La magia ha sempre un prezzo

di millym93
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Uno strano incontro ***
Capitolo 2: *** "Una nuova minaccia" ***
Capitolo 3: *** "Il patto è sancito" ***
Capitolo 4: *** "Il cuore è la dimora di tutti i sentimenti" ***
Capitolo 5: *** è l'animo che devi cambiare non il cielo sotto cui vivi ***
Capitolo 6: *** "I conflitti del cuore" ***
Capitolo 7: *** "un cuore di tenebra" ***
Capitolo 8: *** "come Belle e Tremotino" ***
Capitolo 9: *** "Questa non è la fine è solo l'inizio" ***
Capitolo 10: *** "Il potere della magia" ***
Capitolo 11: *** "Pick me, choose me, love me" ***
Capitolo 12: *** "Si Vede Che Era Destino" ***
Capitolo 13: *** un atto di pura follia ***



Capitolo 1
*** Uno strano incontro ***


  Capitolo 1

 

Prologo.

Non si sa come si sono conosciuti.

Non si sa come siano arrivati a questo punto.

Non si sa nulla, tranne il fatto che sia successo un incidente.

 

 

Buffy la cacciatrice, l'amazzavampiri, la miglior donna di tutti i tempi. A Cleveland, incontra una sera una persona misteriosa a lei sconosciuta che la pedina da un sacco di tempo, durante le sue sere che passa nei cimiteri a cacciare.

Buffy: preso...

Bloccandolo per il polso.

Buffy: chi sei tu?

Sconosciuto: sono colui che ti aiuterà a ricordare.

Buffy: ricordare che cosa?

Sconosciuto: il tuo passato, il tuo presente e anche il tuo futuro.

Buffy: sarà come dici tu, ma io.....Voglio sapere solo chi sei?

Sconosciuto: lo scoprirai domani. 

Buffy: perchè domani? 

Sconosciuto: perchè domani è il giorno di San. Valentino. 

Così come lo sconosciuto se ne andò, Buffy rimase con la bucca aperta come un pesce lesso. 

"Come mi è potuto succedere di imbattermi in un ragazzo così arrogante, ma al costesso tempo così affascinante?"

Buffy ci penso durante tutta la notte, ma non arrivò mai alla soluzione. 

Il giorno seguente si recò al solito bar.

Il bar di Luke. 

Buffy: Luke un caffè e due cornetti...

Luke: buffy, Buffy se continui a nutrirti in quel modo ingrasserai. 

Buffy. non credo proprio. 

Proprio in quel momento entrò nel bar un ragazzo a lei poco conosciuto, era da mesi che viveva in quella benedetta città ma non succedeva mai nulla di nuovo, ma aveva il sospetto che quell'incontro avrebbe cambiato la sua stessa vita.   
 

 

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Capitolo 2
*** "Una nuova minaccia" ***


       Capitolo 2

 

Buffy si avvicina di soppiatto allo sconosciuto appena entrato nel suo bar preferito.

Buffy: chi sei?

Sconosciuto: Cara ragazza chi sei tu?

Buffy: io sono Buffy ora tu dimmi chi sei realmente.

Sconosciuto: mi chiamo Sam, Sam Winchester.

Buffy: questo nome mi sembra di averlo già sentito.

Sam: sì, è vero, l'hai sentito al college.

Buffy: al college?...Aspetta, tu non sarai mica il fratello di Dean, Dean Winchester?

Sam: sì sono io, mi devi aiutare...

Luke: Ehi ragazzi uscite dal mio bar se dovete parlare di cose private...

I due ragazzi uscirono di soppiatto e si preparano a fare una lunga chiaccherata.

Arrivati a casa della ragazza Buffy prese in possesso della parola: che succede Sam?

Sam: Dean è morto e.....Mi serve il tuo aiuto per riportarlo in vita.

Buffy: Come? Cosa?

Sam: ha fatto un patto per salvarmi, ha fatto un patto con un demone ed ora io devo scontare la punizione vivere senza di lui, ma è impossibile Buff, ci sarà un'altra apocalisse.

Buffy: asp.. cosa sapete voi delle apocalissi?... ma in realtà voi 2 chi siete veramente?

Sam. Siamo dei cacciatori e sono venuto qui per fermare la prossima apocalisse.

Buffy: in che consiste?

Sam: zombie modificato geneticamente, può portare all'estinzione dell'umanità se non lo fermiamo.

Buffy: e come credi di fermarlo, grazie al mio aiuto?

In quel momento arrivò un altro personaggio sospetto.

Castiel: no grazie a me a te e Dean.

Buffy: e tu da dove sbuchi?

Sam: Castiel ti ho detto che ci avrei parlato io.

Buffy: Castiel? Ma chi sei?

Castiel: sono un angelo caduto, ma saltiamo i convenevoli sono qui per dirti Buffy che lo zombie che stai per affrontare è diverso dagli altri.

Buffy: e perchè mai?

Sam: è lo schiavo di lucifero,

A Buffy in quel momento gli venne in mente una frase detta secoli fa dalla prima cacciatrice “la morte è il tuo dono”

Buffy: e io che dovrei fare?

Sam: affrontarlo e tirare fuori Dean dal'inferno.

Buffy: bene. Adesso si che ragioniamo.

 

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Capitolo 3
*** "Il patto è sancito" ***


Capitolo 3 
 In questo capitolo farò omaggio ad un personaggio, il quale appartiene ad un'altra serie televisiva TREMOTINO; per chi non lo conoscesse è uno dei personaggi principali di "Once upon a time".
Ogni tanto tirerò fuori personaggio che apPartengono ad altre serie non vi spaventate ;- ) 


Il giorno seguente Buffy si recò in una caverna, buia e molto oscura in quella caverna viveva un mostro, il quale pochi conoscevano e molti sapevano che la sua specialità era fare patti. patti magici che avrebbero aggravato o messo in difficoltà le persone con i quali esso le stipula, il nome di quel "mostro" era Tremotino, ma tutti lo conoscevano sotto forma di Signore Oscuro. 
Buffy: C'è nessuno.... Tremotino lo so che sei quì.
Tremotino: chi mi cerca, ihihihih!
Buffy: Sono io Buffy l'ammazza vampiri, ho bisogno del tuo aiuto. 
Tremotino: aiuto per cosa?, ma sì certo stai cercando il tuo amato, oppure c'è una persona con il quale vendicarti. 
Buffy: nessuna di queste o bisogno del tuo aiuto per distruggere uno zombie molto potente. 
Tremotino: ooooh allora ho quello che ti serve, ma ricorda la magiA porta con se sempre un prezzo. 
Buffy: qual'è il prezzo del tuo"dono"? 
Tremotino: nulla. 
Buffy: è impossibile Tremotino so che vuoi qualcosa in cambio. 
Tremotino: diciamo che voglio investire sul tuo futuro ihihihih. 
Tremotino li porse una freccia, ma non era una banale freccia era una fraccia magica con punta d'argento e ali di cristallo. 
Buffy: cos'è questa cosa? 
Tremotino: è la freccia che ti aiuterà a distruggere E liberare il tuo amato dalle catene dell'inferno. 
Buffy: lui non è il mio amato è solo un ex compagno di college. 
Tremotino: buona a sapersi mia "cara" ed ora va. Buona fortuna. 


Buffy si recò a passo spedito verso la sua dimora, nella quale adesso viveva con Sam e Castiel. 
Sam: dove sei andata? 
Buffy: mi sono recata dal signore oscuro per fare un patto.
Sam: come hai potuto permetterti di recarti da quello zozzo, poteva sUccederti qualcosa. 
Disse Sam con tono troppo ansioso, ma anche molto preuccupato per l'incolmità della giovane. 
Buffy. non è successo nulla mi ha dato questa (fece vedere la freccia) dice che è una freccia magica capace di spezzare le catene in cui è racchiuso Dean.
Sam. Buffy ma sei impazzita, magari ti ha solo illusa. 
Buffy : sam non ti preuccupare stasera libereremo Dean e uccideremo quel mostro,
disse buffy toccandogli la nuca delicatamente, Sam a sua volta gli circondò la vita e la tirò a se per farla aderire al suo petto e cerco in tutti i modi di alleviare la sua preuccupazione e il suo dolore. 
 
