Love can break your heart

di Idra_31
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo primo ***
Capitolo 2: *** Capitolo secondo ***
Capitolo 3: *** Capitolo terzo ***
Capitolo 4: *** Capitolo quarto ***
Capitolo 5: *** Capitolo quinto ***
Capitolo 6: *** Capitolo sesto ***
Capitolo 7: *** capitolo settimo ***
Capitolo 8: *** Capitolo ottavo ***



Capitolo 1
*** Capitolo primo ***


hhhh Questa fanfic è una sorta di esperimento, nel senso che non so se, come progetto, riuscirà ad andare in porto o meno.  Ho iniziato a scriverla con un certo stato d'animo e, sotto certi aspetti, è leggermente autobiografica (quindi temo non ci sarà l'happy ending,ma non ne sono sicura). I capitoli saranno corti, perchè, all'inizio, avrebbe dovuto essere una lunga one-shot. Spero vi piaccia e spero non stia scrivendo delle cavolate sui miei tesori.

DISCLAIMER: I My Chemical Romance non mi appartengono, quello che scrivo è frutto della mia fantasia e non è fatto a scopo di lucro blablabla...


                                                                                       LOVE CAN BREAK YOUR HEART

Ci sono cose difficili da ammettere, anche ( e soprattutto) a sè stessi. Ci sono cose che per  un motivo o per un altro non riesci ad accettare. E ci provi a negarle, provi a ingannarti, ma niente. Nasconderle è pesante, ma a nasconderle a te stesso è anche peggio.
 Inizio quindi questo mio racconto con l'ammettere che sono irrimediabilmente innamorato del mio fottuto chitarrista, il mio secondo fottuto chitarrista. ( Shh, lo sapevo solo e soltanto io fino ad adesso. Siete voi i primi a cui lo sto confessando).

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He was always there to help him(her)
(s)he always belonged to someone else

Svegliarsi la mattina e vedere per prima cosa il suo sorriso è più di quanto io possa chiedere.
"Giorno, Gee" Mi fa avvicinandomi una tazza di caffè. Accetto volentieri e mi siedo accanto a lui al tavolo del bus.
"Frank, ma è bollente!" Penso di essermi ustionato gravemente la lingua.
"Ovvio, l'ho  appena preparato. Quanto sei sbadato!" Dice accarezzandomi i capelli. "Ti prendo dell'acqua."
Mi prende da bere e io non penso più alla mia lingua ma a quanto sia dolce e premuroso e quanto io ci perda il senno per questo. Gerard, sei malato!
"Va meglio?"
"Sì" Biascico " Sei pronto per stasera?"
Ci esibiamo per la prima tappa del Projekt Revolution Tour, in giro per gli States. C'è davvero tanta adrenalina nell'aria. Siamo partiti ieri dal Jersey col nostro bus.
"Sinceramente? Me la sto facendo sotto"
Siamo a fare da spalla a gruppi del calibro dei Linkin Park, Placebo, Him...Saremo all'altezza?
"Tranquillo, Frank. Sali su quel palco e spacca tutto!"
Mi sorride poi gli squilla il cellulare.
"Chi cazzo è di matt-oh, Jamia! Pronto amore..."
Ecco, ecco il dolore sordo all'altezza del petto, il boccone amaro difficile da ingoiare. Come si fà?
Mi alzo e lo lascio da solo a parlare con la sua ragazza.
Meglio concentrarsi sul tour, meglio distrarsi.
La musica ci salverà tutti.

                                                        *****************************

I, i know how i feel when i'm around you.
I don' know how i feel when i'm around you.
 
Pensare che all'inizio Frank non mi ha fatto alcun effetto. Quando l'ho conosciuto intendo. Un ragazzino alto un metro e un panino con la passione per le urla e i tatuaggi. Abbiamo comunque legato piuttosto in fretta ma dentro di me non è scattato niente fino a quando non ho capito cosa significasse non averlo sempre tra i piedi. Mi mancava fottutamente tanto quando non c'era e mi mordevo le mani per cercare di non pensarci. Cosa poteva voler dire? Solo una cosa, ma ce ne ho messo di tempo per capirlo e dopo averlo capito c'ho impiegato lustri per accettarlo e dopo averlo accettato il peso era così grave che non ce l'ho più fatta a tenermi tutto dentro.
Vi sto aprendo il mio cuore, contenti? Cosa conterrà il nero cuoricino di Gerard Way? vi sarete sempre chiesti. Bene, la risposta è tanto ma tanto amore non corrisposto. Bella sfiga!



NOTE:
Il titolo della fanfic è tratto dalla canzone "Messagge in a Bottle" dei Police(Che sto ascoltando cantata da Jared *_*).
Le frasi all'inizio di ogni paragrafo sono prese rispettivamente dalle canzoni "She will be loved" dei Maroon 5 e "Roulette" dei (fantavolosi! I migliori!) System of a Down.
Grazie in anticipo a chi legge e recensisce. E ricordate...I CHITARRISTI RUBANO CUORI.

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Capitolo 2
*** Capitolo secondo ***


jjj
CAPITOLO SECONDO
It's a little bit funny this feeling inside
I'm not one those who can easily hide

Ho sempre preso le delusioni amorose con un certo stoicismo. Non mi sono mai dannato l'anima per qualcuno, ho sempre pensato non ne valesse la pena.
Adesso è diverso. Mi sento così patetico e talmente fuori di me. Per una volta mi sento vivo e attivo come solo l'amore può renderti, però penso che effettivamente questo è un amore senza sbocchi  e piombo nella tristezza. Cazzo, come sono arrivato a questo punto? Sbattere la testa ripetutamente contro il muro servirebbe a togliermelo dalla testa? No, mi è entrato così profondamente dentro le budella che neanche una purga  servirebbe a nulla. Dannazione, dannazione!

