Over Again

di Lucky_May
(/viewuser.php?uid=319390)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 18: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 19: *** Capitolo 19 ***
Capitolo 20: *** Capitolo 20 ***
Capitolo 21: *** Capitolo 21 ***
Capitolo 22: *** Capitolo 22 ***
Capitolo 23: *** Capitolo 23 ***
Capitolo 24: *** Capitolo 24 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Image and video hosting by TinyPic


#Avril#

Un nuovo giorno passato in solitudine.
Mia sorella, Naomi, non è ancora tornata a casa.
Non ho la minima idea di dove sia, non ci vediamo da tanto tempo.
Cosa mi sto dimenticando?
Cavolo! Abbiamo i provini oggi!
 
Mi alzai dal letto e andai subito a vestirmi.
Uscii di casa e corsi verso il parco dove si sarebbero tenuti i provini.
Da lontano vidi May e Stella.
 
A: May! Stella!
M: Avril! Eccoti! Dobbiamo iniziare, è tardi! Stella, alla batteria, subito!
S: vado!
 
May mi passò il microfono e prese il suo basso.
 
L’esibizione finì e poche persone si presentarono ai provini.
 
Nessuno ci attirava particolarmente.
Rimasero solo due ragazzi, particolarmente attraenti.
 
Un ragazzo dai capelli color castano chiaro e gli occhi verdi e l’altro occhi azzurri e capelli neri.
 
A: Ciao!
 
Parlò prima il ragazzo dagli occhi verdi.
X: io sono Jack e suono la tastiera, lui è Roberto e suona la chitarra.
A: bene, io sono Avril, la bionda accanto a me è Stella e la mora è May… potete iniziare!
 
Cominciarono a suonare.
Spalancai la bocca davanti alla loro bravura.
Loro dovevano essere nostri.
 
A: beh… me ne frego degli altri, voi siete bravissimi, non sento nemmeno il parere delle mie compagne e… voi siete condannati a stare nella nostra band, fine della storia.
R: affare fatto!
 
I due ragazzi si diedero il cinque e poi vidi che mi ignorarono per almeno due minuti, troppo concentrati a guardare May e Stella.
 
A: ehm… ora potete anche andare… Stella, May… dobbiamo smontare tutto!
R: oh… beh… noi possiamo aiutarvi!
 
Stella e May erano ancora immobili a guardare i ragazzi.
Stella sussurrò un ‘’si’’.
 
A: MA QUALE SI? CI RIUSCIAMO DA SOLE, GRAZIE E ARRIVEDERCI.
 
Presi per un braccio entrambe le ragazze e le portai via da lì.
 
A: MA COSA DIAVOLO VI è PRESO? MAY, DA TE NON ME LO ASPETTAVO, SEI FIDANZATA!
M: Ma… ma… lui avevo uno sguardo così… ipnotico…
A: e tu stella? Cosa dici a tua discolpa?
S: io non sono fidanzata, posso fare quello che voglio.
 
#May#
 
Dopo aver aiutato Avril a smontare tutto, tornai a casa.
Svoltai l’angolo e trovai un ragazzo alto baciarsi con una ragazza dalle tette giganti.
Quando lo guardai meglio mi accorsi che era Jack.
Il ragazzo della band!
Subito mi misi dietro l’angolo e guardai le mie tette…
Sorrisi amaramente.
‘’ Non potrò mai competere con la sua ragazza…’’ pensai.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 2

#May#

Il giorno dopo avevo voglia di uscire.
Mi svegliai e andai a farmi una doccia.
Quando uscii la mia stanza era invasa da un profumo di vaniglia.
Era il mio bagnoschiuma alla vaniglia.
Mi vestii e uscii.
I miei genitori non erano a casa per lavoro…
Mia sorella era con la sua amica in Italia…
Mio fratello non lo vedo da 7 anni.
Iniziai a camminare e mi ritrovai subito davanti alla mia gelateria preferita.

M: Un frappé alla fragola, grazie!

Sentii una mano appoggiarsi alla mia schiena e spalancai gli occhi.

X: Due!

Mi girai e incrociai due occhi verdi.
Sorrisi timidamente.
Lui si chinò e mi diede un bacio sulla guancia.

X: Ciao May! …May giusto?
M: Si! Cosa ci fai qui Jack?
J: Potrei farti la stessa domanda…
M: Avevo voglia di un frappé, qualche problema?
J: No! Io passeggiavo e poi ti ho vista…

Si mise a ridere.

‘’E’ il sorriso più bello che io abbia mai visto.’’ Pensai.

X: Ecco a voi i vostri frappé!

Mi avviai verso la cassa ma lui mi prese il polso.

J: Hey! Dove vai?
M: A pagare, perché?
J: Tranquilla offro io!
M: Eh? Cos… no!
J: shh…

Mifecel’occhiolino.

‘’Oh mamma… che dolcezza…!’’ Pensai.

Presi il frappé e mi sedetti nella panchina del parco di fronte casa mia con Jack.

M: Ieri ti ho visto con la tua ragazza…

Assunse un’espressione interrogativa.

J: La mia ragazza?
M: Si! Vi stavate… baciando…

Abbassai lo sguardo…
Lui mi mise un dito sotto il mento e fece incontrare i nostri occhi.

J: Sicuramente non ero io… Non ho una ragazza!

‘’ Che sollievo!’’ Pensai.

M: Ma…
J: potresti descrivermela?
M: Capelli biondi… ricci…
J: Ahh! Si… ehm… Non siamo fidanzati… Tu invece? Sei fidanzata?

Nello stesso momento mi arrivò un messaggio e appena lo lessi rimasi immobile.

‘’Marianne dove sei?
-Louis.’’

M: Mh? Cosa hai detto, scusa?
J: Sei fidanzata?
M: Si… Ma… Io non lo amo… Ma non posso lasciarlo…

Risposi al messaggio
‘’Alla gelateria…’’

J: perché?

‘’Sto arrivando-Louis.’’

*Angolo Scrittrice*
Ho aggiornato presto perchè le mie compagne di avventura (?) mi hanno spinto a farlo u.u
Voi recensite che io vi voglio beeeene <3

Ciau beleseee!

Lucky_May

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 3

#May#

Appena lessi il messaggio di Louis iniziai a piangere…
Stava venendo a torturarmi con le sue mani…

J: Hey piccola… perché piangi?

‘’P-Piccola…’’ Pensai.

M: Sta venendo…
J: Vuoi che me ne vada?
M: Si… Ti farà del male…
J: C-cosa?
M: Picchierà te e poi me… Come tutte le altre volte…
J: T-Ti picchia?
M: S-si… Ma ti prego… Non dirlo a nessuno…

Lui si avvicinò a me e mi abbracciò.

J: Nessuno ti toccherà… Ci sono io con te…
X: MARIANNE!
M: E’ lui!

Mi strinse di più al suo petto e sentii per bene il suo profumo…
Era perfetto.

J: Shh… tranquilla…
X: MARIANNE!
M: Ti ho detto di non chiamarmi così, Lou!
L: E io ti ho detto di non chiamarmi Lou! E chi è questo ragazzo?
J: Jack! Suo cugino!
L: Marianne, andiamo a casa mia, devo dirti due cosette.
M: N-Non voglio…
L: Ho detto che devi venire.
J: E lei ha detto che non vuole.
L: Tu non intrometterti!
J: E io mi intrometto.
L: Senti ragazzino, non voglio farti del male, sparisci.
J: mmh… sentiamo… quanti anni hai?
L: 17
J: 19

Sciolsi l’abbraccio di Jack e mi alzai in piedi.

M: Non voglio venire.

Ricevetti un forte schiaffo sulla guancia destra.
Urlai dal dolore, ma ero abituata.
Subito Jack mi spinse dietro di lui e diede un pugno a Louis.
Io strinsi la sua maglietta.

J: Come ti sei permesso a picchiarla? Persone come te non dovrebbero esistere in questo mondo.

Gli diede un altro pugno e Louis era già steso a terra.

M: Ti prego basta!

Strinsi la mano di Jack e incrociò le dita con le mie.

Louis si rialzò pronto a dare un pugno a Jack.
Jack riuscì a fermarlo.

J: Non con lei.
L: E invece si, con lei, così vedrà cosa le farò dopo.

Le gambe tremavano.
Vidi solo Jack che dava un altro pugno a Louis e poi caddi a terra.

#Jack#

Louis cadde a terra nello stesso momento di May.
Presi May in braccio.

J: May?

Non rispondeva.

J: May rispondi!

Iniziai a camminare velocemente verso casa mia.


*Angolo scrittrice*
SSSShau belese (?)
qui in sicilia, la sera si muore dal freddo YEEEE.
Mh.
bene parliamo del capitolo :3
Uh uh chi è questo Louis?
mh. Lo avete appena visto lol
e May si riprenderà?
voi pensate di si, ma chi lo sa se crepa e la ff finisce qui?
Voi recensite che io appena posso vi metto il continuo :3

Vi voglio bene Shhhhhiau <3

Lucky_May

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 4

#Jack#

Entrai in casa mia.

J: Danielle! Danielle, sei in casa?
D: Eccomi, cosa succede?
J: Questa ragazza è svenuta! Puoi controllarla?
D: Certo… Portala nella tua stanza.

Salii in camera mia e la posai nel letto.

D: Esci un momento.

Uscii e mi appoggiai al muro.
Mi sentivo all’ospedale.
Danielle, mia sorella, era laureata in medicina.

D: Puoi entrare, non svegliarla, sta dormendo.
J: Cos’ha?
D: E’ solo svenuta… Jack… Come mai una ragazza così semplice?
J: Eh?
D: Voglio dire… Non è la solita ragazza che porti a casa!
J: Lei… Lei è una mia amica…
D: E’ piccola, secondo me… Non trattarla male.
J: Dany, so quello che faccio.
D: Invece non lo sai! Porterai a letto anche questa e poi la dimenticherai!
J: Non dire cavolate! A lei ci tengo!
D: Quanto?
J: Dany… L’ho conosciuta ieri, ma so che ci tengo, non so quanto.
D: Non farla soffrire, non la conosco, ma so che ci rimarrà male, tanto.

Presi un grande respiro e entrai in camera mia.
Mi sedetti sul letto a gambe incrociate accanto a lei e la osservai.
Aveva una guancia più arrossata dell’altra.
Mi distesi e la abbracciai.
Era così piccola da abbracciare!
Poi mi addormentai con lei.



#May#
Mi risvegliai tra le braccia di qualcuno…
Alzai lo sguardo e mi accorsi che era Jack.
Ero anche nella sua stanza probabilmente.
Il mio cellulare vibrò.

Lo presi e lessi il messaggio:
‘’ Sono sotto casa tua, ti farò vedere tutti i colori.
-Louis.’’

Il mio cuore perse un battito e subito mi alzai dal letto, ma la voce di Jack mi fermò.

J: Dove vai?
M: E’ sotto casa mia…
J: Louis?
M: Si…
J: E stavi andando a casa tua?
M: Si…
J: Sola?
M: Si…
J: Tu da sola non vai da nessuna parte.
M: Ma devo…
J: Si ma non da sola.

Lui si alzò e si mise davanti a me.
Misi una mano sulla maniglia, ma lui mi fermò.
Chiuse la porta a chiave e la mise nello scaffale accanto alla porta, in alto.

M: Dammi quella chiave!
J: Prendila se ci arrivi!
M: Non ci arrivo, lo sai!
J: Provaci!

Mi misi in punta di piedi e cercai di prenderla, senza successo.

M: Dai… Non ci arrivo!

Feci una faccia rattristita cercando di intenerirlo, e ci riuscii.

J: Ohh! Che carina!
Venne verso di me e mi abbracciò.
Non avrei mai voluto staccarmi da lui.

*Angolo scrittrice*
Hola PAPIES OuO
Ok questo capitolo non mi piace molto, preferisco quello dopo OuO

Da notare la cit. del mio professore di musica ''Ti farò vedere tutti i colori.''
Lui aggiunge anche ''Dell'arcobaleno'' ma va bè OuO
Questa sera sono attratta dalla faccina ''OuO''
PAPPENE. (che perversità e.e)

Oggi abbiamo visto la sorella di Jack -entrata stile supermaaaan (?)- che sarà abbastanza presente negli altri capitoli, aspettate ancora un po'.

PAPPENE DI NUOFO.

Ringrazio tutte quelle PELLE PIMPE che seguono la FF <3
Ora vi saluto con una frase che ha caratterizzato il mio anno scolastico :

CIASTIN PIPAH A TUTTE.
(justin bieber cit. Nicki Minaj)

Lucky_May

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 5

#May#

Mi abbandonai al suo abbraccio, così dolce e protettivo.

M: Ora me la dai la chiave?
J: No, prova ad appoggiarti su di me!

Appoggiai una mano sulla sua spalla e mi misi in punta di piedi.
Allungai un braccio verso la chiave e non riuscii a prenderla.
Jack mi mise un dito sotto il mento e mi fece voltare il viso, facendo incontrare le nostre labbra, non per caso.
Che ci crediate o no, questo era solo il mio primo bacio.
Louis mi aveva violentata, ma mai baciata.
Quando ci staccammo, appoggiò la sua fronte sulla mia.
Ero molto imbarazzata.

J: Ci tengo a te, tu non andrai da sola, ok?

Io annuii, e poi mi baciò di nuovo.

M: La chiave… Non sono riuscita a prenderla…

Lui rise e la prese.

Scesi le scale guardandomi attorno.
Mi fermai su uno scalino ad osservare una foto di un bambino sorridente, sopra un albero.

M: Che carinooo! Sei tu?
J: Si, sono io, ora andiamo!
M: Eri davvero adorabile!

Lui mi prese in braccio e uscì di casa.

M: Nuu! Fammi tornare lì! Voglio guardare le altre fotooo!
J: Nemmeno per sogno!
M: Allora mettimi giù!

Mi mise giù e intrecciò le nostre dita.

J: Dov’è casa tua?
M: Non so come arrivarci di qui!

Mi vibrò il cellulare.
Lessi il messaggio:
‘’Esci di lì o ti farò il doppio del male!
-Louis.’’

