Looking for Sasuke Uchiha

di Blamblerose
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I ***
Capitolo 2: *** II ***
Capitolo 3: *** III ***
Capitolo 4: *** IV ***
Capitolo 5: *** V ***
Capitolo 6: *** VI ***
Capitolo 7: *** VII ***
Capitolo 8: *** VIII ***
Capitolo 9: *** IX ***
Capitolo 10: *** X ***
Capitolo 11: *** XI ***
Capitolo 12: *** XII ***
Capitolo 13: *** XIII ***
Capitolo 14: *** XIV ***
Capitolo 15: *** XV ***
Capitolo 16: *** XVI ***
Capitolo 17: *** XVII ***
Capitolo 18: *** XVIII ***
Capitolo 19: *** XIX ***
Capitolo 20: *** XX ***
Capitolo 21: *** XXI ***
Capitolo 22: *** XXII ***
Capitolo 23: *** XXIII ***
Capitolo 24: *** XXIV ***
Capitolo 25: *** XXV ***
Capitolo 26: *** XXVI ***
Capitolo 27: *** XXVII ***



Capitolo 1
*** I ***


Looking for Sasuke Uchiha

 

 

I

Era una notte senza luna a Konoha. Le strade spazzate da un gelido vento inclemente, il cielo ombrato di nubi minacciose di pioggia. Ovunque regnava un irreale e spettrale silenzio, rotto solo dai tuoni che scuotevano il cielo e le viscere di quella terra scura. 

Due figure camminavano avvolte nell’ombra  a passi pesanti.  Un fulmine squarciò ferocemente il cielo illuminandole per un istante di un bagliore sinistro.

-Lo sapevo, tebayo! Me lo sarà ripetuto almeno una dozzina di volta: l’ombrello Naruto! Non dimenticarti l’ombrello!! E cosa faccio? Mi dimentico l’ombrello!  Ora verrà a piovere e mi beccherò un malanno!-

-Naruto la finisci di lagnarti? Per prima cosa l’ombrello l’ho portato io ,secondo se ti metti ad urlare in questo modo rompi tutto “l’irreale e spettrale silenzio “ e l’atmosfera di mistero va a farsi benedire!!-

-Scusa Sakura-chan…riprendo a camminare in silenzio e a passi pesanti.-

-Bene.-

Le prime gocce di acqua gelida cominciarono a precipitare da quel cielo di pece. Una fredda e grigia cortina, che lasciava indifferenti le due misteriose figure che continuavano ad avanzare, silenziose e a passi pesanti nel buio della notte.

-Sakura-chan…-

-Sst..hai sentito? “Silenziose”!!-

-Si però  inizia  a piovere di brutto…magari potresti aprire quel famoso ombrello.-

-…-

-..?-

-Va bene lo apro!Contento?-

-Rosa?-

-Eh?-

-Con fiorellini gialli e blu?-

-Cosa?-

-Un ombrello rosa, con fiorellini gialli e blu….E QUESTO DOVREBBRE CONSERVARE L’ATMOSFERA DI MISTERO??-

-Ecco…io…beh almeno è di buon gusto.-

-…-

- Va bene è di pessimo gusto..preferisci bagnarti??-

-No no… l’ombrello rosa con fiorellini gialli e blu va benissimo.-

-Bene e ora ricominciamo col…-

-Silenzio!-

-E…-

-I passi pesanti!-

-Bravo!Cominci ad entrare nell’atmosfera della storia.-

-Più che altro è la scrittrice che si è incartata.-

Le due figure ricominciarono ad avanzare a passi felpati.

-Toh Sakura-chan si cambia passo. La scrittrice ha avuto un lampo di illuminazione.-

-….-  

Dopo un tempo che parve infinito si arrestarono di fronte ad un vicolo scuro. Non una luce illuminava quella piccola strada deserta . Qualcosa di sinistro spirava col vento fra le lugubri e fatiscenti abitazioni.

Un brivido percorse impercettibilmente le loro schiene, poi, con passo deciso, si incamminarono scomparendo fra le ombre.

Erano finalmente giunti alla meta…

-E’ qui?-

-Mmh vediamo…“Via delle coccinelle n 4”… si è qui.-

 

 

§§

Cosa ci sarà a “via delle coccinelle n 4”’ ? Quali terribili segreti  cela questo lugubre numero civico? Per scoprirlo non vi resta che attendere il prossimo capitolo di questa fiction completamente demente  (a partire dal titolo, per la cui idiozia non smetterò mai di scusarmi)  

A voi i commenti  e gli insulti….Al prossimo capitolo (che giungerà appena deciderò dove questa fiction andrà a parare)!^^

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Capitolo 2
*** II ***


II

 

-“Via delle coccinelle numero 4”..si è qui.-

Le due figure sostarono un secondo davanti al’ingresso di un edificio fatiscente, poi raccolto tutto il coraggio di cui disponevano, ne varcarono la soglia. Ma mai avrebbero immaginato cosa li attendeva oltre di essa…la sinistra e inquietante presenza che aleggiava fra quelle mura sconosciute.

-Ma..ma è terribile!-

-E’ spaventoso!!-

-Ma cosa diavolo è ? Mi sembra di soffocare!-

-Io..io temo di sapere…-

-Cos..?-

-Questa cosa terrificante…questa puzza…qualcuno sta cucinandocavolo bollito!! -

-Porc.. mi impregnerà tutti i capelli, muoviamoci a trovare la casa di quell’uomo!!-

Le due figure presero a salire velocemente le scale.

-Naruto per l’amor del cielo muoviti…è insopportabile!-

Veloce sempre più veloce, fino a quando si trovarono davanti alla meta agognata. Erano lì ad un passo. Un brivido percorse le loro schiene. Dietro a quella porta c’era colui che avrebbe segnato il loro destino per sempre.

-Secondo me avremmo dovuto portarci dietro Neji, lui è bravo con queste cose.-

-Naruto era forse una stupida e scontata battuta sulla fissa di Neji per il destino, di cui ha parlato per tre puntate durante l’esame di selezione dei Chunin salvo poi cambiare idea in dieci secondi per un falco che volava sopra l’arena e un tuo discorsetto sconclusionato? E’ forse così Naruto? E’ forse l’ennesima parodia trita e ritrita su Neji e il destino che tutti fanno nelle fan fiction demenziali quando sono a corto di battute divertenti? Eh Naruto? E’ così? Volevi essere pateticamente divertente??Eh?EH?? -

-…-

-…-

-No.-

-…-

-…??-

-Bussiamo.-

-Ok Sakura-chan.-

Una delle due figure protese il braccio verso la porta di legno scura, ma prima che potessero fare alcunché la porta si aprì lentamente cigolando. Sulla soglia apparve un uomo vestito di scuro, con un capello a falde larghe che gettava ombra sui suoi occhi nascondendoli alla vista.

-Sakura-chan mi sa che abbiamo sbagliato casa. Questo è Gigen, quello di Lupen, lo riconosco!- sussurrò.

-Non dire idiozie cretino!-ringhiò a denti stretti.

-Ti dico che è lui! Chi cavolo starebbe con un capello in casa propria? O è Gigen o Kyle di South Park e non mi sembra proprio che assomigli al secondo!-

-Naruto un’altra parola e ti rispedisco sul pianerottolo dei fanatici del cavolo bollito-  poi continuò rivolgendosi all’uomo -Ehm…Il signor Anselmo Kodomaru?-

-Sakura Haruno e Naruto Uzumaki presumo… Prego accomodatevi, vi stavo aspettando.-

 

 

 

 

 

§§

Chi sarà il fantomatico Anselmo Kodomaru? Che dietro questo strambo nome si celi davvero Gigen? Per saperlo dovrete aspettare il prossimo capitolo!XD

E ora giù con i ringraziamenti:

Princess of sayan: ma certo che mi ricordo di te!! Felici di risentirti! Spero che questo capitolo non ti abbia deluso…temo di essermi imbarcata in un disastro ^//^ Grazie per il commento, è arrivato come una manna dal cielo!ps: prima di questa fiction, ho pubblicato anche una one-shot nel caso in cui avessi voglia di leggerla!

Lunapi71: grazie mille per il commento e per aver aggiunto la fiction fra i preferiti! Mi ha fatto davvero piacere…spero di non aver deluso le tue aspettative!

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Capitolo 3
*** III ***


III

 

L’uomo invitò Sakura e Naruto ad entrare, per condurli poi attraverso un corridoio in penombra fino ad una piccola stanza scarsamente illuminata, che aveva tutto l’aspetto di un ufficio.

L’uomo prese posto dietro ad una scrivania ricoperta di scartoffie, e con un cenno della mano invitò i due ragazzi a sedersi su due vecchie poltrone dall’aspetto tutt’altro che pulito.

-Ehm grazie, ma preferisco stare in piedi.- balbettò Sakura, ma ben presto si accorse che il suo compagno aveva già preso comodamente posto su una delle due poltrone.

-Naruto- sussurrò attenta a non farsi sentire – Alzati da lì! Quella poltrona sarà la casa di almeno due o tre specie diverse di parassiti!-

-Eh!Dici?!- esclamò con voce squillante –A me sembrano così comode!-

-Naruto mal..-

 -Signorina Haruno- esclamò all’improvviso l’uomo poggiando i piedi sulla scrivania – Le conviene mettersi comoda, ne avremo per molto.-

Sakura lanciò un’occhiata a Naruto che sprofondava sempre di più nella fetida poltrona.

-Si..si certo. – balbettò prendendo posto.

-Bene, direi che possiamo cominciare.-

-Mi scusi signor Kodomaru- intervenne all’improvviso Naruto lanciando all’uomo un’occhiata penetrante-  Potrei farle prima una domanda?-

-Certo.- rispose alzando lievemente il capo e fissando i suoi occhi in quelli dell’altro.

-Perché porta il cappello in casa?-

-E’ un clichè.-

Naruto si protese lievemente in avanti.

-Si spieghi meglio.-

-Sono l’immagine stereotipata di un investigatore privato da letteratura gialla di serie B, e in quanto tale devo necessariamente indossare un cappello del genere.-

-Quindi non lo fa perché in realtà lei è Gigen di Lupen?-

Assottigliò gli occhi cercando di cogliere sul suo viso qualsiasi segno che lo tradisse.

-No.- rispose impassibile.

-Bene..dovevo accertarmene, lei capisce?-

-Perfettamente.-

-LA FINITE CON QUESTO TEATRINO!! E poi lei ha rovinato l’effetto sorpresa!! La scrittrice non aveva ancora rivelato la sua identità! Maledizione ma solo io qui mi preoccupo delle esigenze di trama??!!-

L’uomo misterioso si rivelò essere un investigatore privato.

-Ecco vedete! La scrittrice per colpa vostra è stata costretta a spiattellare tutto in mezzo rigo!-

-Su Sakura-chan non prendertela. In fondo resta ancora un mistero da svelare.-

Perché Sakura e Naruto si erano rivolti a lui?

-Vedi?-

-Naruto taci!!-

-Bando alle ciance mocciosi. Il mio tempo è prezioso..e costoso per voi. Il tassametro sta correndo.-

-Non le sembra di essere un po’ brusco?-

-Il clichè mi impone di essere scorbutico e sarcastico.-

-La smette di parlare di clichè?? Finga almeno di essere un po’ credibile!-

-Sakura-chan mi sembri un po’ nervosa.-

-Naruto un’altra parola e ti ammazzo, anzi ammazzo tutti e due!! E ora andiamo avanti con la storia.-

Sakura deglutì corrugando lievemente la fronte. I suoi occhi tradivano un certo timore, ma ciò per cui erano lì era troppo importante per permettersi qualsiasi esitazioni. Socchiuse lentamente le labbra.

-Signor Kodomaru il motivo per cui siamo qui è…-

 

 

 

 

 

 

-Beh continua Sakura-chan!-

-Idiota il capitolo doveva finire così per creare la suspence e invitare i lettori a leggere anche il prossimo!-

-Ah scusa allora “…”-

-Ormai è deciso…ti uccido!!-

 

 

 

 

 

 

 

 

§§

Che qualcuno spieghi a Naruto “le esigenze di trama”!!XD

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e vi abbia strappato almeno qualche sorriso.

Ora i dovuti ringraziamenti:

Celian4ever: mi fa piacere che tu abbia trovato i due precedenti capitoli divertenti!! Continua a seguirmi…da oggi gli aggiornamenti dovrebbero essere anche più rapidi (ho finito gli esamiii!!!!) Grazie mille per il commento!!^^

Dragon giò: ciao!! E’ sempre un piacere risentirti! Eh si i capitoli sono un po’ brevi, ma cercherò di migliorare!^//^ Chi cucinava i cavoli bolliti? Beh chissà..forse un giorno ve lo rivelerò XD Grazie mille per questo commento e per quello lasciato a “The sleepers”^^

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Capitolo 4
*** IV ***


IV

 

-Signor Kodomaru il motivo per cui siamo qui è…-

-Ma questo l’hai già detto Sakura-chan!-

-Razza di cretino è per ricordare ai lettori il punto in cui ci eravamo fermati lo scorso capitolo!! Ma perché cavolo la scrittrice non ricomincia con tutto “quello spettrale e irreale silenzio” e ti chiude il becco una volta e per tutte?!!-

Mentre Sakura parlava, nella stanza era calato un silenzio quasi irreale, in cui le sue parole riecheggiavano come quelle di un sermone terribile.

-Finalmente, la ringrazio. Dicevo: il motivo per cui siamo qui signor Anselmo, è che vorremmo che lei ci aiutasse a trovare qualcuno.-

-A trovare qualcuno?-

-Esattamente.-

-Lo immaginavo.-

-Lei sapeva?-

-Konoha è una città pettegola signorina Haruno.-

-Quindi pensa che…-

-Si credo di potervi aiutare. Ma…-

-Ha bisogno di sapere tutto. Il fatto è che…-

-Per voi è troppo doloroso ricordare. Ma lei capisce che…-

-Dovremo essere disposti a tutto. Lo so . Quindi…-

-Si credo si ora di cominciare. Prima però…-

-….-

-…??-

-Mi scusi ma non credo di sapere come continuare.-

- Non faccia la finta tonta signorina Haruno.-

-Non la seguo.-

-Mi prende in giro?-

-No, non capisco…-

- Sa benissimo cosa volessi dire con quel “prima però…” quindi continui!-

-Le giuro che non so che dirle!-

-Signorina Haruno non andremo avanti finché lei non continuerà la frase! “Prima però…”-

-Uff e va bene…“ Concordiamo il prezzo”, contento? !-

-Si, fa sempre piacere parlare con persone che capiscono al volo. Allora la tariffa base è di 300 euro, poi il prezzo lieviterà in corso di indagini.-

 -Affare fatto, tebayo!!-

-Ma che affare fatto?? Questo è un furto!!-

-Sono l’unico investigatore di Konoha e il prezzo non è contrattabile …prendere o lasciare signorina Haruno.-

-Ma questo è inaccettabile…la denuncerò all’antistrust!!!-

-“Prendere o lasciare” ho detto.-

-Lei è uno sporco affarista!!Non le darò mai 300 euro!!-

La tensione era palpabile. Né Sakura né l’uomo era disposti a cedere. L’aria sembrava attraversata di scariche elettriche. Ma c’era qualcosa che poneva l’avidità di quell’uomo misterioso in netto vantaggio sulle recriminazioni di Sakura. Lei e Naruto erano mossi da qualcosa di troppo profondo e insistente. Non era la loro mente a muovere i loro passi, ma il cuore e ora urlava più forte che mai.

 -E no col cavolo. Va bene tutto, il cuore e tutto il resto. Ma un furto resta un furto!!-

-E va bene signorina Haruno sono disposto a venirle incontro…facciamo 295 e  non se ne parli più!-

-Ma lei è un farab….-

-Affare fatto, tebayo! Lei è davvero generoso signor Konomaru.-

L’amore si sa è un tiranno esigente.

-Ma che amore questa è idiozia!!!-

-Eh perché Sakura-chan?-

-Basta io mi arrendo. Sbrigatevela voi e chiamatemi quando questo stramaledetto capitolo sarà finito.-

-Allora signor Uzumaki, ora che la questione finanziaria è risolta, passiamo al caso. Volete che io lo cerchi?-

-Si! Noi ci abbiamo provato ma è stato tutto inutile.  La prego per noi è molto importante. Vede io sono sempre stato solo, tutti mi odiavano e mi tenevano a distanza per la maledizione che mi porto dentro, ma un giorno qualcosa è cambiato. Ho capito che c’era qualcuno solo quanto me e ho capito che forse eravamo simili e avrei tanto voluto parlare con lui ma…-

Parlava senza sosta. Un fiume di parole in cui riversava tutto ciò che si animava inquieto nel suo animo ferito.

-E quindi siamo diventati rivali e a quel punto…-

Il tempo sembrava non avere più senso mentre i ricordi si mischiavano alle lacrime e ai rimpianti.

-Quindi mi ha detto “tu sei il mio migliore amico”….-

E parlava senza sosta, fra i singhiozzi, sussurrando ciò che il suo cuore urlava da tanto, troppo tempo.

-Si voleva proprio accopparmi. E c’è andato vicino!-

 La stanza si riempiva dell’eco delle sue parole rotte.

-E quindi è come un fratello per me….-

Il dolore stillava dalle sue labbra mentre ripercorreva le orme di una storia impressa a fuoco nella sua mente.

-E poi mi deve dei soldi quindi, la prego, signor Kodomaru….ci aiuti a trovare Sasuke!-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

§§

E un altro capitolo è andato..questa volta un po’ più lunghetto! Spero vi sia piciuto, mi sono divertita più del solito a scriverlo!

