hate or love?

di onemixer123
(/viewuser.php?uid=369236)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Punizione ***
Capitolo 3: *** At school ***
Capitolo 4: *** Ripostiglio ***
Capitolo 5: *** Scommesse ***
Capitolo 6: *** La festa ***
Capitolo 7: *** il film ***
Capitolo 8: *** Killer ***
Capitolo 9: *** L'ora di ed.fisica ***
Capitolo 10: *** Sei importante per me ***
Capitolo 11: *** Scusami... ***
Capitolo 12: *** Rose rosse ***
Capitolo 13: *** Il piano ***
Capitolo 14: *** Per ora.. ***
Capitolo 15: *** L'appuntamento ***
Capitolo 16: *** Non sto chiedendo di sposarti.. ***
Capitolo 17: *** Farei di tutto per te ***
Capitolo 18: *** La verità ***
Capitolo 19: *** AVVISO IMPORTANTE! ***



Capitolo 1
*** Prologo ***



PROLOGO.
 
Ciao a tutti mi chiamo Emily Wilson ho 16 anni vivo a Rosewood  con mia sorella Hilary  ( abbastanza stronza ) più grande di me e con mia madre. Vi siete chiesti perchè non ho nominato mio padre? Bhè lui ha abbandonato mia madre quando ha saputo di aspettare un figlio,ci soffro molto per questo, non ho mai avuto una vera e propria figura paterna se non mio nonno nei primi 9 anni di vita finchè non si è trasferito a Mullingar.
 
Io frequento il secondo anno  alla Day High School, la mia unica e migliore amica è Cleo, la consco da quando frequentavamo l'asilo. Con lei riesco a raccontare davvero tutto anche le cose impensabili.
 

A scuola c'è un ragazzo che mi piace, il suo nome è Niall Horan, i suoi occhi fantastici e ogni volta che li guardo mi ci perdo. Però ci sono due piccoli (GRANDI) problemi: 
1. Lui fa parte di una banda di puttanieri e bulli che deridono e picchiono le "sfigate" come noi ma io fin ora non ho questo problema.
2. E' la sua "ragazza" Ashley Belson che ogni volta che lo osservo lei si intromette facendo la puttana.
 

Mentre la mia migliore amica si è presa una cotta per Zayn Malik cioè il miglior amico di Niall, ma sfortunatamente si trova in una situazione peggiore della mia , riceve degli insulti e qualche volta viene picchiata dal ragazzo che ama, per questo si taglia, ho cercato in tutti i modi di aiutarla ma è stato tutto inutile.


SPAZIO AUTRICI Ciao a tutte è la nostra prima ff quindi siate buone con noi :) ci faremo perdonare nel prossimo capitolo recensite se vi piace il prologo grazie - onemixer xx

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Punizione ***



CAPITOLO 1
La sveglia risuonò nelle mie orecchie e quel rumore mi dava un grande fastidio. Quando finì di suonare ritornai a dormire ma la porta si spalancò all'improvviso e vidi mia sorella buttarmi un secchio di acqua gelata sul viso.Mi alzai di scatto urlando : " Porca puttana Hilary ora ti uccido!! "  lei corse subito di sotto e uscì di casa. 
Dopo mi feci una doccia calda per rilassarmi  , quando uscì mi asciugai i capelli e presi dall'armadio la  divisa scolastica che odiavo tanto. Quando fui pronta andai in cucina, addentai un toast e uscì di casa senza avvisare  mia madre. 


Arrivata a scuola mi diressi verso il mio  armadietto per prendere il libro di Inglese e subito dopo mi incamminai verso l'aula dove mi aspettava Cleo. Ma durante il tragitto vidi Niall con la sua banda venire verso di me  facendomi accelerare il passo perchè sapevo che erano pericolosi , ma loro mi raggiunsero e Liam mi strattonò a terra facendo ridere tutti coloro che erano nel corridoio. Zayn dopo poco disse ridendo : "Guardate questa sfigata! " Dopo quella frase sentii gli occhi pizzicarmi ma Niall rispose  : " Adesso è troppo dai, lasciamola in pace! "  Non potevo crederci mi aveva difeso? I miei occhi si illuminarono subito alle sue parole , dopo mi tese una mano per aiutarmi ad alzarmi e mi raccolse il libro che era caduto poi corsi in classe ma lui mi bloccò polso dicendomi : " Non mi ringrazi? " abbassai lo sguardo e arrossii dicendo : " Umh .. grazie " poi mi chiese se vuoi ti accompagno in classe, io annuii arrossendo , lui se ne accorse e mi circondò le spalle con un braccio.


Quando arrivai in classe Cleo mi vide in sua compagnia e mi fece l'occhiolino, dissi a Niall che ero arrivata e mi lasciò entrare in classe. Ero in ritardo ma non me ne fregava assolutamente niente. Entrai e mi scusai per il ritardo dirigendomi al banco in cui c'era Cleo dato che era sola, poi niziò la noiosissima lezione.
Dopo poco Cleo mi chiese sottovoce  : " Come mai Niall ti ha accompagnato in classe ? " dandomi delle gomitate sul braccio, iniziai  a raccontarle cosa era successo poco fa , lei si alzò dalla sedia urlando sorpresa : " Ti ha difesa?? Wow gli piaci , lui non difende mai nes-" ma fu interrotta dal professor Taylor che disse sbraitando : " Wilson e Lewis dal preside! Ora! "


Noi ci alzammo sbuffando e prendemmo la borsa e ci dirigemmo verso la presidenza. Bussammo e quel vecchio baffone ci fece entrare. Iniziò a fare la ramanzina e poi disse:" Come punizione ho scelto di farvi pulire la scuola compresa la palestra e la mensa non solo aule e corridoi insieme a due ragazzi che sono venuti poco prima di noi. "
Io e Cleo sgranammo gli occhi verso il preside... Cleo aprì la bocca per dire qualcosa ma fu fermata dal preside che disse : " Niente proteste o pulirete la scuola per una settimana, che sia chiaro! "
Ritornammo in classe e continuammo il resto della lezione in silenzio,quando finalmente quella dannata campanella suonò.Quando arrivò l'ora di pranzo mi recai in mensa con Cleo, facemmo la fila per prendere quella cosa che cuoca chiama "cibo" e ci sedemmo a un tavolo libero e continuai a parlare di Niall fin quando non lo vidi arrivare, mi rivolse uno dei suoi sorrisi migliori e io ricambiai. Pensavo che si sedette al mio stesso tavolo ma si diresse al tavolo dove c'erano i ragazzi della banda e qualche puttanella compresa anche la sua "ragazza" che appena mi vide che gli guardavo e cercò di baciare Niall ma sui si spostò infastidito tornando a mangiare.


Finita la scuola tornai a casa da sola poichè Cleo abita dall'altra parte della zona.Entrai in casa e avvisai a mia madre che ero tornata ma lei non c'era perchè nessuno mi rispose, nemmeno Hilary fortunatamente, quindi mi misi a "studiare" ma pensavo a quella stupida punizione che ci aveva assegnato il preside. Poi smisi di "studiare" e mi andai a fare una doccia , perchè dovevo uscire con Cleo e altre amiche e alle 8 ero pronta. Raggiunsi le altre al parco della città e passamo una serata tranquilla tra amiche e nessuno sapeva di Niall tranne Cleo quindi non toccamo l' argomento.Arrivata la mezzanotte ci salutammo e ritornai a casa,andai a dormire pensando al giorno dopo.


Quella mattina mi ero alzata nervosa perchè avevo fatto tardi e in più dopo le lezioni dovevo pulire anche la scuola! Mi diressi verso il bagno feci una veloce doccia e presi la divisa scolastica per poi pettinarmi i capelli e uscire per andare a scuola.
La giornata era una delle più noiose al mondo e passò lentamente. quando ci fu il termine delle lezioni il bidello  diede a me e a Cleo  le chiavi della scuola per poi aspettare i due ragazzi.
                                                           
 
                                                                
SPAZIO AUTRICI
                             Questo è il nostro primo capitolo, speriamo vi piaccia
                            leggete e se vi va recensite, metteremo molto  presto 
                                                                   il 2 capitolo. 
Per il banner ringraziamo @ehitommo
onemixer xx

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** At school ***



CAPITOLO 2


CLEO'S POV
Aspettamo i due ragazzi da circa 10 minuti e odio aspettare!
 
-" Quando arriveranno a quei due gli farò un bel discorsetto sulla puntualità"  dissi a Emily che rispose:
 
-"Si hai ragione detesto le persone che fanno tardi! "
 
Vedemmo arrivare Zayn e Niall senza il loro gruppo, mi preoccupai perchè pensai che Zayn volesse picchiarmi davanti alla mia migliore amica perchè lei farebbe tutto per prottegermi e finirebbero per picchiare anche lei. Loro non vennero con lo sguardo minaccioso di sempre ma camminarono sbuffando, come immaginai lui mi prese per il polso stringendolo forte e mi sussurò nell'orecchio  
 
-"Che ci fai qui? Vuoi essere picchiata una seconda volta in questa giornata?"
 
- " I-io devo p-pulire la scuola... T-tu invece?" osai chiedere sperando che non mi tirasse uno schiaffo. Chiusi gli occhi sperando che quello schiaffo non arrivasse e così fu,  lasciò la presa e rispose sempre in sussuro
 
-" Anch'io e Niall siamo qui per pulire la scuola, sarò gentile con te per una volta, non ti picchierò davanti alla tua amica del cazzo" 
 
Io e Emily ci incaminammo verso il laboratorio di chimica, seguiti da loro che ridevano e facendo commenti poco carini su di noi , avrei voluto dargli un pugno in faccia ad entrambi senza fregarmene delle conseguenze. Arrivati davanti all'aula il bidello ci consegnò anche le chiavi dei due sgabuzzini della scuola e iniziammo a pulire quel laboratorio molto sporco e appiccicoso per via dei vari esperimenti.
 
Emily andò a pulire l'aula di matematica mentre Niall era sparito non so dove forse era in giardino raccogliendo carte, lattine , etc... ma non me ne fregava più di tanto.
 
Io invece stavo finendo di pulire il laboratorio con Zayn, nessuno spiccicava parola, finchè mentre spolveravo la cattedra lui mi spinse da dietro facendomi cadere su di essa, scoppiò in una rumorosa risata. All'inizio mi spaventai e mi girai verso di lui sgranando gli occhi perchè vidi che si avvicinava sempre più a me stringendo i pugni. Non mi piaceva quando faceva così, non prometteva nulla di buono.
Mi prese il braccio e mi strattonò a terra dicendomi
 
-" Non ti ho picchiato davanti alla tua amica ma adesso siamo da soli no? Posso divertirmi ora?  "
 
-"No! Basta ora! Non c'è la faccio più adesso! Vai via, finisco di pulire da sola questo stupido laboratorio! "
 
 Dissi urlando contro Zayn che mi diede un calcio facendomi cadere a terra poi dandomene un secondo nello stomaco dicendo 
- " Così impari ad alzare la voce con me piccola troia! "
 
Gli occhi mi iniziarono a pizzicare e le lacrimine scesero segnando le mie guance, poco dopo vidi Zayn ridere divertito a quella scena e uscì sbattendo la porta con molta forza.
 
NIALL'S POV    
Finito di pulire il giardino della scuola , mi recai  nello sgabuzzino del primo  piano per prendere una scopa e degli stracci. Ma nel corridoio incontrai Harry  che aveva dimenticato un libro, parlammo per un po', poi vidi l'orario e gli dissi 
 
-"Ora vado altrimenti ci rimango anche la notte qui"
 
-"Divertiti amico mio!" disse con tono strafottente.
 
