my dream,una band,5 ragazzi,una avventura

di fallengirl
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Il giorno tanto atteso era arrivato. Io non stavo più nella pelle! L'idea d' iniziare,finalmente,il liceo mi faceva andare di su di giri.

Alle 6.30 la sveglia suonò ed io come un' anguilla saltai giù dal letto.

Mi preparai e dopo di chè aprii la finestra e vidi dei carrelli che trasportavano delle borsone,telecamere,microfoni,luci,ecc...

questi carreli si dirigevano verso la casa abbandonata da anni. È da 15 che nessuno ci metteva piede.

La leggenda racconta che due innamorati dopo essersi sposati vennero ad abbitare lì, ma nessuno dei due ne uscì più. Questa leggenda la conosco molto bene,la mamma me la raccontava quando ero piccola , quando non volevo andare a dormire o facevo i capricci,ogni volta che apro la finestra e vedo quella casa mi vengono i brividi.

Chiusi la finestra andai in bagno per sistemarmi,scesi feci colazione,mi misi lo zaino sulle spalle,mi diedi l'ultima controllata allo specchio ed uscii.

Passai davanti a quella casa e vidi 5 ragazzi girati di spalle,uno di loro aveva una felpa bianca e blu con scritto VAS HAPPENIN? Pensai,Zayn,i One Direction,in Italia,vicino a casa mia?! Ma no...impossibile! Magari sono semplicemente dei fan.

Andai avanti per la mia strada,chiamai il mio amico Gabriele,che per lui era il secondo anno in quel liceo e,si era offerto di farmi da guida i primi giorni con le fermate del pullman.

Lo chiamai lui scese e insieme andammo verso la fermata,gli raccontai cosa avevessi visto difronte a casa mia.

Noi conosciamo bene quella casa,una volta,quando avevamo 7 anni,stavamo giocando a palla e per sbaglio tirammo la palla in quella casa.

Avevamo spaccato il vetro e insieme entrammo dalla finestra,appena entrati dalla finestra notammo che c'era un comò antico e riuscimmo a vedere una torcia,provammo ad accenderla e funzionava. Non molto lontano trovammo la palla. Prima di uscire ci guardammo intorno e notammo che il muro era pieno di quadri.

Avete presente come nei film horror,ecco sembrava una casa del terrore.

Tutti e due eravamo terrorizzati ma spinti dalla curiosità andammo avanti.

Entrammo in una stanza,vedemmo un letto matrimoniale,sul letto c'era un abito da sposa,completo di velo,boquet,scarpe con il tacco.

Non molto lontano dal letto c'era una poltrona sulla quale era appoggiato un abito da sposo.

Ci spostammo dalla sogna della porta e la torcia si spense... allungai il braccio e sentì che c'era un altro comò con delle pile.

Come se sapessero che noi eravamo li. Cercammo di inserire le pile e la torcia si riaccese. Sentimmo una gelata di vento provenire da dietro di noi ci girammo di scatto, ma non c'era nessuno. Ci rigirammo e un quadro aveva cambiato espressione, aveva degli occhi maligni.

I nostri occhi si incrociarono e l'altro riuscì a percepire il terrore dell' amico, senza esitare afferrai la mano il mio amico e scappammo a gambe levate,raccolsi la palla lasciando li la torcia. E da quel giorno quando volevamo giocare a palla andavamo altrove.

Ogni notte io e il mio amico avevamo gli incubi,quella casa era stregata.

Quando tutte e due avevamo compiuto i 12 anni cercammo su internet qualsiasi notizia su quella casa.

Trovammo solo la leggenda che ci veniva raccontata quando eravamo piccoli,niente di più.

Gabriele mi propose di andare a vedere insieme,dopo la scuola che cosa stesse succedendo in quella casa.

Il pullman arrivò che ci avrebbe portato a Busto. Il pullman era pieno non riuscivi a muoverti.

Una volta arrivati alla fermata,il pullman scaricò ed io e il mio amico andammo verso l'istituto,mi salutò e raggiunse i suoi amici. Prima di entrare mi guardai intorno e finalmente stavo entrando nel mondo dei grandi,un mondo tutto nuovo e tutto da scoprire.

 

ANGOLO AUTRICE scusate se non è granchè ma è la mia prima storia,abbiate pazienza. accetto tutti i vostri consigli. spero vi piaccia. un saluto Fallengirl

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


 

Appena suonò la campana,gli alunni corsero nelle proprie classi.

Gli alunni delle prime classi erano stati invitati a raggiungere l'aula magna da una signora alta e mora, con un vestito molto colorato e insolito. Lei era la preside dell'istituto. Una volta raggiunta la sala ci spiegò alcune semplici regole e ci suddivisero in base alle sezioni.

Faceva ridere come muoveva le braccia,sembrava una Hostess sull'aereo che ti indica le uscite di emergenza.

La Professoressa ci fece attraversare un lungo corridoio che portava alle classi. La mia classe era la 1 A.

La classe era ampia e i banchi erano uniti a 4.

;Io mi sedetti vicino a Federica,una ragazza che avevo conosciuto prima che iniziasse la scuola,su facebook avevo conosciuto altre ragazze,che mi sono sembrate subito simpatiche; Aurora,Giorgia,un'altra Giorgia,Alessandra e Claudia.

Dopo di che la professoressa si presentò era la professoressa che insegnava latino,vi immaginate ogni mercoledì all'alba delle 8 iniziare con latino?! AIUTO!

La professoressa lesse tutti i nomi ed uno ad uno ci presentammo...

ah! Che sbadata,non mi sono ancora presentata io sono Carlotta,per gli amici o Carlo oppure Carly,sta a voi decidere...

