell'Hokage...magari con tutto quel trambusto
si era dimenticata di lui...
"Non pensare di cavartela così! Ho una missione da affidarti
e vedrai che ti piacerà."
Il sorriso della donna non trasmetteva molta sicurezza a Naruto:
"Chissà cosa avrà in mente quella
vecchiaccia...una delle sue stupide missioni senza importanza!"
Ma giunto nell'ufficio di Tsunade ebbe una sorpresa: "Hinata! Che ci
fai qui? Non dirmi che la vecchia ha fregato anche te?"
"Naruto-kun! Ci sei anche tu..."
"Che bello, ancora un'altra missione insieme dunque?”
“…”
“Che hai? Sei tutta rossa…”
“Ehi Naruto!” Dalla porta dell’ufficio
fece capolino Shikamaru, con la sua tipica aria stanca e annoiata.
“Ciao Shikamaru! Anche tu qui per la missione della
vecchia?”
“Si, che seccatura! E io che volevo riposarmi un po'...spero
sia una missione poco impegnativa" mormorò Shikamaru. Non
era per niente entusiasta all'idea di ricevere un nuovo
incarico...pensava che la vita di un ninja fosse semplice ma da quando
era diventato chuunin il lavoro era raddoppiato.
"Zitti voi tre e ascoltatemi!! Questa missione ti piacerà
molto Naruto...si tratta di un compito importante...e forse potreste
scontrarvi con un un nemico molto potente...per questo il capo della
squadra sarà un ninja sarà un ninja esperto..."
Nel frattempo la porta si apre ed entra un uomo: lunghi capelli
bianchi, kimono e zoccoli ai piedi.
"AAAAHHHHH ERO-SENNIN!!!!! -urlò Naruto alla vista del ninja
leggendario- Cosa ci fai qui??? E quando sei tornato??? Avevi detto che
mi avresti allenato e invece sei sparito senza dire niente!!!!!!"
"Uff lo sapevo che non sarei dovuto tornare così presto"
pensò sconsolato Jiraiya. "Zitto! Ora non è il
momento di pensare all'allenamento! Ho scoperto che Orochimaru
è venuto a conoscenza di sfere magiche che possono
realizzare qualsiasi desiderio ed è partito verso la regione
dell'ovest...non possiamo correre il rischio che trovi simili oggetti
per questo dovremo partire al più presto."
"Orochimaru????" Naruto sussultò al suono di quel nome.
"Sfere magiche??" chiese Hinata sorpresa.
"Partire al più presto?? Che seccatura." Shikamaru non era
per niente contento all'idea della difficile missione che si
prospettava.
La mente di Naruto si riempì di ricordi...forse con
Orochimaru c'era Sasuke...magari sarebbe riuscito a riportarlo
finalmente indietro...per la prima volta da quando il compagno se n'era
andato aveva una pista sicura da seguire...sì l'avrebbe
trovato e fatto ragionare...aveva una promessa da mantenere!
Miriadi di immagini attraversavano la sua
memoria…Sasuke…lui doveva salvarlo, come
può essere Hokage uno che non riesce nemmeno a salvare un
amico?
Non gli importava nulla delle sfere, ora che si era parlato di
Orochimaru il ricordo di Sasuke gli si era impresso nitido nella mente,
l’avrebbe trovato a ogni costo!
"Forza andiamo!! Non c'è tempo da perdere la nostra missione
ci aspetta!!"
Lo sguardo di Naruto brillava di eccitazione mentre tutti e quattro
lasciavano Konoha alle loro spalle.
"Uhm...secondo la cartina dovremmo essere ormai in
prossimità della città dell'ovest. Ci mancano
poche miglia."
"Era ora...non ce la facevo più...per quanti giorni avremo
camminato? 10? 15? Ormai non ho più cognizione del tempo."
affermò esausto il ragazzo con il cappotto beige e gli occhi
azzurri.
"A chi lo dici...questo viaggio è stato sfiancante...ma tra
poco raggiungeremo la meta." lo rincuorò quello con il
cappotto nero e gli occhi color rosso acceso.
I due si stavano per incamminare nuovamente, quando sentirono una voce
provenire da dietro le loro spalle:
"Hyoushou del ghiaccio e Kaji della fiamma...siete voi vero?"
I giovani si voltarono di scatto e videro un uomo con un lungo mantello
grigio che lo copriva lasciando vedere solo gli occhi, verdi come le
foglie degli alberi in Primavera.
"E tu chi sei?" domandarono in coro.
"Chi sia io non ha importanza...posso solo dirvi che so cosa cercate e
come ottenerlo." rispose lui.
"E cosa staremmo cercando?" domandò Kaji, il giovane con gli
occhi di fuoco, mentre Hyoushou ascoltava attento.
"E’ inutile che ve lo ripeta, poiché lo sapete
già. Se volete davvero trovare ciò di cui siete
disperatamente alla ricerca siete sulla buona strada: domani, nella
città dell'ovest, si svolgerà il famoso
Tenkaichi, il torneo di arti marziali; lì troverete la
chiave di tutto, la parte perduta di voi stessi."
"La parte...? Aspetta!"
Ma l'uomo si era già dileguato. Hyoushou e Kaji si
guardorono perplessi.
"Ma cosa significa? E soprattutto...chi è quello? Possiamo
fidarci di lui?" domandò Kaji.
"Forse mi sbaglierò ma...i suoi occhi...mi sembravano
sinceri..."
"Oh Hyoushou....!"
Al contrario di Kaji, che era sempre stato prudentemente diffidente nei
riguardi degli altri, Hyoushou era tendenzialmente portato a dare
fiducia a tutti ricevendone, a dir la verità, più
svantaggi che guadagni. Ma chissà...forse aveva ragione
questa volta...forse quel ragazzo dagli occhi puri e ingenui aveva
visto giusto...ad ogni modo, DOVEVANO fidarsi dell'uomo misterioso...la
posta in palio era troppo alta per stare sulla difensiva! Dovevano
rischiare se volevano ottenere ciò che si erano riproposti
per quel viaggio, e questo Kaji lo sapeva. Per non contare che non
avevano molti altri indizi utili.
Dopo aver fatto tra se' queste considerazioni, il ragazzo dagli occhi
di fuoco incitò l'amico a proseguire il viaggio.
"Su andiamo! Faremo come ha detto quell'individuo: appena arrivati in
città ci iscriveremo al tenkaichi!"
A queste parole il ragazzo dagli occhi azzurri sospirò.
"Sei instancabile...io speravo ci riposassimo e invece...ci
toccherà un'altra faticaccia...ok, ok, non mi incenerire con
gli occhi! Faremo come vuoi...uuuuuuuuuuuff!"
"Ahahah, sei uno scansafatiche…"
"Non è vero…io sono pieno di..energi..eeeeeeh!"
Appena finito di pronunciare queste parole, Hyoushou si
accasciò per terra, ma l'altro lo rialzò e lo
trascinò via per un braccio.
"Piano! Ehi! Ok, cammino da solo!" protestò Hyoushou.
"Allora vedi di muoverti!"
E così i due ragazzi misteriosi, Kaji e Hyoushou, si
recarono alla città dell'ovest...ma chi erano veramente? Chi
era quell'uomo? E qual era il significato delle sue parole?
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Capitolo 2 *** Prime battaglie: si comincia! ***
2. Prime battaglie:
si comincia!
Finalmente Kaji e Hyoushou giunsero presso la
città
dell'ovest e -per la gioia di quest'ultimo- dopo essersi iscritti al
torneo e aver passato senza problemi le eliminatorie, poterono
finalmente riposarsi.
"Che fortuna! -disse Hyoushou- noi combattiamo per ultimi..."
"Ma come che fortuna?! Io avrei voluto combattere subito...non vedo
l'ora di sgranchirmi un po'!!"
"Ma in questo modo potremo osservare meglio i nostri avversari,
analizzarli e, chissà, trovare fra di loro qualcuno che
c'entri qualcosa con le parole dell'uomo misterioso, Kaji...."
"Già -rispose lui- hai ragione! Chissà contro
chi...ehi un momento! Guarda laggiù!"
Hyoushou si voltò e vide tre ragazzini accompagnati da un
uomo, tutti dotati di un particolare coprifronte. "Ma quelli sono
ninja...ninja di Konoha!"
"Si infatti! Ma cosa ci fanno qui?"
Nel frattempo Goku, Vegeta e il resto della squadra z si erano riuniti
sotto il tabellone che mostrava i combattenti che avevano superato le
eliminatorie.
"Accidenti -disse con voce triste Rif - non sono riuscito a passare."
"Dai Rif -lo consolò Tenshian- nemmeno io, Yamcha e Crilin
ci siamo riusciti...ma solo perchè quest’anno ci
sono avversari molto forti! Vedrai che la prossima volta ci rifaremo."
Dopo un po' Crilin disse: "Vediamo contro chi dovrete combattere tra
poco... -lesse- Trunks contro un certo Shikamaru Nara"
"Ah si...quello stupido moccioso -proruppe Vegeta- ho osservato i suoi
incontri durante le eliminatorie...tsk! Mio figlio lo
sconfiggerà in un batter d'occhio!"
"A me invece è sembrato molto forte per la sua
età, Vegeta -disse Goku- e poi usa una strana
tecnica...riesce a paralizzare gli avversari..."
"COSA VORRESTI DIRE, KAKAROTH?! NON OSERAI AFFERMARE CHE MIO FIGLIO E'
PIU' DEBOLE DI LUI??"
"Ma no no...che dici" rise nervosamente Goku. Quando voleva, Vegeta
riusciva a spaventare persino lui...era così irascibile
quell'uomo!
"Goten contro...Gohan?! Accidenti..."
"Sarà una bella battaglia" commentò Goku,
soddisfatto.
"Vegeta contro...Hinata Hyuga!"
"Ah! Non so chi sia ma già il nome è da perdente!
Ahahahahahah!"
"........................." (questa fu la reazione di tutti, con quella
sorta di gocciolone che scende dalla testa XD nd.Ladyvale)
"Uhm...poi... -Crilin continuò a leggere- Goku contro un tal
Naruto Uzuma..."
Non ebbe il tempo di terminare la frase che uno scatenato ragazzino
biondo li travolse tutti.
"AH-AH! -gridò, puntando il dito verso Goku- sei tu il mio
avversario, vero?!"
"Aehm...tu devi essere Naruto..."
"SI! IO SONO NARUTO UZUMAKI, FUTURO HOKAGE DEL VILLAGGIO DELLA
FOGLIA!!!!!!!!!"
"Piacere -sorrise Goku- mi sembri molto agguerrito, ragazzo..."
"MA CHE AGGUERRITO E AGGUERRITO?! QUESTO E' SOLO SCEMO! STUPIDO
MOCCIOSO COME OSI IRROMPERE QUI, COSI', SENZA NEMMENO CURARTI DEL
PRINCIPE DEI SAIYAN?!"
"Principe? Quale principe? Ma certo, devi essere tu! -disse,
rivolgendosi incautamente a Goku- in effetti hai un'aria maestosa..."
Il povero Naruto non aveva idea di cosa aveva appena provocato. Lui,
Vegeta, il principe dei saiyan...non solo era stato ignorato, ma doveva
anche sopportare che l'inutile Kakaroth passasse per lui?! Oh
no...sentì la rabbia pulsargli nelle vene e il cervello
andare in tilt. Tutti sussultarono.
"Presto, presto Crilin! Nascondi il ragazzo!" disse Goku, mentre
tentava di far calmare Vegeta il quale, però, non rispondeva
più delle sue azioni e distruggeva tutto ciò che
gli capitava sotto tiro...Rif saltò in braccio a Tenshian,
Yamcha si nascose sotto il ring, Goten e Trunks, in preda al panico,
dietro Piccolo che, al contrario di tutti, fino ad allora non aveva
battuto ciglio.
"Tsk -pensò, con un'impassibilità che faceva
paura- patetico!"
Per fortuna, prima che Vegeta riuscisse a distruggere tutto, qualcosa
-o meglio, qualcuno- giunse a calmarlo: si trattava di Bulma che, con
aria noncurante, gli si avvicinò e lo baciò.
"Buona fortuna per l'incontro tesoro, io vado a seguire il torneo dalla
prima fila" e detto questo se ne andò in compagnia di Chichi
e del genio.
Inaspettatemente, l'uomo -che si era anche trasformato in supersayan-
riprese il suo stato normale e azzerò la tensione,
dimenticandosi del motivo per cui si era arrabbiato tanto. (a questo
seguì la precedente reazione generale nd.Ladyvale XD)
Tornato tutto normale Crilin seguitò a leggere: "Le ultime
coppie sono: un tal Hyoushou contro di te, Piccolo! E un certo Kaji
contro...questo "Jiraya"."
Piccolo posò lo sguardo indagatore su quelli che, per
eclusione, dovevano essere Hyoushou e Kaji.
"Sono quei due tizi mascherati -disse-...non hanno un'aria
rassicurante...nascondono qualcosa."
"Si -disse Vegeta- lo penso anche io..."
"Ma dai, ragazzi! -li interruppe Goku- non siate così
sospettosi! Piuttosto, andiamo a mangiare qualcosa? Ho una fame!"
"Oh papà...sei sempre il solito” disse sconsolato
Gohan.
"Si -confermò Yamcha- il tuo stomaco è un pozzo
senza fondo!"
Tutti risero inconsapevoli che qualcuno, un uomo con un mantello bianco
ed enigmatici occhi verdi, li stava
spiando...
"Signori e signore, benvenuti all'annuale edizione del torneo di arti
marziali! Dopo la lunga attesa delle eliminatorie finalmente sta per
iniziare il primo incontro! Si pregano i concorrenti di salire sul
ring!"
"In bocca al lupo Vegeta!" disse Goku, mentre l'altezzoso principe dei
saiyan si accingeva, con una noncuranza quantomeno irritante, a
combattere. Ma il suo avversario non c'era.
"Ehm...Hinata Hyuga! Si prega Hinata Hyuga di salire sul ring!" disse
il presentatore. La giovane ninja, vista e considerata la mole del suo
avversario, aveva esitato un pò.
"Forza Hinata -la incitò Jiraiya- non vorrai far vincere
quello spocchioso a tavolino, vero?!"
"N-no...ora vado."
Finalmente Hinata si presentò sul ring. Accidenti...visto da
vicino il suo nemico faceva ancora più paura. E il suo
sguardo poi...la ragazzina deglutì, terrorizzata. Vegeta
appena la vide scoppiò in una grassa risata.
"Dovrebbe essere quella la mia avversaria?! Ahahahahahahahahahahahah!
No, non ci posso credere! Ahahahahah! Ma per chi mi avete preso?!
Ahahahahah! Mocciosa ritirati se non vuoi farti troppo male...vai a
giocare con le bambole!"
"Oh Vegeta...potresti essere anche più delicato con lei! E'
solo una bambina!" gli urlò Bulma, che osservava la scena
seduta in prima fila tra il pubblico.
"Poverina -osservò Gohan- Vegeta la umilierà.'"
"Tsk -controbattè Piccolo- doveva pensarci prima di
iscriversi...questo non è un gioco per poppanti."
Nel frattempo Hinata si stava perdendo d'animo. Era chiaro che avrebbe
perso comunque contro quel bestione, ma almeno avesse potuto farlo
lottando con stile...! Invece non ne aveva il coraggio, le tremavano le
gambe, e nessuno la sosteneva.
"Hinata! -gridò Shikamaru- che diamine stai facendo? Non
farti intimorire da quello!"
Fosse facile...e fece tre passi indietro.
"Oh! Brava! Ti sei decisa a tornare a casa dalla mamma?" la
schernì Vegeta.
"Signorina Hyuga vuole ritirarsi? -chiese il presentatore- in questo
caso...."
"HINATA!!!!!!!!!!!!!" Ma questa era la voce di Naruto!
"HINATA!!!!!!!!!!!! SI PUO' SAPERE COSA TI PRENDE?????????? TI FA PAURA
QUEL COSO???????? TU SEI MOLTO PIU' IN GAMBA DI LUI! FORZA, FAGLI
VEDERE CHI SEI! IO CREDO IN TE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"
"Naruto!" La giovane sentì una strana energia pervaderle il
corpo. Naruto tifava per lei...lui credeva in lei! Come aveva fatto
sempre...oh Naruto!
"Naruto! -pensò- non ti deluderò!
Sì...ce la farò...devo credere in me...per
me...ma sopratutto per lui...per...Naruto...!"
Solo pensando quel nome arrossì. E una nuova, travolgente
forza la investì.
"Byakugan!!!!!!!!!"
"Ma cos...." Vegeta non ebbe nemmeno il tempo di finire la frase che la
sua avversaria, gli occhi dalle orbite azzurrine circondati da vene
evidenti, lo attaccò e, con un leggero tocco
all'estremità della cavità adominale, lo
paralizzò dal dolore.
"Ahhhh! Ma cosa mi hai fatto? E come ci sei riuscita?"
Tutto l'edificio divenne silenzioso.
"Wow....ma come avrà fatto?" si chiese Goku, gli occhi
sgranati dalla meraviglia. Tutti gli altri non poterono che rimanere a
bocca aperta. Nessuno riusciva a dire niente, tanto era grande era lo
stupore.
”Ma guarda che sorpresa -penso tra se’ Piccolo- la
ragazzina è più forte di quel che
sembra”
”Qualsiasi cosa tu abbia fatto non sperare di aver vinto,
ragazzina!”
Sprigionando un fascio enorme di energia, Vegeta riuscì a
liberarsi e a contrattaccare, ma Hinata gli oppose una strenua
resistenza, riuscendo a immobilizzarlo e a bloccare in più
punti il flusso di quello che lei definiva “chakra”.
Dopo una battaglia mozzafiato, durata più di
un’ora, il principe dei saiyan riuscì a
scaraventarla fuori dal ring, non senza grande fatica.
”Ho perso” disse con aria sconsolata Hinata. Subito
i suoi compagni e Jiraiya le si avvicinarono.
”Sei stata grande Hinata!”
“Ma Naruto... -arrossì- i-io...ho
perso.”
“Questo non è vero! Ti sei battuta con coraggio, e
hai dato del filo da torcere a quell'armadio!” le disse
sorridendo.
“N-Naruto...grazie....” (e, come al solito,
arrossì XD nd.Ladyvale)
“Si è vero -aggiunse Jiraiya- dovresti essere
orgogliosa di te stessa!”
Proprio mentre stava per tornare in palestra, la giovane
ninja venne fermata da Goku. ”Ehi tu! Aspetta! Come ti
chiami?”
“I-io?”
“Sì”
“Hynata Hyuga, signore.”
“Piacere, io sono Goku...sai che sei forte? Sei riuscita a
mettere in difficoltà Vegeta, il che non è
facile! Mi piacerebbe scontrarmi con te un giorno!”
Hinata non poteva credere alle sue orecchie. Per la prima volta in vita
sua qualcuno aveva apprezzato davero il suo modo di combattere e voleva
addirittura uno scontro con lei.
”Certo...s-signore...”
“Mocciosa!” La giovane si voltò e vide
il suo avverasario avvicinarsi a lei.
“Cosa vuoi tu ancora?” chiese un po intimorita.
Vegeta alzò un braccio, Hinata chiuse gli occhi e mise le
mani a protezione del viso, per paura di essere colpita, ma
inaspettatamente l’uomo posò la mano sulla testa
di lei.
”Sei stata brava...” e si allontanò.
La ragazzina rimase di stucco e Goku, godutosi la scena, non trattene
un ironico sorriso.
”Ora vado! -le disse- ci vediamo...Hinata!”
Hinata osservò l’uomo allontanarsi. Finalmente era
consapevole della propria forza e sperava, in cuor suo, di poterla
accrescere ancora per poter un giorno essere ammirata dal suo grande
amore Naruto....
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Capitolo 3 *** Battle two: fratello contro fratello! ***
3. Battle two: fratello contro fratello!
"Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii! Ora tocca a me!!!!"
Il piccolo Goten era molto eccitato: per la prima volta in vita sua
avrebbe combattuto al grande torneo Tenkaichi, e per giunta contro il
suo mito: suo fratello!
"Eheheh...sei elettrizzato eh, piccolo? Non vedo l'ora di vederti in
azione! Vediamo cosa sai fare." disse Goku sorridendo.
"Papà, non ti deluderò! E tu Gohan, io non sarei
così tranquillo al tuo posto: io ti batterò!!!!"
Al contrario del fratellino, però, Gohan non era
così emozionato; anche se non lo dava a vedere infatti,
aveva sperato di poter combattere contro avversari alla sua altezza
come Piccolo, Vegeta, suo padre, e invece...nonostante sapesse che per
la sua età Goten era molto forte di certo non lo era quanto
lui, avrebbe dovuto contenere la sua forza per non fargli troppo male e
non avrebbe avuto così l'occasione di mostrare i suoi
progressi.
"Ehi fratellone...mi hai sentito? Parlavo con te!!!!!!!"
"Eh? Ah si certo Goten, scusami. Dai andiamo, è il nostro
turno."
"SIIIIIIIIIIIIIIII!"
Una volta saliti sul ring i due attesero il via dell'annunciatore e,
quando questo arrivò, iniziarono a combattere.
Il primo a scagliarsi fu Goten, che fremeva dalla voglia di ostentare
il suo valore al padre e agli altri. Gohan, invece, non sapeva proprio
come comportarsi: aveva combattuto altre volte contro il fratellino, ma
sempre per allenamento e mai duramente...ora invece avrebbe dovuto fare
sul serio, in qualche modo avrebbe dovuto gettare Goten fuori dal ring
ma non voleva fargli male...così decise di rimanere in
difesa fino a quando le circostanze non glielo avrebbero più
permesso.
Il più giovane dei Son nel frattempo lanciava i suoi
attacchi con sempre maggior furia e non accennava a mollare la presa:
era intenzionato a vincere quell'incontro perchè
così, forse, avrebbe potuto godere anche lui della stima dei
guerrieri z che -lui lo sapeva- non lo ammiravano di certo come suo
fratello. Purtroppo però la difesa che quest'ultimo gli
opponeva era pressocchè perfetta e tutti gli attacchi che
gli lanciava servivano solo a fargli sprecare energie. Non poteva
continuare così, anche la trasformazione in super sayan
sarebbe stata inutile, suo fratello lo avrebbe battuto comunque...cosa
fare?
Goten si fermò per riprendere fiato e riflettere mentre un
noncurante Gohan era ancora immerso nei suoi pensieri, ancora deluso
per la mancata occasione di sostenere un combattimento più
emozionante.
"Tsk...ma che diavolo stai facendo Gohan -urlò alterato
Piccolo- non ti riconosco più! Stai combattendo come una
femminuccia! Di questo passo perderai!"
Gohan e tutti i guerrieri z - a eccezione di Goku che la pensava come
lui - guardarono il namecciano come fosse un pazzo delirante. Nessuno
poteva credere che Goten avebbe mai battuto il maggiore dei giovani Son
e del resto come lui tutti se la sarebbero presa comoda per non
umiliare eccessivamente il bambino.
"Piccolo? Ma cosa stai dicendo?! Insomma, non per offenderlo, ma
Goten...che batte me...ehm..."
Il ragazzo non si era accorto di aver urtato la sensibilità
di suo fratello. Già vedersi tascurato e considerato da
tutti meno di niente in confronto a Gohan era abbastanza duro, ma
questo era davvero troppo...tutti lo stavano liberamente deridendo!
Nessuno credeva in lui!
"Voi...voi...e tu Gohan...io... -al piccolo spuntarono le lacrime agli
occhi- non riesco a credere che...non mi riteniate degno...PERCHE'?"
E, dopo essersi trasformato in super saiyan, diete un calcio
violentissimo al fratello, tanto potente da scagliarlo fuori da ring.
Aveva vinto.
Ma si sentiva sconfitto. Sconfitto perchè nessuno aveva mai
avuto fiducia in lui come guerriero. Sconfitto perchè viveva
all'ombra di suo fratello. Sconfitto perchè si sentiva
tradito. Sconfitto perchè si sentiva solo. Rimase sul ring,
a piangere silenziosamente emettendo, tra una lacrima e l'altra,
qualche singhiozzo.
Gohan, nel frattempo, si era rimesso in piedi ed era incredulo: suo
fratello si era dimostrato più forte del previsto e lui lo
aveva sottovalutato errore, questo, che Piccolo, il suo maestro, non
gli avrebbe facilmente perdonato ed infatti lo stava guardando con aria
arcigna e occhi che sembravano gridare: "Te lo avevo detto, razza di
idiota!"
Si diresse verso il ring per complimentarsi e, nel contempo, scusarsi
con il fratellino con cui, lo sapeva, si era comportato malissimo...lo
aveva ferito nei sentimenti, nell'orgoglio!
"Povero fratellino...sono
stato davvero un imbecille...spero solo che possa perdonarmi"
pensò tra se', ma quando gli appoggiò una mano
sulla spalla, questi si ritrasse bruscamente e, senza profferire
parola, si allontanò verso l'edificio principale.
"Goten! Goten, aspetta! Mi dispiace, sono stato uno stupido..."
"VAI VIA, LASCIAMI IN PACE!" gridò il bambino, tentando di
ricacciare le lacrime.
Il ragazzo tentò di inseguirlo ma Piccolo lo
fermò: "Lascialo stare...lo hai ferito e non servirebbe a
nulla parlargli in questo momento...sei stato uno sciocco, ragazzo."
"Lo so" rispose lui, mortificato.
Nel frattempo Goku aveva raggiunto in palestra il figlioletto, il quale
era raggomilato con la testa sulle ginocchia in un angolo.
"Ciao figliolo! Sei stato davvero grande!" disse l'uomo, raggiante.
"Va via papà...tanto lo so che tu e tutti gli
altri mi considerate un buono a nulla...vattene!"
Goku si fece serio e prese tra le braccia il piccolo che nel vano
tentativo di divincolarsi, sferrò al padre una serie di
pugni sul petto.
"Lasciami! Lasciami stare! Lasciami stare!" urlò, ma poi
strinse forse un lembo della tuta di Goku e scoppiò in un
pianto disperato, lasciando che le sue amorevoli carezze lo calmassero.
"Ascolta figlio mio: tuo fratello ha esagerato ma vedi, quando si
diventa molto forti si ha la sensazione di essere al di sopra di tutto
e ci si dimentica che la vera forza la si ottiene solo con un cuore
puro e modesto e una grande determinazione. Guarda Vegeta ad esempio:
lui è molto forte, ma non è mai riuscito
a superarmi. E sai perchè?"
"Perchè sei più forte?" chiese il bambino,
calmandosi un po' e asciugandosi le lacrime.
"No -rispose il saiyan- semplicemente perchè la sua superbia
lo ha accecato fino a fargli perdere, tavolta, il senso della misura.
Tu invece possiedi tanta grinta e la capacità di non
sopravvalutarti mai...continua così figliolo! Io so quanto
vali e sono fiero di te!"
Dopo quelle parole Goten si sentì rinascere...era felice,
così felice!
"Ti voglio bene papà...grazie."
"Di niente piccolo...e non avercela con tuo fratello...lui ti vuole
bene."
Proprio in quel momento Gohan entrò.
"Goten, io...beh ecco...ti chiedo scusa fratellino...non volevo...so
che sei forte e...questa vittoria te la sei più che
meritata!"
"Oh fratellone..."
I due si abbracciarono, certi che episodi come quello non si sarebbero
più ripetuti.
"Su -disse dopo qualche istante Goku- ora che è tuto
risolto, andiamo: ora tocca a Piccolo!"
E ora i
ringraziamenti....
io e la mia socia
Ladyvale siamo contentissime delle recensioni lasciate....quindi se
volete farci ancora più contente....leggete leggete e
recensite numerose!
Ci fa piacere che
la nostra prima ff sia piaciuta e se avete suggerimenti non esitate a
darceli....alla prossima!!!
|
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Capitolo 4 *** Battle three! Piccolo vs Hyoushou: la quieta fermezza del ghiaccio ***
Eccoci qui per
un nuovo capitolo della nostra storia: il tornero entra sempre
più nel vivo...chi vincerà tra Piccolo e
Hyoushou? Chi sono i due tipi mascherati e cosa nascondono? Lo
scoprirete solo leggendo muahahahaha!!! (non è una minaccia
XD)
4.
Battle three! Piccolo vs Hyoushou: la quieta fermezza del ghiaccio
"E' il tuo turno, vai Piccolo!!! Fatti valere!!" urlò dalla
tribuna Gohan al suo maestro, che si allontanava, diretto verso il
ring, con aria alquanto sospetosa.
"Ehi, muso verde -lo bloccò Vegeta- quei due, il tuo
avversario e il suo compagno...non piacciono nemmeno a te, vero?"
Effettivamente il namecciano aveva nutrito fin dall'inizio una certa
diffidenza nei riguardi dei due ragazzi mascherati; sentiva che c'era
qualcosa di strano, anzi, di misterioso in loro e questo non gli
piaceva affatto. Sebbene fossero così diversi, sotto questo
aspetto Piccolo e l'orgoglioso principe erano davvero uguali: fidarsi
degli altri non era certo il loro pregio migliore o, quantomeno, non il
più evidente.
