Ciliegi rosa di jamesCook
(/viewuser.php?uid=493595)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** la voglia di vivere ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2: arma a doppio taglio ***
Capitolo 1
*** la voglia di vivere ***
Capitolo 1 : la voglia di vivere
Cominciò tutto con un “auguri piccola , cresci bene “ , sembravano dei semplici auguri ,
ma non per la piccola Jenny , la quale leggendo quelle parole si scordò di tutti i problemi,
trovando in quel semplice messaggio tutto ciò di cui aveva bisogno, qualcuno con cui ridere scherzare e divertirsi , qualcuno con cui condividere il resto della vita , qualcuno con cui passare i momenti felici ,ma soprattutto qualcuno per dimenticare ciò che stava passando in quel momento .
James , era sulla bocca di tutti , era il ragazzo che tutte avrebbero desiderato , Jenny lo sapeva , ma nonostante questo riuscì a farsi dare il suo numero .
Il giorno seguente.
“Buon giorno principessa come stai ? “
La piccola Jenny si svegliò con la vibrazione del telefono alle 7 del mattino ,
tutta stordita per l’orario ed esclama:
– ma chi cazzo è a quest oraaa !
Non immaginava chi l’avesse strappata alle braccia di Morfeo con una dura e fredda vibrazione ,
leggendo quel messaggio il suo viso cambiò espressione ..
la piccola Jenny lascia a se stessa d’avanti allo specchio il ricordo di un sorriso che non scorderà mai , un sorriso paragonabile a quello di una Dea .
Finalmente tornò in se , tremando prese il telefono sentiva qualcosa di nuovo nel suo corpo,non si sarebbe mai aspettata che un adolescente piena di problemi fosse il primo pensiero per un ragazzo fantastico e pieno d’impegni come lui .
Dopo diversi quarti d’ora trovò il coraggio e gli scrisse, ” bene cucciolo <3 “
James aveva posato gli occhi su di lei ,
nonostante era l’ex di un suo caro amico , voleva conoscerla meglio ,
sentire com’era dentro penetrare nei suoi pensieri più profondi per poi analizzare i suoi modi e i suoi comportamenti per poi lasciarla andare come aveva fatto con tutte le altre .
Dopo una lunga conversazione lo convince i due si danno appuntamento nella villa comunale del suo piccolo e insignificante paese ,
la piccola jenny era felice di aver trovato una nuova fiamma , un nuovo motivo per sorridere ancora ,
un motivo per dare senso ai suoi giorni e per continuare a viverli.
il suo pensiero non si staccava da lui , e dalla sua bellezza ,
che voleva avere più di ogni altra cosa.
James , come sempre senza pensieri scende giù le scale di corsa ,
aveva dimenticato il cappello ,ma non gli importava ,
sbadato ma allo stesso tempo molto concentrato il ragazzo scavalca il cancello di casa sua come fosse il gradino di un marciapiede e corre verso la fermata del bus ,
nell’ attesa si concede una sigaretta , una Marlboro Gold , si chiedeva perché avesse comprato quello schifo , quando arrivò l’autobus che gli avrebbe cambiato la vita .
Salito senza biglietto rimane in piedi ,
e non potendo fare nulla tranne che scrivere un messaggio scrisse alla piccola Jenny,
sto arrivando cucciola inizia a scendere .
Ma Jenny era già da tempo ad aspettarlo da sola nella villa sotto il ponte,
dove le coppiette si fermano a guardarsi negli occhi e a fare smancerie .
James si avvicina pian piano a lei , con tutta la calma del mondo dice:
-Ciao cucciola , tutto bene ?
Jenny stava per rispondere quando James gli da un bacio sulla guancia ,
lei arrossì come un peperone al forno e per “strani motivi” bagnò il leggins nero aderente che indossava , James lo notò ma non disse nulla .
Dopo tante parole Jenny si apre completamente a lui ,
spiegandogli i motivi per cui non era felice ,
i motivi che la facevano soffrire e tutto ciò che desiderava ,
James a quel punto sente qualcosa dentro , si avvicina lentamente a lei e la bacia ,
un bacio indescrivibile , in quel momento sembrava che l’amore fosse esploso nella sua vita ,
colorando il suo cuore grigio che mai nessuno aveva avuto con il rosso delle labbra di jenny ,
che dopo quel bacio aveva ancor di più i leggins bagnati ,
dopo qualche secondo di silenzio lui gli prende la mano e la porta sotto un albero di ciliegio rosa.
