Capitolo 1

I wish

Che strana la vita, ritrovarmi in una stanza d'ospedale a quasi 21 anni.

Un po' mi manca la mia quotidianità, quando lavoravo per pagarmi gli studi in una locanda nel quartiere cinese di Londra, la famosa tavola calda da Erminio'ttone. Non si guadagnava tanto ma era la mia seconda casa.

Comunque io mi chiamo Nat e questa è la mia storia.

Tutto iniziò in una giornata di sole, cosa rara qui a Londra, la radio era sintonizzata come sempre sulla mia stazione preferita, quando a un certo punto il DJ annunciò un concorso che metteva in palio l'ultimo biglietto per il backstage del mio gruppo preferito i One Direction.

Ho incominciato a seguirli da quando hanno pubblicato il loro primo singolo, le loro canzoni mi hanno aiutato nei momenti più oscuri.

Quindi pensai che fosse un occasione da cogliere al volo, siccome mi ero già venduta un rene per comprarmi il biglietto del concerto.

In un momento di follia pensai di essere io la fortunata presi il telefono e feci il numero, mi rispose il DJ e mi disse che ero stata la più veloce ed il biglietto me l'ero aggiudicato io. Non stavo più nella pelle, dalla gioia urtai una preziosissima bottiglia di sake a cui il signor Chen (il proprietario della locanda) teneva più della sua stessa moglie la signora Vacca Gin.

Il signor Chen con una piastra ancora rovente mi rincorse per tutta Londra, e mi licenziò in tronco.

Tornai a casa e non mi importava niente di quello che era successo, l'importante era il biglietto.

Non dormì tutta notte, un po' per l'agitazione e anche perché il signor Chen sapeva dove abitavo.

Mi preparai per andare a fare la fila davanti all'arena, passai il tempo a chiacchierare con altre fan. In un batter d'occhio fu sera e mi ritrovai in prima fila sotto il palco.

Le luci si spensero e tutte iniziarono a gridare, sullo schermo iniziarono ad apparire i nomi dei ragazzi, il mio cuore iniziò a battere forte, le luci si riaccesero e loro erano li sul palco.

Io vidi solo lui.

Dal momento in cui i nostri sguardi si sono incrociati tutto il mio mondo a iniziato a girare.

Capitolo 2

One way or another

Dopo due ore di fantastica musica era il momento di recarmi nel backstage. Ero talmente emozionata che mi persi nei corridoi, a un certo punto vidi il signor Chen con il suo carretto del catering.

Mi prese il panico, il signor Chen averti la mia paura e mi lanciò uno sguardo assassino, come solo lui sapeva fare, afferrò la piastra e io mi misi a correre più veloce della luce.

Mi infilai nella prima porta che vidi, mi chiusi dentro ed era tutto buio. A tastoni tentai di accendere la luce; ma urtai qualcosa che innescò una reazione a catena.

BOOOM!!!! CABAM!!!! SPATAM!!!! PATAPINFETE!!!!

Accesi la luce e mi accorsi di aver fatto un bel casino, c'erano chitarre in fiamme, microfoni rotti e gel per capelli ovunque.

All'improvviso si apri la porta, col cuore in gola sperai che non fosse il signor Chen.

I miei occhi brillarono, erano loro: Harry, Liam, Louis, Zayn e Niall.

- Spacco bottiglia, ammazzo famiglia!- disse infuriato Zayn.

- Calmati amico! Metti giù quella bottiglia, cos'è successo qua??? e tu chi sei?!?!- mi chiese Liam.

Io ancora sotto shock non riuscivo a spiccicare parola

- Aah....io....prr....sono....mmmh...Nat!-.

Tutti in coro, tranne Zayn, -Cosa?!?!?!?-.

Tutto diventò nero e persi conoscenza.

La prima persona che vidi era lui.

