It's destiny

di strangeworld
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Fuck you!! ***
Capitolo 3: *** Oh my god!! ***
Capitolo 4: *** Sogni infranti ***
Capitolo 5: *** Two years later.. ***
Capitolo 6: *** London ***
Capitolo 7: *** Mishaps ***
Capitolo 8: *** Hospital ***
Capitolo 9: *** I'm sorry ***
Capitolo 10: *** Pervert ***
Capitolo 11: *** Invite ***
Capitolo 12: *** Revelations ***
Capitolo 13: *** Thank you!! ***
Capitolo 14: *** The party's ending ***
Capitolo 15: *** I'm in the shit ***
Capitolo 16: *** It's a promise ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Ti-ti-ti-ti..
Cavolo la sveglia..sono in vacanza cazzo!!
-Ah vero..oggi si va a mare..-
La spengo e mi alzo di malavoglia. Ma si poteva andare di pomeriggio no?! Avevo appuntamento alle 8 con le mie amiche alla fermata dell’autobus e poi saremmo andate al mare. È stressante svegliarsi presto quando si potrebbe dormire tutto il santo giorno,lo odio! Nonostante il sonno riesco a vestirmi e a lavarmi. Sono le 7.56:ho giusto il tempo di arrivare alla fermata. Prendo la borsa,il cellulare e l’iPod e scendo. Ah! Non mi sono presentata..Mi chiamo Giulia, ho 15 anni e abito in un paesino siciliano. Ho un carattere difficile: mi arrabbio facilmente,sono pigrona e mando a fanculo molte persone,ma sono dolce quando voglio,simpatica e..timida. Ho due amiche stupende: Anna e Marta. Anna è come me,ma molto molto più socievole e dolce (e poi anche più bella). Marta è un osso duro,è orgogliosa e divertente,carina anche lei.
Dopo aver fatto quel poco di strada da casa mia alla fermata dell’autobus,corro verso i miei amori e li abbraccio.
-Alla buon’ora!-mi richiamò Marta.
-Dai mi dovete capire,per me vacanza significa dormire fino a mezzogiorno..- cercai di giustificarmi.
-E ti dimentichi delle tue migliori amiche?!-esclamò Anna.
-Vabbè lasciamo perdere..- è una battaglia persa con loro.
L’autobus finalmente arrivò e salimmo,Anna e Marta si misero insieme e io mi misi dietro. Non mi feci problemi perché avevo voglia soltanto di ascoltare le mie canzoni preferite e restare in dormiveglia per tutto il viaggio. Accesi l’iPod e misi “I wish” degli One Direction. Ebbene sì,io e Anna siamo directioners da 8 mesi. Li amiamo un sacco però io ormai mi sono rassegnata e non ci spero più di incontrarli dal vivo e parlarci,Anna invece è convinta che li possiamo ancora incontrare da vicino. Marta invece è pazza di Emis Killa,in realtà piace pure a noi però lei è proprio una..killer.
Mentre ascoltavo Up All Night mi squillò il cellulare. Ma chi è l’intelligente che chiama a quest’ora?! Ah..é Federica,la mia cugina preferita.
-Hola chica!!-la salutai.
-Bonjour!!-
-Come mai mi hai chiamato?-
-Ti volevo chiedere se vieni a mare.-

-Ci sto andando! Se vieni a Castellamare ci vediamo lì.-
-Ok!! Tra un po’ parto..a dopo bellaaa.-
-See you later!-
la salutai e chiusi il telefono per ritornare in paradiso.
Dopo un quarto d’ora arrivammo a destinazione e scendemmo dall’autobus.
-Alleluia..non ce la facevo più a stare su quell’autobus- si stiracchiò Anna.
Ci avviammo verso la spiaggia e io stavo rischiando di rimanere sotto una macchina,ma le mie salvatrici mi hanno fermata.
Marta:-Mi devi un gelato..-
Anna:-Pure a me-
Io:-ok..tanto oggi avevo voglia di spendere soldi-
Ci raggiunse anche Federica cominciammo a giocare a pallavolo in acqua.
ciauuuuuuuuuuu :D
lo so che l'inizio può sembrare come tutte le altre FF..ma non è così..vi lascio sulle spine XD
comunque lasciate recensioni per favore?? :3
ci vediamo al prossimo capitoloooooooo :D

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Capitolo 2
*** Fuck you!! ***


Federica è una tipa sportiva e molto simpatica,ed è la mia cugina preferita.   -Vai a prendere la palla!!- mi gridò Anna.
-Ma fuck you..- le risposi molto garbatamente.
Seppur scocciata andai a prendere la palla che guarda caso Anna aveva mandato lontanissima.
Mentre stavo tornando notai che stavano arrivando cinque ragazzi che dal fisico sembravano carini,ma non li ho visti in faccia perché il sole era accecante. Tornai finalmente dalle altre e ricominciammo a palleggiare e io modestamente ero la più brava.
-Andiamo ad abbronzarci..m’annoia a stare qua,oppure nuotiamo.- si lamentò Marta con una faccia a dir poco penosa.
-Ci asciughiamo un po’ e poi torniamo,ok?- propose Fede.
-Ok- acconsentimmo tutte.
Tornammo alle nostre tovaglie e mi misi la crema solare guardando di nuovo quei cinque ragazzi che stavano a una decina di metri da noi. Di dietro sembravano molto familiari:uno biondo,uno riccio,due col ciuffo e un altro con i capelli rasati. Sembravano loro ma mi convinsi che era impossibile. Mi distesi sulla tovaglia e mi misi le cuffie ascoltando Live while we’re young. Mi venne un’idea superextramegagalattica:chiamai Federica e le spiegai le mie intenzioni. Prendemmo un po’ di sabbia e la buttammo su Anna e Marta,ma il bello è che non se ne sono accorte. Quindi gli abbiamo buttato altra sabbia,moooolta. Poi finalmente quando ci hanno sentite ridere se ne sono accorte e hanno cominciato a lanciarci altra sabbia,quindi finimmo per fare la battaglia di sabbia(?).
-Siete davvero combattive,ma non mi sconfiggerete!!- mi alzai e cominciai a correre verso la sabbia bollente(la mia genialità) e le altre tre cominciarono a rincorrermi.
-Grazie Fede di avermi abbandonata!! La prossima volta non ti aspetto più!!- gridai a Federica mentre correvo.
Riuscirono a prendermi e mi bombardarono di sabbia.
-È arrivata la dea della sabbia!!- esclamò Anna richiamando l’attenzione di tutti.
-Ehm..Anna ci stanno guardando tutti..- la avvisò Marta.
-Ok andiamo a levarci la sabbia..-dissi io.
-Chi arriva ultima è una motorina!!- lanciò la sfida Federica.
Arrivò per ultima Marta e tutte cominciammo a fare:-Trrrrrrrrrrr..-
-Ma io non sono fatta per correre..è la mia natura..-protestò Marta.
-Allora hai pure la natura della stupidità- disse Anna.
-Ma allora vuoi la guerra!!- esclamò Marta e comincio a spruzzare acqua in faccia a Anna.
 
 
 
 
Buonsalve!!! ♥
Vi è piaciuto questo capitolo? Lasciate recensioni :D
Comunque come avete sicuramente capito,le quattro incontreranno i One Direction..ma sarà solo un saluto..
Voglio tenervi sulle spine come sempre e quindi…
Ci vediamo al prossimo capitolooooo :D
Kiss kiss ;*
PS: comunque se non avete capito la cosa della motorina significa tro**...XD

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Capitolo 3
*** Oh my god!! ***


-Ahahaha  basta!! Mi arrendo- gridò Anna.
-Ok..mi fai così pena che finisco..tra un po’!!- ricominciò a spruzzare acqua a tutte stavolta. Eravamo proprio pazze!! Dopo un bel po’ di lottare con l’acqua ci mettemmo a nuotare perché l’acqua stava diventando veramente gelata.
-Andiamo a fare una passeggiata e magari c’è qualcuno molto yeah..- propose Marta con un sorrisino malizioso..
-Ok però rimaniamo qua a pranzo e pure il pomeriggio?-chiesi io,sperando in un sì che arrivò subito dopo con entusiasmo.
Ci avvicinavamo sempre di più a quei ragazzi e i miei dubbi diventavano sempre più reali.
-Ma non è che sono loro?- sussurrai ad Anna.
-O-o-oddio s-s-sono proprio loro..-
-Ma che ci fanno qua?!-
-Beh una vacanza dopo il tour ci vuole no?-
-Sì ma com’è che le directioners non ne sanno niente? Siamo peggio dell’FBI!!-
-Volevano semplicemente una vacanza tranquilla..-
-Sì ma ora che facciamo? Li salutiamo? E se svengo? Mi sta venendo il batticuore..-
-Allora intanto respiriamo..poi noi ci avviciniamo con calma e tranquillità e parliamo senza fare le pazze altrimenti ci prendono per svitate che non hanno di meglio da fare..-
-Okk…-

A poco da loro fermiamo Marta e Fede e gli diciamo raccontiamo tutta la storia. Loro fanno una faccia scioccata e ci fanno passare per prime a noi..Oddio ma perché?! Uffa mi sento gli occhi pizzicare..
Erano sulla battigia che parlottavano e dalla risata di Niall capii che Louis aveva appena fatto una battuta, i soliti idioti. Liam ci guardava di sfuggita e ogni volta che mi sentivo gli occhi su di me mi sentivo svenire. Ma dovevamo farlo,ci siamo avvicinate. Oh my god quant’erano belli, mi facevano pensare a tutte le volte in cui mi mettevo a piangere solo per averli visti soffrire, per tutte le volte in cui pensavo che non sarei andata ad un loro concerto e per tutte le volte in cui sentivo le loro voci stupende. Beh ora erano lì e non c’era nessun stramaledetto computer che ci separava.
-Ciao!- li salutò Anna,aveva anche lei gli occhi lucidi.
-Ciaooooooo!!- risposero in coro,sono sempre così dolci..
-Che ci fate qui?- gli chiesi con un sorriso a trentasei denti.
-Dopo un faticoso tour siamo venuti qui per rilassarci tra il bel mare e..-rispose Louis ma venne interrotto da Niall..
-..e il buon cibo!!-
-E non scordiamoci le belle donne!!-
lo interruppe ancora Harry,il solito..
- E voi come vi chiamate?- ci chiese Liam.
-Io mi chiamo Giulia,lei Anna e loro sono altre due amiche:Federica e Marta,ma loro non sono directioners..- risposi subito io..
-Ragazze mi raccomando noi vogliamo stare un po’ in pace..quindi vi chiediamo di non scrivere niente su facebook,twitter e cose varie..Abbiamo voglia di rilassarci un po’- ci avvisò Zayn.
-Certo..non c’è problema- li rassicurò Anna,che ha forse avuto una perdita di equilibrio perché si è appoggiata su di me in modo preoccupante..
-Beh..ci vediamo in giro?-disse Liam.
-Certo!- li salutammo tutti con un abbraccio e Anna ha fatto brutta figura abbracciando Louis,perché stava cadendo andando verso di lui.. XD
Quando neanche eravamo a un metro da loro abbiamo cominciato a fare urla mute(?)..
-Ma dico io..Emis è italiano e non l’ho ancora incontrato..i One Direction sono inglesi e li avete pure abbracciati!! Ma cose di pazzi..- protestò Marta..
-Specifichiamo: quattro inglesi e un irlandese..- precisò Anna.
-E vabbè..-
-Ma vi rendete conto?!- dissi ancora incredula.
-Ma io volevo avere una conversazione più..interessante..- disse Anna.
-Volevi una coversazione più interessante?! Ma ti rendi conto che mezzo mondo sogna di essere salutato almeno con la mano e tu volevi avere una conversazione più interessante?! Vabbè può essere che li rincontreremo..- cambio atteggiamento molto facilmente.
-Ok..-
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Sciauuuuuuuuuuu :D
Sinceramente non so che dirvi..volevo solo ringraziare le mie amiche per il sostegno..
Thank you so much!!
Kiss kiss ;*
LOVE YOU GUYS!! 
 

 
 
 

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Capitolo 4
*** Sogni infranti ***


-Ma che ne dite di un bel gelatone?- propose Federica chiaramente affamata.
-Yesssss..e con tanta panna.. ;)-rispose Anna.
-Panna no: sono a dieta!- le gridai come un’assatanata(?).
-Parla per te..io sono una silouette..-disse Marta e scoppiammo tutte a ridere.
Ci avviammo verso il bar facendo questi discorsi molto intelligenti e prendemmo tutte un Cornetto e il barista(abbastanza carino) ha fatto l’occhiolino a Marta. Poi andammo a fare un bagno veloce(non avevamo niente di meglio da fare) e tornammo alle tovaglie ad abbronzarci.
Era giunto il momento di andare e mentre stavamo camminando sul marciapiede li abbiamo visti di nuovo.
Ma abbiamo un culo unico!!! Ci siamo avvicinate e li salutammo di nuovo.
-Noi manteniamo il vostro segreto,ma a un patto..-disse Anna., io avevo una faccia tipo WTF?!
-E sentiamo quale sarebbe questo patto?- la sfidò Louis.
-Se voi ci fate gli autografi,le foto e ci seguite su twitter noi non diremo niente a nessuno altrimenti..-prese il cellulare con la pagina di twitter aperta-..comincio a scrivere..-
-Bella sis!- ci demmo un cinque.
-Beh ok..- disse Niall e ci hanno fatto tutto,anche gli autografi per altre nostre amiche!! Quando finirono..
-Va bene ora?!- Harry era stufo,lo capisco.
-Scusateci se sembriamo un po’..strane..ma prima ci eravamo scordate di chiedervi l’autografo..-cercò di scusarsi Anna.
-Ah e quindi i vostri idoli sono importanti solo per gli autografi?!- ci sgridò Liam.
-No no ma..-dissi io ma venni interrotta.
-Ma un cazzo! Siete contente? Bene andatevene..- urlò ancora una volta Harry.
-Ma vaffaculo!!- non ce la facevo più,non sembravano quelli che conoscevo.
Se ne andarono indignati e io e Anna scoppiammo a piangere. Federica e Marta cercarono di consolarci ma era impossibile. Tutti quei pianti nella speranza di rivederli alla fine non erano serviti a niente,mi sentivo una merda,era come se avessero tolto il lecca-lecca a una bambina. Non volevo odiarli ma in quel momento volevo davvero non averli conosciuti.
Finalmente arrivò l’autobus e io mi misi accanto ad Anna,mi misi le cuffiette ma stavolta ascoltavo solo il reggae:la mia seconda passione,o forse ora la prima. Scese dall’autobus vedevo tutto triste,degradato. Ma andammo comunque subito dalle nostre amiche a dargli l’autografo e decidemmo di non dire niente dell’accaduto. Almeno loro continuavano a sognare, a volte è meglio sognare che affrontare la realtà. Ma Katiusha notò i nostri occhi gonfi e ci costrinse a dire la verità. Noi inventammo una bugia: non potevamo distruggere il suo sogno.
 
