Non credevo fosse possibile dormire essendo vampiri,ma Klaus non si sbagliava affatto.Non avevo bisogno di dormire,aveva ragione lui,ma appena chiusi gli occhi ebbi la sensazione di sognare…dopo molto tempo. Quasi mi sembrava impossibile,ma si,quello era un sogno.

Ero con Tyler al grill, c’erano Elena Bonnie Damon…Matt..e c’era Stefan,eravamo tutti contenti,ridevamo,e scherzavamo,come i vecchi tempi. Quello poteva essere soltanto un sogno.. o stavo avendo le allucinazioni..

Poi però ricordai tutto. Ricordai il vero motivo del mio dolore… non era Klaus… non era Elijah… non era neanche Tyler… il problema era Matt.. lui e il suo tradimento…

Appena pensai a lui,scattai seduta sul letto,e riuscivo a vedere il vecchio muro di fronte a me.. la vista era tornata,Klaus aveva ragione… ma un liquido usciva fuori dai miei occhi.. sapevo benissimo cosa fossero… Matt mi aveva tradita… con un puttanella!

‘’Caroline,ti senti bene?’’Mi girai,e lo vidi. Era lì,su quel letto che mi guardava come se fossi pazza. Da quanto non piangevo? Da quanto non sognavo? Avevo dimenticato tutte queste sensazioni… La sensazione di morire dentro… l’avevo completamente dimenticata. Matt aveva distrutto in me tutto quello che di buono c’era.. rendendomi una ragazza fredda… cattiva…incapace di amare e di essere amata.

Nessuno sapeva del motivo del mio cambiamento, nessuno sapeva quello che sentivo ogni volta che lo vedevo,con lei. Nessuno sapeva niente,si limitavano a giudicare. E poi è arrivato lui. E’ poi è arrivato Tyler… lui era diverso.. non mi avrebbe mai fatto del male.

‘’Caroline…tutto bene?’’nessuno doveva sapere delle mie debolezze,tanto meno Klaus.

‘’Certo. Finalmente la vista è tornata. Non ho più bisogno dei babysitter. Quindi se non ti dispiace,vorrei restare da sola.’’ Non aggiunse altro,mi guardò con freddezza,il suo sguardo mi aveva trapassata,si alzò e se ne andò,sbattendo la porta.

Finalmente ero sola,e potevo sfogarmi. Mi appoggiai al letto e iniziai un pianto senza fine. Mi sentivo sprofondare… non potevo sopportare tutto quel male.. il mio cuore ormai morto anche lui non poteva sopportare altro…

TOC.TOC.TOC

‘’Voglio restare sola.’’

La porta si aprì lo stesso.

‘’scusa  Caroline,volevo assicurarmi che stessi bene.’’

‘’Grazie Elijah. Sto benissimo’’ dissi tra un singhiozzo e l’altro.

‘’beh scusa Caroline,ma sinceramente a me sembrerebbe il contrario’’

‘’davvero sto benissimo.’’

‘’ti va di parlarne?’’

‘’si’’scoppiai a piangere. Non ne potevo più..

‘’ehi ehi ehi,va tutto bene. Sshh’’

‘’no,non va tutto bene! Nessuno è capace di amarmi,nessuno vuole amarmi,tutti mi usano per i loro scopi,tutti mi feriscono e io non ce la faccio più’’ solo allora mi accorsi di gridare. Ma non importava,dovevo sfogarmi… e per la prima volta Caroline Forbes era arrabbiata..

‘’Caroline ma non è vero..’’

‘’si Elijah è vero! Nessuno mi ha mai amata davvero… e nessuno lo farà mai’’

‘’Non dire stupidaggini,tutti sono capaci di amare ed essere amati.’’

Le sue parole mi fecero riflettere,io ero capace di amare … ma non di essere amata.

Non gli risposi,rimasi lì ferma. Tra le sue braccia,sapendo di aver perfettamente ragione.

‘’Elijah davvero sto bene,vorrei solo fare una passeggiata da sola. Ma purtroppo il ‘’capo’’ mi tiene rinchiusa.’’

‘’beh potresti passeggiare nel giardino..’’

‘’è una bellissima idea…. Grazie mille…’’

‘’quando vuoi Caroline’’ si alzò,prese la mia mano e la baciò. Era proprio vero,Elijah proveniva da un’altra era. Era così dolce,e gentile. Lui era capace di amare,ne ero più che si sicura.