- Allora!! Zayn ci ha detto che ti chiami Nat! Che ci fai qua?!?? e perché hai distrutto tutto?!???-

Con calma spiegai tutta la storia ai ragazzi, loro furono comprensivi riguardo al comportamento del signor Chen, però non mi perdonarono il fatto di aver distrutto tutte le loro cose.

- Ci devi pagare!! hai un debito di oltre 20.000 £! Non sai quanto costa il gel ai giorni nostri?!?-

- Ma io non ho tutti questi soldi! Mi sono già venduta un rene! Volete anche l'altro?!?- Sigh!Sigh!Sob!Sob!

- Mmmmh! Ripagherai il tuo debito lavorando per noi, sarai la nostra sguattera personale!-

E questo è l'inizio della storia.

Capitolo 3

Nanana

(non avevamo niente di meglio)

I giorni seguenti sono stati terrificanti, avevo già lavorato come una schiava prima, ma mai così....

Mi fecero fare cose improponibili ad esempio spaccare bottiglie per Zayn, tagliare la pizza con le forbicine delle unghie per Niall (altrimenti si ingozza, povero ragazzo!!), appiattire cucchiai per Liam e trasformarli in forchette, accudire Kevin il piccione impagliato di Louis e tutti i giorni incendiare le dita dei piedi a Harry perché lo fa sballare.... neanche ai tempi di Erminio'ttone sgobbavo così tanto.

7 del mattino

Nat << Zayn svegliati! Devi andare a registrare this is us! >>

zzZ! zzZ! zzZ!

Nat << ZAYN SVEGLIATIII!!!! >>

<< SPACCO BOTTIGLIA AMMAZZO FAMIGLIA!!!! >> urlò Zayn

Nat << AaAaAaAaAaH!!!!!! MI AMMAZZA! >>

Scappai fuori dalla stanza urlando e andai nella sala comune dei one direction.

Louis << Cos'è successo? Perché urli sguattera?! >>

Nat << Ccc'è Zayn che vuole spaccare una bottiglia e ammazzare la mia famiglia!! >>

Niall << Ma nooo!Sicuramente avrà detto di lasciarlo dormire ancora un po'!>>

Liam col suo fare da saccentello spiegò << Zayn ha avuto un trauma da bambino, e ora l'unica frase che sa pronuncia è “spacco bottiglia ammazzo famiglia” >>

Harry << Ma ormai noi capiamo quello che vuole dire. Non preoccuparti, prima o poi lo capirai anche tu! >>

Nat << aaaah!! Mi sembrava strano, pensavo fosse analfabeta! >>

La giornata proseguì in studio di registrazione.

Io dovevo tenere i microfoni a tutti e 5 contemporaneamente. Quel giorno registrarono un nuovo album, 5 singoli e la sigla per il cartone “Peppa Pig”.

Stremati dalla giornata di lavoro, uscimmo per andare a mangiare qualcosa tutti insieme.

Camminando urtai un barbone, mi girai e gli chiesi scusa.

Lui si tolse i suoi vestiti logori e mi disse:

<< Tu non sai chi sono io!!

io sono BIEBER...... JUSTIN BIEBER!!! >>

Nat << EMBHE!! >>

Sentì Harry tirarmi da dietro.

Harry << Nat andiamocene via, non voglio avere niente a che fare coi pezzenti >>

Justin << Hey Harry!! ti vedo un po' moscio; non ti sei bruciato le dita dei piedi oggi? >>

il cielo si oscurò e dagli occhi dei due ragazzi uscirono fulmini e saette.

ZAP!ZAP!

Non avevo mai visto Harry così arrabbiato.

Cosa sarà successo tra quei due?

Capitolo 4

Little Things

Si avvicinarono gli altri ragazzi

Niall << Eyh guys!!! che succede? C'è da far spaccare a Zayn qualche bottiglia?!? >>

Zayn << Spacco!! spacco!! >>

Liam << Non abbassiamoci al livello celebrale di quel barbone risolviamola al solito modo! >>

e tutti: MORRA CINESE!!!!!

