Un fiore regalato o ricevuto

di blackwhiteeli
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Girasole: RusUk ***
Capitolo 2: *** GerUk:Erica ***
Capitolo 3: *** Non ti scordar di me: Lily x Arthur ***
Capitolo 4: *** Dalia: Inghilterra x Cina ***
Capitolo 5: *** Margherita: UkIta ***
Capitolo 6: *** Acacia: DanUk ***
Capitolo 7: *** Rosa Muschiata: UkMano ***
Capitolo 8: *** Fiore d'ananas ***
Capitolo 9: *** AsaKiku: papavero bianco ***
Capitolo 10: *** Rosa Canina: SpUk ***
Capitolo 11: *** Sesel x Arthur: Orchidea ***
Capitolo 12: *** Tulipano giallo: Olanda x Inghilterra ***
Capitolo 13: *** Primula: FrUk ***
Capitolo 14: *** Fiore di pesco: UkBiel ***
Capitolo 15: *** Glicine: ScotUk ***
Capitolo 16: *** Rosa rosso scuro: Hong Kong x Inghilterra ***
Capitolo 17: *** Garofano rosa: CanUk ***
Capitolo 18: *** Viola del pensiero: England x Ungheria ***
Capitolo 19: *** Garofano striato: Inghilterra x Nyo!Inghilterra ***
Capitolo 20: *** Rosa Arancione: UsUk ***



Capitolo 1
*** Girasole: RusUk ***


Un fiore regalato o ricevuto 

RusUk: Girasole: Devozione 

- Inghilterra? dove sei?- chiamò Russia girando per casa dell'inglese. Quella mattina si era svegliato rendendosi conto di essere solo e naturalmente questo non gli aveva fatto piacere. Provò a guardare in cucina (sperando vivamente di sbagliarsi) e per fortuna non era lì. Guardò in bagno, in salotto, nella cantina ma niente, l'inglese sembrava sparito nel nulla. Stava cominciando a preoccuparsi; Arthur poteva averlo abbandonato.......
-Basta!- disse ad alta voce Ivan per calmarsi. In quel momento udì la voce del fidanzato canticchiare in giardino. Si precipitò lì e lo trovò intento a curare i fiori. Lo osservo per un attimo, dimentico delle precedenti preoccupazioni. Poi il motivo per cui lo stava cercando gli tornò in mente. 
- Arthur?- lo chiamò mettendo su il solito sorriso 
-Yes?- chiese interrogativo l'altro alzando il capo 
-Posso sapere perché stamattina ho trovato un girasole sul tuo cuscino?- chiese il russo. 
- Bè ecco, io..... visto che dalle tue parti non crescono ho pensato che magari...- cominciò a balbettare Inghilterra arrossendo. I suoi farfugliamenti vennero bloccati da Ivan, che lo abbracciò da dietro e gli posò un bacio nei capelli.  
-Grazie.- gli sussurrò sentendo il fidanzato rilassarsi e sorridere, Come aveva potuto pensare che Arthur lo lasciasse dopo aver messo il fiore che rappresentava la devozione sul suo cuscino?  
 
[Angolo autrice] 
Allora, ho deciso di fare una raccolta di flashfic sul linguaggio dei fiori con alcuni dei pairing con Inghilterra. Ho deciso di cominciare con una RusUk perché........ è la prima che mi è venuta in mente. Se avete in mente delle coppie (sia yaoi che etero) sono aperta a suggerimenti. Bye Bye 
Black

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Capitolo 2
*** GerUk:Erica ***


Un fiore regalato o ricevuto

GerUk: Erica: Solitudine

-Perchè mi stai regalando un fiore d'erica Ludwig?- chiese Arthur alla nazione tedesca. Era piuttosto in imbarazzo, di solito l'unico che gli regalava fiori era Francis e Inghilterra non esitava a farglieli ingoiare per ripicca. Ma che il suo fidanzato (da solo 2 mesi poi) gli stesse regalando un fiore lo metteva in crisi. 
-Sai cosa significa l'erica nel linguaggio dei fiori?- chiese serio Germania, continuando però a osservare l'acqua scorrere sotto il ponte lì vicino. 
-Certo, significa solitudine. Per questo non capisco perché me lo stai regalando.- rispose Arthur sempre più confuso. 
-Questo fiore rappresenta la nostra solitudine. Voglio che tu ci faccia una cosa. - disse il tedesco prendo per mano Arthur e portandolo sul ponte. 
-Gettalo.- disse serio, osservando finalmente Inghilterra negli occhi. Arthur lo guardò stranito 
-Perché?- chiese spostando lo sguardo dal fiore al fiume. 
-Te l'ho detto, rappresenta la nostra solitudine che ora non esiste più.- rispose Ludwig arrossendo leggermente. Inghilterra si permise di sorridere. Baciò delicatamente il fiore per poi buttarlo in acqua. 
-è vero. Ora siamo in due.- disse l'inglese baciando teneramente Germania.  
 
 
[Angolo autrice] 
eccone un altra che più melensa non si può. Stavolta il pairing è GerUk, è un po' strana ma non è malvagia via. Ringrazio chi mi recensisce e segue, vi voglio tanto bene. Bye Bye 
Black

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Capitolo 3
*** Non ti scordar di me: Lily x Arthur ***


Un fiore regalato o ricevuto 

Lily x Arthur: Non ti scordar di me: Amore vero 

-Chi è?- chiese Lily mentre andava ad aprire. In risposta le arrivò il rumore di un motore e, quando aprì la porta, un mazzo di fiorellini rossi e blu. Dal mazzo cadde un biglietto: 

"Alla mia dolce Lily, che non mi prende mai in giro, che crede in me e che sembra un angelo qualsiasi cosa faccia. Visto che l'altro giorno stavamo parlando del linguaggio dei fiori dovresti sapere cosa significano i non ti scordar di me, no? 
With all of my love, Arthur 

P.S: Volevo darteli di persona, ma ho visto tuo fratello mentre caricava i fucili e volevo portarti al cinema domani dopo la riunione, quindi ho preferito fare così. I love you" 

