How to say 'I love you!' ~ di baci, dolcetti e strane dichiarazioni
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Apology ~ Love tastes like brownies ***
Capitolo 2: *** Goodbye ~ Love tastes like tears ***
Capitolo 3: *** Terms of endearment ~ Love tastes like vomit ***
Capitolo 4: *** (Un)kind ~ Love tastes dirty socks ***
Capitolo 5: *** Disappointment ~ Love tastes like nail polish ***
Capitolo 6: *** Silently ~ Love tastes like an unspoken word ***
Capitolo 7: *** Egoism ~ Love tastes like a betrayal ***
Capitolo 8: *** Sham ~ Love tastes like a revelation ***
Capitolo 9: *** To each his own ~ Love tastes like an emotion ***
Capitolo 10: *** Valentine ~ Love tastes like an unexpected gift ***
Capitolo 1
*** Apology ~ Love tastes like brownies ***
Disclaimer: Total Drama © Jennifer Pertsch & Tom McGillis
Se TD mi appartenesse, Gwen sarebbe diventata la sguattera di Wawanakwa, impegnata in compiti estremamente degradanti come la pulizia delle latrine comuni, o la ceretta del sasquatchanakwa, o la pulizia dei denti dei castori preistorici (presumibilmente)animatronici. Huh.  Salveee! ~~Probabilmente nessuno sa chi sono, ho postato solo una shot in questo fandom e mesi fa, ergo nessuno si ricorderà di me. Ma non importa! Sono le 5 del mattino passate, ed ho appena finito la mia maratona: volete sapere di che maratona parlo? 12 ore fa ho aperto yt con fare nostalgico e ho deciso di rivedere COMPLETAMENTE a tutto reality: l'isola di nuovo; è stato bellissimo, e anche la cosa più pazza che ho fatto, però mi ha fatto capire un sacco di cose, e una, la più importante, che la prima serie è stata la più bella ed indimenticabile e che le altre 3 non la eguaglieranno mai! Comunque la pazza maratona è finita, e io ho deciso di inaugurare, per il momento speciale, una nuova raccolta! Yay! Raccolta di cosa? Di flashfics/drabbles sulle coppie che più amo! E come potevo cominciare, se non con questa coppia qui? <3 Eggià, la prima flash è tutta per voi, Owen e Izzy! VI ho amato fin dalla prima serie, insieme siete adorabili, pazzi e nonsense! Il meglio del meglio! Quanto al resto, non so se qualcun altro seguirà questa mia pazza idea. Le coppie saranno casuali, non le sceglierò in base a criteri, e potranno essere canon (Duncan e Courtney, che insieme sono la perfezione <3), fanon (Scott e Dawn, so che non sono della prima serie ma i primi che mi sono venuti in mente <3) oppure crack (Geoff e Gwen, non so voi ma io li adoro!), potrebbero anche essere solo !friendship e ci potranno anche essere delle !slash, non lo so ancora. Né so quanto sarà lunga la raccolta. Per il resto, alla prossima! Adieu N.B. : Alto contenuto fluffoso Aoi Apology ~ Love tastes like brownies «Izzy, mi dispiace. Puoi perdonarmi?»
«Chi è Izzy?! Non conosco nessuna Izzy!»
Owen sospirò, erano giorni che tentava di farsi perdonare per la storia dell'assassino*, ma Izzy proprio non ne voleva sapere. Tirò di nuovo un sospiro e ostentò tutta la calma del mondo.
«Ka-Kaleidoscopio... puoi perdonarmi?» «Perché dovrei? Per essere di nuovo lanciata nelle mani di un assassino? O magari tra gli uncini di un assassino? Io non credo proprio.»
Owen guardò Izzy con occhi tristi, poi il vassoio di brownies appena sfornati che stava per divorare, e per un attimo ebbe l'idea più pazza che potesse mai avere: in un momento di pura follia, allungò l'intero vassoio alla pazza squinternata. «Sono disposto a cederti tutti i miei brownies, se solo mi perdonassi!» Lei lo guardò con occhi enormi e spalancati, per poi chiedere con voce stupita: «Lo faresti davvero, Owen?» «Per te questo ed altro!»