E ora ringraziamenti:

Yunie88: grazie mille per aver messo la fiction fra i preferiti e per il commenti! Mi fa piacere che la fiction ti sembri divertente. E poi lo ammetto, Gigen è il mio pezzo forte XD

Lepiumenonvolano: grazie infinite *__* Il tuo commento mi ha fatto davvero piacere, anche perché è piuttosto dettagliato. Purtroppo non ho mai letto niente di Pratchett, ma dopo aver letto il tuo commento mi sono informata e devo dire che mi incuriosisce parecchio. E’ ufficialmente nella lista delle mie prossime letture!^^

 

 

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Capitolo 5
*** V ***


V

 

Naruto fissò i suoi occhi in quelli dell’uomo. Nelle sue iridi azzurre una muta preghiera, in quelle dell’uomo una determinazione che avevano dimenticato da tempo, persi in quella polverosa monotonia che da anni era la sua vita.

-Va bene, vi aiuterò.-

-Gliene saremo grati in eterno signor Kodomaru.-

-Ma che grati in eterno! Non ci sta mica facendo un favore. Si è beccato 300 euro per questo.-

-295 ad essere precisi, e solo perché ho compreso il legame che lega questi due ragazzi. Mi ricorda qualcosa che credevo di aver perduto e quindi voglio proteggerlo.-

-Ah no, no, non ci provi nemmeno. Già Sai se ne uscito con questa boiata. Lei lo fa per i soldi!-

-Per quello e per il loro legame.-

-No solo per soldi!-

- Cosa importano in fondo i motivi?!-

-Importano eccome!-

-E va bene, è per i soldi! Contenta? Ora possiamo andare avanti?-

Il tempo delle parole era ormai terminato.

L’uomo si alzò in piedi e si diresse lentamente e in silenzio verso la porta.

-Il vostro amico riceverà presto mie notizie.-  esclamò dando loro le spalle.

-Mi scusi dove va?-

-A cercarlo, signorina Haruno. La verità è là fuori.-

Naruto a quelle parole, si alzò come ipnotizzato e senza proferire parola, lo raggiunse, ponendosi al suo fianco e fissando lo sguardo dinanzi a sé.

-Non dimentichi l’ ombrello agente Mulder.-

-La ringrazio del suggerimento agente Scully.-

-QUESTO NON E’ X-FILES IDIOTI!!! E POI LEI SI SIEDA, NON LE ABBIAMO ANCORA SPIEGATO NULLA!!-

-Oh ma io so già tutto quello che mi serve signorina Haruno.-

L’uomo si diresse verso quello che sembrava un piccolo schedario, ne aprì un cassetto e iniziò a controllarne il contenuto.

-Vediamo “esse”…Sarutobi, Sakura, Sampei .. ah eccolo qui “Sasuke Uchiha”, di anni 15. Ultimo superstite, insieme al fratello Itachi e ad un tale Madara/Tobi/Obito/Pino, del glorioso clan Uchiha. All’età di 7 anni suo fratello, in un momento di noia decide di sterminare l’intero clan, lasciando in vita solo il suo pedante e viziato fratellino. Questi, dopo la visione della registrazione della strage che suo fratello Itachi si era premurato di fargli sulle cassette dei circa 30 OAV dei Pokemon da piccolo Uchiha gelosamente collezzionate, decide di votare la sua vita alla vendetta. Questo lo porterà all’età di 12 a fuggire da Konoha per raggiungere un noto pedofilo trasformista, tal Orochimaru, che gli offre il potere necessario per uccidere suo fratello e vendicarsi così per le cassette dei Pokemon.   

Prima di scappare cerca di accoppare il qui presente Naruto Uzumaki, per poi pentirsi all’ultimo minuto e riprovarci almeno un’altra decina di volte. La qual cosa però non fa desistere il qui presente “protagonista” del manga omonimo, dal cercarlo continuamente, non pensando praticamente ad altro, facendo dubitare praticamente tutti del suo essere ancora eterosessuale, e impedendogli di accorgersi del maestro che gli viene ucciso da un cattivo con personalità sestupla, della qui presente Sakura Haruno ormai follemente e inspiegabilmente innamorata di lui e del fatto che mezzo manga lo stia cercando per accopparlo.-

-…-

-Ehm…in effetti sa tutto.-

-Scusate ma vorrei dissentire su un paio di punt…-

-Bando alle ciance signor Uzumaki, abbiamo un lavoro da fare.-

L’uomo alzò lo sguardo dal fascicolo, puntandolo sui due ragazzi.

-Da questo momento dovrete essere a mia completa disposizione e non ammetterò repliche sui miei metodi di indagine. Se volete trovare Sasuke dovrete essere pronti a tutto. –

Sakura e Naruto deglutirono a vuoto irrigidendosi impercettibilmente.

-Naruto…-

-S…si mi dica.-

-Qui di fronte c’è un postaccio frequentato dalla peggio feccia criminale di Konoha. Credi di poter entrarci senza dare troppo nell’occhio? –

-Certo, tebayò!-

-Bene. E’ da lì che inizieremo. Dovrai avvicinarti al bancone e chiedere di John…-

-John? Devo chiedergli informazioni su Sasuke?-

-No, dovrai chiedere solo un caffè macchiato in tazzina fredda.-

-Ho capito, devo chiedergli un caffè per non dare troppo nell’occhio e sembrare un normale cliente.-

-No.-

-Allora è una parola d’ordine?!-

-No, solo un caffè, se non ne prendo uno non sono capace di carburare.-

Naruto si voltò verso Sakura leggendo nei suoi occhi quello che solo ora si specchiava anche nei suoi.

-Forse non è stata una buona idea…-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

§§

Et voilà! Un altro capitolo per voi coraggiosi lettori di questo scempio travestito da  fan fiction!XD

E giù con i consueti ringraziamenti:

Sachikochan:grazie infinite!! Sono contentissima che la fiction ti piaccia! Grazie per il tuo gentilissimo commento e per aver aggiunto la fiction fra i preferiti! Spero che anche questo capitolo ti piaccia!!^^ Una piccola curiosità: il tuo nickname  viene da “Nana”?

Lunapi71: grazie mille per il commento! Non ti preoccupare, non fa niente se non commenti ogni capitolo (anche se naturalmente mi fa piacere leggere le tue impressioni), mi basta che tu segua la fiction e che ti piaccia!!^^

Lepiumenonvolano: beh lo sconto gliel’ha fatto, e di ben 5 euro!XD Grazie infinite per il commento e per i complimenti! Spero ti piaccia anche questo capitolo!^^

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Capitolo 6
*** VI ***


VI

 

Sarebbero stati disposti ad ogni cosa per ritrovare Sasuke, e se questo voleva dire assecondare quell’uomo scorbutico e i suoi discutibili metodi di indagine, l’avrebbero fatto.

-Eh portargli il caffè farebbe parte delle indagini?!!-

Tutto pur raggiungere un obiettivo che da troppo tempo gli sfuggiva dalle dita. La domanda era solo quanto in là sarebbe stati disposti a spingersi. Quanto della loro vita e della loro integrità sarebbero stati disposti a sacrificare. Per ora Naruto sapeva solo che ritrovare Sasuke era la priorità…non importava nient’altro.

E per questo non aveva atteso oltre. Un sospiro, un viso che si disegna oltre lo specchio dei suoi occhi e la porta era spalancata. Il suono di una voce nota e perduta, il ricordo di una promessa  ed era già fuori, nell’aria grigia rigata dalla pioggia scrosciante.

-Porc..ho dimenticato di portarmi dietro l’ombrello di Sakura-chan. –

Ma in fondo cosa importava? Il freddo di quella pioggia battente era ben più piacevole del gelo che stritolava il suo cuore.

-Ma si in fondo meglio bagnarsi che andare in giro con quell’ombrello terrificante. A quanto pare tutta sta storia di Sasuke ha minato parecchio la mia virilità. Le fan fiction yaoi si moltiplicano a vista d’occhio, figuriamoci se mi facessi vedere con un ombrello rosa con fiorellini gialli e blu.- 

Fece quanto doveva, senza porsi troppe domande, e tornò nell’ufficio dell’uomo a cui aveva promesso assoluta disponibilità da quel momento in avanti.

-In che senso “assoluta disponibilità”, mi scusi?-

-In che senso vuoi che l’abbia detto idiota?!!-

-Meglio non creare equivoci.-

-Li vedi solo tu gli equivoci testa quadra!!-

 -Tu non hai mai avuto a che fare con le fangirls Sakura-chan, e la mia posizione è già piuttosto precaria.-

-Sei paranoico.-

- Sono lungimirante.-

- Ma se non sai nemmeno cosa significa “lungimirante”.-

-…-

-…-

-Non è questo il punto.-

-Naruto nessuno sarebbe tanto contorto tra leggere qualcosa di strano in quella frase. Rilassati.-

Sakura si voltò verso il suo compagno di squadra cercando di sfoderare un sorriso rassicurante, ma non lo trovò al suo fianco.

-Naruto ma dove cavolo sei?-

-Ecco lo sapevo!!!- la sua voce veniva da una stanza attigua alla loro – “In love with you”, yaoi e lemon, pairing NarutoxKodomaru/Gigen. Maledizione!!!-

-Ehm mi scusi signora autrice, che ne dice di un bel salto temporale?-

Passarono circa trenta minuti prima che l’investigatore Kodomaru decidesse che era il momento di agire concretamente.

-Ho alcuni amici nell’ufficio del Procuratore che mi devono qualche favore. Gli ho salvato il di dietro in paio di occasioni prima che salissero la scala del successo e quel fondoschiena gli diventasse flaccido a furia di stare seduti. Un paio di telefonate e il vostro amico avrà qualcosa di cui preoccuparsi.-

L’uomo voltò la testa verso la finestra, fissando lo sguardo sulle gocce d’acqua che rigavano i vetri opachi  e lentamente tirò fuori dalla tasca dei pantaloni un pacchetto di sigarette semivuoto. Ne prese una e senza mai distogliere lo sguardo dalla pioggia battente se la portò alla bocca. Afferrò poi un accendino dall’altra tasca e l’accese. Inspirò profondamente e ricacciò, poi lentamente  il fumo bianco e denso.

-Beh?-

-..?-

-Perché non telefona?-

-Svegliare qualcuno nel cuore della notte non è il modo migliore di ottenere favori signorina Haruno.-

 -Sono le 8.30 di sera.-

…………..

-Neanche disturbare qualcuno che guarda “Un posto al sole” è un’ottima idea signorina Haruno.-

-Lei non conosce nessuno vero?-

……………………..

-In effetti no, ma lei, insomma, lei capisce  sono le esigenze narrative ed ecco, cioè..sono frasi retoriche da investigatore, insomma…..-

 ……………………………….

-Niente rimborsi.-

-Lo sospettavo.-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

§§

Argh che fatica!! Scrivere questo capitolo ha richiesto uno sforzo non indifferente, e un po’ più di tempo del solito (mi scuso per il ritardo). Ma spero di aver tirato su qualcosa di accettabile ^//^

E ora via con i ringraziamenti:

Yunie88:grazie del commento. Purtroppo ho subito smentito quello che mi avevi scritto e ho aggiornato con un ritardo mostruoso. Cercherò di essere un po’ più veloce. Grazie ancora!^^

Dragon giò: grazie *__* Hai lasciato un commento per ogni capitolo *___* Ti adoro!! Mi fa piacere che la mia fan fiction ti piaccia tanto e spero di non aver deluso le tue aspettative con questo capitolo ^///^

Sachikochan:il signor Kodomaru è un uomo generoso U.U  Grazie infinite per il commento!! Spero che anche questo capitolo disastrato ti piaccia  ^//^

Lepiumenonvolano: addirittura “genio” ..sono commossa *__* Grazie mille, anche se mi definirei più una deficiente che si diverte a scrivere parodie strampalate su Naruto invece che dedicarsi per bene al suo esame di diritto pubblico comparato XD Grazie ancora per il commento!^^

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Capitolo 7
*** VII ***


VII

 

La pioggia continuava a battere insistente sui vetri delle finestre suonando un monotono ritornello.

-Direi che per stasera è tutto.- esclamò l’investigatore alzandosi stancamente in piedi – Per il momento ho tutto quello che mi serve.- continuò poi afferrando un foglio di carta dalla scrivania.

-Contiamo su di lei.-

-Potete dormire sonni tranquilli. Siete nelle mani del miglior investigatore di Konoha!-

-Anche perché lei è l’unico.- precisò Sakura.

-Sa signorina Haruno, tutta questa negatività non gioverà al suo karma.-

-Se sono qui vuol dire che sto già scontando gli errori di una vita precedente. A giudicare dall’accanimento del mio “karma” devo essere stata una seviziatrice di bambini.-

-Lei è davvero la persona più irritante che conosco!-

-E lei la più stupida!-

-Su Sakura-chan cerca di essere gentile col signor Anselmo. Ci aiuterà a trovare Sasuke ad un prezzo scontato (dato che grazie alla mia capacità di cambiare le persone ho toccato il suo animo segnato da chissà quale infanzia terrificante in mano a pedomaniaci/ clan dittatoriali/ fratelli assassini / cheerleaders ) Anzi sa cosa le dico?!  In nome della nostra nuova amicizia (data la mia straordinaria capacità, scoperta a dodici anni dopo anni di solitudine, di farmi degli amici) le pagheremo il prezzo intero, tebayò!-

-Mi sbagliavo è lui il più stupido!-

 

 

Dopo una notte di pioggia e tuoni, la mattina giunse a Konoha in un cielo azzurro e sgombro di nubi. Il villaggio della foglia si svegliava lentamente nella luce dorata dell’alba dissolvendo sogni ed incubi dei suoi abitanti.

Ma a volte gli orrori che popolano i sonni inquieti, nelle notti senza luna, non scompaiono al sopraggiungere del giorno. Ci sono incubi che non hanno risvegli.

-Sasuke no!!- urlò  Naruto balzando a sedere sul letto.

Ancora un altro incubo, ancora una volta l’immagine del suo compagno che si allontana di spalle.

-Perché nonostante lo chiami disperatamente lui non si volta? Perché  non lo fa mai?- sussurrò a sé stesso abbassando lo sguardo.

 -Quei capelli a culo di gallina mi danno i brividi!Quando era qui gliel’avrò detto almeno un miliardo di volte di cambiare parrucchiere. E lui: no! E’ la moda! Mi sa che se l’è portato pure ad Oto. Eppure Orochimaru ha uno hair stylist così avanti!!-

Naruto si alzò dal letto e lentamente si avvicinò alla finestra. Guardò fuori il cielo limpido e azzurro e si domandò se anche dov’era Sasuke, quella mattina, ci fosse un sole così luminoso.

-Gli farebbe bene prendere un po’ di sole. Quel colorito pallido è out da secoli!-

 

 

Sakura, intanto , affacciata  ad una finestra dell’ospedale a fissare lo stesso cielo di Naruto, si chiedeva a che punto fossero e indagini del signor Kodomaru.

Non poteva non pensare che ogni istante, ogni secondo in più, Sasuke si allontanava sempre di più dalle loro vite, ed era un pensiero che gli toglieva il fiato.

-Quel maledetto si fa pagare ad ore. Sarà meglio per lui che si dia una mossa!-

 

 

Ma né lei né Naruto avevano di che preoccuparsi. Nonostante il suo aspetto rude ed indifferente l’investigatore Kodomaru aveva compreso a fondo  i sentimenti che si agitavano nel cuore dei due ragazzi.

-Anche se quelli di Naruto mi lasciano un po’ perplessi!-

Stretto in un impermeabile sgualcito, e col cappello calato più del solito sugli occhi, camminava già per le strade di una Konoha semideserta.

Giunto di fronte ad una piccola villetta si arrestò; afferrò dalla tasca un foglio piegato in quattro aperti e, spiegatolo, ne lesse il contenuto.

-Via Cavour n°11…bene il posto è questo!-

Ripose il foglio di carta e suonò il campanello.

-Chi è?- domandò una voce al di là della porta.-

-Un amico che vuol scambiare quattro chiacchiere.-

-Mamma c’è un maniaco alla porta. Che faccio apro?-

-Smettila di fare il cretino ed apri quella porta!- urlò una voce femminile.

La porta si aprì lasciando apparire sull’uscio un ragazzo di circa 15 anni con un’aria piuttosto annoiata.

-Mamma mi sbagliavo: non è un maniaco è Gigen di Lupen!- urlò verso l’interno dell’abitazione.

-Non sono Gigen!! Ho il cappello così perché sono lo stereotipo di un investigatore privato di serie B!-

-Mamma mi sbagliavo ancora: è un’idiota!-

-Fammi indovinare…sei tu Shikamaru Nara.-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

§§

Et voilà! Anche il settimo è andato! Finalmente siamo usciti da quell’ufficio puzzolente per tuffarci nel vivo dell’azione XD

Di questo capitolo sono leggermente più soddisfatta. Spero vi sia piaciuto!

Ed ora ringraziamenti:

Yunie88: grazie mille..quanti complimenti!!*__* Spero che anche questo capitolo non ti abbia deluso!Ce la metterò sempre tutta per essere all’altezza dei vostri apprezzamenti!^^

Sachikochan: il riferimento alle fan fiction yaoi era d’obbligo U.U A volte mi fa morir dal ridere il fatto che si riesca a tirare fuori i pairing più assurdi dal solo fatto che due personaggi sia siano parlati XD  Povero Naruto, però. Sarà costretto a chiudersi in clausura, prima o poi! Grazie mille per il commento!^^

Lepiumenonvolano: “Un posto al sole” è un piccolo rito a casa mia. Capisco come posso sentirsi chi viene interrotto mentre lo guarda. C’è gente che ha ucciso per molto meno XD Scherzo! Grazi e infinite per il commento! Sono felice che il capitolo precedente ti sia piaciuto. Non ero sicura che fosse divertente ^//^ Grazie ancora!