Dopo le presentazioni suonò la campana e fino alle 13 la giornata passò tra una presentazione e l'altra.

Suonata la campana,salutai le mie amiche ed uscì cercando di orientarmi per Busto.

Dopo molti sentativi trovai la fermata e il pullman,il mio amico era già andato a casa quindi dovevo cavarmela da sola.

Arrivata a casa,quei 5 ragazzi erano ancora lì.

Uno di quei 5 ragazzi mi chiese qualcosa,era inglese,aveva degli occhi bellissimi,di un azzurro particolare,lo devo ammettere per un secondo mi sono persa in quei occhi.

Il ragazzo notò la mia difficoltatà e parlò più lentamente,non sono mai stata molto brava in inglese.

Voleva sapere se quella casa fosse abitata.

Non feci in tempo a finire la frase che arrivò il suo amico,dai capelli biondo castano con dei riccioli, aveva dei bellissimi occhi verde smeraldo.

Gli chiesi se per caso erano i One Direction e loro mi risposero con un' altra domanda chiedendomi se ero una directioners io gli risposi di si ed infatti erano i One Direction.

ANGOLO SCRITTRICE Non ho ricevuto recensioni e non so se vi piace o meno. io spero proprio di si. questo è il nuovo capitolo,spero sia di vostro gradimento. fatemi sapere. .Fallengirl

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


 

Come promesso,il mio amico mi raggiunse e insieme andammo dai mitici OneDirection,a lui non sono mai piaciuti,ma fece uno sforzo.

I ragazzi ci invitarono a salire sulla loro limousine nera,siccome non ne avevamo mai,visto una accettammo .

 Gli interni erano tappezzati di foto,poster,dediche,lettere.

 I ragazzi avevano la propria postazione.

 Niall aveva un mini frigorifero vicino a lui. Zayn specchio e pettine a portata di mano. 

Louis un contenitore a forma di Kavin per le lettere o portacellulare,e se avesse fame 2 carote.

 Liam ed Harry erano seduti vicini e dalla loro espressione sembrava che stessero "progettando" uno scherzo. 

Harry vide che eravamo spaesati e allora invitò il mio amico a seguire Liam ed io a seguire Harry.

 Mi portò a fare un giro per la limousine.. Era tappezzata tutta di poster,dediche,foto. Sul fondo c'era una specie di moquette bianca,per essere abitata da ragazzi era pulita.

 Harry mi mise una benda sugli occhi e mi prese la mano e mi portò infondo alla macchina. 

Mi fece sedere,sulla mouquette e mi chiese di rimanere li senza togliermi la benda e lui sarebbe rimasto vicino a me.

 Prese il suo i'phone e inviò un messaggio. Dopo mochi minuti arrivarono anche gli altri ragazzi.

 Sentivo che erano vicino a me ma non riuscivo a capire cosa stessero facendo.

 Riuscì a capire che Harry si era alzato,e si stava allontanando. Uno dei ragazzi mi fece saltare in aria, e tutti stavano ridendo e Zayn stava " rimproverando", in modo scherzoso Niall e intuì che fosse stato lui, allora si avvicinò a me mi abbracciò,vide che ero rigida e mi disse " i'm Niall,sorry" quelle parole mi fecero tranquillizzare. 

Niall mi fece alzare,prima di togliere la benda mi chiese se avessi fame e tutti,compresa me,ci mettemmo a ridere. 

Mi tolsero la benda e vidi che sulla parete della macchina, avevano scritto,il mio nome e tutto intorno le loro firme.

 Mi scesero le lacrime di gioia,mi girai e li ringraziai e loro mi abbracciarono.

 Il mio sogno era di partecipare al loro abbraccio di gruppo e così si realizzò. 

Louis mi diede un fazzoletto con la loro faccia per asciugarmi le lacrime.

 Dopo di che si misero tutti vicino alla parete scritta e insieme scattammo una foto.

 E di quella foto con i miei idoli,la conservo nella mia scatola e sopratutto nel mio cuore. Ma le sorprese non erano ancora finite.

ANGOLO AUTRICE: Ciao a tutte non ricevo recensioni e non so se vi piace o meno. se potete recensire,accetto tutti i consigli, e se ce ne saranno anche insulti. fatemi sapere.Fallengirl

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Dopo una buona mezzora la limousine si fermò e Zayn ci invitò a scendere. 

Entrammo in una casa bianca e nera. 

Un volta aperta la porta,davanti a noi c'era un'altra porta di vetro,sembrava di essere in Inghilterra.

 Da quella porta si intravedeva un salotto bianco e nero, con una tv al plasma. Una volta entrati avevi la sensazione di essere nella propria casa. Sembrava che avessero spruzzato il loro profumo dapertutto.

 Liam ci disse che, quella era la loro casa per le vacanze e ogni mese ne affittavano una per un piccolo periodo di tempo, per concludere o una canzone,un videoclip,o qualsiasi cosa e anche per staccare un po'la spina.

 Zayn ci fece accomodare sul divano. 

Il tempo di sedermi che Niall mi fece rialzare e mi portò in cucina dove cercammo qualcosa da mangiare, ma il frigorifero era vuoto e anche tutti i mobiletti.

 La cucina era nuova,aveva ancora il cellofan . Tornammo dai ragazzi ed Harry chiamò Paul per digli che dovevamo uscire a fare la spesa,ma Paul disse che i ragazzi non dovevano uscire per nessun motivo ed era abbastanza arrabbiato anche perchè io e Gabriele eravamo con loro.

