Una nuova battaglia: fuoco e cristalli di ghiaccio

di Elisahq
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Tra buio e luce: l'inizio ***
Capitolo 2: *** Prime battaglie: si comincia! ***
Capitolo 3: *** Battle two: fratello contro fratello! ***
Capitolo 4: *** Battle three! Piccolo vs Hyoushou: la quieta fermezza del ghiaccio ***
Capitolo 5: *** L'ero-sennin entra in azione: la potenza del misterioso Kaji ***
Capitolo 6: *** Il patto infuocato ***
Capitolo 7: *** Alla volta delle sfere: inseguimento in corso! ***
Capitolo 8: *** La trappola di Kaji ***
Capitolo 9: *** Incontri e scontri ***
Capitolo 10: *** Aspettando 10 giorni...Kaji e Hyoushou: il responso di Goku ***
Capitolo 11: *** Sorprese e chiarimenti ***
Capitolo 12: *** Il rivale numero uno di Piccolo e il suo segreto ***
Capitolo 13: *** Rivelazioni e sorprese: la vera identità di Shingai ***
Capitolo 14: *** Shingai in azione: l'incubo di Naruto ***
Capitolo 15: *** Cuore di principe ***
Capitolo 16: *** L'arrivo dello shinobi di Suna e sconcertanti rivelazioni in corso! ***
Capitolo 17: *** Colpi di scena: i due principi ***
Capitolo 18: *** Secondo segreto svelato! Hyoushou, il marchio e... ***
Capitolo 19: *** Ombre e rimpianti ***



Capitolo 1
*** Tra buio e luce: l'inizio ***


1. Tra buio e luce: l'inizio

“Niente ripensamenti? Nessuna esitazione?"
“No, niente di tutto questo. Dobbiamo saperne di più, riesumare ciò che è stato, la nostra vita, il nostro passato...solo così potremo capire davvero."
Era una fredda notte d'inverno e due individui mascherati -cappotti lunghi fino alle caviglie, sciarpa e cappello che coprivano interamente il viso lasciando liberi solo gli occhi- erano in cammino, diretti verso ovest.
“Ormai sono giorni che viaggiamo, -disse la persona con il cappotto beige- le provviste scarseggiano e dobbiamo fare ancora parecchia strada..."
“Se vuoi ritirarti -lo interruppe quello con il cappotto nero- sei ancora in tempo per farlo. Ma ricordati che, se lo farai, non potrai più tornare indietro."
L’altro sembrò esitare, dopodichè, con tono deciso, disse:
“Hai ragione! Per quanto dura sia non possiamo mollare proprio ora! La verità è più importante di ogni cosa al momento! Ma...la sete di conoscenza ha logorato molti nel corso della storia umana...."
“E non ricominciare con i tuoi discorsi filosofici! Non vorrai riempirmi la testa con le tue "perle di saggezza", vero?" lo schernì il compagno, i grandi e penetranti occhi color del fuoco stanchi e divertiti.
“No no -rise lui, con gli occhi limpidi come il ghiaccio, azzurri come il cielo- stavo solo pensando ad alta voce, niente paura...ma ora riprendiamo, altrimenti rimarremo indietro sulla tabella di marcia.”
“Possiamo anche permetterci una pausa, se dopo proseguiamo a passo svelto…ah già, dimenticavo...tu sei una lumaca.”
“Che cosa?! -gridò la figura con gli occhi azzurri- Ma se sono veloce come il vento!”
Ci fu un attimo di silenzio, poi entrambi scoppiarono a ridere. Due misteriosi personaggi. Due vite normali fino a quel momento...due destini presto sconvolti. Nessuno di loro poteva immaginare le incredibili vicende cui sarebbero andati incontro.


L'uomo non si sentiva molto tranquillo in quella stanza sotteranea, circondato da strani oggetti magici e dall'aspetto tetro e poco rassicurante, ma quello che rendeva la piccola stanza così oscura era lui, la figura seduta nella penombra...era lui che emanava quell'aura di malvagità e potenza che aleggiava in tutta la stanza e rendeva il cuore opprimente.
"Proprio così signore, sono venuto a conoscenza di favolosi oggetti magici in grado di esaudire qualsiasi desiderio..."
"Oggetti magici?"
"Si...sette sfere che una volta riunite saranno in grado di realizzare tutti i vostri desideri, è una leggenda che si tramanda nelle regioni dell'estremo ovest. Ora maestro...potete darmi la mia ricompensa?"
Gli occhi dell'uomo si accesero di avidità, finalmente tutte le sue fatiche sarebbero state ripagate.
"Ricompensa eh? Sì...dopo tutto te la sei meritata..."
Anche gli occhi della figura si accesero di avidità e bramosia, ma non era l'oro che lui bramava...no lui aveva solo due interessi...il potere ed il sangue.
"AAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!"
L'individuo, che fino ad un istante prima stava comodamente seduta nella penombra, con uno scatto velocissimo raggiunse l'informarore, l'uomo non fece nemmeno in tempo ad accorgersi di quello che stava succedendo che già la vita lo stava abbandonando, il suo corpo rotolò a terra con un tonfo sorto.
"Era davvero necessario, Orochimaru-sama?”
Per la prima volta da quando l'uomo ormai privo di vita era entrato nella stanza, Kabuto aprì bocca.
"Kabuto, sei troppo tenero…ormai non era più di nessuna utilità, perchè lasciarlo in vita? Ma in effetti è stata una chiaccherata interessante..."
Orochimaru notò una piccola goccia di sangue schizzata via sulla sua guancia e, compiaciuto, la portò alla bocca con la lingua, assaporando il suo dolce sapore.
"Intendete credere a quel poveraccio?"
Kabuto aveva seguito l'intero colloquio tra Orochimaru e l'informatore con un sorriso sarcastico stampato in faccia...sfere magiche che esaudiscono desideri? Era un po' troppo grande per credere ancora alle favole ed inoltre la regione dell'ovest era così lontana, oltre il confine delle terre ninja e non sarebbe stato facile raggiungere quella terra, senza contare che non avevano nessun tipo di indizio se non le parole di un morto.
"Vedi Kabuto, la ricerca del potere non è mai stata una strada in discesa...se quelle sfere magiche esistessero davvero potrei riacquistare l'uso delle braccia e con esso tutte le mie tecniche e poi molto di più...il potere supremo...la conoscenza...tutto sarà mio! Potrò schiacciare quegli insetti di Konoha per sempre."
Il gelido sguardo del ninja si riempì di odio. "Andiamo!"
"Cosa? Partire ora? E come contate di trovarle? Non sarà..."
"Shingai" lo interruppe bruscamente Orochimaru.
“Shangai? Che c’entra?” disse Kabuto, confuso…
“Non SHANGAI, SHINGAI!”
Kabuto ebbe un brivido al suono di quel nome, non era per niente tranquillo quando aveva a che fare con quell'oscuro essere.
Avrebbe preferito “Shangai”, a qualsiasi cosa si riferisse.
"Intendete chiedere la collaborazione di quel demone? Non c'è da fidarsi di lui...è solo un pazzo!"
"E' per questo che mi piace". Un sorriso compiaciuto apparve sulle labbra del ninja leggendario.


Nel frattempo nella città dell'ovest tutti erano in fermento per l'imminente Tenkaichi che vi si sarebbe dovuto svolgere.
"Kakaroth!!!!!!!!!!!!!!! Dove diavolo sei? Vieni subito fuori!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"
Beh, qualcuno più degli altri. Un Vegeta più infervorato del solito stava mettendo a soqquadro l'intera Capsule Corporation per trovare il suo odiato rivale, che se ne stava comodamente seduto sul divano a giocare alla play con il piccolo Trunks.
"Kakaroth!!!!!!!!!! Ti ho trovato finalmente! Si può sapere cosa stai facendo, razza di stupido imbecille?! TRA POCHI GIORNI INIZIERA' IL TORNEO E TU PERDI TEMPO COME UN MOCCIOSO? SEI VENUTO QUI PER ALLENARTI, NON PER UN'ALLEGRA VACANZA IN COMPAGNIA!!!"
Il giovane sbuffò. Sempre il solito quel Vegeta...
"Vegeta, rilassati...è solo un torneo..."
"SOLO UN TORNEO?! No questo non è un torneo, ma IL torneo...in cui finalmente riuscirò a prevalere e a dimostrarti la mia superiorità! Ti sconfiggerò, questa volta puoi starne certo! Non ti scordare che io sono..."
"Si, si -lo interruppe Bulma, appena rientrata dopo aver accompagnato il padre ad una conferenza- il grande e indiscusso principe dei Saiyan. Piuttosto, rimetterai tu a posto il disordine che hai combinato, vero maestà? SI DA IL CASO CHE QUESTA NON SIA UNA REGGIA PIENA DI SERVITORI E CHE QUELLA CHE DEVE PULIRE SONO IO! QUINDI MUOVITI, SE NON VUOI RITROVARTI SENZA NEMMENO UN LETTO IN CUI DORMIRE!!!!!!!!!"
Trunks e Goku non poterono trattenere una sonora risata e Vegeta, seriamente turbato dalle minacce della donna, fece ciò che gli aveva imposto, non senza qualche sana imprecazione. Accidenti, perchè gli faceva quest'effetto quella stupida donna? Lui, il più temerario dei Saiyan, non scappava davanti a nulla...e temeva una semplice terrestre?! Ma soprattutto, perchè quando le stava vicino sentiva il mondo intero svanire e il cuore esplodere? "Vegeta, maledizione -pensò tra se'- ti sei lasciato rammollire da questo insulso pianeta! Se lo sapesse Kakaroth...NO NON DOVRA' MAI ACCADERE!!!!!!!!"
Proprio in quel momento sentì una mano appoggiarsi sulla sua spalla.
In una frazione di secondo si sentì un urlo seguito da un esplosione e dal crollo di un muro.
Per un riflesso condizionato Vegeta aveva stampato Goku su una parete della Capsule Corporation.
"Vegeta…"
"STUPIDO IDIOTA!"
Mentre Goku si ripuliva dalle macerie, Vegeta si accorse si aver perso fin troppo tempo e tornò al suo allenamento.
Intanto, sul monte Paozi, Piccolo e Gohan combattevano sotto lo sguardo vigile e angosciato di Chichi.
"Gohan, amore, vieni a casa dai! E' tardi! E Goten è già rientrato e ci sta aspettando."
"Si mamma...anf, anf...solo un....ouch!"
Approfittando della sua distrazione, Piccolo sferrò un calcio decisivo al ragazzo, ponendo fine a una battaglia che durava ormai da tre ore.
"Tsk...mai abbassare la guardia! Mi sembrava di avertelo insegnato!"
Gohan stava per alzarsi e chiedere al suo maestro di concedergli la rinvicita, ma un prevedibile impedimento non glielo consentì: "MOSTROOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!! Cosa hai fatto al mio bambino!!!!!!!!!!!!!!!!!
Chichi, in lacrime e con un poco rassicurante manico di scopa in mano, si scagliò contro il namecciano.
"VA SUBITO VIA, LASCIA IN PACE GOHAN, ESSERE CRUDELE!!!!!!!!!"
Prima che lei potesse raggiungerlo, Piccolo si levò in volo, facendo al ragazzo cenno che si sarebbero visti l'indomani.
"Gohan amore mio, stai bene? Oh tesoruccio caro, ci penserà la mamma a tenerti lontano da quella spaventosa creatura!!!!!"
"Ma mamma, sto bene...mi sono solo lasciato cogliere di sorpresa..."
"Non provare ad addossarti la colpa! Non voglio più vederti combattere con quell’essere spregevole!! Vedrai, da domani potrai tranquillamente dedicarti solo ai tuoi studi..."
Era inutile discutere con sua madre. Ma al torneo e agli allenamenti Gohan non poteva assolutamente rinunciare.
"Eh, povera mamma...se almeno fosse più ragionevole, non sono più un bambino! Posso cavarmela da solo...riuscirò a portare a termini gli studi e l’allenamento insieme! Non deluderò papà!"
Se Vegeta, Goku, Piccolo e Gohan si stavano preparando per il grande torneo, Yamcha, Crilin, Rif e Tensihan -riunitisi per l'occasione a casa del genio- non erano da meno.
"Ah-ah!" urlò Tenshian riuscendo ad atterrare Yamcha.
"Non fare tanto lo spavaldo, Tenshian...la tua è stata solo fortuna!"
"Io non credo -proruppe la vocina di Rif - Tenshian è molto più forte di te!"
"Che cosa?! Ma come ti permetti, sappiamo tutti che io sono il più forte!"
"Se era una battuta, bravo Yamcha! Fa proprio ridere"
"Ragazzi, ragazzi...vi sembra il momento di litigare? Tra poco inizierà il torneo e non sconfiggeremo Goku, Gohan, Piccolo e Vegeta azzuffandoci tra noi -li interruppe Crilin- no?"
Tutti asserirono.
“Hai ragione, dobbiamo dare il massimo negli allenamenti. Basta chiacchiere. BOTTEEE!!!!” urlò Rif con la sua vocina bianca in un raptus di pazzia e iniziò a prendere Yamcha a testate.
Il torneo...un'altra occasione per mettere alla prova le loro abilità. E magari, chissà, diventare campioni, questa volta. Si allenavano come forsennati da mesi per questo evento...dovevano vincerlo ad ogni costo! E così tutta la squadra di guerrieri z si preparava in vista di quello che non sapevano sarebbe stato un torneo molto, molto più interessante del previsto.


Intanto in una regione molto più ad est...era una giornata tranquilla come tutte le altre nella piccola Konoha. Dopo l'attacco da parte di Orochimaru il villaggio era stato completamente ricostruito e sotto la guida del nuovo quinto Hokage prosperava nuovamente.
"NARUTOOOOOOOO!!!!!!!!!! Torna subito qui!!!!!!! Le tue ultime missioni sono state un disastro...sei la vergogna del villaggio!!!!!!"
Una specie di furia scatenata con le sembianza di donna stava inseguendo un giovane ninja in tenuta arancione per tutto il villaggio, travolgendo chiunque per disgrazia fosse capitato sulla loro strada.
"Ehi vecchia Tsunade non è colpa mia!! Quelle missioni non erano alla mia altezza e io non ho tempo da perdere, devo allenarmi per diventare più forte!!!"
Quando Tsunade era così arrabbiata niente poteva fermarla e Naruto rinunciò a cercare di farla ragionare per concentrarsi su una poco decorosa ma molto più sicura ritirata strategica...dannato ero-sennin se ne era andato via lasciandolo solo mentre gli aveva promesso che si sarebbe dedicato al suo allenamento, gliel'avrebbe fatto vedere lui quando sarebbe tornato! Ma nel frattempo non restava altro da fare che allenarsi da solo, svolgere le solite noiose missioni e sfuggire alla vecchiaccia.
Il giovane ninja era così concentrato nella fuga che non si accorse di due figure che stavano arrivando a gran velocità dalla parte opposta. Naruto si trovò improvvisamente per terra.
"Ehi sopraciglione guarda dove vai la prossima volta!"
Il ragazzo si massaggiò il fondoschiena dolorante...ormai Tsunade l'aveva raggiunto e la sua fuga era fallita.
"Ah la forza della giovinezza!!!!! -proruppe un Gai più esaltato del solito- il mio cuore si commuove vedendo che un'altra giovane vita non viene sprecata inutilmente! Naruto unisciti a me e al mio adorato allievo nell'allenamento...andiamo incontro al sole nascente!!!"
"Sì, Gai-sensei!!!" Gli occhi di Rock Lee scintillavano di ammirazione per il suo maestro...ammirazione ben poco visibile in Naruto e Tsunade.
Improvvisamente altri due giovani ninja raggiunsero il gruppo:
"Gai-sensei! Rock Lee!” urlò Tenten (o perlomeno tentò di farlo) al suo maestro e al compagno. “Aspettatemi!”
“TenTen, la fiamma della giovinezza non è abbastanza ardente in te! Dovresti allenarti di più, prendi esempio da Rock Lee, lui non ha la benché minima ombra di stanchezza dopo questa corsetta di riscaldamento!”
“Si…ehm…certo…” borbottò Tenten, incapace di reggere il ritmo di corsa di quei due invasati.
Allo stesso momento spuntò anche Neji, affannato.
“Questi due pazzi hanno stremato anche me, non mi sorprendo che tu non ti regga in piedi” sussurrò alla povera Tenten, ansimante.
"Forza ragazzi!!! Ci siamo riposati anche troppo...altri 50 giri del villaggio e poi possiamo passare alla seconda parte del riscaldamento...di corsa!!!!!" li interruppe Gai, e senza nemmeno aspettare le loro risposte partì a tutta velocità, seguito da un entusiasto Rock Lee e da due molto meno entusiati Tenten e Neji.
"Ehi Naruto dove credi di andare?"
Il ragazzo stava cercando invano di mimetizzarsi tra il paesaggio per non attirare l'attenzione dell'Hokage...magari con tutto quel trambusto si era dimenticata di lui...
"Non pensare di cavartela così! Ho una missione da affidarti e vedrai che ti piacerà."
Il sorriso della donna non trasmetteva molta sicurezza a Naruto: "Chissà cosa avrà in mente quella vecchiaccia...una delle sue stupide missioni senza importanza!"
Ma giunto nell'ufficio di Tsunade ebbe una sorpresa: "Hinata! Che ci fai qui? Non dirmi che la vecchia ha fregato anche te?"
"Naruto-kun! Ci sei anche tu..."
"Che bello, ancora un'altra missione insieme dunque?”
“…”
“Che hai? Sei tutta rossa…”
“Ehi Naruto!” Dalla porta dell’ufficio fece capolino Shikamaru, con la sua tipica aria stanca e annoiata.
“Ciao Shikamaru! Anche tu qui per la missione della vecchia?”
“Si, che seccatura! E io che volevo riposarmi un po'...spero sia una missione poco impegnativa" mormorò Shikamaru. Non era per niente entusiasta all'idea di ricevere un nuovo incarico...pensava che la vita di un ninja fosse semplice ma da quando era diventato chuunin il lavoro era raddoppiato.
"Zitti voi tre e ascoltatemi!! Questa missione ti piacerà molto Naruto...si tratta di un compito importante...e forse potreste scontrarvi con un un nemico molto potente...per questo il capo della squadra sarà un ninja sarà un ninja esperto..."
Nel frattempo la porta si apre ed entra un uomo: lunghi capelli bianchi, kimono e zoccoli ai piedi.
"AAAAHHHHH ERO-SENNIN!!!!! -urlò Naruto alla vista del ninja leggendario- Cosa ci fai qui??? E quando sei tornato??? Avevi detto che mi avresti allenato e invece sei sparito senza dire niente!!!!!!"
"Uff lo sapevo che non sarei dovuto tornare così presto" pensò sconsolato Jiraiya. "Zitto! Ora non è il momento di pensare all'allenamento! Ho scoperto che Orochimaru è venuto a conoscenza di sfere magiche che possono realizzare qualsiasi desiderio ed è partito verso la regione dell'ovest...non possiamo correre il rischio che trovi simili oggetti per questo dovremo partire al più presto."
"Orochimaru????" Naruto sussultò al suono di quel nome.
"Sfere magiche??" chiese Hinata sorpresa.
"Partire al più presto?? Che seccatura." Shikamaru non era per niente contento all'idea della difficile missione che si prospettava.
La mente di Naruto si riempì di ricordi...forse con Orochimaru c'era Sasuke...magari sarebbe riuscito a riportarlo finalmente indietro...per la prima volta da quando il compagno se n'era andato aveva una pista sicura da seguire...sì l'avrebbe trovato e fatto ragionare...aveva una promessa da mantenere!
Miriadi di immagini attraversavano la sua memoria…Sasuke…lui doveva salvarlo, come può essere Hokage uno che non riesce nemmeno a salvare un amico?
Non gli importava nulla delle sfere, ora che si era parlato di Orochimaru il ricordo di Sasuke gli si era impresso nitido nella mente, l’avrebbe trovato a ogni costo!
"Forza andiamo!! Non c'è tempo da perdere la nostra missione ci aspetta!!"
Lo sguardo di Naruto brillava di eccitazione mentre tutti e quattro lasciavano Konoha alle loro spalle.


"Uhm...secondo la cartina dovremmo essere ormai in prossimità della città dell'ovest. Ci mancano poche miglia."
"Era ora...non ce la facevo più...per quanti giorni avremo camminato? 10? 15? Ormai non ho più cognizione del tempo." affermò esausto il ragazzo con il cappotto beige e gli occhi azzurri.
"A chi lo dici...questo viaggio è stato sfiancante...ma tra poco raggiungeremo la meta." lo rincuorò quello con il cappotto nero e gli occhi color rosso acceso.
I due si stavano per incamminare nuovamente, quando sentirono una voce provenire da dietro le loro spalle:
"Hyoushou del ghiaccio e Kaji della fiamma...siete voi vero?"
I giovani si voltarono di scatto e videro un uomo con un lungo mantello grigio che lo copriva lasciando vedere solo gli occhi, verdi come le foglie degli alberi in Primavera.
"E tu chi sei?" domandarono in coro.
"Chi sia io non ha importanza...posso solo dirvi che so cosa cercate e come ottenerlo." rispose lui.
"E cosa staremmo cercando?" domandò Kaji, il giovane con gli occhi di fuoco, mentre Hyoushou ascoltava attento.
"E’ inutile che ve lo ripeta, poiché lo sapete già. Se volete davvero trovare ciò di cui siete disperatamente alla ricerca siete sulla buona strada: domani, nella città dell'ovest, si svolgerà il famoso Tenkaichi, il torneo di arti marziali; lì troverete la chiave di tutto, la parte perduta di voi stessi."
"La parte...? Aspetta!"
Ma l'uomo si era già dileguato. Hyoushou e Kaji si guardorono perplessi.
"Ma cosa significa? E soprattutto...chi è quello? Possiamo fidarci di lui?" domandò Kaji.
"Forse mi sbaglierò ma...i suoi occhi...mi sembravano sinceri..."
"Oh Hyoushou....!"
Al contrario di Kaji, che era sempre stato prudentemente diffidente nei riguardi degli altri, Hyoushou era tendenzialmente portato a dare fiducia a tutti ricevendone, a dir la verità, più svantaggi che guadagni. Ma chissà...forse aveva ragione questa volta...forse quel ragazzo dagli occhi puri e ingenui aveva visto giusto...ad ogni modo, DOVEVANO fidarsi dell'uomo misterioso...la posta in palio era troppo alta per stare sulla difensiva! Dovevano rischiare se volevano ottenere ciò che si erano riproposti per quel viaggio, e questo Kaji lo sapeva. Per non contare che non avevano molti altri indizi utili.
Dopo aver fatto tra se' queste considerazioni, il ragazzo dagli occhi di fuoco incitò l'amico a proseguire il viaggio.
"Su andiamo! Faremo come ha detto quell'individuo: appena arrivati in città ci iscriveremo al tenkaichi!"
A queste parole il ragazzo dagli occhi azzurri sospirò.
"Sei instancabile...io speravo ci riposassimo e invece...ci toccherà un'altra faticaccia...ok, ok, non mi incenerire con gli occhi! Faremo come vuoi...uuuuuuuuuuuff!"
"Ahahah, sei uno scansafatiche…"
"Non è vero…io sono pieno di..energi..eeeeeeh!" Appena finito di pronunciare queste parole, Hyoushou si accasciò per terra, ma l'altro lo rialzò e lo trascinò via per un braccio.
"Piano! Ehi! Ok, cammino da solo!" protestò Hyoushou.
"Allora vedi di muoverti!"
E così i due ragazzi misteriosi, Kaji e Hyoushou, si recarono alla città dell'ovest...ma chi erano veramente? Chi era quell'uomo? E qual era il significato delle sue parole?

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Capitolo 2
*** Prime battaglie: si comincia! ***


2. Prime battaglie: si comincia!

Finalmente Kaji e Hyoushou giunsero presso la città dell'ovest e -per la gioia di quest'ultimo- dopo essersi iscritti al torneo e aver passato senza problemi le eliminatorie, poterono finalmente riposarsi.
"Che fortuna! -disse Hyoushou- noi combattiamo per ultimi..."
"Ma come che fortuna?! Io avrei voluto combattere subito...non vedo l'ora di sgranchirmi un po'!!"
"Ma in questo modo potremo osservare meglio i nostri avversari, analizzarli e, chissà, trovare fra di loro qualcuno che c'entri qualcosa con le parole dell'uomo misterioso, Kaji...."
"Già -rispose lui- hai ragione! Chissà contro chi...ehi un momento! Guarda laggiù!"
Hyoushou si voltò e vide tre ragazzini accompagnati da un uomo, tutti dotati di un particolare coprifronte. "Ma quelli sono ninja...ninja di Konoha!"
"Si infatti! Ma cosa ci fanno qui?"
Nel frattempo Goku, Vegeta e il resto della squadra z si erano riuniti sotto il tabellone che mostrava i combattenti che avevano superato le eliminatorie.
"Accidenti -disse con voce triste Rif - non sono riuscito a passare."
"Dai Rif -lo consolò Tenshian- nemmeno io, Yamcha e Crilin ci siamo riusciti...ma solo perchè quest’anno ci sono avversari molto forti! Vedrai che la prossima volta ci rifaremo."
Dopo un po' Crilin disse: "Vediamo contro chi dovrete combattere tra poco... -lesse- Trunks contro un certo Shikamaru Nara"
"Ah si...quello stupido moccioso -proruppe Vegeta- ho osservato i suoi incontri durante le eliminatorie...tsk! Mio figlio lo sconfiggerà in un batter d'occhio!"
"A me invece è sembrato molto forte per la sua età, Vegeta -disse Goku- e poi usa una strana tecnica...riesce a paralizzare gli avversari..."
"COSA VORRESTI DIRE, KAKAROTH?! NON OSERAI AFFERMARE CHE MIO FIGLIO E' PIU' DEBOLE DI LUI??"
"Ma no no...che dici" rise nervosamente Goku. Quando voleva, Vegeta riusciva a spaventare persino lui...era così irascibile quell'uomo!
"Goten contro...Gohan?! Accidenti..."
"Sarà una bella battaglia" commentò Goku, soddisfatto.
"Vegeta contro...Hinata Hyuga!"
"Ah! Non so chi sia ma già il nome è da perdente! Ahahahahahah!"
"........................." (questa fu la reazione di tutti, con quella sorta di gocciolone che scende dalla testa XD nd.Ladyvale)
"Uhm...poi... -Crilin continuò a leggere- Goku contro un tal Naruto Uzuma..."
Non ebbe il tempo di terminare la frase che uno scatenato ragazzino biondo li travolse tutti.
"AH-AH! -gridò, puntando il dito verso Goku- sei tu il mio avversario, vero?!"
"Aehm...tu devi essere Naruto..."
"SI! IO SONO NARUTO UZUMAKI, FUTURO HOKAGE DEL VILLAGGIO DELLA FOGLIA!!!!!!!!!"
"Piacere -sorrise Goku- mi sembri molto agguerrito, ragazzo..."
"MA CHE AGGUERRITO E AGGUERRITO?! QUESTO E' SOLO SCEMO! STUPIDO MOCCIOSO COME OSI IRROMPERE QUI, COSI', SENZA NEMMENO CURARTI DEL PRINCIPE DEI SAIYAN?!"
"Principe? Quale principe? Ma certo, devi essere tu! -disse, rivolgendosi incautamente a Goku- in effetti hai un'aria maestosa..."
Il povero Naruto non aveva idea di cosa aveva appena provocato. Lui, Vegeta, il principe dei saiyan...non solo era stato ignorato, ma doveva anche sopportare che l'inutile Kakaroth passasse per lui?! Oh no...sentì la rabbia pulsargli nelle vene e il cervello andare in tilt. Tutti sussultarono.
"Presto, presto Crilin! Nascondi il ragazzo!" disse Goku, mentre tentava di far calmare Vegeta il quale, però, non rispondeva più delle sue azioni e distruggeva tutto ciò che gli capitava sotto tiro...Rif saltò in braccio a Tenshian, Yamcha si nascose sotto il ring, Goten e Trunks, in preda al panico, dietro Piccolo che, al contrario di tutti, fino ad allora non aveva battuto ciglio.
"Tsk -pensò, con un'impassibilità che faceva paura- patetico!"
Per fortuna, prima che Vegeta riuscisse a distruggere tutto, qualcosa -o meglio, qualcuno- giunse a calmarlo: si trattava di Bulma che, con aria noncurante, gli si avvicinò e lo baciò.
"Buona fortuna per l'incontro tesoro, io vado a seguire il torneo dalla prima fila" e detto questo se ne andò in compagnia di Chichi e del genio.
Inaspettatemente, l'uomo -che si era anche trasformato in supersayan- riprese il suo stato normale e azzerò la tensione, dimenticandosi del motivo per cui si era arrabbiato tanto. (a questo seguì la precedente reazione generale nd.Ladyvale XD)
Tornato tutto normale Crilin seguitò a leggere: "Le ultime coppie sono: un tal Hyoushou contro di te, Piccolo! E un certo Kaji contro...questo "Jiraya"."
Piccolo posò lo sguardo indagatore su quelli che, per eclusione, dovevano essere Hyoushou e Kaji.
"Sono quei due tizi mascherati -disse-...non hanno un'aria rassicurante...nascondono qualcosa."
"Si -disse Vegeta- lo penso anche io..."
"Ma dai, ragazzi! -li interruppe Goku- non siate così sospettosi! Piuttosto, andiamo a mangiare qualcosa? Ho una fame!"
"Oh papà...sei sempre il solito” disse sconsolato Gohan.
"Si -confermò Yamcha- il tuo stomaco è un pozzo senza fondo!"
Tutti risero inconsapevoli che qualcuno, un uomo con un mantello bianco ed enigmatici occhi verdi, li stava spiando...              