Grazie infine a Igniflia per aver aggiuntola fiction fra i preferiti. Se ti va lasciami un tuo commento!^^

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Capitolo 8
*** VIII ***


VIII

 

-Come fai a sapere il mio nome?-

-Ti sarà spiegato tutto a tempo debito Nara.-

-Credi che abbia tempo da perdere con te?! Sono un chunin e ho molti impegni.-

-Tipo?-

-Fissare le nuvole, leggere le ultime fan fiction sul mio conto(neanche una yaoi…piccolo traguardo personale!), lamentarmi dei miei impegni e poi fissare ancora le nuvole.-

-Una giornata piena, eh?-

-Fai dell’ironia?-

-Te lo suggerisce il tuo straordinario QI?

-Altra ironia, eh?-

-Sono un tipo simpatico.-

-Lo sai- vero-che ho fatto a pezzi un immortale e sotterrato la sua testa sotto metri di terra?!-

-…..-

-…..-

-Conosco il tuo nome perché sono stati Naruto Uzumaki e Sakura Haruno a dirmelo. Sono un investigatore privato e sono stato ingaggiato per trovare Sasuke Uchiha. Ho chiesto i tuoi compagni una lista dei suoi conoscenti. Sono qui per farti alcune domande.-

-Sei un uomo saggio.-

-Ti ringrazio.-

-Ora se permetti vado a farmi un pisolino prima del clouds watching delle 10.-

-E le mie domande?-

-Facciamo così, ti farò un breve riassunto: conosco Sasuke Uchiha dai tempi dell’accademia, quando eravamo due studenti. Lui era il solito figo bravo in tutto, con tendenze inquietantemente emo (un paio di volte ha provato a tagliarsi con un kunai), il perfetto personaggio tenebroso e silenzioso che nei manga affiancano allo sfigato rumoroso e deficiente di turno (Naruto per intenderci). Aveva praticamente tutte le svampitelle di Konoha ai suoi piedi, ma non filava di striscio nessuna. Inutile spiegarti cosa si dicesse al riguardo. Poi il ruolo di play boy è passato a me, dato che Kishimoto (Dio benedica quell’uomo) mi ha fatto combattere sempre e solo con fighe da paura. Temari ha due anni più di me, non so se mi spiego. Comunque, quando ci siamo diplomati Sasuke è stato messo in squadra con Sakura e Naruto. Perfetto triangolo amoroso…copia dei sennin …bla bla. Da copione Sasuke e Naruto sono diventati amici. In realtà è stato Naruto a deciderlo….non che Sasuke l’abbia mai considerato più di tanto. Naruto crede di avere chissà quale capacità straordinaria nel farsi degli amici. Non so come se lo sia messo in testa. Ogni volta che finiva in ospedale nella prima serie l’unico a degnarlo di una visita ero io, ed era per pura pietà, eh! Comunque pare che Sasuke avesse qualche problema familiare. Non mi sono mai interessato più di tanto, e un giorno puf, è sparito.

L’Hokage mi ha chiesto di organizzare una squadra per andare a riprenderlo. Ho fatto incetta di un paio di ninja alle prime armi (incredibile come non ci siano mai jonin o chunin quando servono, mentre quando va tutto bene stanno sempre a perdere tempo per il villaggio.). Alle porte del villaggio Naruto ha promesso a Sakura che glielo avrebbe riportato. Idiota! Ma dico io…il tuo rivale in amore taglia la corda e tu giuri a Sakura di riportarglielo? Ma neanche Dawson era così sfigato!! Comunque iniziamo stà missione del cavolo. Due giorni a correre come idioti per poi buscarle tutti di santa ragione. Naruto si fa la sua bella battaglia epica e commuovente (mentre io vengo salvato da una ragazza. Non so se esserne umiliato o felice), ma poi Sasuke se la svigna lo stesso.-

-E’ tutto?- chiese l’uomo, che fino a quel momento aveva trascritto tutto su un taccuino.

-Si è tutto quello che so.-

-Avrei comunque una domanda da farti.-

-Veloce.-

-Conosci un certo Gaara del deserto?-

-Si è il fratello psicopatico di Temari.-

-So che ha avuto degli scontri in passato con Sasuke Uchiha.-

-Si qualcosa del genere. –

-C’era un motivo particolare?-

-Niente di personale. Gaara aveva il vizio dell’omicidio.-

-Quindi credi che non sia collegato in alcun modo con il caso Uchiha?-

-Se dovesse c’entrare con tutte le persone che ha cercato di trasformare in castelli di sabbia, staremmo freschi. Comunque ora è cambiato. Deve essere stato qualche discorsetto di Naruto del tipo “è uguale a me”. Secondo i suoi ragionamenti, per la proprietà transitiva tutti dovrebbero essere uguali a lui. –

L’investigatore Kodomaru chiuse il taccuino -Va bene. Grazie dell’aiuto.- disse per poi volarsi e  cominciare ad allontanarsi.

-Aspetti!- urlò Shikamaru. L’uomo si fermò , restando però di spalle. – Faccia del suo meglio!-L’investigatore sorrise impercettibilmente.

-Mi sono appena ricordato che mi deve dei soldi!-

 

 

 

 

 

 

 

 

§§

La lista dei creditori si allunga XD

 Questo capitolo mi piace. U.U

Per una volta sono fiera di me stessa e me la canto e suono da sola XD a parte gli scherzi, spero che il capitolo si divertente!!

Ed ora ringraziamenti:

Yuni88: i capelli di Sasuke andavano citati e adeguatamente presi in giro U.U Sono felice che la fiction ti faccia ridere!!! Grazie mille per il commento! Ps: sei a Londra? Io ci sono stata a dicembre! E’ bellissima *__* Buon viaggio divertiti mi raccomando!!^^

Lunapi71:eh si l’investigatore Anselmo Kodomaru è unico del suo genere!!XD Grazie mille per il commento..spero di sentirti spesso!^^

Lepiumenonvolano:purtroppo credo che il ruolo di Shikamaru si esaurisca qui. Ma non escludo ritorni..la storia è ancora tutta da definire! Grazie infinite per il tuo commento! Accurato come la solito!^^

Sachikochan:sono contenta che il capitolo scorso ti sia piaciuto tanto!! Me felice*___* sei gentilissima e anche se dici che non ce ne è bisogno ti ringrazio eccome per il commento!!^^  

Grazie infine a chi ha aggiunto la storia far i preferiti e a chi legge soltanto!

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Capitolo 9
*** IX ***


IX

 

Purtroppo dall’incontro con Shikamaru Nara l’investigatore Kodomaru era riuscito ad ottenere meno di quanto sperasse. Ciononostante ogni informazione, per quanto potesse apparire insignificante era- lo sapeva- assolutamente preziosa per le indagini.

Non sarebbe stato un lavoro semplice, ma con quei ragazzi aveva preso un impegno e se c’era qualcosa che detestava era disattendere alla parola data.

-Beh male che vada l’acconto l’ho intascato…-

 Quell’indagine, poi era una scommessa con se stesso.

-Se va male anche questa volta mollo tutto e mi apro un chiosco di kebab. Lì si che si guadagna!-

Ora, però doveva scacciare quei pensieri e concentrarsi. Era quasi arrivato alla sua prossima meta.

Prese di nuovo il foglietto che aveva riposto in tasca. Vi  diede un rapido sguardo, poi si guardò un attimo intorno.

-Secondo incrocio a destra…-

Affrettò il passo, svoltò l’angolo e si fermò, poi di fronte ad una piccola palazzina.

Sulla porta di ingresso c’era un biglietto.

“Sono andato ad allenarmi. Per chiunque mi cerca sono alla seconda radura nel bosco sulla sinistra. Ps: Se sei Neji sono fuori Konoha in missione e non tornerò prima di 10 giorni.”

-Seconda radura nel bosco sulla sinistra, eh?!-

L’investigatore Kodomaru si diresse a passo spedito verso il luogo indicato sul biglietto e lì vi trovò un ragazzo vestito con una strana tutina verde che tirava calci possenti ad un tronco mozzato.

-Rock Lee?!- urlò l’investigatore richiamando la sua attenzione.

Il ragazzo si voltò.

-In persona! Chi sei?-

L’uomo si avvicinò lentamente a lui.

- Sono un investigatore privato e sono stato ingaggiato per ritrovare Sasuke Uchiha. Sono qui per farti alcune domande.-

Il ragazzo si asciugò il sudore della fronte con il braccio e poi fece segno al suo interlocutore di sedersi. Appena ebbe raccolto il suo invito fece altrettanto.

-Mi dica pure.-

-Per prima cosa … perché indossi una tutina anni ’80 che sembra venuta fuori dall’armadio di elfo transessuale?-

-La mia risposta sarà utile alle indagini?-

-Sarà utile a molte persone.-

-Beh  è elastica e quindi ottima per gli allenamenti e poi il maestro Gai sostiene che le ragazze vadano matte per le tutine acriliche in verde fogliame. Che resti fra noi, Ten Ten la adora! E Neji che crede di essere figo con quel kimono preistorico…povero illuso!-

-…-

-…-

-Seconda domanda: perché ti pettini come Caterina Caselli?-

-Anche questa domanda è pertinente alle indagini?-

-Si.-

-Perché al mio maestro li porta così e io ammiro il mio maestro. Voglio essere in tutto e per tutto come lui!-

-…-

-…-

-Il tuo maestro è stupido?-

-…?-

-Perché se lo è sei davvero a buon punto.-

-Non credo di aver capito.-

-Non me ne stupisco…-

L’uomo aggrottò le sopracciglia assumendo un’espressione incredibilmente seria. Il tempo per i convenevoli era finito.

-E’ora di passare al motivo per cuisono qui Rock Lee. Conoscevi Uchiha Sasuke?-

-Oh si . Quello stupido borioso! Gli ho dato una bella lezione, sa?!-

-Davvero? Raccontami.-

-L’ho incontrato all’esame di selezione dei chunin. Avevo sentito parlare molto di lui. Dicevano che era un genio, e girava anche qualche voce sui suoi gusti sessuali, non so se capisce cosa intendo.

Ma a me interessava il fatto che lo considerassero un vero portento. Sa il mio credo ninja è quello di superare con l’impegno chi ha abilità innate. E così quando l’ho visto ho deciso di sfidarlo e le ha buscate di santa ragione. Avesse visto la sua faccia?! Il giorno dopo ho ricevuto a casa un cesto di frutta con un biglietto anonimo “Grazie di averle date a quell’idiota, tebayò. Se mai volessi finire il lavoro fammi un fischio, porto le spranghe. Con affetto il futuro Hokage di Konoha N.U.”.-

-Un biglietto… Lo conservi ancora?-

-Si.-

-Bene lo sottoporrò ad un esame calligrafico. Questo fantomatico N.U. potrebbe esserci utile. Ma ora dimmi: in che rapporti eri con l’Uchiha?-

-Non eravamo grandi amici. In realtà ci siamo frequentati poco. Sa io avevo già il mio amico/rivale , Neji, non so se lo conosce, e lui invece era l’amico/rivale di Naruto. Insomma era anche una questione di rispetto nei confronti di Naruto. Poi sono stato per metà prima serie in ospedale. Un certo Gaara mi aveva spezzato una gamba e un braccio nell’intento di trasformarmi in un castello di sabbia. Non sa che gente gira in questo manga! –

-Me ne sto facendo un’idea…-

-Che poi dico: il quinto Hokage praticamente resuscita i morti e  poi non è in grado di curare una frattura scomposta?! Le cose sono due: o ha studiato medicina all’università dei clown di Krusty o Kishimoto mi odia!-

-Da un esame approssimativo del tuo look direi la seconda.-

L’uomo sospirò e poi si alzò in piedi, subito imitato dal ragazzo.

-Hai qualche altra informazione che credi possa essere d’aiuto alle indagini –

-No, mi spiace-

-Va bene. Grazie per la disponibilità. –

-Dovere! Ora se permette torno al lavoro.-

-I calci all’albero?-

-No con quelli ho finito. Ora devo andare a lucidare l’ auto di Gai sensei.-

-Capisco. “Metti la cera, togli la cera” come Daniel-san –

-No  devo solo pulirgli l’auto. –

Il ragazzo si congedò con un veloce cenno della mano e si incamminò verso la casa del maestro. Poi all’improvviso si arrestò e si voltò verso l’investigatore.

-Ora che mi ricordo: avevo prestato dei soldi a Sasuke. –

L’investigatore aggrottò le sopracciglia. Ancora una volta…che ci fosse un nesso? Spostò lo sguardo pensoso dal ragazzo, e si portò una mano al mento.

-Non sei il solo Rock Lee….no non sei il solo…-

 

 

 

 

 

 

§§

Capitolo davvero lungo questa volta! Anche perché volevo ficcarci per forza una citazione di Karate kid!XD

E ora ringraziamenti:

Yunie88: grazie mille per il commento!! Ho visto che sei tornata da Londra! E’ davvero una città magica…Grazie ancora. Spero che anche questo capitolo ti piaccia!^^

Cassie_chan: grazie!!*__* Quanti complimenti! Sono felice che la storia ti piaccia!! Spero che anche questo capitolo sia di tuo gradimento! Grazie per il commento e per aver aggiunto l fiction fra i preferiti!^^

 

 

   

 

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Capitolo 10
*** X ***


X

 

Per quella mattina era sufficiente, avrebbe continuato più tardi. Gli incontri con Shikamaru Nara e Rock Lee gli aveva fornito molti elementi su cui riflettere. C’erano costanti che continuavano ostinatamente a riproporsi nei racconti che ascoltava sull’Uchiha, eppure non riusciva a comprenderne il senso.

Camminando assorto nei suoi pensieri si trovò si fronte ad un chiosco di ramen. Decise che avrebbe rimandato tutto a più tardi, ora era meglio mettere qualcosa sotto i denti.

-Buongiorno!- disse sedendosi su uno degli sgabelli.

-Buongiorno a lei signore. Desidera?- chiese  un uomo di mezza età all’altro lato del bancone.

-Un  tacos, grazie.-

-Ehm signore, mi scusi, ma questo è un chiosco di ramen, non serviamo tacos.-

-Va bene allora una piadina con prosciutto e formaggio.-

-Forse non mi sono spiegato bene. E’ un chiosco di ramen.-

-E va bene allora una parmigiana.-

- R-A-M-E-N -

-P-A-R-M-I-G-I-A-N-A-D-I-M-E-L-A-N-Z-AN-E!-

-….-

-….-

-L’abbiamo finita.-

-Allora una porzione di ramen.-

Dopo pochi minuti l’uomo porse all’investigatore una ciotola fumante. Kodomaru ne guardò il contenuto con aria distratta; la sua mente non faceva che tornare al caso che gli era stato affidato.

-Un tacos sarebbe stato molto meglio. –

Era ormai un pensiero fisso che non gli permetteva di dedicarsi ad altro.

-Che poi non ho mai capito con cosa si faccia il ramen.-

Doveva capire. Non poteva non arrovellarsi il cervello ripensando alle parole di quei ragazzi.

-Un po’ come i panini del McDonald. Ci puoi trovare dentro di tutto!-

Cos’era che non quadrava in tutta quella storia? Qual’era il pezzo mancante? Non riusciva a smetterla di domandarselo.

-Meglio non pensarci troppo, altrimenti addio appetito. E poi dall’aspetto sembra decente.-

CONTINUAVA A PENSARE AL CASO U-C-H-I-H-A!!!

-Ah si mi scusi! Caso Uchiha certo, certo…–

Alzò lo sguardo dalla ciotola, come colto da un’idea.

-Mi scusi- disse richiamando l’attenzione del proprietario.

-Mi dica.-

-Lei per caso conosceva Sasuke Uchiha?-

-Sasuke? Mi sembra di aver già sentito questo nome…-

-Era un ninja di Konoha. –

-Siamo in “Naruto” qui tutti sono ninja, anche i netturbini.-

-Apparteneva ad un famoso clan.-

-Fra il manga e i filler sono stati stimati 823 clan.-

-Occhi e capelli neri.-

-Lo sa vero che siamo in Giappone?!-

-Amico di Naruto Uzumaki e…-

-Naruto?! Ma si certo l’amico/rivale di Naruto! Dio benedica quel ragazzo!!-

-Chi? Sasuke?-

-No, Naruto! In tutti questi anni in cui ha mangiato qui ha pagato il college a mio figlio, l’ospizio a mio padre e la rinoplastica a mia moglie!-

-Cosa mi sa dire su Sasuke?-

-Non molto. Ha mangiato qui solo in un filler sulla maschera di Kakashi, e a credito per giunta.-

-Va bene, la ringrazio lo stesso.-

Kodomaru rivolse nuovamente lo sguardo alla ciotola di ramen e prese a mangiare. A quanto pare per ora non poteva fare di più.

All’improvviso, però qualcuno si sedette al suo fianco. Lo osservò con la cosa degli occhi: era un ragazzo sui 15 anni, dalla carnagione molto chiara e gli occhi e i capelli neri come la pece. Qualcosa gli diceva che quel ragazzo poteva essergli d’aiuto.

-Il ramen qui è davvero buono!- esclamò cercando di aprire un dialogo. –Peccato non vendano anche tacos.-

Il ragazzo gli rivolse un’occhiata veloce, poi ritornò a guardare davanti a sé.

-E piadine…-

-…-

-Ti piacciono le piadine?-

-No.-

-E i tacos?-

-No.-

-La parmigiana?-

-Si.-

-Anche a me! A quanto pare abbiamo parecchio in comune. Io sono Anselmo Kodomaru!- si presentò porgendogli la mano.