 
 
 
 
Ciauuuuuuuu!!
Eh sì questo capitolo era iniziato tutto rose e fiori ed è finito in una quasi tragedia. Beh la vita è fatta sia di belle che di brutte sorprese.
Ringrazio per le recensioni J
Kiss kiss :*
LOVE YOU GUYS!!
PS: per chi non lo sapesse il reggae è lo stile di Bob Marley J

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Capitolo 5
*** Two years later.. ***


*POV'S GIULIA*
Sono passati due anni da quel fatto. Mi piacciono ancora e ho ricominciato ad amarli,beh non più come prima. Noi ragazze siamo ancora più affiatate e non posso stare senza di loro. Mi ero fidanzata con un ragazzo di due anni più grande di me,si chiamava Matteo,ma ho scoperto che faceva le cose sporche in bagno con sue due compagne,quindi in mezzo a tutti gli ho mollato un bel ceffone e gli ho detto tante belle parole guadagnandomi l’applauso di tutti . Negli ultimi due mesi non fa altro che mandarmi messaggi che vuole tornare con me e io gli ripeto le stesse parole:-Cazzo lo capisci che sei un coglione al quadrato?! Sei uno stronzo verme schifoso che si crede che io ti lecchi il culo ancora una volta. Se vuoi c’è un autobus che va verso una meta molto affollata che si chiama ‘Vaffaculo’ e magari lì ci trovi pure quelle due puttane.-
Parole carine no?
Comunque finalmente i miei mi hanno dato il permesso di andare in Ghana a fare volontariato,ma solo per le vacanze estive. È il mio sogno da quando avevo dodici anni, mi piace aiutare la gente soprattutto quelli più sfortunati. Ma siccome la nostra professoressa di inglese è sempre indietro con il programma, devo andare a Londra a fare un corso di English avanzato. Dopotutto sono felice,Londra è bellissima e sognavo di andarci soprattutto per..loro.
Infatti ora sono sull’aereo con Fede,sì lei mi accompagna e poi Marta e Anna ci raggiungono(si sono autoinvitate XD). Poi là ci dovrebbe essere pure un’altra mia amica dolcissima: Cassandra. Lei è pure del mio paese però è venuta a Londra per una specie di borsa di studio,boh. Quindi è venuta all’aeroporto a prenderci,lo dicevo che era dolcissima.

*POV’S ANNA*
-Martaaaaaaaaaa..Mi vieni ad aiutare per favore? SBRIGATI!!!-
-Sese..contaci..-
-Nooo dai non riesco a chiudere la valigia..-
-Ma se partiamo tra cinque giorni,che bisogno c’è di prepararla ora?!-
-C’è il bisogno..Merdaaa non si chiudeeeeeee..-
-Ook vengo..-

Finalmente Marta mi aiutò e io ero pronta per London!!! Oddio mancavano ancora cinque giorni però..ero pronta. Non vedo l’ora di partire..Londra è la mia meta più sognata(?) da quando avevo dodici anni. Sì i One Direction mi piacciono ancora, ma solo come cantanti. Mi hanno ferito veramente e ogni volta che ascolto una loro canzone mi viene da piangere..
Ma ciancio alle bande ora sono felicissima perché il ragazzo che volevo mi ha inviato un messaggio con su scritto se si voleva mettere con me e io gli ho fatto un video-risposta in cui mostravo un foglio con su scritto ‘’V.A.F.F.A.N.C.U.L.O.’’
Ok sono stata un po’ cattiva ma se lo meritava proprio perché tempo fa lui mi aveva risposto:’’Ma chi ti caga?’’ Quindi sono stata coerente -.- .
 *POV’S MARTA*
Ok andremo a Londra ma che c’è di così tanto speciale? Sì è una città bellissima però non c’è motivo di prepararsi cinque giorni prima. Mi sa che c’è ancora un briciolo di directioner in loro, ma si vede che sono ferite.
Io invece ho avuto un’autografo dal grande Emis e abbiamo fatto pure una foto!! Poi mi sono fidanzata da poco con un ragazzo conosciuto su facebook,però è diventato troppo geloso e possessivo infatti prima di partire lo lascio. Ma perché capitano tutti a me?!

*POV’S FEDERICA*
Eccoci qua sull’aereo per Londra con una Giulia strana che cambia atteggiamento ogni cinque minuti,ma io mi rilasso con le canzoni di Emma, my favourite singer . È strano com’è cambiata la vita in due anni: mi hanno chiamata alla nazionale italiana di basket under 21, e faccio qualche quattro viaggi ogni mese. Sono felice e mi sento soddisfatta..anche se mi manca l’amore. Ma io non sono come Anna o Giulia che fanno tutto il tempo a pensare ai ragazzi,quindi quando viene verrà.
 
 
 
 
 
 
HOLA  CHICASSSSSSSSSS ♥
Chi vuole venire con me a Londra? Ok basta..questo è solo un capitolo di passaggio e il bello viene nel prossimo..quindi ci vediamo dopoooooo
Recensite per favore per vedere che ne pensate?
CIAUUUUUUUUUUUUUU

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Capitolo 6
*** London ***


-Eii guarda si vede il Tamigi!! E il Buckingham Palace..Oddio è tutto fantastico!!- svegliai Fede che stava dormendo beatamente.
-Ma cazzarola proprio ora mi dovevi svegliare?! Stavo facendo un bel sogno una volta tanto..- mi rispose scocciata.
-Ma il sogno ce l’hai proprio davanti ai tuoi occhi..guarda che spettacolo..-
-Mmmmm sì è proprio bella..-
-Ohhh finalmente..-
-Ma quando arriviamo all’aeroporto che facciamo?-
-Te l’ho ripetuto almeno cento volte..-
-100?! Ok contiamo,quando me l’hai detto la prima volta?-
-….-
-Allora?-
-Uffiii non mi ricordo..comunque ci sarà Cassandra che ci aspetterà là e poi non lo so..mi ha detto che ci farà una sorpresa..-
-Ok scommetto che ci porterà al One Direction store..mi pare che pure lei è directioner,vero?-
-Directioner impazzita XD-
-Allora farà una cosa del genere.-

Le nostre belle conversazioni furono interrotte da una voce che diceva di allacciare le cinture perché in 10 minuti saremmo atterrati.
-Felicità,un bicchiere di vino con un panino,la felicità..-mi misi a cantare la canzone ‘Felicità’ di Albano.
-Ma che hai?!- mi guardò con una faccia stranita e come lei anche l’altro signore che era vicino a lei.
-Ah no niente,ho bevuto un po’ di marjuana XD..-
-Si si bevuto..-

Finalmente atterrammo con un tonfo un po’troppo forte e mi chiesi se il pilota era bravo,beh che me ne frega.. I’M IN LONDON!!
Quando finalmente l’aereo si fermò noi ci alzammo per prendere le valigie, e uno Stewart molto carino ci ha preso le valigie e ci ha rivolto un sorriso a sessanta denti,speriamo di rincontrarlo. Scendiamo dall’aereo ed entriamo nell’aeroporto, GIGANTERRIMO!! Poi finalmente vidi Cassandra e le corremmo incontro.
-CASSY!!!!-
-GIÙ!!! FEDE!!!-
-Non sei cambiata per niente!!-
-Tu sì invece, mi sembra che sei più alta..-
-Oppure sei tu che ti abbassi..-
ci battemmo il cinque.
-Dai cassy..non fare la bimba..piuttosto dove ci porti di bello??-chiese Federica elettrizzata. Di colpo si interessava a Londra?! Mah..
-Siccome il vostro aereo è arrivato in ritardo non possiamo fare tutto quello che avevo programmato,quindi facciamo il giro di Londra sull’autobus a due piani!!-
-WIIIIII-
sembravamo delle bambine che andavano a fare il giro nella giostra lol.
-E che altro volevi fare?- le chiesi io.
-Beh potevamo andare a vedere il Madame Tussauds che ci sono i boys..-
-Ah vabbè lo possiamo fare domani con più calma..-
-Sì infatti..Ma prima di prendere l’autobus saliamo su un classico taxi londinese!!-
-Oh yeah sis!!

Salimmo tutte sull’auto e ci dirigemmo in centro..
 
 
 
 
 
 
 
 
 
BUONSALVE A TODOS!!!!
Come vi va la vita? ok non sto qua a farmi i jerry vostri..come vi pare questo capitolo? Beh sì vi avevo detto che qua veniva il bello ma ho deciso di allungarlo un po’..forse nel prossimo ci sarà il ‘bello’ XD
Okkeisss ora vi lascio a fare non so cosa..Mi raccomando recensite
CIAUUUUUUUUU
LOVE YOU GUYS :*
Kiss kiss ;***




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Capitolo 7
*** Mishaps ***


*POV’S GIULIA*
Salimmo su quell’autobus gigante e ci mettemmo al primo piano,anche se faceva un freddo cane!
Menomale che c’eravamo solo noi..non avevo per niente voglia di sentire altre persone parlare.
L’autobus partì e vidi Fede felice come una Pasqua..Dov’è la Federica che ho conosciuto quando è nata?!
Sì io sono più grande di lei di sei mesi e mia mamma mi ha detto che poche ore dopo la sua nascita l’avevo vista,beh almeno ho avuto sei mesi felici della mia vita.
-Maaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa..-
-Che c’è?!- mi chiese esasperata Cassandra.
-A che ora si mangia??-
-Hai parlato con Niall?! Confessa..- mi disse con un dito puntato in faccia.
-Magar..-mi fermai pensando a quella giornata al mare- no..-risposi con un tono triste..
-Beh mangiamo al primo fast food che capita..uno vale l’altro no?- ruppe quel silenzio imbarazzante.
-Sì- rispose Fede.
Io ero nel mio mondo. Pensavo a quell’orribile giorno e a quell’orribile estate  passata a piangere. Ok forse ho esagerato, ma io li amavo davvero,erano la mia vita, mi tiravano su il morale con le loro voci stupende e ora..non c’è nessuno. Sì amo pure il reggae,ma è soprattutto un genere che parla di divertimento o dei problemi sociali..e sinceramente non faceva al caso mio. Ma devo essere forte e non deprimermi per tutta la vita perché i miei idoli mi hanno trattata male. Dopotutto io mi faccio la mia vita e ci sono cose più importanti che i cantanti. Io me ne vado in Ghana felice e me ne fotto altamente di loro. Sì voglio odiarli anche se so che sarà difficile,ma tentar non nuoce no?
 
*POV’S CASSANDRA*
È da cinque minuti che Giulia non parla più e ha lo sguardo perso nel vuoto..Ma che ha? Da quando le ho chiesto per scherzare la cosa di Niall,si è rattristata. Capisco che il suo sogno è incontrarli,ma fare così noo. Forse sta pensando a tutto il tempo passato sognando di poterli incontrare,e ora si trova a qualche chilometro o metro da loro. Ma mi sembra un po’ esagerato..non è da lei. Magari le è successo qualcosa che non mi vuole dire..Stasera glielo chiederò.
-Giù?-la chiamo sperando in una risposta.
-Sì?-
-Che hai?Sembri pensierosa..-
-Ah no niente..pensavo a..a..al Ghana-
-Capito. Comunque tra un po’ dobbiamo scendere,c’è un fast food proprio qua vicino..-
-Ok-
mi risponde finalmente con un po’ di vitalità.
 
*POV’S MARTA*
Ho deciso. Lo lascio ora. Lo chiamo e gli dico di vederci al parco perché gli devo parlare,credo che se lo aspetti perché aveva la voce spaventata. Mi lavo,mi vesto,saluto mio papà ed esco. Subito uscita di casa invio un messaggio ad Anna:- Lo lascio e glielo sto andando a dire. Un po’ di sostegno morale?-
Inizio a camminare sul marciapiede della strada deserta affrontando l’aria un po’ troppo fredda per essere estiva.
Sto quasi arrivando e vedo la sua Range Rover nera parcheggiata. Lui è un tipo duro e molto possessivo e proprio per questo lo lascio. Gli ho detto un sacco di volte di cercare di contenersi,ma lui niente. Così all’ennesima volta lui mi mollò uno schiaffo dritto in faccia. Se ora si arriva alla violenza non è più una relazione. E poi non lo amo più e forse non l’ho mai amato,quasi quasi amavo più il suo pitbull che lui.
Entro nel parco e vedo lui in piedi davanti ad un albero secolare. La sua figura possente mi fa un po’ rabbrividire,ma devo essere forte e decisa. Mi avvicino a lui,quest’ultimo cerca di baciarmi ma io mi sposto il viso dalle sue sottili labbra. Rimane con uno sguardo interrogativo,mi prende i  fianchi e mi avvicina a sé,ma io cerco di allontanarlo invano. Poi comincio a parlare.
-Eii no no..-riesco ad allontanarlo- senti voglio essere diretta con te.. Io non ti amo più.-stava cercando di replicare- no no fammi continuare. Non sento più niente per te. Quella litigata è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso..Ultimamente mi tratti male e credo che neanche per te esista qualcosa..quindi è finita..-
-Cosa?! Ma io ti amo ancora! Come puoi permetterti di dirmi così?!-
mi strattonò come una bambola senza vita.
-Senti è già difficile per me e poi fattene una ragione. Cresci ogni tanto e accetta quello che il destino riserva per te.- detto questo lo dileguo ma sentii una voce dietro le mie spalle.
-Sappi che non è finita qui!- mi grida.
Facendo la strada di ritorno mi squillò il cellulare. Era Anna.
-Sei in ritardo..L’ho già lasciato..-
-Sono contenta per te..ma mi è arrivato una chiamata da Londra -
cominciò a singhiozzare- hanno avuto un incidente. Qualcuno le ha investite e ora sono all’ospedale. I loro genitori partono tra due ore,tu vieni vero?- mi informò con quella notizia bruttissima.
- S-Sì – cominciai anche io a piangere- tra dieci minuti sono a casa tua.-
-Ok-
Non può essere vero. Non loro. Perché?! Perché qualche volta non si può avere un attimo felice? Perché siamo condannati a quest’inferno? Non riesco a pensare a una vita senza di loro. Forse sto pensando a conclusioni troppo affrettate,forse hanno solo qualche ferita,forse.. FORSE!! Devo sbrigarmi ad andare a Londra, voglio essere vicina a loro..
Arrivo a casa e spiego velocemente la situazione ai miei e mia mamma mi aiuta a fare velocemente la valigia. Prendo tutto,saluto velocemente mia sorella che è appena rientrata e salgo in macchina con mio papà. Devo ringraziare i miei genitori che mi aiutano sempre,magari qualche volta gli porto un buon voto.
Arrivo a casa di Anna che aveva gli occhi gonfi e per arrivare prima decidiamo che andremo con mio papà. Sale in macchina e ci dirigiamo all’aeroporto superando ogni limite di velocità. Scendiamo finalmente da quella macchina e andiamo a fare il check-in. Passiamo tutti i controlli e saliamo sull’aereo,incontrando i genitori di Giulia,Fede e Cassandra.
 
*POV’S FEDERICA*
Stiamo scendendo dall’autobus e noto che c’è una differenza di temperatura abbastanza notevole (lol) tra sopra e sotto.
-Come si chiama questo fast food?- chiedo a Cassy.
-Sinceramente non mi ricordo..-
-Allora non è Nando’s XD-
-Gnegnegne..-
mi rispose con una linguaccia.
Svoltiamo l’angolo e vedo che di fronte a noi c’è il McDonald’s. Ma come si fa a scordarsi il McDonald’s?! È un caso perso..Attraversiamo la strada e Giulia,che fino a poco tempo sembrava inesistente, mi grida:-ATTENTA!!!-
Io mi giro e lei mi tira dietro di sé e poi…tutto nero…
 
 
 
 
 
 
 
 
 
SCIAUUUUUUUUUUUUUU
Eh sì,un altro capitolo triste..Marta si lascia, c’è l’incidente, Giulia ripensa a quell’estate..insomma avevo la modalità DEPRESSIONE:ON..
comunque che ve ne pare? Recensite mi raccomando.. ;)
Ringrazio tutti per le ‘seguite’ o ‘preferite’,e naturalmente anche per le recensioni!!
 