                                                  **************************************
We will, we will rock you

"Gerard, non stai accendendo un altra sigaretta, vero?"
Guardo Bob con espressione colpevole.
"Uhm, si?"
"Ma non si può!"
Il cazzo non si può, Bob, sono così nervoso che neanche le sigarette ci possono. E perfavore sta zitto se non vuoi essere preso a testate.
La nostra prima esibizione al Projekt, ci pensate?
Frank è appartato con la sua chitarra, il cappuccio calato sugli occhi. Inutile dire che abbracciarlo mi distenderebbe senz'altro. Faccio per avvicinarmi ma Ray mi blocca.
"Entro prima io come al solito?" Mi chiede.
Quante cazzo di volte vuoi che te lo dica?!
Dobbiamo salire sul palco, è il momento.
 La gente urla, diventerò sordo. E anche cieco. La scenografia è un tripudio di luci e colori. Ci sono i fuochi, spero che Bob non sia perseguitato dalla sfiga anche qui.
Grido qualcosa verso il pubblico. Mi rispondono strillando ma sicuramente non avranno capito quello che ho detto loro. Non è importante. Forse neanche io so quello che ho detto.
Ma adesso, che lo spettacolo abbia inizio.     

                                                      *************************************
It was the roar of the crowd that gave me heartache to sing

"é andata bene, non è andata bene, Gee?!"
Frank mi viene incontro asciugandosi il sudore con un fazzoletto.
"Certo, Frank. Siamo stati fantastici!"
"Mi dispiace che Mikey si stia perdendo tutto questo"
"Anche a me, Frankie, ma ha scelto lui di stare affianco a sua moglie..."
"Già, la vita è fatta di scelte."
Non lo dire a me che ho scelto di non scoparti su quel palco solo perchè dovevo cantare. Certo che stuprarti e cantare sarebbe difficile, ci pensi? Comunque il concerto è stato meraviglioso, sono ancora carico e ho ancora voglia di esibirmi. Vorrei farlo sempre sempre sempre...
"Gee, ti cerca una ragazza." Mi fa Ray.
"Ciao, Gerard Way, volevo farti i complimenti"
Io l'ho già vista, l'ho già vista...
"Ehm, sì, grazie"
Si presentasse almeno. Cerco Ray con gli occhi per cercare di farmi aiutare ma lui è troppo distratto a guardarle le cosce. Fanculo...
"Mi fa impazzire quando fai quelle mosse da grande diva. Sei più femminile di me sul palco , sai?"
Mi sta dando del finocchio? In ogni caso non riuscirei a contraddirla.
"Oh, lo faccio apposta. Ma, scusami, tu sei...?"

NOTE:

Gli estratti all'inizio di ogni paragrafo sono tratti dalle canzoni "Your song" di Elton John, "We will rock you"(ovvio) dei Queen, e "Disenchanted" dei nostri MCR.

Grazie alle gentilissime chemical_kira, binky e SimOoOo (anche tu sei nel pallone per un chitarrista?). Baciozzi!

Leggete e recensite, please. Grazie...!

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Capitolo 3
*** Capitolo terzo ***


ffff

CAPITOLO TERZO

You're my angel come and save me tonight, you're my angel come and take me alright

"Sono Lyn-Z" Risponde sorridendo.
Sì, certo, lei è Lyn-Z...Lyn-Z chi, di grazia?
Deve aver notato il mio sguardo confuso.
"Sono la bassista dei Mindless Self Indulgence"
Sì, ecco, ho capito dove ti ho vista, cara!
"Ehm, anche voi siete andati alla grande, oggi."
Cerco di rimediare alla brutta figura di prima spalmandola di complimenti.
"Tu, tu poi sei una vera forza della natura, complimenti!"
I suoi occhi si illuminano.
"Oh grazie, mi fai arrossire"
Mi dà un bacio sulla guancia. Spero non mi abbia lasciato del rossetto.
"Ci si vede, Gerard." Mi saluta con un cenno della mano "Se vuoi venirmi a trovare in bus qualche volta la porta è aperta."
Certo, certo,  senz'altro. Lyn-Z.

                                                  ************************************
You're the reason i can't control myself

Il fatto che Frank sia affettuoso alla massima potenza e che mi riservi attenzioni particolari certo non aiuta a farmi passare questa cosa che mi è presa per lui.
"Gee, c'è un fottuto freddo di notte qui. Posso dormire con te?"
Non mi faresti un favore, Frank, a starmi avvinghiato addosso.
"No, sto già scomodo da solo..." I letti del bus sono veramente striminziti. Cosa passa per la testa di Frank?
"Non ho una coperta abbastanza pesante, porca troia! Gee, sul serio sto congelando."
"Perchè vuoi dormire proprio con me? Chiedi agli altri di farti posto."
"A me piace stare con te, dai..."
Mi arrendo alle sue suppliche e gli faccio spazio, schiacciandomi contro la parete.
"Domani ti fai un giro per comprare una coperta, va bene?"
"Mmh-mmh"
Si stringe alla mia vita e porca miseria io non ce la faccio a dormire così.
"Frank, possiamo dormire schiena contro schiena?"
"No, sennò come mi riscaldo?"
"Ma siamo a Luglio come fai a sentire tanto freddo?"
Non mi risponde, si attacca di più alla mia schiena.
Sei uno stronzo provocatore, Frank.
Qualcuno mi aiuti!

                                                  ******************************
There's a hole in my soul that's been killing me forever

Sto fumando una sigaretta seduto al tavolo del bus.
La testa di Ray fa capolino dalla porta.
"Gee, sta per iniziare l'esibizione del gruppo della ragazza dell'altra volta..."
Quella che mi ha fatto delle avances?
"Sono i Mindless Self Indulgence. Gli altri sono a vederli?"
"Sì, eccetto Frank che è in giro per una....coperta."
Ancora?!
"Vengo"
Il cantante è schizzato, ragazzi miei. Se non si infila qualcosa nei pantaloni non è contento.
La bassista è davvero magnifica, non ho esagerato l'altra volta. Fa delle acrobazie degne di una ginnasta o di un esperta di Kamasutra.
"Fanno un pò schifo" Commenta Bob.
"Ma non è vero!" Protesto.
La loro musica è lontana anni luce dalla nostra, ma non per questo la disprezzo. Mi fanno divertire questi qui.
A un certo punto il mio sguardo incontra quello di Lyn-Z. Mi fa l'occhiolino,
"Gee, hai fatto colpo." Dice Ray.
No, io ho chiuso con le donne.
Voglio solo Frank.
In quanti pezzi si frantumerà il mio cuore?


