I can see freedom {only through your eyes}

di EclipseOfHeart
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** #Fuoco di Bivacco ***
Capitolo 2: *** #Capelli ***
Capitolo 3: *** #Cuore ***
Capitolo 4: *** #Prima cotta ***
Capitolo 5: *** #San Valentino ***
Capitolo 6: *** #Primo bacio ***



Capitolo 1
*** #Fuoco di Bivacco ***


Autore: EclipseOfHeart
Titolo: I can see freedom {only through your eyes}
 
Fandom:
 Fairy Tail
Pairing:
 Gerard/Erza
Lunghezza:
 Flashfic
Genere: Malinconico, fluff, introspettivo
Rating:
 Verde
Note:
 questa fanfiction partecipa al The Itten Challenge, indetto da Edelvais.

Questa raccolta è ambientata durante la prigionia a Torre Paradiso di Erza e Gerard, prima che ci fosse la rivolta e il cambiamento di Gerard.

 

{The Itten Challenge

Tabella: Rosso ~ Fuoco di Bivacco}

 

I can see freedom {only through your eyes}

 

 

Fa freddo in quella cella, più di quanto si sarebbe potuto mai immaginare. Nonostante siano così tanti in quella piccola grotta, il fiato dei loro tanti respiri non riscalda per niente l’ambiente.

Se non fosse per delle piccole lampade ai bordi delle pareti, sarebbero immersi nel buio più totale.

I bambini tremano, ma si trattengono dal piangere, perché hanno visto che se faranno troppo rumore le guardie cattive andranno a picchiarli per farli stare zitti.

C’è una bambina con i capelli rossi che tenta di incoraggiare i bambini intorno a lei, rassicurandoli che presto farà giorno e non sentiranno più così freddo.

Il suo tono di voce si fa sempre più debole, perché la notte sarà lunga e non sa quanto potranno resistere.

Poi, d’improvviso, un lieve picchiettare si sente, seguito da borbottii infastiditi.

La bambina si alza, anche perché sente che se rimarrà ancora ferma non sentirà più le gambe, e si avvicina al rumore.

Un bambino dai capelli blu sta tentando di accendere un piccolo fuoco, grazie alle scintille prodotte dalle pietre che sta sfregando.

C’è della paglia secca ai suoi piedi, ma le mani del bambino tremano così tanto che le pietre strofinano tra di loro senza produrre nulla.

La bimba si abbassa, appoggiando le mani su quelle tremanti di lui, inondandole di un calore inaspettato.

Il bambino si spaventa per il contatto e lascia cadere i sassi sotto di lui, mentre alza lo sguardo intimorito.

Lei piega leggermente le labbra – perché sorridere in quel luogo è troppo difficile – e raccoglie i piccoli massi, rimettendoli nelle sue mani.

Lui, con rinnovata energia, sfrega più forte e, aiutato dalla bambina, riesce finalmente ad accendere quel piccolo fuoco.

Si volta entusiasta, sentendo subito i tenui benefici di quel calore, mentre i bambini attorno si avvicinano per riscaldarsi.

«Grazie dell’aiuto. Mi chiamo Gerard.»

«Io sono Erza, hai avuto un’ottima idea.»

Il suo viso si distende, grazie al fuoco, e gli rivolge nuovamente un altro sguardo sereno.

Gerard ricambia l’occhiata e, per un attimo, si confonde chiedendosi se il calore provenga dal fuoco o dagli occhi di quella bella bambina dai capelli scarlatti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fine.

Salvee, ho iniziato una nuova tabella!

Stavolta sulla coppia Gerard/Erza che mi sta piacendo sempre più *__*

Ho deciso di intrecciarla tutta nei momenti in cui si sono conosciuti – e innamorati <3

In fondo, Erza ha creato legami solidi con tutti i bambini e con Gerard in particolare, quindi devono aver passato insieme molto tempo in quel luogo :(

Questa fic narra, come si sarà intuita, del loro primo ‘incontro’. Mi piacerebbe seguire un ordine cronologico nelle sei fic, ma non garantisco nulla xD

Il fuoco di Bivacco sarebbe il falò, ma può essere inteso anche come un fuoco acceso per riscaldare – per esempio nei boschi o nelle grotte u.u.