Appena uscì,mi alzai,e mi sistemai,arrivando fino al bellissimo e grandissimo giardino.

Continuai a camminare,senza nessun pensiero,mi godevo solo quel bellissimo panorama che riuscivo ad intravedere.

‘’bello vero?’’ Klaus

‘’già…’’

‘’Caroline lì fuori c’è un mondo intero. Non si ferma tutto qui. C’è arte,cultura,musica. Ed è lì tutto per te. Perché rovinarsi l’esistenza per persone che neanche meritano un tuo sorriso?’’

Lo guardai spiazzata. Aveva perfettamente ragione.

‘’già beh,i miei sorrisi non gli meriti neanche tu.’’

‘’a me basta vederli.’’

‘’sai,sono troppo intelligente per innamorarmi di te.’’

‘’lo so,per questo mi piaci’’

‘’Già,beh si è fatto tardi. Torno nella mia stanza….’’

‘’ci vediamo a cena Caroline’’ stavolta fu lui ad andare via da me. mi sembrava tutto così strano…non era il solito Klaus. I suoi sbalzi d’umore mi avrebbero fatto impazzire!!

Appena arrivata in camera mi resi conto che il sole ormai era tramontato,e che sicuramente la cena era già iniziata. Così mi aggiustai velocemente i capelli,e scesi.

‘’Oh Caroline,pensavo non saresti scesa’’ Elijah mi indicò la sedia accanto a lui,quindi non mi sarei più seduta accanto a Klaus.

Mi sedetti accanto a lui e vidi lo sguardo di Klaus farsi buio.

‘’io mi ritiro nella mia stanza. Non ho appetito’’Disse.

Non capivo più niente,ma che diavolo gli succedeva??

‘’scusa Elijah,torno subito’’ lo inseguì. Era troppo veloce per me,ma cercai di restargli dietro.  Stava andando nel bosco,e non si era accorto della mia presenza.

Mentre cercavo di raggiungerlo caddi in un fossato pieno di cespugli. Il mio corpo iniziò a bruciare. Era verbena!Tirai un urlo di dolore straziante. Più mi muovevo più il dolore aumentava. Sentivo le mie gambe che bruciavano. Era un fuoco. Continuai ad urlare. Stavo prendendo fuoco?

‘’CAROLINE!!’’Non riuscivo a vederlo,sentivo solo bruciare,da tutte le parti. I miei polmoni bruciavano anche loro ogni volta che cercavo di respirare.

‘’MALEDIZIONE!’’Vidi Klaus che cercava di afferrarmi la mano. Il dolore che provavo non era neanche immaginabile. Non riuscivo a muovermi,ne tantomeno a parlare o a mantenere la calma. Era straziante,sarei morta da un momento all’altro.

‘’DAMMI LA MANO!’’

‘’NONONO NON CI RIESCO FA MALE FA MALE KLAUS FA MALE!!’’Continuavo a piangere,a muovermi freneticamente,sentivo il mio corpo andare a fuoco.

‘’CAROLINE FIDATI DI ME,DAMMI LA MANO!CE LA PUOI FARE’’Mi fermai un attimo,e cercai di allungare il braccio più che potevo,il dolore che provavo ogni volta che cercavo di spingere il braccio più in alto era straziante,e insopportabile.

‘’ci sei quasi non mollare’’

‘’KLAUS BRUCIA FA MALE!’’

‘’CI SONO QUASI!’’Finalmente mi sentì trascinare verso l’alto. Non osavo immaginare il mio corpo in che condizioni fosse. Sentivo il corpo bruciare,tremavo di dolore,non potevo piegarmi o alzarmi,dovevo restare immobile.

‘’Sssh è passato,sei salva’’

‘’KLAUS BRUCIA AIUTAMI’’

‘’Sssh sssh tranquilla,ora passa’’ cercava di abbracciarmi,ma ogni volta che appoggiava il suo braccio sul mio,sentivo più bruciore,e istintivamente urlavo ogni volta che ci fosse un contatto.

Pian piano il dolore sembrava scomparire,ma i miei vestiti mi bruciavano al contatto con la pelle.

‘’Klaus Klaus i vestiti!’‘era ovvio che fossero pieni di verbena.

