The love and the spanking

di SwanQueenlove
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sub!Seb ***
Capitolo 2: *** Dom!Seb ***
Capitolo 3: *** 3 capitolo ***



Capitolo 1
*** Sub!Seb ***



Disclaimer: i personaggi non mi appartengono ma sono della Fox Pairing: kurtbastian Sebastian aveva detto a Kurt che sarebbe sceso in biblio per studiare e che sarebbe tornato presto, in realtà il francese era sceso per fumare e un suo compagno gli aveva passato uno spinello. Bas di solito non ne fumava ma quella sera voleva distrarsi dallo studio  ma non  voleva disturbare Kurt. Quello che successe in seguito lo fece pentire di non averlo disturbato. Kurt dopo aver aspettato un po’ decise di scendere per controllare  che non si fosse addormentato ma in biblioteca non lo trovò allora iniziò a cercarlo ed a preoccuparsi perchè non sapeva dove fosse.
Kurt udì delle voci e decise di seguirle aperta la porta si trovò Sebastian che fumava una canna e che beveva birra con un altro studente. Subito Kurt palesò la propria presenza e finalmente quando Sebastian si voltò dapprima con uno sguardo scocciato e subito dopo aver capito chi avesse di fronte, impaurito.
Kurt prese la canna e la passò all’altro ragazzo, poi agguantò Sebastian e lo trascinò in camera, arrivati, chiuse la porta a chiave  fece una ramanzina a Sebastian e gli disse che il giorno dopo sarebbe stato punito ma non in quel momento perché Sebastian non era molto lucido; andarono a letto e spente le luci si augurarono buonanotte.
Il mattino dopo quando Sebastian si svegliò vide sul suo comodino un biglietto, due aspirine e un bicchiere d’acqua, il giovane prese le medicine e lesse il bigliettino “Ben svegliato, tesoro! Oggi pomeriggio dopo le lezioni fatti trovare in camera per la punizione.
Sebastian sospirò ma capì che Kurt lo puniva solo perchè teneva a lui e non voleva che gli succedesse niente di male. Sebastian si vestì e scese per la colazione e per seguire le lezioni.
La mattina trascorse abbastanza veloce e in un battibaleno arrivò il pomeriggio, Sebastian per non far arrabbiare ulteriormente Kurt si diresse in camera e prese la valigetta contenente tutti gli strumenti punitivi che utilizzava sia il suo ragazzo che lui quando Kurt si comportava male.

Kurt aprì la porta e si trovò Sebastian intento ad aprire la valigia e ad esporre gli strumenti sulla scrivania, il giovane sorrise vedendolo e capì che Sebastian aveva capito il senso del castigo.

Kurt abbracciò da dietro Sebastian e l'altro si rigirò per baciarlo sulla sua carnosa bocca.
K_Dovrai subire una punizione per lo spinello ed una per la bugia che mi hai raccontato.
S_Lo so e mi dispiace di averti mentito, mi annoiavo ma al contempo non volevo disturbarti.
K_Beh così adesso mi disturbi di più._ poi cambiando tono gli ordinò di togliersi i pantaloni e i boxer.
Sebastian eseguì immediatamente e infatti pochi minuti dopo era svestito dalla cintura in giù.
Kurt lo osservò un attimo, e poi si sedette sul letto facendogli cenno di avvicinarsi e di sdraiarsi sulle sue gambe, Sebastian eseguì subito e si dispose come aveva richiesto.
Kurt abbattè la sua mano sulla natica destra di Sebastian che sussultò ma non si mosse, poco dopo un secondo ceffone si abbattè sul'altra natica.
Kurt lo sculacciò per 50 volte e solo sulle ultime Sebastian iniziò a lamentarsi:_Basta, non ce la faccio più_ Ma Kurt continuò imperterrito fin allo schioccare del 50esimo colpo, aspettò poco poi passò la mano sul sedere di Sebastian e sentendolo abbastanza caldo e rosso, decise di aspettare a riprendere.
Kurt_Questa è la punizione per avermi mentito, adesso ti alzi e ti metti contro il muro, alzi le mani sulla testa e non osare toccarti, altrimenti ti raddoppio la punizione.
Sebastian si alzò con il sedere rosso e si pose davanti al muro con il sedere all'infuori e le mani in alto come gli aveva ordinato Kurt il suo padrone (in quel momento) e il suo amore.

