27/02/2012

Dimentichi la bianca colomba
che quel giorno unì lo disio
nell'aere del fatal vibrar vicino
al dolce cielo e 'l sussurro
che sempre sola stentavi,
sorprese me mentre sospiravi?

Dimentichi la fredda brezza
che quel giorno tra cielo e terra
colpì quel cieco camminare
e scelse il nostro andare?

Cosa fu quel tremendo lampo
che travolse il nostro sguardo
e che intonò l'ultimo canto?

Dimentica l'atto finale
e ricorda quello iniziale
di quello nero scritto
che fu nel buio delitto

In questo cielo grigio
la via che scelsi io
fu quella del tuo volare
e del mio ennesimo errare

Dimentichi la notte d'estate
che sigillò l'evanescente patto
che designò il mio duro fato
e che il nido della bianca colomba
sarà infine il loco della mia tomba?

04/03/2012

Quelle lacrime di quel giorno
scorrevano incessantemente dal tuo viso
dietro ad un muro di vetro
io ero lì...

In quella sera illuminata dalla buia luna
due stelle splendevano ad ovest
guardai il tuo viso, e mi svegliai...

Era solo un sogno?
Quella voce, quelle labbra, quel bacio
che ci scambiammo sotto l'ombra delle stelle

Quel tocco, quelle mani, quell'abbraccio
nel bianco torpore del tuo corpo
la neve aveva appena cominciato a scendere...

Il mondo si era fermato in quel momento
quel momento era diventato passato, presente e futuro...

Avvolti da quel bianco mantello
tra le mie fragili braccia
ti stringevo forte, e nel buio della notte
tu, come neve, ti dissolsi...

08/03/2012

La fatal direzione è stata presa
nord fu la difficile scelta
nell'animo tuo l'anima offesa
piange per la luce divelta?

Amara è l'attesa, cento giorni
separano alfa e omega
il tempo è ciò che ancora lega
nero e bianco, estati e inverni

Guardando questo fiume scorrere
domandar esser lecito potrebbe
del tormentato destino dell'essere

La colomba che il vento accarezzerebbe
Potrà la violenta corrente distruggere
se nel vano divenire va l'esistenza?

15/03/2012

Parvenza d'amore
fu della fatal sorte
ciò che vide l'animo poco forte
nel proprio core senza colore.

Colore, calore, forse sentore
della magnifica fiamma oro
che lui non è tra coloro
che apprezzar possa l'autore.

Tempo è passato
e briciole di saggezza entrano
in quella piccola mano
che han la luce e 'l buio attraversato.

Defunto è lo ieri
oppure morente il domani,
a lui i dilemmi neri,

e, i fatali pensieri.
Ordunque, delle colorate immagini,
futuro rimane, in altri passi leggeri?

02/04/2012

Incrociando cieli
e maledicendo mari
nella notte vago,
non trovando fari
sotto stelle infedeli.

11/04/2012

Quel triste sguardo
che si stagliava oltre
la grigia folla di pensieri

Quel piccolo traguardo
che cercavo tra le tante altre
piccole persone di ieri.

Quegli occhi che si perdevano
tra mille immagini e stelle
tra un buio cielo e la terra

Quelle mani che volevano
stringere l'altrui pelle
e che quel nessuno afferra.

Qui, furono sigillati pianti
e lacrime, sospiri e dolore
ma la cera si sta sciogliendo...

Così come i tristi manti
della sera con malinconico odore
scendono, io come tremando facendo,
verso invisibili inutili lacrime
in un inesistente ineffabile eden
indicando io come quell'inutile immagine.

14/05/2012

Potrei solo rapire
il tuo pallido cuore
negando l'agire
d'uno stupido onore
affermando l'ardire
d'esser di prove l'evasore
prove di una dura vita
prove di colei -- ch'è ora finita.