Tutti iniziarono una battaglia psicologica a colpi di carta, sasso e forbici.

Justin ne uscì sconfitto miseramente, e corse via piagnucolando come una donnicciola impaurita.

Justin << Aaaaaaah! Avrò la mia vendetta puttanelle!!! >>

Gli animi si placarono e tutti insieme andammo a mangiare alla Bettola Felice.

Il giorno seguente ero piena di dubbi dubbiosi e domande domandose.

“ Perché si odiano così tanto? Quando si sono conosciuti? Avranno mai mangiato la pastasciutta insieme? Porteranno lo stesso numero di scarpe? Mi sono lavata i denti stamattina? Saranno nudi sotto i vestiti? Ma soprattutto cos'è il pimpi?”.

Alla fine ero ancora più confusa di prima.

Nel corridoio incontrai Zayn e gli chiesi spiegazioni al riguardo.

Zayn << Spacco bottiglia! Ammazzo, ammazzo! Bottiglia! >>

lui ce la metteva tutta per farsi capire ma io...BOH!!

Allora raccolsi tutto il mio coraggio e decisi di andare a parlare con Harry.

Entrando in camera sua lo vidi mentre si decolorava i baffetti, imbarazzata tentai di uscire ma stranamente urtai contro la boccetta del suo profumo preferito , Chanel n 5.

Harry << Ah!! Non ti preoccupare non è originale l'ho comprata a 5 sterline dai baluba al mercato! >>

Alla fine mi guardò con i suoi occhioni verdi

<< Oggi è il nostro giorno libero che ne dici di andare a farci un gelato da Gigi lo scoreggione!! Fanno un gelato al Tacos che è la fine del mondo! >>

Balbettando << Oooo....oooK! >>

Indossai il mio vestito preferito e mi truccai.

Avevo il cuore che mi batteva a mille: il mio primo appuntamento con Harry Styles.

È incredibile come passa veloce il tempo quando ci si diverte.

Abbiamo parlato di tutto e di più: del mio passato come cameriera del Sig. Chen, il suo amore smisurato per i gatti, ma neanche una parola riguardo Justin.

Al nostro ritorno trovammo i ragazzi mentre se la spassavano con Just Dance ballando le loro stesse canzoni.

Prima di andare in stanza Harry mi disse << Tieniti libera questo fine settimana, c'è il mio compleanno, faremo una mega festa, conto su di te >> e mi fece l'occhiolino.

Quella notte non dormì, sarà stato l'agitazione per la festa o per il mal di pancia causato dal gelato al tacos.

Spazio Autrici:

Vi piacciono i capitoli? Io e le mie compagne di scrittura ci stiamo divertendo molto a scrivere i capitoli spero che vi divertiate anche voi...

Hey!! mi raccomando recensite...sia recensioni belle e brutte accettiamo tutto.

P.S. Non andate via fra un po' ci sarà anche un capitolo romantico...forse XD

Vi voglio bene.

Bacio

Capitolo 5

Save you tonight

Mi impegnai molto per cercare il look perfetto da sfoggiare alla festa, ho anche mandato un video ad Enzo e Carla, ma ero insalvabile.

Non avendo i soldi necessari per comprarmi i vestiti, decisi di prenderli in prestito dai ragazzi: degli stivaletti pitonati da Harry, shorts effetto push up da Louis, canotta super scollata da Liam, un giubbetto di pelle da Zayn e infine accessori all'ultima moda da Niall.

Guardandomi allo specchio pensai di essere la copia esatta degli One Direction.

L'ora di andare alla festa arrivò in un accibaleno, così andai nella sala comune ad aspettare i ragazzi.

I primi ad arrivare furono Zayn e Niall: << spacco! bottiglia!! ammazzo!! >>

Nat: << ooh! grazie Zayn. Mi trovi carina? >>

Niall: << no, in realtà ha detto che fai cagare! >>

Nat: << ah! Grazie!! >> sotto voce << brutto analfabeta! >>

Ci raggiunsero anche gli altri ragazzi.