Vi lascio le foto dei protagonisti,così per farvi un’idea  =)

GIULIA:



MARTA:


ANNA:


CASSANDRA:


FEDERICA:

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Capitolo 8
*** Hospital ***


Cazzo. Sto mal di testa mi sta trafiggendo il cervello. Ma dico io,si può avere un mal di testa più malditestoso(?). Sento come se un blocco di marmo è stato tirato sulla mia testa e mi vuole schiacciare il cranio. Cerco di aprire gli occhi,ma è come se le palpebre si siano incollate con la colla vinilica. Ci rinuncio e cerco di riaddormentarmi e magari mi passa il mal di testa. Ma sento che c’è un casino fuori..fuori da cosa? Tentai di nuovo di aprire gli occhi e finalmente vidi la luce del sole entrare da una finestra bianca. Non è la mia stanza e sicuro neanche quella dell’albergo dove avrei dovuto alloggiare. E allora dove sono? Giro gli occhi sopra di me e vedo un’aggeggio strano collegato alle mie vene. Cazzo sono all’ospedale?! Cerco di alzarmi e mi venne un giramento di testa.
Di nuovo quel mal di testa insopportabile. Sono di nuovo distesa su un letto bianco e ho ancora quei fili attaccati alle vene,la luce ora era molto più scura,credo sia sera. Non era un sogno. Sono in ospedale, a meno che non sono in uno strano paradiso.
Nah,sono in ospedale. Ma che mi è successo? Cavolo non ricordo niente. Giro la testa verso destra e non c’era nessuno,oltre a un tavolino con sopra una bottiglietta d’acqua. Mi giro verso sinistra e c’è una porta bianca e oltre questa..casino. Mi è venuta un’improvvisa voglia di respirare aria fresca e cercai di alzarmi, ma ero legata come un mp3 a quei fili. Dico ma nessuno viene a controllare ogni tanto?! Ho la testa piena di domande e vorrei avere risposte..magari guardando il panorama ricordo. Per me guardare un panorama è sempre significato riflettere e magari anche questa volta avrebbe funzionato. Quindi staccai quei fili che non sopportavo più e mi alzai il busto,feci uno sbadiglio e spostai i piedi a terra. Era freddo come la neve,ma non mi feci problemi. Mi alzo barcollando un po’ e mi accorgo solo ora che indosso un brutto camicie bianco a pois viola di due taglie più grandi e sotto sono completamente nuda(che vergogna!). Mi avvicino lentamente alla finestra e vedo diverse auto che sfrecciavano sull’autostrada e alcune che si posteggiavano nel parcheggio riservato. Poi vedo anche un’ambulanza che è appena arrivata,fanno scendere un uomo sulla barella seguito da una donna,probabilmente sua moglie, in lacrime. Forse anche mia mamma era stata così e pensandoci mi viene un nodo all’intestino. Mi appoggio sul davanzale per scorgere meglio quel panorama londinese che avevo tanto sognato. Londra è bellissima dall’alto,con tantissime luci che sembrano stelle ed emanando quel senso di felicità spensierata. Non riesco a ricordare niente..La mia mente arriva fino al punto in cui Cassy mi ha chiesto per scherzo se avevo parlato con Niall. Già Cassy e Fede..speriamo che almeno loro non siano in questo posto maledetto che sembra un paradiso.
Niente il panorama non mi dice niente. E ora che si fa? Minchia non c’è niente in questa stanza. Mi giro e vedo un armadio viola. Ma da dove spunta questo?! Vabbè vado verso quest’ultimo e lo apro. Dentro c’erano alcuni miei vestiti e..yeah! il mio nintendo..A che ci penso io avevo una partita in corso con Mario. No m’annoia.. Ritorno sul letto e mi siedo,e senza accorgemene fisso un punto davanti a me.
All’improvviso qualcuno apre la porta e io saltai sul letto dallo spavento. Mi girai verso la figura che mi aveva provocato l’infarto di un secondo. Era il medico:un uomo giovane,sulla quarantina,alto e con la pancetta, però aveva l’aria simpatica.
 Appena mi vide mi sorrise e mi chiamò:- Ben svegliata signorina Parisio..Come si sente?-
-Strana.-
-La capisco,ora le spiego tutto,ma prima dobbiamo riattaccare la flebo..-
venne verso di me e mi infilzò quegli aghi odiosi nella pelle.
-Ora vorrei sapere tutto..-
-Ok. Allora lei e le sue amiche siete state investite da un’auto in corsa mentre attraversavate la strada. L’auto frenando ha sbandato e ha colpito tutte e tre in pieno. Lei è stata fortunata perché se non sbandava quell’auto andava a tutta velocità contro di lei e sarebbe morta..-
-E le mie amiche?-
-La signorina Leto è stata in come lei e si è svegliata due giorni fa..-
-Sono stata in coma? Forte!!-
-Non credo dovrebbe esultare,si può rischiare di morire..-
-Sì però si dorme tutto il tempo e non siamo immersi nelle preoccupazioni..E poi Federica?-
-La signorina Carfi è la meno grave e ha avuto un braccio rotto e ha un po’ di ferite,ma niente di che..-
-Menomale..E io che ho avuto?-
gli chiesi tutta eccitata,mi sono sempre piaciuti i film polizieschi dove facevano vedere le indagini scientifiche.
-Lei stava per avere un ematoma celebrale e non si poteva intervenire operando,quindi si poteva solo aspettare che guarisse e dopo circa un mese si è risvegliata..-
-Quindi pure Cassandra ha avuto l’ematoma?-
-Sì-
-Ma Fede ha un culo ogni volta..-
pensai a voce alta,ma dopo mi accorsi che il medico era ancora là -oh,mi scusi..- mi scusai imbarazzata.
-Non si preoccupi,sono abituato a stare tra gli anziani e un po’ di giovani e di linguaggio giovanile ci vuole..-
-Ma neanche lei è tanto vecchio..-
-Per favore ci diamo del tu?-
-Certo!-
-Io mi chiamo Jerry..ora lascio entrare i tuoi genitori che sono stati qua tutti i santi giorni..a presto!-

Se ne andò. Era davvero simpatico Jerry e finalmente qualcuno che non usava tutti quei termini particolari che non fanno capire un tubo. Entrarono i miei genitori e mi abbracciarono.
-Come stai?- mi chiese mio papà.
-Bene,ora che il dottore mi ha spiegato tutto.-
-Ci hai fatto stare in ansia per quasi un mese! Tornati a casa laverai tu i piatti tutti i giorni..-
mi disse mia mamma.
-Ah no te lo puoi scordare!-
-Beh l’importante è che ti sei svegliata ed è andato tutto bene.-
ci abbracciammo di nuovo.
Mi raccontarono che erano partiti subito e che erano venute anche Anna e Marta con loro. Che dolci! :3
Poi se ne andarono anche loro ed entrarono di corsa Anna e Marta. Ci abbracciammo per lungo tempo e ci siamo dette tutte le parole più dolci di questo mondo. Mi hanno raccontato che dicevano le altre due sfortunate e abbiamo parlato del più e del meno. Si erano fatte le 10 e l’orario delle visite era finito,quindi è entrata l’infermiera dicendo che se ne dovevano andare. Mentre entrava ho visto che stava discutendo con una persona e poi ho visto che le ha acconsentito a fare qualcosa.
L’infermiera e le due ragazze se ne andarono ed entrò un ragazzo alto e dalla chioma riccioluta. Oddio che ci fa qui?! Che vuole ancora dalla mia vita? Io sto ancora male per quello..Stavo per chiamare l’infermiera ma lui mi bloccò..
-Ciao..-
Come può un semplice saluto bloccarmi il respiro?! Fuck me!
-C-ciao..-risposi imbarazzata e confusa..
-Sai chi sono?- ah il solito vanitoso..
-Sì- gli risposi fredda.
-Ok..ehm..ok- fece come per autoconvincersi –Sono stato io a investirti..-
 
 
 
 
 
 
 
 

EII BABIESSSS!!
Che ne pensate di questo capitolo? Finalmente ho cominciato a scrivere capitoli più lunghi perché quelli di prima erano veramente corti.. =D
Ringrazio tutti per le recensioni(m’annoia a scrivere i nomi  lol ) e beh..che dire? Recensite per favore e ci vediamo al prossimo capitolo!!
LOVE YOU GUYS!!
Kiss kiss ;
*

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Capitolo 9
*** I'm sorry ***


O.O era la mia faccia. Sono rimasta sconvolta. Cè Harry Styles mi investe?! Cose dell’altro mondo..
Non riesco a spiccicare parola e per poco mi dimentico pure come si respira. Tra tutti cinque Harry era quello che mi aveva colpito,con quei suoi ricci,le sue fossette quando ride..e i suoi occhi verde smeraldo che mi fanno sciogliere ad un solo sguardo..
Dato che ero immersa nei miei pensieri e non parlavo,Harry cercò di rompere il ghiaccio. Disse qualcosa ma io non l’ho ascoltato e faccio cenno di sì con la testa senza neanche sapere a cosa si riferisse.
-Eiii Giulia? Ci sei?- mi richiamò l’attenzione.
-Uhm? Sì si..- gli risposi cercando di non guardarlo in faccia..
Lui si avvicina. Sono appena stata in coma,cazzo! Se mi tocca mi viene un attacco di cuore!!
Si piega sulle ginocchia per stare all’altezza mia e mi prende la mano,ma io la ritiro. Sento che improvvisamente le guance stanno diventando rosse,no! Ma che dico?! Viola!! Ma lo sa che effetto fa sulle ragazze lui?? Nonostante tutto cerco di fare l’indifferente e guardo verso la finestra. Sento gli occhi pizzicare..Non lo so perché mi viene da piangere!! Mi scappa una lacrima fuggitiva sulla guancia destra e con il dorso della mano asciugo quel liquido che mi ha riaperto una ferita che avevo cercato in tutti i modi di rimarginare.
Lui mi prende il mento e con le sue mani calde mi fa girare il viso verso il suo. Dio com’erano quegli occhi!! Starei ore a contemplare quel verde meraviglioso,ma mi disse qualcosa che credevo non mi avesse mai detto..
-Mi dispiace..- disse con tono dispiaciuto.
Non gli seppi rispondere perché stavano ricominciando a lacrimare gli occhi e mi girai dall’altro lato.
Qualcuno bussò la porta e la aprì. Era l’infermiera.. Ahhh la mia salvezza!
-Signore,mi dispiace ma è costretto ad andare..-
-Ok..vengo..-si alzò e si avviò verso la porta. Io mi girai un’ultima volta verso di lui e lo guardai uscire da quella stanza. Avevo fatto una grande cavolata,ma ormai non si torna più indietro..
Chiamai l’infermiera e le chiesi se poteva prendermi l’iPod nella borsa. Me lo porse e se ne andò. Finalmente sola con la mia musica. Io e la mia musica. Nulla di più. Misi,non so perché,Irresistible e poi Little Things..alla fine calai in un sonno profondo..
 
CASSANDRA’S POV
*Flashback*

Bussano alla porta, sicuramente è il dottore a fare i soliti controlli …
ODDIO!!! HARRY!!HARRY!!HARRY!! CHE CI FA QUI?! STO IMPAZZENDO!! FINALMENTE INCONTRO 1/5 DEI MIEI IDOLI!!! AL DIAVOLO LE STATUE DI CERA, IO CE L’HO IN CARNE ED OSSA!!!!!
-Ciao- mi salutò sfoderando un sorriso sgargiante.
-C-C-Ciao!- lo salutai cercando di trattenermi.
-Sei una directioner?- mi chiese ridendo.
-Beh,non si vede?-scoppiammo tutti e due a ridere.
-Ahahah ok…ti devo dire una cosa..- mi disse misterioso.
-Cioè?-
-Sono stato io a investirti…scusa,mi dispiace davvero..-
si avvicinò a me.
-Wow…- sono state le uniche parole che sono riuscita a dire.
-Scusami davvero ero incazzato e non guardavo la strada…-
-Beh l’importante è che tutto si sta risolvendo per il meglio…-
-Sì,anche se c’è l’altra tua amica che ancora non si è svegliata…-
-Svegliata?-
-Mi pare che si chiami Giulia…-
-Ma lei e Federica hanno solo il braccio rotto…-
-Io so che una è in coma e l’altra ha avuto un po’ di lesioni..-
-Oddio..spero non sia vero…-
-Boh forse sono io che mi sbaglio..-
-Speriamo..ma siccome tu sei qui e non capita spesso nella vita di incontrare i propri idoli…Ci facciamo una foto? Per favore…-
lo implorai.
-Ma certo! Farei di tutto per le fan…- si avvicinò a me e con il suo cellulare ci facemmo due bellissime foto. Poi gli squillò il cellulare e finita la chiamata mi disse che doveva andare a fare le prove. Così con mio dispiacere lo salutai con un bacio sulla guancia e se ne andò.
Quando chiuse la porta,mi misi a ballare la macarena a letto come una non sana di mente. Entrarono Anna e Marta senza neanche bussare(o forse ero stata io a non sentirle) e Anna aveva la faccia a dir poco sconvolta.
 
FEDERICA’S POV
Ero affacciata alla finestra a pensare a Nicolas,o meglio Nick. Ebbene sì,lui mi piace. È un giocatore di basket anche lui ed è la dolcezza in persona. È troppo simpatico e..troppo carino! Siamo nella stessa compagnia e ultimamente abbiamo legato un po’ di più,ma mi vede come una sua amica e nient’altro. Ma cazzo! Una volta tanto che mi piace uno,quello neanche mi calcola. Vabbè mi caga un po’ però sono solo un’amica. E neanche mi ha inviato un messaggio ancora! Me lo devo levare dalla testa…
‘Mi piace la zucchina, zucchina ah ah, mi sento birichina birichina ah ah’
Ma che cavolo è?! Ah è il mio cellulare…Ancora una volta Giulia mi ha cambiato la suoneria, quella ragazza non avrà vita facile… È un messaggio: è Nicolas. Mi sento il cuore andare a mille..*-*
‘Eii bella…Mi dispiace per l’incidente,spero che guarisci presto e qui è tutto diverso senza di te..Ci manchi tanto :( Comunque..CIAOOOOO
PS: Me lo porti un regalino?’
Waaaaa ha scritto che gli manco ed è tutto diverso senza di me!! Ok basta..manteniamo la calma…
Qualcuno bussa e interrompe i miei pensieri. Uffa!! Mi giro con un’espressione incazzatissima e…Chi è questo?! Mi sembra di averlo già visto…aspetta ma è uno dei One Direction? Nah impossibile…che ci verrebbe a fare qui?
-Ciao.- mi salutò interrompendo quel silenzio.
-Ciao.- gli risposi con un’aria da menefreghista.
-Io sono Harry Styles,piacere.- si presentò e mi porse la mano.
-Allora sei vero tu!- pensai ad alta voce.
-Sì sono io, ma tu non sei directioner vero?-
-No e non lo sarò mai..che sia chiaro..-
-Ok..Non importa ne abbiamo altre milioni…-

Ma guarda che faccia tosta! Ora Mr. Sonofigostyles fa pure il presuntuoso! Ma che vada al diavolo! Ok basta non creiamo casini sennò Cassandra mi ammazza…
-Ok e che sei venuto a fare qua?- gli chiesi cercando di incrociare le braccia dimenticandomi che avevo il braccio fasciato e feci una grande figura di merda.
-Sono stato io a investirti…Mi dispiace- mi disse sospirando.
-Ah.- fu quello che riuscii a dire.
Silenzio totale. Non so che rispondere! Cosa si dice in questi casi?? Non fa niente? Non ti preoccupare? Scuse accettate? Boh..
-Non ti preoccupare-scelsi di rispondergli.
-Grazie!- si illuminarono improvvisamente gli occhi e mi schioccò un bacio sulla guancia. Ma chi si crede di essere? –Ciao! Devo scappare.- se ne andò..
Credo che sono rimasta ferma a guardare la porta per 10 minuti buoni. Devo rielaborare tutto quello che è successo… Nick ci tiene almeno un po’ a me e Harry Styles mi ha investito. BOH! Che mondo strano…
 
 
 
 
 
 
 
 
HELLO GENTEEEEEEEEEEEE!!
Ok è da un po’ che non aggiorno e mi scuso,soprattutto con Cassandra che mi chiedeva ogni giorno del capitolo. Ringrazio todos les mies amighesss(?) per il sostegno e soprattutto alla ragazza londinese ;D
Comunque come vi pare? Lasciate per favore una recensioncina-ina-ina? Please!!
LOVE YOU GUYS!
kiss kiss ;*

