Frantumi di blackout (/viewuser.php?uid=41918)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Frantumi di me ***
Capitolo 2: *** Ancora ***
Capitolo 3: *** Intreccio ***
Capitolo 4: *** Inquietudine ***
Capitolo 1 *** Frantumi di me ***
Frantumi di me
Istanti.
Sono solo istanti.
Immagini sparse.
Sensazioni intrappolate.
Quando il cuore batte troppo forte
e ti risuona nella testa e nell'anima.
Quando piangi, quando ridi...
quando prima che te ne accorga le dita battono sulla tastiera.
Certe volte sono solo ricordi.
Perché basta un gesto, un profumo, un rumore.
E ti ritrovi lì.
Istanti di vita.
Gocce di emozione.
Frantumi di me. |
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Capitolo 2 *** Ancora ***
Ancora
Me ne accorgo,
semplicemente.
Ti guardo e me ne accorgo.
Non mi fa neanche male.
Le parole vibrano nell’aria
ed io
riconosco questa sensazione.
E' il sapore di qualcosa di nostro.
Sento il frusciare dei tuoi pensieri
e li vedo scorrere nei miei occhi.
Ho capito, sai? Ho capito anche stavolta.
E poi te ne vai
ed io chiudo gli occhi. |
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Capitolo 3 *** Intreccio ***
Intreccio
A mio padre
Uno sguardo rapido.
Insignificante?
La televisione è accesa:
voci estranee galleggiano tra le piastrelle colorate
e le posate solleticano i piatti.
Qualcosa ci deve aver colpiti,
ricordi cos’è?
Io no.
Ma in fondo non è così importante.
Però ho visto il tuo sorriso, appena accennato.
Un’espressione.
Complice?
Qualcosa brilla nei tuoi occhi.
Lo vedo.
Lo so cos’è.
Perché sta brillando anche nei miei.
E poi ci viene naturale,
e si alza un’unica voce.
O è l’intreccio delle nostre?
Diciamo qualcosa.
Ricordi cosa?
Io no.
Ma in fondo non è così importante.
Perché ogni giorno è qualcosa di diverso.
Qualcosa di nostro.
Perché insieme lo troviamo sempre un motivo per sorridere.
Io li amo quegli istanti.
Quegli istanti in cui siamo io e te.
Io e te e quel filo che ci unisce. |
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Capitolo 4 *** Inquietudine ***
Sola,
respiro piano.
E ti penso.
E sento che scivola nelle mie vene,
che cola nella mia mente,
che si raggruma nel mio stomaco.
E’ densa,
è viscosa,
è inquietudine.
E’ uno spasmo.
E’ una parola
non detta,
è un bacio
di troppo,
è il tuo sorriso e le tue mani.
Non è rimpianto,
è desiderio.
Ed è paura di soffrire ancora.
E’ il volere
e non potere.
Ed è il sapere che anche tu vuoi.
E’ il vuoto
che tu riempi.
E' l'incertezza
di ritrovarti domani.
E la smania di averti oggi.
E’ in me e la sento.
Ma non importa,
in fondo è solo inquietudine.
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