NOTE: C'è Lyn-Z, c'è Lyn-Z!!! Lasciatemi dire due paroline su di lei...
Nutro un'attrazione morbosa per questa donna, che non mi so spiegare. Avrei voluto sposarla io!!! Mi piace un sacco, e trovo lei e Gee una coppia perfetta e tenera. La amo Lyn-Z, decisamente.
Basta, ringraziamenti:

Blaise_sl: Amore ti ringrazio per la partecipazione che metti nelle tue recensioni, sono contenta che la storia ti piaccia! Tat. Baciozzi.

Binky: Grazie, mia fidata lettrice! Intendi perchè Bob ha lasciato il tour? Ha problemi ai polsi, che si porta da anni e adesso gli impediscono di suonare(che colpo non vederlo a Milano il mio Bobbie!). Spero che si riprenda presto. Baciozzi.

SimOoOo: Frank è troppo...Frank per non essere innamorate di lui (io lo amo in maniera ridicola!) Grazie. Baciozzi.

Chemical_kira: Come avevi previsto la ragazza era proprio la mia( sì magari) Lyn-Z! Grazie. Baciozzi.

Le canzoni dei paragrafi sono: "Angel" degli Aerosmith(ammmoriii), "Valhalla" dei 30 seconds to Mars e "Hole in my Soul" di nuovo Aerosmith.

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Capitolo 4
*** Capitolo quarto ***


hhhh CAPITOLO QUARTO

Il nostro concerto di stasera mi è piaciuto, ma mi ha sfinito.
Ho bisogno di dormire per una settimana. Domani c'è un'altra tappa, sempre in California.
Frank è tutto eccitato di suonare qui. Vallo a capire. Un posto vale l'altro negli States. Ma il paese migliore è sempre il nostro paese natale. Lunga vita al New Jersey!
Mi squilla il cellulare.
"Bro!" Mikey " Come va?"
"Io bene, voi? Oggi era il secondo giorno di Projekt, vero?"
"Sì, sì. Quando verrete a trovarci tu e Alicia?"
"Non tanto presto mi sa"
"Ma dai! Non vorresti essere qui con noi, a suonare?"
"Certo, ma sono un pò stressato dalla vita da rockstar e quindi per adesso il mio posto ideale è accanto Alicia. Ah, come se la cava Cortez?"
"Magnificamente. Pensavamo di buttare fuori te e prendere lui come membro ufficiale."
"Ah ah, simpatico. Senti, devo andare. Salutami tutti. E dì a Frank che è lui che mi manca più di tutti"
"Brutto stronzo, non tuo fratello?!"
Mikey riattacca con una risata.

                                      ***********************************
And the collision of your kiss that made it so hard

Ci sono momenti che vorresti rivivere mille volte.
Io sto ripassando da tutta la notte, nella mia mente, quel momento.
Cristo santo, non ci credo, l'ho baciato!
Si è avvicinato, stavo cantando "Prison", gli ho afferrato i capelli e gli ho infilato quanta più lingua potevo in bocca. Lui mi ha abbracciato la vita, poi lo ho allontanato, non potevamo continuare in eterno (perchè no? Porca miseria!).
Il pubblico è impazzito, io sentivo il sangue ribollirmi nelle vene, non eravamo mai arrivati a tanto su un palco.
Ma perchè i sogni non continuano nel backstage?
Lo so che questo bacio è una magra consolazione, ma nella vita ho imparato che alle volte bisogna accontentarsi. Sì, so di essere patetico, ma vorrei vedere voi al mio posto. Se foste innamorati disperatamente di una persona non elemosinereste ogni minima briciola di affetto, di attenzione, ogni sguardo, ogni sorriso, ogni parola, ogni tocco da lei, sapendo che con ogni probabilità non vi toccherà altro?
Benedirò San Bernardino a vita, ci farò un pellegrinaggio annuale.

                                              *******************************
Only you can cool my desire, I' m on fire

"Magic? Fireworks?* Ti ho fatto davvero questo effetto?" Sussurra maliziosamente Frank al mio orecchio. Per un attimo credo che la sua malizia sia dettata dalla voglia che ha di me, poi mi ravvedo e penso che io e Frank abbiamo sempre scherzato in questo modo. Forse lui ha scherzato troppo.
Sì, è stato magico, Frank. E tu non li hai visti i fuochi d'artificio sotto le palpebre? Non li hai sentiti esplodere nelle orecchie? Sono solo io che mi sono fatto scombussolare, è scoppiato solo dentro di me il terremoto?
Frank ride, ancora contro il mio orecchio.
"Una soddisfazione del genere non la daremo tanto presto al pubblico"
"Più che una soddisfazione è stato un orgasmo, Frank. Non sentivi come urlavano tutti?"
"Già" Mi dà un bacio sulla guancia "Ho voglia di cinese, ti và?"
"Non ho fame, Frank. Magari mangio più tardi."
"Però mangia, mi raccomando"
Certo, mica voglio farti stare in pensiero per me?!


NOTE:
* la mattina dopo il famoso bacio di San Bernardino, i MyChem si sono esibiti ad un programma, se non sbaglio, e alla domanda di un fan su come era stato baciare Frank, Gerard ha risposto( scherzosamente?) " magic, fireworks".

Bene, bene, bene, vedo che non sono l'unica a cui piace spassionatamente Lyn-Z!
Ringraziamenti alle mio gioie:

chemical_kira: io devo ammettere che a Milano i MSI mi hanno piacevolmente colpito. Ok, ammetto che guardavo/ascoltavo/sbavavo per Lyn-Z e che mi mangio ancora le mani perchè non c'ero(pipì) quando si è buttata sulla folla, però mi incuriosiscono abbastanza. Comunque, grazie! Baciozzi.

linkin park: grazie! Chi non vorrebbe essere al posto di Gee con una donna del genere? Baciozzi.

Mika: amoreeeeee! Sangue delle mie vene!!! Io ti amo! Sono contenta che ti piaccia sul serio la mia storia e spero continuerai a seguirla. Tat. Baciozzi.