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Capitolo 10
*** Pervert ***


HARRY’S POV
Entro in macchina e l’accendo. Minchia! Finalmente quella si è svegliata e non ci torno più in quel cazzo di
ospedale. Imbocco l’uscita dell’ospedale e guardo se passano macchine. Non voglio fare di nuovo avanti e indietro dall’ospedale. Speriamo di non incontrare directioners pazze e sfegatate che rompono i timpani e pure le palle… Accendo la radio,ma non c’è bella musica,quindi inserisco il Take Me Home e metto Little Things. Arrivato in studio c’è Paul che mi accoglie e dietro gli altri che mangiano. Niall ha già finito due pacchi di patatine e ne sta mangiando un altro!! Dovrebbe cominciare a fare la dieta questo ragazzo…seriamente.
-Eiii bro! Come stiamo?- mi salutò Zayn.
-Ora bene.-
-Sono guarite quelle?-
-Sì alleluia!!! Finalmente anche la terza si è svegliata e ora non parlatemi di ospedale che m’incazzo!-
li minaccio.
-Felice di vederti anche a te! Eh…-
-Oh? Scusa Lou…Ciao.-
-Che ne dici se mi faccio un altro tatuaggio?-
-Fai come vuoi,ma non chiedere a me che ne ho 40.-
-Uffa…ok-
-Ciao Haz!-
-Eii buongiorno Leeyum! Dov’eri?-
-Io s…-

Venne interrotto da Zayn che aveva un cucchiaio in mano.
-Beh visto che non mi voleva dare la sua parte nella canzone…sono ricorso alle maniere forti…-
-L..Leva subito q..qu..quel coso.-
disse Liam indicando l’oggetto.
-Zayn!Dallo a me che ho voglia di un po’ di yogurt…- Zayn lanciò a Niall il cucchiaio che cadde a terra.
-Merda Niall muovi quel culo!- gridò Liam coprendosi le orecchie.
-Eii!!!!- grida Louis -ieri sono passato davanti ad un supermercato e c’erano le carote in offerta… Dopo ci andiamo vero?-
-No! Stasera si va in discoteca e io devo avere il tempo per prepararmi.- disse Zayn.
-Palle…Io rimango a casa.- disse Niall.
-E no dai…ci divertiremo.- lo supplicò Zayn facendo gli occhi dolci
-Uffa… Va bene,ma solo perché non resisto a quegli occhi dolci.- acconsente Niall.
Intanto entra Paul con una faccia sconvolta.
-Voi.Siete.Ritardati.-
-Ma no! Vero?- Dico in modo sarcastico.
-Fanculo.- mi risponde –Comunque sono venuto per dirvi che si comincia.-
-Ok andiamo…ma dopo al supermercato!- disse Louis avviandosi verso la porta.
-Ora che ci penso mi è finito il gel…ok dopo passiamo di lì.- disse pensieroso Zayn.
-Aspettatemi!!- gridò Niall con la bocca piena.
Dopo circa quattro ore di prove siamo riusciti soltanto a fare due canzoni perché Liam non riusciva a prendere la nota alta e Zayn glielo rinfacciava pure. ‘’Io ci riesco e tu noo!!’’
Liam gli rispondeva sempre con lo stesso dito alzato:il medio,con tanto di balletto.
Dopo aver messo i giubbotti ci dirigemmo alle macchine.
-Mi raccomando domani ci vediamo qui alle 3.00 p.m.- ci avvisò Paul.
-Ok ok..-risposero tutti.
Io e Niall saliamo in macchina mia e Zayn,Liam e Louis nella sua.
Ci dirigiamo al supermercato per accontentare quei due ritardati mentali e ci parcheggiamo nel posto più riparato possibile.
Scendono Zayn,Niall e Louis in corsa come i bimbi piccoli. Mentre io e Liam ce la prendiamo comoda.
-E quindi ora hai chiuso completamente con quelle ragazzine?Non ti senti in colpa?-
-Sì,e ti avevo detto di non parlare di questo argomento per favore.-
-Ma dai..volevo conoscerle.-
- Liam…so che hai voglia,ma non credo loro cederanno molto facilmente.-
-Ma se sei tu quello che pensa sempre a queste cose! E poi io non mi riferivo a questo…-
-Sì e allora a che cosa?-
-Beh…ehm…-
-Ahahahah visto? E poi sarei io quello pervertito…-
scoppio a ridere.
-Ok mi hai scoperto. Ma facciamo una scommessa…-
-Cioè?-
-Io devo riuscire a portare a letto una di loro e tu un’altra,ci stai?-
-No! Neanche per sogno! Sono delle bambine praticamente e poi non hanno niente di sexy…-
-Perché? Quanti anni hanno?-
-15 mi pare…-
-E allora che problemi ti fai? Niall ha perso la veginità a 14 anni…-
-No non me la sento…-
-Che ti è successo?! Non sei più tu…-
-Sono sempre io solo che sono un po’ più responsabile…-
-Vabbè va…tre bicchieri di birra e sarai cotto…-
-No ti ho detto di no!-
-Intanto io cerco di portarmela a letto una…poi si vede.-
-E se poi neanche ti piace?-
-Almeno un po’di bellezza ce l’hanno no?-
-Sì ma…-
-Perfetto…Domani andiamo in ospedale e le invitiamo alla festa di Louis.-
-Ma tu sei pazzo…io non ci torno là.-
-E daiii..cinque minuti ci stiamo.-
-Uffa…ok.-
-Così mi piaci bro!-
-Invece tu non mi piaci per niente…ESCI DA QUESTO CORPO!!-
gli grido in faccia facendo il segno della croce con le dita.
-Ma va va…- mi dà uno spintone- Entriamo dai.-
Entriamo e vediamo i tre con cesti pieni di carote che stavano aspettando alla cassa. Li raggiungiamo e Liam scivola sul pavimento bagnato. Scoppiamo tutti a ridere comprese le commesse che non avevano niente di meglio da fare. Liam ci guarda con una faccia da incazzato e poi scoppia pure lui a ridere.
Paghiamo,o meglio, pago perché quelle quattro scimmie avevano lasciato il portafoglio in macchina guarda caso. Usciamo dal supermercato con Louis tutto sorridente che porta un carrello intero di carote,gel e…biscotti? Ah Niall…
Tornati a casa Zayn e Niall si buttano sul divano,Louis apre subito le buste delle carote per mangiarne una e Liam sale in camera sua. Io? Io sto in piedi davanti la porta a guardarli e a pensare a quanto li voglio bene.
Oddio! Sto diventando veramente come Liam! No no neanche per sogno…Alla festa mi scoperò a una,ma non una di loro! Una che sia sexy e anche brava.
Raggiungo Zayn e Niall sul divano e scippo il telecomando a Zayn.
-Comunque domani prima di andare in studio dobbiamo andare in ospedale a invitare quelle là alla festa.-
-Ok.-
mi risposero in coro,compreso Louis che ci ha raggiunti con un piatto pieno di carote.
-Ne vuoi una?- mi chiese Lou porgendomi il piatto.
-Sì grazie…- tossisco - Dammi qua cretino.-
 
 
 
 
 
 
EIII BABIESSSSSSS
Come vi sembra questo nuovo capitolo? Vi piace il nuovo Liam pervertito? Ahahahah
Comunque devo ringraziare le mie amiche per il sostegno..VI AMO DI BENE!! Mi scuso ancora con Cassy per il ritardo XD eh..beh che dire? Recensite per favore? Anche una piccola mi basta *occhi dolci*
Bene ora vi lascio con alcune foto..
LOVE YOU GUYS
Kiss kiss;*
 
ONE DIRECTION
 
NICK (Fra ti piace?)
 
GIULIA
 
FEDERICA
 
MARTA
 
ANNA
 
CASSANDRA

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Capitolo 11
*** Invite ***


Sono seduta sul letto a fissare la parete di fronte a me,interessante no? Veramente più che guardare penso
a quale risposta dare a quello stronzo di Matteo. Mi aveva scritto in chat su facebook che si era messa con un'altra e che non mi caga nessuno. Sono andata sul profilo di quella povera sfortunata e scopro che è una bionda ossigenata che dimostra trent’anni o di più. Dopo svariati minuti a stare lì ad appassionarmi del muro gli scrivo:’’Beh se per essere cagata mi devo fare ossigenare..No grazie. Addio. PS:la prossima volta ti consiglio di trovartene una più giovane.’’
Mi alzo dal letto con qualche acciacco e con un fastidiosissimo formicolio alle gambe e ai piedi. Grazie al mio eccellente equilibrio cado sul letto e stavolta resto lì per un po’ così le gambe ritornano in vita.
Mi alzo finalmente e guardo l’orologio:le 11.00 a.m.. Tra mezz’ora sarebbero passati i miei genitori per salutarmi che se ne vanno. Beh anche io me ne vado. Questo pomeriggio ci dimettono tutte e tre,anche perché non ha senso far restare tre ragazze che fanno impazzire le infermiere perché vogliono uscire dalla stanza. Poverette mi fanno pena. Ormai sono totalmente libera da tutti quei fili e quindi mi posso muovere liberamente dove voglio. Esco dalla stanza senza farmi vedere e sgattaiolo in bagno a lavarmi. Anche se devo uscire questo pomeriggio mi preparo ora,così dopo posso andare anche dalle altre. Mi lavo la faccia e i denti e torno in camera. Le 11.10 a.m. Ancora venti minuti per vestirmi e preparare la valigia. Dovevo iniziare a prepararmi alle 10,ma sai com’è..facebook mi attira. Squilla il cellulare:era Cassandra. ‘’Buondì!!  Senti vestiti bene perché andiamo a mangiare da un mio amico carino ;) a dopo.’’
‘’Ook.Ma andiamo a mangiare da un tuo amico di pomeriggio?’’ sto scrivendo ma vengo interrotta dall’infermiera che mi comunica che sarei uscita alle 2..quindi modifico il messaggio:’’Ook.non vedo l’oraaaaaa. Kiss kiss ;*’’
Quindi mi metto questo vestitino http://www.google.it/imgres?start=82&hl=it&biw=1280&bih=685&tbm=isch&tbnid=GToQJhD0gU6ZpM:&imgrefurl=http://www.zalando.it/vestiti-estivi-donna/&docid=Hjee40dVVnGQ8M&imgurl=http://i2.ztat.net/catalog/M3/22/1C/08/99/16/M3221C089-916%25401.2.jpg&w=135&h=194&ei=uaiSUYzjMpSw7Abf4oHgAw&zoom=1&ved=1t:3588,r:4,s:100,i:16&iact=rc&dur=914&page=4&tbnh=155&tbnw=108&ndsp=32&tx=49&ty=22  Non voglio mettermi cose troppo appariscenti quindi indosso queste scarpe http://www.google.it/imgres?hl=it&biw=1280&bih=685&tbm=isch&tbnid=2jUNssqWrF6wTM:&imgrefurl=http://www.stylosophy.it/articolo/sandali-per-l-estate-i-modelli-di-moda-quest-anno/36493/&docid=q3Rjwie2wZsvmM&imgurl=http://static.stylosophy.it/625X0/www/stylosophy/it/img/infradito-alla-schiava-flat.jpg&w=362&h=277&ei=KaySUZ3iO-aA7QaI5IDoAQ&zoom=1&ved=1t:3588,r:16,s:0,i:143&iact=rc&dur=5361&page=1&tbnh=186&tbnw=241&start=0&ndsp=18&tx=109&ty=86  E con un filo di matita e lucidalabbra e sono pronta. 11.25 a.m. Oddio ho solo cinque minuti per fare la valigia!!
Calma e sangue freddo.’’Calma e sangue freddo calma,yeah.Ci vuole calma e sangue freddo..’’ No no non è il momento di cantare..MI DEVO SBRIGARE!!
Esco la valigia dall’armadio e la apro..anzi cerco di aprirla..cazzo la cerniera è incastrata!! Dopo tanti sforzi riesco ad aprirla,ma mi cade sul mio piede..
-Cazzocazzocazzocazzo..Jerryjerryjerryjerryjerry..bananabananabananabanana…-
Merda tutte a me capitano!!!! 11.27 a.m. Corro verso l’armadio e prendo i vestiti tutti insieme fregandomene se sono piegati o meno. Li scaravento nella valigia e li appiattisco pressando con le mani. Aggiungo accessori,libri e altre cianfrusaglie. 11.32 a.m.. Ancora non sono arrivati..
No scherzo hanno appena bussato. Apro la porta e me li ritrovo davanti con una chitarra in mano.
-Ehm e voi che ci fate con questa?- chiedo loro sospettosa.
-Questa è per te..te la volevamo regalare quando tornavi,ma abbiamo deciso che è meglio così.-mi disse mia mamma porgendomi lo strumento.
-Awwww grazie!- esclamo abbracciandoli.-Siete i migliori!!-
Ci mettiamo a parlare del più e del meno,del viaggio e del mio futuro qui a Londra. Resterò qui a continuare il corso…Farò un test d’ingresso e poi via alle lezioni. Anna e Marta rimangono qui per tutta l’estate e Anna ha deciso di fare il mio stesso corso. Mentre le altre non faranno un bel niente per tutta l’estate. Fortunate loro.
Sono le 12.35 ed è giunta l’ora di andare. Li ringrazio ancora una volta per la chitarra e auguro loro buon ritorno. Mi siedo sul letto e comincio a strimpellare la chitarra. Avevo visto qua e là dei corsi su internet e quindi un po’ di cose le sapevo. Provo un paio di accordi e sento bussare.
-Eii dove eri finita?- è Marta.
-Oh scusami..beh vedi..io..-
-Ahhh la chitarra..beh la ‘’suonerai’’ dopo..ora andiamo in camera di Fede.-
-Non dovevamo andare da Cassandra?-
-C’è una sorpresa.-
-Amo le sorprese!!-
esclamo avviandomi verso la porta.
 Raggiungiamo la sua camera ed erano tutte presenti.
-Ciao ragazze!-
-Ma guarda chi si vede!! La bella addormentata..-
esclama Anna.
-Eii scusa,sono venuti i miei e sono rimasti a lungo e poi mi sono messa a suonare..-
-Suonare?!-
-MI HANNO REGALATO UNA CHITARRA CLASSICA!!!-
-Sono contenta per te ma non puoi preferire la chitarra a noi..-
interviene Federica.
-Ok basta..scusatemiii..-
-Questione risolta..ma perché siamo qui? Dovevamo essere da ME. -
dice Cassandra.
-È venuta l’infermiera e..-
-Eiii quel bracciale è mio!!-
esclama Marta riferendosi ad Anna.
-No.Questo è mio.-
-Ma che dici?!-
-Senti io sono sicura di quello che dico..é MIO.-

