INDIANA JEANNE

di eLiSeTtA
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1.LOST ***
Capitolo 2: *** 2.STAR WARS ***
Capitolo 3: *** 3.HARRY POTTER ***
Capitolo 4: *** 4.IL CODICE DA VINCI ***
Capitolo 5: *** 5.LA FINE DEL VIAGGIO ***
Capitolo 6: *** 6.LA RESA DEI CONTI ***



Capitolo 1
*** 1.LOST ***


Ciao raga!!! Eccovi una mia nuova storia! Scritta così su due piedi...
NOTE: le frasi contenute dalle virgolette “ ” sono i pensieri di Jeanne.
Quelle tra gli asterischi * * sono i pensieri della coscienza.
Buona lettura!!!




1. LOST





- Me ne devo andare Tony...- disse Jeanne asciugandosi una lacrima.
- Ma perché? Scusa?- rispose Tony indifferente.
- Mi hanno chiamato per “medici senza frontiere” parto domani con Larry...-
- Larry?!? Ma se parti con lui non sarà più “medici senza frontiere”! Lui vuole che diventi “medici senza mutande”!-
- È un rischio che devo correre per i bambini bisognosi!-
- Ma quando mai ti sei interessata ai bambini bisognosi! Dì che ci sono gli adulti bisognosi che tu vuoi “curare”!-
- Ormai ho deciso Tony devo partire!-
- Ma chi ti vuole! Ma vattene via!-
- Va bene addio!- disse con fare melodrammatico Jeanne.
Andò verso la porta e si fermò sull’uscio.
- Tu in teoria dovresti fermarmi e dirmi: rimani con me Jeanne ti amo! O qualcosa di carino!-
Tony le si avvicinò.
- Oh ti sei deciso!-
Tony le chiuse la porta in faccia.
- Ehi! Non sei stato molto gentile! Dico a te! Ehi?!?-
- Questi uomini...-
                                                              *
- Il volo Sidney-Los Angeles sta per partire- disse un odiosa voce al microfono.
“ Il mio volo!” pensò la nostra “simpatica protagonista”, cioè Jeanne.
Una volta seduta sull’aereo provò a pensare perché stesse prendendo quel volo.
* Cretina mi spieghi che ci facciamo su questo volo? * le chiese gentilmente la sua coscienza ( cioè l’autrice che poi sarei io... hihihi).
“ Ma tu chi sei?”
* Sono la tua coscienza *
“...”
* Quella cosa che ti dice quello che è giusto e quello che è sbagliato... *
“...”
* Hai letto Pinocchio?”
“...”
* Hai visto il film con Benigni? *
“...”
* Hai visto il cartone della Disney? *
“Si”
* Ecco io sono il tuo Grillo Parlante *
“ Ah! Ho capito!”
* Incredibile vero? Allora perché siamo su questo aereo? *
“...”
* Io ci rinuncio... *
E dicendo così la coscienza lasciò i sette neuroni di Jeanne da soli...  poverini!
                                                              *
Jeanne aprì gli occhi.
Era sdraiata in una foresta tropicale.
“ Bello!” pensò alzandosi e correndo verso una zona dove aveva sentito delle voci.
Vide gente a terra che si contorceva dal dolore.
- Ehi tu!- le gridò un ragazzo moro e con gli occhi azzurri.
“ Che bono” pensò Jeanne mentre si avvicinava.
* Giù le mani! L’ho visto prima io! *
- Si cosa c’è?-
- Potresti aiutarmi con questa donna? Sta morendo! Non respira più!-
- Non ti preoccupare sono un medico- disse Jeanne abbassandosi sulla paziente.
* E io sono single *
Cinque minuti dopo.
- Perché non fai nulla!- gridò il ragazzo bono.
- Ehm... Che cosa dovrei fare esattamente?-
* E ti pareva... Devi farle la respirazione bocca a bocca! *
“ A chi a lei?”
* No a tua sorella! Forza muoviti! *
Benoit fece per abbassarsi ma...
- Mi dispiace è morta...- disse alzando la testa di scatto.
- Ma se si contorce ancora!-
- No, è il RIGOR MORTIS- disse alzandosi e scrollandosi la sabbia dai vestiti.
- Ma...-
- Niente ma! Sono io il medico no?- e dicendo così andò verso una donna incinta.
* Ma lo sai almeno cosa è veramente il rigor mortis? *
“ No, ho sentito però che qualcuno a lavoro lo diceva...”
* ... *
“ Cosa c’è?”
* Mi stupisco sempre di più della tua intelligenza... *
“ A grazie! Sei molto gentile!”
* ... *
- Qualcuno mi aiuti!- gridava la ragazza incinta.
- Eccomi sono un medico! Oh c’ho anche un assistente vedo!- disse la francesina osservando il bonazzo che l’aveva seguita.
- Io sono Boone... il tuo assistente...- disse poco convinto il brunetto.
- Io sono Jeanne, Jeanne Benoit...-
* E io sono coscienza, coscienza di Jeanne... sbav sbav... *
- Non potreste farle dopo le presentazioni?!? Mi aiutate?!?- gridò la bionda.
- Oh si certo!-
Dopo averla aiutata.
- Qualcuno di voi è un medico?- gridò un tipo con i capelli rasati e gli occhi verdi.
“ Bono”
* Ma ti piacciono tutti?!? *
“ Si..”
- Io sono un medico!- disse raggiungendolo - Sono Jeanne! Piacere!-
- Io Jack... nessun altro è medico?!?-
Silenzio.
- Bene...-
- Ehi! Medico!- gridò un ragazzo con i capelli biondi e abbastanza lunghi.
“ Bono”
* Di nuovo... ma stavolta concordo... ciao bello! *
- Si?-
- Mi dai una mano? Non riesco a trovare le mie cose...-
- Subito! Ah! Io sono Jeanne!-
- Io sono Sayer dolcezza...-
                                                           *
Passarono i mesi e su dieci pazienti curati da Jeanne ne morirono dieci.
Su venti pazienti curati da Jack ne morì uno: Boone.
Ormai Jack Kate e Sayer erano stati catturati da un paio di settimane.
E in tutto quel tempo Jeanne aveva avuto varie storie: Con Jack, Sayer, Boone, Michael, Sayd, Locke, Desmond, Mr. Eco, Charlie,  Jin, Hurley e Walt... e altri che non sto ad elencare.
Un bel giorno Jeanne fu mandata da Sayd a prendere un po’ di frutta nel bosco.
* Ma se l’orso polare ci trova? *
“ Non ci troverà mai... io sono più furba!”
* ... *
 “ E anche più intelligente!”
* ... *
“ Cosa è quello?”
Era un grande portale azzurro.
“ Bello ci entriamo?”
* No Jeanne non farlo! *
Troppo tardi: Jeanne ci era già saltata dentro.
Una volta inghiottite lei e la sua coscienza il varco spazio temporale si richiuse.

CONTINUA...

Cosa successe agli altri che erano sull’isola?
Si scoprì che LOST in realtà era un reality show e tutti poterono tornare alle vite di sempre.