Louis: << mah!?! ho già visto questi vestiti da qualche parte! >>

Harry: << Louis guarda!! sembra che abbia il tuo stesso culo!! >>

Liam: << non perdiamoci in cazzabubbole, siamo già in ritardo!! >>

Harry: << infatti!! Nat non dovresti essere già al locale a servire stuzzichini? >>

Nat: << ma... ma come... io pensavo di venire alla festa insieme a voi!! >>

Tutti risero spanciatamente.

Indispettita corsi al locale e mi misi subito a servire un po' di tartine qua e qualche cocktail là.

Mentre io sgobbavo, i ragazzi ballavano e si divertivano. Impegnata a guardarli con tale invidia, sbadatamente urtai la statua di ghiaccio a grandezza naturale di Harry. Tutti si voltarono verso di me e con i loro occhi (così carini e coccolosi) iniziarono a maledirmi. Mi sentii violentata con lo sguardo.

Mentre raccoglievo i pezzi sparsi per la sala, un cameriere molto carino mi porse la testa di Harry e disse: << hey!!! hai bisogno d'aiuto?? sei tutta bagnata!! >>

Nat: << sì...grazie mille!! >>.

Finito il lavoro mi presi una pausa e, con le mani ibernate e le dita che si staccavano, andai nel retro del locale a mangiare gli avanzi insieme al cameriere.

Nat: << grazie per l'aiuto! io mi chiamo Nat, e tu? >>

<< io mi chiamo Cameriere, ma tutti mi chiamano Iere! >>

Nat: << ah! mmmh...carino!! >> sotto voce << bella merda!! >>

Intanto alla festa... (punto di vista di Harry)

Louis: << hey harry!! ho trovato i tuoi genitali! >>

Harry: << smettila decerebrato!! mai più statue di ghiaccio nude!!! Intesi? >>

Zayn: << spacco!!ammazzo famiglia!! >>

Niall: << è vero Zayn! dove sarà Nat? non sarà mica andata ad imboscarsi col cameriere?!? >>

Improvvisamente mi sentii ribollire il sangue. Cos'è questa sensazione?? Sarà colpa di tutti i tacos che ho mangiato stasera?... forse!!!

Andai a cercarla, controllai ovunque: i bagni maschili, ma soprattutto quelli femminili, sotto il pavimento, dietro i divani, sopra il soffitto, in groppa al dj, nella cella frigorifera....niente!

A un certo punto sentii delle urla che provenivano dal magazzino. Con scatto felino e agile mossa corsi subito a vedere cosa stava succedendo. Quel bastardo di un cameriere stava cercando di molestarla. Decisi di intervenire, ma Nat, con una mossa alla Xena, bloccò il malvivente e lo tramortì.

Nat: << questo è per aver detto che Sasuke è più figo di Naruto!!...e per aver tentato di toccare il mio fiorellino! >>.

Rimasi sbigottito da cotanta potenza. Il mio corpo si mosse da solo...

(punto di vista di Nat)

Harry improvvisamente mi afferrò il braccio e con la faccia sconvolta mi chiese: << tutto bene Nat?!? >>

Nat: << io?!?...sì......grazie!! >>.

Harry iniziò a guardarmi con occhi lussuriosi. Mi prese il viso e disse: << spero che tu non mi dia uno schiaffo, perché anche io penso che Sasuke sia più figo di Naruto! >>

Tentai di darglielo lo stesso, ma lui mi bloccò.

Harry: << non fare stronzate!! >> e mi baciò così intensamente che mi dimenticai di tutto il resto. Mi guardò e, con un tic strano all'occhio, mi chiese: << che ne dici di andare in un luogo più appartato?? >>

Nat: << ok!! ma io stacco tra due ore!! >>

Harry: << sono io che ti pago....tu stacchi quando stacco io!! >> e mi ribaciò.