A quel punto Marta cerca di prendere il braccialetto da Anna,ma lei resiste. Fede cerca di dividerle e io e Cassandra ridiamo a crepapelle.
Improvvisamente entrano degli individui dalla porta e ce ne siamo accorte solo io e Cassy. Così gridiamo alle altre di fermarsi,ma queste non ci ascoltavano. Quindi io e Cassandra ci diamo uno sguardo d’intesa e cominciamo a fare il solletico ad Anna che ne soffre praticamente su tutto il corpo e poi pure a Fede sotto il ginocchio. Finalmente si staccano e ci giriamo verso le persone che erano entrate e che purtroppo avevano assistito a tutta la scena.
Erano loro. Non capisco..gli piace giocare a Giulia passione stalker o cosa? Harry e Niall avevano gli occhi spalancati(penso dal terrore),Louis rideva,Liam aveva la faccia preoccupata e Zayn..se ne fregava.
Abbiamo fatto la figura di merda del secolo,yeeeeeee!! Io dò uno sguardo alle altre..tutte avevano i capelli arruffati,sembravamo un gruppetto di streghette cattive ed esaurite mentali. Figura di merda del millennio,yeeeeeeeeeeee!! Siamo messi come due squadre di football all’inizio di una partita,tutti di fronte all’altro.
-Ehm..ciao.- cerca di rompere il ghiaccio Niall.
-Ciao.-rispondiamo in coro.
-Harry muoviti..sono le 2.50 p.m…- dice Zayn.
-Ok..ehm..allora..domani sera…ehm..-
-E quanto la fai lunga..-
-Oh calma..-
dice girandosi verso Zayn e Niall si trattiene dal ridere.
-Domani sera c’è una festa di Louis e abbiamo pensato di invitarvi per rimediare in qualche modo..-
Restiamo immobili.
-Risposta?- chiede Liam.
-Ehm..penso che va bene no?- dice Anna rivolgendosi a noi.
-Possiamo fare che ci pensiamo per 2 minuti?Ragazzi smammate..- dico io e Harry mi guarda strano.-Per favore?- aggiungo.
I ragazzi escono dalla stanza trascinando i piedi e io senza farmi sgamare faccio loro un chiodo da dietro.
-Perché?- chiede Anna.
-Cosa perché?!- le chiedo.
-Perché gli hai fatto il chiodo?-
-Ahh..non lo so mi è venuto spontaneo.-
-Sì certo perché queste sono cose che vengono spontanee..-
dice Federica.
-Comunque..c’andiamo o no?- cambia discorso Marta.
-Io direi di sì..-
-E invece no..-
esclamo io.
-Perché?-
-Perché..-
cerco di inventarmi una scusa- io il giorno dopo ho l’esame e devo studiare.-
-Ma che dici?-
mi chiede Anna.
-Noi ce l’abbiamo in giorni diversi,scema.-
-Ah ok.-
-E quindi tu non vieni?-
chiede Federica.
-Perché voi ci andate?!-
-Certo..mica si può rifiutare un invito così..-
dice Cassandra con fare ovvio.
-No ragazze..o tutte o nessuno.- dice Anna.
-Giusto..non ci andremo.- afferma Marta.
-Ma io non mi voglio sentire in colpa..se volete andateci,per me non c’è problema.-
-No o tutti o nessuno.-
riafferma Anna.
-ABBRACCIO DI GRUPPO!!- ci abbracciamo forte forte.
Bussano alla porta ed entrano senza neanche chiedere il permesso. Mah maleducati.
-Quindi che avete deciso?- chiede Zayn.
-Non veniamo.- dice Federica convinta.
-Perché?- chiede Niall.
-Giulia il giorno dopo ha un esame e deve studiare..e noi non ci muoviamo se non siamo tutte.- dice Marta guardandoci tutte.
-Mi dispiace..- aggiunge Liam.
-Ok..andiamo.- dice Harry.
Li salutiamo con un bacio sulla guancia e se ne vanno. Addio non li rivedremo più.
 
 
 
 
 
 
EII BABIESSSSSSSSSSS!!
Scusate per il ritardo e oggi sono di poche parole..quindi recensite per favore????? Please!! Devo sapere come vi sembra. ;)
LOVE YOU GUYS!!
Kiss kiss ;*

 

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Capitolo 12
*** Revelations ***


Sono le 2 p.m. e finalmente usciamo da quel fottuto ospedale.
-Liberté egalité fraternité.- esclamo io allargando le braccia facendo cadere la valigia a terra.
-Ma che jerry dici?!- mi chiese Federica guardandomi strana.
-Rivoluzione francese..non ti dice niente?-
-E tu pensi alla rivoluzione francese uscendo dall’ospedale…-
-Sì perché IO studio!-
-Cosa vorresti insinuare?-
disse con fare minaccioso.
-Chi è quella che è uscita con 10 e lode all’esame?Eh?-
-Ma va va..vai in quel posto affollato..-
-Gne gne gne..ti voglio bene..-
e le schiocco un bacio sulla guancia.
-La cretinaggine in persona.- sospira Cassy.
-Vabbè andiamo..stiamo bloccando il traffico se non l’avete notato..- ci avvisa Marta.
In effetti era vero:c’erano tre macchine che aspettavano che passassimo e noi come delle decelebrate non ce ne eravamo accorte. Corriamo verso la fermata dei taxi e aspettiamo che qualcuno ci veda. Non c’era anima viva e quindi io Federica ci sediamo a terra stufe di stare in piedi.
-Che palleee..-si lamenta Anna.
-Idea!anzi..EUREKA!- esclamo alzando l’indice.
-Il cricetino nella tua testa si è mosso!! Che emozione!! Vai cricetino,continua così!!- esclama Federica tutta eccitata.
-Senti..-
-Vabbè che idea hai avuto?-
mi chiede impaziente Anna.
-Praticamente..se Marta fa la sua mossa speciale,magari riesce ad attirare l’attenzione di qualcuno..-
-Cricetino!! Devi correre più forte!-
grida Federica.
-No scordatelo..-mi dice Marta.
-Dai che ti costa provare?- mi rivolgo a Marta lasciando stare le battute squallide di Federica.
-Seeee  contaci..-
-Dai che ci vuole? Tanto non ti vede nessuno..- la imploro.
-Ook.- acconsente. Quindi swisha(?) i suoi capelli,poi schiocca le dita e fa l’occhiolino.
-Vedi? Non viene nessuno..- nel momento stesso in cui lo dice si avvicina un ragazzo con una Jaguar nera. Abbassa il finestrino e noi eravamo tutte a bocca aperta: MARTA COME CAZZO FA?!
-Eii belle..che ci fate qua sole solette?- ci chiese il ragazzo che tra l’altro è molto carino.
-Aspettiamo un..- stavo rispondendo ma Marta mi dà una gomitata al fianco.
-Stiamo aspettando i miei genitori.-
-Capisco..volete compagnia?-
che scemo.
-No grazie..- rifiuta Marta.
-Ok..allora beh..ci si vede..- ci dilegua.
-È cretino o ci fa?! Ci si vede?! In una metropoli?!- grido assicurandomi che fosse abbastanza lontano.
-È cretino..- afferma Cassandra.
Mentre parliamo Anna alza un braccio e noi la guardiamo tipo WTF?!
-Giratevi.-
Ci giriamo e c’è un taxi a 7 posti e noi saliamo. Cassandra dà l’indirizzo al tassista e partiamo. Durante tutto il viaggio rimaniamo in silenzio,probabilmente perché se avessimo aperto bocca ci sarebbe uscita una cazzata e il tassista ci avrebbe scaraventate fuori dall’auto.
Arrivate a casa di Cassandra il tassista ci ha aiutate a scaricare i bagagli e Marta lo paga.
-Poi ti dò i soldi..-le dico.
-No non c’è bisogno..-
-Ok -
-Tirchia..-
sussurra.
-Che hai detto?!-
-Niente.-
mi dice facendo l’innocente.
-Vedi che ti ho sentito..-
Non risponde e sale le scale portandosi la grossa valigia. Entriamo nell’appartamento e Federica corre subito in bagno. Cassandra ci mostra le stanze e ci mettiamo d’accordo per i letti. Io dormo nel letto matrimoniale con Anna,Marta e Fede in un’altra stanza su due letti separati e Cassandra nella sua. Devo dire che è abbastanza grande per essere un appartamento..nooo ma che dico?! È gigante!! E fino a poco tempo fa ci viveva da sola,chissà che depressione. Beh ora con noi impazzirà di sicuro.
Si fanno le 8 p.m. e io sono l’unica ad aver finito di disfare la valigia. Mi faccio un giro nelle altre stanze per vedere a che punto sono e Fede si unisce a me per andare in sala da pranzo.
-Che mangiamo stasera?- chiedo.
-Io direi di prendere la pizza,no?-
-Perfetto!-
esclama Anna passando davanti la porta.
-Ok..Cassy!Prendiamo la pizza,dove la ordini tu di solito?!- grido.
-Nella pizzeria qui sotto! C’è il foglietto col numero attaccato al frigo!- mi risponde.
-Ok grazie! Prendiamo tutte la pizza con le patatine?!- sembro una vecchia sorda che per sentirsi da sola deve gridare.
-Sì!!- mi rispondono tutte.
Chiamo la pizzeria e mi dicono che in 20 minuti sarebbero arrivate. Mi siedo a tavola e cominciò a girare su facebook col cellulare.
Dopo un po’ di tempo sento suonare il campanello,ma non mi alzo.
-Chi ci va?!- grida Marta dal bagno.
-Muovi quel culo!- mi ordina Federica che era anche lei su facebook .
-Muovilo tu!-
-Io ho il braccio fasciato scema!-
-Ci vado io..-
dice Cassandra e corre verso la porta. La apre e vedo lei che si sistema i capelli. Dev’essere sicuramente uno carino,sicuramente. Prende le pizze e le porta da noi.
-A tavola!- grido chiamando Anna e Marta. E vedo poco dopo le due correre per il corridoio in ciabatte. Marta arriva con i capelli scompigliati come una pazza e Anna sbatte la testa allo stipite della porta. Scoppiamo tutte a ridere e loro ci guardano di sottecchi. Ci sediamo a tavola e cominciamo a mangiare.
-Ragazze vi devo dire una cosa..- dico facendo un bel respiro.
-Ti sposi?- mi chiese Marta. Ha qualche problema questa ragazza.
-Spara.- mi incoraggia Anna.
-Allora..ehm..-
-Amunì! Non mi fare stare in ansia!-
esclama Cassandra.
-Ok..ce la devo fare..Ho detto una bugia:io non ho l’esame dopodomani..- rivelo.
Hanno la bocca spalancata e non è un bello spettacolo:stavano mangiando e avevano tutto il cibo in bocca,che schifo!
-Che cazzo dici?! Ci hai fatto rifiutare di andare a una fottuta festa dove erano presenti gli One Direction?!?! Ma che hai al posto del cervello?!-
-Eii calma..- la tranquillizza Anna.
-Ma io mi chiedo..Perchè??- mi chiede Federica.
-Non lo so neanche io..forse perchè  li volevo evitare..-
-Per quel fatto?-
mi chiede Marta.
-Quale fatto?- chiede Cassy. Merda! Lei ancora non sapeva niente cazzo! Ma ormai le dobbiamo dire la verità..
-Due anni fa abbiamo incontrato i ragazzi a mare..-
-Cosa?!-
-Aspetta fammi continuare..Ci hanno detto di non dire niente su facebook o twitter perché volevano stare in pace..Poi li abbiamo incontrati di nuovo e ci siamo litigati..non mi chiedere perché..-
le racconto sentendo gli occhi pizzicare.
-Ok e quindi torniamo al discorso di prima..io muoio dalla voglia di andare a quella festa e ci DOBBIAMO andare..- dice Anna,mi sa che a lei è passato e non si deprime più.
-E come li avvisiamo?- chiede Marta.
-Beh..Niall mi ha dato il suo numero..- rivela Anna.
-Come hai fatto?!- chiede sorpresa Cassandra.
-Sai la matematica serve a qualcosa..-
-Daiii vero..come hai fatto a fartelo dare?-
-Quando se ne sono andati vi ricordate che sono andata in bagno? Beh ho incontrato Niall e mi ha detto che se ci ripensavamo avevo il suo numero,e me l’ha dato.-
-Mandagli subito il messaggio!!-
le ordina Cassandra.
-Ok ok..- prende il telefono e dopo 20 secondi lo posa,poi dopo un minuto circa si sente la sua suoneria.
-È lui: mi ha detto che sono felicissimi e che ci passano a prendere alle 9 p.m.-
Uffaaaa ma io non ci voglio andare!!! Beh però me lo merito,non posso fare perdere loro l’occasione di stare con gli One Direction..Resisterò..
 
 

 
 
 
 
CIAOOO
Come vi sembra questo nuovo capitolo? Ringraziatemi perché l’ho scritto mentre ho la febbre con una tosse insopportabile ù.ù Anche voi siete un po’ giù perché i Boys sono a Milano e voi siete a casa? Io all’inizio era depressa,però poi mi risollevo pensando che nel 2014 avrò un’altra possibilità :D NEVER SAY NEVER <3
Ringrazio my best friends per il sostegno e…RECENSITE!!!! Ve lo ordino lol…daiii vero per favoreeeeee…mettete anche una lettera dell’alfabeto tipo ‘a’..l’accetto comunque ;D
Ok non vi rompo più..e alla prossima!!!
LOVE YOU GUYS!!
Kiss kiss ;*
 
PS:  ‘Amunì’ è una parola siciliana e significa ‘andiamo’.

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Capitolo 13
*** Thank you!! ***


http://www.dacavision.it/public/media/song%20uman/39%20urla%20di%20donna%203.mp3
Sì. Precisamente questo suono mi ha svegliata. Cazzarola!! Ma è normale guardarsi film horror alle 7 di mattina?! È poco dire che sono pazze. Mi alzo da quel letto meraviglioso per andare a spararle.
-Non ti preoccupare lettino..tra poco torno..- dico al letto accarezzandolo.
Mi dirigo in cucina e prendo il cucchiaio di legno,noto che l’orologio segna le 10 a.m.Vabbè sempre presto è! Vado verso la stanza di Cassandra da cui avevo sentito l’urlo e vedo tutte le ragazze intorno a lei che ridevano,mentre lei,bagnata fradicia,faceva loro il chiodo.
-Ma che cazzo sta succedendo qua?!- grido cercando di sovrastare le risate delle tre.
-Ma come siamo felici di prima mattina!- commenta Marta.
-Buongiorno bella addormentata.- dice Federica.
-Mi volete spiegare qualcosa o volete essere ammazzate? Scegliete voi..- le dico minacciandole col cucchiaio di legno in mano pronta ad agire.
-Ok ok..Abbiamo buttato un secchio d’acqua gelata su Cassandra che era un ghiro..- racconta Anna tra le risate.
-Oddio!! Ahahahahah!!- scoppio a ridere.
-Vedi che tu saresti stata la prossima..- mi avvisa Marta.
-Però non lo sono stata..ahahahahah!-
-Non è mai troppo tardi..- dice Federica facendo un segno ad Anna.
-Cosa vorresti insinuare?!- le chiedo sospettosa.
-Niente..- risponde Fede facendo finta di niente. Aspetta! Anna non c’è più! Sicuramente è andata a riempire il secchio..beh non sono così cretina da non capirlo. Quindi mi giro verso la porta prendendo il cellulare di Anna e tenendolo davanti la faccia.
-Ma che fai?!- mi chiede Cassandra.
Viene Anna con il secchio,pronta a rovesciarmelo ma io mi sono fatta trovare preparata.
-Posa il mio cellulare!- mi ordina Anna.
-Neanche per sogno! Ti pare che sono così cretina?- le rispondo.
-Dai tanto ormai siamo tutte sveglie..non c’è più bisogno…- mi salva Fede.
-Ok..- acconsente Anna.
-Grazie Fede!!- le sussurro.
-E perché avevate tutta questa fretta di svegliarci?-chiede Cassandra.
-Stasera c’è una festa ricordi? Credo ci sarà gente famosa e non ci possiamo andare mica vestite in tuta!- dice Marta.
-Giusto! Io non ho niente da mettermi..-interviene Cassandra.
-Quindi andiamo al Westfield..-
-Perfetto! Alle 10.30 tutte pronte!-
Corriamo tutte nelle nostre stanze. Prendo il mio beauty-case e vado in bagno,anticipando Anna.
-Posso entrare?! Devo solo lavarmi e truccarmi..per favore!!-
-Vai nell’altro!-
-È occupato!-
-Ok entra..- acconsento e apro la porta. Ci laviamo la faccia e i denti e io entro in stanza a vestirmi,mentre lei continua a truccarsi. Decido di mettermi una canottiera bianca,con un cardigan  verde acqua a mezze maniche e pantaloncini. Corro in bagno a truccarmi e incontro Cassandra,anch’essa che si trucca.
-Ho finito!-urlo ai quattro venti,mentre lego i lacci dei sandali.
-Io pure!- mi risponde Marta.
-Dai raga sono le 10.25!!-
-Pronta!- avvisa Anna correndo verso di noi e fermandosi mettendosi in una posa da fotomodella.
-Eccomi!!- gridano Cassandra e Federica. Non mi aspettavo che fossero loro le ritardatarie.
-Ok andiamo..l’autobus non sta ad aspettare a noi..-
Scendiamo ed andiamo alla fermata dell’autobus.
-Ho fame!!- si lamenta Cassandra.
-Poi là al centro commerciale mangeremo..- le dice Federica.
-Ma io voglio la nutella..ORA!!-
La ignoriamo e saliamo sull’autobus. Arrivate a destinazione corriamo verso l’entrata e Cassandra sbatte alle porte che sono trasparenti. Ma si vedeva che era chiuso dai!! Entriamo in diversi negozi e compriamo di tutto e di più. Alla fine ci ritroviamo con sei sacchetti ciascuna e tutti ci guardano strane. Scusate se andiamo al centro commerciale a comprare cose!! Torniamo a casa stremate e io mi butto a peso morto sul divano.
-Non voglio sentire parlare di shopping per almeno un mese!- esclamo esasperata.
-È bellissimo!! OMG 260 negozi!! Ci tornerei volentieri..- disse sognante Marta.
-Tu sei fuori..- le dice Cassandra.
-Batti il cinque sistah!!- le dico.
-Io vado a riposarmi un po’ ragazze..- ci avvisa Anna.
-Buona idea..vengo pure io..- la seguo.
-Pure io vado a dormire..- dice Federica.
-Io vado a farmi una bella doccia.- dice Marta andando verso il bagno.
-E io mangio!!- esclama Cassandra.
Andiamo tutte nelle rispettive stanze.
-Io metto la sveglia alle 5 p.m. ok?- mi chiede Anna.
-Perfetto..buonanotte..- le dico stendendomi sul letto.
 