Dopo un minuto di stupore e indecisione, Izzy cominciò a ridere rumorosamente, gettandosi tra le grandi braccia del biondo. «Tu sei più buono di qualsiasi dolcetto, Owen!» Esclamò lei, premendo le labbra sulle sue, mentre sul volto del ragazzo comparve subito un sorriso. Ora ne era certo.
Nessun brownies era dolce come le labbra di Izzy.
*Nota: Con la storia dell'assassino mi riferisco all'episodio della prima stagione in cui Owen, spaventato, esclama dinnanzi a Chef nelle vesti del terribile assassino con uncino e motosega 'prendi lei! Non me!', scatenando ovviamente la delusione e il risentimento di Izzy. |
Capitolo 2
*** Goodbye ~ Love tastes like tears ***
 ...Ciao, lettori!Sì, sono di nuovo io e di nuovo qui. Obv. '' Duuuunque, ho notato già un paio di persone che hanno recensito e han promesso di seguire la raccolta, questa cosa mi rende davvero allegra! E anche un po' stupita, non pensavo che qualcuno avesse questo fegato. LOL Anyway, l'icon qui affianco non è stata scelta a caso, perché sebbene io abbia promesso che questo aggiornamento era su Duncan e Courtney, e sebbene avevo intenzione di scrivere una raccolta fluff/comica, questo aggiornamento è su un momento che ho reso un missing moment modificandolo LOL e cioé il momento in cui Gwen ha definitivamente mollato Tren, dicendogli addio. Non so se sia una AU, ma ho preso quel momento portandolo lontano dal contesto reality, come credo farò per tutti gli altri missing moments, o per lo meno quasi tutti. lol Questa flash è fortemente angst e triste, ed è sul momento appunto del distacco di questa coppia, che personalmente trovavo molto carina! Ho sempre pensato che Trent sia un ragazzo buonissimo e tenerissimo, vittima del cinismo bastardo di Gwen. Non è che io odi Gwen, anzi, durante la prima visione della prima edizione, la adoravo, ma successivamente ho ODIATO i suoi comportamenti e le sue scelte, e ovviamente l'ho odiata anche perché ha diviso la mia coppia preferita. ^-^ Ora non posso fare altro che odiarla e volerla morta, quella serpe. Ehm. Per il resto, alla prossima! Aoi Goodbye ~ Love tastes like tears «...Vedi, Trent, tu hai le tue stranezze... e io le mie. E... mi sono resa conto che sono decisamente troppo diverse.»
Perché dice questo? «Ah... » «E poi... i miei sentimenti sono cambiati. Non è per Duncan, o qualcun altro, sia chiaro. Semplicemente, ho capito che per il momento è meglio che le cose vadano così, sono certa che anche tu potrai rendertene conto.»
Ma io non voglio che vadano così... «G-Gwen, per te posso cambiare! Farei qualunque cosa per te!» Qualunque cosa. «Ma non sei tu, Trent! Sono io, capisci?» In verità no.
«Sì, lo capisco, ma-» «Mi dispiace tanto, Trent. Tu mi piaci, sei un bravo ragazzo e hai talento. Ed è per questo che ti auguro il meglio per il tuo futuro, perché te lo meriti! Ma purtroppo... devo dirti addio.»
Sorride, mi abbraccia e se ne va. E io dentro muoio ogni secondo sempre un po' di più, perché lei continua a non capire.
Sarebbe bastato dirglielo, certo. Ma come potrei, senza una chitarra in mano?
Lei non capiva e non l'avrebbe capito mai.
Non c'è nessun futuro per me, se tu non ci sei.
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Capitolo 3
*** Terms of endearment ~ Love tastes like vomit ***
Ciaaaao, caaaVi lettoVi! Aoi Terms of endearment ~ Love tastes like vomit Duncan era, senza alcuna ombra di dubbio, un vero duro.
Strafottente, cinico e – molto spesso – spietato.
Non c'era niente che potesse stupirlo, niente che potesse intenerirlo: in pratica, niente che potesse rammollirlo!
C'era da aspettarselo, dopotutto era un delinquente – cresciuto con pane, motori e furti.