Che dire, spero vi piaccia e che mi seguiate anche in questa raccolta *_*

Un bacio, commentate! :*

 

 

 

EclipseOfHeart

 

 

 

 

 

 

Tabella: Rosso

01.Cuore 02.Prima cotta 03.Primo bacio
04.Fuoco di Bivacco 05.San Valentino 06.Scelta libera

Progressi: 1/6

 

 

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Capitolo 2
*** #Capelli ***


Autore: EclipseOfHeart
Titolo:
 I can see freedom {only through your eyes}
Fandom:
 Fairy Tail
Pairing:
 Gerard/Erza
Lunghezza:
 Flashfic
Genere: Malinconico, fluff, introspettivo
Rating:
 Verde
Note:
 questa fanfiction partecipa al The Itten Challenge, indetto da Edelvais.

Questa raccolta è ambientata durante la prigionia a Torre Paradiso di Erza e Gerard, prima che ci fosse la rivolta e il cambiamento di Gerard.

 

{The Itten Challenge

Tabella: Rosso ~ Capelli}

 

I can see freedom {only through your eyes}

 

 

«Scarlet, eh…?»

Erza osserva le ciocche rosse dei suoi capelli, ripensando alla discussione avuta qualche giorno fa con Gerard.

«È il colore dei tuoi capelli, in questo modo me lo ricorderò sempre.»

Arrossisce leggermente al ricordo, timida di fronte al sorriso di quel bambino.

Da qualche settimana i bambini hanno imparato a conoscersi tra di loro, uniti dalla sofferenza che il destino ha loro riservato.

Erza ha subito intuito che i suoi primi pensieri su quel bambino fossero esatti: Gerard è gentile, altruista e sempre pronto ad aiutare tutti.

Spesso si prende lui qualche calcio in più, per proteggere qualche bambino goffo e troppo spaventato.

È sempre lui la sera, al termine dei lavori forzati, che tenta di risollevare gli animi dei bambini, inventandosi strane storie o attirando la loro attenzione su vari argomenti, come quando ha deciso di presentarsi e ha chiesto a tutti gli altri di farlo.

Gerard, in quel luogo buio e pieno di sofferenza, brilla di speranza.

Quando il suo sguardo incontra quella di Erza, un sorriso rassicurante è ciò che sempre le rivolge, badando a non farsi notare dalle guardie.

Erza è ancora persa nei suoi pensieri – che ormai hanno quasi sempre lo stesso volto -, quando una mano si poggia delicatamente sulla sua spalla.

Pensando che siano Milliana o Shou, si gira tranquillamente, sobbalzando quando incontra il viso di Gerard tanto vicino al suo.

«Gerard!» sussurra sorpresa, badando a non urlare. Devono sempre stare attenti a non attirare l’attenzione.

«Scusa.» risponde lui, togliendo subito la mano e allontanandosi da lei. «Non volevo spaventarti.»

«Non mi hai spaventato.» replica Erza. «Non mi potresti mai spaventare.» conclude alzandosi.

Gerard le sorride, spiegandole perché l’abbia chiamata.

«Ci hanno portato quello che loro definiscono ‘cena’.» dice indicando le guardie che stanno distribuendo ciotole di zuppa fredda, contornate da tozzi di pane raffermo.

Erza lo ringrazia e si avvia con lui, per prendersi il suo piatto.

Quando sono tutti seduti, intenti a consumare avidamente quel misero pasto, il pianto di Shou inizia a riecheggiare nella cella.

I bambini intorno a lui comprendono subito che il motivo sia l’assenza del pane. Capita spesso che le guardie facciano porzioni incomplete, lasciandoli più affamati di quanto non siano sempre.

