All Over Again
(/viewuser.php?uid=216587)
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** First chapter. ***
Capitolo 2: *** Second chapter. ***
Capitolo 3: *** Third chapter. ***
Capitolo 4: *** Fourth Chapter ***
Capitolo 5: *** Five Chapter. ***
Capitolo 1
*** First chapter. ***
Elis
You'll never love yourself
|
Capitolo 2
*** Second chapter. ***
La solita sveglia che suona come ogni mattina, mi alzo dal letto e prendo il cellulare. Vedo l’ora. il display segna le 07.30,c’è un messaggio il mittente è Rayn così lo apro.[“Buonanotte piccola mia ti amo Ryan”];Sorrido come una cretina mentre esco dalla camera. La porta della camera di mia sorella è chiusa,molto probabilmente ancora dorme, anzi sicuramente. -Venti minuti dopo. << Beth,Beth, corri corri papà è al telefono e dice che ti toglierà la carta di credito!! >>dico urlando. << Che?Oddio corri passami la cornetta! >>dice in preda al panico. << Deficiente è pronta la colazione! >>dico ridendo. << Elis fottiti! >>dice mentre si stiracchia. << Tu?Tu mi hai svegliato alle 07 .50? >>mi dice mentre si siede sullo sgabello davanti alla tazza del latte. << Oh andiamo non fare tante storie!Dobbiamo passare al negozio di mamma e poi oggi torna papà da Londra quindi dobbiamo andare all’aereoporto >>dico. << Okay hai ragione ma svegliarmi un’ora dopo spiegami che ti cambiava >>mi dice mentre inzuppa le sue amate pan di stelle nel latte. << Cambiava! >>gli dico mentre finisco di bere il latte. << Comunque un motivo concreto per il quale dobbiamo andare al negozio di mamma? >>mi dice seriamente mentre si alza e sparecchia << Non c’è un motivo concreto Beth ,tranquilla non ti chiederà la luna! >>dico mentre rifaccio il letto della mia camera e la sistemo. << E ci mancherebbe pure!A me sembra strano che ci vuole vedere >>dice. << Okay Beth sono i tuoi pensieri! >>dico urlando. Alle dieci siamo già al centro di Parigi,si sente che sono i primi di ottobre,il tempo cambia ed entra nella stagione autunnale dove le foglie cadono dagli alberi e si posano sulle strade invece il vento ti sfiora il viso e ti manda i capelli dove vuole. Passiamo dal Louvre fino a St Paul ed arriviamo davanti alla tabaccheria,camminiamo attraverso una piazza e mi squilla il cellulare. Apro la borsa e prendo il mio iphone ,sullo schermo c’è scritto “Ryan<3” ,rispondo. << Hey tu!scusa se ieri sera non ci siamo sentiti ma sono crollata appena sono tornata a casa >>gli dissi. << Elis tranquilla,volevo dirti che parto per una settimana..vado in Germania dai miei parenti >>mi dice tranquillamente. << Stai scherzando?Tu me lo dici il giorno stesso che parti?V ai via per una settimana dai tuoi parenti?! >>gli risposi urlando anche se ero in mezzo la strada. << No,Elis non sto scherzando,ci sentiamo tra una settimana ,ciao piccola >>mi disse aspettando la mia risposta. << Ciao piccola un corno! >>dissi chiudendo la chiamata. << Elis? >> mi domandò mia sorella Beth. << No,dico questo parte oggi pomeriggio e me lo dice la mattina stessa ma ti rendi conto >>gli dissi con voce adirata e triste allo stesso tempo. << Elis tranquilla magari l’ha saputo solo oggi >>mi disse sorridendo. << Si,vabbè e io sulla fronte ho scritto scema >>dissi scherzando. Sentii urlare il mio nome dall’altra parte della strada mi girai e vidi Zayn .Mia sorella mi prese la mano e me la strinse. Sorrisi e gli feci un cenno con la mano per salutarlo mentre aspettai che attraversasse la strada. << Ma guarda chi si rivede! >>gli dissi sorridendo. << Ciao Elis >>mi disse sorridendo mentre mi diede un bacio sulla guancia. << Ciao Zayn,lei è Beth,mia sorella >>dissi presentandogli mia sorella. << Piacere Zayn >>disse a mia sorella porgendole la mano. << Piacere Beth >>annunciò stringendogli la mano in segno di saluto. << Tutto bene? >>le chiese ridendo Zayn. << Si,tutto bene grazie >>rispose mia sorella Beth tenendo l’espressione da pesce lesso . << Elis mi ha detto che sei una nostra fan. se vuoi ti faccio conoscere gli altri del gruppo >>le disse con un tono di voce invitante. << Per me sarebbe bellissimo,magnifico,strepitoso >>gli rispose sorridendo. Zayn mi guardò con uno sguardo interrogativo e contemporaneamente divertente. << Zayn è un modo di Beth per dire “va bene okay!”solo che è troppo felice >>gli dissi sorridendo. << Okay allora andiamo in hotel >>disse mentre prese a braccetto mia sorella. << Vieni anche tu Elis?>>mi chiese mia sorella. << Ehm.. Va bene >>risposi. Girammo verso destra e ci trovammo il famoso “Hotel Rouge” anche il nome è bello;Ogni francese sostiene che se una persona alloggia in quell’albergo è ricco sfondato. Entrai seguendo Zayn e Beth che ormai parlavano come se si conoscessero da una vita. << Elis vieni! >>mi disse mia sorella prendendomi per mano. << Si,si! >>risposi sorridendo. Ci trovammo davanti l’ascensore e aspettammo che Zayn spinse il piano nell’ascensore. << Il piano è il sesto >>ci disse. << E per quale motivo ce lo staresti dicendo? >>chiesi spontaneamente. << Perché se poi dovete venire un’altra volta non sapreste il piano no? >>mi disse sorridendo. << Ah giusto..Ottima osservazione >>gli risposi. Dopo cinque minuti buoni passati in quell’ascensore per arrivare al sesto piano si aprirono le porte ed uscimmo. << La mia stanza è la 456 >>ci disse sorridendo per poi inserire la carta e la porta si aprì. Trovammo una ragazza alta più o meno quanto noicon i capelli legati in una cipolla e gli occhi azzurri. << Ciao Zayn >>gli disse. << Ciao Perrie >>rispose andando incontro per posargli un bacio leggero sulle labbra. Okay in quel momento mi sentivo di troppo . << Io sono Perrie piacere, immagino che una di voi due deve essere la ragazza che stava per prendere sotto Zayn >>ci disse. << Piacere Elis >>dissi porgendo la mano << Sono io la ragazza che stava quasi per uccidere >>dissi ridendo. << Io invece sono Beth la sorella o meglio gemella di questa persona >>disse indicandomi per poi sorridere. << Okay perfetto siete gemelle tu ti chiami Elis e tu Beth ora però andiamo dai ragazzi >>ci disse prendendoci per mano per poi ricordarsi di Zayn. << L’accappatoio è appeso dietro la porta del bagno buona doccia!Ti aspettiamo dillà >>disse prima di prendere il giacchetto. << Perfetto!A dopo >>disse prima di chiudere la porta che doveva essere quella del bagno. << Andiamo >>ci disse Perrie sorridendo per poi chiudere la porta. << Dobbiamo prendere l’ascensore? >>chiese mia sorella a Perrie << No Beth venite >>disse facendoci segno con la mano. << Ecco la loro stanza invece è la 478 >>disse suonando il campanello. << Chi è? >>disse una voce all’interno della stanza. << Niall sono Perrie >>rispose la bionda. Si aprì magicamente la porta. << Lei è Beth >>Perrie presentò mia sorella. << Piacere io sono Niall >>le disse sorridendo. Quando chiuse la porta lasciandomi fuori evidentemente non si era accorto che c’ero anche io visto che Beth era davanti a me;così suonai di nuovo il campanello. << Chi è? >>mi chiese Niall all’interno della porta. << Elis >>gli risposi Il biondo aprì la porta,il mio cuore per un secondo molto probabilmente aveva smesso di battere e mi mancava l’aria..Okay era figo. << E tu chi sei? >>mi chiese il biondo. << Io sono Elis ,la sorella gemella di Beth e mi avevi chiuso la porta in faccia prima >>risposi. << Scusa non ti avevo visto..Io