J: Torna a casa mia.
M: Cosa?
J: Ho detto che devi tornare a casa mia!
M: N-no! Voglio venire con te! E poi non sai dov’è casa mia!
J: Dirai a Louis di venire qui!
M: No!
J: Perché non vuoi ascoltarmi?
M: Perché… Non voglio tornare a casa mia… Louis la conosce e facilmente potrebbe entrare… Casa tua non la conosce… E… Lì sarei al sicuro… Con te…

Jack mi abbracciò e subito iniziai a piangere.

J: Shh… Non piangere… Allora lasciamolo stare, lasciamolo lì.
M: Come ho detto prima, per lui è facile entrare… L’altra volta mi ha distrutto la camera e poi mi ha picchiata.
J: Allora iniziamo a correre, o ti distruggerà la casa!

Iniziammo a correre.

M: Di lì!

Girammo l’angolo e vedemmo Louis prendere a calci la porta di casa mia.

J: Stai qui!
M: No! Vengo con te!
J: Sta zitta e rimani qui.

Appena Jack si allontanò di qualche metro mi sentii sollevare.
Cinque ragazzi mi tapparono la bocca per evitare che gridassi.
Quando gli morsi la mano, era già troppo tardi.
Mi diedero un pugno sullo stomaco e svenni.

*Angolo scrittrice*

OOOOH SI SONO BACIATIII SEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEH.

Oggi sono di fretta :/
Vi saluto, vi invito a commentare voi il capitolo (uno dei miei preferiti *Q*)

*caldo*

ringrazio quelle che mettono la storia tra le preferite/seguite/ ricordate <3

OH.
un favore passate di qui ------->
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1926994&i=1

E' una FF bellissima *Q*

Ciao beleseeee

Luck_May


Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 6

#May#

Quando mi svegliai, un incredibile freddo mi invase.
Ero umida ed ero senza maglietta, al buio.
Una porta si spalancò.

M: Chi sei? Dove sono?
X: Hai già fatto troppe domande.
M: Non farmi del male…
X: Tu sta zitta, e nessuno ti farà del male, solo Louis può.

Uscì dalla stanza e rimasi completamente sola.
Sola.

#Jack#

Corsi verso Louis.

J: Sta’ lontano da lei!

Gli diedi subito un pugno in piena faccia.

L: Ok, ok. Amico, basta.

Lui corse via spaventato, anche se aveva uno strano sorriso in volto.
Quando mi girai, May non c’era.

Cercai Louis per le strade.
Sembrava scomparso.

May era in pericolo, per colpa mia.

#May#

La luce si accese e Louis si fece avanti.

L: Cosa c’è? Hai il fidanzatino?
M: Non stiamo insieme!
L: Però lui a te ci tiene!
M: Fa quello che tutti i ragazzi dovrebbero fare.
L: Ovvero?
M: Trattare bene le ragazze.
L: Cosa stai insinuando, piccola mocciosa?
M: Io voglio solo sapere perché mi violenti… Cosa ti ho fatto di male?
L: Tu? Nulla. Mi diverti.
M: Mi lascerai mai in pace?
L: Un giorno. Quando morirò.
M: C’è qualcosa che posso fare… Per andare via?
L: Forse una cosa si…
M: Cosa…?
L: Non devi più frequentare quel Jack.
M: Non puoi costringermi!
L: Si che posso, se tu lo frequenterai, io posso benissimo rapirti di nuovo.
M: Lui non lo permetterà!

Ma chi sono io per dire che non lo permetterà?
Ci conosciamo da due giorni…

%Flashback%
M: Ora me la dai la chiave?
J: No, prova ad appoggiarti su di me!

Appoggiai una mano sulla sua spalla e mi misi in punta di piedi.
Allungai un braccio verso la chiave e non riuscii a prenderla.
Jack mi mise un dito sotto il mento e mi fece voltare il viso, facendo incontrare le nostre labbra, non per caso.
Che ci crediate o no, questo era solo il mio primo bacio.
Louis mi aveva violentata, ma mai baciata.
Quando ci staccammo, appoggiò la sua fronte sulla mia.
Ero molto imbarazzata.

J: Ci tengo a te, tu non andrai da sola, ok?

Io annuii, e poi mi baciò di nuovo.
%FineFlashback%

No, lui a me ci tiene.
Lui mi troverà.

L: E come mai lui non è qui?

La porta si spalancò.
X: Chi ti dice che non sono qua?

*Angolo scrittrice*

VAI JAAAACK, VAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAI.

Go jack go go go Jack go go go Jack go.

Questo capitolo mi piace propio :3
Perchè May ricorda il bacio di Jack *Q*__
Vi dico solo che il prossimo capitolo è ancora più weyfnciqfguwberfq di questo *Q*
Ho ricevuto una recensione troppo troppo troppo troppo troppo, dolciosa :3
Vi ringrazio tantissimo.

Per precisare : Io non sono May, io sono biondo scuro con gli occhi marroni, lei è il mio contrario lool

May:




Domani vedrete Jack *-*
Pronte per crepare?
No, prima fate finire la FF.

La tirerò per le lunghe e l'estate prossima vedrete la stagione 2 *wwwww*

Poi cercherò di spremere le meningi e scrivere qualcosa su i miei idoli.
Sempre se riuscirò a staccarmi da questi personaggi D:

Boh ora vi saluto, ho un compleanno tra pochi minuti e sono ancora in pigiama, OLE'.

Mi lasciate una recensione? *ç*
Più di dieci parole please :3

Lucky_May

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 7.

#May#

X: Chi ti dice che non sono qui?
L: Come mi hai trovato?
X: Beh tu urlavi!

Il mondo intorno a me si fermò un attimo quando incontrai gli occhi verdi di Jack.
Lessi nelle sue labbra il mio nome.
Quando tentai di alzarmi Louis mi venne incontro, Jack non arrivò a fermare il pugno nello stomaco di Louis e io svenni.

#Jack#

J: Questo è davvero troppo!

Lo presi per il collo e lo buttai a terra.

J: Ti ho già detto che non devi toccarla! Mi fai schifo! Continui a picchiarla non permettendole una vita come le altre ragazze!

Continuavo a dargli pugni, le sue urla richiamarono l’attenzione degli amici di Louis, che non tardarono ad arrivare.
Lasciai Louis per terra e mi dedicai ai due amichetti.
Uno mi bloccò le braccia e l’altro mi diede dei pugni in faccia.
Quando girai il viso vidi May risvegliarsi lentamente.
Il ragazzo che mi teneva, mi lasciò e andò verso May.
Il ragazzo che continuava a darmi pugni avevo un sorriso beffardo stampato in faccia, diedi un pugno e lui indietreggiò poi riuscii ad evitare l’altro pugno e lui sbattè la mano contro il muro.
Corsi verso l’altro ragazzo e lo feci cadere a terra, mi misi davanti a May e il ragazzo si alzò, l’altro venne verso di me e Louis anche.

J: Tre contro uno? Mh bene.

Sempre lo stesso mi bloccò, Louis mi diede un pugno in faccia e l’altro nello stomaco. Non mi facevano male.
Continuarono per altri secondi quando May urlò.

M: BASTA LOUIS! NON VEDRO’ PIU’ JACK, MA TI PREGO FERMATI!

I ragazzi si fermarono.

L: Lo prometti?

Lei annuì piangendo.
Si teneva ancora lo stomaco dal dolore.

L: Jack, se ti vedo con lei, è la sua fine, vi concedo un ultimo saluto.

Il ragazzo mi lasciò e mi abbassai all’altezza di May.
La guardai negli occhi e le sorrisi, le asciugai le lacrime, le misi la mia maglietta e le diedi un bacio in fronte, mi avvicinai al suo orecchio.

J: Non piangere che quando ridi sei bellissima… -Sussurrai.

Lei strinse la mia maglietta tra le mani e sfiorò le mie labbra con le sue, poi le premette contro le mie.

L: Vi state allargando troppo.

Mi alzai e sorpassai Louis.

J: Invidia?

Poi tornai indietro e presi Louis per la maglietta.

J: La stessa cosa vale per te… Se provi ad avvicinarti a lei, sarà la tua fine.

Guardai negli occhi May.

J: Vai via May…

Lei annuì silenziosamente e uscì dallo stanzino.

L: Io vi controllerò.
J: Le hai già fatto troppo per i miei gusti…
L: Allora non hai visto nulla.
J: Meglio per te.

Uscii da quella stanza e mi avviai verso casa.
Non mi sarei arreso.
Quello non era un addio.

*Angolo scrittrice*

Scoppieranno le ovaie a tutte le ragazze tra 3 ... 2... 1...

Questo è Jack:

Ok io sono morta.
Voi se siete vive lasciate una recensione, voglio sapere cosa ne pensate di Jack e del capitolo *QQQQQQQ*

Ringrazio tutti quelle caramelle gommose che mettono la storia tra le ricordate/preferite/seguite

A me piace troppo la parte dove
1- si baciano
2- ''Invidia?'' PER TUTTI I MAMMOLI DI QUESTO MONDO *QQQQQQ*

Allora, non sono tenerissimi May e Jack?
*3*

Allora belese, io ora vado.
ci vediamo domani con il prossimo capitolo :D

decidete voi se volete vedere Avril o Stella domani u.u

siiiaaaauuu <3

Lucky_May.

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 8

#Jack#

%qualche giorno dopo%

Mi risvegliai dopo un sogno bellissimo.
In effetti non lo ricordavo… Ma qualcosa dentro di me mi diceva che era bellissimo. Mi alzai e mi feci una doccia veloce, poi scesi a fare colazione.
Vidi mia sorella Danielle.

J: ‘Giorno…
D: ‘Giorno! Dormito bene?

Ci pensai un po’ su e poi annuii.

D: Beh… Io vado a lavoro! Ci vediamo!
J: A che ora torni?
D: Dopo cena!
J: Ciao!

Mi diede un veloce bacio sulla guancia e uscì.

‘’Bacio…Bacio… Ecco cosa ho sognato!’’

Rimasi imbambolato tra i miei pensieri…
Avevo sognato il bacio di May.
Sorrisi involontariamente.

#May#

Strinsi la sua maglietta tra le mani e qualche lacrima bagnò il mio viso.
Anche quella notte avevo sognato gli occhi di Jack.
Quel ragazzo mi stava ossessionando.

‘’Se tengo alla mia vita devo rinunciare a lui’’.
‘’Stupida! Stai già rinunciando alla tua vita!’’
‘’Ma cosa dici? Non lo conosci nemmeno!’’
‘’In quel poco tempo, però, si è fatto conoscere bene!’’
‘’Ah… le sue labbra…’’
‘’Ah… il suo petto nudo…’’
‘’Ah… il suo profumo…’’
‘’Ah… la sua lingua…’’
‘’May! Ma a cosa stai pensando?! Da quando sei così porca?!’’

Il mio cervello mi stava tradendo.

Mi alzai dal letto e andai a farmi una doccia.
Quando uscii, ritrovai dei messaggi di Avril.

‘’Oggi alle 11.30 a casa mia! Dobbiamo provare!- Avril.’’
‘’Pranzi da me ;) –Avril’’

‘’ P-Prove?’’ -Pensai – ‘’Incontrerò Jack!’’.

E ovviamente non posso.

‘’Una chiamata in arrivo –Sconosciuto’’

Rispondo.

M: Pronto?
X: May?
M: Si sono io tu chi sei?
X: Sono Jack…
M: J-jack? Come fai ad avere il mio numero?
J: Avril…
M: Mhh… Dimmi!
J: Cosa dobbiamo fare? Non possiamo vederci!

Ero ancora con i capelli bagnati e solo una tovaglia di sopra.
Guardai dalla finestra e mi accorsi di un ragazzo che mi guardava.
Subito mi tirai indietro per non farmi vedere.

M: J-Jack… A-Aiuto.
J: Che succede?
M: C’è un ragazzo fuori casa mia che mi sta spiando!
J: Cosa?!
M: L’ho già visto… E’ un amico di Louis!
J: Chiuditi dentro casa, non uscire per nessun motivo!
M: Va bene…
J: Ora vado alle prove, salva il mio numero, se hai bisogno chiama, io ti chiamo più tardi.
M: Va bene! Dirò a Avril che sto male… Ciao Jack!

*Angolo scrittrice*

Allora belle ragazze, ho cambiato idea pochi secondi fa, Stella ve la metto tra qualche capitolo... oggi vi metto quella genietta di Danielle e Louis :D
Sotto minaccia di alcune persone, Louis è...



e anche lui:

Louis Tomlinson dai capelli rossi :Q___
(mi dispiace per tutte le Haters u.u)

e ora quella gran figa di Danielle :



e anche lei :




Ma non sono bellissimi? *Q*

Ho una fissa per le persone con i capelli rossi *Q*

Ringraziate Danielle che salverà in futuro la vita di May una centinaia di volte circa.
Ringrazio tutte le propietarie delle recensioni *Q*

Passiamo un attimo al capitolo...
Chi è questo stronzo qui che spia May?
Ma come si permette? e.e

E May che pensieri pervy che fai OuO mlmlmlml

Va bene, racazze.
Diventate sempre di più e mi fa tanto piacereeee :D

Io vi voglio bene, quindi non vi rompo, a domani PELLEZZE.

Lucky_May

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 9

#May#

Mi vestii e mi asciugai i capelli, aggiustai casa.
Passò qualche ora e poi il mio cellulare squillò.

M: Pronto, Jack?
J: Hey May… Tutto apposto? Qualche problema?
M: No nessuno… Però lui è ancora lì…
J: Ti ha visto parlare con me?
M: No, sono in una stanza senza finestre…
J: Va bene… qui hanno sentito la tua mancanza, non è lo stesso senza te.
M: Oh… ehm… Beh lo sai qual è il problema… sarei venuta volentieri ovviamente.
J: La prossima volta vai tu e non vengo io.
M: Va bene… dove sei adesso?
J: Nel giardino di Avril.
M: Avete fatto amicizia?
J: Si, Avril è simpaticissima, ma tu sei speciale.
M: G-Grazie del complimento, ma non esagerare…
J: E tu non essere modesta!
M: Lo sarò sempre! –risi-
J: E io continuerò a dirti all’infinito che hai una risata bellissima.
M: Allora mettiamoci d’accordo!
J: Cioè?
M: Che… ho sognato i tuoi occhi… e sono bellissimi.
J: Anche i tuoi…
M: Se lo dici tu… ora però vado, ci sentiamo dopo?
J: Certo! Ricorda che se hai bisogno di aiuto io sono qui.
M: Da Avril?
-lui rise-
J: No scema, sarò a casa mia!
M: Scherzavo, a dopo!
J: A dopo!