 La chiamata era in vivavoce e dalle urla di Paul sembrava che l'iphone di Harry stesse per esplodere.

Al mio amico i One Direction iniziavano a piacere,non potete immaginare quanto ho insistito per fagli ascoltare almeno una canzone, e visto che loro non potevano uscire Gabriele mi invitò ad andare a fare la spesa con lui.

 Ai ragazzi spiaceva mandarci da soli,allora ad Harry venne un'idea. Mi prese la mano e mi portò al piano superiore. Le scale erano nere con il corrimano bianco,simile al vetro di murano. 

Harry mi portò in una camera,sembrava nello stile di Zayn e infatti... mi fece sedere sul letto ed Harry andò in un'altra stanza che chiuse a chiave. Ero capitata nella stanza di Zayn e Liam.

 Le due stanze erano divise da una porta scorrevole. Le pareti della camera erano tappezzate di foto con le loro fan,foto dei tours,le copertine dei loro CD,foto scattate mentre cantavano sul palco di x-factor Usa.

Vidi che l'anta dell'armadio di Zayn era accostata e allora decisi di darci un occhiata. Appena aprì completamente l'anta cadde una busta. Raccolsi la busta e d'istinto l'annusai. Era imbrattata di profumo.  

ANGOLO AUTRICE: ho visto che in molti state leggendo la mia storia e deduco che vi piaccia. Se vi va di recensire... Fallengirl

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Aprì la busta profumata,non feci in tempo a leggerla che la porta si aprì Era arrivato Harry.

Appena lo vidi scoppiai a ridere,si era messo un cappello grigio che nascondeva i suoi riccioli perfetti e facevano intravedere solo gli occhi,ma ben prestro li coprì con degli occhiali da sole neri.

 Aveva dei jeans e una camicia a quadretti,che se ci fosse stata la mia amica,l'avremmo definita da sfigato,ma a lui stava bene e non sembrava per niente uno sfigato.

 Ovviamente non potevano mancare le mitiche All star bianche. Quando mi fece un gran sorriso,pensai che ero stata molto fortunata ad avere incontrato i miei idoli e non solo per la sorpresa della macchina,ma per tutto.

Harry si stava avvicinando a me quando Louis ci chiamò

. Harry si tolse gli occhiali il cappello si slacciò la camicia e lasciò intravedere i tatuaggi su quel corpo perfetto. Io rimasi senza fiato,Harry tornò indietro per chiamarmi ed io mi ripresi e lo seguii.

 Scendemmo al piano inferiore e il telefono di Harry non suonava più. Mentre mi sedetti tra Niall e Zayn,Harry richiamò Paul e mise la telefonata in vivavoce.

 Non si capiva molto,ma molti fan avevano scoperto che i One Direction erano in Italia e,Paul pensava che io e Gabriele avessimo fatto la spia.

 Ma Harry prese le nostre difese e disse a Paul che tra qualche giorno ci sarebbe stato un concerto a Milano.

 Questa risposta lasciò Paul spiazzato. Harry riattaccò e ci chiese se ci andava di mangiare una pizza.

 Niall fu il primo ad accettare. Anche noi accettammo. Chiamai i miei per avvisarli che non sarei passata per cena e anche Gabriele fece lo stesso.

Arrivò la pizza,avevamo preso 3 pizze famiglia e in un attimo finirono. Liam e Louis sistemarono i cartoni mentre Zayn e Harry spostarono il tavolino di cristallo,Niall era andato a prendere la chitarra.

 Ci sedemmo tutti sul divano e ci mettemmo a cantare. Dal vivo facevano uno strano effetto.

 Mi sembrava di vivere un sogno,dal quale non mi volevo mai più svegliare. Ma come succede a tutti,la sveglia suonò e il sogno svanì.

 La mia sveglia aveva un nome, mamma. Erano le 23 ed io non ero ancora a casa. Ormai mi avevano dato per dispersa. 

Salutai i One Direction ed uscì. Harry prese le chiavi della sua auto e ci portò a casa. Una volta arrivati a casa mi salutò dandomi un bacio sulla guancia e mi disse che ci saremo visti domani.

ANGOLO AUTRICE : Ecco un nuovo capitolo. spero vi piaccia. Fallengirl

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Appena arrivata a casa,i miei mi fecero la ramanzina,ma io non li stavo ad ascoltare continuavo a pensare a tutto quello che mi era successo: il giro in limousine,stare con loro e infine... il bacio di Harry.

 Nonostante la ramanzina i miei notarono che non me la prendevo più di tanto, vista l'ora mi mandarono su in camera.

Ci misi un sacco di tempo per addormentarmi. Stavo pensando ai One Direction e di quanto ero stata fortunata ad incontrarli.

Erano le 2.00 e cercai di addormentarmi. Non feci in tempo a chiudere gli occhi che mi arrivòun messaggio.

 Era di Gabriele. Voleva sapere se domani dopo la scuola saremo andati ancora da loro e, mi aveva avvisato che aveva dato ad Harry il mio numero. 

Dopo quel messaggio rimasi senza parole. 

Mi diedi un pizzicotto per vedere se fossi sveglia,ed ero sveglia,dolorante ma sveglia. Misi il telefono sottocarica e andai a dormire.

La mattina seguente mi preparai e scappai senza neanche fare colazione. Avevo dormito troppo.

Intanto che scendevo chiamai il mio amico per chiedegli se il pullman era già passato e mi disse che avevo ancora 5 minuti per arrivare.