‘’devi toglierli,sono pieni di verbena’’Non aspettai un attimo,gli tolsi immediatamente rimanendo in intimo. Non mi preoccupavo della vergogna,nella mia vita ne avevo provata fin troppa.

‘’quindi questa è 2 volta che ti salvo la vita,love’’

‘’beh,dopo tutto quello che ci hai fatto,direi che ce lo devi.’’

‘’io non devo mai niente a nessuno,sweetheart.’’

 ‘’si invece.’’lo vidi allontanarsi,se ne stava andando??

‘’KLAUS!’’

‘’Si?’’

‘’perché prima te ne sei andato?’’

‘’Non avevo fame,love.’’

‘’no non è vero. Avevi fame,dimmi la verità perché sei andato via?!’’

‘’non volevo disturbare te e mio fratello. Finalmente ha trovato la ragazza giusta.’’ Klaus…era felice che suo fratello ci provasse con me?? e sicuramente faceva il dolce con me solo per non far arrabbiare Elijah.

‘’E io sono contenta di aver trovato l’uomo dei miei sogni!’’Mi alzai,e scattai via. Stupido Klaus,questa volta me la pagherai.

Arrivai finalmente alla loro tenuta.

‘’CAROLINE!’’Klaus era proprio dietro di me. così finsi.

‘’oh dio Elijah è stato terribile’’ lo abbracciai e finsi di piangere tra le sue braccia.

‘’mi vuoi spiegare??’’disse a Klaus.

‘’è caduta in una delle trappole di verbena.’’

‘’oh mio dio,come stai adesso?’’

‘’Sto male,mi brucia tutto,ti prego aiutami’’Sono sempre stata un ottima attrice.

‘’Shh vieni’’Mi prese in braccio,e io mi attaccai a lui a mo di koala. Lanciando a Klaus un occhiata d’odio e dolore. Mentre lui ci guardava con superiorità.

Ero sicura che Klaus provasse qualcosa per me. più che sicura.

CIAOO BELLISSIMEEE

Allora per fare questo capitolo ci ho messo davvero molto tempo,e lo so che è molto incasinato e che per ora non ci capite niente,ma il prossimo capitolo vi stupirà davvero molto.

Spero che vi piaccia,mi raccomando recensitee <3

FINE

Mi svegliai la mattina accanto a Bonnie. Klaus probabilmente sarebbe arrivato da un momento all’altro,ma non avevo paura di tornare con lui,anzi… una parte di me continuava a ripetermi che in questo mese passato con Klaus,non avevo mai neanche immaginato tutto questo male. Forse era meglio tornare con lui,che restare qui a far finta che tutto vada bene.

‘’ma che sto dicendo.!’’pensai ad alta voce.

‘’di che parli Car?’’Bonnie evidentemente si era svegliata.

‘’nah niente,un brutto sogno.’’

‘’d’accordo,io vado a vestirmi,vorrei parlare con Elena,dobbiamo trovare  Elijah e dirgli il nostro piano.’’

‘’Elijah non accetterà mai di sacrificare la sua famiglia.’’

‘’La sua famiglia è lo stesso morta.’’

‘’per colpa di Klaus.’’

‘’Elijah accetterà. Non può tradirci di nuovo.’’

‘’come volete,poi però non dirmi che avevo ragione io.’’ e quindi il nostro piano per uccidere Klaus sembrava andare a gonfie vele.

Fantastico. Non che questo mi dispiacesse,anzi,finalmente la persona che aveva rovinato le loro vite sarebbe morta.

Anche io come Bonnie mi alzai e andai a vestirmi. Solo allora mi ricordai della scuola …. Mi sarebbe piaciuto tornarci.. dopo un mese che non ci andavo,quasi mi mancava.

Finito di vestirmi scesi le scale,e trovai tutti in salotto che discutevano. Anzi,urlvano. E appena mi avvicinai a loro,persi 100 anni.

Proprio lì davanti a me,c’erano Klaus,Elijah,Heyley,e proprio accanto a lei c’era Tyler.

Mi avvicinai a loro non dissi niente,semplicemente ascoltavo la loro conversazione non molto pacifica.

‘’senti streghetta,o ci aiuti o reputati morta!’’non avevo mai sentito Elijah parlare così.

‘’Cosa succede?’’ chiesi sussurrando a Stefan .