Nel frattempo i ragazzi in sala giocavano coi pezzi di Harry.

Niall: << passa!passa!! >>

Zayn: << ammazza!ammazza!! >>

Liam: << basta con le cazzate!.......passatelo a me!!!! >>

Louis: << dove sarà andato Harry?!? >>

Liam: << sarà andato ad evacuare per i troppi tacos! >>

Niall: << mmmmh....vabeh!! chi fa cadere la testa di Harry perde!!!.....eheheheheheheh!!!! >>. 

Capatitolo 6

Up all night

Ci allontanammo dal frastuono della festa.

Harry << Vado a prendere il mio bolide!! >>

Nat << ok, ti aspetto qua! >>.

Dopo un paio di minuti sentii: DIN!! DIN!! DIN!! DIN!!

Vidi arrivare Harry in sella al suo tandem a 5 posti.

<< Fico vero!! ho venduto la mia Ferrari per questo gioiellino!! Salta su che c'è da pedalare fino a casa! >>.

Mal volentieri salì sul tandem e iniziammo a pedalare...pedalata dopo pedalata il romanticismo aumentava sempre di più.

Dopo 3 ore di pedalate, 5 multe per eccesso di velocità e resistenza a pubblico ufficiale arrivammo finalmente a casa.

Nat << Uff!! che sudata! >>

Harry << Sei già così, e non abbiamo ancora iniziato!! >>

Nat << Cosa!? Un'altra pedalata? >>

Harry << Che spiritosa! Vado alla toilette a prepararmi! Dovresti farlo anche tu...... non so se mi sono spiegato >> nuovamente col suo strano tic all'occhio.

Provai ad andare nel bagno di Zayn, ma trovai cocci di bottiglie spaccate e pezzi di vetro dappertutto. Niente con cui potessi farmi bella.

Alla fine scelsi il bagno di Niall dove trovai tutto l'occorrente per la grande serata: strisce depilatorie, profumi, babydoll, creme, trucchi e pizza.......TANTA pizza.

Con il cuore in gola andai verso la porta. Sentii un profumo di fritto e chanel n 5.

Presi il coraggio ed entrai.

Trovai Harry disteso sul letto completamente nudo, circondato da petali di rose e con un enorme tacos a coprire le sue nudità.

Harry: << Ehy!! tu non hai fame? Qui c'è un tacos tutto per te! >>

Nat: << Mmmmh! No grazie, in verità ho mangiato un po' di pizza nel bagno di Niall!! >>

Harry: << Vabeh!! me lo tengo per dopo! >>.

Ancora agitata mi tuffai sul letto, ma rimbalzai e caddi a terra. Così risalii e Harry mi disse: << Non essere così nervosa! E non fare caso alle telecamere, stanno girando “This is us!” >> e girandosi verso la telecamera disse << Prossimamente nei cinema!! >>

Nat: << Ah!! ho un po di vergogna! >>.

Appoggiò il dito sulla mia bocca e disse: << Sssssh!! ora non si parla, si produce! >>.

Iniziammo a baciarci, lui mi slacciò il reggiseno con i denti e mi toccò delicatamente il seno. Ci baciammo di nuovo ma con molta più passione di prima, con le mani mi accarezzò la pancia e mi fece il solletico. Questo fece scattare in me una reazione nervosa e, involontariamente, gli diedi un pugno in faccia. Harry mi guardò sbalordito e disse: << Mi piacciono le ragazze violente!!>>. Si abbassò ancora di più e mi tolse i mutandoni di lana della nonna..... Iniziammo a fare sul serio: BIM! BUM!! BAM!!!

Finito tutto quello che c'era da fare, mi girai verso Harry e dissi: << È stata una delle cose più belle che mi sia capitata. Avevo paura di dover soffrire tutta la vita a causa delle brutte cose che mi sono capitate: il sig. Chen, il rene, il mio nome... >>

Harry: << Che problemi hai con il tuo nome?? >>

Nat: << Ti devo rivelare un segreto, “Nat” è solo un soprannome. In realtà il mio nome è Nocciolina >>.