TITI-TITI-TITI..
Apro gli occhi. Cazzarola! Stasera c’è la festa!! Palle.. Scuoto Anna e lei mi risponde con dei mugolii.
-Lou..noo..lasciami stare…- probabilmente sta sognando Louis..Quindi decido di svegliarla come i Liam,Niall e Louis hanno svegliato Zayn e Harry. Mi alzo e vado dalle altre,spiego il mio piano e torniamo in camera. Prendo la chitarra e cominciamo a cantare..
- It’s time to get up, it’s time to get up…IT’S TIME TO GET UP!! IT’S TIME TO GET UP!!- cantiamo saltando sul letto.
-IT’S TIME TO GET UP!- grida Anna alzandosi e uscendo dalla camera.
-Ma dov’è andata?!- chiedo.
-In bagno.- ci dice Marta uscendo dal bagno. Era ancora in bagno quella lì. Mah.
-SI COMINCIA!!!- urla a squarciagola Cassandra e noi corriamo da tutte le parti per prepararci.
Dopo tanto,ma tanto, tempo siamo pronte e ci sediamo in sala da pranzo ad aspettare che si facciano le 9.
-Ragazze è ufficiale..siamo fighe..- dico loro.
-WIIIII!!- esclama Anna come una bambina di cinque anni che sale sulla giostra.
-Che è successo? Hai coperto l’acqua calda?- chiede sarcasticamente Marta.
-Mi sa che tu devi ancora scoprire il tuo cervellino..comunque Nialler mi ha mandato un messaggio e mi ha detto che possiamo scendere.-
-Ok allora vamosssssssessantanovesssssssssssss..- dico.
-Devi andare con qualche medico mentale..sei troppo fissata con questo sessantanove..- dice Fede mentre scende le scale.
-C’avevo pensato sai?-
Arriviamo giù e vedo che fuori dalla porta ci sono cinque fighi da paura che ci stanno aspettando.
Dio come fanno a essere così perfetti?! Coccolosi e sexy nello stesso momento..paradiso *-*
-Ciao!!- ci saluta Niall avvicinandosi.
-Ciao Nialler!- lo saluta Anna.
-Ciao!!-salutiamo tutte rivolgendoci anche agli altri quattro.
-Bene..andiamo?- propone Niall.
-Sì!- risponde Cassandra.
Entriamo nel loro macchinone e partiamo.
-Allora..di dove siete?- cerca di rompere il ghiaccio Liam.
-Siamo italiane,della Sicilia.- risponde Cassandra
-Forte!! Io amo l’Italia!!- esclama a sua volta.
-L’aveva capito tutto il mondo..le americane ci invidiano..- dico con un’aria da superiore.
-In effetti..- dice Zayn.
-E qualcuna di voi è directioner?- chiede Harry.
-Io!!!- esclama Cassandra.
-Allora dopo faremo qualche autografo..- dice Louis sorridendo.
Ad un certo punto si sente l’inizio di Rock me..Cazzo è il mio cellulare!!
-Scusate è il mio..-dico loro prendendo il cellulare dalla borsa.
*inizio chiamata*
-Pronto?-
-Ciao Giù..come stai?- era mia mamma.
-Alla grande mamma..ma ora devo andare..-
-Aspetta!! Ti volevo chiedere se ti stai allenando con la chitarra perché ci sarà una sorpresa per te quando tornerai..-
-Sì mamma riesco a fare un bel po’ di accordi..ora scusami ma devo andare..ciao.-
-Ciao! Divertiti!-
*fine chiamata*
-Suoni la chitarra?- mi chiese Niall.
-L’ho ricevuta ieri.- gli rispondo.
-Ti assicuro che ti innamorerai di quello strumento.-
-Lo spero.-
-Quella era Rock me vero?- mi chiese Zayn.
-Sì.- rispondo a testa bassa.
-Ma tu ci hai detto che non sei dirctioner..-
-Ero directioner..-sussurro.
-Cosa?-
-Ero directioner..-dico dopo aver preso un bel respiro.
-E perché non lo sei più?-
Cazzo ora che gli dico? Due anni fa ci siamo litigati e mi avete distrutto il cuore?! Ma ormai glielo devo dire..non riesco a inventarmi bugie..
-Ragazzi..vi dobbiamo dire una cosa..-
-Spara.- mi incoraggia Louis.
-Due anni fa ci siamo incontrati a mare ed è andata a finire male..mi avete,anzi ci avete,spezzato il cuore..-
-Ecco perché mi sembrava di avervi già viste!!- esclama Niall.
-Ci dispiace…penso che ormai è acqua passata,no?- dice Liam.
-Grazie!!- esclamiamo in coro io,Anna e Cassy.
Finalmente mi sono tolta sto peso e ora..divertimento puro!!!!!!!!!!!!!!
 
 
 
 
 
 
HELLO BABESSSSSSSSSSSS
Questo capitolo è un po’ di passaggio e non ha niente di speciale…ma vabbè..ringrazio per le recensioni e per aver messo la mia storia tra le preferite/ricordate/seguite..GRAZIE DI CUORE!!
Ok ora vi lascio con le foto delle ragazze vestite per la festa…
Goodbye!!
 
GIULIA

MARTA
 
ANNA

CASSANDRA

FEDERICA

ONE DIRECTION

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Capitolo 14
*** The party's ending ***


È da cinque minuti che sto in silenzio a pensare a una via di fuga. Sono fatta così: non sopporto le feste, a maggior ragione quelle piene zeppe di gente che beve o si droga. Ok forse la droga è esagerata, ma sicuramente ci saranno fiumi di alcolici. E poi io non bevo neanche la Coca-Cola, quindi mi sa che resterò senza bere stasera. Perfetto! Così poi svengo per disidratazione e mi devono portare per forza fuori perchè la dentro non c'è acqua. Sono un fottuto genio.Basta, sto esagerando. Resisterò, dopotutto Cassandra e Fede mi hanno promesso che staremo insieme e io mi fido di loro. Marta e Anna sono un po' alla ricerca sempre di ragazzi, quindi le lascio fare. Eppure quando sono venuta a Londra non mi aspettavo che succedessero tutte queste cose. Di solito nella mia vita non accadono fatti molto interessanti, invece stavolta in una settimana mi sono ritrovata ad andare ad una festa con una band di fama mondiale. Com'è strana la vita.I miei pensieri vengono interrotti da una risata collettiva. Io pure volevo sapere la battuta! Li ignoro e ritorno al mio mondo. Dove'eravamo rimasti? Sì, la vita strana. Ero venuta qua per poi andare in Africa, e ora mi ritrovo a una festa mondana. È un pensiero negativo, ma secondo me sto perdendo tempo. Insomma non serve a nessuno una festa, solamente per quelli che ci vanno con il solo scopo di scopare, e io? Che ci faccio qua? Io non c'entro niente qua..fanculo va..Vengo interrotta da un'altra risata..Basta! Non mi posso perdere altre battute.
-Ahahahah dovevi vedere la sua faccia!- dice Louis ridendo.
-Arrivati!- esclama Liam. Scendiamo dall'auto e ci sono cinque ragazzine piangenti che gli hanno chiesto di fare l'autografo. A me annoia aspettarli, quindi tiro per una mano Federica ed entriamo in un pub..e..non c'era anima viva! Sono le 9.30 pm, e non credo sia presto!
-Che è successo qui?- chiedo titubante.
-Inquietante..- commenta Anna appena entrata.
Scorgiamo il barista,un ragazzo carino sui vent'anni,dietro al bancone e Federica gli si avvicina. -
Perchè non c'è nessuno qui?-
-Questa è solo l'entrata, la festa è là dietro..- dice indicandoci una porta in fondo.
-Là dietro dove?-
-Vi accompagno io.- dice ridendo e uscendo dal bancone. -è la prima volta che venite qua vero?- chiede avvicinandosi a Fede.
-Sì, siamo venute con gli One Direction.- disse rivolgendo poi lo sguardo a me. Cazzo guardi?!
-Ah, ho capito..beh, qui troverete tanta gente famosa come Justin Bieber,Katy Perry,Rita O..-
-Justin? Chi ha nominato Justin?- chiede Cassandra sbucando da non so dove.
-Ci sarà Justino Biberon alla festa..- la informa Marta.
-Cosa cosa? Justin? Oddio mi sento svenire..- dice appoggiandosi ad una sedia. Mi sto preoccupando.
-Eii tutto bene?- chiede Anna.
-Sì sì sto bene..-
-Guarda che se stai male ci sono io con te..- le dico, un motivo in più per non andare a quella festa. Mi giro per vedere se le altre erano morte e fortunatamente erano tutte vive, ma si erano aggiunti i cinque ragazzi.
-Louis ma scusa questa è casa tua?- gli chiedo uscendo dal pub.
-No, l'ho affittata appositamente per la festa.- risponde.
-Ah beh non credi di aver esag..- stavo rispondendo ma mi sono fermata alla vista di una villa enorme con una terrazza gigantesca al secondo piano che si affaccia su un tipico giardino inglese, con un prato verdissimo, un po' di aiuole fiorite sparse e tante, tante luci. Era bellissimo, mi sembrava di stare in un film romantico o non so cosa, ma comunque bellissimo.
-Abbiamo fatto un bel lavoro, eh?- mi chiese Liam facendomi sobbalzare dallo spavento.
-Voi avete fatto tutto questo?- gli chiedo scioccata e incredula.
-Sì. Vabbè abbiamo messo solo le luci in terrazza, ma abbiamo fatto un buon lavoro, no?-
-Sì infatti ce n'è una vicina al palo che si sta staccando.-
-Dove?-
-Scherzo!! Ahahahah è così facile prenderti in giro..- Di tutta risposta lui se ne va offeso, mentre io rido ancora. Mi avvicino a Marta e le schiocco un bacio sulla guancia.
-Come mai tutta questa dolcezza?- mi chiede sospettosa.
-Non lo so..forse è l'atmosfera.- le rispondo guardando di nuovo quel terrazzo così romantico, avevano veramente fatto un bel lavoro.
-Ragazzi qual è la cosa più brutta di Londra?- chiede Zayn lasciandoci tutti con la faccia interrogativa.
-Londra è perfetta..non ha cose brutte..- cerca di rispondere Anna.
-Beh io direi la pioggia..- risponde Harry.
-Bravo Hazza, e se non l'avete ancora notato stanno arrivando dei nuvoloni carichi di pioggia...-
-Cosa?! E la festa?! Avevo invitato un sacco di gente e..- si comincia a disperare Louis.
-E vabbè la fai un'altra volta,no? Magari guardando le previsioni del meteo prima..- dice Fede.
Mentre stava parlando cominciarono a cadere le prime gocce d'acqua sulle nostre teste. Louis e Niall cominciano a correre e noi li seguiamo. Ma correre con i tacchi non è il massimo e soprattutto su un prato bagnato, quindi cado come un casco di banane sporcandomi tutto il vestito di terra. Maleddetta pioggia!! E maledetto Louis..non gli finisce bene, lo giuro. Lancio un urlo di rabbia e nello stesso momento si sente un tuono. Oh cazzo mi devo sbrigare o muoio incenerita. Non ho ancora fatto il testamento! Devo decidere a chi dare tutti i poster, i bigliettini per copiare nei compiti (sì me li sono fatti apposta) e altre cose preziosissime..Mi metto in ginocchio e scorgo una grande mano tesa verso di me, alzo lo sguardo verso il proprietario di quella mano familiare e incontro due iridi verdi, più scure del solito. Giù ma che dici? Più scure del solito? Ma chi le ha mai notate?! Londra ha una brutta influenza su di me. Immersa nei miei pensieri non avevo dato risposta al riccio e quest'ultimo mi sorride incoraggiandomi a prendere la sua mano. Mi sembra tipo la scena di Aladino e Jasmine quando lui gli chiede: 'Ti fidi di me?'
Cartoni animati a parte, afferro la sua mano e lui mi porge anche l'altra per alzarmi. Mi alzo in un modo un po' imbarazzante: forse quando mi sono alzata si sono viste le mutande grazie alla mia goffaggine. Ricomincio a camminare e lui mi cinge la spalla destra con un braccio e camminiamo più veloce, anche se ormai siamo bagnati fradici dalla testa ai piedi. Raggiungiamo gli altri che sono appena entrati in casa e mi trattengo dall'urlare a tutto il mondo che mi sono stufata della pioggia.
-Ragazzi vado a vedere se ci sono vestiti..magari è meglio che ci cambiamo..- dice Louis.
-Vengo con te.- lo segue il barista di cui ancora non so il nome.
-Io ho fame.- dice Cassandra. Così lei e Niall vanno presumo in cucina a prendere qualcosa.
-Intanto noi che facciamo? Ci divertiamo magari in un modo non molto..casto?- propone Liam.
-Ma che cazzo dici?!- sbotto.
-Dai, non dirmi che non hai voglia...- dice il moro pakistano. Ehm non dovrebbe essere fidanzato?
-Sì che sono pervertita ma...non...ho voglia!- mi sembra strano parlare di queste cose senza scherzare. È davvero molto strano.
-Ragazzi! Abbiamo trovato solo questi pigiami, penso che vadano bene per tutti...- esclama Louis scendendo le scale con un malloppo di pigiami tra le braccia. Ci distribuisce i pigiami e ad Anna capita uno rosa confetto. Ahahahah lei odia il rosa, in tutte le sue tonalità, e infatti aveva la faccia rosso fuoco. Va da Marta con passo deciso e prende, senza chiederglielo, il suo pigiama verde. A me invece è capitato uno estivo, pantaloncini e canottiera, nero. È l'unico pigiama estivo e sono certa che morirò dal freddo. Io e Federica ci precipitiamo ai piani di sopra per cercare un bagno, ma essendo la casa troppo grande, abbiamo fatto mezz'ora ad aprire porte per cercare un fottuto bagno! Alla fine io esasperata entro in una stanza.È gigantesca con le pareti color celeste cielo, il mio preferito, e al centro c'è un letto a baldacchino color carta da zucchero. Beh è un po' troppo principesco per i miei gusti, insomma non può essere tutto così perfetto! Però non fa mai male sentirsi una principessa per un po'. È la stanza che sognavo quando ancora guardavo le Winx, e anche se ora per me loro sono diventate delle fatine odiose con i vestiti troppo corti e i capelli troppo lunghi, mi piace ancora un po' questo stile principesco. In fondo alla stanza scorgo un balcone chiuso. Butto il pigiama a terra mandandolo al diavolo e apro velocemente le ante. Vengo investita da un' arietta fresca e, nonostante piove ancora, esco fuori lasciandomi cadere le gocce di pioggia sulla testa. Sì molte volte odio la pioggia, e non so perchè, ma questa volta avevo voglia di...pioggia. Poi la pioggia londinese questa sera è particolarmente piacevole, nè troppo violenta nè troppo debole. Mi viene da ridere al pensiero che Fede non sa nemmeno dove sono, poverina, è molto probabile che lo starà ancora cercando. Mi siedo a terra a gambe incrociate e chiudo gli occhi. Mi sembra di stare nella foresta amazzonica, bellissimo. Passano circa 5 minuti. Basta, mi sto bagnando troppo, ora mi alzo. Però voglio stare qua! Mi autoconvinco di muovermi quelle chiappe e mi alzo, che stavo quasi scivolando. Mi giro e rientro nella stanza. Vedo una figura alta e scura dentro che è piegata sui vestiti che ho buttato a terra. Chi cazzo è? Spero non sia un ladro, anche perchè non ho mezzi con cui difendermi.