"Il signor Piccolo e il signor Hyoushou sono invitati a salire sul
ring!" annunciò la voce metallica proveniente
dall'altoparlante.
"In bocca al lupo amico! Fa vedere chi sei!" lo incitò il
solito, cordiale, Goku.
"Tsk...non ho bisogno di incoraggiamenti...tra pochi secondi
ritornerò vittorioso, quel pivellino non mi spaventa di
certo" (ghghgh...frase familiare...menomale che piccolo e vegeta si
somigliavano solo nella diffidenza XD nd.autrici)
I due contendenti si ritrovarono sul ring, l'uno di fronte all'altro.
Piccolo studiò attentamente il ragazzo. Aveva un mantello
beige e una sciarpa bianca che lo coprivano per intero, solo i grandi e
limpidi occhi azurri erano visibili...occhi che, per altro, in quel
momento sembravano annoiati...o forse spossati.
"Cosa c'è moccioso? Sei stanco prima di cominciare? Allora
ti consiglio di ritirarti...o ti farai molto male!"
Il ragazzo sospirò costernato. "Ma perchè devo
stare qui, a combattere questo gigante di due metri?! Chi me lo fa
fare?! Non mi va!" sussurrò, voltandosi verso Kaji.
"Certo, dal tuo metro e sessantotto di altezza lui è un
gigante" lo schernì l'amico, ridendo.
"Ohhhhh Kaji! Io ti..."
"Ehi moccioso! Vuoi del te? Dei biscottini?! Ti ricordo che dobbiamo
combattere!" sbottò Piccolo. "Più tardi
cominciamo, più intensa sarà la delusione della
tua cocente sconfitta!"
Hyoushou fece un cenno di scusa, il presentatore diede il via e il
combattimento iniziò.
"Bene -disse Piccolo soddisfatto- vedo che hai troppa paura per
muoverti...allora facciamola subito finita! Ahhhhhhhhhhhhhhhh!" E si
scagliò contro il giovane.
"Uff" Sospirò lui e rimase immobile fino al momento in cui
il pugno di Piccolo non fu a pochi millimetri di distanza dal suo viso,
solo allora lo scansò facendo, per altro, solo pochi, lenti,
passi a sinistra.
Il potentissimo destro del namecciano andò a vuoto.
"Che cosa?!" Quest'ultimo rimase a bocca aperta..."Ma come diamine...?"
Anche il resto della squadra z rimase allibito. "Com'è
potuto accadere?! Avete visto? Piccolo ha scagliato un pugno fortissimo
contro di lui eppure...quel tizio...senza alcuna fatica...lo ha
evitato!" disse stupito Tensihan.
"Già..." confermò, altretanto stupito, Goku.
"La cosa si fa interessante..." pensò sorridendo Vegeta.
Nel frattempo Piccolo si era ripreso, sicuro che quanto era accaduto
fosse stato solo un fortuito caso.
"Tsk...la tua è stata pura fortuna...ti stenderò
in pochi secondi!" annunciò con aria minacciosa al giovane
Hyoushou che, per tutta risposta, emise un altro sospiro stanco. "Te la
farò passare io quest'aria da
sbruffone...addioooooooooooooo!"
E si lanciò nuovamente contro di lui con una serie di calci
e pugni velocissimi, che però il ragazzo scansò,
come prima, spostandosi molto lentamente ora verso destra, ora verso
sinistra, e sempre all'ultimo.
Dopo una mezz'ora in cui la situazione rimaneva immutata, il guerriero
si fermò per riprendere fiato.
"Anf...anf...anf...ma chi diavolo sei? E come riesci a evitare tutti i
miei colpi così facilmente?! Grrrrrrr" Piccolo stava
cominciando a perdere la calma. E nessuno poteva dargli torto: il suo
rivale riusciva a difendersi da lui come ci si difende da una
fastidiosa zanzara...e sempre molto pacatamente e con estrema calma.
Nessuno riuscì a commentare qualcosa; persino Vegeta e Goku
furono sorpresi da quel ragazzo, all'apparenza così debole e
svogliato, capace in realtà di mettere a dura prova la
pazienza e l'abilità di Piccolo.
"Ora basta...chiunque tu sia io riuscirò a
sconfiggerti...sei stato semplicemente fortunato fino ad ora...ma da
questo momento le cose cambieranno! Preparati!Uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuh!"
Il guerriero fu improvvisamente circondato da un'enorme
quantità di energia spirituale di cui tutta la squadra z,
passando da un grado di stupore all'altro, potè avvertire la
potenza.
"MASENKOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!" gridò il namecciano, e
scagliò il micidiale attacco contro il ragazzo.
"Accidenti...accidenti, acidenti, acidenti!" piagnucolò
quest'ultimo, ma anche stavolta, con una leggera torsione del busto
lenta come non mai, riuscì ad evitare l'offesa. Nonostante
ciò, continuò a lamentarsi
"UFFAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! Mi hai fatto muovere troppo...SONO
STANCO FINIAMOLA QUI!"
La reazione di Piccolo fu prevedibile. Non lo tollerava più.
Quello stupido moccioso lo stava umiliando, e in più
sembrava persino annoiato e stanco! Oh no...non poteva sopportarlo.
Kaji si passò una mano sul viso, imbarazzato per l'amico.
"Ma che figura mi fai fare, razza di stupido?! E poi, non vedi che lo
stai facendo uscire fuori di sè? E..."
Non fece in tempo a finire la frase che Hyoushou si ritrovò
steso per terra. Con una mano Piccolo, lo sguardo accecato dalla
rabbia, lo teneva fermo; con l'altra caricò una sfera di
energia di considerevoli dimensioni.
"Fermo Piccolo! Così lo ucciderai!" gridarono in coro Gohan
e Goku. Proprio quando il combattente stava per essere colpito, dopo
aver flettuto il capo, assestò un lieve colpo di reni
all'avversario che, incredibilmente, riuscì a farlo cadere
dal ring.
Piccolo deglutì...era stato sconfitto. E da un moccioso che
praticamente non aveva combattuto. Eppure lui aveva dato molto...era in
piena forma quando aveva iniziato a combattere...come era potuto
accadere?
Il guerriero - e insieme a lui Goku, Vegeta, Gohan, Tenshian, Yamcha,
Trunks, Goten e Rif - alzò lo sguardo, tra il confuso e lo
sconvolto, sul giovane...quel ragazzo - questo era il pensiero comune -
nascondeva una potenza inimmaginabile.
"Il suo compagno allora -pensò Vegeta-...chissà
quali altre sorprese nasconderà...sarà di certo
forte quanto lui...speriamo che lui almeno si decida a mostrare la sua
vera potenza! Questo Hyoushou non ha disposto nemmeno in minima parte
della sua..ne sono sicuro! Accidenti...ma da dove diamine vengono
questi due? Chi sono in realtà?"
Ed ora i
ringraziamenti:
princess21ssj
(risponde Elisahq): Grazie per averci letto e recensito! Continua a
seguirci e scoprirai chi sono i personaggi misteriosi, qual
è la loro relazione con i personaggi di dragonball e cosa
c'entrano in tutto qusto i peronaggi di Naruto...apettiamo una tua
prossima recensione! Kisses
martozza
(risponde Ladyvale): eheheh, proprio in questo capitolo hai potuto
veder combattere Piccolo e, come vedi, ha perso...si è un po
arrabbiato (un po??????Nd Elisahq) (ok,moltoXD Nd io), vero? XD Per
quanto riguarda Goku e Naruto...beh...ci saranno delle
sorprese...grazie della tua recensione, continua a leggerci e
recensirci ;D kisses
derty lamp
(risponde Elisahq): grazie dei tuoi complimenti e del tuo augurio,
speriamo che possa diventare realtà XD! Aspettiamo un'altra
tua recensione e, mi raccomando, siamo aperte a commenti e critiche di
ogni genere! (Purchè non offensive, ovvio XD) Grazie ancora,
kisses :-)
Yokari 90
(risponde Ladyvale): Grazie caraaaaaaaaaaaaaaaaaaa! :,-) E' sempre
bellissimo ricevere questi commenti, soprattutto perchè ci
siamo impegnate anima e corpo in questa fanfiction, e crediamo molto in
questo sogno XD Dunque, per quanto riguarda Piccolo, come vedi non era
con Jiraya che dovea combattere ma con il misterioso Hyoushou! Jiraiya
combattera con l'altrettanto misterioso Kaji...per quanto
invece riguarda la scena che tanto ti è piaciuta si,
è vero, ha fatto ridere noi stesse che l'abbiamo creata XD
Vegeta è troppo orgoglioso, vuoi mettere lo smacco di essere
scambiato per Goku?!? Che disonore! XD Ma poi passa Bulma e tutto si
risolve XD...Gohan...si, è stato un po' cattivo con il
piccolo Goten, ma poi ha capito di aver sbagliato, e tutto si
è risolto nel migliore dei modi! :D Per il resto...continua
a seguirci perchè ci saranno molte sorprese...te lo
assicuriamo....kisses ;)
Killkenny
(risponde Elisahq): Grazie mille della tua recensione! :D Beh si,
Vegeta è sempre molto presuntuoso, ma è fatto
così e nessuno lo potrà cambiare (e chi lo
vorrebbe cambiare??? *_*). Per quanto riguarda Trunks e Goku...staremo
a vedere! Ti assicuro che avrai delle grosse sorprese, in tutti i
sensi...grazie ancora per i tuoi commenti, continua a seguirci! :)
Kisses
ciuiciui (rispondono
Ladyvale ed Elisahq): eheheh, grazie mille! :D Non preoccuparti, vai avanti a leggere e vedrai che ci saranno mille imprevisti e qualche
altro personaggio a sorpresa...rimarrai col fiato sospeso XD Grazie
mille ancora, aspettiamo un'altra tua recensione...kisses :)
|
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Capitolo 5 *** L'ero-sennin entra in azione: la potenza del misterioso Kaji ***
Siamo giunti
al quarto scontro de Tenkaichi: Jiraiya vs Kaji...chi
vincerà? Il ninja leggendario o il ragazzo misterioso? Chi
lo sa XD! Ringraziamenti alla fine del capitolo..kisses
5.
L'ero-sennin entra in azione: la potenza del misterioso Kaji
"Signori e signore è giunto finalmente il momento
di riprendere gli scontri!!! Abbiamo assistito a combattimenti
mozzafiato ma questo è solo l'inizio...ora è la
volta di Jiraiya, un ninja proveniente dal distante villaggio di
Konoha, e Kaji...di cui non sappiamo molto, ma avrete modo di
conoscerlo direttamente sul campo! I due contendenti sono pregati di
salire sul ring."
Il ninja leggendario si incamminò con passo lento,
l’avversario non era da sottovalutare, non doveva farsi
trarre in inganno dalla sua aria tranquilla...il suo amico aveva dato
prova di straordinaria abilità vincendo l’incontro
senza apparente sforzo e sapeva che il ragazzo non doveva essere da
meno...ma in fondo anche lui aveva un po' di carte da giocare.
"Buona fortuna Kaji!" gli augurò l'amico. Il ragazzo era
pronto ad andare, non vedeva l'ora di sgranchirsi un po' dopo quella
lunga attesa.
"Non penso che ne avrò bisogno, il mio avversario...quel
Jiraiya...non ha possibilità! Stai a vedere...il tuo
è stato un ottimo incontro ma io non sarò da
meno!"
E detto questo Kaji raggiunse a passo deciso l'avversario al centro del
ring.
"Bene siete pronti? Che l'incontro abbia inizio!"
Kaji non sprecò tempo, con uno scatto avanzò
verso Jiraiya, così velocemente che pochi tra i prensenti
riuscirono a scorgere il movimento.
"Ehi ehi dov'è andato?? Voi riuscite a vederlo??" Naruto
evidentemente non era tra i pochi...
"Urca è veloce!" pensò Goku.
Solo Hyoushou non sembrava sorpreso: "Come al solito non perde
tempo...che spreco di energie"
"Doton yomi no numa!"
All'improvviso il pavimento ai piedi di Kaji si trasformò in
una melma fangosa che impedì i movimenti del giovane.
"Gama kouki!"
"Che diavolo..." ma non fece nemmeno in tempo a finire la frase che si
trovò immobilizzato da strane funi proveniente da quella
fanghiglia scura.
A quanto pare anche il vecchio ninja faceva sul serio e il ragazzo se
ne accorse presto.
"Katon! Goukakyuu no jutsu!" Jiraiya non era più di fronte a
Kaji, con uno scatto aveva sorpreso tutti e si trovava ora alle sue
spalle. "Mi dispiace ragazzo ma non mi sembri tipo da prendere alla
leggera e non posso permettermi di andarci piano"
Un'enorme palla di fuoco era diretta proprio sul giovane immobilizzato
al centro dell'arena...dopo pochi secondi dall'inizio dell'incontro
Kaji si trovava già in serio pericolo.
"A quanto pare ti ho sottovalutato vecchio!" Un istante prima che il
Gama kouki lo immobilizzasse, il ragazzo era riuscito a portarsi alle
spalle dell'avversario e così la grande sfera infuocata
distrusse solo il suo clone. "Forse questo incontro sarà
più interessante del previsto -disse sorridendo il giovane
dagli occhi di fuoco- magari..."
Ma Kaji fu interrotto da un imprevisto: il suo avversario non sembrava
più per niente interessato a lui, anzi gli stava dando
proprio le spalle, rivolgendosi al pubblico, o meglio ad una persona
ben precisa tra il pubblico in prima fila.
"Wow a quanto pare non solo le ragazze di Konoha sono stupende! Credo
che mi troverò molto bene qui...ehi bellezza, sei venuto a
fare il tifo per il più forte ninja di tutti i tempi? Per
Jiraya, il più potente ed affascinante?"
L'attenzione del ninja leggendario era stata attratta da
un'affascinante donna dai capelli azzurri che seguiva l'incontro in
prima fila. Il ninja cercò di avvininarsi alla sua bella ma
Bulma non sembrava della sua stessa opinione, quando fu interrotto da
un grido spaventoso:
"RAZZA DI VERME SCHIFOSO TIENI LE MANI A POSTO!!!!!!!!!"
Un furioso saiyan stava cercando di raggiungere il ring mentre tutta la
squadra z cercava di trattenerlo inutilmente.
"Vegeta su calmati -tentò di tranquillizzarlo Goku- non puoi
interrompere l'incontro in questo modo"
Ma il furioso principe, diventato super saiyan, ormai non stava
più a sentire nessuno.
"Ero-sennin perchè mi fai fare sempre figure del genere?"
pensò sconsolato Naruto mentre Shikamaru scuoteva la testa
rassegnato.
"E io che cominciavo a pensare di trovarmi di fronte ad un degno
avversario...e invece è solo un'IDIOTA!!! Come osa voltarmi
le spalle nel bel mezzo del combattimento?!? Vuole forse prendermi in
giro??" pensò Kaji mentre incredulo seguiva tutta la scena.
"Ora basta! Vecchio te ne pentirai amaramente di avermi
ignorato...KASEN!!!!!!!!!!!"
Il giovane ninja concentrò una grandissima
quantità di chakra nella sua mano destra creando una potente
sfera di energia infuocata e la lanciò verso il suo
avversario che continuava a sorridere con sguardo ebete alla donna.
"BIG BANG ATTACK!!!!!!!!!!" Niente può fermare un furioso
Vegeta in preda alla gelosia: Crilin, Goten, Trunks, Gohan, Yamcha,
Tenshian, e soprattutto l’inutile Rif optarono in una
più sicura ritirata strategica per mettersi ai ripari e
persino Goku non potè molto contro il saiyan e fu
scaraventato via distruggendo un'intera ala della palestra.
L’enorme sfera di energia si abbattè sul ninja
leggendario con impeto inarrestabile, mentre dalla direzione opposta
sopraggiungeva la “freccia infuocata” di
Kaji…Naruto sentì per la prima volta un brivido,
non gli era mai capitato di vedere il maestro in una situazione
così potenzialmente mortale.
Subito gli venne un dubbio: “Il maestro è sempre
stato un pervertito, ma difficilmente degli avversari lo hanno preso
alla sprovvista…ero-sennin non deludermi!”
Jiraiya si trovò improvvisamente in serio pericolo al centro
di due potentissimi attacchi...qui non era in gioco solo la vittoria
dell'incontro ma la sua vita.
Ma anche Kaji era preoccupato: "Quella sfera di energia non sembra
intenzionata ad arrestarsi! Dopo aver spazzato via quel vecchio idiota
travolgerà anche me!"
Con tutte le sue forze spicco un balzo verso l’alto per
schivare l’attacco di Vegeta, che mancatolo per un soffio,
proseguì la sua corsa verso il pubblico.
“Dannazione, così farà fuori tutto il
pubblico!” esclamò Gohan preoccupato, mentre
Trunks, un momento fa di fianco a lui, scomparve e riapparve davanti al
pubblico fermando con le sue mani l’attacco del padre e
deviandolo verso il cielo.
“Sei un pazzo! Potevi fare fuori centinaia di persone
innocenti!” gli imprecò Goku, rialzatosi dopo il
volo di poco prima.
“Tsk! Sai come mi dispiace…centinaia di insulsi
umani!” borbottò Vegeta.
Mentre la squadra z si preoccupava dell’attacco di collera di
Vegeta, Kaji si ritrovò a centinaia di metri
d’altezza.
“Ah bene, ci sei anche tu allora…”
commentò un tranquillo Jiraiya alle sue spalle,
anch’esso in ascesa verticale.
"Che cosa????? Sei ancora qui???? Basta...preparati perchè
ora farò sul serio! KASEN!!!!!!!!!!!" urlò il
ragazzo, era uno dei suoi migliori attacchi a corto raggio e non ebbe
dubbi sul fatto che fosse la miglior cosa da fare al momento.
“Kuchiyose no jutsu!!!!!”
Il ragazzo osservò l’invocazione compiuta dal
maestro Jiraiya…una rana!
“Dannazione, le rane possono sfruttare tecniche
acquatiche!” pensò Kaji, infatti la sua fiammata
fu immediatamente dissolta da un forte getto d’acqua, e
subito dopo si senti stringere il busto da qualcosa di viscido e
gommoso.
“Ti ho preso, ragazzo! Ora possiamo anche finire la
partita!” esclamò serio Jiraya, la lingua del suo
ranocchione aveva stretto il suo rivale bloccandogli le braccia e il
petto, impedendogli così l’uso di qualunque
tecnica.
“Dannazione! Devo liberarmi subito!”
pensò Kaji.
Era stato preso alla sprovvista, non si aspettava
un'invocazione…
“Rasengan!”
Jiraiya stava già iniziando a concentrare l'energia nella
mano per ottenere la potente sfera di chakra rotante, mentre nel
frattempo lui, il ranocchio ed il ragazzo avevano iniziato a
precipitare, esaurita la spinta verso l’alto. Il Rasengan era
pronto, e Jiraiya si accingeva a spiccare un balzo dalla testa del
ranocchio per attaccare il suo nemico, il braccio teso
all’indietro preparava ad infliggere un duro colpo nella
pancia del ragazzo…PAM!
Jiraiya non capiva come fosse successo…Kaji era riuscito a
sferrargli un calcio al volto, facendolo volare all’indietro,
subito dopo il giovane riuscì ad imprimere al suo corpo un
forte slancio laterale, riuscendo a srotolarsi dalla lingua della rana.
Nel frattempo Goku era intervenuto per fermare Vegeta, che aveva
tentato di scagliarsi in volo contro il vecchio ero-sennin, ma era
stato bloccato da una stretta di ferro…Goku temeva che
avrebbe potuto fare altri danni e pensò bene di
impedirglielo.
“Lasciami andare Kakaroth!”
“Calmati Vegeta! Non l’hai capito? Quella del
vecchio è stata solo una tattica per far credere al ragazzo
di avere davanti uno sprovveduto! Quell’uomo non aveva
nessuna intenzione di corteggiare tua moglie...emh almeno
credo...”
“Kakaroth…forse hai
ragione…però...ME LA PAGHERA' LO
STESSO!!!!!!”
Mentre Goku tratteneva a fatica il furioso Vegeta, i due combattenti
atterrarono sul ring alzando una nube di polvere che travolse tutti gli
spettatori, ricoprendoli di frammenti e macerie. Jiraiya si teneva il
mento dolorante...non si aspettava una contromossa così
efficace. Era uno dei tre potenti ninja leggendari ma il suo avversario
gli dava filo da torcere...e probabilemente non aveva mostrato ancora
tutta la loro potenza. Anche Kaji era sorpreso, il suo avversario era
un idiota e non c'erano dubbi, ma un idiota potente.
Erano immersi in queste riflessioni quando una voce li interruppe
improvvisamente:
"Ho visto abbastanza...Kaji, Hyoushou, ho bisogno di voi...e voi di
me...per il vostro passato. Seguitemi!"
A quelle parole i due ragazzi sussultarono. Era stato un misterioso
individuo mascherato a proferire quelle parole, la stessa persona che
avevano incontrato prima di arrivare in quella città. Era
stato lui a parlare loro del torneo...evidentemente conosceva qualcosa
su di loro...qualcosa che nemmeno loro sapevano.
L'uomo mascherato si diresse dentro l'edificio principale.
"Andiamo Hyoushou! Hai detto che i suoi occhi ti ispiravano fiducia
no?" disse Kaji.
"Ma così il tuo incontro..." Hyoushou pareva incerto.
"Non importa -lo interruppe Kaji- avrò modo di finirlo in un
altro momento..."
Ed ora,i
ringraziamenti^^
cuicui
(risponde Ladyvale): ci dispiace che tu non abbia gradito la sconfitta
di Piccolo, ma è così che doveva andare..e poi
mica si può sempre vincere nella vita ! ^_^ Tranquilla, non
tutti i mali vengono per nuocere..scoprirai cosa voglio dire piu'
avanti..grazie per le tue recensioni, continua a seguirci e a
scriverci! Kisses:*
Killkenny
(risponde Elisahq): ihihih, anche a me piacerebbe vedere un simile,
titanico, scontro...vedremo..ti dirò solo che Itachi
è interessato a qualcos'altro..o meglio, a
qualcun'altro (di inaspettato)...chissà ^_^ Grazie per le
tue recensioni, continua a seguirci e a recensirci!!! Kisses :*
(E)Lily
(rispondono Elisahq e Ladyvale): ma grazie
tesssssssssssssssssssssora!!!!!!!!!! :D Beh, Shika è un po'
pigro -che novità XD- ma avrà il suo
ruolo nella ficcy, si si....speriamo tu continui a seguirci, e ti
promettiamo che non deluderemo le tue aspettative...riserviamo sorprese
^_^ Kisses :*
Yokari 90
(rispondono Ladyvale ed Elisahq): ehm..non sappiamo come risponderti,
perchè ogni cosa che ti diremmo risulterebbe essere
un'anticipazione XD XD XD Quindi cominciamo innanzitutto col
ringraziarti..ci fa molto piacere ricevere sempre le tue recensioni *_*
Sei davvero gentilissima, continua aseguirci e a scriverci! Per il
resto...ti possiamo solo dire che ci saranno delle sorprese...kisses!!!
:*
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Capitolo 6 *** Il patto infuocato ***
6.
Il patto infuocato
Lo scompiglio più totale aveva preso il
sopravvento nell'edificio del torneo: la maggior parte degli
spettatori, terrorizati dall'ira di Vegeta, era scappata urlando; gli
altri, invece, lo avevano fatto perchè impauriti
dall'improvvisa apparizione e sparizione dell'uomo misterioso e dei due
giovani guerrieri.
Jiraiya, rimasto solo sul ring, si interrogava su quanto appena
accaduto: "Chi era quel tizio? -pensò tra se' l'ero-sennin-
mmh...la cosa non mi piace...sono sicuro di averlo già visto
da qualche parte...ma certo! E' l'uomo che ho visto pochi giorni
fa insieme a Kabuto! Ma allora...se lui è un
collaboratore di Orochimaru...anche i due ragazzi mascherati lo sono!
Accidenti...cosa avrà in mente stavolta quel mostro?
Bisognerà star attenti...il giovane contro cui stavo
combattendo è molto forte...incredibilmente forte...ci
darà parecchi problemi...come se non bastasse non conosciamo
nemmeno la reale potenza del suo compagno...bella mossa Orochimaru! Non
vuoi subito scoprire le tue carte, eh? Ma ci penseremo noi a bloccare i
tuoi piani!"
Frattanto, Kaji, Hyoushou e l'uomo dagli occhi verdi erano giunti nel
retro dell'edificio.
"Allora -disse Kaji- di cosa vuoi parlarci? E cosa sai di noi e del
nostro passato?"
"Calma -rispose l'uomo- ogni cosa a tempo debito. Voglio innanzitutto
che mi ascoltiate: dovete sapere che esistono degli oggetti magici, le
sfere del drago, che realizzano ogni desiderio."
"Sfere che realizzano desideri? Sì come no! Ed esistono
anche gatti parlanti, streghe che predigono il futuro in sfere di vetro
e gli uomini volano...certo!" esclamò sarcastico Kaji.
"Non dovresti essere così scettico sulle cose che non
conosci, ragazzo. Ci sono tante cose che ignori..." rispose Shingai
laconico e i due ragazzi pensarono bene di non contraddirlo.
"Ebbene -continuò l'individuo- quel ninja contro cui tu,
Kaji, stavi combattendo e i suoi compagni vogliono rubarle per ottenere
la vita eterna e la conoscenza di tutte le tecniche proibite...una cosa
terribile vero? Lui si chiama Jiraiya ed è un ninja
fuorilegge, un pericoloso criminale che tiranneggia Konoha,
il villaggio da cui provengo, da anni ormai...purtroppo nessuno
è finora ruscito a fermarlo; io stesso, uno dei
più stretti collaboratori dell'Hokage, non ci sono mai
riuscito."
"Jiraiya...un criminale...? -lo interruppe il ragazzo dagli occhi di
fuoco- lo credevo solo un idiota...ma noi cosa vorresti che facessimo?"
"Beh -disse l'uomo- ho notato la vostra potenza...siete le persone
più in gamba che abbia mai visto e solo con il vostro aiuto
Konoha potrà finalmente liberarsi da quel mostro! Aiutatemi
a trovare le sfere prima che cadano nelle sue mani e a sconfiggerlo; in
cambio vi dirò tutto quello che so su di
voi...perchè, sapete, io so chi siete davvero..."
"Cosa? -disse Hyoushou stupito- tu sai...ma come..."
"No, stai mentendo!" tagliò corto Kaji.
Ci fu una breve pausa. Poi l'uomo riprese: "Ok..se vuoi possiamo
abbattere questa messa in scena, Ay..."
"Ok, ok! Ti crediamo! -l'interruppe Hyoushou- questo significa che sai
anche di me..."
"Certo, Sa...ehm...Hyoushou." rispose l'uomo, ridendo in modo
enigmatico.
"Come ci conosci?" chiese interdetto Kaji.
"Questo -disse l'uomo- me lo riservo per dopo, quando avrete trovato le
sfere e fermato Jiraiya...allora vi svelerò anche tutto
ciò che volete sapere su di voi, ragazzi miei! E per
dimostrarvi che sono sincero e manterrò la parola data...."
L'uomo prese un kunai, ferì il suo forte braccio e subito
dopo anche quelli dei due ragazzi; poi mischiò il sangue
ottentuto e lo fece colare su una vecchia pergamena, che subito si
illuminò fino a diventare come infuocata.
"Ma questo..." dissero sconvolti Kaji e Hyoushou.
"Si -li prevenne lui- è un patto di fuoco. Come ben sapete,
chi viola il patto sancito dalla pergamena viene marchiato a vita e
patisce atroci sofferenze...quindi siamo obbligati a mantenere
ciò che ci siamo ripromessi di fare: voi a combattere il
ninja fuorilegge e sottrarre le sfere prima che lo faccia lui, ed io,
quando lo avrete fatto, a svelarvi tutto. Se uno di noi
trasgredirà..."
"...verrà marchiato -continuò un po' spaventato
Kaji- dal simbolo nero e..."
"...e morirà." terminò, ancora più
spaventato, Hyoushou.
"Molto bene ragazzi -si congedò l'individuo- mi dispiace
avervi spaventati...ma volevo solo dimostrarvi che ho intenzione di
mantenere la mia promessa...so che siete bravi ragazzi, quindi il patto
infuocato non vi deve spaventare: voi mi aiuterete, vero?"
"Certo, ci hai obbligati!" sbottò il ragazzo dagli occhi di
fuoco.
"Certo -lo interruppe prudentemente il giovane dagli occhi limpidi come
il ghiaccio- saremo felici di contribuire alla cattura di quel
criminale, signore."
"Allora mettetivi all'opera! Vi contatterò io." e si
dileguò.
"Kaji! -lo ammonì il ragazzo- volevi farci ammazzare?! Ti
ricordo che ora siamo vincolati e qualsiasi parola o azione sbagliata
può costarci la vita!"
"Se siamo vincolati -replicò Kaji- è anche grazie
a te e alla tua ingenuità! A me quell'uomo non piace..."
"Tu dimentichi che anche lui è vincolato come noi...
-rispose Hyoushou- va anch'egli incontro ai nostri stessi rischi.
Perchè non ci dovremmo fidare?"