Shou sa che non può chiederlo a quegli uomini, perché finirebbe per essere solamente picchiato; ma ha fame e quella zuppa è finita così presto.

Erza è già pronta per alzarsi e dargli il suo ancora integro pur di non vederlo soffrire, ma Gerard l’anticipa, come sempre.

«Tieni Shou, prendi il mio.»

«Gerard-kun…» balbetta lui, incerto. Vorrebbe accettare, ma non vorrebbe privare l’amico della razione di cibo.

«Prendilo.» interviene Erza, vedendo la sua indecisione. «Darò il mio a Gerard.»

«No!» ribatte Gerard. «Mangialo tu Erza.»

Erza non risponde, limitandosi a lanciare il pane nella ciotola di Gerard, seduto di fianco a lei e a rassicurare Shou di mangiare.

«Visto che non ti posso convincere,» dice poi Gerard, prendendo il pane indurito e dividendolo in due pezzi. «faremo a metà.» conclude, poggiando un pezzo nel suo piatto.

Erza è già pronta a protestare ma lui non glielo permette: «Non voglio sentire altri ‘no’, mangia

Sentendo quel comando perentorio ed affettuoso, Erza decide di cedere e gli sorride.

«Grazie.»

«Grazie a te, Erza Scarlet.» replica lui, accennando al cognome che le ha trovato qualche giorno fa «Ti si addice proprio.» conferma guardandole i capelli.

«Direi che funziona anche, visto che te lo sei ricordato.»

«Inizio a credere che per questo motivo sarebbe bastato un nome qualsiasi.» risponde lui, intimidito e spostando lo sguardo a terra.

«Perché?»

Prima che possa rispondere, è la voce di Milliana ad inserirsi tra di loro.

«Se non vi muovete a mangiare quel pane, me lo prendo io!» dice, indicando i pezzi di cibo, ancora intonsi nelle ciotole dei due.

Entrambi negano con la testa e iniziano a mangiare, finendo anche troppo rapidamente e con lo stomaco ancora affamato.

«Non…» sussurra Gerard imbarazzato, quando gli altri bambini stanno parlando fra loro. «Non penso di potermi scordarmi qualcosa di te.»

Erza sente le guance farsi più calde, non comprendendo quella reazione e abbassando il viso che non accenna a diventare di tonalità più rosea.

Sussurra un timido ringraziamento, indecisa se sia la cosa giusta da dire.

Poi Simon e gli altri si avvicinano a loro, sciogliendo il piccolo imbarazzo che si stava creando.

Poco dopo, mentre Gerard si è messo raccontare una delle sue solite storie, Erza si culla nel tono della sua voce che narra sempre di mondi liberi e pieni di speranza.

E osservandolo, è certa anche lei che non potrà mai scordarsi qualcosa di lui.

 

 

 

 

 

 

 

 

Fine.

E siamo alla seconda fic :D

Come si sarà intuito, il missing-moment è ambientato dopo l’episodio dei capelli/cognome <3

Visto che si sono presentati, ho immaginato che fosse successo abbastanza presto fra i bambini, per cui ho utilizzato subito il prompt libero xD Anche perché gli altri li collocherei decisamente in momenti più avanzati della loro storia, non agli inizi.

Mi sto perdendo in sproloqui ç_ç

Vi ringrazio tantissimo per le belle recensioni e spero vi piaccia anche questa :D

Mi hanno informata che è la Gerza Week (grazie Mokona_ *_*) e ho pensato anche al primo promptHope” nello scrivere questa one-shot, perché Gerard è stato sicuramente la speranza per Erza. (e lo è ancora)

Mi ritiro, commentate :D

Bacio :*

 

 

 

 

EclipseOfHeart

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tabella: Rosso

01.Cuore 02.Prima cotta 03.Primo bacio
04.Fuoco di Bivacco 05.San Valentino 06.Scelta libera/Capelli

Progressi: 2/6

 

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Capitolo 3
*** #Cuore ***


Autore: EclipseOfHeart
Titolo:
 I can see freedom {only through your eyes}
Fandom:
 Fairy Tail
Pairing:
 Gerard/Erza
Lunghezza:
 Flashfic
Genere: Malinconico, fluff, introspettivo
Rating:
 Verde
Note:
 questa fanfiction partecipa al The Itten Challenge, indetto da Edelvais.