Quando mi girai, mi ritrovai davanti quel ragazzo che mi spiava da qualche giorno.

M: Chi… chi sei tu?
X: Un amico di Louis.
M: Come sei entrato e… che ci fai tu qui? Louis mi deve lasciare in pace!
X: Beh, ti dovevamo tenere d’occhio per vedere se ti vedevi con quel ragazzo… e cavolo piccola, hai un corpo favoloso! Ti ho visto uscire dalla doccia, wow.
Improvvisamente mi venne una gran voglia di ucciderlo.

M: Subito fuori da casa mia!
X: Non credo.

Mi prese le spalle e mi sbattè violentemente al muro.
Iniziò a baciarmi il collo.

M: Lasciami!

Con il cellulare ancora in mano, cercai di chiamare qualcuno e dato che l’ ultima chiamata che avevano fatto era di Jack, dovetti chiamarlo per forza.

Continuavo a gridare, ma non voleva staccarsi da me.
Sentii in lontananza la voce di Jack che chiedeva spiegazioni, poi chiuse.
Sperai con tutto il cuore che stesse venendo da me.
Avevo capito che la casa di Jack non era molto distante dalla mia.
Solo che lui era da Avril.

Il ragazzo mi prese in braccio e mi buttò sul divano.
Evitavo in tutti i modi il contatto delle mie labbra con le sue.
Volevo che le mie labbra fossero solo di Jack.

Quando cercò di levarmi la maglietta, presi coraggio e gli diedi una ginocchiata nei ‘’gioielli di famiglia’’.
Urlò dal dolore e si accasciò a terra.
Corsi via e passando dalla cucina, vidi Jack entrare dalla finestra.

‘’Devo imparare a chiudere quella finestra’’ –Pensai.
Quando mi vide mi sorrise.

‘’Le sue labbra…’’ – pensai – ‘’ e i suoi meravigliosi occhi’’

Venne verso di me e mi abbracciò.

J: Dov’è?
M: Lì!

Indicai l’ingresso di casa mia, da dove apparve il ragazzo, che appena ebbe visto Jack, sbiancò.

J: Ci rivediamo, Alex!

*Angolo scrittrice*
CCCCCiao beleeeeeeeeeze.

Allora, oggi vi metto Avril :



Eccola OuO

Assomiglia un pò ad Avril Lavigne vero?
Io la adoro *w*

Ma chi sarà questo Alex?

mh, boh.
Lo vedrete al prossimo capitolo u.u

magari più in lì vi faccio vedere una foto di Avril migliore.

Domani metto quella di alex iufnuwegiegnfiygb che anche lui non scherza di bellezza.
La telefonata di Jack a May è troppp wsefcnggnwq vero? *w*

Io mi sono sciolta mentre la scrivevo *O*

Va bene, lasciatemi una recensioneeeee, voglio vedere cosa ne pensate di Avril *.*

Ora non vi rompo le scatole :3

Vado, a domani belleeeeeeeeeeeeezze. (si siete tutte bellissime)

Lucky_May

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 10

#May#

J: Ci rivediamo, Alex!

Jack mi strinse più forte e nascosi la testa tra le sue braccia.

A: Lo sapevo che ti avrei rivisto, un giorno.
J: Beh, era d’obbligo, d’altronde mi devi un graaaande favore.
A: Cosa vuoi?
J: Convinci tutti i tuoi amici a lasciare in pace questa ragazza.
A: Non posso farlo!
J: Vuoi finire in galera?
M: G-Galera?

Alzai lo sguardo verso di Jack, che aveva lo sguardo fisso su Alex.

J: Devi sapere che io l’ho beccato una sera mentre spacciava droga…
A: E invece… Lei lo sa quante ragazze ti sei portato a letto?

‘’Cosa?!’’ –pensai- ‘’No! Lui non è un ragazzo come gli altri! Lui è speciale… lui…’’

Mi allontanai dal suo abbraccio.
Mi guardò storto.

M: E’ vero quello che dice?

Lui abbassò il capo.

J: Si… ma che colpa ne ho io? Non ho mai avuto una relazione seria e mi divertivo…

‘’E se lo farà anche con me?’’ –pensai.

M: Lo sapevo… anche tu hai uno scheletro nell’armadio.

Alex mi prese per un polso e poi mi mise un coltello a pochi centimetri dalla gola.

A: Fa un passo e la uccido.

Jack spalancò gli occhi e le mie gambe iniziarono a tremare.
J: Uccidila, avrai solo una persona nella tua coscienza in più, e io avrò un’accusa in più da darti.
A: Non costringermi a farlo.

‘’ma è pazzo?!’’ –Pensai.

M: La-Lasciami… Ti prego…
A: Prima devo ottenere quello che voglio…
J: Cosa vuoi?
A: Lei.
J: E secondo te… Te la cederò così facilmente? Lei è mia.
A: Fallo per il suo bene…

‘’Sua?! Ma da quando?! Cosa mi sono persa?!’’ – pensai.

J: Deve scegliere lei, non io per lei.

‘’oh certo ora mi danno tutta la responsabilità!’’

La porta di casa mia si aprì.

J: Louis?!
L: Alex! Cosa diavolo stai facendo!?

Subito Alex mi lasciò andare e corsi verso Jack.

L: Jack?

Spalancai gli occhi.

‘’E’ la mia fine.’’

Troppa paura, troppi pensieri, era la mia fine, vidi gli occhi di Jack incuriositi, poi io li chiusi e vidi solo il buio.

#Jack#

May era svenuta, di nuovo.

L: Alex, cosa stavi facendo?
J: La stava uccidendo.
L: Ah si? Bene, ti faccio vedere io.

*Angolo scrittrice*

Uh uh uh c:
Ora si è scoperto chi è questo aleex u.u

Ecco la sua foto :



Diciamo che sono tutti gemelli °w°

Allora, May sta per morire, come pensate che andrà? u.u
Mi lasciate una recensione? *3* anche per vedere se vi piace Alex u_u

Non vi anticipo nulla.
Ma nulla.
Aspettate con ansia domani e mi ricoprirete di insulti, me lo sento.

Ora non vi rompo, e vado u.u

Ziau.

Lucky_May

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 11

#Jack#

Louis prese per il collo Alex e lo buttò a terra.

L: Ti avevo detto di non toccarla!

Iniziò a prenderlo a pugni.

J: Non a casa sua! Uscite di qui!

Intanto May si risvegliò.
Per fortuna sveniva per pochi minuti.

M: Che è successo?-disse con la voce stanca.
J: Nulla tranquilla, sei svenuta per pochi secondi, ma sali in camera tua e stai lì, io convinco questi ad uscire.

May salì in camera e io cercai di dividere i due ragazzi.

L: Jack stai fermo, tra poco faccio i conti anche con te!

Oh, era proprio cocciuto.

J: SI ho capito, ma esci da questa casa, subito.

Dopo vari tentativi, inutili, di dividerli urlai.

J: CHIAMO LA POLIZIA!

Subito si fermarono.

J: Louis a te ti denuncio per stalking di May e violenza su essa, a te Alex ti denuncio per spaccio di droga, sono capace di farlo, uscite subito da questa casa e lasciate in pace me e May!

Mi guardavano terrorizzati.

J: E se provi solo a minacciarmi dicendomi ‘’Non puoi vederti con May’’ io ti denuncio anche per questo! Uscite da questa casa e non fatevi vedere mai più.

Rimasero immobili.

J: Avanti uscite!

Si alzarono in silenzio e uscirono da casa di May.
‘’E’ finito tutto davvero?’’ – pensai- ‘’così facilmente?’’

Sentii dei passi provenire da dietro, quando mi girai, vidi May ancora impaurita.

J: E’… E’ finita. Sei libera.
M: E… tu?
J: Io? –mi passai una mano tra i capelli– Qui il mio compito è finito.

Lei sbuffò.

M: Ascolta Jack…
J: No aspetta, ti capisco, nessuna ragazza seria come te vorrebbe un ragazzo come me, è… è ovvio, tranquilla.

Mi voltai e camminai verso l’uscita.

M: No aspetta Jack… io… ho ancora la tua maglietta e… non mi saluti?

Lei corse verso di me e mi abbracciò.

M: N-Non voglio che tu vada…
J: E cosa devo fare? Rimango qui a farti soffrire?
M: Rimani qui…
J: No May, non voglio innamorarmi di una persona che non si innamorerà mai di me.

Sciolsi l’abbraccio e uscii da quella casa.

#Stella#

Ero a provare nella mia camera la mia adorata batteria, quando anche mio fratello Giulio reclamò il silenzio.

G: OOOOOH! VUOI STARE FERMA UN MOMENTO!? Cavolo! Sono appena tornato dal lavoro e già vorrei andare di nuovo! E sai cosa ti dico!? Che io esco con la mia ragazza! CIAO.
S: Ciao.

Scrollai le spalle e continuai a suonare, quando lo sentii di nuovo gridare.

G: E CHE CAVOLO, LA MIA RAGAZZA HA IL TURNO DI NOTTE.

Risi di gusto e mi fermai.

G: GUARDA CHE TI HO SENTITO RIDERE!

Presi il cellulare e lessi un messaggio…
‘’Mi piace Jack, il tastierista… -Avril’’

*angolo scrittrice*

COLPO DI SCENA DOPO COLPO DI SCENAAAAAAA.
Allora, so che lo amate tutti, ma qui un bel ''fanculo'' a Jack ci sta no?
E Avril?
A lei dedichiamo ''Non toccare Jack, o ti spezzo le gambe''.

Oggi vedremo Stella :




Voglio dire che queste foto le ho prese da facebook in una pagina quindi se conoscete questa ragazza contattatemi e se volete la levo °-°
Ma non penso di avere questa sfiga lol
Comunque è bellissima u.u

Allora... mmhh avete notato che May sviene spesso?
Ecco, non vi dico nulla °-°
Dovete aspettare una cinquantina di capitoli.

AHAHAHAHHAHAH scherzo, però dovrete aspettare molto per capire questo problemino.

Bene.
Fatemi sapere se vi è piaciuto con una recensione...
Fatemi salutare la mia amica Erika, la sorella del mio migliore amico che legge questa storia insieme a lui u.u
Quindi saluto pure lui u.u

Ok non vi rompo più e ci vediamo domani per il prossimo capitolo :3

Ah scusate se ieri non ho aggiornato, ma ero fuori, penso che non aggiornerò nessun sabato..

ZIAU BELEZE.

Lucky_May

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 12

#Stella#
Risposi al messaggio.

‘’bella conquista, ma credo che abbia un debole per May.’’
‘’Non stanno insieme, May me lo avrebbe già detto, posso ancora provarci! -Avril’’
‘’Beh… buona fortuna!’’
‘’Ne avrò bisogno –Avril.’’

#May#
%Qualche giorno dopo%

Non mangiavo da un po’ di tempo.
Troppo depressa.

‘’Scema, morirai di fame.’’
‘’Pazienza.’’
‘’COSA STAI DICENDO?! NON FARAI MAI INNAMORARE JACK DI TE COSI’!’’
‘’Non mi farà male dimagrire un po’.’’
‘’sei già magra.’’
‘’e allora perché non si è innamorato di me Jack?’’
‘’Non si è innamorato di me perché sono stupida!’’
‘’E tutte quelle ochette che si è portato a letto?’’
‘’Non aveva nessun torto, era libero e poteva fare tutto quello che voleva.’’

Parlavo da sola con il mio cervello.
E ammetto che non andava bene.

Levai la maglietta di Jack che ormai non aveva più il suo profumo e misi una canottiera qualunque.

‘’Gliela ridarò’’ –pensai.

Guardai il cellulare e notai un messaggio.

‘’Sei la fidanzata di Jack? –Avril’’

Risposi.
‘’No, perché?’’
Nessuna risposta.

#Avril#
Ero troppo felice e saltellavo nel letto gridando.

A: May non è la ragazza di Jack! May non è la ragazza di Jaaack!

Vidi la porta aprirsi lentamente e poi vidi una chioma di capelli rossi.

A: NAOMI!
N: Sono tornataaaa!
A: Sorellona! Quanto mi sei mancata!

Andai ad abbracciare la mia adorata sorella, non la vedevo da tantissimo tempo!

N: Chris… non è tornato vero?
A: Non lo vediamo più da sette anni…
N: Perché diamine non torna!?
A: E che ne so io?!

Sbuffò e uscì da quella stanza.
La solita sorella maggiore antipatica.

%Un mese dopo%
#May#

Ormai ero venuta a sapere quella notizia.
Ero diventata sempre più magra.
Non mangiavo spesso.

Ero caduta nella vera e propria depressione.
L’inverno si era fatto sentire, quanto la solitudine.
Jack e Avril stavano insieme.
Anche ora.
Uscii di casa.
Me ne pentii subito: tutti mi avrebbero criticato per il mio viso sciupato.
Ma una chioma biondo platino mi fece illuminare gli occhi.

M: R-Ryan? –Sussurrai.

Quando alzò il viso e mi vide, anche i suoi occhi si illuminarono.

Mi corse incontro lasciando le valigie per terra.
Mi prese in braccio e mi fece girare, io lo abbracciai con tutta la forza che mi rimaneva.

R: MayMayMayMayMAAAY! Sono felicissimo di rivederti!

Alcune lacrime di felicità rigarono il mio viso.
M: Anche io, Ry, anche io.

*Angolo Scrittrice*

UHUH ziau belle *.*

Allora, chi sarà questo Ryan?
Lo vedrete nel prossimo capitolo.

Ok allora che ne dite se spezziamo le gambe ad Avril?

SIII OLE'.

Ma la colpa è pure di Jack :c
Ma Jack non lo roviniamo e.e

Ok non ho tempo, quindi vi salutoo.

CIIIAAUU.

Lucky_May

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** Capitolo 13 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 13
 
#May#
 
R: Cavolo May! Quanto sei cresciuta!
M: Beh, non ci vediamo da tanto tempo… ma prendi le tue valigie o faranno una brutta fine!
-Lui rise-
R: Vado a prenderle!
 