Arrivato allo sgabuzzino entrai, ma, d'un tratto la porta si chiuse ed ero preoccupato non sapevo come uscire, iniziai a dare spallate  alla porta quindi mi sedetti a terra nel buio non sapendo cosa fare. 
All'improvviso la porta si aprì e vidi Emily entrare, mi alzai subito per poi dire
 
-"Non chiudere la por-" ma era troppo tardi, la vidi con una faccia spaventata chiedendomi 
 
-"E ora che facciamo, Cleo è in mensa mentre Zayn ? "
 
-"In palestra" risposi con un  tono secco.
 
Vidi lei accasciarsi  a terra dalla parte opposta.
 
 
     
                                          SPAZIO AUTRICI
                       Ciao ragazze ecco il secondo capitolo :)
                       Spero vi piaccia abbiamo lasciato un po'
                  di suspance alla fine ahahahah ma non odiateci :P
                              onemixer xx     

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Ripostiglio ***



Capitolo 3
 
EMILY'S POV
 
Rannicchiai le gambe al petto circondandole con le braccia , guardando nel vuoto pensando a cosa fare per uscire da qui. Vidi poi Niall che mi disse con tono squillante
 
-"Ehi ci sei? Terra chiama Emily!"
 
-"Si si,ci sono" dissi abbassando lo sguardo e mi alzai camminando nervosamente avanti e indietro.
NIALL'S POV
 
Emily stava facendo da un bel po' avanti e indietro, non la sopportavo più e quando mi saltarono i nervi urlai
 
-"Bastaa! Siediti e sta zitta per un po' adesso provo a chiamare Zayn calmati, non moriremo di certo qui dentro! " 
 
-" Ottima idea, ma io potrei morire sono claustrofobica! "
 
A quelle parole smisi di parlare subito, non lo sapevo che era claustrofobica, comunque presi il cellulare dalla tasca, provai a chiamare Zayn ma non c'era rete.
Quando lo riposi in tasca Emily mi domandò
 
-" Allora? Chiamato il tuo amichetto? "
 
Sbuffai e gli risposi
 
- " Non c'è linea. Prova con il tuo "
 
Non se lo rifece ripetere due volte e estrasse dalla tasca il suo cellulare, dopo poco mi guardò e mi disse
 
- " E' scarico cazzo! "
Lei si catapultò contro la porta dando pugni e calci per aprirla , ma come pensavo non si aprì,poi la sentì piangere mi avvicinai a chiedere il perchè ma non riuscii a parlarle che mi diede una serie di pugni sul petto urlando
 
-" E' tutta colpa tua perchè siamo bloccati qui dentro! E' colpa tua! Sparisci! "
 
- "Primo: calma i tuoi bollenti spiriti, secondo : come faccio a sparire se siamo chiusi qui dentro!" dissi ridendo.
 
-"Non ridere! " disse alterata.
 
A quel punto risi di nuovo. Lei lanciò un urlo a quel punto decisi di smetterla, controllai il mio orologio e vidi che si era fatto tardi così mi sdraiai a terra cercando di rilassarmi e non sentire le sue paranoie, non ci riuscì e a quel punto dissi
 
-"Scusami puoi smetterla di borbottare, vorrei dormire! "
 
-" Dormire? Dormire? Vorresti dormire in una circostanza come questa!Mha voi maschi siete tutti strani!  "
 
-"Sai le persone normali di notte dormono, non so tu."
Si arrese e si rannicchiò a terra per addormentarsi.
Erano le 3:45 am quando mi svegliai nel cuore della notte e vidi Emily tremare di freddo così gli misi la mia camicia addosso per riscaldarla e mi sdraiai accanto a lei.
 
EMILY'S POV
 
Era mattina quando mi svegliai e notai che avevo sulle spalle la camicia di Niall e mi sorpresi perchè si era preoccupato per me,ma dopo mi accorsi che io avevo la testa appoggiata sul suo petto mentre lui mi cingeva la vita con un braccio e arrossii per l'imbarazzo ma non cambiai posizione perchè mi sentivo protetta.
 
NIALL'S POV
 
Mi svegliai e mi trovai Emily sul petto,notai che era sveglia ma fece finta di niente e a dire la verità neanche io e a pensarci è una situazione piacevole , così richiusi gli occhi.
Dopo poco sentii il vociare degli alunni ed Emily sobbalzò , si girò verso di me balbettando uno scusa e io scossi la testa per fare intendere che non importava. 
 
E a d'un tratto  sentimmo la porta spalancarsi e vedemmo quel coglione di Louis.
 
 
                                                         SPAZIO AUTRICI 
                                 Ecco a voi il nostro terzo capitolooo
                                      leggete e recensite in tante :D
                                           speriamo vi piaccia baci
                                               onemixer xx
                                       

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Scommesse ***



CAPITOLO 4
 
LOUIS' POV
 
Entrai nello sgabuzzino  e sgranai gli occhi quando vidi Emily e Niall lì dentro insieme da soli , non sapevo cosa pensare. 
Socchiusi la porta e urlai 
 
-"Che cazzo ci fate qui?"
 
Niall  rispose
 
-"Calmati amico possiamo spiegare! Siamo bloccati qui da ieri pomeriggio quando una certa persona ha chiuso la porta"guardando Emily, che in sua difesa disse
 
-"I-io non lo sapevo"
 
-"E' okay" dissi.
 
Dopo di che usciemmo tutti e tre da quel posto, Emily si diresse nella sua classe ma Niall la fermò per il polso chiedendole
 
-"Vuoi venire stasera con me a una festa qui vicino?"
 
-"O-okay a che ora ci vediamo?"
 
-"Per le 8 ti vengo a prendere sotto casa tua ok?"
 
 lei annuii timidamente arrossendo.
Non ho mai visto Niall chiedere ad una ragazza di uscire mentre alle altre le obbligava e questo mi sorprese molto.
 
-"Ehi questa ragazza ti sta cambiando , rivoglio il vecchio Niall"
 
-"In che senso mi sta cambiando?"
 
-"Ti vedo innamorato e non hai mai questo ad una ragazza di uscire ma le obbligavi a venire con te"
 
-"Ma vaffanculo, non sono innamorato che cazzo dici!!"
 
-"Ok  stai calmo , poi si vedrà"
 
Poi ci incamminammo verso l'aula di fisica e ci incontrammo con Zayn , Liam e Harry dicendo a loro
 
-"Indovinate cosa ha fatto Niall?"
 
-"Cosa ?" domandarono in coro. 
 Raccontai ciò che era successo, rimasero tutti sorpresi mentre Niall sbuffava e gli chiesero come mai.
 
-"Basta cazzo ! Adesso non sono neanche libero di fare ciò che mi va?"
 
-"No Niall stai cambiando!" disse Harry piuttosto alterato.
 
-"Cosa posso fare per riavere la vostra fiducia?" rispose con aria scocciata.
 
-"Ti va di fare una scommessa per ritornare quello di prima?"
-"Ok spara!"
-"Devi uscire con lei un paio di volte ma devi portartela  a letto e poi lasciarla con un SMS ma attento a non innamorarti!"
-"Ok ci sto!"rispose Niall.
Ma riuscivo a percepire il tono malinconico nella sua voce e questo mi sorprese.
 
EMILY'S POV
 
Quando tornai a casa vidi che non c'era nessuno come al solito , corsi in camera mia e mi fiondai sul mio letto , ero al settimo cielo.
Arrivate le 4 e 30 pm iniziai a farmi una doccia calda e appena uscì  feci dei boccoli ai capelli , andai nella mia cabina armadio e presi un paio di vestiti per poi decidere quale mettermi.Dopo una mezz'ora abbondante scelsi un vestito verde acqua dal corpetto stretto con scollatura a cuore ,la gonna a balze e aveva in vita una cintura di cuoio. Misi un filo di trucco e scelsi un paio di scarpe color cuoio con una pochette del colore del vestito e degli orecchini lunghi argentati.
 
Alle 8 ero pronta , vidi dalla finestra una macchina bianca parcheggiata nel mio viale e poco sentì il campanello. Corsi subito ad aprire e vidi Niall in tutto il suo splendore,indossava dei pantaloni neri con una camicia blu e
una giacca nera e ammetto che era veramente sexy. Appena mi vide rimase a bocca aperta e mi disse 
 
-"Sei...Wow!"
 
-"Grazie" 
 
dissi abbassando lo sguardo e arrossendo lui se ne accorse e si mise a ridacchiare,lo fulminai con lo sguardo ma ero ancora imbarazzata ma poi disse
 
-"Andiamo?"
 
Io annuii e ci dirigemmo in macchina.
 
                                    SPAZIO AUTRICI
ecco il 4 capitolo scusate per il ritardo nella pubblicazione 
ma comunque speriamo vi piaccia quindi leggetelo e recensitelo in molte 
onemixer xx

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** La festa ***



CAPITOLO 5


EMILY'S POV
Quando ci dirigemmo in macchina Niall da vero gentiluomo mi aprì la portiera che chiuse delicatamente dopo che io entrai. Lui poi iniziò a guidare verso la casa dove era stata organizzata la festa e dopo venti minuti circa arrivammo, quando ci trovammo davanti alla porta , ci venne ad aprire Ashley.  Alla sua vista mi irrigidì immediatamente e fulminai con lo sguardo Niall che mormorò uno scusa, immaginavo che quella serata sarebbe stata la più lunga della mia vita.
Quando valcamo la porta Ashley ci fece strada e all'improvviso ci bloccò e disse a Niall
 
-"Te la riporto tra 2 minuti devo dirle una cosa"
 
-"Ok ma fai in fretta" disse con un tono seccato.
 
Ashley si infastidì a quelle parole,  mi prese per il polso , mi portò in un'angolo remoto della casa e mi disse con tono minaccioso
 
-"Stai lontana dal MIO Niall puttana ! "
 
-"Io faccio quello che voglio stronza e puttana sarai tu!"
 
-"Non chiamarmi più così"
 
Ma io mi liberai dalla sua presa e corsi verso Niall che mi guardò con aria confusa e mi chiese
 
-"Cosa ti ha detto quella?" 
rimasi sorpresa quando la chiamò "quella" e poi gli risposi
 
-"Nulla di importante" 
e lui fece segno con la testa mentre ci incamminammo verso la pista da ballo. Mi andai subito a sedere alle poltroncine vicino al bar ma Niall mi tese la mano e mi chiese se volevo ballare con lui ma io feci segno di no con la testa e lui mi domandò il perchè e io gli risposi
 
-"Non so ballare e poi con uno come te mi vergognerei  perchè sei uno dei più popolari della scuola , avremmo tutti gli occhi puntati addosso e poi tu sei impegnato con Ashley."
 
-"Con Ashley non ho una vera relazione perchè me la porto solo a letto e di lei non me ne importa più di tanto. Quindi adesso vieni a ballare?"
 