"Mmh...sì, hai ragione! E poi ho proprio voglia di stendere
quel perfido idiota di Jiraiya!"
"Su allora...per prima cosa andiamo a prendere queste sfere!"
"Già...ma dove le cerchiamo?"
"Proviamo a chiedere a quei tizi laggiù -Hyoushou
indicò i guerrieri z- sono del posto, magari sanno qualcosa."
La squadra z, nel frattempo, si stava interrogando proprio sui ragazzi
mascherati e sull’uomo che aveva affermato di aver bisogno di
loro.
“A me questa storia puzza di bruciato -disse sprezzante
Piccolo- quei due sono pericolosi, tramano qualcosa...e
quell’uomo è parte dei loro piani...grr...se penso
ancora a quel Hyoushou io...”
Piccolo strinse forte i pugni e diede un calcio alla parete, che diede
segni di cedimento.
“Calma amico -disse Goku, sorridendo- non saltare a
conclusioni affrettate...non sappiamo nulla di loro...”
“Il namecciano ha ragione, Kakaroth! Non
c’è da fidarsi di quei mocciosi!”
Nel bel mezzo della conversazione giunsero proprio Kaji e Hyoushou per
chiedere ai guerrieri informazioni sulle sfere del drago; ma appena
Piccolo vide quest’ultimo, proprio come un toro cui viene
mostrato un velo rosso, gli si avventò contro, lo prese per
il collo e gli urlò: ”ANCORA TU?!” (le
altre cose che Piccolo disse a Hyoushou sono state censurate XD
nd.Ladyvale)
Mentre Tenshian allontanava Piccolo, Hyoushou rise nervosamente e gli
disse ironico:
“Ehm...grazie della calorosa accoglienza, anch'io ti
stimo!”
Kaji notò che il namecciano stava perdendo il controllo
quindi si affrettò a continuare:
“Siamo venuti qui per chiedervi se sapete dove si trovino le
sfere del drago...” e narrò loro la storia di
Jiraiya e di Konoha, omettendo però l’uomo
misterioso ed il patto infuocato.
“Allora -chiese poi- sareste disposti a dirci dove si
trovano? Dobbiamo trovarle prima che lo facia quel criminale!”
“Perchè dovremmo credervi? -chiese molto
diffidente Vegeta- per quanto mi riguarda potreste anche volervi
impadronirvi delle sfere e farne ciò che volete...no, non
avrete il mio aiuto mocciosi!”
“Noi non mentiamo! -disse Kaji- e se non vi fidate di noi
potete anche accompagnarci a prenderle e controllarci!”
“Io mi fido, ragazzi... -disse Goku- ma dato che il nostro
Vegeta non la pensa così...Gohan verrà con voi!
Ti va bene, figliolo?”
“Certo papà -disse lui- venite con me!”
Spero vi sia piaciuto questo nuovo capitolo, come potete vedere un po'
di novità si prospettano per i due ragazzi misteriosi e
presto le avventure dei ninja di Konoha e dei guerrieri z si
intrecciaranno in modo inaspettato, quindi...continuate a seguirci! ;)
ciuiciui (risponde Ladyvale): hai
ragione!!! Perdona la gaffe XD...questa volta sono stata più
attenta con il nome visto?^^ beh che dire ci fanno sempre piacere le
tue recensioni e siamo contente di sapere che la nostra storia continua
a piacerti...speriamo di risentirti!^^ Kisses :*
Yokari90
(risponde Elisahq): Kaji uguale a Itachi? Ammetto che non mi era mai
venuto in mente un simile accostamento, anzi io li vedo abbastanza
diversi: uno freddo e spietato mentre l'altro avventato, impulsivo,
molto "focoso" (sarà per via del colore degli occhi XD). I
commenti dei lettori sono belli anche perchè ti fanno
riflettere^^ Però una spiegazione in favore di Kaji gliela
devo: lui si comporta così solo con Jiraiya
perchè lo considera profondamente e irrimediabilmente
idiota! E del resto vedendo certi attenggiamenti non ha neppure tutti i
torti XD! Ma chissà che un giorno i loro rapporti non
possano cambiare anche totalmente...ops mi chiudo la bocca XD!!
Bulma non ti sembra una gran bellezza? Beh non è nemmeno il
mio tipo XP e di certo non ci offendiamo^^ ma per quel che riguarda
Jiraiya..è più difficile trovare una ragazza che
non gli piace piuttosto di una che gli piace XD XD! Ciao, continua a
recensirci ;)! Kisses :*
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Capitolo 7 *** Alla volta delle sfere: inseguimento in corso! ***
Ciao a tutti^^
Siamo tornate con un nuovo chappy...purtroppo quello che abbiamo
postato pochi giorni fa, "Il patto infuocato", è passato
velocemente e non ha ricevuto, perciò, nessuna recensione
quindi, se non lo avete ancora fatto, leggete anche
quello (ovviamente non è un obbligo, ma è uno dei
capitoli fondamentali della storia...^_^).
In questa puntata: i misteriosi Kaji e Hyoushou si recano, come da
patto, alla ricerca delle sfere, accompagnati da Gohan, ma i ninja e i
guerrieri z li inseguono...cosa succederà?
Buona lettura! :D
7.
Alla volta delle sfere: inseguimento in corso!
Tutti i presenti erano rimasti senza parole: uno strano uomo
mascherato era comparso nel bel mezzo di un'incontro, interrompendolo,
e due partecipanti se n'erano andati improvvisamente...che cosa stava
succedendo?? Il presentatore era in evidente imbarazzo: "Emh...molto
bene signori e signore...ecco...a quanto pare Jiraiya si aggiudica
l'incontro. Dopo una breve pausa potrete assistere al quinto
combattimento: Shikamaru contro Trunks!"
Intanto Jiraiya aveva raggiunto i suoi compagni di viaggio.
"Ero-sennin sei stato forte! Non vedo l'ora di potermi battere
anch'io!!! Farò vedere a tutti di che pasta è
fatto il grande Naruto Uzu..."
"Zitto idiota! Non ti sei accorto che c'è qualcosa di
sospetto in tutto questo?" Shikamaru aveva seguito l'incontro
svogliatamente, come al solito, ma c'era qualcosa che non lo
convinceva...
"Uh? Qualcosa di sospetto??" Il biondo ninja si grattava la testa
pensieroso.
"Shikamaru ha ragione - lo interruppe Jiraiya- quei tre nascondono
qualcosa...hanno interrotto improvvisamente l'incontro e ora se ne sono
andati in tutta fretta...evidentemente avevano qualcosa di molto
importante da fare..."
"Sì ma che cosa?" Hinata diede voce all'interrogativo comune.
"E io che ne so???" sbottò il ninja leggendario. "Quel che
è certo è che non mi convincono"
"Magari sono alleati di Orochimaru...possiedono una forza non
comune..." disse distratto Shikamaru...l'attenzione attratta dalle
nuvole soffici che si muovevano lentamente nel cielo azzuro.
"COSAAAAAAA???????" A quelle parole Naruto era diventato
improvvisamente attentissimo. "Forza che aspettiamo??? Dobbiamo
seguirli!!! SASUKE STO ARRIVANDO!!!!!!!!!!!!!!!!!!" E detto questo
cominciò a correre a tutta forza, sollevando nuvole di
polvere mentre Jiraiya lo teneva fermo per il colletto.
"Sembra abbastanza determinato... -poi il sannin si rivolse agli altri
due- voi che ne dite?"
Shikamaru rispose con un'alzata di spalle: "Andiamo...il prossimo
incontro sarà il mio...e io non ho per niente voglia di
combattere..."
Hinata annuì, Naruto teneva particolarmente a questa
missione e lei lo avrebbe aiutato a trovare l'amico.
"Bene...andiamo!" Alle parole di Jiraiya i quattro ninja partirono
all'inseguimento di Kaji, Hyoushou e Gohan, cercando di raggiungerli il
più velocemente possibile.
Nel frattempo, poco distante da lì... "Avete visto? Quei
strani tipi di Konoha sono partiti in tutta fretta" disse Crilin.
"Già...sembrano sulle tracce di Gohan e dei due ragazzi.
L'uomo mascherato aveva detto che erano nemici senza scrupoli, molto
potenti...potrebbero essere in pericolo..." disse Tenshian.
"Tsk! Quei tre se la sapranno cavare benissimo da soli...non ho alcuna
intenzione di andare a fare loro da balia."
"Ehi Piccolo, non è che ti brucia ancora la sconfitta di
poco fa?" gli disse l'incauto Trunks, mentre Crilin e Yamcha si
affrettava a nascondere il ragazzino per la sua incolumità,
mentre Piccolo da verde era passato ad un intenso colorito rosso con
tanto di fumo che usciva dalle orecchie.
"Emh...e per il torneo? Così sarete eliminati" disse
Tenshian.
Goten era deciso, se suo fratello era in pericolo voleva correre ad
aiutarlo: "Non mi importa più del mio incontro!"
"Tu cosa ne pensi Goku?" gli chiese Crilin.
"Non saprei...Gohan sa badare a se stesso e gli altri due non sembrano
da meno...ma le sfere del drago potrebbero trovarsi in pericolo..."
"ANDIAMOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!" una voce lo interruppe.
Tutti guardarono sorpresi Vegeta...da quando lo scontroso principe dei
saiyan si preoccupava per gli altri?
"Vegeta sei gentile a preoccuparti di mio figlio e delle sfere..."
"Ma che tuo figlio e tuo figlio...cosa vuoi che me ne importi!" gli
rispose il saiyan, e intando nella sua mente vagavano immagini di
Jiraiya sottoposto alle più atroci torture.
"Ok andiamo allora!" li incitò Goku.
Così anche tutta la squadra z lasciò il torneo,
volando a tutta velocità al seguito dei ninja di Konoha.
"Bene signori e signore finalmente riprenderemo gli incontri...ora
è la volta dei giovani Shikamaru e Trunks...prego salite sul
ring".
La voce del presentatore richiamò l'attenzione di tutto il
pubblico, ma al posto dei due ragazzi un'assistente si
avvicinò tutto agitato all'uomo e gli disse qualcosa
nell'orecchio.
"COSA??????? Tutti i concorrenti se ne sono andati??? Spariti??? E ora
come facciamo?? Chi combatterà??"
Mentre il presentatore era disperato qualcun'altro accolse la notizia
raggiante: "Ahahahahah!! A quanto pare sono io il campione,
è evidente che non se la sono sentita di combattere contro
l'uomo più forte del mondo, non posso dargli torno. Bene
anche per questa volta il campione del torneo è mr. Satan!
Ahahahahahah!"
L'uomo, entusiasta per la nuova riconferma del titolo di campione,
aveva raggiunto il centro del ring...per fortuna quei mostri se ne
erano andati, aveva sudato freddo nel vedere i loro incontri e il
pensiero che chi avesse vinto tutti i combattimenti avrebbe lottato
contro di lui lo aveva paralizzato dal terrore...ma anche per questa
volta se l'era cavata.
Fu così che il campione del quattordicesimo Tenkaichi fu mr.
Satan mentre Kaji, Hyoushou, i guerrieri z e i ninja di Konoha andavano
verso incontri ben più interessanti.
*
"Ok ragazzi, le sfere si trovano tutte a casa del genio delle
tartarughe -spiegò Gohan a Kaji e Hyoushou- le abbiamo
raccolte noi e le abbiamo conservate lì, in caso ci fosse
stato bisogno...andiamo, venite!" e si levò in volo. Ma i
due rimasero a terra.
"Ragazzi! Cosa fate ancora là? Vi ho detto di seguirmi!"
"Ehm...Gohan...vedi...noi..." cominciò Hyoushou,
evidentemente in imbarazzo.
"Noi non sappiamo volare." terminò Kaji, sbrigativo come
sempre.
Il ragazzo, sconvolto, cadde a terra (a gambe in aria XD nd.Ladyvale) e
disse loro, tra la meraviglia e il divertito:
"Ma come????? Due guerrieri come voi, che hanno dimostrato forza e
abilità...non sanno volare?!" e scoppiò in una
fragorosa risata che imbarazzò ulteriormente Hyoushou e mise
a dura prova i nervi di Kaji, il quale, non potendone più,
prese per il collo Gohan e sbraitò: "VEDI DI TROVARCI UN
MEZZO DI TRASPORTO ALTERNATIVO INVECE DI FARE IL DEFICENTE!!"
"Calma, calma -disse Gohan dolorante- provvedo subito." e, dopo una
risata nervosa molto simile a quella del padre, chiamò a se'
la nuvola speedy.
Quando questa giunse, il giovane invitò i due a salirvi
sopra:
"Se avete un cuore puro questa non dovrebbe darvi problemi. Saliteci
sopra e seguitemi."
E così i nostri tre eroi partirono alla volta delle
sfere del drago.
"Sta succedendo tutto così in fretta...il nostro passato, il
torneo, il tizio mascherato, il patto infuocato, il tiranno
Jiraiya...è tutto
così...così...frenetico!”
commentò Hyoushou, quasi parlando a se stesso.
Kaji sospirò: "Ah, Hyoushou, Hyoushou -disse- quando
imparerai ad essere più energico e meno pigro? Tutto quello
che ci è successo in questi giorni, e ciò che ci
capiterà nei prossimi, fa parte della nostra
ricerca...sapevamo entrambi, dal momento in cui abbiamo deciso di
intraprenderla, che la nostra vita sarebbe cambiata. Il
problema è che a te i cambiamenti non sono mai
piaciuti...vero?”
“Eh già...io ho sempre sognato
un’esistenza tranquilla....non sono come te, Kaji...
-replicò il giovane dagli occhi limpidi con tono malinconico
e assorto- la mia massima ambizione è di vivere in una
casetta in riva ad un ruscello, con il lento fluire
dell’acqua che mi sveli i più dolci segreti della
madre terra, il fruscio delle foglie degli alberi che sussurri libero
al vento, il canto dei passerotti che allieti le mie orecchie con la
sua poesia, e magari una famiglia, o anche solo un’anima a me
gemella, con cui condividere questi, che sono i veri piaceri della
vita...e invece..mi ritrovo qui, adesso...”
Il giovane fu costretto ad interrompersi: vide Kaji che lo guardava con
occhi taglienti e Gohan (il quale, senza volerlo, aveva ascoltato le
sue parole) che lo osservava stupito e rapito.
"Sei un poeta! -esclamò quest’ultimo- non avevo
mai sentito qualcuno parlare così!” (e certo...con
la madre acida e il padre certamente “poco
intellettuale” che ti ritrovi! XD nd.Ladyvale - condivido
appieno! XD nd.Eli)
“No Gohan -affermò Kaji- non è un
poeta...è solo un inguaribile scansafatiche! MA DICO, CON
TUTTI I PROBLEMI CHE ABBIAMO, TU VAI A PENSARE ALLA CASETTA E AGLI
UCCELLINI?! Non che sia sbagliato, per carità, ma ogni
distrazione, in guerra, può costare la pelle, bisogna
restare concentrati sull’obiettivo e solo su quello! Te
l’ho detto tante volte Hyoushou...quindi trascura le tue
romanticherie poetiche per ora!! Al termine della nostra missione avrai
tutto il tempo per pensarvi.”
Forse era stato un po’ duro, ma Kaji aveva perfettamente
ragione: non era quello il momento di pensare a simili sciocchezze,
anche se per Hyoushou sciocchezze non erano e questo, nonostante tutto,
Kaji lo sapeva.
"Come vorrei avere il tuo dinamismo, il tuo coraggio, la tua
capacità di focalizzare sempre ciò che
è necessario e ciò che non lo è in
ogni emergenza, Kaji... -riflettè il giovane- io ti ammiro
per questo. Ma è più forte di me, io amo la
serenità, subisco il fascino delle cose più
semplici della vita, e non riesco ad adattarmi a situazioni
così vivaci come questa...dovrò farlo, lo
so...sarà difficile ma mi impegnerò! Te lo
prometto!”
Nel frattempo i tre erano giunti a casa del genio.
"Eccoci qua, ora non dobbiamo fare altro altro che prendere le sfere.
Ehi un momento...lo sentite anche voi? Quattro aure...una molto
potente...si stanno avvicinando!”
“Si Gohan! -disse stranamente compiaciuto Kaji- è
Jiraiya! Eheheh...non sa cosa lo aspetta se prova ad
avvicinarsi.”
“Cosa hai in mente Kaji?”-chiese il giovane saiyan.
“Ha in mente un piano, Gohan... -rispose Hyoushou- e anche
dei più geniali...conosco quel suo sguardo
compiaciuto.”
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Capitolo 8 *** La trappola di Kaji ***
Salve^^ Siamo
ritornate con un nuovo capitolo! Ringraziamo tutti per averci letto e
recensito, siamo commosse *_* Alla fine della pagina i ringraziamenti
uno per uno^^
In questo episodio...
Kaji mette in atto il suo piano contro Jiraiya & co., come la
prenderanno i ninja di Konoha?
Leggete e lo scoprirete...kisses ;)
8. La trappola di Kaji
"Muoviamoci da qui! -proruppe Kaji- siamo troppo allo scoperto.
Torniamo indietro e per il momento cerchiamo di seminare quei ninja
criminali."
I tre ragazzi lasciarono velocemente l'isola del genio alle loro
spalle, dirigendosi verso il continente.
"Ehi Gohan questa specie di nuvola è davvero fantastica!
Kaji dobbiamo prenderne una anche noi, ci saremmo risparmiati un bel
po' di fatica." disse Hyoushou guardando con ammirazione la nuvola
d'oro e saltellandoci su,
mentre il compagno scuoteva la testa sconsolato...sempre il solito quel
ragazzo, con il suo animo tranquillo e spensierato non era fatto per
gli scontri e le battaglie...eppure erano tutti e due forti ninja, fin
da piccoli avevano dovuto cavarsela da soli, in mezzo all'indifferrenza
e alla durezza delle altre persone...e Kaji sapeva che l'amico poteva
tirar fuori una forza d'animo formidabile.
"Mi dispiace ragazzi ma per la nuvola non posso aiutarvi! -rise Gohan-
ma è davvero strano che due forti guerrieri come voi non
sappiano lievitare, eppure avete una grande aura..."
"Aura? -chiese Hyoushou, distogliendo l'attenzione dalla nuvola- forse
è quella che noi chiamiamo chakra?"
"Sì penso che in fondo siano la stessa cosa, -rispose Gohan-
è l'energia che ognuno ha dentro di se'...è
grazie a questo che riesco a lievitare, oppure a percepire altre aure
molto forti...come quelle dei quattro ninja...si stanno avvicinando!"
"Bene, ho un piano -lo interruppe Kaji- voi due andate avanti, io vi
raggiungero tra poco. Questo posto mi sembra perfetto."
"Non mi sembra una buona idea, potrebbero raggiungerti e saresti solo
contro quattro."
Gohan non era convinto dell'idea di Kaji, ma il
ragazzo lo interruppe:
"Non ho intenzione di combattere...per ora. Voglio creare solo un
diversivo ed ho già in mente qualcosa."
"Vai Kaji, e vedi non metterci troppo!" annuì Hyoushou.
"Senti chi parla, non sono io il lento della famiglia."
scherzò Kaji.
E detto questo saltò giù dalla nuvola speedy
mentre i due
ragazzi proseguivano veloci.
*
"Io non avevo mai sentito parlare di rospi che seguono le tracce dei
fuggitivi ero-sennin! Sicuro che quel coso funzioni?"
Naruto guardava con diffidenza il piccolo rospo che Jiraiya aveva
evocato per individuare i tre ragazzi scappati dal torneo.
"Zitto baka!! Cosa vuoi sapere tu?? Sono io l'eremita dei rospi!"
Faresti meglio a concentrarti sull'inseguimento se non vuoi rimanere
indietro e fate attenzione, potrebbero esserci delle trappole."
"Il vecchio ha ragione" pensò Shikamaru. Non gli piaceva la
calma apparente che regnava tutt'intorno. Fino ad un attimo prima i
nemici si erano fermati e ora avevano ripreso la fuga in tutta
velocità cambiando completamente direzione...sembrava quasi
che stessero tornando indietro.
Non si era sbagliato, questa missione si era rivelata seccante come
aveva previsto nell'ufficio dell'Hokage.
*
"Eccomi qua!" Kaji raggiunse i due compagni, che nel frattempo avevano
deciso che era meglio proseguire a piedi per essere meno visibili da
lontano.
"Hai fatto in fretta...tutto a posto?" chiese Hyoushou all'amico.
Kaji annuì. "Quei quattro non ci raggiungeranno facilmente,
possiamo proseguire tranquilli."
"Ma che cos'è che hai fatto??" domandò Gohan, che
non era per niente abituato all'idea di piazzar trappole contro i
nemici.
"Eheh ho usato un paio di spiedi e una carta esplosiva."
"Pensi di fermare tre ninja ed un pericoloso criminale con una manciata
di spiedi ed un esplosivo? -chiese Hyoushou poco convinto- lo so che
credi che Jiraiya sia un idiota ma non pensi di averlo sottovalutato un
po' troppo?"
Kaji scosse la testa con aria sicura.
"Tranquilli, a volte nulla
è più efficace della semplicità."
*
FIHHHH!! FIHHHHH!!
All'improvviso si sentì il fischio metallico degli spiedi
che fendono l'aria.
"Fermatevi!!" urlò Jiraiya alla squadra, anche se non c'era
bisogno. Sia Shikamaru che Hinata si erano accorti appena in tempo
degli spiedi che erano stati lanciati al loro passaggio, una trappola
precisa ma prevedibile per un ninja, o almeno per la maggior parte dei
ninja...Naruto era stato trattenuto appena in tempo dal giovane Nara.
Il biondino guardò lo spiedo che un istante prima lo aveva
quasi sfiorato e non riuscì a trattenere un brivido.
"Stai più attento la prossima volta baka." gli
apostrofò Shikamaru.
"Beh in fondo se le trappole sono tutte così sono abbastanza
prevedibili, sarà sufficiente schivarli. Proverò
con il Byakugan."
Ma Hinata fu bruscamente interrotta: una rete comparve improvvisamente
ai loro piedi e senza neanche accorgersene si trovarono appesi ad un
albero.
"A quanto pare la trappola non era così semplice come
sembrava..." Jiraiya stava dando voce ai propri pensieri.
"Che intendi dire ero-sennin?" chiese Naruto.
"Non te ne se accorto? Chi ha messo quelli spiedi sapeva che li avremmo
schivati, addirittura voleva che noi li schivassimo in modo da cadere
in questa trappola. E ora ci ritroviamo qui rinchiusi in questa specie
di strana rete impermeata di chakra...che fregatura." spegò
Shikamaru al compagno.
Naruto cominciò ad osservare attentamente la rete che li
teneva imprigionati: Shikamaru aveva ragione, non sembrava comune e
aveva l'idea di non essere facile da rompere.
"Ragazzi credo che abbiamo un problema..." L'attenzione di Hinata era
stata richiamata da un piccolo foglio che si trovava nella parte
superiore della rete, proprio sopra le loro teste.
"Una carta bomba!!! E ora che facciamo?" disse Naruto.
"Beh per ora non corriamo nessun pericolo immediato...la carta bomba
è stata messa lì per evitare possibili fughe, se
tentassimo di aprire la rete verrebbe attivata. Evidentemente chi ha
piazzato questa trappola non voleva ucciderci ma solo metterci fuori
gioco per un po'." spiegò con una calma invidiabile
Shikamaru.
"Mi sembra il caso di darsi da fare e trovare una soluzione e tu te ne
stai li senza far niente signor so-tutto-io!!" gli urlò
Naruto.
"Baka cosa vuoi che faccia?? Siamo in trappola!"
Shikamaru rispose a
tono alle accuse del compagno e intanto Hinata cercava di riportare la
pace tra i due membri della squadra.
"Ehi voi tre! -la voce del ninja leggendario interuppe i battibecchi-
quando avete finito di discutere vi posso liberare."
"COSAAAA????? Ero-sennin e tu cosa ci fai la fuori??"
"Eheh credete che sia così facile far fuori un ninja
leggendario come me? Mi sono accorto in tempo della rete e con la
tecnica della sostituzione sono riuscito ad evitarla." e detto questo
l'uomo compose dei sigilli con le mani che poi pose sulla carta bomba,
disinnescandola. Fatto ciò potè finalmente
liberare i compagni dalla scomoda trappola...restituendo loro la
libertà.
Ed ora, i ringraziamenti!^^
derty lamp
(risponde Ladyvale): grazie per il tuo appoggio ed
apprezzamento, contiuna a seguirci e recensirci^^ Kisses ;)
Vale'92
(risponde Elisahq): eheheh è vero, sicuramente una vendetta
di
Vegeta sarebbe più dolorosa XD! Speriamo che non capiti una
simile
eventualità XD siamo felici tu apprezzi la nostra ff,
continua a
seguirci e a recenirci!!! Grazie, kisses :*
Yokari 90
(risponde Ladyvale): beh, considera che ne' Kaji ne' Hyoushou
conoscono davvero Jiraiya e gli altri ninja, quindi è
più che lecito
che possano pensare che siano malvagi e, di conseguenza, che si fidino
dell'uomo mascherato...ma non preoccuparti per la sorte dei ninja di
Konoha, presto tutto si risolverà in maniera...inaspettata
;) Non posso
dire altro, altrimenti finirei con il svelarti la storia XD Grazie per
le tue
recensioni cara, continua a seguirci e a recensirci...le sorprese ed i
colpi di scena non mancheranno!!!^^ Kisses:*
Killkenny
(risponde Elisahq): come già detto, i nostri eroi non
conoscono
ne' Jiraiya ne' Naruto ne' Hinata ne' Shikamaru, ergo non possono
sapere che nessuno di loro è malvagio, anzi...effettivamnte
Orochiamru
e Kabuto (che compariranno tra poco^^) hanno ideato un piano geniale
questa volta...si stanno servendo di un mezzo particolare...fuori dal
comune!!! Solo Orochimaru poteva pensare a questo..XD Ma non dico
altro, altrimenti finiresti con il capire troppo prima del
tempo XD! Grazie per le tue recensioni, continua a seguirci e
scriverci!!!! Kisses ;)
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Capitolo 9 *** Incontri e scontri ***
Ciao a tutti! Siamo
ritornate con un nuovo capitolo^^
Jiraiya e il suo team sono partiti all'inseguimento di Kaji e Hyoushou,
sperando di scoprire qualcosa sull'uomo dal mantello bianco, che l'ero sannin ha
visto parlare con Kabuto, e i nostri due eroi.
Nel frattempo i
guerrieri z, avendo notato l'improvvisa fuga dei ninja di Konoha dal
Tenkaichi e temendo che vogliano attentare alla vita di Gohan, Kaji e
Hyoushou, decidono di seguirli.
Un imprevisto interverrà a bloccare il cammino dei tre
team...quale? Lo scoprirete leggendo...buona lettura!!!!
Ps: ALLA FINE DEL CHAPPY, I RINGRAZIAMENTI!!!!^^
9.
Incontri e scontri
"Accidenti siamo caduti in trappola come degli ingenui!"
"Naruto, ti ricordo che se c'e' un ingenuo qui sei proprio tu, che ti
sei accorto per ultimo della trappola!"
"Non è vero!!!!!!!!! La verità è che
quella trappola era troppo stupida perchè la mia mente
superiore la elaborasse, Shikamaru!"
"La...la tua...la tua...mente...ahahahahahahahahahahah" Shikamaru si
piegò in due dal ridere, suscitando la rabbia di Naruto e
l'evidente imbarazzo di Hinata, che da un lato non voleva che il suo
Naruto venisse preso in giro, ma dall'altro non poteva certamente dare
torto a Shikamaru.
"Naruto, Shikamaru ha ragione: possibile tu sia sempre l'ultimo a
capire le cose??? Per poco non ci rimanevi secco."
Jiraiya diede voce ai pensieri più intimi della ragazza, che
si odiava con tutte le sue forze anche solo per aver pensato del suo
amore ciò che l'ero-sennin aveva appena espresso a voce.
"NON E' COLPA MIA SE VOI NON MI DITE MAI QUEL CHE SUCCEDE!!!!! E' SOLO
COLPA VOSTRA!!!!! MA VE LA FARO' VEDERE IO QUANDO SARO'...."
"Si, si! Quando sarai Hokage, lo sappiamo! -disse ironicamente Jiraiya-
Ora vogliamo andare signore, o siete troppo impegnato per riceverci
già da ora?"
"UFFA!!!! Antipatico di un eremita!"
I tre stavano per rimettersi in cammino, con Jiraiya e Shikamaru che
non riuscivano a smettere di ridere, Naruto con un broncio ormai
scolpito sul volto e Hinata che non sapeva se sorridere o rattristarsi
per il suo compagno...all'improvviso, però, sentirono un
forte spostamento d'aria e, subito dopo, un tonfo.
Lentamente si voltarono, e videro un gruppo di persone che li fissava
con aria minacciosa. La giovane Hyuga lanciò un grido.
"M-ma...quello è...q-quell'uomo che ha combattuto contro di
me!" e indietreggiò spaventata.
"Sta tranquilla" la rasicurò Jiraiya, ponendole una mano
sulla spalla.