 Non me lo feci ripetere due volte e iniziai a correre. Con la coda dell'occhio vidi i One Direction,ma ero in ritardo. I ragazzi stavano entrando nella " casa del terrore",per girare un videoclip,pensai.

 Arrivai giusto in tempo e riuscìa prendere il pullman. Arrivai a scuola e appena mi sedetti la campanella suonò. Tirai un respiro di sollievo.

 Alla prima ora c'era Epica e un'altra giornata di presentazioni. Questa volta avevamo un compito. Scegliere un personaggio dell'odissea e fare una ricerca.

Alle 13 la campana suonò e tutti a casa!

 Presi il pullman e andai a casa di corsa. Siccome ero a casa da sola e non avevo fretta,salì in camera lasciai lo zaino mi diedi una sistemata e andai dai da i One Direction.

 Stavano girando ancora il videoclip. Decisi di tornare dopo. Ritornai a casa mangiai e mi misi a fare la ricerca. Appena schiacciai il pulsante della stampa mi arrivò un messaggio, era Harry che cercò di scrivere in italiano. Voleva che scendessi.

 In un lampo ero da Harry

ANGOLO AUTRICE : ciao a tutti! ho visto molte visualizzazioni,deduco che la storia vi piace. Sono contenta. Spero di ricevere alcune recensioni. Per ora ne ho ricevute solo due,ma è un buon inizio no?! Fatemi sapere. Baci Fallengirl

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Scesi da Harry,non vedevo l'ora di sapere cosa voleva dirmi e di vedere i ragazzi.

Dalla fretta e dall'ansia rotolai giù dalle scale. Mi feci un graffio sul braccio nella caduta avevo sporcato i pantaloni bianchi. Decisi di tornare in camera e di cambiarmi. Misi un abitino azzurro con le ballerine nere.

Mi guardai allo specchio ed ero veramente carina.

Scesi dalle scale facendo attenzione per non scivolare una seconda volta.

Presi il telefono ed raggiunsi Harry. Con lui c'erano i ragazzi,Paul e anche Gabriele. Stavano entrando in quella casa,responsabile dei miei incubi peggiori.

Non potevo rifiutare ormai eravano in quella casa. Insieme ai ragazzi,erano entrati cinque uomini enormi super palestrati,vestiti di nero,sembravano quelle guardie del corpo che si vedono in tv.

Ognuno dei ragazzi aveva una torcia ed io ero appiccicata ad Harry che notò che me la stavo facendo sotto,mi prese la mano e mi disse di stare tranquilla che con me c'era lui.

Stavano cercando una camera o un luogo dove poter girare un videoclip. Camminnammo a lungo e ci trovammo davanti alla camera da letto,la prima cosa che guardai fu il famoso quadro.

L'espressione della donna raffigurata aveva un espressione seria.

Entrarono tutti per perlustrare la camera,ma io mi fermai di colpo,avevo paura del quadro,della casa,volevo uscire.

Presi un respiro profondo ed entrai. Era tutto come l'ultima volta,compresa la gelata di vento e il cambio di espressione del quadro. Cercai Gabriele,era imbambolato a guardare il quadro,gli toccai la spalla e si girò facendo una faccia da film horror. Sentì una mano toccarmi la spalla,mi girai lentamente e.. sobbalzai.

Era Zayn che mi fece spaventare. Tutti si misero a ridere tranne Harry che mi prese e mi portò lontano da loro ,senza dire una parola lo seguì,si preoccupava per me,che tenero.

All'improvviso gli abiti da sposi sparirono dal letto sul quale erano appoggiati. Niall si avvicinò al letto sfiorandolo e svanì anche lui. Noi ragazzi toccammo il letto e ci ritrovammo in un tunnel.

Lungo tutto il "viaggio "la mia mano rimase incollata a quella di Harry.

Finito il tunnel polveroso eravamo divisi. Io Harry e Zayn. Gli altri erano dispersi chi sa dove.

Con i cellulari cercammo di fare luce. Ci trovammo in una biblioteca. Non erano semplici libri,Zayn prese un libro e all'improvviso vennero fuori due schermi tutti impolverati. Riuscimmo a vedere gli altri ragazzi ancora nel tunnel, nell'altro schermo un' immagine bianca.

ANGOLO AUTRICE: Ciao ecco un nuovo capitolo. spero vi piaccia. Sono riuscita a mettere il famoso codice html. Aspetto le vostre recensioni. Baci Fallengirl.

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Una volta salita la lunga e polverosa scalinata,ci trovammo davanti due scheletri,ingialliti che si tenevano per mano e avevano la fede. Per essere passati 15 anni erano in buono stato. Pensai che fossero i due fidanzatini.

 All' improvviso la luce si spense e si sentivano le nostre voci concitate. Appena si riaccese la luce trovammo Zayn steso a terra. Cercammo di capire cosa avesse,gli trovammo solo un enorme gibollo dietro la nuca,come toccai il bernoccolo usciva sangue. Cercammo di contattare qualcuno ma i telefoni non prendevano. 

Harry notò un armadietto bianco con una croce rossa,sembrava da pronto soccorso, e infatti... era impolverato,ma per aprirlo bisognava inserire una combinazione. 

Harry mi chiese da quanti anni ci fosse questa casa e se sapevo la data del matrimonio che racconta la vicenda. Io sapevo solo che è da 15 anni che nessuno ci metteva più piede. 

Mi venne un idea,provai a digitare la mia data di nascita,non so il motivo. E la l'armadietto si aprì. 