Uno tosto, un fuorilegge, uno che non aveva paura di niente e di nessuno.
Tuttavia, dal momento in cui aveva messo piede in quell'orribile campo estivo come concorrente di quel sadico reality, accadevano cose che proprio non riusciva a spiegarsi: quando Courtney lo sbeffeggiava con quei nomignoli tanto stupidi, perfino quando lo colpiva con quei suoi pugni prodigiosi e,soprattutto, quando posava quelle sue morbide labbra – che spesso e volentieri sapevano di vomito – su quelle del ragazzo, Ducan sentiva un fremito in un punto per lui sconosciuto, perché nessuno gli aveva mai detto che anche i duri hanno un cuore.
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Capitolo 4
*** (Un)kind ~ Love tastes dirty socks ***
 Oh. Oh, oh, oh. Oggi mi sento molto allegra. E fiduciosa. Sono loggata su EFP trovandomi ben 4 (o giù di lì) nuove recensioni alla raccolta comica-demenziale su Cody (questa, se può interessarvi), e questa cosa mi ha molto rincuorata ed incoraggiata. Ho sempre sottovalutato i miei scritti come sottovaluto me stessa, li tratto male allo stesso modo, ma forse mi sbaglio davvero di grosso. Ci sono momenti rari, e magici, come questo, in cui mi piace o addirittura mi innamoro di una mia fic, di qualcosa che ho scritto. Ebbene, questo è uno di quei momenti. Sì, questa flash qui sotto non sarà il massimo, ma mi piace davvero tanto. L'ho scritta col cuore. Perché? Beh, perché è una Coderra, è su una coppia che mi ricorda molto una situazione passata che ho vissuto. Perché, nonostante tutto, Sierra mi somiglia parecchio: amante di TD (XD), frequentatrice assidua di blog e forum, e ossessionata da ciò a cui tiene di più. Io non posso far altro che comprenderla, ed intenerirmi nella sua disperata ricerca di amore ed attenzione dall'unica persona da cui vorrebbe riceverli, Cody. Ho vissuto anch'io qualcosa del genere e provo un irrefrenabile moto di affetto nei suoi confronti. Non ho altro da dire, questa flash l'ho sentita tanto. È terribilmente fluffosa, ma non importa. Spero solo di aver reso Cody IC, e anche Sierra, seppur non protagonista vera e propria. E spero, ovviamente, di aver trasmesso l'emozione che ho provato mentre la scrivevo anche a voi. Quanto al resto, spero davvero vi piaccia. Alla prossima! ♥ P.S. Ovviamente cercherò anche di aggiornare la raccolta su Cody, se non in giornata al limite domani! Aoi (Un)kind ~ Love tastes like dirty socks « Sierra ora basta! Mi hai proprio stufato! »
Esclama Cody, irritato. L'aveva beccata, per l'ennesima volta, mentre frugava tra i suoi panni sporchi.
Non che ci tenesse tantissimo, alla sua biancheria sporca, ma tutte quelle continue invasioni della sua privacy, dei suoi spazi, della sua vita cominciavano ad essere davvero, davvero, davvero fastidiose.
Chiedere che Sierra svanisse era eccessivo, certo.
Ma avere un po' della sua vita per sé non era tanto, da chiedere, no?
Dopotutto che diritto aveva quella pazza di imporre a lui i suoi sentimenti, eh?! Nessuno!
E Cody aveva, ovviamente, tutto il diritto di scacciarla via, di tenere al sicuro dalle sue grinfie la sua biancheria sporca, di tenere per sé almeno un po' della sua vita.
E lui era molto determinato, anche se a volte significava essere spietato.
Anche quando, strappandogli dalle mani il suo ennesimo spazzolino rubato, o il suo ultimo paio di mutande incontaminato, la faceva piangere.
Anche quando farla piangere gli riusciva fin troppo bene.
Anche quando i suoi insulti, certe volte, erano davvero pesanti, doveva essere determinato.
La sua vita gli apparteneva.
E sapeva essere molto spietato, spesso e volentieri, ma c'erano momenti rari, unici in cui proprio non ce la faceva.