Corse a prenderle e tornò da me.
 
M: Ora dove starai?
R: A casa dei miei genitori che è vuota… loro sono rimasti lì, però mi mancavano tutti e dato che ho finito gli studi, sono ritornato.
M:Capisco…
R:Come stanno… tutti?
 
Sapevo a chi si riferiva.
Sapevo che lui era tornato qui per Avril.
Probabilmente non gli importava nemmeno nulla di me.
 
M: In paradiso. –dissi alludendo a Jack.
R: C-Cosa?
M: Sta con un ragazzo.
R: E perché hai detto in paradiso? Mi sono spaventato!
 
Appunto.
Se solo conoscesse Jack.
Lo guardai negli occhi, e lui capì.
 
R: aaaah… Beh prima devo conoscerlo io.
-risi debolmente-
R: Ti vedo molto più magra, anche nel viso, che è successo? Lo sai che non hai bisogno di dieta.
M: Semplicemente… nell’ultimo mese non ho avuto fame…
R: E fammi indovinare… Hai conosciuto questo ragazzo… un mese fa?
M: Ohw … uffi… come fai a scoprirmi?!
R: Ti conosco mooolto bene, però non devi stare così per lui, non se lo merita, quindi ora mi accompagni a casa, poso le valigie e andiamo a pranzare insieme e se mangi poco il cibo te lo metto in bocca con la forza.
 
Io risi.
 
R: Ecco! Voglio vederti sorridente!
M: Guarda che lo so che ci stai male anche tu per Avril.
R:Beh… non posso negarlo, ma sono andato via per tre anni e lei ha continuato la sua vita…
M: Lei… Non si è fidanzata per tre anni… poi arriva lui e si fidanza, e coincidenza… piace a me.
R: Ti piace solo?
M: Non so dirlo con certezza…
R: Magari le piace davvero… o si è dimenticata di me…
M: Non penso che si sia dimenticata di te… sei troppo speciale per essere dimenticato.
R: E tu? Mi hai dimenticato?
M: Mai.
 
#Jack#
Avevo le labbra incollate a quelle di Avril.
Quando ci staccammo le sfiorai con il pollice.
 
J: Quanto mi piacciono le tue labbra…
 
E non è vero, non è vero,non è vero.
Nella mia mente persistono solo quelle di May.
Mi chiedo ancora perché ho accettato a stare con lei.
Non è niente, nemmeno attrazione fisica.
Può essere bella, bellissima.
Ma non la amo, non mi piace, non mi ispira e non mi diverte.
Non mi piacciono i suoi occhi azzurri, sono freddi, glaciali.
Non mi piacciono le sue labbra sottili, perfette, chiare.
Non mi piacciono le sue mani bianche, fredde anche quelle.
Non mi piacciono i suoi capelli biondi, così chiari, quanto il ghiaccio.
 
‘’Mi sembra la regina delle nevi…’’ –pensai.
 
Di May mi piace tutto.
I suoi occhi verdi così profondi, riesco a leggerle l’anima: l’ultima volta che l’ho vista era sofferente, l’avevo ferita, ed è l’ultima cosa che voglio.
Le sue labbra così morbide, così… pure e sue. Riesco a sentire il suo sapore.
Le sue mani… così piccole… la prima volta che le ho sfiorate ho avuto l’istinto di proteggerla ed è iniziato tutto così.
I suoi capelli neri che starei ad accarezzare tutto il giorno, lei pensa che non stiano mai a posto, ma in realtà lei è bella così com’è.
 
Ed eccomi di nuovo sulle labbra di Avril.
Non sono quelle di May.
Non sono le sue, non sono le sue,non sono le sue labbra.
 
Mi sforzo di credere che quella che sto baciando è May.
Ma devo solo convincermi che May non è e non sarà mai Avril.
 
‘’Hai fatto la tua scelta, Jack, devi accettarla.’’ –pensai.
Ma questa scelta, non mi piace per nulla.


*Angolo scrittrice*

Ok dato che c'è una descrizione di Avril.. vi metto Avril u.u



ok è Avril Lavigne, ma io la stimo u.u

Cioè questo è uno dei miei capitoli preferiti.
Jack sei la dolcezza fatta persona, ma purtroppo non esisti çwç

Vado di fretta..

capirete meglio al prossimo capitolo chi è Ryan u.u

ZIAU.

Lucky_May

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Capitolo 14 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 14
#May#
%Qualche giorno dopo%
 
R: Che dici? Secondo te devo farmi vedere da Avril?
M: Se dovessi pensare solo a me allora ti direi di si, se pensassi a te direi di no, se pensassi ad Avril direi di si.
R: La maggioranza dice si, quindi oggi alle prove vengo con te!
M: Va bene!
 
Presi il mio basso e uscii di casa con Ryan diretta verso la casa di Avril.
 
M: Tu ricordi dov’è?
R: E come potrei scordarlo…
 
Ci fu un momento di silenzio, poi riprese a parlare.
 
R: E’ cambiata?
M: Fisicamente o caratterialmente?
R: Entrambe.
M: Fisicamente è solo cresciuta, è rimasta la stessa, caratterialmente è molto cambiata… ma è cambiata solo perché non aveva più te.
R: Tu speri che ci rimettiamo insieme vero? –Lui rise e risi anche io-
M: Sinceramente si, ma anche per te, vedo che sei triste, e lei non è più come prima… Ma ci ho fatto l’abitudine.
 
Arrivammo davanti casa sua.
 
R: Non svenire se vedi Jack con Avril ok? Perché sverrò anche io.
M: Ci proverò. –dissi ridendo.
 
Suonai il campanello e Avril aprì.
Non mi guardò minimamente e puntò il suo sguardo su Ryan.
 
A: Che… Chi… Cosa… Perché… T-Tu?
M: Ciao Avril, ti ricordi di lui?
 
Avril spostò il suo sguardo su di me.
 
A: Ryan, May, entrate.
Noi entrammo e lei chiuse la porta.
C’erano già tutti.
Stella sbiancò, Roberto era indifferente, Jack curioso e Avril era scioccata.
 
R: Oh si è un bellissimo benvenuto.
 
Stella si alzò dal divano e andò ad abbracciare Ryan.
 
S: Ryaaaaaan! Caspita quanto mi sei mancato!
R: Anche tu, Stella!
S: Finalmente sei tornato!
Ro: No cioè, non calcolateci.
M: Allora lui è Ryan, un nostro caro amico… ehm… non so che dire.
 
Guardai Ryan, che aveva lo sguardo su Avril.
 
R: No, hai detto tutto.
M: Allora, ti presento i ragazzi : Lui è Jack, il ragazzo si Avril, -dissi con un sorriso falso- e lui è Roberto.
 
Finalmente Avril parlò.
 
A: Ryan, hai un tempismo perfetto: per tre anni non mi sono fidanzata e ora che mi fidanzo tu torni, complimenti.
R: Ho finito gli studi e sono ritornato…
A: E sei corso da May. –disse fulminandolo mentalmente-
R: Menomale che l’ho fatto.
A: Mh e perché?
M: Heyheyhey, calma. Siamo venuti qui per provare, non per litigare.
A: Qui quella che lo ha portato sei tu.
M: Mi sembrava giusto che lo rivedessimo tutti!
A: Tu pensi sempre che sia tutto giusto! Non ti curi delle emozioni degli altri!
J: Ragazze state calme!
M: E tu invece? Tu hai fatto la stessa cosa!
A: Quando ho fatto una cosa del genere?
 
Gli occhi iniziavano a pizzicare, non potevo dirlo.
Inventai una scusa.
 
M: Non credi che Ryan sia dispiaciuto per questo comportamento?! Avril sei cambiata da quando vi siete lasciati! Non sei più tu, non sei la ragazza che ho conosciuto io!
A: Mi ha lasciata quando ero solo una ragazzina! E’ normale che questo avrebbe inciso sulla mia vita!
M: E non credi che sia un po’ esagerato?
A: Per te è tutto sempre rose e fiori! Sei una bellissima ragazza e hai pure un ragazzo! Ti lamenti? Ma non credi che sia una faccenda tra me e Ryan?!
M: Io non ho più un ragazzo! E sai cosa? Quel ragazzo mi violentava! Non mi ha mai amata, mi picchiava sempre e mi ha anche violentata! E qui l’unico ad avermi capita, protetta e salvata, ma soprattutto illusa è stato Jack! –dissi ormai in lacrime.
 
Uscii da quella casa ed iniziai a correre.
Da qualche parte, non so dove, dovevo allontanarmi il più possibile.

*angolo scrittrice*

Ecco Ryan :



Dovete immaginarlo più chiaro sia di carnagione che di capelli e anche più magro in viso u.u

Mi piace far litigare Avril e May OuO

piccolo dettaglio che servirà molto nel prossimo capitolo..
Rileggete bene quando May ''viene a casa e quando va via di casa''

Allora..
Ci vediamo domani con un capitolo che è letteralmente dolcissimo.

ALLURA, lasciatemi una recensione anche piccola piccola :c 
(più di dieci parole o mi arriva come posta privata) <3

tanti cuoricini .. a domaniiii *w*

Lucky_May 

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** Capitolo 15 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 15
#May#
 
Ryan mi accolse fra le sue braccia.
 
R: Shh… sfogati… Sono qui.
 
Aveva ancora il fiatone.
 
M: Voglio andare via! Non voglio più stare qui!
R: Torniamo a casa tua dai…
 
Ryan mi prese in braccio e mi portò a casa mia.
 
M: Stai un po’ con me?
R: Certo.
 
Lui entrò e mi sedetti nel divano accanto a lui.
 
R: Allora raccontami… chi è questo che ti ha violentata?
M: Ho subito 1 mese di violenza… mi faceva molto male. Non solo fisicamente, ma anche moralmente. Poi è arrivato Jack, mi ha protetta, mi ha baciata, lo ha fatto andare via e poi mi ha detto che non voleva innamorarsi di una ragazza che non si sarebbe mai innamorata di lui.
R: E poi si è messo con Avril?
M: Si, lui non lo sa, ma in quel momento io li ho visti, è stata lei a chiederglielo.
 
Ci fu un momento di silenzio.
 
R: Io voglio riprendermi Avril.
 
Appoggiai la testa alla sua spalla.
 
R: Tu vuoi prenderti Jack?
 
Ci pensai un po’ su.
 
M: Lo voglio.
 
 
 
 
#Jack#
%Il giorno dopo%
 
Avevo il basso di May in camera.
Avril era uscita con sua sorella e io inventai una scusa per non venire.
Presi un grande respiro, presi il suo basso e uscii di casa.
Arrivai a casa di May.
Per un momento pensai di tornarmene a casa, ma poi suonai il campanello.
Pochi secondi dopo mi si presentò May e la sua solita, ma rara, bellezza.
Ci guardammo negli occhi per pochi secondi che sembrarono interminabili.
Poi parlai.
 
J: May… Questo è tuo.
 
Gli porsi lo strumento e lei lo prese.
Nessuna parola, nessuna espressione.
Gli occhi stanchi e la pelle pallida.
 
M: Rimani un attimo qui. –Sussurrò.
 
Salì in camera sua e subito dopo scese.
 
Mi porse una maglietta.
La mia/sua maglietta.
 
J: Potevi tener…
 
Lei mi fece cenno con la mano di fermarmi.
 
M: E’ tua, anzi scusa se l’ho usata.
 
Lei si girò per andarsene, ma le presi un polso e la tirai verso di me per abbracciarla.
 
J: Avril si scusa, e mi scuso anche io. Non volevo farti soffrire, anzi era proprio il dolore che volevo evitarti.
 
Lei strinse le braccia intorno al mio collo.
Sentivo che stava soffocando le lacrime, quindi le carezzai i capelli e la schiena.
 
Lei sciolse l’abbraccio e le mie mani scivolarono verso i suoi fianchi, ci guardammo negli occhi e mi fece un sorriso forzato,  poi rientrò.
 
Camminando guardai attentamente la maglietta che mi aveva dato.
 
Aveva il suo odore.
Non più il mio.
 
‘’Devo parlare con Avril’’ –pensai- ‘’Il prima possibile.’’

*angolo scrittrice*

QUESTO CAPITOLO E' FOTTUTAMENTE DOLCE.
forse solo per me :C
Vorrei sapere se anche secondo voi è dolce :C

Allora, io vorrei spezzare le gambe a Jack che non ha seguito May :C

Babbè, spero che vi sia piaciuto il capitolo, anche se lo dico sempre..
Lasciatemi una recensione, se devo cambiare qualcosa o se volete qualche immagine di qualche personaggio ditemelo eh? c: 

Avete notato il banner? °w° non è bellissimoo? *wwwwwwww*

Ok allora ora vi saluto u.u
a domaniii :DD

Lucky_May 

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** Capitolo 16 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 16
 
#Stella#
 
May non sorrideva più.
Ed io, la sua migliore amica, soffrivo per questo.
Dovevo fare qualcosa.
May non era più la ragazza solare che mi consolava quando mi succedeva qualcosa, il suo sorriso mi confortava, riusciva a contagiarmi, e quel sorriso era sparito.
Dopo tutte le volte che mi aveva consolato lei, ora toccava a me.
 
Suonai alla sua porta.
E lei come tutti i giorni scorsi era pallida e con gli occhi spenti.
 
S: May!
M: Oh… Stella… -sussurrò appena.
S: Che entusiasmo! Dai fammi entrare che ti sistemo e usciamo!
M: Cosa? Io non voglio uscire!
S: Nessuna obiezione! Vai a vestirti!
M: Stella, apprezzo il tuo aiuto, ma sono stanca…
S: Stanca? Ma se non esci da giorni?!
M: Sono stanca lo ste- la interruppi.
S: VAI A VESTIRTI. –urlai.
M: Vado, vado.
 
Poco dopo lei scese con un paio di jeans e un maglione bianco.
 
S: Ma sei scema o cosa? Quel maglione lo hai messo almeno 40 volte in una settimana!
M: Ma sento freddo…
S: Non mi interessa, se non cambi un po’ armadio non troverai mai un ragazzo!
M: Ma io non vogl- la interruppi di nuovo.
S: VAI A CAMBIARTI –urlai.
 