Rimasi di sasso,intanto che io stavo facendo la bella statuina,Harry cercò di aiutare Zayn ma appena prese l'occorrente la garza si disintegrò. Allora decide di usare la sua camicia bianca. Mi chiamò e appena mi girai lo vidi senza camicia e stavo per fare la fine di Zayn,voleva che tenessi la testa di Zayn mentre lui cercava di tamponarglila ferita con la camicia .

 Le luci si spensero un'altra volta ed io mi ritrovai un una stanza ancora più buia,cercai di chiamare Harry ma una mano mi tappò la bocca. Appena si riaccesero le luci vidi che era Niall. Gabriele mi spiegò che stavano organizzando uno scherzo ad Harry, e la cassetta,il tunnel,la botta,il sangue era tutta una loro opera, intanto stavano girando una specie di videoclip.

 Aspettarono ancora qualche minuto per essere sicuri che Harry ci fosse cascato e all'improvviso andammo tutti da Harry. Si era preso uno gran spavento che iniziò a prendere a pugni il muro. 

Vidi che in fondo alla stanza c'era una porta con la scritta "Exit" uscimmo e capitammo in un giardino,strano,ma curato con fiori,alberi di ciliege,peschi,... ci allontannammo da quella casa che metteva i brividi e tornammo con i ragazzi nella loro casa.

 Entrammo in casa,Louis accese la tv,su Sky stavano parlando di loro e del prossimo concerto che avrebbero tenuto a Milano. Liam si alzò e salì al piano superiore portandosi con se Gabriele,Zayn e Niall andarono in cucina.

 Eravamo rimasti io Louis ed Harry. Louis era seduto su una specie di pouf,dove continuava a cadere. Io ero seduta al centro del divano ed Harry sul bracciolo,siccome non c'era nessuno si avvicinò a me e mise un braccio sullo schienale del divano . Sentivo la sua mano che strusciava contro il divano e che stava scendendo sulla mia spalla,ma all'improvviso arrivarono Liam e Gabriele. E Harry tolse la mano dalla mia spalla e la rimise sullo schienale .

 Liam fece una faccia come per dire; che sta succedendo,qui?. Mi diede una busta,era la stessa che avevo trovato in camera di Zayn e di Liam. L'aprii e vidi 3 biglietti per il backstage. Era la prima volta che andavo ad un concerto,vero e proprio poi nel backstage!!

 Non riuscivo ancora a crederci mi diedi un pizziccotto. Ero sveglia! Li ringraziai tutti,uno a uno. Quando Liam andò da Louis,Harry mi disse che era stata una sua idea. Io lo ringraziai e gli diedi un bacio sulla guancia. Guardai il telefono ed erano le 20.30 devo ritornare a casa prima che i miei tornassero. Harry prese la macchina,ma in machina eravamo da soli,Gabriele era ancora con i ragazzi.

ANGOLO AUTRICE: Ecco un nuovo capitolo. Spero vi piaccia. Aspetto le vostre recensioni. Baci Fallengirl.

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


Eravamo da soli in macchina,Harry aveva spento la radio. Ero felice ma allo stesso tempo un po' spaventata. Mi chiese come mi trovavo con la band e cosa fosse successo in quella casa. Quando gli ricordai che era solo uno scherzo il suo sorriso a 32 denti svanì e mise il broncio,ma appena gli dissi che io non centravo niente e soprattutto non ne sapevo nulla,il suo sorriso perfetto ritornò,comprese le mitiche fossette.

Arrivammo ad un semaforo ed Harry mi guardò e mi fece un gran sorriso. Mi chiese se domani pomeriggio alle 16.00 fossi libera.

 Dovevo uscire con la mia migliore amica,glielo avevo promesso,ma i One direction,capitano una sola volta nella vita,anche se io e la mia migliore amica non ci vedavamo dalle vacanze...non sapevo cosa fare.

 Non risposi alla sua domanda,ma gliene feci un'altra. Perchè?

 Voleva andare a fare un giro,senza la band. Pensai,un appuntamento,ci rimasi,non avrei mai pensato, che un ragazzo di 4 anni più grande mi calcolasse,ok non sono bellissima,ma ne anche bruttissima pensai,mi girai e vidi Harry un po' preoccupato,oddio non sapevo cosa scegliere...o la migliore amica o i one direction... pensai la mia amica se fosse stata al mio posto avrebbe scelto loro,credo...ok avevo scelto...

sarei uscita con Harry. Dalla mia amica mi sarei fatta perdonare con il biglietto per dietro le quinte. Arrivai a casa,prima di scendere dalla macchina Harry mi diede un bacio sulla guancia. Pensavo si fosse spostato e invece era ancora lì.

 Mi girai per fagli un sorriso e ritrovai le sue labbra perfette sulle mie. Non fu un bacio lunghissimo,ma neanche breve. L'unica pecca?! Un Paparazzo ci aveva beccato,Harry cercò di nascondermi.

 Appena il paparazzo se ne andò,scese dall'auto e si assicurò che il paparazzo se ne fosse andato. Mi portò fino sotto il portico di casa mia e mi ricordò dell'appuntamento di domani e mi diede un bacio a stampo. Stavo entrando in casa quando mi chiamò Il paparazzo saltò fuori ed Harry si rifugiò in casa mia. Dalla finestra notammo che il paparazzo stava cercando Harry,si arrese e se ne andò. Harry mi chiese un bicchiere d'acqua,Intanto lo ringraziai per avermi coperta dal paparazzo,ma suonò il citofono,era mia mamma ed io dovevo nascondere Harry e cucinare.

 Mandai Harry al piano di sopra,aprì a mia madre e mi misi ai fornelli. Mia madre stava andando in camera sua per cambiarsi, la fermai,le dissi che sarei andata io a prenderle il vestito e intanto lei poteva finire di friggere le bistecche.