«Cody... ti prego.» Momenti in cui quelle lacrime erano fin troppe, e il dolore pure. Se Sierra non poteva avere il suo amore, perché almeno non poteva avere una piccola, minuscola parte di lui?
E certo, sì, era strano, e pure tanto. Ma in quei momenti lì era troppo difficile, essere spietati.
Per questo, anche se riluttante, anche se col cuore sempre più stretto, e la pelle sempre più tesa per il disgusto, le porge quel calzino.
Perché, dopotutto, sa che su quel suo viso carino – e questo era, huh!, davvero difficile da ammettere – un sorriso ci sta sicuramente meglio di tutte quelle lacrime salate.
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Capitolo 5
*** Disappointment ~ Love tastes like nail polish ***
 Salve! ~ Non aggiornavo questa raccolta qui da un po', così ho deciso di farvi un salto! :3 So bene che non ho ancora risposto a tutte le recensioni, ma mi DISPIACE, sono molte, molte di più di quanto ne ricevo di solito, e quindi mi sono trovata un po' in difficoltà nel dover rispondere a TUTTE. Perché, tra l'altro, molte sono sempre della stessa persona, scritte una dopo l'altra, e mi sento sempre una stupida a dover rispondere con le stesse identiche parole alla stessa persona nello stesso momento. LOL [Non ci state capendo nulla, mi sa. Uhm] Maaa... passiamo oltre! Sì, ho proprio scritto una Lindsay/Trent, con una Lindsay pareeeecchio angst. Perché? Non lo so, mi andava un po' di crack (non la droga, quella ne assumo fin troppa), anche se non è una coppia tanto crack, visto che ce n'è qualche traccia nella serie. E la flash tratterà proprio di quella traccia! La prova di cui si fa accenno nella seguente fic è quella dell'icon che vedete lì <, ossia della sfida della prima stagione sull'isola maledetta. O mi pare che sia l'isola, o è azione? LOL. Anywaaay, niente! C'è così poco fluff e così tanto angst, mi spiace! Awh. Lindsay è un'altra sottovalutata, ma in certi momenti mi sta un po' sul caa, in altri mi sta simpatica. Boh, non l'ho mai considerata più di tanto. Questa flash è tutta per te, stupidona~ Spero che vi piaccia. :3 Alla prossima! ♥
Aoi Disappointment ~ Love tastes like nail polish Se c'era una cosa che Lindsay sapeva e capiva bene questa era, di sicuro, ciò che la gente pensava di lei.
Stupida, idiota, superficiale e spesso anche altre parole di cui ignorava il significato, parole di cui sapeva soltanto il fatto che fossero decisamentenegative.
Lei questo lo sapeva bene, non era così cretina da non capirlo.
Ma sapeva anche di essere, tra le tante, la più carina, e questo poteva certamente compensare la sua scarsa intelligenza.
Perché, dopotutto, l'aspetto doveva pur contare qualcosa, no?
Essere la più carina del reality aveva i suoi vantaggi, e poi tutti sanno che i ragazzi preferiscono sempre quelle più carine.
E fu per questo motivo che, quando Lindsay vide Trent da solo, durante quella sfida, non si fece tanti problemi a fargli quell'unica domanda.
« Prendiamo la stessa canoa? »
Perché sapeva che lui avrebbe accettato: in fondo, a tutti piacciono le belle ragazze.
Quello che però non avrebbe mai immaginato, è che il viaggio di ritorno lo avrebbe fatto con Gwen.
Non era bella quanto Lindsay, ma allora perché era andata proprio con lei?
Ci mise un po' a trovare la risposta, ma quando la capì le rimase una sensazione strana nello stomaco, una cosa che lei non conosceva: la delusione.
Perché quando vide Trent insieme a Gwen non poté far altro che pensare che avrebbe dato volentieri la sua collezione di smalti preferita, per un po' di cervello in più.