Passarono pochi minuti e scese di nuovo, finalmente.
 
S: Va bene! Si va dal parrucchiere!
M: Ma sto bene con i miei capelli!
S: Quel taglio lo hai da almeno 2 anni! Hai dei capelli lunghissimi, accorciamo almeno il ciuffo!
M: Uffa! Va bene, andiamo!
 
%2 ore dopo%
 
Uscimmo dalla parruccheria entrambe soddisfatte.
 
M: Oh nonononononono. Io torno dent- La interruppi.
S: Tu non vai da nessuna parte, CIAO JAAAACK!
 
Jack si girò e venne verso di noi sorridendo.
 
J: Hey ragazze!
 
May divenne più pallida di prima.
 
Mi diede un bacio sulla guancia e poi scompigliò i capelli a May.
 
M: Hey li avevo appena aggiustati!
J: Pazienza!
M: Con te? Ce ne vuole troppa!
J: Cosa ci fate qui?
S: Parrucchiere! Tu?
J: Stavo andando a casa di Avril…
 
La situazione si faceva difficile, dovevamo andare via.
 
S: Beh… Allora ti lasciamo andare, noi andiamo a fare un po’ di sano shopping!
J: Ciao ragazze! Vi faccio sapere per le prove!
 
Mi diede un altro bacio sulla guancia poi si chinò verso May.
 
M: Non scompigliarmi i capelli! Poi non riesco ad aggiustarli!
J: Ma se sei sempre perfetta.
 
Le diede un bacio sulla fronte e poi andò via.
 
May rimase ferma per qualche momento, poi sventolai la mano davanti ai suoi occhi.
Non dava segni di vita.
La scossi violentemente.
 
M: Mi ha detto che sono perfetta?
S: Si, te lo ha detto, ma lui sta con Avril, presto la lascerà, voi vi sposerete e avrete due bellissimi bambini dagli occhi verdi.
M: Magari fosse vero…
 
Ma May non sa che molto spesso quello che dico io, si avvera.
Non proprio tutto, ma sono talmente sfortunata che tutte le cose che penso si avverano.
Ho dei poteri speciali, cavolo!
 
‘’Devo farmi visitare da uno psicologo’’ – pensai.
 
#Jack#
 
Ormai avevo preso la mia decisione, avrei parlato con Avril.
Vedevo May ogni giorno sempre più triste.
Non avrei resistito molto ancora, senza stringerla forte e dirle che è tutto finito.
Quella piccola e rara creatura l’avevo salvata io un mese prima, l’ho illusa baciandola, me lo ha urlato in faccia e ora sta male.
Ma l’avrei curata.
Volevo vedere di nuovo quel sorriso, che a quanto pare, mancava proprio a tutti.
Sono arrivato io e ho stravolto tutta la sua vita.
Ma l’avrei fatta sentire come una principessa.
In fondo… E’ questo che sono le donne no?

*angolo scrittrice*

Si, Jack, vai Jack, corri da Avril Jack °q°
MUHAHAHAHAHA.

Ok lol 

Allora, vi ringrazio per le bellissime recensioni di ieri *QQQ*
Sono felicissima che vi piaccia :3
vi invito a recensire più spesso e.e

Ditemi se volete qualche foto di personaggi eh? :DD

Questo capitolo non mi fa impazzire, però è dolce.

Vi prego domani non picchiatemi.

Ok vi ho detto troppo D:

CI vediamo domaniiiiii :DD

recensiteeee please <3

Lucky_May 

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** Capitolo 17 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 10
 
#Jack#
 
Quando svoltai l’angolo, vidi una situazione… non molto piacevole…
 
Ryan che baciava Avril.
E lei che non lo respingeva.
 
‘’Io e quel ragazzo saremo grandi amici…’’ –pensai.
 
Rimasi ad osservare la scena.
Avril si staccò inespressiva.
Ryan le accarezzò una guancia e poi si baciarono di nuovo.
 
‘’Mi sento uno spione… Ma Ryan sta baciando la mia ragazza… Nah ma che dico? Sono venuto da Avril per lasciarla.’’ –pensai.
 
Ryan e Avril si staccarono, Ryan salutò Avril e poi andò via.
Avril lo salutò, poi la vidi sorridente, poi ancora sorridente mentre una lacrima rigava il suo viso.
Lei si sedette sui gradini di casa sua, mise la testa tra le mani e cominciò a piangere.
 
Andai verso di lei e la abbracciai.
 
A: J-Jack? Cosa ci fai qui?
J: Io ti devo dire una cosa…
A: No, Jack devo dirtela io una cosa.
J: Shh, la mia è più importante.
A: No Jack non ce la facc- la fermai.
J: Ho visto Ryan baciarti, ma tranquilla, ora sei confusa e lo capisco, e un po’ mi dispiace dirtelo, ma io ero venuto proprio per lasciarti… Io ho capito che ho un’altra ragazza per la testa e non svanirà facilmente, non volevo mentirti, ma tu sei una ragazza fantastica, sei perfetta e io cerco… l’imperfezione. Già qualcuno ha ‘’lavorato’’ su di te, ti ha resa perfetta, devi solo capire chi.
A: Jack, sei un ragazzo fantastico.
J: No, non lo sono…
 
Le porsi un fazzoletto e lei asciugò le lacrime che bagnavano il suo viso.
Un’altra cosa che non mi piaceva di lei: Si truccava.
Avril era  bella, anzi, bellissima con il trucco, ma May era speciale senza.
 
J: Allora vado?
A: Jack, promettimi solo che rimarremo amici…
 
Le accarezzai i capelli.
 
J: Certo, stiamo nella stessa band! E poi sei simpaticissima, rimarremo amici, te lo prometto.
A: Grazie Jack.
J: Di nulla, e ora corri da Ryan!
A: Cosa? Conciata così?
J: Vai da lui, se ci tiene a te, ti accetterà pure con un paio di mutande in testa!
A: Grazie Jack.
J: COOOOORRIIII!
 
E io?
 
A: VADO, MA TU CORRI DA MAY, TI HO CAPITO!
J: Bastarda!
 
Corsi fino a sentirmi mancare l’aria dai polmoni.
Arrivai davanti casa sua, sfinito.
Suonai il campanello, il fiato ancora mi mancava.
Quando lei aprì la porta di casa, ancora di più.
 
M: Jack? Tutto bene?
J: Ora che ci sei tu, si.
 
Non le diedi il tempo di parlare o di chiedere spiegazioni.
Mi buttai sulle sue labbra soffici e tenni stretto il suo viso con le mani.
Con un cenno della mano, chiusi la porta di casa sua e senza staccarmi dalle sue labbra la presi in braccio.
La feci sedere sul tavolo della sua cucina e lei allargò le gambe per non creare distanza tra noi due.
 
Ogni tanto di fermava e sussurrava qualche parola.
 
M: Jack…
 
Cercavo di non farla parlare.
 
M: Non…
 
Le mordicchiavo anche le labbra.
 
M: Dovremmo…
 
Quando entrambi avevamo bisogno di aria le spiegai tutto.
 
J: Avril ha baciato Ryan e li ho visti, quindi l’ho lasciata.
M: Quindi tu mi stai baciando solo perché ti sei lasciato con Avril?
J: No! Io stavo andando da Avril per lasciarla quando ti ho vista dal parrucchiere! Poi li ho visti che si baciavano, ma quella l’ho usata come scusa…
M: E perché ora sei qui a baciarmi?
J: Perché ho anche detto che c’è una ragazza che ho visto e dal primo giorno non va più via dalla mia mente…
 
Mi avvicinai sempre di più, lei chiuse gli occhi e io rimasi a fissarla incantato, ormai le nostre labbra si sfioravano.
 
M: E sarebbe?
J: Tu…
Premetti di nuovo le sue labbra contro le mie: ero in paradiso.

*angolo scrittrice*

SI.
SONO.
BACIATI.
DI.
NUOVOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO.

E IO NON HO UN'IMMAGINE PER QUESTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO.

che bello.

Allora io so che voi mi picchierete, me lo sento °w°
come al solito non vi anticipo nulla u.u

Allora, mi dispiace per le fan di ''Javril'' (Jack + Avril )
Sempre se ce ne sono HAHAH
Qualche fan di ''Ryvril''? (Ryan+Avril)

Voglio vedere tutte le fan di ''Jay'' (Jack+May)  °w°

FATEVI SENTIREEEEEEEEEEEEEE.

a breve metterò delle gif u.u

Comunque NON E' DETTA L'ULTIMA PAROLA.
C'è una speranza per tutte le Jay, ryvril e Javril.

Oh ho inventato ora sti nomi, quindi se sono merdosi e volete cambiarli, fate pure.

Lasciatemi una recensione, anche se volete uccidermi per la ''fine'' di Javril o se volete farmi una statua per ''l'inizio'' di Jay.
u.u

Vi attendo in tantee :cc

Ditemi se volete qualche foto di qualche personaggio che non ho una cazzo da fare tutto il pomeriggio e posso cercarle :cc

Ora vi salutoo.

Ciiieeeo :3

Lucky_May

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** Capitolo 18 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 18
 
#Jack#
 
Era ancora seduta nel tavolo.
 
J: Ora mi fai uno di quei sorrisi speciali che sai fare solo tu?
M: E come sono questi sorrisi?
J: Sono bellissimi.
M: E come si fanno?
J: Intanto guardami negli occhi.
 
Lei puntò i suoi occhi sui miei.
 
M: Riesco a leggerli…
J: E cosa dicono?
 
Li guardò ancora più intensamente, poi si allontanò.
Nessuna espressione.
 
M: Se voglio essere la tua ragazza…
 
Aveva indovinato.
 
J: Ora leggo i tuoi.
M: No, Jack.
J: Cosa?
M: Ho paura.
J: Di cosa?
 
Vidi i suoi occhi diventare lucidi, scese dal tavolo e corse via.
Io l’avevo capita.
Bussai alla porta di camera sua.
 
J: Posso entrare?
M: No!
 
Scivolai contro la sua porta e mi misi le mani in faccia.
 
J: Ho fatto qualcosa di sbagliato?
 
Lei aprì la porta e mi fece cadere con la schiena a terra.
Lei si mise in ginocchio di lato e fece appoggiare la mia testa sulle sue gambe.
 
M: Ti ho fatto male?
J: No, tranquilla.
M: Tu non hai fatto nulla di sbagliato, sono io sbagliata… Ho troppa paura.
J: Mi spieghi di cosa hai paura? Di soffrire? Di me? O dei ragazzi in generale?
 
Prese un profondo respiro e iniziò ad accarezzarmi i capelli.
 
M: Io non ho paura di te, ho paura che tu possa cambiare e picchiarmi come Louis… anche lui i primi giorni mi ha coccolata come te…
J: May… Hai paura che il ragazzo che ti ha salvata da Louis possa diventare come Louis?
M: Lo so che tu non lo diventerai mai, ma... –La bloccai.
 
Le presi il viso tra le mani e lo avvicinai al mio.
 
J: Tu hai paura di innamorarti. Fine della storia. Ti assicuro che il male morale è molto peggio di quello fisico, e so che tu l’hai provato, in questo mese con Avril sei dimagrita moltissimo, e non nascondermi che sei caduta nella depressione, ma perché non lasci che io sia la tua cura? Almeno proviamo… O non avrai un futuro con le altre persone, se io non dovessi essere quello giusto.
 
Il suo sguardo passava dalle mie labbra ai miei occhi.
 
M: J-Jack… se mi stai così vicino non… non riesco a ragionare …
J: Sei troppo timida per baciarmi vero?
 
Lei deglutì e annuì.
 
J: Significa che ci penserò io.
 
Io chiusi gli occhi e mi avvicinai cautamente alle sue labbra.
Quando le sfiorai, lei si allontanò.
 
M: Jack… Ma… T-Tu non pensi c-che… Dovresti prenderti una pausa… Q-Quello che intendo è c-che… ti sei lasciato da poco c-con Avril…
J: Tu sei troppo tenera quando sei imbarazzata e non penso di volere questa pausa perché io e lei non ci siamo amati e non mi piaceva nemmeno, in effetti non so nemmeno perché ci siamo messi insieme…
 
Lei continuò a guardarmi negli occhi.
 
J: May, basta con le scuse, se non vuoi essere la mia ragazza dimmelo e basta.
 
#May#
 
Una lampadina rossa di allarme si accese dentro la mia testa.
 
‘’E DIGLIELOOOO, DIGLIELO CHE VUOI STARE CON LUI, URLALO A TUTTO IL MOOONDO!’’ –iniziò la mia solita battaglia di pensieri.
‘’E SBREGHETEEEE NON HA MOLTO TEEEMPO.’’
 
Le sue mani scivolarono via dal mio viso.
 
J: Ho capito… Va bene.
 
Lui si alzò e scese le scale.
 
‘’ RICOMINCERA’ A PORTARSI A LETTO TUTTE QUELLE RAGAZZE E TU RIMPIANGERAI DI NON AVERLO BACIATO PER L’ULTIMA VOLTA, CRETINA.’’
 
Troppo tardi.
Lui era già fuori da casa mia.
Dalla mia vita.
Ma mai sarebbe stato fuori dal mio cuore e dalla mia testa.
Mai.
 
Quando ebbi la conferma attraverso il rumore della porta di casa mia che si chiudeva… Ecco, solo lì mi accorsi di quanto davvero io tenessi a quel ragazzo che era entrato a far parte della mia vita in un giorno, e che probabilmente non ne sarebbe uscito più.
Sentivo solo uno strano formicolio alle labbra, ai piedi e alle mani.

*Angolo Scrittrice*
Cosa farà May ora?
RESTATE SINTONIZZATI O VI SPACCO UNA BOTTIGLIA IN TESTA.
lol c:

Oggi come immagine vi metto qual'era la posizione della testa di Jack (?) sulle gambe di May :


Non sono May e Jack però la posizione è quella c:
''posizione'' mlmlmlmlmlml


La volete una gif? 
SI che la volete OuO 
E io vi accontento OuO 



Si questi sono May e Jack quando Jack la stava per baciare u.u

Ok lo sclero finale di May è bellissimo, epico.

vi avviso che ''SBREGHETEEEE'' è una parola inventata da me che significa ''sbrigati'' 
ECCO A VOI CAPITAN OVVIO.
OLE'.

