A tutto Reality: La Vendetta della Vendetta dell'Isola! di GoodnightLynne
(/viewuser.php?uid=128531)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo. ***
Capitolo 2: *** Cap. 01: L'inizio della Fine! (I) ***
Capitolo 3: *** Cap. 02: L'inizio della Fine! (II) ***
Capitolo 1
*** Prologo. ***
In una grande villa, degli urletti di gioia si facevano sempre più forti e striduli.
«Grazie! Grazie! Grazie!» una vocina che sembrava quella di una bimba piccola, esclamò con allegria «Sei il papà migliore del mondo!» commentò infine.
L'uomo sospirò, maledettamente preoccupato. Come aveva potuto farsi convincere a quel modo?
Aveva severamente proibito alla figlia di chiederglielo ancora, ma mai l'aveva vista giù di morale come in quegli ultimi mesi. E dopo che le aveva annunciato la buona notizia, la figlia non faceva altro che abbracciarlo e riempirlo di baci, per l'estrema felicità.
Chris McLean, in cosa ti sei andato a cacciare?
«Frena, signorinella!» il conduttore supermega miliardario la spinse piano, facendo indietraggiare di due passi la figlia. «Parteciperai, ma ad una condizione.» affermò convinto Chris, sotto gli occhi ingenui dell'altra, che non si azzardò a fiatare minimamente.
Chris incrociò le braccia al petto e la fissò con uno sguardo severamente falso «Che non farai come al tuo solito, Charlotte!» poi prese un grande respiro: sapeva che la figlia non stava tanto bene di testa e se non fosse stato per la bellezza da lui ereditata, poteva anche dar la mano ad Izzy, indubbiamente.
Charlotte soffriva di sociopatia, per questo Chris l'aveva lasciata sempre sola in casa, davanti alla TV, naturalmente. Anche lei seguiva il Reality, che credete?
«Sono stato chiaro?» domandò poi il Conduttore, sependo che avrebbe dovuto ricorrere ad aiuti esterni: ovvero l'aiuto di Chef!
La ragazza annuì col capo, sorridendo a trentadue denti «Evviva! Evviva!» urlò, per poi correre a destra e a manca con le braccia in aria, come se stesse sopra una montagna russa.
Chris si schiaffeggiò una mano sul viso, sospirando pesantemente.
Speriamo in bene... pensò.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2
*** Cap. 01: L'inizio della Fine! (I) ***
[Campo Wawanakwa, ore 05:00.]
Tutto come l'avevano lasciato: pieno di scorie tossiche e nucleari, animali deformi e piante carnivore...
Chris annusò l'aria, estasiato per la nuova Stagione che sarebbe iniziata.
«Salve, gentili telespettatori» cominciò, calmo e pacato, con le braccia dietro la schiena e un falso sorriso stampato sulle labbra, «Benvenuti in una nuova, entusiasmante, mega puntata di...» e allargando le braccia, continuò con entusiasmo: - «A tutto Reality: la Vendetta della Vendetta dell'Isola!» terminò, e la sigla non perse ad iniziare.
* * *
«Eccoci di nuovo in "A tutto Reality"» disse il Conduttore del programma, sorridendo beffardamente: - «Vi ricordate di Zoey, Mike, Stacy, Lightning, Sam, Cameron, B, Brick, Dawn, Joe, Scott, Anne Maria e Dakota?» sussurrando, confessò «Ormai incapace di partecipare al programma per problemi fisici e quindi sostituibile.» affermò. «Ed è per questo il motivo per cui avremo una New Entry!» poi fece per avvicinarsi alla telecamera con fare furtivo... «Ma questo le nostre ingenue prede, cioè, volevo dire: i nostri amati concorrenti non ne sono ancora a conoscenza!» e terminò con un occhiolino. Poi la scena successiva inquadrò il punto in cui i nostri concorrenti avrebbero fatto la loro apparizione: Prima arrivò Zoey, che salutò Chris con un grande sorriso sulle labbra.
«Hey, Zoey! Qual buon vento?» ironizzò Chris.
Poi fu il turno di Cameron, il ragazzo bolla. Infine vennero Mike, accompagnato, ma si spera anche non, dalle altre sue personalità. Lightning, lo sha-asso! Joe, Sam, Stacy, Brick, Scott (E lui come ha fatto a sopravvivere?), Dawn, Anne Maria e la sua lacca per capelli super nociva. B e... e nulla. Tanto neanche parla!
I concorrenti si guardarono intorno, e fu Joe ad accorgersi che mancava, appunto, qualcuno: - «Sbaglio o siamo in inferiorità numerica?» domandò, acida come al solito e, incrociando le braccia con fare seccato.
Chris annuì «Non sbagli!» esclamò poi, facendo qualche passo indietro; una forte folata di vento si manifestò nell'aria: Chef a bordo di un elicottero, all'apparenza quello di una squadra militare, stava atterrando a gran velocità, sotto gli occhi stupiti, annoiati o increduli dei concorrenti.
