un incontro per caso

di mora_97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** una giornata qualunque ***
Capitolo 2: *** una giornata qualunque ***



Capitolo 1
*** una giornata qualunque ***


Presentazione: Ciao mi chiamo Chloe e compirò 18 anni tra qualche mese; sono alta, magra e mora con gli occhi castani, tutto al contrario della mia migliore amica Emma,anche lei alta e magra, bionda e con dei magnifici occhi verdi e già maggiorenne(ha quasi 19 anni). Noi ci conosciamo da quando siamo nate ( visto che le nostre madri sono migliori amiche fin dalla tenera età di dieci anni. ) Le voglio un mondo di bene,mi dispiace che non possiamo vederci sempre perché, io e la mia famiglia ci siamo dovuti trasferire in un’altra città, ma per fortuna ci teniamo sempre in contatto e ogni weekend io vado a dormire da lei o lei da me e ci aggiorniamo sugli ultimi pettegolezzi riguardo alle rispettive città. Abbiamo molte passioni in comune, come cantare(o almeno provarci, visto che siamo piuttosto stonate!) e per questo i nostri idoli sono i One direction, che seguiamo ormai da due anni. Ogni volta che Emma ed io ci incontriamo è come se non ci fossimo mai lasciate e facciamo sempre cose nuove, quasi tutte che riguardano i ragazzi e le loro canzoni. Ad esempio creiamo coreografie,o facciamo il karaoke … ci divertiamo come quando eravamo piccole.

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Capitolo 2
*** una giornata qualunque ***


Capitolo 1 Era un sabato soleggiato di un giorno d’inverno e come tutti i sabati e le domeniche pomeriggio, Emma ed io stavamo trascorrendo il tempo insieme girando per la città e come di consueto, ci sedemmo in riva al mare,ad ammirare le magnifiche onde infrangersi sugli scogli poco lontano e a pensare. La spiaggia era completamente deserta, fatta eccezione per un gruppo di ragazzi che giocavano a pallone. Eravamo sedute al nostro solito posto per discutere di cose varie ( scuola, lavoro, novità),quando all’ improvviso mi arriva una pallonata in testa … Io: dico io un’ po’ incazzata, quando vedo venirmi incontro uno di quei ragazzi. “Che strano … ha un viso così familiare …”penso. Era un tipo che avevo già visto da qualche parte, ma dove?! Era un bel ragazzo,alto, biondo con gli occhi azzurri come il mare, eppure aveva una faccia che conoscevo … lui:mi chiede un po’ preoccupato. IO: < No, non ti preoccupare sto bene! Torna pure dai tuoi amichetti …>rispondo visibilmente scocciata. lui:< sei sicura?> IO: ribadisco il concetto cercando di non fargli capire che non andava affatto bene … e così torna dai suoi amici e io ricevo il rimprovero di Emma. Emma:< Ma ti sembra logico trattare cosi male un ragazzo che si preoccupa se ti sei fatta male o no?> IO: Emma:< Sul serio non capisci?!> IO:< Che dovrei capire?! Emma (fa un respiro e si arma di tanta pazienza):< Eri tanto impegnata a trattarlo male che non ti sei nemmeno accorta chi era …> mi dice ma io continuo a non capire..non ci posso credere. Emma: IO(scoppio in una risata isterica):< Ma non dire cavolate … non può essere lui! Sarà uno che gli assomiglia …> continuo sempre più incredula alle parole della mia migliore amica. Emma: IO: le rispondo, scocciata per la sua insistenza e ci avviamo a casa sua.

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