Il ragazzo lo guardò un po’ perplesso, lasciando la mano dell’uomo a mezz’aria. Volse lo sguardo verso il suo marsupio e vi tirò fuori un libro. Lo sfogliò velocemente, poi trovato il punto desiderato  prese a leggere con attenzione.

“Quando qualcuno si presenta porgendoti la mano è buona norma stringerla presentandosi a sua volta e sorridendo in modo gentile.”

-Capisco…- disse tornando a guardare l’uomo. Poi diede un’altra occhiata al libro.

“E’ buona norma, inoltre farlo in un tempo ragionevole.”

Il ragazzo chiuse il libro e lo ripose nel marsupio. Guardò poi di nuovo l’uomo per qualche secondo. infine sfoggiato un sorriso gli strinse la mano.

-Io Sai!-

-…?-

-…-

-So cosa?-

-Che?-

-Cosa so?-

-Non saprei.-

-Hai detto che so.-

-No.-

-Si.-

-Cosa?-

-Si mi hai detto che so.-

-Che cosa?-

-Non lo so.-

-Non sai quello che sai?-

-Si che lo so.-

-E allora?-

-Cosa?-

-BASTA CON QUESTO SQUALLIDO SIPARIETTO!!!!- urlò all’improvviso il proprietario del chiosco rosso in volto, facendo voltare entrambi –Si chiama Sai!!Non verbo “sapere”! Sai!! Esse, a , i! Sai!! -

 Kodomaru si voltò di nuovo verso il ragazzo.

-Piacere di conoscerti, qualunque sia il tuo nome. –

 

 

 

§§

Scusate il ritardo ^///^ Ma purtroppo, per colpa dell’università ho sempre meno per tempo scrivere. Spero almeno di aver ripagato adeguatamente l’attesa (a parte il squallido gioco di parole finale. Chiedo venia ma non ho resistito XD).

L’apparizione di Sai è stata un piccolo regalo per Dragon giò a cui dedico  il capitolo!

E ora i ringraziamenti:

Cassie_chan: Sasuke ha moooolti debiti U.U sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto!!Grazie mille per la recensione!^^

Yunie88:Neve*___*  la capigliatura di Lee poteva essere paragonata a mezzo panorama musicale degli anni ’60 (anche se si veste in modo smaccatamente anni ’80…un ragazzo per tutte le stagioni! hahah), ma per me il parrucchiere è lo stesso di quello della Caselli!! ò_ò Grazie infinite per i complimenti!^^

Lepiumenonvolano: a dire il vero io adoro Lee, ma prenderlo in giro è la cosa più semplice del mondo muahahah Non preoccuparti se non hai recensito un capitolo. Anzi grazie mille per l’attenzione che dedichi alla mia fiction e per i tuoi complimenti che, anche se tu consideri banali a me fanno davvero, davvero piacere. Grazie!!^^

Dragon giò: piaciuta l’apparizione di Sai? L’ho divisa in due capitoli perché altrimenti ne sarebbe venuto giù uno troppo lungo (anche l’uomo del ramen meritava la sua parte in fondo U.U) Mi fa piacere che la fiction ti diverta. Cerco di fare del mio meglio ^///^  Continua a seguirmi!! Un bacio e grazie per le recensioni!^^

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Capitolo 11
*** XI ***


XI

 

-Vedo che porti il coprifronte della foglia. Sei un ninja?-

-Lo sa vero che siamo in “Naruto”?!-

-Si me sono accorto.-

Quel ragazzo non era quello che si poteva definire un brillante conversatore.

Kodomaru pensò che avrebbe dovuto fare più fatica di quanto avesse immaginato per trovare un punto di contatto.

-Oggi è una bella giornata, eh?-

-Si.-

-C’è il sole, ma l’aria non è molto calda. L’ideale per una gita all’aperto.-

-Già.-

-…-

-…-

-Beh nessun commento al riguardo?-

Sai guardò l’uomo con aria perplessa, poi tirò nuovamente fuori dal marsupio lo stesso libro che aveva consultato pochi minuti prima.

“Conversare sul tempo è un buon modo per entrare in confidenza e aprire un dialogo. Se qualcuno vi dirà “oggi è una bella giornata” potete rispondere mostrando il vostro assenso..”

Sai alzò lo sguardo dal libro

-Fatto.- esclamò annuendo, poi tornò a leggere.

 “…e aggiungere le proprie impressione al riguardo.”

Chiuse il libro, lo ripose e tornò a guardare l’uomo.

-Si sta molto bene. L’aria è piacevole.- disse infine.

Kodomaru si trovò a pensare che Sai fosse davvero un ragazzo fuori dal comune.

-Ma questo è fuori come un balcone!!-

Tossì schiarendosi la voce.

-Dimmi Sai, hai missioni in programma?-

-No.-

-Capisco. Quindi sei in vacanza?-

-Si.-

-E come occuperai il tuo tempo libero?-

-Disegnando.-

-Davvero?  Che cosa interessante! E dimmi, cosa disegni di solito?-

-Dipende.-

-Posso vedere qualche disegno?-

-Si.-

Sai tirò fuori dal marsupio un taccuino e lo porse all’uomo.

-La borsa di Mary Poppins sfigura accanto a quel marsupio.-

Kodomaru iniziò a sfogliarlo distrattamente; non erano certo i disegni ad interessarlo. Cercava solo di guadagnarsi la fiducia di quello strano ragazzo per carpirgli quante più informazione era possibile. Ma un disegno colpì improvvisamente la sua attenzione…Mai avrebbe sperato in un tale soccorso della fortuna!

-Che cul…-

-Scusi?-

-Nulla nulla. Mi chiedevo: chi è il ragazzo che hai ritratto?-

Sai si sporse in avanti per vedere il disegno su cui l’uomo si era soffermato.

-Ah…è Sasuke Uchiha.-

Come aveva immaginato.

-E chi sarebbe?- chiese fingendo un ‘innocua curiosità

-Era un ninja di Konoha, è scappato, dovevo ucciderlo ma poi ho cambiato idea.-

-Dovevi ucciderlo?!-

-Si mi era stato ordinato da Danzou-sama, ma poi Naruto-kun mi ha detto che era un suo amico con un discorso ad effetto molto convincente.-

-E così hai desistito….-

-Si.-

-Per preservare il loro rapporto.-

-Ufficialmente.-

-Ed ufficiosamente?-

-Volevo farmi accettare da Naruto-kun e Sakura-chan, entrare nelle loro grazie….-

E allora capì. Capì le stranezze d un ragazzo che cercava solo di imparare quello che tutti dovrebbe sapere naturalmente. Che provava a farsi accettare da un mondo a cui era sempre stato estraneo. Un ragazzo a cui era stato insegnato a reprimere i propri sentimenti e che un giorno aveva incontrato gli occhi di due ragazzi come lui, ma così inarrivabilmente lontani, che gli avevano svelato l’amore e il dolore. Che gli avevano fatto  comprendere l’importanza vera della parola amicizia.

-…e così farmi Sakura-chan.-

-…-

-…-

-…-

-…-

-Però ora ho cambiato idea.-

-Perché?-

-Ho conosciuto Ino.-

-Yamanaka?-

-Si-

-Versione shippuden?-

-Si.-

-…-

-…-

-Credo di capire le tue ragioni figliolo.-

Kodomaru si alzò in piedi poggiando dei soldi sul bancone.

-Piacere di averti conosciuto Sai.-

Il ragazzo lo guardò perplesso poi prese nuovamente il libro.

-Questa la sapevo.- bisbigliò fra sé – A si certo! “Il piacere è tutto mio”- esclamò poi a voce alta.

Kodomaru sorrise: davvero un ragazzo fuori dal comune.

-Questo è un villaggio di psicopatici.-

 

 

 

 

 

§§§

Perdono! Perdono! Perdonoooo!!! No non sto cantando la celebre canzone di Caterina Caselli (inquietante come ricorra in questa fiction O.o), ma vi sto chiedendo umilmente scusa per l’assurdo ritardo con cui posto questo capitolo. Il tempo purtroppo è tiranno ç___ç

Spero comunque che il capitolo vi faccia sorridere.

E ora i ringraziamenti:

Yunie88:grazieeeee!!! Sei gentilissima! Spero che questo nuovo capitolo non ti deluda!baci^^

Lepiumenonvolano: hai immaginato bene. Era proprio così che, mentre scrivevo immaginavo il volto dell’uomo del ramen (oggi tra l’altro protagonista di un filler aberrante O.o). Questo nuovo capitolo perde un po’ in sense of humor sul finale per acquistarne in sana comicità caciarona e volgarotta..perdono^///^  Grazie mille cmq per il commento e i complimenti!^^

Ps: che significa “è un verso formulare”?

Cassie_chan:ma grazie!!!!  Addirittura geniale ^///^ Grazie davvero infinite!!^^

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Capitolo 12
*** XII ***


XII

 

Anselmo Kodomaru voltò lo sguardo verso la finestra del suo ufficio: una notte limpida. Nello scorcio di cielo che poteva guardare attraverso il vetro opaco, al di sopra del fatiscente palazzo di fronte, c’era perfino qualche stella.

Sospirò tornando a guardare i fogli che aveva davanti: era tutto quello che era riuscito a scoprire quel giorno.

-Il Napoli ha comprato un altro argentino!! L’anno prossimo la champions non ce la toglie nessuno!!-

Erano gli appunti degli interrogatori di quella mattina.

-A quanto pare Donadoni ha scelto Del Piero per gli europei!-

Doveva studiare a fondo tutto.

-Noo dai, Blasi ammonito contro il Milan no!-

Rileggere ogni singola parola.

-Materazzi 6,5…Totti 7…gol di Lavezzi…mi sa che questa settimana l’ ho vinto il fantacalcio!-

-IDIOTAAA!! La smetti di leggere la gazzetta dello sport??!!! In quante lingue deve scriverlo l’autrice?? Devi rileggere gli appunti delle indagini!!!-

-Haruno? Che ci fai qui? Non ci sei in questa scena.-

-Qualcuno doveva pur fermarti mentecatto!!! Ora posa quel coso e prendi il taccuino con gli appunti!!!-

-Va bene, va bene.-

 

Le indagini sembravano ad un punto morto. Non era riuscito a scoprire più di quanto già sapesse, e i racconti di tutti non facevano che ripetersi, ugualmente irrilevanti.

Stanco si portò una mano alla fronte. Forse era meglio rimandare al giorno seguente.

Si stava  apprestando ad uscire dallo studio quando sentì, però qualcuno bussare alla porta e poi il rumore di passi veloci e pesanti che si allontanavano. Scattò verso l’ingresso, ma quando aprì la porta non c’era già più nessuno.

-Piccola peste, un giorno di questi riuscirò a beccarti e me la pagherai!! Ti rispedisco a calci da quegli idioti patentati dei tuoi genitori! Qui c’è gente che lavora!!!- urlò protendendosi verso la tromba delle scale.

Quando fece per tornare in casa, però, notò qualcosa che nella concitazione del momento era sfuggita alla sua attenzione: a terra c’era una lettera.

La raccolse e, guardatosi velocemente intorno tornò in casa.

L’aprì con una certa circospezione, attento a non romperla. Dentro c’era quella che sembrava la pagina di un ‘agenda accompagnata da un biglietto:

“Questo è solo un assaggio. Se vuoi il resto fatti trovare, domani, alle 10.30 nel cortile dietro all’accademia. Vieni da solo e niente scherzi. Sarò io ad avvicinarmi. Parola d’ordine: dattebayo!

Ps: Non dire nulla a Sakura-chan! ”

-Servirà un esame calligrafico anche per questo!-

L’uomo volse ora la sua attenzione  all’altro foglio:

 

“21 marzo

Caro diario,

anche oggi il maestro Kakashi ci ha trascinato in una stupida missione da mocciosi. Naruto ha fatto uno di quei soliti discorsetti alla “tu sei come me…” e bla bla. Personalmente preferirei darmi una martellata sui denti che essere come lui. E’il figlio legittimo dell’idiozia. Poi si è messo in testa questa storia assurda per cui siamo come fratelli. Ma se ho più dialogo col soffitto della mia camera!! Fino a quando non ci hanno messo in squadra insieme ignoravo completamente la sua esistenza. Lui continua a menarmela con quella storia del molo, del sorriso, ma non è che possa ricordarmi di tutti gli idioti che incontro per strada. Ora si è messo in testa di sfidarmi a tutti costi. Ma ti pare che un incapace come lui possa anche solo sognare di battermi?E’ solo un perdente e vorrebbe sfidare  ME alla play station?? Solo ieri a pro devolution soccer l’ho battuto 5-0!!

Naturalmente a rompere nella missione di oggi non c’era solo l’Idiota, ma anche quella piattola di Sakura. E stata tutto il tempo a ripetere “Sasuke-kunnnn” con quella sua vocetta stridula. Mi fa lo stesso effetto del gesso sulla lavagna! Ma poi hai capelli rosa…..rosa Perdio!! Mai vista una ragazza con così poco gusto!

Li detesto!

Per fortuna oggi non è andato tutto storto. Ho trovato uno smalto nero fighissimo, e con i soldi della missione ho potuto comprare il DVD del live dei 30stm.

Per il resto odio Konoha, odio la vita, odio il mondo e….cos’altro? Ah si, odio Itachi! Un giorno mi vendicherò! Dovessi metterci tutta la vita,  dovessi perderla la mia vita, me la pagherà. Soffrirà le pene dell’inferno per mano mia, invocherà la morte prima della fine! Mi vendicherò… pagherà per tutti….per ogni singolo OAV dei Pokemon!!                                                                                                                                                                           

 

S. U.”

 

 

-S. U….. chi diavolo è S.U.??-

 

 

 

 

 

 

 

 

§§

Perdono! Lo so,ormai sono diventata ripetitiva, ma vi chiedo lo stesso, nuovamente, umilmente scusa per il ritardo, ma questa volta non ho voluto fare le cose di corsa. Ho infatti notato con mio immenso orrore, rileggendo con maggiore calma il precedente capitolo, di aver addirittura sbagliato dei congiuntivi!! Non me lo perdonerò mai!

Comunque bando alle ciance e giù con i ringraziamenti:

Yunie88: Grazie *__* Mi farebbe infinitamente piacere se leggessi anche qualcuna delle altre fiction che ho scritto! Per ora spero che questa continui a piacerti! Grazie ancora per il commento!^^

Cassie-chan: in effetti Sai è davvero un ragazzo “particolare” buahahha Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto! Grazie infinite per i complimenti!^^

Lepiumenonvolano: grazie mille per la spiegazione sul verso formulare e perdona la mia ignoranza ^///^ Adoro le tue recensioni. Sono precise e interessanti. Mi danno sempre spunti su cui riflettere! Grazie infinite!^^

Dragon giò: ben trovata!!! Temevo ti saresti persa i capitoli su Sai! Non preoccuparti..anch’io sono una sostenitrice delle NarutoXSakura. Se Sai si avvicina troppo ti do una mano a gonfiarlo muahahaha A parte gli scherzi, grazie mille per i commenti! Mi riempi sempre di complimenti ^//^

Spero di non deludere le tue aspettative!

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Capitolo 13
*** XIII ***


XIII

Era il giorno prescelto per l’incontro. Kodomaru si recò sul luogo dell’appuntamento in perfetto orario, chiuso in un lungo impermeabile sbiadito, con il largo cappello accuratamente calato sui piccoli occhi grigi.

-Potremmo cambiare in camicia hawaiana e visiera? Ci sono 40°!-

Il suo contatto tardava e la cosa non gli piaceva affatto. Guardò l’orologio con apparente noncuranza, attento a non tradire la sua agitazione. Ma già il sudore iniziava ad imperlargli impietosamente la fronte.

-E vorrei vedere! Questo impermeabile è una sauna!!-

All’improvviso, finalmente avvertì una presenza alle sue spalle.

Deglutì.

-Non si volti!- gli ordinò in un rauco sussurro una voce dietro di lui.

Era vicino.

-Parola d’ordine?- chiese Kodomaru.

Non ebbe risposta.

-Parola d’ordine?!- ripetè.

Ancora silenzio. Le cose si facevano complicate.

-Parola d’ordine!-

-L’ho dimenticata…- rispose la voce ora squillante.

-Come l’hai dimenticata?-

-C’è l’ho proprio sulla punta della lingua ma non mi viene…-

-Maledizione! “D…” “d….”-

-Dito?-

-No! “Da…” “dat….”-

-Dattilografa?-

-No!-

-Uffa non riesco proprio a ricordarla, dattebayo! Dattebayo? Ma certo!-

La voce si fece nuovamente bassa e roca.

-Parola d’ordine: dattebayo!-

Kodomaru girò impercettibilmente la testa cercando di vedere almeno in parte il volto del suo misterioso interlocutore.

Purtroppo, però questi portava un cappello molto simile al suo calato sapientemente sul volto.

-Dannato copione!-

Tese il braccio all’indietro, aprendo la mano.

-Hai quello che hai promesso?-

-Certo.-

Nella sua mano scivolò una busta. La guardò con la coda dell’occhio.

-Come hai avuto questa roba?-

-Niente domande. Hai avuto quello che volevi, non ti serve sapere altro.-

-Perché mi aiuti?-

-…-

-Non puoi rispondere nemmeno a questo?-

-Diciamo che mi interessa la buona riuscita delle indagini.-

-Se scopro che mi hai fregato mi ci vorrà un attimo a trovarti.-

-Non ce ne sarà bisogno e poi- mi creda- non sarebbe così semplice scovarmi.-

-Naruto?!! Cosa ci fai qui in mezzo con il signor Kodomaru?-

-Ma Sakura-chan!-

 “Come Naruto?!” Kodomaru si voltò .

