Le sette fasi del dolore.

di AriiiC_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Fase Uno: Negazione. ***
Capitolo 2: *** Fase Due: Isolamento. ***
Capitolo 3: *** Fase Tre: Rabbia. ***
Capitolo 4: *** Fase Quattro: Autoconvinzione. ***
Capitolo 5: *** Fase Cinque: Nostalgia. ***
Capitolo 6: *** Fase Sei: Depressione. ***
Capitolo 7: *** Fase Sette: Accettazione. ***



Capitolo 1
*** Fase Uno: Negazione. ***






 
Fase Uno: Negazione.
(Risposta psicologica temporanea al dolore: il cervello nega il dolore per non doverne soffrire.)


 

I believe in nothing; not the day and not the dark.



 Non riesci a dirlo, John?
 Perché, mentre la psicologa ti guarda e ti sprona, non riesci a pronunciare quella semplice parola?
 Èmorto, John.
 E tu non ci vuoi credere, perché Sherlock era una certezza: una casa vecchia e polverosa, che non si sarebbe mai distrutta e ti avrebbe sempre fatto entrare.
 Ma lui non c’è, lanciatosi dall’ultimo piano per salvare chi amava.
 Anche te, John.
 E ora lei ti chiede cosa ti mancherà di lui, con quella sua voce vuota, e i suoi occhi vuoti mentre la mano scrive parole vuote, che non comprendi, John. Hai mille cose in testa, e ricordi anche che Sherlock ti avrebbe spiegato il significato di quegli scarabocchi col suo modo di fare orrendamente presuntuoso ed egocentrico. Vorresti dirle che ti manca tutto, che senza di lui non puoi vivere e che non immagini come sarà non vederlo più alle prese con i cadaveri.
 Le vorresti sussurrare che daresti la vita per rivedere i suoi occhi illuminarsi quando scopriva il colpevole, anche solo una volta.
 Ma tu ci pensi, prima di risponderle.
 «Niente più bulbi oculari in frigo o teste in forno.» dici, dunque.

I believe in nothing , but the beating of our hearts.
{100 suns
























































 

Adolf's corner.

Bao, sì, ci sono anche io.
E vorrei ringraziare tanto Ilarina - che fa sempre lavori stupendi - per la concessione del banner *-*
E bao, vado o mia madre mi uccide♥
Ariii e Adolf






 

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Capitolo 2
*** Fase Due: Isolamento. ***






 
Fase Due: Isolamento.
(
Meccanismo di difesa che aiuta ad attenuare l’intensa fase iniziale del dolore.)


 

It's time to forget about the past  to wash away what happened last.



 E tu taci, John. Non perchè non vuoi parlare, ma perchè non ci riesci.
 Vorresti andare sulla sua tomba, ma non lo fai: ti nascondi in casa, chiudi le finestre e rileggi i vecchi articoli dai giornali che Sherlock non voleva vedere ma tu non buttavi mai.
 Articoli che parlano di omicidi, di assassini smascherati e bambini salvati.
 Articoli che parlano di Moriarty e di voi.
 Articoli che non continuano perché i giornalisti ci hanno messo poco a distruggere l’immagine di Sherlock e dimenticarsi di voi. Ma tu no. E li odi per questo, perché lo adoravano ma lo hanno pugnalato non appena è morto.
 Non gli hanno mai portato un fiore, non sono mai stati a parlare con la sua lapide come se nulla fosse, come se lui fosse vivo.
 Ma tu sì, John, per questo non esci: non vuoi scontrarti col mondo, non sei ancora pronto a sentire tutte le male parole che avranno da rivolgerti gli altri, coloro che non facevano parte del vostro piccolo mondo. E allora ti prepari un tè, e accendi il portatile.
 Le visualizzazioni del vostro blog sono schizzate, da quando Sherlock è morto.
 Sorridi, perché per lui quello era solo un gioco; sarebbe stato contento e scontento insieme di vedere quel numero aumentare ogni volta di una cifra. Contento perché, in fondo, gli piaceva sapere che la gente lo ammirava.
 Scontento perché lui lo era sempre.

Hide behind an empty face; don't ask too much, just say. 
'Cause this is just a game.

{A beautiful lie
























































 

Adolf's corner.

Sì, ecco il capitolo due.
E spero solo che Jawn non sia maledettamente OOC.

 Grazie agli 8 seguiti e al preferito (la mia Kalore *-*)
Bau ùù
Ariii e Adolf

 
Il banner è una gentile concessione di Ilarina ♥





 

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Capitolo 3
*** Fase Tre: Rabbia. ***






 
Fase Tre: Rabbia.
(
Non si è ancora pronti per affrontare il dolore e si deviano le sofferenze trasformandole in rabbia, sfogata poi su tutto ciò che ci ricorda il morto.)


 

What if I wanted to fight?
Beg for the rest of my life.