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Capitolo 6
*** Silently ~ Love tastes like an unspoken word ***
 Okay. W-o-wSono parecchio stranita, sì. Parecchio. Non solo non sto trattando una coppia di personaggi originari, ma sto anche shippando LORO. Io shippo solo Dawn e Scott, perché sono l'amore e mi ricordano vagamente (molto, molto vagamente) Duncan e Courtney (irraggiungibili), non ho idea di come abbia potuto scrivere di loro due. In ogni caso, non me ne pento. Ho un unico timore, su questa fic. Che la coppia non possa piacere è opinabile, ho solo paura di aver caratterizzato male i personaggi, perché non vedo TDROTI da un sacco. >.> Mi spiace se riscontrerete problemi durante la lettura di questo aggiornamento, spero comunque vi piaccia! Più che fluff, è molto angst, ne sono consapevole. Il titolo della raccolta è leggero, semplice e fluffoso, per cui vorrei scrivere per lo più flash fluffose, invece i miei aggiornamenti ultimamente non lo sono. Ehm. In ogni caso, spero comunque vi piaccia! Alla prossima. Aoi Silently ~ Love tastes like an unspoken word
Non sei mai stato un tipo di tante parole.
Sei uno di quelli che le cose le osserva per bene, le contempla da lontano e rigorosamente in silenzio.
La studi, la realtà, la scomponi e la ricomponi, proprio come gli aggeggi che riempiono la tua camera.
Non c'è un motivo preciso, sei sempre stato così e, probabilmente, sempre lo sarai; non che te ne dispiaccia tanto ma, a volte, quel silenzio può costituire un ostacolo.
Perché le persone hanno sempre trovato strano questo tuo silenzio, l'hanno sempre interpretato male.
Ti hanno additato come sordo-muto, come introverso, come timido, o emarginato, senza capire che in realtà un motivo, una ragione per quel silenzio non c'era.
Pensi semplicemente che le cose si capiscono meglio, se le si analizza senza spendere inutili parole.
Ma, per quanto ti ostini a non pensare a quello che gli altri dicono, ad ignorarli, c'è una persona che proprio non ti riesce di analizzare silenziosamente, o di evitare.
« Sai, B, io credo di sapere perché non dici mai nulla. » Non rispondi, ovviamente. Ma lei continua comunque.
«È la tua aura, io lo so. Lo sento. È spessa, come le nuvole grigie di un temporale, è spessa e pesante, e non posso leggerla.
Copre tutti i tuoi sentimenti, e non riesco a capirne nemmeno il colore.»
Aggrotti la fronte, non comprendi il suo modo di analizzare le persone, è strano. Ma non dici niente. Il suo tono di voce è strano, è eloquente, come se avesse davvero ragione, e per un attimo ti riesce di pensarlo.
E se avesse ragione?
I suoi occhi si spalancano ancora di più, e sembra quasi che, per un attimo, sorrida.
«Non è possibile che non abbia un colore: ogni aura ne ha una! Ma se non vuoi mostrarlo agli altri, non sarò io di certo a dirti chi devi essere, o cosa devi fare.
La gente le evita, le persone silenziose, perché pensa che vogliano starsene semplicemente da sole.
Ma io non la penso così. A me va bene come sei, B, perché so che se volessi startene da solo, un modo l'avresti trovato. Anche se in silenzio.
E, so che, di sicuro, non sei un perverso usurpatore della madre terra, e già per questo motivo io ti apprezzo.
Ora, se non ti spiace, torno agli alloggi.»
Non si aspetta che tu dica qualcosa, è ovvio. Per questo è già lontana, ma tu sei rimasto lì, inchiodato, a pensare.
Come se potessi fare qualcosa di diverso!
Per la prima volta dopo tanto, tanto tempo sei scosso, perché per la prima volta dopo tanto, troppo tempo avresti voluto dire qualcosa.
Perché, dopo tutto quel tempo, avresti voluto dire che la tua aura è d'argento, proprio come gli occhi di Dawn.