Kurt aspettò dieci minuti poi prese una spazzola, e posizionò la sedia in mezzo alla stanza.
Kurt_Sebastian vieni qui e vai dietro la sedia, chinati e prendi con le mani il piano della sedia, così il tuo sedere ce l'ho bene in vista.
Sebastian obbedì e si posizionò come ordinato, sapeva che dopo questa punizione non si sarebbe potuto sedere per qualche giorno e che l'avrebbe avuto in fiamme e non avrebbe dormito bene quella notte, ma si sottomise lo stesso perchè amava Kurt e non voleva ferirlo più di quanto avesse già fatto.
Kurt fece partire il primo colpo, il rumore fu forte e il dolore sul sedere esplose, il punito si lamentò ma non si mosse; un altro colpo SPANK!! "Auchh!!" disse Sebastian, il suo ragazzo fece partire altri tre rapidissimi colpi dati in successione
SPANK SPANK SPANK!! , nello stesso punto.
Kurt si fermò un attimo per controllare il colore del sedere ed era rosso porpora, poi riprese lo strumento e SPANK SPANK!! Altri due sullo sit spot (lo spazio fra il sedere e le cosce). Kurt si iniziò ad interessarsi quella zona rosea e quindi gli diede 6 colpi, Sebastian per il dolore provato si lamentava abbastanza sommessamente per non infastidire Kurt.
Il castigatore vedendo che la zona colpita stava assumendo lo stesso colore del sedere decise di cambiare ancora una volta la zona, e infatti assestò una decina di sculaccioni con la spazzola sulla parte alta del sedere; l'ultimo colpo si stampò sul sedere di Sebastian con particolare forza e a quel punto Sebastian lanciò un urlo di dolore tirandosi su dalla sedia.
Kurt_Questo era l'ultimo colpo,
Seb_Mi hai perdonato??
Kurt gli rispose affermativamente, lo girò e gli toccò il sedere, il suo ragazzo non si mosse e potè quindi sentire il calore che emanava il sedere, era abbastanza rosso scuro e in alcuni punti viola.
Kurt torno al suo tono di voce normale e gli consigliò di sdraiarsi prono sul letto, Sebastian obbedì e con calma si sdraiò col sedere all'aria che come aveva previsto era in fiamme, gli bruciava tantissimo il suo culo era dolente ma accettò le carezze di Kurt.

Kurt scese per la cena e sapendo che Sebastian avrebbe sofferto a sedersi e che la divisa avrebbe peggiorato al situazione decise di portargli la cena in camera.

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Capitolo 2
*** Dom!Seb ***


Erano passati dieci giorni dalla punizione di Sebastian, non era successo niente di eclatante finchè un giorno Kurt disse a Sebastian che sarebbe andato a casa per il weekend, allora Seb rispose che sabato sera sarebbe uscito con i Warblers sottintendendo che andava Weasterville.

Arriva sabato e Seb dopo aver lasciato i piccioncini, decide di andare allo Scandal, sapendo che lì i cocktail sono meglio che in altri posti, entra nel locale ma non immagina chi c’è lì vestito con dei pantaloni ultra aderenti neri e una canotta che evidenziava tutto il suo fisico, nera anch’essa. Kurt.

Un Kurt che sta ballando in modo molto sensuale su un cubo circondato da altri ballerini, il ragazzo in questione non sa di essere stato scoperto a causa della musica e delle luci quindi continua a lavorare tranquillamente.

Sono le 4 di notte quando smonta dal turno e di certo non si aspetta Sebastian ad attenderlo, allora Kurt inizia a dirgli che lavora lì da un po’ ma che non voleva farlo preoccupare perchè non faceva nulla di male, Sebastian lo ferma dicendogli che le spiegazioni gliele darà alla dalton prima di essere in punito.

Kurt ritorna a casa, suo padre sapeva che stava lavorando quindi non chiese nulla, anche perché lavorando Kurt aveva i suoi soldi senza pesare sul reddito di suo padre.

Va a letto sapendo che al pomeriggio successivo sarà lui a denudare il sedere per la punizione di Sebastian.

Il pomeriggio arriva presto e Kurt si reca in auto alla dalton, all’ingresso c’è Sebastian che gli chiede se sta bene e se ha dormito, Kurt risponde affermativamente. Sebastian lo accompagna nella loro camera e gli chiede delle spiegazioni, allora Kurt gli racconta che lavora lì come cubista ogni tanto per aiutare il bilancio familiare, visto che all’ora guadagna 50 dollari l’ora più la mancia dei clienti.

Sebastian gli dice che lo capisce ma che la cosa che lo fa arrabbiare di più è il fatto che non gliel’avesse mai detto e che gli ha mentito. Quindi la punizione verterà sulle  due bugie.

Kurt si spoglia dei pantaloni e dei boxer, e gli chiede che strumento userà, allora Sebastian gli risponde che aveva pensato al battipanni e al paddle.