  Sbatti la porta un po’ più forte del solito, John.
 E immagini cosa avrebbe detto lui, sentendoti entrare in casa in questo modo. Al 221B di Baker Street, dove tutto è rimasto come l’aveva lasciato lui.
 Ancora ti manca il coraggio di dormire nella tua stanza; ancora ti manca la voglia di stare in cucina senza sentirlo suonare.
 E vedi il suo violino, semi intatto sul camino. Ti avvicini e lo accarezzi piano, con quei tuoi polpastrelli rozzi e ruvidi che così tante volte avevano premuto il grilletto. Tocchi le corde e le senti vibrare.
 Come mosso da un impulso ultraterreno, lo scaraventi contro il muro e urli.
 Urli forte, John, nella speranza che Sherlock possa sentirti.
 Urli forte, fino a che le lacrime non ti rigano il viso e perdi la voce.
 Perché Sherlock non ti sentirà.
 «Oh, mio Dio. John, cosa sta facendo?» chiede la signora Hudson facendo irruzione.
 E tu la guardi, perché Sherlock lo avrebbe fatto.
 «Oh, non mi rompa il cazzo!» sbotti.
 «Sherlock non mi avrebbe mai detto così!»
 «Sherlock glielo diceva sempre!»
 E vai a chiudere la porta, tirando un calcio a qualche oggetto che incontri qua e là.

What would you do?
{The kill
























































 

Adolf's corner.

 Eccomi qua col mio capitolo 3.
 Sinceramente, penso sia il mio preferito tra quelli che ho scritto, questo *-*

 Grazie a voi, se recensirete o anche leggerete e basta.
 Bau ùù
Ariii e Adolf

 
Il banner è una gentile concessione di Ilarina ♥





 

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Capitolo 4
*** Fase Quattro: Autoconvinzione. ***






 
Fase Quattro: Autoconvinzione.
(
Ci si autoconvince di ciò che è accaduto ripetendoselo, perché non si crede sia possibile.)


 

N- n- now th- that don't kill me, can only make me stronger.



  Ti metti davanti allo specchio una volta per tutte.
 Tremi, sudi, i tuoi occhi non riescono a guardarsi senza piangere. Perché nel tuo viso rivedi il suo, così diverso e così familiare. I tuoi occhi scuri improvvisamente diventano azzurri, e poi grigi. Perché non hai mai capito di che colore erano realmente le iridi di Sherlock.
 In mezzo alle guance ti spunta una fossetta che non ricordavi di avere. Un sorriso, perché Sherlock aveva le fossette.
 Ed assumi un’espressione stranamente seria e divertita, come di chi la sa molto più lunga di te e non ha la minima intenzione di informarti sulla situazione. E le lacrime ricominciano a scendere, perché quella era una delle più comuni espressioni di Sherlock.
 E ti chiedi per quale assurdo motivo stai seguendo i consigli della tua psicologa per la prima volta dopo settimane di terapia.
 Forse perché questa è davvero l’unica cosa che ti potrebbe far sentire meglio.
 «È morto.» ti dici.
 «È morto.» lo ripeti.
 «È morto.» quasi urli, in preda al dolore.
 Ma ci metti poco a ricomporti e a ricominciare.
 E continui a ripetertelo, come se questa verità infelice potesse renderti più forte.
 Ma non è così, John: la sua mancanza non potrà mai farti bene.

I need you to hurry up now, 'cause I can't wait much longer.
{Stronger
























































 

Adolf's corner.

 Ci sono: sono viva.
 Ma domani parto e ci metterò un po' ad aggiornare. So, bao, vi ringrazio e vi lascio col Jawn più OOC che esista♥
 Peace 'n' love♥

Ariii e Adolf

 
Il banner è una gentile concessione di Ilarina ♥





 

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Capitolo 5
*** Fase Cinque: Nostalgia. ***






 
Fase Cinque: Nostalgia.
(Il cervello cerca più volte di tornare indietro, di pensare ad azioni “alternative” che avrebbero potuto cambiare le cose.)


 

He's a stranger to some and a vision to none.



 Dove avevi sbagliato, John?
 Ti aveva chiamato, quasi in lacrime, dicendoti di tornare indietro per vederlo. Mentre i tuoi occhi guardavano il suo corpo, così fragile contro la maestosità dell’Istituto di Medicina Legale, ti aveva detto che era vero: che lui aveva inventato Moriarty, che era un impostore. Ti aveva chiesto di dirlo a tutti, e tu gli avevi detto di stare zitto.
 «Nessuno è tanto intelligente.» sospirò, amareggiato, dall’altro lato del telefono.
 «Tu sì.» non pensavi ci fosse altro da aggiungere perché credevi in lui, nel suo modo di essere così stravagante ed estraneo a tutti, tranne che a te.
 Non potevi vederlo, John, ma Sherlock piangeva. Mentre ti diceva che era tutto un trucco, tu non gli avresti mai creduto.
 «Questa telefonata è il mio biglietto. È così che le persone fanno: lasciano un biglietto. Addio, John.»
 E tu non avevi capito, e lo avevi guardato saltare, sussurrando invano il suo nome. Eri corso incontro al suo cadavere, senza sapere che lo aveva fatto per salvarti, per salvarvi. Avevi sbattuto la testa e, dietro le tue palpebre, risaltava chiara una sola immagine.
 Col senno di poi, lo avresti fatto, John?
 Ricordare il suo ultimo volo per scordare il suo sorriso?
 Davvero ne è valsa la pena?