CenereInafferrabile: graaazie! Per quanto riguarda Frank, io lo vedo come una di quelle persone appiccicose, che ti devono stare addosso a tutti i costi, però se volesse appiccicarsi a me non mi lamenterei neanche per un secondo! Baciozzi.

blinka: grazie! Io vedo i MCR e i MSI agli antipodi e forse qualcuno dei MCR non era tanto contento di fare il tour insieme, ma chissà...a me i MSI piacciono! Baciozzi.

blaise_sl: grazie gioia! La spartizione a me va bene, basta che mi lasci un pò di Gerard! Tat. Baciozzi.( w Pseudo Frankie...ma dove diavolo è?)

Le canzoni dei paragrafi sono "Cemetery Drive" dei nostri MCR e "I'm on fire" di Bruce Springsteen.

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Capitolo 5
*** Capitolo quinto ***


jjj Penso sia opportuno inserire un nuovo DISCLAIMER: i Mindless Self Indulgence non mi appartengono  e quello che scrivo sul loro conto è frutto della mia fantasia.

CAPITOLO QUINTO


I 've seen your flag on the marble arch
Love is not a victory march, it's a cold and it's a broken Hallelujah


A volte mi passa per la testa il deleterio pensiero di dirglielo.
"Sai, Frankie, sono innamorato di te. Sì, sì, ho detto innamorato. Cosa avevi capito?"
Oppure "Sai, Frankie, ti ricordi quando ti ho detto che sono di larghe vedute? Ecco, le mie vedute sono così larghe che non mi dispiacerebbe scoparmi te"
O ancora "L'hai presente Jamia? Sì, proprio la tua ragazza... ma non ti sei, come dire, stancato? Il mare è pieno di pesci. Basta che ti guardi intorno. Prendi me per esempio. Sono ancora libero"
Sono certo che tutto quello che riuscirei  a dire sarebbe un'accozzaglia di parole inframmezzate da risatine nervose, che tuttavia non stempererebbero l'imbarazzo e la voglia di tagliarmi le palle per aver rovinato un' amicizia secolare.
A questo punto penso sia meglio che io non parli.
Custodirò il mio amore come il più grande dei segreti. Damn!

                                                      ****************************

I bleed it out digging deeper
Just to throw it away


BAM BAM BAM
Sto sognando o qualcuno sta colpendo, con estrema violenza anche, la porta del bus?
Bob ronfa beatamente, Frank non è nel suo letto(sarà lui che bussa?), la testa di Ray spunta dal letto sopra il mio e mi guarda preoccupato.
"Chi sarà?" Domanda con voce arrochita.
"Vediamo" Mi alzo mentre le botte continuano. Apro la porta e mi trovo davanti Lyn-Z.
"Che diavolo...?"
"Oh, Gerard, grazie al cielo! Jimmy sta male, mi aiuteresti con lui?"
C'è più di un filo di disperazione nella sua voce.
"Jimmy...? Male...?"
"Urine, il mio cantante! Ha bevuto tantissimo. Sono da sola nel bus con lui e non so come-"
"Mi metto qualcosa addosso e vengo"
Rientro nel bus.
 Ray è seduto su mio letto.
"Chi è che sta male?"
"Il cantante dei Mindless. Si è ubriacato. Vado a dargli una mano"
"Solo ubriacato? Vuoi che venga con te?"
"Sì, Ray. In tre è meglio. Sai dov'è Frank?"
"Non lo so, Gee. Pensavo lo sapessi tu."
"Non ne ho idea"

                                                          *****************************

But nobody cares if you're losing yourself.. am I losing myself?!

Il bus dei MSI è anche più piccolo del nostro. Sento subito odore di vomito e avverto dei lamenti venire dal piccolo bagno. Pensavo che non avrei avuto più a che fare con ubriachi in questo stato, dopo aver avuto a che fare con me per anni.
"Gerard, non sapevo chi chiamare per questo sono venuta da te. Non voglio che questa cosa si sappia in giro,sai?"
"Tranquilla, Lyn-Z"
Mi avvicino al bagno.
"Tu chi sei?" Mi chiede con la testa affondata nel water, Jimmy.
"Sono Gerard Way. Ti sei drogato?"
"No, vaffanculo!" Sputa nel gabinetto.
Sento Lyn-Z che mi tira piano il braccio.
"Sì, lo ha fatto."
"Bene"
Jimmy continuare a rimettere. Mi avvicino a lui e gli tengo i pochi capelli che gli ricadono sugli occhi.
"Non è mica la prima volta che succede e non è mica l'unico a bere o a drogarsi" Mi fa Lyn-Z "Però è la prima volta che siamo da soli io e lui e io non ho fatto niente e sono pulita. Ho avuto paura."
"Hai avuto problemi con l'alcol o la droga?" Domando.
"Un pò"
"Anch'io." Ammetto tranquillamente, ma sicuramente già lo saprà."Potresti prepararmi qualcosa di caldo per Jimmy? E tu, Ray, potresti scoprire dove diavolo è Frank?"
"Io lo so" Dice Lyn-Z.

NOTE:
Le canzoni dei paragrafi sono "Hallelujah" di Rufus Wainwright/Leonard Cohen, "Bleed it out" dei Linkin Park e "You know what they do to guys like us in prison" dei MyChem.

Ultimamente non ho aggiornato perchè queste vacanze di Natale mi rendono più pigra e apatica che mai...uff! Spero voi le abbiate passate bene finora...

Ringraziamenti:

Blaise_sl: grazie tesora, nonostante i delirii della febbre (vojo Pseudo-Frankie!!!). Baciozzi, tat.

binky: grazie cara e non ti preoccupare se perdi degli aggiornamenti, capita a tutti! Baciozzi.

CenereInafferrabile: grazieee. Chi lo sa se Frank salverà Gee o meno? Dispiace anche a me far soffrire Gerard, però è così che va la vita (a dir la verità un pò ci godo). Baciozzi.

SadSong: grazie grazie, nuova recensitrice. Baciozzi.