Vi è piaciuta? Spero di si...XD.
Se si: recensite por favor.
Se no: recensite lo stesso e ditemi dove ho sbagliato! Accetto qualunque commento negativo basta che sia costruttivo...
Ok al prossimo strabiliante capitolo!!!
Ciao!!!




un bacio la vostra coscienza preferita






elisa93

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Capitolo 2
*** 2.STAR WARS ***


Ciao a tutti! Sono tornata! Muahmuahmuah!
Mi dispiace ma non vi liberete di me! Hihihi
A parte gli scherzi... avete passato un buon Natale?
Buon anno a tutti! Speriamo che il 2008 sia un anno ricco di gioia e serenità per tutti...
Ora posso anche smetterla di fare la sentimentale... LEGGETE QUESTO CAPITOLO!
E divertitevi!




2. STAR WARS




- Ahi!- gridò Jeanne.
Era atterrata su una piattaforma e dietro di lei c’era uno strano veicolo argentato.
“ Uno shuttle?” pensò.
* Ti pare uno shuttle? *
“ Mm... no”
* E allora perché parli a vanvera?!? *
- Ce l’abbiamo fatta- disse un uomo con la pelle scura a qualche metro da lei rivolto a una ragazza con un casco in testa.
- Forse mi sbagliavo... non c’era nessun pericolo-
Dalla nave intanto stavano scendendo  una ragazza molto ben vestita e con una acconciatura assurda, e le sue guardie del corpo.
Come l’uomo disse quelle parole l’astronave esplose.
* Le ultime parole famose... *
La ragazza con il casco si fiondò immediatamente sulla ragazza con i cappelli assurdi e anche Jeanne.
- Cordè...- disse la ragazza togliendosi il casco, aveva circa venticinque anni.
- Lascia fare a me sono un medico...- disse Jeanne.
* Ecco un’altra vittima... pace all’anima sua... *
- Mi dispiace tanto Senatrice...- disse la donna ferita, poi morì senza che Jeanne ci avesse messo il suo zampino, cosa veramente strana...
- Non dovevo tornare...- sussurrò la Senatrice osservando Cordè stesa a terra.
- Hai ragione è colpa tua... a proposito dove siamo?- disse Jeanne.
- Scusa ma tu chi sei?-
- Sono Jeanne Benoit... Senatrice...-
- Senatrice Amidala!- disse di nuovo l’uomo scuro - è pericoloso stare qui per voi e per... la vostra amica?-
E dicendo così le due si fecero accompagnare al sicuro.
* Non mi piace questa storia... non mi piace per niente... *
                                                        *

- Chi dovrebbe arrivare scusa?- chiese Jeanne a  Padme o Amidala o come cavolo si chiama.
La senatrice si era truccata e profumata tutta perché, come aveva detto lei, dovevano arrivare dei “pezzi grossi”.  
Mentre le stava per rispondere JarJar, un mostro schifoso,  urlò:
- Senatrice Padme! I miei amici jedi ste arribe-
Sia lei che tutto il suo corteo si girarono verso un uomo sui trentacinque anni con i capelli biondo scuro lunghi, gli occhi azzurri e una spada laser al fianco, e il suo compagno di viaggio, un giovane sulla ventina con i capelli a spazzola, uno stupido codino e anche lui con la spada da jedi.
“ Boni”
* Ma come è che ti piacciono pure i ragazzini? *
“ Se sono boni...”
* ... *
“ Che c’ è ora?!?”
* Questa ragazza non ha scrupoli... *
- E’ un grande piacere rivedervi milady- disse quello più vecchio dei due.
- Quanto tempo è passato maestro Kenobi... Ani?!? Caspita come sei cresciuto!- disse la Senatrice.
- Anche tu...- rispose stupidamente Anakin - in bellezza voglio dire...per essere una senatrice voglio dire...-
* Ma sei scemo voglio dire! *
Padme fece una risatina e gli rispose:
- Sei rimasto il solito bambino che conoscevo a Tatooine... Oh! Voglio presentarvi Jeanne! La mia nuova dama di corte - Anakin parve offeso da quella affermazione.
- Piacere...- disse quest’ ultima con fare da gatta morta.
- Salve sono Obi Wan Kenobi...- disse il più vecchio sorridendo.
- Ciao io sono Anakin Skywalker... ma... ma puoi chiamarmi Ani...-
- Ciao Ani...- e gli fece l’occhiolino.
* Gatta morta *
“ Rompi scatole!”
* E’ solo un ragazzino!!! *
“ Si ma tra qualche anno...”
                                                     *

Qualche anno dopo.
Un ragazzo piuttosto ferito e lacero camminava in un tunnel... quando all’improvviso si vide spuntare davanti un essere incappucciato con un surrogato di mantello bianco a pois neri e una spada laser rosa confetto in mano: Lady Fener!
Iniziarono a combattere, non avevano una buona mira infatti colpivano in continuazione le pareti creando scintille e nell’impeto finirono su una passerella.
Il ragazzo era in difficoltà, tanto che all’improvviso cadde.
- Sei battuto... è inutile resistere... non lasciarti distruggere come fecero Obi Wan e tuo padre!- il ragazzo si rialzò e riprese a combattere.
“ Ma è scemo? Non lo capisce che io sono più forte?!?”pensò Lady Fener.
Ma... Lady Fener gli tagliò una mano! Ora il ragazzo era in bilico su una trave di ferro che si reggeva il moncherino .
- Non hai scampo non lasciare che ti distrugga... Luke, tu non ti rendi ancora conto della tua importanza! Hai solo cominciato a scoprire il tuo potere... vieni con me e io completerò il tuo addestramento... unendo le nostre forze possiamo dare origine a un conflitto distruttivo ancora più grande e portare caos nella galassia!-
- Non verrò mai con te!- rispose il ragazzo contorcendosi dal dolore.
- Se solo tu conoscessi il potere del lato oscuro... Obi Wan e tuo padre non ti hanno detto che successe a tua madre?-
- Mi hanno detto abbastanza! Che sei stata tu ad ucciderla!-
- No Luke- e così dicendo si tolse il cappuccio mostrando la faccia di cavolo di Jeanne Benoit - Sono io tua madre!-
- NO... non è possibile! Nooooooooo!-
- Luke tu puoi distruggere l’imperatore... lo ha predetto! Unisciti a me e insieme distruggeremo l’universo!-
- Nooooooooooooo-
* Il lato oscuro della forza è più forte di me... si è impossessato di Jeanne! Ma ora riprenderò il controllo... muahmuahmuah! *
- Nooooooooooooo-
* Ma non la finisce più?!? *
- Nooooooooooooo-
- Hai finito?- chiese Jeanne guardando l’orologio, stava per iniziare il suo programma preferito.
- Nooooooooooooo-
- Dillo un’altra volta e sei morto!-
* Concordo perfettamente! *
- Nooooooooooooo-
- Ma allora sei scemo! Muori!- Jeanne si avvicinò al figlio per ucciderlo ma... fu risucchiata da un portale azzurro!
- Siiiiiiiiiiiiiiiiii- urlò Luke - Siiiiiiiiiiiiiiiiii-
* Noooo un’altra volta noooo! *
“ Ehi ciao coscienza! Il lato oscuro della forza ha deciso di andare in pensione... sono tornata la Jeanne di sempre!”
* Nooooooooooooo *
                                                       *
- Hai aperto il portale?- chiese una figura nell’ombra al suo fedele servitore.
- Si, sua oscurità...-
- Bene... e LEI ci è caduta dentro?-
- Si, sua malvagità...-
- Molto bene...- la figura fece una risata da cattivo però si affocò con la saliva.
- Sta bene, sua cattiveria?-
- Si...- disse ancora tossendo - Si, ora sto bene...-
- Il mio compenso?- chiese il fedelissimo servitore arrossendo.
- Non c’è ne... stiamo spendendo tutti i nostri risparmi per aprire i portali!- la figura si mise a frugare tra i vestiti - ecco a te... una mia foto con autografo!-
- Che bella...- rispose Servitore drighignando i denti.
- Vero? Peccato.. non era il mio lato migliore...-
- Ma sua magnificenza... ora dove finirà Jeanne?-
- Beh...-
- Non lo sa?-
- Certo che lo so... è... che ti voglio tenere sulle spine!-
“ Non lo sa” pensò il Servitore.
- Smettila di fare queste domande comunque! Vammi ad accendere la TV che sta per cominciare Dr House! Forza muoviti!-
     
