Cominciò con la luna sul posto e finì con un fiume d'inchiostro
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. Drabble's Night - Pansy Parkinson ***
Capitolo 2: *** 2. Drabble's Night - Rita Skeeter (I) ***
Capitolo 3: *** 3. Drabble's Night - Lavanda Brown ***
Capitolo 4: *** 4. Drabble's Night - Rita Skeeter (II) ***
Capitolo 1
*** 1. Drabble's Night - Pansy Parkinson ***
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Questa
raccolta di drabbles è stata scritta in occasione della "Drabble's Night"(09/07/13) ***
Personaggio: Pansy
Parkinson (accenni a Draco Malfoy)
Prompt: "Non faceva nulla per rendere più grazioso il suo viso, perchè riteneva che le belle donne fossero magari desiderate, ma mai rispettate, nè tanto meno temute". (Cornelia Funke) Parole: 106 Rating: Verde
Pansy Parkinson si guarda attentamente nel riflesso di un coltello e trascorre ore intere a infilare fiori nei capelli. Non ha mai avuto problemi a indossare, da piccola, le gonne larghe della madre e i cappelli della nonna. Non ha mai avuto problemi a cancellare le tracce del suo passaggio, ma non ha mai voluto provare ad apparire senza essere. Non faceva nulla per rendere più grazioso il suo viso, perché riteneva che le belle donne fossero magari desiderate, ma mai rispettate, né tanto meno temute. Le donne belle si lasciano agli uomini senza fantasia, pensava Pansy. Ma Draco non avrebbe mai accettato una viola rinsecchita. |
Capitolo 2
*** 2. Drabble's Night - Rita Skeeter (I) ***
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Personaggio: Rita
Skeeter (accenni a Rabastan Lestrange)
Prompt: "C'era una stella sola e limpida nel cielo color di rose, un battello lanciò un addio sconsolato, e sentii in gola il nodo gordiano di tutti gli amori che avrebbero potuto essere e non erano stati". (Gabriel García Márquez) Parole: 143 (doubledrabble) Rating: Verde  C'erano ritagli di giornale anche in quella casa, e Rita Skeeter si diceva che avrebbe dovuto pulire, prima o poi. Dalla bocca di Rabastan piovevano promesse agrodolci e chiodi arruginiti dal tempo. Parlava senza sentimenti. E brillava ai raggi della luna: era più bello che mai. C'era una stella sola e limpida nel cielo color di rose, un battello lanciò un addio sconsolato, e sentii in gola il nodo gordiano di tutti gli amori che avrebbero potuto essere e non erano stati. Quello sarebbe dovuto essere il loro viaggio. Non un pretesto per promettere e sparire. Ma lei non sarebbe mai caduta completamente ai suoi piedi, lei lo avrebbe semplicemente amato. In ogni parola scritta e cancellata, in ogni pagina macchiata e voltata e strappata c'erano gli occhi di Rabastan. Ma il suo cuore era ancora nell'oblio. Nella dimenticanza più nera. «Va' via.» |
Capitolo 3
*** 3. Drabble's Night - Lavanda Brown ***
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Personaggio: Lavanda Brown (accenni a Ron Weasley) Prompt: "Vedere è allo stesso tempo un bene e un pericolo". Parole: 128 Rating: Verde Note: "Continuerai a farti scegliere o finalmente sceglierai?" (Verranno a chiederti del nostro amore - Fabrizio de André)
 «Ron?» La vocina di Lavanda Brown è sottile. Vorrebbe infiltrarsi lentamente nella mente di Ron. Sperare di capire a cosa lui stia pensando, se il nome che ora gli pulsa nelle tempie sia il suo. «Lavanda. Dove sei?» Ma Lavanda sa già. Le speranze, quelle più vane, quelle piccole luci accese nel cuore, sono proprio come i sogni ad occhi aperti. E la figura di Hermione Granger, appollaiata sul petto di Ron, è peggio di una spina nel fianco. La riporta completamente alla realtà. La verità fa male, proprio come le maschere che si sciolgono lentamente ancora sulla carne. Vedere è allo stesso tempo un bene e un pericolo. E lei vorrebbe cavarsi gli occhi, ma prima piangere tutte le sue lacrime nere. Si sarebbe fatta scegliere o finalmente avrebbe scelto? |
Capitolo 4
*** 4. Drabble's Night - Rita Skeeter (II) ***
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Personaggi: Rita Skeeter, Rabastan Lestrange Prompt: “Non ero irraggiungibile. Non ero difficile. Non ero inconquistabile. Ero ferita, ed ero una di quelle persone che sola ci stava bene. Che forse era anche peggio.” Parole: 193 (doubledrabble) Rating: Verde 
Una nevosa mattina di Dicembre si è presentato alla mia porta e mi ha licenziata. Rita Skeeter ha perso l'ispirazione. Rita Skeeter e le metafore, le similitudini. Rita Skeeter fuori da tutto e da tutti. Lo so bene che le metafore siano pericolose, che dalle metafore possa nascere l'amore. Tutto ciò che ho ottenuto non è quello che ho sempre desiderato. Non ero irraggiungibile. Non ero difficile. Non ero inconquistabile. Ero ferita, ed ero una di quelle persone che sola ci stava bene. Che forse era anche peggio. E lui ha mollato la presa. Non mi ha raccolta come si fa con un fagotto abbandonato per strada. Per ora Rabastan ha preferito lasciarmi al Whisky Incendiario e godersi il suo Marchio. E io ho perso tutto. Allora io vorrei semplicemente lasciarlo andare, ora. Lasciare che tutta la tristezza mi coli sulla pelle, e la sua ambizione gli corroda le ossa. Che il nero gli filtri anche nell'anima. Che decida di ritornare. Ma stavolta non so se gli tenderò quel po' di corda che si è già spezzata. Sono sicura che non ci sarà più nessuno a chiedermi di amare con un riscatto. Nessuno come lui. Mai. |