‘’Klaus vuole l’aiuto di Bonnie per trasformare gli altri in ibridi’’

‘’non aveva bisogno di Elena per quello?’’

‘’appunto,Elena ora è una vampira,e i suoi ibridi sono tornati lupi. Ma non tutti’’non risposi,era chiaro che Tyler era rimasto un ibrido,non riuscivo più a sentire il suo cuore battere. Era morto,e risorto.

La discussione era tra Elijah e Bonnie,pian piano tutti si allontanarono,e loro due rimasero a parlare. Io andai nella mia camera,per prendere il mio telefono. Sarei uscita un po’,visto che Klaus prima non mi aveva catturata.

‘’Car……’’vidi Tyler entrare.

‘’va via.’’dissi fredda,non volevo più parlargli.

‘’senti mi dispiace,okey?ma ora è tutto un casino … e pensavo di aver rotto l’asservimento con Klaus ma ora non ne sono più così sicuro.’’

‘’non mi interessa. Avrei potuto aiutarti,anzi ti avrei aiutato. Ma tu mi hai praticamente cacciata,quindi ora ti chiedo di andartene io dalla mia stanza. Grazie’’

‘’Caroline io…’’

‘’buona giornata Tyler.’’ Presi il mio telefono e uscì dalla stanza. Basta drammi,basta tutto.

Arrivai alla porta d’ingresso,e appena l’aprì vidi un Klaus di fronte a me. avevo paura. Mi avrebbe uccisa senza battere ciglio.

‘’eccoti qui.’’

‘’eccomi qui.’’ Risposi sarcastica.

‘’sei scappata.’’

‘’a quanto pare.’’ Continuavo ad essere sarcastica,sapevo che avrebbe potuto staccarmi il cuore da un momento all’altro. Ero una sciocca se pensavo che lui potesse provare qualcosa per me.

‘’beh,io non costringo nessuno a seguirmi. Anzi,io costringo sempre tutti. Ma questa volta,non costringerò te. Sei libera,non voglio più che mi segui.’’lo guardai attentamente,la sua pupilla si rimpiccioliva,e si ingradiva. Mi stava soggiogando,e io non avevo verbena nel mio corpo.

Appena chiusi gli occhi lui scomparve,e tutto quello che era successo era solo un ricordo. Ero… libera?

Appena mi girai vidi Elijah dietro di me. aveva visto tutta la scena,e se n’era stato zitto tutto il tempo.

‘’beh spero tu sia felice,sei libera di restare.Addio Caroline’’

‘’Elijah….’’

‘’no non dire niente. Spero davvero che ora starai meglio. Addio Caroline’’detto questo mi sorpassò ed uscì da quella casa.

‘’ragazzi Klaus se n’è andato.’’

‘’beh finalmente’’

‘’no. Se n’è andato per sempre.’’

‘’di che parli?’’

‘’se n’è andato. Non ricordo cosa è successo,ma se n’è andato’’

‘’ti ha soggiogato??’’

‘’forse…’’

Nessuno parlò. Klaus era uscito dalla mia vita,e ora sentivo di dover stare assolutamente lontana da lui. Non volevo più seguirlo,tutto quello che avevo pensato quella mattina era scomparso.

‘’Caroline a che pensi?’’

‘’Stefan..stamattina avevo pensato di andare da Klaus.’’

‘’che cosa? Ma sei  pazza??’’

‘’Stefan fammi finire. Volevo andare da lui per restare lontana da questa città,e da tutti i mali. Ma prima,Klaus mi  avrà detto qualcosa ….ed è come se quello che mi ha detto … beh abbia cambiato i miei pensieri’’

‘’ti ha soggiogata’’

‘’se mi avesse soggiogata ora non mi sarei ricordata di niente, e nel mio cervello non sarei riuscita a fare 2+2. Quando sei soggiogato pensi solo a quello che ti viene detto.’’

‘’non capisco Caroline. Dovremmo parlarne con Bonnie’’

Raccontammo tutto a Bonnie. ‘’beh è quello che è successo a me con Klaus’’ disse Tyler.

‘’cosa vuoi dire??’’chiese curioso ma allo stesso tempo infastidito.

‘’funziona così se si ha un legame di asservimento.’’

