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di FairyFrida
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Drabble Night 09/07 ~ Bellatrix Lestrange ***
Capitolo 2: *** Drabble Night 09/07 ~ Dean/Luna ***
Capitolo 3: *** Drabble Night 09/07 ~ Andromeda Black ***
Capitolo 4: *** Drabble Night 09/07 ~ Helena Corvonero ***



Capitolo 1
*** Drabble Night 09/07 ~ Bellatrix Lestrange ***




Bellatrix Lestrange. Prompt: "Non faceva nulla per rendere più grazioso il suo viso, perchè riteneva che le belle donne fossero magari desiderate, ma mai rispettate, nè tanto meno temute." (Cornelia Funke)






    Teneva tra le mani bianche e lisce uno specchio d'argento, un fregio di foglie e fiori sulla cornice. La superficie riflessa le restituì un volto emaciato, un paio di occhi cupi e un ghigno sulle labbra distorte. I capelli neri e folti cadevano in riccioli scomposti, disfatti dall'agitarsi continuo della chioma.
    Bellatrix sorrise, di un sorriso malvagio e compiaciuto di sè. Non le importava di essere bella: era una dote da cui mai era stata attratta, dal momento che riteneva che le belle donne fossero magari desiderate, ma mai rispettate, nè tanto meno temute.
    Un'improvvisa brama malsana di urla e di disperazione le percorse la schiena come una promessa.





{ 109 parole }

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Capitolo 2
*** Drabble Night 09/07 ~ Dean/Luna ***




Dean/Luna. Prompt: "C'era una stella sola e limpida nel cielo color di rose, un battello lanciò un addio sconsolato, e sentii in gola il nodo gordiano di tutti gli amori che avrebbero potuto essere e non erano stati." (Gabriel Garcìa Màrquez)







    « Allora, cosa leggi? »
    Luna sollevò lo sguardo, la bacchetta infilata dietro l'orecchio sinistro come un fiore buffo.
    « Marquez. Chudi gli occhi, Dean, e ascolta bene. "C'era una stella sola e limpida nel cielo color di rose, un battello lanciò un addio sconsolato, e sentii in gola il nodo gordiano di tutti gli amori che avrebbero potuto essere e non erano stati." »
    Dean non capì mai se il merito fosse stato delle parole di quell'autore babbano o del modo in cui la voce di Luna le aveva pronunciate, ma da quel momento seppe che il talento di Luna era far viaggiare le persone semplicemente facendo abbassare loro le palpebre.






{ 108 parole }

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Capitolo 3
*** Drabble Night 09/07 ~ Andromeda Black ***




Andromeda Black. Prompt: "Vedere è allo stesso tempo un bene e un pericolo."








    È un dettaglio sul braccio, un disegno impresso sulla pelle, un particolare che per un attimo sfugge alla stoffa dell'abito che per tutta la sera lo ha nascosto.
    È un attimo, ma per Andromeda è eterno quel momento in cui per la prima volta vede il Marchio Nero sul braccio della sorella, mentre si stanno cambiando in camera da letto.
    « Appena finisce la festa, vi voglio nelle vostre stanze » erano state le parole della loro madre, rivolte a bambine che bambine non sono più. Bellatrix ha fatto la sua scelta, Andromeda ora lo sa. E rannicchiata tra le lenzuola si chiede se sapere si rivelerà un bene oppure un pericolo.




{ 110 parole }

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Capitolo 4
*** Drabble Night 09/07 ~ Helena Corvonero ***




Helena Corvonero. Prompt: “Non ero irraggiungibile. Non ero difficile. Non ero inconquistabile. Ero ferita, ed ero una di quelle persone che sola ci stava bene. Che forse era anche peggio.”








    Hanno detto di me molte cose: che ho sottratto il prezioso diadema di mia madre, che sono stata brutalmente uccisa dall'uomo che mi amava, che non sono di troppe parole con chi non conosco. La verità è che la gente parla, eppure non conoscerà mai quello che ho dentro, quello che realmente sono.

    Potranno dire molte altre cose, di me, ma non capiranno mai che non ero irraggiungibile, né difficile, né inconquistabile. Ero soltanto ferita, ed ero una di quelle persone che sola ci stava bene. Che forse era anche peggio, a pensarci bene.




{ 94 parole }

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