Questa raccolta è ambientata durante la prigionia a Torre Paradiso di Erza e Gerard, prima che ci fosse la rivolta e il cambiamento di Gerard.

 

{The Itten Challenge

Tabella: Rosso ~ Cuore}

 

I can see freedom {only through your eyes}

 

 

«Non capisco come possano esistere persone così.» sussurra Gerard, nel buio della grotta, osservando le sentinelle che passano davanti alla prigione, per il consueto giro di perlustrazione.

«Sono persone senza cuore.» replica Erza, stesa di fianco a lui.

È ormai da molte sere che si addormentano vicini, uno accanto all’altro, continuando a parlare oppure semplicemente stando in silenzio finché il sonno non li coglie entrambi.

«Ma è impossibile che non abbiano un cuore.» risponde lui, aggrottando la fronte.

«Fisicamente c’è, ovviamente.» dice Erza, con una leggera sfumatura di rimprovero nella voce. «Io intendo dire che, però, hanno smesso di ascoltarlo.»

Gerard annuisce, affascinato e allo stesso tempo intristito da quella verità così ben espressa.

Dopo qualche minuto di silenzio, il bambino si è convinto che Erza si sia addormentata – preferisce sempre aspettare che lo sia, prima di dormire – lei gli rivolge nuovamente la parola.

«Ho paura che anch’io smetterò di ascoltarlo, continuando a stare qui dentro.»

La voce s’incrina, tanto che Gerard ha paura di sentire dei soffocati singhiozzi da un momento all’altro, ma Erza non piange e aspetta.

«Non succederà mai. I cuori puri si fanno sentire più degli altri. E tu hai il cuore più puro che abbia mai conosciuto.» risponde, riuscendo nell’oscurità che lo protegge a dire quella frase senza imbarazzo.

«Quindi neanche tu corri questo rischio.» dice Erza, ricambiando implicitamente il complimento.

«Forse è meglio dormire ora.» aggiunge poco dopo, chiudendo gli occhi e dandogli la buonanotte.

«Meglio.» conviene Gerard, girandosi su un fianco in quello scomodissimo terreno. La guarda, disegnando il suo profilo con l’aiuto della sottile luce della lanterna e si sorprende, notando come tanta determinatezza e forza siano racchiuse in un corpo così piccolo e delicato.

E sente la voglia di proteggerla farsi ancora più forte.

«Non ti preoccupare, qualsiasi cosa succederà non ti lascerò affrontarla da sola.» la rassicura, sapendo che non si è ancora addormentata.

«E come mi potrai aiutare se non sentirò più il mio cuore?»

«Lo ascolterò io per te. E poi farò che lo riprenda a fare anche tu.»

Erza non risponde, limitandosi ad allungare timidamente una mano poggiandola su quella di Gerard.

«Grazie.» bisbiglia in risposta, sentendo il suo cuore che le batte più veloce del solito nel petto, tanto che teme realmente, per un momento, che Gerard possa sentirlo davvero.

 

 

 

 

 

 

 

Fine.

Salve cari!

Ci sono, paura non abbiate xD perdonate il ritardo ma, come preannunciato, avevo esami (il primo è volato via con un bel 30 giusto ieri *_* quindi ho avuto modo di rimettere mano su EFP).

Spero che la storia vi sia piaciuta :3 non credo che Erza e Gerard facciano discorsi troppo “maturi”, considerando che l’ambiente in cui vivono – in questa flash si conoscono e sono imprigionati da diversi mesi ormai – li ha fatti crescere troppo in fretta e con sofferenza ç_ç

Io sinceramente sono ancora mezza distrutta dal capitolo di Fairy Tail (qui mi fermo per evitare spoiler, chi ha letto mi comprenderà subito. Non nego che potreste vedere una Gruvia spuntare a giorni perché ho necessità di riprendermi ç_ç)

Ringrazio f_naluST e Jeo 95 per le recensioni <3 e per il fatto che mi seguano sempre!