-Uzumaki!!-

-Uffa…Sakura-chan….ero qui in incognito!! –

-Ma se sei vestito come un pagliaccio! Attiri l’attenzione anche più del solito! Prendi lezioni di stile da questo mentecatto ora?-

-Haruno io non le perm…-

-Che stavate facendo?-

-Hey non mi interr…-

-E’ un segreto.-

-Sputa l’osso idiota!-

-Questo è inacc…-

-Non posso proprio dirtelo Sakura-chan.-

-Haruno , Uzumaki non potete ignor…-

-E va bene lo scoprirò da sola.-

Sakura strappò dalle mani di Kodomaru la busta consegnatagli da Naruto.

-Hey!-

-Vediamo cosa c’è qui dentro…Sembra un’agenda….Sasuke Uchiha…Ma questo è il diario di Sasuke!!!! Dove cavolo l’hai preso??-

-L’ho trovato per caso.-

-Per caso? E dove?-

-….-

-Naruto non te lo ripeterò ancora: dove lo hai trovato?-

-Nel secondo cassetto a destra della scrivania della sua camera sotto i calzini.-

-Questa è violazione di proprietà privata razza di deficiente!!-

-Ma Sakura-chan io l’ho fatto solo per le indagini , per ritrovare Sasuke.-

Talvolta ci sono regole da infrangere. Talvolta la posta in palio è la propria integrità, altre la propria stessa anima. Ma percorso questo cammino non si puo’ più tornare indietro.

-E da quando ce l’avresti?-

-Tre…-

-Tre cosa?-

-Tre…..ehm anni…-

-Tre anni? Cioè da prima che se ne andasse!! Naruto io…. –

-Sakura-chan aspetta posso spiegare.-

-Ah si beh vediamo…-

-No, non è vero non posso spiegare…ma ti prego non uccidermi!-

-Ah no Naruto non ti ucciderò..farò qualcosa di meglio.-

-Sakura-chan ti prego non puoi farlo. E’ troppo, sono pentito lo giuro!-

-E’ troppo tardi Naruto…preparati! Oggi scriverò la fan fiction più perversa, smielata e infestata di Mary Sue che il mondo delle fan fiction abbia mai conosciuto…-

-No ti prego…-

-AU..-

-Per l’amor del cielo Sakura-chan…-

-Long shot…trenta capitoli!-

-Ti prego…-

-Pairing NarutoXSaiXSasuke!!

-NOOOOOOOOOOOO!!!!!-

Ormai era troppo tardi per tornare indietro. Quella storia avrebbe cambiato per sempre le loro vite.

-Signora autrice mi scus…-

Nulla sarebbe più stato come un tempo.

-Mi farebbe parlare un second….-

Il tempo della fanciullezza era finito.

-Un attimo vorrei sol…-

Perché l’amore, talvolta richiede un tributo di sangue e….

-E basta!!!! Che cavolo vi siete messi tutti d’accordo!! Ci sono anch’io in questa scena fino a prova contraria! Lasciatemi dire una stramaledetta battuta.-

…………

-Beh?-

-…-

-…-

-…-

………..

-Ho dimenticato quello che volevo dire.-

Ogni cosa sarebbe cambiata.

 

 

 

 

-Odio questa fiction!-

 

 

 

 

 

 

 

§§

Ed anche il tredicesimo capitolo è andato! Mi sono divertita particolarmente nello scriverlo e spero che faccia divertire anche voi. Oggi tutti contro il povero Kodomaru, compresa la sadica autrice di questa fiction muahahah

Bando alle ciance , giù con i rigraziamenti….lo scorso capitolo siete stati davvero numerosi:

Aka_z: ebbene mistero svelato! I fantomatici N.U e S.U non sono altri che……(rullo di tamburo)…….Naruto e Sasuke!! Incredibile, eh!XD A parte gli scherzi, sono contentissima di “acquistare” una nuova lettrice! Mi fa piacere che l fiction ti sia piaciuta fino ad ora. Grazie infinite per il commento!^^

Yunie88:Grazie infinite!! Sono felice che trovi la mia ironia poco eccessiva. Non mi piacciono le cose troppo caciarone! Grazie ancora per il commento!^^

Pollon138: un’altra nuova lettrice!! Ne sono strafelice! Mi fa piacere che la fiction ti piaccia (compresa la battuta sull’esame calligrafico ^//^) . Grazie infinite per i complimenti!^^

Lepiumenonvolano: ti ho già detto che adoro i tuoi commenti? Beh te lo ripeto! Sono sempre critici, precisi e puntuali. Grazie mille^^

Dragon gio: questo commento merita un triplice grazie: per i tuoi complimenti, per aver messo la fiction fra i preferiti e per aver messo me tra i tuoi autori preferiti!Ti adoro*__* Grazie!!^^

Stray cat  Eyes: così mi farai montare la testa ^///^ Troppi complimenti in una volta potrebbero accrescere pericolosamente il mio ego. Comunque non oso mettermi in competizione con Rock Lee, vincerebbe a mani basse xD Grazie davvero infinite per il commento^^

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Capitolo 14
*** XIV ***


XIV

 

-Quindi ricapitolando:  ti sei introdotto di nascosto in casa di Sasuke, hai frugato fra le sue cose, rubato il diario e dopo averlo letto da cima a fondo hai pensato bene di consegnarlo a questo qui?-

-Signorina Haruno le ricordo che “questo qui” ha un nome!-

-Si ed è un nome ridicolo.-

-…-

-…-

-Durerà ancora a lungo questa fan fiction?-

Ritrovare il diario era stato un inaspettato colpo di fortuna, ma ancora molto c’era da fare. La soluzione a quel caso era ancora lontana.

-Era quello che temevo…-

-Allora Naruto?-

-C’è qualcosa di quello che posso dire che possa salvarmi in qualche modo?-

-No.-

-Puo’ contare qualcosa il fatto che io sia il protagonista del manga?-

-No.-

-Posso almeno chiederti di non inserire lemon nella tua fan fiction?-

-Naruto arriva un momento nella vita di un ninja in cui accettare la realtà: sarà stracolma di lemon.-

Sakura pose affettuosamente una mano sulla spalla del suo compagno. Mai come in quel momento avevano bisogno l’uno dell’altra.

-Lo faccio per te Naruto, un giorno mi ringrazierai.-

-Credo che in attesa di quel giorno ti odierò Sakura-chan.-

-Va bene, ora basta chiacchiere! Haruno mi restituisca il diario!-

-Se lo scordi!-

-Ma come fa a non capire? Puo’ essere una fondamentale fonte di informazioni!-

-E’ una violazione della privacy!-

-Vuole trovare Sasuke oppure no?!-

La ragazza guardò l’uomo con occhi sgranati. Certo che voleva trovarlo, ma a quale prezzo? Dov’era il limite? Quella storia stava andando al di là di ogni sua previsione. No, non era giusto consegnare quel diario, violare quei pensieri, ma se fosse stato l’unico modo per trovare Sasuke? Abbassò lo sguardo ; il volto di Sasuke gli tornò come in un flash alla memoria, sussultò stringendo tremante il diario.

-Io..io non posso. Non è giusto.-

“A pagina 4 c’è il racconto di quando andai a casa sua vestita da coniglietta per il suo compleanno e inciampai sul tatami cadendo a faccia in avanti!! Non posso permettere che lo scoprano!!”

-Sakura-chan perché non capisci? E’ fondamentale per le indagini!-

Sakura guardò il ragazzo di sbieco.

-Naruto non possiamo violare così l’intimità di Sasuke!-

“Stupido Naruto e la sua mania di frugare fra la roba altrui!! Avrà letto anche quella pagina?”

-E’ per lui che lo facciamo! Per riportalo qui, fra le persone che lo amano!-

“Sakura-chan è davvero una ragazza onesta…Non mi sarei mai aspettata da una come lei che andasse in giro travestita da coniglietta.”

 Sakura abbassò lo sguardo. Forse il suo amico aveva ragione. Forse quella era la scelta giusta.

“Forse posso ancora salvare la faccia!”

-Ehm..Scusatemi un attimo, per favore. –

La ragazza si allontanò di qualche metro, assicurandosi di essere abbastanza distante da non essere ascoltata, prese il cellulare e compose velocemente un numero.

-Pronto? Parlo con L? Ecco…si salve…sono Haruno Sakura… come?percentuale?di cosa?...beh direi che le possibilità che questo sia il mio nome sono del 100%...no non sono Kira… no non condivo la sua idea di giustizia…. Volevo chiederle un favore…. Ecco avrei qui un diario che…no non è il death note….le ho detto che non sono Kira….è il diario di un mio amico…no nememno lui è Kira…. È un diario segreto, devo consegnarlo ad un investigatore ma dentro ci sono cose che …no non puo’ leggerle..le ho detto di no! Come le conosco?....Ho letto il diario …  tre anni fa….senta non è colpa mia se Sasuke lo lasciava sempre in giro….e va bene ho frugato fra le sue cose…no questo non prova che sono Kira….perchè non chiede al suo amico Light? …. senta per l’ultima volta il caso Kira non c’entra…questo è il caso Sasuke…....Uchiha…Sasuke Uchiha…Come  l’aveva già risolto il caso un anno fa?senta volevo solo chiederle solo uno stratagemma per risolvere questa cosa….ah ah capisco…strappare la pagina?....beh non mi sembra una cattiva idea. La ringrazio….si arrivederci…ho detto arrivederci…no non sto scappando. Come 8%? ….senta Kira è Light!! …si proprio lui,aveva ragione, i miei complimenti..addio!-

Sakura strappò la pagina dal diario, dopodiché tornò dai due.

-Scusate l’attesa. Ho deciso. E’ giusto che lei abbia il diario…faccia il possibile la prego.-

Anselmo Kodomaru afferrò la piccola agenda.

-Farò quanto è in mio potere.-

-Le assicuro che sarà una lettura divertente. Ci sono anche un paio di aneddoti niente male..come quello di Sakura-chan che si è vestita da coniglietta per il suo compleanno ed è inciampata finendo faccia a terr…-

-Naruto…-

-Eh? Che c’è Sakura-chan?-

-Pairing modificato: NarutoXSasukeXSaiXRock lee!!-

-Nooooooooooo!!!!-

 

Quella storia stava arrecando loro solo dolore e nel loro cuore cominciò ad insinuarsi l’idea che, forse, le loro sarebbero state lacrime sprecate. Sasuke probabilmente non sarebbe mai tornato. Ma se c’era ancora una speranza, una sola, non si sarebbero mai perdonati una resa incondizionata. E quella fievole speranza risiedeva in quel quaderno sgualcito. La loro intera vita dipendeva da esso.

-Come immaginavo: ora sono sicuro al 12% che l’autrice sia Kira!!-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

§§

Ed ecco a voi, dopo un’estenuante attesa (perdonatemi ç__ç), il quattordicesimo capitolo! Mi scuso per aver inserito, in modo un pochetto forzato un riferimento a “Death note”, ma martedì ho visto l’ultima puntata  e la testa è rimasta lì ^///^

In definitiva non sono soddisfattissima di quello che ho scritto, ma spero sia presentabile.

E ora ringraziamenti:

Aka_z: nello scorso capitolo l’ho proprio bistrattato il nostro povero Kodomaru…ma è così facile farlo muahahah Stile Maccio Capatonda? Non ci avevo pensato. Per me è un enorme complimento. Dottore chiami un dottore!!!(cit) Grazie mille per il commento!^^

Yunie88: riesci sempre a trovare le parole per dissipare i miei dubbi. Temevo proprio di essere un po’ ripetitiva a volte. ^//^ Grazie infinite per i complimenti!^^

Stray cat eyes: povero Naruto. Tutti a pensar male! Lui stava frugando innocentemente in camera di Sasuke XD In questo capitolo il poveretto è costretto di nuove ad un lacerante “nooooooooo”, simil urlo di Munch. Più mi piacciono i personaggi più sono sadica con loro muahahah Grazie infinite per i complimenti, spero che questo capitolo non ti abbia delusa!^^

Dragon giò: ho visto quella puntata! Probabilmente dovrei citarli per plagio U.U Scherzo…è carino il fatto che io e realizzatori dell’ anime abbiamo pensato alla stessa gag. Potrei propormi come sceneggiatrice di filler XD Il tuo commento è stracolmo di complimenti!! Grazie!!! Anche perché, come mi hai ricordato mi segui dai tempi delle fiction di Sayuki. Ne sono onorata ^//^

Lepiumenonvolano: in effetti nello scorso capitolo ho  trattato davvero male il povero Anselmo, ma non posso farci nulla, seviziarlo mi viene spontaneo XD  Sono felice che il capitolo ti sia piaciuto tanto. Grazie mille!^^

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Capitolo 15
*** XV ***


XV

 

L’investigatore Anselmo Kodomaru tornò al suo ufficio dopo aver rassicurato i  due ragazzi sull’andamento delle indagini ed essersi congedato da loro.

-Sakura-chan ma dove è finito il signor Anselmo?-

-Cos…? Quell’idiota è scappato!! –

Stanco si lasciò cadere su una poltrona, appoggiò la testa sullo schienale e aprì il diario.

 

“Caro diario,

oggi Itachi mi ha promesso che mi avrebbe insegnato  la tecnica dell’invisibilità. Mi ha detto che mi sarà molto utile con le ragazze quando sarò un adolescente brufoloso, ma non credo di aver capito bene cosa intendeva. Mio fratello è davvero un ninja misterioso!

Mio padre è rimasto molto stupido quando ha saputo che sa già usare quella tecnica.

“E  bravo Itachi! Tutto suo padre!” ha detto, e poi ha aggiunto “Sasuke tu sei sicuro di essere mio figlio?”

Mio padre pensa solo ad Itachi! Mia madre dice che è normale che i papà abbiano una preferenza per i figli maschi. Mi sento un po’ confuso. Credo che mi metterò  a riflettere fissando il soffitto della mia camera.”

 

 

“Caro diario,

oggi ho iniziato l’accademia ninja. Ho conosciuto un sacco di bambini simpatici. Ce ne era uno, però, davvero strano: dondolava avanti e indietro su un’altalena tutto solo, allora ho deciso di andare a fargli un po’ di compagnia. Lui però mi ha detto di lasciarlo solo perché in quanto protagonista del manga doveva avere un’infanzia di sofferenza e solitudine da cui riscattarsi grazie alla sua forza di volontà. Gli ho chiesto se era pazzo e lui mi ha risposto che il suo nome era Naruto. Credo che non gli rivolgerò più la parola. Rifletterò sul tutto fissando il soffitto.”

 

 

“Caro diario,

oggi ho fissato il soffitto per tre ore e credo di essere arrivato vicino alla comprensione del senso della vita.”

 

 

“Caro diario,

ieri sono stato promosso all’accademia. Sono in squadra con una tizia coi capelli rosa e un bambino coi baffi…Saranno anni duri.”

 

 

“Caro diario,

oggi è stata una pessima giornata! Mentre ero a spasso con l’Idiota e la piattola ho incontrato un certo Rock Lee, una specie di incrocio fra calimero, Caterina Caselli e Daniel La Russa vestito da elfo. Poi ho incontrato tre tizi del villaggio della sabbia: una spilungona linfomane, Hello Spank truccato da pagliaccio e la versione maschile e psicopatica di Anna dai capelli rossi che ha deciso di farmi la festa.

Odio questo villaggio!!”

 

 

“Caro diario,

sono preoccupato. Credevo di essere il figo dal passato più tenebroso e dall’atteggiamento più emo dell’intero villaggio, ma quel Neji ha dimostrato un vero talento. Per fortuna sono subito corso ai ripari e alla selezione dei chunin ho mostrato un look tutto nuovo, ancora più emo di quello vecchio. Mi sono fatto anche crescere i capelli alla Jared Leto!  Nessuno puo’ fregarmi il posto!I n campana Neji!!”

 

 

“Caro diario,

oggi ho sorpreso Naruto che frugava nel cassetto dei miei calzini. Colto sul fatto si è giustificato dicendo che aveva bisogno di un paio di pedalini neri da portare d’inverno coi sandali. Non me la conta giusta! Pedalini con i sandali? Neanche Naruto ha così poco gusto nel vestirsi!Comunque, per fortuna, non ti ha trovato. Pericolo scampato!”

 

 

 

Anselmo Kodomaru sprofondò ancora di più nella poltrona, portandosi una mano alla fronte. Le parole iniziavano a danzare di fronte ai suoi occhi stanchi ma aveva l’impressione che fosse proprio al di là di quel reticolo di inchiostro, di quella fitta congerie di parole e pensieri di una adolescente inquieto, che non senza una lieve ritrosia stava violando,  che si nascondesse la chiave di tutto.

“Cavolo…mai lette tante cretinate tutte insieme”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

§§

Et voilà! Un nuovo capitolo per voi e questa volta con un po’ di ritardo in meno. L’ho scritto velocemente approfittando di un paio di ore di tempo libero (gli esami purtroppo incombono e ho tantissimo da studiare ç__ç) quindi mi scuso se non è particolarmente curato.

Purtroppo non ho il tempo per rispondere ai vostri commenti singolarmente come faccio di solito. Provvederò al prossimo!

Per ora un grazie generale

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Capitolo 16
*** XVI ***


XVI

 

Erano giorni che l’investigatore Kodomaru rileggeva le pagine del diario in cerca di qualcosa che potesse gettare anche solo una flebile luce su tutta quella vicenda e, ormai, aveva iniziato a farsi un’idea precisa del giovane Sasuke Uchiha.