-"No" risposi con un tono secco.
Quello che aveva detto su Ashley mi sorprese molto  , però io non volevo essere trattata da lui come un oggetto ed essere una delle tante.
Niall mi prese la mano e mi trascinò in pista contro la mia forza , con tutta quella gente mi sentivo soffocare ma con la coda dell'occhio vidi Cleo ballare con Zayn, le andai incontro perchè la musica era troppo alta. Quando mi vide sgranò gli occhi e mi disse sottovoce di andarmene e io non capii il perchè e quindi mi allontanai e continuai a ballare con Niall   e dopo poco ci fu un ballo lento , mi andai subito a sedere ma lui me lo impedì tenendomi per il braccio ma io mi  liberai dalla sua presa e corsi a  sedermi , lui mi venne vicino e mi domandò
 
-"Ti sei già stancata ? Dai facciamo quest'ultimo ballo e basta."
ed io annuii. Avevo paura di sbagliare qualche passo pestandogli un piede e all'idea di starli così vicina arrossii di colpo. Presi la sua mano e lui mi trascinò in pista mise le sue mani sui i miei fianchi mentre io avvolsi le mie braccia al suo collo e appoggiai la mia testa sul suo petto per non dare a vedere che ero diventata rossa in viso. Ad un punto sentì un rumore seguito da un tonfo tutti ci girammo e vedemmo Cleo a terra io urlai e le corsi vicino mentre Niall chiamò il mio nome ripetutamente , non gli diedi conto e ritornai da Cleo. Volevo aiutarla ad alzarla ma Zayn mi spinse e per poco non fece cadere anche me mentre urlai contro di lui 
 
-"Ma che cazzo hai fatto Zayn ?!"
lui non rispose ma mi mandò un pugno sul naso facendomi sanguinare e caddi a terra , Niall cercò di venire in nostro soccorso ma Harry,Liam e Louis lo bloccarono facendo continuare Zayn a picchiare Cleo e me mentre Niall urlò il mio nome , alla fine riuscì a spostare i tre spingendoli e mise fine alla rissa.Dopo l'inconveniente tornai a casa accompagnata da Niall con molti lividi , per fortuna che non c'era la mia famiglia e lui mi accompagnò in camera mia cercando di medicarmi le ferite in modo dolce io abbassai lo sguardo e lo ringraziai , lui si alzò da terra si sedette sul letto accanto a me girandomi il volto verso il suo eravamo pericolosamente vicini.
 


SPAZIO AUTRICI
ecco a voi il 5 capitolo scusate il ritardo ma ci sono stati problemi..
come vi sembra questo capitolo? Vi abbiamo lasciate con un
po' di suspance? ;) 
speriamo vi piaccia 
onemixer xx

 

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** il film ***



CAPITOLO 6
 
NIALL'S POV
 
I nostri volti erano pericolosamente vicini ma  ad un tratto sentimmo un rumore di chiavi seguito da una porta sbattere era Hilary che urlava 
 
-" Sono a casa! "
 
fummo costretti ad allontanarci, Emily aveva gli occhi sgranati poi  mi spinse e mi fece rotolare a terra. Quando si sentì il tonfo Hilary disse a voce alta
 
-" Emily cos'era quel rumore? Sto venendo di sopra a vedere se è tutto ok, va bene? "
 
- " Cazzo, cazzo, cazzo! Vai via Horan! Esci fuori di qui! " Disse Emily a bassa voce per non farsi sentire dalla sorella che stava salendo.
 
-" Con piacere ma da dove esco? " dissi
 
-" Dalla finestra e ora sparisci! Ora. " 
 
-" Ok ora vado via, ma calma ragazza! "dissi raggiungendo la finestra e prima di saltare sull'albero la salutai.
 
Appena uscì dal suo giardino correndo come un pazzo pensai alle cose che mi erano accadute poco prima, quando stavo con lei mi sentivo  diverso , strano. Non riuscivo ad essere spregevole come con le altre ragazze ,con lei stranamente ero più dolce nemmeno mia madre conosce questo lato di me se no quando ero bambino. Non penso di essermi innamorato è impossibile perchè io non ho questo sentimento.
 
Entrai a casa e corsi a farmi una doccia fredda per schiarirmi le idee o almeno provai, quando uscì mi misi i boxer , presi il cellulare mi venne l'istinto di mandarle un messaggio della buonanotte ma mi fermai appena in tempo , posai il telefono poi mi buttai sul letti e caddi in un sonno profondo.
 
Quando mi svegliai sentì la sveglia ma mi ricordai che era sabato , non c'era scuola e mi maledì mentalmente di non averla spenta la sera prima poi ritornai a dormire. Mi squillò il cellulare lo presi controvoglia  per vedere chi era, avevano deciso di non farmi dormire, sul display vidi il SUO nome e mi alzai di colpo e senza farle perdere altro tempo le risposi
 
-"Niall ti ho disturbato?"chiese con tono pacato.
 
-"No , no dimmi tutto"
 
-"Volevo chiederti se ti va di venire con me al parco"
 
-"Ok , per che ora?
 
-"Tra mezz'ora ti va bene?"
 
-"Certo , ci vediamo lì"
 
Trascorsa la mezz'ora mi incontrai con Emily , stranamente era più bella del solito e lei divenne rossa in viso quando si accorse che la stavo fissando da un po' , così distolsi lo sguardo avvicinandomi a lei e le dissi
 
-"Andiamo o no?"
lei annuì e iniziammo a camminare fin quando non le presi la mano e abbassò lo sguardo poi decidemmo di sederci sul prato. Tra una chiacchiera e l'altra passò Ashley quanto odiavo quella donna ! Feci finta di non vederla ma lei vide me urlando il mio nome e alzai lo sguardo ,Ashley si avvicinò mi diede uno schiaffo in pieno viso  e mi urlò
 
-"Tra noi  è finita brutto stronzo!" 
 
e io risposi ridendo
 
-"Finalmente ti sei decisa!"
 
Lei rossa per la rabbia se ne andò via mugugnando qualcosa me non le diedi peso e ritornai a chiacchierare con Emily che mi guardava in modo stranito. Ci fu un momento di silenzio e io lo interruppi chiedendole
 
-"Ti va di venire a guardare un film stasera a casa mia alle 9 e 30 pm?"
 
-"Ok che tipo di film?"
 
-"Horror per te va bene?"
 
lei annuì poco convinta. Dopo poco ci dirigemmo a casa perchè ormai si era fatto tardi poi lei mi disse con un sorriso a trentadue denti
 
-" Allora a stasera Horan"
 
annuii e andai a casa.
 
EMILY'S POV
 
Arrivate le 8 30 iniziai a dare un occhiata alla mia cabina armadio dopo vari tentativi alle 9 .15 ero pronta con un jeans stretto , una felpa grigia  più grande di due taglie e le blazer blu.
 
All'orario prestabilito suonai al campanello di Niall che mi venne ad aprire poco dopo con una ciotola di pop corn in mano e mi lasciò entrare. Mi accomodai sul divano dove c'erano delle coperte e dei cuscini dopo poco iniziò il film ,già ai primi minuti mi avvolsi nella coperta mentre Niall rideva per il mio comportamento. Alla scena più violenta mi avvicinai e lo abbracciai forte urlando, all'iniziò rimase scandalizzato e ricambiò l'abbraccio, mi sentivo così protetta tra le sue braccia. Poco dopo alzai il mio viso e vidi lui che mi fissava arrossii 
 
-"Sei così tenera quando arrossisci" disse dolcemente.
 
Poco dopo lui avvicinò il suo viso al mio fin quando la distanza delle nostre labbra venne annullata e non esitai a ricambiare il bacio.


 
SPAZIO AUTRICI
Buonaseraa ragazzeee cosa ne pensate di questo
Niall dolcioso e del capitolo?
Recensite e leggetelo in tante :*
onemixer xx.

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Killer ***



CAPITOLO 7
 
EMILY'S POV 
 
Il bacio durò a lungo ci staccammo solo per riprendere fiato , ma subito dopo lo abbracciai e lui ricambiò. Finito il film Niall mi chiese
 
-"Ti accompagno a casa?"
 
-"Emmm...Mia madre fa la notte , Hilary rimane a dormire da un'amica e io non voglio dormire da sola dopo questo film orrendo."
lui rise e mi rispose
 
-"Allora rimani qui a dormire?"
 
-"Si mi farebbe piacere "
dissi arrossendo.
 
-"Vuoi farti una doccia?" mi chiese dolcemente.
 
-"Si ma non ho vestiti puliti"
 
-"Non ti preoccupare puoi metterti una mia maglia"
disse con sorriso malizioso , io arrossii.
Lui andò di sopra e io lo seguì ,mi condusse nella sua camera dove c'era un letto matrimoniale con delle lenzuola blu, dall'altra parte della camera una scrivania in disordine, le pareti erano di un celestino. Andai nell'armadio vicino alla finestra a scegliere una maglia come mi aveva detto lui, poi i miei occhi si illuminarono alla vista della maglietta nera dei Rolling Stones che mi arrivava circa a metà coscia.
Corsi in bagno a farmi la doccia e appena entrai nella camera di Niall che era già nel letto con solo dei boxer addosso, quando si accorse di me sorrise e mi fece spazio nel letto poi mi sdraiai dall'altra parte del letto ma lui mi guardò deluso e si avvicinò abbracciandomi, mi strinsi a lui.
 
Durante la notte sentii un rumore e d'istinto sobbalzai scuotendo Niall chiamando dolcemente il suo nome, quando si svegliò mi guardò con uno sguardo come per dire ' Non rompere ho sonno' .
Gli dissi
 
-"Niall, ho sentito un rumore, proveniva dal piano di sotto...Ho paura vai a controllare. "
 
-" Era solo un film, non c'è nes-"
 
Un altro tonfo.
 
-" Niall..."
 
-" Vado a controllare, tu resta qui. "
 
-" No io vengo con te, non lascerò che il killer ti uccida! "
 
-" Aspetta prendo la sedia, sai non si sa mai. Seguimi. "
 
Lo seguii fino al piano di sotto notando dei bicchieri rotti a terra.
 
Perlustrammo tutta la casa, ma del presunto killer nessuna traccia.
 
-" Andiamo a dormire non c'è nessuno dai. "
 
Salimmo in camera e notammo un cassetto aperto.
 
-" Niall lo avevi lasciato aperto quel cassetto? "
 
-" Uhmmm no, ma ritorniamo a dormire" disse prendendo la mazza da baseball.
 
-" Si ma tu dormi dalla parte della porta così se il killer arriva uccide prima te. "
 
-" Ooh ma grazie, che gentile! "
 
Risi e poi ritornammo a dormire, dopo poco sentii qualcosa picchiettarmi il braccia, mi voltai verso Niall ma dormiva beatamente e d'istinto urlai.
Niall si svegliò di soprassalto prendendo la mazza da baseball e agitandola in aria e per poco non mi colpì in testa.
 
-" Stai attento così mi uccidi tu non il killer." 
Sentimmo un miagolio dall'altra parte della camera, andò a controllare e trovo sotto la scrivania un gattino nero.
 
-" Awww che dolce. " dissi
 
-" Ti ho detto che non c'era nessun killer." disse lui.
 
-" Pfff ma per favore... Niall lo teniamo? Lo teniamo? per favooree? " dissi facendo gli occhi dolci.
 
-" Mmm... va bene."
 
-" Graziee graziee." dissi saltellando in piena notte prendendo in braccio il gattino e dicendo 
 
-" Ti chiamerò Dark."
 
-" Bel nome, ma che ne dici di ritornare a dormire alle 4.35 della mattina? " mi chiese con voce assonnata.
 
-" ufff va bene, vieni piccolo! "
 
E così ritornammo a dormire.



 
SPAZIO AUTRICI
ed l'ottavo capitolooo, che ne dite ?
nei prossimi due giorni molto probabilmente non pubblicheremo 
capitoli :( ci dispiace, ma speriamo che questo sia di vostro gradimento :)
leggete e recensite in  tante :*
onemixer xx

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** L'ora di ed.fisica ***



CAPITOLO 8
 
NIALL'S POV
 
La mattina seguente mi alzai perchè Dark mi stava leccando la faccia, spostai quel micio con la mia mano che poi mi morse facendomi gemere dal dolore, anche se era piccolo aveva già i denti ben appuntiti. Emily si svegliò perchè il gatto miagolava quindi si sveglio lo prese in braccio e andò in cucina senza degnarmi di uno sguardo prima che uscisse dalla stanza le chiesi in modo scherzoso
 
-"Non si usa più dire buongiorno?"
 