Poi avanzò, ponendosi davanti ai tre ragazzini e disse: "Se
non sbaglio voi siete i guerrieri del torneo...cosa ci fate qui? Cosa
volete da noi?"
"QUESTO NON TI INTERESSA! L'UNICA COSA CHE TI POSSO DIRE, E' CHE TI
ELIMINERO' CON QUESTE MANI!" gridò Vegeta mostrandogli i
pugni, ancora infuriato per prima...
"Come hai osato importunare la mia donna? -pensò tra se' e
se'- ora te la farò pagare verme!"
"Calma Vegeta!" lo fermò Goku.
Poi, rivolgendosi al ninja leggendario: "Siamo venuti qui
perchè sappiamo delle vostre losche intenzioni...siete alla
ricerca delle sfere, non è vero?"
I quattro si guardano con aria interrogativa.
"Sfere? Quali sfere?!" disse Shikamaru incuriosito.
"AH-AH! TU SEI QUELLO CHE DOVEVA SCONTRARSI CON ME! -gridò
improvvisamente Naruto, puntando il dito contro Goku- Ho capito...sei
venuto qui per batterti! Ti accontento subito! Ahhhhhhhhhhhhh!" e stava
per scagliarsi contro di lui, ma il suo maestro lo bloccò
spingendolo indietro.
"Cosa volevi fare sciocco? Non vedi che sono troppo forti per te? -lo
rimproverò- e forse anche per me..." considerò
con amarezza, tentando di pensare a qualcosa il più in
fretta possibile.
"Bando alle ciance! E' giunto il tuo momento, verme!" gridò
Vegeta, e si lanciò furioso verso l'ero-sennin.
Questa volta nemmeno Goku potè bloccarlo, tanto era
infuriato...
"Vegeta aspetta! Non essere così avventato! Prima dobbiamo
accertarci delle loro intenzioni!" urlò il saiyan, ma il
principe stava ormai già sferrando una serie di calci e
pugni violenti contro il ninja, che riusciva a tenergli testa con non
poca fatica.
"Maledizione! Non reggerò ancora per molto!" pensava
quest'ultimo...se poteva avere un vantaggio sulle tecniche, nel corpo a
corpo però non c'erano paragano ed il suo avversario sembra
inarrestabile.
"Rasengan!" Jiraiya lanciò il potente attacco contro il
saiyan, che però lo evitò.
"Cosa speravi di fare? Forse farmi ridere? Beh, ci sei riuscito! Ora
muori!" il principe, dopo avergli assestato un forte pugno nello
stomaco, si preparò a lanciare una sfera energetica
particolarmente violenta.
"NOOOO!" gridò Shikamaru, mentre Naruto si preparava a
intervenire e Hinata si copriva il volto con le mani, terorizzata.
Ma Piccolo si mise in mezzo ai due e deviò l'attacco di
Vegeta.
"Cosa hai fatto, idiota?! Lo stavo per eliminare!!!" lo riprese,
alterato, Vegeta.
"Calma i bollenti spiriti, Vegeta! Non siamo venuti qui per scontrarci"
disse Crilin, avvicinandosi cautamente.
"...ma solo per evitare che questi tizi raggiungano Gohan."
proseguì Piccolo, celando un'inquietudine di fondo che non
sfuggì al principe dei Saiyan.
"Tsk... -gli rispose quest’ultimo- non mentire muso verde!
Credi che non abbia capito la vera ragione per cui mi hai impedito di
uccidere questo bastardo?"
"Non capisco cosa tu stia farneticando." si affrettò a
rispondere il namecciano.
Il saiyan rise compiaciuto mentre Goku, avendo una mezza idea di cosa
il suo superbo amico intendesse, sorrise...era da tanto tempo che non
sentiva in Piccolo un tale spirito di competizione verso
qualcuno...quella sconfitta doveva davvero avergli bruciato!
"Tu -proseguì Vegeta, beffardo come sempre- vuoi ottenere da
lui informazioni sul moccioso che ti ha sconfitto così
miseramente e sul suo compagno, dato che prima di arrivare qui tutti
noi abbiamo sentito le loro aure scontrarsi con quella di questo
verme...Ahahahahah! Sembri un bambino cui hanno rubato le caramelle!
Rassegnati: sei solo un perdente! Sconfitto così da un
moccioso...mi fai pena! Ahahahahahah!”
“TACI BASTARDO!!!” gli urlò il
namecciano, con tutta la rabbia che aveva in corpo. Però
aveva ragione: Piccolo sapeva, o meglio, aveva sentito che Jiraiya si
era imbattuto in Gohan, Kaji e Hyoushou e sperava che potesse
informarlo circa quest’ultimo...non aveva superato la
sconfitta che aveva subito; DOVEVA trovare un modo per riscattarsi! E
ogni informazione a questo proposito poteva essere preziosa.
"Vegeta non ti sembra di essere stato un po' duro? -sussurrò
Goku- in fin dei conti anche tu in passato....”
“IO COSA?? COSA VORRESTI DIRE? CHE MI SONO SENTITO DEBOLE?
INFERIORE A TE? CHE HO PASSATO LA MIA VITA A CERCARE DI SUPERARTI? CHE
NON MI DO PACE PER QUESTO? EH, KAKAROTH? RISPONDI!”
“..............” (veramente hai detto tutto tu XD
nd.Ladyvale)
“Smettetela voi due! -li interruppe Piccolo, irritato- Non vi
siete accorti che quei quattro se ne sono andati?”
“E insieme a loro -pensò il namecciano- anche le
mie speranze di sapere qualcosa...accidenti! E va bene,
troverò da solo un modo per smascherare quello stupido
moccioso! Sono sicuro che nasconde qualcosa quel maledetto!”
*
Mentre i guerrieri z stavano perlustrando la zona alla ricerca dei
quattro ninja; Kaji e Hyoushou con Gohan andavano loro incontro con le
sfere.
"Ragazzi, ora che avete le sfere...cosa avete in mente di farne?"
chiese curioso Gohan.
"Beh...il nostro unico obiettivo era quello di sottrarle a Jiraiya,
quindi al momento le nasconderemo." rispose Kaji.
"E poi magari -continuò Hyoushou- le potremmo utilizzare per
togliere a Jiraiya il suo potere su Konoha...liberare quel villagio
sarebbe un primo passo verso la sconfitta di quel tiranno."
Proprio in quel momento una voce proveniente dalle loro spalle
interruppe i loro discorsi:
"Hyoushou del ghiaccio e Kaji della fiamma!”
I tre si voltarono e videro l’uomo dal mantello bianco e gli
occhi verdi, colui che aveva segretamente stipulato con i ragazzi
mascherati il patto di fuoco.
"Ma tu sei il tizio che ha interrotto il torneo! -esclamò
sorpreso Gohan- che ci fai qui?”
Il ragazzo cominciava ad insospettirsi...cosa voleva
quell’uomo da Kaji e Hyoushou? E perchè li aveva
chiamati "Hyoushou del ghiaccio" e "Kaji della fiamma"? Cosa
significava?
“Noto con piacere che ti è propria una certa
curiosità, Son Gohan! Ma vedi...non a tutti gli
interrogativi è lecito porre risposta -affermò
con tono compiaciuto, quasi beffardo, e sicuro l’uomo
misterioso...come se, notò Gohan, gli avesse letto nel
pensiero!- vero ragazzi miei?”
Ragazzi miei? Allora quella persona conosceva Kaji e Hyoushou! Il
primogenito figlio di Goku non capiva...c’era qualcosa che
non andava...qualcosa che i suoi nuovi “compagni”
(erano davvero tali?) gli stavano celando. Li guardò con
sospetto. Hyoushou se ne accorse, richiamò anche
l’attenzione di Kaji e questi, comprendendo al volo la
situazione, improvvisò: "Gohan, potresti lasciarci soli con
il kazekage?"
“Il kazekage?!”
“Si amico, questo signore è il kazekage del
villaggio della sabbia e vuole il nostro aiuto per discutere
di...ehm...certi affari...”
“Affari che c’entrano con quel tiranno?”
“Si, Jiraiya...lui vuole che noi lo aiutamo a liberarsi di
quel malefico idiota!” (sempre gentile Kaji nei riguardi del
nostro dongiovanni,eh? XD nd.Ladyvale - se lo merita! Ehm...XD nd.Eli)
“E va bene...vi aspetto fuori dall’edificio del
Tenkaichi con gli altri! A dopo!” e volò via.
"Il kazekage, eh? Non è che c’entri molto con
Jiraiya, dato che è Konoha il villaggio interessato dalle
sue barbarie e non il villaggio della sabbia, ma apprezzo il modo in
cui hai improvvisato per farlo andar via, Kaji.” disse
ironico l’uomo mascherato.
"Poche storie -replicò il nostro giovane ninja
dagli occhi fiammanti- sei venuto all’improvviso e non ho
potuto fare altrimenti...ho detto la prima cosa che mi è
venuta in mente!”
Kaji cominciava a perdere la calma...quell’uomo lo irritava
ogni volta di più! Hyoushou notò anche questo e,
per evitare che il compagno mettesse entrambi nei guai, si
affrettò ad aggiungere: "Quello che il mio amico VI voleva
dire -e guardò di sbieco Kaji, come per rimproverarlo di non
aver dato del voi a quell’uomo- è che non ci
aspettavamo la vostra...ehm...visita! Ma saremo felici di ascoltarvi,
adesso.”
“Bene -iniziò l’uomo- sono venuto qui
per chiedervi di consegnarmi le sfere...anzi, di
consegnarcele...”
Proprio in quel momento apparve alle sue spalle un uomo, se
così si poteva definire: aveva un volto pallido e sfilato,
occhi di serpente, carnagione cadaverica e uno strano kimono.
"Salve ragazzi -si presentò- io sono Orochimaru, un ninja
leggendario..un sannin al pari di Jiraiya e Tsunade”
“JIRAIYA E’ UN NINJA LEGGENDARIO?!”
pensò sconvolto Kaji.
“Incredibile che quell’idiota lo sia, vero
Kaji?” disse l’uomo mascherato, come se, per la
seconda volta, gli avesse letto nel pensiero.
“Ad ogni modo, io sono l'Hogake di Konoha e ho la missione di
sconfiggere Jiraiya, insieme lui.” affermò il
nuovo arrivato, riferendosi all’individuo misterioso.
"Come già vi avrà spiegato -proseguì-
ci servono le sfere per portare a buon fine il nostro compito...le
avete raccolte, vero?”
“Si -disse Hyoushou- ma...c'è stato promesso
qualcosa in cambio!”
“E se non ci sarà dato -terminò Kaji,
abbozzando un sorriso sarcastico- qualcuno morirà...e non
certo noi, dato che abbiamo mantenuto la promessa!”
“Tranquilli, tranquilli -li rassicurò Orochimaru-
so tutto del patto...la promessa verrà
mantenuta...”
“...ma a tempo e luogo giusti! -concluse l’uomo
mascherato- vi svelerò tutto ciò che so su di voi
esattamente tra dieci giorni. Ora consegnateci le sfere.”
Dopo una leggera esitazione i due giovani, consapevoli di non avere
altra scelta - il patto di fuoco li vincolava, ma d’altronde
lo stesso valeva per il tizio misterioso -consegnarono le sfere che
rispettivamente custodivano a Orochimaru.
"Bene ragazzi -ghignò lui- arrivederci!” e
svanì.
“Noi ci vediamo tra 10 giorni...non scordatevelo!”
e anche l’uomo dal mantello bianco e gli occhi verdi si
dissolse nel nulla.
"Avremo fatto bene a fidarci di loro?” si chiese preoccupato
Kaji.
“Non pensiamoci -rispose con una calma che celava molta
inquietudine l’amico- quel che è fatto
è fatto.”
“HYOUSHOU!”
“Cosa c’è Kaji, perchè
gridi?!”
“Cos’è quella specie di mezzaluna
arancione che sbuca dalla tua tasca?!”
Il ragazzo, perplesso, estrasse fuori l’oggetto indicato
dall’amico e, costernato, constatò che si trattava
di una sfera del drago.
"Oh no, Kaji!!! Ho dimenticato di consegnare questa!!! E ora cosa
facciamo? Non sappiamo nemmeno come raggiungerli...”
Ed ora, i ringraziamenti^^
Yokari 90
(risponde Elisahq): Beh, che Kaji sottovaluti enormemente
Jiraya è assolutamente vero, ma solo perchè lo
ritiene un
irrimediabile idiota, come tu stessa potrai constatare più
avanti, e
questo lo condiziona un po'XD Ma qualcosa potrebbe cambiare....per
quanto riguarda i guerrieri z, è stato Goku a convincerli
della buona
fede di Kaji e Hyoushou. Sai com'è il nostro Son, no? Lui
queste cose le sente a pelle, sente subito
la buona fede degli altri, perchè ha un animo buono e
gentile^^
Infine, per ciò che è inerente al tema dei ninja
di Konoha...beh, Tsunade ha scelto loro perchè secondo lei
erano i
più adatti a svolgere la missione: Naruto per la sua forza
incredibile, anche se non sempre rivelata, e il suo non arrendersi mai,
Shika per la sua
intelligenza e abilità di stratega, Hinata per la sua grande
determinazione nella difficoltà e per il grande potere di
cui è dotata^^ Continua a recensirci...kisses :*
Vale'92
(risponde Ladyvale): eheheh già, Kaji è furbo ma
Jiraiya è un
grande XDXDXD Grazie per le tue recensioni e per seguirci, continua
così *_* Speriamo la nostra ff
possa continuare a piacerti...non ti deluderemo^^ Kisses :*
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Capitolo 10 *** Aspettando 10 giorni...Kaji e Hyoushou: il responso di Goku ***
Ciao ragazzi^^
Ecco un altro capitolo^^
In questo episodio: Hyoushou, che ha dimenticato una sfera del drago
nella tasca del proprio mantello, e Kaji ritornano dai guerrieri z per
raccontar loro di aver consegnato sei delle sfere al misterioso Shingai
e al presunto Hokage di Konoha, Orochimaru. I due omettono,
però, il particolare più importante: hanno fatto
tutto ciò perchè vincolati dall'uomo dal mantello
bianco con il patto di fuoco, in base al quale loro avrebbero dovuto
consegnare tutte le sfere a Shingai e quest'ultimo avrebbe dovuto
svelare il loro enigmatico passato...pena: marchio infuocato e la morte.
Goku & co, che non sono a conoscenza di questi fatti, sono
giustamente diffidenti nei confronti dei due giovani...come si
comporteranno?Buona lettura^^
Ps: RINGRAZIAMENTI A FINE CAPITOLO! :P
10.
Aspettando 10 giorni...Kaji e Hyoushou: il responso di Goku
"E ora che facciamo? Siamo nei guai!!!!"
"Eh no caro mio! SEI nei guai! -sbottò Kaji- Come si fa a
dimenticare una sfera del drago...in tasca?! Mica è un
oggetino tanto piccolo! Ebbene, tu hai combinato il guaio e tu lo
risolvi!!!!"
"Tsk...per una volta che sbaglio io...! Se ogni volta che è
capitato a TE di dimenticare qualcosa avessi guadagnato dei soldi a
quest'ora sarei straricco!!" rispose Hyoushou, a tono.
Kaji sorrise beffardo e replicò: "Sta di fatto che il danno
lo hai fatto tu, tua è la colpa e tu porrai
rimedio!"
"Io però temo...che quei due possano vendicarsi in qualche
modo...magari ora ci cercano per farci fuori..."
"Evviva l'ottimismo, Hyoushou!"
"Perchè, tu non credi? Nonostante, a quanto pare, abbiano
fini buoni, Orochimaru e l'uomo dagli occhi verdi sono un po' troppo
attaccati a quelle sfere...hai visto con quanta foga le hanno pretese?
Inoltre, tu stesso mi hai detto di non fidarti completamente dell'uomo
mascherato, Kaji..."
"Si, ma da qui a crederlo un assassino ce ne vuole...!"
Seguì un attimo di silenziosa riflessione,
dopodichè il ragazzo dagli occhi di fuoco riprese divertito:
"Com'è che all'improvviso si sono invertiti i ruoli? Voglio
dire, di solito sono io quello sospettoso e tu quello fiducioso! Il
mondo ha cominciato a girare al contrario!!!!" e risero.
Dopo qualche minuto i due si incamminarono verso l'edificio del
Tenkaichi per in contrare Gohan e gli altri. Durante il tragitto,
discorsero a lungo sul da farsi.
"OOOOOOOOOOOOk, abbiamo un po di problemini: come spiegare a Gohan e
agli altri cosa ne abbiamo fatto delle sfere; come risolvere il
problema della sfera dimenticata; dove attendere i dieci giorni;
decidere se fidarci o meno dei tizi di poco fa; difenderci da eventuali
attacchi del bastardo...scaramucce!" disse sarcasticamente Kaji.
"Scusa...per curiosità...chi sarebbe il bastardo?!" chiese
curioso il ragazzo dagli occhi limpidi.
"Come chi?! -esclamò Kaji, infervorato- L'incapace bastardo
pervertito!! JIRAIYA!"
"Ah..." (e a Hyoushou cadde la gocciolona dalla fronte XD nd.Ladyvale)
“Ad ogni modo -continuò Hyoushou- ormai
è troppo tardi per pensare...siamo già arrivati
al tenkaichi. Guarda, laggiù c’è Gohan
con gli altri...sembrano agitati...stanno discutendo
animatamente.”
Non appena atterrarono e scesero dalla nuvola speedy, Kaji chiese loro:
“Ehi ragazzi,che succede?”
“Mio padre e gli altri si sono scontrati con Jiraiya e quei
ragazzini...” spiegò Gohan, ma Vegeta lo
interruppe:
“.........ma grazie a quel perdente di un namecciano sono
riusciti a darsela a gambe.”
Piccolo fu colto da un violento istinto omicida nei confronti di Vegeta
ma, per fortuna, Goku evitò la potenziale rissa:
“Ehi un momento! -disse- Dove avete messo le sfere?”
Tutti li guardarono, chi incuriosito, chi insospettito.
“Ecco qua, ci siamo -pensò preoccupato Kaji- non
possiamo certo dirgli di averle consegnate all’Hokage di
Konoha e al suo collaboratore...questa è la fine!”
“Ehm...ecco...noi le abbiamo consegnate all’uomo
mascherato, quello con cui abbiamo parlato al torneo.”
rispose Hyoushou, con nonchalanche.
Kaji guadò il compagno con aria sconvolta. Lui si era
scervellato per nascondere ciò che era avvenuto pochi minuti
prima e Hyoushou invece...aveva rovinato tutto!
“Siamo stati costretti. -riprese il giovane dagli occhi
limpidi- Non c’è altro modo per sconfiggere
Jiraiya: Orochimaru, l’Hokage di Konoha, e il tizio
mascherato incontrato poco fa al torneo, useranno le sette sfere per
togliergli ogni potere. In ogni caso, ho sordato una sfera nella mia
tasca.” e mostrò l’oggetto.
“QUINDI VOI AVETE DATO LE SFERE DEL DRAGO A UNO SCONOSCIUTO
CHE, PER QUANTO NE SAPPIAMO, POTREBBE ANCHE AVERVI INGANNATO E USARLE
PER OTTENERE L’IMMORTALITA’ O CHE SO IO!
-gridò Piccolo, quasi assalendo Hyoushou- IO VI...”
“Calma Piccolo -lo interruppe Goku- venite con me
ragazzi.” e tutti se ne andarono con Goku, lasciando soli per
qualche minuto i giovani
mascherati.
“Ti rendi conto di cosa hai combinato, Hyoushou?! -disse
Kaji- se volevi farci uccidere potevi dirlo prima!!! Ora siamo
condannati!!! E siamo in 2 contro...”
“E cosa volevi raccontar loro? Che le sfere le abbiamo
nascoste in un posto che ora non ricordiamo? O che si sono
smaterializzate? -rispose ironicamente il giovane- in ogni caso saremmo
andati i contro a una reazione simile.”
“SI MA POTEVAMO ANCHE INVENTARCI UN DIVERSIVO! TU CI HAI
TOLTO OGNI POSSIBILITA’!”
I discorsi dei ragazzi furono interrotti dal ritorno di Goku&co.
“Ascoltate ragazzi -disse loro il saiyan- abbiamo analizzato
la questione: abbiamo molti motivi per non fidarci di voi. Innanzi
tutto non sappiamo se questo Jiraiya sia realmente così
malvagio come dite, potrebbe anche essere una vostra invenzione; poi le
sfere che avete consegnato a quell’uomo; il fatto che
continuate a celare il vostro aspetto...”
“Lo sapevo..” mormorò Kaji, guardando il
suo compagno quasi avesse voluto fulminarlo.
“Ma -proseguì Goku- se aveste avuto cattive
intenzioni non ci avreste detto della sfera dimenticata e sareste
già fuggiti, o forse ci avreste attaccato. Per questo
motivo, e anche perchè sento che siete in buona fede,
abbiamo deciso di darvi una seconda occasione...o almeno la maggior
parte di noi ha deciso così.” e guardò
Piccolo e Vegeta, entrambi appoggiati al muro con le braccia conserte,
evidentemente contrariati.
“Grazie -sibilò Kaji, stupito- noi....”
“Ciò non toglie -concluse il Goku- che siate stati
degli ingenui. Non dovevate consegnare così degli oggetti
così preziosi.” (senti chi parla a proposito di
ingenui XD nd.Eli)
“Lui non sa del patto di fuoco...non può
comprendere. Siamo stati vincolati da quel patto, non potevamo fare
altrimenti.” disse sottovoce Kaji a Hioshou, che
già si sentiva in colpa.
All’improvviso, però.....
“TRUUUUUUUUUUUUUNKS! VEGETAAAAAAAAAAAA! SONO ORE
CHE VI CERCO! -un’inferocita Bulma si avvicinava
minacciosamente al gruppo- E’ ora di pranzo!!!!!”
“Mamma, noi...” cercò di giustificarsi
il piccolo, mentre Vegeta osservava sua moglie più
spaventato che mai.
“NIENTE SCUSE! -continuò la donna- E TU VEGETA SEI
UN IRRESPONSABILE!”
“Taci donna!” questa frase rischiò di
costare a Vegeta la vita, ma per fortuna l’attenzione di
Bulma, ormai trasformatasi in una valchiria (XD nd.Ladyvale), fu
catturata dai due giovani mascherati.
“Ragaaaaaaaazzi! Ma voi siete i due combattenti del torneo!!!
Siete stati bravissimi!!!!!! Mi siete piaciuti tanto!!!”
“G-grazie signora.” le disse Hyoushou,
traumatizzato da quanto aveva visto poco fa. (insomma, provate voi ad
assistere alla furia di una donna come Bulma! nd.Ladyvale)
“E ditemi, voi non siete di queste parti vero? Non vi ho mai
visto prima!”
“Già -spiegò Kaji- Veniamo da molto
lontano...lontanissimo, direi.”
Hyoushou aveva già capito dove voleva andare a parare
l’amico.
“Molto furbo, Kaji -pensò- in fondo, dobbiamo pur
aspettare da qualche parte questi benedetti 10 giorni no?”
Prevedibile, infatti, fu la risposta della donna: “Ma
ragazzi, allora siete invitati a casa nostra! Vi fermerete tutto il
tempo necessario...”
“Sapevi che Bulma Brief è la proprietaria della
Capsule corporation e così hai pensato....’Dove
alloggiarci se non nella casa della donna più ricca di Satan
City?’ vero compagno?” sibilò Hyoushou
all’orecchio del ragazzo dagli occhi di fuoco.
“Eheheh, io non ho fatto nulla...ha fatto tutto
lei!” rise piano Kaji.
E così, tra le proteste di Vegeta (subito messe a tacere da
Bulma), il rancore di Piccolo che si accresceva sempre più e
l’ilarità generale, i due giovani decisero di
aspettare l’incontro con Orochimaru e Shingai alla
Capsule Corporation..ancora inconsapevoli delle sorprese e delle
sconvolgenti novità che tra poco scopriranno.
Ed ora, i ringraziamenti^^
Yokari 90 (risponde Ladyvale): Hai ragione, Orochimaru non
è
degno di dichiararsi Hokage di Konoha, ma questo a lui non importa e,
per realizzare i suoi piani malvagi e convincere Kaji e Hyoushou della
sua buona fede, sarebbe disposto a fare questo ed altro...ah,questi
cattivi! Crudeli ed odiosi! D'altro canto, se così non fosse
non sarebbero cattivi e le storie sarebbero tutte
noiose...(Yeah!!!!! Cattivi alla riscossa!!! Forza M.R.C.4.e.!!!
nd.Orochimaru) (Ehi,cosa vuoi tu?? E che significa M.R.C.4.e???? nd.me)
(Movimento Riabilitazione Cattivi 4 ever^^ nd.Oro) (-.- Ma va via, per
favore!!!! -.- nd.me) (Sigh...nessuno mia ama...eppure sono un esserino
così adorabile...nd.Oro) (O_O cosa saresti tu????????
nd.tutti).
Per quanto riguarda invece i guerrieri z che si sono fatti scappare
così facilmente i ninja...quando si mettono in mezzo Vegeta
con la sua sete di vendetta nei confronti di Jiraiya e Piccolo con il
suo assoluto desiderio di saperne di più su Hyoushou per lo
stesso motivo...le cose si fanno complicate XD Poi alla fine hanno
litigato tra di loro e hanno dato modo all'ero-sennin e a Naruto e gli
altri di fuggir via...tutta colpa di Jiraiya e Hyoushou, che hanno
ispirato sentimenti ben poco...teneri...in Vegeta e Piccolo XD muahahah
XD
Infine, Kaji non aveva intenzione di 'infangare' il nome del villaggio
della sabbia e del suo kazekage, solo, non sapeva come giustificare a
Gohan la presenza di Shingai (non poteva raccontargli che nemmeno lui
sapeva chi era e che Shingai aveva vincolato lui e Hyoushou col patto
infuocato)
e così ha detto la prima cosa che gli è saltata
in mente...
Grazie mille per la tua recensione cara *___* Un bacione, continua a
seguirci :*
Vale'92 (risponde Elisahq): Eh già, Vegeta
stava per
vendicarsi di Jiraiya...fortunatamente è intervenuto Piccolo
(anche se solo per evitare che l'ero-sennin venisse ucciso prima di
fornirgli informazioni su Hyoushou, che credeva avesse incontrato poco
prima). La dimenticanza di una sfera da parte di Hyoushou invece...non
so se sia stata una fortuna...vedremo^^ Grazie di recensirci cara, un
kissone:* Continua a leggerci e a scriverci ^_^
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Capitolo 11 *** Sorprese e chiarimenti ***
Ciao
gente :-D Finalmente ecco il new chappy^^
Questa volta non vi anticipiamo nulla: è un capitolo che va
letto da solo e, a nostro parere, si commenta anche da se’ XD
XD XD
Solo una cosa vi
preannunciao: come lo stesso titolo anticipa, ci sarà un
chiarimento molto atteso...con sorprese esilaranti e non! XD
Come sempre, vi
ricordiamo i ringraziamenti a fine capitolo...mi raccomando!!!
Buona lettura^^
11.
Sorprese e chiarimenti
I due misteriosi ragazzi si trovarono, così, alloggiati
nella grande Capsule corporation; Bulma era stata tanto
gentile da riservar loro due camere da letto e trattava i due giovani
come membri della famiglia, così come il dott. Brief e sua
moglie. Il piccolo Trunks era stato entusiasta nell'apprendere che i
due guerrieri tanto forti che aveva visto al torneo avrebbero
alloggiato da loro, magari avrebbe avuto qualcuno con cui allenarsi
seriamente, qualcuno almeno un po' più disponibile del
padre. E a proposito di Vegeta, se fosse possibile vedere l'orgoglioso
principe dei saiyan ancora più scorbutico, schivo e
solitario, se fosse possibile per lui passare ancora più ore
rintanato nella sala di allenamenti...beh lo avrebbe fatto. Ma dato che
ciò non era possibile, si limitò a tenere il suo
solito comportamento freddo ed impassibile, deciso a non permettere a
quei due mocciosi di intromettersi nelle sue giornate e limitandosi a
lanciare ai due qualche insulto quando se li trovava davanti.
Qualcun altro però aveva preso la decisione di Bulma in un
modo ancora peggiore: Piccolo proprio non riusciva a digerire
l'umiliante sconfitta subita al torneo da un ragazzo che lui giudicava
meno di niente e, inoltre, non riusciva a togliersi dalla mente il
fatto che i due guerrieri mascherati gli sembravano sospetti...Goku ed
i suoi amici erano stati ingannati dalle loro parole ma lui no, non si
sarebbe lasciato abbindolare da due mocciosi e li avrebbe tenuti
d'occhio. Per questo decise di passare la maggior parte del tempo ad
allenarsi alla Capsule corporation, in attesa che i due facessero un
passo falso.
"Ehi Hyoushou mi sa che hai fatto colpo..." disse un divertito Kaji
guardando con la coda dell'occhio Piccolo, che stava sferrando colpi
micidiali ad un manichino da allenamente poco più in
là, come se volesse massacrarlo. (chissà
perchè poi XD nd.Elisahq - boh io non ne ho idea nd.Ladyvale
che si guarda attorno fischiettando, impovvisamente molto attratta dal
soffitto)
I due ragazzi si stavano godendo un momento di pausa dopo un duro
allenamento, gustandosi un'aranciata seduti all'ombra di un albero del
grande giardino.