 Andai di sopra e cercai Harry. Era nella mia stanza,vide la mia camera tappezzata di poster della band e di lui. Sopratutto la sua faccia ricoperta di baci rossi e brillantinati. Entrai e mi guardò male,gli dissi che non c'era tempo e doveva uscire. La mia finestra era troppo alta e si sarebbe fatto male. Mi venne un'idea, presi il vestito di mia madre e la spedì in bagno.

 Nel frattempo feci scendere Harry e lo feci uscire dalla porta. Ma ad un certo punto tornò indietro... e mi diede un bacio sulla guancia e fuggì con la sua vettura. 

Mi sembrava di vivere una favola. Ma come in ogni favola che si rispetti c'era l'antagonista e qualcosa che ci avrebbe fatto dividere...

ANGOLO AUTRICE: Scusate il ritardo nell'aggiornare il capitolo. Spero vi piaccia,secondo me è romantico. Secondo voi cosa intendeva dire la protagonista nell'ultima frase? Vi aspetto e ricordate di lasciarmi una piccola recensione. Accetto tutto. Consigli e anche insulti. Spero tanto consigli. Baci Fallengirl

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


"Finalmente erano arrivate le 16.00 io ed Harry dovevamo uscire. Indossai il mio vestito preferito con le ballerine con il tacchetto,rispetto ad Harry ero nana. Mi chiamava la sua nanetta.

Il campanello suonò e corsi ad aprire era Harry. Indossava dei jeans che gli facevano delle gambe bellissime e lunghissime,una camicia bianca con solo tre bottoni finali allacciati,riuscivo ad intravedere le due rondini e un pezzo della farfalla che aveva tatuati sul petto. Non poteva mancare la mitica collana e i suoi fedelissimi stivaletti.

 Appena mi vide mi diede un bacio ed uscimmo. Non so dove mi avrebbe portata,ma sicuramente in un posto romantico,in fondo Harry era un romanticone. 

Salimmo in macchina e mi chiese se volevo andare a cambiarmi. Ci avevo messo due ore per scegliere cosa indossare. Gli chiesi se ero sporca o se stavo male,mi rispose che stavo benissimo e non ero sporca,ma per il locale in cui aveva deciso di portarmi non era l'abbigliamento appropriato,ma orami era troppo tardi eravamo partiti. Ci mettemmo 15 minuti per arrivare. 

Mi portò in un pub. Gli chiesi se non avesse sbagliato,la prima volta che guidava in Italia,si poteva essere sbagliato. Mi chiese "questo è il Black Night?" io risposi di si e mi confermò che eravamo nel posto giusto. Scendemmo dalla macchina e mi prese per mano,ma durò solo 5 minuti,il tempo di raggiungere i suoi amici. Erano ad un tavolino a bere e a fumare. Non mi piacevano per niente. 

Erano tatuati in tutto il corpo,erano in 7 e c'erano anche 5 ragazze che fumavano,erano costrette a restare con loro.

 Harry mi presentò ai suoi amici e ci sedemmo con loro. Le ragazze,parlavano italiano,mi chiesero se fossi la fidanzata di Harry e se era così dovevo stare attenta.

 Dalla loro descrizione non mi sembrava parlassero dello stesso Harry che era stato così dolce e premuroso con me. Continuavano a dire che era una trappola dove ci stavo cascando in pieno e ci erano cadute anche loro. 

Io non capivo.

 Cercarono di farmelo capire usando una metafora, stare con Harry è come un viaggio in aereo,un viaggio di sola andata.

 Io continuavo a non capire,ma allo stesso tempo ero terrorizzata. Finita la serata mi riportò a casa,era stata la serata più brutta della mia vita,ma qualcosa mi diceva che non era ancora finita, e infati.... non mi portò subito a casa ma in una specie di casa abbandonata.

 Era buio e non si vedeva molto,ma ero riuscita a leggere la via e nonostante il mio orientamento zero al quoto,riuscii a capire dove mi avesse portata.

 Accese le luci di una stanza,non c'era niente a parte un lampada che pendeva dal soffitto e un finestra con le sbarre. Sembrava di stare in una prigione. Si avvicinò a me e iniziò a baciarmi. Anche se io morivo dalla voglia di baciarlo,mi rimasero impresse nella mente le parole di quelle ragazze e mi irrigidii,ma per fortuna,Harry non se ne accorse.

 Avevo paura, cominciavo a sentire le sue mani che scendevano sulla mia schiena,ma appena mi mossi le sue mani si spostarono,di colpo,sul muro come se volesse bloccarmi. Lo guardai nei suoi occhi perfetti e lui guardò i miei,riusciva a sentire l'odore della mia paura.

 Mi disse di stare tranquilla che se avessi fatto la brava non mi sarebbe successo niente e mi fece promettere di non raccontare niente di quello che era successo e di quello che stava succedendo.

 Ero terrorizzata solo all'idea. 

Mi diede un ultimo bacio e se ne andò chiudendo la porta a chiave,non potevo crederci che il ragazzo dei miei sogni era appena diventato il ragazzo dei miei incubi. Passai la notte in quella " cella" alla mattina sentii la porta aprirsi era lui,mi portò la colazione e non feci in tempo a finirla che mi prese e mi fece salire in macchina. Dopo qualche minuto mi riportò nel locale della sera prima,ma questa volta lo scenario era diverso.C'erano le stesse ragazze che non appena mi videro mi chiesero cosa mi avesse fatto,erano veramente preoccupate e questa loro preoccupazione non faceva che agitarmi di più.