 
-"Ah scusa, buongiorno" rispose dolcemente .
 
Andammo in cucina ed Emily cucinò dei pancakes che poi servì, 
finito di mangiare lei mi disse
 
-"Il gatto rimane da te?"
 
-"No portalo via con te , per favore. Non voglio una palla di pelo che gira per casa" 
 
-"Va bene ma non parlare così a Dark se no si offende,comunque ora vado a farmi una doccia e mi preparo per andare a casa altrimenti quella rompiscatole  di mia sorella si preoccupa ."
 
Io sbuffai e la salutai dandole un bacio quando se ne andò la domenica passò noisamente finchè non mi addormentai. 
Ormai mattina venni svegliata da il mio cellulare con un messaggio di Emily che mi scrisse
 
Da Emily:
A Niall:
-Buongiorno cucciolo mio <3
E. xx
 
A Emily:
-Buongiorno anche a te cucciola <3
N. xx
 
Dopo ciò cominciai a prepararmi e avviarmi verso scuola, quando arrivai vidi Emily e Cleo parlare tra di loro.
 
CLEO'S POV
 
Stavo parlando tranquillamente con Emily quando poi intervenne Niall che la baciò dinanzi a me e io sgranai gli occhi spostando lo sguardo da Emily a Niall , da Niall a Emily poi dissi 
 
-"Mi sono persa qualcosa in questi due giorni?"
Emily rispose
-"Ti spiego tutto dopo"
Quando suonai la campanella mi diressi verso l'aula di trigologia , due ore passarono in fretta poi mi diressi in mensa e lì Emily mi spiegò tutto. Suonò la campanella  e mi aspettava l'ora di educazione fisica , per molti l'ora più bella per me quella più brutta perchè mi dovevo subire Zayn e i suoi amichetti e subirmi ogni tipo di insulto.
 
Mi diressi verso gli spogliatoi e misi la tuta e le scarpe da ginnastica, andai verso la palestra ma Zayn mi bloccò e disse con tono minaccioso
 
-"Questa non sarà l'ora più facile della tua vita"
e a quelle parole se ne andò via stratonandomi a terra. La mia fine era arrivata.
 
La professoressa Smith ci disse di andar a fare il riscaldamento e mentre correvamo Zayn mi fece lo sgambetto facendomi cadere rovinosamente a terra, tutti risero alla scena eccetto la prof che preoccupata che si avvicinò a me e mi chiese cosa fosse successo e le risposi che ero inciapata e lei credette alla mie parole. Dopodichè dovevamo salire sulle trava lunga 2 metri, ero una delle prima seguita da Malik che mi sussurrava 
 
-" Tanto cadi da lì su,sei troppo grassa, ma guardati! "
 
Gli occhi cominciarono a pizzicarmi, non volevo essere chiamata grassa, di nuovo. Arrivato il mio turno chiesi alla professoressa
 
-" Signora Smith posso andare in bagno? Non c'è la faccio a salire sulla trave. "
 
La professoressa sapeva in che condizione ero quindi annuì, vidi Zayn sorridere maligno da posto mentre si alzava per eseguire l'esercizio.
Corsi in bagno piangendo, estrassi dallo zaino la lametta, andai verso il lavandino e iniziai a passarmi la lametta sulle vene, piangevo, ma non per il dolore ma perchè qualcuno mi aveva chiamata ancora grassa, per l'ennesima volta nella mia vita.Vidi la porta dischiudersi ed entrò Zayn.


SPAZIO AUTRICI
scusateci per il capitolo un po' troppo corto
speriamo che vi piaccia ugualmente e come sempre se vi va recensite
onemixer xx

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Sei importante per me ***



CAPITOLO 9
 
ZAYN'S POV
 
Aprì lentamente la porta e per mia sfortuna Cleo se ne accorse e mi urlò
 
-" Che cazzo ci fai nei bagni femminili? "
 
-" Volevo vedere che fine avevi fatto, era troppo tempo che eri in bagno e volevo venire a controllare. "
Dissi entrando e chiudendo la porta alle mie spalle.
 
-" A te che cosa te ne frega di come sto? Di quello che faccio?"
 
-" Scusami se mi preoccupo per te! "
Lei non mi rispose e continuò a tagliarsi, vidi quella scena e mi si gelò il sangue nelle vene, finchè non le urlai contro
 
-" Che cazzo stai facendo con quella lametta? Dammela! "
 
- " Te lo scordi ! Perchè dovrei? "
 
-" Smettila di tagliarti, cazzo! "
 
-"Oh, oh, oh, Malik che mi vieta di tagliarmi... Tu chi cazzo sei per impedirmelo? "
 
-" Dammi quella fottuta lametta e ripulisciti da quel sangue che ti porto in infermeria! " Dissi per poi strappargli la lametta tra le mani.
 
-" Ridammela! "
 Urlò lei prima che me la misi in tasca. Dopo poco cadde a terra priva di sensi per il troppo sangue che ha perso, gli corsi vicino e gli dissi
 
-" Cleo? Cleo? Svegliati! " 
 
Le ripulii i polsi, la presi in braccio a mo' di sposa e la portai in infermeria, bussai ma senza una risposta entrai lo stesso e vidi che non c'era nessuno quindi decisi di medicarla io , presi delle bende e il disinfettante , iniziai a passare quest'ultimo sulle ferite poi le bendai i polsi. Presi un sacchetto con del ghiaccio e glielo appoggiai in testa dopo circa 10 minuti lei si svegliò e appena mi vide sgranò gli occhi e mi chiese
 
-" Che ci fai qui? "
 
-" Ti ho solo portato qui e medicato, nulla di che."
 
-" Perchè l'hai fatto? "
 
-" Mi dispiaceva vederti in quelle condizioni "
 
-" Pfff, Zayn Malik che si preoccupa per me... "
 
Alzai gli occhi al cielo e le risposi 
 
- " Anche io ho dei sentimenti sai? "
 
Lei non rispose e abbassò lo sguardo così le chiesi il perchè si tagliava Cleo con modi bruschi rispose 
 
-"Prima mi rovini la vita deridendomi e picchiandomi e poi mi chiedi anche il perchè?!"
 
-"Non pensavo che tu arrivassi a questo punto e che davi tanto peso alle mie parole , per me era solo un modo di scherzare.I tuoi genitori lo sanno?"
 
-"No non sono mai a casa e non se ne fregano niente di me."
iniziò a piangere le accarezzai il viso e le asciugai le lacrime  
con il pollice e quando si calmò uscimmo dall'infermeria. Nei corridoi della scuola incontrammo Emily e Niall che si sorpresero alla nostra vista. Per rompere il silenzio Cleo chiese a Emily
 
-" Oggi vuoi venire a casa mia? Per una serata tra ragazze?"
 
-" No oggi Emy è impegnata !" Rispose Niall 
 
-" Ti capisco amico " dissi.
 
-" Oh, ok, sarà per la prossima volta. "
 
Emily annuì.
Io e Cleo ci allontanammo e le chiesi
 
-"Ti posso accompagnare a casa?"
 
-"Se ti va per me va bene"
ci incaminammo verso casa di Cleo appena le lezioni finirono, quando arrivammo ero un po' imbarazzato quindi decisi di salutarla , lei sembrò delusa  ma non ci feci caso e mi avviai verso casa mia.
 
NIALL'S POV
 
-" Allora Niall? Come va con Emily? "
 
-" Stasera, domani soffrirà! " Dissi con un tono di rammarico
 
-" Bene perchè rivoglio indietro il mio amico"
 
-" Harry sono sempre lo stesso, cazzo! Le ragazze non mi potranno mai cambiare! Sono solo uno svago per me! "
 
-" Come vuoi... io adesso vado"  e chiuse la telefonata.
Mi sentivo già in colpa per quello che dovevo fare perchè infondo Emily mi piaceva per davvero, mi ero affezzionato, con lei mi sentivo strano in senso buono ovviamente. Tra 10 minuti Emily dovrebbe arrivare , volevo dirle della scomessa ma avrei solo rovinato la mia dignità e ad interrompere i miei pensieri fu il campanello andai alla porta con Dark che mi seguiva , quando aprì Emily entrò con un sorriso a 167489380 denti e la salutai con 
 
-"Ciao amoree! "  e tesi le braccia verso di lei ma la vidi accovacciarsi e prendere in braccio il gatto dicendo
 
-" Mi sei mancato piccolo!"
 
-" Saluti prima il gatto che me? " le dissi.
 
-" Ops, scusami amore.. " mi abbracciò e mi baciò passionalmente.
 
-"Cosa ti va di fare ?"
 
-"Giochiamo alla Wiiii"
 
-" Che gioco facciamo? "
 
-" Wii Party! "
 
Le sorrisi e iniziammo a giocare finchè non gli rubai il telecomando della wii facendola perdere e iniziai a saltare sul divano urlando
 
-"Finalmente ho vinto dopo tante sconfitte dalla signorina Wilson!"
 
-"Solo perchè mi hai rubato il telecomando altrimenti avrei vinto per l'ennesima volta!" 
mi urlò contro facendomi la linguaccia.
La presi in braccio e la baciai dicendole maliziosamente 
 
-"Ora mi prenderò la mia rivincita"
 
Salimmo le scale fino ad arrivare in camera mia la buttai sul letto e la baciai con foga poi mi soffermai su un pezzo del  collo facendole un succhiotto , lei mugugnò per il dolore poi mi iniziò a sbottonare la camicia facendola cadere a terra così le tolsi la maglietta che cadde vicino alla mia camicia, poi arrivai a sbottonarle il reggiseno e passai la mia mano sul suo seno lei gemette e arrivò alla mia zip buttando i miei jeans a terra ed Emily mi disse ansimando 
 
-"Sei molto importante per me "
 
le sorrisi e abbassai lo sguardo poi continuammo quello che stavamo facendo le tolsi anchio i pantaloncini baciandole la pancia lei iniziò a stuzzicare l'elastico dei boxer facendomi soffrire così le dissi
 
-"Ti voglio"
lei capì e le sfilai le sue mutandine ed Emily arrossì immediatamente così le dissi
 
-"Non devi vergognarti , sei bellissima"
 
lei annuì e  abbassò lo sguardo ed entrai in lei con una spinta decisa lei gemette , inarcò la schiena e venne. Dopo mi diede lei piacere prendendo la mia erezione in mano facendo "su e giù" e poco dopo venni anch'io , distrutto mi distesi accanto a lei e ci addormentammo abbracciati.




 
SPAZIO AUTRICI
scusate per il ritardo nella pubblicazione del capitolo
cosa ne pensate? C'è una scena rossa sorprese ???
ahahahahahah
onemixer xx

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Scusami... ***



CAPITOLO 10
 
EMILY'S  POV
 
Mi svegliai con il rumore del mio cellulare che squillava, era Hilary, che cosa voleva alle 6.53 del mattino? Accettai la chiamata con lei che urlava dell'altra parte
 
-" Emily Wilson! Dove sei? Con chi? Perchè non hai avvisato? " 
 
-" Ehi, ehi, ehi, sono da Niall, con Niall e mi sono dimenticata di avvisare."
 
-" Vieni a prendere i vestiti, adesso, mamma ti vuole parlare poi. "
 
-"Ok, arrivo."
 