‘’Elena e Damon… Elena cosa provavi quando eri asservita?’’ chiese Stefan curioso. Gli diedi una gomitata nello stomaco, ma Elena rispose lo stesso,nonostante la frecciatina abbastanza pesante.

‘’sentivo di doverlo seguire,se mi diceva una cosa sentivo di doverla fare e dimenticavo tutti i pensieri precedenti.  E’ come se … riuscisse a controllarmi la mente quando mi diceva qualcosa’’

Mi misi le mani nei capelli.

‘’nonono è impossibile non può essere. Non puoi essere asservita a Klaus!!’’gridò Tyler.

Non potevo crederci. ‘’Caroline devi assolutamente ricordare ciò che ti ha detto…’’

‘’beh… ricordo solo che Elijah mi ha detto ‘’spero che tu ora sia contenta,sei libera di restare,addio Caroline’’.

‘’Klaus ti avrà detto che puoi restare qui. Ecco perché ora non pensi più volerlo di seguire!’’. Non capivo più niente,io e Klaus avevamo un legame di asservimento??

‘’lurido bastardo!’’ gridò Tyler.

‘’Ty non penso che lui lo sappia’’Disse Bonnie. E tutti la guardammo sorpresi.

‘’lui pensa di averti soggiogata,ma non è così. O almeno penso…’’

‘’devo scoprire la verità. Ad ogni costo!’’

Dovevo scoprire la verità,davvero avevo un legame di asservimento con Klaus?? E come avevo fatto per far si che si creasse?? L’unico modo era andare da lui,ma appena cercai di avvicinarmi alla porta di casa sua,sentì come un attrazione,di andare via. Non potevo avvicinarmi alla sua casa.

Mi aveva come ordinato di stare lontana da lui,per questo non potevo avvicinarmi.

Iniziai a gridare il suo nome,sperando che mi sentisse.

‘’KLAUS!KLAUS!’’

Solo allora lo vidi uscire di casa.

‘’Che c’è non mi avevi sentita??’’ urlai.

‘’si che ti ho sentita,Caroline.Tutta  Misting Falls ti ha sentita’’

‘’perché non riesco ad avvicinarmi alla tua casa?’’

‘’di che parli??’’ non aveva la minima idea di quello che stessi dicendo.

‘’mi hai soggioagata?!’’

‘’senti,Caroline,non so di cosa tu stia parlando io non ho soggiogato nessuno. E se non ti dispiace vorrei restare da solo.’’ In quel momento stetti zitta e iniziai a camminare. Lui voleva che dovetti starmi zitta,e così feci.

‘’ASPETTA!’’solo allora mi fermai.

‘’perché te ne stai andando?’’ in quel momento il mio cervello non ragionava,nella mia testa c’era solo il suo ordine.

‘’mi hai detto di voler restare solo,e io ti sto lasciando da solo.’’ Risposi guardandolo,come se quello che stessi dicendo fosse totalmente normale.

‘’ma tu non rispetti mai i miei ordini,love’’ non risposi,continuai a camminare.

‘’ti vuoi fermare?!’’ non mi fermai,e come se le gambe camminassero da sole.

‘’VOGLIO CHE TI FERMI CAROLINE!’’non potevo crederci,ma le mie gambe in quel momento si fermarono. Mi girai e accanto a lui vidi Bonnie Elena Stefan e Damon. Evidentemente loro gli avevano suggerito le parole da dire per farmi per farmi fermare.

‘’cos’è uno scherzo??’’ gridò lui verso di noi. In quel momento tutto scomparve,l’idea del soggiogamento scomparve,io facevo questo solo per lui. Io volevo fare solo quello che lui voleva.

‘’Caroline vieni qui.’’ E così mi avvicinai.

‘’dio mio sembra un cagnolino!’’ urlò verso Bonnie.

‘’Non so davvero cosa sia successo’’ disse mortificata Bonnie.

‘’è soggiogata.’’ Disse Klaus

‘’No,io non sono soggiogata. Io faccio quello che tu mi chiedi di fare.’’

‘’Klaus noi pensiamo che ……’’

‘’NO!’’Urlò.’’NON DIRLO NEANCHE!NON E’ POSSIBILE!’’ Disse calciando il recinto bianco della sua casa,facendolo crollare.

‘’Ogni cosa che tu le chiedi di fare lei lo fa. Come succedeva con Elena e Damon,o come succede con i tuoi ibridi.’’