Buon anno a tuttiiiiiiiii! Anche se in anticipo...

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Capitolo 6
*** Capitolo sesto ***


kkkk                                                 

CAPITOLO SESTO

"Domani abbiamo un altro cazzo di concerto e tu vai a divertirti in piena notte?" Urlo contro il deficiente di Frank dopo che sono andato a ripescarlo dove si era cacciato.
"Gerard, non puoi farmi la predica."
"Ah no? Non posso?"
"Stavo facendo un giro e ho incontrato i ragazzi delle altre band. Ci siamo fatti qualche canna, tutto qui."
"E perchè giri di notte?!"
"Che cazzo di problema hai, Gerard? Non sono mai venuto a romperti le palle quando ti ubriacavi e combinavi le tue cazzate, o sbaglio?"
Gli mollo un ceffone. Si tiene una mano sulla guancia e mi guarda con gli occhi fuori dalle orbite.
"Fottiti, Gerard, fottetevi tu e la tua mania di fare il paparino!"
Entra nel bus e mi lascia fuori.
Dove ho sbagliato? Forse è giusto che vada a fare il ragazzino in giro in piena notte quando domani dobbiamo suonare e dare il meglio di noi stessi come ogni volta? Non si ricorda che non siamo più una band alle prime armi, che non possiamo permetterci di esibirci stanchi o sbronzi col rischio di perdere i pantaloni sul palco? Ci sono passato sopra quella merda, non bevo più e neanche voglio sentire l'odore dell'alcool. Ok, qualche canna, ma chi mi assicura che non girasse anche altro a quel festino?
"Gerard?"
Lyn-Z è dietro di me. Ha il volto stanco.
"Che c'è?"
"Grazie per Jimmy, prima. I ragazzi sono tornati e stanno dormendo. Hai litigato con Frank?"
"Sì"
"Non devi essere duro con lui. Non ha fatto nulla di male in fondo."
"Buona notte, Lyn-Z."
Non voglio che qualcuno mi dica cosa devo o non devo fare.

                                           ****************************

I'm just the pieces of the man I used to be
Too many bitter tears are raining down on me
I'm far away from home
And I've been facing this alone


Dicono che, quando meno te lo aspetti,  l’amore bussa alla tua porta. Avesse avuto questa accortezza con me! L’ha buttata giù a calci la mia dannata porta, non ha chiesto il permesso di entrare, ha invaso la mia vita, ha preso comodamente posto nel mio cuore e non vuole sloggiare, no!
Avete idea di quanto faccia male questa fottuta freccia di Cupido conficcata nel mio petto? Avete idea di cosa voglia dire amare uno per il quale non sei nulla se non un amico, nulla se non un compagno di giochi, nulla se non un maledetto talentuoso vocalist?
Mi ripeto continuamente  “ Gerard fattelo bastare. Fatti bastare vederlo ogni santo giorno, sentirlo russare la notte nella cuccetta affianco alla tua, averlo accanto sul palco e magari, con una bella botta di culo, essere oggetto delle sue insane attenzioni davanti una marea di gente urlante che non aspetta altro che questo. Cosa faresti se Frank non fosse sempre con te, se si trovasse miglia lontano? Cosa faresti se Frank non ti conoscesse, non ti volesse bene, non ti stimasse? “.
A volte penso vivrei meglio. Altre penso che senza di lui non sarei arrivato fino a qui. Talvolta si è comportato più come un fidanzato che come un amico, più come un innamorato che come una persona che ti vuole bene e solo quello. Mi è stato vicino più di chiunque altro, spesso mi ha capito più di Mikey. Si è dannato l’anima per salvarmi dal baratro e io non saprò mai ringraziarlo abbastanza. Forse è nata allora la fiamma nel mio petto, forse è stato allora che è cresciuto dentro di me il sentimento, questo dannato sentimento che mi corrode l’anima più del veleno.  
Impotente, ecco come mi sento. E confuso e solo e perso.

*********************

See the stone set in your eyes
See the thorn twist in your side
I wait for you

Frank non mi ha rivolto la parola tutta la mattina. Non ho intenzione di prendere l'iniziativa e scusarmi. L' esibizione dei Taking Back Sunday sta terminando e tra poco sarà il nostro turno di infiammare la platea. Saltello nervosamente da un piede all'altro nel backstage. Ho dimenticato le sigarette nel bus e mi sto perfino mangiando le labbra dal nervosismo. Nonostante anni di concerti non mi sono ancora abituato al magone precedente l'esibizione.
Frank si sta accordando con Matt sulla tonalità. Si accorge che lo sto  guardando e alza la testa. Mi lancia uno sguardo che non riesco a decifrare, poi torna a conferire con Cortez.
Speriamo che questa tensione non rovini tutto. Speriamo che vada tutto per il meglio sul palco.
Dannato Frank che mi stai succhiando l’anima!




Ringrazio tutti quelli che hanno recensito lo scorso capitolo:
blinka
vampirejunkie
CenereInafferrabile
FaKe RoMaNcE
blaise_sl
SadSong

Scusate se non mi dilungo ma se non vado subito a cenare mia madre mi stacca la testa!

Le canzoni dei paragrafi sono: “ Too much love will kill you” dei Queen e “With or without you” degli U2.

Alla prossima!
E scusate l’eccessiva depressività (?) di questa storia, ma il povero Gee sta male e non c’è verso di farlo riprendere.
BAci...

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Capitolo 7
*** capitolo settimo ***


jjjj
Dig me now and fuck me later
And sing it to the tune of faggot, faggot, faggot...