Harry mangiando il suo tacos... crunch!! crunch!!: << Mmmmmh!! Interessante, ora ho un pezzo di te nel mio cuore! Sarà il nostro piccolo segreto!! :) >>

Nat: << A proposito di segreti, cos'è successo tra te e Justin? >>.

Harry smise di mangiare il suo tacos, mi fissò negli occhi e disse: << Non voglio rovinare questo momento con brutti ricordi >>. Mi diede un bacio sulla fronte e ci addormentammo vicini vicini.

Mi svegliai la mattina dopo in giardino, con il giardiniere Carlos che stava innaffiando i fiori.

Corsi in camera mia a vestirmi e andai nella sala comune. Trovai i ragazzi che mangiavano brodino e ingurgitavano aspirine.

Zayn: << Cof! Cof! Ammazzo! Cof! Cof! Bottiglia! Cof! Cof! >>

Niall: << Abbiamo preso tutti la febbre! >>

Louis: << Abbiamo giocato tutta sera nella cella frigorifera per non far sciogliere Harry!! >>

Liam: << E poi siamo dovuti tornare a casa a piedi sotto la pioggia, perché Harry si è inculato il tandem! A proposito, dov'è Harry? >>

Nat: << Boh!! Mi ha svegliata Carlos, il giardiniere>>

Tutti << Aaaah!! Carlos.... chi minchia è Carlos !?!>>

Capitolo 7

Everything about you

Ancora turbata dal brusco risveglio, uscii di casa e andai a cercare Harry. Cercai in tutti i night club e setacciai i quartieri più malfamati di Londra, ma di lui nessuna traccia. Neanche il suo spacciatore di tacos di fiducia aveva notizie di lui.

Si era fatto tardi e dovevo tornare a casa per preparare il semolino agli altri ragazzi. Passando di fianco al noto parchetto dei drogati di London City sentii un cigolio strano, incuriosita andai a vedere. Vidi Harry intrappolato nell'altalena.

<< AIUTOO!! AIUTO NAT!!!! Sono incastrato qui da ieri notte! Qua è pieno di drogati strafatti e nessuno mi capisce!!>>

<< Ma Harry!! Come hai fatto a ridurti così!?>>

<< Eeeh! Volevo provare a fare il giro della morte, ma andavo talmente veloce che ne ho fatti 5 consecutivi....... e questo è il risultato. Fico eeh!......non sento più il piede!! >>.

Per fortuna porto sempre con me le mie tenaglie d'emergenza per una pedicure veloce. Aiutai Harry a liberarsi. Non aveva riportato danni permanenti, solo un piede in cancrena.

<< Cosa ci facevi qui da solo? Siamo tutti in pensiero per te!! Ho consumato le suole delle scarpe per cercarti!! >>

<< Quando sono triste o voglio scrivere le mie canzoni, vengo qua a rilassarmi. Traggo ispirazione dalle disgrazie altrui. Sai...sono rimasto molto turbato dopo ieri sera>>

<< Non sono stata alla tua altezza?! >>

<< NO, non è per quello! Riguarda la tua domanda su Justin, mi sono tornati in mente vecchi ricordi che non volevo riaffiorassero. Per ringraziarti dell'aiuto che mi hai dato, ti svelerò il mio segreto >>

<< Davvero Harry!?!? Così avrò anch'io un pezzo di te nel mio cuore!! >>

<< Una volta io e Justin eravamo migliori amici come: Ash e Pikachu, Yoghi e Bubu, come  pane e porchetta.......insomma inseparabili.

Cantavamo insieme alle feste di paese, non si guadagnava molto, ma il resto lo recuperavamo scippando la pensione delle vecchie fuori dalle poste. Ci piaceva la nostra vita, fino a quel maledetto giorno in cui un agente ci notò alla sagra della salsiccia. Finito il concerto si avvicinò e ci offrì un contratto discografico. Accettammo al volo l'offerta e Justin si accordò per discuterne il giorno seguente.