Dopo quel breve attimo in cui Sam ha provato mille emozioni che provenivano dal suo dolce cuore, Buffy si preparò in tutta fretta e non dimenticò nulla prese un paletto la freccia con l'arco, la Colt datogli da Sam e Castiel e si recò nel luogo più buio e oscuro dove vi erano anime in pena che navigavano nell'ombra per spazzare via ogni bontà che l'umanità ci dava. 
Buffy: castiel tu occupati dei dei demoni che stanno sulla sinistra, Sam invece con questo paletto occupati dei demoni che stanno sulla destra, io mi reco a liberare Dean. 
Sam: ci ritroviamo quì tra mezz'ora va bene? 
Buffy. certo Sam e Dean sarà intero. 
Buffy viaggiò con occhi molto attenti e orecchie tese per visualizzare la sua preda intanto nelle ali circostanti vi erano Sam e Castiel che facevano un enorme baccano. 
Arrivata davanti al corpo muoribondo di Dean cercò di svegliarlo, con poco successo però. 
Buffy: Dean, Dean, svegliati sono arrivati i soccorsi. 
Dean: che cosa ..... chi sei tu? un angelo una dea..... Chi sei? 
Buffy. la tua salvezza. 
Dean: sto sognando è di certo un sogno nessuno potrebbe venire a salvarmi, io sono uno "stronzo" con la "S" maiuscola altrimenti a quest'ora sarei in paradiso, non qua giù. 
Buffy: bene mi tocca pure un muoribondo da trasportare. 
In seguito vide Dean che puntava lo sguardo alle sue spalle sembrava che ci fosse qualcuno e quel qualcuno era chiaro su chi fosse lo zombie che la voleva  morta prese la Colt per guadagnare un po di tempo e sparo alla testa dello zombie sapeva che sarebbe rimasto paralizzato solo per pochi secondi e avrebbe avuto solo un'opportunità pre liberare Dean e salvarlo dal suo destino. 
Buffy scoccò la freccia sulle catene, la freccia come se fosse incantata passo da una catena all'altra liberando così il povero Dean che scivolo per terra. 
Buffy con la sua incredibile forza da cacciatrice lo sollevò e incominciò a correre per portarlo fuori da quel luogo scuro e tetro. Richiamo Sam e Castiel che li fecero da spalla permettendogli così di uscire e portare Dean fino alla sua macchina. 
Saliti tutti ripartirono per portare Dean alla casa di Buffy. 


Capitolo 3 fine
Spero che vi piaccia non sono molto brava ad inventare storie alcune non le finisco nemmeno, però questa spero di finirla non so ancora come uccidere lucifero spero che mi venga in mente per ora vi delizio con questo nuovo capitolo. 

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Capitolo 4
*** "Il cuore è la dimora di tutti i sentimenti" ***


Capitolo 4 
 Questo capitolo è pieno di amore e passione. Descriverà il rapporto di Buffy con Sam ma al costesso tempo vi fare vedere il reale legame che c'era tra Dean e Buffy. 
Spero che vi piaccia e mi seguiate sempre e comunque. 


Dopo la notte insonne che aveva passato, Buffy si recò nella ex camera della madre per vedere se la febbre che aveva da poco assalito Dean si fosse abbassata. 
In quel momento Buffy fece pensieri poco casti su Dean. 
"Se fosse stato lui l'angelo della mia vita, se in passato avesse capito che non ero una minaccia, ma ero una alleata indispensabile non mi avrebbe allontanato, non mi avrebbe accusato della morte di sua madre e la sparizione di suo padre, purtroppo non è così, poi ha delle labbra così soffici, della pelle così massiccia e muscolosa, ha degli occhi nei quali potrei annegarci. 
Mi spiace tenere il mio segreto in fondo al mio cuore perchè so che lui non ricambiarà mai i sentimenti che provo"
Dean che in quel momento stava delirando e chiamando a gran voce il nome di suo fratello.
Dean: Sam, Sam dove sei? 
Già per tutta la notte Dean non fece altro che delirare. 


Al mattino seguente Sam preparò una delicata colazione da portare alla donna più bella del mondo. 
Sam: Buongiorno raggio di sole dormito bene? 
Buffy: se dormire bene significa sentire Dean delirare il tuo nome durante il sonno, beh allora ho dormito benissimo. 
Sam: dai non scherzare ti ha fatto stancare stanotte. 
Buffy: beh urlava in continuazione il tuo perdono, non  ne capisco il motivo, ma è molto legato a te come tu sei molto legato a lui.
Vorrei solo capire perchè me? 
Sam: Beh come posso spiegartelo Buffy, io non ti ho mai visto di persona, ma un giorno Dean mi raccontò dei tuoi poteri di quello che eri capace di fare e dell'aiuto che potevi darci, solo che ha omesso del perchè non me ne ha parlato prima. 
Buffy sapeva benissimo il motivo però per non creare ulteriori discussioni fece credere a Sam di non saperlo neanche lei. 
Buffy: Sam ascolta perchè non vai a vedere come sta Castiel se è ferito io vado a vedere come sta il morto. disse facendogli l'occhiolino. 
Sam: va bene ma noi due prima o poi dovremo parlare chiaramente.
Certo Buffy provava un enorme affetto verso il fratello del sue ex, purtroppo non voleva rovinare ulteriormente il suo cuore, quindi non voleva aprirsi con lui. 
" che faccio mi apro o no, Sam è piuttosto carino ed è molto diverso dal fratello sembra più dolce e prottetivo, però non so..." Pensava Buffy mentre si recava nella stanza di Dean. 
Appena approdata nella stanza vide Dean che era in piedi e si stava vestendo. 
Buffy: che stai facendo non ti devi alzare, sei ancora malmesso. si avvicino a lui cercando di aiutarlo infilandogli la camicia. 
Dean: allora non era un sogno eri veramente tu.
Buffy: si ero io, perchè? ti dispiace?
Dean: no affatto, ma speravo che fosse solo un sogno prima di porre fine alle mie pene.
Buffy: Dean tu non hai fatto nulla di male, ma perchè ti trovavi all'inferno, questo puoi dirmelo almeno.
Dean: ho barattato la mia vita in cambio di quella di Sam per tenerlo in vita, lui non deve morire per i pochi errori che io ho commesso.
Buffy: che errori hai commesso Dean solo quello di ritrovare vostro padre. disse cercando di prendergli la mano per dargli un conforto, però a parer suo appena Dean sentì la mano di buffy sfiorargli la propria la ritrae. "dopo tutti questi anni provo ancora del piacere nelle sue attenzioni, mi piace, pensavo di averla dimenticata, ma a quanto pare non è così"
Buffy dal suo canto gli veniva voglia di piangere per quello che era appena successo "Dean si è dimenticato di me, è andato avanti perchè non lo dovrei fare anchio"
Buffy: Dean io credo che mi piaccia tuo fratello.
Dean: che cosa? Buffy dimmi che stai scherzando.
Buffy: no non sto scherzando Dean a me piace tuo fratello e non i serve il  tuo consenso per frequentarlo.
Così come è arrivata Buffy si dileguò e si sentì sbattere anche la porta della sua stanza. 


Tornato Sam entrò di soppiatto in casa e si reco nella stanza di Buffy, ma nessuno li diede il consenso per entrare, perciò entrò nella camera di Dean, 
Sam. che è successo a Buffy?
Dean: nulla sam non ti devi preuccupare...
Sam: io mi preoccupo invece non risponde non parla, che le hai fatto. 
Dean. ho detto nulla Sam. 
Sam: Dean non farmi ripetere per la trecentesima volta che è successo?
Dean: tu gli piaci, ma Sam gli devi stare alla larga quella ragazza non è affidabile. 

 Fine capitolo 4
Lo so che chiedo molto ma vorrei sapere se la storia vi piace perchè altrimenti non vado avanti, vi informo che invento sul momento i capitoli perciò non so mai come continuarla a grandi linee la storia la so già ma per fare nuovi capitoli aggiungo sempre qualcosa di nuovo. 

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Capitolo 5
*** è l'animo che devi cambiare non il cielo sotto cui vivi ***


Capitolo 5

In questo capitolo farà la sua comparsa Cordelia (amica di Buffy durante il college). Lei ha un ruolo molto importante in questo capitolo perchè metterà in difficoltà il rapporto tra Dean e Buffy. 


Passarono settimane da quando Buffy fece la sua litigata con Dean. I rapporti tra loro due erano diventati gelidi, se uno entrava in una stanza l'altro ne usciva se uno stava con Sam l'altro se la filava, in poche parole si evitavano. 
Tra Sam e Buffy invece è nato un rapporto Sam la riempiva di attenzioni e non la lasciava mai sola, mentre Dean tutte le sere si recava in un Pub diverso per fare conquiste e portare a casa con se una bella donna con cui passare la notte. 
Ultimamente però la ragazza in questione era Cordelia una ex amica di Buffy. 
Giorni fa successe, un episodio che non si può dimenticare. .
Buffy era in cucina stava cucinando le fritelle per colazione. 
Buffy.. Buongiorno ( e baciò a fior di labbra il suo Sam)
Sam: Buongiorno tesoro, oggi cosa cucini per colazione. 
Buffy. frittelle e uova strapazzate per te va bene? 
Sam: tutto quello che vuoi ( e si avvicinò a lei circondandogli la vita e baciandoli il collo)
Buffy: Sam cosa stai facendo potrebbe arrivare Dean e vederci.
Sam: lascia che veda non posso baciare la mia ragazza, lui fa ginnastica tutte le notti e noi non gli diciamo mai nulla. 
Propio in quel'attimo si sentirono dei rumori, dei passi che si tavano avvicinando alla cucina e due persone che si stavano baciando senza vergognarsi.
Dean: buongiorno ragazzi, conoscete Cordelia, beh è la mia nuova "amica"
Buffy: si certo amica (disse sottovoce) ma purtroppo per lei Dean la sentì e ne andò fiero.
Dean: hai detto qualcosa Buffy? 
Buffy: io nulla...
e si rimise a cucinare 
Sam: da quando vi conoscete?
Dean: beh ci frequentiamo da almeno 3 giorni, vero dolcezza e fece passare la lingua tra i denti a modo provocatorio 
Buffy. voi due cosa volete uova strapazzate oppure frittelle? 
Dean: che dici tesoro fritelle? 
Cornellia. certo amore ( disse facendogli un sorriso genuino) 
In quel momento Buffy era totalmete disgustata dalla scenetta che uscì di corsa dalla cucina. 
Sam che la inseguì gli chiese: che succede Buffy? 
Buffy: è che questa è casa mia non voglio che si portino estranei in casa. 
Sam che non sapeva che Buffy conoscesse Cordelia già da prima risprese: se vuoi ne parlo io con Dean. 
Buffy: no tranquillo, comunque adesso scappo da Luke per il solito caffè a dopo Sammy ( elo baciò) 
"Detto da lei quel nomignolo non sembra poi così tanto male"