 CONTINUA...

Cosa successe agli altri?
Luke diventò imperatore, Leila si sposò con Yoda, Obi Wan e Anakin tornarono in vita e si sposarono, Ian Solo ebbe una breve avventura con G3PO ma poi decise di farsi prete, Padme, che in questa storia non si mette con Anakin e  non muore di parto, divenne la moglie di R2.












Vi è piaciuto il capitolo???
Spero di si...
RECENSITE!!!!
Chi sarà mai la figura oscura che trama alla spalle di Jeanne?
E datemi un’ idea... dove potrebbe finire questa volta Jeanne?
Io non ci ho ancora pensato quindi... AIUTO!!!
Ci vediamo al prossimo capitolo...









un bacio la vostra simpatica ( si come no...)
 








elisa93

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Capitolo 3
*** 3.HARRY POTTER ***


Salve ragazzi! Eccomi qui con il nuovo perfido capitolo... vorrei dire delle cose...
ZIVA DAVID: Jurassic Park... mm... l’ idea mi stuzzica… ma è troppo scontato... e poi non conosco i personaggi... ;)

piperita: in streghe? Anche questa idea è carina... purtroppo i personaggi non li conosco bene... io mi sono fermata alla terza serie... ma mi è bastata per vedere Michael Weatherly in versione stalliere... comunque... ci penserò...XD

_matthew_: Dr House... ci avevo pensato a dire il vero ma poi mi è venuto in mente il fatto che lei è un medico e ho pensato bene di inserire i telefilm medici verso la fine...:D
Grazie a tutti dei consigli!
Ora leggete il capitolo... hihihi




3. HARRY POTTER




- Ahi!- gridò Jeanne.
Era atterrata in una stazione ferroviaria.
“ Dove siamo?”
* Allora... ti do un aiuto... treni, tanta gente, controllori... *
“ Mm... qual era la seconda?”
* ... *
“ Perché non rispondi?!? Aspetta chiederò a questo bambino...”
- Ciao piccolo... sai dirmi dove siamo?- disse Jeanne rivolta a un ragazzino di undici anni, con i capelli neri, gli occhi chiari, un paio di occhiali rotondi e una cicatrice a forma di saetta sulla fronte.
- Alla stazione di King’s Cross signora...- rispose il bambino con la voce piccola piccola.
“ Signora?!? Gliela faccio vedere io a questo moccioso insolente!!!”
* Sai chi è? *
“ No, dimmi”
* Prima una domanda: ma tu quando non sei a “lavoro” che cavolo fai?!? Stai ferma a fissare il vuoto aspettando il giorno dopo?!? *
“ Come hai fatto a indovinare???”
* Io dicevo per scherzare... *
- Signora? Signora?-
- Si, cosa c’è piccolo?-
- Deve andare anche lei ad Hogwarts?-
- Cosa è? Un fast food?-
- No, è una scuola di maghi-
- E quanti anni hanno esattamente questi maghi?- chiese la ragazza mentre un pensiero maligno le balenò in testa.
- Ce ne sono della mia età, ma anche più grandi penso, e poi ci sono i professori...- Jeanne afferrò per la manica il poveretto trascinandolo verso un treno.
- Che sta facendo?!?-
- Dobbiamo andare a Hogwarts no? Forza sali sul treno!-
- Ma non è questo!-
Benoit lasciò il bambino.
- Ah no? E dove dobbiamo andare?-
- Binario 9 e ¾-
- Allora andiamo!-
- Il problema è che non lo trovo!!!-
- Mm... chiediamo a quel signore...- disse la francese indicando un controllore.
- Mi state prendendo in giro?!?- sbuffò l’uomo come li ebbe ascoltati.
Poi se ne andò lasciandoli soli.
- In teoria il binario dovrebbe essere qui...- disse il piccolo.
- Non so Saetta... tu cosa suggerisci?-
In quel momento si avvicinò una donna accompagnata dalla sua numerosa prole: avevano tutti i capelli rossi.
- Allora... Fred, George... andate prima voi...-
Due gemelli corsero verso il muro e sparirono.
* Interessante... *
- Ok Percy va pure tu ora...-
Anche un altro ragazzo scomparve.
- Mi scusi signora... come...- domandò Saetta con voce lagnosa.
- Oh! Anche Ron è del primo anno... vieni mettiti accanto a lui- disse la signora indicando un bambino dell’età di Saetta.
- Dovete solo correre verso il muro va bene?-
I due annuirono.
Saetta si girò verso Jeanne.
- Ciao! Ci vediamo!- e poi corse con Ron verso il muro e scomparve.
- E’ sempre così triste vederli andar via la prima volta... non trova?- disse la Rossa rivolta alla francese.
- Ehm... si già...-
- Che maleducata non mi sono presentata! Io sono Molly Weasley!-
- Io sono Jeanne Benoit...-
* Piacere signora...  sono coscienza di Jeanne *
- Una francese quindi... e il ragazzo?-
- Quale ragazzo?-
- Quello che è appena passato con mio figlio attraverso il muro-
- A quello! No, non lo so-
- Non sa come si chiama suo figlio?-
“ Mio figlio?”
* Tuo figlio? *
- Non è mio figlio!!! Le sembro così vecchia?!?-
- No è solo che...- rispose Molly arrossendo.
- Io me ne vado!- e dicendo così Jeanne corse indignata verso il muro e... vi rimase spiaccicata.
- Ehm... Jeanne... il muro era l’altro!-
- Lo so... volevo solo vedere se era abbastanza duro questo...- poi corse verso il muro giusto e...