sono Niall non somigli per niente a tua sorella >>mi disse porgendo la mano. << Lo so..Comunque mi fai entrare? >>chiesi sorridendo e stringendo la sua mano. << Si certo,entra pure ..Vieni >>mi disse sorridendo. << E lei è Elis la sorella gemella di Beth >>disse Perrie. << Tu ..Tu saresti la sorella gemella di Beth? >>mi disse un ragazzo con i capelli marroni e gli occhi azzurri seduto sul divano vicino ad un ragazzo con i capelli rasati marroni e un sorriso che avrebbe fatto sciogliere anche l’iceberg del Titanic magari ora Leonardo Di Caprio nel Titanic era vivo!. << Si,sono la sorella gemella di lei >>dissi sorridendo anche se ero nell’imbarazzo più totale. << Comunque io sono Louis >>mi disse . << Piacere >>dissi. << E io sono Liam >>mi disse. << Io sono Elis >>risposi. << Credo che il tuo nome si fosse capito da un bel pezzo >>disse Niall dietro di me. << Beth puoi venire un attimo fuori? >>le chiesi gentilmente mentre lei era impegnata a parlare con Louis e Liam. << Si >>mi rispose acidamente. Presi la mano di mia sorella e aprii la porta della stanza per poi chiuderla << Okay ,hai incontrato i tuoi idoli credo che ora possiamo anche andare non credi? >>dissi seria << Ma tu sei scema!Io non mi muovo di qui .. e poi mi hai interrotto mentre stavo parlando con Louis!Tu ora rientri dentro con me e rimaniamo con loro!Insomma dai per una volta che passiamo una giornata diversa dalle altre che la passiamo con persone diverse non con i soliti ragazzi e ragazze perfetti che sono figli di papà come Ryan e Oliver! >> disse mia sorella urlando. << Hey bella mora non adirarti così tanto!sai che c’è rientra pure e vai al diavolo! >>dissi a mia sorella. Girai i tacchi e me ne andai verso l’ascensore mentre sentii la porta della stanza chiudersi e molto probabilmente mia sorella era appena rientrata. Finalmente mi trovavo davanti all’ascensore quando si aprirono le porte e mi trovai davanti il riccio l’ultima che dovevo ancora conoscere..Al diavolo se solo fossi rimasta ora l’avrei potuto conoscere invece no perché sono una demente. Mentre il mio cervello stava elaborando questi pensieri la sua voce mi fece tornare alla realtà. << Capisco che trovarsi davanti un cantante famoso è scioccante ma non da rimanere immobili e senza parole >>mi disse sorridendo mettendo in rilievo quelle fossette,le amate fossette che avevo visto in tutte le foto. << No,veramente se io non avessi conosciuto Zayn,Liam,Niall e Louis non saprei nemmeno chi fossi e ora scusa ma devo prendere l’ascensore per andare via comunque se puoi e se ti va salutami tutti anche Perrie e chiedi scusa a Beth da parte mia ..Ah un ‘altra cosa non prendermi per matta >>dissi sorridendo prima di entrare nell’ascensore e premere il tasto 0 per il piano terra e lasciare Harry li da solo.   Elis&Beth.
Eccomi quì :3 questo capitolo l’ho riletto due mila volte..spero di non aver fatto errori grammaticali di punteggiature.Comunque ringrazio tutte voi che nel capitolo precedente mi avete consigliato di scrivere meglioJ |
Capitolo 3
*** Third chapter. ***
 Chiusi la porta e rientrai in salone dove era rimasto soltanto Louis seduto sul divano nero di pelle. << Hey guarda prima ti squillava il cellulare,ho risposto ed era un certo Oliver ha detto se lo chiamavi dopo>> disse porgendomi il cellulare. Aveva risposto al mio cellulare per quale motivo?Vabbè lascio perdere. << Allora dopo lo chiamerò >> gli risposi. << Comunque ti ho salvato il mio numero >> prese il telecomando e accese la tv. << E come mai? >> gli chiesi. << Per vederci e per conoscerci meglio >> mi disse. Il mio cuore prese a battare a mille,lui voleva conoscere una sua fan,lui voleva