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Capitolo 7
*** Egoism ~ Love tastes like a betrayal ***
 PORCAVACCA. PORCAVACCA, PORCAVACCA, PORCAVACCA. Sono in un ritardo P-A-U-R-O-S-O! Davvero, non mi faccio viva da secoli (per non parlare della raccolta su Cody *coff*). Mi spiace, ragazzi, molto. Mi spiace. Ultimamente non sono particolarmente occupata, ma quando accendo il pc trovo sempre un mare di altre cose da fare e non mi catapulto qui come dovrei. Ma ora ci sono, yay! Non ho ancora aggiornato quella su Cody, né ho risposto alle recensioni, ma sono qui! Con una fic su una coppia ch emi è stata parecchio richiesta, l'AleHeath, of course! Non ho molto da dire su questa flashfic, tranne che è sul momento in cui Heather ha tradito Alejandro per vincere, nonostante sappiamo bene tutti che anche lei è innamorata di lui. Niente, è un capitolo parecchio angst, non ho altro da dire. Spero solo vi piaccia, l'ispirazione non è tanta. >.> P.S. Comunicazione di servizio! Lunedì parto per tornare PROBABILMENTE a fine mese, e dubito fortemente che aggiornerò le raccolte prima di partire, quindi godetevi questi capitoli (sto per aggiornare anche 5O sfumature di Cody)! Adieu~ Aoi
Egoism ~ Love tastes like a betrayal È a dir poco... odioso. Odioso.
Hai capito perfettamente il gioco che sta facendo quel mascalzone spagnolo tutto muscoli e mossette, l'avevi capito fin dall'inizio, dopotutto.
Prima Bridgette, poi Leshawna, poi Courtney, le ha prese in giro tutte. Tutte. E prenderà in giro anche te, lo sai.
Anche se lo negheresti fino alla morte, sai che in fondo, molto, molto, molto in fondo, decisamente in fondo, siete simili.
Entrambi sareste capaci di fare qualsiasi cosa per vincere, anche se questo significasse calpestare letteralmente gli altri concorrenti, voi lo fareste. Vincere è tutto. I soldi sono tutto.
Sai anche che, senza alcun dubbio, calpesteresti anche lui per vincere e lui, ovviamente, calpesterebbe te, senza pensarci su nemmeno due volte.
Queste sono cose che sai fin dall'inizio, che non puoi ignorare e che non devi dimenticare.
Per questo, su quel vulcano, hai dovuto fare una scelta.
Ti ha dichiarato i suoi sentimenti, ti ha baciato, i suoi occhi erano così belli, così sinceri, mentre diceva ciò che provava per te, e anche tu eri sul punto di dire qualcosa.
Ma questo non poteva accadere, non poteva andare così.
Devi vincere, vincere, vincere.
Sono tre stagioni che ci provi, e hai perso i capelli, denti, la dignità, per quel milione di dollari, devi vincere!
Per questo sei costretta a farlo.
Lo colpisci tra le noci, la vittora è tua.
E gioiresti come non mai, se non stessi sentendo il tuo cuore infrangersi in mille pezzi, e una voce sussurrare "ne vale davvero la pena?".
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Capitolo 8
*** Sham ~ Love tastes like a revelation ***
 Oh. Ehm. Salve. Sì, torno dopo un sacco. Sì, non ho risposto alle recensioni (ma le ho lette tutte, ve lo assicuro). Sì, tra poco comincia la scuola e sono in piena depressione. Sì, merito di essere linciata. Sì, sì, sì. Sentite, gente, PERDONATEMI. È un periodo un po' così. Un po' su e giù, un po' paura, un po' tensione, un po' timore, un po' di ansia. Insomma, un po' di tutto. Sono praticamente scomparsa, ma nonostante ciò resisto. Sono ancora qua (ehhh già...), resisto, non mi abbatto. Sono le 4:33 del mattino, mentre scrivo queste righe, e ho raccolto tutta l'ispirazione che avevo per una coppia che adoro. ADORO. Dovevo scrivere qualcosa su di loro e, nonostante non sia soddisfatta, sono felice di averlo fatto comunque. Sappiate che non porto buone notizie, tra ora o domani aggiornerò la raccolta di Cody, ma no, non vi prometto altro. Non posso, mi spiace. Non posso promettervi che risponderò a tutte le recensioni, né che l'aggiornamento verrà più in fretta. Con la scuola, avrò un crollo psicotico, oltre che meno tempo, sempre meno tempo, quindi gli aggiornamenti, probabilmente, saranno sempre più sporadici. Perdonatemi, e magari tenete duro, vi voglio bene, vi apprezzo e vi stimo per l'appoggio che mi state dando nonostante il fatto che io sia un'autrice PESSIMA. Davvero, grazie mille, di cuore. Spero che questo aggiornamento vi piaccia. A presto. aoi
Sham ~ Love tastes like a revelation
Idioti. Sono tutti degli idioti, in questo cavolo di programma.