                                                          *

Quattro anni dopo.
- I campioni del torneo Tremaghi sono: ... - gridò un uomo molto anziano con una lunga barba bianca tirando fuori da un calice di fuoco dei foglietti - Per Beaxbatons: Flear Delacour, per Durmstrang: Victor Krum, e per Hogwarts: Cedric Diggory!!! No aspettate un attimo... per Hogwarts c’è anche Harry Potter!-
Calò il silenzio mentre lo stesso ragazzino che Jeanne aveva incontrato alla stazione si alzava e andava verso BarbaMan.
“ Non sono stata scelta!!!” pensò una nostra vecchia conoscenza rodendosi il fegato.
* Mi pare ovvio! Ogni anno ne combini una delle tue! Il primo anno hai tentato di rubare la Pietra Filosofale! Il secondo hai aperto la Camera dei Segreti e avuto una storia con Tom Riddle! Il terzo ti sei fatta anche quel ricercato... Sirius Black! E ora pretendi di essere scelta?!? *
“ Si, ho già un piano...”
* Oh no... *
                                                          
                                                        *

- La prima prova consiste nello sconfiggere dei draghi! Pescate in questo sacchetto...- disse Ludo Bagman rivolto ai quattro campioni - Signor Diggory...- Cedric pescò un Grugnocorto Svedese blugrigio- Signor Krum...- Victor pescò il Petardo Cinese - Signor Potter...- Harry pescò il Gallese Verde - E... signorina Delacoure?- disse l’uomo guardando confuso Flear.
* Ora ci scopre! Il tuo è un piano cretino! *
“ Che dici! Il travestimento è perfetto!”
* Veramente il vestito ti sta stretto e per te è un po’ difficile passare per una diciottenne, che per giunta è bionda! *
“ Dettagli...”
- Sa mi sono tinta i capelli per sembrare più grande...-
- E ci riesce... sembra che abbiate come minimo venticinque anni...-
- E si... la tintura fa miracoli...- disse sorridendo e pescando l’ultimo drago: l’ Ungaro Spinato.
Mentre lo guardava quello spalancò le ali e scoprì le minuscole zanne.
- Che hai da guardare eh?!?- gridò Benoit travestita da Flear al suo modellino.
Tutti la fissarono.
- Signor Diggory è il suo turno!- disse Ludo interrompendo il silenzio.
- Ciao Cedric...- disse la gatta morta rivolta al ragazzo, che le fece l’occhiolino.
* Ma non vi eravate lasciati? *
“ Beh c’è stato... un ritorno di fiamma...”
* Ok! Ok! Non voglio sapere come, ne quando! Pensa a come sconfiggerai quel coso piuttosto... *
“ Ho già un piano!”
* Un altro?!? Oh no!!! *

                                                           *

- Jeanne ancora non ci credo che hai ottenuto il punteggio massimo da tutti i giudici maschi!- disse Harry trotterellandole intorno.
Erano in riva al lago.
- Sciocchezze... tutti potevano farlo!-
- Cosa? Mettersi a fare la cubista sopra una roccia, più nuda che vestita, e riuscendo così a distrarre il drago e a soffiargli l’uovo d’oro? Io non credo che ce l’avrei fatta...-
- Che dici! Anche tu potevi farlo!-
- Però non sarei riuscito a fare sbavare i giudici e a farmi dare tutti dieci...-
- Purtroppo non lo sapremo mai Harry...-
 
                                                          *

- Hai vinto anche la seconda prova Jeanne! Sei un mito!!!- disse Harry qualche mese dopo, sempre  trotterellando intorno a Jeanne mentre erano in riva al lago.
- Questa era più facile!-
- Hai proprio conquistato tutti nuotando nel lago nuda... la persona che dovevi liberare come ti ha scorto si è subito liberata da sola ed è corsa verso di te...-
- Lo facevi anche tu e vincevi!-
- No, non credo che Ron sarebbe corso verso di me...-
- Purtroppo non lo sapremo mai Harry...-
* Sempre le solite cose dice! Ma quanto è ripetitiva! *

                                                        *

Era la fine della terza prova... Jeanne era davanti alla coppa... era stato un bene sedurre Hagrid... le aveva indicato la via più breve e meno pericolosa da percorre nel labirinto...
- Ehi Jeanne!- gridò un Harry tutto lacerato, che teneva sotto braccio Cedric.
- Ah!  Ciao Saetta!-
- Jeanne hai vinto la coppa...-
- L’avevo notato...-
- E perché non la prendi?-
- E’ tutta impolverata... e poi potrei spezzarmi un’unghia!-
- Va bene... te la prendo io...- disse Harry lasciando il corpo di Cedric per terra.
- Grazie Saetta...-
Come il ragazzo mise le mani sulla coppa fu trasportato lontano, in un cimitero...
In quello stesso momento si aprì un portale.
“ Evvai! Si ricomincia il giro...”
* Non stai dimenticando qualcosa? *
Jeanne pensò a Flear ancora chiusa nello sgabuzzino e imbavagliata.
“ No!”
* ... *
“ Forza! Entriamo nel portale! AH!” disse tornando indietro e prendendo Cedric per il colletto “ tu vieni con me...”
* Hihihi *
Poi con Cedric ben stretto in mano si lanciò dentro il portale.

                                                           *

- Jeanne è entrata nel portale vero?- disse la figura nell’ombra.
- Si sua oscurità...- rispose il servitore.
- Bene bene...-
- Sua magnificenza?-
- Siiiiii?-
- Dove andrà stavolta?-
- In un posto molto buio e desolato...-
“ Non lo sa...” pensò il servitore.
- Sua cattiveria...-
- Cosa c’è ancora?!?- gridò la figura con voce satanica.
- Sta per iniziare Grey’s Anatomy...-
- La nuova stagione?!?-
- Si...-
- Accendi il televisore! Subito! E prendi un quintale di popcorn...-
- Ma ce la farà a mangiarli tutti?-
- Si, e dovresti saperlo!-
- Va bene vado...- e così dicendo il servetto lasciò la figura da sola.
- Prima o poi i portali ti porteranno qui e allora si che ne vedremo delle belle!!!-  fece una risata da cattivo ma anche stavolta si affocò.
- Devo cominciare a smettere di fare queste risate...-

CONTINUA...

Cosa successe agli altri?
Harry si sposò con Voldemort, Ron con la professoressa McGranitt, Hermione con una enciclopedia universale, Victor si fece monaco di clausura, Hagrid chiese la mano di Thor, il suo cane, circa due anni dopo e Silente ancora innamorato di Jeanne si uccise gettandosi dalla torre dei Grifondoro.


 
   

   



Indovinate un po’? Neanche stavolta so come continuare... dove verrà catapultata? Boh... ho pensato ai Teletabis... nooo! Forse in seguito...;D
Vera02... riprenditi! Respira! Cavolo non si riprende! Non avrei dovuto inserire Cedric... e fargli fare quella fine soprattutto... perdonami Paperotta! Ho ucciso tua figlia! Almeno spero sia morta... perché se no credo che dovrò dare delle spiegazioni... ;P
Chi sarà la figura oscura? E il suo servitore?
Si accettano consigli e supposizioni...
Ci vediamo al prossimo capitolo!XD








Un bacio la vostra persecutrice di piaghe preferita









elisa93
 

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Capitolo 4
*** 4.IL CODICE DA VINCI ***


Ciao ragazzi! Come state? Io non bene... ho tanta tosse... e torno dalla febbre alta...
Saluto tutti i miei lettori e i recensitori.^^
Lo so che piace essere coccolati!
Vi lascio al capitolo!