Alla prossima :*





EclipseOfHeart

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tabella: Rosso

01.Cuore 02.Prima cotta 03.Primo bacio
04.Fuoco di Bivacco 05.San Valentino 06.Scelta libera/Capelli

Progressi: 3/6

 

 

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Capitolo 4
*** #Prima cotta ***


Autore: EclipseOfHeart
Titolo:
 I can see freedom {only through your eyes}
Fandom:
 Fairy Tail
Pairing:
 Gerard/Erza
Lunghezza:
 Flashfic
Genere: Malinconico, fluff, introspettivo
Rating:
 Giallo
Note:
 questa fanfiction partecipa al The Itten Challenge, indetto da Edelvais. 

Questa raccolta è ambientata durante la prigionia a Torre Paradiso di Erza e Gerard, prima che ci fosse la rivolta e il cambiamento di Gerard.

 

{The Itten Challenge

Tabella: Rosso ~ Prima cotta}

 

 

I can see freedom {only through your eyes}

 

 

 

Il bambino dai capelli blu, fin troppo ribelle, tende a proteggere tutti, in ogni modo che gli sia concesso, beccandosi molte più punizioni di quante realmente meriti.

Tuttavia, c’è una bambina per cui il ragazzino si prodiga molto di più, in gesti incauti e affrettati per di aiutarla.

Non passa molto tempo prima che le guardie notino questo legame, nato in una situazione così dolorosa e disperata.

E non passano neanche molti giorni, prima che decidano che questo debba essere spezzato.

La bimba viene picchiata e rimproverata più di prima, cosa che fa arrabbiare il bambino che prende il doppio delle sue percosse.

«Sembra proprio che abbiamo trovato una coppia di fidanzatini persino qui dentro!»

Ogni parola è scandita da un colpo di frusta, mentre il silenzio degli altri si mescola all’attesa che quelle botte cessino – che quei colpi smettano di vibrare sulla sua schiena.

Erza piange, costretta a guardare dalla guardia che le tira i capelli e forza il suo sguardo verso Gerard.

Dopo qualche minuto, l’aguzzino smette di colpirlo e, tirandolo dalla maglietta, lo lancia nella direzione opposta, annunciando a tutti che, per quel giorno, il loro lavoro si è concluso.

Erza viene lasciata e corre immediatamente a soccorrere l’amico, tra le risate malevole delle guardie e gli sguardi d’odio degli altri prigionieri.

«Corri corri dalla tua piccola cotta!» grida un altro, ridendo insieme a tutte le sentinelle.

Fortunatamente non restano che pochi altri minuti prima di allontanarsi, facendo scendere la tensione e fermando i pianti.

«Se ne sono andati, se ne sono andati… Gerard, come ti senti?» sussurra Erza, carezzandogli il viso.

«Sto bene… Tranquilla.»

Erza sa che è una delle sue solite bugie, quelle che Gerard dice sempre per calmare gli animi degli altri bambini e non far perdere loro la speranza.

Infatti, appena gli altri si allontanano da lui, lasciandolo insieme ad Erza, si concede qualche lamentela per il dolore.

«Fa male, ma passerà.» spiega subito, vedendo lo sguardo spaventato di lei.

«Mi dispiace… È colpa mia.» bisbiglia Erza, mentre alcune lacrime si affacciano ai suoi occhi, scivolando poi sul viso di Gerard.

«Non dire sciocchezze!» dichiara lui, alzando il tono di voce. «È colpa loro! Solo loro, Erza.»

La bambina non ribatte, asciugandosi leggermente le lacrime, sapendo che finirebbe solo per farlo arrabbiare ulteriormente e che questa è l’ultima cosa di cui ha bisogno.