"Ho l'impressione di non stare molto simpatico a
Piccolo...chissà perchè poi! Io non gli ho fatto
niente." rispose Hyoushou con un sospiro.
Kaji sollevò un sopracciglio guardando l'amico con
un'espressione tra l'incredulo ed il divertito.
"Hyoushou...l'hai umiliato davanti a tutti al torneo, combattendo come
se fosse la cosa più noiosa della tua vita! E lui mi sembra
un tipo un po' troppo orgoglioso per prenderla serenamente."
Ma i due furono impovvisamente interrotti da una voce che li chiamava:
"Ehi ragazzi! Come va?"
Si voltarono e videro un sorridente Goku dirigersi verso di loro,
mentre il piccolo Goten correva in direzione della grande casa.
"Ho portato mio figlio a fare una visita a Trunks." disse il saiyan,
osservando con sguardo orgoglioso il figlioletto.
Poi, rivolgendosi a loro: "Allora come ve la passate?"
"Beh..aspettiamo..." disse Kaji sospirando stancamente.
Ed era vero...quei dieci giorni sembravano non voler passare
più, come se il tempo si fosse improvvisamente dilatato.
Hyoushou era preoccupato per aver tenuto accidentalmente una sfera con
se' e non averla consegnata a Shingai e anche Kaji era teso per le
possibili conseguenze, nonostante cercasse di tranquillizzare l'amico.
Ma dato che non conoscevano nulla dell'uomo misterioso e di Orochimaru
e non sapevano dove potessero essere diretti, non tovarono niente di
meglio da fare se non attendere quei dieci giorni che li separavano dal
loro incontro pensando ed allenandosi di tanto in tanto. Inoltre, tutti
loro si chiedevano se quei ninja fuorilegge incontrati al torneo si
sarebbero fatti ancora vedere...forse potevano rivelarsi più
pericolosi del previsto, anche se fino a quel momento sembravano
essere spariti nel nulla.
*
"Sentite io vi dico che dovremmo cercare quel misterioso tipo dagli
occhi verdi. Sei stato tu ero-sennin a dire che l'avevi visto parlare
insieme a Kabuto, questo significa che ci porterà da
Orochimaru!!" Naruto, esasperato, stava ormai urlando cercando di
convincere i compagni a dargli retta.
"Zitto baka! Quei misteriosi guerrieri con cui ci siamo scontrati
volevano impedirci a tutti i costi di raggiungere i due ragazzi
mascherati, parlando di certe sfere..." cominciò a spiegare
Shikamaru, un po' spazientito.
"E Tsunade-sama ci ha detto che il nostro compito è impedire
a Orochimaru di impadronirsi di quelle sfere, che a quanto pare hanno
un potere magico." continuò Hinata.
"Ora capisci perchè la nostra priorità
è occuparci di quei due ragazzi? E' ovvio che sono loro in
possesso delle sfere, sempre che non le abbiano già
consegnate a Orochimaru." concluse Jiraiya, ancora immerso nei suoi
tanti pensieri.
Naruto rimase in silenzio...i suoi compagni avevano ragione e lo
sapeva, ma come fermare il suo cuore impaziente di raggiungere quel
mostro di Orochimaru, di raggiungere lui, di mantenere una promessa?
Strinse i pugni, lo sguardo velato da una strana tristezza ma
più risoluto che mai. Poi dalle sue labbra nacque un sorriso.
"Allora cosa aspettiamo a trovare quei due? Non ho certo fatto
centinaia di chilometri per rimanere qui con le mani in mano!"
esclamò.
Hinata lo guardò ammirata, la forza d'animo del giovane
ninja la sorprendeva sempre, lui era stato sempre un sostegno ed un
modello per la ragazza e ora lei lo avrebbe aiutato in tutti i modi.
Shikamaru distolse lo sguardo dalle nuvole che si rincorrevano
pigramente sopra di lui. "Uff mi sa che dovrò darti una mano
altrimenti chissà in che guaio ti caccerai questa volta."
Per i quattro ninja non fu però semplice trovare i due
giovani misteriosi in quella grande città straniera, fu
solamente dopo quattro giorni di ricerche che scoprirono che fine
avevano fatto.
*
Un tonfo riscosse impovvisamente Goku, Kaji e Hyoushou dalla loro
conversazione. Una strana figura bionda era appena caduta da un albero
abbastanza distante da loro tre e ora si stava massaggiando il
fondoschiena con aria dolorante. Un infuriato Jiraiya l'aveva
raggiunto, tirandolo su per il colletto, e gli rivolse ben poco
lusinghieri apprezzamenti: "IDIOTA!!! SAI COSA SIGNIFICA PEDINARE
QUALCUNO E AGIRE CON SEGRETEZZA???? NON POSSO CREDERE CHE TU SIA UN
NINJA!!!"
Mentre la giovane Hinata cercava di evitare che il sannin strozzasse il
povero Naruto, ormai diventato di un bel color peperone, e Shikamaru
scuoteva la testa avvilito.
Non fu però l'intervento della ragazza a salvare il biondo
ninja dalle attenzioni di Jiraiya. Alla vista del gruppo di ninja, Kaji
era subito scattato verso di loro, seguito da Hyoushou e Goku e a
distanza da Piccolo, ed ora si trovava davanti all'ero-sennin.
"TU!!!" se gli sguardi potessero fulminare, Kaji avrebbe di certo
carbonizzato il ninja leggendario.
<> pensava tra se' Jiraiya. "Ma chi si rivede!
Stavamo facendo quattro passi e guarda chi incontriamo!" disse poi, con
una poco convincente risatina.
"Quattro passi? -insinuò candidamente Hyoushou- Strano a me
era parso che foste caduti da un albero..."
"Basta! -Kaji si piazzò davanti al vecchio ninja,
guardandolo dritto negli occhi- Vogliamo sapere che cosa ci fate qui,
perchè ci state seguendo e cosa volete farne delle sfere!"
Hyoushou vide lo sguardo che i quattro ninja si scambiarono e disse:
"Sì, sappiamo che siete alla ricerca delle sfere
magiche...l'Hogake di Konoha ci ha detto tutto."
"Cosa?????? Quella pazza vi ha detto di noi??? Ma perchè non
ce lo avete detto subito???" urlò Naruto.
"Pazza??" Hyoushou e Kaji si scambiarono uno sguardo
sbalordito...insomma il tipo dagli strani vestiti ed il fiocco annodato
dietro il kimono era parso loro strano, ma non avrebbero mai pensato
che avesse strane tendenze! Ma quello che più contava
è che quei quattro ninja lo ammettevano: le parole
dell'Hokage erano vere allora, si trattava di pericolosi criminali.
"Lo ammettete allora! Quello che ci ha raccontato su di voi
è vero?" chiese un po' incerto Hyoushou, in fondo a lui non
sembravano cattive persone...tre di loro erano persino dei bambini.
"Certo! Siamo venuti qui apposta per le sfere, altrimenti non mi sarai
mai mosso..." rispose sbuffando Shikamaru.
"E' incredibile con quanta faccia tosta voi quattro ammettiate di
essere dei criminali! Ma questa volta vi è andata male."
esclamò Kaji.
"Criminali??? Noi??? Magari l'ero-sennin è un pervertito
ma..."
Naruto non riuscì a completare la frase per via del doloroso
pugno in testa che Jiraiya gli assestò, poi il sannin
riprese il discorso:
"Noi non siamo affatto criminali! Siete voi che siete fuggiti con quel
tizio misterioso nel bel mezzo di un incontro e poi voi -ed
indicò Goku (che lo guardava con aria innocente) e Piccolo-
insieme ai vostri amici ci avete attaccati senza motivo...se
c'è qualcuno che deve avere spiegazioni siamo noi!"
"Beh in effetti ogni tanto Vegeta esagera un po' ma..." si
scusò imbarazzato il saiyan, la mano tra i capelli.
"Quel tizio mascherato, come lo chiamate voi, è il primo
collaboratore dell'Hogake di Konoha, Orochimaru in persona! E ci ha
raccontato chi siete e come terrorizzate il villaggio depredando e
uccidendo...siete dei criminali!" lo interruppe Hyoushou.
Questa volta fu il turno dei quattro ninja di guardarsi sbalorditi.
"Nonna Tsunade è l'Hogake di Konoha e voi state parlando con
quattro ninja del villaggio della foglia, nonchè con il
futuro sesto Hogake, che sarei io!" esclamò Naruto furioso.
Sui presenti scese un silenzio carico di tensione...era evidente che
qualcosa non quadrava...
"Beh direi che è il caso di sederci e fare due
chiacchere..." propose Jiraiya.
"E' inutile io non vi credo!" esclamò Kaji guardando con
aria di sfida l'ero-sennin.
I ninja di Konoha avevano raccontato a tutti la verità e lo
scopo della loro missione; Hyoushou e Goku sembravano credere alle loro
parole, Piccolo era rimasto silenzioso in disparte e Kaji era ancora
diffidente (o forse molto prevenuto XD nd.Eli - Solo???? nd.Ladyvale)
"Bisogna ammettere che le sue parole hanno un senso...non hanno mai
cercato di farci del male, anche se Vegeta li ha attaccati....e poi non
mi sembrano malvagi." cercò di calmarlo Goku.
"Kaji, Goku ha ragione e poi -la voce di Hyoushou si ridusse a poco
più di un sussurro, in modo da non farsi sentire dagli
altri-
cosa ne sappiamo noi di quell'individuo mascherato? Se fosse vero
avremmo combinato proprio un bel guaio!"
"Già se fosse vero, cosa di cui non siamo assolutamente
sicuri, e comunque abbiamo sempre una sfera, no? Per una volta la tua
sbadataggine si è rivelata utile."
“MA COME DIAMINE HO FATTO A FARMI SCONFIGGERE DA
UNO STUPIDO IDIOTA CHE DIMENTICA QUESTIONI DI VITALE IMPORTANZA COME
UNA SFERA??????” pensò ad alta voce, anzi,
urlò decisamente, un frustrato e adiratissimo Piccolo,
riferendosi a Hyoushou.
A quelle parole, Kaji era già balzato dalla sedia e stava
avventandosi contro il namecciano per difendere l’amico, ma
quest’ultimo lo bloccò afferrandolo per un braccio.
“Fermo Kaji -disse, con un pacifico sorriso ad occhi chiusi-
non ne vale la pena...”
“Non ne vale la pena??? NON NE VALE LA PENA???? COSA VORRESTI
DIRE, RAZZA DI INSULSO VERMICIATTOLO? Che non sarei alla tua altezza??
CHE TI SONO INFERIORE??” gridò l’alieno,
afferrando il povero Hyoushou dal collo del lungo mantello.
“Ma no..io...non intendevo offenderti...” rispose
il
ragazzo dagli occhi limpidi come il ghiaccio, ridendo nervosamente e
cercando con una mano di fermare la mano dell’altro sul suo
collo.
“TU SEI SOLO UN INSULSO RAGAZZINO E NON SEI DEGNO NEMMENO DI
STARE IN MIA PRESENZA!”
“Ehm...ma certo...AHHHHHHHHHHHHHHHHHH!” Hyoushou si
era improvvisamente messo ad urlare, attirando l’attenzione
preoccupata di tutti i presenti, Goku e Jiraiya compresi.
“Ahahahahahah! Hai paura di me, eh brutto verme? Lo
sapevo...sei solo un moccioso che se la fa’ sotto dalla
paura...mi hai sconfito solo per pura fortuna...una coincidenza del
caso, che non riaccadrà! Ahahahah! Grida pure, e
piangi...Hyoushou! Ahahahah!” diceva soddisfatto il
namecciano, scaraventandolo a terra.
“Hyoushou tutto bene?” chiese un apprensivo Kaji,
aiutandolo a rialzarsi.
“Si ragazzo, è tutto a posto?” chiesero
l’ero-sennin e Goku, in coro.
“....” disse (o meglio, non disse XD nd.aurici)
Hyoshou.
Tutti lo guardavano curiosi, anche Naruto, Shikamaru e Hinata...solo
Piccolo rideva ancora di gusto per la soddisafazione che credeva aver
avuto.
“Perchè hai urlato? -chiese curioso il ragazzo
dagli occhi di fiamma al compagno- Stringeva così forte quel
dannato? Ti sei fatto male?”
“MA CERTO CHE GLI HO FATTO MALE, IO...” Piccolo
stava intraprendendo una sorta di nuovo monologo su quanto in
realtà fosse debole il ragazzino e su quanto fosse
più forte lui, ma incidentalmente Hyoushou lo
interruppe.
“Veramente io...” sussurrò timido il
giovane dagli occhi limpidi.
“TU??????????” chiesero in coro tutti quanti,
Piccolo -furioso- compreso.
“Io...ho urlato perchè ho visto che sono le nove
meno cinque e....” continuò il giovane,
interrompendosi all’istante.
“E????????????” richiesero tutti in coro.
“E...e...e tra cinque minuti inizia Dottor House, il mio
telefilm preferito!!!! Me n'ero già scordato!!!!!!! Non
posso perdermelo!!!!!!!!!” concluse finalmente Hyoushou,
tutto d’un fiato. (XD XD XD nd.Ladyvale ed Elihq)
Non c’è bisogno di dire quale fu la reazione
generale...
Tutti rimasero spiazziati dalla risposta, ogni bocca era
così spalancata per lo stupore da arrivare quasi a terra.
(Muahahahah XD nd.sempre autrici)
“V-Vuoi dire che non hai urlato ne’ per paura
ne’ per il dolore?” disse stupito Kaji.
“TU HAI URLATO SOLO PERCHE’ TEMEVI DI PERDERE UNO
STUPIDO TELEFILM, E NON PERCHE’ IO STAVO PER STRANGOLARTI E
TU PER RIMETTERCI LA PELLE?” urlò Piccolo, ormai
fuori di se’.
“Ehi, vacci piano con le parole!!! Dottor House non
è uno stupido telefilm!!! Quel dottore è un
geniaccio, un mostro di bravura, e poi oggi è
l’ultima puntata della stagione e...ehi un momento, stavi per
strangolarmi?? Davvero?!” disse il ragazzo dagli occhi
azzurri limpidissimi, scendendo dalle nuvole.
“N-non ci posso credere...” sussurrò
Kaji, sconvolto per la noncuranza del compagno, mentre Naruto, Hinata e
Goku osservavano la scena sbigottiti, Jiraiya sorrideva divertito e
Shikamaru rideva di gusto, rotolandosi a terra dalle risate.
“Q-quel ragazzo è fortissimo!
Ahahahahah!” sibilò il nostro Shika, tra una
lacrima di ilarità e l’altra.
Proprio quando Piccolo, ormai divenuto una belva, stava per assalire
l’incauto Hyoushou che sorrideva ad occhi chiusi e si portava
la mano sulla nuca, passò Bulma, vestita di un elegante
abitino giallo, recando con se’ un vassoio con delle bibite
fredde.
“Ehi ragazzi -disse allegra la donna- chiacchierate un po'
sotto il sole? Oh si, fate bene, con questo caldo è
l’unica cosa che si possa fare senza stancarsi...vi ho
portato da bere! Posso unirmi a voi?”
“Veramente questa non è proprio
un’allegra chiacchierata, ma se vuoi....”
iniziò Kaji.
“...MA CERTO CHE TI PUOI UNIRE DOLCEZZA!!! WOW SEI UNO
SCHIANTO! PIU’ BELLA DI QUANTO IO RICORDASSI!! Vieni da
Jiraiya, VIENI...!!!” urlò l’ero-sennin,
con atteggiamento da lupo mannaro e bava alla bocca, allungando,
inoltre, le mani verso le generose forme della donna.
Prima che Bulma potesse reagire, Kaji lanciò verso il ninja
leggendario un pesante martello da 5 tonnellate (Alla Creta di City
Hunter XD nd.Ladyvale - E dove diamine lo teneva? Ha il mantello di
Mary Poppins? O_o nd.Elisahq), centrandolo in pieno e lasciandogli un
enorme bernoccolo in testa.
“Ehi!!!!!!!!! Perchè lo hai fatto???”
chiese dolorante il povero ninja.
“Perhè sei un idiota imbecille!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
-disse Kaji alterato, con una vena pulsante sulla tempia- Ma insomma,
ti sembra il caso di comportarti così????????????”
“Così come??????” chiese Jiraiyaia, un
po' stralunato.
“DA IDIOTA PERVERTITO QUALE SEI!!!!!!!!!!!!!!!”
replicò ancora piu’ alterato Kaji.
“IO NON SONO UN IDIOTA PERVERTITO!!!!!!!”
ribadì il ninja leggendario, per la seconda volta in quella
giornata.
“SI CHE LO SEI, RAZZA DI STUPIDO IMBECILLE!!!!!!”
urlò furioso Kaji.
“Confermo!” si intromise Naruto, annuendo convinto
a braccia incrociate.
“ZITTO TU!” gridò l’ero
sannin, sferrandogli un altro pugno in testa, mentre Hinata e Shikamaru
osservavano il tutto l’una sconsolata, l’altro
annoiato.
“Ehi ragazzi! -li interruppe Bulma- Che ne dite di stare
anche voi qui alla Capsule, in attesa del grande scontro?”
“MA CERTOOOOOOOOO!” urlò, anzi,
sbavò, l’ero-sennin, guardando assatanato la donna.
*SBAMMMMMMMM* un pesantissimo martello, da 100 tonnellate stavolta,
cadde in testa a Jiaraiya, che svenne, scagliato da un adirato Kaji.
(O_O nd.Elisahq e Ladyvale)
“Ehi un momento -disse Goku, innocentemente- e ora chi lo
dice a Vegeta???”
Muahahah, ed ora
chi lo spiega a Vegeta che il suo “rivale” in amore
(anche se rivale poprio non è, perchè Bulma non
gradisce XD) allogerà in casa sua? XD
Vabe’...ecco
i ringraziamenti :D
_allegra_ (rispondono
Elisahq e Ladyvale): cara _allegra_, leggi bene la storia: constaterai
che si tratta di una fiction con base di dragonball e apparizioni di
Naruto. Infatti Jiraiya, Naruto, Hinata e Shikamaru vengono
semplicemente proiettati nell'intero mondo di Dragonball, con
l'aggiunta di tre nuovi personaggi. Inoltre sono più le
scene di Db che quelle di Naruto, quindi secondo noi le tue considerazioni risultano
infondate.
Inoltre, per ciò che riguarda il mancato gradimento nei
confronti di Naruto, ti sei risposta da sola: se non piace, si può sempre
evitare di leggere questa storia, dato che oltretutto la presenza di
alcuni personaggi di Naruto è segnalata nella presentazione
della ff! Ti ringraziamo comunque di averci fatto presente
questa cosa, ma ti assicuriamo che se fosse stato realmente necessario,
avremmo spostato la storia nella sezione da te indicata. Ciao ciao^^
Vale92
(risponde Ladyvale): Oh beh, desiderio soddisfatto XD Ecco
cos'è successo alla Capsule con l’arrivo dei
nostri Kaji e Hyoushou XD Per quanto riguarda Goku...il bue che dice
cornuto all’asino XD! Coooomunque, grazie per la tua
recensione carissimaaaaa *_*
Segui attentamente i prossimi capitoli, come questo del resto,
perchè condurranno via via ad esiti imprevisti e molto,
molto interessanti...continua a seguirci e a recensirci!!!!!!!!!! Un
kissone :*
Yokari 90
(risponde Elisahq): Kaji ti ringrazia ed è felicissimo che
tu l’abbia perdonato (Si ma se mettesse giù qual
coltello non sarebbe male °_° nd.Kaji) (E zitto tu!!!
nd.Eli)^^
Per quanto riguarda Hyoushou (Piccola informazione di servizio: il mio
nome si scrive H-Y-O-U-S-H-O-U e si legge Hyushu^^ nd.Hyoushou)
(ANCORA??????? LA VOLETE SMETTERE DI INTERROMPERMI MENTRE PARLO CON
YOKARI?????????????? nd.Eli)...dicevo, per quanto riguarda Hyoushou,
siamo incuriosite: secondo te in che senso dovrebbe parlare con Naruto?
Comunque, non ti dico nulla...può anche essere che quei due
intraprendano un dialogo^^
Per quanto riguarda il tuo Sabi-chan...nun ti dico nulla, no no.
(Pssssssssssssssst! Yokariiiiiiiiiiii! Sono io, Gaara! Forse ci
sarò anche io ma non dirlo a nessun...ahio! nd.Sabaku no
Gaara) (MA PERCHE’ PARLI COSI’ TANTO??????????
Uff...va bene..il danno è fatto >.<
nd.autrici)
(Muahahah nd.gaara e Naruto) (Ma perchè ho la sensazione che
i personaggi stiano prevaricando le autriciiiiiiiiiiiiiiii?????????
Buahhhhhhhhhhhhhhh :’’’((((((((
nd.autrici). Comunque, grazie della tua recensione *_* Continua a
seguirci :D
kissoni
|
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Capitolo 12 *** Il rivale numero uno di Piccolo e il suo segreto ***
Ciao
ragazzi!^_^ Ecco a voi *rullo di tamburi* il nuovo
capitolo!!!!!!!!!!!!! Daremo un'occhiata a Vegeta e alla sua reazione
nell'apprendere che Jiraiya e i suoi convivranno con lui per un po' ma,
soprattutto, i riflettori saranno puntati su Hyoushou e Piccolo...
Occhio a questo capitolo, nostri gentilissimi lettori!
Da questo capitolo in poi infatti inseriremo in ogni capitolo dei
particolari FONDAMENTALI per la storia che,ovviamente,non
dovete lasciarvi sfuggire!
Grazie per l'attenzione^^ Buona lettura :D
Ps: ringraziamenti a fine chappy :)
12.
Il rivale numero uno di Piccolo e il suo segreto
Era una giornata serena a
Satan City, il cielo era terso, il
sole splendeva, la gente era felice e tranquilla...almeno, la maggior
parte di essa.
*Capsule Corporation, ore 10:45*
“CHE COSA????????????????????????? QUEL DISGUSTOSO VERME
STRISCIANTE, QUELL’INUTILE PERDENTE DI UN NINJA MALRIUSCITO,
QUEL L’INFIMO BASTARDO ...” una voce furiosa
rompeva l’idilliaco quadretto di poco prima, squarciando con
urli e insulti disumani la quiete della città.
“Si Vegeta, Jiraiya e i suoi simpatici allievi verranno a
stare da noi...e non ti preoccupare per lui...ci penserà
Kaji a difendermi! Si è dimostrato gentile con me, impedendo
a quel pervertito di toccarmi!” replicò Bulma, con
un sorrisetto tranquillo. (Bulma, Bulma...non è per
difendere te che Kaji ha impedito a Jiraiya di fare il pervertito XD
nd.Ladyvale e Elihq)
“GIA’ HAI ACCOLTO QUEI DUE MOCCIOSI ODIOSI, DOVREI
ACCETTARE CHE VIVA SOTTO IL MIO STESSO TETTO ANCHE QUEL NINJA
PERVERTITO CHE VOLEVA PROVARCI CON TE?” replicò
Vegeta, rosso in viso e sul punto di trasformarsi in super saiyan.
“Ti ho già detto che non corro alcun pericolo! E
poi, anche se ha certe manie, a me sta simpatico quel ninja...basta
solo tenerlo a bada per bene!” ribadì la donna.
(tanto ormai Bulma è abituata a vecchi maniaci XD nd.autrici)
“E va bene, come vuoi donna! Ma se quello ti si avvicina
io...io....”
"Non è che sei geloso vero?" chiese divertita la ragazza.
"C-cosa??? Io, il principe dei saiyan, geloso di una terrestre?!?!?!?
Tsk noi saiyan non sappiamo neanche cosa sia la gelosia..."
Vegeta non terminò la frase che Bulma gli si
avvicinò e gli schioccò un sonoro bacio sulla
guancia.
“Sei tanto carino quando sei geloso, sai tesoro?
-sussurrò Bulma, con voce tra il sensuale e
l’intenerito- Ciao ciao!” e uscì,
lasciando il più orgoglioso dei Saiyan in salotto, da solo,
rosso come un peperone e piacevolmente sconvolto dal bacio ricevuto.
*
*Nello stesso momento,nella camera gravitazionale del medesimo
edificio...*
"Oggi è il grande giorno." disse Hyoushou, mentre sferrava
un
poco convinto pugno al compagno, che lo evitò facilmente.
"Già...ma non ci pensiamo ora...mancano ancora ore al nostro
incontro con Shingai...andrà tutto bene." rispose Kaji,
sferrandogli un calcio che, al contrario del colpo dell'amico, lo
centrò in pieno.
"Ouch...ci alleniamo da ore ormai -disse questi, accasciandosi a terra-
non sarebbe meglio smettere?"
"Si, sarebbe meglio...se io fossi già stanco e se
fossimo in tempo di pace, ma non è così purtroppo
e dobbiamo adeguarci.” disse Kaji, aiutando l’amico
a rialzarsi.
Un attimo di silenzio, poi riprese: “Perchè non ti
impegni?”
“Io non amo la violenza, lo sai bene.” rispose
Hyoushou.
“Ma così farai la figura del pappamolle davanti al
tuo carissimo amico verde, Hyoushou.” rispose Kaji,
sarcastico.
Il ragazzo dagli occhi del cielo non capì fino a che non si
voltò e puntò lo sguardo su una parete lontana
della palestra della Capsule Corporation. Appoggiato lì,
scuro in volto eppure con un sorriso beffardo dipintovi, era Piccolo.
“Che vergogna...mi sono fatto battere da una
femminuccia...come ho potuto?!” diceva il namecciano,
appagato dalla soddisfazione di vedere quello che ormai considerava il
suo rivale numero 1 steso a terra da “un altro insignificante
pivellino par suo”, ma al contempo ancor più
furioso e amareggiato per il tremendo disonore di essere stato
sconfitto da un così debole moscerino. (altro appellativo
che Piccolo dava a Hyoushou, tanto per cambiare...evviva
l’amicizia!!!!!!!! XD nd.Ladyvale)
Concentrato su queste parole, l’alieno diede al
muro un pugno così forte che nell’intera stanza se
ne sentì il tonfo, e grossi pezzi di cemento caddero sul
pavimento.
“Uh-oh...E.T. s’è arrabbiato.”
cantilenò ironico Kaji.
“Non con noi, Kaji...con se stesso...mi crede un debole...e
quindi pensa di essere stato battuto da un debole...troppo per il suo
orgoglio.”
“Ovvio...lui non può sapere che tu sei solo
infinitamente pigro...fai irritare anche me a volte!”
La situazione degenerava: Piccolo era in preda a una crisi nervosa,
sferrava calci alle pareti chiedendosi perchè il destino lo
aveva voluto sconfitto da un simile moscerino e ripromettendosi di
ucciderlo quanto prima.
“Mi togli una curiosità, prima di distruggere
l’intera stanza? -lo interruppe Kaji,ironico-
C’è un motivo particolare per cui non fai altro
che seguire ogni nostro movimento e pedinarci senza sosta, oppure devo
dedurre che il mio amico qui ti ha ammaliato a tal punto da non poter
più fare a meno della sua presenza?”
Mai parole ebbero un potere piu’ distruttivo.
Il namecciano, infatti, divenne di mille colori prima di bestemmiare
ripetutamente, insultare pesantemente Kaji....e ancora di
più Hyoushou che poverino non aveva fatto nulla.
“DI UN’ALTRA VOLTA UNA COSA SIMILE E GIURO CHE
FINIRAI DRITTO DRITTO ALL’INFERNO!”
gridò esasperato Piccolo a Kaji, ma osservando torvo
Hyoushou.
“E comunque, se proprio vuoi saperlo stupido moccioso,
-continuò l’alieno- vi tengo d’occhio
perchè vi ho smascherati amici miei...so che nascondete
qualcosa! So che non siete chi volete sembrare...”
I nostri eroi sussultarono, sudarono freddo e si guardarono
preoccupati, ma poi Piccolo continuò:
“ancora non so chi siete in realtà, ma
lo scoprirò molto presto!!”
I due tirarono un sospiro di sollievo.
“E chi se lo scrolla più di dosso
questo?” sussurrò il ragazzo dagli occhi di fiamma
al compagno, con tono sconfortato.
Il giovane dagli occhi limpidi sorrise. Poi guardò
l’amico e questi, ridendo superbamente disse:
“Oh Piccolo, l’unica cosa che ti nascondiamo
è la stupidità del mio amico qui di fianco...ti
ha sconfitto al torneo per puro caso, come avevi supposto!
Cioè, non voglio offenderti Hyoushou
però...non puoi negare l’evidenza! Poco
fa non sei nemmeno riuscito a scansare i miei colpi!”
“Che cosa?????????? -replicò il giovane dallo
sguardo di ghiaccio- Come ti permetti?”
“Ah!!!!!!!!!!! Lo dice pure il tuo...amico...non ci sono
dubbi, sei solo un debole!” rise Piccolo, soddisfatto.