Zoey restò immobile ad aspettare, emozionata di fare nuove conoscenze.
Dopo le brutte esperienze, poi...
PZZZZZZZ! (Confessionale, Zoey.)
La rossa assunse un'espressione colpevole e incrociò le braccia, un po' triste. «E' successo solo quand'ero piccola. Adesso parlo e faccio amicizia con tutti!»
PZZZZZZZZ! (Fine del Confessionale.)
Anne Maria si tenne i capelli in modo tale da non rovinarli e, nel frattempo, ci spruzzava sopra la propria lacca: facendo starnutire Cameron, il quale quasi non restò paralizzato.
L'elicottero finalmente atterrò: prima di tutto uscì la grossa figura di Chef, che salutò tutti con la sua solita "allegria" ostile «Bentornati, babbei!»
Dopo di lui, una chioma bionda e femminile fece il suo ingresso: aveva dei grandi occhi azzurri e dei riccioli che le ricadevano sulle spalle; i capelli erano lunghi, suppergiù fino al fondoschiena e la sua pelle era bianca (Ma non cadaverica come quella di Gwen!) e con del colore roseo sulle guance. Portava due piccoli fiocchetti rossi fra i capelli, come fermagli, uno a destra e l'altro a sinistra. Vestiva tutta frou-frou, con una maglietta leggera di colore bianco a maniche corte e una gonna nera a pois bianchi; era ampia e corta sopra il ginocchio e, sotto questa, portava delle parigine, anche queste... bianche.
Per finire, la sue scarpe sembravano quelle di una bambolina di porcellana, erano di un rosso vernice molto forte.
«Ciao, io sono Charlotte!» si presentò lei, con un grande sorriso stampato sulle labbra rosee.
Lightning non trattenne un fischio di apprezzamento «E' una sha-gnocca!»
PZZZZZZZZZZ! (Confessionale, Lightning.)
L'Asso si guardò intorno con malizia, seduto e con le gambe divaricate fissava la telecamera. «Lightning ha individuato la fortunata che avrà l'onore di baciare la sue labbra!» e dopo aggiunse: - «Sha-boom!»
PZZZZZZZZZ! (Fine del Confessionale.)
Zoey le porse la mano, cordialmente e sorridendo felice «Piacere di conoscerti!» esclamò, poi aggiunse «Io sono Zoey! Spero diventeremo ottime amiche!»
Charlotte inclinò il capo di lato e ridacchiò «Sicuro!»
«Io sono Mike, piacere!»
disse Mike, grattandosi la nuca.
Dawn, invece, si ritrasse un po' dal farci conoscenza, in lei non riusciva a capire nulla. Era confusa... aveva due strani tipi di aure...
Poi si decise, pensando di essersi sbagliata e confidando delle buon anime altrui: «Sono Dawn...» disse solo il suo nome, per poi sospirare. Infine aggiunse: - «Lui invece è B.» affermò, indicando con lo sguardo il ragazzone "corpulento" affianco a lei; il quale ricambio con un sorriso.
Scott restò impassibile, come Joe e Brick, solo che Brick non era impassibile, ma bensì, era totalmente attento a quello che il Conduttore avrebbe detto da quel momento in poi.
Un buon soldato sta sempre al proprio posto. No?
Scott assottigliò lo sguardo e squadrò la ragazza dai piedi in sù... non lo convinceva per niente.
PZZZZZZZZZ! (Confessionale, Scott.)
Il ragazzo di campagna era intento a tagliuzzare un pezzo di legno col proprio coltellino da tasca, indifferente dal fissar la telecamera o meno: - «Quella tipa non mi piace» iniziò «non so perché, proprio a pelle!» e diede un forte colpo al pezzo di legno, che fece un sonoro e assordante rumore. «Accidenti!»
PZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZ! (Fine del Confessionale.) |
Ritorna all'indice
Capitolo 3
*** Cap. 02: L'inizio della Fine! (II) ***
Il Presentatore Canadese fece qualche passo avanti, con le braccia dietro la schiena. «Basta coi convenevoli» affermò, e subito dopo il background cambiò, facendo posto al Campo, nel quale eran belle in vista le "dimore" dei futuri "coinquilini". Due case perfettamente uguali. Belle all'esterno... ma all'interno eran sudice e sporche; e dentro sembravano più un dormitorio o un motel di basso fondo, tutto fuorché una casa.
«Bene» iniziò Chris, mostrando agli altri le case «Prima Sfida: dovrete arrampicarvi su un burrone. Dopo di ciò, correre dentro la foresta che c'è al di sopra di questo e trovare la carverna degli... "Orsi Bruni".» disse tutto con estrema calma e pacatezza.
«Rampicarsi?» domandò retoricamente Joe «Sarà un giochetto!» esclamò, infine, sorridendo beffarda.
«Se non ti schianti prima al suolo» affermò Chris McLean, divertito.