"Signori e signore, benvenuti all'annuale edizione del torneo di arti marziali! Dopo la lunga attesa delle eliminatorie finalmente sta per iniziare il primo incontro! Si pregano i concorrenti di salire sul ring!"
"In bocca al lupo Vegeta!" disse Goku, mentre l'altezzoso principe dei saiyan si accingeva, con una noncuranza quantomeno irritante, a combattere. Ma il suo avversario non c'era.
"Ehm...Hinata Hyuga! Si prega Hinata Hyuga di salire sul ring!" disse il presentatore. La giovane ninja, vista e considerata la mole del suo avversario, aveva esitato un pò.
"Forza Hinata -la incitò Jiraiya- non vorrai far vincere quello spocchioso a tavolino, vero?!"
"N-no...ora vado."
Finalmente Hinata si presentò sul ring. Accidenti...visto da vicino il suo nemico faceva ancora più paura. E il suo sguardo poi...la ragazzina deglutì, terrorizzata. Vegeta appena la vide scoppiò in una grassa risata.
"Dovrebbe essere quella la mia avversaria?! Ahahahahahahahahahahahah! No, non ci posso credere! Ahahahahah! Ma per chi mi avete preso?! Ahahahahah! Mocciosa ritirati se non vuoi farti troppo male...vai a giocare con le bambole!"
"Oh Vegeta...potresti essere anche più delicato con lei! E' solo una bambina!" gli urlò Bulma, che osservava la scena seduta in prima fila tra il pubblico.
"Poverina -osservò Gohan- Vegeta la umilierà.'"
"Tsk -controbattè Piccolo- doveva pensarci prima di iscriversi...questo non è un gioco per poppanti."
Nel frattempo Hinata si stava perdendo d'animo. Era chiaro che avrebbe perso comunque contro quel bestione, ma almeno avesse potuto farlo lottando con stile...! Invece non ne aveva il coraggio, le tremavano le gambe, e nessuno la sosteneva.
"Hinata! -gridò Shikamaru- che diamine stai facendo? Non farti intimorire da quello!"
Fosse facile...e fece tre passi indietro.
"Oh! Brava! Ti sei decisa a tornare a casa dalla mamma?" la schernì Vegeta.
"Signorina Hyuga vuole ritirarsi? -chiese il presentatore- in questo caso...."
"HINATA!!!!!!!!!!!!!" Ma questa era la voce di Naruto! "HINATA!!!!!!!!!!!! SI PUO' SAPERE COSA TI PRENDE?????????? TI FA PAURA QUEL COSO???????? TU SEI MOLTO PIU' IN GAMBA DI LUI! FORZA, FAGLI VEDERE CHI SEI! IO CREDO IN TE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"
"Naruto!" La giovane sentì una strana energia pervaderle il corpo. Naruto tifava per lei...lui credeva in lei! Come aveva fatto sempre...oh Naruto!
"Naruto! -pensò- non ti deluderò! Sì...ce la farò...devo credere in me...per me...ma sopratutto per lui...per...Naruto...!"
Solo pensando quel nome arrossì. E una nuova, travolgente forza la investì.
"Byakugan!!!!!!!!!"
"Ma cos...." Vegeta non ebbe nemmeno il tempo di finire la frase che la sua avversaria, gli occhi dalle orbite azzurrine circondati da vene evidenti, lo attaccò e, con un leggero tocco all'estremità della cavità adominale, lo paralizzò dal dolore.
"Ahhhh! Ma cosa mi hai fatto? E come ci sei riuscita?"
Tutto l'edificio divenne silenzioso.
"Wow....ma come avrà fatto?" si chiese Goku, gli occhi sgranati dalla meraviglia. Tutti gli altri non poterono che rimanere a bocca aperta. Nessuno riusciva a dire niente, tanto era grande era lo stupore.
”Ma guarda che sorpresa -penso tra se’ Piccolo- la ragazzina è più forte di quel che sembra”
”Qualsiasi cosa tu abbia fatto non sperare di aver vinto, ragazzina!”
Sprigionando un fascio enorme di energia, Vegeta riuscì a liberarsi e a contrattaccare, ma Hinata gli oppose una strenua resistenza, riuscendo a immobilizzarlo e a bloccare in più punti il flusso di quello che lei definiva “chakra”.
Dopo una battaglia mozzafiato, durata più di un’ora, il principe dei saiyan riuscì a scaraventarla fuori dal ring, non senza grande fatica.
”Ho perso” disse con aria sconsolata Hinata. Subito i suoi compagni e Jiraiya le si avvicinarono.
”Sei stata grande Hinata!”
“Ma Naruto... -arrossì- i-io...ho perso.”
“Questo non è vero! Ti sei battuta con coraggio, e hai dato del filo da torcere a quell'armadio!” le disse sorridendo.
“N-Naruto...grazie....” (e, come al solito, arrossì XD nd.Ladyvale)
“Si è vero -aggiunse Jiraiya- dovresti essere orgogliosa di te stessa!”
Proprio mentre stava per tornare in palestra, la  giovane ninja venne fermata da Goku. ”Ehi tu! Aspetta! Come ti chiami?”
“I-io?”
“Sì”
“Hynata Hyuga, signore.”
“Piacere, io sono Goku...sai che sei forte? Sei riuscita a mettere in difficoltà Vegeta, il che non è facile! Mi piacerebbe scontrarmi con te un giorno!”
Hinata non poteva credere alle sue orecchie. Per la prima volta in vita sua qualcuno aveva apprezzato davero il suo modo di combattere e voleva addirittura uno scontro con lei.
”Certo...s-signore...”
“Mocciosa!” La giovane si voltò e vide il suo avverasario avvicinarsi a lei.
“Cosa vuoi tu ancora?” chiese un po intimorita. Vegeta alzò un braccio, Hinata chiuse gli occhi e mise le mani a protezione del viso, per paura di essere colpita, ma inaspettatamente l’uomo posò la mano sulla testa di lei.
”Sei stata brava...” e si allontanò.
La ragazzina rimase di stucco e Goku, godutosi la scena, non trattene un ironico sorriso.
”Ora vado! -le disse- ci vediamo...Hinata!”
Hinata osservò l’uomo allontanarsi. Finalmente era consapevole della propria forza e sperava, in cuor suo, di poterla accrescere ancora per poter un giorno essere ammirata dal suo grande amore Naruto....

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Capitolo 3
*** Battle two: fratello contro fratello! ***


3. Battle two: fratello contro fratello!


"Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii! Ora tocca a me!!!!"
Il piccolo Goten era molto eccitato: per la prima volta in vita sua avrebbe combattuto al grande torneo Tenkaichi, e per giunta contro il suo mito: suo fratello!
"Eheheh...sei elettrizzato eh, piccolo? Non vedo l'ora di vederti in azione! Vediamo cosa sai fare." disse Goku sorridendo.
"Papà, non ti deluderò! E tu Gohan, io non sarei così tranquillo al tuo posto: io ti batterò!!!!"
Al contrario del fratellino, però, Gohan non era così emozionato; anche se non lo dava a vedere infatti, aveva sperato di poter combattere contro avversari alla sua altezza come Piccolo, Vegeta, suo padre, e invece...nonostante sapesse che per la sua età Goten era molto forte di certo non lo era quanto lui, avrebbe dovuto contenere la sua forza per non fargli troppo male e non avrebbe avuto così l'occasione di mostrare i suoi progressi.
"Ehi fratellone...mi hai sentito? Parlavo con te!!!!!!!"
"Eh? Ah si certo Goten, scusami. Dai andiamo, è il nostro turno."
"SIIIIIIIIIIIIIIII!"
Una volta saliti sul ring i due attesero il via dell'annunciatore e, quando questo arrivò, iniziarono a combattere.
Il primo a scagliarsi fu Goten, che fremeva dalla voglia di ostentare il suo valore al padre e agli altri. Gohan, invece, non sapeva proprio come comportarsi: aveva combattuto altre volte contro il fratellino, ma sempre per allenamento e mai duramente...ora invece avrebbe dovuto fare sul serio, in qualche modo avrebbe dovuto gettare Goten fuori dal ring ma non voleva fargli male...così decise di rimanere in difesa fino a quando le circostanze non glielo avrebbero più permesso.
Il più giovane dei Son nel frattempo lanciava i suoi attacchi con sempre maggior furia e non accennava a mollare la presa: era intenzionato a vincere quell'incontro perchè così, forse, avrebbe potuto godere anche lui della stima dei guerrieri z che -lui lo sapeva- non lo ammiravano di certo come suo fratello. Purtroppo però la difesa che quest'ultimo gli opponeva era pressocchè perfetta e tutti gli attacchi che gli lanciava servivano solo a fargli sprecare energie. Non poteva continuare così, anche la trasformazione in super sayan sarebbe stata inutile, suo fratello lo avrebbe battuto comunque...cosa fare?
Goten si fermò per riprendere fiato e riflettere mentre un noncurante Gohan era ancora immerso nei suoi pensieri, ancora deluso per la mancata occasione di sostenere un combattimento più emozionante.
"Tsk...ma che diavolo stai facendo Gohan -urlò alterato Piccolo- non ti riconosco più! Stai combattendo come una femminuccia! Di questo passo perderai!"
Gohan e tutti i guerrieri z - a eccezione di Goku che la pensava come lui - guardarono il namecciano come fosse un pazzo delirante. Nessuno poteva credere che Goten avebbe mai battuto il maggiore dei giovani Son e del resto come lui tutti se la sarebbero presa comoda per non umiliare eccessivamente il bambino.
"Piccolo? Ma cosa stai dicendo?! Insomma, non per offenderlo, ma Goten...che batte me...ehm..."
Il ragazzo non si era accorto di aver urtato la sensibilità di suo fratello. Già vedersi tascurato e considerato da tutti meno di niente in confronto a Gohan era abbastanza duro, ma questo era davvero troppo...tutti lo stavano liberamente deridendo! Nessuno credeva in lui!
"Voi...voi...e tu Gohan...io... -al piccolo spuntarono le lacrime agli occhi- non riesco a credere che...non mi riteniate degno...PERCHE'?"
E, dopo essersi trasformato in super saiyan, diete un calcio violentissimo al fratello, tanto potente da scagliarlo fuori da ring.
Aveva vinto.
Ma si sentiva sconfitto. Sconfitto perchè nessuno aveva mai avuto fiducia in lui come guerriero. Sconfitto perchè viveva all'ombra di suo fratello. Sconfitto perchè si sentiva tradito. Sconfitto perchè si sentiva solo. Rimase sul ring, a piangere silenziosamente emettendo, tra una lacrima e l'altra, qualche singhiozzo.
Gohan, nel frattempo, si era rimesso in piedi ed era incredulo: suo fratello si era dimostrato più forte del previsto e lui lo aveva sottovalutato errore, questo, che Piccolo, il suo maestro, non gli avrebbe facilmente perdonato ed infatti lo stava guardando con aria arcigna e occhi che sembravano gridare: "Te lo avevo detto, razza di idiota!"
Si diresse verso il ring per complimentarsi e, nel contempo, scusarsi con il fratellino con cui, lo sapeva, si era comportato malissimo...lo aveva ferito nei sentimenti, nell'orgoglio!
"Povero fratellino...sono stato davvero un imbecille...spero solo che possa perdonarmi" pensò tra se', ma quando gli appoggiò una mano sulla spalla, questi si ritrasse bruscamente e, senza profferire parola, si allontanò verso l'edificio principale.
"Goten! Goten, aspetta! Mi dispiace, sono stato uno stupido..."
"VAI VIA, LASCIAMI IN PACE!" gridò il bambino, tentando di ricacciare le lacrime.
Il ragazzo tentò di inseguirlo ma Piccolo lo fermò: "Lascialo stare...lo hai ferito e non servirebbe a nulla parlargli in questo momento...sei stato uno sciocco, ragazzo."
"Lo so" rispose lui, mortificato.
Nel frattempo Goku aveva raggiunto in palestra il figlioletto, il quale era raggomilato con la testa sulle ginocchia in un angolo.
"Ciao figliolo! Sei stato davvero grande!" disse l'uomo, raggiante.
"Va via papà...tanto lo so che  tu e tutti gli altri mi considerate un buono a nulla...vattene!"
Goku si fece serio e prese tra le braccia il piccolo che nel vano tentativo di divincolarsi, sferrò al padre una serie di pugni sul petto.
"Lasciami! Lasciami stare! Lasciami stare!" urlò, ma poi strinse forse un lembo della tuta di Goku e scoppiò in un pianto disperato, lasciando che le sue amorevoli carezze lo calmassero.
"Ascolta figlio mio: tuo fratello ha esagerato ma vedi, quando si diventa molto forti si ha la sensazione di essere al di sopra di tutto e ci si dimentica che la vera forza la si ottiene solo con un cuore puro e modesto e una grande determinazione. Guarda Vegeta ad esempio: lui è molto forte, ma non è mai riuscito a  superarmi. E sai perchè?"
"Perchè sei più forte?" chiese il bambino, calmandosi un po' e asciugandosi le lacrime.
"No -rispose il saiyan- semplicemente perchè la sua superbia lo ha accecato fino a fargli perdere, tavolta, il senso della misura. Tu invece possiedi tanta grinta e la capacità di non sopravvalutarti mai...continua così figliolo! Io so quanto vali e sono fiero di te!"
Dopo quelle parole Goten si sentì rinascere...era felice, così felice!
"Ti voglio bene papà...grazie."
"Di niente piccolo...e non avercela con tuo fratello...lui ti vuole bene."
Proprio in quel momento Gohan entrò.
"Goten, io...beh ecco...ti chiedo scusa fratellino...non volevo...so che sei forte e...questa vittoria te la sei più che meritata!"
"Oh fratellone..."
I due si abbracciarono, certi che episodi come quello non si sarebbero più ripetuti.
"Su -disse dopo qualche istante Goku- ora che è tuto risolto, andiamo: ora tocca a Piccolo!"






E ora i ringraziamenti....
io e la mia socia Ladyvale siamo contentissime delle recensioni lasciate....quindi se volete farci ancora più contente....leggete leggete e recensite numerose!
Ci fa piacere che la nostra prima ff sia piaciuta e se avete suggerimenti non esitate a darceli....alla prossima!!!

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Capitolo 4
*** Battle three! Piccolo vs Hyoushou: la quieta fermezza del ghiaccio ***


Eccoci qui per un nuovo capitolo della nostra storia: il tornero entra sempre più nel vivo...chi vincerà tra Piccolo e Hyoushou? Chi sono i due tipi mascherati e cosa nascondono? Lo scoprirete solo leggendo muahahahaha!!! (non è una minaccia XD)


4. Battle three! Piccolo vs Hyoushou: la quieta fermezza del ghiaccio



"E' il tuo turno, vai Piccolo!!! Fatti valere!!" urlò dalla tribuna Gohan al suo maestro, che si allontanava, diretto verso il ring, con aria alquanto sospetosa.
"Ehi, muso verde -lo bloccò Vegeta- quei due, il tuo avversario e il suo compagno...non piacciono nemmeno a te, vero?"
Effettivamente il namecciano aveva nutrito fin dall'inizio una certa diffidenza nei riguardi dei due ragazzi mascherati; sentiva che c'era qualcosa di strano, anzi, di misterioso in loro e questo non gli piaceva affatto. Sebbene fossero così diversi, sotto questo aspetto Piccolo e l'orgoglioso principe erano davvero uguali: fidarsi degli altri non era certo il loro pregio migliore o, quantomeno, non il più evidente.
"Il signor Piccolo e il signor Hyoushou sono invitati a salire sul ring!" annunciò la voce metallica proveniente dall'altoparlante.
"In bocca al lupo amico! Fa vedere chi sei!" lo incitò il solito, cordiale, Goku.
"Tsk...non ho bisogno di incoraggiamenti...tra pochi secondi ritornerò vittorioso, quel pivellino non mi spaventa di certo" (ghghgh...frase familiare...menomale che piccolo e vegeta si somigliavano solo nella diffidenza XD nd.autrici)
I due contendenti si ritrovarono sul ring, l'uno di fronte all'altro. Piccolo studiò attentamente il ragazzo. Aveva un mantello beige e una sciarpa bianca che lo coprivano per intero, solo i grandi e limpidi occhi azurri erano visibili...occhi che, per altro, in quel momento sembravano annoiati...o forse spossati.
"Cosa c'è moccioso? Sei stanco prima di cominciare? Allora ti consiglio di ritirarti...o ti farai molto male!"
Il ragazzo sospirò costernato. "Ma perchè devo stare qui, a combattere questo gigante di due metri?! Chi me lo fa fare?! Non mi va!" sussurrò, voltandosi verso Kaji.
"Certo, dal tuo metro e sessantotto di altezza lui è un gigante" lo schernì l'amico, ridendo.
"Ohhhhh Kaji! Io ti..."
"Ehi moccioso! Vuoi del te? Dei biscottini?! Ti ricordo che dobbiamo combattere!" sbottò Piccolo. "Più tardi cominciamo, più intensa sarà la delusione della tua cocente sconfitta!"
Hyoushou fece un cenno di scusa, il presentatore diede il via e il combattimento iniziò.
"Bene -disse Piccolo soddisfatto- vedo che hai troppa paura per muoverti...allora facciamola subito finita! Ahhhhhhhhhhhhhhhh!" E si scagliò contro il giovane.
"Uff" Sospirò lui e rimase immobile fino al momento in cui il pugno di Piccolo non fu a pochi millimetri di distanza dal suo viso, solo allora lo scansò facendo, per altro, solo pochi, lenti, passi a sinistra.
Il potentissimo destro del namecciano andò a vuoto.
"Che cosa?!" Quest'ultimo rimase a bocca aperta..."Ma come diamine...?"
Anche il resto della squadra z rimase allibito. "Com'è potuto accadere?! Avete visto? Piccolo ha scagliato un pugno fortissimo contro di lui eppure...quel tizio...senza alcuna fatica...lo ha evitato!" disse stupito Tensihan.
"Già..." confermò, altretanto stupito, Goku.
"La cosa si fa interessante..." pensò sorridendo Vegeta.
Nel frattempo Piccolo si era ripreso, sicuro che quanto era accaduto fosse stato solo un fortuito caso.
"Tsk...la tua è stata pura fortuna...ti stenderò in pochi secondi!" annunciò con aria minacciosa al giovane Hyoushou che, per tutta risposta, emise un altro sospiro stanco. "Te la farò passare io quest'aria da sbruffone...addioooooooooooooo!"
E si lanciò nuovamente contro di lui con una serie di calci e pugni velocissimi, che però il ragazzo scansò, come prima, spostandosi molto lentamente ora verso destra, ora verso sinistra, e sempre all'ultimo.
Dopo una mezz'ora in cui la situazione rimaneva immutata, il guerriero si fermò per riprendere fiato.
"Anf...anf...anf...ma chi diavolo sei? E come riesci a evitare tutti i miei colpi così facilmente?! Grrrrrrr" Piccolo stava cominciando a perdere la calma. E nessuno poteva dargli torto: il suo rivale riusciva a difendersi da lui come ci si difende da una fastidiosa zanzara...e sempre molto pacatamente e con estrema calma. Nessuno riuscì a commentare qualcosa; persino Vegeta e Goku furono sorpresi da quel ragazzo, all'apparenza così debole e svogliato, capace in realtà di mettere a dura prova la pazienza e l'abilità di Piccolo.
"Ora basta...chiunque tu sia io riuscirò a sconfiggerti...sei stato semplicemente fortunato fino ad ora...ma da questo momento le cose cambieranno! Preparati!Uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuh!" Il guerriero fu improvvisamente circondato da un'enorme quantità di energia spirituale di cui tutta la squadra z, passando da un grado di stupore all'altro, potè avvertire la potenza.
"MASENKOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!" gridò il namecciano, e scagliò il micidiale attacco contro il ragazzo.
"Accidenti...accidenti, acidenti, acidenti!" piagnucolò quest'ultimo, ma anche stavolta, con una leggera torsione del busto lenta come non mai, riuscì ad evitare l'offesa. Nonostante ciò, continuò a lamentarsi "UFFAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! Mi hai fatto muovere troppo...SONO STANCO FINIAMOLA QUI!"
La reazione di Piccolo fu prevedibile. Non lo tollerava più. Quello stupido moccioso lo stava umiliando, e in più sembrava persino annoiato e stanco! Oh no...non poteva sopportarlo.
Kaji si passò una mano sul viso, imbarazzato per l'amico. "Ma che figura mi fai fare, razza di stupido?! E poi, non vedi che lo stai facendo uscire fuori di sè? E..."
Non fece in tempo a finire la frase che Hyoushou si ritrovò steso per terra. Con una mano Piccolo, lo sguardo accecato dalla rabbia, lo teneva fermo; con l'altra caricò una sfera di energia di considerevoli dimensioni.
"Fermo Piccolo! Così lo ucciderai!" gridarono in coro Gohan e Goku. Proprio quando il combattente stava per essere colpito, dopo aver flettuto il capo, assestò un lieve colpo di reni all'avversario che, incredibilmente, riuscì a farlo cadere dal ring.
Piccolo deglutì...era stato sconfitto. E da un moccioso che praticamente non aveva combattuto. Eppure lui aveva dato molto...era in piena forma quando aveva iniziato a combattere...come era potuto accadere?
Il guerriero - e insieme a lui Goku, Vegeta, Gohan, Tenshian, Yamcha, Trunks, Goten e Rif - alzò lo sguardo, tra il confuso e lo sconvolto, sul giovane...quel ragazzo - questo era il pensiero comune - nascondeva una potenza inimmaginabile.
"Il suo compagno allora -pensò Vegeta-...chissà quali altre sorprese nasconderà...sarà di certo forte quanto lui...speriamo che lui almeno si decida a mostrare la sua vera potenza! Questo Hyoushou non ha disposto nemmeno in minima parte della sua..ne sono sicuro! Accidenti...ma da dove diamine vengono questi due? Chi sono in realtà?"






Ed ora i ringraziamenti:
princess21ssj (risponde Elisahq): Grazie per averci letto e recensito! Continua a seguirci e scoprirai chi sono i personaggi misteriosi, qual è la loro relazione con i personaggi di dragonball e cosa c'entrano in tutto qusto i peronaggi di Naruto...apettiamo una tua prossima recensione! Kisses

martozza (risponde Ladyvale): eheheh, proprio in questo capitolo hai potuto veder combattere Piccolo e, come vedi, ha perso...si è un po arrabbiato (un po??????Nd Elisahq) (ok,moltoXD Nd io), vero? XD Per quanto riguarda Goku e Naruto...beh...ci saranno delle sorprese...grazie della tua recensione, continua a leggerci e recensirci ;D kisses

derty lamp (risponde Elisahq): grazie dei tuoi complimenti e del tuo augurio, speriamo che possa diventare realtà XD! Aspettiamo un'altra tua recensione e, mi raccomando, siamo aperte a commenti e critiche di ogni genere! (Purchè non offensive, ovvio XD) Grazie ancora, kisses :-)

Yokari 90 (risponde Ladyvale): Grazie caraaaaaaaaaaaaaaaaaaa! :,-) E' sempre bellissimo ricevere questi commenti, soprattutto perchè ci siamo impegnate anima e corpo in questa fanfiction, e crediamo molto in questo sogno XD Dunque, per quanto riguarda Piccolo, come vedi non era con Jiraya che dovea combattere ma con il misterioso Hyoushou! Jiraiya combattera con  l'altrettanto misterioso Kaji...per quanto invece riguarda la scena che tanto ti è piaciuta si, è vero, ha fatto ridere noi stesse che l'abbiamo creata XD Vegeta è troppo orgoglioso, vuoi mettere lo smacco di essere scambiato per Goku?!? Che disonore! XD Ma poi passa Bulma e tutto si risolve XD...Gohan...si, è stato un po' cattivo con il piccolo Goten, ma poi ha capito di aver sbagliato, e tutto si è risolto nel migliore dei modi! :D Per il resto...continua a seguirci perchè ci saranno molte sorprese...te lo assicuriamo....kisses ;)

Killkenny (risponde Elisahq): Grazie mille della tua recensione! :D Beh si, Vegeta è sempre molto presuntuoso, ma è fatto così e nessuno lo potrà cambiare (e chi lo vorrebbe cambiare??? *_*). Per quanto riguarda Trunks e Goku...staremo a vedere! Ti assicuro che avrai delle grosse sorprese, in tutti i sensi...grazie ancora per i tuoi commenti, continua a seguirci! :) Kisses

ciuiciui (rispondono Ladyvale ed Elisahq): eheheh, grazie mille! :D Non preoccuparti, vai avanti a leggere e vedrai che ci saranno mille imprevisti e qualche altro personaggio a sorpresa...rimarrai col fiato sospeso XD Grazie mille ancora, aspettiamo un'altra tua recensione...kisses :)

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Capitolo 5
*** L'ero-sennin entra in azione: la potenza del misterioso Kaji ***


Siamo giunti al quarto scontro de Tenkaichi: Jiraiya vs Kaji...chi vincerà? Il ninja leggendario o il ragazzo misterioso? Chi lo sa XD! Ringraziamenti alla fine del capitolo..kisses



5. L'ero-sennin entra in azione: la potenza del misterioso Kaji




"Signori e signore è giunto finalmente il momento di riprendere gli scontri!!! Abbiamo assistito a combattimenti mozzafiato ma questo è solo l'inizio...ora è la volta di Jiraiya, un ninja proveniente dal distante villaggio di Konoha, e Kaji...di cui non sappiamo molto, ma avrete modo di conoscerlo direttamente sul campo! I due contendenti sono pregati di salire sul ring."
Il ninja leggendario si incamminò con passo lento, l’avversario non era da sottovalutare, non doveva farsi trarre in inganno dalla sua aria tranquilla...il suo amico aveva dato prova di straordinaria abilità vincendo l’incontro senza apparente sforzo e sapeva che il ragazzo non doveva essere da meno...ma in fondo anche lui aveva un po' di carte da giocare.
"Buona fortuna Kaji!" gli augurò l'amico. Il ragazzo era pronto ad andare, non vedeva l'ora di sgranchirsi un po' dopo quella lunga attesa.
"Non penso che ne avrò bisogno, il mio avversario...quel Jiraiya...non ha possibilità! Stai a vedere...il tuo è stato un ottimo incontro ma io non sarò da meno!"
E detto questo Kaji raggiunse a passo deciso l'avversario al centro del ring.
"Bene siete pronti? Che l'incontro abbia inizio!"
Kaji non sprecò tempo, con uno scatto avanzò verso Jiraiya, così velocemente che pochi tra i prensenti riuscirono a scorgere il movimento.
"Ehi ehi dov'è andato?? Voi riuscite a vederlo??" Naruto evidentemente non era tra i pochi...
"Urca è veloce!" pensò Goku.
Solo Hyoushou non sembrava sorpreso: "Come al solito non perde tempo...che spreco di energie"
"Doton yomi no numa!"
All'improvviso il pavimento ai piedi di Kaji si trasformò in una melma fangosa che impedì i movimenti del giovane.
"Gama kouki!"
"Che diavolo..." ma non fece nemmeno in tempo a finire la frase che si trovò immobilizzato da strane funi proveniente da quella fanghiglia scura.
A quanto pare anche il vecchio ninja faceva sul serio e il ragazzo se ne accorse presto.
"Katon! Goukakyuu no jutsu!" Jiraiya non era più di fronte a Kaji, con uno scatto aveva sorpreso tutti e si trovava ora alle sue spalle. "Mi dispiace ragazzo ma non mi sembri tipo da prendere alla leggera e non posso permettermi di andarci piano"
Un'enorme palla di fuoco era diretta proprio sul giovane immobilizzato al centro dell'arena...dopo pochi secondi dall'inizio dell'incontro Kaji si trovava già in serio pericolo.
"A quanto pare ti ho sottovalutato vecchio!" Un istante prima che il Gama kouki lo immobilizzasse, il ragazzo era riuscito a portarsi alle spalle dell'avversario e così la grande sfera infuocata distrusse solo il suo clone. "Forse questo incontro sarà più interessante del previsto -disse sorridendo il giovane dagli occhi di fuoco- magari..."
Ma Kaji fu interrotto da un imprevisto: il suo avversario non sembrava più per niente interessato a lui, anzi gli stava dando proprio le spalle, rivolgendosi al pubblico, o meglio ad una persona ben precisa tra il pubblico in prima fila.
"Wow a quanto pare non solo le ragazze di Konoha sono stupende! Credo che mi troverò molto bene qui...ehi bellezza, sei venuto a fare il tifo per il più forte ninja di tutti i tempi? Per Jiraya, il più potente ed affascinante?"
L'attenzione del ninja leggendario era stata attratta da un'affascinante donna dai capelli azzurri che seguiva l'incontro in prima fila. Il ninja cercò di avvininarsi alla sua bella ma Bulma non sembrava della sua stessa opinione, quando fu interrotto da un grido spaventoso:
"RAZZA DI VERME SCHIFOSO TIENI LE MANI A POSTO!!!!!!!!!"
Un furioso saiyan stava cercando di raggiungere il ring mentre tutta la squadra z cercava di trattenerlo inutilmente.
"Vegeta su calmati -tentò di tranquillizzarlo Goku- non puoi interrompere l'incontro in questo modo"
Ma il furioso principe, diventato super saiyan, ormai non stava più a sentire nessuno.
"Ero-sennin perchè mi fai fare sempre figure del genere?" pensò sconsolato Naruto mentre Shikamaru scuoteva la testa rassegnato.
"E io che cominciavo a pensare di trovarmi di fronte ad un degno avversario...e invece è solo un'IDIOTA!!! Come osa voltarmi le spalle nel bel mezzo del combattimento?!? Vuole forse prendermi in giro??" pensò Kaji mentre incredulo seguiva tutta la scena. "Ora basta! Vecchio te ne pentirai amaramente di avermi ignorato...KASEN!!!!!!!!!!!"
Il giovane ninja concentrò una grandissima quantità di chakra nella sua mano destra creando una potente sfera di energia infuocata e la lanciò verso il suo avversario che continuava a sorridere con sguardo ebete alla donna.
"BIG BANG ATTACK!!!!!!!!!!" Niente può fermare un furioso Vegeta in preda alla gelosia: Crilin, Goten, Trunks, Gohan, Yamcha, Tenshian, e soprattutto l’inutile Rif optarono in una più sicura ritirata strategica per mettersi ai ripari e persino Goku non potè molto contro il saiyan e fu scaraventato via distruggendo un'intera ala della palestra.
L’enorme sfera di energia si abbattè sul ninja leggendario con impeto inarrestabile, mentre dalla direzione opposta sopraggiungeva la “freccia infuocata” di Kaji…Naruto sentì per la prima volta un brivido, non gli era mai capitato di vedere il maestro in una situazione così potenzialmente mortale.
Subito gli venne un dubbio: “Il maestro è sempre stato un pervertito, ma difficilmente degli avversari lo hanno preso alla sprovvista…ero-sennin non deludermi!”
Jiraiya si trovò improvvisamente in serio pericolo al centro di due potentissimi attacchi...qui non era in gioco solo la vittoria dell'incontro ma la sua vita.
Ma anche Kaji era preoccupato: "Quella sfera di energia non sembra intenzionata ad arrestarsi! Dopo aver spazzato via quel vecchio idiota travolgerà anche me!"
Con tutte le sue forze spicco un balzo verso l’alto per schivare l’attacco di Vegeta, che mancatolo per un soffio, proseguì la sua corsa verso il pubblico.
“Dannazione, così farà fuori tutto il pubblico!” esclamò Gohan preoccupato, mentre Trunks, un momento fa di fianco a lui, scomparve e riapparve davanti al pubblico fermando con le sue mani l’attacco del padre e deviandolo verso il cielo.
“Sei un pazzo! Potevi fare fuori centinaia di persone innocenti!” gli imprecò Goku, rialzatosi dopo il volo di poco prima.
“Tsk! Sai come mi dispiace…centinaia di insulsi umani!” borbottò Vegeta.
Mentre la squadra z si preoccupava dell’attacco di collera di Vegeta, Kaji si ritrovò a centinaia di metri d’altezza.
“Ah bene, ci sei anche tu allora…” commentò un tranquillo Jiraiya alle sue spalle, anch’esso in ascesa verticale.
"Che cosa????? Sei ancora qui???? Basta...preparati perchè ora farò sul serio! KASEN!!!!!!!!!!!" urlò il ragazzo, era uno dei suoi migliori attacchi a corto raggio e non ebbe dubbi sul fatto che fosse la miglior cosa da fare al momento.
“Kuchiyose no jutsu!!!!!”
Il ragazzo osservò l’invocazione compiuta dal maestro Jiraiya…una rana!
“Dannazione, le rane possono sfruttare tecniche acquatiche!” pensò Kaji, infatti la sua fiammata fu immediatamente dissolta da un forte getto d’acqua, e subito dopo si senti stringere il busto da qualcosa di viscido e gommoso.
“Ti ho preso, ragazzo! Ora possiamo anche finire la partita!” esclamò serio Jiraya, la lingua del suo ranocchione aveva stretto il suo rivale bloccandogli le braccia e il petto, impedendogli così l’uso di qualunque tecnica.
“Dannazione! Devo liberarmi subito!” pensò Kaji.
Era stato preso alla sprovvista, non si aspettava un'invocazione…
“Rasengan!”
Jiraiya stava già iniziando a concentrare l'energia nella mano per ottenere la potente sfera di chakra rotante, mentre nel frattempo lui, il ranocchio ed il ragazzo avevano iniziato a precipitare, esaurita la spinta verso l’alto. Il Rasengan era pronto, e Jiraiya si accingeva a spiccare un balzo dalla testa del ranocchio per attaccare il suo nemico, il braccio teso all’indietro preparava ad infliggere un duro colpo nella pancia del ragazzo…PAM!
Jiraiya non capiva come fosse successo…Kaji era riuscito a sferrargli un calcio al volto, facendolo volare all’indietro, subito dopo il giovane riuscì ad imprimere al suo corpo un forte slancio laterale, riuscendo a srotolarsi dalla lingua della rana.
Nel frattempo Goku era intervenuto per fermare Vegeta, che aveva tentato di scagliarsi in volo contro il vecchio ero-sennin, ma era stato bloccato da una stretta di ferro…Goku temeva che avrebbe potuto fare altri danni e pensò bene di impedirglielo.
“Lasciami andare Kakaroth!”
“Calmati Vegeta! Non l’hai capito? Quella del vecchio è stata solo una tattica per far credere al ragazzo di avere davanti uno sprovveduto! Quell’uomo non aveva nessuna intenzione di corteggiare tua moglie...emh almeno credo...”
“Kakaroth…forse hai ragione…però...ME LA PAGHERA' LO STESSO!!!!!!”
Mentre Goku tratteneva a fatica il furioso Vegeta, i due combattenti atterrarono sul ring alzando una nube di polvere che travolse tutti gli spettatori, ricoprendoli di frammenti e macerie. Jiraiya si teneva il mento dolorante...non si aspettava una contromossa così efficace. Era uno dei tre potenti ninja leggendari ma il suo avversario gli dava filo da torcere...e probabilemente non aveva mostrato ancora tutta la loro potenza. Anche Kaji era sorpreso, il suo avversario era un idiota e non c'erano dubbi, ma un idiota potente.
Erano immersi in queste riflessioni quando una voce li interruppe improvvisamente:
"Ho visto abbastanza...Kaji, Hyoushou, ho bisogno di voi...e voi di me...per il vostro passato. Seguitemi!"
A quelle parole i due ragazzi sussultarono. Era stato un misterioso individuo mascherato a proferire quelle parole, la stessa persona che avevano incontrato prima di arrivare in quella città. Era stato lui a parlare loro del torneo...evidentemente conosceva qualcosa su di loro...qualcosa che nemmeno loro sapevano.
L'uomo mascherato si diresse dentro l'edificio principale.
"Andiamo Hyoushou! Hai detto che i suoi occhi ti ispiravano fiducia no?" disse Kaji.
"Ma così il tuo incontro..." Hyoushou pareva incerto.
"Non importa -lo interruppe Kaji- avrò modo di finirlo in un altro momento..."