Hyoushou guardò, malinconico, entrambi. Kaji se ne accorse e
aggiunse:
“La verità fa male, eh? Se avessi avuto
un minimo di cervello, ti saresti impegnato seriamente negli
allenamenti! La verità è che sei uno stupido,
incosciente, immaturo, bambino senza cervello! Devo sempre pensare a
tutto io...io ti salvo dai guai, io ti faccio da leader,
io....”
Il giovane non ebbe il tempo di terminare la frase che il compagno, lo
sguardo impassibile che da azzurro cielo si era tramutato nel colore
del ghiaccio, con un apparentemente leggerissimo pugno lo fece arrivare
dall’altro lato della stanza,accanto a Piccolo, vicino al
quale si accasciò, gemendo per il dolore.
Silenzio cadde nella palestra.
Hyoushou si calcò il cappuccio dell’ampio mantello
beige sulla fronte, in modo tale che non si vedesse più
nemmeno l’unica parte del corpo che esso lasciava scorgere:
gli occhi. Kaji si portò una mano allo stomaco, gemendo ma,
stranamente, sorridendo compiaciuto. Piccolo, posando lo sguardo prima
sul dolorante Kaji poi su Hyoushou, che ormai era scomparso sotto il
mantello, impallidì.
“N-non ci credo...come puoi aver.....tutta questa forza....in
un pugno che sembrava così debole....” mormorava
il nameciano, sbigottito.
“Farai meglio ad evitare questo...debole moscerino, come mi
definisci tu,s e non vuoi fare la fine del mio...amico...”
dichiarò Hyoushou, atono.
Il namecciano stava per replicare qualcosa, ma il ragazzo da lui tanto
odiato lo bloccò sul nascere.
“Ci scontreremo di nuovo, te lo prometto. Per ora, comunque,
non mi sento in vena.” e se ne andò.
Piccolo restò immobile, paralizzato dalla rabbia e dallo
stupore. Poi, furioso, sferrò un potente pugno a una finta
colonna della stanza,facendola sgretolare totalmente, e gridando
rivolto all’autore del micidiale colpo che aveva atterrato
Kaji: “TU NON PUOI ESSERE COSI’ FORTE!!!!!!!!!! IO
TI SMASCHERERO’!!!!!!!!! IO TI
BATTERO’!!!!!!!!!!!!!!! MALEDETTO!!!!!!!!!!” e se
ne andò.
A quel punto, il ragazzo dal mantello beige rientrò nella
stanza e guardò l’ancora malridotto Kaji. I due
aspettarono che l’alieno fosse uscito, per poi scoppiare in
una fragorosa risata.
Hyoushou rivelò nuovamente gli occhi, totalmente bagnati da
lacrime suscitate dalle troppe risate; poi accorse verso
l’amico, accasciato per terra e ancora in preda a una crisi
“di ilarità generale e irrefrenabile” e
gli chiese: “Oddio...ti ho fatto male, Kaji?"
“Secondo te?” rispose lui, scoprendo il
mantello e la maglia e mostrando lo stomaco, coperto da un enorme e
tremendo livido violaceo. “Oh...oh...scusa...io..io....devo
avere esagerato con la nostra messa in scena...e non ho saputo
controllare me stesso....scusa..sono mortificato!”
Notando il compagno quasi sull’orlo di una crisi di sensi di
colpa acuti, Kaji si affrettò ad aggiungere:
“Beh, almeno siamo riusciti a farlo andare via, come ci
eravami riproposti! E poi anche io ho fatto lo stesso a te,
l’ultima volta...”
Hyoushou si ricordò improvvisamente di quando, per
farlo tacere (Hyoushou amava le disquisizioni filosofiche, e mai
avrebbe smesso di parlare se ne intraprendeva una, anche se
l’uditore non ne poteva più), gli aveva sferrato
un pugno, rompendogli involontariamente il braccio e provocandogli un
livido gigantesco su di esso; o di quando, durante un allenamento, gli
aveva slogato il polso; di quella volta in cui, invece, era stato lui a
slogare il polso a Kaji, sempre durante un allenamento; di quando
entrambi si erano slogati le caviglie e lussati il braccio a vicenda
durante un torneo minore...si, in effetti queste cose capitavano tra di
loro, e anche abbastanza spesso, ma mai per cattiveria o con cattive
intenzioni, sempre involontariamente.
“Il fatto è che, a volte, noi non sappiamo
controllare la nostra forza...ed è un male...se mai un
giorno dovessimo scontrarci sul serio -e mai accadrà,
ovviamente-nessuno di noi due avrebbe la meglio
sull’altro...ma se unite, come ora lo sono, e ben
controllate, le nostre forze potranno molto sul male...”
disse, lapidario, Kaji.
“...anche se non sappiamo chi davvero, ora, rappresenti il
nemico.” completò Hyoushou.
I due, infatti, ripensavano all’incontro del giorno
precedente con Jiraiya e i suoi, soprattutto Kaji: “Avranno
veramente buone intenzioni? Cosa mi nascondi? Jiraya....”
pensava con sguardo assorto e malinconico il ragazzo dagli occhi di
fiamma.
Immerso nei suoi pensieri, il giovane dagli occhi fiammeggianti non si
accorse che il suo amico dagli occhi color del cielo aveva assunto
un’espressione di dolore, e si reggeva il braccio.
“Cos’è questo tremendo bruciore che
sento improvvisamente all’arto destro? -pensava Hyoushou- Non
sarà mica....”
Intimorito, il ragazzo sollevò pian piano la manica del
mantello beige e, come ipotizzava, vide con suo grande sconforto e
terrore che dei simboli astratti, rigorosamente neri, stavano
cominciando a prendere possesso del suo braccio, accompagnati da uno
strano ideogramma e da altre lettere che, da quel che sapeva, si
leggevano: “M.N.I.? Cosa significa? E perchè
questo simbolo sta crescendo sul mio braccio? Per quale motivo mi fa
così male?” riflettè a voce alta,
tenendosi ancora il braccio e contraendosi per il dolore.
“Che ti succede, Hyoushou?” chiese Kaji,
risvegliatosi dalle sue riflessioni e concentrandosi sugli strani gesti
del compagno.
“Eh? Oh no, nulla.” disse, coprendosi in fretta il
braccio e sforzandosi di soridere.
“Uhm....non me la racconti giusta tu...”
“Ma no Kaji...cosa vai a pensare...sono solo stanco e
dolorante per le ore di allenamento...”
“Sarà...” rispose lui.
Alcuni minuti dopo, chiamarono a loro la nuvola speedy e si diressero
verso il luogo in cui avrebbero dovuto incontrare il misterioso
individuo dagli occhi verdi e Orochimaru.
Cosa aspetterà i nostri amici?
Ed ecco i ringraziamenti^^:
Vale 92
(risponde Elisahq): eccoti il new chappy,cara^^
Grazie per la tua recensione! Noi commosse per il tuo interessamento e
noi disperate se a te non piace questo capitolo *_* Continua a
seguirci!!!!!!!!!Kisses
Ps: mi raccomando, come scritto all'inizio, fai molta attenzione a
questo e agli altri capitoli...
Yokari90
(rispondonde Ladyvale): ed infine, il terribile compito
spettò a Bulma XD Per fortuna però, altrimenti
non so come sarebbe andata a finire...me trema al solo pensiero di
Vegeta che, in uno scatto di follia omicida, fa saltare in aria il
mondo O_O Comunque, ma nuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu XDXDXDXD
Hyoushou non è come le classiche casalinghe che seguono
"Sentieri", "Vivere" e roba simile...(No infatti! Io seguo solo Dottor
House, il mio telefilm preferito *___*, Grey's Anatomy, Streghe,
Beverly Hills, 15 Love.....nd.Hyoushou) (Zitto scemo!!!!!!!!!!!!!!! E
io che cercavo di salvarti la reputazione -_- nd.me) (me che ci posso
fare se mi piacciono i telefilm??????? :( nd.Hyoushou).
Coooooooooooooooooomunque, a parte gli scherzi, Hyoushou è
molto di più di quel che appare....come Kaji del resto...ora
però...nasconde un terribile segreto...ne saprai di
più nei prossimi capitoli che ti invito a leggere con
attenzione perchè -come questo del resto- celano particolari
chiave!^^
Infine, no..non c'è un motivo particolare per cui Naru e
Kaji si somigliano, ma vanno molto d'accordo^^ E, inoltre, ti
dirò che più avanti....*rullo di tamburi* Ebbene
si, apparirà Gaara!!!!!!!!!!!!I Insieme a un altro
ninja....non ti dico altro, perchè altrimenti ti sveliamo
tutto XDXD Kissottoni, continua a seguirci! Grazie per le tue
recensioni, ne aspettiamo altre! :D :*
Killkenny
(risponde Elisahq): eh beh,come vedi alla fine -per fortuna-
Vegeta non ha fatto esplodere il pianeta...ci ha pensato Bulma a
evitare la fine del nostro caro mondo...in un certo senso, è
stata un'eroina XD Mai Goku ha fatto tanto XD Per quanto riguarda Kaji
e Hyoushou, non fermarti alle apparenze...quei due nascondono molto di
più di quel che sembra....leggi con attenzione questo e gli
altri capitoli a seguire perchè ci saranno particolari
fodamentali....grazie per la tua recensione, continua a leggerci e a
scriverci!!!!!!!!!!!! Kisses :*
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Capitolo 13 *** Rivelazioni e sorprese: la vera identità di Shingai ***
Ciao a tutti ragazzi!!!
Cominciamo col chiedervi umilmente perdono per il ritardo con cui
postiamo questo capitolo: purtroppo abbiamo avuto problemi tecnici
(ovvero, Ladyvale ha preso un mega virus che l’ha costretta a
formattare tutto quanto ed Elisahq l’ha pazientemente
aspettata). Cooooomunque, in questo capitolo: il giorno x è
arrivato, Orochimaru, Kabuto e Shingai incontrano Kaji e Hyoushou e i
guerrieri z! Ma ci sarà una sorpresona…quale?
Leggete e lo saprete! Buona lettura!!!
13. Rivelazioni e
sorprese: la vera identità di Shingai
Il sole
splendeva sul giardino della Capsule Corporation e
Jiraiya e Naruto ne approfittavano per rilassarsi un po’
sotto un albero, gustandosi un te freddo servito loro da Bulma. Mentre
il cinquantenne pensava a quest'ultima e al modo migliore per
conquistarla, non senza sbavare e commentare ad alta voce, Naruto vide
qualcosa di strano librarsi in cielo.
"Ehi,
ero-sannin...che cos'è quel puntino giallo?"
"Mmh..?
Che vuoi Naruto? Lasciami fantasticare in pace, idiota!!! Ehi
ma...aspetta...è una specie di nuvola...e a bordo ci sono i
due tipi mascherati, Hyoushou e Kaji!!! Ma dove staranno andando?"
Naruto
non rispose. Fece dei conti sulle dita e poi gridò:
"Ma...ma...OGGI
SCADONO I 10 GIORNI CONCESSI DA QUELLA SERPE VIGLIACCA DI
OROCHIMARU E DA QUEL TAL SHINGAI A KAJI E HYOUSHOU!!! Ti ricordi
ero-sannin? Ce ne hanno parlato loro!!! DOBBIAMO SUBITO RAGGIUNGERLI!!!
DOBBIAMO FAR FUORI OROCHIMARU E RIPRENDERCI SASUKE!!!
SASUKEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!! STO ARRIVANDO!!!!!!!!!!" e, come
suo solito, impulsivamente fece per correre via e seguire i due ragazzi
mascherati, ma la mano del ninja leggendario lo trattenne.
"Cosa
fai, baka?! Dobbiamo prima avvertire Nara e l'Hyuga e scoprire a cosa
in realtà miri Orochimaru e chi sia quello Shingai, e solo
dopo potremo agire!" disse con fermezza ed estrema serietà
Jiraya.
Così,
dopo aver raggiunto Shikamaru e Hinata, che si trovavano nel salotto
della supertecnologica residenza di Bulma a discorrere con i guerrieri
z, Naruto e i suoi compagni capitanati dal sennin, partirono alla
ricerca dei nostri protagonisti e di Orochimaru e Shingai.
“Ehi,
dove staranno andando quei quattro?” chiese curioso Crilin.
“A
cercare Hyoushou e Kaji...Jiraiya mi ha accennato al fatto che oggi era
il grande giorno di non so quale scontro e che quei due si sarebbero
dovuti incontrare con quel tizio che ha interrotto il torneo e con un
altro ninja leggendario...un tale Oro qualcosa....”
disse candidamente Bulma.
“CHE
COSA?????????” gridarano in coro tutti i componenti della
squadra z.
“Dobbiamo
andare subito, presto, non c’è un minuto da
perdere!!!” disse allarmato Piccolo.
“Le
loro aure sono distinguibili...non si sono allontanati molto! Possiamo
ancora raggiungerli!” sentenziò Gohan.
“Presto
allora, muoviamoci!” disse Goku, mentre Vegeta era
già andato via, ansioso di intraprendere una nuova battaglia
e, al termine, di dare una lezione al nostro dongiovanni di Konoha.
Nel
frattempo, il giovane dagli occhi limpidi come il ghiaccio e quello
dagli occhi di fiamma avevano quasi raggiunto il luogo
dell’appuntamento, quello in cui si erano recati il giorno
del torneo, quando avevano consegnato sei delle sfere a Shingai e
Orochimaru.
“Ehi
Kaji...pensi che alla fine saremo costretti a combattere?”
chiese Hyoushou, osservando le bianche nuvole attraverso cui
sfrecciavano con la nuvola speedy.
“Molto
probabilmente. E se devo essere sincero la cosa non mi dispiace. Ci
hanno ingannato, quei maledetti...ci hanno fatto credere di essere
dalla parte della giustizia e invece sono criminali che mirano solo
alle sfere! Dannati...” nel dire ciò, il ragazzo
dagli occhi color del fuoco strinse il pugno attorno a un lembo del suo
mantello, in un gesto che esprimeva rabbia e rancore.
Hyoushou
sospirò rassegnato. Anche quella volta, sarebbe stato
costretto ad usare la violenza...lui, che amava la pace e la
serenità..lui, la cui massima ambizione era trovarsi una
bella casetta in campagna e una persona con cui condividere la propria
esistenza....
Nel
bel mezzo di quei pensieri una fitta lancinante al braccio, un dolore
tremendo.
“Ehi
Hyoushou, cosa ti prende? Perchè ti tieni il
braccio?” chiese Kaji, notando la smorfia di dolore dipinta
sul volto dell’amico.
“Oh...niente...avrò
preso una storta...” mentì spudoratamente il
compagno, che non voleva far preoccupare l'amico.
Quando
lui si fu girato, potè prudentemente scoprire
l’arto...ancora quelle lettere, che ora sembravano
addirittura marchiate a fuoco...M.N.I.
Dopo
un po’, i due atterrarono. Il posto era ancora deserto.
Hyoushou stringeva nella mano destra la sfera del drago, mentre quella
sinistra era celata sotto il mantello, come il resto del braccio,
nell’intento di celare il tremore che ormai lo scuoteva
causato dal forte dolore.
Un
tonfo, uno spostamento d’aria.
I
due si girarono, in posizione di combattimento, ma chi si trovava di
fronte a loro erano i ninja di Konoha.
“E
voi cosa ci fate qui?” chiese Kaji, osservando Jiraiya in
cagnesco.
“SIAMO
VENUTI PER DISINTEGRARE OROCHIMARU!” urlò Naruto.
“Più
precisamente -osservò Shikamaru con tranquillità-
siamo venuti per assistervi nello scontro, scoprire chi è
quel tipo dal mantello bianco, evitare che Orochimaru si impossessi
delle sfere e toglierlo di mezzo.”
Hinata
piegò leggermente la testa. “E Sasuke
kun?” chiese la giovane.
“Tranquilla...se
ci sarà anche lui, lo riporteremo a Konoha.”
affermò Jiraiya in risposta alla giovane Hyuga ma guardando
Naruto, più per rassicurare lui che Hinata.
“Sasuke...”
sibilò il biondino, con gli occhi bassi e le mani strette a
pugno.
“Comunque
sia, nessuno vi ha dato il permesso di seguirci!” disse Kaji,
alterato, osservando ancora in cagnesco Jiraiya.
“Nessuno
ha chiesto il tuo permesso!” ribattè
quest’ultimo, alzando un po’ la voce.
“Che
cosa??? Si da il caso che questa sia una questione privata!
Brutto...”
“Basta Kaji!”
urlò Hyoushou ad un certo punto.
Tutti
lo guardarono. Il giovane fece alcuni passi avanti, sorpassando di poco
Kaji e nascondendo il proprio volto sotto il cappuccio del mantello
beige. Infine, parlò:
“Litigare
tra di noi, che siamo dalla stessa parte, non servirà a
nulla, solo a dividerci e, in questo modo, indebolirci. So che ritieni
che Jiraiya sia un cretino, ma in questo momento non è la
sua personalità da donnaiolo che conta, bensì il
suo valore sul campo di battaglia. Non mi hai sempre detto tu che
bisogna guardare alle doti belliche dei propri alleati, e non ai loro
difetti morali, in battaglia?” concluse in tono solenne e
aria assolutamente seria, suscitata in parte dal dolore al braccio.
Vi
fu silenzio. Hyoushou aveva ragione e tutti lo sapevano.
“Hai
ragione, amico. La tua saggezza non si smentisce mai, eh?”
disse sorridendo il giovane dagli occhi di fuoco.
“Bel
discorso, ragazzo! Bravo!” continuò
l’ero-sannin, appoggiando la mano destra sulla spallla
sinistra di Hyoushou.
Un
altro tonfo, un altro spostamento d’aria.
“Ehi!
Volevate cominciare senza di me?”
La
voce di Vegeta. Hinata la riconobbe e fece tre passi indietro.
“Vegeta?
Anche tu qui?” disse Kaji.
“...e
non credere di farla franca tu, brutto verme strisciante!!!!!!!!!!!!
-continuò il principe, ignorando completamente la domanda di
Kaji e puntando il dito contro l’ero-sennin- Dopo Orochimaru
e Shingai toccherà anche a te!”
“Ehm...si,
si, certo...ma prima concentriamoci sull’imminente
battaglia...eheheh.” rispose Jiraiya, senza alcuna voglia di
scontrarsi con quello che considerava essere un pazzo furioso e
pericoloso.
Un
attimo dopo anche Goku, Piccolo, Crilin, Gohan, Goten e Trunks
raggiunsero il luogo in questione.
“Ciao
ragazzi! A quanto pare quei due non sono ancora arrivati.”
disse Goku, non appena atterrò insieme agli altri.
“Tsk...avranno
sicuramente avuto paura di affrontarci.” sentenziò
Vegeta, con un ghigno di soddisfazione.
“Deduzione
sbagliata.” sottolineò Shikamaru, indicando un
punto preciso dietro le loro spalle.
Tutti
si voltarono e videro Shingai e Orochimaru, insieme ad un giovane ninja
dai capelli grigi, gli occhiali ed aria poco rassicurante.
“Ci
siete tutti vedo...bene, eliminarvi sarà più
divertente.” proruppe quest’ultimo.
“Calma,
calma Kabuto...che maniere scortesi! Non vuoi nemmeno presentarti ai
nostri amici?” disse in tono sarcastico Orochimaru.
“Ma
certo, Orochimaru-sama...perdonatemi ragazzi...il mio nome è
Yakushi Kabuto e sono l’assistente di Orochimaru. Alcuni di
voi già ci conoscono - e indicò il team di
Jiaraya - e, a dire il vero, ci danno la caccia da un po’.
Ebbene, questa sarà l’occasione per regolare i
conti.
“Maledetti!!”
urlarono in coro Shikamaru e Naruto, mentre Hinata si disponeva in
posizione di attacco e Jiraya osservava la scena impassibile.
“Jiraya...è
un piacere vederti, amico mio...anche se questa sarà
l’ultima occasione per farlo, dato che passerai presto
all’altro mondo.”
“Molto
sicuro di te come al solito vedo, Orochimaru -rispose il sennin- ma in
fondo devi essere ancora molto insicuro...se hai bisogno di portarti il
tifo da casa.”concluse, con una ironica allusione a Kabuto e
Shingai.
A
queste parole, Kabuto fece per attaccare il ninja leggendario, ma
Shingai lo bloccò.
“Non
è ancora arrivato il tuo momento, Yakushi.” disse
l’individuo misterioso a voce bassa.
“Perchè,
tu sai quand’è il momento giusto?”
chiese con sarcasmo Kabuto, con voce altrettanto bassa.
“Certo...io
so questo, e molto altro...dimentichi chi sono.”
sibilò Shingai, guardandolo con occhi truci e minacciosi.
L’assistente
di Orochimaru non rispose e, anzi, abbassò lo sguardo con
rabbia.
"Dannato
Shingai -pensò- se non nascondesse tutto questo immenso e
spaventoso potere, io..."
Nel
frattempo Orochimaru avanzò e disse:
”Bando
ai convenevoli. La copertura è saltata palesemente ed
immagino che Jiraiya vi abbia svelato la nostra vera
identità. Comunque, Kaji della fiamma e Hyoushou del
ghiaccio, voi due siete stati vincolati dal patto di fuoco da Shingai
che, a quanto pare, avete violato...e andrete in contro alle giuste
conseguenze...”
“Patto?
Quale patto?” domandò Piccolo, dando voce al
pensiero comune.
Hyoushou
e Kaji sudarono freddo, ma per fortuna il ninja leggendario
rimandò la questione:
“Ogni
cosa a suo tempo...giusto Shingai?”
“Giusto,
Orochimaru.” rispose quest’ultimo, avvicinandosi.
“Ehi,
tu! Non sarebbe ora di rivelare la tua vera identità? -disse
Goku, rivolgendosi a Shingai- Mi piace vedere in faccia i miei
avversari quando combatto.”
“Giusto!!!
-affermò Naruto, che aveva già impugnato tre dei
suoi kunai- dicci chi sei in realtà! Togliti quel
mantello!!!”
“Su,
Shingai, accontentali...” lo incitò Kabuto, con
uno strano ghigno malefico.
“Non
sanno cosa li aspetta.” pensò sempre
quest’ultimo.
“E
va bene, va bene...miei cari ragazzi...signori...”
cominciò Shingai, e si tolse il mantello, gettandolo via.
Ne
uscì un uomo sulla quarantina, i cui anni erano
splendidamente portati, aspetto elegante, forte, sicuro; capelli
brizzolati, occhi verdi.
“...io
sono stato convocato dall’inferno dal qui presente Orochimaru
per aiutarlo a compiere i suoi piani...in cambio, lui
aiuterà me realizzare il mio scopo. Già il mio
nome dovrebbe aiutarvi a capire cosa sono...anzi...cosa
rappresento..."shingai" significa "terrore" ed infatti io sono Shingai,
il demone della paura.”
E ora, i ringraziamenti:
Yokari 90
(risponde Elisahq): eheheh, quante domande! XD Purtroppo non ti
possiamo dire nulla perchè altrimenti ti sveleremmo tutto,
ma una cosa è certa: da ora in poi non dare nulla per
scontato perchè la storia sarà via via costellata
da sorprese e colpi di scena…grazie per la tua
recensione, aspettiamo le altre *_* kissoni :**
Vale 92
(risponde Ladyvale): eheheh vero XD Grazie dei tuoi complimenti cara
*_* Da ora in poi ci saranno molte inaspettate
rivelazioni…continua a seguirci, un bacionissimo! :**
Mikysimpa
(risponde Elisahq): Grazie mille della recensione! Siamo felici che la
storia ti sia piaciuta *____* Continua a seguirci!! Un bacione:**
Pamao
(risponde Ladyvale): Careeeeeeeeeee *_____* ma grazieeeeeeeeeeeeee!!!!
Siamo stra contente che la ficcy vi stia picendo *_* Eheheh, da ora in poi
ne vedrete delle belle…grazie ancora e continuate a leggerci
e a scriverci!!! Kissottoni :**
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Capitolo 14 *** Shingai in azione: l'incubo di Naruto ***
Ola gente^^ Siamo tornate
con un nuovo capitolo!
In questa puntata:
Shingai, che abbiamo scoperto essere il demone della paura,
rivelerà di più sulla propria identità
e colpirà il povero Naruto...come la prenderà
quest’ultimo? Staremo a vedere!^^
Ps: come al solito
a fine chappy i ringraziamenti :D
14. Shingai in azione:
l'incubo di Naruto
Shingai...il
demone della paura...
La notizia aveva sconvolto tutti i presenti, che
ora guardavano l'uomo a bocca aperta.
"Un demone? Vuoi dire che tu non sei un essere
umano?" chiese uno stupito Goku.
"Osservazione molto acuta direi -rispose Shingai,
sarcastico- in effetti no, non lo sono. La mia potenza va al di la di
ciò che voi esseri umani potete comprendere."
"Oh beh...abbiamo combattuto pazzi alieni
conquistatori, androidi con manie distruttive e bizzarre creature dalla
personalità confusa...un demone non dovrebbe essere un
grosso problema, vero?" sorrise nervosamente Crilin.
"Giusto! Se credi di farci paura ti sbagli di
grosso...non sai con chi hai a che fare!" disse sicuro di se' il
piccolo Trunks, assumento la sua tipica posizione da principino saiyan,
con le mani sui fianchi e l'espressione imprudentemente spavalda.
Shingai stava per controbattere ma fu interrotto da
una voce:
"Un demone? Tu sei veramente un demone??" Naruto
era rimasto tutto il tempo ad osservare l'uomo con uno sguardo
indecifrabile.
Una miriade di pensieri si agitavano nella sua
mente. Com'era possibile che quell'uomo fosse un demone? Era forse
simile a lui? Ma no...i demoni erano solo nove...le nove bestie che
potevano risiedere in un corpo umano e diventare così
Jinchuuriki...diventare come lui.
Possibile che in quell'uomo risiedesse un Bijuu?
"No Naruto, io non sono un Jinchuuriki come te...in
me non c'è nessun demone animale perchè io sono
un demone. Un demone antropomorfo per la precisione. Oh non mi immagino
di certo che voi sappiate cosa sia un demone antropomorfo, in effetti
è una cosa che va oltre la vostra sfera di comprensione. Vi
basti sapere che un bijuu è ben lontano dal possedere il
potere di un demone antropomorfo come me."
I ninja di Konoha, i guerrieri z, Kaji e Hyoushou
seguivano il discorso di Shingai a bocca aperta, Naruto era sempre
più confuso e Jiraiya sapeva come doveva sentirsi il suo
giovane allievo; anche lui era molto sorpreso dalle rivelazioni
dell'uomo, aveva sentito parlare di simili demoni ma erano solo
leggende popolari, mai avrebbe creduto di trovarsene uno davanti.
Intanto la spiegazione di Shingai continuava:
"Vedete, un bijuu ha bisogno di un corpo per esprimera la sua piena
potenza, e anche in questo caso si limita ad attingere alle risorse
dell'ospite, essenzialmente è una grandissima
quantità di chackra...certo molto utile...ma è
tutto qui. Un demone antropomorfo come me non ha bisogno di inutili
corpi, poichè può attingere direttamente alle
proprie forze psichiche, spirituali e fisiche mille volte superiori a
quelle umane o saiyan. Ma bando alle ciance, passiamo alle
dimostrazioni pratiche se volete..."
"TU MENTI!!!!" Naruto osservava con sguardo furente
Shingai, le mani strette a pugno. Non sapeva esattamente cosa l'aveva
reso così furioso ma sentiva la rabbia crescergli dentro,
sempre di più, e non voleva ascoltare ancora le inutili
spiegazioni di quell'uomo...per lui era solo un nemico, un alleato di
Orochimaru da sconfiggere.
Senza che nessun'altro potesse intervenire, senza
che Jiraiya potesse fermarlo, il giovane ninja si diresse con uno
scatto fulmineo contro il suo avversario, la mano stretta in un kunai.
Ma Shingai non era più dove si trovava,
Naruto colpì solo il vuoto mentre l'uomo si era spostato
senza sforzo, evitando l'attacco del ragazzo. Nel fare ciò,
però, quest'ultimo aveva passato la mano sugli occhi del
giovane, con un gesto fulmineo, e ora si trovava a pochi passi proprio
dietro di lui, con un sorriso sarcastico sul volto.
"Ehi Naruto cosa ti prende? Perchè te ne
stai lì immobile ora?" urlò Shikamaru al compagno.
"Non è il caso di intervenire? Forse ha
bisogno di una mano...quell'uomo...sembra molto forte...non so
perchè ma mi da i brividi..." propose Hinata.
"Non ora!" la interruppe il sannin leggendario,
senza togliere gli occhi di dosso ai due combattenti. C'era qualcosa
che non andava...ne era certo!
Naruto infatti dopo il suo primo attacco andato a
vuoto era rimasto immobile.
Iruka! Kakashi-sensei!