Dopo qualche minuto, mentre è intenta nel tentativo di curare le ferite, Gerard le chiede: «Ma cos’è la ‘cotta’?»

Erza s’imbarazza leggermente, ma gli risponde prontamente: «È quando due bambini si vogliono molto bene.»

«In effetti, ti voglio molto bene.» ammette Gerard, sorridendole.

Erza sa della sfumatura romantica che ha evitato di spiegargli, ma è come se Gerard la avvertisse ugualmente, distogliendo poi lo sguardo da lei.

«Anche io.» risponde timidamente, sorridendo a sua volta.

E, per qualche secondo, tra quei sorrisi timidi le ferite di Gerard sembrano fare meno male e le lacrime di Erza sembrano meno amare.

 

 

 

 

 

 

 

Fine.

Ahhh ç_ç non odiatemi!

Al solito, esami (la sessione estiva andrebbe cancellata o_o) e un po’ di impegni personali :)

Mi scuso davvero per questi aggiornamenti poco frequenti, ma vi assicuro che è solo un periodo e che comunque io ci sono e non lascio nulla di incompleto :)

Che dire della fic, niente xD

Erza e Gerard sono di una tenerezza unica e ce li vedo troppo che si sostengono uno con l’altro, aiutandosi a vicenda e proteggendosi.

Grazie a Jeo 95 e f_naluST che mi seguono e commentano sempre *_* love you <3

Lasciatemi dei commentino, oh voi che leggete, anche per dirmi cosa non vi piace delle fic :D sono molto interessata ai vostri pareri!

Un bacione :*

 

 

 

 

 

 

EclipseOfHeart

 

 

 

 

Tabella: Rosso

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04.Fuoco di Bivacco 05.San Valentino 06.Scelta libera/Capelli

Progressi: 4/6

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Capitolo 5
*** #San Valentino ***


Autore: EclipseOfHeart
Titolo:
 I can see freedom {only through your eyes}
Fandom:
 Fairy Tail
Pairing:
 Gerard/Erza
Lunghezza:
 Flashfic
Genere: Malinconico, fluff, introspettivo
Rating:
 Giallo
Note:
 questa fanfiction partecipa al The Itten Challenge, indetto da Edelvais. 

Questa raccolta è ambientata durante la prigionia a Torre Paradiso di Erza e Gerard, prima che ci fosse la rivolta e il cambiamento di Gerard.

 

 

{The Itten Challenge

Tabella: Rosso ~ San Valentino}

 

I can see freedom {only through your eyes}

 

 

 

 

«Ojii-san, ti aiuto io!» disse Erza, avvicinandosi al vecchietto che divideva la cella con loro, per aiutarlo a togliere le pietre da terra, di modo che potesse dormire meglio. Per quanto dormire per terra concedesse di stare comodi.

Rattristata per non poterlo aiutare di più, Erza assunse una cupa espressione di cui Rob si accorse subito.

«Non essere triste, Erza-chan. Non per me. Il tuo sorriso è la cosa che più mi fa stare meglio qui dentro.» le disse, carezzandole i capelli e sorridendole amorevolmente.

Aveva legato con quella bambina, vedendo la libertà splendere nei suoi occhi e la determinazione del suo animo.

Aveva anche, fin da subito, visto il legame sempre più stretto che lei aveva instaurato con Gerard.

Ciò che stavano creando era qualcosa di magico, della magia più potente che potesse esistere.

Dopo qualche altro minuto, la bimba domandò: «Ojii-san, tu che sai tante cose, mi spieghi cos’è San Valentino? Ho sentito le guardie che ne parlavano, lamentandosi dell’assenza di donne nella Torre.»

Rob rise, incredulo per le sciocchezze di cui discutevano le guardie, e poi iniziò la sua spiegazione.

«È la festa degli innamorati, in questa giornata gli amanti si scambiano regali e doni per celebrare il loro amore, Erza-chan. Quando sarai fuori di qui, potrai festeggiarlo con la persona a cui vuoi bene.»