Ed ora,i ringraziamenti^^

cuicui (risponde Ladyvale): ci dispiace che tu non abbia gradito la sconfitta di Piccolo, ma è così che doveva andare..e poi mica si può sempre vincere nella vita ! ^_^ Tranquilla, non tutti i mali vengono per nuocere..scoprirai cosa voglio dire piu' avanti..grazie per le tue recensioni, continua a seguirci e a scriverci! Kisses:*

Killkenny (risponde Elisahq): ihihih, anche a me piacerebbe vedere un simile, titanico, scontro...vedremo..ti dirò solo che Itachi è interessato  a qualcos'altro..o meglio, a qualcun'altro (di inaspettato)...chissà ^_^ Grazie per le tue recensioni, continua a seguirci e a recensirci!!! Kisses :*

(E)Lily (rispondono Elisahq e Ladyvale): ma grazie tesssssssssssssssssssssora!!!!!!!!!! :D Beh, Shika è un po' pigro -che novità  XD- ma avrà il suo ruolo nella ficcy, si si....speriamo tu continui a seguirci, e ti promettiamo che non deluderemo le tue aspettative...riserviamo sorprese ^_^ Kisses :*

Yokari 90 (rispondono Ladyvale ed Elisahq): ehm..non sappiamo come risponderti, perchè ogni cosa che ti diremmo risulterebbe essere un'anticipazione XD XD XD Quindi cominciamo innanzitutto col ringraziarti..ci fa molto piacere ricevere sempre le tue recensioni *_* Sei davvero gentilissima, continua aseguirci e a scriverci! Per il resto...ti possiamo solo dire che ci saranno delle sorprese...kisses!!! :*

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Capitolo 6
*** Il patto infuocato ***


6. Il patto infuocato




Lo scompiglio più totale aveva preso il sopravvento nell'edificio del torneo: la maggior parte degli spettatori, terrorizati dall'ira di Vegeta, era scappata urlando; gli altri,  invece, lo avevano fatto perchè impauriti dall'improvvisa apparizione e sparizione dell'uomo misterioso e dei due giovani guerrieri.
Jiraiya, rimasto solo sul ring, si interrogava su quanto appena accaduto: "Chi era quel tizio? -pensò tra se' l'ero-sennin- mmh...la cosa non mi piace...sono sicuro di averlo già visto da qualche parte...ma certo! E' l'uomo che ho visto pochi giorni fa  insieme a Kabuto! Ma allora...se lui è un collaboratore di Orochimaru...anche i due ragazzi mascherati lo sono! Accidenti...cosa avrà in mente stavolta quel mostro? Bisognerà star attenti...il giovane contro cui stavo combattendo è molto forte...incredibilmente forte...ci darà parecchi problemi...come se non bastasse non conosciamo nemmeno la reale potenza del suo compagno...bella mossa Orochimaru! Non vuoi subito scoprire le tue carte, eh? Ma ci penseremo noi a bloccare i tuoi piani!"
Frattanto, Kaji, Hyoushou e l'uomo dagli occhi verdi erano giunti nel retro dell'edificio.
"Allora -disse Kaji- di cosa vuoi parlarci? E cosa sai di noi e del nostro passato?"
"Calma -rispose l'uomo- ogni cosa a tempo debito. Voglio innanzitutto che mi ascoltiate: dovete sapere che esistono degli oggetti magici, le sfere del drago, che realizzano ogni desiderio."
"Sfere che realizzano desideri? Sì come no! Ed esistono anche gatti parlanti, streghe che predigono il futuro in sfere di vetro e gli uomini volano...certo!" esclamò sarcastico Kaji.
"Non dovresti essere così scettico sulle cose che non conosci, ragazzo. Ci sono tante cose che ignori..." rispose Shingai laconico e i due ragazzi pensarono bene di non contraddirlo.
"Ebbene -continuò l'individuo- quel ninja contro cui tu, Kaji, stavi combattendo e i suoi compagni vogliono rubarle per ottenere la vita eterna e la conoscenza di tutte le tecniche proibite...una cosa terribile vero? Lui si chiama Jiraiya ed è un ninja fuorilegge, un pericoloso criminale che tiranneggia  Konoha, il villaggio da cui provengo, da anni ormai...purtroppo nessuno è finora ruscito a fermarlo; io stesso, uno dei più stretti collaboratori dell'Hokage, non ci sono mai riuscito."
"Jiraiya...un criminale...? -lo interruppe il ragazzo dagli occhi di fuoco- lo credevo solo un idiota...ma noi cosa vorresti che facessimo?"
"Beh -disse l'uomo- ho notato la vostra potenza...siete le persone più in gamba che abbia mai visto e solo con il vostro aiuto Konoha potrà finalmente liberarsi da quel mostro! Aiutatemi a trovare le sfere prima che cadano nelle sue mani e a sconfiggerlo; in cambio vi dirò tutto quello che so su di voi...perchè, sapete, io so chi siete davvero..."
"Cosa? -disse Hyoushou stupito- tu sai...ma come..."
"No, stai mentendo!" tagliò corto Kaji.
Ci fu una breve pausa. Poi l'uomo riprese: "Ok..se vuoi possiamo abbattere questa messa in scena, Ay..."
"Ok, ok! Ti crediamo! -l'interruppe Hyoushou- questo significa che sai anche di me..."
"Certo, Sa...ehm...Hyoushou." rispose l'uomo, ridendo in modo enigmatico.
"Come ci conosci?" chiese interdetto Kaji.
"Questo -disse l'uomo- me lo riservo per dopo, quando avrete trovato le sfere e fermato Jiraiya...allora vi svelerò anche tutto ciò che volete sapere su di voi, ragazzi miei! E per dimostrarvi che sono sincero e manterrò la parola data...."
L'uomo prese un kunai, ferì il suo forte braccio e subito dopo anche quelli dei due ragazzi; poi mischiò il sangue ottentuto e lo fece colare su una vecchia pergamena, che subito si illuminò fino a diventare come infuocata.
"Ma questo..." dissero sconvolti Kaji e Hyoushou.
"Si -li prevenne lui- è un patto di fuoco. Come ben sapete, chi viola il patto sancito dalla pergamena viene marchiato a vita e patisce atroci sofferenze...quindi siamo obbligati a mantenere ciò che ci siamo ripromessi di fare: voi a combattere il ninja fuorilegge e sottrarre le sfere prima che lo faccia lui, ed io, quando lo avrete fatto, a svelarvi tutto. Se uno di noi trasgredirà..."
"...verrà marchiato -continuò un po' spaventato Kaji- dal simbolo nero e..."
"...e morirà." terminò, ancora più spaventato, Hyoushou.
"Molto bene ragazzi -si congedò l'individuo- mi dispiace avervi spaventati...ma volevo solo dimostrarvi che ho intenzione di mantenere la mia promessa...so che siete bravi ragazzi, quindi il patto infuocato non vi deve spaventare: voi mi aiuterete, vero?"
"Certo, ci hai obbligati!" sbottò il ragazzo dagli occhi di fuoco.
"Certo -lo interruppe prudentemente il giovane dagli occhi limpidi come il ghiaccio- saremo felici di contribuire alla cattura di quel criminale, signore."
"Allora mettetivi all'opera! Vi contatterò io." e si dileguò.
"Kaji! -lo ammonì il ragazzo- volevi farci ammazzare?! Ti ricordo che ora siamo vincolati e qualsiasi parola o azione sbagliata può costarci la vita!"
"Se siamo vincolati -replicò Kaji- è anche grazie a te e alla tua ingenuità! A me quell'uomo non piace..."
"Tu dimentichi che anche lui è vincolato come noi... -rispose Hyoushou- va anch'egli incontro ai nostri stessi rischi. Perchè non ci dovremmo fidare?"
"Mmh...sì, hai ragione! E poi ho proprio voglia di stendere quel perfido idiota di Jiraiya!"
"Su allora...per prima cosa andiamo a prendere queste sfere!"
"Già...ma dove le cerchiamo?"
"Proviamo a chiedere a quei tizi laggiù -Hyoushou indicò i guerrieri z- sono del posto, magari sanno qualcosa."
La squadra z, nel frattempo, si stava interrogando proprio sui ragazzi mascherati e sull’uomo che aveva affermato di aver bisogno di loro.
“A me questa storia puzza di bruciato -disse sprezzante Piccolo- quei due sono pericolosi, tramano qualcosa...e quell’uomo è parte dei loro piani...grr...se penso ancora a quel Hyoushou io...”
Piccolo strinse forte i pugni e diede un calcio alla parete, che diede segni di cedimento.
“Calma amico -disse Goku, sorridendo- non saltare a conclusioni affrettate...non sappiamo nulla di loro...”
“Il namecciano ha ragione, Kakaroth! Non c’è da fidarsi di quei mocciosi!”
Nel bel mezzo della conversazione giunsero proprio Kaji e Hyoushou per chiedere ai guerrieri informazioni sulle sfere del drago; ma appena Piccolo vide quest’ultimo, proprio come un toro cui viene mostrato un velo rosso, gli si avventò contro, lo prese per il collo e gli urlò: ”ANCORA TU?!” (le altre cose che Piccolo disse a Hyoushou sono state censurate XD nd.Ladyvale)
Mentre Tenshian allontanava Piccolo, Hyoushou rise nervosamente e gli disse ironico:
“Ehm...grazie della calorosa accoglienza, anch'io ti stimo!”
Kaji notò che il namecciano stava perdendo il controllo quindi si affrettò a continuare:
“Siamo venuti qui per chiedervi se sapete dove si trovino le sfere del drago...” e narrò loro la storia di Jiraiya e di Konoha, omettendo però l’uomo misterioso ed il patto infuocato.
“Allora -chiese poi- sareste disposti a dirci dove si trovano? Dobbiamo trovarle prima che lo facia quel criminale!”
“Perchè dovremmo credervi? -chiese  molto diffidente Vegeta- per quanto mi riguarda potreste anche volervi impadronirvi delle sfere e farne ciò che volete...no, non avrete il mio aiuto mocciosi!”
“Noi non mentiamo! -disse Kaji- e se non vi fidate di noi potete anche accompagnarci a prenderle e controllarci!”
“Io mi fido, ragazzi... -disse Goku- ma dato che il nostro Vegeta non la pensa così...Gohan verrà con voi! Ti va bene, figliolo?”
“Certo papà -disse lui- venite con me!”







Spero vi sia piaciuto questo nuovo capitolo, come potete vedere un po' di novità si prospettano per i due ragazzi misteriosi e presto le avventure dei ninja di Konoha e dei guerrieri z si intrecciaranno in modo inaspettato, quindi...continuate a seguirci! ;)

ciuiciui (risponde Ladyvale): hai ragione!!! Perdona la gaffe XD...questa volta sono stata più attenta con il nome visto?^^ beh che dire ci fanno sempre piacere le tue recensioni e siamo contente di sapere che la nostra storia continua a piacerti...speriamo di risentirti!^^ Kisses :*

Yokari90 (risponde Elisahq): Kaji uguale a Itachi? Ammetto che non mi era mai venuto in mente un simile accostamento, anzi io li vedo abbastanza diversi: uno freddo e spietato mentre l'altro avventato, impulsivo, molto "focoso" (sarà per via del colore degli occhi XD). I commenti dei lettori sono belli anche perchè ti fanno riflettere^^ Però una spiegazione in favore di Kaji gliela devo: lui si comporta così solo con Jiraiya perchè lo considera profondamente e irrimediabilmente idiota! E del resto vedendo certi attenggiamenti non ha neppure tutti i torti XD! Ma chissà che un giorno i loro rapporti non possano cambiare anche totalmente...ops mi chiudo la bocca XD!!
Bulma non ti sembra una gran bellezza? Beh non è nemmeno il mio tipo XP e di certo non ci offendiamo^^ ma per quel che riguarda Jiraiya..è più difficile trovare una ragazza che non gli piace piuttosto di una che gli piace XD XD! Ciao, continua a recensirci ;)! Kisses :* 

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Capitolo 7
*** Alla volta delle sfere: inseguimento in corso! ***


Ciao a tutti^^ Siamo tornate con un nuovo chappy...purtroppo quello che abbiamo postato pochi giorni fa, "Il patto infuocato", è passato velocemente e non ha ricevuto, perciò, nessuna recensione quindi, se non lo avete ancora fatto, leggete anche
quello (ovviamente non è un obbligo, ma è uno dei capitoli fondamentali della storia...^_^).
In questa puntata: i misteriosi Kaji e Hyoushou si recano, come da patto, alla ricerca delle sfere, accompagnati da Gohan, ma i ninja e i guerrieri z li inseguono...cosa succederà?
Buona lettura! :D




7. Alla volta delle sfere: inseguimento in corso!




Tutti i presenti erano rimasti senza parole: uno strano uomo mascherato era comparso nel bel mezzo di un'incontro, interrompendolo, e due partecipanti se n'erano andati improvvisamente...che cosa stava succedendo?? Il presentatore era in evidente imbarazzo: "Emh...molto bene signori e signore...ecco...a quanto pare Jiraiya si aggiudica l'incontro. Dopo una breve pausa potrete assistere al quinto combattimento: Shikamaru contro Trunks!"
Intanto Jiraiya aveva raggiunto i suoi compagni di viaggio.
"Ero-sennin sei stato forte! Non vedo l'ora di potermi battere anch'io!!! Farò vedere a tutti di che pasta è fatto il grande Naruto Uzu..."
"Zitto idiota! Non ti sei accorto che c'è qualcosa di sospetto in tutto questo?" Shikamaru aveva seguito l'incontro svogliatamente, come al solito, ma c'era qualcosa che non lo convinceva...
"Uh? Qualcosa di sospetto??" Il biondo ninja si grattava la testa pensieroso.
"Shikamaru ha ragione - lo interruppe Jiraiya- quei tre nascondono qualcosa...hanno interrotto improvvisamente l'incontro e ora se ne sono andati in tutta fretta...evidentemente avevano qualcosa di molto importante da fare..."
"Sì ma che cosa?" Hinata diede voce all'interrogativo comune.
"E io che ne so???" sbottò il ninja leggendario. "Quel che è certo è che non mi convincono"
"Magari sono alleati di Orochimaru...possiedono una forza non comune..." disse distratto Shikamaru...l'attenzione attratta dalle nuvole soffici che si muovevano lentamente nel cielo azzuro.
"COSAAAAAAA???????" A quelle parole Naruto era diventato improvvisamente attentissimo. "Forza che aspettiamo??? Dobbiamo seguirli!!! SASUKE STO ARRIVANDO!!!!!!!!!!!!!!!!!!" E detto questo cominciò a correre a tutta forza, sollevando nuvole di polvere mentre Jiraiya lo teneva fermo per il colletto.
"Sembra abbastanza determinato... -poi il sannin si rivolse agli altri due- voi che ne dite?"
Shikamaru rispose con un'alzata di spalle: "Andiamo...il prossimo incontro sarà il mio...e io non ho per niente voglia di combattere..."
Hinata annuì, Naruto teneva particolarmente a questa missione e lei lo avrebbe aiutato a trovare l'amico.
"Bene...andiamo!" Alle parole di Jiraiya i quattro ninja partirono all'inseguimento di Kaji, Hyoushou e Gohan, cercando di raggiungerli il più velocemente possibile.

Nel frattempo, poco distante da lì... "Avete visto? Quei strani tipi di Konoha sono partiti in tutta fretta" disse Crilin.
"Già...sembrano sulle tracce di Gohan e dei due ragazzi. L'uomo mascherato aveva detto che erano nemici senza scrupoli, molto potenti...potrebbero essere in pericolo..." disse Tenshian.
"Tsk! Quei tre se la sapranno cavare benissimo da soli...non ho alcuna intenzione di andare a fare loro da balia."
"Ehi Piccolo, non è che ti brucia ancora la sconfitta di poco fa?" gli disse l'incauto Trunks, mentre Crilin e Yamcha si affrettava a nascondere il ragazzino per la sua incolumità, mentre Piccolo da verde era passato ad un intenso colorito rosso con tanto di fumo che usciva dalle orecchie.
"Emh...e per il torneo? Così sarete eliminati" disse Tenshian.
Goten era deciso, se suo fratello era in pericolo voleva correre ad aiutarlo: "Non mi importa più del mio incontro!"
"Tu cosa ne pensi Goku?" gli chiese Crilin.
"Non saprei...Gohan sa badare a se stesso e gli altri due non sembrano da meno...ma le sfere del drago potrebbero trovarsi in pericolo..."
"ANDIAMOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!" una voce lo interruppe.
Tutti guardarono sorpresi Vegeta...da quando lo scontroso principe dei saiyan si preoccupava per gli altri?
"Vegeta sei gentile a preoccuparti di mio figlio e delle sfere..."
"Ma che tuo figlio e tuo figlio...cosa vuoi che me ne importi!" gli rispose il saiyan, e intando nella sua mente vagavano immagini di Jiraiya sottoposto alle più atroci torture.
"Ok andiamo allora!" li incitò Goku.
Così anche tutta la squadra z lasciò il torneo, volando a tutta velocità al seguito dei ninja di Konoha.

"Bene signori e signore finalmente riprenderemo gli incontri...ora è la volta dei giovani Shikamaru e Trunks...prego salite sul ring".
La voce del presentatore richiamò l'attenzione di tutto il pubblico, ma al posto dei due ragazzi un'assistente si avvicinò tutto agitato all'uomo e gli disse qualcosa nell'orecchio.
"COSA??????? Tutti i concorrenti se ne sono andati??? Spariti??? E ora come facciamo?? Chi combatterà??"
Mentre il presentatore era disperato qualcun'altro accolse la notizia raggiante: "Ahahahahah!! A quanto pare sono io il campione, è evidente che non se la sono sentita di combattere contro l'uomo più forte del mondo, non posso dargli torno. Bene anche per questa volta il campione del torneo è mr. Satan! Ahahahahahah!"
L'uomo, entusiasta per la nuova riconferma del titolo di campione, aveva raggiunto il centro del ring...per fortuna quei mostri se ne erano andati, aveva sudato freddo nel vedere i loro incontri e il pensiero che chi avesse vinto tutti i combattimenti avrebbe lottato contro di lui lo aveva paralizzato dal terrore...ma anche per questa volta se l'era cavata.
Fu così che il campione del quattordicesimo Tenkaichi fu mr. Satan mentre Kaji, Hyoushou, i guerrieri z e i ninja di Konoha andavano verso incontri ben più interessanti.

*

"Ok ragazzi, le sfere si trovano tutte a casa del genio delle tartarughe -spiegò Gohan a Kaji e Hyoushou- le abbiamo raccolte noi e le abbiamo conservate lì, in caso ci fosse stato bisogno...andiamo, venite!" e si levò in volo. Ma i due rimasero a terra.
"Ragazzi! Cosa fate ancora là? Vi ho detto di seguirmi!"
"Ehm...Gohan...vedi...noi..." cominciò Hyoushou, evidentemente in imbarazzo.
"Noi non sappiamo volare." terminò Kaji, sbrigativo come sempre.
Il ragazzo, sconvolto, cadde a terra (a gambe in aria XD nd.Ladyvale) e disse loro, tra la meraviglia e il divertito:
"Ma come????? Due guerrieri come voi, che hanno dimostrato forza e abilità...non sanno volare?!" e scoppiò in una fragorosa risata che imbarazzò ulteriormente Hyoushou e mise a dura prova i nervi di Kaji, il quale, non potendone più, prese per il collo Gohan e sbraitò: "VEDI DI TROVARCI UN MEZZO DI TRASPORTO ALTERNATIVO INVECE DI FARE IL DEFICENTE!!"
"Calma, calma -disse Gohan dolorante- provvedo subito." e, dopo una risata nervosa molto simile a quella del padre, chiamò a se' la nuvola speedy.
Quando questa giunse, il giovane invitò i due a salirvi sopra:
"Se avete un cuore puro questa non dovrebbe darvi problemi. Saliteci sopra e seguitemi."
E così i nostri tre eroi partirono alla volta delle sfere  del drago.
"Sta succedendo tutto così in fretta...il nostro passato, il torneo, il tizio mascherato, il patto infuocato, il tiranno Jiraiya...è tutto così...così...frenetico!” commentò Hyoushou, quasi parlando a se stesso.
Kaji sospirò: "Ah, Hyoushou, Hyoushou -disse- quando imparerai ad essere più energico e meno pigro? Tutto quello che ci è successo in questi giorni, e ciò che ci capiterà nei prossimi, fa parte della nostra ricerca...sapevamo entrambi, dal momento in cui abbiamo deciso di intraprenderla, che  la nostra vita sarebbe cambiata. Il problema è che a te i cambiamenti non sono mai piaciuti...vero?”
“Eh già...io ho sempre sognato un’esistenza tranquilla....non sono come te, Kaji... -replicò il giovane dagli occhi limpidi con tono malinconico e assorto- la mia massima ambizione è di vivere in una casetta in riva ad un ruscello, con il lento fluire dell’acqua che mi sveli i più dolci segreti della madre terra, il fruscio delle foglie degli alberi che sussurri libero al vento, il canto dei passerotti che allieti le mie orecchie con la sua poesia, e magari una famiglia, o anche solo un’anima a me gemella, con cui condividere questi, che sono i veri piaceri della vita...e invece..mi ritrovo qui, adesso...”
Il giovane fu costretto ad interrompersi: vide Kaji che lo guardava con occhi taglienti e Gohan (il quale, senza volerlo, aveva ascoltato le sue parole) che lo osservava stupito e rapito.
"Sei un poeta! -esclamò quest’ultimo- non avevo mai sentito qualcuno parlare così!” (e certo...con la madre acida e il padre certamente “poco intellettuale” che ti ritrovi! XD nd.Ladyvale - condivido appieno! XD nd.Eli)
“No Gohan -affermò Kaji- non è un poeta...è solo un inguaribile scansafatiche! MA DICO, CON TUTTI I PROBLEMI CHE ABBIAMO, TU VAI A PENSARE ALLA CASETTA E AGLI UCCELLINI?! Non che sia sbagliato, per carità, ma ogni distrazione, in guerra, può costare la pelle, bisogna restare concentrati sull’obiettivo e solo su quello! Te l’ho detto tante volte Hyoushou...quindi trascura le tue romanticherie poetiche per ora!! Al termine della nostra missione avrai tutto il tempo per pensarvi.”
Forse era stato un po’ duro, ma Kaji aveva perfettamente ragione: non era quello il momento di pensare a simili sciocchezze, anche se per Hyoushou sciocchezze non erano e questo, nonostante tutto, Kaji lo sapeva.
"Come vorrei avere il tuo dinamismo, il tuo coraggio, la tua capacità di focalizzare sempre ciò che è necessario e ciò che non lo è in ogni emergenza, Kaji... -riflettè il giovane- io ti ammiro per questo. Ma è più forte di me, io amo la serenità, subisco il fascino delle cose più semplici della vita, e non riesco ad adattarmi a situazioni così vivaci come questa...dovrò farlo, lo so...sarà difficile ma mi impegnerò! Te lo prometto!”
Nel frattempo i tre erano giunti a casa del genio.
"Eccoci qua, ora non dobbiamo fare altro altro che prendere le sfere. Ehi un momento...lo sentite anche voi? Quattro aure...una molto potente...si stanno avvicinando!”
“Si Gohan! -disse stranamente compiaciuto Kaji- è Jiraiya! Eheheh...non sa cosa lo aspetta se prova ad avvicinarsi.”
“Cosa hai in mente Kaji?”-chiese il giovane saiyan.
“Ha in mente un piano, Gohan... -rispose Hyoushou- e anche dei più geniali...conosco quel suo sguardo compiaciuto.”

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Capitolo 8
*** La trappola di Kaji ***


Salve^^ Siamo ritornate con un nuovo capitolo! Ringraziamo tutti per averci letto e recensito, siamo commosse *_* Alla fine della pagina i ringraziamenti uno per uno^^
In questo episodio...
Kaji mette in atto il suo piano contro Jiraiya & co., come la prenderanno i ninja di Konoha?
Leggete e lo scoprirete...kisses ;)




8. La trappola di Kaji





"Muoviamoci da qui! -proruppe Kaji- siamo troppo allo scoperto. Torniamo indietro e per il momento cerchiamo di seminare quei ninja criminali."
I tre ragazzi lasciarono velocemente l'isola del genio alle loro spalle, dirigendosi verso il continente.
"Ehi Gohan questa specie di nuvola è davvero fantastica! Kaji dobbiamo prenderne una anche noi, ci saremmo risparmiati un bel po' di fatica." disse Hyoushou guardando con ammirazione la nuvola d'oro e saltellandoci su, mentre il compagno scuoteva la testa sconsolato...sempre il solito quel ragazzo, con il suo animo tranquillo e spensierato non era fatto per gli scontri e le battaglie...eppure erano tutti e due forti ninja, fin da piccoli avevano dovuto cavarsela da soli, in mezzo all'indifferrenza e alla durezza delle altre persone...e Kaji sapeva che l'amico poteva tirar fuori una forza d'animo formidabile.
"Mi dispiace ragazzi ma per la nuvola non posso aiutarvi! -rise Gohan- ma è davvero strano che due forti guerrieri come voi non sappiano lievitare, eppure avete una grande aura..."
"Aura? -chiese Hyoushou, distogliendo l'attenzione dalla nuvola- forse è quella che noi chiamiamo chakra?"
"Sì penso che in fondo siano la stessa cosa, -rispose Gohan- è l'energia che ognuno ha dentro di se'...è grazie a questo che riesco a lievitare, oppure a percepire altre aure molto forti...come quelle dei quattro ninja...si stanno avvicinando!"
"Bene, ho un piano -lo interruppe Kaji- voi due andate avanti, io vi raggiungero tra poco. Questo posto mi sembra perfetto."
"Non mi sembra una buona idea, potrebbero raggiungerti e saresti solo contro quattro."
Gohan non era convinto dell'idea di Kaji, ma il ragazzo lo interruppe:
"Non ho intenzione di combattere...per ora. Voglio creare solo un diversivo ed ho già in mente qualcosa."
"Vai Kaji, e vedi non metterci troppo!" annuì Hyoushou.
"Senti chi parla, non sono io il lento della famiglia." scherzò Kaji.
E detto questo saltò giù dalla nuvola speedy mentre i due ragazzi proseguivano veloci.