Dal grassone muto, alla cafona laccata. Non si salva nessuno. Nessuno.
Ed è per questo che sei sicuro di vincere, per questo non ti fai tanti scrupoli a calpestare gli altri, a mentire, a fare il doppiogiochista.
Perché tu sei Scott, la iena, e sai bene che, senza astuzia e cattiveria, non vincerai mai questo sadico programma.
Tramare, mettere zizzania, complicare le cose, prendere in giro... tu sei un esperto, in tutto questo; un cuore di pietra, il tuo, giacché da quando hai messo piede su quell'isola schifosa e radioattiva, non hai fatto altro che complottare alle spalle di tutti i concorrenti.
Perché, semplicemente, le persone non contano niente, se confrontate al milioncino.
Ne sei convinto, non c'è niente che abbia più importanza, e niente che ti fermerà.
E non ne hai mai avuto alcun dubbio, non hai mai vacillato, fino a quando quella ragazza stramba, il Raggio di Luna, quel giorno, dopo che l'avevi insultata, non ti ha guardato con occhi grandi, trasparenti, e ti ha sussurrato, piano: «è solo una maschera».
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Capitolo 9
*** To each his own ~ Love tastes like an emotion ***
 Saaalve a tuttiH! ~Alla fine ce l'ho fatta, ho aggiornato anche questa raccolta, yuppi! Mi sembra oramai superfluo dire quanto sia dispiaciuta per questi tempi ignobili, ma ignobile è stato anche il mio stato d'animo nei mesi scorsi e francamente così com'ero conciata non mi veniva proprio di scrivere. Ma ora sto un pochino meglio In realtà avevo in mente una Geoff/Gwen, ma alla fine è uscito questo, non mi piace per niente ma siate clementi.^^' Alla prossima! Ancora scusatemi. Aoi ~
To each his own ~ Love tastes like an emotion
Di Noah si possono dire svariate cose. Per esempio, che è noioso – e questo è, beh, piuttosto evidente –, che è un tantino cinico – del resto, perché negarlo? –, che è paranoico – forse un po' troppo –, ma, soprattutto, più di ogni altra cosa, si può affermare con una certa sicurezza che è piuttosto apatico.
Sì, insomma, uno come lui non lo coinvolgi neanche sotto minaccia, sia fisicamente che... emotivamente.
Non ha chissà quale problema, è tutto dettato dalla sua proverbiale apatia, e mica gli si può dire nulla.
C'è chi è simpatico, chi acido, chi ottimista, chi viziato, beh, lui è apatico.
A ognuno il suo, non è così che si dice?
E non sono bastate tutte le estenuanti, terribili prove di Chris a coinvolgerlo, non sono bastati tutti i litigi coi compagni campeggiatori, tutte le buone occasioni, tutti i momenti divertenti; anzi, una risata gliela strappi si e no una volta all'anno, un sorriso praticamente mai.
C'è chi giurerebbe di non averlo mai visto sorridere, chi di non averlo mai visto realmente emozionato per qualcosa, eppure ci sono momenti rari, e unici, in cui Noah non è lo stesso Allergico di sempre.
Infatti, quando le labbra di Cody sono ben premute sulle sue, Noah si sente coinvolto come non mai.
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Capitolo 10
*** Valentine ~ Love tastes like an unexpected gift ***
Le note, per questa volta, saranno a pié di pagina. Buona lettura. (?)
Valentine ~ Love tastes like an unexpected gift
Tra i giorni più odiosi che vi possano essere, quello che gli fa più ribrezzo è, inevitabilmente, San Valentino.