Staccai la telefonata. Avvisai Niall a mi avviai a casa mia, non saremmo andati insieme a scuola perchè mi avrebbe accompagnato mia madre,quando ha un giorno libero lo usa al meglio per accompagnarci a scuola, cucinarci le nostre pietanze preferite e trascorrere del tempo insieme.
 
NIALL'S POV
 
Emily era appena andata via, come glielo avrei dovuto dire e poi come?Questo era il vero dilemma! Avrei dovuto farlo oppure no? Ero veramente innamorato? Riuscii a rispondere a una sola domanda L'ultima.... ero innamorato!
 
Mi preparai ma ero in anticipo perchè avevo un "piano" per lasciarla nel modo più delicato possibile secondo me, arrivai 20 minuti prima della prima ora.
 
Presi una rosa rossa e un bigliettino  e misi entrambi nel suo armadietto, non volevo vedere la sua reazione, mi sentico già di merda.
Lei arrivò cinque minuti prima dell'inizio delle lezioni, aprì l'armadietto  prese la rosa e sorrise, poi prese il bigliettino con scritto
 
:" Io ti amo, ma non posso continuare la nostra relazione, però ho preso ciò che volevo, ricordati che ti amo ugualmente
-il tuo Niall. "
 
Inizò a piangere, strappò il bigliettino e butto la rosa a terra calpestandola, sbattè con forza l'armadietto e corse via, mi pentivo, ero stato uno stronzo, lei amava me e io amavo lei.
 
EMILY'S POV
 
L'odiavo con tutte le mie forze, con tutto il mio cuore, giurai che non gli avrai mai più rivolto la parola. Avrei dovuto sfogarmi con qualcuno, la più indirizzata era Cleo. Mentre correvo qualcuno mi bloccò per il polso mi girai e vidi Niall, i meii occhi divennero pieni di rabbia, odio e disprezzo. Iniziai a dargli pugni dul petto con tutta la  rabbia che avevo ma lui non si mosse nemmeno di un millimetro.
 
-" Emily ti posso spiegare, ho dovuto, scusami ti prego." Disse con gli occhi lucidi.
 
-"Si, lo so, mi hai lasciato dopo avermi portavo a letto vero? " urlai, vidi scendere due lacrime lungo le sue guance, mi sembrava sincero ma non me ne fregava, non avrebbe dovuto spiegarmi niente. Mi sfilai dalla sua presa e iniziai a correre con la vista offuscata a causa delle lacrime, scontrai contro qualcuno, alzai lo sguardo e vidi Harry, la giornata andava di  bene in meglio.
 
HARRY'S POV
 
Mi scontrai contro qualcuno, vidi Emily che piangeva a non finire, un pianto isterico ma pieno di dolore, evidentemente Niall aveva portato a
termine il patto, ero felice da una parte ma dall'altra no, non pensavo si fosse realmente innamorata di Niall e soffrisse così tanto.
 
-"S-scusami, non t-ti avevo visto." Disse mentre cercava di trattenere le lacrime, che cazzo avevo combinato?!
 
-"Non ti preoccupare, non fa niente."  Dissi con tono rammaricato.
 
-" Perchè piangi? " Aggiunsi, poi.
 
-" Nulla non ti preoccupare." disse tra i singhiozzi.
 
Gli diedi un fazzoletto per asciugarsi le lacrime, mi ringraziò e andò via, mi sentivo in colpa, di solito mi paiceva vedere le ragazze soffrire ma lei no, era diversa, Niall aveva ragione, perchè non poteva innamorasi come un ragazzo normale? 
 
Appena suonò la campanella entrai in classe e vidi Niall con gli occhi gonfi, mi avvicinai per sedermi accanto a lui e dargli delle scuse, si voltò verso di me e vidi che stava ancora piangendo.
 
-" Ehi amico..." Dissi sottovoce e mi rispose con un flebile ciao.
 
-" Scusami, non lo sapevo che avrebbe sofferto così come te, l'ho vista mentre correva con gli occhi gonfi  e pieni di lacrime." dissi con tono triste.
 
-" Amico è tutto ok, adesso non vuole saperne più di me, ne troverò un altra ma non sarà mai e poi mai come lei, non lo sapevi e nemmeno io e sono stato uno scemo ad accettare..." disse quando una lacrima gli rigò la guancia, mi sentivo morire dentro vedendo il mio amico ridotto così per colpa mia, poi entrò la Prof di storia e la lezione trascorse normalmente.
 
EMILY'S POV
 
Dire che ero distrutta, fatta a pezzi, con il cuore trafitto e ferito era davvero poco... Quando entrai a casa non c'era nessuno, salii e quando aprì la porta della mia camera trovai...
 
 
 
SPAZIO AUTRICI
Ecco il 10 capitoloo! Cosa ne pensate ? 
Leggetelo e recensitelo in tanteee 
speriamo sia di vostro gradimento 
 
onemixer xx

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Rose rosse ***



CAPITOLO 11
 
 
EMILY'S POV
 
Appena entrai trovai Dark con  un bigliettino in bocca e accanto a lui Niall con una dozzina di rose rosse in mano, aveva gli occhi lucidi ma io non sapevo se gioire o arrabbiarmi perchè nessuno aveva mai  fatto una cosa del genere per me. Gli dissi
 
-" C-come sei arrivato qui? "
 
-" Attraverso la finestra... semplice no? " mi disse 
 
Guardando bene la stanza vidi che era decorata con candele profumate e piena di palloncini a forma di cuore, presi il bigliettino che aveva Dark e iniziai a leggere
 
-"Mi manchi io ti amo ancora. Ho dovuto farlo ma appena mi sono reso conto del disastro che avevo combinato volevo tornare indietro ma non era possibile,  ho provato a togliere il biglietto dal tuo armadietto ma non ci sono riuscito. Tu sei la luce nei miei occhi , io senza te non riesco a stare la mia vita è vuota senza te. Ti amo tanto Emily"
 
Le lacrime iniziarono a rigare le mie guance rosee e gli risposi tra un singhiozzo e l'altro 
 
-" Non ti amo più  Niall ma almeno spiegami il motivo per quello che mi hai fatto."
 
-"Vorrei tanto ma non posso o almeno per adesso."
 
-"Allora se non mi dici il motivo  non posso più fidarmi di te."
 
Lui si avvicinò pericolosamente al mio volto cercando di baciarmi e io ricambiai perchè era impossibile rifiutarlo quando ci staccammo gli dissi
 
-"Non si risolve tutto con un bacio , finchè non mi darai spiegazioni non ti perdonerò."
 
-"Emily non posso dirtelo, davvero. Io vorrei. "
 
-"Quindi se non puoi dirmelo, esci  fuori da questa casa non voglio più vederti ne parlarti! Aah per la cronaca Dark rimane qui."
 
-"Ma Emily..." 
 
-"Niente ma, esci fuori da casa mia! "
 
Lui buttò il mazzo di rose a terra e se ne andò via dalla mia camera con le lacrime agli occhi, mi dispiaceva vederlo in quel modo avrei voluto dirgli tanto che l'amavo e che l'avrei perdonato per qualunque cosa ma non ci riuscivo mi aveva ferito profondamente. 
Presi il gatto in braccio, mi rannicchiai in un angolo della mia camere e iniziai a piangere lanciai una scarpa verso lo specchio con tutta la mia rabbia e questo andò in  mille pezzi. Un paio di vetri rotti mi ferirono il braccio facendomi uscire un bel po' di sangue , lasciavo che il dolore fisico sovrastasse quello interno.
 
NIALL'S POV
Quando uscii da casa sua piangendo a testa bassa andai al parco per rilassarmi un po' , mi sedetti su una panchina e dopo poco vidi una ragazza sedersi vicino me , mi voltai e vidi Ashley che mi guardava in modo strano e mi chiesi
 
-"Perchè piangi mio piccolo Niall?"
 
-"Non mi chiamare piccolo , sparisci!"
 
-"Niall volevo solo parlarti tutto qui!"
 
-"Vai a parlare con quelle oche delle tue amiche tutte rifatte , ora vai via"
 
Lei si alzò e finalmente  se ne andò e mi ritrovai immerso di nuovo nei miei pensieri. Vidi passare  Cleo che mi salutò ma non ci feci caso più di tanto. 
 
CLEO'S POV
Quando passai per il parco vidi Niall con gli occhi gonfi come se avesse appena finito di piangere, Emily non mi aveva detto niente ma dalla sua voce sembrava a pezzi.
 
 
-"Quindi mi stai dicendo che Niall ti ha lasciata? Ancora non ti ha detto il perchè? L'avevo visto distrutto al parco!"
 
-"No non mi ha spiegato niente , sono contenta che sia a pezzi come lo sono io lui dovrebbe soffrire il doppio. Ma c'è un problema lo amo ancora e non so come farlo soffrire , tu hai qualche idea?"
 
-"Mmmh fammi pensare... Potresti avvicinarti a uno dei suoi amici  e fallo ingelosire , però non ti innamorare seriamente."
 
-"Buona idea ci penserò su."

 
SPAZIO AUTRICI 
cosa ne pensate di questo Niall dolcioso?
Speriamo che il capitolo vi piaccia anche se è cortino.
Aggiorneremo appena potremo
onemixer xx
P.s questo è il nostro indirizzo di facebook https://www.facebook.com/

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** Il piano ***



CAPITOLO 12
 
EMILY'S POV
 
Mi svegliai il giorno seguente con l'intenzione di diventare amica di Harry dato che ci avevo già parlato e sembrava che non mi odiava poi così tanto. Mi preparai in fretta e raggiunsi la scuola in 10 minuti , vidi tutto il gruppo di Niall e notai che era pensieroso e triste mentre gli altri cercavano di integrarlo con scarsi risultati. Mi diressi verso gli armadietti per prendere il libro di storia dell'arte, quando chiusi l'anta dell'armadietto mi ritrovai Harry che mi osservava e gli dissi
 
-"Perchè questo sguardo da maniaco?"
lui rise e scosse la testa rispondendomi
 
-"Non ho nessuno sguardo da maniaco, ti volevo chiedere se dopo la scuola ti va di venire con me a prendere qualcosa da Starbucks."
Bingo!
 
-"Certo mi farebbe molto piacere" 
dissi sorridendo.
 
HARRY'S POV
 
Aveva abboccato, dovevo verificare se era ancora innamorata di Niall anche al costo di diventare suo migliore amico il che non mi dispiace, quando le ore scolastiche finalmente finirono chiesi ad Emily se voleva un passaggio da me e lei accettò senza esitazioni.  Il viaggio in macchina fu abbastanza silenzioso ma quando ci sedemmo  da Starbucks iniziarono le sue domande a raffica.... Le donne!
Risposi a tutte le sue domande, una a una ma non a quella in cui mi domandava il perchè le avevo chiesto di uscire. 
 
-"Allora?"
chiese mentre sorseggiava un frappuccino sapeva di cosa parlasse ma dovevo inventare una scusa plausibile quindi le risposi
 
-"Allora cosa?"
 
-"Perchè mi hai invitato a uscire visto il nostro passato?"
 
-"Beh mi sono pentito , quindi volevo conoscerti meglio cancellando il nostro passato"
 
-"Mmmh ok." Disse poco convinta, quindi gli chiesi
 
-"Parlami un po' di te."
 
-" Sono una ragazza con una sorella odiosa più grande di me, una madre, ho 16 anni e faccio una vita normale ma strana. "
 
-" E tuo padre? " 
le dissi incosciente
 
-" Ha abbandonato mia madre quando è venuto a sapere che lei aspettava una bambina."
 