*


"Io non avevo mai sentito parlare di rospi che seguono le tracce dei fuggitivi ero-sennin! Sicuro che quel coso funzioni?"
Naruto guardava con diffidenza il piccolo rospo che Jiraiya aveva evocato per individuare i tre ragazzi scappati dal torneo.
"Zitto baka!! Cosa vuoi sapere tu?? Sono io l'eremita dei rospi!" Faresti meglio a concentrarti sull'inseguimento se non vuoi rimanere indietro e fate attenzione, potrebbero esserci delle trappole."
"Il vecchio ha ragione" pensò Shikamaru. Non gli piaceva la calma apparente che regnava tutt'intorno. Fino ad un attimo prima i nemici si erano fermati e ora avevano ripreso la fuga in tutta velocità cambiando completamente direzione...sembrava quasi che stessero tornando indietro.
Non si era sbagliato, questa missione si era rivelata seccante come aveva previsto nell'ufficio dell'Hokage.


*


"Eccomi qua!" Kaji raggiunse i due compagni, che nel frattempo avevano deciso che era meglio proseguire a piedi per essere meno visibili da lontano.
"Hai fatto in fretta...tutto a posto?" chiese Hyoushou all'amico.
Kaji annuì. "Quei quattro non ci raggiungeranno facilmente, possiamo proseguire tranquilli."
"Ma che cos'è che hai fatto??" domandò Gohan, che non era per niente abituato all'idea di piazzar trappole contro i nemici.
"Eheh ho usato un paio di spiedi e una carta esplosiva."
"Pensi di fermare tre ninja ed un pericoloso criminale con una manciata di spiedi ed un esplosivo? -chiese Hyoushou poco convinto- lo so che credi che Jiraiya sia un idiota ma non pensi di averlo sottovalutato un po' troppo?"
Kaji scosse la testa con aria sicura.
"Tranquilli, a volte nulla è più efficace della semplicità."


*


FIHHHH!! FIHHHHH!!
All'improvviso si sentì il fischio metallico degli spiedi che fendono l'aria.
"Fermatevi!!" urlò Jiraiya alla squadra, anche se non c'era bisogno. Sia Shikamaru che Hinata si erano accorti appena in tempo degli spiedi che erano stati lanciati al loro passaggio, una trappola precisa ma prevedibile per un ninja, o almeno per la maggior parte dei ninja...Naruto era stato trattenuto appena in tempo dal giovane Nara.
Il biondino guardò lo spiedo che un istante prima lo aveva quasi sfiorato e non riuscì a trattenere un brivido.
"Stai più attento la prossima volta baka." gli apostrofò Shikamaru.
"Beh in fondo se le trappole sono tutte così sono abbastanza prevedibili, sarà sufficiente schivarli. Proverò con il Byakugan."
Ma Hinata fu bruscamente interrotta: una rete comparve improvvisamente ai loro piedi e senza neanche accorgersene si trovarono appesi ad un albero.
"A quanto pare la trappola non era così semplice come sembrava..." Jiraiya stava dando voce ai propri pensieri.
"Che intendi dire ero-sennin?" chiese Naruto.
"Non te ne se accorto? Chi ha messo quelli spiedi sapeva che li avremmo schivati, addirittura voleva che noi li schivassimo in modo da cadere in questa trappola. E ora ci ritroviamo qui rinchiusi in questa specie di strana rete impermeata di chakra...che fregatura." spegò Shikamaru al compagno.
Naruto cominciò ad osservare attentamente la rete che li teneva imprigionati: Shikamaru aveva ragione, non sembrava comune e aveva l'idea di non essere facile da rompere.
"Ragazzi credo che abbiamo un problema..." L'attenzione di Hinata era stata richiamata da un piccolo foglio che si trovava nella parte superiore della rete, proprio sopra le loro teste.
"Una carta bomba!!! E ora che facciamo?" disse Naruto.
"Beh per ora non corriamo nessun pericolo immediato...la carta bomba è stata messa lì per evitare possibili fughe, se tentassimo di aprire la rete verrebbe attivata. Evidentemente chi ha piazzato questa trappola non voleva ucciderci ma solo metterci fuori gioco per un po'." spiegò con una calma invidiabile Shikamaru.
"Mi sembra il caso di darsi da fare e trovare una soluzione e tu te ne stai li senza far niente signor so-tutto-io!!" gli urlò Naruto.
"Baka cosa vuoi che faccia?? Siamo in trappola!"
Shikamaru rispose a tono alle accuse del compagno e intanto Hinata cercava di riportare la pace tra i due membri della squadra.
"Ehi voi tre! -la voce del ninja leggendario interuppe i battibecchi- quando avete finito di discutere vi posso liberare."
"COSAAAA????? Ero-sennin e tu cosa ci fai la fuori??"
"Eheh credete che sia così facile far fuori un ninja leggendario come me? Mi sono accorto in tempo della rete e con la tecnica della sostituzione sono riuscito ad evitarla." e detto questo l'uomo compose dei sigilli con le mani che poi pose sulla carta bomba, disinnescandola. Fatto ciò potè finalmente liberare i compagni dalla scomoda trappola...restituendo loro la libertà.






Ed ora, i ringraziamenti!^^

derty lamp (risponde Ladyvale): grazie per il tuo appoggio ed apprezzamento, contiuna a seguirci e recensirci^^ Kisses ;)

Vale'92 (risponde Elisahq): eheheh è vero, sicuramente una vendetta di Vegeta sarebbe più dolorosa XD! Speriamo che non capiti una simile eventualità XD siamo felici tu apprezzi la nostra ff, continua a seguirci e a recenirci!!! Grazie, kisses :*

Yokari 90 (risponde Ladyvale): beh, considera che ne' Kaji ne' Hyoushou conoscono davvero Jiraiya e gli altri ninja, quindi è più che lecito che possano pensare che siano malvagi e, di conseguenza, che si fidino dell'uomo mascherato...ma non preoccuparti per la sorte dei ninja di Konoha, presto tutto si risolverà in maniera...inaspettata ;) Non posso dire altro, altrimenti finirei con il svelarti la storia XD Grazie per le tue recensioni cara, continua a seguirci e a recensirci...le sorprese ed i colpi di scena non mancheranno!!!^^ Kisses:*

Killkenny (risponde Elisahq): come già detto, i nostri eroi non conoscono ne' Jiraiya ne' Naruto ne' Hinata ne' Shikamaru, ergo non possono sapere che nessuno di loro è malvagio, anzi...effettivamnte Orochiamru e Kabuto (che compariranno tra poco^^) hanno ideato un piano geniale questa volta...si stanno servendo di un mezzo particolare...fuori dal comune!!! Solo Orochimaru poteva pensare a questo..XD Ma non dico altro, altrimenti finiresti con il capire troppo prima del tempo XD! Grazie per le tue recensioni, continua a seguirci e scriverci!!!! Kisses ;)

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Capitolo 9
*** Incontri e scontri ***


Ciao a tutti! Siamo ritornate con un nuovo capitolo^^
Jiraiya e il suo team sono partiti all'inseguimento di Kaji e Hyoushou, sperando di scoprire qualcosa sull'uomo dal mantello
bianco, che l'ero sannin ha visto parlare con Kabuto, e i nostri due eroi.
Nel frattempo i guerrieri z, avendo notato l'improvvisa fuga dei ninja di Konoha dal Tenkaichi e temendo che vogliano attentare alla vita di Gohan, Kaji e Hyoushou, decidono di seguirli.
Un imprevisto interverrà a bloccare il cammino dei tre team...quale? Lo scoprirete leggendo...
buona lettura!!!!
Ps: ALLA FINE DEL CHAPPY, I RINGRAZIAMENTI!!!!^^




9. Incontri e scontri

                                    

                                                                                                                                                                                                        "Accidenti siamo caduti in trappola come degli ingenui!"
"Naruto, ti ricordo che se c'e' un ingenuo qui sei proprio tu, che ti sei accorto per ultimo della trappola!"
"Non è vero!!!!!!!!! La verità è che quella trappola era troppo stupida perchè la mia mente superiore la elaborasse, Shikamaru!"
"La...la tua...la tua...mente...ahahahahahahahahahahah" Shikamaru si piegò in due dal ridere, suscitando la rabbia di Naruto e l'evidente imbarazzo di Hinata, che da un lato non voleva che il suo Naruto venisse preso in giro, ma dall'altro non poteva certamente dare torto a Shikamaru.
"Naruto, Shikamaru ha ragione: possibile tu sia sempre l'ultimo a capire le cose??? Per poco non ci rimanevi secco."
Jiraiya diede voce ai pensieri più intimi della ragazza, che si odiava con tutte le sue forze anche solo per aver pensato del suo amore ciò che l'ero-sennin aveva appena espresso a voce.
"NON E' COLPA MIA SE VOI NON MI DITE MAI QUEL CHE SUCCEDE!!!!! E' SOLO COLPA VOSTRA!!!!! MA VE LA FARO' VEDERE IO QUANDO SARO'...."
"Si, si! Quando sarai Hokage, lo sappiamo! -disse ironicamente Jiraiya- Ora vogliamo andare signore, o siete troppo impegnato per riceverci già da ora?"
"UFFA!!!! Antipatico di un eremita!"
I tre stavano per rimettersi in cammino, con Jiraiya e Shikamaru che non riuscivano a smettere di ridere, Naruto con un broncio ormai scolpito sul volto e Hinata che non sapeva se sorridere o rattristarsi per il suo compagno...all'improvviso, però, sentirono un forte spostamento d'aria e, subito dopo, un tonfo.
Lentamente si voltarono, e videro un gruppo di persone che li fissava con aria minacciosa. La giovane Hyuga lanciò un grido.
"M-ma...quello è...q-quell'uomo che ha combattuto contro di me!" e indietreggiò spaventata.
"Sta tranquilla" la rasicurò Jiraiya, ponendole una mano sulla spalla.
Poi avanzò, ponendosi davanti ai tre ragazzini e disse: "Se non sbaglio voi siete i guerrieri del torneo...cosa ci fate qui? Cosa volete da noi?"
"QUESTO NON TI INTERESSA! L'UNICA COSA CHE TI POSSO DIRE, E' CHE TI ELIMINERO' CON QUESTE MANI!" gridò Vegeta mostrandogli i pugni, ancora infuriato per prima...
"Come hai osato importunare la mia donna? -pensò tra se' e se'- ora te la farò pagare verme!"
"Calma Vegeta!" lo fermò Goku.
Poi, rivolgendosi al ninja leggendario: "Siamo venuti qui perchè sappiamo delle vostre losche intenzioni...siete alla ricerca delle sfere, non è vero?"
I quattro si guardano con aria interrogativa.
"Sfere? Quali sfere?!" disse Shikamaru incuriosito.
"AH-AH! TU SEI QUELLO CHE DOVEVA SCONTRARSI CON ME! -gridò improvvisamente Naruto, puntando il dito contro Goku- Ho capito...sei venuto qui per batterti! Ti accontento subito! Ahhhhhhhhhhhhh!" e stava per scagliarsi contro di lui, ma il suo maestro lo bloccò spingendolo indietro.
"Cosa volevi fare sciocco? Non vedi che sono troppo forti per te? -lo rimproverò- e forse anche per me..." considerò con amarezza, tentando di pensare a qualcosa il più in fretta possibile.
"Bando alle ciance! E' giunto il tuo momento, verme!" gridò Vegeta, e si lanciò furioso verso l'ero-sennin.
Questa volta nemmeno Goku potè bloccarlo, tanto era infuriato...
"Vegeta aspetta! Non essere così avventato! Prima dobbiamo accertarci delle loro intenzioni!" urlò il saiyan, ma il principe stava ormai già sferrando una serie di calci e pugni violenti contro il ninja, che riusciva a tenergli testa con non poca fatica.
"Maledizione! Non reggerò ancora per molto!" pensava quest'ultimo...se poteva avere un vantaggio sulle tecniche, nel corpo a corpo però non c'erano paragano ed il suo avversario sembra inarrestabile.
"Rasengan!" Jiraiya lanciò il potente attacco contro il saiyan, che però lo evitò.
"Cosa speravi di fare? Forse farmi ridere? Beh, ci sei riuscito! Ora muori!" il principe, dopo avergli assestato un forte pugno nello stomaco, si preparò a lanciare una sfera energetica particolarmente violenta.
"NOOOO!" gridò Shikamaru, mentre Naruto si preparava a intervenire e Hinata si copriva il volto con le mani, terorizzata.
Ma Piccolo si mise in mezzo ai due e deviò l'attacco di Vegeta.
"Cosa hai fatto, idiota?! Lo stavo per eliminare!!!" lo riprese, alterato, Vegeta.
"Calma i bollenti spiriti, Vegeta! Non siamo venuti qui per scontrarci" disse Crilin, avvicinandosi cautamente.
"...ma solo per evitare che questi tizi raggiungano Gohan." proseguì Piccolo, celando un'inquietudine di fondo che non sfuggì al principe dei Saiyan.
"Tsk... -gli rispose quest’ultimo- non mentire muso verde! Credi che non abbia capito la vera ragione per cui mi hai impedito di uccidere questo bastardo?"
"Non capisco cosa tu stia farneticando." si affrettò a rispondere il namecciano.
Il saiyan rise compiaciuto mentre Goku, avendo una mezza idea di cosa il suo superbo amico intendesse, sorrise...era da tanto tempo che non sentiva in Piccolo un tale spirito di competizione verso qualcuno...quella sconfitta doveva davvero avergli bruciato!
"Tu -proseguì Vegeta, beffardo come sempre- vuoi ottenere da lui informazioni sul moccioso che ti ha sconfitto così miseramente e sul suo compagno, dato che prima di arrivare qui tutti noi abbiamo sentito le loro aure scontrarsi con quella di questo verme...Ahahahahah! Sembri un bambino cui hanno rubato le caramelle! Rassegnati: sei solo un perdente! Sconfitto così da un moccioso...mi fai pena! Ahahahahahah!”
“TACI BASTARDO!!!” gli urlò il namecciano, con tutta la rabbia che aveva in corpo. Però aveva ragione: Piccolo sapeva, o meglio, aveva sentito che Jiraiya si era imbattuto in Gohan, Kaji e Hyoushou e sperava che potesse informarlo circa quest’ultimo...non aveva superato la sconfitta che aveva subito; DOVEVA trovare un modo per riscattarsi! E ogni informazione a questo proposito poteva essere preziosa.
"Vegeta non ti sembra di essere stato un po' duro? -sussurrò Goku- in fin dei conti anche tu in passato....”
“IO COSA?? COSA VORRESTI DIRE? CHE MI SONO SENTITO DEBOLE? INFERIORE A TE? CHE HO PASSATO LA MIA VITA A CERCARE DI SUPERARTI? CHE NON MI DO PACE PER QUESTO? EH, KAKAROTH? RISPONDI!”
“..............” (veramente hai detto tutto tu XD nd.Ladyvale)
“Smettetela voi due! -li interruppe Piccolo, irritato- Non vi siete accorti che quei quattro se ne sono andati?”
“E insieme a loro -pensò il namecciano- anche le mie speranze di sapere qualcosa...accidenti! E va bene, troverò da solo un modo per smascherare quello stupido moccioso! Sono sicuro che nasconde qualcosa quel maledetto!”


*


Mentre i guerrieri z stavano perlustrando la zona alla ricerca dei quattro ninja; Kaji e Hyoushou con Gohan andavano loro incontro con le sfere.
"Ragazzi, ora che avete le sfere...cosa avete in mente di farne?" chiese curioso Gohan.
"Beh...il nostro unico obiettivo era quello di sottrarle a Jiraiya, quindi al momento le nasconderemo." rispose Kaji.
"E poi magari -continuò Hyoushou- le potremmo utilizzare per togliere a Jiraiya il suo potere su Konoha...liberare quel villagio sarebbe un primo passo verso la sconfitta di quel tiranno."
Proprio in quel momento una voce proveniente dalle loro spalle interruppe i loro discorsi:
"Hyoushou del ghiaccio e Kaji della fiamma!”
I tre si voltarono e videro l’uomo dal mantello bianco e gli occhi verdi, colui che aveva segretamente stipulato con i ragazzi mascherati il patto di fuoco.
"Ma tu sei il tizio che ha interrotto il torneo! -esclamò sorpreso Gohan- che ci fai qui?”
Il ragazzo cominciava ad insospettirsi...cosa voleva quell’uomo da Kaji e Hyoushou? E perchè li aveva chiamati "Hyoushou del ghiaccio" e "Kaji della fiamma"? Cosa significava?
“Noto con piacere che ti è propria una certa curiosità, Son Gohan! Ma vedi...non a tutti gli interrogativi è lecito porre risposta -affermò con tono compiaciuto, quasi beffardo, e sicuro l’uomo misterioso...come se, notò Gohan, gli avesse letto nel pensiero!- vero ragazzi miei?”
Ragazzi miei? Allora quella persona conosceva Kaji e Hyoushou! Il primogenito figlio di Goku non capiva...c’era qualcosa che non andava...qualcosa che i suoi nuovi “compagni” (erano davvero tali?) gli stavano celando. Li guardò con sospetto. Hyoushou se ne accorse, richiamò anche l’attenzione di Kaji e questi, comprendendo al volo la situazione, improvvisò: "Gohan, potresti lasciarci soli con il kazekage?"
“Il kazekage?!”
“Si amico, questo signore è il kazekage del villaggio della sabbia e vuole il nostro aiuto per discutere di...ehm...certi affari...”
“Affari che c’entrano con quel tiranno?”
“Si, Jiraiya...lui vuole che noi lo aiutamo a liberarsi di quel malefico idiota!” (sempre gentile Kaji nei riguardi del nostro dongiovanni,eh? XD nd.Ladyvale - se lo merita! Ehm...XD nd.Eli)
“E va bene...vi aspetto fuori dall’edificio del Tenkaichi con gli altri! A dopo!” e volò via.
"Il kazekage, eh? Non è che c’entri molto con Jiraiya, dato che è Konoha il villaggio interessato dalle sue barbarie e non il villaggio della sabbia, ma apprezzo il modo in cui hai improvvisato per farlo andar via, Kaji.” disse ironico l’uomo mascherato.
"Poche storie -replicò  il nostro giovane ninja dagli occhi fiammanti- sei venuto all’improvviso e non ho potuto fare altrimenti...ho detto la prima cosa che mi è venuta in mente!”
Kaji cominciava a perdere la calma...quell’uomo lo irritava ogni volta di più! Hyoushou notò anche questo e, per evitare che il compagno mettesse entrambi nei guai, si affrettò ad aggiungere: "Quello che il mio amico VI voleva dire -e guardò di sbieco Kaji, come per rimproverarlo di non aver dato del voi a quell’uomo- è che non ci aspettavamo la vostra...ehm...visita! Ma saremo felici di ascoltarvi, adesso.”
“Bene -iniziò l’uomo- sono venuto qui per chiedervi di consegnarmi le sfere...anzi, di consegnarcele...”
Proprio in quel momento apparve alle sue spalle un uomo, se così si poteva definire: aveva un volto pallido e sfilato, occhi di serpente, carnagione cadaverica e uno strano kimono.
"Salve ragazzi -si presentò- io sono Orochimaru, un ninja leggendario..un sannin al pari di Jiraiya e Tsunade”
“JIRAIYA E’ UN NINJA LEGGENDARIO?!” pensò sconvolto Kaji.
“Incredibile che quell’idiota lo sia, vero Kaji?” disse l’uomo mascherato, come se, per la seconda volta, gli avesse letto nel pensiero.
“Ad ogni modo, io sono l'Hogake di Konoha e ho la missione di sconfiggere Jiraiya, insieme lui.” affermò il nuovo arrivato, riferendosi all’individuo misterioso.
"Come già vi avrà spiegato -proseguì- ci servono le sfere per portare a buon fine il nostro compito...le avete raccolte, vero?”
“Si -disse Hyoushou- ma...c'è stato promesso qualcosa in cambio!”
“E se non ci sarà dato -terminò Kaji, abbozzando un sorriso sarcastico- qualcuno morirà...e non certo noi, dato che abbiamo mantenuto la promessa!”
“Tranquilli, tranquilli -li rassicurò Orochimaru- so tutto del patto...la promessa verrà mantenuta...”
“...ma a tempo e luogo giusti! -concluse l’uomo mascherato- vi svelerò tutto ciò che so su di voi esattamente tra dieci giorni. Ora consegnateci le sfere.”
Dopo una leggera esitazione i due giovani, consapevoli di non avere altra scelta - il patto di fuoco li vincolava, ma d’altronde lo stesso valeva per il tizio misterioso -consegnarono le sfere che rispettivamente custodivano a Orochimaru.
"Bene ragazzi -ghignò lui- arrivederci!” e svanì.
“Noi ci vediamo tra 10 giorni...non scordatevelo!” e anche l’uomo dal mantello bianco e gli occhi verdi si dissolse nel nulla.
"Avremo fatto bene a fidarci di loro?” si chiese preoccupato Kaji.
“Non pensiamoci -rispose con una calma che celava molta inquietudine l’amico- quel che è fatto è fatto.”
“HYOUSHOU!”
“Cosa c’è Kaji, perchè gridi?!”
“Cos’è quella specie di mezzaluna arancione che sbuca dalla tua tasca?!”
Il ragazzo, perplesso, estrasse fuori l’oggetto indicato dall’amico e, costernato, constatò che si trattava di una sfera del drago.
"Oh no, Kaji!!! Ho dimenticato di consegnare questa!!! E ora cosa facciamo? Non sappiamo nemmeno come raggiungerli...”




Ed ora, i ringraziamenti^^

Yokari 90 (risponde Elisahq): Beh, che Kaji sottovaluti enormemente Jiraya è assolutamente vero, ma solo perchè lo ritiene un irrimediabile idiota, come tu stessa potrai constatare più avanti, e questo lo condiziona un po'XD Ma qualcosa potrebbe cambiare....per quanto riguarda i guerrieri z, è stato Goku a convincerli della buona fede di Kaji e Hyoushou. Sai com'è il nostro Son, no? Lui queste cose le sente a pelle, sente subito la buona fede degli altri, perchè ha un animo buono e gentile^^
Infine, per ciò che è inerente al tema dei ninja di Konoha...beh, Tsunade ha scelto loro perchè secondo lei erano i più adatti a svolgere la missione: Naruto per la sua forza incredibile, anche se non sempre rivelata, e il suo non arrendersi mai, Shika per la sua intelligenza e abilità di stratega, Hinata per la sua grande determinazione nella difficoltà e per il grande potere di cui è dotata^^ Continua a recensirci...kisses :*

Vale'92 (risponde Ladyvale): eheheh già, Kaji è furbo ma Jiraiya è un grande XDXDXD Grazie per le tue recensioni e per seguirci, continua così *_* Speriamo la nostra ff possa continuare a piacerti...non ti deluderemo^^ Kisses :*

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Capitolo 10
*** Aspettando 10 giorni...Kaji e Hyoushou: il responso di Goku ***


Ciao ragazzi^^ Ecco un altro capitolo^^
In questo episodio: Hyoushou, che ha dimenticato una sfera del drago nella tasca del proprio mantello, e Kaji ritornano dai guerrieri z per raccontar loro di aver consegnato sei delle sfere al misterioso Shingai e al presunto Hokage di Konoha, Orochimaru. I due omettono, però, il particolare più importante: hanno fatto tutto ciò perchè vincolati dall'uomo dal mantello bianco con il patto di fuoco, in base al quale loro avrebbero dovuto consegnare tutte le sfere a Shingai e quest'ultimo avrebbe dovuto svelare il loro enigmatico passato...pena: marchio infuocato e la morte.
Goku & co, che non sono a conoscenza di questi fatti, sono giustamente diffidenti nei confronti dei due giovani...come si comporteranno?Buona lettura^^
Ps: RINGRAZIAMENTI A FINE CAPITOLO! :P





10. Aspettando 10 giorni...Kaji e Hyoushou: il responso di Goku




"E ora che facciamo? Siamo nei guai!!!!"
"Eh no caro mio! SEI nei guai! -sbottò Kaji- Come si fa a dimenticare una sfera del drago...in tasca?! Mica è un oggetino tanto piccolo! Ebbene, tu hai combinato il guaio e tu lo risolvi!!!!"
"Tsk...per una volta che sbaglio io...! Se ogni volta che è capitato a TE di dimenticare qualcosa avessi guadagnato dei soldi a quest'ora sarei straricco!!" rispose Hyoushou, a tono.
Kaji sorrise beffardo e replicò: "Sta di fatto che il danno lo hai fatto tu, tua è la colpa e tu porrai  rimedio!"
"Io però temo...che quei due possano vendicarsi in qualche modo...magari ora ci cercano per farci fuori..."
"Evviva l'ottimismo, Hyoushou!"
"Perchè, tu non credi? Nonostante, a quanto pare, abbiano fini buoni, Orochimaru e l'uomo dagli occhi verdi sono un po' troppo attaccati a quelle sfere...hai visto con quanta foga le hanno pretese? Inoltre, tu stesso mi hai detto di non fidarti completamente dell'uomo mascherato, Kaji..."
"Si, ma da qui a crederlo un assassino ce ne vuole...!"
Seguì un attimo di silenziosa riflessione, dopodichè il ragazzo dagli occhi di fuoco riprese divertito:
"Com'è che all'improvviso si sono invertiti i ruoli? Voglio dire, di solito sono io quello sospettoso e tu quello fiducioso! Il mondo ha cominciato a girare al contrario!!!!" e risero.
Dopo qualche minuto i due si incamminarono verso l'edificio del Tenkaichi per in contrare Gohan e gli altri. Durante il tragitto, discorsero a lungo sul da farsi.
"OOOOOOOOOOOOk, abbiamo un po di problemini: come spiegare a Gohan e agli altri cosa ne abbiamo fatto delle sfere; come risolvere il problema della sfera dimenticata; dove attendere i dieci giorni; decidere se fidarci o meno dei tizi di poco fa; difenderci da eventuali attacchi del bastardo...scaramucce!" disse sarcasticamente Kaji.
"Scusa...per curiosità...chi sarebbe il bastardo?!" chiese curioso il ragazzo dagli occhi limpidi.
"Come chi?! -esclamò Kaji, infervorato- L'incapace bastardo pervertito!! JIRAIYA!"
"Ah..." (e a Hyoushou cadde la gocciolona dalla fronte XD nd.Ladyvale)
“Ad ogni modo -continuò Hyoushou- ormai è troppo tardi per pensare...siamo già arrivati al tenkaichi. Guarda, laggiù c’è Gohan con gli altri...sembrano agitati...stanno discutendo animatamente.”
Non appena atterrarono e scesero dalla nuvola speedy, Kaji chiese loro: “Ehi ragazzi,che succede?”
“Mio padre e gli altri si sono scontrati con Jiraiya e quei ragazzini...” spiegò Gohan, ma Vegeta lo interruppe:
“.........ma grazie a quel perdente di un namecciano sono riusciti a darsela a gambe.”
Piccolo fu colto da un violento istinto omicida nei confronti di Vegeta ma, per fortuna, Goku evitò la potenziale rissa: “Ehi un momento! -disse- Dove avete messo le sfere?”
Tutti li guardarono, chi incuriosito, chi insospettito.
“Ecco qua, ci siamo -pensò preoccupato Kaji- non possiamo certo dirgli di averle consegnate all’Hokage di Konoha e al suo collaboratore...questa è la fine!”
“Ehm...ecco...noi le abbiamo consegnate all’uomo mascherato, quello con cui abbiamo parlato al torneo.” rispose Hyoushou, con nonchalanche.
Kaji guadò il compagno con aria sconvolta. Lui si era scervellato per nascondere ciò che era avvenuto pochi minuti prima e Hyoushou invece...aveva rovinato tutto!
“Siamo stati costretti. -riprese il giovane dagli occhi limpidi- Non c’è altro modo per sconfiggere Jiraiya: Orochimaru, l’Hokage di Konoha, e il tizio mascherato incontrato poco fa al torneo, useranno le sette sfere per togliergli ogni potere. In ogni caso, ho sordato una sfera nella mia tasca.” e mostrò l’oggetto.
“QUINDI VOI AVETE DATO LE SFERE DEL DRAGO A UNO SCONOSCIUTO CHE, PER QUANTO NE SAPPIAMO, POTREBBE ANCHE AVERVI INGANNATO E USARLE PER OTTENERE L’IMMORTALITA’ O CHE SO IO! -gridò Piccolo, quasi assalendo Hyoushou- IO VI...”
“Calma Piccolo -lo interruppe Goku- venite con me ragazzi.” e tutti se ne andarono con Goku, lasciando soli per qualche minuto i giovani mascherati.
“Ti rendi conto di cosa hai combinato, Hyoushou?! -disse Kaji- se volevi farci uccidere potevi dirlo prima!!! Ora siamo condannati!!! E siamo in 2 contro...”
“E cosa volevi raccontar loro? Che le sfere le abbiamo nascoste in un posto che ora non ricordiamo? O che si sono smaterializzate? -rispose ironicamente il giovane- in ogni caso saremmo andati i contro a una reazione simile.”
“SI MA POTEVAMO ANCHE INVENTARCI UN DIVERSIVO! TU CI HAI TOLTO OGNI POSSIBILITA’!”
I discorsi dei ragazzi furono interrotti dal ritorno di Goku&co.
“Ascoltate ragazzi -disse loro il saiyan- abbiamo analizzato la questione: abbiamo molti motivi per non fidarci di voi. Innanzi tutto non sappiamo se questo Jiraiya sia realmente così malvagio come dite, potrebbe anche essere una vostra invenzione; poi le sfere che avete consegnato a quell’uomo; il fatto che continuate a celare il vostro aspetto...”
“Lo sapevo..” mormorò Kaji, guardando il suo compagno quasi avesse voluto fulminarlo.
“Ma -proseguì Goku- se aveste avuto cattive intenzioni non ci avreste detto della sfera dimenticata e sareste già fuggiti, o forse ci avreste attaccato. Per questo motivo, e anche perchè sento che siete in buona fede, abbiamo deciso di darvi una seconda occasione...o almeno la maggior parte di noi ha deciso così.” e guardò Piccolo e Vegeta, entrambi appoggiati al muro con le braccia conserte, evidentemente contrariati.
“Grazie -sibilò Kaji, stupito- noi....”  
“Ciò non toglie -concluse il Goku- che siate stati degli ingenui. Non dovevate consegnare così degli oggetti così preziosi.” (senti chi parla a proposito di ingenui XD nd.Eli)
“Lui non sa del patto di fuoco...non può comprendere. Siamo stati vincolati da quel patto, non potevamo fare altrimenti.” disse sottovoce Kaji a Hioshou, che già si sentiva in colpa.
All’improvviso, però.....  
 “TRUUUUUUUUUUUUUNKS! VEGETAAAAAAAAAAAA! SONO ORE CHE VI CERCO! -un’inferocita Bulma si avvicinava minacciosamente al gruppo- E’ ora di pranzo!!!!!”
“Mamma, noi...” cercò di giustificarsi il piccolo, mentre Vegeta osservava sua moglie più spaventato che mai.
“NIENTE SCUSE! -continuò la donna- E TU VEGETA SEI UN IRRESPONSABILE!”
“Taci donna!” questa frase rischiò di costare a Vegeta la vita, ma per fortuna l’attenzione di Bulma, ormai trasformatasi in una valchiria (XD nd.Ladyvale), fu catturata dai due giovani mascherati.
“Ragaaaaaaaazzi! Ma voi siete i due combattenti del torneo!!! Siete stati bravissimi!!!!!! Mi siete piaciuti tanto!!!”
“G-grazie signora.” le disse Hyoushou, traumatizzato da quanto aveva visto poco fa. (insomma, provate voi ad assistere alla furia di una donna come Bulma! nd.Ladyvale)
“E ditemi, voi non siete di queste parti vero? Non vi ho mai visto prima!”
“Già -spiegò Kaji- Veniamo da molto lontano...lontanissimo, direi.”
Hyoushou aveva già capito dove voleva andare a parare l’amico.
“Molto furbo, Kaji -pensò- in fondo, dobbiamo pur aspettare da qualche parte questi benedetti 10 giorni no?”
Prevedibile, infatti, fu la risposta della donna: “Ma ragazzi, allora siete invitati a casa nostra! Vi fermerete tutto il tempo necessario...”
“Sapevi che Bulma Brief è la proprietaria della Capsule corporation e così hai pensato....’Dove alloggiarci se non nella casa della donna più ricca di Satan City?’ vero compagno?” sibilò Hyoushou all’orecchio del ragazzo dagli occhi di fuoco.
“Eheheh, io non ho fatto nulla...ha fatto tutto lei!” rise piano Kaji.
E così, tra le proteste di Vegeta (subito messe a tacere da Bulma), il rancore di Piccolo che si accresceva sempre più e l’ilarità generale, i due giovani decisero di aspettare  l’incontro con Orochimaru e Shingai alla Capsule Corporation..ancora inconsapevoli delle sorprese e delle sconvolgenti novità che tra poco scopriranno.