He can never get enough, get enough of the one.
{From Yesterday
























































 

Adolf's corner.

 Torniamo col mio carissimo Jawn OOC e baci a tutti♥
 Fortunatamente per voi, dopo questa ci sono solo altre due fasi e bao, vi libererete di me ùù
 Pace 'n' Johnlock♥

 Ariii e Adolf

 
Il banner è una gentile concessione di Ilarina ♥





 

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Capitolo 6
*** Fase Sei: Depressione. ***






 
Fase Sei: Depressione.
(Tutto ciò che viene nascosto nelle cinque fasi precedenti si manifesta.)


 

No matter how many times did you told me you wanted to leave.
No matter how many breathes that you took, you still couldn't breath.

No matter how many nights did you lie, I'd wait to the sounds of pausing rain.


 Ti ritrovi a piangere una sera, John, senza un particolare perché.
 Solo fuori piove, e la pioggia ti ricorda tanto Sherlock: la sua freschezza, l’odore che lascia sull’erba, il menefreghismo nei confronti dei tuoi impegni che potrebbe rovinare.
 Non capisci cosa fare, John, e tutto ciò che ti resta è chiederti cosa farebbe lui al posto tuo.
 Allora, come in un sogno, vedi Sherlock seduto sulla sua poltrona in sala, il violino sulla spalla e una sigaretta ancora accesa nel posacenere rubato alla corte per te. Lui non fumava mai, tranne in casi estremi.
 E forse quello lo era davvero perché tu eri morto, John, e Sherlock era solo. Ma chi poteva essere il “grande detective Holmes” senza il suo compagno, “lo scapolo John Watson”?
 Nessuno, e questo sei tu senza di lui.
 Perché ti manca, e ora lo ammetti.
 Lo ammetti, e piangi un altro po’. Altre lacrime buttate al vento, altri fiori sulla sua tomba. Altri ricordi che ti offuscano gli occhi: il suo corpo a terra, la pozza di sangue rossa intorno alla sua testa, il tuo cuore che perdeva un battito e non lo ritrovava. Perché il cuore di Sherlock non sarebbe mai più vissuto.
 Gli avevi chiesto di non morire, John.
 Come sempre, Sherlock non aveva voluto accontentarti.

Where did you go?
{Hurricane























































 

Adolf's corner.
 

 No, vabèh, anche qui l'OOC è indicibile, ma l'ultima frase mi uccide - anche se l'ho scritta io.
 E niente, ci ho messo un po' perchè l'editor mi aveva abbandonato.
 Salvo complicazioni, concludo col botto (?) prima del 23♥
 Pace 'n' Johnlock♥

 Ariii e Adolf

 
Il banner è una gentile concessione di Ilarina ♥





 

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Capitolo 7
*** Fase Sette: Accettazione. ***






 
Fase Sette: Accettazione.
(Dopo la depressione, la persona tenta di ritornare alla normalità. Non tutti raggiungono questa fase.)


 

It's the end: here, today.
But I will build a new beginning.


 La tua psicologa si stupisce nel vederti andare un giorno senza appuntamento, di tua spontanea volontà. E anche tu ti stupisci di essere andato lì, mentre girovagavi a piedi, senza meta in mezzo alla città.
 Qualcosa la porta a chiederti perché, e tu, John, non sai più che rispondere.
 «Ora riesco a dirlo.» dici semplicemente, accomodandoti e osservandola prendere in mano la penna e il suo taccuino. Sempre lo stesso, sempre con parole indecifrabili scritte sopra.
 «Cosa?» chiede, nonostante sappia benissimo di che parli. Forse vuole metterti alla prova, farsi mostrare che davvero sei in grado di accettare la realtà. Non di continuare a vivere, perché quello, senza Sherlock, ti risulterà sempre impossibile.
 Raccogli tutto il tuo coraggio, John, falle vedere i tuoi progressi. Falle capire che hai perso il tuo migliore amico – o forse non era solo quello? – ma potrai comunque tirare avanti.
 Mostrale quanto sei forte, cosa sei capace di fare.
 Fallo, perché Sherlock avrebbe voluto lo facessi.
 «Sherlock è morto.» e, più che a lei, pare che tu lo stia sussurrando a te stesso.
 «E tu che farai?» si abbassa gli occhiali e ti guarda.
 È il tuo momento, John.
 «Io costruirò un nuovo inizio. Perché Sherlock avrebbe voluto che lo facessi.»

Here we are searching for a sign.
{End of the beginning























































 

Adolf's corner.
 

 E siamo arrivati alla fine.
 Niente, bao.
 Vi ringrazio tutte, sia per aver letto, sia se avete anche recensito.
 Domani parto, ma quando torno spero di scrivere qualcos'altro su questo fantastico fandom!
 Bao♥

 Ariii e Adolf

 
Il banner è una gentile concessione di Ilarina ♥





 

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