Ora non vi rompo c:
Fatemi sapere se vi sono piaciute le gif o se volete che cancelli questa FF del cavolo o se volete altre gif mlmlml OuO

Saluto la mia amica Lalda oggi u.u
E' il suo soprannome u.u

Ora vado.

ZIAUUUUUUUUUUU.

Lucky_May

Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** Capitolo 19 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 19
 
#May#
 
%Il giorno dopo%
 
Lui aveva colto di sorpresa me, e io avrei colto di sorpresa lui.
Ero molto scombinata, tesa.
Una semplice treccia e una maglione panna con un cuore e dei leggins  per evitare di soffrire lo strano caldo che offriva quella giornata di ottobre.
L’orologio segnava le 17.05 quando posai la tazza bianca decorata con le ciliegie nel lavandino.
Non mi importavano le stagioni, io non avrei mai rinunciato alla mia tazza di thè agli agrumi.
Infilai le mie ballerine nere e a passo svelto mi incamminai verso la casa di Jack.
Quando arrivai davanti casa sua mille emozioni mi travolsero.
Nervosismo, imbarazzo, determinazione, insicurezza e… rabbia.
Rabbia? Perché rabbia? Non lo so nemmeno io.
 
Suonai al campanello e mi venne ad aprire una ragazza dai capelli rossi.
 
M: Ciao… Sono May un’amica di Jack… potrei parlare con lui?
X: May? Oh! May! Che bello, sono felice di vederti sana e salva, vieni entra.
M: Ci conosciamo?
X: No, io sono Danielle, la sorella di Jack, una volta lui ti ha portata qui in braccio che eri svenuta e io sono laureata in medicina e ti ho visitata… Jack è solo in camera, Sali da lui, sai dov’è la sua stanza?
M: Si lo so… Piacere di conoscerti Danielle!
D: Il piacere è tutto mio!
 
Salii in camera sua e bussai velocemente prima di entrare in camera sua.
La mia vista si offuscò un momento, troppa perfezione.
Jack con i jeans che lasciavano intravedere la fascia dei suoi boxer e il petto completamente nudo.
 
Fece per aprire bocca, ma non gli diedi nemmeno il tempo di pronunciare una sillaba della sua frase, qualunque fosse stata, che io premetti le labbra contro le sue e strinsi il suo viso tra le mie mani.
 
Lui non si fece ripetere l’invito, mi strinse forte e schiuse le labbra. Anche io schiusi le labbra e le nostre lingue si incontrarono. Io appoggiai le mani tremanti sul suo petto.
 
Di colpo tutte le emozioni sparirono.
La rabbia, il nervosismo, l’imbarazzo, l’insicurezza… Nessuna traccia di esse.
Solo il benessere e la tranquillità regnavano dentro di me.
Stavo tra le sue braccia e questo mi bastava.
 
Quando ci staccammo, lui mi tenne stretta al suo petto e mi iniziò ad accarezzarmi la schiena.
 
J: Cosa significava?
 
‘’stupido criceto idiota che non sei altro, cosa può significare? Che volevo corromperti per avere un buono sconto per comprare una lavastoviglie?’’ –pensai.
 
Alzai lo sguardo verso di lui per incontrare i suoi occhi.
 
M: Cosa significa per te?
 
Lui si staccò da me e si aggiustò il ciuffo dei suoi capelli, nervoso.
 
J: Non si risponde ad una domanda con una domanda.
M: Quella proposta è ancora valida? –dissi con la voce più tenera che non sapevo nemmeno di avere.
 
Aveva uno sguardo misto tra l’offeso e il felice, e non sapevo cosa pensare.
 
J: Aspetta, mi stai chiedendo se voglio essere il tuo ragazzo?
 
M: Io ho bisogno di te.
 
Rimase una manciata di secondi a fissare il vuoto. Poi sbuffò.
Il mio cuore perse un battito a quella reazione.
 
J: Ma certo che voglio esserlo.
 
Corsi tra le sue braccia e lui mi prese al volo, facendomi girare per la sua stanza, poi lasciò anche un bacio tra i miei capelli. Sentii la sua risata riempire la stanza.
 
‘’La cosa più bella che io abbia mai sentito.’’ –pensai.
 
E lo avrei pensato all’infinito.
 
J: Hey hey non starai mica piangendo?
M: No, ma ho gli occhi lucidi…
J: owh piccolina!
M: Come mi hai chiamata? –gli lanciai uno sguardo assassino.
J: Piccolina, perché?
M: Non voglio tutti questi soprannomi io!
J: Ohhh menomale, però ti chiamerò piccola, quindi rassegnati.
M: Quante altre ragazze hai chiamato così?
J: mhhhhhh, nessuna. May, me le portavo solo a letto, una sera e basta, non ricordo nemmeno il loro nome.
 
Sospirai rassegnata.
 
M: Non lo farai con me vero? Non ti scorderai di me domani… vero?
J: Non lo farò, né domani, né mai.
M: Grazie…
 
Ad un tratto sentimmo un urlo felice.
 
X: SEEEH. Vi siete messi insiemeee! Oleeeeee’.
J: Stappiamo una bottiglia di champagne, Dany?
D: Scusate se ho origliato la conversazione, ma siete troppo carini e io troppo curiosa.
 
Imbarazzata, nascosi la testa tra le braccia di Jack.
 
J: Oi, guarda che la mia ragazza è timida!
D: ohw, voglio un abbraccio di gruppo!
 
‘’Lei è May, la ragazza di Jack… mmhh, suona bene!’’ –pensai.
 
Danielle venne ad abbracciarci e io sorrisi.
 
J: Aspetta, aspetta, aspetta, che May sta ridendo dopo settimane di depressione!
 
Mi alzò il volto con un dito e mi sorrise.
 
M: Cavolo voi due siete altissimi! Io sono una tappetta.
 
Arrivavo a malapena al collo di Jack. Danielle era della stessa altezza di Jack.
 
J: E allora? Così posso baciarti meglio… Ah! Ora ho libero accesso alle tue labbra quando voglio, vero?
M: C-Certo…
 
Danielle rise.
 
Questo significava che stavo iniziando una vita da ragazza normale? …

*Angolo Scrittrice*
OKAY RAGAZZE IO STO PER PIANGERE.
HO TROVATO IL VERO NOME DI MAY.
QUINDI LA VOLETE UNA FOTO DI MAY?
BOH IO VI METTO UNA GIF.



boh Jack senza maglietta OuO

NON ALLARMATEVI, NON E' FINITA.
lol

Scusate il ritardo ma volevo mettere un pò di attesa.
MISTEROOO.
lol

Ora vado.
VOGLIO DELLE RECENSIONI DOVE MI DITE CHE VOLETE UNA FOTO DI MAY.

state aumentando *u*

BENE, VI LASCIO PERCHE' VI STO ROMPENDO.
lol c:

ZIIIIIAAAAUUUUU.

Lucky_May

Ritorna all'indice


Capitolo 20
*** Capitolo 20 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 20
 
#Avril#
 
%il giorno dopo%
 
Alla fine non avevo seguito i consigli di Jack.
Avevo capito che lui era troppo importante per me.
Solo che l’avevo spinto io tra le braccia di May.
E ora sicuramente saranno abbracciati, con dei figli tra le mani.
 
‘’Avril? Ti senti bene? I figli si fanno in nove mesi, è passato solo un giorno!’’ –pensai.
 
Acuta osservazione.
 
Mi alzai dal divano e andai a farmi una doccia.
 
Dopo una ventina di minuti ero tra le strade della mia adorata città.
 
Mentre camminavo tra le persone, un insolito cespuglio di capelli biondi si fece spazio nel mio campo visivo.
Quando lo riconobbi iniziai a correre verso di lui.
 
Lo trovai con le braccia aperte che mi aspettava.
Gli saltai in braccio e iniziai a riempirlo di baci sulle guancie.
 
A: Liaaam!
L: Principessa!
A: oohw! Ormai ho 18 anni! Non sono più una principessa!
L: E cosa sei? Una regina?
 
Risi e scesi dalle sue braccia.
 
L: Ohh fatti guardare, sei cresciuta così tanto!
 
Liam era il migliore amico di Ryan, me lo aveva fatto conoscere proprio lui.
Dopo, Liam venne rinchiuso in un collegio per comportamenti aggressivi.
                           
Mi sfiorò la guancia con una mano.
 
Ho sempre avuto un debole per Liam, l’unico problema era che…
 
‘’Avril, calmati, lui è tuo cugino, ti vuole bene, ma non puoi innamorarti di Liam, anche perché a te piace Jack.’’ –pensai.
 
L: Allora… gelato?
A: Con questo freddo? Sei impazzito?
L: Allora… cioccolata calda?
A: Non è mica San Valentino!
L: Patatine fritte?
A: Tu si che mi conosci. –lui rise.
L: Andiamo!
 
%il giorno dopo%
 
Presi il cellulare e chiamai Liam.
 
A:Hey liam! Ti va di venire a vedere le nostre prove oggi?
L: certo! A casa tua?
A: Si, sempre la stessa casa!
L: Lo immaginavo!
A: Le prove sono alle 11.00 di solito io e i ragazzi stiamo a casa mia fino a sera tardi…
L: Va bene, cavolo per fortuna mi sono alzato presto… allora a dopo!
A: A dopo!
 
#Jack#
 
Passai sotto casa di May e le mandai un messaggio.
 
‘’Sono sotto casa tua –Jack’’
 
Non mi rispose che dopo pochi secondi aprì la porta di casa sua, era ancora in pigiama.
 
M: Perché sei qui?
J: Abbiamo le prove scema! –dissi sorridendo.
M: Le prove? A che ora?
J: Alle 11.
M: E che ore sono?
J: le 10.45
M: Oh cavolo!
J: Posso entr…-Mi fermò.
M: ENTRA!
 
Entrai e mi chiusi la porta alle spalle.
Poi vidi il suo basso in cucina e lo presi.
 
Dopo pochi minuti la vidi correre per casa in cerca di un oggetto.
 
J: Cosa cerchi?
M: Un laccio per attaccare i capelli!
J: Ma se sei bellissima con i capelli sciolti.
 
Si fermò e mi guardò, poi mi fece la linguaccia.
 
M: Antipatico!
J: Ma cos…? Io ti faccio un complimento e tu mi fai la linguaccia?
 
Posai la mia tastiera e il suo basso a terra e mi avvicinai a lei.
 
M: Si! –lei rise-
 
Le presi i fianchi.
 
J: Fammi vedere di nuovo quella lingua…?
 
Lei rise e io mi avvicinai di più alle sue labbra.
 
J: Anzi tienila dentro che la faccio uscire io…
 
Così appoggiai le mie labbra sulle sue e dopo poco schiusi le labbra, facendo incontrare le nostre lingue.
Poi ci staccammo.
 
J: comunque posso prestartelo io il laccio.
M: Cosa ci fai con un laccio?
J: E’ di mia sorella che è partita…
M: E se lo perdo?
J: Tranquilla, non lo perdi.
 
Me lo levai dal polso e glielo diedi.
 
M: grazieee!
J: Di nulla. –sorrisi.
 
Lei si legò i capelli e io guardai l’orologio: eravamo in ritardo.
 
M: Siamo in ritardo vero?
J: Di molto. –la guardai preoccupato.
M: Jack una sola domanda… E’ troppo presto per dirlo ai ragazzi che stiamo insieme vero?
J: Direi proprio di si… Poi mi sono lasciato da poco con Avril, potrei sembrare senza cuore…
M: E invece non lo sei…

Lei mi sorrise, mi diede un bacio sulle labbra, presi gli strumenti e iniziammo a correre verso casa di Avril.

*Angolo scrittrice*

MI DISPIACE TANTISSIMO PER IL RITARDO! >.<

ok come promesso vi metto le foto di May e Jack u.u

May :
  (lei che quando sorride illumina il mio mondo e quello di Jack *--------------*)

May con i capelli attaccati :


Ciao sei meravigliosa addio :


Autostima a fanculooo :')

Ok passiamo a Jack u.u









Non commento solo perchè sono morta °wwww°

ok ora vi metto anche questo  perchè mi devo fare perdonare °w°

   


 

Ora basta anche se ne avrei altre perchè se ritardo di nuovo non saprei come farmi perdonare °u°
Ora se mi lasciate una recensione mi farebbe piùùùù che piacere :'D
(più di dieci parole o mi arriva come messaggio privato :3)

Spero che non ci saranno altri ritardi :/

Beh come al solito non vi dico nulla u.u
Penso che giovedì - venerdì avrete il prossimo :3

STATE AUMENTANDO IO VI ADOROOO *--*

Ringrazio PoppyAnnie che recensisce tutti i miei capitoli :')
E quindi ora voi andate a guardare la sua pagina perchè scrive delle ff meravigliose! e.e


http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=196941 

Ora vi saluto!
ZIAU ZIAUUU.

Lucky_May





Ritorna all'indice


Capitolo 21
*** Capitolo 21 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 21
 
#Jack#
 
M: Hey! Dammi il mio basso!
J: No, sei piccolina ed è pesante!
M: Uffa! Non sono mica così debole!
J: Si ma devo fare la parte del ragazzo gentile e romantico io! –dissi con aria di superiorità.
M: Ma smettila e dammelo!
 
Le diedi il suo basso e quasi stava cadendo a terra, le misi una mano sulla schiena in tempo e risi.
 
J: Vedi quanto sei piccola?
 
Lo ripresi e continuai a ridere senza farmi sentire.
 
M: Che sei antipatico!
J: Ah, non solo ti porto il basso e ti aiuto a non cadere, sono pure antipatico!
M: Mi sto allenando per non sembrare la tua ragazza…!
 
Mi guardai attorno, stavamo arrivando a casa di Avril.
Le presi la mano e la appoggiai al muro, poi unii le labbra con le sue.
Lei mi guardò confusa.
 
J: Beh, non ti avrei baciata per tutto il giorno…
M: Owh che dolce… Ma siamo in ritardo!
 
Lei iniziò a correre.
 
La guardai svolazzare nel suo vestitino a fantasia floreale.
Mi sembrava una bambina a cui avevano appena regalato una caramella.
Però guardavo lei, non il suo corpo, non le sue forme.
Guardavo lei, le sue labbra e i suoi occhi.
Dopo pochi passi eravamo davanti casa di Avril.
 