 Raccontai loro cosa fosse successo e mi dissero che mi era andata bene.

 Non ci credevo quello non era il mio idolo,non è l'Harry che mi faceva emozionare in ogni canzone,strofa che cantava,non era in sè.

 Venne il suo amico e mi prese in braccio e mi portò nel retro del locale,con noi era venuto anche Harry,voleva che gli dessi la mano,ma mi rifiutai ero troppo spaventata. Il suo amico gli disse di non fare il cavaliere,ormai era troppo tardi... troppo tardi?! Troppo tardi per cosa. Quelle parole mi continuavano a risuonarmi nella mente, quando..."

Mi svegliai e mi resi conto che stavo sognando,era stato solo un incubo,ma era così reale!!!.

 Mi alzai dal letto mi preparai per andare a comprare un vestito che avrei indossato nel pomeriggio. Quel sogno mi aveva terrorizzata. E se fosse andata veramente così?! Cercai di non pensarci,ma invano.

 Quel sogno mi aveva turbata,non potevo immaginare Harry Styles,il mio idolo,comportarsi così. Lui,quello dolce,sensibile,altruista... Era arrivato l'autobus che mi avrebbe portato al centro commerciale,nella speranza che un pomeriggio di shopping mi avrebbe aiutata a dimenticare quel tremendo incubo così fresco ancora nella mia mente.

ANGOLO AUTRICE: Grazie che continuate a leggere la storia e grazie anche chi ha commentato. Spero che questo capitolo vi piaccia. Aspetto le vostre recensioni. Secondo voi come sarà l'appuntamento con Harry? ( quello vero) c: p.s. scusate per il ritardo ma ho avuto problemi con il sito. Baci XXXX Fallengirl

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Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***


Tornata dal centro commerciale, felice del mio acquisto,andai a casa. Non feci in tempo ad appoggiare le buste che arrivò un messaggio,era Harry.

 Voleva sapere se mi fossi dimenticata del nostro appuntamento.

 Mentre messaggiavo con Harry suonò il telefono di casa,lo lasciai squillare perchè pensavo ci fosse in casa mia mamma,ma il telefono continuava a squillare e nessuna traccia di lei

 Andai a rispondere:era una signora,avete presente quelle del call center?! Ecco,dopo averle spiegato che non volevo niente e tutti i libri che mi aveva consigliato i li avevo già letti ,sentii delle risate e,cercai di riconoscere quella voce che mi sembrava familiare era Niall.

Rimase sorpreso non avrebbe mai immaginato che sarei riuscita a riconoscerlo. Mi chiese come avessi fatto"Niall ti conosco è nel tuo stile!"dissi tra una risata e l'altra,ma la vera ragione di quella chiamata era un invito a pranzo da loro,ma rifiutai senza dare troppe spiegazioni. 

Volevo uscire con la band ma,volevo uscire anche con Harry,almeno una volta. Sentii il telefono vibrare mi era appena arrivato un messaggio,era Harry che mi chiedeva di uscire tutti insieme e nel pomeriggio saremmo usciti solo io e lui,evidentemente partecipava anche lui allo scherzo. 

Richiamai Niall e gli dissi che avevo cambiato idea e accettavo il loro invito a pranzo,alle 12.30,sarebbe arrivata una macchina a prendermi. Riattaccai e andai a prepararmi. 

Non feci in tempo a mettermi l'eyeliner che suonarono al campanello,mi ritrovai una torre umana che non finiva più super palestrato,ero terrorizzata,lui sulla soglia della porta con le braccia lungo i fianchi senza dire niente aspettava che salissi in macchina.

 Presi la borsa e la Renger Rover nera partì. Riuscì a finire di truccarmi. La macchina si fermò l'autista mi fece scendere. Mi ritrovai in un ristorante di lusso,io non ero abituata. Per fortuna che mi ero messa un vestito con i tacchi. Harry mi venne in contro e con lui anche delle fans che voleva l'autografo,accontentò le fans e mi prese la mano ed entrammo.

 Niall aveva finito sia il pane che tutti i grassini,mi sedetti tra Harry e Louis. Louis mi sussurrò che sapeva che io ed Harry sarremmo usciti nel pomeriggio. Mi disse di stare tranquilla che lui ci teneva a me,guardai Harry che stava guardando altrove,non capivo se fosse arrabbiato o se fosse geloso. Gli toccai la mano ma lui si allontanò,lo chiamai una secondo volta,ma niente. 

Decisi di scrivegli un messaggio,sapevo che stava imparando l'italiano e voleva che gli scrivessi messaggi in italiano. " Harry,che cos'hai? Se è per Louis,puoi stare tranquillo mi ha solo detto che tu ci tieni a me e sa del nostro " appuntamento". Harry,oggi ti devo dire una cosa,importante,però mi devi promettere che non ti metterai a ridere." Harry lesse il messaggio e mi fece un sorriso a 32 denti e mi prese la mano. 

Finito il pranzo che volò,nel vero senzo della parola,tutte le fans vennero al nostro tavolo senza far mangiare i ragazzi,Niall era in crisi! Ma quello resterà il miglior pranzo della mia vita. Pranzare con i miei idoli e uno di loro stava per diventare il mio ragazzo.!

Mentre fantasticavo ad occhi aperti una fan aveva spinto Niall,con il piatto con il tiramisù,verso di me. Tutto il dolce mi finì in testa. Niall era desolato,ma io non me la presi,anzi scoppiai a ridere e con me anche tutti gli altri. Niall si rifiutò di autografarle il cd,ma io insistetti per fare felice la fan.