Sebastian ordina a Kurt di mettersi in posizione, mani sulla scrivania e busto piegato che la tocca, sotto al busto un cuscino per mettere bene in risalto il suo sedere, Sebastian prende in mano il battipanni e fa partire il primo colpo che arrossa il sedere di kurt

Sebastian sculaccia kurt 40 volte con il battipanni, le sue natiche si distinguono dalla schiena per il colore rosso brillante, Sebastian ordina a Kurt di mettersi al muro e di non toccarsi, finchè non lo richiama lui stesso. Il più alto dei due richiama Kurt dopo dieci minuti circa e gli fa cambiare posizione.

S_appoggia le mani dul muro e inclina la schiena finchè il tuo sedere non sporge._ Kurt obbedisce e si mette nella posizione ordinatagli. Sebastian gli dice che non deve spostarsi dalla posizione o cercare di coprirsi perché se no la punizione gliel’allunga.

S_ Conta i colpi, Kurt. Al sentire questo Kurt trema perché sa che se sbagliasse numero Sebastian ricomincerebbe.

 

Sebastian colpisce il sedere di Kurt con il paddle, il rumore del colpo echeggia per la camera, Kurt gridò per il dolore e sussurrò ".uno," , Sebastian sentendo il rumore del colpo e il sussurro di Kurt capì di dover diminuire la forza. Fece partire l’altro colpo e Kurt disse “2”; ogni colpo un numero fino a che Kurt non pronunciò il numero “25”. Kurt aspettò un nuovo colpo, ma questo non venne, si girò lentamente e con gli occhi annebbiati dalle lacrime vide Sebastian che lo stava guardando, ma aveva posato il paddle, quindi il punito gli si avvicinò e il suo ragazzo lo abbracciò con forza. Solo in quel momento Kurt capì che la punizione era veramente terminata.

 

Dopo la punizione che aveva reso il sedere di Kurt rosso scuro tutte le natiche e la parte alta delle cosce e dei segni più scuri al centro.
Sebastian prende la crema e la spalma sul culetto del suo ragazzo che al solo sfiorarlo mugula di dolore.
Il giorno dopo Sebastian si sveglia presto e si reca a lezione, Kurt che aveva fatto fatica ad addormentarsi x il bruciore, si sveglia abbastanza tardi ma decide di scendere solo che quando si alza e si siede sul letto avverte una fitta al sedere dolente, che lo fa desistere dal mettersi la divisa e decide di chiamare Thad per chiedergli i compiti e dicendogli che non si è sentito molto bene, ma pregando Thad di non dirlo a Sebastian per non farlo preoccupare.

Thad gli passa i compiti e giura di non dirlo a Seb.

Kurt guarda il calendario e si accorge che all’ultima ora c’è francese, l’unica lezione assieme a Sebastian, quindi decide anche se di malavoglia di scendere per seguirla perché ha paura di essere scoperto da Sebastian.

Raggiunge in tempo l’aula e si siede con fatica vicino a Sebastian, che gli chiede com’è andata la mattinata e lui gli risponde che non è andata male.

 

Si dirigono a mensa dopo lezione ma Kurt preferisce stare in piedi e Seb gli porta un vassoio ma Kurt non ha molta fame e mangiucchia qual cosina solo per non far preoccupare Sebastian.

 

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Capitolo 3
*** 3 capitolo ***


é la mia prima ff su questo tema e forse il finale è strano.

Il pomeriggio passa velocemente fra studi e chiacchiere e la cena arriva presto ma Kurt dice a Sebastian che non se la sente di scendere di nuovo e sedersi su quelle seggiole dure, allora Sebastian decide di portargli la cena in camera.

Kurt approfitta dell’uscita di Sebastian per andare in bagno, lasciando incustodito il cellulare, Sebastian rientra con le cene e trova la camera vuota ma l’acqua che scorre, c’è silenzio ma all’improvviso sente la suoneria di Kurt e decide di guardare chi è, alla vista di un messaggio di Thad decide di leggerlo, “Kurt stai meglio rispetto a stamattina? Ciao Thad”

Sebastian leggendo il messaggio non capisce subito, perché Kurt era a lezione con lui e quindi aveva dato per scontato che fosse andato anche alle altre. Non capendo "il stai meglio", decise di curiosare nel cellulare di Kurt sapendo che era una cosa sbagliata, quindi spiando nel cellulare scoprì la scusa che aveva inviato a Thad.

Aspettò che Kurt uscisse dal bagno e poi appena questi aprì la porta, gli disse _Kurt ti saluta Thad e voleva sapere se "stai meglio oggi".