I seguenti sette giorni le cose non migliorarono anzì peggiorarono ulteriormente Buffy non faceva altro che litigare con Dean perchè portava Cordy sempre a casa sua e non andavano mai da lei, mentre Dean non sopportava più le discussioni con Buffy, erano immotivate per lui. 
Una sara tutti e 4 assieme si recarono ad un pub chiamato Bronze dove alla fine presero un tavolo appartato solo per loro 4. 
Buffy si recò sulla pista con Sammy e non fece altro che strusciarsi addoso e provocarlo mentre ballavano, mentre Dean rimase al tavolo con Cordy, ma il suo sguardo non stava sulla bella mora anzi guardava la bella bionda che ballava con il suo "caro" fratellino. 
In quel momento lo stava odiando perchè lui poteva avere ciò che lui non può. 
Cordelia: che hai Dean perchè non mi guardi.
Dean. ti sto guardando principessa, ti guardo tutti i giorni.... perchè non andiamo in un posto più appartato? 
Cordelia: va bene amore. 
Dean la prese per mano e si recò al bagno, ma ancora prima di entrare si avventò sulla bocca di Cornelia e la spinse contro il muro; 
per pura sfiga proprio in quel momento arrivò Buffy. 
Buffy. mi fate schifo come potete farlo in un bagno di un locale.
Dean: aaaaaaaaah ecco che rinizia. 
Buffy: io non inizio nulla Dean, sono venuta a cercarvi perchè dobbiamo andare a caccia dello zombie, te ne ricordi oppure ti sei bevuto pure il cervello in quello? 
Dean: no certo che me ne ricordo ora arrivo, piccola ti unisci a noi? 
Cordelia: certo ( e lo baciò) 

Intanto in un posto molto lontano qualcuno osservava tutta la scena.
Tizio 1: NO, NO, NO non può andare avanti così...
Tizio 2. calmati è destino quei due si metteranno insieme. 
Tizio 1. Ma se non fanno altro che litigare si comportanto peggio che dei bambini. 
Tizio 2: è destino loro due si metteranno insieme e la profezia si avvererà. 
Tizio 1. si ho capito che è destino, ma ora come ora non concludiamo nulla e il tempo trascorre e il male è avvantaggiato, dobbiamo sbrigarci. 
Tizio 2. allora perchè non dare una mano al destino. 

Durante la ricognizio nel cimitero, dove vi era stato l'ultimo avvistamento dello zombie, come per magia si presentarono 2 stade che portavano a due destinazioni diverse. 
Buffy: quale prendiamo? (chiese agli altri) 
Dean: perchè non ci dividiamo Sam e Cordy andate sulla sinistra ed io e Buffy sulla destra. 
Buffy si ghiaccio sul posto e Sam fece una faccia interrogativa e Dean con lo sguardo gli fece capire "dobbiamo parlare"
Buffy: sam perchè.....
Sam: Cordelia andiamo. 
Sam si dileguò in un baleno così Buffy fu costretta a seguire Dean. 
Buffy: allora vedi qualcosa? 
Dean: buffy dobbiamo parlare. 
Buffy: no Dean non dobbiamo parlare di nulla. 
Dean: dai è avedente che tra di noi non è mai fanita, stai con Sam solo per vedermi rodere.
Buffy: si che è finita Dean mi hai tradita come posso sostenere che non succederà ancora.
Dean: non succederà...
Buffy: si succederà è evidente non siamo fatti per stare insieme 
Dean: Buffy c'è ancora molta attrazione tra di noi. 
Buffy: no che non c'è
Senza rendersene conto caddero in una buca l'uno nella braccia dell'altro. 

Fine capitolo 
Spero che vi sia piaciuto è un po più lungo dei soliti però mi aspetto sempre qualche recensione 
baci a presto e buona pasqua a tutti. 

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Capitolo 6
*** "I conflitti del cuore" ***


// Cavolo sono mancata per un po di giorni e vedo che siete aumentati, so che non a molti piace questo tipo di storia perchè non vi piace il genere o perchè è tutta travagliata. 
Insomma è un po' complessa e vero e bisogna leggere capitolo per capitolo, ma che cosa avrò in mente chi lo sa.... il seguito della storia beh o me lo invento o me lo sogno chi può dirlo... so che adesso mi è venuto in mente come continuarla e voglio condividere con voi questo nuovo capitolo =) 


Capitolo 6 
Dean e Buffy si guardavano da un po'. I loro occhi presero a luccicare e i loro corpi non riuscivano a staccarsi. Le labbra sembravano che volessero toccarsi erano quasi ad un milliletro di distanza, quando arrivarono Sam e Cordelia. 
Sam: stiamo interrompendo qualcosa? 
Buffy in un modo un po' impacciato e altrettanto imbarazzato rispose: no nulla Sammy siamo solo caduti, non capisco chi abbia messo una fossa così profonda in un cimitero. 
Dean: già chi può essere stato. disse grattandosi frettolosamente la testa. 
Cordy: c'era traccia del magnifico demone-zombie. 
Buffy: no nessuna, e voi trovato qualcosa?
Sam: no nulla. e si avvicinò prontamente alla sua fidanzata cercando anche di marcare il territorio sentendosi minacciato da Dean. 
"è possibile essere gelosi  del proprio fratello maggiore?
A quanto pare è possibile."
"Come mai mi sta tenendo così distante da Dean?"
Mentre tutti si ponevano delle domande sulla situazione, alquanto ambigua venutasi a creare tra i 2 fratelli Winchester, Buffy e Cordelia, lo zombie attaccò prese a calci il più grande dei Winchester scaraventandolo su una tomba e successivamente lancio Cordelia vicino ad un albero, nessuno riusciva a frinteggiarlo anche Sam si trovò in difficoltà nel proteggere Buffy. 
In seguito il mostro spalancò le fauci è morse Buffy, proprio in quel momento Buffy si ricordò di una magia fatele quando lei era ancora in fasce.
"Da sangue innocente è stato creato, e da sangue innocento il sortilegio sarà spezzato"
Buffy: ahhhhhhhhhhhhh!!!!! ( tirò un urlo di puro dolore), proprio in quel momento Dean si rialzò e con un atto di pura follia si scaraventò contro lo zombie cercando di sbaccargli l'osso del collo, ma lo zombie era troppo forte e allora Dean fu costretto a scaraventarlo il più lontano possibile da loro, così che tutti potessero avere il tempo necessario per fuggire. 


Tornati a casa i due fratelli Winchester portarono subito Buffy in camera da letto senza dare riguardo alla povera Cordelia. 
Cordelia: ragazzi, ragazzi? qualcuno vuole ascoltarmi? credo di avere una spalla rotta. 
Dean: io credo che quella messa peggio è Buffy. 
Sam: Castiel, castiel, vieni subito quì. 
Castiel: eccomi. che cosa è successo? 
Sam: Buffy è ferita il demone l'ha morsa credo che il sangue sia infetto che possiamo fare? 
Castiel: credo nulla solo pregare. 
Dean: che cosa? no tu devi aiutarci Castiel lei non può e non deve morire. 
Castiel. cosa c'è Dean, non sei pronto? dovresti esserlo, la morte è il suo dono. 
Dean: no! noi la proteggeremo anche a costo di perdere la nostra vita. 
Buffy: Dean...... Dean.... perchè l'hai fatto?.... perchè non mi hai salvata? 
Sam: A che cosa si sta riferendo Dean? 
Dean: non lo so sammy non sono nella sua testa...
Sam: non mi chiamare Sammy, e adesso mi spiegherai tutto.
Castiel: fuori di quì 
Sam e Dean: che cosa? 
Castiel: ho detto fuori di quì, se dovete discutere litigare andate fuori, ma a lei adesso serve tranquillità.
Dean. va bene allora io rimago. 
Sam: no tu adesso verrai con me e mi spiegherai. 
Dean: va bene Sam, ma poi torniamo da lei. 

Sam e Dean si recarono in un posto isolato per parlare. 
Sam: che cosa è successo, che è accuduto tra di voi, perchè non vuoi dirmi nulla?
Dean: non posso parlartene sammy. 
Sam: certo che devi Dean è della mia ragazza che stiamo parlando.
Dean rimase muto come un pesce, allora Sam non riuscendo a trattenere più la rabbia lo colpi. 
prima con un pugno poi con un'altro anche con un calcio, ma Dean non si scompose non poteva rivelargli la profezia non poteva dirgli che lei ha  liberato lucifero nel momento in cui è nata, non poteva assolutamente diglielo. 
Sam: parla Dean cosa c'è stato tra di voi? 
Dean: Amore c'è stato solo questo è stata la mia donna, ma non una donna qualsiasi lei è stata LA donna. 
non so se mi spiego la mia amica, la mia dea, la madre dei miei figli, la principessa dei miei sogni lei è stato tutto per me e ho rovinato il nostro rapporto l'ho rovinato perchè nel momento in cui dovevo credergli mi sono allontanato, sono scappato via rinnegandola, solo perchè avevo paura dei miei sentimenti, non posso tutt'ora vivere senza di lei, ma la lascio a te perchè tu la ami e so che non la abbandoneresti come ho fatto in passato io. 
Sam: andiamo ti riporto a casa. 
Dean: sam dimmi qualcosa...
Sam: sarà lei a decidere Dean, anche se la scelta sarai tu io l'amerò ugualmente. 