Lily ridacchiò leggendo la nota finale e strinse al petto i fiorellini. 
-Sorellina, chi era?- chiese Svizzera dall'armeria. Lily si bloccò un attimo, ora come faceva a chiedere a Vash il permesso per uscire? 
-Nessuno fratellone! senti, dovrei chiederti una cosa......- 

Fine 

[Note Autrice] 
potete uccidermi se volete, ma in questi giorni la voglia di scrivere è andata a farsi benedire. Questa piccola storia la dedico a EvilAngel96, perché adoro la sua storia (continuo a tifare per questa coppia sappilo) e perché me l'ha chiesta ma tanto ce l'avevo già in mente. Finito qui vi saluto, Bye Bye 
Black

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Capitolo 4
*** Dalia: Inghilterra x Cina ***


Un fiore regalato o ricevuto 

Inghilterra x Cina: Dalia: Eleganza e dignità 

-Perché l'hai fatto-aru?- chiese Yao rosso come un peperone. Arthur non era da meno. 
-Bè, è una festa e penso che questo fiore ti si adatti particolarmente, sopratutto stasera.- disse Inghilterra imbarazzato e sbirciando l'altro vestito di uno splendido kimono rosso con ricami dorati. Fra i capelli aveva un candido fiore di Dalia, lì dove Arthur l'aveva posato pochi istanti prima. 
-è un bellissimo fiore in effetti, ma perché mi si adatta-aru?- chiese curioso Cina sfiorando il suddetto fiore con una mano. 
-Scoprilo da solo!- gli disse Arthur prossimo all'autocombustione correndo via. Il cinese lo fissò perplesso poi andò da Francia. 
-Ehm, Francis?- chiese imbarazzato 
-Si Cina caro?- chiese il francese 
-Senti, cosa significa la dalia-aru?- chiese perplesso Yao osservando il fiore tra i suoi capelli grazie a uno specchietto 
-Nel linguaggio dei fiori intendi?- al cenno affermativo dell'altro continuò -Significa eleganza.- disse sorridendo. anche sul viso di Yao comparve un sorriso quando capì il messaggio intrinseco di Inghilterra. Lo trovò vicino a una fontana intento a osservare gli acrobati. 
- Xièxiè- disse dandogli un bacio sulla guancia. 

Fine 

[Angolo autrice] 
Per farmi perdonare dell'assenza ne pubblico 2, visto come sono brava? "Xièxiè"  significa grazie in cinese, una delle poche parole che mi ricordo dal corso ^^" sappiate che i suggerimenti per le coppie sono sempre ben accetti! Bye Bye 
Black

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Capitolo 5
*** Margherita: UkIta ***


Un fiore regalato o ricevuto 

(AU) UkIta: Margherita: Pazienza 

I due angeli atterrarono dolcemente in mezzo al prato. Subito il più giovane si gettò in mezzo ai delicati fiorellini che punteggiavano l'erba. 
-Vee Arthur! guarda quante belle margherite!- esclamò rotolandosi Feliciano. L'angelo biondo lo osservò con sguardo corrucciato. 
-Posso sapere perché mi hai portato qui?- chiese sbattendo le ali candide per volteggiare sopra l'altro. Feliciano smise di rotolarsi come un bambino e mise su un sorriso triste. 
- Quand'ero ancora vivo venivo spesso qui con mio fratello sai. - disse mestamente osservando Arthur con gli occhi ambrati socchiusi. Improvvisamente Feliciano si alzò, prese una margherita da terra e la posò sul nodo della candida tunica dell'altro. Gli occhi smeraldini di Arthur lo fissarono sorpresi. Feli non diede segno di accorgersene. 
-Sai- continuò - Mio fratello una volta mi disse che le margherite significano pazienza.- portò lo sguardo sul viso dell'altro - Quindi credo che sia il fiore più adatto a te. -  finì sorridendo allegro. 
- in che senso scusa?- chiese sempre perplesso Arthur toccando delicatamente il fiorellino 
- Tu sei sempre così paziente con me, mi sopporti e nonostante tu ti comporti male sei sempre pronto ad aiutarmi.- Disse Feliciano allegro. L'angelo biondo arrossì a queste parole ma il gesto che seguì del castano lo fece diventare color porpora. Feli prese delicatamente il mento di Arthur e lo baciò delicatamente 
-Grazie.- disse solamente Arthur dopo il bacio, ma Feli non sapeva se lo stava ringraziando per il fiore, per i complimenti o per il bacio. 

Fine 
 
[Angolo autrice] 
Grazie a chi a letto questa cosa diabetica. La coppia me l'ha suggerita mia sorella e la dedico tutta a lei <3 Feliciano sprizza fluff da tutti i pori quindi mi è uscita una cosa da carie. Grazie a chi recensisce e segue. Bye Bye 
Black

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Capitolo 6
*** Acacia: DanUk ***


Un fiore regalato o ricevuto 

DanUk: Acacia: Amore segreto  

Inghilterra osservò perplesso  il fiore bianco attaccato alla porta di casa sua. Era sicuro come la morte che prima non c'era! 
- Ahah ehi Iggy! Perché c'è del glicine bianco attaccato alla tua porta?- chiese ridendo America. Arthur sospirò 
- è un fiore d'acacia non di glicine baka! Non lo so, prima non c'era. Grazie per il passaggio.- disse prendendo la spesa dal bagagliaio della macchina di Alfred e salutandolo con la mano mentre se ne andava. Davanti alla porta staccò il fiore e appena entrato lo posò sul tavolo. Aveva appena finito di mettere a posto la spesa quando sentì due braccia avvolgerlo da dietro. 
-Piaciuto il fiore?- gli chiese l'ospite in un orecchio, con voce incredibilmente bassa per essere lui. 
- si grazie, ma perché un fiore d'acacia Mathias?- chiese Arthur perplesso voltandosi nell'abbraccio e sollevando uno dei suoi enormi sopraccigli. 
- Bè, ma non l'hai detto tu? il significato del fiore d'acacia è....- 
-... l'amore segreto, no?- chiese Inghilterra sempre corrucciato 
- Mm, mi sembra adatto, perché tu sei my dirty little secret- disse Danimarca con una pronuncia inglese orribile. Questo fece nascere una risata ad Arthur 
-Hai una pronuncia schifosa, vichingo dei miei stivali.- disse sghignazzando per poi regalargli un dolce bacio. 
 