"...Oh - dig me now and fuck me later and sing it with the..." Mi sto appassionando ai Mindless Self Indulgence forse più del dovuto. Le loro performance mettono di buon umore e io non ho di certo voglia di chiudermi in bus a rimuginare sui 101 modi per uccidere Frank Iero. Anche perchè basterebbe stirargli il collo e il gioco sarebbe fatto.
Non si è ancora deciso a parlarmi.  Fanculo lui e il suo fottuto orgoglio!
“Carini.” Qualcuno mi ha affiancato senza che io me ne rendessi conto. Un ragazzo alto, decisamente magro e con due occhi che da soli bastano a farti venire il latte alle ginocchia mi guarda da sopra il suo bicchiere di caffé. Ci metto qualche secondo in più del normale per capire di chi si tratta.
“Molto carini.” Ribatto, rivolgendogli un mezzo sorriso. Stiamo in silenzio per un pò, in qualche modo rapiti dal carisma di Jimmy.
“Dimmi che hai un accendino, Gerard. Gerard, giusto?” Mi domanda, assottigliando lo sguardo. Quasi mi sento in imbarazzo mentre cerco l’accendino nella tasca del mio giubbotto di jeans. Forse sono i suoi occhi o forse l’aura che emana.
“Sì, Gerard. Tieni.”
Afferra rapace l’accendino che gli porgo, come se da quello dipendesse la sua vita, e dopo il primo sbuffo di fumo riprende a parlare.
“Ricordavo bene allora.”
“Già”
In lontananza vedo giungere Frank, seguito da Bob.  Quando arriva affianco a noi non mi degna di uno sguardo, rivolge invece un largo sorriso al mio accompagnatore.
“Ciao, Ville.”
Ciao,Ville???
Magari sono in confidenza e io non ne sapevo nulla. Magari sono complici di scorrerie notturne, come quella di due giorni fa e io lo ignoro totalmente. Sono paranoicamente geloso?  O gelosamente paranoico?
“Frank” Ville fa un cenno con la testa “Stavo scambiando due chiacchiere col tuo cantante.”
“Uhm.” Frank pare indifferente al commento di Ville. “Vi esibite dopo di noi, oggi?” Chiede invece.
Ville annuisce. Si aggiusta meglio il cappello sulla testa, poi spegne la sigaretta sotto il piede.
“Vado a mangiare. Ci vediamo senz’altro. Frank. Gerard.” Saluta  e si allontana ancheggiando. Lo seguo con lo sguardo e so che anche Frank lo sta facendo.
 Penso che non mi ha reso l’accendino. Penso che quando lo rivedrò me lo farò restituire. Penso che non mi dispiacerebbe vederlo di nuovo. Penso che una tempesta ormonale si sia abbattuta su di me. Neanche avessi 15 anni.  

One love
One blood
One life
You got to do what you should
One life
With each other
Sisters
Brothers
One life
But we're not the same
We get to
Carry each other
Carry each other



“La mamma sta bene?” Parlo con mio fratello al telefono. Mi manca dannatamente tanto e ho il bisogno costante di tenermi in contatto con lui.
“Certo. Però è preoccupata.” Risponde la voce di Mikey dall’altro lato degli States.
“E perchè, di grazia?”
“Cos’era quel bacio tra te e Frank?” Domanda lasciandomi senza fiato. La notizia ha già fatto il giro del mondo? Diamine, che secolo di merda!
“Io...perchè la mamma è preoccupata per questo? Cos’è, è diventata chiusa di mente da un momento all’altro? Dovrebbe essere abituata alle mie, come dire, stravaganze e poi lo sa che il mio rapporto con Frank è sempre sta-”
“Frena frena, fratellone. Mamma dice che è preoccupata perchè pensa tu sia innamorato di lui e lui invece ti usa. Dice che ha capito tutto.” Qui mi si abbassa quasi la pressione, giuro.
“Co-cosa?” Boccheggio.
“Io le ho detto che sicuramente le si stava fondendo il cervello. O che vedeva troppe soap-opera. Dico bene?” Tiro un sospiro di sollievo, la mia copertura è ancora integra. Non voglio che nessuna sappia cosa provo per Frank, mi sentirei umiliato se qualcuno lo sapesse. Sono fissato con l’orgoglio e non voglio passare per lo sfigato senza speranza dal cuore spezzato. Ma la mamma è sempre la mamma, e la mia è sempre la mia, ed ha un fiuto straordinario.
“La fantasia di questa donna galoppa, eh? Dille di stare tranquilla, non sono innamorato di nessuno. Tanto meno di Frank.”
“Ok, fratellone. Adesso corro da Alicia che è convinta di essere incinta e mi tormenta.”
“Mandale un bacio. A presto.”
“Salutami gli altri. E dì a Cortez che il bassista ufficiale sono ancora io!”

You could be my unintended
Choice to live my life extended
You could be the one Ill always love