-Un ragazzo tenebroso e sociopatico….questa si che è una botta di originalità per un manga!-

Era appena tornato alla prima pagina del diario, scritta con la malferma calligrafia di un bambino di sei anni, quando sentì un rumore proveniente dalla stanza accanto. Si raddrizzò sulla poltrona tendendo l’orecchio, poi, lentamente si alzò attento a non far rumore. Scivolò verso una parete, appiattendosi contro di essa, e cominciò a percorrere con passi felpati il perimetro della stanza, fino alla porta. Uscì nel corridoio e, sempre contro la parete, aprì con una mano la bussola della stanza da cui aveva sentito provenire il rumore. Si sporse all’interno: la stanza era in penombra, ma sembrava non esserci nessuno. Entrò e accese la luce.

All’improvviso un rumore alle sue spalle!!

Si voltò di scatto e gli sembrò di vedere un’ombra passare per un attimo davanti alla finestra. Deglutì e a passi lenti prese ad avvicinarsi ad essa. Aprì le imposte e cacciò fuori la testa…

-Boo!-

-AHHHHHHHHHH!!!!!!!!-

-Mi scusi non vol…-

-Non mi uccida la prego!! Le darò tutto quello che vuole: soldi, gioielli, la mia nuova psp, ma la prego mi risparmi!!!-

-Ci deve essere un equivoco, io non sono un ladro.-

Kodomaru aprì gli occhi: davanti a se, a testa in giù, c’era uno strano figuro con una maschera scura che gli copriva gran parte del volto.

-AHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!! L’uomo nero!!!!! E’ venuto per mangiarmi, come diceva mamma!!!Lo sapevo! Lo sapevo!! La scongiuro non mi divori!!! Sono indigesto! Sono tutto pelle ed ossa!! Quelli di sotto hanno un bambino cicciottello!! Mangi lui la prego!! Ma per l’amor del cielo mi risparmi signor uomo nerooooo!!!!!-

-Ha finito?-

-…-

-…-

-Si.-

-Bene..-

La misteriosa figura entrò nella stanza con un salto rivelandosi alla luce artificiale del lampadario: era un uomo con degli strani capelli argentati e una maschera che gli copriva la bocca e l’occhio destro.

-Come prima cosa mi preme dirle che non sono l’uomo nero. Il mio nome è Kakashi Hatake e sono il  maestro di Sakura e Naruto.-

Kodomaru, che fino a quel momento aveva dimostrato un invidiabile sangue freddo ,alzò con apparente noncuranza un sopracciglio mostrando appena un lieve stupore nell’apprendere l’identità di quell’uomo.

-Dio sia lodato!! Che sollievo! Stava per venirmi un infarto!!Il maestro di Sakura e Naruto?! Chi l’avrebbe mai detto! Sia ringraziato il cielo!! Grazie..grazie Signore!!!-

-Ha finito?-

-…-

-…-

-Si.-

-Bene…Posso sedermi?-

-Certo si sieda pure.-

Il jonin si accomodò su un vecchio divano polveroso, tirò fuori un libricino dalla tasca e portatoselo dinanzi al volto cominciò a parlare.

-So che i miei allievi si sono rivolti a lei per ritrovare Sasuke…-

Kodomaru si appoggiò con la schiena ad una parete, tirò fuori dalla tasca un pacchetto di sigarette e se ne portò una alla bocca; l’accese, inspirò e ricacciò fuori il fumo bianco, poi, allontanata la sigaretta dalle labbra e rispose.

-Già-

-Ci mette sempre così tanto a rispondere signor Kodomaru?-

-E’ il personaggio a richiederlo…-

-Capisco…in effetti Sakura mi aveva detto che lei era un mentecatto.-

L’investigatore Kodomaru digrignò i denti: quell’uomo non gli piaceva, ma si sarebbe morso la lingua piuttosto che mostrasi colpito dalle sue provocazioni.

-Morso la lingua un cavolo!! Questo è troppo! Mi rivolgerò al sindacato dei personaggi di fan fiction! Sono il protagonista della storia! Non posso essere trattato così!!-

-Certo che puo’ invece.-

-Uzumaki?-

-Io sono il protagonista di un manga che porta il mio nome eppure fin dall’inizio non faccio che fare la figura dell’idiota ed essere trattato a pesci in faccia anche dalle comparse sullo sfondo, mentre Sasuke, che dovrebbe essere la mia spalla, fa costantemente la figura del figo monopolizzando interi volumi! Il sindacato non le sarà d’aiuto!-

-Ma da dove diavolo sei uscito?-

-Ero nell’altra stanza.-

-Come nell’altra stanza?-

-A casa mi annoiavo e così ho pensato di fare un salto.-

-E perché te ne stavi di là in silenzio senza farti vedere?!-

-Senta possiamo stare qui ore a chiederci inutilmente il perché o il percome mi trovassi a casa sua, a notte fonda a giocare di nascosto alla sua psp, oppure andare avanti con la scena e scoprire finalmente perché Kakashi-sensei si trova qui, come tutti i lettori si aspettano.-

Perché il maestro ninja aveva deciso di far visita in piena notte all’investigatore Kodomaru? Che sapesei qualcosa su tutta quella storia? Doveva scoprirlo…

-Autrice dixit.-

-Va bene…a questo punto non vedo altra scelta …….SCIOPERO!!!-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

§§

Che brutta conclusione :-/

Non mi è proprio venuta in mente una bella chiusa. Chiedo venia!

Ad ogni modo sono lieta di annunciarvi che il secondo semestre è finalmente…concluso!!

Ebbene si, in attesa di acquistare i libri per l’esame di diritto commerciale, che mi attende in autunno, sono in vacanza!! Quindi dovrei poter aggiornare con un po’ più velocemente ^^

E ora i dovuti ringraziamenti:

Yunie88: grazie infinite per tutti i complimenti! Sono felice che il diario del nostro piccolo emo ti sia piaciuto! Alla prossima^^

Aka_z: Sono commossa *___* Davvero! Quando ho letto il commento del penultimo capitolo mi si è illuminata la giornata! Mi fa piacere che tu e tua sorella aspettiate con ansia gli aggiornamenti. Ne sono davvero onorata e felicissima! E’ bellissimo sapere di far parte con qualcosa di tuo della quotidianità di qualcuno.Grazie di vero cuore!!^^

Stray cat eyes: grazie *__* Sei troppo buona con me, finirai per farmi montare terribilmente la testa!^//^ Addirittura “geniale”? Io mi definirei più che altro un’amabile scribacchina fuori di testa ihihihih Grazie infinite per tutti i tuoi complimenti! ^^

Dragon giò: e io AMo le tue recensioni!! A quanto pare il diario di Sasuke ha fatto davvero scalpore! XD D’altronde ce ne era di materiale per prendere allegramente per i fondelli il nostro piccolo emo in erba ihihih Grazie infinite!^^

Denev: una nuova lettrice?*__* Che bello! Mi fa piacere che la fiction ti piaccia! Spero che continuerai a seguirmi! Grazie mille^^

 

 

 

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Capitolo 17
*** XVII ***


XVI

 

-Si avete capito bene….Sono in sciopero!! Da questo momento mi rifiuto di recitare ancora in questa fiction fino a che noi protagonisti non verremo trattati con maggiore rispetto!-

-Siii! Sono con lei signor Anselmo!!-

L’investigatore Kodomaru decise che era arrivato il momento dei chiarimenti. Si rivolse a Kakashi chiedendogli ragione della sua presenza lì.

-……-

L’investigatore Anselmo Kodomaru decise di interrogare il suo misterioso ospite.

-……-

Si girò verso di lui pronto a parlare.

-……-

Schiuse le labbra per proferire la sua domanda.

-…….-

Non doveva attendere oltre.

-……-

L’investigatore Kodomaru sapeva che da ciò dipendeva l’intera indagine, il suo lavoro e il suo onorario.

-Onorario?!-

……………..

-Ehm..allora signor Hatake, come mai è qui?-

-Ma signor Anselmo!! Cosa fa?-

-Lo sciopero è finito! Abbiamo fatto sentire la nostra voce!-

-Ma se è durato appena due minuti!-

-Due minuti sono sufficienti per una rivoluzione Uzumaki.-

-….-

-…-

-Lei è solo un crumino sig. Anselmo!-

Kakashi Hatake abbassò di poco il libro che aveva dinanzi al volto.

-Mi aveva chiesto perchè sono qui?!  Mi pare ovvio: lei indaga su Sasuke e io sono interessato al suo ritrovamento.-

-Presumo abbia informazioni che possono esserci utili…-

-Diciamo che potrei averne.-

-Potrebbe?-

-Dipende da lei.-

-Cosa sta cercando di dirmi?-

-Chi ha orecchie per intendere intenda signor Kodomaru.-

-“Chi ha orecchie per intendere intenda”? Cosa significa Kakashi-sensei?-

-Che chi ha gli strumenti per intendere lo faccia, Naruto.-

-Intendere?-

-Capire, comprendere.-

-Ehm??-

-…-

-…??-

-Naruto per il tuo e per il mio bene, lascia perdere.-

-Ok.-

-Dicevamo signor Kodomaru?-

-Mi stava parlando in modo ambiguo facendomi intuire che si aspetta qualcosa in cambio delle sue informazioni.-

-Ah si giusto! Vede signor Kodomaru, la vita è un dare e avere.-

-Soldi? E’ questo quello che vuole? Credevo le stesse a cuore il suo allievo!-

-La vita di un jonin è dura signor Kodomaru. In questo villaggio le missioni vengono affidate solo ai genin e noi passiamo il tempo ricoverati, ad allenare mocciosi o morti. I soldi scarseggiano. Lei crede che quella che porto sia sempre la stessa maschera? Tessuto acrilico, signor Kodomaru, sono costretto a  cambiarla ogni giorno! E poi il prossimo mese uscirà “Icha Icha paradise, the revenge”, per non parlare del film che hanno tratto dalla serie, con Adam sendler e Lindsey Lohan. Queste sono cose che costano signor Kodomaru.- il jonin allontanò il libro dal volto fissando il suo occhio scoperto negli occhi dell’investigatore – E poi potremmo considerarla come una piccola polizza. –

-Che cosa intende dire?-

-Vede Sasuke mi doveva dei soldi…se lei non riuscisse a trovarlo quei soldi andrebbero persi e a quel punto il suo piccolo contributo potrebbe essere un esiguo indennizzo.-

-Non la credevo così cinico signor Hatake.-

-Lei non può certo dire di conoscermi signor Kodomaru.-

-E va bene, ma se ritroverò Sasuke lei dovrà restituirmi tutto fino all’ultimo centesimo.-

-A quanto pare lei non sa proprio come funziona una polizza assicurativa, signor Kodomaru.-

-Uffa la smettete di parlare di cose complicate!! Dobbiamo pensare a ritrovare Sasuke!-

-Naruto noi adulti stiamo parlando di affari. Penseremo dopo a Sasuke.-

-Anch’io sto parlando di affari! Sasuke deve dei soldi anche a me!-

Kodomaru aggrottò le sopracciglia, portandosi una mano sul mento, in atteggiamento pensoso.

-Eppure sento che c’è un nesso in tutto questo….ma quale?!-

Un filo sottile sembrava percorrere, invisibile, la trama di quella complessa vicenda. Un filo che reggeva l’intero ordito …sarebbe bastato scovarlo.

-Mi sembra ovvio, Sasuke doveva dei soldi a molte persone qui a Konoha.-

-Signor Hatake, non mi disturbi, sto cercando il filo che percorre, invisibile, la trama di questa complessa vicenda.-

-Glielo ho appena spiegato: Sasuke doveva molti soldi a tutti noi.-

-Ssssst sono vicino a scovare il filo che regge l’intero ordito.-

-Signor Anselmo, il filo sono i debiti di Sasuke. L’ho capito persino io. -

-Uzumaki faccia silenzio o perderò il filo del ragionamento.-

Il signor Kodomaru si lasciò cadere sulla poltrona, fissando lo sguardo in punto imprecisato dinanzi a se. Le parole, i volti, tutto quanto aveva udito e visto in quei giorni di indagini prese ad attraversargli la mente, in un caos inestricabile di immagini e suoni. Dov’era il nesso? Sentiva che la soluzione era vicina ma continuava a scivolargli dalle dita.

“Mi sono appena ricordato che mi deve dei soldi!”

“Ora che mi ricordo: avevo prestato dei soldi a Sasuke. “

“Ha mangiato qui solo in un filler sulla maschera di Kakashi, e a credito per giunta.”

“E poi mi deve dei soldi quindi, la prego, signor Kodomaru….ci aiuti a trovare Sasuke!”

-Ma certoSasuke aveva contratto vari debiti qui a Konoha! Hatake, Uzumaki, lo sapevate che…Hey ma dove siete finiti?Ma cos…?! Hatake? Uzumaki? Autrice? C’è nessuno??!!-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

§§

Et voilà!! A voi, in tempi questa volta più o meno ragionevoli, il nuovo capitolo!! Spero vi piaccia! Il povero Kakashi si è trovato a fronteggiare due veri professionisti dell’idiozia XD

Dato che fra qualche giorno è il mio compleanno (20 anni *__*), mi piacerebbe riuscire ad aggiornare per quel giorno, ma la vedo difficile. Ad ogni modo di proverò!!Quindi potrebbe capitarvi un nuovo capitolo fra capo e collo!^^

Ed ora i dovuti ringraziamenti:

Dragon giò: Aldo, Giovanni e Giacomo ? *___* Me commossa ç__ç Io li adoro…ma che dico?! Li amo! Sono un vero mito per me! Sono onorata dell’accostamento! Grazie infinite!!

Aka_z e Pei: ma che meraviglia!! *__* Il vostro commento a 4 mani è stato davvero una bellissima sorpresa!! Non vi preoccupate per il ritardo, avete compensato con una delle recensioni più belle di sempre!! Grazie di vero cuore ad entrambe!^^ ps: lascio a voi la scelta per il prossimo commento! Ihihih

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Capitolo 18
*** XVIII ***


XVIII

 

-Si può sapere dove siete finiti tutti??!!-

L’investigatore Kodomaru sentì un rumore provenire dalla cucina.

Dopo essere rimasto pochi secondi in ascolto, vi si precipitò col cuore in gola…  quello che vide gli raggelò il sangue nelle vene: la stanza era completamente a soqquadro, come se avesse ospitato una terribile colluttazione,  e le pareti erano ricoperte di  macchie rosse.

-Uzumaki, Hatake cosa diavolo avete fatto? -

-Ah! Ha finito signor Anselmo?! Abbiamo pensato di prepararci qualcosa da mangiare mentre lei cercava il filo che sorregge l’intera trama.-  Naruto porse all’uomo un piatto di fumanti spaghetti - Vuole favorire? Lo so non è ramen…ma in dispensa aveva solo tonno, pomodoro e red bull.-

-CHI VI HA UTURIZZATI AD USARE LA MIA CUCINA E A RIDURLA COSI’??!! –

-Se non ne voleva bastava dirlo, non c’era bisogno di urlare a questo modo. Peggio per lei…Kakashi-sensei è un ottimo cuoco!-

-Ma io vi am…-

-Kodopmaru, bapndo alle pciance, psiamo pqui per un potivo pben preciso.-

Kakashi fissò lo sguardo in quello dell’investigatore zittendolo all’istante.

-NON PARLI CON LA BOCCA PIENA!!! -

Il jonin ingoiò, poi tornò a fissare l’uomo.

-Kodomaru, bando alle ciance, siamo qui per un motivo ben preciso.-

-NON E’ CREDIBILE SE LO DICE CON LA BOCCA SPORCA DI POMODORO E TONNO!!!-

 Kakashi si passò velocemente un tovagliolo sulla bocca, e ancora una volta, rivolse la sua attenzione all’investigatore.

-Kodomaru, bando alle ciance, siamo qui per un motivo ben preciso.-

-…-

-Credo che ormai sia giunto ad una conclusione.-

-Si…- Kodomaru si appoggiò alla parete infilandosi le mani in tasca –Dalle mie indagini risulta che Sasuke dovesse dei soldi a molte persone.-

-Bene ora che ha capito ciò tutti avevano capito dal quarto capitolo, posso rivelarle quello che so.-

Nella stanza calò un irreale silenzio. Sia Naruto che Kodomaru erano in febbricitante attesa della rivelazione del giovane jonin della foglia.

-….-

-….-

-….-

-….-

………………………..

-Beh?-

-Eph?! Pcosa?-

-LA SMETTA DI MANGIARE!!-

-Allora Kakashi-sensei, che cosa sa?Non ci tenga sulle spine..-

Il jonin mandò giù il boccone.

-So per certo che Sasuke teneva una lista completa dei suoi creditori. Sicuramente fra loro c’è qualcuno che potrà esserci utile. Non credo che siano rimasti tutti con le mani in mano dopo la  sua scomparsa. Qualcuno avrà di certo cercato di rintracciarlo.-

-E dove sarebbe questa lista?-

-Dovrebbe essere nascosta da qualche parte nella residenza degli Uchiha.-

-Nel cassetto dei calzini non c’era.- sentenziò Naruto.

-L’unica soluzione è perquisire la residenza Uchiha.-

-Ma sarebbe violazione di proprietà privata!-

-Naruto siamo dei ninja…anche se la polizia ci beccasse non riuscirebbe nemmeno a sfiorarci.-

-Non è della polizia che ho paura…-

-Ti fai scrupoli di coscienza?-

-No.-

-E allora di cosa hai paura?-

-….Sakura.- bisbigliò.

In quell’istante un brivido percorse la schiena tutti gli occupanti della stanza. Kakashi deglutì a vuoto e Kodomaru sentì il sudore imperlargli improvviso e gelido sulla fronte.