‘’Lei ha un legame di asservimento…con me?!’’

‘’non penso sia solo questo. Io penso che lei sia legata del tutto a te.’’

‘’che intendi dire Bonnie?!’ chiesi spaventata.

‘’qualcuno ha legato la vita di Klaus alla tua. Se succede qualcosa a te succede anche a lui,e viceversa.’’

‘’Ma lui è immortale….’’

‘’ma tu no Caroline. Colpendo Klaus dritto al cuore non succederebbe niente,ma colpendo te tu moriresti.’’

‘’Quindi qualcuno vuole far fuori me’’

‘’Non esattamente. Se continueranno l’incantesimo potranno unire il vostro sangue,e una volta che il vostro sangue sarà collegato,se muore uno muore anche l’altro. E come se la vita di Klaus sia stata legata alla tua in modo da poter permettere a qualcuno di eliminarlo completamente.’’

‘’Chi mai potrebbe essere stato?!’’ chiese furioso Klaus.

‘’Beh sicuramente l’incantesimo è stato fatto da una strega abbastanza potente.’’

‘’come faremo adesso…….’’chiesi con lo sguardo perso nel vuoto.

‘’sta tranquilla,risolveremo tutto.’’mi disse Bonnie,ma in quel momento il mio cellulare vibrò. -PAPA’- era stano,mio padre non mi chiamava mai.

‘’Ehi papà,dimmi.’’

‘’Beh,direi che papà è morto. Da un messaggio a Klaus da parte mia’’ che i giochi abbiano inizio. Condoglianze Caroline.’’

‘’CHE COSA??NONO CHE COSA HAI FATTO?!’’Iniziai ad urlare ma avevano chiuso.

‘’Car,che succede??’

Mi calai al suolo ‘’HANNO UCCISO MIO PADRE!’’ Iniziai a piangere,non riuscivo più a calmarmi. Sentivo di poter morire in quel momento,sentivo di voler morire in quel momento.

‘’Che cosa…..?’’

‘’Si Bonnie,hanno detto questo al telefono.’’Continuai a piangere e a singhiozzare senza sosta.

‘’Okey Caroline,calmati e dimmi cosa ti hanno detto.’’Improvvisamente le lacrime smisero di uscire,era come se fossi tornata tranquilla,come se non fosse successo niente. Dovevo calmarmi e dire cosa mi avevano detto,il mio cervello si concentrava solo su quella frase ora.

.’’ Da un messaggio a Klaus da parte mia’’ che i giochi abbiano inizio. Condoglianze Caroline.’’Nessuno rispose.

‘’penso di sapere chi sia stato.’’ Rispose serio Klaus.

‘’chi?’’

‘’il mio caro cuginetto,Silas.’’

Andammo tutti a casa dei fratelli Salvatore,solo allora capì di quanto pericolosa era la situazione. Se Klaus veniva attaccato anche io potevo sentirne il dolore,se Klaus veniva morso potevo morire.

‘’Chi è Silas?’’Chiese Stefan.

‘’L’essere più forte della terra. E’ uno stregone.’’

‘’ e cosa vuole da noi?’’ chiesi

‘’Vuole uccidermi.’’ Era arrabbiato con me,non mi guardava,e mi parlava con la più grande freddezza che avessi mai visto.

Ma ad un tratto la porta volò. Non ebbi il coraggio di sporgermi,tutti saltammo in piedi. Qualcosa non andava.

Apparve tre lupi.

Ora si che eravamo nei guai.

‘’DI SOPRA!’’Urlò Stefan prendendo Elena,e damon lo seguì. Io presi Bonnie e la portai con me,e Klaus seguì noi. Ad un tratto mi sentì afferrata, e chiusi gli occhi. E quando gli riaprìì mi trovai di fronte nell’immenso giardino dei Salvatore,con Bonnie. Klaus era scomparso.

‘’Bonnie dobbiamo fermarli!! ‘’

Solo allora sentì un dolore lancinante allo stomaco. E iniziai a perdere sangue. Era come se qualcuno mi avesse pugnalato,iniziai ad urlare.

‘’OH MIO CAR!’’

‘’Bonnie non guarisce,non guarisce!’’ continuai urlando. La ferita non guariva,il che era impossibile,doveva guarire per forza.