conoscere me,non è possibile. Mi limitai a sorridere quando mi squillò il cellulare e risposi alzandomi ed andando verso la finestra. << Elis,dimmi >> le dissi. << Ho incontrato quello riccio >> << Chi scusa? >> << Harry >> << Dove?Come?Quando e Perché? >> << In hotel..Vabbè comunque sia ti ho chiamato per dirti che mi ha cercato Oliver >> << E per quale motivo? >> << Secondo te? Forse per sapere con chi eri visto che gli ha risposto un ragazzo al telefono >> << Vabbè qual è il suo problema?E’ insopportabile >> << Sarà anche insopportabile ma è nostro fratello >> << Fratellastro >> aggiunsi. << A cui piaci da cinque anni >> << Dettagli >>risposi << Beth >> gli feci cenno con la mano di aspettare un attimo rivolgendomi a Louis. << Elis ti richiamo tra cinque minuti >> dissi a Elis e attaccai. << Dimmi >> dissi rivolgendomi a Louis. << Lui è Harry >> << Piacere Beth >> dissi porgendogli la mano. << Ah, sei tu Beth? >> mi chiese sorridendo << Eh direi di sì >>gli dissi. << Che fai a pranzo? >> mi chiese Louis di punto in bianco. << Vado a casa,se volete venire non ho nessun problema >> Ma che dico?Perchè una buona volta non chiudo la mia boccaccia?Harry e Louis si scambiarono un’occhiata e annuiscono. Harry urlò agli altri < << Conviene andare con la macchina >> dissi sorridendo. << No problem girl >> mi disse Louis prendendo le chiavi della macchina,chiuse la porta e andammo verso l’ascensore. << Tu che fai vai con la tua o vieni con noi? >> chiese Louis ad Harry << Vengo con voi >> gli disse << Sei pronta poi per uscire dall’Hotel insieme a noi? >> mi chiese Louis. << Si,perché? >> << Perché ci saranno le fan qui fuori e anche i giornalisti >> << Ah,bene >> Dopo dieci minuti siamo finalmente in macchina con fuori i giornalisti che scattano ancora le foto da pubblicare nel loro giornale,chissà cosa scriveranno su di me. << Beth dove devo andare? >>mi disse Louis facendomi tornare alla realtà << Louis allora hai presente il quartiere di St Germain? >> << Si >> << Ecco poi gira a destra e siamo arrivati >> dico sorridendo. << Harry mi sembri un asociale >> dice Louis. << Io non lo sembro,sono un asociale è molto diversa la questione >> gli rispose Harry. << Ecco gira a destra >> dico a Louis. << Beth l’avevo capito >> mi rispose sorridendo. Suono il campanello Smith e la porta di casa si aprì magicamente con mia sorella che ha una faccia da pesce lesso e una coda disordinata,forse la dovevo avvisare che c’erano anche Louis e Harry. << Abbiamo ospiti >> gli dico sorridendo mentre entro in salone con Louis accanto a me . << Oh che onore,mi vado a sistemare >> risponde Elis sorridendo ad entrambe per poi scomparire nel corridoio. << E Harry? >> chiedo a Louis. << L’ha chiamato la mamma e ha detto che saliva tra un po’ >> mi risponde. << Eccomi comunque per fortuna ancora non avevo buttato giù la pasta,magari la prossima volta avvisami! >> per poi andare in cucina e preparare il pranzo. << Scusa >> gli dico seguendola in cucina per apparecchiare per altre due persone. << Io vado ad aprire la porta >> ci dice Louis. << Comunque c’è anche il riccio > > dico a mia sorella. << Ma che ti salta in testa?Dimmi che stai scherzando >> mi risponde. << No,affatto >> dico con tono sicuro. << Eccoci possiamo aiutarvi? >> interviene Louis con il suo entusiasmo. << Occhi azzurri tra cinque minuti è pronto quindi non ti preoccupare >> dice mia sorella. Il suo carattere non cambierà mai,nemmeno lei cambierà mai,ormai è un caso perso. << Harry lei è Elis mia sorella >> dico ad Harry che aveva un attimino lo sguardo assente < << A tavola! >>dice Elis Era praticamente un sogno per me quello di stare a pranzo