-Hai ragione…ma non abbai altra scelta. Staremo attenti, Sakura non ne saprà mai nulla.-

-Sapere cosa?-

-AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!-

-S-signorina H-haruno…cosa ci fa qui?-

-Ero nell’altra stanza.-

-Come nell’altra stanza?-

-Senta possiamo stare qui a chiederci il perché o il percome io fossi nell’altra stanza a navigare in internet dal suo computer, oppure potete dirmi cos’è che non dovrei sapere.-

-…-

-…-

-C’è forse qualcun altro in questa casa senza che io lo sappia???!!-

-Salve a tutti!-

-Nara?!! Che diavolo ci fai anche tu qui?!!-

-Dormivo sul suo letto. A casa c’è mia madre che grida come un’ossessa e io avevo bisogno di un po’ di silenzio, ma a quanto pare neanche qui è possibile stare un po’ in santa pace.-

-….-

-….-

-Qualcuno di noi non arriverà vivo alla fine di questa fan fiction…-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

§§

Happy birthday to me….happy birthday to me….happy birthday dear Sissy…happy birthday to me XD

Come avevo promesso mi sono data da fare e sono riuscita ad aggiornare in tempo per il mio ventesimo compleanno!!

Ho scritto il capitolo ieri, di getto, ma spero sia venuto su qualcosa di buono. Di certo è  uno dei  capitoli più demenziali che abbia mai scritto, anche se nella traduzione da immagine mentale a testo scritto, l’intera faccenda perde non poco, e questo perché, purtroppo il mio stile è irrimediabilmente  mediocre. Ma non importa…oggi è giorno di festa!!Non c’è spazio per frustrazioni di sorta XD

Spero che il capitolo vi diverta!!

E ora giù con i ringraziamenti:

Yunie88: grazie per gli auguri…ma come avrai avuto modi di leggere il mio compleanno è oggi ^///^  Grazie infinite per il commento! Riusciranno a trovare Sasuke e riavere i soldi, chiedevi? Beh chi vivrà vedrà!! XD La storia è ancora tutta da scrivere!!^^

Nemesi06: GRAZIE!! Ti sei letta tutti i 17 capitoli di questo sclero totale?! Beh non posso che essertene infinitamente grata! Mi fa piacere che la storia ti piaccia e che trovi Kodomaru ben caratterizzato! Era uno dei miei pallini..temevo che per piegarlo alle esigenzecomiche, ne uscisse fuori un personaggio indefinito e piatto! Grazie di avermi smentita!^^

Aka_z e Pei: ben trovate ragazze!! Un altro commento a 4 mani *___* Mi fa strapiacere! Visto? Promessa mantenuta: aggiornamento super veloce!! Aka la tua idea della prostituzione non è affatto malvagia, anche se conoscendo Sasuke credo che non avrebbe accettato tanto facilmente un acosa del genere hahah Grazie mille ragazze!!^^

Denev:orociok è tra noi O.o Sarà sgusciato anche lui in casa del nostro povero investigatore? Se fossi in lui starei  in guardia XD Grazie mille per il commento!!^^

Dragon giò: In effetti Kodomaru ha l’intelligenza di uno sputacchiante lama peruviano. Da dove è uscita questa analogia? Francamente non ne ho idea XD Grazie infinite per il commento e…. onore e gloria ad Aldo , Giovanni e Giacomo!XD

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Capitolo 19
*** XIX ***


XIX

 

-Allora posso sapere cosa stavate complottando un attimo fa?-

-Complottando?! Noi?! Credo che tu ti sia sbagliata Sakura-chan.-

-Naruto te lo si legge in faccia che stai mentendo spudoratamente.-

-Potrei  ritenermi offeso per la tua mancanza di fiducia, sai?-

-Naruto apprezzo il tuo coraggio nel tentare di fregarmi-sei un soldatino valoroso- ed è per questo che ti concederò ben 5 secondi di tempo per sputare l’osso prima di dire addio alla vita. –

-Uzumaki non starla a sentire,sta bleffando!-

-5 -

-Naruto confidiamo in te!! Non cedere alle sue minacce!!.-

-4 -

-Siamo in tre contro uno possiamo farcela!-

-3 -

-Naruto non una sola parola! Sii uomo!!-

-2 –

-Dimostrale chi comanda in questo manga!!-

-1 –

-Ricordati che sei un valoroso ninja di Konoha.-

-0 –

-Abbiamo deciso di entrare in casa di Sasuke e rivoltarla da cima a fondo, non risparmiando neanche un angolo della sua intimità, senza alcun rispetto per il teatro dello sterminio degli Uchiha e l’alcova della solitudine di Sasuke; frugando e profanando ogni cosa in cerca della lista dei suoi creditori, violando così il suo spazio privato, la legge e la sua fiducia, tenendoti, inoltre allo scuro di tutto fino a che non fossimo passati a miglior vita! E ora ti prego non ucciderci o almeno risparmia me dato che l’idea è stata del signor Kodomaru e di Kakashi-sensei!-

-Naruto…-

-Si Kakashi-sensei.-

-Sei un vigliacco.-

-Lo so Kakashi-sensei-

-Va bene.-

-Cosa?-

-Ho detto che va bene. Se questo è l’unico modo per risolvere il caso, frughiamo pure fra le cose di Sasuke-

-Sakura-chan sei sicura di star bene?-

-Signorina Haruno ho come la netta impressione che a lei questa idea non dispiaccia per nulla.-

-Cosa sta cercando di insinuare?-

-Che a lei non dispiaccia affatto violare la privacy del suo compagno.-

-Signor Kodomaru se voi tutti siete ancora vivi nonostante il vostro patetico tentativo di sovversione nei mie confronti,lo dovete ad una mia gentile concessione, quindi se fossi in lei ringrazierei, tirerei un sospiro di sollievo e chiuderei il becco per il resto per il capitolo!-

-…-

-Scelta saggia!-

-Coff coff- Kakashi tossì attirando l’attenzione di tutti gli occupanti della stanza –Direi che essendo tutti d’accordo, non sia il caso di perdere altro tempo. Shikamaru sei dei nostri?-

Il giovane chunin si accese svogliatamente una sigaretta, sprofondando poi una mano nella tasca dei larghi pantaloni della divisa ninja. Era il caso di farsi coinvolgere in tutta quella storia? In fondo Sasuke non era mai stato un suo amico.

Cacciò fuori dalla bocca leggermente dischiusa una nuvola di fumo bianco. In fondo, però, era pur sempre un compagno della foglia, e i compagni, a Konoha, non si abbandonano. Riportarlo in seno al villaggio era un suo compito preciso.

-Ma si, sono curioso di scoprire che tipo di riviste Sasuke nascondeva sotto il letto.-

-Le tue motivazioni mio sembrano sufficienti! Allora siamo d’accordo, noi cinque entreremo in casa Uchiha e troveremo quella lista. Se qualcuno ha qualche ripensamento questo è il momento per tirarsene fuori-

-…-

-…-

-…-

-…-

-Bene vedo che siamo tutti pronti a violare senza ritegno e senza alcun rispetto la privacy di Sasuke. Domani mattina, all’alba, ci incontreremo alle porte del quartiere Uchiha. Portate con voi: guanti, pinze, lente di ingrandimento, lampada ai raggi ultravioletti, un sacchetto per raccogliere eventuali prove e degli adesivi con su scritto “sei stato ispezionato”.-

-Kakashi–sensei quello è kit di room raiders!!-

-E va bene niente adesivi, ma non transigerò sulla lampada a raggi ultravioletti! Domande?-

Naruto alzò la mano sventolandola a mezz’aria.

-Si Naruto.-

-Dovremo portaci il pranzo da casa?

-Certo che no,saremo soli e indisturbati. Svuoteremo la dispensa!-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

§§

Et voilà! Dopo qualche giorno fuori porta, spaparanzata al sole, rieccomi con un nuovo capitolo demenziale  (o demente che dir si voglia XD).

In fondo in tutto il capitolo non succede un granché, ma abbiate pazienza, il bello sta per arrivare muahahah

E ora giù con i ringraziamenti:

Dragon giò: no no non è un errore! Ho fatto calare volutamente la maschera Kakashi-sensei!!

Sono contenta che te ne sia accorta xD Grazie infinite per gli auguri di buon compleanno1 e naturalmente grazie mille per il tuo commento! Allaprossima!^^

Nemesi 06: mi dispiace che tu stia passando un brutto periodo , spero passi presto! Intanto mi auguro che anche questo capitolo possa regalarti qualche sorriso. Grazie infinite per il commento!^^

Aka_z e Pei_chan: ben trovate ragazze!! Per prima cosa grazie mille per gli auguri!! Poi..Aka, come biasimarti?! Sasuke è un gran bel pezzo di figliolo, soprattutto ultimamente! Anche se la mia antipatia per lui è inossidabile e indistruttibile U.U Riguardo alla proposta di inserire altri personaggi, a breve cercherò di buttare dentro al calderone di questa storia qualche altro sventurato parto della mente di Kishi-sensei XD  Vi informo infine che in realtà anch’io sto aggiornando da casa di Kodomaru approfittando della sua linea Adsl XD Non ci fate caso…il sole deve avermi dato alla testa! ^//^ 

Grazie del commento ragazze!^^ ps: Pei grazie per avermi aggiunta anche tu fra i preferiti! Arigato!^^

Yunie88: grazie mille !! Per gli auguri e per il commento! Mi preme  però informarti che Sasuke ha già sperperato tutta la sua eredità in cd dei  30 seconds to mars e magliette (in shippuden ne cambia una al minuto XD). Ancora grazie del commento!!^^

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Capitolo 20
*** XX ***


XX

 

Il cielo era una pagina vuota e bianca. La notte si era appena ritirata, in silenzio al di là dell’orizzonte. Poi, poco a poco, da oriente era giunto l’alba e il cielo aveva preso a colorarsi di azzurro, rosa ed oro.

Una figura  infagottata in un lungo impermeabile, con la testa china sotto un cappello dalle larghe falde e la schiena appoggiata ad un muro bianco, attendeva.

-Possibile che in questa fan fiction si cominci tutto all’alba!!-

-Esigenze scenografiche signor Kodomaru.-

L’uomo alzò appena lo sguardo inciampando nell’alta figura di  Kakashi Hatake, che con una mano nella tasca del pantalone e l’altra alzata in segno di infantile saluto, gli si era parato di fronte.

-Signor Hatake, è stranamente puntuale.-

-Oggi il nostro compito è troppo importante per perdere tempo signor Anselmo.-

Il giovane jonin aggrottò le sopracciglia fissando negli occhi dell’investigatore uno sguardo estremamente serio e determinato.

-Non vede  l’ora di frugare fra la roba di Sasuke, vero?-

-Esattamente.-

Dopo pochi minuti i due uomini furono raggiunti da Naruto, Sakura e Shikamaru arrivati insieme sul luogo dell’incontro.

-Non perdiamo tempo!! La missione ci attende,tebayò!- esclamò Naruto appena arrivato levando un braccio verso il cielo.

-Per favore non chiamarla “missione” Naruto!-

-E come dovrei chiamarla Sakura-chan?-

-Indegna violazione di proprietà privata!-

-Come vuoi…Non perdiamo altro tempo!! L’indegna violazione di proprietà privata ci attende, tebayò!-

-Sei un’idiota…-

-Direi che non c’è ragione per perdere altro tempo. Andiamo.- esclamò Kakashi.

I 4 ninja della foglia e l’investigatore Kodomaru si voltarono verso le porte del quartiere Uchiha e dopo un istante di dovuto raccoglimento ne varcarono la soglia.

-Questo posto dà i brividi.- commentò Shikamaru guardandosi intorno.

-Hai ragione. Pensare a cosa è accaduto qui è spaventoso. Sembra di sentire ancora l’odore del sangue.- affermò Sakura stringendosi nelle spalle.

-Io pensavo al fatto che questo posto, un tempo fosse popolato da emo maniaci a dire il vero.-

-Già un intero quartiere di emo….- sussurrò Naruto con gli occhi sbarrati.

I suoi compagni sussultarono percorsi da un brivido gelido lungo la schiena.

-Un inferno…-

Dopo qualche minuto di cammino fra le polverose strade del quartiere abbandonato i cinque si ritrovarono di fronte a quella che Sakura e Naruto riconobbero come la casa di Sasuke.

-Bene ci siamo!- esclamò Kakashi – Naruto tu vai avanti e facci strada. Voialtri restate dietro di me potrebbe essere pericoloso.-

Naruto annuì ed entrò nel piccolo cortile, ormai incolto, antistante la lussuosa residenza. Lo attraversò con passo sicuro senza guardarsi intorno e, poi, giunto di fronte alla porta di ingresso la aprì con una leggera spallata. Il legno della porta scricchiolò annunciando l’ingresso nel buio regno di Sasuke e della sua sfortuna famiglia.

-Questa è la cucina- bisbigliò Naruto senza fermarsi – In genere la utilizzavano per fare da mangiare. In fondo a destra, invece, c’è il bagno. Per quanto ne sappia lì si lavavano ed espletavano i loro bisogni fisiologici.-

-Davvero una guida preziosa Naruto.-

-La ringrazio maestro Kakashi, faccio del mio meglio.-

-Naruto il maestro ti stava prendendo in giro.-

-….-

-….-

-Ehm?-

-Lascia perdere e và avanti.-

-Va bene, Sakura-chan.Se volete vi faccio strada fino alla camera di Itachi..-

-Come fai a conoscerla?- domandò Shikamaru scrutando la schiena di Naruto.

-Sasuke mi ci portava sempre. Mi mostrava il diario di Itachi  sghignazzando tutto il tempo come un folle. Io gli dicevo che non mi importava nulla degli affari di suo fratello, ma lui non mi ascoltava e continuava a ridere come un’idiota mostrandomelo e dicendo “guarda che idiota mio fratello…” o “patetico..un vero imbecille”. E intanto sogghignava come un cretino. Poi a volte tirava giù dei libri dagli scaffali facendoli cadere per terra, o buttava giù dalla scrivania dei fogli,  esclamando “ops”, scoppiando poi di nuovo a ridere. Aveva decisamente qualche rotella fuori posto. -

-Portaci lì. Se è vero quello che dici potremmo trovare cose interessanti - esclamò Kodomaru affiancandosi al genin.

Naruto annuì e fece strada al piccolo gruppo attraverso un corridoio stretto e buio fino alla porta di una stanza.

-Eccola, è qui- disse spalancandola.

I quattro entrarono con passo incerto nell’oscurità della stanza, seguiti da Naruto che accese la luce rivelando le fattezze della camera.

Kodomaru, Kakashi, Sakura e Shikamaru spalancarono gli occhi increduli. Un fremito li percorse mentre le loro labbra si schiudevano in un’espressione di sgomento.

-Ma…ma…questo stanza è…. una figata!!!-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

§§

Mi dispiace e vi chiedo umilmente perdono. Questo capitolo (piuttosto striminzito fra l’altro) arriva con un ritardo epico! Il fatto è che sono stata via un po’ di giorni e, in più la voglia di scrivere ha latitato. Sento che la storia sta diventando un po’ troppo ripetitiva e scontata..e me ne dispiace.

Cercherò di portarvi un capitolo decente la prossima volta (che purtroppo sarà lontana dato che riparto per due settimane).

Intanto i dovuti ringraziamenti:

Pei e Aka: salve ragazze! Mi sa che non avete avuto bisogno di leggere la fiction per telefono dato tutto il tempo che ci ho messo per aggiornare. Spero che questo capitolo non vi abbia deluse troppo, dato il modo in cui l’avevo strombazzato alla fine di quello precedente. Me mortificata e avvilita ç__ç  Come la solito vi ringrazio per il commento! Mi seguite sempre e mi date la voglia di continuare a scriverla nonostante i momenti di crisi creativa ç_________ç Grazie mille!^^

Kalahary: grazie mille per aver letto la fiction e  per il commento! Sono felice che ti piaccia! Un grazie anche alla tua amica! ^^

 

 

 

 

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Capitolo 21
*** XXI ***


XXI

 

-Ma…ma questa stanza è una figata!-

Kakashi, Sakura, Shikamaru e Kodomaru si guardavano  intorno ad occhi sgranati, con le labbra schiuse in una smorfia di stupore.

Mai avrebbero pensato che quella potesse essere la stanza del giovane Itachi Uchiha.

Le pareti erano tinteggiate di nero e ricoperte di poster dei Guns&roses e dei Queen e di fotografie che lo ritraevano alle feste più disparate. Appesa su di una parete vi era un originale tavola da surf californiana; in un angolo una chitarra elettrica e in un'altra un basso. Sulla parete destra  una mensola stracolma di trofei di ogni tipo e sulla parete opposta uno schermo piatto, corredato da impianto dolby surround, e sotto, in un mobiletto, un’intera collezione di dvd e cd.

Sulla scrivania due colonne di lettere d’amore accuratamente riposte e sotto di essa un mobile basso che aveva tutte le sembianze di un archivio, con su scritto “Kunoichi di Konoha e Suna”.

Sulla parete sopra il letto da una piazza e mezza, una foto di Itachi con Mick Jagger dei Rolling Stones , un’altra con Jessica Alba e dedica personale e, infine una targa dell’Hard Rock caffè di New York autografata da Axel Rose.

-Siamo sicuri che Itachi sia il fratello di Sasuke?-chiese Shikamaru

-Inizio a pensare di aver perso il tempo dietro al fratello sbagliato.- commentò Sakura.

-Allora cominciamo a frugare?- intervenne Naruto inginocchiandosi ai piedi del letto e, infilandoci sotto la testa. –Sotto quello di Sasuke c’era la sua personale collezione di modellini dei Pokemon.-

Sakura si avvicinò ad un cassetto e apertolo, ne tirò fuori una copia di play boy autografata da Hugh Hefner (fondatore di Play Boy ndr).