Lei continuava a parlare come una bambina logorroica ad un punto i due guardano il cielo si fissano negli occhi e si baciano ancora appassionatamente come una coppia alla prima luna di miele James esclamò , questo è stato il bacio più bello della mia vita ..
La vibrazione del telefono di Jenny spezzò in un secondo quell’attimo d’ amor dolce e sublime ,
lei disse :
E’ mio padre..
Con aria triste i suoi grandi occhi si abbassarono , la sua vocina singhiozzante che manifestava timori e paure con un soffio di vita disse ;
- devo tornare a casa .
Lui non capendo cosa stesse succedendo gli diede un bacio a stampo e l’accompagnò fuori l’entrata della villa . Era intenzionato ad accompagnarla fino sotto casa , ma lei glielo impedì , era terrorizzata per qualche motivo dal fatto che il padre scoprisse che frequentava un ragazzo , così di corsa tornò a casa da sola , lasciando al ragazzo solo una faccia impaurita e terrorizzata .
James continuava a non capire..
Jenny si era resa conto di aver ricevuto il regalo di compleanno più bello della sua vita, James .
Lui tornò a casa , stavolta a piedi , per tutto il tragitto pensava alla faccia impaurita della piccola Jenny , quando aprì la porta di casa e salì sopra si sdraiò subito sul letto , non riusciva a prender sonno, pensava solo a lei, al suo sorriso, ai suoi occhi, alle sue belle gambe alla sua camminata alle sue labbra al suo faccino rosso quando l’aveva baciata, sentiva il suo odore sulla pelle fra i capelli nei vestiti, ovunque andasse non faceva altro che pensare a lei ,quando d’incanto il giovane prende felicemente sonno con un sorriso da bambino stampato in volto , che faceva capire a chiunque lo guardasse in quel momento a chi stesse pensando ... |
Ritorna all'indice
Capitolo 2
*** Capitolo 2: arma a doppio taglio ***
Nel momento in cui aprì gli occhi capì subito cosa fare ,
erano le 4 del mattino il cuore gli batteva forte ,
senza fare rumore aprì la porta del balcone ed uscì a guardare il cielo .
C’era la luna piena , in quel momento abbassò gli occhi , accese una sigaretta
, e continuò a pensare agli occhioni di Jenny .
James voleva incontrarla di nuovo e l’avrebbe fatto a qualsiasi costo .
il giorno seguente i due si diedero un appuntamento , sempre nella solita villa ,
che ormai era diventato un nido per i due .
Erano le tre del pomeriggio quando James scese e s’incamminò verso quel paesino grezzo e meschino .
Arrivato tutto sudato si siede su una panchina e aspetta le piccola Jenny che , come di sua abitudine fece ritardo .
Appena i loro sguardi si incrociarono i loro cuori si toccarono incatenandosi l’uno all’altro con una frase ,
ciao piccola , hai dormito bene ?
Lei sorrise .. non rispose alla domanda , quando si avvicinò a lui e gli diede un bacio che fece mancare il fiato a lui e tutti i vecchietti che li fissavano imperterriti .
I due che decisero di andare a fare una passeggiata nei giardini della villa .
- Cucciola , quello sarà il nostro albero ..
“manca solo la canzone “.
James in preda ai pensieri , era indeciso sul da farsi , non riusciva a mentire ai suoi occhi ,
non poteva prenderla con se e abbandonarla come aveva fatto con le altre .
I dubbi erano sempre più pesanti e continuavano a gravare sul suo comportamento ,
La piccola Jenny si accorse di qualcosa , ma non capendo cos’ avesse il suo nuovo amore
fece finta di niente spostando lo sguardo in basso a sinistra .
James se ne rese conto , così gli alzò subito la testa e l’abbracciò fortissimo ,
tanto da unire il suono del loro battito cardiaco in uno solo ..
Dopo diversi giorni la piccola Jenny trova il coraggio di chiedere a James cos’era che lo tormentava ..
Lui gli disse :
-Niente , va tutto bene cucciola .
Ma in realtà non era così .. bacio dopo bacio abbraccio dopo abbraccio , carezza dopo carezza ,
James si accorse di essersi innamorato di una sedicenne piena di problemi e complessi .
A quel punto provò come una fitta al cuore , nel solo pensiero di abbandonarla ,
così decise di stargli ancora vicino e di non buttarla in pasto ai suoi problemi adolescenziali . |
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=2014809
|