ANNA'S POV
Ok Fede e Giulia sono scappate, Marta si guarda le unghie, i ragazzi fanno battute stupide, e io?
-Vieni con me.- tiro Marta per un braccio e la porto da qualche parte che non so nemmeno io. Saliamo al primo piano e vediamo Cassandra camminare a passo svelto.
-Avete visto Giulia?- ci chiede. Noi rispondiano con un cenno della testa e saliamo al secondo piano. Lì troviamo un bagno ed io entro, ma vedo Marta allontanarsi.
-Ei dove vai?- le chiedo.
-C'è la terrazza qui: vado un po' a vedere. Quindi se mi cerchi non ci sono.-
Incoraggiante. Chiudo la porta e comincio a togliermi i vestiti bagnati. A causa della pioggia che ha lasciato un po' d'umidità, sono tutta appiccicaticcia e apro il getto della doccia. Tolti completamente i vestiti entro nella doccia, ma riesco velocemente perchè mi ero dimenticata di mettere la musica. Io non riesco a non farmi la doccia senza la musica, quindi prendo il cellulare nella borsa e metto le canzoni in ordine casuale. Rientro nella doccia e inizia They don't know about us:la mia canzone preferita dei OneD. In fondo mi sono innamorata di loro per le loro canzoni e ormai quello che è passato è passato. Non possono non piacermi più solo per una banale litigata, non ha senso. Dopo inizia Little things. Mi scappa anche una lacrima, come ho fatto a non ascoltare quelle cinque splendide voci. Dio li amo! E il bello è che 2 anni fa sognavo di incontrarli e sposarmeli, e invece ora ce li ho vicinissimi a me e neanche li cago. Beh sto cominciando a impazzire, il mio spirito di directioner si sta risvegliando! Sento qualcosa, forse un corpo, dietro di me. Ed è maschile. Oddio chi cazzo è?! Chi si permette di entrare nel box mentre io mi sto facendo la doccia?! Mi giro lentamente e vedo i dolci occhi marroni di Liam.
-Ehm ehm che ci fai qua??- gli chiedo squadrandolo dalla testa ai piedi e purtroppo è completamente nudo quindi..ho visto anche il suo membro. Oddio!! Lui risponde facendomi segno di fare silenzio e piano piano scende le sua mani lungo i fianchi e mi abbraccia. Poi lentamente gira le braccia in senso verticale schiacciandomi il seno e baciandomi ripetutamente il collo bagnato. Con la bocca scende lungo la linea della colonna vertebrale fino a raggiungere l'osso sacro, lasciandomi umidi baci sul sedere. Mi gira e stava per infilarmi un dito nella mia intimità, ma lo fermo facendolo sollevare.
-No, non ora.- gli sussurro. Lui abbassa gli occhi e quando li rialza mi rivolge un meraviglioso sorriso. Liam, lasciami morire in pace. Sei estremamente sexy.







CIAOOOOO!! Scusatemi per il ritardo abissale! *si sotterra* oddio mi dispiace un sacco!! Colpa dei maledetti esami, che alla fine sono una minchiata enorme. Anyway, parilamo del capitolo. Vi piace quest'ultima parte pervy? XD aiaiai Liam non me la racconta giusta. E poi la festa che è stata annullata per l'improvvisa pioggia? Come si direbbe da me in Sicilia l'ho ''scafazzata'' XD comunque vi sto rompendo le balls..quindi PLEASE LASCIATE UNA RECENSIONE??? Ci tengo tanto tanto tanto... See you later! ;*
-GuggaOneD

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Capitolo 15
*** I'm in the shit ***


CASSANDRA'S POV
Non c'è un cazzo in questa cucina! Una casa gigante e non c'è un briciolo di patatina!! Louis me la pagherà... Oddio Louis, 1/5 dei miei idoli, le mie ragioni di vita. Sono morta.
-Trovato niente?- mi chiede l'irlandese con la testa infilata completamente nel frigo.
-No. Moriremo denutriti.-
-Chi muore denutrito?- chiede Zayn sbucando dalla porta con la sua camminata sexy.
-Tu!- esclama Niall saltando addosso a Zayn che stava mangiando una merendina. I due cantanti cadono insieme come un sacco di patate: Zayn col culo a terra e Niall su di esso con la merendina in mano. Io scoppio a ridere e mi butto a terra rotolandomi come una forsennata. Insomma sono gli One Direction: due cazzate al giorno sono obbligatorie per loro. Però li amo così tanto...
-Aaaaaaaah!!- sentiamo un grido.
-Ahia porca miseriaccia del cazzo!- impreca Niall. Era Tommo che si era tuffato sui due ragazzi e chiaramente stava rompendo le costole al biondo tinto.
-Louis togliti subito di lì sopra! E anche tu Niall!! ORA!- ordina Zayn,ma i due non l'ascoltano e continuano a stare coricati sul pakistano.
-Va bene, se non lo fate voi lo farò io.- dice Zayn alzando il busto grazie ai suoi muscoli mozzafiato e riesce ad alzarsi in meno di 2 secondi. Sexy Malik... Qualche volta potremmo fare qualcosa...
Ok Cassandra basta.
Mi alzo pure io per andare alla ricerca delle ragazze. Mission impossible. Magari potrei chiamare Tom Cruise ad aiutarmi, e magari dopo dargli qualcosa come ringraziamento. Ma che cazzo sto dicendo?!
Salgo le scale al piano di sopra e il corridoio era deserto. Mmmmm strano, non si sente nessun rumore. Salgo le scale ancora,ma cado con la faccia per terra come una demente. Ahia!
Povero il mio naso! Maledetta me!!
Mentre mi stavo rialzando sento un urlo femminile e per lo spavento ricado a terra. Vedo Federica avvicinarsi a me saltellando come una cangura in calore.
-Wiiii!! Waaaaa!! Wooooo!! Wuuuuu!!-
-Weeee..-
la anticipo io, senza gridolini - Che è successo? Ti è morto l'unicorno?!-
-No...- mi risponde guardandomi di sottecchi -la mia squadra ha passato le qualificazioni!!! Ed è il campionato nazionale, ti rendi conto?-
-Ma scusa, giochi nella nazionale contro squadre internazionali fortissime e fai così solo perchè la tua squadra ha passato le qualificazioni?!-
-Ma è pur sempre la mia squadra...-
-Ok come vuoi tu...ma hai visto le altre dove sono andate?-
-Mmmmm no. Giulia era con me a cercare un bagno ma poi è sparita, Anna e Marta dovrebbero essere al piano di sopra.-
-Ok grazie. Vieni con me a cercarle?-
-Ok andiamo.-

Detto questo cominciamo a salire le scale e stavolta cade Federica mentre stava ancora saltando. Così s'impara a trattenersi. L'aiuto a rialzarsi e continuiamo la strada.
Arriviamo al secondo piano finalmente e vediamo Marta venirci incontro con i capelli un po' bagnati.
-Eiii dove sei stata?- le chiedo.
-Ero qui fuori in terrazza.-
-Ah capito. É bella?-
-Sì sì...un po' troppo romantica per i miei gusti, ma bella.-
risponde.
Mentre stavamo facendo la nostra interessantissima discussione vediamo Liam uscire dal bagno con passo furtivo.
-Liam?- lo chiama Marta.
-Sì?- risponde senza girarsi.
-Ehm sai per caso dov'è Anna?-
-Ehm noo...io vado dai ragazzi...-
risponde velocemente scendendo le scale.
-Questo ragazzo è strano.- commenta Fede.
-Sì decisamente...visto che Anna e Giulia non si sono ancora fatte vive, scendiamo?- propongo.
-Aspettate un attimo che mi devo ancora cambiare...- dice Marta.
-Ah già giusto! Io pure...aspettaci qui...- detto questo anche io entro in una stanza a caso e mi cambio velocemente.
Cinque minuti dopo siamo tutte pronte e scendiamo. Giunte all'ingresso vediamo i ragazzi seduti sui divani a cerchio attorno ad un camino spento.
 
GIULIA'S POV
E ora? Entro o non entro? Sì dai...tanto prima o poi moriremo tutti.
No, ho troppa paura, non ho mai coraggio! Maledetta a me e alle mie paranoie! Oddio ora il mio futuro assassino si sta avvicinando. Ansia, ansia, ansia. Pensa positivo Giulia, pensa positivo.
L'assassino è sempre più vicino e ora sta spostando le tende. Papà, sappi che ti ho sempre voluto bene anche se non parlavamo quasi mai.
Una figura alta, ma non troppo, e nera ora era a mezzo metro da me. Ancora non riesco a distinguere il viso dell'ultima persona che vedrò in vita. All'improvviso quest'ultimo mi tira per un braccio e mi fa velocemente entrare. Mmmm furbo, almeno lui non si ammala. L'assassino mi tira ancora verso di sè e tirandomi per il braccio si avvicina a quella che dovrebbe essere la porta.
Improvvisamente una luce abbagliante mi acceca per due secondi. Chiudo più volte gli occhi per abituarmi all'intensità della luce e finalmente riesco a scorgere il viso dell'attentatore.
É Harry. Wow. Che esagerata che sono. Troppi film, devo smetterla di guardare CSI Miami. Siamo ancora nella stanza di poco prima e ora due iridi verdi mi stanno fissando interrogative. Cazzo vuoi?
Ora teneva le sue grandi mani sulle mie spalle come per incoraggiarmi a parlare. Io di certo non vado a dire a te cosa facevo. Che poi non facevo niente di male.
-Che stavi facendo?- mi chiede scandendo bene le parole.
-Niente che ti possa interessare.- perchè sono sempre così acida con i ragazzi?!
-Sì come no... Che stavi facendo?- mi chiede ancora staccando questa volta le mani dalle spalle.
-Ti interessa? Che c'è? Improvvisamente ti frega di me? Io non sto al tuo gioco...- gli rispondo con occhi di sfida.
-Ma che cazzo dici? Quale gioco?! Ti dovevo fare ammalare sotto la pioggia??-
-Sì era meglio così! Almeno te ne potevi andare da una delle tue puttanelle, invece di venire a
rompere le ovaie a me!-
-Ah beh allora me ne vado! Visto che non si può chiedere neanche come stai! Cià!-
mi urla e se ne va sbattendo violentemente la porta.
Pezzo di stronzo. Che pretende da me? Che gli sto ai suoi piedi?! No grazie. Minchia me ne potevo stare anche a casa. Getto un urlo di rabbia e lancio il pigiama con tutta la forza che ho sul pavimento. Basta! Voglio andarmene da questa maledetta villa! Va tutto a puttane!!
Esco dalla stanza sbattendo ancora la porta e scendo velocemente le scale. Per le scale c'era anche Anna, ma io la ignoro e passo oltre intenta a scappare il più velocemente possibile. Mi prende un braccio, ma io la strattono liberandomi dalla presa.
É destino, io non attacco con gli 1D, ormai ho capito.
Attraverso velocemente l'ingresso vedendo con la coda dell'occhio che erano tutti seduti lì. Giro la maniglia della porta e la apro, ma una gamba mi blocca il passaggio. Chi cazzo è?!
Mi giro con gli occhi ancora più incazzati di prima e vedo Anna che mi guarda anche lei incazzata.
-Vieni con me.- mi ordina tirandomi per un braccio. Ma io non mi oppongo, sapendo che in un modo o nell'altro lei avrebbe risolto tutto. Succede sempre così: io perdo la testa e lei me la
mette a posto. My best friend. Mi porta in sala da pranzo e si appoggia al piano della cucina.
-Racconta.- mi ordina incrociando le braccia. Mi conosce troppo bene.
-Allora, io e Fede eravamo andate di sopra a cercare un bagno. Non lo trovavo e allora sono entrata in una stanza a cambiarmi. Lì c'era un balcone e io sono uscita fuori sotto la pioggia. Poi Harry mi ha vista e mi ha fatta entrare. E abbiamo litigato. Fine. Ora voglio andare.- le racconto spazientita.
-E perchè avete litigato?-
-Lui mi ha chiesto che stavo facendo e io gli ho detto che non vado a dire a lui cosa stavo o non stavo facendo e che non sto al suo gioco. Cè improvvisamente si preoccupa per me? Ma per favore... Perchè non se ne va dalle sue puttanelle?! Due anni fa ti ricordo che ci ha insultate, poi quando c'è stato l'incidente lui se n'è fregato altamente di noi. Ora che c'è? É stato in astinenza e mi vuole inculare?  -
le grido sfogandomi.
-Eii eii calma. Hai finito e ora fai parlare a me. Punto primo: ma che cazzo di ragionamenti fai?! Non ti può chiedere come stai? É reato? Perchè non metti in moto quel cricetino e pensi che magari te l'ha chiesto a fin di bene, e magari era preoccupato per te?! Punto secondo: quando c'è stato l'incidente lui veniva quasi ogni giorno a vedere se ti svegliavi. Ci teneva che stessi bene e un giorno ti ha portato pure un piccolo mazzo di fiori raccolti da lui stesso fuori dall’ospedale! Cazzo, sì che è maschio, ma non pensa sempre al sesso! Punto terzo: è stato bello litigare con lui?-
-Ahahahah ma come fai a farmi tornare sempre il sorriso? Comunque sì è troppo sexy.- le dico facendo l'occhiolino.
-Ahahah e per quando riguarda la litigata?-
-Beh...ho sbagliato...-
le dico sforzandomi.
-E...?- mi incoraggia a continuare.
-...gli chiederò scusa, forse...- le dico sussurrando.
-Al diavolo tu e il tuo orgoglio...-
-Ci proverò...Ti voglio bene!!!-
 le dico abbracciandola fino a soffocarla.
-Ok ok...ora torniamo dagli altri...- dice incamminandosi verso il grande ingresso.
Appena i ragazzi ci vedono iniziano a bisbigliare tra loro e io roteo gli occhi. Possibile che non si facciano mai gli affari loro. Harry fissa i suoi occhi sui miei castani, ma io non riesco a sostenere il suo sguardo e mi metto a fissare i miei piedi avanzare uno dopo l'altro. Sono una fottuta ragazza piena di complessi!
Sono rimasti due posti liberi: uno tra Cassandra e Louis e un altro tra Fede e Harry. Io mi avvicino immediatamente a Cassandra, così Anna è costretta a sedersi vicino a Harry, il quale è proprio di fronte a me. C'è stato un momento abbastanza lungodi silenzio imbarazzante. Forse si aspettavano che io dicessi qualcosa, ma io le mie scuse le faccio in privato. Il silenzio viene interrotto da un'euforica Federica.
-Ah ragazzi! Mi hanno chiamato e hanno detto che la mia squadra di basket si è qualificata alle nazionali!- annuncia. Tutti rispondiamo sorridendo e congratulandoci.
-Però adesso hanno bisogno di me perchè ci sono delle squadre molto forti e oltretutto io sono
fuori allenamento quindi...-
-...devi tornare in Italia.-
conclude Marta.
-E quando parti?- le chiede Niall.
-Tra una settimana.-
-Ohhh ci dispiace...sei simpatica!-
dice Louis.
-Anche voi...ma purtroppo devo...-
-Vabè abbiamo una settimana intera da goderci ancora insieme. Ma per ora possiamo giocare?-
propone Marta.
-Ok! Giochiamo a '7 minuti in Paradiso'.- afferma Zayn eccitato.
Cassandra inizia a girare la bottiglia e finisce su Louis. Poi la gira ancora e finisce su Niall. Ahahahsono curiosa di sapere che faranno. Si alzano sbuffando e vanno nel ripostiglio.
 