Fine 6 Capitolo. 
Spero che vi sia piaciuto nel prossimo episodio ci sarà la ricomparsa di Tremotino vediamo con chi farà il patto e che cosa chiederà ; ) 



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Capitolo 7
*** "un cuore di tenebra" ***


Buongiorno fanciulli e fanciulle so che manco da molto ho visto che vi piace la mia storia e molti la seguono purtroppo non so se realmente voi la stiate seguendo. 
In questo capitolo vedremo la ricomparsa del sognore oscuro e la scomparsa di un personaggio a noi tanto caro Cordelia, ma non vi preuccupate ci saranno altri personaggi che metteranno in difficolta il rapporto tra Sam e Dean. 

Capitolo 7 

Durante la notte Buffy non smise di delirare, stava peggiorando il veleno stava entrando in circolo e se non trovavano un rimedio da li a poco la loro ragazza sarebbe morta. 
Dean era affianco a lei non la lasciava mai sola, anzi cercava in tutti i modi di confortarla, ma sentendo dei passi avvicinarsi alla porta d'entrata, corse giù dalle scale per vedere chi stesse per uscire. 
Dean: sam che stai combinado? 
Sam: sto uscendo non lo vedi.
Dean:  ma non lo vedi che la ta tua ragazza sta male dovresti rimanere quì e vegliare su di lei. disse il fratello maggiore con tono preuccupato sia per l'incolumità del fratello che per quella di Buffy. 
Sam: e che cambierebbe Dean, lei sta male dobbiamo trovare una soluzione. 
Dean: e tu credi di troovarla uscendo? 
Sam. e tu credi di trovarla rimanendo quì? 
Dean. Sam non osare ad attraversare quella porta, Sammyyyyyyyyyyyyyyyyyy Sammyyyyyyyyy. 
Sam cose per un lungo tragitto ma alla fine si fermo perchè affaticato. 
"non può succedere a lei non all'amore della mia vita, non può morire, dean dovrebbe capirlo che il veleno se avrà effetto prima andrà in coma e successivamente morirà ed io non posso permetterlo"
Intanto che Sam faceva queste considerazioni iniziò a riflettere l'unico che gli avrebbe potuto dare una mano nel "riportare" in vita Buffy sarebbe stato il signore oscuro, cioè a dire Tremotino. 
In quel preciso momento nella stanza di Buffy stava avvenendo una vera e propria battaglia. 
Buffy urlava in modo incontrollato il nome di Sam e si dibatteva sul letto, purtroppo per lei c'era Dean che era in pessime condizioni era stanco e preuccupato in più ci si metteva di mezzo il suo fratello minore che durante la notte vagava per il paese in  balia dei mostri. 
Naturalmente Dean cerco in qualche modo di tranquillizzare Buffy. 
Dean: shiiiiiiiiiiiiiiii Buffy stai calma non è successo nulla, stai tranquilla, ma piuttosto che convincere lei sembrava che stesse convincendo se stesso. 


Sam intanto si recò alla grotta del Signore oscuro (tremotino). 
Sam: c'è nessuno? ehilà Tremotino? sono venuto per fare un patto. 
Tremotino: un patto? giovane ragazzo chi mai si recherebbe in una grotta scura nel buio della notte?
Sam: Sam mi chiamo Sam sono venuto quì per proporle un patto. 
Tremotino: lo sa vero che i miei patti portano con se un prezzo? 
Sam: si me l'hanno detto. 
Tremotino. chi vuole aiutare? suo fratello per caso? 
Sam. come fa a conoscere mio fratello? 
Tremotino: io conosco tutti e di tutti ihihihihih. 
Sam. tu sei solo un mostro, come osi mettermi in difficoltà. 
In quel momento tremotino fece un sorriso di sghembo,e un inchino, il quale sembrava che volesse dire "onorato di essere il tuo mostro"
Tremotino: comunque veniamo a noi in che cosa consiste il patto? 
Sam: devo salvare una mia amica che in questo momento è sul punto di morte. 
Tremotino: la vostra amica non sarà mica quella biondina venuta quì in precedenza per salvare la vita del tuo caro fratellino ( altro sorriso di sghembo) ohhhhhhhh non lo sapevi povero piccolo Sam. 
Sam rimase un  pochino incerto però decise lo stesso di tentare, 
Sam. qualsiasi cosa in cambio della vita di Buffy?
Tremotino: va bene, va bene, va bene allora vediamo un po voglio quella ragazza... quella con i capelli corvino com'è che si chiamava Cordelia, cordeglia si voglio lei, sai quì e tutto sporco mi servirebbe una governante. 
Sam: è un'offerta un po' alta però ci tenterò a convincerla, ora dammi la pozione. 
Tremotino ah-ah-ah-ah nonono serve ancora un capello della vittima sappilo. Ora va. Prendi la tua decisione e sappi darmi la decisone giusta altrimenti la sua vita sarà alla fine. 


Sam corse a casa con il fiatone in gola. 
Dean sentì la porta sbattere e corse giù per vedere chi fosse.
Dean: Sam che succede? perchè hai quello sguardo? 
Sam: ecco ho proposto un patto.
Dean. un patto a chi? 
Sam. il signore oscuro, vuole Cordy in cambio della vita di Buffy. 
Cordy: io ci sto.
Dean. Cordy, piccola, non lo devi fare per forza. 
Cordy si avvicinò di soppiatto e accarezzò delicatamente la guancia di Dean.
Cordy: e vero Dean, ma oramai la decisone è presa. 
Tremotino apparso proprio in quell'attimo, 
Tremotino: vero, e il patto è stato sancito. 

Fine capitolo 7 
Ditemi che cosa ne pensate 

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Capitolo 8
*** "come Belle e Tremotino" ***


Ecco quà un nuovo bellissimo capitolo della mia storiella =9 
che dite lo faccio un po più lungo?
Perchè no! beh sono abituata a scrivere su facebook perciò le mie storie risultano più lunghe, trasferendole quì invece sono più corte, ma ci provo lo stesso. 
Oggi mi dedico sopratutto alla coppia Tremotino/Cordelia, siamo rimasti quando Cordy ha accettato il patto fatto con Tremotino.
Ora mi sento in grado di andare avanti mi ero bloccata. 
Questo capitolo si terrà al copione , la storia che descivero sarà uguale al capitolo Belle di Once upon a time, con qualche modifica al finale, Naturalmente ; ). 

Capitolo 8
Lì avevamo lasciati lì in mezzo alla sala. 
Cordelia ha accettato il patto di Tremotino, non si poteva tornare indietro, Dean era sconvolto perchè per colpa del fratello e del suo egoismo ha lasciato andare via e spezzato la vita di una donna straordinaria come Cordelia, non doveva coinvolgerla, non doveva mettersi con lei solo per ripicca nei confronti di Buffy e del fratello, non doveva farlo, ma purtroppo per lui oramai era successo, non avevano trovato modo per salvare Buffy se non questo. 
Gli veniva voglia di piangere, disperasi, ma stette in silenzio a guardare un'altra donna, costretta ad andarsene per colpa sua, ma si era ripromesso di trovare un modo per liberarla da quelle catene invisibili, glielo doveva. 
Tremotino. lo sai che il nostro patto sarà per sempre?
Cordelia: si ne sono consapevole, ed ora andiamo. 
Sam: Tremotino non hai dimenticato qualcosa? 
Tremotino: sì certo, non l'ho dimenticato, la pozione ihihihi, datemi un capello della "vostra" amata.
Cordelia sapeva benissimo che Dean non l'amava.
Lei aveva accettato perchè pensasse che lui se ne sarebbe dimenticato, ma dopo il morso ha capito benissimo che Dean l'amava ancora come il primo giorno.
Cordelia: fa quello che devi fare e andiamocene
Tremotino: sarà fatto miledy ( e fece un inchino), bene portatemi un capello della ragazza in più mi serve un capello tuo e di Dean. 
Dean: e perchè mai? 
Tremotino: lo scoprirete presto =) 
Detto fatto Tremotino mescolò i capelli di Buffy con quelli di Dean e Sam e creò un miscela di liquido Biancastro. 
Tremotino aveva in mente qualcosa, ma nessuno di loro sapeva che poteva creare quella santissima pozione. 
Tremotino: bene è ora di tornare nella mia reggia, e ricordatevi non datela prima di mezzanotte altrimenti non farà effetto. 
Sam e Dean come da consiglio non gliela darono fino a mezzanotte, ma ora spostiamoci in un'altro scenario. 