Lui mi disse che l'appuntamento era alle 5 del mattino all'angolo di via "Ti ho" e "Fregato". Solo a notte fonda mi accorsi che mi aveva fregato sul serio! Tornai a casa e di lui non c'era più traccia. Si era portato via tutto, anche la carta igienica. Trovai un biglietto con su scritto "Sta arrivando Sandrone per riscuotere i soldi...pensaci tu!! PS: io penserò alla tua ragazza! Addio frocetto"

Dopo averle prese da Sandrone e un mese di ricovero in ospedale, decisi di voltare pagina. Non avendo altro da dare se non il mio corpo, racimolai i soldi necessari per un biglietto di sola andata per Londra, ormai niente mi tratteneva lì in Canada.

Arrivato a Londra mia madre mi convinse a iscrivermi a X Factor e lì incontrai 4 pagliacci e iniziai una nuova vita.....beh! Il resto della storia lo puoi leggere su wikipedia!! >>.

Io con le lacrime agli occhi gli dissi: << Harry.... non ho capito una mazza però penso sia una storia molto drammatica >>

<< Mmmmh!!! Tutto questo parlare di Justin mi ha fatto venire lo stimolo, andiamo Nat....andiamo a casa!! >> mi prese la mano e ci incamminammo....

Arrivati, sentimmo un gran trambusto in sala comune, c'erano valige ovunque. Vidi i ragazzi in tenuta da sci con racchette ai piedi e una slitta piena di husky.

Zayn: << Spacco bottiglia ammazzo famiglia!! >>

Niall: << Dove siete stati? Dovete sbrigarvi a preparare le valige! >>

Nat: << Mah... cosa sta succedendo?! >>

Harry: << Cazzo!! Hanno trovato la roba?! Dobbiamo andarcene in fretta!!! >> Tutti: << Ma nooooo!!! Si parte per il tour in Canadaaaaa!!!!! >>.

Non avrei mai immaginato che questo viaggio fosse l'inizio della fine!

Ciao popolo, come va?? vi stanno piacendo i capitoli?

Cosa succederà a Nat?!?!?!

state con noi e vedrete!!! :) :) :)

un grosso bacio dalle vostre scrittrici ;)

CAPITOLO 8

C'MON C'MON

“Spacco bottiglia ammazzo famiglia”.

“Dai muoviamoci, se no perdiamo l'aereo!!!” disse Niall.

ANF!! ANF!!

Liam: “Ve lo avevo detto che non facevamo in tempo!! Non dovevamo fermarci al Game Stop!!”.

Louis: “Eeeeeh, ma io volevo il nuovo Canta Tu degli One Direction....”.

Harry: “Minchione, ce li inviano gratis a casa... ne abbiamo così tanti che li usiamo come legna per il camino e decorazioni di natale”.

Arrivammo per un soffio a fare il check-in, io dovevo trasportare tutte le loro valige, slitta e husky compresi.

Liam: “Ok ragazzi abbiamo tutti i biglietti. Noi andiamo da questa parte e tu Nat dall'altra...”.

Nat: “Ma...ma come?!? Non salgo sull'aereo con voi??”.

Louis: “Sì, sullo stesso aereo, ma noi in prima classe mentre tu andrai nella stiva insieme alla slitta e i cani. Qualcuno dovrà pur dargli da mangiare!”.

Niall: “Attenta che Fuffolo diventa irritabile quando è in calore, e sembra che tu gli piaccia!!”. In quel momento Fuffolo mi lanciò strane occhiate.

Harry: “Non preoccuparti Nat, per il ritorno cercherò di fare qualcosa di meglio. Fuffolo starà con noi in prima classe, così tu starai più tranquilla nella stiva”.

Nat: “Grazie Harry, sei l'unico che mi capisce”.