 Cambiando tono di voce, mentre Kurt abbassava gli occhi e deglutiva gli disse_ perché Thad ti chiede se stai meglio? Non è che hai marinato le lezioni stamattina??.

Kurt imbastisce qualche scusa per niente convincente ad un Sebastian molto arrabbiato.

Kurt gli dice che non è andato a lezione perché non stava molto bene e che si era svegliato tardi, ma non voleva che Thad si preoccupasse. Sebastian rispose leggendo il primo sms che Kurt aveva mandato a Thad al mattino, al sentirlo leggere quel sms, Kurt si infuriò dicendogli che era la sua privacy e che non avrebbe dovuto farlo.

Sebastian acconsentì alla punizione per l’infrazione di privacy, ma gli disse che l’avrebbe punito per la bugia e per aver saltato le lezioni. Kurt gli chiese di aspettare qualche giorno perché aveva ancora il sedere che scottava dal giorno prima, ma Sebastian fu irremovibile, riguardo la bugia detta.

Quindi sarebbe stato punito di nuovo per la menzogna ma avrebbe aspettato qualche giorno per l’altra punizione.

 

Kurt si sdraiò sulle gambe di Seb che gli disse che l’avrebbe sculacciato per tre minuti consecutivi e poi tutto sarebbe tornato a posto, all’inizio sembrava una punizione semplice ma in realtà Seb avrebbe colpito il suo culetto già martoriato e infatti resistette per i primi due minuti, ma poi si riaccese il fuoco del giorno prima e iniziò a singhiozzare, Sebastian sentendolo piangere decise di diminuire la forza con cui sferrava i colpi, proprio allo scoccare dei tre minuti, gli sculaccioni divennero carezze.

 

Kurt si tirò su continuando a massaggiarsi il sedere, Sebastian aprì  le braccia e Kurt ci si tuffò.

Sebastian prese la valigetta e disse a Kurt di punirlo per la sua infrazione, Kurt non potendo sedersi, voleva rimandare ad un altro giorno ma Sebastian insistette e quindi il suo ragazzo anche se piuttosto dolorante, acconsentì a punirlo, gli avrebbe somministrato 7 minuti di sculacciate a mano, Sebastian si posizionò come aveva fatto Kurt poco prima.

Gli sculaccioni piovvero con una tale forza ed intensità che già al terzo minuto cercò di fermare Kurt che però non impietosito, continuò con la sua disciplina, un minuto dopo Sebastian agitandosi commise l’errore di coprirsi il sedere con le mani, Kurt guardò l’ora e vide che mancavano ancora due minuti; si fermò e disse _Il tempo non è finito, ma voglio cambiare posizione, alzati e sdraiati supino_

Sebastian fece come richiesto, ma non capendo cosa volesse fare Kurt, che gli ingiunse di alzare le gambe e tirarle contro il petto.

Sebastian si accorse che quella era la posizione pannolino, (la più umiliante). 

Kurt_ ora non potrai più coprirti e i due minuti ricominciano da ora.

Kurt fece partire una raffica di schiaffi pungenti nella zona delle cosce alte, che al termine del tempo stabilito lasciarono un Sebastian piangente e con il volto rosso e un sedere color pomodoro maturo con le impronte di Kurt visibili.

Sebastian si voltò di fianco e abbracciò un Kurt disteso sulla pancia.

Decisero che per quella sera avrebbero evitato il contatto con i pigiama, Sebastian si alzò per aprire la finestra in modo che la brezza notturna potesse dare un po’ di pace ai loro sederi offesi.

 

Era passata una settimana e kurt doveva ancora essere punito per aver bigiato le lezioni, a quanto pare Sebastian non ne aveva nessuna intenzione.

Era arrivata il dopocena e Sebastian rientrò in camera dopo aver chiacchierato con Hunter, ma non si aspettava di certo di trovarsi Kurt disteso sulla scrivania con il sedere scoperto e la bacchetta al suo fianco, Seb rimase colpito dal gesto del suo ragazzo e gliene chiese il motivo.

Kurt gli rispose che non aveva ancora finito di punirlo, ma Sebastian non aveva specificato di come si sarebbe attuato il castigo.

S_ Ti ho già punito questa settimana non facendo l’amore con te, credo di averti punito a sufficienza.

K_ Per te non fare l’amore è una punizione?

S_ Certo, perché il non unirmi a te, richiede molta pazienza e forza di volontà. È stata come una prova per tutti e due. Ho capito che per te non conta solo il sesso ma che ci amiamo nonostante le nostre punizioni.

Kurt era scioccato, non credeva che per Sebastian fosse stata una settimana di riflessione.

S_ Ti amo Kurt

K_ ti amo anch’io Sebastian

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