Fine 
 
[Angolo autrice] 
Anche qui fluff a livelli astronomici ma vabbè, siete stati avvertiti. Questa la dedico di nuovo a mia sorella e a Djibril88 perché hanno avuta la stessa idea, ovvero questa coppia. L'errore di Alfred l'ho fatto anch'io, quei due fiori sono quasi identici. Spero vi piaccia anche se il personaggio di Danimarca non è granchè, ma visto che non lo tratto spesso mi potrete scusare. Bye Bye 
Black 
P.S.: Due aggiornamenti in un giorno di nuovo! Non abituatevi eh!

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Capitolo 7
*** Rosa Muschiata: UkMano ***


Un fiore regalato o ricevuto 

Ukmano: Rosa muschiata: Confessione d'amore 

Romano osservò con malcelata sorpresa la splendida rosa poggiata sul suo posto al meeting. Nessuno sembrava essersene accorto tranne Feliciano che stava annusando la rosa con due cuoricini al posto degli occhi. 
-Vee Lovi! C'è un biglietto!- disse allegro il fratello porgendogliela. Il biglietto recitava solamente: "Da A." . Per chiunque sarebbe stato un regalo da parte di Antonio ma per Lovino la A stava per qualcun'altro. 
-Ehi Feli prestami il tuo cellulare!- esclamò strappando di mano al fratellino il telefono con connessione ad internet e facendo una breve ricerca sul significato del fiore. Non appena i suoi dubbi furono confermati le labbra gli si piegarono in un piccolo ghigno. 
-Vee fratellone non fare così, mi fai paura!- disse Feliciano spaventato. Lovi non gli diede retta, mollò il meeting e corse a casa dell'unica altra persona che mancava. 
-Ehi Inghilterra! ci sei?- gridò appena arrivato 
-Sono in giardino!- gli venne risposto dalla voce dell'inglese. Romano scavalcò la finestra e arrivò al giardino sul retro. Lì trovò Inghilterra intento a bere il tè. 
-Certo che potevi non usare una delle tue stupide rose ora che ti sei deciso.- disse avvicinandosi  
-Usarle per cosa?- chiese con aria innocente Arthur, subito rovinata da un ghigno divertito. 
-Le dichiarazioni d'amore si fanno meglio a voce, non lo sapevi bastardo?- gli disse invece Lovino buttando la splendida rosa muschiata sul tavolo e baciando l'inglese con foga. Chissenefrega del meeting, tanto c'era suo fratello. 
 
Fine 
 
[Angolo autrice] 
Altra coppia che mi piace molto ma che è assolutamente crack, la UkMano! <3 ovviamente in queste storie ci saranno anche le rose con i loro vari significati, ma cercherò di variare anche con altri fiori. Bye Bye 
Black

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Capitolo 8
*** Fiore d'ananas ***


Un fiore regalato o ricevuto 

PrUk: fiore d'ananas: Perfezione 

"Dannato meeting, dannato Francia, dannato Spagna e sopratutto dannato Gilbert che mi ha convinto a venirci!" pensò Inghilterra osservando irritato il Bad Touch Trio fare scherzi a destra e a sinistra facendo saltare i nervi a tutti durante la riunione. Il suo 'Magnifico' fidanzato lo aveva trascinato lì perché voleva vedere i suoi amici però non voleva lasciarlo da solo a parlare al nulla. Il povero Arthur non poteva far altro che carezzare Gilbird, che sembrava preferire dormire sulla spalla dell'inglese che volare dietro a Prussia. 
-Ora basta, mi sono stufato! chiamo Scozia e gli dico che arriverò a casa in anticipo e DA SOLO.- borbottò Inghilterra sempre più contrariato infilando la mano nella tasca della giacca. Le sue dita però vennero bloccate da qualcosa di spinoso. Questo si rivelò essere il fiore più strano che avesse mai visto, spinoso ma molto colorato. "è un fiore d'ananas!" si rese conto Arthur dopo averlo osservato bene. E attaccato al gambo c'era un biglietto scritto con la grafia di Gilbert: 
"Non so perché il Magnifico me ti sta scrivendo questo biglietto ma mi sei sembrato piuttosto mogio in questi giorni. Antonio mi ha fatto conoscere questo fiore, che avrai già capito essere un fiore d'ananas, e mi ha detto che simboleggia la perfezione. Bè, la mia Magnificenza non è completa se non c'è qualcun altro a confermarla, quindi anche tu sei Magnifico in un certo senso, ma mai come me sia chiaro! Quindi la nostra Magnifica perfezione è tale solo che siamo in due, e il mio fidanzato non può rovinarla mettendo su il muso, specie se il Magnifico me lo ama! 
Ich liebe dich Arthur, 
Il Magnifico Me" 
Inghilterra alla fine di quel biglietto megalomane e senza senso non sapeva se mettersi a piangere o a ridere. Alzò lo sguardo e vide Gilbert che lo fissava sorridendo. Con gli occhi lucidi ricambiò il sorriso, appuntandosi il fiore sul petto. 
 
Fine 
 
[Angolo mio (e solo mio)] 
Fatta anche una PrUk! un'altra delle mie coppie preferite <3 la lettera/biglietto di Prussia non ha completamente senso, ma stiamo parlando del Magnifico Gilbert quindi mi potrete scusare (vero che mi scusate?? * prende fucile  di Svizzera * ) Bye Bye 
Black

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Capitolo 9
*** AsaKiku: papavero bianco ***


un fiore regalato o ricevuto 

Asakiku: papavero bianco :purezza e umiltà 

Giappone osservò per l'ennesima volta i papaveri bianchi che Inghilterra gli aveva portato da uno dei suoi viaggi. Erano senza dubbio dei fiori stupendi, persino America lo aveva riconosciuto, anche se per tirargli fuori un parere sincero aveva dovuto tacere il fatto che erano un regalo di Arthur. Eppure non riusciva a capire... 