Cordelia e tremotino arrivarono nella sua casa che come si aspettava Cordelia non era la solita buia grotta, ma un grande castello. 
Tremotino: bene tu pulirai, laverai, eseguirai ogni mio ordine è tutto chiaro? 
Cordelia: si mio padrone, Tremotino: e in più alle 4:00 mi servirai il tè. 
Cordelia: certo, tutto chiaro. 
Cordelia come da manuale venne scortata in una cella buia, il signore oscuro disse che era la sua stanza e da lì non si sarebbe mossa. 
Da lì a poco tempo però venne scortata in stanze più regali dove vi era una bellissima vista verso il prato del castello. 
Come ogni giorno trovò Tremotino a tessere la paglia. 
Cordelia: hai tutto, ma mi chiedo come mai continui a filare. 
Tremotino. per dimenticare. 
Cordelia: che cosa? 
Tremotino: credo di aver già dimenticato. 
Infatti Tremotino per un' attimo dimenticò il suo passato, le persone che aveva fatto soffrire, grazie tutto a lei si chiedeva da dove veniva fuori quel sorriso spontanei, si chiedeva come poteva farlo sentire così sereno e in pace con se stesso, se lo continuava a chiedere, ma non ne veniva mai a capo. 
Tremotino notava che la donna cercava di fare qualcosa, si avvicinò a lei e gli domandò
Tremotino: mia giovane donna ma che stai tentando di fare? 
Cordelia: sto tentado di tirare giù le tende, ma che hai fatto le hai cucite in qualche modo? 
Come se fosse la domanda più banale di tutto l'universo tremotino rispose: sì
Cordelia che continuò a tirare strappò le tende e cadde nelle braccia del suo signore. 
Cordelia: mi scusi. 
Tremotino: nulla!. e risprese a fare il suo lavoro. 

Passarono i mesì e tra Tremotino e Cordelia si instaura un certo feeling Cordelia aveva del tutto dimenticato la sua soria Temporanea con Dean ed iniziò a provare qualcosa nei confronti del suo signore. 
Quel giorno il suo signore si alzò allegro rispetto alle giornate precedenti. 
Tremotino. Cordelia posso farti una domanda? 
Cordelia: certo mio sognore.
Tremotino: come mai, hai lasciato amici, famiglia e fidanzato per seguirmi? 
Cordelia: perchè a me piace viaggiare, o sempre sognato di vivere delle avventure, scoprire il mondo. Fece Cordeglia con occhi sognanti. 
Tremotino: ma con me sei segregata in questa buia e zozza dimora. 
Cordelia: però posso dire di aver vissuto un'avventura che altri non avrebbero coraggio di vivere. e gli fece un sorriso. 
Tremotino adorava averla intorno, adorava il suo sorriso, adorava tutto di lei, oramai si era rassegnato non voleva più allontanarla dalla sua dimora gli piaceva la sua compagnia,
tutto può durare, ma non in eterno. 
Un giorno infatti Tremotino gli diede una rosa, la ragazza lo ringraziò e lui gli disse che aveva bisogno di altro fieno da tessere e gli chiese se per cortesia lo andava a prendere per lui al mercato. 
Purtroppo per lui quel giorno non tornò, era notte fonda, lui gli disse di partire e di tornare in un orario decente lei non si presentò. 
Lui pensò all'inizio che fosse fuggita così scaraventò tutto quello che aveva in casa e ruppe le tazze da te e tutto quello che vi trovava nella dispensa, tranne una tazzina un po' ammaccata quella non la ruppe era il primo e unico ricordo del suo passaggio, il primo giorno che prese a lavorare da lui ruppe una tazzina gli chiese perdono,  ma lui non aveva dato importanza ne al gesto ne al servizio da té. ora invece la tazzina e lei sono le uniche due cose che gli importavano, perciò doveva cercarla, doveva capire se lei se ne era andata oppure qualcuno l'aveva rapita. 

Qualche mese prima invece in casa Summers, i fratelli Winchester aspettavano la sara per poter dare a Buffy la medicina,
erano trascorse delle ore da quando Tremotino e Cordelia avevano lasciato la casa. 
Aspettarono lo scoccare della mezzanotte come gli aveva chiesto tremotino per ridare la vita a Buffy. 
Sapevano che se avessero aspettato ancora qualche giorno l' avrebbero persa per sempre.
Sam: allora sei un po' scosso?.
Dean: non era programmato che perdessi cordelia, anche se non l'amavo le volevo comunque bene. 
Sam: si lo so, però tu stai tranquillo la ritroveremo. 
Dean. certo ora pensiamo a Buffy e a sconfiggere Lucifero, per il resto penseremo dopo, non credo che il signore oscuro la volesse uccidere perchè se no lo avrebbe già fatto. 
Sam: lo credo anch'io. 
Allo scoccare della mezzanotte Sam e Dean si recarono da Buffy per dargli la pozione, ma sccesse una cosa che non era programmata. 
Quando Buffy aprì gli occhi sam e Dean si precipitarono subito vicno a lei. 
Buffy come stai? dissero in contemporanea i 2 fratelli. 
Buffy. bene; ma voi 2 chi siete? 

Fine capitolo 7 

Spero che vi sia piaciuto, ora per un po' di tempo non vedremo più Tremotino, mi spiace per  chi ama questo personaggio, ma la storia è incenmtrata su Buffy Dean e Sam quindi non posso fare altrimenti a presto =) 

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Capitolo 9
*** "Questa non è la fine è solo l'inizio" ***


Capitolo 9 

"Questa non è la fine è solo l'inizio" 

Scusatemi lo so molti di voi seguono la storia solo in parte gliene sto combinanado molte a Buffy e succedera di peggio, però ora viene il meglio Buffy non si ricorda di Dean e sam. 
Cosa succederà? 
Chi sceglierà? 
Come andrà avanti la storia?
Bbeh se mi seguirete fino alla fine capirete che Buffy vive tutte queste avventure per avere un finale felice e per sconfiggere definitivamente il male ; ) 


Buffy non si ricordava di Dean e Sam, ma ricordava perfettamente il suo passato. 
Era come se avesse rimosso le loro facce, la loro presenza. 
Chi erano? che volevano da lei? 
In un certo senso sentiva di avergli già visti conosciuti provava del'affetto per loro al solo guardarli, però non se li ricordava. 
Dando voce hai suoi interrogativi disse: chi siete? che cosa volete da me? chi vi ha fatto entrare in casa mia? 
Dean alquanto spaventato si avvicinò a lei è gli toccò delicatamente la fronte. 
Dean: sei sicura di non ricordare nulla! Io sono Dean e lui è Sam. Siamo due cacciatori e tu sei....
Buffy: si sono la cacciatrice, l'unica e sola, nata per affrontare i demoni e le forze del male, lo so questo, ma voi due..... beh...... io non ricordo chi siete...
Sam: Dean sarà stata la pozione che il signore oscuro ha preparato a farle questo? 
Dean: quel maledetto sapevo che aveva in mente qualcosa, ed ora ci ritroviamo senza Cordy e di una cacciatrice che non si ricorda la sua missione. 
Buffy: ehi! modera i termini, io mi ricordo tutto, non mi ricordo solo di voi 2, siete una minaccia per caso? 
Dean: certo come no? 
Dean prese la sua giacca e si fiondò fuori di casa. Aveva bisogno di respirare, non bastava che Buffy l'avesse sostituito con il fratello no? doveva pure dimenticarsi di lui, certo erano rimasti insieme solo 4 mesi però erano stai i 4 mesi più importanti della sua vita. 
Andò nel solito locale il Bronzee e si ubriacò come ogni volta per soffocare il dolore e la pena che aveva. 


Tornò al mattino presto e Sam era ai fornelli stava preparando la colazione per Buffy, mentre lei era nello scantinato che cercava di ricordare tutto quello che era successo negli ultimi mesi, da quando aveva perso la custodia di down, da quando spike era morto, il vampiro che amava più della sua stessa vita di Angel e poi un flashback la immobilizzò, vedeva lei con un ragazzo che si tenevano per mano, sembravano felici, ridevano e scherzavano, poi era arrivato Angel e la portata via da lui avvicinandola al mondo della notte, dopo che lei aveva scoperto di essere la cacciatrice, ma chi era quel ragazzo, sembrava molto similie..... no...non poteva essere, scosse la testa per cacciare via quelli inutili pensieri e salì al piano di sopra. 
Appena entrò in cucina Sam gli fece trovare davanti agli occhi il suo piatto preferito, Dean invece prese una birra dal frigo. 
Dean: stai bene? 
Buffy: si tutto ok. e voi due come vi sentite? 
Sam: Dean credo che abbia un po' di mal di testa. 
Buffy: che cosa? perchè? 
Dean: piantala idiota, non ho mal di testa. 
Sam che se la rideva sotto i baffi: certo come no dopo una sbronza non penserai mica di stare bene. 
Buffy: come mai ti sei sbronzato, cioè hai dei problemi che vuoi dimenticare? 
Dean: chi io? certo che no vado a farmi una doccia. E scappo al piano di sopra per evitare che Buffy si insospettisse.
Si buttò sotto il getto dell'acqua fradda per dimenticare e per alleviare il mal di testa non si accorse che mentre era dentro la doccia entrò Buffy in bagno.
Buffy. ahhhhhhhh ( cacciò un urlo) scusami non pensavo che eri ancora in bagno....ecco...... io pensavo che avessi ......come posso dire finito. 
Dean si affretto a mettere l'asciugamano intorno alla vita anche se non gli dispiaceva che la ragazza fosse entrata nel bagno mentre lui era ancora nudo come mamma lo aveva fatto. 
BUffy che si era girata per la vergogna e aveva chiuso gli occhi: eeeeeeeeh Hai finito? 
Dean: si certo. Ora puoi girarti. 
Buffy: ecco volevo chiederti( ancora con la faccia rossa color peperone) se volevi andare a pranzare da Luke oppure all'hotel Tipton? 
Dean ecco io andrei da Luke, a te piace tanto andare da lui. 
Buffy: è quasi come un padre per me. 