Ed ora, i ringraziamenti^^

Yokari 90 (risponde Ladyvale): Hai ragione, Orochimaru non è degno di dichiararsi Hokage di Konoha, ma questo a lui non importa e, per realizzare i suoi piani malvagi e convincere Kaji e Hyoushou della sua buona fede, sarebbe disposto a fare questo ed altro...ah,questi cattivi! Crudeli ed odiosi! D'altro canto, se così non fosse non sarebbero cattivi  e le storie sarebbero tutte noiose...(Yeah!!!!! Cattivi alla riscossa!!! Forza M.R.C.4.e.!!! nd.Orochimaru) (Ehi,cosa vuoi tu?? E che significa M.R.C.4.e???? nd.me) (Movimento Riabilitazione Cattivi 4 ever^^ nd.Oro) (-.- Ma va via, per favore!!!! -.- nd.me) (Sigh...nessuno mia ama...eppure sono un esserino così adorabile...nd.Oro) (O_O cosa saresti tu???????? nd.tutti).
Per quanto riguarda invece i guerrieri z che si sono fatti scappare così facilmente i ninja...quando si mettono in mezzo Vegeta con la sua sete di vendetta nei confronti di Jiraiya e Piccolo con il suo assoluto desiderio di saperne di più su Hyoushou per lo stesso motivo...le cose si fanno complicate XD Poi alla fine hanno litigato tra di loro e hanno dato modo all'ero-sennin e a Naruto e gli altri di fuggir via...tutta colpa di Jiraiya e Hyoushou, che hanno ispirato sentimenti ben poco...teneri...in Vegeta e Piccolo XD muahahah XD
Infine, Kaji non aveva intenzione di 'infangare' il nome del villaggio della sabbia e del suo kazekage, solo, non sapeva come giustificare a Gohan la presenza di Shingai (non poteva raccontargli che nemmeno lui sapeva chi era e che Shingai aveva vincolato lui e Hyoushou col patto infuocato) e così ha detto la prima cosa che gli è saltata in mente...
Grazie mille per la tua recensione cara *___* Un bacione, continua a seguirci :*

Vale'92 (risponde Elisahq): Eh già, Vegeta stava per vendicarsi di Jiraiya...fortunatamente è intervenuto Piccolo (anche se solo per evitare che l'ero-sennin venisse ucciso prima di fornirgli informazioni su Hyoushou, che credeva avesse incontrato poco prima). La dimenticanza di una sfera da parte di Hyoushou invece...non so se sia stata una fortuna...vedremo^^ Grazie di recensirci cara, un kissone:*  Continua a leggerci e a scriverci ^_^

 

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Capitolo 11
*** Sorprese e chiarimenti ***


Ciao gente :-D Finalmente ecco il new chappy^^
Questa volta non vi anticipiamo nulla: è un capitolo che va letto da solo e, a nostro parere, si commenta anche da se’ XD XD XD

Solo una cosa vi preannunciao: come lo stesso titolo anticipa, ci sarà un chiarimento molto atteso...con sorprese esilaranti e non! XD
Come sempre, vi ricordiamo i ringraziamenti a fine capitolo...mi raccomando!!!
Buona lettura^^






11. Sorprese e chiarimenti



I due misteriosi ragazzi si trovarono, così, alloggiati nella grande Capsule corporation; Bulma era stata  tanto gentile da riservar loro due camere da letto e trattava i due giovani come membri della famiglia, così come il dott. Brief e sua moglie. Il piccolo Trunks era stato entusiasta nell'apprendere che i due guerrieri tanto forti che aveva visto al torneo avrebbero alloggiato da loro, magari avrebbe avuto qualcuno con cui allenarsi seriamente, qualcuno almeno un po' più disponibile del padre. E a proposito di Vegeta, se fosse possibile vedere l'orgoglioso principe dei saiyan ancora più scorbutico, schivo e solitario, se fosse possibile per lui passare ancora più ore rintanato nella sala di allenamenti...beh lo avrebbe fatto. Ma dato che ciò non era possibile, si limitò a tenere il suo solito comportamento freddo ed impassibile, deciso a non permettere a quei due mocciosi di intromettersi nelle sue giornate e limitandosi a lanciare ai due qualche insulto quando se li trovava davanti.
Qualcun altro però aveva preso la decisione di Bulma in un modo ancora peggiore: Piccolo proprio non riusciva a digerire l'umiliante sconfitta subita al torneo da un ragazzo che lui giudicava meno di niente e, inoltre, non riusciva a togliersi dalla mente il fatto che i due guerrieri mascherati gli sembravano sospetti...Goku ed i suoi amici erano stati ingannati dalle loro parole ma lui no, non si sarebbe lasciato abbindolare da due mocciosi e li avrebbe tenuti d'occhio. Per questo decise di passare la maggior parte del tempo ad allenarsi alla Capsule corporation, in attesa che i due facessero un passo falso.
"Ehi Hyoushou mi sa che hai fatto colpo..." disse un divertito Kaji guardando con la coda dell'occhio Piccolo, che stava sferrando colpi micidiali ad un manichino da allenamente poco più in là, come se volesse massacrarlo. (chissà perchè poi XD nd.Elisahq - boh io non ne ho idea nd.Ladyvale che si guarda attorno fischiettando, impovvisamente molto attratta dal soffitto)
I due ragazzi si stavano godendo un momento di pausa dopo un duro allenamento, gustandosi un'aranciata seduti all'ombra di un albero del grande giardino.
"Ho l'impressione di non stare molto simpatico a Piccolo...chissà perchè poi! Io non gli ho fatto niente." rispose Hyoushou con un sospiro.
Kaji sollevò un sopracciglio guardando l'amico con un'espressione tra l'incredulo ed il divertito.
"Hyoushou...l'hai umiliato davanti a tutti al torneo, combattendo come se fosse la cosa più noiosa della tua vita! E lui mi sembra un tipo un po' troppo orgoglioso per prenderla serenamente."
Ma i due furono impovvisamente interrotti da una voce che li chiamava:
"Ehi ragazzi! Come va?"
Si voltarono e videro un sorridente Goku dirigersi verso di loro, mentre il piccolo Goten correva in direzione della grande casa.
"Ho portato mio figlio a fare una visita a Trunks." disse il saiyan, osservando con sguardo orgoglioso il  figlioletto.
Poi, rivolgendosi a loro: "Allora come ve la passate?"
"Beh..aspettiamo..." disse Kaji sospirando stancamente.
Ed era vero...quei dieci giorni sembravano non voler passare più, come se il tempo si fosse improvvisamente dilatato. Hyoushou era preoccupato per aver tenuto accidentalmente una sfera con se' e non averla consegnata a Shingai e anche Kaji era teso per le possibili conseguenze, nonostante cercasse di tranquillizzare l'amico.
Ma dato che non conoscevano nulla dell'uomo misterioso e di Orochimaru e non sapevano dove potessero essere diretti, non tovarono niente di meglio da fare se non attendere quei dieci giorni che li separavano dal loro incontro pensando ed allenandosi di tanto in tanto. Inoltre, tutti loro si chiedevano se quei ninja fuorilegge incontrati al torneo si sarebbero fatti ancora vedere...forse potevano rivelarsi più pericolosi del previsto, anche se fino a quel momento sembravano essere  spariti nel nulla.


*


"Sentite io vi dico che dovremmo cercare quel misterioso tipo dagli occhi verdi. Sei stato tu ero-sennin a dire che l'avevi visto parlare insieme a Kabuto, questo significa che ci porterà da Orochimaru!!" Naruto, esasperato, stava ormai urlando cercando di convincere i compagni a dargli retta.
"Zitto baka! Quei misteriosi guerrieri con cui ci siamo scontrati volevano impedirci a tutti i costi di raggiungere i due ragazzi mascherati, parlando di certe sfere..." cominciò a spiegare Shikamaru, un po' spazientito.
"E Tsunade-sama ci ha detto che il nostro compito è impedire a Orochimaru di impadronirsi di quelle sfere, che a quanto pare hanno un potere magico." continuò Hinata.
"Ora capisci perchè la nostra priorità è occuparci di quei due ragazzi? E' ovvio che sono loro in possesso delle sfere, sempre che non le abbiano già consegnate a Orochimaru." concluse Jiraiya, ancora immerso nei suoi tanti pensieri.
Naruto rimase in silenzio...i suoi compagni avevano ragione e lo sapeva, ma come fermare il suo cuore impaziente di raggiungere quel mostro di Orochimaru, di raggiungere lui, di mantenere una promessa? Strinse i pugni, lo sguardo velato da una strana tristezza ma più risoluto che mai. Poi dalle sue labbra nacque un sorriso.
"Allora cosa aspettiamo a trovare quei due? Non ho certo fatto centinaia di chilometri per rimanere qui con le mani in mano!" esclamò.
Hinata lo guardò ammirata, la forza d'animo del giovane ninja la sorprendeva sempre, lui era stato sempre un sostegno ed un modello per la ragazza e ora lei lo avrebbe aiutato in tutti i modi.
Shikamaru distolse lo sguardo dalle nuvole che si rincorrevano pigramente sopra di lui. "Uff mi sa che dovrò darti una mano altrimenti chissà in che guaio ti caccerai questa volta."
Per i quattro ninja non fu però semplice trovare i due giovani misteriosi in quella grande città straniera, fu solamente dopo quattro giorni di ricerche che scoprirono che fine avevano fatto.


*


Un tonfo riscosse impovvisamente Goku, Kaji e Hyoushou dalla loro conversazione. Una strana figura bionda era appena caduta da un albero abbastanza distante da loro tre e ora si stava massaggiando il fondoschiena con aria dolorante. Un infuriato Jiraiya l'aveva raggiunto, tirandolo su per il colletto, e gli rivolse ben poco lusinghieri apprezzamenti: "IDIOTA!!! SAI COSA SIGNIFICA PEDINARE QUALCUNO E AGIRE CON SEGRETEZZA???? NON POSSO CREDERE CHE TU SIA UN NINJA!!!"
Mentre la giovane Hinata cercava di evitare che il sannin strozzasse il povero Naruto, ormai diventato di un bel color peperone, e Shikamaru scuoteva la testa avvilito.
Non fu però l'intervento della ragazza a salvare il biondo ninja dalle attenzioni di Jiraiya. Alla vista del gruppo di ninja, Kaji era subito scattato verso di loro, seguito da Hyoushou e Goku e a distanza da Piccolo, ed ora si trovava davanti all'ero-sennin.
"TU!!!" se gli sguardi potessero fulminare, Kaji avrebbe di certo carbonizzato il ninja leggendario.
<> pensava tra se' Jiraiya. "Ma chi si rivede! Stavamo facendo quattro passi e guarda chi incontriamo!" disse poi, con una poco convincente risatina.
"Quattro passi? -insinuò candidamente Hyoushou- Strano a me era parso che foste caduti da un albero..."
"Basta! -Kaji si piazzò davanti al vecchio ninja, guardandolo dritto negli occhi- Vogliamo sapere che cosa ci fate qui, perchè ci state seguendo e cosa volete farne delle sfere!"
Hyoushou vide lo sguardo che i quattro ninja si scambiarono e disse: "Sì, sappiamo che siete alla ricerca delle sfere magiche...l'Hogake di Konoha ci ha detto tutto."
"Cosa?????? Quella pazza vi ha detto di noi??? Ma perchè non ce lo avete detto subito???" urlò Naruto.
"Pazza??" Hyoushou e Kaji si scambiarono uno sguardo sbalordito...insomma il tipo dagli strani vestiti ed il fiocco annodato dietro il kimono era parso loro strano, ma non avrebbero mai pensato che avesse strane tendenze! Ma quello che più contava è che quei quattro ninja lo ammettevano: le parole dell'Hokage erano vere allora, si trattava di pericolosi criminali.
"Lo ammettete allora! Quello che ci ha raccontato su di voi è vero?" chiese un po' incerto Hyoushou, in fondo a lui non sembravano cattive persone...tre di loro erano persino dei bambini.
"Certo! Siamo venuti qui apposta per le sfere, altrimenti non mi sarai mai mosso..." rispose sbuffando Shikamaru.
"E' incredibile con quanta faccia tosta voi quattro ammettiate di essere dei criminali! Ma questa volta vi è andata male." esclamò Kaji.
"Criminali??? Noi??? Magari l'ero-sennin è un pervertito ma..."
Naruto non riuscì a completare la frase per via del doloroso pugno in testa che Jiraiya gli assestò, poi il sannin riprese il discorso:
"Noi non siamo affatto criminali! Siete voi che siete fuggiti con quel tizio misterioso nel bel mezzo di un incontro e poi voi -ed indicò Goku (che lo guardava con aria innocente) e Piccolo- insieme ai vostri amici ci avete attaccati senza motivo...se c'è qualcuno che deve avere spiegazioni siamo noi!"
"Beh in effetti ogni tanto Vegeta esagera un po' ma..." si scusò imbarazzato il saiyan, la mano tra i capelli.
"Quel tizio mascherato, come lo chiamate voi, è il primo collaboratore dell'Hogake di Konoha, Orochimaru in persona! E ci ha raccontato chi siete e come terrorizzate il villaggio depredando e uccidendo...siete dei criminali!" lo interruppe Hyoushou.
Questa volta fu il turno dei quattro ninja di guardarsi sbalorditi.
"Nonna Tsunade è l'Hogake di Konoha e voi state parlando con quattro ninja del villaggio della foglia, nonchè con il futuro sesto Hogake, che sarei io!" esclamò Naruto furioso.
Sui presenti scese un silenzio carico di tensione...era evidente che qualcosa non quadrava...
"Beh direi che è il caso di sederci e fare due chiacchere..." propose Jiraiya.

"E' inutile io non vi credo!" esclamò Kaji guardando con aria di sfida l'ero-sennin.
I ninja di Konoha avevano raccontato a tutti la verità e lo scopo della loro missione; Hyoushou e Goku sembravano credere alle loro parole, Piccolo era rimasto silenzioso in disparte e Kaji era ancora diffidente (o forse molto prevenuto XD nd.Eli - Solo???? nd.Ladyvale)
"Bisogna ammettere che le sue parole hanno un senso...non hanno mai cercato di farci del male, anche se Vegeta li ha attaccati....e poi non mi sembrano malvagi." cercò di calmarlo Goku.
"Kaji, Goku ha ragione e poi -la voce di Hyoushou si ridusse a poco più di un sussurro, in modo da non farsi sentire dagli altri- cosa ne sappiamo noi di quell'individuo mascherato? Se fosse vero avremmo combinato proprio un bel guaio!"
"Già se fosse vero, cosa di cui non siamo assolutamente sicuri, e comunque abbiamo sempre una sfera, no? Per una volta la tua sbadataggine si è rivelata utile."
“MA COME DIAMINE HO FATTO A FARMI SCONFIGGERE  DA UNO STUPIDO IDIOTA CHE DIMENTICA QUESTIONI DI VITALE IMPORTANZA COME UNA SFERA??????” pensò ad alta voce, anzi, urlò decisamente, un frustrato e adiratissimo Piccolo, riferendosi a Hyoushou.
A quelle parole, Kaji era già balzato dalla sedia e stava avventandosi contro il namecciano per difendere l’amico, ma quest’ultimo lo bloccò afferrandolo per un braccio.
“Fermo Kaji -disse, con un pacifico sorriso ad occhi chiusi- non ne vale la pena...”
“Non ne vale la pena??? NON NE VALE LA PENA???? COSA VORRESTI DIRE, RAZZA DI INSULSO VERMICIATTOLO? Che non sarei alla tua altezza?? CHE TI SONO INFERIORE??” gridò l’alieno, afferrando il povero Hyoushou dal collo del lungo mantello.
“Ma no..io...non intendevo offenderti...” rispose il ragazzo dagli occhi limpidi come il ghiaccio, ridendo nervosamente e cercando con una mano di fermare la mano dell’altro sul suo collo.
“TU SEI SOLO UN INSULSO RAGAZZINO E NON SEI DEGNO NEMMENO DI STARE IN MIA PRESENZA!”
“Ehm...ma certo...AHHHHHHHHHHHHHHHHHH!” Hyoushou si era improvvisamente messo ad urlare, attirando l’attenzione preoccupata di tutti i presenti, Goku e Jiraiya compresi.
“Ahahahahahah! Hai paura di me, eh brutto verme? Lo sapevo...sei solo un moccioso che se la fa’ sotto dalla paura...mi hai sconfito solo per pura fortuna...una coincidenza del caso, che non riaccadrà! Ahahahah! Grida pure, e piangi...Hyoushou! Ahahahah!” diceva soddisfatto il namecciano, scaraventandolo a terra.
“Hyoushou tutto bene?” chiese un apprensivo Kaji, aiutandolo a rialzarsi.
“Si ragazzo, è tutto a posto?” chiesero l’ero-sennin e Goku, in coro.
“....” disse (o meglio, non disse XD nd.aurici) Hyoshou.
Tutti lo guardavano curiosi, anche Naruto, Shikamaru e Hinata...solo Piccolo rideva ancora di gusto per la soddisafazione che credeva aver avuto.
“Perchè hai urlato? -chiese curioso il ragazzo dagli occhi di fiamma al compagno- Stringeva così forte quel dannato? Ti sei fatto male?”
“MA CERTO CHE GLI HO FATTO MALE, IO...” Piccolo stava intraprendendo una sorta di nuovo monologo su quanto in realtà fosse debole il ragazzino e su quanto fosse più forte  lui, ma incidentalmente Hyoushou lo interruppe.
“Veramente io...” sussurrò timido il giovane dagli occhi limpidi.
“TU??????????” chiesero in coro tutti quanti, Piccolo -furioso- compreso.
“Io...ho urlato perchè ho visto che sono le nove meno cinque e....” continuò il giovane, interrompendosi all’istante.
“E????????????” richiesero tutti in coro.
“E...e...e tra cinque minuti inizia Dottor House, il mio telefilm preferito!!!! Me n'ero già scordato!!!!!!! Non posso perdermelo!!!!!!!!!” concluse finalmente Hyoushou, tutto d’un fiato. (XD XD XD nd.Ladyvale ed Elihq)
Non c’è bisogno di dire quale fu la reazione generale...
Tutti rimasero spiazziati dalla risposta, ogni bocca era così spalancata per lo stupore da arrivare quasi a terra. (Muahahahah XD nd.sempre autrici)
“V-Vuoi dire che non hai urlato ne’ per paura ne’ per il dolore?” disse stupito Kaji.
“TU HAI URLATO SOLO PERCHE’ TEMEVI DI PERDERE UNO STUPIDO TELEFILM, E NON PERCHE’ IO STAVO PER STRANGOLARTI E TU PER RIMETTERCI LA PELLE?” urlò Piccolo, ormai fuori di se’.
“Ehi, vacci piano con le parole!!! Dottor House non è uno stupido telefilm!!! Quel dottore è un geniaccio, un mostro di bravura, e poi oggi è l’ultima puntata della stagione e...ehi un momento, stavi per strangolarmi?? Davvero?!” disse il ragazzo dagli occhi azzurri limpidissimi, scendendo dalle nuvole.
“N-non ci posso credere...” sussurrò Kaji, sconvolto per la noncuranza del compagno, mentre Naruto, Hinata e Goku osservavano la scena sbigottiti, Jiraiya sorrideva divertito e Shikamaru rideva di gusto, rotolandosi a terra dalle risate.
“Q-quel ragazzo è fortissimo! Ahahahahah!” sibilò il nostro Shika, tra una lacrima di ilarità e l’altra.
Proprio quando Piccolo, ormai divenuto una belva, stava per assalire l’incauto Hyoushou che sorrideva ad occhi chiusi e si portava la mano sulla nuca, passò Bulma, vestita di un elegante abitino giallo, recando con se’ un vassoio con delle bibite fredde.
“Ehi ragazzi -disse allegra la donna- chiacchierate un po' sotto il sole? Oh si, fate bene, con questo caldo è l’unica cosa che si possa fare senza stancarsi...vi ho portato da bere! Posso unirmi a voi?”
“Veramente questa non è proprio un’allegra chiacchierata, ma se vuoi....” iniziò Kaji.
“...MA CERTO CHE TI PUOI UNIRE DOLCEZZA!!! WOW SEI UNO SCHIANTO! PIU’ BELLA DI QUANTO IO RICORDASSI!! Vieni da Jiraiya, VIENI...!!!” urlò l’ero-sennin, con atteggiamento da lupo mannaro e bava alla bocca, allungando, inoltre, le mani verso le generose forme della donna.
Prima che Bulma potesse reagire, Kaji lanciò verso il ninja leggendario un pesante martello da 5 tonnellate (Alla Creta di City Hunter XD nd.Ladyvale - E dove diamine lo teneva? Ha il mantello di Mary Poppins? O_o nd.Elisahq), centrandolo in pieno e lasciandogli un enorme bernoccolo in testa.
“Ehi!!!!!!!!! Perchè lo hai fatto???” chiese dolorante il povero ninja.
“Perhè sei un idiota imbecille!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! -disse Kaji alterato, con una vena pulsante sulla tempia- Ma insomma, ti sembra il caso di comportarti così????????????”
“Così come??????” chiese Jiraiyaia, un po' stralunato.
“DA IDIOTA PERVERTITO QUALE SEI!!!!!!!!!!!!!!!” replicò ancora piu’ alterato Kaji.
“IO NON SONO UN IDIOTA PERVERTITO!!!!!!!” ribadì il ninja leggendario, per la seconda volta in quella giornata.
“SI CHE LO SEI, RAZZA DI STUPIDO IMBECILLE!!!!!!” urlò furioso Kaji.
“Confermo!” si intromise Naruto, annuendo convinto a braccia incrociate.
“ZITTO TU!” gridò l’ero sannin, sferrandogli un altro pugno in testa, mentre Hinata e Shikamaru osservavano il tutto l’una sconsolata, l’altro annoiato.
“Ehi ragazzi! -li interruppe Bulma- Che ne dite di stare anche voi qui alla Capsule, in attesa del grande scontro?”
“MA CERTOOOOOOOOO!” urlò, anzi, sbavò, l’ero-sennin, guardando assatanato la donna.
*SBAMMMMMMMM* un pesantissimo martello, da 100 tonnellate stavolta, cadde in testa a Jiaraiya, che svenne, scagliato da un adirato Kaji. (O_O nd.Elisahq e Ladyvale)
“Ehi un momento -disse Goku, innocentemente- e ora chi lo dice a Vegeta???”







Muahahah, ed ora chi lo spiega a Vegeta che il suo “rivale” in amore (anche se rivale poprio non è, perchè Bulma non gradisce XD) allogerà in casa sua? XD
Vabe’...ecco i ringraziamenti :D

_allegra_ (rispondono Elisahq e Ladyvale): cara _allegra_, leggi bene la storia: constaterai che si tratta di una fiction con base di dragonball e apparizioni di Naruto. Infatti Jiraiya, Naruto, Hinata e Shikamaru  vengono semplicemente proiettati nell'intero mondo di Dragonball, con l'aggiunta di tre nuovi personaggi. Inoltre sono più le scene di Db che quelle di Naruto, quindi secondo noi le tue considerazioni risultano infondate.
Inoltre, per ciò che riguarda il mancato gradimento nei confronti di Naruto, ti sei risposta da sola: se non piace, si può sempre evitare di leggere questa storia, dato che oltretutto la presenza di alcuni personaggi di Naruto è segnalata nella presentazione della ff! Ti ringraziamo comunque di averci fatto presente questa cosa, ma ti assicuriamo che se fosse stato realmente necessario, avremmo spostato la storia nella sezione da te indicata. Ciao ciao^^

Vale92 (risponde Ladyvale): Oh beh, desiderio soddisfatto XD Ecco cos'è successo alla Capsule con l’arrivo dei nostri Kaji e Hyoushou XD Per quanto riguarda Goku...il bue che dice cornuto all’asino XD! Coooomunque, grazie per la tua recensione carissimaaaaa *_*
Segui attentamente i prossimi capitoli, come questo del resto, perchè condurranno via via ad esiti imprevisti e molto, molto interessanti...continua a seguirci e a recensirci!!!!!!!!!! Un kissone :*

Yokari 90 (risponde Elisahq): Kaji ti ringrazia ed è felicissimo che tu l’abbia perdonato (Si ma se mettesse giù qual coltello non sarebbe male °_° nd.Kaji) (E zitto tu!!! nd.Eli)^^
Per quanto riguarda Hyoushou (Piccola informazione di servizio: il mio nome si scrive H-Y-O-U-S-H-O-U e si legge Hyushu^^ nd.Hyoushou) (ANCORA??????? LA VOLETE SMETTERE DI INTERROMPERMI MENTRE PARLO CON YOKARI?????????????? nd.Eli)...dicevo, per quanto riguarda Hyoushou, siamo incuriosite: secondo te in che senso dovrebbe parlare con Naruto? Comunque, non ti dico nulla...può anche essere che quei due intraprendano un dialogo^^
Per quanto riguarda il tuo Sabi-chan...nun ti dico nulla, no no.
(Pssssssssssssssst! Yokariiiiiiiiiiii! Sono io, Gaara! Forse ci sarò anche io ma non dirlo a nessun...ahio! nd.Sabaku no Gaara) (MA PERCHE’ PARLI COSI’ TANTO?????????? Uff...va bene..il danno è fatto >.<  nd.autrici) (Muahahah nd.gaara e Naruto) (Ma perchè ho la sensazione che i personaggi stiano prevaricando le autriciiiiiiiiiiiiiiii????????? Buahhhhhhhhhhhhhhh :’’’(((((((( nd.autrici). Comunque, grazie della tua recensione *_* Continua a seguirci :D
kissoni

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Capitolo 12
*** Il rivale numero uno di Piccolo e il suo segreto ***


Ciao ragazzi!^_^  Ecco a voi *rullo di tamburi* il nuovo capitolo!!!!!!!!!!!!! Daremo un'occhiata a Vegeta e alla sua reazione nell'apprendere che Jiraiya e i suoi convivranno con lui per un po' ma, soprattutto, i riflettori saranno puntati su Hyoushou e Piccolo...
Occhio a questo capitolo, nostri gentilissimi lettori!
Da questo capitolo in poi infatti inseriremo in ogni capitolo dei particolari FONDAMENTALI per la storia che,ovviamente,non  dovete lasciarvi sfuggire!
Grazie per l'attenzione^^ Buona lettura :D
Ps: ringraziamenti a fine chappy :)





12. Il rivale numero uno di Piccolo e il suo segreto





Era una giornata serena a Satan City, il cielo era terso, il sole splendeva, la gente era felice e tranquilla...almeno, la maggior parte di essa.