Sono crollato addormentato dopo pranzo, sul mio letto del tourbus. Non so cosa mi sia successo. Sono le cinque del pomeriggio e ho aperto gli occhi solo da due minuti, svegliato da un rumore di tazze.
"Chi va là?" Domando rincoglionito. Mi passo una mano sugli occhi e cerco capire chi ha appena rotto un bicchiere.
"Porco cazzo!"
"Frank?!"
"Ti ho svegliato io?" Mi chiede, raccogliendo i cocci del relitto per terra. Sono le prime parole da due giorni. Uao.
"Direi di sì" Rispondo svogliato, ma dentro di me sono iniziati i festeggiamenti. "Uhm..gli altri ragazzi?"
"Sono-" Smette di parlare e fissa i suoi occhi nei miei. Forse si è reso conto che mi sta rivolgendo la parola e non dovrebbe. Chissà cosa macchina il suo cervello di eterno adolescente che riesce ancora a mettere il broncio per futilità. "Stanno facendo il sound-check." Riprende a parlare finalmente.
"Di già?"
"Sono le 7, Gerard." Risponde pacato.
"Tra meno di un'ora iniziamo! Perchè non mi avete svegliato? E tu che ci fai ancora qui?" Mi alzo agitato dal letto e tento di dare ordine ai miei capelli.
"Sto cercando un'aspirina. E stai calmo che mancano ancora tre quarti d'ora."
"Stare calmo? Devo vestirmi e- Frank, hai del sangue sulla mano." Constato.
"Sì, lo so. Colpa di quel cazzo di bicchiere.  Adesso ho mal di testa e uno squarcio sul dito. Si prospetta un esaurimento nervoso." Sbuffa irritato, continuando a rivoltare sportelli e cassetti.
"Frank, le medicine sono notoriamente situate nell'apposita cassetta." Gli dico.
"Uh..? E sarebbe?"
"Sotto il mio letto. Aspetta ci penso io." Recupero da sotto il letto la scatola con le medicine, cerco un'aspirina e allontanando Frank da qualsiasi cosa sia fatta di vetro e sia fragile, gliela
sciolgo in un bicchiere. "Bevi."
Fa una faccia orripilata. "Che schifo! Ha un aspetto orribile"
"O questa o ti tieni il mal di testa."
Frank ingolla la medicina, tutta in un sorso.
"Bleah, è peggio di quel cocktail che avete inventato tu e Bert una volta usandomi come cavia per sperimentarlo. Il Gerbert." Sta diventando loquace, è una buona cosa.
"Sì, Frank. Senza dubbio. Ora dovrei andare  a darmi una sciacquata. Tu torna dagli altri."  
"E con il mio dito sanguinante come la mettiamo? Puoi continuare a farmi da infermierina, Gee?" Mi domanda, sventolandomi il dito ferito davanti.
Mi viene istintivo afferrargli il dito, e metterlo in bocca. Comincio a succhiarglielo piano (Sempre il dito!!!! N.d.A), per levare via il sangue. Frank spalanca gli occhi dalla sorpresa, ma mi lascia fare.
"Va bene così?" Domando.
"Sì, Gerard. Non potevi fare di meglio."
Non riesco a prevedere ciò che succede dopo. Frank mi spinge contro il lavandino del bus, facendo aderire il suo corpo al mio. Lo stupore che c'era prima nei suoi occhi è stato sostituito dalla malizia. Oddio, adesso mi bac- Sento di nuovo il sapore delle sue labbra, la consistenza dei suoi fianchi sotto le mie mani, il calore del suo corpo. Stavolta siamo soli, stavolta non c' è nessuno che ci guarda ed è molto meglio, soprattutto adesso che mi sta passando una mano tra i capelli, adesso che ha infilato un ginocchio tra le mie gambe, adesso che-
"Ragazzi!" Ci stacchiamo di botto, Frank si strofina una manica sulla bocca, io lo guardo stravolto. Ray ha appena fatto capolino dalla porta.
"Che cazzo fate ancora qui? Tra poco dobbiamo salire sul palco!"
"Io, ho..dovevo, avevo..." Balbetta Frank.
"Che ne hai fatto della lingua?" Chiede infastidito Ray. Sapessi...
"Frank aveva mal di testa ed è venuto a prendere un'aspirina." Formulo la frase correttamente, stupendomi di me stesso. Il cuore mi volerà fuori dal petto e si spalmerà sul finestrino del bus, tra poco, e le gambe mi cederanno sciogliendosi sotto il peso dell'emozione. Frank mi ha baciato. Fanculo tutto.
"Gee, che ridi? Muoviti piuttosto." Mi esorta Ray. Devo avere la tipica espressione ebete. " E tu, Frank, vieni subito che dobbiamo finire il sound-check!"
Frank mi rivolge una specie di sorriso di scusa e segue Ray. Chiudo la porta del bus e mi lascio scivolare per terra.
Lo ha fatto veramente!





NOTE:
Questo capitolo non mi piace, non sono soddisfatta.
Era da un pò che non aggiornavo, avrei voluto scrivere di meglio. Ma a parte questo... Avrete notato la presenza del Grande e Meraviglioso Ville. Ecco, lui fa da tappezzeria, non che abbia un ruolo particolare. Mi andava di inserirlo, visto che sono in fissa per lui in questo periodo. Inserirò, probabilmente, anche altri protagonisti del Projekt , anche se resteranno comunque delle comparse, spolverate nella vostra memoria per scoprire di chi potrebbe trattarsi.

Passiamo ai ringraziamenti:

LovelyDead:che bello, una recensione dalla Lovely!!! Spero la storia non ti deluda, cara. Baciozzi.

chemica_kira: sono contenta che la Lyn-Z della mia storia ti stia simpatica (ma vedi che anche quella reale è così carucciaaa *_*). Baciozzi.

SadSong: pare che Gee cominci a stare meglio, non credi? (Io mi sentirei realizzata se Frank solo mi guardasse, pensa se mi baciasse..!). Baciozzi.

blaise_sl: se i personaggi non soffrono che piacere c'è? (è la mia filosofia..!). Anch'io ti amo. Baciozzi.

E grazie anche a chi ha letto....<3

*Le  canzoni sono "Faggot"(meravigliaaaaa) dei MSI, "One" degli U2 e "Unintended" dei Muse.

Torno a studiare...Che il cielo mi aiuti!
Alla prossima.
Idra.

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Capitolo 8
*** Capitolo ottavo ***


jijijij I raggi del sole mattutino filtrano attraverso gli spiragli della tenda del bus. Potrei starmene ancora a letto, cullato dal rumore delle ruote che sfrecciano sull'asfalto, ma un'insolita voglia di alzarmi e affrontare questa giornata col sorriso sulle labbra mi ha colto non appena ho aperto gli occhi. Nell'incoscienza del risveglio non riesco a ricordare il motivo di tanta euforia, scoppiata all'altezza del mio stomaco e irrefrenabile. Sarà perchè il concerto di ieri è stato esplosivo? Sarà perchè nel backstage Ville Valo mi ha restituito l'accendino salutandomi poi con una pacca sul sedere? Sarà perchè ieri-
"Oh cazzo, Frank! OUCH!" Mi sono tirato a sedere di slancio picchiando la mia testa contro quella di Ray. Sembra che possa essere morbida la collisione, vista la matassa di capelli che si ritrova, ma vi assicuro che mi sono fatto un male cane!
"Ray, che diamine ci facevi calato su di me?!?"
"Stavo controllando se eri sveglio o meno. Dolore!" Risponde, massaggiandosi il capo anche lui.
"E che te ne fregava, santi numi!" Protesto.
"Gee, stiamo arrivando a Selma. Dovresti andare a lavarti e vestirti. Non vorrai scendere dal bus in pigiama?"
"E, di grazia, perchè mai dovrei scendere dal bus?!"
"Fan appostati e autografi ti dicono niente?"
Che vita di merda quella di una rockstar!!!