Insomma, lui lo odia, l'amore, non sa spiegarsi cos'è, né tantomeno a cosa serva e, di conseguenza, non può che trovare di dubbia utilità anche una festa che lo celebri; tanto più quando sembra che l'unica cosa che conti sia regalare stupidi fiori, o peggio, ancora più stupidi cioccolatini.
Beh, non è che lo si possa biasimare più di tanto, per quanto ne sa lui ci sono cose migliori che si possono regalare, cose di sicuro più importanti: i soldi, per esempio. Ecco, molto meglio un bel po' di verdoni che degli stupidi cioccolatini, no? Quelli, almeno, servono.
Non è che ci sia molto da controbattere, molto su cui pensarci, questa è un'innegabile verità, una certezza cosmica e incontrovertibile, almeno per uno come lui.
Una Iena spietata, apparentemente senza sentimenti, si abitua ad accontentarsi dell'essenziale, quello che, a dispetto di come dice qualcuno, è piuttosto visibile agli occhi, e non c'entra niente col cuore.
Se non fosse però per un'unica, piccola incrinatura: ad ogni regola, ad ogni legge universale, c'è un'inevitabile, innegabile ed incontrovertibile eccezione, contro cui non ci si può fare molto, e lui, la Iena, ce l'ha la sua eccezione, solo che non l'ha ancora accettato.
Forse avrebbe dovuto capirlo quando si è trovato quella scatola di cioccolatini in mano, ma in un primo momento non si è fatto molte domande: in fondo, era solo una scatola di cioccolatini.
Quando però si è trovato quel bigliettino con sù scritte quelle poche righe, e quel nome, qualche domanda se l'è fatta, ma una risposta non l'ha trovata. Dopotutto, com'è che dicono molti, eh? L'essenziale è invisibile agli occhi.
E, visto che ottiene sempre ciò che vuole, o almeno ci prova, lui, la risposta, se l'è andata a cercare.
Non ha trovato ciò che sperava, ma di sicuro qualcos'altro sì.
Perché, quando Dawn ha premuto le labbra sulle sue, alla fine la risposta l'ha trovata.
Non era scritta su un bigliettino, o su una scatola di cioccolatini, era da qualche parte, nascosta, tra le labbra della biondina, e non c'era altro modo di leggerla se non quello. Dopotutto, non si vede che col cuore, giusto?
E lui, in fondo, un cuore lo ha.
Note a pié di pagina
Bene. Salve! Finalmente sono qui, sì. E non poteva mancare, questo aggiornamento, no? <3
San Valentino, per quanto sia dalla sottoscritta odiato, è l'universale festa degli innamorati, e questa raccolta che, in un certo senso, l'amore lo celebra, non poteva non avere un capitolo su questo giorno particolare. Insomma, non c'è molto da dire: so bene che ho usato una coppia su cui ho già scritto in precedenza, e di questo me ne dispiaccio, ma sono il mio OTP supremo, insieme a Duncan e Cortuney, e visto che ci tenevo a scrivere di contesti amorosi tra loro, è uscito questo. Spero solo che non vi abbia deluso. Se non si è capito, ovviamente sono Scott e Dawn. Al fine di evitare l'OOC, i contorni sono sempre poco delineati, e ho voluto, per questo, celare il nome del ragazzo esplicitamente. Trovavo giusto fosse così. Dawn potrebbe risultare OOC, visto la scatola di cioccolatini, ma ho di nuovo voluto celare il messaggio e il nome, per il motivo di sopra. Visto che non ho precisato da chi è iniziato il bacio, anche se è implicito, potrei aver salvato almeno un po' la caratterizzazione, ma sognavo, da sempre, poter scrivere di una redenzione di Scott in un bacio che, non essendoci stato, potrebbe effettivamente fare questo effetto. E' un mio sogno, e vorrei che non me lo infrangeste. Quanto al resto, spero vi piaccia e spero che non mi linciate davvero. L'ho scritto col cuore. Mi siete mancati, al solito. Alla prossima. Si, se qualcuno l'avesse notato, ci ho ficcato una citazione tratta dal Piccolo Principe. Non so perché, ma trovavo che ci stava. È un prompt come un altro. Pace. Aoi ~
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