PENSAVO DI AMARLO PER SEMPRE
CAP.1 – UN PIACEVOLE
INCONTRO
Era uno dei soliti giorni al
campo di allenamento e Sanae stava sistemando gli attrezzi per il riscaldamento
dei ragazzi quando si sente chiamare da una voce
sconosciuta: - Ehi…scusa! – lei si gira e vede avanzare un ragazzo
che le chiede se gli allenamenti siano già finiti:
- No, hanno appena terminati il riscaldamento – gli risponde lei.
E proprio mentre dice queste
parole si accorge di fissare questo misterioso ragazzo in modo un po’
troppo insistente…e subito arrossisce…
-
C’è qualcosa che non va? – chiede
lui
-
No no, tutto bene… - risponde Sanae sempre
più imbarazzata
Non capiva cosa le stesse
succedendo, non era da lei fissare uno sconosciuto così….
Fu proprio il ragazzo a rompere
il silenzio che si era creato tra loro:
- scusami, non mi sono ancora presentato:
io sono Satomi e sono arrivato da poco in città…
-
ah così sei nuovo di
queste parti…
-
già, io e la mia
famiglia siamo qui da una settimana ma non sono riuscito ad iscrivermi a scuola
prima di oggi…sai com’è…con tutto il trasloco da
fare….
-
Beh si capisco…ti piace il calcio?
-
Dici perché mi sono fermato qui? Si direi
proprio che mi piace, ma più che guardarlo mi diverto a giocarci.
-
Ah!
-
Già, così ho fatto domanda per entrare
nella squadra della scuola e volevo appunto dare un’occhiata agli altri
ragazzi prima di fare il provino!
-
Beh, eccoli qui…sono ragazzi in gamba, simpatici,
divertenti e ce la mettono sempre tutta, sia in partita che in
allenamento…sono molto affiatati e tutti amici: è proprio una gran
bella squadra! Parola di manager!
-
In effetti sembrano proprio
impegnarsi e questo mi piace…e come risultati?
-
Beh è la squadra più titolata tra gli
isituti! Non dirmi che non ne hai mai sentito parlare!
-
A dire il vero no, ma sai…io vengo
dall’Italia, Milano per la precisione, non so se hai presente….
-
Beh l’Italia sicuramente…e Milano è
una delle capitali della moda no?
-
Già.
-
Ma allora non sei giapponese?
-
Si lo sono ma sono nato in
Italia perché i miei genitori si erano trasferiti lì per lavoro e
ora hanno chiuso l’attività per tornare a vivere in Giappone e
tentare di riaprirla qui.
-
Di cosa si occupano?
-
Hanno un negozio di abbigliamento.
-
Carino…
E così parlando del
più e del meno passò una mezz’oretta senza che Sanae se ne
rendesse conto…
- E tu sei la fidanzata di quale
dei ragazzi?
- Cosaaaa? - dice Sanae quasi
urlando e diventando color porpora
- Beh di solito funziona
così, la manager carina fidanzata con uno dei migliori giocatori della
squadra...spesso il capitano… è un classico!
Sanae si sentì avvampare
ancora di più e alzatasi in piedi di scatto dice: - io non sono la fidanzata
di nessuno dei ragazzi della squadra, tantomeno del capitano…(purtroppo)
e a dire il vero non sono la fidanzata proprio di nessuno! –
-
che strano.. una ragazza
così carina non ha il fidanzato…è un reato!
Sanae rimase un po’ stupita
da questa frase che proprio non si aspettava e basita si rimette a sedere
– mi stai per caso prendendo in giro? Guarda che io non mi lascio
prendere in giro dal primo che capita e che conosco da si
e no mezz’ora, caro mio! –
-
eih non ti scaldare! Il mio
voleva solo essere un complimento nonché quello che realmente penso…-
-
Eih! Sanae, si può sapere cosa fai li? Ci sono i
ragazzi che hanno bisogno di noi…non mi puoi abbandonare così!
–
-
Scusa Evy, arrivo subito! –
-
E’ un’altra manager della squadra? –
-
Si ed è anche la mia
migliore amica. Ora devo proprio andare…quando
ce l’hai il provino per entrare in squadra? –
-
Domani pomeriggio alle 16.00. Ci sarai?
-
Si certo, come tutti i giorni!
–
-
Ok allora a domani – e se ne va di corsa
sfoderando un sorriso che lascia Sanae a bocca aperta..-
però, che bel ragazzo… - dice fra se e se senza quasi rendersi
conto
-
Sanae…ci sei ? E poi chi
era quel tipo con cui stavi parlando e al quale sembravi tanto interessata?
–
-
Cosa? Ma che dice Evy, non ero interessata, stavo
ascoltando un probabile ns futuro compagno di squadra! Farà il provino
domani! –
-
Sembri piuttosto contenta di questo! –
-
Non è vero!
-
Sarà.... comunque da
qui sembrava piuttosto carino o sbaglio? –
-
In effetti non è
male… -
-
Ah! Lo dicevo io che ti piace!
–
-
Ti ho detto di no! E ora smettila che dobbiamo andare
dai ragazzi
-
Ok! Sei tu il capo! –
E ridendo avanzano verso i
ragazzi che nel frattempo si sono fermati a dissetarsi.
- Chi era quel ragazzo con cui
stavi parlando? – le chiede Tsubasa e Sanae subito arrossisce
- E’ un ragazzo che domani
farà il provino per diventare un vostro compagno di squadra
- E tu stavi già iniziando
la conoscenza ho visto! –
- Smettila Ryo o vedi che fine ti
faccio fare! – gli urla Sanae non capendo bene
neanche lei se in realtà non avessero ragione i suoi amici dicendo che
lei era decisamente interessata a Satomi.
Era una situazione strana quella
nella quale si trovava…non le era mai capitato di essere attratta da un
ragazzo che non fosse Tsubasa e questo la rendeva stranamente inquieta. Fatto
sta che continuò a pensare a lui per tutto il pomeriggio e anche la sera
quando stava per addormentarsi entra nella sua testa quel ragazzo con i suoi
capelli castani portati un po’ lunghi, i suoi occhi nocciola, il suo
sorriso bellissimo e il suo fisico decisamente ben proporzionato messo in bella
vista dall’abbigliamento….
- Ci sto pensando troppo…la
devo smettere! – e così dicendo si rigira nel letto e si mette a
dormire.