Ho adempiuto al mio compito firmando CD, magliette, scarpe, reggiseni, braccia di ragazzine urlanti e strepitanti, e chi più ne ha più ne metta.
"Gerard?" Frank. Respira, Gerard. Adesso dovete parlare di quello che è successo ieri. Coraggio, puoi farcela.
"Sì?"
Frank piega la testa di lato, in una posa che per la sua dolcezza mi fa impazzire.
"Mi accompagneresti a prendere una coca? Ti devo chiedere una cosa..."
Gli vado incontro e gli poggio una mano sulla spalla.
"Sai almeno dov'è il camioncino delle bibite?"
Frank scuote la testa.
"No, giriamo finché non lo troviamo."
Come stabilito percorriamo il perimetro del campo che ospita i tourbus, finché non si staglia davanti a noi la sagoma del camion che stavamo cercando.
"Tu vuoi niente, Gee?" Mi chiede mentre paga il tizio.
"No, no"
Frank apre la sua lattina e comincia a sorseggiare la bevanda. Ho la sensazione che voglia tenersi la bocca impegnata. Da uno dei tourbus sbuca Brian Molko che tira per un braccio il suo bassista. Faccio loro un cenno di saluto, poi mi volto verso Frank. Faccio un respiro profondo.
"Allora, che dovevi chiedermi?"
Frank deglutisce rumorosamente.
"Un favore."
Annuisco per farlo andare avanti.
"Mi accompagneresti a prendere Jamia all'aeroporto stasera?" Dice d'un fiato, tanto che all'inizio spero di aver capito male. Quando realizzo è come una doccia fredda.
Frank deve notare la mia faccia, perchè mi fa " Se non ti va chiedo a Bob, per esempio."
Fatico a rispondere perchè sono troppo shockato. Mi sta chiedendo di andare con lui a prendere la sua ragazza, mi sta chiedendo di far finta di nulla!
"Gerard, se per te è un problema non ti preoccupare io-"
"S-t-a- z-i-t-t-o." Dico freddamente. Mi guarda, quasi colpevole, e fa per andarsene.
"Ti accompagnerò a quel cazzo di aeroporto."
"No, ma se non-"
"Ho detto che ti accompagno, va bene?! Ora vado a farmi un giro da solo."
Senza aspettare una replica giro i tacchi e comincio a camminare a passo spedito, senza meta. Stringo i pugni fino a farmi diventare le nocche bianche, poi decido di sfogare la mia rabbia calciando la prima cosa che mi capita a tiro. Un palo della luce.
"Arghhhh!" Saltello tenendo fra le mani il piede leso e maledico l'idiozia che mi affligge quando sono soprappensiero.
"Gerard?" Ci mancava pure che qualcuno mi vedesse. Cerco di poggiare il piede a terra e mi volto verso Lyn-Z.
“C-ciao” Mormoro. Mi sorride, mentre il suo cantante affianco a lei distoglie lo sguardo da me.
“Tutto a posto? Che ti ha fatto di male quel palo?”
“Uhm, esiste.” Lyn-Z scatta a ridere, piegandosi all’indietro. Jimmy mi guarda di sottecchi.
“Senti, Gerard, che ne diresti di venire a pranzare nel nostro tourbus? Stiamo organizzando una spaghettata.”
Ci penso un attimo su, penso soprattutto alla prospettiva di rivedere Frank.
“Mi piacerebbe tanto.”



Sembra un’orgia quella che si sta consumando qua dentro. Il bus è stipato di persone, oltre alla band ci sono anche membri dello staff e gente che non ho mai visto o che forse ho visto ma ho già dimenticato. Chi mangia, chi beve, chi fuma, chi suona la chitarra, chi racconta barzellette sconce, chi mi chiede chi sono e che ci faccio lì, chi tenta di offrirmi della cocaina. A un certo punto Lyn-Z mi tira per un braccio.
“Andiamo a prendere un pò d’aria.”
Usciamo dall’ambiente soffocante del bus.
“Facciamo una passeggiata.”
Mi prende per mano, senza che io opponga resistenza, e mi conduce attraverso i dedali formatisi tra un bus e l’altro.
“Allora..che ti è preso prima?”
“Quando?”
Non mi riesce granché bene di fare  il finto tonto.
“Suvvia, prima.”
“Ero nervoso.”
“E per cosa, di grazia?”
“Non ne voglio parlare.”
Lyn-Z sospira.
“D’accordo. Permettimi però di distenderti i nervi.”
Mi invita a sedersi per terra accanto a lei, con la schiena poggiata a uno dei tanti van. Incrocia le gambe ed estrae dalla tasca un involucro argentato.
“Sacrificheresti una sigaretta per una buona causa?”
Le do una sigaretta, incerto se la causa sia poi così buona.
La osservo mentre assorta rolla una canna. Ho sempre stimato le donne che fossero in grado di rollare una canna. (Io non riesco neanche a rollare una sigaretta..! N.d.A)
“Vuoi accenderla tu?”
Fumiamo in silenzio. Sembra che lei voglia parlare ma ci ripensa. Sento il suo sguardo sulla pelle, mi da fastidio essere osservato.
Quando la canna è agli sgoccioli, Lyn-Z fa un tiro, poi si avvicina alle mie labbra e mi soffia il fumo dentro la bocca. Si allontana e mi sorride.
“Spero tu stia meglio, adesso.”
Mi sforzo di sorridere di rimando.
“Uhm, va un pò meglio.”
“Bene. Ti consiglio di chiarire con Frank adesso.” Mi lascia a guardarla con un’espressione stupita e scrollandosi la polvere dalla gonna se ne va.






Sono così annoiata ultimamente. Ma vabbè.
 Questo capitolo è senza canzoni, è muto.
Spero vi sia piaciuto..!

Ringrazio di cuore:
blinka(grazie mille!)
chemical_kira(grazie tante e salutami Ville quando lo vedi *ç*)
blaise_sl(grazie amora per le belle parole)
vampirejunkie(uh uh. Grazie cara..!)
SadSong(grazie mille...!)
LovelyDead(Grazie!! Uhm, temo che le botte me le merito per il ritardo...XD)

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