*Capsule Corporation, ore 10:45*
“CHE COSA????????????????????????? QUEL DISGUSTOSO VERME STRISCIANTE, QUELL’INUTILE PERDENTE DI UN NINJA MALRIUSCITO, QUEL L’INFIMO BASTARDO ...” una voce furiosa rompeva l’idilliaco quadretto di poco prima, squarciando con urli e insulti disumani la quiete della città.
“Si Vegeta, Jiraiya e i suoi simpatici allievi verranno a stare da noi...e non ti preoccupare per lui...ci penserà Kaji a difendermi! Si è dimostrato gentile con me, impedendo a quel pervertito di toccarmi!” replicò Bulma, con un sorrisetto tranquillo. (Bulma, Bulma...non è per difendere te che Kaji ha impedito a Jiraiya di fare il pervertito XD nd.Ladyvale e Elihq)
“GIA’ HAI ACCOLTO QUEI DUE MOCCIOSI ODIOSI, DOVREI ACCETTARE CHE VIVA SOTTO IL MIO STESSO TETTO ANCHE QUEL NINJA PERVERTITO CHE VOLEVA PROVARCI CON TE?” replicò Vegeta, rosso in viso e sul punto di trasformarsi in super saiyan.
“Ti ho già detto che non corro alcun pericolo! E poi, anche se ha certe manie, a me sta simpatico quel ninja...basta solo tenerlo a bada per bene!” ribadì la donna. (tanto ormai Bulma è abituata a vecchi maniaci XD nd.autrici)
“E va bene, come vuoi donna! Ma se quello ti si avvicina io...io....”
"Non è che sei geloso vero?" chiese divertita la ragazza.
"C-cosa??? Io, il principe dei saiyan, geloso di una terrestre?!?!?!? Tsk noi saiyan non sappiamo neanche cosa sia la gelosia..."
Vegeta non terminò la frase che Bulma gli si avvicinò e gli schioccò un sonoro bacio sulla guancia.
“Sei tanto carino quando sei geloso, sai tesoro? -sussurrò Bulma, con voce tra il sensuale e l’intenerito- Ciao ciao!” e uscì, lasciando il più orgoglioso dei Saiyan in salotto, da solo, rosso come un peperone e piacevolmente sconvolto dal bacio ricevuto.


*


*Nello stesso momento,nella camera gravitazionale del medesimo edificio...*
"Oggi è il grande giorno." disse Hyoushou, mentre sferrava un poco convinto pugno al compagno, che lo evitò facilmente.
"Già...ma non ci pensiamo ora...mancano ancora ore al nostro incontro con Shingai...andrà tutto bene." rispose Kaji, sferrandogli un calcio che, al contrario del colpo dell'amico, lo centrò in pieno.
"Ouch...ci alleniamo da ore ormai -disse questi, accasciandosi a terra- non sarebbe meglio smettere?"
 "Si, sarebbe meglio...se io fossi già stanco e se fossimo in tempo di pace, ma non è così purtroppo e dobbiamo adeguarci.” disse Kaji, aiutando l’amico a rialzarsi.
Un attimo di silenzio, poi riprese: “Perchè non ti impegni?”
“Io non amo la violenza, lo sai bene.” rispose Hyoushou.
“Ma così farai la figura del pappamolle davanti al tuo carissimo amico verde, Hyoushou.” rispose Kaji, sarcastico.
Il ragazzo dagli occhi del cielo non capì fino a che non si voltò e puntò lo sguardo su una parete lontana della palestra della Capsule Corporation. Appoggiato lì, scuro in volto eppure con un sorriso beffardo dipintovi, era Piccolo.
“Che vergogna...mi sono fatto battere da una femminuccia...come ho potuto?!” diceva il namecciano, appagato dalla soddisfazione di vedere quello che ormai considerava il suo rivale numero 1 steso a terra da “un altro insignificante pivellino par suo”, ma al contempo ancor più furioso e amareggiato per il tremendo disonore di essere stato sconfitto da un così debole moscerino. (altro appellativo che Piccolo dava a Hyoushou, tanto per cambiare...evviva l’amicizia!!!!!!!! XD nd.Ladyvale)
Concentrato su queste  parole, l’alieno diede al muro un pugno così forte che nell’intera stanza se ne sentì il tonfo, e grossi pezzi di cemento caddero sul pavimento.
“Uh-oh...E.T. s’è arrabbiato.” cantilenò ironico Kaji.
“Non con noi, Kaji...con se stesso...mi crede un debole...e quindi pensa di essere stato battuto da un debole...troppo per il suo orgoglio.”
“Ovvio...lui non può sapere che tu sei solo infinitamente pigro...fai irritare anche me a volte!”
La situazione degenerava: Piccolo era in preda a una crisi nervosa, sferrava calci alle pareti chiedendosi perchè il destino lo aveva voluto sconfitto da un simile moscerino e ripromettendosi di ucciderlo quanto prima.
“Mi togli una curiosità, prima di distruggere l’intera stanza? -lo interruppe Kaji,ironico- C’è un motivo particolare per cui non fai altro che seguire ogni nostro movimento e pedinarci senza sosta, oppure devo dedurre che il mio amico qui ti ha ammaliato a tal punto da non poter più fare a meno della sua presenza?”
Mai parole ebbero un potere piu’ distruttivo.
Il namecciano, infatti, divenne di mille colori prima di bestemmiare ripetutamente, insultare pesantemente Kaji....e  ancora di più Hyoushou che poverino non aveva fatto nulla.
“DI UN’ALTRA VOLTA UNA COSA SIMILE E GIURO CHE FINIRAI DRITTO DRITTO ALL’INFERNO!” gridò esasperato Piccolo a Kaji, ma osservando torvo Hyoushou.
“E comunque, se proprio vuoi saperlo stupido moccioso, -continuò l’alieno- vi tengo d’occhio perchè vi ho smascherati amici miei...so che nascondete qualcosa! So che non siete chi volete sembrare...”
I nostri eroi sussultarono, sudarono freddo e si guardarono preoccupati, ma poi Piccolo continuò:
“ancora non  so chi siete in realtà, ma lo scoprirò molto presto!!”
I due tirarono un sospiro di sollievo.
“E chi se lo scrolla più di dosso questo?” sussurrò il ragazzo dagli occhi di fiamma al compagno, con tono sconfortato.
Il giovane dagli occhi limpidi sorrise. Poi guardò l’amico e questi, ridendo superbamente disse:
“Oh Piccolo, l’unica cosa che ti nascondiamo è la stupidità del mio amico qui di fianco...ti ha sconfitto al torneo per puro caso, come avevi supposto! Cioè, non voglio offenderti Hyoushou però...non  puoi negare l’evidenza! Poco fa non sei nemmeno riuscito a scansare i miei colpi!”
“Che cosa?????????? -replicò il giovane dallo sguardo di ghiaccio- Come ti permetti?”
“Ah!!!!!!!!!!! Lo dice pure il tuo...amico...non ci sono dubbi, sei solo un debole!” rise Piccolo, soddisfatto.
Hyoushou guardò, malinconico, entrambi. Kaji se ne accorse e aggiunse:
 “La verità fa male, eh? Se avessi avuto un minimo di cervello, ti saresti impegnato seriamente negli allenamenti! La verità è che sei uno stupido, incosciente, immaturo, bambino senza cervello! Devo sempre pensare a tutto io...io ti salvo dai guai, io ti faccio da leader, io....”
Il giovane non ebbe il tempo di terminare la frase che il compagno, lo sguardo impassibile che da azzurro cielo si era tramutato nel colore del ghiaccio, con un apparentemente leggerissimo pugno lo fece arrivare dall’altro lato della stanza,accanto a Piccolo, vicino al quale si accasciò, gemendo per il dolore.
Silenzio cadde nella palestra.
Hyoushou si calcò il cappuccio dell’ampio mantello beige sulla fronte, in modo tale che non si vedesse più nemmeno l’unica parte del corpo che esso lasciava scorgere: gli occhi. Kaji si portò una mano allo stomaco, gemendo ma, stranamente, sorridendo compiaciuto. Piccolo, posando lo sguardo prima sul dolorante Kaji poi su Hyoushou, che ormai era scomparso sotto il mantello, impallidì.
“N-non ci credo...come puoi aver.....tutta questa forza....in un pugno che sembrava così debole....” mormorava il nameciano, sbigottito.
“Farai meglio ad evitare questo...debole moscerino, come mi definisci tu,s e non vuoi fare la fine del mio...amico...” dichiarò Hyoushou, atono.
Il namecciano stava per replicare qualcosa, ma il ragazzo da lui tanto odiato lo bloccò sul nascere.
“Ci scontreremo di nuovo, te lo prometto. Per ora, comunque, non mi sento in vena.” e se ne andò.
Piccolo restò immobile, paralizzato dalla rabbia e dallo stupore. Poi, furioso, sferrò un potente pugno a una finta colonna della stanza,facendola sgretolare totalmente, e gridando rivolto all’autore del micidiale colpo che aveva atterrato Kaji: “TU NON PUOI ESSERE COSI’ FORTE!!!!!!!!!! IO TI SMASCHERERO’!!!!!!!!! IO TI BATTERO’!!!!!!!!!!!!!!! MALEDETTO!!!!!!!!!!” e se ne andò.
A quel punto, il ragazzo dal mantello beige rientrò nella stanza e guardò l’ancora malridotto Kaji. I due aspettarono che l’alieno fosse uscito, per poi scoppiare in una fragorosa risata.
Hyoushou rivelò nuovamente gli occhi, totalmente bagnati da lacrime suscitate dalle troppe risate; poi accorse verso l’amico, accasciato per terra e ancora in preda a una crisi “di ilarità generale e irrefrenabile” e gli chiese: “Oddio...ti ho fatto male, Kaji?"
 “Secondo te?” rispose lui, scoprendo il mantello e la maglia e mostrando lo stomaco, coperto da un enorme e tremendo livido violaceo. “Oh...oh...scusa...io..io....devo avere esagerato con la nostra messa in scena...e non ho saputo controllare me stesso....scusa..sono mortificato!”
Notando il compagno quasi sull’orlo di una crisi di sensi di colpa acuti, Kaji si affrettò ad aggiungere:
“Beh, almeno siamo riusciti a farlo andare via, come ci eravami riproposti! E poi anche io ho fatto lo stesso a te, l’ultima volta...”
Hyoushou si ricordò improvvisamente di quando, per  farlo tacere (Hyoushou amava le disquisizioni filosofiche, e mai avrebbe smesso di parlare se ne intraprendeva una, anche se l’uditore non ne poteva più), gli aveva sferrato un pugno, rompendogli involontariamente il braccio e provocandogli un livido gigantesco su di esso; o di quando, durante un allenamento, gli aveva slogato il polso; di quella volta in cui, invece, era stato lui a slogare il polso a Kaji, sempre durante un allenamento; di quando entrambi si erano slogati le caviglie e lussati il braccio a vicenda durante un torneo minore...si, in effetti queste cose capitavano tra di loro, e anche abbastanza spesso, ma mai per cattiveria o con cattive intenzioni, sempre involontariamente.
“Il fatto è che, a volte, noi non sappiamo controllare la nostra forza...ed è un male...se mai un giorno dovessimo scontrarci sul serio -e mai accadrà, ovviamente-nessuno di noi due avrebbe la meglio sull’altro...ma se unite, come ora lo sono, e ben controllate, le nostre forze potranno molto sul male...” disse, lapidario, Kaji.
“...anche se non sappiamo chi davvero, ora, rappresenti il nemico.” completò Hyoushou.
I due, infatti, ripensavano all’incontro del giorno precedente con Jiraiya e i suoi, soprattutto Kaji: “Avranno veramente buone intenzioni? Cosa mi nascondi? Jiraya....” pensava con sguardo assorto e malinconico il ragazzo dagli occhi di fiamma.
Immerso nei suoi pensieri, il giovane dagli occhi fiammeggianti non si accorse che il suo amico dagli occhi color del cielo aveva assunto un’espressione di dolore, e si reggeva il braccio.
“Cos’è questo tremendo bruciore che sento improvvisamente all’arto destro? -pensava Hyoushou- Non sarà mica....”
Intimorito, il ragazzo sollevò pian piano la manica del mantello beige e, come ipotizzava, vide con suo grande sconforto e terrore che dei simboli astratti, rigorosamente neri, stavano cominciando a prendere possesso del suo braccio, accompagnati da uno strano ideogramma e da altre lettere che, da quel che sapeva, si leggevano: “M.N.I.? Cosa significa? E perchè questo simbolo sta crescendo sul mio braccio? Per quale motivo mi fa così male?” riflettè a voce alta, tenendosi ancora il braccio e contraendosi per il dolore.
“Che ti succede, Hyoushou?” chiese Kaji, risvegliatosi dalle sue riflessioni e concentrandosi sugli strani gesti del compagno.
“Eh? Oh no, nulla.” disse, coprendosi in fretta il braccio e sforzandosi di soridere.
“Uhm....non me la racconti giusta tu...”
“Ma no Kaji...cosa vai a pensare...sono solo stanco e dolorante per le ore di allenamento...”
“Sarà...” rispose lui.
Alcuni minuti dopo, chiamarono a loro la nuvola speedy e si diressero verso il luogo in cui avrebbero dovuto incontrare il misterioso individuo dagli occhi verdi e Orochimaru.
Cosa aspetterà i nostri amici?








Ed ecco i ringraziamenti^^:

Vale 92 (risponde Elisahq): eccoti il new chappy,cara^^ Grazie per la tua recensione! Noi commosse per il tuo interessamento e noi disperate se a te non piace questo capitolo *_* Continua a seguirci!!!!!!!!!Kisses
Ps: mi raccomando, come scritto all'inizio, fai molta attenzione a questo e agli altri capitoli...

Yokari90 (rispondonde Ladyvale): ed infine, il terribile compito spettò a Bulma XD Per fortuna però, altrimenti non so come sarebbe andata a finire...me trema al solo pensiero di Vegeta che, in uno scatto di follia omicida, fa saltare in aria il mondo O_O Comunque, ma nuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu XDXDXDXD Hyoushou non è come le classiche casalinghe che seguono "Sentieri", "Vivere" e roba simile...(No infatti! Io seguo solo Dottor House, il mio telefilm preferito *___*, Grey's Anatomy, Streghe, Beverly Hills, 15 Love.....nd.Hyoushou) (Zitto scemo!!!!!!!!!!!!!!! E io che cercavo di salvarti la reputazione -_- nd.me) (me che ci posso fare se mi piacciono i telefilm??????? :( nd.Hyoushou).
Coooooooooooooooooomunque, a parte gli scherzi, Hyoushou è molto di più di quel che appare....come Kaji del resto...ora però...nasconde un terribile segreto...ne saprai di più nei prossimi capitoli che ti invito a leggere con attenzione perchè -come questo del resto- celano particolari chiave!^^
Infine, no..non c'è un motivo particolare per cui Naru e Kaji si somigliano, ma vanno molto d'accordo^^ E, inoltre, ti dirò che più avanti....*rullo di tamburi* Ebbene si, apparirà Gaara!!!!!!!!!!!!I Insieme a un altro ninja....non ti dico altro, perchè altrimenti ti sveliamo tutto XDXD Kissottoni, continua a seguirci! Grazie per le tue recensioni, ne aspettiamo altre! :D :*

Killkenny (risponde Elisahq): eh beh,come vedi alla fine -per fortuna- Vegeta non ha fatto esplodere il pianeta...ci ha pensato Bulma a evitare la fine del nostro caro mondo...in un certo senso, è stata un'eroina XD Mai Goku ha fatto tanto XD Per quanto riguarda Kaji e Hyoushou, non fermarti alle apparenze...quei due nascondono molto di più di quel che sembra....leggi con attenzione questo e gli altri capitoli a seguire perchè ci saranno particolari fodamentali....grazie per la tua recensione, continua a leggerci e a scriverci!!!!!!!!!!!! Kisses :*

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Capitolo 13
*** Rivelazioni e sorprese: la vera identità di Shingai ***


Ciao a tutti ragazzi!!! Cominciamo col chiedervi umilmente perdono per il ritardo con cui postiamo questo capitolo: purtroppo abbiamo avuto problemi tecnici (ovvero, Ladyvale ha preso un mega virus che l’ha costretta a formattare tutto quanto ed Elisahq l’ha pazientemente aspettata). Cooooomunque, in questo capitolo: il giorno x è arrivato, Orochimaru, Kabuto e Shingai incontrano Kaji e Hyoushou e i guerrieri z! Ma ci sarà una sorpresona…quale? Leggete e lo saprete! Buona lettura!!!





13. Rivelazioni e sorprese: la vera identità di Shingai



Il sole splendeva  sul giardino della Capsule Corporation e  Jiraiya e Naruto ne approfittavano per rilassarsi un po’ sotto un albero, gustandosi un te freddo servito loro da Bulma. Mentre il cinquantenne pensava a quest'ultima e al modo migliore per conquistarla, non senza sbavare e commentare ad alta voce, Naruto vide qualcosa di strano librarsi in cielo.

"Ehi, ero-sannin...che cos'è quel puntino giallo?"

"Mmh..? Che vuoi Naruto? Lasciami fantasticare in pace, idiota!!! Ehi ma...aspetta...è una specie di nuvola...e a bordo ci sono i due tipi mascherati, Hyoushou e Kaji!!! Ma dove staranno andando?"

Naruto non rispose. Fece dei conti sulle dita e poi gridò:

"Ma...ma...OGGI SCADONO I 10 GIORNI CONCESSI DA QUELLA SERPE VIGLIACCA DI  OROCHIMARU E DA QUEL TAL SHINGAI A KAJI E HYOUSHOU!!! Ti ricordi ero-sannin? Ce ne hanno parlato loro!!! DOBBIAMO SUBITO RAGGIUNGERLI!!! DOBBIAMO FAR FUORI OROCHIMARU E RIPRENDERCI SASUKE!!! SASUKEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!! STO ARRIVANDO!!!!!!!!!!" e, come suo solito, impulsivamente fece per correre via e seguire i due ragazzi mascherati, ma la mano del ninja leggendario lo trattenne.

"Cosa fai, baka?! Dobbiamo prima avvertire Nara e l'Hyuga e scoprire a cosa in realtà miri Orochimaru e chi sia quello Shingai, e solo dopo potremo agire!" disse con fermezza ed estrema serietà Jiraya.

Così, dopo aver raggiunto Shikamaru e Hinata, che si trovavano nel salotto della supertecnologica residenza di Bulma a discorrere con i guerrieri z, Naruto e i suoi compagni capitanati dal sennin, partirono alla ricerca dei nostri protagonisti e di Orochimaru e Shingai.  

“Ehi, dove staranno andando quei quattro?” chiese curioso Crilin.

“A cercare Hyoushou e Kaji...Jiraiya mi ha accennato al fatto che oggi era il grande giorno di non so quale scontro e che quei due si sarebbero dovuti incontrare con quel tizio che ha interrotto il torneo e con un altro ninja leggendario...un tale  Oro qualcosa....” disse candidamente Bulma.

“CHE COSA?????????” gridarano in coro tutti i componenti della squadra z.

“Dobbiamo andare subito, presto, non c’è un minuto da perdere!!!” disse allarmato Piccolo.

“Le loro aure sono distinguibili...non si sono allontanati molto! Possiamo ancora raggiungerli!” sentenziò Gohan.

“Presto allora, muoviamoci!” disse Goku, mentre Vegeta era già andato via, ansioso di intraprendere una nuova battaglia e, al termine, di dare una lezione al nostro dongiovanni di Konoha.

Nel frattempo, il giovane dagli occhi limpidi come il ghiaccio e quello dagli occhi di fiamma avevano quasi raggiunto il luogo dell’appuntamento, quello in cui si erano recati il giorno del torneo, quando avevano consegnato sei delle sfere a Shingai e Orochimaru.

“Ehi Kaji...pensi che alla fine saremo costretti a combattere?” chiese Hyoushou, osservando le bianche nuvole attraverso cui sfrecciavano con la nuvola speedy.

“Molto probabilmente. E se devo essere sincero la cosa non mi dispiace. Ci hanno ingannato, quei maledetti...ci hanno fatto credere di essere dalla parte della giustizia e invece sono criminali che mirano solo alle sfere! Dannati...” nel dire ciò, il ragazzo dagli occhi color del fuoco strinse il pugno attorno a un lembo del suo mantello, in un gesto che esprimeva rabbia e rancore.

Hyoushou sospirò rassegnato. Anche quella volta, sarebbe stato costretto ad usare la violenza...lui, che amava la pace e la serenità..lui, la cui massima ambizione era trovarsi una bella casetta in campagna e una persona con cui condividere la propria esistenza....

Nel bel mezzo di quei pensieri una fitta lancinante al braccio, un dolore tremendo.

“Ehi Hyoushou, cosa ti prende? Perchè ti tieni il braccio?” chiese Kaji, notando la smorfia di dolore dipinta sul volto dell’amico.

“Oh...niente...avrò preso una storta...” mentì spudoratamente il compagno, che non voleva far preoccupare l'amico.

Quando lui si fu girato, potè prudentemente scoprire l’arto...ancora quelle lettere, che ora sembravano addirittura marchiate a fuoco...M.N.I.

Dopo un po’, i due atterrarono. Il posto era ancora deserto. Hyoushou stringeva nella mano destra la sfera del drago, mentre quella sinistra era celata sotto il mantello, come il resto del braccio, nell’intento di celare il tremore che ormai lo scuoteva causato dal forte dolore.

Un tonfo, uno spostamento d’aria.

I due si girarono, in posizione di combattimento, ma chi si trovava di fronte a loro erano i ninja di Konoha.

“E voi cosa ci fate qui?” chiese Kaji, osservando Jiraiya in cagnesco.

“SIAMO VENUTI PER DISINTEGRARE OROCHIMARU!” urlò Naruto.

“Più precisamente -osservò Shikamaru con tranquillità- siamo venuti per assistervi nello scontro, scoprire chi è quel tipo dal mantello bianco, evitare che Orochimaru si impossessi delle sfere e toglierlo di mezzo.”

Hinata piegò leggermente la testa. “E Sasuke kun?” chiese la giovane.

“Tranquilla...se ci sarà anche lui, lo riporteremo a Konoha.” affermò Jiraiya in risposta alla giovane Hyuga ma guardando Naruto, più per rassicurare lui che Hinata.

“Sasuke...” sibilò il biondino, con gli occhi bassi e le mani strette a pugno.

“Comunque sia, nessuno vi ha dato il permesso di seguirci!” disse Kaji, alterato, osservando ancora in cagnesco Jiraiya.

“Nessuno ha chiesto il tuo permesso!” ribattè quest’ultimo, alzando un po’ la voce.

“Che cosa??? Si da il caso che questa sia una questione privata! Brutto...”

“Basta Kaji!” urlò Hyoushou ad un certo punto.

Tutti lo guardarono. Il giovane fece alcuni passi avanti, sorpassando di poco Kaji e nascondendo il proprio volto sotto il cappuccio del mantello beige. Infine, parlò:

“Litigare tra di noi, che siamo dalla stessa parte, non servirà a nulla, solo a dividerci e, in questo modo, indebolirci. So che ritieni che Jiraiya sia un cretino, ma in questo momento non è la sua personalità da donnaiolo che conta, bensì il suo valore sul campo di battaglia. Non mi hai sempre detto tu che bisogna guardare alle doti belliche dei propri alleati, e non ai loro difetti morali, in battaglia?” concluse in tono solenne e aria assolutamente seria, suscitata in parte dal dolore al braccio.

Vi fu silenzio. Hyoushou aveva ragione e tutti lo sapevano.

“Hai ragione, amico. La tua saggezza non si smentisce mai, eh?” disse sorridendo il giovane dagli occhi di fuoco.

“Bel discorso, ragazzo! Bravo!” continuò l’ero-sannin, appoggiando la mano destra sulla spallla sinistra di Hyoushou.

Un altro tonfo, un altro spostamento d’aria.

“Ehi! Volevate cominciare senza di me?”

La voce di Vegeta. Hinata la riconobbe e fece tre passi indietro.

“Vegeta? Anche tu qui?” disse Kaji.

“...e non credere di farla franca tu, brutto verme strisciante!!!!!!!!!!!! -continuò il principe, ignorando completamente la domanda di Kaji e puntando il dito contro l’ero-sennin- Dopo Orochimaru e Shingai toccherà anche a te!”

“Ehm...si, si, certo...ma prima concentriamoci sull’imminente battaglia...eheheh.” rispose Jiraiya, senza alcuna voglia di scontrarsi con quello che considerava essere un pazzo furioso e pericoloso.

Un attimo dopo anche Goku, Piccolo, Crilin, Gohan, Goten e Trunks raggiunsero il luogo in questione.

“Ciao ragazzi! A quanto pare quei due non sono ancora arrivati.” disse Goku, non appena atterrò insieme agli altri.

“Tsk...avranno sicuramente avuto paura di affrontarci.” sentenziò Vegeta, con un ghigno di soddisfazione.

“Deduzione sbagliata.” sottolineò Shikamaru, indicando un punto preciso dietro le loro spalle.

Tutti si voltarono e videro Shingai e Orochimaru, insieme ad un giovane ninja dai capelli grigi, gli occhiali ed aria poco rassicurante.

“Ci siete tutti vedo...bene, eliminarvi sarà più divertente.” proruppe quest’ultimo.

“Calma, calma Kabuto...che maniere scortesi! Non vuoi nemmeno presentarti ai nostri amici?” disse in tono sarcastico Orochimaru.

“Ma certo, Orochimaru-sama...perdonatemi ragazzi...il mio nome è Yakushi Kabuto e sono l’assistente di Orochimaru. Alcuni di voi già ci conoscono - e indicò il team di Jiaraya - e, a dire il vero, ci danno la caccia da un po’. Ebbene, questa sarà l’occasione per regolare i conti.

“Maledetti!!” urlarono in coro Shikamaru e Naruto, mentre Hinata si disponeva in posizione di attacco e Jiraya osservava la scena impassibile.

“Jiraya...è un piacere vederti, amico mio...anche se questa sarà l’ultima occasione per farlo, dato che passerai presto all’altro mondo.”

“Molto sicuro di te come al solito vedo, Orochimaru -rispose il sennin- ma in fondo devi essere ancora molto insicuro...se hai bisogno di portarti il tifo da casa.”concluse, con una ironica allusione a Kabuto e Shingai.

A queste parole, Kabuto fece per attaccare il ninja leggendario, ma Shingai lo bloccò.

“Non è ancora arrivato il tuo momento, Yakushi.” disse l’individuo misterioso a voce bassa.

“Perchè, tu sai quand’è il momento giusto?” chiese con sarcasmo Kabuto, con voce altrettanto bassa.

“Certo...io so questo, e molto altro...dimentichi chi sono.” sibilò Shingai, guardandolo con occhi truci e minacciosi.

L’assistente di Orochimaru non rispose e, anzi, abbassò lo sguardo con rabbia.

"Dannato Shingai -pensò- se non nascondesse tutto questo immenso e spaventoso potere, io..."

Nel frattempo Orochimaru avanzò e disse:

”Bando ai convenevoli. La copertura è saltata palesemente ed immagino che Jiraiya vi abbia svelato la nostra vera identità. Comunque, Kaji della fiamma e Hyoushou del ghiaccio, voi due siete stati vincolati dal patto di fuoco da Shingai che, a quanto pare, avete violato...e andrete in contro alle giuste conseguenze...”

“Patto? Quale patto?” domandò Piccolo, dando voce al pensiero comune.

Hyoushou e Kaji sudarono freddo, ma per fortuna il ninja leggendario rimandò la questione:

“Ogni cosa a suo tempo...giusto Shingai?”

“Giusto, Orochimaru.” rispose quest’ultimo, avvicinandosi.

“Ehi, tu! Non sarebbe ora di rivelare la tua vera identità? -disse Goku, rivolgendosi a Shingai- Mi piace vedere in faccia i miei avversari quando combatto.”

“Giusto!!! -affermò Naruto, che aveva già impugnato tre dei suoi kunai- dicci chi sei in realtà! Togliti quel mantello!!!”

“Su, Shingai, accontentali...” lo incitò Kabuto, con uno strano ghigno malefico.

“Non sanno cosa li aspetta.” pensò sempre quest’ultimo.

“E va bene, va bene...miei cari ragazzi...signori...” cominciò Shingai, e si tolse il mantello, gettandolo via.

Ne uscì un uomo sulla quarantina, i cui anni erano splendidamente portati, aspetto elegante, forte, sicuro; capelli brizzolati, occhi verdi.

“...io sono stato convocato dall’inferno dal qui presente Orochimaru per aiutarlo a compiere i suoi piani...in cambio, lui aiuterà me realizzare il mio scopo. Già il mio nome dovrebbe aiutarvi a capire cosa sono...anzi...cosa rappresento..."shingai" significa "terrore" ed infatti io sono Shingai, il demone della paura.”






E ora, i ringraziamenti:

Yokari 90 (risponde Elisahq): eheheh, quante domande! XD Purtroppo non ti possiamo dire nulla perchè altrimenti ti sveleremmo tutto, ma una cosa è certa: da ora in poi non dare nulla per scontato perchè la storia sarà via via costellata da sorprese e colpi di scena…grazie per la tua recensione, aspettiamo le altre *_* kissoni :**

Vale 92 (risponde Ladyvale): eheheh vero XD Grazie dei tuoi complimenti cara *_* Da ora in poi ci saranno molte inaspettate rivelazioni…continua a seguirci, un bacionissimo! :**

Mikysimpa (risponde Elisahq): Grazie mille della recensione! Siamo felici che la storia ti sia piaciuta *____* Continua a seguirci!! Un bacione:**

Pamao (risponde Ladyvale): Careeeeeeeeeee *_____* ma grazieeeeeeeeeeeeee!!!! Siamo stra contente che la ficcy vi stia picendo *_* Eheheh, da ora in poi ne vedrete delle belle…grazie ancora e continuate a leggerci e a scriverci!!! Kissottoni :**

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Capitolo 14
*** Shingai in azione: l'incubo di Naruto ***


Ola gente^^ Siamo tornate con un nuovo capitolo!
In questa puntata: Shingai, che abbiamo scoperto essere il demone della paura, rivelerà di più sulla propria identità e colpirà il povero Naruto...come la prenderà quest’ultimo? Staremo a vedere!^^
Ps: come al solito a fine chappy i ringraziamenti :D







14. Shingai in azione: l'incubo di Naruto



Shingai...il demone della paura...