J: Ci picchierà? –lei suonò il campanello.
M: Probabile.
J: Allora stai dietro.-le dissi scherzando.
 
La presi e la misi dietro di me.
 
M: Ma io scherz- la fermai.
J: Scusa il ritardo Avril…
A: Hey Jack! Finalmente sei arrivato, vieni entra!
J: Ehm… c’è qui una topolina dietro di me. –io risi-
A: Oh! Ciao May!
 
Entrammo a casa e tutti ci salutarono, poi notai un nuovo ragazzo.
Posai gli strumenti a terra.
Lo fissai per bene, lui osservava Avril, poi si accorse di me.
 
‘’Gelosia Jack?’’ –pensai.
‘’con una ragazza così meravigliosa come May? Proprio no.’’
 
Il ragazzo si alzò in piedi, venne verso di May e le tese la mano.
 
X: Piacere di conoscerti, mi chiamo Liam, sono il cugino di Avril.
 
Lei sorrise timidamente e strinse la sua mano.
 
M: Il piacere è tutto mio… Sono May.
L: Sei la ragazza di … Jake? –io intervenni.
J: Avril ti ha parlato di ‘’Jake’’? –Dissi mimando le virgolette.
L: Mhh… si…
J: Forse Jack..?
L: Oh si! Ecco Jack, non Jake, ritornando a te, May, sei la ragazza di Jack?
M: I-Io… ehm… N-no…
J: Sono io Jack.
L: ah strano che non abbia notato la faccia da traditore che hai.
J: Scusa? Mi sembra che qui a tradirmi sia stata proprio tua cugina.
 
Ryan notò la tensione tra noi due.
 
R: Hey, non siete qui per litigare ok?
L: Ah vabbè, qui c’è l’altro stronzo.
 
Stella, Avril e Roberto erano nel garage a montare gli strumenti.
 
L: May, non stare con gli stronzi vieni qui!
 
Liam tirò per un braccio May con violenza verso la sua parte.
 
M: Hey lasciami! – urlò lei in preda al panico e con gli occhi lucidi.
 
Era ancora impaurita per tutto quello che aveva passato con Louis, ogni minima forma di violenza su di lei la impauriva.
 
J: Lasciala. –dissi serio.
L: Perché cosa succede se la stringo di più?
 
Lui strinse di più il braccio di May e diverse lacrime scesero dai suoi occhi.
 
R: Non devi toccarla. –Ryan spinse Liam e prese May.
 
Poi entrò Avril.
 
A: Hey cosa succede? Perché May piange?
R: Chiedilo a tuo cugino!
 
Avril si mise le mani ai fianchi.
 
A: Liam James! Cosa le hai fatto? Vuoi che ti rimanda in collegio?!
J: Collegio? – Mi voltai verso Avri, che intanto stava abbracciando May insieme a Ryan.
R: Avril… usciamo. –Avril guardò consapevole Ryan.
A: Si, vieni Liam!
 
Lasciarono May e ci lasciarono soli.
 
Lei abbassò le mani che le coprivano il viso facendo incontrare i nostri occhi, quando mi vide con le braccia aperte per accoglierla e rassicurarla, si avvicinò a passo svelto verso di me.
Così scoppiò a piangere.
Io la strinsi il più possibile e le lasciai un bacio tra i capelli.
 
J: May… scusami se ho lasciato che ti facesse del male…
M: N-no Jack… Non mi ha fatto male… E’ stata solo la paura… ho provato di nuovo tutto quello che ho provato con Louis in un solo momento, è stato bruttissimo.
J: Vuoi tornare a casa?
M: No… ma ho paura di Liam…
J: Dai, torniamo a casa, diciamo ad Avril che le prove le facciamo domani.
M: Sicuro?
J: Certo, lasciamo gli strumenti qui, tanto non riusciresti a suonare… sei troppo tesa.
 
La allontanai leggermente e le asciugai le lacrime.
 
J: Ci parlo io con Avril.
 
Lei annuì.
Le sorrisi e poi la baciai tenendo stretto il suo viso.

*Angolo scrittrice*

Eccovi Liam :3 :



Ok se mi dite che è brutto vi spezzo le dita c:
lol sono cattiva xD
Eccovi Liam James Payne in tutto il suo splendore *Q*

Allora.. 
Una ragazza (che saluto) mi ha chiesto di fare delle immagini con i personaggi e la farò... spero presto xD
In più volevo precisare che la band si chiama ''Over Again''.
Purtroppo ho dimenticato a dirlo XD
perdonatemi :C

mhhh non so quando aggiornerò.. probabilmente mercoledì.. ma non ne sono sicura.

Non so che dire xD
Adoro le vostre recensioni e non fate le timide.. <3
Le vostre recensioni sono sempre bellissime :) 

Allora ci sentiamo presto.. Ciao bellezzeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!

Lucky_May

Ritorna all'indice


Capitolo 22
*** Capitolo 22 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 22
 
#Jack#
 
Cercai Avril.
Ma mi trovò prima lei.
 
A: Jack! Eccoti! Come sta May?
J: Ecco… E’ molto scossa…
A: Immagino che voglia tornare a casa… Dille che è giusto che lei torni a casa, mio cugino è un cretino, le prove le facciamo domani senza lui.
J: Va bene, lasciamo gli strumenti qui?
A: Stai andando anche tu? –il suo sguardo divenne improvvisamente triste.
 
‘’Ma non sta con Ryan?’’ –pensai.
 
J: Si, non voglio farla tornare a casa da sola…
A: Ma… voi due state insieme?
 
Respirai profondamente prima di risponderle.
 
J: No.
A: Come mai? Ti avevo detto di andare da lei!
J: Avril, io e te ci siamo lasciati da poco, non sono senza cuore che lascio una e mi metto con un’altra.
A: Io… non mi sono messa con Ryan.
 
‘’Vuoi un applauso? Devi dimenticarti di me, io sto con May!’’ –mi suggerì il mio cervello.
 
J: Come mai?
A: Non riesco a dimenticarti.
J: Devi, non mi sono messo con May perché mi sono lasciato da poco con te, ma mi piace, da impazzire.
 
‘’Si, Jack, il tuo lato dolce dov’è finito? In vacanza?’’ –Pensai.
 
A: Hai ragione.
 
Si passò una mano tra i capelli e poi si allontanò da me.
 
A: A domani, allo stesso orario.
J: A… Domani.
 
Tornai da May, la trovai seduta nel tavolo a torturarsi le mani.
 
J: Dai andiamo.
M: Andiamo dove?
J: A casa mia, che domande sono?
M: Ma sei solo a casa?
J: C’è Danielle…
M: Ohw va bene.
J: Ti prendo in braccio, e non voglio sapere storie.
M: No! Sono pesanteeee!
J: Ma shhh.
 
La presi in braccio e uscendo salutai tutti con un cenno della mano, mentre May si vergognava e nascose la testa nel mio petto.
 
M: Cavolo, proprio oggi dovevo mettere il vestitino?!
J: Cosa c’è di male? –dissi ridendo- Non sono mica un maniaco.
M: Non nascondere che non ti dispiacerebbe toccarmi il culo.
J: Mai nascosto! Comunque mi piace molto il tuo vestito.
M: Si ma io sto morendo di freddo, siamo a novembre.
J: Appena arriviamo a casa mia ti cambi.
M: Con cosa?
J: Mmmhhh… e se ti prestassi una mia felpa?
M: Io amo le felpe maschili, ma poi rimango con le gambe nude…
J: Eh ti presto un pantalone di mia sorella, anche se preferirei non dartelo…
M: Perché?
J: Così rimani con le gambe nude.
M: Heeeeeey!
J: Stavo scherzando!
M: Io mi vergogno!
J: Ma lo so, sei la mia piccola, non te lo farei mai fare, comunque siamo arrivati.
 
La feci scendere, tenendole sempre la mano.
Si aggiustò il vestitino e aprii la porta di casa.
 
J: Daaaanyyyy! Sono tornato!
 
Lei scese velocemente dalle scale e mi saltò addosso.
 
J: Sembra che non ci vediamo da una marea di tempo.
D: Uh! C’è May!
 
Le ragazze si abbracciarono.
 
D: Oh Jack, vado io da Giulio o viene Giulio da noi?
 
Io guardai May.
 
J: Beh per me può venire qui, tanto non abbiamo nulla da fare io e May.
M: Chi è Giulio?
D: E’ il mio ragazzo. –disse sorridente.
M: Uuh!
J: Vieni May saliamo nella mia stanza.
 
Strinsi la mano di May e la condussi in camera mia.
 
J: Ora apro l’armadio e tu scegli una felpa che ti piace.
M: Sono tutte della stessa taglia?
J: Vuoi quella più piccola?
M: No! Voglio quella più grande. –disse con gli occhi che si illuminavano.
J: Hai una passione per le cose grandi, vero?- dissi ridendo.
M: Si!
J: Sai che ti dico? Mi cambio anche io.
 
Mi levai il giubbotto di pelle e lo appesi.
Poi guardai May che fissava le sue scarpe.
 
J: Hey tranquilla, non mi cambio mica qui davanti a te! E non ti cambierai mica davanti a me, so che ti vergogni.
M: Oh davvero? Graziegraziegraziegraziegrazie!
 
Corse verso di me e mi abbracciò strisciando il suo viso sul mio petto.
 
J: Hey non devi ringraziarmi, ora vado a prendere i pantaloni, aspettami qui. –mi avvicinai alla porta.
M: Non mi muovo.
J: Brava.
M: No, davvero non mi muovo.
J: mh? –mi girai preoccupato.
M: Le mie gambe non si muovono!
J: C-Cosa?
M: Stavo scherzando scemo!
J: Ah si? Bene.
 
La presi su una spalla e scesi in cucina.
 
M: Nooo! Lasciaaamii!
J: Dany, hai un pantalone per questa bimba capricciosa?
D: Oh certo!
 
Si alzò e corse nella sua stanza, io la seguii, sempre con May sulla spalla.
 
M: Quando hai intenzione di farmi scendere?
J: Mmmhh, non lo so, tu quando vuoi scendere?
M: Ora!
J: Come vuoi tu!
 
Andai nella mia stanza e la misi sul letto, poi iniziai a farle il solletico.
Mi fermai quando mia sorella aprì la porta.
 
D: Questi va- ..Ops ho interrotto qualcosa?
 
La guardai per bene.
 
J: Mh no, nulla.
 
Presi anche lei e la buttai nel letto, iniziando a fare il solletico a entrambe.
 
M: Jack basta per favore! –disse ridendo sfinita.
J: Va bene, ma solo perche me lo dici tu.
 
Mi fermai e le feci riprendere.
 
D: VENDETTAAA!
 
Mi ritrovai spiaccicato al suolo con Danielle di sopra che mi faceva il solletico, e io lo soffrivo.
E tanto.
 
Iniziai a ridere come un cretino implorando mia sorella di fermarsi.
 
D: May! Vieni anche tu!
M: Uuuhh! Siii!
J: Nooo!
 
May scese dal letto e iniziò a farmi il solletico.
 
J: Basta! Due contro uno non valee!
 
Le ragazze si distesero per terra accanto a me.
 
D: Ora abbiamo un componente della famiglia che soffre il solletico in più!
M: Componente della famiglia?
J: Dany, mi sembra troppo presto per dirlo… Anche se a me non dispiacerebbe…
 
Sentii May ridere.
Le presi la mano e incrociai le dita con le sue, guardandola negli occhi e sorridendole.
 
M: Noi dovevamo cambiarci…
J: Dany, dove hai messo il pantalone per May?
D: Mhh, boh, l’ho fatto volare da qualche parte nella stanza…
 
Scoppiammo tutti a ridere.
Lì, in quell’esatto momento, mi resi conto che non potevo sentirmi meglio di così.

*Angolo scrittrice*

SI LO SO SONO MORTA SCUSATEMI PERDONATEMI :C
Vi metto le solite cose per farmi perdonare :c


https://www.youtube.com/watch?v=TKXFaImaE7A

Allora questo capitolo non è uno dei migliori, però è carino c:

 (Ciao, sei adorabile, ciao.)



Lei è Danielle *q*




La ragazza è molto mlmlml OuO

E lui è Giulio :

Però con i capelli più corti :3

Allora ora vado :3

Spero al solito che il capitolo sia di vostro gradimento.
Lasciatemi una recensione pls :3

Mi scuso ancora per il ritardo :c

ZIIIIIAAAUUUU

Lucky_May


Ritorna all'indice


Capitolo 23
*** Capitolo 23 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 23
 
#Jack#
%La sera stessa%
 
M: E’ grande.
J: May, è la quinta volta che me lo dici.
M: Ma è grande! Scivola!
J: Ma che problema c’è se scivola? Lo hai detto tu che ti piace grande!
M: Si ma non così grande!
J: Ti do un’altra felpa?
M: No, mi piacciono le felpe grandi.
J: E allora perché mi torturi se ti piace? –dissi ridendo.
M: Non lo so, non avevo niente da dirti! –Anche lei rise.
 
La presi in braccio e per la seconda volta la misi sulla spalla.
Poi suonò il campanello.
 
M: Heeey fammi scendereeeee!
J: Nemmeno per sogno.
 
Scesi le scale e andai ad aprire la porta, intanto May mi dava piccoli pugni sulla schiena.
 
J: Ciao Giulio!
G: Hey Jack… E’ Danielle?
J: No, è la mia ragazza.
 
La feci scendere, lei si aggiustò i capelli e poi spalancò gli occhi.
 
M: Giulio?
G: May? Sei la ragazza di Jack?
J: Vi conoscete?
M: E’ il fratello di Stella!
J: Davvero?
M: Si, ma che dici lo facciamo entrare o rimaniamo fuori tutta la notte?
J: Oh giusto. –risi.
 
Giulio entrò dentro e io salii a chiamare mia sorella.
 
J: Dany c’è Giulio! Sceeeeendi.
 
Scese dalle scale correndo e urlando il nome del suo ragazzo.
Per sua sfortuna e per via del suo scarso equilibrio cadde, ma io la presi in braccio ridendo e la buttai sopra Giulio.
 