Flashback 

- Arthur, perché ti piaccio?- chiese per l'ennesima volta Kiku al compagno. Inghilterra sospirò. Di solito Giappone era abbastanza sicuro di se, ma sembrava non capire il motivo che spingeva l'inglese a stare con lui. Stavolta non disse nulla, mandando per un attimo il giapponese in crisi, poi si sporse per prendere una cosa dalla borsa. Erano dei fiori di un candore accecante, dei papaveri. 
-Ecco perché.- disse solamente accostandone uno al viso di Kiku che lo guardava stupito. Inghilterra chiuse la discussione con un bacio. 

Fine Flashback 

-Vorrei tanto sapere cosa intendeva....- disse pensoso Giappone, scorrendo i titoli dei libri sullo scaffale. Il suo sguardo venne catturato da un titolo europeo, un volume regalatogli da Arthur stesso tempo prima, "Il linguaggio segreto dei fiori nel mondo". 
-Sta a vedere che......- esclamò Kiku prendendo in mano il libro e cercando un fiore preciso. 
"Il papavero bianco: simbolo di umiltà e purezza. E' diverso dal suo fratello rosso sia per colore e significato, in quanto l'altro significa passione." 
Mentre leggeva la descrizione un sorriso nacque spontaneo sulle labbra del giapponese. Chiuse il libro e corse al computer che teneva in camera, mandando subito una e-mail a Inghilterra. 
"Ho capito cosa intendevi, ti ringrazio." scrisse solamente, certo che l'altro avrebbe capito, e in effetti così fu. 
"di nulla, per me tu sei esattamente come un papavero bianco: Puro, innocente e umile; una cosa da proteggere per la sua fragilità. I love you" Digitò Arthur in risposta, le gote leggermente arrossate. William* sarebbe stato fiero di lui! 

*William Shakespear 

Fine 
 
[Angolo del tè (?)] 
Buona serata popolo! Spero vi sia piaciuta questa storia Asakiku, io sono una gran fan della coppia, sono una cosa tenerosa U^U Vi avverto che domani non posterò nulla perché mi deportano lontano dal pc (cattiviii T^T) quindi ci risentiamo venerdì o sabato (dipende). Bye Bye 
Black

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Capitolo 10
*** Rosa Canina: SpUk ***


un fiore regalato o ricevuto 
 
SpUk: Rosa canina: delicatezza, piacere ma anche sofferenza e dolore 
 
Arthur osservò con sguardo perso i riflessi sull'acqua creati dal sole. Era successo di nuovo, lui e Antonio avevano litigato ancora. Non ricordava nemmeno il motivo ed era così stanco che non provò nemmeno a farlo. Rimase sdraiato sul materassino della piscina a ricordare la discussione del giorno prima. 
Flashback 
-Tu la ami ancora!- la solita accusa, la stessa da secoli oramai. E la solita risposta. 
- La amavo, spagnolo deficiente! Ormai è morta! Ora amo te bloody hell!- continuiamo a discutere, sempre gli stessi argomenti. La tua flotta, la mia regina, i nostri combattimenti...... ma il finale è diverso. 
- Sai Spain, la nostra relazione può essere rappresentata tramite una rosa canina.- dico io in un momento di silenzio. Tu mi guardi confuso, non riesci a capire. 
-La rosa canina simboleggia il piacere e la delicatezza, tutte qualità presenti nella nostra relazione, ma anche il dolore e la sofferenza, quello che ci ricordiamo a vicenda e che ci procuriamo con questi litigi.- è la prima volta che faccio un discorso del genere senza essere ubriaco, è strano. Tu mi guardi per un lungo istante, poi esci senza dire una parola. 
Fine Flashback 
Mi sono addormentato, che strano. Non devo aver dormito molto, ho ancora il sole in faccia che mi costringe a voltare il capo sul materassino per poter aprire gli occhi. 
- What the..- esordisco non appena mi volto. La piscina intorno a me è piena di splendide rose canine, poggiare a mo' di ninfee sull'acqua. Sento una debole risata e mi basta alzare gli occhi per vederti accucciato sul bordo intento a guardarmi sorridente. 
-Ehi Inglaterra, piaciuta la sorpresa?- chiedi con quel tuo dannato accento spagnolo. 
- Idiot.- è l'unica cosa che ti rispondo mentre prendo una delle rose in mano e l'annuso sorridendo. 
 
Fine 
 
[Angolo piscina (?)] 
Buenas tardes amigos! Questa cosa mi è venuta in mente ieri mentre ero (guarda caso) in piscina. Mi piace molto la SpUk ma io li vedo come una coppia un po' travagliata, come con America e Francia, per il loro passato da corsari e nemici giurati. Come avrete notato ho provato a narrare la cosa in prima persona dal punto di vista di Arthur, è un esperimento, ditemi che ne pensate. Spero che mi perdoniate per questa mia breve assenza, bye bye 
Black

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Capitolo 11
*** Sesel x Arthur: Orchidea ***


un fiore regalato o ricevuto 

Sesel x Arthur: Orchidea : "Grazie per esserti concessa/o" 
 
Seychelles riuscì ad arrivare in orario alla riunione grazie al fratellone Francia, che le diede un passaggio sulla propria macchina essendo anche lui in ritardo. Germania non aveva ancora cominciato ma lei e Francis si dovettero comunque beccare una lunga ramanzina sui doveri delle nazioni, fra cui c'era quello di arrivare in orario alle riunioni. "Dannato Inghilterra, è tutta colpa sua se sono arrivata in ritardo!" pensò Sesel infuriata cercando l'inglese con lo sguardo. Ma non appena si ricordò COSA aveva fatto Arthur per farla svegliare tardi divenne rossa peperone, un colore che Francis trovò delizioso e di cui le chiese il motivo. 
- Nulla tranquillo...- disse Seychelles evitando di guardarlo e cercando di arrivare più in fretta possibile al suo posto. Ma lì trovò una gradita sorpresa. Una bellissima orchidea era poggiata sulla sedia. Sapeva chi l'aveva lasciata lì e finalmente cercò con lo sguardo gli occhi verdi dell'altro, tenendo il fiore senza profumo stretto al petto. Chissà perché un'orchidea poi....... Di botto le tornò in mente una delle tante lezioni di Francia sul significato dei fiori. "L'orchidea è un bellissimo fiore e ha anche un bellissimo significato: La si dona solitamente alle donne per ringraziarle di aver concesso al donatore le proprie... attenzioni.". A quel ricordo Sesel divenne ancora più rossa. Finalmente trovò gli occhi di Arthur, che le sorrise birichino per poi riportare la propria attenzione alle parole di Germania. 
 