‘’BONNIE FA MALE!’’Continuai ad urlare,e in quel momento vidi arrivare tutti gli altri sani e salvi. Tutti,anche Klaus. Solo che lui aveva un paletto ficcato nello stomaco. Ora capivo.

‘’Oddio…’’ gridarono tutti.

‘’Klaus devi toglierti il paletto dallo stomaco.’’

‘’Ci sto provando’’ disse Klaus.

‘’Caroline ascolta,farà un po’ male. Conta con me fino a 3.’’Mi disse dolcemente Elena mentre              Damon stava per staccare il paletto.

‘’1’’dissi.

‘’2’’…..BBOOM! Sentì un dolore fortissimo,non mi era mai capitato di sentire tanto male per uno stupido paletto. Poi capì,il paletto era pieno di verbena.

‘’Tutto bene love?’’ ci misi un po’ ad alzarmi ma pian piano il dolore scomparve.

‘’Ecco la prova che Barbye è legata a Klaus,sapete dovremmo chiamarla ‘’Barbye Klaus’’ da oggi.’’

‘’Damon ricordati che ti ho salvato la vita.’’ Dissi furiosa.

‘’Okey okey okey,sto zitto.’’

Quindi era tutto vero. Presto Silas avrebbe ucciso Klaus,e questo era solo un assaggio.

Guardai Klaus,era preoccupato quanto me. eravamo legati,e anche se in quel momento lui mi odiava e io odiavo lui,dovevamo essere complici. Se morivo io,moriva lui,e viceversa. Meglio non rischiare..

‘’Che fine hanno fatto i lupi?’’Chiesi.

‘’Erano qui solo per portare un messaggio.’’Silas è tornato.’’’’

Avrei dovuto seguire Klaus o almeno rendermi conto se stava bene,invece l’unica cosa che fui capace di fare fu andarmene a casa mia.

Quando arrivai,trovai la porta aperta. Il che era molto strano,mia madre non dimenticava mai la porta aperta.

‘’Mamma,sei a casa?’’Urlai,ma nessuna risposta. Forse l’avevo dimenticata io aperta. Andai in cucina e per terra vidi  ….sangue??

Iniziai ad agitarmi e rivoltai tutta la casa,e quando arrivai nella mia stanza vidi una cosa che mai nella vita avrei voluto vedere.

Mia madre giaceva a terra e qualcuno aveva bevuto il suo sangue. Era viva,potevo sentire il suo cuore,ma qualcuno si era permesso di toccarla e di farle del male. Vicino al suo corpo vidi un biglietto.

‘’Che i giochi abbiano inizio Caroline.K’’KLAUS?!!Si era permesso di fare del male a mia madre!??

Nervosissimae tesissima uscì da casa mia e a velocità di vampiro arrivai a casa di Klaus. Ero già stata invitata ad entrare così ruppi la porta ed entrai senza neanche bussare.

‘’KLAUS!’’Urlai. Ma in quel momento vidi Heyley trasformarsi in lupo. Diamine,avevo dimenticato la luna piena. Subito salì le scale cercando rifiugio ma in poco tempo riuscì a sentire i suoi ‘’ruggiti’’ da lupo..

Ero in n bel guaio,forse Klaus se ne era andato per non rischiare di farle del male,e questa era solo una trappola per uccidermi.

Dovevo uscire da quella casa,tornai in salotto ma appena cercai di arrivare alla porta rimasi intrappolata. Era come una parete trasparente. Era un incantesimo,e che incantesimo.

‘’KLAUS!KLAUS!!’’Vidi il lupo avvicinarsi. Stava per saltarmi addosso,ma ad un tratto arrivò qualcuno che lo scaraventò fuori dalla finestra. E stranamente Heyley scappò.

‘’KLAUS COME TI SEI PERMESSO A FARE DEL MALE A MIA MADRE??E PERCHE’ SONO CHIUSA QUI DENTRO?!

‘’Era per Heyley. Così sarebbe rimasta rinchiusa ma tu,ovviamente,rovini sempre i miei piani. Per quanto riguarda tua madre,beh …. Scusami,non ho saputo resistere. E’ il fascino del male’’ dio! Sarei voluta saltargli addosso,e ucciderlo con le mie stesse mani.

Si sedette sul divano. ‘’quanto dura questa cosa?!’’ chiesi infuriata.