Sam Dean e Buffy si recarono da Luke. 
Luke. ehi Buffy, ragazzi è da un po' che non ci si vede. ( disse con un sorriso) 
Buffy. sì è vero, Luke loro due sono Dean e Sam. 
Luke. lo so Buffy me li avevi già presentati non ricordi? 
Buffy: no purtroppo. 
Già Buffy non ricordava nulla delle ultime settimane e come se avesse dimenticato una parte importante della sua vita, e c'era sempre nei suoi pensieri quella immagine sfocata di una persona. 
Si seddettero al solito tavolo e Buffy divorò tutto quello che Luke li portava al tavolo. 
Sam. ehi Buffy, non mangiare da ingorda. 
Dean. vai piano se no ti ingozzi. 
Già quei due ragazzi l'ammonivano come se fossero la loro madre.
Buffy: ragfazzi piantatela sono grande e vacinata, so come si mangia. 
Dean: si vede ( e gli fece l'occhiolino). 
Buffy adora le attenzioni dei due ragazzi, ma non riusciva a distinguere il sentimento che stava nascendo dentro di lei, magari provava più che una semplice amicizia nei loro confronti, ma non sapeva distinguere i vari sentimenti. 

Alla sera durante il pattugliamento Sam si mise al suo fianco iniziò a fare dei discorsi che si fanno tra due fidanzati lei non ne capiva il motivo e ad un certo punto la baciò era successo tutto così di fretta che non si rese conto nemmeno di quando l'aveva baciata 
Bufy, perchè l'hai fatto sam, pensavo che noi due fossimo solamente amici. 
Sam. amici, credi che sia solamente questo Buffy, un'amicizia, noi siamo molto di più. 
Buffy: mi spiace Sam, ma io non sento ciò che tu provi per me. 
Buffy scappò via con le lacrime agli occhi sapeva di voler bene al ragazzo, ma era troppo confusa forse l'amava oppure provava solo un'enorme affetto verso di lui, ma purtroppo non era paragonabile all'amore. 

Capitolo 9 

Fine del capitolo da adesso in poi la storia di Dean e Buffy migliorera. non vedo l'ora ; - ) 

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Capitolo 10
*** "Il potere della magia" ***


 

Capitolo 10

 

Un bacio, solo il bacio del vero amore poteva spezzare l'incantesimo”

Già questo era stato predetto, Castiel sosteneva che il piano di Dio potesse funzionare per sconfiggere definitivamente lucifero e riportare tutti i demoni all'inferno, da dove venivano.

Però sapeva anche che Buffy e Dean avrebbero dovuto lasciare da parte le loro divergenze per andare avanti.

Quei due erano molto testardi e molto simili, combattevano le forze del male e cercavano di proteggere le persone amate.

Come poteva fare per avvicinarli ulteriormente, la profezia doveva compiersi altrimenti il male avrebbe prevalso sul bene.

Tizio 1. Castiel hai trovato un modo per accelerare i tempi?

Castiel: ci sto pensando. Tremotino quanto ti odio, non fai altro che mettermi i bastoni tra le ruote.

Tizio1: stai parlando con me Castiel.

Castiel: no assolutamente.

Castiel sapeva che Tremotino, non era ne malvagio, ne buono, la sua unica ragione di vita erano i patti che faceva, ma come mai non si trovava a Storybrooke, ma lì a Cleveland, doveva assolutamente scoprirlo, ma ora doveva anche trovare il modo di riavvicinare Buffy a Dean e di fargli ricordare che il loro amore era vero e reale.

 

Intanto in casa Summer stava succedendo ciò che Castiel aveva pensato. Un riavvicinamento; anche se minimo era già un primo passo verso il completamento della profezia.

Buffy entrò come una furia in casa. Piangeva. Sperava che non ci fosse nessuno a sentirla.

L'avevano tutti abbandonata, Down era andata a New York per gli studi, Willow aveva seguito la sua amata, Xander era riuscito a riportare i vita Anya e si sono sposati ed ora vivevano lontano da lei, Angel, beh l'aveva dimenticata dopo che lei lo aveva “lasciato” per Spike si era messo insieme a Faith e Giles beh lui era l'osservatore di tutte le cacciatrice, così lei era rimasta sola ad affrontare un'altra apocalisse, un altro demone di cui non conosceva neanche l'esistenza.

 

Salì di corsa le scale e sbatte la porta della sua stanza, si buttò con poca eleganza sul letto e pianse, pianse fino allo sfinimento.

Un lieve bussare alla porta la ridesto,

chi potrebbe mai essere a quest'ora? L'apri con molta delicatezza e ci trovò Dean dietro alla porta.

Dean: Buffy che succede? Perchè stai piangendo?

Cerco di toccargli il viso con una mano, però Buffy si ritrae molto velocemente e con una mano cercò di togliere le lacrime che scendeva dai suoi dolci occhi.

Buffy. Non sto piangendo, ho solo tagliato delle cipolle poco fa ed eccomi qui.

Dean: però non si sbatte la porta dopo aver tagliato delle povere cipolle.

Disse Dean cercando di diminuire la tensione creatosi nella suddetta stanza.

Buffy: Dean ( disse mentre le lacrime rincominciavano a scorrerli lungo le guancie) finiscila di prendermi in giro. E intanto un timido sorriso iniziava a scorgersi dalle sue labbra.

Dean. Non ti sto prendendo in giro Buff, cos'è che ti affligge.

Disse mentre prendeva posto sul letto, vicino alla minuscola, ma graziosa Buffy.

Dean: senza tanti giri di parole, mi vuoi dire cosa è successo?

Buffy: stavo facendo la ronda con Sam e......(Dean mosse la testa e le mani come se volesse dire, continua) mi ha baciata, subito dopo sono scappata via, non sapevo che fare.....io.....

Dean preso da un atto di rabbia/ ira : basta, non parlare più, io quello lo ammazzo ( anche se non diceva sul serio era la rabbia a farlo parlare).

Buffy: no Dean ti prego, non fargli del male ( e avvolse le sue braccia sopra al collo di Dean, ma senza stringerlo) lui, non voleva l'ha fatto perchè io, forse..... in qualche modo, gliene ho data l'opportunità.

Dean. Si girò e vide che il mento di Buffy era lievemente abbassato verso il basso, glielo tirò su tentando di non farla fuggire con quel gesto intenzionale.

Dean: ehi Buffy tu non hai fatto nulla di male, lui doveva lasciarti un po' di spazio, doveva conquistarti, aprire il suo cuore prima di avventarsi contro le tue labbra.

Disse Dean guardandola dritto negli occhi e cercando di non lasciar trasparire il sentimento che provava nei suoi confronti.

Buffy in quel momento non sapeva che cosa stava succedendo, ma si sentiva attratta come una calamita dagli occhi di Dean e dopo gli occhi il suo sguardo si punto sulle labbra. Si lecco le sue labbra un pochino troppo secche, si avvicinò lentamente le sue e gliele sfiorò.

Dean da quel gesto tanto inaspettato fuggì e corse in cerca di Sam non sapendo che quello che aveva fatto, avrebbe rotto l'incantesimo di tremotino e fatto ricordare a Buffy ciò che aveva lasciato racchiuso e incatenato per anni dentro al suo cuore.

 

Fine capitolo 10

 

Spero in vostre recensioni positive, sapete alcune volete per scrivere ci vogliono delle spinte so che a molti di voi piacerebbe ricevere delle recensioni dai fan però dovreste fare anche voi altrettanto.  

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Capitolo 11
*** "Pick me, choose me, love me" ***


Capitolo 11

 

Dal momento in cui Dean l'aveva baciata Buffy ricordò tutto, i momenti in cui stavano insieme, il perchè si erano lasciati, il momento in cui i suoi stavano riaffiorando per il fratello maggiore dei Winchester, TUTTO.

In quel momento realizzò che Dean era il suo grande amore, la sua ragione di vita, avrebbe dovuto lasciare Sam e tornare insieme a Dean, ma vederlo con Cordy gli aveva fatto ricordare il perchè aveva scelto di mettersi con Angel invece che stare con lui.

Il passato stava riafforando nella sua mente come in un flashback

 

Inizio Flashback

 

Dean: devi scelgiere Buffy o lui o me?

Buffy: ah importanza la mia scelta Dean?

Dean: certo che ha importanza Buffy, ne va del nostro futuro.

Buffy: io ti amo Dean, ma tu mi hai tradito, come puoi chiedermi ancora di stare con te, se alla fine tra di noi non c'è più fiducia?