La notizia aveva sconvolto tutti i presenti, che ora guardavano l'uomo a bocca aperta.

"Un demone? Vuoi dire che tu non sei un essere umano?" chiese uno stupito Goku.

"Osservazione molto acuta direi -rispose Shingai, sarcastico- in effetti no, non lo sono. La mia potenza va al di la di ciò che voi esseri umani potete comprendere."

"Oh beh...abbiamo combattuto pazzi alieni conquistatori, androidi con manie distruttive e bizzarre creature dalla personalità confusa...un demone non dovrebbe essere un grosso problema, vero?" sorrise nervosamente Crilin.

"Giusto! Se credi di farci paura ti sbagli di grosso...non sai con chi hai a che fare!" disse sicuro di se' il piccolo Trunks, assumento la sua tipica posizione da principino saiyan, con le mani sui fianchi e l'espressione imprudentemente spavalda.

Shingai stava per controbattere ma fu interrotto da una voce:

"Un demone? Tu sei veramente un demone??" Naruto era rimasto tutto il tempo ad osservare l'uomo con uno sguardo indecifrabile.

Una miriade di pensieri si agitavano nella sua mente. Com'era possibile che quell'uomo fosse un demone? Era forse simile a lui? Ma no...i demoni erano solo nove...le nove bestie che potevano risiedere in un corpo umano e diventare così Jinchuuriki...diventare come lui.

Possibile che in quell'uomo risiedesse un Bijuu?

"No Naruto, io non sono un Jinchuuriki come te...in me non c'è nessun demone animale perchè io sono un demone. Un demone antropomorfo per la precisione. Oh non mi immagino di certo che voi sappiate cosa sia un demone antropomorfo, in effetti è una cosa che va oltre la vostra sfera di comprensione. Vi basti sapere che un bijuu è ben lontano dal possedere il potere di un demone antropomorfo come me."

I ninja di Konoha, i guerrieri z, Kaji e Hyoushou seguivano il discorso di Shingai a bocca aperta, Naruto era sempre più confuso e Jiraiya sapeva come doveva sentirsi il suo giovane allievo; anche lui era molto sorpreso dalle rivelazioni dell'uomo, aveva sentito parlare di simili demoni ma erano solo leggende popolari, mai avrebbe creduto di trovarsene uno davanti.

Intanto la spiegazione di Shingai continuava: "Vedete, un bijuu ha bisogno di un corpo per esprimera la sua piena potenza, e anche in questo caso si limita ad attingere alle risorse dell'ospite, essenzialmente è una grandissima quantità di chackra...certo molto utile...ma è tutto qui. Un demone antropomorfo come me non ha bisogno di inutili corpi, poichè può attingere direttamente alle proprie forze psichiche, spirituali e fisiche mille volte superiori a quelle umane o saiyan. Ma bando alle ciance, passiamo alle dimostrazioni pratiche se volete..."

"TU MENTI!!!!" Naruto osservava con sguardo furente Shingai, le mani strette a pugno. Non sapeva esattamente cosa l'aveva reso così furioso ma sentiva la rabbia crescergli dentro, sempre di più, e non voleva ascoltare ancora le inutili spiegazioni di quell'uomo...per lui era solo un nemico, un alleato di Orochimaru da sconfiggere.

Senza che nessun'altro potesse intervenire, senza che Jiraiya potesse fermarlo, il giovane ninja si diresse con uno scatto fulmineo contro il suo avversario, la mano stretta in un kunai.

Ma Shingai non era più dove si trovava, Naruto colpì solo il vuoto mentre l'uomo si era spostato senza sforzo, evitando l'attacco del ragazzo. Nel fare ciò, però, quest'ultimo aveva passato la mano sugli occhi del giovane, con un gesto fulmineo, e ora si trovava a pochi passi proprio dietro di lui, con un sorriso sarcastico sul volto.

"Ehi Naruto cosa ti prende? Perchè te ne stai lì immobile ora?" urlò Shikamaru al compagno.

"Non è il caso di intervenire? Forse ha bisogno di una mano...quell'uomo...sembra molto forte...non so perchè ma mi da i brividi..." propose Hinata.

"Non ora!" la interruppe il sannin leggendario, senza togliere gli occhi di dosso ai due combattenti. C'era qualcosa che non andava...ne era certo!

Naruto infatti dopo il suo primo attacco andato a vuoto era rimasto immobile.


Iruka! Kakashi-sensei! Sakura...Sasuke! Erano loro la sua famiglia...non aveva mai potuto conoscere i suoi veri genitori...non sapeva cosa voleva dire andare a letto con il bacio della buona notte e avere qualcuno che ti rimbocca le coperte, nessuno lo aveva mai consolato quando da piccolo si svegliava in lacrime dopo un brutto sogno. In effetti la sua intera infanzia era stata un incubo...un incubo dal quale si era svegliato però quando aveva conosciuto il maestro Iruka, la prima persona che aveva creduto seriamente in lui, che lo aiutava e lo rassicurava...forse era così che ci si sentiva ad avere un padre. Poi erano arrivati anche il maestro Kakashi, Sakura e Sasuke...insieme erano una squadra. E poi tutti i ragazzi dell'accademia che ora credevano in lui e Jiraiya che lo allenava...per la prima volta si sentiva felice...tutto sommato la sua era una famiglia proprio numerosa! Ma allora perchè adesso tutti se ne stavano andando? Perchè tutti gli voltavano le spalle?? Non voleva rimanere ancora solo, emarginato da tutti come una bestia pericolosa, non voleva precipitare ancora nell'incubo...non ora che si era finalmente svegliato!


E mentre Naruto rimaneva immobile sotto gli sguardi dei suoi compagni...lacrime presero a solcargli il volto.







Ed ora, i ringraziamenti!

Vale92 (risponde Ladyvale): Grazie di continuare a seguire costantemente la nostra storia cara *_*  Ma se credi che sia finita qui, ti sbagli di grosso XD! Anzi, le vere e proprie sorprese devono ancora arrivare e non tarderanno a venire ^_^ Aspettiamo ansiosamente le tue prossime recensioni, baciottoni :**

Killkenny (risponde Elisahq): Shingai, Orcomario e Kabuto leggendo il tuo commento sono diventati bianchi per la paura (oddio Orochimaru non è cambiato molto XD) e sono scappati a gambe levate...per convincerli a tornare in questo capitolo ho dovuto prometter loro il nuovo set di kunai in allegato al numero di questo mese di barbie fashion XD...ti prego tutto ma i Teletubbies noooooooooooo!!!!!! Spero che continuerai a seguirci perchè ancora non hai ancora visto nulla… Aspettiamo le tue prossime recensioni, grazie di seguirci *_* Kisses :*

Pamao (risponde Elisahq): grazie carissime *_____* Ma aspettate, non è finita qui! Ancora molte sorprese devono giungere… continuate a leggerci e scriverci, bacionissimi:***


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Capitolo 15
*** Cuore di principe ***


Salve ragazzi^_^ Eccoci con il nuovo capitolo!
Vedremo Shinagai attaccare Vegeta...come reagirà il nostro Saiyan? Leggete per scoprirlo ^_^

A fine capitolo, ringraziamenti ^_^ Buona lettura!
Ps: non perdetevi i prossimi capitoli!!!! Ci saranno sorpresone…






15. Cuore di principe



Paralizzato dal dolore provocato dalla visione appena avuta, Naruto guardava tristemente davanti a se’, verso un punto imprecisato, piangendo silenziosamente.

“Naruto-kun!!!! Naruto-kun!!!!!!!! Cos’hai Naruto-kun?” chiese subito Hinata, afferrandogli la mano e cercando di scuoterlo da quello stato di dormiveglia.

Shikamaru, spaesato, guardò il demone e poi il compagno, cercando di dare una spiegazione a ciò che era successo.

“Può trattarsi di un’arte illusoria? pensava il giovane Nara. “Ma certo, deve essere questo…”

“Naruto svegliati, è solo un’illlusione!!!!!!!!!!” gli gridò, tentando di ridestarlo.

La squadra z al completo osservava la scena paralizzata dallo stupore, mentre Kaji e Hyoushou  sembravano addirittura sconvolti.

“Cosa gli hai fatto, dannato?!” gridò all’improvviso Goku, furente.

Per tutta risposta, Shingai sorrise malignamente.

Passati alcuni secondi di silenzio e sbigottimento generale, Jiraiya - che era stato ad osservare il tutto con un’espressione impenetrabile in volto - corse verso Nasuto, lo afferrò per le spalle e lo schiaffeggiò ripetutamente sempre più forte.

“NARUTO! NARUTO, SVEGLIATI! TU NON SEI SOLO, NON PIU’! DANNAZIONE, NON VEDI QUANTA GENTE TI CIRCONDA E TI VUOLE BENE PER QUELLO CHE SEI???? PENSA A SAKURA, HINATA, SHIKAMARU, KAKASHI, IRUKA….TUTTI LORO TENGONO A TE!! E per quanto suoni patetico…ANCHE IO!!!! NON FARE IL MOCCIOSO E RISVEGLIATI, BAKA!! Non sarai più solo…” gridò il ninja leggendario, dopo averlo schiaffeggiato un’ultima volta e, con una dolcezza inusuale per un uomo forte e temuto come lui, lo attirò a se’ in un paterno abbraccio.

“Naruto-kun…” bisbigliò Hinata, commossa dale sincere parole del ninja.

“Ma che quadretto incantevole!” la fastidiosa voce di Orochimaru interruppe quel momento di grande significato.
“Jiraiya, amico mio!! Non ti facevo così nostalgico e tenero…quasi mi dispiace doverti eliminare” continuò sarcastico il ninja dagli occhi di serpente.

Jiraiya guardò il sannin con odio misto a disgusto; tuttavia sapeva che non doveva farsi prendere dall’impulso frenetico di tentare di ucciderlo immediatamente e, così, ignorando le sue parole, si rivolse a Shingai:

“Cosa gli hai fatto?!”

Il demone, con un sorriso maligno e un’insopportabile espressione divertita, rispose:

“Al tuo amico biondino intendi? Oh, nulla. E’stato lui a fare tutto. Io l’ho solo…come dire…aiutato a  concretizzare ciò che teneva nascosto nel suo cuore, la sua paura più grande.”

“Tu menti!” gridò, alterato, Shikamaru. “Naruto SA di non essere solo! Anche se dentro di se’ racchiude lo spirito della volpe a nove code nessuno di noi lo ritiene qualcosa di diverso da un caro amico!”

“Si, è vero! Naruto-kun è sempre stato il migliore..” aggiunse Hinata, osservando con disapprovazione Shingai.

“Ma che belle paroline...evidentemente lui non la pensa così…” replicò il demone, avvicinandosi ulteriormente al povero Naruto, svenuto per terra, ancor tra le braccia di Jiraiya.

Quest’ultmo, temendo che gli potesse ancora esere fatto del male, lo adagiò a terra e si pose davanti a lui, componendo dei rapidi sigilli con le dita che, però, non valsero a molto.

Sotto gli sguardi maligni e compiaciuti di Orochimaru e Kabuto, infatti, Shingai si fermò a pochi metri di distanza dal chunin e dal ninja esperto, per poi agitare la mano destra in aria, in un gesto che a primo acchito pareva essere un ampio saluto, e farla delicatamente scendere in direzione del volto di Naruto, che cominciò a tremare convulsamente.

“FERMATI SUBITO, BASTARDO!!! HINATA, SHIKAMARU, PRENDETE NARUTO!!!” urlò Jiraiya, prima di evocare Gamabunta.

Quando l’animale apparve, una volta salitogli in groppa, l’eremita dei rospi intraprese un feroce attacco contro il responsabile del male inflitto a Naruto il quale, però, saltando agilmente da un ramo a un altro e scomparendo a riapparendo in nuvole di fumo nero, riuscì ad evitarlo.

“Ti sei stancato vecchio mio?” chiese sarcasticamente Orochimaru, che aveva osservato la scena con un odioso sorriso beffardo stampato in volto.

Ansimando per lo sforzo, Jiraiya biascicò contro il ninja del suono degli...apprezzamenti poco amichevoli.

Nel frattempo, Goku e il resto della squadra z osservavano sbigottiti, senza proferir parola. Fu Vegeta, improvvisamente, a riscuotere l’attenzione.

“Insomma, cosa vogliamo fare, le belle statuine??? Io non sono venuto fino a qui per fare il soprammobile! Ora vedranno di che pasta è fatto il principe dei Saiyan! AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!” e si lanciò contro Shingai.

“Beh io non ci ho capito molto ma Vegeta ha ragione, dobbiamo sconfiggere quei tre e aiutare quel povero ragazzo e i suoi compagni!” disse Goku, riferendosi a Naruto e i suoi, e scagliandosi verso Orochimaru, mentre Piccolo si poneva davanti a Kabuto e Crilin con Trunks e Goten si recavano da Shikamaru e Hinata, per vegliare su Naruto.

“Ahahahah cosa credi di fare misero essere umano??” chiese Shingai ad un irato Vegeta che dava fondo inutilmente a tutte le sue energie per eliminarlo.

“Poche chiacchiere, verme! Pensa piuttosto a recitare le tue ultime preghiere, per te è finita!!!” gridò ghignando il principe dei Saiyan.

Il demone scosse annoiato la testa, poi, con sguardo di fuoco, si rivolse a Vegeta e lo sollevò collo.

“Ora vediamo cosa temi più al mondo, caro il mio Principe…” sibilò Shingai, apprestanosi a sollevare la mano.

“I-io non temo nulla, tantomeno un insetto come te!!!” replicò furibondo Vegeta, mentre cercava con entrambe le mani di liberarsi dalla potente stretta dell’uomo/demone.

“Lo vedremo...” sussurrò il demone, divertito, mentre alzava la mano aperta  in corrispondenza degli occhi di Vegeta e la riabbassava delicatamente, tracciando in aria, così, un perfetto semiarco.



Un tunnel buio, senza via d’uscita.

“Dove mi trovo?Voglio uscire!!!!!” urlo, correndo freneticamente.

“Vegeta…!”

E’ Kakaroth! Con quel suo sorriso orgoglioso ma buono impresso sulla faccia, quell’atteggiamento fiero e sicuro di se’, conscio del fatto che nessuno, mai, potrà batterlo, anche se - e non avverrà - dovesse perdere qualche battaglia.

Perchè? Perchè lui è Goku, è l’eroe, il mito! Nessuno potrà mai intaccare la sua immagine…Sono costretto, per la prima volta nella mia vita, ad ammettere  che è LUI il principe, non io.

Non sbagliasti - com’è che ti chiami? Naruto? - quando lo scambiasti per me…

E corro, corro disperatamente nella tua direzione, Kakaroth, ma non riesco a raggiungerti…Alle tue spalle, la luce. E da quella luce, Bulma e Trunks, tua moglie Chichi e i tuoi figli, il namecciano e gli altri insulsi terrestri che mi sono ostinato a ritenere inutili ma che, in realtà, col tempo sono diventati anche i miei amici. Tutti sono sempre stati dalla tua parte, e lo saranno sempre.

Mi hai rubato tutto, anche quel briciolo di dignità che mi rimaneva.

Dieci anni fa non mi sarei fatto questi problemi, avrei solo pensato al modo migliore di ucciderti. Ora, invece, non riesco a pensarti solo come un nemico. Tu sei il mio migliore amico, la persona che mi ha cambiato, che mi ha reso…migliore.

E’ per questa tua indole buona che tutti ti ameranno ed acclameranno più di quanto non amino me. Perfino mio figlio, probabilmente, finirà col farlo. E Bulma…

E ciò che mi fa impazzire, non è tanto il fatto che un soldato semplice, di terza categoria, sia riuscito a fare tutto questo, no...

…ma la consapevolezza che te lo meriti.



Shingai mollò la presa e Vegeta, inerme, gli occhi vuoti e disperati, cadde a terra, in ginocchio. Il principe si portò le mani ai capelli, in un gesto febbrile. Singhiozzi continui e strozzati uscirono dalla sua bocca, per poi tramutarsi in urli terrificanti.

Poco lontano, Goku e Piccolo erano impegnati in una furiosa lotta conro Orochimaru e Kabuto, che si difendevano egregiamente e senza troppo impegno, quando udirono le grida di Vegeta.

Piccolo si voltò di scatto, Goku fece per allontanarsi e correre in direzione dell’amico: “Vegeta, sto arrivando!” dichiarò, ma il sannin lo trattenne per un polso, mentre Kabuto aveva già approfittato della distrazione del namecciano per sferrargli un micidiale pugno, che lo fece, cadere a terra.

“Dove vorresti andare, Saiyan? Proprio ora che ci stavamo divertendo…” sussurrò Orochimaru, passandosi la lingua sul graffio alla guancia sinistra che Goku gli aveva procurato. Subito, il sennin compose dei sigilli con le dita, seguiti da un urlo combattivo, e dal terreno sbucarono degli enormi serpenti verdastri che incatenarono il saiyan ad una roccia e lo morsero violentemente, procurandogli forte dolore.

Vanamente Goku tentò di liberarsi.

“E’ inutile che ti agiti...i miei striscianti amici ti riduranno presto in un ammasso di carne ed ossa senza vita...ed ora, con permesso, vado ad occuparmi di chi mi preme davvero” ghignò malvagiamente il ninja.

“Lascia stare il ragazzo, Orochimaru! -gridò l’ero-sennin, ripresosi dagli attacchi del demone della paura- Il tuo nemico sono io!”

“Come si suol dire...se Maometto non va dalla montagna, la montagna va da Maometto! Era proprio te che cercavo, amico mio” disse il sennin, avvicinandosi minacciosamente.

“Quante volte devo ripeterti di smetterla di chiamarmi così! Noi non siamo amici…non più almeno!” rispose Jiraiya, abbassando tristemente lo sguardo mentre pronunciava le ultime parole.

“Come vuoi…e ora, a noi due!” replicò il ninja leggendario, componendo dei sigilli con le dita e facendo apparire un enorme serpente, che andò ad attaccare l’avversario. Questi, dopo essersi scansato, compose altri sigilli, facendo ricorso a una tecnica che rese il terreno circostante Orochimaru e il suo rettile molle e pericolosamente friabile.

Con un balzo il sannin, al contrario del suo serpente, si spostò e, appollaiato sul ramo di un albero, con occhi costantemente e irritantemente divertiti, disse: “Non spererai che basti questo per fermarmi vero?”







Ed ora, i ringraziamenti! :D

Killkenny (risponde Ladyvale): Orcomario e seguito sono sinceramente spaventati dalle tue minacce su Killkenny Babel…se i teletubbies sono solo l’inizio, quale altra tortura peggiora è in serbo? Stanno progettando di suicidarsi in massa prima che accada qualcosa di seriamente orribile XD Ma, non ti dispiacerà se li fermiamo, vero? Sai com’è, ci servono ancora per la fine della storia…una volta terminata, li potrai torturare quanto vuoi!! A suon di fondotinta perlati e fiocchettini magari XD Grazie per il prestito, per ora abbiamo già Shingai, ma ci penseremo XD Grazie per la tua recensione, continua a seguirci e recensirci...kisses :**

Pamao (risponde Elisahq): grazie carissime!!!!!!!!!!!!!!!!!!! E non avete ancora visto nulla…vi sono delle sorprese in corso che speriamo possano lasciarvi senza fiato XD Continuate a seguirci e recensirci, ci contiamo *______* Kissottoni enormi :**

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Capitolo 16
*** L'arrivo dello shinobi di Suna e sconcertanti rivelazioni in corso! ***


Ciao ragazzi! Ecco a voi il nostro nuovo capitolo! Scusate il mega ritardo, ancora problemi tecnici...ma ora è tutto a posto, non ritarderemo più, promesso!!!!!!!!! Almeno speriamo -.-‘
Comuuuuunque, in questo capitolo:
grandi sorpese, arrivi inaspettati e rivelazioni in sospeso! Non vogliamo anticiparvi nulla XD
Buona lettura!!!!!!!!!! :D










16. L'arrivo dello shinobi di Suna e sconcertanti rivelazioni in corso!




Mentre il sole acceso del meriggio calava sul mare per lasciare il posto alla pallida luna della prima sera, la battaglia tra i ninja di Konoha e la squadra z da un lato; Orochimaru, Kabuto e il demone Shingai dall’altro, infuriava, sotto gli occhi increduli e quasi impietriti di Kaji e Hyoushou.

“Dovremmo fare qualcosa!” sbottò il ragazzo dagli occhi di fiamma, distogliendo lo sguardo da Piccolo, alle prese con i sempre più incalzanti e feroci attacchi di Kabuto.

“Già...se solo sapessimo cosa. Potremmo andare a dare una mano a Jiraiya e liberare Goku, assistere Vegeta e tentare di aiutarlo a liberarsi dalla paura - qualunque essa sia - risvegliata da Shingai, fare la medesima cosa con Naruto o tentare un attacco combinato contro tutti e tre i nostri avversari. In ognuno di questi casi, falliremmo” rispose il giovane dagli occhi di ghiaccio, incapace di staccare gli occhi dalla ogni attimo più violenta lotta tra i due sennin, Orochimaru e Jiraiya.

“Per quale motivo, di grazia?!?” chiese Kaji, che cominciava furiosamente a credere che quella del compagno fosse solo paura.

“Uhm…vedrò di farti un riassuntino molto schematico della questione.” cominciò Hyoushou, in tono tanto professionale da riuscire divertente alle orecchie dell’amico.

Caso A) battaglia Jiraiya vs Orochimaru. Tralasciando il fatto che il nostro ero-sannin ci intimerebbe di non interferire, causa il suo profondo legame di rivalità con Orcom...ehm...Orochimaru; un nostro eventuale tentativo di aiuto sarebbe vanificato da mister so-cosa-nasconde-la-tua-mente Shingai che, come puoi vedere, ora sta beatamente girovagando per il campo di battaglia alla ricerca di qualche giovane (o non) mente da maltrattare e che non aspetta altro se non un nostro passo falso.

Caso B) assistere Vegeta -proseguì il giovane tutto d’un fiato, con voce sempre elegantemente professionale- Con tutto il rispetto possibile per sua maestà Io-non-temo-nulla-e-nessuno _che, a quanto pare, si è dovuto ricredere, visto il modo in cui si sta agitando in questo momento_  non possiamo fare nulla per lui ora. Anche se tentassimo di farlo ragionare, infatti, credi ci darebbe ascolto, considerata la condizione di panico, angoscia, quasi follia in cui versa a causa del demone? Lo stesso vale per Naruto.

Caso C) attacco combinato. E’ vero, potremmo sfruttare l’elemento sorpresa dato che nessuno sembra accorgersi di noi in questo momento, ma resta pur sempre il problema Shingai...non so se hai notato anche tu che sa leggere nel pensiero. Ma si…! Ricordi? Me lo hai raccontato tu stesso, allora, quando lo abbiamo incontrato la seconda volta con Gohan, che ti era sembrato lo facesse…e lo ha fatto tutt’oggi, con Naruto e gli altri…se provassimo un attacco combinato, dunque, lui lo prevenirebbe.

Ergo, per tutte queste ragioni, un nostro intervento ora servirebbe solo a farci ottenere un pass gratuito per l’altro mondo” disse, scandendo l’ultima frase con un misto tanto esilarante di ironia e serietà che Kaji non potè trattenere una sentita risatina.

Hyoushou era proprio strano…sapeva analizzare ogni battaglia - dalla più semplice alla più impegnativa - con un mix di lucidità calcolatrice e, al contempo, serenità impressionante…lo aveva fatto anche in quel momento! Aveva esaminato i pro ed i contro della situazione con un rilassamento unico, come se stesse discutendo su cosa indossare la mattina successiva, e con questa sua noncurante tranquillità che sembrava sfociare nel disinteressamento più totale, aveva affrontato anche quella circostanza - come faceva sempre - traendone le conclusioni migliori, le più corrette.

Kaji, di fatto, non poteva far altro che asserire alle obiezioni logiche sollevate da Hyouhou.

Se da un lato tutta quella situazione dava sui nervi al ragazzo dagli occhi di fuoco, che era abituato a mostrare il proprio valore in campo, con i fatti, a rischio di qualche ferita - fisica o morale - ma con la certezza di aver dato tutto se stesso e la soddisfazione di se’, dall’altro lo eccitava a dismisura, poichè sapeva giò cosa avrebbe fatto dopo, da abile guerriero qual era.

“Allora ascoltami, detective Conan...ehm...cioè Hyoushou -lo canzonò, richiamando la sua divertita attenzione- ecco quel che faremo…” bisbigli incomprensibili tranne che all’orecchio dell’interessato furono pronunciati dal giovane dagli occhi di fuoco, che si interruppe solo pochi minuti dopo.

Il giovane dagli occhi limpidi come il ghiaccio annuì convinto.

“...e solo alla fine, quando saremo sicuri di poter agire, come dici tu, ok?” chiese infine ad alta voce Kaji.

Un energico “si” da parte dell’amico fu interrotto da un grido disumano.

“LASCIALO STARE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” gridò Crilin, subito atterrato, però, da un potente destro di Shingai. Stessa sorte toccò a Trunks, Goten, Shikamaru e Hinata.

“Come siete prevedibili ragazzi! -disse Shingai, in tono soave- Pronti a sacrificarvi per difendere il vostro amico...peccato, però, che io sia più potente di voi e chi mi sia annoiato di starmene qui con le mani in mano…sarà poca cosa, ma eliminare definitivamente il nostro biondino mi terrà occupato...almeno per un pò...poi mi occuperò anche del principino, qui...”

Pericolosamente, sotto lo sguardo terrorizzato di Jiraiya, Shikamaru, Hinata e i componenti della squadra z, troppo braccati dai loro avversari per poter intervenire, il demone della paura si avvicinò a Naruto, con fare minaccioso, quando un kunai giunto dall’alto bloccò la sua mano, e una barriera di sabbia si eresse intorno a Naruto, proteggendolo.

“Gaara!” urlarono sorpresi ma sollevati i ninja, mentre Kaji e Hyoushou, che stavano per intervenire mandando all’aria i loro piani, si fermarono.

“Cosa succede qui? Una festa cui non mi avete invitato?” chiese lo shinobi della sabbia, ironico.

“Chi si vede…Shukakku...da quanto tempo, amico mio!” sorrise ironico Shinagai, metre la battaglia riprendeva.

“E tu come fai a sapere di me e del demone tasso..? Chi sei?” chiese piano ma in modo molto minaccioso il ninja.

“Io sono Shingai...il demone della paura...e tu, o meglio, il tuo amico Bijou la’ dentro mi conosce molto bene...ma non è questo il momento di discuterne…il tempo sta per scadere, ed io reclamo ciò che mi spetta!” replicò il demone, con aria impaziente.

“Cosa vuoi dire?” chiese spaesato il ninja appena arrivato.

“Oh, tu non c’entri...con te faremo i conti tra poco...VENITE FUORI, KAJI DELLA FIAMMA E HYOUSHOU DEL GHIACCIO! NON SONO UN PIVELLINO, E SO COSA AVETE IN MENTE, MA NON MI LASCERO’ SOPRAFFARE COME UN INGENUO! E’ ORA TI PRENDERE CIO’ CHE E’ MIO, DATO CHE E’ A VOI CHE HO SEMPRE MIRATO! VERO...CARE LE MIE POTENTI MAESTA’?”










Grazie a:

Vale92 (rispondono Elihq e Ladyvale): ma grazie tesssssssssssssssora*_* Speriamo che continui a seguirci e a recensirci! Kissoni!!!!!!!!!!!! :**

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Capitolo 17
*** Colpi di scena: i due principi ***


Ciao a tutti, rieccoci con un nuovo capitolo!
Le vacanze sono finite (purtroppo...) e si ricomincia...a lavorare, a studiare...nonostante ciò noi, che siamo attive donne in carriera (niente pomodori in faccia grazie XD) vi promettiamo che ci metteremo d’impegno per postare costantemente i chappy della nostra fanfiction, in modo da non farvi aspettare troppo!
Scusate per il ritardo e grazie della vostra pazienza!
In questo capitolo finalmente il primo colpo di scena vero e proprio...non vi anticipiamo nient’altro, tenete il fiato pronto ad essere tentuto sospeso! ;)
Buona lettura!
Ps: A fine capitolo ringraziamento ^_^





Colpi di scena: i due principi


“Ma-maestà?!” ripeterono in coro Kaji e Hyoushou, interdetti.

Shingai rise di gusto mentre osservava la reazione generale scaturita dalla sue parole: Gaara, lo shinobi di Suna appena giunto sul campo di battaglia, inarcò un sopracciglio, in un’espressione curiosa anche se molto più compassata e controllata di quella degli altri; Naruto, che  lentamente andava riprendendosi dallo shock della visione appena avuta a causa del demone, riuscì a malapena a sussurrare un “C-cosa?”; Hinata, Shikamaru, Trunks e Goten lasciarono che il proprio sbigottito sguardo scorresse velocemente e costantemente da Kaji e Hyoushou a Shingai, come gli spettatori di una partita di tennis fanno con la pallina; Vegeta, anch’egli reduce dei colpi psichici di Shingai, non faceva altro che osservare i due ragazzi con aria incredula e dire: “Cosa diamine vuol dire tutto questo?!?”; infine Goku – che aveva approfittato di quel momento di stasi per liberarsi dalle spire del serpente di Orochimaru -, Piccolo e Jiraiya, impegnati nella battaglia contro il ninja leggendario e il suo assistente Kabuto, fissarono i loro sguardi sul demone della paura, chi  non comprendendo assolutamente nulla di quel che stava accadendo e cercando di desumere qualcosa rielaborando mentalmente le sue parole (Goku); chi con un consapevole ghigno di chi la sa lunga (Kabuto e Orochock..ehm..Orochimaru XD Nd autrici); chi con un’aria talmente colpita e sbigottita da riuscire a dire semplicemente: “Che cosa significa 'Maestà'?!?” (Piccolo e Jiraiya).

Ghignando ogni istante più soddisfatto, Shingai  cominciò a passeggiare compostamente nel bel mezzo del campo di battaglia, le braccia incrociate dietro la schiena, il passo lento ed elegante.

“No, le mie non sono parole casuali amici miei...e non ho chimato voi, Kaji della fiamma e Hyoushou del ghiaccio, con l’appellativo “Maestà” perchè improvvisamente sono stato colto da ictus celebrale…provocare questo genere di cose nella gente è la mia specialità, tra l’altro” disse ironico.