4. IL CODICE DA VINCI




- Ahi!!!- gridò Jeanne.
- Ahi!!!- gridò Cedric.
Si guardarono intorno.
Erano al Louvre.
- Dove siamo Ced?-
- Boh... a giudicare dalle scritte in francese siamo in Francia... come ci siamo finiti qua?-
“ La Francia? Chi ci è nato in Francia che io conosco?”
* Non so dimmi tu... *
“ Tony?”
* No... *
“ Zidane?”
* Si... aspetta! Conosci Zidane? *
“ Certo! Secondo te chi gli ha insegnato a dare testate?!?”
* ... *
- Jeanne! Arriva qualcuno!-
Si nascosero in un angolo buio.
Davanti a loro comparve una francese non troppo alta, mora e vestita con un taller grigio.
Benoit non perse tempo e la afferrò.
- Chi siete voi?!?-
- Chi sei tu piuttosto! Dove siamo?-
- Sono Sophie  Nevue! Siamo al Louvre! Lasciatemi andare!-
- Al Louvre?!? E che cosa è? Una base militare?-
* Scema! Il Louvre è un museo! *
“ Non lo sapevo!”
* Ora lo sai... *
- No, non è una base militare... è un museo...-
* Visto? Ignorante! *
- Ora mi dite chi siete?-
- Io sono Cedric Diggory- disse il giovane porgendo la mano.
- E io sono Jeanne Benoit- disse Anche la nostra stupida protagonista stringendo anche lei la mano della signorina Nevue.
 - Come mai siete qua?-
- Non lo sappiamo neanche noi a dire il vero... possiamo venire con lei?-
- Penso di si...-
E così cominciarono a percorrere il corridoio che li doveva portare alla meta di Sophie.
- Signorina Nevue...- disse un uomo abbastanza anziano.
- Capitano...-
- Signorina Nevue le presento Robert Langdon...- disse presentandole un bell’uomo sui quarantacinque anni con i capelli scuri, gli occhi azzurri e il fisico da nuotatore.
* Fammi indovinare... bono! *
“ Stai imparando coscienza...”
* Stando a contatto con te... *
In quel momento Jeanne posò gli occhi sul corpo di un uomo nudo per terra, era morto.
- Ah!- gridò spaventata.
- Ah!- gridò Cedric spaventato.
- Ah!- gridò Sophie spaventata dal fatto che qualcuno urlava dietro di lei.
- Ah!- gridarono anche Robert e il capitano.
- Chi sono questi due?!?-
- I miei tirocinanti capitano... ha qualcosa in contrario?-
- No... immagino di no...-
- Bene... Jeanne! Reggi questa torcia!-
- Certo signorina Nevue...-
- Bene questi numeri... sembrano del sistema di Fibonacci...-
- No!- gridò Jeanne.
- Scusa? Non sono del sistema Fibonacci?-
- No! Sono i numeri del lotto di ieri sera!-
Langdon, Sophie, il capitano e Cedric guardarono i numeri: era vero erano quelli del lotto della sera prima!
- Poverino... ha scritto questi numeri per dimostrare che se non fosse morto sarebbe stato ricco...-
- Sarei ricca!- disse Nevue buttando la borsa per terra e pestandola.
Poi infuriata si abbassò sul cadavere e cominciò a scuoterlo.
- Proprio ieri dovevi morire?!?-
* Jeanne... sei capace di fare uscire il peggio delle persone... mi spieghi come fai??? *
“ Segreti professionali  coscienza cara... segreti professionali... non lo capiresti mai...”
- Signorina Nevue si calmi!- disse il capitano togliendola di dosso al morto.
- E’ sempre così?- chiese Robert a Jeanne.
- Ehm... si! Sempre...-
- Non ci siamo presentati... io sono Robert Langdon e lei?-
- Jeanne Benoit...-
- Altra francese allora!-
- No! Sono franco americana!-
- Capisco...-
- Ehm... Jeanne non ti vorrei interrompere però... noi dovremmo andare...-
Benoit lo fulminò e continuò a discutere con Langdon.
- Signor Langdon... l’ho convocata qui perché deve dirci cosa significa questa frase-
- Bene...- gli diede una rapida occhiata.
- Da Vinci... la Gioconda! E la Vergine delle Rocce! Andiamo!-
Il capitano partì per primo.
- Robert?-
- Si, Jeanne?-
- Qui c’è scritto: trova Robert Langdon...-
- Dove scusa???-
- In questa foto...- disse prendendo dalla borsa della legata Sophie.
- Ok... non ci capisco più niente... andiamo dalla Gioconda va...-
                                                            
                                                           *
 
   - La Gioconda nasconde un segreto... quale sarà?- dice Langdon una volta di fronte al quadro.
- Lo scopriamo subito!- disse Jeanne rimboccandosi le maniche e mettendo la Gioconda per terra.
Immediatamente suonò un allarme.
- Jeanne cosa fa?- urlo il capitano cercando di fermarla.
- Cedric!- Ced fermò il capitano prendendogli la pistola e sparandogli in testa.
- Bravo Ced! Dopo ti do un croccantino!-
Così Benoit cominciò a distruggere la Gioconda.
- No! Che stai facendo!!!-
- Fidati Rob! So quello che faccio!-
* E io so che sei pazza! Fermati! Ti prego Jeanne! *
Ormai la Monna Lisa era in brandelli...
- Abbiamo sbagliato... l’indizio non era qui...- riflettè un attimo.
- E’ nella Vergine delle Rocce!-
- Hai distrutto il quadro più famoso del mondo lo sai?!?- gridò Langdon.
- Non mi piaci quando parli... Ced! Inibiscilo!-
Diggory sparò i testa anche a Robert.
- Bene... e ora alla Vergine delle Rocce!-

                                                               *

- Neanche qui era l’indizio... porca miseria...-
- Non è colpa tua Jeanne...-
- Zitto!-
- Ok...-
- Dov’è quel diavolo di portale quando serve?-
Si aprì un portale azzurro.
- Mio salvatore!-
* Non vuoi rimanere in Francia? La tua patria? *
“ E perché dovrei?”
* Spirito patriottico... *
“ Non è nel mio stile...”
* Non so che dirti allora... *
“ Di solito dai dei consigli così utili...”
* Perché? Tu mi ascolti quando parlo? *
“ Si...”
* Questa è una novità... veramente... sono sbalordita... *
“ Grazie... faccio questo effetti a parecchi...”
* Quanto sei modesta... vuoi entrare nel portale? Entraci! *
“ Davvero?!?”
* Davvero... *
 “ Allora posso?”
* Va pure! *
Jeanne prese Ced per il polso e si lanciò dentro il portale.
* Sai che questa mia concessione ti costerà vero? *
“ No...”
* Ora lo sai! Non dovrai più fare cose stupide per... una SETTIMANA! *
“ Ma è un’ eternità!”
* Mi dispiace...  *
“ Uffi! E va bene... ci sto!”
* La settimana si preannuncia interessante... *

                                                           *

- Sua oscurità... ci sta sfuggendo di mano... riesce sempre a cavarsela... come fa?-
La figura ci pensò un attimo.
- Non lo so...-
- Vuole dei popcorn?-
- Non lo so...-
- Vuole vedersi Full Metal Alchemist?-
- Non lo so...-
- Vuole vedersi Hitlist Italia?-
- Non lo so... aspetta! Chi conduce? Quella incinta o quel ragazzo?-
- Il ragazzo...-
- Dov’è il telecomando...-
- Sua oscurità?-
- Si?-
- Il telecomando è sotto il suo regale sedere...-
- Ah! Grazie...-
- Prego...-
- Ah! Servitore?-
- Cosa c’è?-
- Porta la bacinella dell’acqua calda e fammi un  bel massaggio ai piedi!-
- Si sua oscurità...- rispose servitore piangendo.