Fine 
 
[Angolino angoletto] 
Questa la dedico completamente a EvilAngel96, hai visto che ho scritto qualcosa di almeno decente su questi due? e si, le attenzioni di Francis sono proprio quelle che pensate voi (a meno che non abbiate l'anima pura e innocente di Lily e Feliciano ragazze mie). Per farmi perdonare al solito ne ho scritte due, se avete idee per le coppie ditemelo mi raccomando! Bye Bye 
Black 

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Capitolo 12
*** Tulipano giallo: Olanda x Inghilterra ***


un fiore regalato o ricevuto

Olanda x Inghilterra: Tulipano giallo: "C'è il sole nel tuo sorriso"

Jan si sedette sulla poltrona in salotto, lo sguardo perso nel vuoto. In mano ha un album di foto piuttosto recente, un regalo di sua sorella Belgio.

Lo apre e osserva la prima foto: Sono lui, Bella, Spagna e Lovino durante la cena per il compleanno di Antonio dell'anno prima. Si ricorda che la foto l'aveva scattata Francia, per poi trascinare lo spagnolo e Prussia in un angolo.

Guarda la foto dopo: Sono lui e Antonio, seduti alla scrivania intenti a discutere su un qualche progetto internazionale. La foto era stata scattata da Romano, venuto ad aiutare Spagna con i pomodori.

è la terza foto a fargli battere il cuore: L'aveva fatta Bella durante una qualche cena di gala tenutasi a casa sua. Il soggetto fotografato era Inghilterra, intento a osservare con un lieve sorriso la composizione di tulipani e rose sul tavolo. Si ricordava il suo stupore quando l'aveva visto. Lo conosceva da secoli, ma era pronto a giurare di non averlo mai visto sorridere. Lo aveva trovato stupendo, e le foto seguenti lo dimostravano. Alcune erano state scattate da lui, altre da Belgio o da Spagna, ma quasi tutte riportavano un Inghilterra sorridente. Una di queste era stata scattata nel proprio giardino, una volta che si era deciso ad invitare Arthur per via della passione comune per i fiori. Lì l'inglese sorrideva felice mentre annusava i cespugli di rose col sole che lo illuminava. Sul suo volto prese forma un dolce sorriso ricordando la meraviglia di Inghilterra dopo aver visto il giardino. La foto seguente invece lo fece ridere: L'aveva scattata mentre Arthur beveva la cioccolata calda in cucina e l'inglese aveva un velo di panna sul labbro. Inghilterra lo guardava curioso, non capendo perché stesse sorridendo né  perché gli avesse scattato una foto. La sola foto che non rappresentava Arthur l'aveva scattata proprio l'inglese . Lui era seduto su una poltrona e il gatto di Inghilterra aveva preso a strusciarsi sulla sua gamba sotto il suo sguardo confuso. Arthur aveva riso come un matto per quella sua espressione dicendo che era una vendetta per la foto con la cioccolata. gli aveva poi rivelato che solo con lui si sentiva talmente a suo agio da sorridere e ridere normalmente. Jan ritornò con lo sguardo alle foto di Arthur
-C'è il sole nel suo sorriso.- fu la frase che gli nacque spontanea.

Quel pomeriggio Inghilterra ricevette da un corriere un favoloso mazzo di tulipani gialli con allegato un biglietto e una sua foto mentre sorrideva.

"Sorridi sempre, perché nel tuo sorriso c'è il sole, il mio sole.
Jan"

- Thank you.- sussurrò Arthur col viso affondato nel mazzo di fiori e il suo splendido sorriso sul volto.
Fine
 
[Note in giardino]
Ancora poco e ne usciva fuori una one shot. Io ce li vedo Olanda e Inghilterra scusatemi, anche se non so perché. E dovete ammettere che il nostro Arthur quando sorride è favoloso <3 Scusate per il ritardo, ma non avevo ispirazione. Bye Bye
Black

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Capitolo 13
*** Primula: FrUk ***


un fiore regalato o ricevuto 

(Chibi)Fruk: Primula gialla: Primo amore 
 
-Chenille!- gridò il ragazzo biondo con le mani a coppa davanti alla bocca. 
- Arthur per favore, il gioco è bello quando dura poco, ora esci fuori!- esclamò Francia costeggiando un ruscello e passando accanto a un salice piangente. Improvvisamente sentì una freccia passargli accanto alla testa. 
-Aah!- gridò cadendo in acqua. Quando riemerse si trovò davanti il piccolo Inghilterra con l'arco in spalla piegato in due dalle risate. 
-Dovevi vederti rana! Hai fatto una faccia stupenda!- riuscì a dire fra le risate. 
- Ah Ah, molto divertente.- disse scocciato Francis uscendo a fatica dall'acqua. 
-Se non ti vestissi da donna potresti muoverti più agilmente, lo sai?- chiese divertito il piccolo inglese notando la fatica dell'altro che per tutta risposta gli fece la linguaccia. 
-Questi vestiti sono di moda bruchetto! E poi non mi piace arrampicarmi sugli alberi come fai tu. - rispose stendendosi in una radura esposta al sole. Arthur alzò le spalle e si arrampicò di nuovo sul salice dove stava prima. Pian piano Francia si assopì al sole sotto lo sguardo impassibile di Inghilterra. 
-Ehi rana, io devo andare.- sussurrò piano Arthur quando il cielo cominciò a tingersi di rosso. Francis si svegliò, ma decise di fingere di dormire percependo Inghilterra avvicinarsi. 
-Tieni. Per farmi perdonare per il bagno.- disse piano Arthur poggiandogli qualcosa sul petto per poi dargli un leggerissimo bacio sulle labbra e correre nel bosco. Francis aprì gli occhi e si sfiorò le labbra, incredulo. Il suo sguardo  cadde sulla piccola primula che l'inglese gli aveva posto sul petto. 
-Ciao chenille, a domani.- sussurrò piano rigirandosi fra le dita il fiorellino. 