D: Oh ciao Giulio, non ti ho sentito arrivare.
 
Tutti risero.
Vidi May a terra dalle risate e mi avvicinai a lei e la presi in braccio.
 
J: Beh noi ci vediamo dopo, io salgo con May! –Dissi ridendo ancora.
G: Oh beh… buon lavoro! –Nel suo viso si fece spazio un sorrisino malizioso.
M: HEEEEEY!
J: Giulio! Non facciamo nulla di male!
D: Siii, ci devo credere!
J: Ohw andate a quel paese!
 
Sentii di nuovo May ridere e risi insieme a lei.
 
M: Signorino, gentilmente, mi farebbe scendere dalle sue comode braccia?
J: Uhm… perché?
M: Tu dimmi cosa vuoi farmi! –Esclamò arrabbiata,scherzando.
J: Prima mi dai del lei e ora mi dai del tu? Mhh prendiamo velocemente confidenza, vedo!
 
Entrai nella mia stanza e la feci scendere.
 
J: May… quando ti finiscono le vacanze scolastiche?
M: ‘’vacanze’’ –disse mimando le virgolette- Devono riparare il tetto, ancora non si sa nulla, penso una settimana ancora.
J: Capisco…
 
May si guardò attorno.
Era pieno di foto mie da piccolo con mia sorella e vidi i suoi occhi brillare.
 
M: Io… Io adoro i bambini! E sai che abbiamo quasi la stessa stanza?
J: E’ vero… E’ simile.
M: Ma la mia ha le pareti rosse…
 
Lei guardò oltre la finestra che avevo accanto al letto.
 
M: Andiamo in quel parco? Adoro gli alberi di ciliegio!
J: Ti sei dimenticata che siamo in pigiama praticamente?
M: Owh… hai ragione…
J: Domani prima di andare da Avril ci andiamo, te lo prometto!
M: Yuppieeee! –Mi saltò in braccio e la presi al volo ridendo.
 
Un’ora dopo scendemmo in cucina a cenare, poi ci accomodammo sul divano di fronte a Danielle e Giulio.
Iniziammo a parlare  del più e del meno quando vidi Danielle tappare la bocca a Giulio.
 
D: Sh! Jack guarda May!
 
Abbassai lo sguardo e subito mi intenerii : May si era addormentata sulla mia spalla.
 
J: Che… Che faccio?
D: Portala a dormire, non farla svegliare o non ti perdonerà mai.
G: No, Dany, sei tu quella che non perdona nessuno se ti svegliano.
D: A NESSUNO PIACE ESSERE SVEGLIATI OKAY?! –Quasi ringhiò senza alzare di troppo il tono della voce.
G: Okay okay, ma non uccidermi! –Disse finto spaventato Giulio.
 
Cercai di trattenere una risata per non svegliare la meravigliosa creatura che avevo accanto.
La presi in braccio e diedi la buonanotte ai ragazzi.
Salii le scale e la poggiai sul letto, la coprii con le coperte e mi misi sotto anche io.
 
La mattina dopo mi risvegliai con la sua testa appoggiata al mio petto.
Dopo circa dieci minuti ripresi del tutto conoscenza e la osservai dormire.
Iniziai ad accarezzarle i tratti perfetti del suo viso, le sue labbra erano più pallide del solito.
Aveva i capelli scombinati, ma era perfetta comunque.
 
Il sole splendeva anche quella mattina di novembre, anche se ormai…
 
‘’Si la solita frase romantica presa da internet scontata e bla bla bla’’ –pensai.
 
Il suo sorriso è il mio sole.
Ma in effetti è vero!
 
M: Buongiorno…
J: Ben svegliata!
M: Sei comodo…
J: Grazie. –risi, mostrando un debole risata.
 
Poi scattò seduta sul letto.
 
M: Io… che ci faccio qui?!
J: Ti sei addormentata sulla mia spalla.
M: Ho dormito con te? –Divenne tutta rossa e io le carezzai una guancia.
J: Si, ma tranquilla non ti ho fatto nulla!
 
Lei mi guardò ancora un po’ imbarazzata.
 
J: Lo sai che sei bellissima quando dormi? E anche appena sveglia! Oh e mi fai impazzire quando arrossisci…
 
Lei si coprì le orecchie e scese dal letto.
 
M: Lalalalalalalalalala NON SENTO NIEEENTE! Lalalalalalalalalala!
 
Uscì dalla mia stanza e scese in cucina.
Io mi distesi nel letto ridendo.
 
 
Chiusi gli occhi e ascoltai il silenzio intorno a me.
Distratto, non sentii dei passi che venivano verso di me, capii solo che delle labbra si erano posate sulle mie.
Poiché ne riconobbi la proprietaria, posizionata sopra di me, la abbracciai durante il bacio.
La mia piccola May.
 
M: Comunque dobbiamo andare al parco!
J: E con cosa ci vai vestita?
M: Prima mi accompagni a casa mia?
J: Ovviamente! Dai vestiti.
 
Dopo circa 30 minuti eravamo già a casa sua.
La aspettai fuori dalla sua camera appoggiato al muro.
Poi sentii la porta di casa sua aprirsi.
Spalancai gli occhi.
 
‘’I suoi genitori?’’ –pensai.
 
Li spalancai ancora di più quando si presentò May con delle valigie davanti a me.
Avevamo la stessa espressione.
Tutti e due scioccati.
Lei urlò.
Non capii la sua reazione.
E perché aveva un taglio diverso dal solito?
Sono passati solo cinque minuti!
 
J: May… cosa succede? I tuoi capelli… le valigie… e tu eri dentro la camera!
X: I-Io non sono May… Sono Enne!
J: Chi?!
E: Sono la sorella di May!
J: Sei uguale…
E: Sono la sua gemella… Ma tu chi sei? E come fai ad essere a casa mia?
 
May spalancò al porta.
 
M: ENNE! Sei tornata e non mi hai detto nulla!
 
Andò verso la sorella e la abbracciò forte.
 
‘’Che meravigliosa scena’’ –pensai- ‘’Due May!’’.
 
May si girò verso di me.
 
M: Jack lei è la mia gemella Enne!
 
Enne tese la mano verso di me e io la strinsi.
 
J: Io sono Jack… un amico di May.
M: Si, è il nuovo tastierista della band…
E: Capisco… stavate uscendo?
M: Si, andiamo a casa di Avril a provare.
E: Senza strumenti?
M: Ci siamo andati anche ieri e abbiamo lasciato gli strumenti lì.
E: Capisco… Mamma e papà?
M: Non sono ancora tornati… Non sanno quando tornano…
E: E tu quando torni oggi?
M: Questa sera penso…
E: Va bene, io sono qui!
M: Va bene, allora io e Jack andiamo!
J: E’ stato un piacere conoscerti, Enny…
E: ENNE. NON ENNY.
J: C-Certo, scusa. –dissi spaventato dal suo sguardo assassino.
E: Allora ciao! Ci sentiamo questa sera May!
M: Ciao Enne!
 
Dopo aver salutato Enne, la nostra meta era il parco.
 
J: E così sono solo un tuo amico eh?
M: Eh, ho paura che possa fare la spia!
J: Tranquilla… vieni.
 
Le presi la mano e attraversammo la strada.
 
Un’inaspettata macchina girò l’angolo.
Accadde tutto in pochi secondi.
 
May urlò.
Io la spostai dall’altro lato al sicuro.
La macchina frenò in tempo.
Nessuno si fece male.
E poi…
Poi May cadde sulle ginocchia e svenne.

*Angolo scrittrice*
OKAAY SONO PUNTUALE QUESTA VOLTA :)

Ho detto che aggiornavo entro il 24 e l'ho fatto u.u
Allora, questa volta vi ho lasciato col mistero.

Cosa pensate di Enne?

AH e mi scuso per l'ultimo aggiornamento, non ci ho fatto caso e ho scritto sulla foto ''ecco Ryan'' invece è Giulio xD
Ho corretto :3

Vi lascio qualche foto di Enne, anche se è inutile perchè è la gemella di May.
Però cambiano i capelli.

Eccola:




(il taglio di capelli è questo)

uhm OuO
L'inizio è pervy da morire OuO
Ma infondo il rating è arancione, quindi ci può anche stare.
Per le scene un pò più mlmlml dovrete aspettare :3

Okay, allora non vi dico più niente :)

Alla prossima :) 
Non so quando aggiornerò lol.

ZIAUU.

Lucky_May

Ritorna all'indice


Capitolo 24
*** Capitolo 24 ***


Image and video hosting by TinyPic

Capitolo 24
 
#Jack#
 
Mi inginocchiai davanti a lei e la presi in braccio.
Non era la prima volta che succedeva.
Il ragazzo che guidava l’auto venne verso di me.
 
X: Cavolo! State bene?!
J: La… La mia ragazza è svenuta…
X: L’ho investita?
J: N-no…
X: Portiamola all’ospedale! Sali!
J: S-si…
 
Diedi al ragazzo tutte le indicazioni per arrivare all’ospedale dove lavorava mia sorella.
Arrivati a destinazione corsi verso l’entrata, trovai subito Danielle.
 
D: Jack… May?! Cosa?!
J: E’ svenuta! Ci stavano per investire.
 
Lei chiamò un suo collega e la portarono in una stanza, mia sorella mi rassicurò.
 
Passò un po’ di tempo poi vidi mia sorella uscire dalla stanza di May e venire verso di me.
 
D: Jack… Mi servono nome e cognome di May…
J: Marianne Script… Sta bene?
D: E’ sveglia. –disse sorridente.
J: Cos’ha avuto?
D: Le stiamo facendo degli esami… vuoi vederla?
J: Oh, si ti prego…
D: Vai è in quella stanza –disse indicandola.
J: Vado.
 
Mi alzai dalla scomoda sedia e andai verso la sua stanza.
La trovai con gli occhi chiusi e un’espressione tranquilla sulle labbra pallide.
Poi aprì un occhio.
 
M: Jack… -disse con voce debole.
J: May… come… come ti senti?
M: Sono debole…
 
Le spostai i capelli dalla fronte e lei sorrise lievemente.
 
J: Mi spieghi cosa ti è successo?
M: Mi sono spaventata… Eh… non lo so, non ho retto.
J: Hai bisogno di qualcosa?
M: No… Solo… Perché svengo spesso? E’ da quando sono piccola…
J: Non lo so… vorrei saperlo anch’io…
 
Danielle era rimasta a fissarci all’entrata della stanza.
 
D: Jack… esci un momento?
J: Si certo.
 
Uscii dalla stanza e lasciai le ragazze sole.
Passarono pochi minuti e Danielle uscì.
 
J: Si può sapere cos’ha oppure no?
D: E’ semplicemente anemica…
J: Cioè?
D: Ha carenza di ferro… Non deve fare sforzi.
J: Non ne ha mai fatti.
D: Jack… Tu sai se ha passato dei brutti periodi ultimamente?
J: Si… ne ha passati abbastanza.
D: Non dovrebbe passarne… è un soggetto che si deprime facilmente e piange spesso vero?
J: Penso di si…
D: Posso solo dirle che non deve evitare i pasti o potrebbe svenire più facilmente… Ah e falla dormire!
J: Rimarrà qui all’ospedale?
D: Potrebbe anche andare, ma è minorenne e ha bisogno del consenso di un genitore.
J: E i suoi genitori non sono qui… Parlerò con lei… posso?
D: Certo entra, ma tra poco finisce l’orario delle visite e come ti ho detto deve riposare.
J: Va bene.
 
Entrai nella sua stanza e la trovai di nuovo con gli occhi chiusi.
 
J: Hey… Dormi?
M: No… solo che questa stanza è così bianca…
J: Sei pallida… Mia sorella ti ha spiegato che hai?
M: Si. Sicuramente i miei genitori lo sapevano e non me lo hanno mai detto!
J: Ma anche Enne ne soffre?
M: No, lei no.
J: E lei non è maggiorenne vero?
M: No! E’ la mia gemella ed è nata il mio stesso giorno!
J: Hai ragione… Perché non provi a chiamare i tuoi genitori?
M: E secondo te loro tornano da un’altra città solo per me?
J: Beh… penso di si, non dovrebbero?
M: Non lo so…
J: Prova, mica puoi rimanere qui… in caso tu non sarai mai sola, sarai sempre con me, io sarò qui con te.

*Angolo scrittrice*

OK ALLORA.
PERDONATEMI INFINITAMENTE.
SO COME SCUSARMI, MA PRIMA VI DEVO SPIEGARE DUE COSETTE.

Alluor.


E' iniziata la scuola ( a me inizia domani, buona fortuna a tutti)
La mia cara mamma ( c: ) quando inizia la scuola, mi leva il pc perchè pensa che possa essere una fonte di distrazione.
In effetti lo è, ma passiamo avanti.

Ecco, dicevo..
Quindi non posso aggiornare per 9 fottutissimi mesi c:
O almeno, penso che nelle vacanze uno, due capitoli li scriverò, TUTTAVIA non li pubblicherò.
Perchè ho intenzione di fare la serie 2 OuO

Quindi completo questa serie con questo capitolo spiegando cos'ha May e perchè sviene spesso e facendo apparire Enne.
I genitori arriveranno nelle serie 2 quindi ''Over Again 2''.

L'estate prossima pubblicherò un capitolo in QUESTA storia per avvertirvi che ho iniziato la 2 così voi potrete benissimo seguirla (se vi va ovviamente <.<)

ORA, per farmi perdonare vi metto dei video che ho trovato :3 

https://www.youtube.com/watch?v=4yuBkOQBmtI  

Stavo quasi piangendo quando l'ho trovato <.<



questa è May col piano di Jack *---------------------------------*



Questa meraviglia che canta.



E poi c'è QUESTA meraviglia che canta.

E anche se non ricordo se ho già messo questa io la rimetto perchè mi piace da morire:







Perdonatemi perchè il capitolo è pure piccolissimo, ma se non aggiornavo oggi non avrei potuto più farlo.

Scusate davvero :c

Ci sentiamo l'estate prossima <3
Siete tutte meravigliose, vi ringrazio come sempre di tutte le recensioni e grazie a tutte quelle che hanno messo la storia tra le preferite/ricordate/seguite.

GRAZIE DAVVERO <3

Con tanto affetto 

Lucky_May <3
 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1949411