con loro,prima mi sarebbe bastato solo incontrarli di sfuggita e sarebbe tornato tutto alla normalità. << Allora quanto restate qui a Parigi? >> chiedo ad entrambe. << Un mese sicuro poi forse anche di più ma quanto stiamo di preciso non lo sappiamo >> risponde Louis. << E voi che fate a Parigi? >> chiede Harry a Elis. << Noi teoricamente dovremmo frequentare l’università ma praticamente non lo facciamo >>risponde mia sorella a Harry. << E io vostri genitori sono d’accordo? >> mi chiede Louis. << Per loro noi andiamo all’università,anche se non è così >> rispondo sorridendo. << Ora capisco,siete solo voi due o avete altri fratelli? >> mi chiede Louis. Sento il cuore fermarsi,i brividi che salgono piano piano, gli occhi che vorrebbero fare uscire tante lacrime ma non possono e non devono,almeno non davanti a loro visto che li conosco da un giorno;Elis mi guarda e risponde: << Noi?Si abbiamo un fratellastro dalla parte di nostra madre e un fratello che è morto due anni fa in un incidente stradale >> . Louis e Harry si scambiarono un’occhiata quasi scioccata e allo stesso tempo dispiaciuta. << Ci dispiace >> dice Harry. << Tranquilli >> dissi continuando a mangiare la pasta con il pesto,anche se ormai non mi andava più di mangiare. Mi manca come se una mamma abbandonasse il proprio bambino,come se al cuore mancasse l’ossigeno,come se alle stelle mancasse il cielo,come se alla tempesta mancasse il giorno dopo di solo,ma il sole non si è mai spento solo perché pioveva così come il cuore che vive per lui ed io vivo per lui. << Beth oggi pomeriggio dobbiamo andare a prendere papà all’aereoporto,ti ricordi? >> mi sorride mia sorella. << Si,si mi ricordo >> risposi. << Se volete vi possiamo accompagnare tanto non abbiamo interviste o impegni >> interviene Harry. << Non c’è.. >>stava per dire mia sorella;<< Sarebbe perfetto >> risposi io sorridendo.  
Scusate per il ritardo ma si era rotto il computer,il capitolo era pronto.
|
Capitolo 4
*** Fourth Chapter ***
I walk in circles but I’ll never figure out
Fourth chapter << Papà? >> risposi al mio cellulare mentre Beth finiva di sistemare la cucina.
<< Ciao Elis,volevo avvisarti che non c’è bisogno che veniate all’aereoporto oggi perché mi fermo qui a Londra ancora per un po’. Come vanno gli studi?>>chiese non preoccupandosi di come magari stessimo noi.
<< Chi era?>>mi domandò Beth mentre usciva dalla cucina e si dirigeva in salone dove si trovavano sia Harry sia Louis seduti sul divano.
<< E cosa ti ridi? >> chiesi per curiosità.
<< Non ancora >>rispose Louis mentre mia sorella mi fulminò con lo sguardo. Il telefono vibrò nella tasca dei miei jeans così lo tirai fuori. “Hey El come stai?Mi manchi tanto e ricordati che io ci sono.Un bacio Sav xx” Le mie labbra si curvarono all’insù mentre ero seduta sull’erba.La mia amica rossa si faceva sentire sempre quando avevo bisogno di qualcuno che mi sollevasse il morale.Savannah ormai la conosco da molto tempo,cinque anni più o meno,è una ragazza speciale che ha sempre il sorriso sul viso,che non si preoccupa del giudizio degli altri e che mi vuole un bene immenso anche se io non le dimostro molti gesti di affetto. “La mia rossa preferita si è fatta viva!Sto,tu piuttosto?novità?Mi manchi anche tu!xx”
Inviai il messaggio,posai il cellulare nella tasca e buttai la sigaretta.
<< Si e invece tu? >> rispose mostrando le fossette sulle sue guance.
<< Ti piacciono le mie fossette? >> mi chiese guardandomi negli occhi,i suoi occhi,quelli che fanno invidia al mondo.
<< Gelato ovvio,tu? >> risposi.
<< Rosso >>
<< Ma smettila riccio >> dissi tirandole un cuscino prendendolo in pieno volto.
<< Nah >> mi rispose.