Cameron si abbracciò le spalle e roteò gli occhi sgranati «M-moriremo senza sostegni!» esclamò.
Stacy interruppe il ragazzo bolla, blaterando e blaterando... «Uh? I Sostegni per arrampicarsi sulle montagne, sulle pareti, sui tetti e anche il Bunjee Jumping, furono inventati dal mio pro-pro-pro-pro-pro-pro-pro-pro-pro-pro-pro-pro...» e quattro minuti dopo, ancora continuava: - «Pro-zio George. Oh, lui sì che era un grand'uomo! Ha inventato anche il paracadute!» poi si portò una mano alla bocca, ridacchiando. «Lo sapevate?» domandò, finendo finalmente di parlare.
Anne Maria alzò un sopracciglio e si sistemò i capelli con nonchalance; fece finta di niente e si limitò a prendere la sua amata lacca da dentro l'acconciatura e spruzzarsela fra i capelli.
Scott intanto, guardava con la coda degli occhi la "Nuova Arrivata", ormai presa di mira, pensando ad un piano.
Chris diede un colpetto di tosse, continuando le illustrazioni per la prova: - «Una volta dentro la caverna, dovrete cercare un barattolo di miele con su scritto "Black Power". Una volta recuperato, dovrete correre IN QUALSIASI MODO dove ci troviamo ora. Ci sarà un traguardo ad attendervi.» e camminando verso i Concorrenti, aggiunse. «Ed è per questo motivo che vi dividerò in squadre da due gruppi.» sghignazzando, disse: - «Bene: Lightning, Stacy, Charlotte, Zoey, Mike, Sam e Scott, farete parte dei Muli Ballerini.» sullo schermo apperì uno stemma con un mulo vestito con un tutù di danza classica. Poi il Canadese aggiunse: - «Mentre: Anne Maria, Cameron, Brick, Joe, Dawn e B., farete parte dei Tori da Tip Tap.» sullo schermo apparì lo stemma di un Toro, vestito di tutto punto e con delle bellissime scarpe da Tip Tap.
Zoey sbattè gli occhi. «Come mai questo riferimento alla danza?»
Chris rispose: - «Non avevamo idee sufficienti per idearne di più ridicoli!» confessò il Conduttore.
I Concorrenti si misero tutti in posizione di partenza.
«Noto con dispiacevole stupore che non volete perdere tempo» ironizzò Chris, mettendosi accanto a Chef, il quale uscì dal grambiule unto una bella pistola da Cowboy. L'omone la puntò verso il cielo e aspettò il conto alla rovescia di Chris: «Siete tutti pronti?» domandò cordialmente questo, con un'espressione preoccupata ma, falsa. «Uno...» iniziò.
«Un momento sol...» stava per dire Sam, abbassandosi per allacciarsi una scarpa. Da quando stava con Dakota, metà mostro e metà... donna? Vedeva il mondo da una prospettiva totalmente diversa...
No, in realtà Chris gli aveva sequestrato la console.
«Tre!» arrivò subito al punto Chris, ridendo sotto i baffi.
I Concorrenti iniziarono a correre, verso la loro prima meta: Il burrone da scalare.
* * *
I primi ad arrivare furono i Muli Ballerini.
Una volta sotto di questo, Lightning si atteggiò, sotto gli occhi azzuri di Charlotte: - «Non preoccuparti, dolcezza!» poi si abbassò, indicando la propria schiena. «Ci pensa Lightning a portarti in cima!»
PZZZZZZZZ! (Lightning.)
Lightning fissava la telecamera con aria assente, poi si riprese, tutto d'un tratto: - «Che volete farci?» domandò retoricamente. «Lightning non si farà perdere una bambola come quella!» poi continuò: - «Ma neanche il milione, s'intende. Lightning sa quello che deve fare!»
PZZZZZZZZ!
Charlotte annuì, tutta felice e non se lo fece ripetere due vole: saltò al volo sulla schiena dell'Asso; il quale non perse tempo ad arrampicarsi per iniziare a scalare.
Ma Mike li bloccò: - «Secondo voi, riusciremo tutti a salire in cima?» domandò.
In effetti la sua era una bella domanda.
Ci doveva per forza essere un modo per ritrovarsi sopra quel borrone senza il minimo sforzo...
«Io avrei un'idea.» affermò prontalmente Scott, sorridendo.
Doveva ammettere di saper fingere meglio d'un attore esperto!
_____________________________
Note dell'Autore:
Ringrazio moltissimo tutte le recensioni che mi sono state date per il prologo e il primo capitolo... Siete gentilissimi! ^^
Spero continuerete a seguire questa pazza fan fiction e spero vivamente di non deludere le vostre aspettative!
Un bacione,
Fiore.
Ps. Volevo un consiglio da parte vostra! : Charlotte la vedete meglio con Lightning... o con il sadico Scott? ùù
XOXO.
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=1990049
|