-" Oh, mi dispiace. "
 
-" E' tutto ok tranquillo. "
 Mi sorrise, dovevo ammetterlo, Niall aveva davvero un buon gusto, peccato che non mi sono mai accorso di lei quando la picchiavo.
-"Adesso tocca a te!"
 
-"Sono un ragazzo ho 17 anni sono stato bocciato l'anno scorso , vivo con mia madre e mia sorella Gemma e mio padre non c'è perchè i miei si sono divorziati 5 anni fa."
lei annuì semplicemente poi presi coraggio e le chiesi 
 
-"Ho saputo che tu e Niall state insieme è vero?"
lei si rattristò e mi rispose con un tono secco
 
-"Era vero, ci siamo lasciati 2 giorni fa."
 
-"Ah mi spiace molto come mai?"
dissi con un tono più dispiaciuto possibile
 
-" Oh bè questo non me lo vuole dire, non so il perchè ma mi ha lasciato con un bigliettino che diceva che mi lasciava anche se mi amava ancora, quante stronzate! "
 
-"L'ho visto  diverso in questi ultimi giorni per questo te l'ho chiesto secondo me lui ti ama ancora , proprio due mattina fa lo vidi con gli occhi arrossati"
 
-"No, altrimenti perchè mi avrebbe lasciato?!" iniziò ad alzare il tono, mentre delle lacrime le rigavano le guance.
 
-"Non lo so, proverò a parlarci." Dissi mentre avanzavo verso di lei per asciugargli le lacrime, Emily mi abbraciò forte e strinse la mia maglia in un pugno lasciandosi andare in un pianto liberatorio, all'inizio ero titubante ma dato che mi dispiaceva vederla così ricambiai l'abbraccio. Dopo poco mi ringraziò per averla ascoltata quindi gli chiesi se voleva un passaggio, lei accettò poi mi domandò se volevo rimanere da lei a cena dato che non c'era nessuno e io annuii. Dopo 15 minuti circa arrivammo a casa sua e notai subito che era molto accogliente poi sentì il mio cellulare squillare  aprì la chiamata e dissi
 
-"Zayn ora non posso parlare ti chiamo io" e riattaccai la chiamata.
Emily mi fece accomodare dandomi un bicchiere di Coca Cola la ringraziai  e mi fece visitare la casa . Quando entrammo in camera sua mi fece sedere accanto a lei e iniziammo a chiacchierare del più e del meno ad un certo punto lei si avvicinò pericolosamente al mio viso ma io di scatto mi abbassai con la scusa di allacciare le mie Converse. Pensai che se mi avrebbe baciato e lo fosse venuto a sapere Niall mi avrebbe trucidato. Scendemmo per la cena e a dire la verità cucinava davvero bene e inoltre era davvero simpatica , finimmo di cenare e mi invitò a vedere un film in camera sua dato che la televisione in soggiorno non funzionava , salendo le scale vidi un gattino nero e mi si illuminarono gli occhi, amavo i gatti. Chiesi ad Emily perchè aveva un gatto e mi raccontò come l'aveva trovato e di mezzo c'era sempre Niall, portai il gattino con noi in camera e iniziammo a vedere il film sotto le coperte calde.
 
 
NIALL'S POV
 
Uscii di casa per andare da  Emily come mi aveva detto Harry , dovevo entrare dalla finestra della sua camera, quando arrivai iniziai a salire. Arrivato finalmente alla meta mi affacciai alla finestra e come mi aveva detto Harry si stavano baciando, il piano stavo procedendo come previsto.
 
-"Ma che cazzo state facendo?"
dissi urlando.
Lei si staccò velocemente da Harry e mi guardò impietrita e non vedeva Harry che mi fece un segno con la mano per farmi capire che il piano poteva procedere.


 
SPAZIO AUTRICI
ecco il dodicesimo capitolo vhsuauijh
cosa ne pensate? Che staranno tramando Niall e Harry?
Lo scoprirete solo nel prossimo capitolo ahahahaha :)
Leggete e recensite in tante :*

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Per ora.. ***




CAPITOLO 13
 
NIALL'S POV
 
Il piano ebbe inizio alla grande, adesso doveva aveva avere il suo seguito anche se mi dava un enorme fastidio che Harry baciasse Emily, ero geloso.
Emily era spaventata alla mia vista, non pensava di trovarmi lì al punto giusto alla mia domanda precedente nessuno rispose quindi urlando la riporsi nuovamente più incazzato, ma in realtà era proprio così non stavo fingendo come credesse Harry.
 
-" Che cosa ci fai in camera mia? E perchè sei entrato dalla finestra, non era meglio dalla porta?"
 
-" Volevo venirti a dire perchè ti avevo lasciato ma ad vedendoti con il mio migliore amico mentre vi baciate... "
 
-" Saresti potuto entrare dalla porta! "
 
-" Dalla finestra era un'entrata diversa dal solito. "
 
-" Se col cazzo Niall! "
 
-" Sono fatti miei da dove voglio entrare! "
 
-" Ufff.... Tanto mi sono fatta una ragione sul perchè mi hai lasciato! " Disse con tono distaccato ma con una punta di rammarico. 
 
-" Ah, sentiamola forza! " Dissi con tono ironico.
 
-" Perchè non mi ami più, logico! E forse penso che io non sono più innamorata di te." Disse con gli occhi lucidi mentre le parole le morirono in gola.
 
-" Emily non è così, io ti amo ancora e anche tu."
 
-" Allora spiegami questo maledetto motivo, cazzo! "  Disse tra un singhiozzo e l'altro mentre iniziava a piangere.
 
-" Non posso,quando arriverà il momento te lo dirò."
 
-" Certo come no! " Disse per poi alzarsi e andare in bagno penso.
 
Harry mi si avvicinò con aria di sfida dicendo
 
-"Hai dei bei gusti amico! "
 
-" Senti amico un cazzo! Lei è mia! " Urlai
 
-"Oh, è tua e quanto l'hai pagata? Magari offro di più" Disse con tono di sfida.
 
Mi scaraventai contro di lui dandogli calci e pugni che lui non esitò a ricambiare.
 
EMILY'S POV
 
Corsi in bagno, non sopportavo più quella pressione! Chissà qual'è il motivo, chissà quando me lo dirà, chissà perchè l'ha fatto! Mille domande mi frullavano nella mia  testa. Poi sentì delle urla dalla mia camera andai a vedere e i due si stavano picchiando , Niall era a cavalcioni su di Harry mentre gli dava dei pugni nello stomaco e io mi misi a urlare cercai di prendere per la maglia a Niall per farlo alzare  da sopra ad Harry ma con scarsi risultati .
Continuavano a picchiarsi violentemente ed Harry arrivò a sputare sangue... stavo per svenire! Si fermarono  girandosi verso la mia direzione quando urlai in un modo così forte che se mi avrebbero sentito i vicini avrebbero chiamato la polizia & Co.
Dopo poco mi accasciai a terra piangendo istericamente e urlai
 
-" Basta! Odio tutto e tutti in questo momento! Finitela prima che vi uccida io! "
 
Entrambi avevano occhi gonfi per i diversi pugni, molti lividi e io mi chiesi... Avevano fatto a botte per me? I due mi si avvicinarono, Harry mi accarezzava i capelli mentre Niall mi stringeva forte a se, mi mancavano i suoi abbracci , mi mancavano le sue parole dolci, mi mancava tutto di lui, mi mancava lui e basta.
Abbracciai Niall e gli dissi
 
-"Niall finchè non mi dirai il motivo non riuscirò a perdonarti "
lui mi rispose
 
-"Proverò a spiegartelo quando sarò pronta e anche se non mi ami posso darti l'ultimo bacio, per ora."
Non me lo feci ripetere due volte e attaccai le mie labbra alle sue affondando le mie mani nei suoi capelli per un bacio lungo e passionale. Mi staccai da lui per poi abbracciare Harry, dissi a Niall 
 
-"Per ora scelgo Harry come amico, potremmo esserlo anche noi"
lui annuì e mi rispose
 
-" Va bene Emily , adesso vado via a domani"
 
-" Ok, ti accompagno alla porta"
 
-" Non ti preoccupare esco dalla finestra" 
dissi per poi uscire da questa.
 
Dopo poco ruppi il silenzio con Harry dicendogli che andavo a prendere il kit del pronto soccorso dato che era messo molto male , entrai in camera e notai che era seduto sul letto così io mi avvicinai e iniziai  medicarlo presi delle garze e del disinfettante iniziando con quest'ultimo a passarlo sulle sue ferite e lo vidi che sussultava al mio contatto così mi scusai ma lui mi rispose che non importava e che era normale, mi accorsi che faceva fatica a camminare infatti vidi un grosso livido sulla sua gamba e decisi di chiedergli
 
-"Ti va di restare qui a dormire visto che non riesci a camminare?"
 
lui mi rispose
 
-"No dai ce la faccio qui ti disturberò solo"
disse incamminandosi verso la porta io lo guardai e gli dissi 
 
-"Voglio proprio vedere ora come fai a scendere le scale in queste condizioni"
 
lui mi guardò con uno sguardo di sfida e iniziò a scendere il primo scalino ma urlò per il dolore.
 
-"Ah ah , visto che avevo ragione adesso vieni a dormire "
dissi indicando la mia camera , lui borbottava per il dolore ogni passo che faceva. Dopo si buttò sul mio letto e io gli dissi
 
-"Fai come se fossi a casa tua ,mi raccomando eh!"
 
Mi sdraiai accanto a lui e gli dissi
 
-" Scusa per quello che ha combinato Niall."
 
-" Non è nulla tranquilla, adesso dormiamo."
 
 
La mattina mi svegliai al lato del letto con una gamba  e un braccio penzolanti dal bordo mentre Harry aveva una mano contro la mia faccia e una gamba sulla mia. 
La sveglia suonò facendolo spaventare e dandomi un calcio facendomi cadere a terra e urlare dal dolore, lui corse in mio aiuto alzandomi e quando mi accertai che nessun osso era rotto iniziammo a prepararci, che un'altro noioso giorno di scuola abbia inizio!





 
SPAZIO AUTRICI
Ecco il tredicesimo capitolo *-* 
Cosa ne pensate della decisione di Emily?
Fateci sapere le vostre opinioni, sia positive che negative.
Questo è il nostro profilo di facebook https://www.facebook.com/emma.amoroso.758
onemixer xx

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** L'appuntamento ***



CAPITOLO 14
 
EMILY'S POV 
 
Corsi in bagno con i vestiti puliti, iniziai a farmi una doccia e uscii dal box e cominciai a prepararmi, appena fui fuori Harry entrò in bagno.
Dopo circa 15 minuti che lo aspettavo al piano di sotto si decise a scendere, uscimmo da casa e ci incaminammo verso la scuola lui improvvisamente mi chiese
 
-" Cosa sono io per te? "
Lo guardai stranita e gli risposi
 
-" Il mio migliore amico, perchè questa domanda? "
 
-" Curiosità" 
io annuii e trascoremmo il resto del tempo in silenzio.
Quando raggiungemmo la scuola lui mi salutò dandomi un bacio sulla guancia e andò dai suoi amici, lo seguii con lo sguardo fino a scorgere Niall che parlava con Ashley mentre  lei si strusciava ma dal suo sguardo vidi che era annoiato dal suo comportamento e feci un leggero sorriso, anche se mi dava fastidio che trascorreva del tempo insieme a quella puttana invece di stare con me. Entrai nell'edificio e vidi Zayn e Cleo che parlavano e ridevano ed ero molto contenta di loro e che il rapporto sia migliorato, io gli passai affianco salutandogli e feci l'occhiolino a Cleo che mi fece un sorriso a trentadue denti. Andai verso la mia classe e inizia a seguire la noiosissima lezione di algebra.
 