* Chenille: bruco in francese, è il soprannome che Francis dà ad Arthur da bambini. 

Fine 
 
[Radura con gli unicorni (?)] 
Perdonatemi, ma in questi giorni ero presa dai dubbi su quale coppia fare e alla fine ho optato per la FrUk, per cui vado matta, in versione chibi perché sono tenerissimi! Spero vi sia piaciuta, bye bye 
Black

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Capitolo 14
*** Fiore di pesco: UkBiel ***


Un fiore regalato o ricevuto 

UkBiel: fiore di pesco: amore immortale 

Bielorussia non riusciva a capire da dove provenisse quel ticchettio finché lo sguardo non le cadde sulla finestra. Non appena il quinto sasso la colpì corse ad aprirla. Osservò con sguardo infastidito i due smeraldi che la osservavano dal giardino dell'albergo. 
-Che c'è?- chiese con finta irritazione. Non poteva mica fargli capire che era felice di vederlo! 
-Scendi per favore?- chiese Inghilterra, gli occhi illuminati di eccitazione e di speranza. Sapeva che quando la guardava in quel modo non poteva fare altro che accontentarlo. 
-A volte sei più infantile tu del mio fratellone!- disse sbuffando ma prendendo il cappotto. Poté udire la lieve risatina dell'inglese a quelle parole. Scese piano dalle scale di servizio, benché fossero tutti quanti a riposarsi per il meeting non si era mai abbastanza sicuri, poteva sempre imbattersi in Francia o nel fratellone. Non appena la vide Arthur le corse incontro e le prese la mano trascinandola in un angolo sperduto dell'immenso giardino dell'albergo. 
- Ma si può sapere dove mi stai trascinando Inghilterra?- chiese cercando di non inciampare nel prato. Arthur scosse velocemente la testa facendola fermare per coprirle gli occhi. 
-Ci siamo quasi.- le sussurrò in un orecchio facendola sussultare. La condusse pian piano in una specie di piazzola dove le liberò gli occhi. Natalia li spalancò meravigliata. La piazzetta era circondata da alberi di pesco in piena fioritura. I petali caduti avevano formato un morbido e profumato tappeto che lasciava scoperta solo una panchina di pietra dove le due nazioni si sedettero. 
- E'.... splendido.- sussurrò con ammirazione Bielorussia che alzò lo sguardo per osservare i fiori sui rami. Inghilterra seguì il suo sguardo e sorridendo si alzò in piedi per cogliere un rametto fiorito. Lo porse a Natalia sempre sorridendole. 
- Stanno benissimo col tuo viso. - si giustificò leggermente imbarazzato l'inglese distogliendo lo sguardo. Natalia arrossì di colpo e prese delicatamente il rametto, portandoselo al viso e annusando il dolce profumo dei fiori. 
- Grazie.- sussurrò imbarazzata, senza notare il sorriso di Arthur per quella parola.
Nascosti dietro un albero alcuni metri più in là altre due nazioni osservavano la scena sorridendo. 
-Uno tsundere e una tsundere/yandere, chissà come andrà a finire..- si chiese America ad alta voce senza badare al compagno lì accanto. 
-E questi termini da dove ti vengono?- chiese distrattamente Russia continuando ad osservare la sorella minore e l'inglese chiacchierare tranquillamente. 
- Me li ha insegnati Kiku. - rispose Alfred -Secondo te sanno cosa significa il fiore di pesco?- chiese poi al russo 
-Chi, loro? Inghilterra di sicuro si, mentre a mia sorella l'ho spiegato io. - rispose sorridendo Ivan. 
-Allora si saranno accorti di essersi dichiarati amore eterno no?- domandò retoricamente Alfred sorridendo furbescamente. 
 
Fine 
 
[Angolo fioraio] 
Allora, per farmi perdonare e perché avevo l'ispirazione ne ho pubblicate due. Questa coppia mi piace molto, anche se di solito è vista in chiave yaoi con Male!Bielorussia. Credo che questa sarà la penultima coppia etero della raccolta perché non mi piace trasformare le nazioni da maschi a femmine, anche se sarebbe interessante. L'ultima coppia etero sarà scioccante, vi chiederete cosa mi sono fumata e di cambiare spacciatore, ve lo assicuro. Finito qui vi saluto gente, Bye Bye 
Black

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Capitolo 15
*** Glicine: ScotUk ***


un fiore regalato o ricevuto

ScotUk: glicine: perdono
 

Arthur riemerse dal letto solo quando squillò il telefono. Aveva la faccia completamente bianca mentre gli occhi verdi erano arrossati per le lacrime. Il giorno prima aveva litigato col fratello, Nathan, a proposito di America. Scozia accusava Inghilterra di usarlo come sostituto, che in realtà lui amava Alfred e che visto  che l'americano lo odiava lui continuava ad andare a letto con suo fratello maggiore. Arthur aveva provato a controbattere ma quando lo scozzese si arrabbiava (ed era pure un poco alticcio) non voleva sentire ragioni. Dopo che Nathan lo aveva insultato per l'ennesima volta non aveva retto, era scappato in lacrime, dicendo che l'altro era uno stupido. Sapeva di non averci fatto una bella figura ma oramai il danno era fatto. Finalmente raggiunse il telefono.
-Hello- disse con la voce ancora roca per il pianto.
- Hey fratellino, sono Nathan. - gli rispose la voce del rosso dall'altre parte della cornetta
- Che vuoi?- chiese già irritato l'inglese
-La mia indipendenza tanto per cominciare.- disse ridacchiando Scozia
-E' vecchia.- disse Arthur con scherno
- Ok ok. Guarda fuori dalla tua porta pulce.- disse solamente Nathan per poi riattaccargli in faccia. Inghilterra posò il telefono e aprì il portone: ai suoi piedi c'era un profumatissimo mazzo di glicine. Sul fiocco che chiudeva il mazzo c'era una sola parola: Scusa. Arthur si strinse il mazzo al petto sorridendo felice, mentre Scozia osservava con un binocolo il viso del fratellino.
 