Sakura...Sasuke! Erano loro la sua famiglia...non aveva mai potuto
conoscere i suoi veri genitori...non sapeva cosa voleva dire andare a
letto con il bacio della buona notte e avere qualcuno che ti rimbocca
le coperte, nessuno lo aveva mai consolato quando da piccolo si
svegliava in lacrime dopo un brutto sogno. In effetti la sua intera
infanzia era stata un incubo...un incubo dal quale si era svegliato
però quando aveva conosciuto il maestro Iruka, la prima
persona che aveva creduto seriamente in lui, che lo aiutava e lo
rassicurava...forse era così che ci si sentiva ad avere un
padre. Poi erano arrivati anche il maestro Kakashi, Sakura e
Sasuke...insieme erano una squadra. E poi tutti i ragazzi
dell'accademia che ora credevano in lui e Jiraiya che lo allenava...per
la prima volta si sentiva felice...tutto sommato la sua era una
famiglia proprio numerosa! Ma allora perchè adesso tutti se
ne stavano andando? Perchè tutti gli voltavano le spalle??
Non voleva rimanere ancora solo, emarginato da tutti come una bestia
pericolosa, non voleva precipitare ancora nell'incubo...non ora che si
era finalmente svegliato!
E mentre Naruto rimaneva immobile sotto gli sguardi dei suoi
compagni...lacrime presero a solcargli il volto.
Ed
ora, i ringraziamenti!
Vale92
(risponde Ladyvale):
Grazie di continuare a seguire costantemente la
nostra storia cara *_* Ma se credi che sia finita qui, ti
sbagli di grosso XD! Anzi, le vere e proprie sorprese devono ancora
arrivare e non tarderanno a venire ^_^ Aspettiamo ansiosamente le tue
prossime recensioni, baciottoni :**
Killkenny
(risponde Elisahq):
Shingai, Orcomario e Kabuto leggendo il tuo
commento sono diventati bianchi per la paura (oddio Orochimaru non
è cambiato molto XD) e sono scappati a gambe levate...per
convincerli a tornare in questo capitolo ho dovuto prometter loro il
nuovo set di kunai in allegato al numero di questo mese di barbie
fashion XD...ti prego tutto ma i Teletubbies noooooooooooo!!!!!! Spero
che continuerai a seguirci perchè ancora non hai
ancora visto nulla… Aspettiamo le tue prossime recensioni,
grazie di seguirci *_* Kisses :*
Pamao
(risponde Elisahq):
grazie carissime *_____* Ma aspettate, non
è finita qui! Ancora molte sorprese devono
giungere… continuate a leggerci e scriverci,
bacionissimi:***
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Capitolo 15 *** Cuore di principe ***
Salve
ragazzi^_^ Eccoci con il nuovo capitolo!
Vedremo Shinagai attaccare Vegeta...come reagirà il
nostro Saiyan? Leggete per scoprirlo ^_^
A
fine capitolo, ringraziamenti ^_^ Buona lettura!
Ps:
non perdetevi i prossimi capitoli!!!! Ci saranno sorpresone…
15. Cuore di principe
Paralizzato
dal dolore provocato dalla visione appena avuta, Naruto guardava
tristemente davanti a se’, verso un punto imprecisato,
piangendo silenziosamente.
“Naruto-kun!!!!
Naruto-kun!!!!!!!! Cos’hai Naruto-kun?” chiese
subito Hinata, afferrandogli la mano e cercando di scuoterlo da quello
stato di dormiveglia.
Shikamaru,
spaesato, guardò il demone e poi il compagno, cercando di
dare una spiegazione a ciò che era successo.
“Può
trattarsi di un’arte illusoria? pensava il giovane Nara.
“Ma certo, deve essere questo…”
“Naruto
svegliati, è solo
un’illlusione!!!!!!!!!!” gli gridò,
tentando di ridestarlo.
La
squadra z al completo osservava la scena paralizzata dallo stupore,
mentre Kaji e Hyoushou sembravano addirittura sconvolti.
“Cosa
gli hai fatto, dannato?!” gridò
all’improvviso Goku, furente.
Per
tutta risposta, Shingai sorrise malignamente.
Passati
alcuni secondi di silenzio e sbigottimento generale, Jiraiya - che era
stato ad osservare il tutto con un’espressione impenetrabile
in volto - corse verso Nasuto, lo afferrò per le spalle e lo
schiaffeggiò ripetutamente sempre più forte.
“NARUTO!
NARUTO, SVEGLIATI! TU NON SEI SOLO, NON PIU’! DANNAZIONE, NON
VEDI QUANTA GENTE TI CIRCONDA E TI VUOLE BENE PER QUELLO CHE SEI????
PENSA A SAKURA, HINATA, SHIKAMARU, KAKASHI, IRUKA….TUTTI
LORO TENGONO A TE!! E per quanto suoni patetico…ANCHE IO!!!!
NON FARE IL MOCCIOSO E RISVEGLIATI, BAKA!! Non sarai più
solo…” gridò il ninja leggendario, dopo
averlo schiaffeggiato un’ultima volta e, con una dolcezza
inusuale per un uomo forte e temuto come lui, lo attirò a
se’ in un paterno abbraccio.
“Naruto-kun…”
bisbigliò Hinata, commossa dale sincere parole del ninja.
“Ma
che quadretto incantevole!” la fastidiosa voce di Orochimaru
interruppe quel momento di grande significato.
“Jiraiya, amico mio!! Non ti facevo così
nostalgico e tenero…quasi mi dispiace doverti
eliminare” continuò sarcastico il ninja dagli
occhi di serpente.
Jiraiya
guardò il sannin con odio misto a disgusto; tuttavia sapeva
che non doveva farsi prendere dall’impulso frenetico di
tentare di ucciderlo immediatamente e, così, ignorando le
sue parole, si rivolse a Shingai:
“Cosa
gli hai fatto?!”
Il
demone, con un sorriso maligno e un’insopportabile
espressione divertita, rispose:
“Al
tuo amico biondino intendi? Oh, nulla. E’stato lui a fare
tutto. Io l’ho solo…come dire…aiutato a
concretizzare ciò che teneva nascosto nel suo cuore, la sua
paura più grande.”
“Tu
menti!” gridò, alterato, Shikamaru.
“Naruto SA di non essere solo! Anche se dentro di
se’ racchiude lo spirito della volpe a nove code nessuno di
noi lo ritiene qualcosa di diverso da un caro amico!”
“Si,
è vero! Naruto-kun è sempre stato il
migliore..” aggiunse Hinata, osservando con disapprovazione
Shingai.
“Ma
che belle paroline...evidentemente lui non la pensa
così…” replicò il demone,
avvicinandosi ulteriormente al povero Naruto, svenuto per terra, ancor
tra le braccia di Jiraiya.
Quest’ultmo,
temendo che gli potesse ancora esere fatto del male, lo
adagiò a terra e si pose davanti a lui, componendo dei
rapidi sigilli con le dita che, però, non valsero a molto.
Sotto
gli sguardi maligni e compiaciuti di Orochimaru e Kabuto, infatti,
Shingai si fermò a pochi metri di distanza dal chunin e dal
ninja esperto, per poi agitare la mano destra in aria, in un gesto che
a primo acchito pareva essere un ampio saluto, e farla delicatamente
scendere in direzione del volto di Naruto, che cominciò a
tremare convulsamente.
“FERMATI
SUBITO, BASTARDO!!! HINATA, SHIKAMARU, PRENDETE NARUTO!!!”
urlò Jiraiya, prima di evocare Gamabunta.
Quando
l’animale apparve, una volta salitogli in groppa,
l’eremita dei rospi intraprese un feroce attacco contro il
responsabile del male inflitto a Naruto il quale, però,
saltando agilmente da un ramo a un altro e scomparendo a riapparendo in
nuvole di fumo nero, riuscì ad evitarlo.
“Ti
sei stancato vecchio mio?” chiese sarcasticamente Orochimaru,
che aveva osservato la scena con un odioso sorriso beffardo stampato in
volto.
Ansimando
per lo sforzo, Jiraiya biascicò contro il ninja del suono
degli...apprezzamenti poco amichevoli.
Nel
frattempo, Goku e il resto della squadra z osservavano sbigottiti,
senza proferir parola. Fu Vegeta, improvvisamente, a riscuotere
l’attenzione.
“Insomma,
cosa vogliamo fare, le belle statuine??? Io non sono venuto fino a qui
per fare il soprammobile! Ora vedranno di che pasta è fatto
il principe dei Saiyan! AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!” e si
lanciò contro Shingai.
“Beh
io non ci ho capito molto ma Vegeta ha ragione, dobbiamo sconfiggere
quei tre e aiutare quel povero ragazzo e i suoi compagni!”
disse Goku, riferendosi a Naruto e i suoi, e scagliandosi verso
Orochimaru, mentre Piccolo si poneva davanti a Kabuto e Crilin con
Trunks e Goten si recavano da Shikamaru e Hinata, per vegliare su
Naruto.
“Ahahahah
cosa credi di fare misero essere umano??” chiese Shingai ad
un irato Vegeta che dava fondo inutilmente a tutte le sue energie per
eliminarlo.
“Poche
chiacchiere, verme! Pensa piuttosto a recitare le tue ultime preghiere,
per te è finita!!!” gridò ghignando il
principe dei Saiyan.
Il
demone scosse annoiato la testa, poi, con sguardo di fuoco, si rivolse
a Vegeta e lo sollevò collo.
“Ora
vediamo cosa temi più al mondo, caro il mio
Principe…” sibilò Shingai, apprestanosi
a sollevare la mano.
“I-io
non temo nulla, tantomeno un insetto come te!!!”
replicò furibondo Vegeta, mentre cercava con entrambe le
mani di liberarsi dalla potente stretta dell’uomo/demone.
“Lo
vedremo...” sussurrò il demone, divertito, mentre
alzava la mano aperta in corrispondenza degli occhi di Vegeta
e la riabbassava delicatamente, tracciando in aria, così, un
perfetto semiarco.
Un tunnel buio, senza via
d’uscita.
“Dove mi trovo?Voglio
uscire!!!!!” urlo, correndo freneticamente.
“Vegeta…!”
E’ Kakaroth! Con quel
suo sorriso orgoglioso ma buono impresso sulla faccia,
quell’atteggiamento fiero e sicuro di se’, conscio
del fatto che nessuno, mai, potrà batterlo, anche se - e non
avverrà - dovesse perdere qualche battaglia.
Perchè?
Perchè lui è Goku, è l’eroe,
il mito! Nessuno potrà mai intaccare la sua
immagine…Sono costretto, per la prima volta nella mia vita,
ad ammettere che è LUI il principe, non io.
Non sbagliasti -
com’è che ti chiami? Naruto? - quando lo
scambiasti per me…
E corro, corro disperatamente
nella tua direzione, Kakaroth, ma non riesco a
raggiungerti…Alle tue spalle, la luce. E da quella luce,
Bulma e Trunks, tua moglie Chichi e i tuoi figli, il namecciano e gli
altri insulsi terrestri che mi sono ostinato a ritenere inutili ma che,
in realtà, col tempo sono diventati anche i miei amici.
Tutti sono sempre stati dalla tua parte, e lo saranno sempre.
Mi hai rubato tutto, anche quel
briciolo di dignità che mi rimaneva.
Dieci anni fa non mi sarei fatto
questi problemi, avrei solo pensato al modo migliore di ucciderti. Ora,
invece, non riesco a pensarti solo come un nemico. Tu sei il mio
migliore amico, la persona che mi ha cambiato, che mi ha
reso…migliore.
E’ per questa tua
indole buona che tutti ti ameranno ed acclameranno più di
quanto non amino me. Perfino mio figlio, probabilmente,
finirà col farlo. E Bulma…
E ciò che mi fa
impazzire, non è tanto il fatto che un soldato semplice, di
terza categoria, sia riuscito a fare tutto questo, no...
…ma la consapevolezza
che te lo meriti.
Shingai
mollò la presa e Vegeta, inerme, gli occhi vuoti e
disperati, cadde a terra, in ginocchio. Il principe si portò
le mani ai capelli, in un gesto febbrile. Singhiozzi continui e
strozzati uscirono dalla sua bocca, per poi tramutarsi in urli
terrificanti.
Poco
lontano, Goku e Piccolo erano impegnati in una furiosa lotta conro
Orochimaru e Kabuto, che si difendevano egregiamente e senza troppo
impegno, quando udirono le grida di Vegeta.
Piccolo
si voltò di scatto, Goku fece per allontanarsi e correre in
direzione dell’amico: “Vegeta, sto
arrivando!” dichiarò, ma il sannin lo trattenne
per un polso, mentre Kabuto aveva già approfittato della
distrazione del namecciano per sferrargli un micidiale pugno, che lo
fece, cadere a terra.
“Dove
vorresti andare, Saiyan? Proprio ora che ci stavamo
divertendo…” sussurrò Orochimaru,
passandosi la lingua sul graffio alla guancia sinistra che Goku gli
aveva procurato. Subito, il sennin compose dei sigilli con le dita,
seguiti da un urlo combattivo, e dal terreno sbucarono degli enormi
serpenti verdastri che incatenarono il saiyan ad una roccia e lo
morsero violentemente, procurandogli forte dolore.
Vanamente
Goku tentò di liberarsi.
“E’
inutile che ti agiti...i miei striscianti amici ti riduranno presto in
un ammasso di carne ed ossa senza vita...ed ora, con permesso, vado ad
occuparmi di chi mi preme davvero” ghignò
malvagiamente il ninja.
“Lascia
stare il ragazzo, Orochimaru! -gridò l’ero-sennin,
ripresosi dagli attacchi del demone della paura- Il tuo nemico sono
io!”
“Come
si suol dire...se Maometto non va dalla montagna, la montagna va da
Maometto! Era proprio te che cercavo, amico mio” disse il
sennin, avvicinandosi minacciosamente.
“Quante
volte devo ripeterti di smetterla di chiamarmi così! Noi non
siamo amici…non più almeno!” rispose
Jiraiya, abbassando tristemente lo sguardo mentre pronunciava le ultime
parole.
“Come
vuoi…e ora, a noi due!” replicò il
ninja leggendario, componendo dei sigilli con le dita e facendo
apparire un enorme serpente, che andò ad attaccare
l’avversario. Questi, dopo essersi scansato, compose altri
sigilli, facendo ricorso a una tecnica che rese il terreno circostante
Orochimaru e il suo rettile molle e pericolosamente friabile.
Con
un balzo il sannin, al contrario del suo serpente, si spostò
e, appollaiato sul ramo di un albero, con occhi costantemente e
irritantemente divertiti, disse: “Non spererai che basti
questo per fermarmi vero?”
Ed
ora, i ringraziamenti! :D
Killkenny (risponde
Ladyvale): Orcomario e seguito sono sinceramente spaventati dalle tue
minacce su Killkenny Babel…se i teletubbies sono solo
l’inizio, quale altra tortura peggiora è in serbo?
Stanno progettando di suicidarsi in massa prima che accada qualcosa di
seriamente orribile XD Ma, non ti dispiacerà se li fermiamo,
vero? Sai com’è, ci servono ancora per la fine
della storia…una volta terminata, li potrai torturare quanto
vuoi!! A suon di fondotinta perlati e fiocchettini magari XD Grazie per
il prestito, per ora abbiamo già Shingai, ma ci penseremo XD
Grazie per la tua recensione, continua a seguirci e recensirci...kisses
:**
Pamao
(risponde Elisahq): grazie carissime!!!!!!!!!!!!!!!!!!! E non avete
ancora visto nulla…vi sono delle sorprese in corso che
speriamo possano lasciarvi senza fiato XD Continuate a seguirci e
recensirci, ci contiamo *______* Kissottoni enormi :**
|
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Capitolo 16 *** L'arrivo dello shinobi di Suna e sconcertanti rivelazioni in corso! ***
Ciao
ragazzi! Ecco a voi il nostro nuovo capitolo! Scusate il mega ritardo,
ancora problemi tecnici...ma ora è tutto a posto, non
ritarderemo più, promesso!!!!!!!!! Almeno speriamo
-.-‘
Comuuuuunque,
in questo capitolo:
grandi
sorpese, arrivi inaspettati e rivelazioni in sospeso! Non vogliamo
anticiparvi nulla XD
Buona
lettura!!!!!!!!!! :D
16.
L'arrivo dello shinobi di Suna e sconcertanti rivelazioni in corso!
Mentre il sole acceso del meriggio calava sul mare
per lasciare il posto alla pallida luna della prima sera, la battaglia
tra i ninja di Konoha e la squadra z da un lato; Orochimaru, Kabuto e
il demone Shingai dall’altro, infuriava, sotto gli occhi
increduli e quasi impietriti di Kaji e Hyoushou.
“Dovremmo fare qualcosa!”
sbottò il ragazzo dagli occhi di fiamma, distogliendo lo
sguardo da Piccolo, alle prese con i sempre più incalzanti e
feroci attacchi di Kabuto.
“Già...se solo sapessimo cosa.
Potremmo andare a dare una mano a Jiraiya e liberare Goku, assistere
Vegeta e tentare di aiutarlo a liberarsi dalla paura - qualunque essa
sia - risvegliata da Shingai, fare la medesima cosa con Naruto o
tentare un attacco combinato contro tutti e tre i nostri avversari. In
ognuno di questi casi, falliremmo” rispose il giovane dagli
occhi di ghiaccio, incapace di staccare gli occhi dalla ogni attimo
più violenta lotta tra i due sennin, Orochimaru e Jiraiya.
“Per quale motivo, di
grazia?!?” chiese Kaji, che cominciava furiosamente
a credere che quella del compagno fosse solo paura.
“Uhm…vedrò di farti
un riassuntino molto schematico della questione.”
cominciò Hyoushou, in tono tanto professionale da riuscire
divertente alle orecchie dell’amico.
Caso A) battaglia Jiraiya vs Orochimaru.
Tralasciando il fatto che il nostro ero-sannin ci intimerebbe di non
interferire, causa il suo profondo legame di rivalità con
Orcom...ehm...Orochimaru; un nostro eventuale tentativo di aiuto
sarebbe vanificato da mister so-cosa-nasconde-la-tua-mente Shingai che,
come puoi vedere, ora sta beatamente girovagando per il campo di
battaglia alla ricerca di qualche giovane (o non) mente da maltrattare
e che non aspetta altro se non un nostro passo falso.
Caso B) assistere Vegeta -proseguì il
giovane tutto d’un fiato, con voce sempre elegantemente
professionale- Con tutto il rispetto possibile per sua
maestà Io-non-temo-nulla-e-nessuno _che, a quanto pare, si
è dovuto ricredere, visto il modo in cui si sta agitando in
questo momento_ non possiamo fare nulla per lui ora. Anche se
tentassimo di farlo ragionare, infatti, credi ci darebbe ascolto,
considerata la condizione di panico, angoscia, quasi follia in cui
versa a causa del demone? Lo stesso vale per Naruto.
Caso C) attacco combinato. E’ vero,
potremmo sfruttare l’elemento sorpresa dato che nessuno
sembra accorgersi di noi in questo momento, ma resta pur sempre il
problema Shingai...non so se hai notato anche tu che sa leggere nel
pensiero. Ma si…! Ricordi? Me lo hai raccontato tu stesso,
allora, quando lo abbiamo incontrato la seconda volta con Gohan, che ti
era sembrato lo facesse…e lo ha fatto tutt’oggi,
con Naruto e gli altri…se provassimo un attacco combinato,
dunque, lui lo prevenirebbe.
Ergo, per tutte queste ragioni, un nostro
intervento ora servirebbe solo a farci ottenere un pass gratuito per
l’altro mondo” disse, scandendo l’ultima
frase con un misto tanto esilarante di ironia e serietà che
Kaji non potè trattenere una sentita risatina.
Hyoushou era proprio strano…sapeva
analizzare ogni battaglia - dalla più semplice alla
più impegnativa - con un mix di lucidità
calcolatrice e, al contempo, serenità
impressionante…lo aveva fatto anche in quel momento! Aveva
esaminato i pro ed i contro della situazione con un rilassamento unico,
come se stesse discutendo su cosa indossare la mattina successiva, e
con questa sua noncurante tranquillità che sembrava sfociare
nel disinteressamento più totale, aveva affrontato anche
quella circostanza - come faceva sempre - traendone le conclusioni
migliori, le più corrette.
Kaji, di fatto, non poteva far altro che asserire
alle obiezioni logiche sollevate da Hyouhou.
Se da un lato tutta quella situazione dava sui
nervi al ragazzo dagli occhi di fuoco, che era abituato a mostrare il
proprio valore in campo, con i fatti, a rischio di qualche ferita -
fisica o morale - ma con la certezza di aver dato tutto se stesso e la
soddisfazione di se’, dall’altro lo eccitava a
dismisura, poichè sapeva giò cosa avrebbe fatto
dopo, da abile guerriero qual era.
“Allora ascoltami, detective
Conan...ehm...cioè Hyoushou -lo canzonò,
richiamando la sua divertita attenzione- ecco quel che
faremo…” bisbigli incomprensibili tranne che
all’orecchio dell’interessato furono pronunciati
dal giovane dagli occhi di fuoco, che si interruppe solo pochi minuti
dopo.
Il giovane dagli occhi limpidi come il ghiaccio
annuì convinto.
“...e solo alla fine, quando saremo
sicuri di poter agire, come dici tu, ok?” chiese infine ad
alta voce Kaji.
Un energico “si” da parte
dell’amico fu interrotto da un grido disumano.
“LASCIALO
STARE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” gridò Crilin, subito
atterrato, però, da un potente destro di Shingai. Stessa
sorte toccò a Trunks, Goten, Shikamaru e Hinata.
“Come siete prevedibili ragazzi! -disse
Shingai, in tono soave- Pronti a sacrificarvi per difendere il vostro
amico...peccato, però, che io sia più potente di
voi e chi mi sia annoiato di starmene qui con le mani in
mano…sarà poca cosa, ma eliminare definitivamente
il nostro biondino mi terrà occupato...almeno per un
pò...poi mi occuperò anche del principino,
qui...”
Pericolosamente, sotto lo sguardo terrorizzato di
Jiraiya, Shikamaru, Hinata e i componenti della squadra z, troppo
braccati dai loro avversari per poter intervenire, il demone della
paura si avvicinò a Naruto, con fare minaccioso, quando un
kunai giunto dall’alto bloccò la sua mano, e una
barriera di sabbia si eresse intorno a Naruto, proteggendolo.
“Gaara!” urlarono sorpresi ma
sollevati i ninja, mentre Kaji e Hyoushou, che stavano per intervenire
mandando all’aria i loro piani, si fermarono.
“Cosa succede qui? Una festa cui non mi
avete invitato?” chiese lo shinobi della sabbia, ironico.
“Chi si vede…Shukakku...da
quanto tempo, amico mio!” sorrise ironico Shinagai, metre la
battaglia riprendeva.
“E tu come fai a sapere di me e del
demone tasso..? Chi sei?” chiese piano ma in modo molto
minaccioso il ninja.
“Io sono Shingai...il demone della
paura...e tu, o meglio, il tuo amico Bijou la’ dentro mi
conosce molto bene...ma non è questo il momento di
discuterne…il tempo sta per scadere, ed io reclamo
ciò che mi spetta!” replicò il demone,
con aria impaziente.
“Cosa vuoi dire?” chiese
spaesato il ninja appena arrivato.
“Oh, tu non c’entri...con te
faremo i conti tra poco...VENITE FUORI, KAJI DELLA FIAMMA E HYOUSHOU
DEL GHIACCIO! NON SONO UN PIVELLINO, E SO COSA AVETE IN MENTE, MA NON
MI LASCERO’ SOPRAFFARE COME UN INGENUO! E’ ORA TI
PRENDERE CIO’ CHE E’ MIO, DATO CHE E’ A
VOI CHE HO SEMPRE MIRATO! VERO...CARE LE MIE POTENTI
MAESTA’?”
Grazie
a:
Vale92
(rispondono Elihq e Ladyvale): ma grazie tesssssssssssssssora*_*
Speriamo che continui a seguirci e a recensirci! Kissoni!!!!!!!!!!!! :**
|
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Capitolo 17 *** Colpi di scena: i due principi ***
Ciao
a tutti, rieccoci con un nuovo capitolo!
Le
vacanze sono finite (purtroppo...) e si ricomincia...a lavorare, a
studiare...nonostante ciò noi, che siamo attive donne in
carriera (niente pomodori in faccia grazie XD) vi promettiamo che ci
metteremo d’impegno per postare costantemente i chappy della
nostra fanfiction, in modo da non farvi aspettare troppo!
Scusate
per il ritardo e grazie della vostra pazienza!
In
questo capitolo finalmente il primo colpo di scena vero e proprio...non
vi anticipiamo nient’altro, tenete il fiato pronto ad essere
tentuto sospeso! ;)
Buona
lettura!
Ps:
A fine capitolo ringraziamento ^_^
Colpi
di scena: i due principi
“Ma-maestà?!”
ripeterono in coro Kaji e Hyoushou, interdetti.
Shingai rise di gusto mentre osservava la reazione
generale scaturita dalla sue parole: Gaara, lo shinobi di Suna appena
giunto sul campo di battaglia, inarcò un sopracciglio, in
un’espressione curiosa anche se molto più
compassata e controllata di quella degli altri; Naruto, che
lentamente andava riprendendosi dallo shock della visione appena avuta
a causa del demone, riuscì a malapena a sussurrare un
“C-cosa?”; Hinata, Shikamaru, Trunks e Goten
lasciarono che il proprio sbigottito sguardo scorresse velocemente e
costantemente da Kaji e Hyoushou a Shingai, come gli spettatori di una
partita di tennis fanno con la pallina; Vegeta, anch’egli
reduce dei colpi psichici di Shingai, non faceva altro che osservare i
due ragazzi con aria incredula e dire: “Cosa diamine vuol
dire tutto questo?!?”; infine Goku – che aveva
approfittato di quel momento di stasi per liberarsi dalle spire del
serpente di Orochimaru -, Piccolo e Jiraiya, impegnati nella battaglia
contro il ninja leggendario e il suo assistente Kabuto, fissarono i
loro sguardi sul demone della paura, chi non comprendendo
assolutamente nulla di quel che stava accadendo e cercando di desumere
qualcosa rielaborando mentalmente le sue parole (Goku); chi con un
consapevole ghigno di chi la sa lunga (Kabuto e
Orochock..ehm..Orochimaru XD Nd autrici); chi con un’aria
talmente colpita e sbigottita da riuscire a dire semplicemente:
“Che cosa significa 'Maestà'?!?”
(Piccolo e Jiraiya).
Ghignando ogni istante più soddisfatto,
Shingai cominciò a passeggiare compostamente nel
bel mezzo del campo di battaglia, le braccia incrociate dietro la
schiena, il passo lento ed elegante.
“No, le mie non sono parole casuali amici
miei...e non ho chimato voi, Kaji della fiamma e Hyoushou del ghiaccio,
con l’appellativo “Maestà”
perchè improvvisamente sono stato colto da ictus
celebrale…provocare questo genere di cose nella gente
è la mia specialità, tra
l’altro” disse ironico.
Si prese una pausa per osservare meglio i volti
sorpresi dei presenti, fece un piccolo guro su stesso e
tornò indietro, ricominciando a passeggiare tranquillamente.
“Spiegati! -urlò Kaji- Cosa
vorresti insinuare?!”
“Mmm...vedrò di cominciare dal
principio. Sono crerto che questa storia risulterà molto,
molto interessante...e non solo per voi due" riprese il demone,
lanciando un’occhiata enigmatica nella direzione di Vegeta e
Goku, che, di contro, lo osservarono tra l’icuriosito e il
minaccioso. “Tantissimi anni fa, quando io non ero che un
demone di rango medio-alto a caccia di anime di cui cibarsi e vagavo di
galassia in galassia alla loro ricerca…”
“PIANTALA E VAI DRITTO AL SODO!
PERCHE’ HAI CHIAMATO I DUE MOCCIOSI
MAESTA’?” lo interruppe spazientito Piccolo,
stringendo i pugni contro il proprio petto.
“IL NAMECCIANO HA RAGIONE! MI SONO
STUFATO DEI TUOI STUPIDI CONVENEVOLI! E PERCHE’ LO DOVREI
TROVARE INTERESSANTE ANCHE IO, IL TUO RACCONTO?!” aggiunse
Vegeta, anch’egli urlando, tentando a fatica di rialzarsi.
Shingai emise un risolino divertito, mentre si
sistemava comodamente su di una roccia vicina.
“E va bene, va bene, arriverò
dritto al punto...tra poco non riderete più così
tanto. -continuò, con sguardo perfido- Fatto sta che,
attraverso i miei poteri, percepii un cuore ricolmo di disperazione,
disperazione assoluta, il dolore più forte che avessi mai
sentito, palpitare da uno dei pianeti a est da dove mi trovavo
io...così mi precipiatai lì...sono
un’anima generosa, che volete...” –
sottolineò l’ultima frase con un tono
pseudo-svenevole, molto sarcastico, poi riprese:
“E trovai una giovane donna dai corti
capelli neri e gli occhi uno azzuro color del cielo e l’altro
rosso color del fuoco. Mi disse di chimarsi Rin, e di essere una sangue
misto, figlia cioè di genitori di stirpe, anzi, pianeta,
diverso e di essere così tanto lacerata dal dolore
perchè il suo pianeta era ormai prossimo alla distruzione
totale a causa di un crudele tiranno, per mano del quale tutta la sua
famiglia era stata sterminata ma, soprattutto, il suo re,
l’uomo di cui era la più fedele amante, che amava
tanto e che pure l’aveva amata segretamente, era morto.