Dean era consapevole di questo, ma c'è stato un'inconveniente, era stata Fath a baciarlo, non lui, ma Buffy aveva frainteso tutto, aveva visto il baciò ed era scappata senza che lui potesse dargli una spiegazione ed ora, era lì, dopo una settimana, dopo che aveva visto Buffy uscire con Angel, dopo tutto il tormento che sentiva a chidergli di tornare con lui, di fidarsi nuovamente di lui, ma non c'era paragone che poteva reggere Buffy aveva fatto la sua scelta e a malincuore lui doveva lasciarla libera di frequentarsi con chi vuole.

Dean: bene Amore, hai fatto la tua scelta ed ora io farò la mia, io ti amo Buffy, ma non posso vivere senza poterti toccare, baciare, coccolarti, allora io me ne andrò, cercherò mio padre e quando tornerò spero che la tua scelta sarà diversa.

Buffy: Dena, ma non sei costret.....

Dean alzò il braccio e disse: no piccola oramai ho fatto la mia scelta, prese la sua “bambina” ( la macchina) e se ne andò via dalla città.

Intanto Buffy cadde con le ginocchia per terra e pianse per ben più di mezz'ora perchè sapeva che il suo cuore sarebbe sempre appartenuto al caro e dolcissimo Dena, che lei aveva conosciuto.

 

Fine flasback.

 

Ed ora lui era tornato, ma lei aveva scelto sempre un' altro al posto di Dean.

Doveva rimediare, non gli aveva dato opportunità di scelta in passato, ma ora lei voleva stare con lui vivere la sua vita creare la sua famiglia Dean era il suo futuro.

Castiel. Allora perchè non vai e lo segui.

Castiel che era apparso all'improvviso sentì tutto il monologo mentale che Buffy stava facendo nei confronti di Dean.

Buffy: ma tu appari sempre così all'improvviso? Disse Buffy spaventandosi.

Castiel: Buffy, non sviare il discorso, vai e segui il tuo cuore con lui non puoi sbagliare.

Buffy. Certo genio, ci mancava solo il sostituto di Giles (disse sottovoce), comunque ora non posso non vedi che sono impegnata?

Castiel. Saranno in pericolo Bufy, se li attacca lo zombie stasera.

Buffy: si certo Castiel, hanno un angelo, perchè non vai tu in loro soccorso?

Castiel: ho altro da fare.... Disse in modo evasivo.

Già Castiel doveva occuparsi di una seconda minaccia “Tremotino” era un tipo imprevedibile, perciò doveva indagare e scoprire del perchè quello strano soggetto fosse venuto proprio a Cleveland.

Buffy: Castiel, Castiel mi stai ascoltando?

Castiel: si certo Buffy....

Buffy: come no!!! io esco ho del lavoro da svolgere. È ora che quello zombie tornì direttamente all'inferno.

Già Buffy era decisa a rispedirlo dal suo amato Lucifero, e quando LA cacciatrice si metteva in azione nessuno poteva fermarla.

Così lasciando Castiel con fiato sospeso uscì e si recò nel primo cimitero nell'intento di trovare lo zombie i ridurlo in poltiglia.

Purtroppo per lei ci fu un cambio di programma perchè al cimitero non ci trovò lo zombie, ma due imbecilli che si stavano menando.

 

Pochi attimi prima infatti.....

 

Dean entrò con passo svelto nel cimitero nel cimitero che Sam stava perlustrando.

Senza che Sam se ne accorgesse andò dietro di lui e lo spintonò.

Sam: ehi che stai combinando?

Dean: tu che stai combinando?

Sam: io nulla!!! sto solo cercando tracce dello zombie.

Dean: ah nulla. Disse Dean con tono un po' troppo alto del normale, e senza neanche farlo parlare Dean lì tiro un cazzottone rompendogli quasi la mascella.

Dean: tu...... non …..devi …...più......avvicinarti......a Buffy, mi hai capito?

Sam.: perchè che le ho fatto?

Dean: è tornata a casa sconvolta dopo il tuo ultimo bacio....

Sam: incominciò a reagire e anche lui iniziò a colpire con gran forza il fratello che si ritrovò un labbro sanguinante e con un atto di furia Sam giro il gomito di Dean quasi spezzandolo.

Erano tutti e due malconci quando arrivò Buffy.

 

Adesso

 

Buffy. Ehi voi 2 che state facendo?

Subito i 2 si ridestarono e guardarono Buffy con una faccia molto sorpresa, al contrario Buffy dimostrava autorità.

Come gli era venuto in mente ai quei due di menarsi in un cimitero in piena notte?

Buffy. Avete finito abbiamo un Demone da uccidere.

Dean: Buffy siamo messi un po' maluccio, non credo di riuscire a reggere per un altro incontro.

Sam. In questo caso Buffy sono d'accordo con mio fratello, mi spiace.

Sam zoppicava e non riusciva a reggersi molto in piedi, mentre il fratello non era in grado di utilizzare il braccio destro, Buffy era spazientita dal comportamento dei due e voleva rivelargli la verità.

Buffy: ragazzi...ecco, io....(tentennava) ricordo tutto.

Sam e Dean: che cosa?

Buffy. Ricordo tutto, le settimane precedenti, gli anni al college con Dean. Ricordo tutto, mi dissi di scelgiere mi dissi...

 

Altro Flashback

Dean: Ho mentito. Non sono... fuori dal nostro rapporto, ci sono dentro talmente tanto che sono umiliato perchè sono qui a supplicarti..
Buffy: Dean...
Dean: Sta' zitta! Tu dici Dean.... e io urlo, l'hai dimenticata? 
Buffy: Si..
Dean: Ok, ecco qui. La tua scelta è semplice, lui o me.
Io sono sicuro che lui è un gran uomo, ma vedi io ti amo, in un modo veramente incredibile, cerco di amare i tuoi gusti musicali, ti lascio l'ultimo pezzo di torta, potrei saltare dalla montagna più alta se me lo chiedessi e ciò che mi porta ad odiarti mi spinge ad amarti.. 
Per cui ""Prendi me, Scegli me, Ama me"

 

Fine flashback

 

...Quindi Dean io ti amo e ti chiedo se adesso tu prendi, scegli me e ami me...

 

 

Fine capitolo 11

 

Spero che vi piace l'ultima discussione l'ho presa da un'episodio di gray's anatomy il discorso tra derek e meredith.

Buona giornata a presto =)

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Capitolo 12
*** "Si Vede Che Era Destino" ***


Ho cambiato metodo di scrittura ora parlerò il narratore da esterno diventerà interno vedremo la storia come la vive Buffy, mi sembrava un po' strano continuare a scrivere capitoli molto leggeri, ma poco significativi da adesso avremo una svolta spero continuamente di ricevere delle RECENSIONI, purtroppo non ne vedo e quindi deduco che la storia non vi piace.
sposterò tra un paio di giorni anche l'altra storia che sto scrivendo, spero che quella sia migliore di questa, mi spiace moltissimo, ma credo che questa non la porterò a termine non me ne date motivo visto che tutti la visitano, ma nessuno la legge con passione, quindi credo che sarà l'ultimo capitolo.

Capitolo  12 

Le mie ultime parole, le avevo veramente dette; le ho dette davanti a Dean e Sam ed ora non so come potrei andare avanti. 
Avevo scelto Sam percjè era l'unico che si meritava il mio affetto, ma io amavo Dean. 
La punizione che Tremotino mi aveva inflitto è stata solo la mia liberazione, e stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, quella che mi ha portato ad aprire gli occhi, ed ora come farò ad andare avanti come farò a sistemare il nostro rapporto? 
Non ho nessun motivo per preuccuparmi se Dean sceglie me saremo sempre insieme, ma adesso è Sammy il problema. 


Dal suo canto Dean, non ci poteva credere, Buffy si era ricordata, si era ricordata del loro amore e aveva scelto, aveva scelto proprio lui. 
Dentro di sè lo stomaco stava facendo capriole, non poteva lasciarsi sfuggire questa occasione già una volta l'aveva lasciata andar via, non poteva accadere di nuovo. 

Mi avvicno cautamente a Sammy.
Buffy. sam cerca di capire questa cosa mi ha fatto aprire gli occhi.
Cercai di allungare cautamente la mano verso il viso di  Sammy, che sembrava essere rabbuiato e sempre più triste, appena la mia mano era un milliletro di distanza dal suo viso Sammy girò la faccia, come dal voler evitare il contatto con me. 
Sammy: Buffy tu mi hai solamente usato, come hai potuto? 
Buffy: cerca di capire l'incantesimo di tremotino, mi ha fatto aprire gli occhi.... Quando tu mi hai baciato non è successo nulla, non ho ricordato, invece quando tuo fratello mi ha solamente sfiorato, lievemente le labbra ho iniziato a ricordare, io ti voglio un gran bene Sammy, ma quello che provo per te è solamente affetto fraterno, non è amore. 
Sam: ci devo pensare Buff. 
Sammy prese a zoppicare per uscire dal cimtero, non l'avevvo mai visto così deluso così sconfitto, e temevo il peggio epr lui, non doveva cedere non doveva dar fronte all'influsso negativo mandatogli da Lucifero. 
Proprio in quel momento senti delle forti braccia circondarmi la vita e alzarmi da terra per farmi volare come un trottola, era il mio Dean che sorrideva felice, sembrava un ragazzino inesperto. 
Dean:ah-ah-ah-come sono felice, te ne sei ricordata, adesso nessuno ci saparerà più. 
Già anche io ero felice come lo era Dean, ma c'era sempre quella piccola preoccupazione per sam che mi attanagliava. 
come posso aiutarlo, ora che lui si è chiuso in se stesso? 
Buffy: ehi Dean!!! dai lasciami così mi farai cadere e poi sveglieremo tutti se continuiamo ad urlare così. 
Dean: ma io voglio urlarlo a tutto il ondo che sto con la donna che amo, Buffy io ti amo, le altre erano solo un passatempo, non le amavo stavo con loro solo per dimenticare te, e con Faith. 
Io gli misi un dito sulla bocca. 
Buffy: non importa del passato ora costruiamo insieme il nostro futuro. 
e lo bacia,  sì dopo tanto tempo lo bacia come si deve, lo baciai come un fidanzato, un compagno, un marito, non come un novellino alle prime armi. 
Dopo un po ci staccamo perchè non ci era permesso respirare. 
Buffy: Dean io credo che dobbiamo parlare con Sam, sistemare le cose. 
Dean: Buffy vedrai che le cose si sistemeranno, era evidente e anche lui se ne era accorto non possiamo stare da soli, noi due siamo fatti per stare insieme. 
Buffy: si vede che era destino. 