 
 
CLEO'S POV
 
Ridevo e scherzavo con Zayn dimenticandomi di ciò che era successo in precedenza , poi ad un tratto diventò serio e mi chiese 
 
-"Ti va di uscire con me stasera?"
 
io annuii e gli risposi
 
-"Dove mi porta Malik?"
 
-"E' una sorpresa Lewis! Ci vediamo stasera passo a prenderti io per le 8 va bene?"
 
-"Perfetto Malik , adesso vado in classe"
 
-"Ok a stasera " mi disse sorridendo
 
Mi aveva chiesto di uscire ? Oddio Malik mi aveva chiesto di uscire? Ero al 868034090 cielo , mi tremavano le gambe ancora non riuscivo a crederci e per fortuna non ho fatto figure di merda balbettando anche se ero agitatissima. Passarono in fretta quelle interminabili ore e non vedevo l'ora che fossero le 8, andai casa e come sempre non trovai nessuno e mangiai qualcosa al volo poi studiai per le interrogazioni di domani , si fecero le 6 ed ero letteralmente nel panico su cosa indossare così decisi di andarmi a farmi una doccia per pensare e mi venne un'idea di chiamare la mia migliore amica Emily , solo lei poteva aiutarmi quindi presi il mio cellulare e composi il suo numero e rispose subito, gli spiegai la situazione e lei mi rispose che sarebbe venuta a casa mia entro 5 minuti .Poco dopo  sentì il campanello suonare andai ad aprire e vidi Emily con due borsoni sgranai gli occhi e le chiesi
 
-"Cosa ci fai con quei due borsoni?" 
 
-" Sono dei miei vestiti , ti aiuterò a scegliere per farti apparire più bella possibile di quanto già non lo sei" 
disse entusiasta poi corse su in camera mia con quei due borsoni e io la seguii . Entrai poco dopo e vidi già un borsone svuotato sul mio letto, poi l'altro , mi chiese con tono professionale ma sarcastico
 
-"Dove devi andare questa sera , signorina Lewis?"
io risi e le risposi
 
-"Mi ha detto che è una sorpresa".
 
Lei si portò una mano al mento e iniziò a curiosare tra i miei e i suoi vestiti fino a quando i suoi occhi si illuminarono, urlò
 
-"Trovato!"
e la vidi impugnare un vestitino sopra al ginocchio con delle bretelline e una fantasia floreale , poi passammo alle scarpe e trovai delle ballerine bianche con dei fiorellini alla punta che richiamavano il vestito. Mi vestii in fretta e notai che erano già le 7.30 così decisi di passare al trucco e ai capelli che piastrai solamente invece per il trucco mi misi un filo di mascara ed eyeliner e un gloss rosa sulle labbra. Arrivarono le 8 e vidi Emily incamminarsi verso la porta con i  due borsoni. 
 
 
ZAYN'S POV 
 
Arrivato nel portico di Cleo vidi Emily che usciva da casa sua e mi misi a ridere , immaginando cosa avessero combinato poco fa. Suonai alla porta e quando Cleo mi aprì la porta la vidi in tutta la sua bellezza quei vestiti le stavano davvero bene , la guardavo come un ebete e lei mi disse notando la mia espressione mi disse
 
-"Stai bene Malik?"
 
io mi ripresi e le risposi 
 
-"Si si, sei bellissima"
lei arrossì e mi susurrò un grazie, era così dolce quando arrossiva con che coraggio la picchiavo e a quelle immagini  che si susseguirono nella mia mente rabbrividivo solo all'idea.
 
-" Andiamo signorina? "
 
-" Sarebbe un onore per me. "
 
La condussi alla mia macchina e la feci sedere aprendole la portiera come un vero gentiluomo e iniziai a guidare verso la spiaggia, la bendai a metà viaggio per non farle vedere la strada . Arrivati a destinazioni  le aprì la portiera e le presi la mano guidandola con attenzione mentre lei mi continuava a dire dove la portassi io le rispondevo ogni volta che eravamo quasi arrivati , appena mise piede a terra mi chiese
 
- " Mi hai portato in spiaggia?"
 
-"A quanto pare si" e ridemmo , dopo poco le tolsi la benda e lei vide quel fantastico paesaggio e disse
 
-"E' bellissimo."
 
-"Chi io ? Lo so già!" 
 
-"Sei la modestia in persona Malik"
-"Grazie , vieni un attimo qui ti devo mostrare una cosa"
ma lei mi rispose con un tono di sfida
 
-"Solo se mi prendi!" 
iniziò a correre  e io dietro lei, accelerai il passo per raggiungerla  finchè non l'acchiappai  ma Cleo mi spinse facendomi cadere in acqua , mi alzai e la presi a mo' di sacco di patate lei cercò di liberarsi agitando le gambe, dandomi dei pugni giocosi sulla schiena e urlava finchè non la buttai in acqua lei mi tirò accanto a se e i  nostri visi erano pericolosamente vicino fin quando io allontanai tutte le distanze che ci separavano e le diedi un bacio poco casto finchè chiesi l'accesso  alla sua bocca con la mia lingua e lei non lo negò e le nostre lingue cominciarono a danzare.



 
SPAZIO AUTRICi
cosa ne pensate di questo capitolo dolcioso (?)
fateci sapere cosa ne pensate :)
al prossimo capitolo
onemixer xx

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** Non sto chiedendo di sposarti.. ***



CAPITOLO 15
 
CLEO'S POV
 
Quando ci staccammo io arrossii e abbassai lo sguardo, lui se ne accorse  e con due dita me lo rialzò,  facendomi incontrare il suo sguardo, i suoi occhioni color marrone intenso che trasmettevano felicità, allegria e sopratutto amore. Poi mi disse con tono rammaricato
 
-" Mi dispiace."
 
-" Per cosa? " Dissi con un'aria confusa
 
-"Per il bacio. " 
 
-" E' tutto ok. " 
Dissi per poi avvicinarmi a lui per baciarlo un'altra volta, le sue mani scivolarono lungo i miei fianchi mentre le mie attorno al suo collo perchè non volevo rovinargli il suo amato ciuffo e quando ci allontanammo per via delle onde che ci stettero per travolgere lui mi prese per mano e iniziammo a correre verso la spiaggia, quando fummo arrivati su quest'ultima Zayn mi disse dolcemente
 
-" Ho una sorpresa per te!"
 
-" Cosa? Cosa?" dissi curiosa
 
-"Seguimi e vedrai"
feci come lui mi ebbe detto così intrecciai la mia mano alla sua cosa che a lui non dispiacque per nulla, dopo circa dieci minuti vidi una tovaglia sulla sabbia con del mangiare , delle candele attorno  e qualche rosa messa qua e là. Voltai il viso verso il suo  e gli chiesi più entusiasta che mai
 
-" E questa la sorpresa ?"
lui annuì e mi fece sedere accanto a se , aveva preparato tutto lui, dai tramezzini alla torta, che dolce che era stato e dopo poco iniziammo a mangiare scambiandoci chiacchiere , arrivammo al dolce e Zayn mi tagliò un pezzo di quella torta al cioccolato fin quando sulla forchetta non trovai una collanina con un ciondolo a forma di cuore , guardai Zayn con aria interrogativa e gli chiesi
 
-"Cos'è questa ? "
 
-" Passamela un'attimo " disse poi io gliela passai lui la ripulì poi me la mise al collo chiedendomi
 
-" Cleo Lewis vuoi essere la mia ragazza?"
 
mi voltai con le lacrime agli occhi e gli saltai addosso baciandolo e abbracciandolo dicendo
 
-" Si, lo voglio! " Lui rise e mi rispose
 
-"Calmati , non  sto chiedendo di sposarti, per ora..."  Mi contagiò con quella sua risata cristallina.
 
-" Sei una persona così dolce e meravigliosa"  lo abbracciai così forte come se avessi paura che andasse via. Passammo la serata tra chiacchiere e baci poi mi diede un passaggio fino a casa gli diedi il bacio della buonanotte e andò via. Entrai in casa correndo in camera buttandomi sul letto pensando alla meravigliosa giornata che avevo trascorso e a quelle sue parole 

"Non  sto chiedendo di sposarti, per ora..." 
poi mi addormentai.
 
***
Appena mi svegliai mandai un messaggio a Emily
A Emily
Devo raccontarti tantissime cose !!!!!! Ci vediamo oggi pomeriggio al bar vicino a casa mia alle 4? 
C. xx 
Lei dopo poco mi rispose
 
Da Emily
Ok va benissimo :)  a dopo
E. xx
EMILY'S POV
Dopo il messaggio di Cleo ero curiosissima su cosa doveva dirmi di così importante dato che oggi era sabato , decisi di andare a fare shopping quindi mi vestii velocemente e uscii di casa. Arrivata al centro commerciale entrai nel mio negozio preferito presi dei jeans e una T-shirt e andai a provargli nel camerino , appena uscii di li per vedere come stavo stavo e notai il gruppetto di Niall che mi osservavano poi Liam disse
 
-"Prenderti una taglia più grande di questi jeans sono troppo stretti per te!"
 
-"Fatti i cazzi tuoi, non puoi decidere per me"
 
Harry si mise a ridere per il commento del suo amichetto seguito dagli altri eccetto Niall, sbuffai poi andai a pagare e io continuai a fare shopping con quei cinque rompiscatole che dovevano sempre rimproverarmi su cose tipo 'Le maglie sono troppo scollate , il vestito troppo corto, le scarpe troppo alte e i jeans troppo stretti che stress non c'è la facevo più. Arrivarono le 4 e mi diressi verso il bar quando arrivai vidi Cleo aspettarmi con ansia io mi sedetti accanto a lei curiosa su cosa doveva dirmi , iniziò a raccontarmi su cosa le era successo il giorno prima ed io ero felicissima per lei. Mentre chiacchieravo con lei ad un tratto mi vibrò il cellulare che avevo nei jeans quindi lo estrassi e vidi il destinatario, il mio cuore perse un battito era Niall e mi affrettai ad aprire il messaggio.


 
SPAZIO AUTRICI
ecco a voi il quindicesimo capitoloo :D
speriamo vi piaccia e se vi va lasciate una recensione :)
vogliamo sapere cosa ne pensate, daii! 
onemixer xx

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** Farei di tutto per te ***



CAPITOLO 16


EMILY'S POV
 
 Cleo mi incoraggiò ad aprire il messaggio e così feci
 
Da: Niall
Emily ti devo parlare è urgente, vediamoci  stasera a casa mia. 
-N.
 
A: Niall
Va bene , a stasera.
-E.
 
Dopo che risposi a Niall salutai Cleo dandole un bacio sulla guancia e mi diressi verso casa mia , appena entrai corsi subito a prepararmi in 15 minuti circa ero pronta ad andare da lui, avevo un abbigliamento pesante dato che oggi a Rosewood faceva un freddo cane . Arrivò un altro messaggio ,il mio cuore perse un altro battito e non esitai due volte ad aprirlo
 
Da: Niall
Ti aspetto , mi raccomando.
-N.
 
A : Niall
Sto arrivando non preoccuparti.
-E.
 