CONTINUA

Cosa successe agli altri?
Sophie, che è l’unica che è sopravvissuta, si uccise a causa dei numeri che suo nonno aveva giocato al lotto che la tormentavano.








Spero vi sia piaciuto il capitolo! Sono proprio a corto di idee...
Aiuto!!!!
_matthew_ aiutami tu che hai idee brillanti! Oppure Vera02!
Non so che fare...
Ah! Devo fare gli auguri alla madrina! Auguri Madrina!!!! Buon compleanno!
E ora vi lascio!
Ciao ciao!

p.s la descrizione di Robert Langdon è quella del libro e non del film.









Un bacio









elisa93

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Capitolo 5
*** 5.LA FINE DEL VIAGGIO ***


Ragazzi scusate se vi ho fatto aspettare... non era mia intenzione... purtroppo però ci sono state delle complicazioni... dovute al computer e alla famosa festa di Sant Agata...
Cittadini... Cittadini... Evviva Sant Agata!!! Siamo tutti devoti! Cittadini... Cittadini... Evviva Sant Agata!!!( che ci porta due giorni di vacanze...)
Quindi vi lascio al capitolo... ciao!!!




6. LA FINE DEL VIAGGIO



- Signori... ricorderete questo giorno come quello in cui avete quasi catturato Capitan Jack Spar...- diceva un uomo che doveva essere un pirata a giudicare dai vestiti e dal cappello.
Fu interrotto dalla ormai famosa entrata in scena di Jeanne Benoit e del suo fido Cedric Diggory.
- Ahi!- gridarono in coro i due atterrando tra le guardie e Jack Sparrow.
- Ehm... salve...- disse Jeanne come si rialzò.
- Voi chi siete? Dei pirati?- gridò un tipo con la parrucca bianca in testa.
- Vi assicuro che non ho mai visto questi due... e io ne ho viste tante di belle ragazze e pirati...-
Jeanne si voltò verso il pirata... teneva in ostaggio una ragazza bionda.
* Dove caspita siamo finiti? *
“ Al circo?” suggerì Jeanne.
* Al circo... ma cosa hai nella testa?!? Segatura?!? *
“ Non so... i miei colleghi dicono che c’è il cervello... secondo te ci può essere segatura? Io penso di si... non trovi?”
* Ok... basta... ho capito... è inutile parlare con te... *
Approfittando di quel momento la bionda si liberò dalla stretta di Sparrow  e corse verso le guardie.
- Elizabeth!- urlò un signore anziano che doveva essere suo padre.
- Metteteli in prigione!- ordinò il tipo con la parrucca.
* Che bello un altro posto da aggiungere al mio album... *
“ Perché?”
* Grazie a te sono stata un po’ ovunque... in isole misteriose... in pianeti sconosciuti... al Louvre... a Hogwarts... e ora pure in prigione! *
“ Non sarà poi così male... abbiamo un’ottima compagnia...”
* Aspetta! Non lo dire! Trovi bono Jack Sparrow vero?!? *
“ Certo...”
* Aiuto! Salvatemi da questo essere pervertito! *
                                                          
                                                          *

- Andiamo bello... andiamo... non lo vuoi l’ossetto buono?- dicevano altri carcerati rivolti a un cane con le chiavi delle celle in bocca.
- Potete andare avanti così in eterno... quel cane tanto non si muove...- disse Jack Sparrow.
- Scusa se non ci siamo rassegnati alla forca...-
- Bene... Ehm... Jack?- chiese Cedric.
- Siii?-
- Perché ti hanno messo in gabbia?-
- Perché sono un pirata...-
- Capisco... ed è un male?- chiese Jeanne.
- Ma da quale mondo venite? Certo che è un  male... se no il caro Commodoro non mi rinchiudeva qua sotto!-
- Ah... senti ti interessa se faccio venire qui quel cane?-
- Molto devo dire...-
- Bene... Cedric... ricordi la prima prova?-
- Si! Si! Come scordarla! Non è quella in cui... hai...-
- Esatto...-
- E pensi che anche il cane...-
- Precisamente...-
- Cosa ti serve?-
- Un palo e un cubo!-

                                                      *

- Wow non avrei mai pensato che avrebbe funzionato per la seconda volta... quel cane ci è subito corso incontro come ti sei messa a fare la lapdance - disse Cedric.
Lui e Jeanne stavano combattendo contro i pirati maledetti della Perla Nera.
- Povero Jack però... non ha fatto in tempo a scappare... aspetta! Jeanne! Quella non è Elizabeth Swann? Quella di stamattina?-
Dei pirati stavano portando la ragazza sopra la loro nave.
 - Nooo! Elizabeth!- urlò un ragazzo a fianco di Cedric e Jeanne.
* Bono... *
“ Questo lo dovrei dire io! Non mi rubare le battute!”
* Non ti sto rubando niente... imbecille! *
“ Sei tornata te stessa per fortuna...”
- Cosa ti è successo?- gli chiese con fare da gatta morta Jeanne.
- Hanno rapito Elizabeth!-
- Tutto qui? Io sono Jeanne...-
- Io sono Will...-
* E io sono innamorata... *
- Mi puoi aiutare a salvare Elizabeth?-
- Certo! Tu però mi devi aiutare a liberare una persona che credo sappia dove l’hanno portata...-
- E chi sarebbe?-
- Jack Sparrow-

                                                       *

Dopo averlo liberato i quattro rubarono una barca e partirono all’inseguimento della Perla Nera.
Durante il viaggio ne Jack ne Will resistettero ai modi da gatta morta di Jeanne e caderono nella sua rete, come molti prima di loro.
- Che cosa è quello?!?- urlò Will all’improvviso.
Jack, Jeanne e Cedric guardarono in quella direzione: un portale si era aperto.
- Si torna a casa!- urlò la ragazza andandoci incontro.
I suoi tre amanti le corsero dietro cercando di fermarla ma caddero anche loro nel portale.
* Ci stiamo moltiplicando come topi... *
“ In che senso?”
* All’ inizio eravamo solo io e te... poi si è aggregato quel giovane portalestoppista... *  
“ Ma poi non se ne è andato?”
* Solo perché era arrivato alla sua fermata... comunque... poi è venuto quel lecca piedi di Cedric... e ora questi due! *
“ Ma così ci divertiamo di più no?”
* ... *