|
Capitolo 5
*** Five Chapter. ***
 Five chapter.<< No,non è possibile >> dissi attaccando la chiamata.<< Cosa El? >> mi rispose mia sorella indaffarata a trovare qualcosa da mettere la sera. << Savannah viene stasera ti rendi conto?La vedo di nuovo e non mi sembra possibile. >> proferii con voce allegra. << El veramente stasera..>> tentò mia sorella,ma non la feci finire il discorso e continuai il mio. << Devo andare a prendere Sav all’aereoporto alle dieci e quindi non potrò venire alla sfilata,dopo avverto Harry.Tu pensa a valutare i tuoi vestiti ora>> dissi ridendo. << Quanto sei scema! Oddio non so cosa mettermi. Prestami qualcosa tu!>> era davvero in panico. << Ei calmati..prendi quello che vuoi dal mio armadio,non ho problemi >> Mi incamminai andando fuori in giardino. Nuova chiamata:Harry. << Buongiorno bionda! >> << Bel riccio buondì >> risposi sorridendo << ti devo riferire una cosa..>> affermai aspettando che mi rispondesse. << Stasera non ci sei,vero? >> << Colpita e affondata >> dissi. << Veramente ti avevo chiamato per dirti che avevano invitato solo Louis perché la mamma si occupa di moda >> disse con un tono di voce felice e sapevo che stava sorridendo,lo stavo immaginando. << Ah..allora è perfetto.Ci sentiamo presto>>dissi. Aspettai la sua risposta ed attaccai il telefono. Ero quasi delusa ma non mi spiegavo il motivo,in fondo non mi aspettavo niente da Harry,no?Sono fidanzata da quasi un anno con un altro ragazzo. Eppure Harry….ad interrompermi dai miei pensieri fu la suoneria del cellulare,una nuova chiamata da Harry,ancora. << Stasera che fai? >> domanda semplice. << Alle dieci viene la mia amica Sav,vado all’aereoporto. >> << Allora alle nove e mezza ti aspetto davanti al cancello e ci andiamo insieme a prenderla >> non era una domanda,era un’affermazione,coincisa,diretta e inaspettata. << In effetti non c’è bisogno >> perché per una volta non sto zitta? << Non ti preoccupare.Ora devo andare,ti faccio uno squillo quando sono sotto casa tua >> rispose con voce rassicurante. << Allora a dopo >> chiusi il telefono e rientrai in casa. Forse dovrei chiamare Ryan,eppure lui non si è fatto sentire in questo mese,perché dovrei cercarlo io?La vacanza si è prolungata,da una settimana ad un mese e nemmeno si è degnato di dirmelo. Me lo ha riferito la madre,bello è? A distrarmi dai miei pensieri fu la voce di mia sorella che mi ordinava di andare da lei. Entrai in camera e mi sedei sul suo letto. << Che dici,come sto?>>mi chiese con il sorriso dipinto sul volto. Stava davvero bene,aveva i capelli sciolti con la solita riga centrale,aveva accostato il grigio ed il nero due colori che vanno a pennello insieme in una specie di tuta aderente. << Stai benissimo >>dissi curvando le labbra all’insù. << El,ho paura >> glielo si leggeva nel volto che era agitata e preoccupata. << Di cosa? >> chiesi,anche se in fondo sapevo la sua paura,la sapevo fin troppo bene. << Insomma ho paura di fidarmi,di innamorarmi di nuovo,di essere trattata male di nuovo,di essere ferita,di essere distrutta e di spezzarmi il cuore un’altra volta. Però,sai quando siamo andati a prendere il gelato ieri mi ha parlato della sua famiglia,delle sue abitudini,della sua vita e poi mi ha chiesto di me in maniera dolce e nessuno l’aveva mai fatto,nemmeno Oliver.Ho paura anche del giudizio di mamma,ti immagini se dovessi mettermi con lui che storia che farà visto che nei suoi progetti io porterò lo stesso cognome di Oliver?Ho paura della reazione di Oliver.Non ho affatto paura del giudizio di papà,lui capirebbe.Il tuo giudizio e quello che non mi preoccupa affatto e lo sai.Insomma ho una fottuta paura >> era a pochi passi da me,le andai incontro e l’abbracciai.L’abbracciai trasmettendole tutto l’amore possibile,il suo viso ormai era bagnatp dalle lacrime e la sua testa era nell’incavo del mio collo. << Beth,l’amore è tempesta,l’amore non ti fa dormire la notte,l’amore non è sicuro i primi giorni,l’amore è verità,l’amore è lealtà,l’amore è essere sicuri di avere una persona pronta ad accoglierci,l’amore è avere dei giorni no,l’amore è non lasciare andare via,l’amore