Ero agitatissima mi tremavano le gambe, mi posi mille domande 'Cosa doveva dirmi? Per quale motivo voleva vedermi in realtà? Se era solamente un inganno?'. Iniziai a uscire di casa, chiusi la porta alle mie spalle e mi incamminai  verso quella di Niall ad un tratto sentii dei passi dietro di me, mi girai di scatto ma non c'era nessuno mi sentii osservata, seguita quindi accelerai il passo. La paura si impossessò di me quando sentii una mano coperta da un guanto sulla mia bocca unto di una sostanza  abbastanza forte e un braccio trascinarmi indietro. Quando mi svegliai vidi una stanza buia che non conoscevo e avevo un gran mal di testa , avevo le braccia e le gambe legate da una corda perciò cercai di liberarmi ma in questo invano tentativo mi graffiai i polsi con essa, notai che avevo del nastro sulla bocca quindi non potetti invocare aiuto, gli occhi iniziarono a pizzicarmi quando sentii dei cigolii e la porta aprirsi, vidi un sorriso malvagio comparire sul volto di quell'uomo illuminato da una luce fioca proveniente dall'esterno della porta, in mano aveva un taglierino. Quando vide che ero sveglia si avvicinò a me con aria minacciosa e mi disse 
 
-" Allora Spencer Hastings, adesso ci divertiamo! "
 
-" Spencer Hastings? I-io non mi chiamo così e t-tu chi s-sei, cosa vuoi da me?"
 
-"Non sei Spencer? Allora chi sei mocciosetta? "
 
-" E-emily Wilson. "
 
-" Ah, ti avrò confusa ma non importa mi divertirò lo stesso, poco importa ." 
Disse con aria minacciosa
 
-" C-cosa vuoi da me? " avevo la voce tremante, il sangue si gelò nelle vene quando pronunciò la seguente frase
-"Mmmh, dimmi chi è il tuo fidanzatino."  
 
-" N-no, perchè dovrei dirtelo? "  Gli dissi ma subito dopo mi strappò il cellulare dalla tasca, iniziò a chiamare qualcuno non so chi fin quando non sentì la voce di Niall dall'altro capo del telefono dire
 
-" Emily, dove sei? Dovresti essere qui da un'ora. Mi stavi facendo preoccupare" 
 
-" La tua piccola Emily è in pericolo, se ci tieni a lei è meglio che vieni subito qui..."
 Disse con voce roca e cupa
 
-" D-dove l'hai portata? E chi sei?"
 
-" High street 5, non provare ad avvisare la polizia altrimenti la tua piccola morirà!" 
 
-" Non provare a farle del male! "
 
-" Tu prova solamente a chiamare qualcuno e ti ho avvisato!"
 
Chiuse la telefonata e mi disse con tono secco
 
-"Ecco fatto! Adesso dobbiamo solo aspettare ma intanto..."
 
NIALL'S POV
 
Quando quell'uomo riattaccò la telefonata mi sudarono le mani, ero nel panico avevo paura per lei ma la dovevo salvare non potevo far si che la facessero del male quindi corsi in macchina per raggiungere quell'orribile via disabitata, sudicia e maleodorante.
Finalmente arrivato dopo circa una decina di minuti mi ritrovai in un vicolo e poco distante una porta, entrai bruscamente notai che era un appartamento sporco, buio e con molte stanze da cui in una proveniva un urlo, l'urlo di Emily. Mi precipitai nella seconda stanza e la vidi in biancheria intima , legata al letto  con la corda e quel lurido bastardo a torturarla con un taglierino, non resistetti più a quella scena e mi scaraventai contro quell'uomo mettendomi a cavalcioni su di lui e colpendolo con tutta la mia forza sul viso urlandogli contro
 
-" Figlio di puttana! Non dovevi toccarla! "
 
-" E chi l'ha detto con non la toccavo? Ho detto solo che non l'ammazzavo! " Disse con un sorriso beffardo sul volto, mi innervosii ancora di più quindi mi alzai e iniziai a dargli ripetuti calci nello stomaco, quando finalmente si accasciò a terra  corsi da Emily le slacciai i polsi e le caviglie, mi accertai che  i tagli non fossero molto profondi quindi la rivestì delicatamente facendo attenzione, poi presi il suo corpo privo di forze a mo' di sposa e appoggiò la sua testa sul mio petto, aveva ancora gli occhi lucidi e mi accennò un sorriso che io ricambiai.
 
Dopo una decina di minuti arrivammo a casa mia la stesi sul letto della mia camera ma si svegliò appena l'appoggiai con tono dolce mi disse
 
-"Grazie per avermi salvata".
Io mi sedetti accanto a lei e le accarezzai i capelli dandole un bacio sulla fronte per poi dirle 
 
-"Di nulla , farei di tutto per te anche a costo di sacrificare la mia vita." 
Mi alzai e le andai a prendere  un bicchiere d'acqua in cucina e quando risalii in camera la trovai piangendo e le chiesi perchè piangesse e mi rispose che le ferite le facevano male . Le porsi il bicchiere e mi incamminai nel bagno a prendere il kit di pronto soccorso , iniziai a medicarla con molta cura anche se lei sussultava al mio tocco poichè il disinfettante bruciava. Non potevo pensare a come l'aveva conciata quel mostro, gli dissi 
 
-" Non puoi tornare a casa così sai? " lei annuì 
 
-" Quindi se vuoi puoi restare a casa mia per qualche giorno, tanto ormai vivo da solo. "
 
-" Bhè, se non disturbo rimango con piacere ." 
le prestai una mia maglia abbastanza larga e lunga per la notte lei mi sorrise e andò in bagno a cambiarsi, quando tornò io ero già sotto le coperte e lei un po' imbarazzata si distese accanto a me , io mi girai verso di lei e l'abbracciai Emily si girò e i nostri visi erano molto vicini , così lei spezzò quella distanza cosa che mi sorprese fu il nostro bacio più passionale poi mi chiese l'accesso alla mia bocca con la sua lingua e io non glielo negai dopo un po' ci staccammo e ci addormentammo in quella posizione.



 
SPAZIO AUTRICI
ecco il sedicesimo capitolo
cosa ne pensate?
secondo voi cosa vorrà fare l'uomo misterioso a Emily?
ci sentiamo nel prossimo capitolo :)
leggete e recensite in tante
onemixer xx

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** La verità ***



CAPITOLO 17
 
NIALL'S POV
Durante la notte sentii Emily urlare 
 
-"No no per favore fermati!"
mentre mi stringeva più a se cercai di calmarla in tutti i modi ma con scarsi risultati finché non si svegliò quando la scossi e si svegliò piangendo , mentre si calmava gli sussurrai
 
-"Calma ci sono io con te ."
lei mi abbracciò forte e mi disse disse un debole ma dolce grazie, io le sorrisi e tornammo a dormire ma la notte continuò così, lei aveva gli incubi causati da quell'uomo. Io le stetti vicino tutto il tempo sperando che capisse che per lei ci sono e ci sarò sempre qualunque cosa accada, non riuscii a chiudere occhio quella notte anche se Emily si era calmata, pensavo e ripensavo a tutto quello che mi era capitato da quando Emily era entrata a far parte della mia vita , ringrazio ancora il preside e la sua punizione.
 
Il giorno seguente la luce del sole filtrava dalla finestra dandomi fastidio quindi decisi di alzarmi , scostai delicatamente Emily in modo che non si svegliasse dandole un bacio sulla guancia per poi andarmi a farmi una doccia. Appena uscii dal bagno mi diressi in cucina per preparare la colazione ad Emily poi  mi diressi in camera e  la vidi  dormire ancora , poggiai il vassoio sul comodino e le iniziai a lasciarle baci sul viso mentre lei mugugnava qualcosa fin quando non si svegliò e mi diede un bacio sulla fronte dicendomi 
 
-"Buongiorno biondo."
 
-"Giorno piccola" dissi porgendole il vassoio con la colazione lei ringraziò arrossendo e iniziammo a  mangiare .
 
 
Emily ad un tratto mi domandò curiosa
 
-"Cosa dovevi dirmi?"
 
-" La verità Emily, non voglio continuare a nascondertela"
lei annuì e mi incitò a parlare .
 
-"Vuoi sapere il perché ti ho lasciata? Perchè da quando mi iniziavo a vedere con te il mio gruppo diceva che ero cambiato e per dimostrargli che non lo ero affatto dovevo solo portarti a letto e poi lasciarti per una scommessa , io stupidamente avevo accettato ma mi ero pentito subito."  
Dissi con gli occhi lucidi speravo che non si sarebbe arrabbiata senza rivolgermi più la parola, lei non si comportò così ma mi saltò addosso dicendomi mentre le sue lacrime mi bagnavano la maglietta
 
-" Lo so, ti credo tu non lo faresti mai se non avesti un valido motivo . "
poi mi diede un bacio dolce e passionale mettendo le sue mani nei miei capelli mentre io le poggiai sui suoi fianchi ci staccammo per prendere aria.
 
-"Ma chi è stato a chiederti di fare questa scommessa?"
 
-"H-harry " dissi titubante e abbassai lo sguardo.
Lei si sorprese alla mia risposta e poi disse
 
-"Andrò a parlagli a quel brutto stronzo." 
Io annuii poi ci  dirigemmo in salotto a guardare un po' di televisione.
 
ZAYN'S POV
 
Avevo preparato tutto per l'appuntamento con Cleo a casa mia, pop corn patatine, cioccolata, bibite e schifezze varie. Avevamo programmato di passare una serata da soli a parlare e stare nel giardino, le nove erano arrivate ma di lei nessun traccia, arrivate le nove e dieci la chiamai e mi  disse che aveva avuto un contrattempo con la mamma così mi rilassai all'istante.

 
Alle nove e trenta arrivò e mi sembrò più bella del solito, la feci accomodare per poi aiutarmi a prendere tutta quella roba e aiutarmi a portarla in giardino. Iniziammo a mangiare e parlare finchè io non mi alzai di scatto  e lei mi seguì a ruota poi accesi la radio che avevo messo lì nel pomeriggio mettendo un lento, le presi delicatamente la mano e la tirai a me cingendole i fianchi con le braccia mentre lei appoggiò la sua testa sul mio petto e mise le sue mani dietro il mio collo.

Quando la canzone finì io le alzai il mento e la baciai passionalmente poi la presi a mo' di sposa e la portai in camera mia ci stendemmo sul letto e ci continuammo a baciare con foga poi lei iniziò ad alzarmi la maglietta disegnandomi dei cerchi immaginari sul mio petto io le scesi a baciare il collo soffermandomi su un lembo di pelle lasciandole delle macchie violacee , lei gemette a quel tocco. Poi le tolsi la maglietta e il reggiseno che andarono a finire vicino alla mia maglia e lei arrivò con le sue mani alla zip  del mio jeans facendomi sussultare a quel tocco così l'aiutai alzando il bacino , scesi con le mie mani fin quando non toccai le sue mutandine che tolsi subito e lei fece lo stesso con i miei boxer , senza staccandoci presi il preservativo dal mio comodino e con una spinta decisa entrai in lei che gemette  e venimmo insieme , uscì da lei ci abbracciammo e ci addormentammo in quella posizione.

 
SPAZIO AUTRICI
ecco a voi il  diciasettesimo capitolo :)
prima volevamo ringraziarvi per le recensioni
 lettori silenziosi fateci sapere cosa ne pensate
onemixer xx

Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** AVVISO IMPORTANTE! ***


ciao gente!
Ci sono stati dei problemi in questi giorni e non abbiamo potuto scrivere questa storia. Vi chiedo un parere secondo voi la dobbiamo continuare a scrivere? Fateci sapere tramite recensioni se c'è ne saranno minimo 5 la continueremo a scrivere altrimenti no :/
 
-onemixer xx

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1983354