Sono passati 7 minuti e stanno ritornando Tommo e Nialler ridendo.
-Che avete fatto?- chiede Zayn curioso.
-Abbiamo commentato i culi delle ragazze! Ahahahah non aspettatevi pensieri puliti.- dice Louis ridendo. Pervertiti. Le ragazze si alzano tutte e vanno a picchiare i due cantanti. Io non mi sono alzata perchè sono troppo pigra e non ho lo spirito adatto in questo momento. Ma col pensiero li ho fucilati, quindi ho partecipato anche io all'attentato.
Liam gira la bottiglia e capita su di me, poi la rigira e si ferma su Harry.
OH CAZZO, SONO NELLA MERDA.
 
 
 
 
 
 
 
Eiiii babiessss!
Come vi va la vita? Ci siete andate a mare? Io ancora no D:
Comunque parliamo del capitolo. É un po' strano sinceramente però boh...è uscito così... Ditemi che ne pensate ;)
Ringrazio
Chiny chin chins, killer99 e EliMalik_36 per aver recensito e soprattutto alla mia Hitlerina per esserci sempre ;)
Ringrazio chi ha messo la storia tra le ricordate/preferite/seguite e anche a chi ha letto la storia silenziosamente.
Per favore recensite?? Vorrei sapere cosa ne pensate della storia, accetto ogni forma di insulto (alla storia chiaramente ;D) e cercherò di aggiustare..
Beh vi ho trattenute abbastanza...ci vediamo al prossimo capitolo!!
See you later ;)
-GuggaOneD

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Capitolo 16
*** It's a promise ***


GIULIA’S POV
Perché un po’ di fortuna non capita mai a me? Perché è capitato Harry? In 10 persone doveva finire proprio su di lui. Mi andava bene anche andare col barista, ma con lui no. Mi butterei da un ponte piuttosto. Guardo con occhi imploranti Anna, ma lei neanche si degna di darmi un segno d’incoraggiamento. Grazie Anna. La prossima volta la piastra te la fai da sola. Poi rivolgo uno sguardo di odio verso chi ha causato tutto questo, Liam. Sì caro mio stanotte non ti conviene andare a dormire.
Dopo aver ucciso con lo sguardo tutti i presenti, mi alzo sbuffando e aspetto che anche quel decelebrato si alzi, ma non muove un muscolo.
-Cazzo ti vuoi muovere?!- sbotto facendolo scattare in piedi.
-Ei ma un po’ di rispetto non lo dai mai vero?-
-A uno stronzo come te, mai!-
-Ha parlato la puttana.-

Stavo per controbattere, ma Fede ci ha spinti ad andare.
Ci incamminiamo tutti e due verso il ripostiglio trascinando i piedi, accompagnati dalle risate dei ragazzi che tra poco ucciderò in una lenta e dolorosa morte.
Harry apre la porta ed entra seguito da me, chiudendola con violenza.
Mi siedo a terra a gambe incrociate uscendo dalla tasca le cuffiette per ascoltare un po’ di buona musica. È tutto ciò che mi serve per farmi andare nel mio mondo.
 
HARRY’S POV
Siamo entrati in questa maledetta stanza. Èuna stanzetta buia, senza finestre, illuminata solamente da una lampadina pendente dal soffitto. A sinistra vi sono diverse scope di ogni misura e di ogni forma, a destra una serie di cianfrusaglie che non lasciano intravedere buona parte della parete e del pavimento. Io mi metto a rovistare tra le diverse cose a terra. Tipo che me ne potesse fregare qualcosa, ma è stata lei a sbagliare e dev’essere lei quella a scusarsi. È stata lei quella a gridarmi contro senza motivo. Cazzo hai 15 anni, sei capace di trattenerti? Sembra una bambina viziata, e poi si chiedono perché sto con ragazze più grandi. Certo, se la maggior parte delle ragazze sotto i 18 anni si comportano peggio delle bambine di 5 anni.
Mi giro per vedere cosa sta facendo quella bambina: ha delle cuffiette alle orecchie, sta ascoltando musica. Almeno lei si è organizzata, invece io sto a guardare delle stupide scope. Sento dei passi avvicinarsi, sicuramente sono i ragazzi che sono venuti ad origliare.
Mi sto annoiando a morte e mi siedo accanto alla ragazza, stando attento a non ricevere qualche schiaffo. Ma fortunatamente non si gira la testa, forse non si è ancora accorta di me. Ho una voglia matta di scoprire che sta ascoltando, ma ho paura della sua reazione. Beh che mi potrebbe fare? Si vede lontano un miglio che non ha forza nelle braccia. Stacco le cuffiette dal cellulare, che continua a riprodurre musica.
-Che cazzo fai?!- mi grida svegliandosi dallo stato di trance. Nonostante la luce fosse accesa non avevo ancora notato che le sue guance erano rigate da delle lacrime. Lacrime? Giulia con delle lacrime? Questa mi fa diventare pazzo.
-Che cazzo guardi?!- mi grida ancora visto che ero rimasto a osservare quella scena più unica che rara.
-Sempre gentile tu, eh?!-
-Con certi individui ne faccio a meno della gentilezza.-
-Ah e chi sarebbero questi individui? Tutta l’umanità?-
-No, ma l’individuo che non merita decisamente la mia gentilezza è un certo Harry Edward Styles, lo conosci? Non te lo consiglio, è una persona acida, viziata, rude…-
stava continuando prima che io le tappassi la bocca con la mano e facendole segno di fare silenzio.
Ancora non avevo fatto attenzione a cosa stava ascoltando. Era…Moments. Ora sono ancora più in confusione di prima.
Perché? Perché ci ascolta ancora se ci odia, o meglio odia a morte me? Che senso ha? Perché mi stava dicendo tutte quelle parole se poco prima stava ascoltando la mia voce?
-Mancano 30 secondi! Rimettetevi i vestiti!- grida Louis ridendo da fuori la porta.
-Zitto William! E andatevene da qua davanti!- gli dico dopo essermi alzato per chiudere la porta a chiave.
-Perché chiudi a chiave?- mi chiede Giulia.
-Noi non usciremo di qua fin quando non avremo risolto tutto. Perché stavi ascoltando Moments? E perché stavi piangendo? E perché mi insulti sempre? Io non ci capisco più niente.- le dico parlando a raffica. Ma lei sta in silenzio per infiniti minuti guardando a terra.
-Perché non rispondi?- gli chiedo ancora.
-È tutta una maschera.- risponde sussurrando e alzandosi.
-Cosa?- le chiedo ancora più confuso.
-Non posso.- dice girando la chiave. Io mi alzo immediatamente bloccando la maniglia che stava per girare.
-No, dobbiamo sistemare tutto. Non ti sei stufata di litigare sempre?- non amo lasciare le faccende a metà.
-Io…sediamoci.-
-Va bene.-
-Allora qual era la prima domanda?-
dice cercando di sorridere.
-Perché ascoltavi Moments?-
-Beh si dice che si è Directioner per sempre, ed è vero. Ascoltare le vostre voci mi fa sentire davvero bene, mi sento ascoltata, confortata, coccolata. Non sapete quanto le vostre voci sono importanti per milioni di persone. Ci svoltate la giornata. E non scherziamo quando diciamo che siete come ossigeno per noi, ci sentiamo riempire il cuore ascoltando le vostre canzoni.-
-Beh grazie. E allora perché piangevi?-
-Perché mi sono ridotta a litigare con il mio idolo. Sono una stupida. Poteva andare tutto per il verso giusto se non fossi stata così acida con te, e con tutti. Non capita tutti i giorni di stare col proprio idolo, e io che faccio? Ci litigo.-
-E allora perché ti comporti così?-

Prende un lungo respiro e comincia a mordersi il labbro inferiore. Io la lascio fare, ma vedo sgorgare altre lacrime dai suoi occhi. Istintivamente l’abbraccio, ma lei continua a piangere più forte. Ma in che situazione mi sono messo? E ora che faccio? Provo ad accarezzarle i capelli e lei si calme un po’.
-Sai speravo mi vedessi piangere, ma ad un vostro concerto!- disse emettendo una debole risata –Te lo devo dire per forza?- continua.
-Vorrei un chiarimento, ma se per te è difficile non è necessario che tu me lo dica. Ho saputo abbastanza stasera.-
-Io non me la sento adesso, magari un’altra volta.-
-Va bene, sappi che io sono qui con te.-
Ma che cazzo dico?! Mi sto sdolcinando troppo.
-Grazie.-
-Ok, ora stai meglio? Così torniamo dagli altri.-
-Sì, ma non fare parola di quello che è successo stasera. Per favore.-
-Ok. Te lo prometto.-

Usciamo dallo stanzino e ci rechiamo dagli altri. Raggiungiamo il grande ingresso, che funge anche da salone, dominato da un camino circondato da due divano color bordeaux occupati dai ragazzi. Nella parete a destra dei divani vi era la porta della cucina lasciata aperta, mentre un po’ più a destra vi è la scala e il corridoio per raggiungere il ripostiglio e altre stanze che non conosco. Loro ci guardano sorpresi dei nostri visi pacifici e cominciano a fare domande a raffica.
-Io vado a letto, sono stanca. Buonanotte.- li interrompe Giulia dandomi un’ultima occhiata.
-No aspetta! Ci so qui le cose del dj e possiamo metterci a ballare.- la interrompe Zayn.
-Ma io veramente…-
-Dai resta qui, non ti costa niente…-
la incoraggia Marta con un sorriso.
-Va bene resto un po’.- acconsente alla fine.
-Yeah!- esula Zayn saltando sulla postazione del dj, che era stata messa provvisoriamente di fronte la porta, e cominciando a mettere un brano.
-Dj Malik! Facci sognare!- urla Cassandra.
Passiamo tutta la serata a ballare e scherzare, in fondo siamo una bella comitiva.
 
MARTA’S POV
E finalmente abbiamo passato una serata decente, ma ora siamo veramente stanchi. Beh, non tutti.
Louis e Niall, ubriachi fradici, stanno ballando Gangnam Style improvvisando le parole. Cassandra e Fede fanno a gara a chi riesce a toccarsi il naso con la lingua, fanno pena. Liam dorme steso a terra con la testa sul culo di Harry, anch’esso addormentato. Io, Giulia e Anna siamo in dormiveglia e guardiamo i due ubriachi che si sentono gemelli di Psy. Zayn parla al telefono con Porry, Pirri, Perrie, o come cavolo si chiama…insomma la sua fidanzata. Il barista se n’era andato.
-Basta, andiamo a dormire a letto.- dice Anna alzandosi.
-Ma anche no! Sono troppo pigra per salire le scale, dormiamo qua.- esclama giulia accasciandosi a terra.
-Ma scusa perché ci dobbiamo spaccare il culo se sopra abbiamo dei fottuti letti!- sbotto alzandomi.
-La finezza in persona eh!- esclama Giulia anch’essa alzandosi.
-LIAM! HARRY! SVEGLIA!- grida Anna –Su su, andiamo a dormire. FEDE! CASSY!-
Le due ragazze si alzano, seguite da Zayn ed Harry. Liam è ancora a terra, quindi gli do un calcio alle gambe sperando che questo si svegli. Infatti poco dopo riesce ad alzarsi e comincia a camminare come uno zombie. Agli altri due ragazzi è inutile che li chiamiamo tanto non capiscono niente, quindi Zayn e Anna li prendono sottobraccio e li accompagnano sopra seguiti da utti noi.
-Se non avessimo fatto portare gli alcolici qua, a quest’ora questi due si reggerebbero in piedi da soli.- esclama esasperata Anna trascinando Niall.
-È stata un’idea del barista! Non è colpa mia…- esclama Zayn.
-Allora quante stanze ci sono?- chiede Federica.
Nessuno risponde.
-Ok allora facciamo che speriamo che ci sono almeno 5 stanze e ci dividiamo in coppie. Se non ce ne sono più, si dorme in stanze già occupate. Ci state?- propongo.
-Ok!- grida qualcuno.
-Io vado con Cassy…- annuncia Giulia.
-Io con Hazzino!!!- urla l’ubriaco Louis.
-Io con Fede.- dico avvicinandomi a quest’ultima.
-Io con Malik.- dice Liam abbracciandolo.
-E quindi io con Anna? Yeee così mi racconta la favoletta di Cenerentola!- esulta Niall cadendo quasi a terra.
-Niall tu hai bisogno di riposo.- risponde la mora guardandolo con una faccia mista tra spaventata e divertita.
-Bene buonanotte e buona caccia!- dice Giulia.
Restiamo tutti con la faccia perplessa, ma ci dileguiamo ugualmente.
-Ti devo raccontare una cosa…- mi dice Fede.
 
 
 
 
 
 
 
 
 


*Spazio autrice*

HELLO BABIESSSSSS!!
Sono diventata nera, nera, nera! Son diventata nera, come il carbon!
Ok basta, finalmente sono andata a mare! Una settimana intera a San Vito Lo Capo! È veramente un posto fantastico e poi nel villaggio turistico c’erano cinque ragazzi fighi, uno che assomigliava a Zac Efron (senza addominali u.u), e un altro che assomigliava al fratello di Alex ne i maghi di Wawerly… Sette giorni in paradiso!!! Adesso mi mancano però D:
Poi la morte di Cory Monteith, mi dispiace tanto...ho guardato solo una puntata di Glee, ma ho visto che era l'idolo di tantissimi ragazzi, e vederli così mi fa pensare se fosse successo a qualcuno dei ragazzi, non saprei come uscirne viva D': Veramente mi dispiace un casino...
Passiamo a notizie più allegre (mi sento una giornalista XD) : finalmente il nostro Nello è diventato zio! E il nipotino si chiama Zeus, strano nome...ma penso sia ispirato al suo zietto che può far invidia ad Apollo, il dio più bello dell'Olimpo dicevano XD
Vabbè vi ho già rotto le palle abbastanza…e ve le romperò ancora! ù.ù
Parliamo del capitolo, avete notato che ci sono molte meno parolacce? Capitolo serio ù.ù
Poi beh Harry che fa il maturo e responsabile ha un non so che di sexy XD
E chissà quale sarà il segreto di Giulia…lo scoprirete solo nella prossima puntata! Mi sento una pubblicità impersonificata lol
Thank you so much a
EliMalik_36, onedirectionsfragrance e _kissmetomlinson per le recensioni, vi adoro! *-*
Vedo che ci sono molto lettori silenziosi, a cui credo non piaccia la storia. Ma vabbè io la continuo e me ne frego, perché ormai mi sono affezionata e non la posso lasciare così u.u
Basta ora sto facendo l'angolo autrice più lungo del capitolo quindi...
PEACE AND LOVE :D
LOVE YOU GUYS ;* (era da tanto che non lo scrivevo :P)
-GuggaOneD
 
PS: Un ringraziamento speciale va alla Londinese ;) che mi sostiene sempre e mi dice che la storia è perfetta…tutte balle ù.ù
PPS: È in corso la stesura di una nuova OS :
D

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