è tentare,l’amore è provare,l’amore è fantasia. Amare è bellissimo e essere amati ancora di più.Non temere i giudizi della nostra famiglia,hai diritto di farti una nuova vita dopo tutto quello che hai passato con Oliver,hai diritto ad un sorriso,uno vero,uno di quelli che facevi e sorridevo anche io senza un perché.Hai bisogno di comprensione e di affetto,hai bisogno di una persona che ti voglia bene e ti desideri questa volta davvero però.Qualsiasi cosa accadrà stasera,io non ci sarò ma l’accetterò e non ti giudicherò,ma ti prego scegli con il cuore e non con la testa >> la guardai negli occhi ormai gonfi di lacrime che solcarono il suo splendido viso,mi strinse una mano e io le tolsi le ultime lacrime. << Sono fiera di te >> dissi abbracciandola di nuovo,lei mi strinse.Ad interrompere il nostro momento fu il suo cellulare che squillava,lei lo prese e me lo porse.Sul display c’era il nome di Louis illuminato. << Ei occhi blu sono Elis,sai Beth si sta preparando ed è in camera >> risposi. << Ciao El,volevo solo dirle che passo da lei alle otto,tutto qui >> << Ah va bene riferirò allora. Ci si vede occhi blu >> chiusi la chiamata. << Non potevi rispondere tu? >> dissi di getto. << Allora tra quanto viene? >> chiese ignorando la domanda che le avevo posto in precedenza. << Tra esattamente quarantacinque minuti è qui. Finisciti di preparare >> dissi per poi uscire Erano le otto e mezza e Beth era già uscita da casa accompagnata da Louis.Stavo scegliendo i vestiti da indossare,era inverno e quindi non potevo vestirmi leggera e poi non volevo altrimenti avrei sentito freddo. Optai per un paio di Jeans ,una camicia color biscotto accompagnato agli i stivali e allala borsa entrambi color nero ed il giacchetto crema. Lasciai i capelli sciolti,piastrai la frangetta e mi truccai soltanto con l’ombretto color carne e il rimmel. Mi squillò il cellulare e risposi senza vedere chi fosse. << El? >> quella voce la conoscevo fin troppo bene,lui conoscevo molto bene. << Oliver >> proferii con nessun tono particolare. << Almeno una delle Smith si degna di rispondere al cellulare,carina Beth nella rivista >> disse con un tono ironico,cattivo e pieno di disprezzo. << Stammi a sentire se tu provi a cercarla o toccarla di nuovo giuro,che io,te la faccio pagare >> << Posso toccare anche te >> Quella voce non era più sul cellulare,quella voce proveniva dal salotto di casa,lui aveva le chiavi.Uscii dalla stanza e andai verso di lui. << Ma guarda chi si rivede >> << Ti sei fatta più bella dall’ultima volta >> disse lui avvicinandosi troppo per i miei gusti. << E tu ti sei fatto più stronzo.Oh no aspetta,già lo eri >> << Il tuo cagnolino Ryan dove l’hai lasciato?Non mi dire che l’hai tradito con uno di quelli >> Lo ha chiamato cagnolino,seriamente?E’ il suo migliore amico,che schifo. << E’ partito torna tra due settimane imbecille >> dissi io con disprezzo. << Modera i termini stellina >> disse lui prendendomi il polso per poi strattonarmi più dietro dove si trovava il divano. << Li moderasse tua madre i termini coglione >>lo spinsi indietro così da non stare nell’area divano visto che in sua presenza era pericolosa. << Ti ricordo che è la tua madre biologica.Comunque sono venuto qui per dirti che Ryan non torna più e si è trasferito dai nonni,sta con una ragazza più bella di te.Non ti vuole più,però ti voglio io,quindi sei mia da adesso >> disse per poi spingermi sul divano e posizionarsi sopra di me. << Dove andavi così bella? >> prese la mia mano e la intrecciò con la mia,che schifo.Ryan mi aveva tradita,umiliata e sapeva anche tutto quello che avevo o meglio avevamo passato io Beth con Oliver,bastardo.Non dovevo piangere,no. << Fatti i cazzi tuoi >> risposi diretta senza rifletterci. Il bruciore si impossessò della mia guancia,non poteva far ricominciare tutto un’altra volta,no.Harry ti prego,suona. << Sei una merda >> dissi a bassa voce. << El,el quante cose sono cambiate dall’ultima volta,non trovi? >> disse mentre mi slacciava il primo bottone della camicetta. << Non ti azzardare >> dissi io dandogli una spinta facendolo cadere dal divano. Lo presi