                                                        *

- Ahi!- gridarono i quattro insieme: erano atterrati in uno spogliatoio di un ospedale.
- Ah!!!- gridò un ragazzo con l’aria da pesce lesso e i capelli castani come li vide cadere dal cielo.
- Che hai da urlare George... Oh mio Dio!- esclamò una ragazza bionda raggiungendo il compagno.
- Cosa c’è Izzie?- a loro si unì pure una ragazza con i capelli biondo scuro e con l’aria da addormentata e un ragazzo molto carino.
- Guardate... Alex, Meredith... cercate  Stranamore, Burke, la Beley... insomma tutti!-
- Siete dei dottori?- chiese Jeanne.
- Si... tu non sei... Jeanne Benoit!- gridarono tutti in coro.
- Esatto...- disse lei con fare da timidona.
* Altro che timida... *
- Non sei il medico con più morti di pazienti alle spalle di tutta la storia del genere umano?-
- Beh... si...-
In quel momento arrivarono altri dottori.
- Wow... Meredith c’entri tu in tutto questo?- chiese Stranamore a Meredith.
- No! Derek io non c’entro... aspetta! Cosa è quel coso?- rispose la ragazza indicando un altro portale.
* Oh mio Dio... Sta andando in tilt... *

                                                           *

- Bene... c’è nessun altro che devo visitare?- gridò il dottor House rivolto alla sala d’attesa vuota.
- Finalmente posso andare a casa... siiii!-
In quel momento dal cielo piovvero Jeanne e tutti gli altri.
- Maledizione... e io che volevo rilassarmi... Camerooon! Chaseeeee! Foremaaan! Cuddyyyyyyyyy! Wilsooooooon!- gridò il dottore.
- Cosa c’è House!- chiesero loro con voce satanica.
- Li devo visitare tutti io? Sembrano i cuccioli della carica dei 101 di quanti sono!-
- E quanti erano i cuccioli?- chiese Jeanne rialzandosi.
* Non ti smentisci mai vero? *
“ Che cosa ho detto di male? Oh! Aspetta un portale...”
* Ma che sta succedendo oggi? *

                                                       *

- Servitore!-
- Si sua bellissima oscurità?-
- Che sta succedendo?!?-
- I portali sono in tilt...-
- E dove diavolo la stanno portando?!?-
- Ehm... qui...-
La figura si passò preoccupata una mano sul volto.
- Non era nei miei piani... tra quanto arriva?-
- Precisamente... ora!-
In quel momento una calca di persone cadde dal cielo.
- Oh... oh...- disse tra se e se la figura.
Jeanne dopo essersi rialzata andò verso il trono della figura e riconobbe il servitore.
- Non può essere... ma tu sei...-

CONTINUA

Stavolta non posso dire cosa successe ai protagonisti perché sono andati tutti con Jeanne dalla figura misteriosa.
 

 
 








Ragazzi stiamo per arrivare alla fine... Dio come mi sento emozionata... è la prima fic con più capitoli che finisco... come sono emozionata!!!
Hihihi...
Dovrete aspettare sino al prossimo capitolo per scoprire l’identità della figura e del suo servitore... muahmuahmuah...
Che fine farà Jeanne?
E tutti quelli che l’hanno seguita?
Vi aspetto al prossimo capitolo!!!









Un bacio la vostra crudele








elisa93

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Capitolo 6
*** 6.LA RESA DEI CONTI ***


Siamo finalmente giunti alla fine... l’altra volta vi ho lasciato in sospeso con Jeanne sconvolta perché ha riconosciuto il servitore...
Oggi scoprirete chi è in realtà la figura che vuole uccidere la nostra antipatica Jeanne... chi è in realtà la simpatica coscienza... e non vi dico altro... leggete...
Leggete... leggete... leggete...
E soprattutto recensite!!!
Ci sentiamo alla fine del capitolo...




6. LA RESA DEI CONTI




- Non può essere... tu sei...- balbettò Jeanne.
Il servitore si mise sotto la luce.
- Tu sei Tony!- gridò Benoit nel bel mezzo di una crisi.
- Questo è uno dei miei tanti nomi...- disse lui sorridendo.
- Servitore!- strillò isterica la figura.
- Sia sua oscurità?-
- Vieni qui e aiutami! Siamo sotto assedio!-
- Va bene... vuole che chiami le tartarughe ninja?-
- E’ una ottima idea... visto che ci sei fa venire pure tutti i super eroi marvel e i cavalieri della tavola rotonda! Loro si occuperanno degli intrusi e io...-
La figura venne alla luce.
Il suo volto era coperto da una maschera da Jack lo squartatore e in una mano aveva una moto sega laser.
- Io penserò alla piaga...-
- Perché mi hai tradito Tony?!?- urlò disperata la francese.
- Perché sua oscurità paga meglio...-
- Tu...  mi hai rubato Tony...- Jeanne sfoderò la sua spada laser rosa confetto - Voglio la mia vendetta!!!!-
- Io invece che dovrei dire?!? Hai reso orribile la quarta serie di NCIS col tuo brutto muso da francese!-
Jeanne si scaraventò su di lei con la spada sguainata.
La figura parò con estrema facilità.
- Muaaaaahhhh! Non puoi fare niente contro di me!-
- No Jeanne!- urlò Cedric mentre Michelangelo delle tartarughe ninja lo colpiva in faccia.
- Cedric vai alla passaporta!- gli gridò lei parando a stento un affondo della figura.
- Cosa?- chiese fermandosi come un cretino nel bel mezzo del combattimento.
- VAI-ALLA-PASSAPORTA! TU CAPIRE MIA LINGUA?-
Approfittando di quel momento di distrazione Michelangelo lo finì.
Intanto Devil e gli altri super eroi marvel come XMen, Hulk, Uomo ragno e Fantastici Quattro stavano tenendo testa a Dr House.
Bevendo il filtro di Jekill e Hide era diventato un mostro potentissimo e menava fendenti qua e la, tramite il suo ormai famoso bastone.
I personaggi di Grey’s Anatomy combattevano contro i cavalieri di re Artù e Artù stesso.
Mentre Will e Jack Sparrow lottavano contro le tartarughe ninja.
- Per Troia!- urlò ad un certo punto Will.
Tutti si fermarono e lo guardarono.
- Scusate... non posso neanche fare confusione tra i vari film che ho interpretato?-
- Miei prodi!- urlò la figura - uccideteli tutti tranne: Alex di Grey’s Anatomy- Alex fece i salti di gioia e  si andò a mettere in un angolino - Dr House e Chase!- Gregory, tornato normale, e Robert fecero la stessa cosa - E poi Will!- anche lui andò nell’angolino.
- Bene! Ora facciamo festa!!!-
- Jeanne...-
- Figura...-
- E’ tanto che sogno questo momento...-
- Sapessi io... sei stata tu a mandarmi in tutti quei posti?-
- Yes Baby... anzi... sei stata fortunata... se il sistema non fosse andato in tilt ora saresti con i Teletabis...-
- Noooooooooo!-
- Lo so sarebbe stato orribile...-
Jeanne lanciò la spada a terra e afferrò la figura per il collo.
- Io volevo andarci dai Teletabis!!! E’ il mio programma preferito!!! Dixie... Lala... Po... Dinkiwinki... Nooooooooo!!! Non vi conoscerò mai!!!!-
- Sua oscurità!!!- urlò Tony vedendola in difficoltà.
Ma qualcuno lo colpì alle spalle con quello che sembrava un bisturi da sala operatoria.
- Nooooooooo!- urlò la figura togliendosi di dosso Jeanne e fiondandosi sul suo moribondo Tony.
- Tony...-
- Sua oscurità...-
- Non puoi morire... Servitore... IO TI AMO!!!-
- Mi dispiace... ma mi chiamano lassù...-
La figura lanciò la sua moto sega contro il soffitto.
- Ecco... ora non ti chiamano più...-
- Sua oscurità... faccia una cosa per me...-
- Tutto... quello che vuoi...-
- Smetta di appoggiarsi sulla mia ferita...-
- Oh... scusa...-
- Sua oscurità... uccida Jeanne per me...-
La figura si alzò con aria satanica e gridò:
- Con immenso piacere!!! Prima però...- la figura si curvò e staccò il bisturi dal corpo di Tony., che emise un gemito di dolore.
- Scusa... Di chi è questo?-
Tutti i medici rimasero zitti tranne Foreman che urlò isterico:
- Non è mio!!!-
L’oscura figura guardò meglio il bisturi:

Eric Foreman  medico al servizio del Dottore House

- Ok... forse è mio...-
- Con te faccio i conti dopo... e ora...- la figura tirò fuori una mitraglietta - Jeanneeee... dove sei...?-
“ Coscienza... dove sei quando servi... coscienza...”
Al posto di Jeanne era comparsa la casetta di Cappuccetto Rosso.
Figura entrò un po’ intimorita e trovò Jeanne vestita da Nonna stesa sul letto.
- Nonna che brutta faccia che hai...- disse la figura lucidando per bene la sua sciabola.
- E’ per... cavolo ho dimenticato la battuta...-
- Benoit! Bando alle ciance! Combatti!-
- No! No! No! Ho paura...-
- Non ti farò del male...-
- Davvero?-  
- No...-
- Cattiva...-
- E’ la mia natura... e ora preparati a morire...-
- Prima posso sapere che fine ha fatto la mia coscienza?-
La figura sorrise maligna.
- In realtà non esisteva nessuna coscienza...-
Tutti fecero una esclamazione di stupore.
- Ohhhhh...-
- Ma allora chi parlava con me...-
- Ero io!-
- Ohhhhhhh...-
- Tu? Perché???-
- Per lo stesso motivo per cui ho fatto questa fanfiction...-
- E cioè?-
- Passare il tempo...-
- Ohhhhhhh...-
- Mostrami almeno il tuo volto... e dimmi il tuo nome...-
- Io sono elisa93... e il mio volto lo scopri da sola...-
- Tenetela ferma!- urlò Jeanne.
Tutti la presero per le braccia e per le gambe.
- No! Anche voi! Miei scagnozzi! Perché?-
- Vogliamo vedere che faccia hai...-
Jeanne tolse la maschera da Jack lo squartatore a elisa93 e...
Si ritrovò davanti la maschera di Lord Fener...
- Ohhhhh...-
Tolse anche quella... una da Michael Jackson...
- Ohhhhhhhhh...-
Tolta anche quella... Winnie de Pooh...
- Ohhhhhhh...-
Gollum…
- Ohhhhhhh...-
Rey Misterio…
- Ohhhhhhhh…-
Jeanne…
- Ohhhhhhhh…-
Diddl…
- Ohhhhhhhh…-
Continuarono così per circa due ore... finchè non si ritrovarono davanti il vero volto dell’autrice.
- Ohhhhhhh...- Jeanne tentò di strapparle la faccia.
- Scema smettila!!! Questa è la mia vera faccia!!!-
- Ah... scusa... certo che non è che sei poi una gran bellezza...-
- Senti chi parla... ho una tua foto...-
- Lasciamo perdere questo... hai organizzato tutto questo per uccidermi?-
- Si...-
- Che peccato che tu non ci sia riuscita... ho affrontato: l’isola di LOST, STAR WARS, Harry Potter,  il Codice da Vinci... e ora anche questa guerra... eppure non sono...-
Jeanne si accasciò a terra.
Tutti guardarono verso Jack Sparrow cha aveva la pistola ancora fumante in mano.
- Che volete... avevo sonno... e lei continuava a parlare...- disse per discolparsi.
- Siiiiiiiii!!!!- gridarono tutti.
- La piaga è morta!!!  Siiiiiiiii!!!-
elisa93 , felice, corse da Tony.
- E’ morta... è morta... è morta!!!-
- Sei sicura?-
- Si...-
- L’accendiamo?-
- Direi di si...-
- Hai vinto un milione!!!-
Nella stanza si diffuse la musica di Chi Vuol Essere Milionario.
- Ho vinto!!! Ho vinto!!! E’ morta!!! è morta...-
- elisa93? elisa93?-
elisa93 si svegliò di soprassalto.
Si ritrovò davanti la faccia di suo fratello Fede.
- No... dove sono tutti? E Tony? E il cadavere di Jeanne?-
- Stavi sognando...-
- Sei sicuro? O è uno dei tuoi stupidi scherzi?-
- La seconda...-
- Brutto bacarospo!!!- gridò la ragazza strozzando suo fratello.
- Dove hai messo Tony???-
- Mandhfkjfiuugfugeuguerhiughgireig...-
TRADUZIONE:
- E’ fuggito con Elizabeth Swann... ma mi ha lasciato Rihanna in salotto!!!-
- Che me ne frega di Rihanna!!! IO voglio Tony... Voglio il mio servitore!!! Miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!! Non è giusto...-
- Un modo per riavere Tony ci sarebbe...-
- E cioè?- chiese incuriosita sedendosi sul suo trono.
- Scrivere INDIANA ELIZABETH!!!-
- Mi piace come pensi... chi ti ha insegnato queste cose maligne?-
- Tu...-
- Ah... giusto... allora... mio nuovo servitore... facciamo INDIANA ELIZABETH!!!-

CONTINUA?

Cosa successe agli altri?
House si sposò con Foreman, ed ebbero un figlio: Houseman, la Cuddy sposò Chase... ma poi lo abbandonò per mettersi con Stranamore, Meredith così abbandonata si mise con Jack Sparrow, Will aiutò elisa93 a vendicarsi di Elizabeth perché l’aveva abbandonato, tutti i medici di Grey’s Anatony furono mandati sull’isola di Lost insieme a Wilson e tutti gli scagnozzi di elisa93( tartarughe ninja, eroi marvel, e cavalieri della tavola rotonda) continuarono a essere gli scagnozzi di elisa93.














Ragazzi... è finita! Basta! Finish!!! The end!!!
Avete dello champagne??? Finita!!!
Non vi preoccupate... non ho intenzione di scrivere INDIANA ELIZABETH, o almeno non per ora...
Mi sento libera da un peso finalmente!!! Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!
Vera02 e eLiSeTtA erano riuscite a capire chi era la figura... io spero che l’abbiano capito solo perché sono le mie migliori amiche... speriamo!!!
Comunque...
Ringrazio per l’ennesima volta tutti quelli che hanno recensito e letto questa fanfic! Grazie...
Spero che il finale sia stato di vostro gradimento... (Jeanne è morta... siiiiiii!!!)
Ora che siamo giunti alla fine vi saluto per sempre (oppure no?)...









Un bacio l’euforica









elisa93

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