La bimba si stupì, per poi mettersi a riflettere sulle parole del vecchietto.

«Beh, però per Gerard sono sicuro che basterebbe un bel sorriso come regalo!» aggiunse Rob, ridendo leggermente.

«Cosa c’entra Gerard?» chiese agitandosi e distogliendo lo sguardo da Rob-san.

Lui rise nuovamente, per poi guardarsi attorno ed assumere un’espressione preoccupata.

«Ma dov’è Gerard?»

Lei non rispose subito, per poi mormorare: «L’hanno portato di nuovo nella stanza delle punizioni… Spero stia bene.»

Rob le poggiò una mano sulla spalla, per confortarla.

«Starà bene. E poi sa che qui ci sei tu ad attenderlo.»

«E credi che questo possa farlo sentire meglio?»

«Ne sono convinto.» annuì Rob, alzando il pollice e facendo spuntare un piccolo sorriso sulle labbra di Erza.

Passata un’ora, finalmente Gerard fu riportato nella cella, pieni di tagli e graffi che sanguinavano.

Erza, come sempre, corse da lui e si prese cura delle sue ferite, piangendo per non poter far nulla per aiutarlo.

«Sorridi Erza, è il miglior regalo che tu possa darmi per farmi sentire meglio.» disse Gerard, asciugando le sue lacrime e trovando rifugio nelle braccia di lei.

La bimba tentò di sorridere, alzando lo sguardo verso Rob che osservava la scena e annuì con il capo.

«Un giorno saremo liberi.» disse all’orecchio di Gerard, pulendogli il viso.

«Liberi ed insieme.» aggiunse lui, convinto delle sue parole e, nonostante tutto, felice di essere riuscito a trovarla.

 

 

 

 

 

 

Fine.

Ecco il prompt “San Valentino”! xD so che in molti erano curiosi di sapere come l’avrei utilizzato ed ecco a voi :3

Rob è, per chi non ricordasse, il vecchio di Fairy Tail che protegge Erza durante la rivolta e con cui lei ha stretto amicizia durante la prigionia.

Che dire, spero vi sia piaciuta e che non vi abbia deluso :3

Come già scritto nella raccolta Gruvia, perdonatemi il ritardo ma mi son trasferita alla casa al mare (dove Internet non ce n’è) e quindi ho potuto aggiornare solo ora :)

Ringrazio arimika, LastHope, Jeo 95 e f_naluST per le recensioni *_*

Spero vi sia piaciuto e spero in un commentino!

Buona estate :*

 

 

 

 

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Tabella: Rosso

01.Cuore 02.Prima cotta 03.Primo bacio
04.Fuoco di Bivacco 05.San Valentino 06.Scelta libera/Capelli

Progressi: 5/6

 

 

 

 

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Capitolo 6
*** #Primo bacio ***


Autore: EclipseOfHeart
Titolo:
 I can see freedom {only through your eyes}
Fandom:
 Fairy Tail
Pairing:
 Gerard/Erza
Lunghezza:
 Flashfic
Genere: Malinconico, fluff, introspettivo
Rating:
 Giallo
Note:
 questa fanfiction partecipa al The Itten Challenge, indetto da Edelvais. 

Questa raccolta è ambientata durante la prigionia a Torre Paradiso di Erza e Gerard, prima che ci fosse la rivolta e il cambiamento di Gerard.

 

 

{The Itten Challenge

Tabella: Rosso ~ Primo bacio}

 

I can see freedom {only through your eyes}

 

 

Era da quando si erano conosciuti che Gerard parlava di libertà, incoraggiandola a crederci sempre, nonostante le difficoltà che continuassero a incontrare.

E un legame, sempre più intenso, era nato fra le mura gelide di quel luogo impregnato di odio e sofferenza.

Erza e Gerard rappresentavano una speranza perpetua tra i prigionieri: due bambini che avevano sviluppato un sentimento così puro e delicato facevano credere a tutti che, prima o poi, sarebbero tornati alla vita.