Uscimmo dal ristorante e i ragazzi volevano farsi un giro per digerire,ma io non ero nelle condizioni di uscire,ero ricoperta di cioccolato,Harry si offrì di accompagnarmi e mi diede la sua felpa.

Arrivammo a casa ed andai a farmi una doccia,gli dissi ad Harry di fare come se fosse a casa sua. Appena uscita dalla doccia guardai dalle scale Harry era sul divano,si era addormentato con la tv al massimo.

 Mi vestii e scesi gli spensi la tv e lo osservai,era perfetto mentre dormiva in ogni cosa che faceva era perfetto,mi sedetti vicino al lui sul divano.

 Cercai di prendegli il telecomando dalle mani e gli spostai un ciuffo che gli era sceso cercando di non svegliarlo. Dopo quel tocco si mosse allora io mi spostai,ma riuscì a prendermi per i fianchi e mi mise seduta sulle gambe. "non volevo svegliarti"gli dissi mortificata. " magari tutti i risvegli fossero così"disse lui con un sorriso asciugandomi una goccia d'acqua.

 I nostri occhi si incontrarono mi persi nei suoi occhi verdi smerardo e lui nei miei verdi. Si avvicinò e mi baciò. In quel momento il cellulare suonò ma noi niente eravamo nel nostro mondo c'eravamo solo io e lui e nessun'altro. Tutto il resto poteva aspettare.

ANGOLO AUTRICE : Scusate il terribile ritardo ma ho avuto dei problemi. Questo è il penultimo capitolo. Spero vi piaccia. Fatemi sapere cosa ne pensate in una recensione. Baci Fallengirl

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Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


Incolla qui il testo.

Suonarono alla porta,ma noi niente,si attaccarono al campanello. Decisi di andare ad aprire. Era una guardia di Harry,erano le quattro,l'ora dell'appuntamento,ci eravamo dimenticati,non aveva più ragione uscire ma insistetti comunque. Salimmo in macchina e mi portòal mare.

 Diede la giornata libera alla guardia,così potevamo stare da soli. Rimanemmo li a parlare fino alle sei,sotto quel tramonto spettaccolare mi baciò,ma si ricordò che avevo una spiegazione in sospeso con lui .

 Era preoccupato,gli presi le mani e gli dissi di stare tranquillo. Semplicemente lo amavo. Prese un respiro profondo e mi chiese di diventare la sua ragazza. ero al settimo cielo,aveva gli occhi lucidi e anche i miei occhi iniziarono a lacrimare. 

Avevo paura ,lui era sempre in giro per il mondo e avrebbe conosciuto un sacco di ragazze molto più belle di me e soprattutto mi avrebbe dimenticata facilmente.

Vide la mia preoccupazione e gli spiegai tutto. Lui mi assicurò che non sarebbe stato così. Questa frase la dicono tutti,ma come fai a non credere a degli occhi così belli che in quel momento sembrarono davvero sinceri. Guardai il bellissimo panorama e accettai.

Era giunta sera e mi riaccompagnò a casa,non ci potevo credere che ero la ragazza di Harry Styles. Passammo ogni giorno insieme ma alla fine lui dovette partire. Lo accompagnai fino all'aereoporto,lo strinsi forte e gli lasciai tanti piccoli baci sulle labbra. Mi chiese se volevo anadare con lui,ma sarebbe stata una pazzia,d'amore,ma comunque sempre una pazzia. 

Salutai gli altri ragazzi e tornai da Harry mi promise che tra 5 mesi sarebbe tornato da me. 

L'ultimo bacio e partì.

Mi chiamava tutte le sere,ma averlo vicino era tutt'altra cosa.

 Era arrivata la tappa in Australia,tra intervista,tour,... non trovava del tempo per chiamarmi. Pensavo mi avesse dimenticata e perdetti le speranze. 

Nel frattempo la mia vita andava avanti,mia madre trovò un nuovo lavoro e ci trasferimmo lontano da quella città piena di ricordi di Harry,lontano da quella casa inquietante.

Ci trasferimmo a Londra. La mia vita ricominciò da capo ma il mio cuore era sempre legato a quell'inglese che mi aveva stregato il cuore. 

Come promesso dopo 5 mesi tornò,ma io non c'ero più,con il fuso orario a Londra era mezzanotte,ed Harry mi chiamò. Non mi aveva dimenticata,anzi, gli dissi che mi ero traferita a Londra e in due giorni arrivò.

 Andai a prenderlo all'areoporto,non lo vidi,mi prese per i fianchi da dietro e mi fece girare,mi attaccai al suo collo e lo baciai. Erano 5 mesi che aspettavo quelle labbra così soffici,aspettavo quei suoi occhi verdi,i suoi riccioli così; perfetti,aspettavo lui,il mio Ragazzo. 

Harry Styles.

Andammo a casa,ma il resto della band non c'era era solo. Ognuno era tornato dalle rispettive famiglie,tranne lui che era tornato da me.

 Lo ospitai da me,quando decide di presentarmi sua madre.

E dal quel giorno io ed Harry non ci lasciammo più.

 Eravamo innamorati e avevamo trovato entrambi l'anima gemella. I giorni passarono ed Harry dovette ripartire ma questa volta andai anch'io con lui.

 Ogni giorno,ora,minuti,secondi eravamo insieme. 

Stavo vivendo una favola e come tutte,anche la mia,finì con il "Vissero per sempre felici e contenti".

ANGOLO AUTRICE: Bhe eccoci a capo linea. Spero che questo ultimo capitolo vi piaccia. aspetto le vostre recensioni. Baci Fallengirl

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