per il colletto della sua maglietta,prima gli tirai uno schiaffo carico di odio per quello che aveva fatto e poi pronunciai << Forse non mi sono spiegata tanto bene prima,non azzardarti mai più a presentarti in casa nostra. Non provare mai più a toccare né Beth né me. Sai,pensavo fossi cambiato. Pensavo fossi cresciuto,maturato e cambiato,ma sei sempre il solito bambino in cerca di stupide pretese.Ti odio ci hai fatto passare i tre anni passati in maniera orrenda,tutto per apparire popolare ai tuoi amici e al liceo.Posa le chiavi sul tavolo e esci immediatamente >> Lui senza dire una parola posò le chiavi e andò verso la porta prima di andarsene però si girò verso di me << Sei più bella quando ti incazzi >> disse per poi aprire la porta e andarsene. Il mio volto era bagnato dalle lacrime.Lacrime per Ryan,per Oliver,per Beth,ma soprattutto per il passato. Suonò il campanello era Harry.Mi asciugai il viso presi la borsa e andai ad aprire la porta di casa per poi precipitarmi fuori. Era accanto alla sua macchina,i ricci non erano molto compatti quella sera,ma lui era bello ugualmente.Si avvicinò e mi guardò a lungo per poi aprire lo sportello della macchina.Entrai e aspettai che lui si mettesse seduto affianco a me. << Che ti è successo? >> disse guardandomi negli occhi senza mettere in moto. << Ho visto solo una persona che avrei preferito non vedere,tutto qui >> proferii << Il ragazzo che è uscito da casa tua non è vero? >> mi suggerii << E’ nostro fratello,non biologico.Si chiama Oliver ed è il migliore amico di Ryan.Ah,sono single >> dissi mostrando un sorriso debole << E cosa hanno combinato sia Oliver che Ryan? >> mi chiese << Oliver amava Beth al tempo del liceo,sono stati insieme per due anni,lui era dolcissimo,comprensivo,era tutto quello che Beth cercava. Poi però i suoi genitori si sono lasciati e mia madre si è accompagnata con suo padre. Oliver iniziò a trattare male Beth,fin quando un giorno la trovai in camera sua seduta per terra che singhiozzava perché dopo che avevano fatto l’amore Oliver l’aveva lasciata. Beth era distrutta,aveva il cuore a pezzi dopo Oliver venne ad abitare a casa nostra ed era geloso di Beth,così disse a mia madre che stavano insieme da tre anni e si amavano follemente e mia madre non permise a Beth di frequentare altri ragazzi. Per opera di Oliver ho conosciuto Ryan,un anno fa me lo ha presentato,siamo usciti e poi ci siamo messi insieme,così Oliver ha parlato con mia madre raccontandogli di Ryan e lei era felicissima per me,io non ero felice ma non importava niente a nessuno. Una sera Oliver era tornato ubriaco da una festa e i nostri genitori non si trovavano in casa. Lui andò in camera di mia sorella e la maltrattò,io sentii le urla che provenivano dalla sua camera ,così andai a vedere cosa poteva essere successo.Entrai e portai via mia sorella che non era in ottime condizioni,poi entrai e urlai ad Oliver le cose peggiori che avessi mai detto ad una persona e gli tirai un ceffone.E per quanto riguarda Ryan mi ha tradita e non torna più >> Non feci in tempo a terminare il discorso che lui mi abbracciò,mi strinse a se e mi sussurrò << Non preoccuparti ora ci sono >> gli accarezzai i capelli e piansi di nuovo.Stavolta piangevo anche un po’ per felicità,perché avevo trovato qualcuno che mi aveva detto di essere al mio fianco. << Ti voglio bene >> sussurrai a bassa voce. Si staccò da me e si avvicinò al mio volto mi accarezzo la guancia ormai bagnata< Mi allontanai di poco << Grazie >> dissi semplicemente per poi darle un bacio sulla guancia << Sono quasi le dieci dobbiamo andare a prendere la tua amica >> disse per poi darmi un bacio sulla fronte e accese la macchina.  Eccomi di nuovo. Questo capitolo è stato partorito AHAHHAAH. Il passato delle nostre Smith piano piano si sta svelando:) Cosa succedera Tra Elis e Savannah una volta che si vedranno di nuovo tanto tempo? E tra Beth e Louis? E tra El e Harry? Cosa ne pensate della reazione di Elis dopo che ha visto Oliver? e la rezione di Beth? Mi farebbe piacere ricevere dei vostri commenti., Un bacio a tutte!:) & Buoon Ferragosto! ScarlettH. |