«Ti senti bene?»

«Ora che sei qui, sto bene.»

Ed Erza arrossiva, in un tenero e infantile imbarazzo, prova di un amore che sembrava destinato a crescere per restare dentro i loro cuori.

«Ti fa male?» chiese Gerard, medicando un graffio sulla schiena di Erza con l’estremità della sua maglietta.

«Brucia, ma passerà.» rispose lei, girandosi verso di lui e sospirando per la stanchezza.

Lui annullò la distanza tra loro, poggiando leggermente la fronte contro la sua e tentando di sorridere.

«Bisogna combattere, Erza.»

«E se non ne avessimo la forza?»

«Tu hai più forza di quanto credi.» disse lui, chiudendo gli occhi e beandosi della sensazione di pace che soltanto Erza riusciva a trasmettergli.

La bambina non ne era convinta, anche se lui era solito ripeterglielo spesso, ma le piaceva crederci, cullandosi nella tenerezza di quelle parole.

Distaccando leggermente le fronti, si ritrovarono incredibilmente vicini.

«Sembra che ci stiamo per dare un bacio.» disse lui, arrossendo e balbettando.

Erza arrossì con lui, avvicinandosi impercettibilmente, pronta a scambiare quello che sarebbe stato il loro primo bacio.

Ma una guardia più malevola delle altre, si accorse di quel momento e si agitò, entrando nella cella e tirando Erza dalla maglietta.

La bimba urlò, mentre Gerard si era scagliato contro la guardia, per poi essere picchiato dalle altre che erano entrate, attirate dalle grida.

«Credo che per la bambina sia necessaria la stanza delle punizioni.» decretò con malcelato sadismo la prima guardia, uscendo e lasciando Gerard a terra, coperto di lividi e contusioni e costretto a guardare la sua Erza che veniva trascinata via nelle lacrime.

«Ti libererò! Ti libererò!» gridò, non sapendo se sarebbe riuscita a sentirlo e sperando in questo, prima di scivolare nell’incoscienza a causa del dolore.

Gerard riuscì a salvarla e, grazie a lui, scoppiò la ribellione che avrebbe liberato Erza ma che avrebbe imprigionato la mente di Gerard per molti anni, chiusa nell’odio dell’illusione di Zeref.

Ma, ignaro di tutto questo, quando il bambino la trova nella stanza delle punizioni e la stringe sa benissimo che continuerà ad amare quella bambina, non importa come finirà e quali difficoltà dovrà affrontare.

E lo sa anche Erza, che lo abbraccia e lo ringrazia per averle fatto trovare la forza.

«Sapevo che mi avresti salvato.»

«Lo farò sempre.» sussurra prima che la guardia lo tiri e lo rinchiuda.

Ed è un sorriso prima della fine, una promessa fatta con gli occhi e sigillate nell’incertezza di un timido bacio, fuggevole come una carezza ed eterno come il loro amore.

 

 

 

 

 

 

Fine.

Ed eccoci giunti alla fine della raccolta Gerza! *_*

Devo dire che mi sento soddisfatta di questa raccolta, credo di aver reso Erza e Gerard IC, rispettando anche gli eventi del manga (quest’ultima flash avviene, infatti, poco prima che scoppi la rivolta).

In fondo, chi dice che non possa esserci stato un piccolissimo momento tra di loro? La scena della spiaggia non precisa che quello sarebbe potuto essere il primo bacio ù__ù

E quindi fantasia portami con te

Ringrazio Wilwarind86, Pluffa_, Mokona_, f_naluST, Jeo 95, R Takumi Dragneel, Last Hope, arimika e Black Bang_ per le recensioni lasciate alla storia e tutti i lettori che si sono fermata anche cinque minuti a leggere :D

Un bacione :*

Spero che vi abbia soddisfatto :)

 

 

 

 

 

EclipseOfHeart

 

 

 

 

Tabella: Rosso

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Progressi: 6/6

 

 

 

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