 
[angolo]
Allora mi scuso per il ritardo ma davvero non avevo ispirazione. Io adoro lo ScotUk, benché sia incesto <3 Il fiore all'inizio doveva essere la rosa gialla ma poi ho cambiato idea 3 minuti prima di scriverla. Mi sono ricordata di dirvi una cosa: Ci sono più significati riguardanti i fiori, quindi se li cercate potreste non trovare quelli che ho trovato io. E poi devo dare un triste annuncio: Da domani comincio un corso di tennis che mi porterà via parecchio tempo, quindi se vedete che per un po' non aggiorno non preoccupatevi. Finite ste' note che fra un po' son più lunghe della storia vi saluto, bye bye
Black

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Capitolo 16
*** Rosa rosso scuro: Hong Kong x Inghilterra ***


Un fiore regalato o ricevuto
 
Hong Kong x Inghilterra: Rosa rosso scuro: Bellezza inconsapevole
 
Arthur osservò con sguardo perplesso il giovane Hong Kong mentre gli porgeva una rosa di un rosso particolarmente cupo. L'asiatico manteneva la solita espressione imperturbabile ma si poteva notare dal tremito delle mani che era nervoso. Inghilterra accettò con espressione incuriosita il fiore e chiuse gli occhi mentre ne annusava la dolce fragranza. Hong Kong approfittò di questo momento per stampargli un dolce bacio sulla guancia e sparire. Arthur aprì gli occhi: Non se l'era immaginato vero? 
Subito un sorrisetto gli si disegnò sulle labbra. L'asiatico seduto su un muro poco lontano lo osservò sorridendo lievemente anche lui. Inghilterra non si rendeva conto di quanto fosse bello in quel momento o in genere di quanto lo fosse sempre. Questo pensiero fece sorridere Hong Kong ancora più ampiamente.
 
[Angolino Bunker]
Pensavate che mi fossi dimenticata di questa raccolta? E invece poveri voi non l'ho fatto, solo mi è toccato aspettare l'ispirazione che poveretta (un corno!) si era presa una vacanza. Questa cosa la dedico a mia madre come anche le prossime 2 che pubblicherò. A te donna che chiedi chiarimenti sui pairing di Hetalia a me e mia sorella, che discuti di anime e manga con noi quando babbo non c'è e che mi chiedi in prestito i miei manga yaoi. Finito qui vi saluto, bye bye
Black

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Capitolo 17
*** Garofano rosa: CanUk ***


Un fiore regalato o ricevuto
 

CanUk: Garofano rosa: "Non ti dimenticherò mai"
 

Canada osservò sconsolato il meeting degli alleati che proseguiva. Nessuno come al solito si era accorto di lui. Sospirò pensando che in fondo era andata meglio dell'altra volta quando Russia si era seduto su di lui. Addirittura suo fratello e il suo ex tutore Francia l'avevano salutato a inizio riunione. Eppure l'unico di cui avrebbe voluto l'attenzione era tutto concentrato sulle strategie di difesa e attacco ideate da Cina. Matthew stava per sospirare di nuovo quando un cupo gracchiare lo fermò. Osservò con aria perplessa il corvo che portava un bigliettino da cui spuntava qualcosa di rosa in bocca. L'uccello si accorse di aver attirato la sua attenzione e depositò il carico davanti a lui per poi posarsi sul braccio di Inghilterra che carezzò le penne lucide mentre America osservava spaventato il pennuto. Canada aprì il biglietto da cui cadde fuori un delicato garofano rosa, una varietà che si ricordava di aver visto spesso nel giardino di Arthur. Il biglietto recitava solamente:
" Io non mi dimenticherò mai di te"
ma quella frase bastò a risollevare l'umore del canadese che fece segno ad Arthur di rimandargli l'uccello. Il messaggio che il corvo riportò ad Inghilterra era un semplice:
"Lo so"
Ma bastò a far sorridere entrambe le nazioni che non si accorsero di avere tutta l'attenzione degli alleati su di se.
 
[Angolo della torre (poi capirete)]
Ecco a voi una CanUk. Sono troppo carini sti' due dovete ammetterlo. Perché il corvo? bè, forse qualcuno conosce la leggenda dei corvi della torre di Londra (non chiedetemi quale) ? Se no vi dico solo che si dice che quando i corvi lì tenuti voleranno via cadrà la monarchia inglese e poi a me i corvi piacciono! (non faccio testo, mi piacciono molto pure i serpenti XD ) Finito di annoiarvi, bye bye
Black 

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Capitolo 18
*** Viola del pensiero: England x Ungheria ***