Intanto nella stiva dell'aereo...

Non avevo mai avuto così tanto freddo in vita mia, neanche alla festa di Harry mentre raccoglievo la sua statua. Aprii un paio di valige per cercare qualcosa di pesante da mettermi addosso. Ero partita in maglietta, pantaloncini corti e infradito.... avevo capito Canarie, non Canada!! Il tempo non passava mai, avevo un gran sonno. E tra un tentativo di violenza da parte di Fuffolo e gli odori provenienti dallo scarico del WC dell'aereo, riuscii ad addormentarmi.

Punto di vista di Harry.

Harry: “Allora ragazzi, andiamo a prendere le valige, i cani e Nat. Poi andiamocene all'hotel che ho una fame di tacos...”.

Zayn: “Spacco bottiglia ammazzo famiglia”.

Niall: “È vero Zayn, sono arrivate le nostre cose ma no vedo Nat”.

Liam: “Cosa hai fatto Fuffolo?? Sputa il rospo”.

Fuffolo: “Cai Cai, Bau Bau”.

Zayn: “Spacco bottiglia ammazzo famiglia”.

Niall: “Zayn ha detto che Fuffolo ha detto che Nat non era con loro quando li hanno smistati. È andata persa!”.

Louis: “Stupidi aeroporti canadesi e il loro sistema di smistamento. Nat ci serviva per portare le valige”.

Harry: “Calmatevi tutti, ora andiamo in hotel a vedere se per caso ce l'hanno già spedita via posta”.

Louis: “Sì sì, muoviamoci che voglio andare a giocare a Canta Tu”.

Dentro di me avevo delle brutte sensazioni. Nat da sola in questo paese così pieno di brutti ricordi per me: le foglie d'acero, il succo di mela... No, non devo pensare a cose brutte, pensiamo ai tacos.

Punto di vista di Nat.

Che mal di testa.... cosa è successo? Dove sono? Siamo arrivati? Non sento più il rumore dell'aereo e Fuffolo attaccato alla mia gamba.

Con fatica aprii gli occhi. Vedevo tutto sfocato, la testa continuava a girare. Tentai di alzarmi e capii che ero su un letto.

Ma che diavolo?!

Cominciai ad avere chiara la situazione. Ero in una camera, allungata su un letto e con mani e piedi legati con della corda.

Ecco perché non riuscivo ad alzarmi. Avevo detto ad Harry di aspettare prima di passare a questo livello.

Sentii qualcuno parlare, ma non era la voce di Harry e nemmeno quella dei ragazzi. Iniziai a preoccuparmi.

Cazzo, anche l'altro rene no!!!

Ad un tratto la porta si aprì, la persona che avevo davanti agli occhi era.... il barbone che incontrammo mesi fa -.-

“Ma tu sei Justin il barbone, cosa vuoi da me? Perché mi hai legata? Non ti darò mai il mio rene!!!”

“Mmmmh, sei già sveglia. Mi avevano detto che questo cloroformio era potente.....maledetti baluba!! Comunque mi devi solo ringraziare o saresti ancora in aeroporto a girare sui nastri trasportatori. I tuoi amichetti ti hanno abbandonata”.

Prese un fazzoletto e me lo appoggiò sulla bocca. Lentamente ricaddi nel mondo dei sogni.

“Harry, aiutam....”.

Punto di vista di Harry.

Harry: “Mmmh... ragazzi ho una brutta sensazione, voi no??”.

Louis: “Sarà colpa di quello schifo di tacos che continui a mangiare. Dai continuiamo a cantare....”

“.....BABY YOU LIGHT UP MY WORLD LIKE NOBODY ELSE
THE WAY THAT YOU FLIP YOUR HAIR GETS ME OVERWHELMED 
BUT WHEN YOU SMILE AT THE GROUND IT AIN'T HARD TO TELL 
YOU DON'T KNOW OH OH 
YOU DON'T KNOW YOU'RE BEAUTIFUL ….”.