‘’beh,può durare 2-3 giorni,come può durare anche una settimana.’’

‘’COME FARO’ A NUTRIRMI?!’’Chiesi spaventata.

‘’Beh,non ti nutrirai.’’ Rispose sorridendo.

Mi sedetti a terra sbuffando. Dio non ce la facevo già  più!

Rimanemmo per ore così. Io seduta a terra a fissare il vuoto,e lui sul divano a fissare il camino.

‘’perché hai fatto del male a mia madre?’’chiesi.

‘’perché mi hai fatto del male?’’Chiese continuando a guardare fisso il camino.

‘’Io non ti ho fatto del male!’’dissi alzandomi. ‘’perché a te non importa niente delle cose che ho detto’’

Mi avvicinai alla parete invisibile,lui si alzò e mi raggiunse. Eravamo vicinissimi se non fosse stato per quel muro.

‘’Se queste cose le avesse dette una persona a me non cara,beh si non mi sarebbe importato.’’

Io per lui ero una persona cara….?

‘’Tu non tieni a nessuno Klaus. E dopo quello che hai fatto a mia madre,per me sei morto.’’

‘’Tu non tieni a me Caroline. E dopo quello che hai detto,per me sei morta.’’Disse con tono cattivo pieno di risentimento. Non potevo credere alle sue parole……non diceva sul serio…

‘’Klaus,mi dispiace di aver detto certe cose io ……. Io….’’

‘’Lascia stare Caroline,sono sempre stato solo. La solitudine non mi ha mai ucciso. E se pensi che a me piaccia essere solo ti sbagli,odio essere solo. Ma odio il fatto che nessuno sappia amarmi. Odio il fatto che sia costretto a starmene da solo,perché le uniche persone che vorrei al mio fianco mi vogliono morto. Ma soprattutto odio aver dimenticato cosa significhi amare….’’Non lo avevo mai sentito parlare così …… quello non era Klaus .. quello era un uomo ferito …..da bambino.

‘’E’ molto più patetico di quanto pensassi’’ Disse ridendo.’’ Appena uscirai di li ti soggiogherò e dimenticherai tutto.’’

‘’Così che l’unica persona che sappia di questo tuo lato lo dimentichi e torni ad odiarti?Klaus tu uccidi persone innocenti,tu soggioghi tu prendi quello che vuoi senza chiedere,tu rovini la vita a tutti. Come pensi che noi potremmo amarti se ti mostri così?’’

‘’perché  so che si ama per quello che si è. Tu hai accettato che Tyler ti abbia morso,Elena ha accettato prima Stefan lo squartatore,e poi Damon….. il vampiro senza cuore. Tutti loro sono stati cambiati dall’amore stesso. Come faccio a cambiare me stesso se nessuno mi aiuta a farmi capire cosa ci sia di sbagliato in me…. perché anche solo quando ero un bambino tutti mi odiavano? Perché io non sono capace di essere amato? Non voglio cambiare me stesso Caroline,voglio trovare la persona che scavi affondo …..’’

‘’Scavi affondo? E cosa dovrebbe trovare?’’ risposi curiosa,e anche molto triste.

‘’Il mio cuore,Caroline.’’ Risposi completamente scioccata,avrei voluto abbracciarlo..consolarlo. non perché mi facesse pena,ma perché non potevo immaginare un bambino cresciuto nell’odio…..un bambino a cui tutti dicevano mostro senza che lui ne sapesse il motivo. Una lacrima sfuggì dai miei occhi a quei pensieri.

‘’perché piangi?’’mi chiese allarmato.

‘’perché tu non te lo meritavi Klaus …… e adesso sono sicura che puoi essere salvato …. Che potrai trovare l’amore perché tu hai un anima.’’

‘’Prima l’avevo. Ora l’hanno distrutta.’’ Rispose andando via,con sguardo … malinconico. Quello non era uno sguardo cattivo …… era uno sguardo triste ……. Stavo male io per lui,perché so che mai sarei sopravvissuta con persone che mi odiano. E solo allora capì perché Klaus venisse definito il più potente al mondo,mai nella mia vita avevo visto una persona soffrire così tanto,e continuare a camminare a testa alta,continuare a cercare una soluzione,e soprattutto … continuare a credere nell’amore. Continuare a credere che nella terra,troverà il posto in cui si sentirà a casa.