Ci incamminammo mano nella mano per tornare diretti a casa mia, quando appare all'improvviso lo zombie, ma ero preparatissima con una serie di calci e pugni lo stesi, nessuno, mai più avrebbe rovinato la mia felicità che in quel momento era Dean. 
Dopo avrlo sbattuto per terra, arrivò Dean che con un pugnale consacrato lo pugnalò dritto vicno al cuore e il demone-zombie spari, si dissolse nel nulla, ma da lì a poco fece la sa comparsa Lucifero. 
Lucifero: ricordate avrete vinto anche la battaglia, ma non la guerra. Vi attaccherò nel momento in cui sarete più deboli, e come vedo uno di voi in questo momento tentenna ed è ora di mettere in atto il mio piano e impossessarmi del mondo Terreno. 
In quel momento mi prese un'attimo di sconforto di preuccupazione per Sam per Dean e per tutti i miei cari ancora in vita che cosa sarebbe successo se Lucifero ce l'avrebbe fatta. 
Dean: io te lo impedirò. 
Buffy: l'inferno sarà la tua tomba < intanto strinsi di più la mano di Dean per dargli coraggio, e lui di conseguenza strinse la mia> ricordatelo Lucifero tu non vincerai mai. 
Detto ciò Lucifero si volatilizzò e io presi a correre verso casa seguita costantemente da Dean. 
Dean: che succede Buffy? 
Buffy: io credo che c'entri qualcosa con Sam l'aparizione di Lucifero di fronte a noi 2. 
Certo Buffy c'entra Sam, ma c'entra anche una profezia molto antica che riguarda voi 2. 
Quella voce, io consocevo quella voce, era......GILES
Buffy: signor Giles lei che ci fa quì? 
Giles: se mi è concerne Buffy abbiamo un problema.
Buffy. certo! quando c'è lei i problemi sembrano comparire. 
Giles: fai poco la spiritosa Buffy, dobbiamo trovare immediatamente Sam, altrimenti avreo un problema. 
Buffy: perchè succedono sempre tutte a me? 
Dean: si vede che era destino. 

Fine capitolo 11 
da adesso posso dirvi che non la continuerò se non riuscirò a ricevere delle recensioni , non mi sento motivata a continuarla perciò continuerò a scrivere l'altra e la porterò a termine senza però spostarla sul sito finche non è finita mi spiace  =( 

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Capitolo 13
*** un atto di pura follia ***


ed eccomi quì sono tornata con un nuovo capitolo della mia serie spero che vi piaccia a presto


Capitolo 13


Sammy era scappato di tutta fretta nel bosco più vicino, non  sapeva più cosa pensare, la SUA Buffy lo aveva lasciato per il fratello.
Era arrabbiato con se stesso per essersi lasciato abbindolare da una donna, ed era deluso anche dal fratello perchè tante volte gli aveva chiesto "se lui era interessatoa Buffy in quel modo, e sempre ha risposto di no"
Era così furioso che non si accorse che davanti a lui gli si presentò, men che meno il suo accerrimo nemico, Lucifero. 
Lucifero: Dimmi ragazzo mio!!! che ne dici di unirti a noi e distruggere per sempre la tua amata e il tuo caro fratellino?
Sammy: no mai!!!
Lucifero: avanti Sammy, mi basta un solo sì e diventerai il rè di questo mondo e dell'altro. 
Sammy: neanche morto, Lucifero...
In quel momento comparve il signore oscuro.
Tremotino: non hai capito, mia maestosità che il ragazzo non verra con te?
Lucifero: tu che sei venuto a fare quì Tremotino.
Tremotino: a fare un accordo al ragazzo e ... a te.
Lucifero: che tipo di accordo?
Tremotino: ti darò in dono il pargolo che dovrebbe distruggere il tuo regno in cambio rivoglio la mia amata. 
Lucifero: quale amata? ahahaha!!! io non ricordo nessuna...
Tremotino: non fare il furbo con me Lucifero, lo sai che sta rivvando chi ti fermerà ed io sono l'unico che posso aiutarti a sconfiggere il bene!!!
Sam dal suo canto ascoltava tutto, chi era il  pargolo che avrebbe potuto uccidere Lucifero, e di chi sarà figlio? nella sua mente si affolarono un mucchio di interrogativi, ai quali nessuno poteva dargli delle risposte coincise. 
 
 
Passarono mesi nella quale Sam era prigioniero nella caverna di Tremotino.
egli lo affamava e molto spesso lo costringeva a fare i lavori, che precedentemente se ne occupava Cordelia. 
Intanto in casa di Buffy stava succedendo l'inversoile. 
Dopo il ritorno di Giles, Buffy e Dean non smisero di cercare Sam, come al solito tra di loro la tensione era lampante, continuavano a litigare, anche se di sera passavano delle gran ore a far pace sotto le lenzuola, ma quel giorno successe un fatto inaspettato,Buffy era da pochi giorni che quando si alzava aveva la nausea.
Dean non si spiegava cosa gli stava succedendo...
Dean: Buffy cos'hai?
Buffy: Nulla!!!!
Dean: perchè mi rispondi sempre con questo tono evasivo, ultimamente non ti ricosnosco, non facciamo altro che litigare, e poi tu non stai bene!!!
Buffy: io sto bene Dean ora la nostra priorità è cercare Sam, chissà in quale guaio si è cacciato!!!
Dean sapeva che Buffy stava mentendo, non stava affatto bene, lei non lo voleva ammettere, e sembrva anche ingrassata, ma con l'umore che si ritrovava era meglio non farglielo notare. 
Buffy: Dean perchè mi guardi in quel maledettissimo modo, cosa c'è che non va?
Dean: nulla, andiamo a cercare Sammy. 
Proprio in quel momento Buffy si sentì male, un giramento di testa, si apoggio delicatamente alla prima cosa che trovò al suo fianco, ma nulla perde l'equilibrio e se non fosse stato per Dean, sarebbe caduta a terra. 
Dal suo canto Buffy sapeva benissimo cosa gli stava succedendo, era da parecchi giorni che si sentiva così male, e il ciclo non gli era arrivato. 
Aveva asppettato qualche giorno per esserne sicura, ed ora che aveva la conferma tra le sue mani, non sapeva come dirlo a Dean. 
Buffy: Dean, sto bene, ma siediti un'attimo..
Lei con tono pieno di sicurezza fece sedere Dean sul suo sofà. 
Buffy: Dean, c'è una cosa che non ho saputo dirti fino ad adesso!!!
Noi cacciatrici non possiamo rimanere incinte, tranne in casi molto particolari, e si dice in una profezia "che un tempo una cacciatrice riceverà il dono più puro che la porterà a sconfiggere il male di tutti i mali, insieme al sangue di un cacciatore, farà risorgere la stirpe che un tempo proteggeva l'umanità".
non so ora quanto sia vera questa profezia Dean, ma io credo che si sta avverando.
Dicendo ciò Buffy si toccò il ventre ancora piatto, che lasciava intravedere solo un piccolo accenno di quello che aveva appena predetto. 
Dean, notando quel piccolo gesto...<< non vorrai farmi credere che tu...>>
Buffy: si Dean, sono incinta e il padre sei tu!!!
In quel momento comparì Castiel.
<< E voi dovete proteggere il pargolo fino al momento della sua nascita, non so come Lucifero sia venuto a conoscenza della profezia, qualcuno deve averlo aiutato, e adesso sarete minacciati fino al momento della sua nascita. 
Catiel non era per nulla sicuro, adesso che Tremotino si era messo in combutta con Lucifero
quel bambino sarebbe stato in grave pericolo dopo la sua nascita.
Dal suo canto Dean sembrava felice prese Buffy e la baciò con tutta la passione che aveva in corpo lasciandosi trasportare la prese tra le braccia e la portò dritta in camera da letto doveva festeggiare, << finalmente sarò padre >> pensava il nostro caro Dean, in tutta quella beneamata "merda" che gli stava caitando qualcosa di positivo era arrivato, ora il problema era quello di ritrovare Sam e di saper proteggere il proprio figlio

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