Un fiore regalato o ricevuto 

Inghilterra x Ungheria; Viola del pensiero: Pensami

Si erano incrociati spesso tra un meeting e l'altro ma non si erano mai parlati sul serio. Sapeva che l'altro era amico di Romania e visto i rapporti che aveva con quest'ultimo non aveva mai cercato di approfondire la superficiale conoscenza con l'altra nazione. Ma in lei era rimasta quella vaga curiosità di scoprire cosa celassero quegli scuri occhi verdi, poco diversi dai suoi più chiari. Certo però non si sarebbe mai aspettata di conoscerlo meglio in quel modo! Dopo un meeting particolarmente stressante aveva deciso di fare un salto alla sua fumetteria preferita (il meeting si era svolto a casa sua stavolta) per cercare un nuovo manga yaoi da leggere. Entrò tutta contenta della prospettiva e notò su uno scaffale in alto un manga che le era stato consigliato da Giappone stesso. Si allungò per prenderlo ma non fu una ma due le mani che si posarono sul fumetto. Due paia di occhi verdi si incontrarono sorpresi e; dopo essersi resi conto della situazione; parecchio imbarazzati. 
- Signor Inghilterra! Cosa ci fa qui?- chiese piuttosto stupita l'ungherese 
- Ehm, Kiku mi aveva consigliato questa fumetteria..... Ma se vuoi quel manga prendilo eh!- disse precipitosamente Arthur diventando rosso fino ai capelli. Elizabeta ci mise qualche secondo a realizzare che il manga che avevano entrambi puntato era uno yaoi. Ghignando prese il volume osservandolo. 
-Ma questa è la seconda serie?!- chiese scioccata Ungheria 
- Yes. Non te ne eri accorta?- chiese a sua volta Inghilterra piuttosto sorpreso.  
- Uffa, io speravo di trovare la prima...- disse delusa porgendo il manga all'inglese che la guardava dubbioso. 
- Se vuoi..... posso prestartela io. - disse esitante Arthur. 
- Davvero potresti? Voglio dire non ti scoccia?- chiese con gli occhi luccicanti Eliza facendo ridacchiare l'inglese 
- No no, nessuno disturbo.- disse sorridendo lievemente Inghilterra divertito dalla reazione dell'altra. 
- Ma io devo ricambiare in qualche modo! Hai mai letto questo? - chiese Ungheria trafelata tirando fuori dalla borsa un manga che porse all'inglese. Venne fuori che Arthur non lo conosceva e si accordarono di spedirsi le serie per posta e di ridarsele al prossimo meeting. Elizabeta era entusiasta, non riusciva a credere che anche Inghilterra amasse i manga yaoi. A quell'incontro casuale ne seguirono altri, ai meeting e anche privati, in cui discutevano delle varie serie e coppie. Più si conoscevano più si sentivano bene l'uno con l'altro. Fu ripensando a tutto questo che Ungheria annusò entusiasta la viola del pensiero che le era arrivata l'altro giorno per posta insieme al biglietto di Arthur che le dava appuntamento a quel bar. Forse era solo un pensiero carino o forse quella conoscenza sviluppatasi tra manga e fumetterie si sarebbe evoluta in qualcos'altro. Questo pensava Eliza mentre osservava L'inglese correre verso il bar con un gran sorriso e un mazzo di viole, identiche a quella che lei teneva in mano. 

[Angolo corazzato] 
Ok, non mi sono dimenticata di questa raccolta giuro, solo che non avevo ispirazione! Il pairing è uno dei più strani mai visti, Ungheria x Inghilterra! L'idea di fare Inghilterra yaoista mi frullava troppo in testa per non metterla scritta e quindi perché non usarla per questo pairing? Spero vi sia piaciuta, bye bye 
Black

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Capitolo 19
*** Garofano striato: Inghilterra x Nyo!Inghilterra ***


Un fiore regalato o ricevuto

Inghilterra x Nyo!Inghilterra: Garofano striato: Non posso restare con te 

No no no! Doveva essere uno scherzo! Si, un brutto scherzo che avrebbe fatto pagare caro alla sua controparte maschile. Le aveva promesso che sarebbe rimasto con lei, che non sarebbe entrato in guerra! Aveva dato la sua parola di gentiluomo! Alice corse a perdifiato giù per le scale della villa che condivideva con Arthur con il cuore a mille. Anche se fosse entrato in guerra; ricevendo l'approvazione dei loro fratelli; non poteva lasciarla lì. Loro erano l'Inghilterra, ma lo erano INSIEME! Dove andava lui andava anche lei. Lo trovò fuori nel giardino, lo sguardo perso nel cielo scuro, sia per le polveri delle fabbriche sia per l'imminente temporale. Si avvicinò, stavolta lentamente, mentre tra le mani stringeva lo splendido garofano che aveva trovato sulla scrivania. Sapeva il significato di quel fiore, glielo aveva detto lui tento tempo prima. Lo abbracciò da dietro e scoppiò a piangere, pervasa dalla paura di non rivederlo, di dover rimanere da sola a reggere il peso di quella nazione. Lui non aprì bocca, si girò e le accarezzo i capelli lunghi, di quel biondo chiaro come il suo. La strinse a se e la costrinse ad alzare il mento per guardarsi negli occhi.
- Io vengo con te!- disse ad un tratto Alice mantenendo il contatto visivo. Arthur cercò di ribattere ma lei lo fermò baciandolo. Dopo che si furono staccati Arthur alzò gli occhi al cielo con finta esasperazione.
- Sei proprio testarda Alice- disse con finto rimprovero l'inglese stringendola a se di nuovo. In realtà era felice, in fondo non lui da solo, ma loro due erano L'Inghilterra, il regno unito. Insieme.
 
 
[Angolo sotto l'ombrello]
Con questa fic sono andata contro due cose che mi ero promessa: 1) Niente nazioni trasformate 2)La EngUngh sarebbe stato l'ultimo pairing etero della raccolta. Ma volevo fare 20 storie e questa è la penultima, quindi vabbè. Spero vi sia piaciuta (a me no). Bye Bye
Black

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Capitolo 20
*** Rosa Arancione: UsUk ***


Un fiore regalato o ricevuto

UsUk: Rosa arancione: Seduzione 
 

Forse era tutto un gioco, una trappola in cui l'americano era caduto con fin troppa facilità. Tutto era cominciato con una rosa, una rosa di un colore molto strano: arancione. Sapeva chi gliela aveva data, non era così stupido come si poteva credere. Il sorriso di Arthur non appena l'aveva visto appuntarsela al petto sarebbe stato una prova abbastanza schiacciante di suo. Per tutta la serata l'inglese gli era sfuggito, continuando a mantenere quel sorriso birichino come se fosse tutto una burla, un bellissimo scherzo. Alfred non poteva fare a meno di trovarlo affascinante nel modo in cui lo invogliava a seguirlo in quello strano gioco, in cui uno scappava ma mai veramente e uno lo inseguiva senza mai riuscire a prendere l'altro. Riuscì finalmente a bloccarlo nel giardino. Il sorriso di Inghilterra non si spense nemmeno durante il famelico bacio di America da cui era fuggito tutta la serata
- Devo pensare che mi hai perdonato?- chiese con il fiato corto Alfred dopo pochi secondi di silenzio
- Pensa ciò che vuoi dannato yankee. - fu lo solo risposta di Arthur. Una trappola di seduzione, in cui erano caduti entrambi.
 
[Angolo degli addii]
Allora, con questa fic, piuttosto strana devo dire, chiudo questa raccolta. All'inizio doveva essere con i fiori di rosmarino ma ho deciso di usare la rosa arancione (avevo pensato di usare la mia preferita, quella gialla, ma visto che significava infedeltà non mi sembrava molto adatta). Spero vi siano piaciute tutte le storie che ho scritto, bacioni
Black

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