Si prese una pausa per osservare meglio i volti sorpresi dei presenti, fece un piccolo guro su stesso e tornò indietro, ricominciando a passeggiare tranquillamente.

“Spiegati! -urlò Kaji- Cosa vorresti insinuare?!”

“Mmm...vedrò di cominciare dal principio. Sono crerto che questa storia risulterà molto, molto interessante...e non solo per voi due" riprese il demone, lanciando un’occhiata enigmatica nella direzione di Vegeta e Goku, che, di contro, lo osservarono tra l’icuriosito e il minaccioso. “Tantissimi anni fa, quando io non ero che un demone di rango medio-alto a caccia di anime di cui cibarsi e vagavo di galassia in galassia alla loro ricerca…”

“PIANTALA E VAI DRITTO AL SODO! PERCHE’ HAI CHIAMATO I DUE MOCCIOSI MAESTA’?” lo interruppe spazientito Piccolo, stringendo i pugni contro il proprio petto.

“IL NAMECCIANO HA RAGIONE! MI SONO STUFATO DEI TUOI STUPIDI CONVENEVOLI! E PERCHE’ LO DOVREI TROVARE INTERESSANTE ANCHE IO, IL TUO RACCONTO?!” aggiunse Vegeta, anch’egli urlando, tentando a fatica di rialzarsi.

Shingai emise un risolino divertito, mentre si sistemava comodamente su di una roccia vicina.

“E va bene, va bene, arriverò dritto al punto...tra poco non riderete più così tanto. -continuò, con sguardo perfido- Fatto sta che, attraverso i miei poteri, percepii un cuore ricolmo di disperazione, disperazione assoluta, il dolore più forte che avessi mai sentito, palpitare da uno dei pianeti a est da dove mi trovavo io...così mi precipiatai  lì...sono un’anima generosa, che volete...” – sottolineò l’ultima frase con un tono  pseudo-svenevole, molto sarcastico, poi riprese:

“E trovai una giovane donna dai corti capelli neri e gli occhi uno azzuro color del cielo e l’altro rosso color del fuoco. Mi disse di chimarsi Rin, e di essere una sangue misto, figlia cioè di genitori di stirpe, anzi, pianeta, diverso e di essere così tanto lacerata dal dolore perchè il suo pianeta era ormai prossimo alla distruzione totale a causa di un crudele tiranno, per mano del quale tutta la sua famiglia era stata sterminata ma, soprattutto, il suo re, l’uomo di cui era la più fedele amante, che amava tanto e che pure l’aveva amata segretamente, era morto.

Fu allora che ebbi la mia geniale idea: avrei potuto sfruttare quella situazione per ottenere la mia razione quotidiana di anime. Così proposi alla giovane uno scambio: io avrei riportato in vita il suo re e avrei permesso loro di vivere una vita felice a lungo; loro, dopo nove anni, mi avrebbero consegnato in cambio la propria anima. Presa dalla disperazione, lei accettò.

Quando, però, l’uomo in questione fu ridestato dal sonno eterno la ragazza, credendosi furba, lo condusse con se’ su di un altro pianeta, proprio in questo, credendo così di potermi sfuggire. Esattamente si trasferirono nei pressi delle terre ninja...in un villaggio sperduto, distante da qui moltissime miglia.

Durante  gli anni successivi l’uomo da me resuscitato visse lì, nella più completa ignoranza di ciò che gli era capitato, immemore del suo passato e della sua precedente carica di re di un altro pianeta – l’amnesia è una conseguenza dei miei poteri, ebbene si (Shingai sei potente oltre che un bell’uomo!!! Stiamo cominciando a pensare di fondare lo Shingai fan club..*______* uahuahuahuah XD nd.autrici bacate) -, godendo dell’amore ricambiato della sua compagna. Ah,beata ignoranza!!!” il demone si interruppe nuovamente, rise nel modo malefico che solo i malvagi sanno usare, poi riprese:

“Dopo esattamente nove anni io mi recai a far loro visita. Come potete immaginare nessuno dei due gradì particolarmente l’improvvisata, a tal punto che tentarono vanamente di innescare un combattimento contro di me. Alla fine dovettero cedere e, quando il re e la sua dolce metà si resero conto di stare definitivamente perdendo, preferirono dire addio alla vita da se’ piuttosto che cedermi l’anima di loro spontanea volontà. Peccato, sembravano guerrieri piuttosto forti...che disonore per una stirpe di guerrieri come la loro...ahahah!”

Vegeta e Goku si lanciarono uno sbigottito sguardo di intesa.

“V-vuoi dire che...?” iniziò Goku.

“Il re di cui parli...lui…NO NON TI CREDO! SEI UN VERME BUGIARDO!” continuò Vegeta, pallido in volto.

“Non mia aspetto che voi mi crediate sulla parola, ragazzi...guardate con i vostri occhi” annunciò sorridendo compiaciuto Shingai, prima di sollevare una mano in aria e  scuoterla dolcemente in aria, da destra verso sinistra e da sinistra verso destra.

In men che non si dica tutti i presenti si ritrovarono catapultati nella realtà che aveva appena finito di raccontare il demone: man mano che vi si addentravano, tutto intorno a loro si faceva sempre più familiare, finchè non riconobbero chiaramente il pianeta in cui si trovavano, il tiranno che ne aveva ucciso il re e si apprestava a sterminarne gli abitanti; il medesimo sovrano che, davanti ai loro sconvolti occhi, ritornava in vita e, privo di memoria, veniva condotto da una giovane donna dai corti capelli neri e gli occhi di diverso colore sulla Terra, a bordo di una navicella spaziale.

Alla fine della visione Vegeta e Goku in particolare erano come ammutoliti.

“Q-quel pianeta...era Vegeta, ne sono sicuro!” esclamò a bassa voce Goku, gli occhi sbarrati dallo stupore.

“E...e quell’uomo...era mio padre!!!” esclamò a sua volta Vegeta, maggiormente stupito.

“Si esatto ragazzi...caro il mio Principe, mentre tu eri in giro con Freezer a far scorribande il tuo paparino ha vissuto ancora nove anni sulla Terra, dimentico di tutto ciò che è stato. E, tra parentesi, come tu sai meglio di me, quel tiranno era proprio Freezer. Comunque, caso volle che tu non sia unicogenito, perchè il tuo adorato genitore ha...come dire...dato via libera al suo amore con la sua compagna mezza Saiyan e ne sono nati due adorabili pargoletti con una forza e un potere incredibili, da fare invidia al loro stesso padre…i pargoli in questione sono proprio i tuoi fratelli Vegeta…Kaji della fiamma e Hyoushou del ghiaccio”

“I MIEI...I MIEI...I MIEI COSA???????????????????”






Grazie a..:

Killkenny (risponde Elisahq): Eheheh, le rogne ci saranno, ci saranno, ma cerca di guardare non soltanto Shukakku e Kyiubi..Shingai è molto, troppo potente come hai visto...e cosa ne pensi della novità appena scoperta? Siamo curiose di sapere la tua opinione! Grazie per averci seguito, continua così! Kisses :**

Vale92 (risponde Ladyvale): Come promesso ecco a te il primo della lunga serie dei colpi di scena! E Vegeta sembra abbastanza sconvolto, poverino...vedremo come si evolveranno le cose ^_^
Continua a seguirci carissimissima, siamo felicissime di ricevere tuoi commenti!
Kisses :**


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Capitolo 18
*** Secondo segreto svelato! Hyoushou, il marchio e... ***


Salve ragazzi! ^_^
Innanzitutto ci scusiamo enormemente per il mega super ritardo…non finiremo mai di chiedervi scusa >.<
Il fatto e’ che tra la scuola e il lavoro,il nostro tempo se ne va…ma ci impegnamo a pubblicare e portare a termine la ff quanto più regolarmente e presto possibile ^_^
In questa puntata di “Una nuova battaglia: fuoco e cristalli di ghiaccio”….no, non vi diciamo nulla, il titolo parla da solo, e poi non vogliamo anticipare le sorpese XD
Buona lettura…
Ps: a fine chappy i ringraziamenti ^_^





18. Secondo segreto svelato! Hyoushou, il marchio e...



Silenzio.

L’intero posto risuonava solo del fischio gelido del vento, che trascinava con se’ foglie e polvere.

Nessuno riusciva a spiccicar parola, nessuno tranne Sabaku no Gaara, lo shinobi di Suna appena arrivato, che non sembrava badare molto alla rivelazione appena fatta.

Non conosceva questi Kaji e Hyoushou, ne’ tantomeno questo Vegeta di cui erano, a quanto sembrava, fratelli.

“Beh, allora? Non sono venuto qui per stare con le mani in mano!” esclamò il ragazzo, guardando impassibile Shingai.

“Si, hai ragione Shukakku. Ti concederò tutta l’attenzione che meriti….” disse il demone, ghignando.

Subito dopo intrecciò le dita e fece compiere una breve rotazione al polso sinistro, cosicchè comparve una fiamma nera tra i due.

Gaara la osservò, interrogativo; Shingai ghignò.

“Non credo potremmo combattere tranquilli qui...sarà meglio spostarci in un’altra dimensione , non credi anche tu?” disse il demone, sorridendo.

Il ninja non rispose subito, analizzava ancora la strana lingua di fuoco nera appena apparsa.

Nel frattempo tutti gli altri guardavano ininterrottamente Kaji e Hyoushou, sbigottiti.

“Ehi voi!" esordì Piccolo, l’unico che a stento tentava di riprendersi dallo stupore. "E’ vera questa storia.che siete Sayan, fratelli di Vegeta?” chiese in tono secco.

Kaji e Hyoushou si guardarono, non sapendo cosa rispondere.

“N-non è possibile…non può e-essere vero.” continuava a ripetere Vegeta, inginocchiato con le mani per terra e il capo chino, ancora sotto shock.

“Scusate se mi intrometto, ma non dovrebbero avere la coda per essere Saiyan?” chiese Crilin, allontanatosi da Naruto, il quale stava già vistosamente meglio.

“Giusto!! Ma…potrebbero averla tagliata, come ha fatto papà” asserì Trunks, a braccia incrociate.

Vegeta continuava a non rispondere; per quanto concerne Goku, invece…continuava a starsene accanto a Orochimaru e Jiraya, a bocca aperta.

“Urcaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!! Ma allora…quei ragazzi…sono i fratelli di Vegeta!!!!!!!!!!!!” esclamò, con aria sconvolta.

Crilin rise nervosamente, Piccolo si passò una mano sul volto.

“E’ QUELLO CHE STIAMO CERCANDO DI CAPIRE DA UN’ORA, SCIOCCO!!!!!!!” urlò Piccolo, rosso di rabbia. (E che volete...Goku è unico, bello, buono, forte, coraggioso...ma non brilla molto per intelligenza XD Il suo unico neurone è andato a farsi una bella vacanza alle Bahamas, in questo episodio XD nd.autrici)

Intanto, Orochimaru e Jiraiya avevano ripreso a combattere.

“E così...quei due...sono...sono alieni?! Di una razza superiore alla nostra in forza e potenza…ora si spiega tutto” disse Jiraiya, mentre schivava un colpo dell’altro ninja leggendario.

“Tu lo sapevi fin dall’inizio vero?” aggiunse, mentre si apprestava a sferrarne uno lui.

Orochimaru rise.

“Ovviamente. E al termine di questa battaglia moriranno…e le sfere saranno mie!” disse infine, ghignando maleficamente.

“Eh?! Moriremo? No un attimo, aspetta...come sarebbe a dire?????????” esclamò allarmato Hyoushou, agitando le mani davanti a se’. (Hyoushou rimane pur sempre Hyoushou XD nd.Ladyvale)

“Sarebbe a dire che riscuoterò da voi il prezzo che i vostri genitori non hanno pagato…le vostre anime” gli rispose Shingai, che ancora attendeva una risposta da Gaara.

Improvvisamente, Hyoushou si accasciò in ginocchio, reggendosi il braccio.

“Hyoush…HYOUSHOU???? HYOUSHOU!!!!!! OH MIO DIO, HYOUSHOU!!!!!!!!!! COS’HAI?” gli chiese quello che ormai si sapeva essere suo fratello, Kaji.

“Il...il braccio...” mormorò a fatica lui, stringendosi il punto dolorante.

“Fammi vedere!!!!” esclamò il ragazzo dagli occhi di fuoco e, detto questo, prima che suo fratello potesse reagire, gli scoprì il braccio e le vide…tre lettere infuocate su di esso.. M.N.I.

“E questo cos’è?” si chiese Kaji, spaventato.

Anche Piccolo portò la sua attenzione su quanto stava accadendo, sempre più sconvolto.

“Non mi dire che non glielo avevi detto…Hyoushou…” esclamò Shinagi, compiaciuto.

“Detto cosa?!?” esclamò Piccolo, impaziente.

Intento com’era nella discussone, il namecciano non si accorse dell’onda del bisturi di energia che lo stava per colpire, proveniente dalla mano di Kabuto.

“Noi due non avevamo ancora finito!” esclamò quest’ultimo.

Naruto, dietro di lui, tentò di fermarlo, ma sembrava troppo tardi.

Tutti temettero la fine.

Invece, dopo pochi attimi Piccolo era ancora vivo, e respirava.

Dinnanzi a lui, a coprirlo, un corpo avvolto in un mantello beige.

Un braccio sanguinante.

Lo stesso che bruciava di tre misteriose lettere infuocate, M.N.I.

“Hy…Hyoushou...” riuscì a dire l’alieno, sbarrando gli occhi.

Altro sconvolgimento generale.

Preoccupato, questa volta.

“HYOUSHOU!!!!” urlò Kaji, correndo da lui.

Il giovane resisteva ancora in piedi, il braccio in fiamme sanguinante, le gambe traballanti.

“C-come stai, P-Piccolo?” chiese, con un fil di voce.

Il namecciano, stupito, lo prese per le spalle.

“Perchè lo hai fatto?????? IO TI HO ODIATO DAL PRIMO MOMENTO CHE TI HO VISTO! PERCHE’??????”- chiese, urlando.

Il ragazzo si limitò a sorridere debolmente.

“Nobile gesto, Hyoushou del ghiaccio…soprattutto in considerazione del fatto che morirai tra circa un'ora e mezza” esclamò Shingai, tranquillo.

“COSA SIGNIFICA?????” chiesero Naruto e Jiraiya, preoccupati.

“Ahhh, perchè devo sempre spiegarvi tutto? Hyoushou, Kaji, vi ricordate del patto infuocato e del giuramento che abbiamo fatto?(vedete capitolo 6 Nd autrici) Che se uno di noi tradiva, sarebbe morto? Ebbene, anche se involontariamente, è proprio ciò che ha fatto Hyoushou, trattenendosi una sfera (vedi capitolo 9 nd sempre autrici)…M.N.I. è il marchio nero, significa infatti “marchio nero infuocato” ed è il simbolo che contrassegna il tuo destino…il tuo ‘passapartou’, se così lo vogliamo definire, per l’aldilà. Tra esattamente un’ora e mezza, quando il marchio comincerà ad annerirsi, tu morirai” spiegò in tono piatto il demone.

“Che cos…che cos…NON E’ POSSIBILE!!!!!!!!! Non può essere vero!!! Bastardo!!!!!!!!” esclamò sull’orlo di una crisi Kaji.

“TE LA FARO’ PAGARE MALEDETTO!!!!!!!!!” urlò ugualmente infervorato Piccolo.

La situazione iniziava a divenire bollente.






Grazie a:

Vale92: cara, ci scusiamo per essere scomparse XD Grazie mille del tuo assiduo seguirci, speriamo tu non smetta adesso, anche perchè sono previste mille sorprese ancora e poi…beh, lo scoprirai solo leggendo ;) Kissottoni :**

Pamao: ci scusiamo tanto tanto anche con voi e…beh, ecco il new chappy ^_^
Confidiamo nelle vostre recensioni e speriamo che il chappy vi sia piaciuto *__*
Kissottoni :**

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Capitolo 19
*** Ombre e rimpianti ***


Ook…siamo imperdonabili, lo sappiamo! XD
Ma purtroppo, si sa, l’ultimo anno di liceo è arduo per tutti...e prende molto.
Cercheremo di postare il più velocemente possibile, ma se non commentate ci scoraggiamo e non lo facciamo più >.<
Quindi ci aspettiamo tanti commentino *_*
Buona lettura…kisses a tutti :**






Ombre e rimpianti di un cuore coraggioso: Jiraiya

Spettacolo con rivelazione finale: Kaji e Hyoushou!






Lo scontro proseguì impervio, i guerrieri avvano ripreso tutti a combattere.

E, mentre Piccolo e Kaji avevano combinato le forze contro Shingai per vendicare l’offesa a Hyoushou, e il suo purtroppo prossimo rischio di morte, avvenuto in conseguenza al patto di fuoco, Orochimaru aveva ripreso la battaglia contro Jiraiya.

“Arrenditi Jiraiya: la tua fine è ormai prossima!" esclamò il serpente, con sguardo feroce.

Il sennin rise.

“Credi davvero che io mi arrenda così, amico mio?!? Dovresti saperlo, non sono il tipo” rispose lui, sorridendo, sicuro di se’.

Jiraiya si trovava, in vero, in posizione di netto svantaggio: a causa della distrazione che il colpo inferto a uno dei due ragazzi misteriosi  gli aveva procurato adesso si ritrovava molto più danneggiato, nel fisico e nella mente, rispetto al suo rivale. Ma ciò per lui non significava nulla: non avrebbe dichiarato bandiera bianca per nulla al mondo, specie se si trattava di combattere contro Orochimaru e per la salvezza comune.

“Continui ancora a definirmi ‘amico’, Jiraiya?” disse Orochimaru, con una malefica risata di scherno e divertita, mentre colpiva l’altro con una particolare tecnica oscura.

Il volto di Jiraiya si rabbuiò: eh già, lo aveva fatto...si era rivolto ad Orochimaru chiamandolo amico! Non lo aveva fatto certo a bella posta, ma evidentemente sopravviveva in lui, nonostante tutta la sofferenza e il male che Orochimaru aveva fatto a tutti e lui stesso, una seppur molto celata forma di affetto verso quell’amico che non aveva saputo recuperare….e soprattutto, la colpa lo sovrastava: era anche colpa sua se adesso Orochimaru era quel che era, sua, che non era riuscito a fermarlo, e a farlo ragionare.

Shingai, nel frattempo, evitava tutti i colpi con facilità estrema.

“Credete di potermi battere davvero? Illusi! Gurdate il vostro amico: è ormai ridotto in fin di vita e così lo sarete presto anche voi!” esclamò ridendo.

Piccolo e Kaji osservarono Hyoushou: era malconcio a causa della ferita che si era procurato al braccio per salvare Piccolo e con il fiatone e probabilmente anche febbre molto alta a causa del marchio nero che lo rendeva in punto di morte.

“Hyoushou accidenti, resisti! Non puoi gettare la spugna cosi’ facilmente, moccioso! MI  DEVI LA RIVINCITA, RICORDI??????” urlò il namecciano, con frustrazione, sinceramente preoccupato.

“Piccolo ha ragione! Forza Hyoushou…” disse Kaji, con un tono triste, e la morte nel cuore.

“K-Kaji…dobbiamo farlo….” sussurrò il giovane in questione, con un fill di voce, accasciato a terra.

Kaji lo guardò interrogativo.

“Ehehehe...non preoccuparti, P-Piccolo…te la darò, q-questa rivincita” disse ancora, con un sorriso flebile. “Kaji…uniamo le nostre forze, e usiamo LA tecnica….” terminò, con un sospiro stanco.

Kaji sussultò.

“M-Ma che dici???? Hyoushou, sei debole, non possiamo…” obiettò Kaji,che fu subito zittito da uno sguardo dell’amico e fratello, che non ammetteva repliche.

“Di cosa state parlando voi due????????” chiese Vegeta, ripresosi dall’attacco precedentemente subito.

“Esatto, di cosa?” chieseGoku, che si era liberato, e ora si accingeva a scontrarsi cotro Kabuto.

I due non risposero.

“Avanti, parlate!” intimò Piccolo.

Kaji e Hyoushou non vi badarono e, mentre il primo aiutava il secondo a rialzarsi, si misero in posizione di battaglia.

“…che cosa…?" iniziò Shingai, ma non ebbe il tempo di termine la frase.

I due infatti si disposero in posizione d’attacco – Kaji aiutava Hyoushou a rialzarsi, anche se quest’ultimo era davvero stremato -, schiena contro schiena.

“Hyoushou, ne sei davvero sicuro..?” chiese Kaji.

Hyoushou, ansimante per lo sforzo, mormorò un sicuro “si”.

A malincuore, Kaji rialzò Hyoushou, aiutandolo ad appoggiarsi alla vicina parete rocciosa.

“Si può sapere cos’hanno intenzione di fare quei due…?” esclamò spazientito e stupito Vegeta.

“Sono tuoi fratelli, Vegeta, se non lo sai tu…” rise Crilin, subito fulminato da un tagliente sguardo del Principe.

“TACI, IDIOTA! QUEI DUE NON SONO MIEI FRATELLI, E NON LO SARANNO MAI!!!!!!!!!!! Sono solo fandonie!” gli urlò contro l’uomo, infuriato.

Crilin lo guardò, un po’ intimidito; ma subito dopo obiettò: “Per prima cosa,abbassa i toni, per favore. E poi, quel demone, Shingai, è stato abbastanza chiaro, mi sembra…”

Vegeta, prendendolo dalla collottola, perse la pazienza, e rispose:

“Chiaro un corno!!!!!!! SENTI, NANETTO, SE NON VUOI RISCHIARE LA VITA TI CONVIENE NON METTERE PIU’ IN DUBBIO LA MIA PAROLA, CAPITO????????”

Crilin, adesso davvero intimorito, annuì, ridendo nervosamente.

“Però, Vegeta, quel tipo ti ha fatto pure vedere come sono andate le cose...lo hai visto con i tuoi occhi e lo abbiamo visto anche noi…” disse Goku, con tono sorpreso.

Vegeta, una vena pulsante sulla tempia, agitò il pugno in direzione del compagno saiyan.

“TI CI METTI ANCHE TU KAAROTH????”

Nel frattempo Hyoushou e Kaji, sotto lo sguardo attento di Piccolo, Trunks e Goten, spalla contro spalla, avevano unito i palmi delle rispettive mani sinistre e, con gli occhi chiusi, cercavano concetrazione.

“Voglio davvero godermi questa scena…cosa credete di fare? Un moribondo e un guerriero delle cause perse…ah!” rise Shingai.

In effetti, Hyoushou ansimava e a stento si  reggeva in piedi, per lo più sostenuto dal corpo di quello che si era scoperto essere suo fratello.

Nessuno dei due ragazi mascherati sapeva come sarebbe andata a finire, ne’ quale sarebbe stata la sorte del govane dagli occhi color del cielo (per chi non lo ricordasse,Hyoushou nd autrici), ma in quel momento, contava solo una cosa: sconfiggere il demone, e se fosse stato possibile, battere anche Orochimaru e il suo assistente.

“Ci siamo!” esclamarono all’unisono, Hyoushou un po’ affaticato, Kaji più enfaticamente.

“KOOHORI NO HANA!!!!!!!!” gridarono insieme.

Subito, una luce color blu elettrico comparve in mezzo ai palmi dei due, per poi profondersi in tutta la zona circostante; tutti quanti si volsero a guardarli, increduli; soprattutto Piccolo, Vegeta, Goku e Jiraiya, che non capivano da dove potesse venire un potere dall’aura così enorme.

Caldo e freddo invasero l’atmosfera, avvolgendo l’intero spazio circostante di un’atmosfera climatica stranissima, che doveva certamente provenire dall’attacco appena scagliato dai due ragazzi; cristalli di colore blu elettrico, il colore dell’energia, scesero dal cielo, come suggestivi fiocchi di neve.

“Ma che cosa…?” anche stavolta, Shingai non ebbe il tempo di terminare la frase.

“Al riparo presto!!!!” urlo’ Kaji, prendendo al volo Trunks e Goten e correndo via.

Hyoushou, raccogliendo le ultime energie che gli erano rimaste, trascinò degli inebetiti Piccolo e Vegeta via dal luogo, mentre Goku aiutava Jiraiya a liberarsi della morsa di orochimaru e scappava via con lui.

Ma i ragazzi mascherati non ebbero via libera: Shingai, infatti, li aveva attaccati con un potente pugno e un calcio.

“Dove vorreste andare????????? Non pensavo foste ancora così potenti…del resto siete Saiyan, avrai dovuto aspettarmelo…colpa mia. Ad ogni modo, se devo morire, VOI MORIRETE CON ME!”

“Accidenti, non sto capendo più nulla! Che succede?” si chiese Crilin, rifugiatosi con tutti gli altri in una grotta poco distante.

“Penso di aver capito…quei due ragazzini hanno scagliato un potente attacco che, da quel che sento, è costituito da chakra di tipo fuoco e chakra di tipo ghiaccio” iniziò Jiraiya, preoccupato.

“Ghiaccio? Ma non esiste il chakra di tipo ghiaccio, ero-sennin!” obiettò Naruto.

“Come al solito non mia scolti mai quando parlo, Naruto. Come ti ho già spiegato una volta, il chakra di tipo ghiaccio è costituito dal chakra di tipo acqua, condensato…quindi non è altro che chakra di tipo acqua in forma diversa, come quello di Haku, il ragazzo della nebbia che hai combattuto con Kakashi, Sakura e Sasuke, ricordi?”

Naruto annuì.

“Esistono dei – rari - casi, però, in cui in una persona il chakra si manifesti di tipo ghiaccio allo stato puro, senza l’influsso dell’acqua, fin dalla nascita…e in questo caso, nelle sue vene fluisce un tipo di energia che è semplicemente ghiaccio, nella sua forma più distruttiva e temibile del tipo ghiaccio normale. Come se dal cielo piovessero cristalli di ghiaccio invece che pioggia” terminò l’ero-sennin, annuendo grave.

“Ma allora questo significa che…" disse Vegeta, allarmato.

“Che cosa significa? Io non ho capito niente!” dissero in coro Goku e Naruto.

Tutti i presenti, bambini compresi, li guardarono sconsolati, con il tipico gocciolone che scivolata dalla testa (XD nd autrici).

“..che quell’attacco, il Koohori no hana, come lo hanno chiamato loro, ha lo stesso effetto di una pioggia acida, distruttiva e terrbile! Quando toccherà il suolo distruggerà tutto quello che incontrerà, non risparmiando nemmeno i suoi evocatori! Se non li Iaiutiamo i fratelli di Vegeta  saranno in pericolo!!!!!” completò Piccolo, preoccupato.

Tutti si allarmarono subito.

Ma non ebbero tempo di fare nulla, perchè Orochimaru e Kabuto si piazzarono davanti l’entrata della gotta, al riparo.

“…cosa avresto intenzione di fare, moscerini? Sappiate che è inutile premurarvi tanto, perchè quei due insetti moriranno schiacciati, proprio come voi!” disse Orochimaru, con un ghigno malefico.

“ORICHIMARU, TOGLITI DI LI’, O GIURO CHE QUESTA VOLTA TI FACCIO FUORI SENZA PENSARCI DUE VOLTE!” urlò Jiraiya, infuriato.

Per tutta risposta, il sennin gli si avventò contro, scagliandolo lontano, e rise.

“..pensare che una volta ho creduto che fossimo amici. Orochimaru….mi dispiace per quel che è successo. Mi dispiace di non essere riuscito a riportarti sulla via della giustizia. Ma se, proprio in nome del bene, e per salvare Kaji…. -si interruppe, ponendo un accento strano su quel nome- Kaji e Hyoushou, devo essere proprio io, che ti donai la mia amicizia un tempo, ad ucciderti…così sarà!!!!!” esclamò, e si avventò di lui in una rapida ed efficace controffensiva che mise in poco tempo il sennin dagli occhi serpentini alle strette.

Ma, proprio mentre anche Kabuto era stato atterrato da Vegeta e Jiraiya e Piccolo si affrettavano ad andare incontro a Kaji e Hyoushou…

“Ormai i fiocchi stanno per toccare terra! Morite per vostra stessa mano!!!!!!!!! Ahahahahah!” esclamò Shingai, con luce folle negli occhi.

“Hyoushou!!!! Dobbiamo metterci al riparo!”

“K-Kaji…forse, coprendoci con i mantelli…” ansimò Hyoushou, bruciante di febbre e sempre meno vitale.

“Hyoushoiu, resisiti! Vieni qui!” disse il ragazzo dagli occhi di fuoco e,c on grande impeto, prese il suo mantello, lo unì a quello di Hyoushou e lo pose sopra le loro teste, correndo via.

“Hyoushou! Sorreggiti a me!” disse, mentre correva.

Ma Hyoushou stava perdendo gradualmente le forze fin quando, esasusto, perse i sensi.

Kaji, spaventato, per la prima volta seriamente nella sua vita, lo prese in spalla.

“Al diavolo la copertura, al diavolo le identità!”

E così si tolse il mantello, prese quello di Hyoushou per corprirsi e, con il fratello in braccio, corse verso la grotta.

Ma i fiocchi toccarono terra prima del previsto e i due ragazzi vennero sbalzati via, sotto gli occhi impotenti di tutti, violentamente, ai piedi della grotta.

Ormai entrambi giacevano a terra, Kaji svenuto, Hyoushou in fin di vita, il marchio che ormai si era progressivamente esteso, il veleno di esso che era giunto quasi fino al cuore.

Ed i guerrieri z, con Jiraiya e Naruto, ebbero un’enorme sorpresa: sotto quei mantelli, ormai tolti, i fratelli di Vegeta erano in realtà….







Ed ecco le risposte ai commenti!
Vale 92: tesoraaaaaaaaa! Scusaci tantissimo per averti fatto asoettare così tanto :’(
Questo chappy è tutto per te *_*
Aspettiamo con davvero tanto interesse il tuo commento *_* kissoni :**

Satsuriko: ehhh hai ragione ç_ç Siamo mortificate, ma purtroppo gli impegni sono tanti…e per nulla evitabili! Faremo comunque il possibile (e anche l’impossibile!) per tenervi sempre aggiornatissimi in tempi brevi...grazie del commento, continua a leggerci e recensirci :**

Hanabi: Ti ringraziamo moltissimo della recensione, assolutamente gradita. Faremo di tutto per aggiornare presto e non deludere le tue aspettative!
Continua a seguirci! Kisses :**

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