Fu allora che ebbi la mia geniale idea: avrei
potuto sfruttare quella situazione per ottenere la mia razione
quotidiana di anime. Così proposi alla giovane uno scambio:
io avrei riportato in vita il suo re e avrei permesso loro di vivere
una vita felice a lungo; loro, dopo nove anni, mi avrebbero consegnato
in cambio la propria anima. Presa dalla disperazione, lei
accettò.
Quando, però, l’uomo in
questione fu ridestato dal sonno eterno la ragazza, credendosi furba,
lo condusse con se’ su di un altro pianeta, proprio in
questo, credendo così di potermi sfuggire. Esattamente si
trasferirono nei pressi delle terre ninja...in un villaggio sperduto,
distante da qui moltissime miglia.
Durante gli anni successivi
l’uomo da me resuscitato visse lì, nella
più completa ignoranza di ciò che gli era
capitato, immemore del suo passato e della sua precedente carica di re
di un altro pianeta – l’amnesia è una
conseguenza dei miei poteri, ebbene si (Shingai sei potente oltre che
un bell’uomo!!! Stiamo cominciando a pensare di fondare lo
Shingai fan club..*______* uahuahuahuah XD nd.autrici bacate) -,
godendo dell’amore ricambiato della sua compagna. Ah,beata
ignoranza!!!” il demone si interruppe nuovamente, rise nel
modo malefico che solo i malvagi sanno usare, poi riprese:
“Dopo esattamente nove anni io mi recai a
far loro visita. Come potete immaginare nessuno dei due
gradì particolarmente l’improvvisata, a tal punto
che tentarono vanamente di innescare un combattimento contro di me.
Alla fine dovettero cedere e, quando il re e la sua dolce
metà si resero conto di stare definitivamente perdendo,
preferirono dire addio alla vita da se’ piuttosto che cedermi
l’anima di loro spontanea volontà. Peccato,
sembravano guerrieri piuttosto forti...che disonore per una stirpe di
guerrieri come la loro...ahahah!”
Vegeta e Goku si lanciarono uno sbigottito sguardo
di intesa.
“V-vuoi dire che...?”
iniziò Goku.
“Il re di cui parli...lui…NO
NON TI CREDO! SEI UN VERME BUGIARDO!” continuò
Vegeta, pallido in volto.
“Non mia aspetto che voi mi crediate
sulla parola, ragazzi...guardate con i vostri occhi”
annunciò sorridendo compiaciuto Shingai, prima di sollevare
una mano in aria e scuoterla dolcemente in aria, da destra
verso sinistra e da sinistra verso destra.
In men che non si dica tutti i presenti si
ritrovarono catapultati nella realtà che aveva appena finito
di raccontare il demone: man mano che vi si addentravano, tutto intorno
a loro si faceva sempre più familiare, finchè non
riconobbero chiaramente il pianeta in cui si trovavano, il tiranno che
ne aveva ucciso il re e si apprestava a sterminarne gli abitanti; il
medesimo sovrano che, davanti ai loro sconvolti occhi, ritornava in
vita e, privo di memoria, veniva condotto da una giovane donna dai
corti capelli neri e gli occhi di diverso colore sulla Terra, a bordo
di una navicella spaziale.
Alla fine della visione Vegeta e Goku in
particolare erano come ammutoliti.
“Q-quel pianeta...era Vegeta, ne sono
sicuro!” esclamò a bassa voce Goku, gli occhi
sbarrati dallo stupore.
“E...e quell’uomo...era mio
padre!!!” esclamò a sua volta Vegeta, maggiormente
stupito.
“Si esatto ragazzi...caro il mio
Principe, mentre tu eri in giro con Freezer a far scorribande il tuo
paparino ha vissuto ancora nove anni sulla Terra, dimentico di tutto
ciò che è stato. E, tra parentesi, come tu sai
meglio di me, quel tiranno era proprio Freezer. Comunque, caso volle
che tu non sia unicogenito, perchè il tuo adorato genitore
ha...come dire...dato via libera al suo amore con la sua compagna mezza
Saiyan e ne sono nati due adorabili pargoletti con una forza e un
potere incredibili, da fare invidia al loro stesso padre…i
pargoli in questione sono proprio i tuoi fratelli
Vegeta…Kaji della fiamma e Hyoushou del ghiaccio”
“I MIEI...I MIEI...I MIEI
COSA???????????????????”
Grazie
a..:
Killkenny
(risponde Elisahq): Eheheh, le rogne ci saranno, ci saranno, ma cerca
di guardare non soltanto Shukakku e Kyiubi..Shingai è molto,
troppo potente come hai visto...e cosa ne pensi della novità
appena scoperta? Siamo curiose di sapere la tua opinione! Grazie per
averci seguito, continua così! Kisses :**
Vale92
(risponde Ladyvale): Come promesso ecco a te il primo della lunga serie
dei colpi di scena! E Vegeta sembra abbastanza sconvolto,
poverino...vedremo come si evolveranno le cose ^_^
Continua
a seguirci carissimissima, siamo felicissime di ricevere tuoi commenti!
Kisses
:**
|
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Capitolo 18 *** Secondo segreto svelato! Hyoushou, il marchio e... ***
Salve
ragazzi! ^_^
Innanzitutto
ci scusiamo enormemente per il mega super ritardo…non
finiremo mai di chiedervi scusa >.<
Il
fatto e’ che tra la scuola e il lavoro,il nostro tempo se ne
va…ma ci impegnamo a pubblicare e portare a termine la ff
quanto più regolarmente e presto possibile ^_^
In
questa puntata di “Una nuova battaglia: fuoco e cristalli di
ghiaccio”….no, non vi diciamo nulla, il titolo
parla da solo, e poi non vogliamo anticipare le sorpese XD
Buona
lettura…
Ps:
a fine chappy i ringraziamenti ^_^
18.
Secondo segreto svelato! Hyoushou, il marchio e...
Silenzio.
L’intero
posto risuonava solo del fischio gelido del vento, che trascinava con
se’ foglie e polvere.
Nessuno
riusciva a spiccicar parola, nessuno tranne Sabaku no Gaara, lo shinobi
di Suna appena arrivato, che non sembrava badare molto alla rivelazione
appena fatta.
Non
conosceva questi Kaji e Hyoushou, ne’ tantomeno questo Vegeta
di cui erano, a quanto sembrava, fratelli.
“Beh,
allora? Non sono venuto qui per stare con le mani in mano!”
esclamò il ragazzo, guardando impassibile Shingai.
“Si,
hai ragione Shukakku. Ti concederò tutta
l’attenzione che meriti….” disse il
demone, ghignando.
Subito
dopo intrecciò le dita e fece compiere una breve rotazione
al polso sinistro, cosicchè comparve una fiamma nera tra i
due.
Gaara
la osservò, interrogativo; Shingai ghignò.
“Non
credo potremmo combattere tranquilli qui...sarà meglio
spostarci in un’altra dimensione , non credi anche
tu?” disse il demone, sorridendo.
Il
ninja non rispose subito, analizzava ancora la strana lingua di fuoco
nera appena apparsa.
Nel
frattempo tutti gli altri guardavano ininterrottamente Kaji e Hyoushou,
sbigottiti.
“Ehi
voi!" esordì Piccolo, l’unico che a stento tentava
di riprendersi dallo stupore. "E’ vera questa storia.che
siete Sayan, fratelli di Vegeta?” chiese in tono secco.
Kaji
e Hyoushou si guardarono, non sapendo cosa rispondere.
“N-non
è possibile…non può e-essere
vero.” continuava a ripetere Vegeta, inginocchiato con le
mani per terra e il capo chino, ancora sotto shock.
“Scusate
se mi intrometto, ma non dovrebbero avere la coda per essere
Saiyan?” chiese Crilin, allontanatosi da Naruto, il quale
stava già vistosamente meglio.
“Giusto!!
Ma…potrebbero averla tagliata, come ha fatto
papà” asserì Trunks, a braccia
incrociate.
Vegeta
continuava a non rispondere; per quanto concerne Goku,
invece…continuava a starsene accanto a Orochimaru e Jiraya,
a bocca aperta.
“Urcaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma allora…quei ragazzi…sono i fratelli di
Vegeta!!!!!!!!!!!!” esclamò, con aria sconvolta.
Crilin
rise nervosamente, Piccolo si passò una mano sul volto.
“E’
QUELLO CHE STIAMO CERCANDO DI CAPIRE DA UN’ORA,
SCIOCCO!!!!!!!” urlò Piccolo, rosso di rabbia. (E
che volete...Goku è unico, bello, buono, forte,
coraggioso...ma non brilla molto per intelligenza XD Il suo unico
neurone è andato a farsi una bella vacanza alle Bahamas, in
questo episodio XD nd.autrici)
Intanto,
Orochimaru e Jiraiya avevano ripreso a combattere.
“E
così...quei due...sono...sono alieni?! Di una razza
superiore alla nostra in forza e potenza…ora si spiega
tutto” disse Jiraiya, mentre schivava un colpo
dell’altro ninja leggendario.
“Tu
lo sapevi fin dall’inizio vero?” aggiunse, mentre
si apprestava a sferrarne uno lui.
Orochimaru
rise.
“Ovviamente.
E al termine di questa battaglia moriranno…e le sfere
saranno mie!” disse infine, ghignando maleficamente.
“Eh?!
Moriremo? No un attimo, aspetta...come sarebbe a
dire?????????” esclamò allarmato Hyoushou,
agitando le mani davanti a se’. (Hyoushou rimane pur sempre
Hyoushou XD nd.Ladyvale)
“Sarebbe
a dire che riscuoterò da voi il prezzo che i vostri genitori
non hanno pagato…le vostre
anime”
gli rispose Shingai, che ancora attendeva una risposta da Gaara.
Improvvisamente,
Hyoushou si accasciò in ginocchio, reggendosi il braccio.
“Hyoush…HYOUSHOU????
HYOUSHOU!!!!!! OH MIO DIO, HYOUSHOU!!!!!!!!!!
COS’HAI?” gli chiese quello che ormai si sapeva
essere suo fratello, Kaji.
“Il...il
braccio...” mormorò a fatica lui, stringendosi il
punto dolorante.
“Fammi
vedere!!!!” esclamò il ragazzo dagli occhi di
fuoco e, detto questo, prima che suo fratello potesse reagire, gli
scoprì il braccio e le vide…tre lettere infuocate
su di esso.. M.N.I.
“E
questo cos’è?” si chiese Kaji,
spaventato.
Anche
Piccolo portò la sua attenzione su quanto stava accadendo,
sempre più sconvolto.
“Non
mi dire che non glielo avevi
detto…Hyoushou…” esclamò
Shinagi, compiaciuto.
“Detto
cosa?!?” esclamò Piccolo, impaziente.
Intento
com’era nella discussone, il namecciano non si accorse
dell’onda del bisturi di energia che lo stava per
colpire, proveniente dalla mano di Kabuto.
“Noi
due non avevamo ancora finito!” esclamò
quest’ultimo.
Naruto,
dietro di lui, tentò di fermarlo, ma sembrava troppo tardi.
Tutti
temettero la fine.
Invece,
dopo pochi attimi Piccolo era ancora vivo, e respirava.
Dinnanzi
a lui, a coprirlo, un corpo avvolto in un mantello beige.
Un
braccio sanguinante.
Lo
stesso che bruciava di tre misteriose lettere infuocate, M.N.I.
“Hy…Hyoushou...”
riuscì a dire l’alieno, sbarrando gli occhi.
Altro
sconvolgimento generale.
Preoccupato,
questa volta.
“HYOUSHOU!!!!”
urlò Kaji, correndo da lui.
Il
giovane resisteva ancora in piedi, il braccio in fiamme sanguinante, le
gambe traballanti.
“C-come
stai, P-Piccolo?” chiese, con un fil di voce.
Il
namecciano, stupito, lo prese per le spalle.
“Perchè
lo hai fatto?????? IO TI HO ODIATO DAL PRIMO MOMENTO CHE TI HO VISTO!
PERCHE’??????”- chiese, urlando.
Il
ragazzo si limitò a sorridere debolmente.
“Nobile
gesto, Hyoushou del ghiaccio…soprattutto in considerazione
del fatto che morirai tra circa un'ora e mezza”
esclamò Shingai, tranquillo.
“COSA
SIGNIFICA?????” chiesero Naruto e Jiraiya, preoccupati.
“Ahhh,
perchè devo sempre spiegarvi tutto? Hyoushou, Kaji, vi
ricordate del patto infuocato e del giuramento che abbiamo
fatto?(vedete capitolo 6 Nd autrici) Che se uno di noi tradiva, sarebbe
morto? Ebbene, anche se involontariamente, è proprio
ciò che ha fatto Hyoushou, trattenendosi una sfera (vedi
capitolo 9 nd sempre autrici)…M.N.I. è il marchio
nero, significa infatti “marchio nero infuocato” ed
è il simbolo che contrassegna il tuo destino…il
tuo ‘passapartou’, se così lo vogliamo
definire, per l’aldilà. Tra esattamente
un’ora e mezza, quando il marchio comincerà ad
annerirsi, tu morirai” spiegò in tono piatto il
demone.
“Che
cos…che cos…NON E’ POSSIBILE!!!!!!!!!
Non può essere vero!!! Bastardo!!!!!!!!”
esclamò sull’orlo di una crisi Kaji.
“TE
LA FARO’ PAGARE MALEDETTO!!!!!!!!!” urlò
ugualmente infervorato Piccolo.
La
situazione iniziava a divenire bollente.
Grazie
a:
Vale92: cara,
ci scusiamo per essere scomparse XD Grazie mille del tuo assiduo
seguirci, speriamo tu non smetta adesso, anche perchè sono
previste mille sorprese ancora e poi…beh, lo scoprirai solo
leggendo ;) Kissottoni :**
Pamao: ci
scusiamo tanto tanto anche con voi e…beh, ecco il new chappy
^_^
Confidiamo nelle
vostre recensioni e speriamo che il chappy vi sia piaciuto *__*
Kissottoni :**
|
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Capitolo 19 *** Ombre e rimpianti ***
Ook…siamo
imperdonabili, lo sappiamo! XD
Ma purtroppo, si
sa, l’ultimo anno di liceo è arduo per tutti...e
prende molto.
Cercheremo di
postare il più velocemente possibile, ma se non commentate
ci scoraggiamo e non lo facciamo più >.<
Quindi ci
aspettiamo tanti commentino *_*
Buona
lettura…kisses a tutti :**
Ombre e rimpianti di un
cuore coraggioso: Jiraiya
Spettacolo con
rivelazione finale: Kaji e Hyoushou!
Lo
scontro proseguì impervio, i guerrieri avvano ripreso tutti
a combattere.
E,
mentre Piccolo e Kaji avevano combinato le forze contro Shingai per
vendicare l’offesa a Hyoushou, e il suo purtroppo prossimo
rischio di morte, avvenuto in conseguenza al patto di fuoco, Orochimaru
aveva ripreso la battaglia contro Jiraiya.
“Arrenditi
Jiraiya: la tua fine è ormai prossima!" esclamò
il serpente, con sguardo feroce.
Il
sennin rise.
“Credi
davvero che io mi arrenda così, amico mio?!? Dovresti
saperlo, non sono il tipo” rispose lui, sorridendo,
sicuro di se’.
Jiraiya
si trovava, in vero, in posizione di netto svantaggio: a causa della
distrazione che il colpo inferto a uno dei due ragazzi
misteriosi gli aveva procurato adesso si ritrovava molto
più danneggiato, nel fisico e nella mente, rispetto al suo
rivale. Ma ciò per lui non significava nulla: non avrebbe
dichiarato bandiera bianca per nulla al mondo, specie se si trattava di
combattere contro Orochimaru
e per la salvezza comune.
“Continui
ancora a definirmi ‘amico’, Jiraiya?”
disse Orochimaru, con una malefica risata di scherno e divertita,
mentre colpiva l’altro con una particolare tecnica oscura.
Il
volto di Jiraiya si rabbuiò: eh già, lo aveva
fatto...si era rivolto ad Orochimaru chiamandolo amico! Non lo aveva
fatto certo a bella posta, ma evidentemente sopravviveva in lui,
nonostante tutta la sofferenza e il male che Orochimaru aveva fatto a
tutti e lui stesso, una seppur molto celata forma di affetto verso
quell’amico che non aveva saputo recuperare….e
soprattutto, la colpa lo sovrastava: era anche colpa sua se adesso
Orochimaru era quel che era, sua, che non era riuscito a fermarlo, e a
farlo ragionare.
Shingai,
nel frattempo, evitava tutti i colpi con facilità estrema.
“Credete
di potermi battere davvero? Illusi! Gurdate il vostro amico:
è ormai ridotto in fin di vita e così lo sarete
presto anche voi!” esclamò ridendo.
Piccolo
e Kaji osservarono Hyoushou: era malconcio a causa della ferita che si
era procurato al braccio per salvare Piccolo e con il fiatone e
probabilmente anche febbre molto alta a causa del marchio nero che lo
rendeva in punto di morte.
“Hyoushou
accidenti, resisti! Non puoi gettare la spugna cosi’
facilmente, moccioso! MI DEVI LA RIVINCITA,
RICORDI??????” urlò il namecciano, con
frustrazione, sinceramente preoccupato.
“Piccolo
ha ragione! Forza Hyoushou…” disse Kaji, con un
tono triste, e la morte nel cuore.
“K-Kaji…dobbiamo
farlo….” sussurrò il giovane in
questione, con un fill di voce, accasciato a terra.
Kaji
lo guardò interrogativo.
“Ehehehe...non
preoccuparti, P-Piccolo…te la darò, q-questa
rivincita” disse ancora, con un sorriso flebile.
“Kaji…uniamo le nostre forze, e usiamo LA
tecnica….” terminò, con un sospiro
stanco.
Kaji
sussultò.
“M-Ma
che dici???? Hyoushou, sei debole, non possiamo…”
obiettò Kaji,che fu subito zittito da uno sguardo
dell’amico e fratello, che non ammetteva repliche.
“Di
cosa state parlando voi due????????” chiese Vegeta, ripresosi
dall’attacco precedentemente subito.
“Esatto,
di cosa?” chieseGoku, che si era liberato, e ora si accingeva
a scontrarsi cotro Kabuto.
I
due non risposero.
“Avanti,
parlate!” intimò Piccolo.
Kaji
e Hyoushou non vi badarono e, mentre il primo aiutava il secondo a
rialzarsi, si misero in posizione di battaglia.
“…che
cosa…?" iniziò Shingai, ma non ebbe il tempo di
termine la frase.
I
due infatti si disposero in posizione d’attacco –
Kaji aiutava Hyoushou a rialzarsi, anche se quest’ultimo era
davvero stremato -, schiena contro schiena.
“Hyoushou,
ne sei davvero sicuro..?” chiese Kaji.
Hyoushou,
ansimante per lo sforzo, mormorò un sicuro
“si”.
A
malincuore, Kaji rialzò Hyoushou, aiutandolo ad appoggiarsi
alla vicina parete rocciosa.
“Si
può sapere cos’hanno intenzione di fare quei
due…?” esclamò spazientito e stupito
Vegeta.
“Sono
tuoi fratelli, Vegeta, se non lo sai tu…” rise
Crilin, subito fulminato da un tagliente sguardo del Principe.
“TACI,
IDIOTA! QUEI DUE NON SONO MIEI FRATELLI, E NON LO SARANNO
MAI!!!!!!!!!!! Sono solo fandonie!” gli urlò
contro l’uomo, infuriato.
Crilin
lo guardò, un po’ intimidito; ma subito dopo
obiettò: “Per prima cosa,abbassa i toni, per
favore. E poi, quel demone, Shingai, è stato abbastanza
chiaro, mi sembra…”
Vegeta,
prendendolo dalla collottola, perse la pazienza, e rispose:
“Chiaro
un corno!!!!!!! SENTI, NANETTO, SE NON VUOI RISCHIARE LA VITA TI
CONVIENE NON METTERE PIU’ IN DUBBIO LA MIA PAROLA,
CAPITO????????”
Crilin,
adesso davvero intimorito, annuì, ridendo nervosamente.
“Però,
Vegeta, quel tipo ti ha fatto pure vedere come sono andate le cose...lo
hai visto con i tuoi occhi e lo abbiamo visto anche
noi…” disse Goku, con tono sorpreso.
Vegeta,
una vena pulsante sulla tempia, agitò il pugno in direzione
del compagno saiyan.
“TI
CI METTI ANCHE TU KAAROTH????”
Nel
frattempo Hyoushou e Kaji, sotto lo sguardo attento di Piccolo, Trunks
e Goten, spalla contro spalla, avevano unito i palmi delle rispettive
mani sinistre e, con gli occhi chiusi, cercavano concetrazione.
“Voglio
davvero godermi questa scena…cosa credete di fare? Un
moribondo e un guerriero delle cause perse…ah!”
rise Shingai.
In
effetti, Hyoushou ansimava e a stento si reggeva in piedi,
per lo più sostenuto dal corpo di quello che si era scoperto
essere suo fratello.
Nessuno
dei due ragazi mascherati sapeva come sarebbe andata a finire,
ne’ quale sarebbe stata la sorte del govane dagli occhi color
del cielo (per chi non lo ricordasse,Hyoushou nd autrici), ma in quel
momento, contava solo una cosa: sconfiggere il demone, e se fosse stato
possibile, battere anche Orochimaru e il suo assistente.
“Ci
siamo!” esclamarono all’unisono, Hyoushou un
po’ affaticato, Kaji più enfaticamente.
“KOOHORI
NO HANA!!!!!!!!” gridarono insieme.
Subito,
una luce color blu elettrico comparve in mezzo ai palmi dei due, per
poi profondersi in tutta la zona circostante; tutti quanti si volsero a
guardarli, increduli; soprattutto Piccolo, Vegeta, Goku e Jiraiya, che
non capivano da dove potesse venire un potere dall’aura
così enorme.
Caldo
e freddo invasero l’atmosfera, avvolgendo l’intero
spazio circostante di un’atmosfera climatica stranissima, che
doveva certamente provenire dall’attacco appena scagliato dai
due ragazzi; cristalli di colore blu elettrico, il colore
dell’energia, scesero dal cielo, come suggestivi fiocchi di
neve.
“Ma
che cosa…?” anche stavolta, Shingai non ebbe il
tempo di terminare la frase.
“Al
riparo presto!!!!” urlo’ Kaji, prendendo al volo
Trunks e Goten e correndo via.
Hyoushou,
raccogliendo le ultime energie che gli erano rimaste,
trascinò degli inebetiti Piccolo e Vegeta via dal luogo,
mentre Goku aiutava Jiraiya a liberarsi della morsa di orochimaru e
scappava via con lui.
Ma i
ragazzi mascherati non ebbero via libera: Shingai, infatti, li aveva
attaccati con un potente pugno e un calcio.
“Dove
vorreste andare????????? Non pensavo foste ancora così
potenti…del resto siete Saiyan, avrai dovuto
aspettarmelo…colpa mia. Ad ogni modo, se devo morire, VOI
MORIRETE CON ME!”
“Accidenti,
non sto capendo più nulla! Che succede?” si chiese
Crilin, rifugiatosi con tutti gli altri in una grotta poco distante.
“Penso
di aver capito…quei due ragazzini hanno scagliato un potente
attacco che, da quel che sento, è costituito da chakra di
tipo fuoco e chakra di tipo ghiaccio” iniziò
Jiraiya, preoccupato.
“Ghiaccio?
Ma non esiste il chakra di tipo ghiaccio, ero-sennin!”
obiettò Naruto.
“Come
al solito non mia scolti mai quando parlo, Naruto. Come ti ho
già spiegato una volta, il chakra di tipo ghiaccio
è costituito dal chakra di tipo acqua,
condensato…quindi non è altro che chakra di tipo
acqua in forma diversa, come quello di Haku, il ragazzo della nebbia
che hai combattuto con Kakashi, Sakura e Sasuke, ricordi?”
Naruto
annuì.
“Esistono
dei – rari - casi, però, in cui in una persona il
chakra si manifesti di tipo ghiaccio allo stato puro, senza
l’influsso dell’acqua, fin dalla
nascita…e in questo caso, nelle sue vene fluisce un tipo di
energia che è semplicemente ghiaccio, nella sua forma
più distruttiva e temibile del tipo ghiaccio normale. Come
se dal cielo piovessero cristalli di ghiaccio invece che
pioggia” terminò l’ero-sennin, annuendo
grave.
“Ma
allora questo significa che…" disse Vegeta, allarmato.
“Che
cosa significa? Io non ho capito niente!” dissero in coro
Goku e Naruto.
Tutti
i presenti, bambini compresi, li guardarono sconsolati, con il tipico
gocciolone che scivolata dalla testa (XD nd autrici).
“..che
quell’attacco, il Koohori no hana, come lo hanno chiamato
loro, ha lo stesso effetto di una pioggia acida, distruttiva e
terrbile! Quando toccherà il suolo distruggerà
tutto quello che incontrerà, non risparmiando nemmeno i suoi
evocatori! Se non li Iaiutiamo i fratelli di Vegeta saranno
in pericolo!!!!!” completò Piccolo, preoccupato.
Tutti
si allarmarono subito.
Ma
non ebbero tempo di fare nulla, perchè Orochimaru e Kabuto
si piazzarono davanti l’entrata della gotta, al riparo.
“…cosa
avresto intenzione di fare, moscerini? Sappiate che è
inutile premurarvi tanto, perchè quei due insetti moriranno
schiacciati, proprio come voi!” disse Orochimaru, con un
ghigno malefico.
“ORICHIMARU,
TOGLITI DI LI’, O GIURO CHE QUESTA VOLTA TI FACCIO FUORI
SENZA PENSARCI DUE VOLTE!” urlò Jiraiya, infuriato.
Per
tutta risposta, il sennin gli si avventò contro,
scagliandolo lontano, e rise.
“..pensare
che una volta ho creduto che fossimo amici. Orochimaru….mi
dispiace per quel che è successo. Mi dispiace di non essere
riuscito a riportarti sulla via della giustizia. Ma se, proprio in nome
del bene, e per salvare Kaji…. -si interruppe, ponendo un
accento strano su quel nome- Kaji e Hyoushou, devo essere proprio io,
che ti donai la mia amicizia un tempo, ad
ucciderti…così sarà!!!!!”
esclamò, e si avventò di lui in una rapida ed
efficace controffensiva che mise in poco tempo il sennin dagli occhi
serpentini alle strette.
Ma,
proprio mentre anche Kabuto era stato atterrato da Vegeta e Jiraiya e
Piccolo si affrettavano ad andare incontro a Kaji e Hyoushou…
“Ormai
i fiocchi stanno per toccare terra! Morite per vostra stessa
mano!!!!!!!!! Ahahahahah!” esclamò Shingai, con
luce folle negli occhi.
“Hyoushou!!!!
Dobbiamo metterci al riparo!”
“K-Kaji…forse,
coprendoci con i mantelli…” ansimò
Hyoushou, bruciante di febbre e sempre meno vitale.
“Hyoushoiu,
resisiti! Vieni qui!” disse il ragazzo dagli occhi di fuoco
e,c on grande impeto, prese il suo mantello, lo unì a quello
di Hyoushou e lo pose sopra le loro teste, correndo via.
“Hyoushou!
Sorreggiti a me!” disse, mentre correva.
Ma
Hyoushou stava perdendo gradualmente le forze fin quando, esasusto,
perse i sensi.
Kaji,
spaventato, per la prima volta seriamente nella sua vita, lo prese in
spalla.
“Al
diavolo la copertura, al diavolo le identità!”
E
così si tolse il mantello, prese quello di Hyoushou per
corprirsi e, con il fratello in braccio, corse verso la grotta.
Ma i
fiocchi toccarono terra prima del previsto e i due ragazzi vennero
sbalzati via, sotto gli occhi impotenti di tutti, violentamente, ai
piedi della grotta.
Ormai
entrambi giacevano a terra, Kaji svenuto, Hyoushou in fin di vita, il
marchio che ormai si era progressivamente esteso, il veleno di esso che
era giunto quasi fino al cuore.
Ed i
guerrieri z, con Jiraiya e Naruto, ebbero un’enorme sorpresa:
sotto quei mantelli, ormai tolti, i fratelli di Vegeta erano in
realtà….
Ed ecco le risposte ai
commenti!
Vale 92:
tesoraaaaaaaaa! Scusaci tantissimo per averti fatto asoettare
così tanto :’(
Questo chappy è tutto per te *_*
Aspettiamo con davvero tanto interesse il tuo commento *_* kissoni :**
Satsuriko: ehhh
hai ragione ç_ç Siamo mortificate, ma purtroppo
gli impegni sono tanti…e per nulla evitabili! Faremo
comunque il possibile (e anche l’impossibile!) per tenervi
sempre aggiornatissimi in tempi brevi...grazie del commento, continua a
leggerci e recensirci :**
Hanabi: Ti
ringraziamo moltissimo della recensione, assolutamente gradita. Faremo
di tutto per aggiornare presto e non deludere le tue aspettative!
Continua a seguirci! Kisses :**
|
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