Come un sentimento al di la della vita e della morte,

 che ti stringe il petto, 

ma e così caldo, ma al tempo stesso come un vento gelido su una candida pelle,

 che ti pervade fino nell'anima,

 come un melodia e la senti stringere a te come una lacrima e non puoi fare altro che
ascoltarla come una triste melodia nel vento di un mare...

come se si sprofondasse in un abisso..

Guardare una immagine riflessa,

ma non vedere il vero me...

è ciò che sono.

nulla o tutto.

Mi guardo, ma vedo una immagine riflessa.

'' non è la mia ''

intorno a questa canzone,

seduto,

una fata mi confonde..

Chi sono, non lo so più.

Mi guardo allo specchio,

ma quello non sono io.

con un'aria triste,

guardo questa mera stanza.

( io e i miei pensieri)

Ma in quello specchio,

il vero me non c'è.

Ma questa canzone,

vola ai battiti di una farfalla..

Mi guardo, ma non sono io..

Una mera immagine, è ciò che riflette..

Ora capisco.

Mi hai manovrato.

flebile come una farfalla..

Volavo in questa canzone.

In questa mera stanza.

Ora canto questa canzone.

( la fedeltà svanisce)

Chiuso in questa stanza,

attraverso questi specchi,

la farfalla muore, la solitudine la sopraffae.

E in questa canzone,

ritroverò me stesso...

Libero da quella mera fedeltà.

Cosa dovrei fare..

Neanche io lo so..

Cammino su queste note,

senza saper la destinazione.

Cosa mi attende,

non lo so.

Continuo a camminare.

Ma sono indeciso,

non so cosa mi attenda il futuro.

Non so dove mi porterà questa canzone.

E se sbaglierò,

cosa farò..

La solitudine sopraffae anche i più forti.

Cosa farò.

La neve cade,

ed io cammino.

Cammino su questo sentiero,

dove mi porterà questa canzone..

Non lo so.

Non ne sono neanche sicuro di continuare,

sembra troppo doloroso..

Nella solitudine,

ma forse dovrò andare avanti.

Questa canzone mi da energia.

Questa canzone, 

mi farà andare avanti.

Sul mio Destino...

Un sogno, una realtà,

le catene spezzate,

la libertà di un momento,

la frenesia di un attimo.

Tutto è come sembra,

eppure non è.

Come una farfalla,

volo in avanti.

Il tempo cambia,

ma le parole del passato,

riecheggiano nella mia testa.

Sarà stato vero?

eppure ero la.

Il sogno è una realtà,

misteriosa,

impensabile.

Libera,

volo su queste canzoni,

il cuore batte,

ma io non lo sento.

L'energia si sprigiona,

come una fiamma.

Il ricordo sempre vivo,

non scomparirà.

Ora volo al futuro,

ma queste catene,

spezzate per un attimo,

mi stringono sempre più.

Forse un giorno mi libererò.

Ma ora, voglio dormire.

Sognare il passato.

Libero per un attimo ,

da queste catene... 

Alzando gli occhi al cielo,

vedo la luna.

Uno sguardo malinconico e triste,

si posa sul mio volto..

La luna risplende nel cielo notturno.

Lontana ed inafferrabile. 

Mi guarda da lontano.

Sospirando,

un peso di ferma nel cuore,

cosa accadrà..

Continuo a camminare, senza sosta..

Ma la tristezza è la mia ombra, oramai..

( cosa farò ora? )

Vorrei soltanto sprofondare in questo abisso.

Farmi prendere da questa oscurità.

E chiudere gli occhi, per un po..

Forse, un giorno, dimenticherò.

Ma ora, camminerò, con la mia ombra al fianco,

nella tristezza.

Anche se sarà dura,

continuerò a camminare,

osservando la volta notturna,

dove risplendi malinconicamente , tu ,

Luna.

Lacrime come il vento scivolano sulla mia pelle,

attraversate da una acidità,

da una malinconia.

Scendono sul mio viso,

fredde ,

ma calde..

Come una melodia ,

cantata da un passato lontano.

Se cade a terra,

quelle emozioni scompariranno, forse?

Se cade a terra,

il mio corpo brucia.

Come un vento gelido,

sento quei sentimenti scivolare via.

Questa melodia,

intrisa di lacrime.

Sembrano una giornata invernale.

Ma il tempo dice che è primavera.

Come l'autunno ,

le mie lacrime cadono come quelle mille foglie piene di ricordi.

Forse qualcosa cambierà.

o forse tutto resterà uguale.

La cosa che non cambierà,

sono queste lacrime, che continuano a scendere.

Come questa dolce melodia.

Come quelle mille foglie.

Come la neve , che ora magicamente sta cadendo.

al suolo, come le mie lacrime.

Intrise di sentimenti.

Cadranno a terra,

 intrisa di emozioni dimenticate...

Questa vita, non è fatta per me...

Forse un giorno riuscirò a spezzare queste catene ed a essere libera, da tutto,

Libera come il vento..

Libera come un falco che vola su un fiume,

Libera come un lupo che corre sulla neve appena caduta,

Libera come un lupo che corre in mezzo agli alberi sconfinati, senza fine, come una foresta,

Libera come un'aquila che vola oltre le montagne, oltre il cielo azzurro..

Libera come la sola e vera libertà può essere..

Non avrò piu niente che mi legherà..

Mah chissa quando verrà quel momento..

io aspetterò, incatenata in questo mondo...

 Lacrime senza un perchè , bagnano questo volto...

Amare di un grido di agonia...

Fredde ma calde...

Si fanno strada sul mio volto...

Senza motivo...

Continuano a cadere,

a cadere in questo abisso profondo,

in cerca di una luce,

una luce che li renda arcobaleno...

Forse non uscirò mai da questo abisso bagnato cremesi..

Il mio amore è la mia vendetta...

L'abisso della disperazione...

Questi occhi di vetro non smettono di lacrimare..

Per travolgere il mio viso e segnarlo di quell'agonia....

Quell'agonia che parte dal profondo fino all'oscurità.....

Fino a lacerare il mio cure, flebile,

come una foglia d'autunno rimasta attaccata all'albero

come un grido senza urla... 

Continuo a gridare nell'oscurità.

 Cercando la luce, ma le mie cremesi lacrime scendono e scendono,

non si fermeranno mai in questa agonia,

in questo abisso continuano le lacrime a scendere senza un perchè ..

 Il grido di agonia si sente silenziosamente in questo abisso cremesi, e bagnato di nero....

Del nero di quelle piume corvine che scendono come bolle, per rendere sopportabile tutto questo...