-Credo che qui non troveremo traccia di Pokemon.-

-Hey guardate qui. – Kakashi aveva tirato fuori da una libreria un piccolo quaderno e ora lo mostrava ai suoi allievi.

-“ Diario di Itachi Uchiha”.- lesse Naruto – Non c’è nulla da fare, buon sangue non mente. Femminuccia Sasuke, femminuccia il fratello.-

-Naruto tenere un diario non vuol dire essere una femminuccia.-

-Vuoi dire che Sasuke non scrivesse cose da femminuccia?-

-…-

-…-

-Diamogli uno sguardo, potrebbe esserci qualcosa di utile.-

-Haruno non credo che leggere il diario di Itachi possa servirci. Ora dobbiamo cercare solo la lista dei creditori di Sasuke.-

-E invece credo che sarebbe estremamente utile alle indagini.-

-E in che modo?-

-…-

-…-

-Beh potrebbe….-

-…-

-Magari per …-

-…-

-E va bene non è utile alle indagini. Però…-

-…-

-E va bene, non leggiamolo. Maledetto guastafeste!-

-Basta perdere tempo. Continuate a cercare!- li richiamò il jonin.

-Maestro Kakashi guardi qui!- esclamò Naruto  richiamando l’attenzione dei presenti su un piccolo quadernino nero –Cosa credete che sia?-

-Mmh non saprei.-

-Cosa potrebbe mai essere?-

-Non lo so. Hai qualche idea?-

-Nessuna al momento. Lei?-

-Solo qualche sospetto, ma non posso esserne sicuro.-

-E’ un vero mistero.-

-Già un impescrutabile mistero.-

-Come faremo a scoprirlo?-

-Non lo so Naruto..non lo so davvero.-

Cosa celava quel misterioso quaderno? Quali oscuri segreti sul giovane sterminatore del clan Uchiha, racchiudeva fra le sue pagine ingiallite? Forse in esso si nascondeva la soluzione di tutto. Forse era davvero lì, fra le loro mani, ad un passo. Ma come avrebbero potuto saperlo?

-Mmm magari aprendolo?!-

-…-

-…-

……………………………………………………………

-Giusto Shikamaru. Ottima idea!-

-Sei diventato davvero in gamba!-

-Ottima intuizione Nara!-

-Bravo Shikamaru!Sei un vero genio!-

Il giovane rampollo del clan Nara diede prova per l’ennesima volta di cosa significasse un quoziente intellettivo fuori dal comune.

-O magari siete  voi a dare prova per l’ennesima di cosa significa essere degli idioti.-

-….-

-….-

-….-

-….-

…………………………………………………………..

-Allora lo apriamo stò quaderno? –

-Va bene.- Naruto inspirò profondamente – Allora vado...- deglutì posando lentamente una mano sulla copertina semirigida – Lo apro…- la mano gli tremava mentre la sollevava con estrema lentezza – Ci sono…-  posò lo sguardo sulla prima riga. Sbattè le palpebre. Tornò a guardare. –Leggo…-

-Naruto possibilmente entro le prossime tre ore.  Non per metterti fretta ma sai com’è….NON VORREMMO MORIRE QUI!!-

-Sto creando un po’ di suspence, Sakura-chan.-

-Naruto prima che i lettori si addormentino e che io decida che per te quindici anni di vita siano sufficienti…leggi cosa cavolo c’è scritto in quello stupido libro!!!!-

-…-

-…-

-Ok! Avrei dovuto sbattere le palpebre un altro paio di volte e tremare di timore e curiosità per altri 3 minuti e mezzo, ma passerò direttamente alla fine. Ecco coff coff…autrice sono pronto!- Naruto spalancò incredulo gli occhi. – Q-qui c-c’è scr-scritto….Non ti dispiace se non saltò la parte del balbettio , vero Sakura-chan?-

-Naruto ….MUOVITI!!!-

-Va bene, va bene. Allora c’è scritto: “Akatsuki” . Vedi così non fa l’effetto che dovrebbe!-

-C-cosa? Akatsuki? –

A quanto pare quello che sembrava essere un insignificante quaderno aveva a che fare con l’Akatsuki, la misteriosa e spietata associazione criminale che negli ultimi anni aveva terrorizzato le cinque terre ninja, lasciando scie di sangue ed odio al proprio passaggio, per il perseguimento di un terribile e ancora sconosciuto obiettivo. Cosa poteva esserci in quel quaderno? In che modo aveva a che fare con loro? Che celasse la soluzione agli oscuri misteri della Luna rossa?

-C’è scritto “Depliant informativo”.-

-Cosa?-

-Proprio così: depliant informativo…-

Naruto voltò pagina e prese a leggere.

“Sei un mukenin che ha tradito e abbandonato il proprio villaggio? Hai sete di vendetta, potere, soldi , esseri viventi in genere? Hai un aspetto incomprensibile e mostruoso, poteri assurdi e contrari ad ogni legge della fisica e una spiccata propensione alla schizzofrenia o a qualunque altro disturbo psichico?

Se la tua risposta è si, l’Akatsuki è quello che fa per te! Un’associazione in cui troverai una stabile occupazione , agevolazioni in molti campi, e amici pronti a sostenerti nei tuoi piani criminali.

L’Akatsuki è una s.p.a, che vanta ormai decennale esperienza nel campo della criminalità e del folle delirio di conquista. Ha vantato fra le sue fila personaggi illustri quali Joker, Goblin e Gamba di legno…. E il prossimo potresti essere tu. In questo depliant troverai tutte le informazioni utili sulla nostra organizzazione e sulle possibili modalità di accesso.

Speriamo nella tua adesione.”

Oscuri, oscuri misteri.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

§§

Sono tornata!!! Le vacanze sono ormai finite ( ç__ç ) e fra una pagina di diritto commerciale e l’altra ( ç______ç ) , mi sono ritagliata un po’ di tempo per aggiornare. Per scusarmi della lunga attesa, capitolo più lungo del solito..e spero più o meno decente ^///^

Purtroppo vado un po’ di corsa e non ho tempo di rispondere a tutte le recensioni. Per ora quindi un grazie generale!! Vi adoro!

Alla prossima!

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 22
*** XXII ***


XXII

 

-Uzumaki continua a leggere.-

-Va bene.-

 

I membri

Qui di seguito potete trovare una breve presentazione di quanti fanno già parte della nostra organizzazione. Ninja di talento che hanno trovato nella nostra organizzazione una dimensione ideale e una famiglia felice in cui rifugiarsi.

 

Deidara:  giovane artista di belle speranze, dai fluenti capelli color dell’oro, che gli sono valsi, in alcune fan fiction, totali cambi di sesso. Irritabile,delirante, mitomane, autodistruttivo…Deidara è il perfetto emblema dell’uomo d’arte bohemien, nonché il geniale fondatore della corrente artistica post-contemporanea, denominata “argillismo”, a cui, si dice, Picasso tentò di avvicinarsi con le sue ultime opere.

Ama i boati, la plastilina e il balsamo per i capelli chiari.

Odia lo sharingan, i portatori dello sharingan, e chi gli punta contro lo sharingan.

 

Sasori: compagno di squadra del sopracitato Deidara, Sasori è un peperino dai capelli rossi. Ninja del villaggio della sabbia, decide di lasciarlo perché stanco della sabbia che gli finiva continuamente nelle scarpe. Abile burattinaio, impazzisce quando capisce che nonostante i suoi sforzi, Geppetto sarebbe sempre stato un passo davanti a lui.

Anch’egli artista come Deidara, fonda l’opposta corrente del “burattinismo”, che ancora oggi sconcerta e fa discutere i critici di mezzo mondo.

Ama  i burattini, Anna dai capelli rossi e le strade asfaltate.

Odia Geppetto, pinocchio e San Giuseppe, con cui ha da sempre avvertito una forte competizione.

 

Kisame: Kisame è un uomo…ehm pesce… mammifero…tizio con le squame?  Insomma un “coso” dalla forte personalità. Porta sempre con se un enorme spada avvolta in lunghe bende bianche, di cui ancora nessuno comprende la reale utilità. E’ diventato un mukenin dopo aver completamente inondato il suo villaggio per dare un party a cui aveva invitato mezza fauna acquatica del pacifico. Il suo amore per i pesci e per le lame, confluisce nel sogno di tutta una vita: aprire un sushi bar ad Haiti.

Ama il mare, i pesci e i documentari del National geografic sugli squali.

Odia i pescatori e i dentisti.

 

Kazuku: è il banchiere dell’organizzazione. Cacciatore di taglie con la passione per gli urinatoi, Kazuku è avido e scaltro. Kazuku è inoltre un eccellente chirurgo. Indiscrezioni dicono che abbia effettuato il tirocinio presso il prestigioso Seattle Greys. E’ infine un uomo affascinante, collezionista di giovani cuori innamorati.

Ama  Grey’s anathomy e i soldi.

Odia ER che ritiene poco realistico.

 

Hidan: compagno di squadra del burbero Kazuku, Hidan è un simpatico fanatico religioso. In lui potrete trovare una guida spirituale e un amico gioviale e paziente, sempre pronto a confortarvi con una parola gentile.

All’età di 15 anni lascia il suo villaggio per darsi all’eremitaggio in Tibet in cerca della fede. Deluso dal buddismo, a 16 si reca in India, dove nelle acque del Gange, ricerca il senso profondo del credo induista. Non pago si reca in pellegrinaggio sul monte Sinai e poi, percorre a piedi l’intera distanza fra la Palestina e Lourdes, ma né l’ebraismo né il cattolicesimo hanno le risposte che cerca. Si avvicina, dunque all’integralismo islamico, e in questa occasione incontra colui che diventerà il suo padre spirituale: Osama Bin Laden. Ma sarà un'altra la fede che fornirà al suo animo inquieto le verità che tanto spasmodicamente ricerca: il culto di Tinky Winky (o Jashin secondo un ramo collaterale della dottrina teletubbica). In questa religione di sangue e riti crudelmente insensati, Hidan, finalmente trova la tanto agognata pace interiore.

Ama Tinky Winky, le camice anni ’70 e il gel per i capelli.

Odia Lola, Po e la volgarità.

 

Zetsu: uomo  pianta schizzofrenico, Zetsu  ha una doppia personalità: in lui convivono infatti uno scatenato patito della disco music e un monaco buddista tibetano.

Del suo passato si conosce poco, ma pare che abbia avuto problemi giudiziari legati al traffico di marijuana quando aveva 17 anni. Da allora però la sua vita è cambiata e Zetsu è oggi uno stimabile e probo membro della nostra organizzazione.

E’ cannibale.

Ama Hannibal Lecter e giocare a nascondino.

Odia i pesticidi e i cani poliziotto.

 

Pain: è il leader ufficiale dell’organizzazione. Megalomane, inspiegabilmente crudele, pazzo , con una personalità sestupla e punk ,Pain è infatti il più adatto a gestire i complessi e delicati affari dell’associazione. Da bambino veniva preso in giro dai suoi compagni per i suoi strani occhi a spirale e per questo decide di votare la sua vita a precipitare il mondo nel dolore e nella disperazione, compiendo atti di disumana crudeltà e ricercando il potere che gli permetterà di punire l’intera umanità, annegandola nella sofferenza.

Il suo più grande hobby è collezionare orsetti di peluche.

Ama il dolore, provocare sofferenza al prossimo e gli orsetti di peluche.

Odia  i suoi ex-compagni di scuole e l’umanità tutta.

 

Konan: unica donna del gruppo, Konan è un affascinante ragazza dai capelli blu. Anch’essa con tendenze punk, Konan ha però anche un animo sensibile testimoniato dal fatto che porta sempre nei capelli un candido fiore. Collabora con pian nei suoi piani di dolore e morte.

Ama gli origami.

Odia le forbici dalla punta arrotondata.

 

Tobi/Madara/Obito/Pino: è il leader ufficioso dell’organizzazione. Colui che nell’ombra tiene le fila e guida i passi degli altri membri, nonché il comico del gruppo. Dietro la maschera arancione, al di là della quale si cela il terribile Madara Uchiha, al di là del quale si nasconde Obito Uchiha, si nasconde infatti, un talentuoso comico il cui nome d’arte, Tobi, è ben noto nell’ambiente cabarettistico milanese.

Ama prendere per i fondelli la gente.

Odia Konoha e Colorado caffè.”

 

 

 

 

 

 

 

 

§§

Con un ritardo leggendario ecco finalmente il nuovo capitolo!! Sinceramente non so esattamente da dove sia saltato fuori o non sono molto sicura di aver scritto qualcosa di accettabile. Mi appello alla vostra clemenza e come attenuante confesso di averlo scritto in un momento di poca lucidità ^//^

E ora giù con i ringraziamenti:

Dragon giò: io ti adoro!!I tuoi commenti mi fanno sempre tantissimo piacere! Sei gentilissima! Sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto. Itachi è proprio così che me lo sono sempre un po’ immaginato: dannatamente cool! Grazie mille!^^

Xxx_meggy: grazie infinite!! Per il commento e per aver messo la storia fra i preferiti. Mi fa piacere che la fiction ti diverta anche se non ti piace molto Naruto! Ancora grazie!^^

Pei_chan e aka: ben trovate ragazze! Mangiafuoco?! Avete ragione! Lui è stato un illustre membro dell’Akatsuki XD Comunque Pei, come scritto nell’opuscoletto, l’organizzazione “spera nella vostra adesione”. Se hai i requisiti adatti potrai iscriverti in ogni momento ahahah

Grazie per il commento^^

Falsadenev2 la vendetta (ihihhi): sono contenta che tu abbia letto tutta la fan fiction e che ti sia piaciuta!! Grazie infinite per il tuo commento e ..salutami la tua “sore”! ^^

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Capitolo 23
*** XXIII ***


XXIII

 

Gli occupanti della stanza fissavano Naruto e il quadernino che aveva fra le mani ad occhi sgranati. Non potevano credere a quello che avevano appena ascoltato.

-Ma bene. In questa storia avevamo già un ninja idiota dalle capacità intellettive di uno gnu, una despota dai capelli rosa, un tizio che crede che tutto l’anno sia carnevale, un piccolo sadico che va in giro a tagliuzzare la gente e a sotterarla sotto metri di terra, un sociopatico dal discutibile gusto artistico,  e la versione scema e “verde” di Bruce Lee …una combriccola di mostri psicopatici ci mancava proprio!!- esclamò Kodomaru tutto d’un fiato.

-Beh se ci mette anche un investigatore completamente idiota, vestito come Gigen, che se fosse catapultato in un episodio di Scooby doo sarebbe il solo a pensare insieme a Shaggy e al cane che dietro a tutto il caso c’è davvero un fantasma, direi che il quadro è completo signor Anselmo !!-

-Modifico la mia definizione signorina Haruno: piccola iena dai capelli rosa!!-

-Su non è questo il momento di litigare, abbiamo cose ben più importanti di cui occuparci. Credo che nella stanza di Itachi non troveremo nient’altro di utile. Non ci resta che perquisire quella di Sasuke.-

-SIIIIIIIIIIIIIII!!!-

-Sakura?-

-Contieni l’entusiasmo.-

-…-

-…-

-Mi scusi Kakashi –sensei. -

-Naruto facci strada.-

Il giovane ninja dai capelli biondi fece strada ai suoi compagni fino alla soglia della stanza accanto.

Protese la mano per afferrare la maniglia , ma prima che potesse anche solo sfiorarla la porta si aprì di un poco cigolando. Naruto indietreggiò, seguito a ruota dai suoi compagni.

-Cosa è stato?- chiese Sakura deglutendo a vuoto.

-Non lo so …- bisbigliò Naruto.

-Perché bisbigli?- bisbigliò Sakura.

-E tu perché bisbigli?- chiese Naruto bisbigliando.

-Perché stai bisbigliando tu. –bisbigliò Sakura.

-Se sento ancora la parola “bisbigliare” nei prossimi 5 minuti giuro che abbandono questa stupida fan fiction!!!- urlò Kakashi.

-Ci scusi maestro…allora cosa facciamo? Entriamo?- sussurò Naruto rivolgendosi  ai suoi compagni di avventura.

-Si ma dovremmo fare molta attenzione.- sussurrò Shikamaru.

-Ho un brutto presentimento.- affermò Kodomaru sussurrando.

-Anch’io.- aggiunse Sakura in un sussurro.

-Va bene questo è troppo. Me ne vado!!!-

………………………..

-Se ne è andato davvero?-

-Pare di si .-

…………………………

 -Ehm signora autrice credo che a questo punto dovrebbe trovare un modo per giustificare la cosa.-

Kakashi si accorse di aver dimenticato un appuntamento di fondamentale importanza e fu costretto a lasciare in fretta e furia la residenza degli Uchiha.

-Beh magari qualcosa di meno generico…-

Il jonin della foglia fu convocato con urgenza al palazzo dell’Hokage.

-Qualcosa di meno banale?-

Il ninja dai capelli argentati ricevette una telefonata improvvisa. La SSEMAU (squadra speciale e misteriosa anti-ufo) di cui segretamente faceva parte gli comunicava l’avvistamento di un corpo aereo non identificato nei cieli del Messico e gli ordinava di recarsi immediatamente sul posto.

- …. -

- …. -

- …. –

-Ehm magari qualcosa di credibile?-

Kakashi abbandonò la fan fiction ritenendola troppo stupida.

-…-

-…-

-…-

-Beh almeno è la verità.-

-Che dite? Entriamo? Credo che i lettori inizino a spazientirsi.-

-Va bene, spalanchiamo sta benedetta porta cigolante ed iniziamo la perquisizione.-

Cosa avrebbero trovato nella stanza del minore degli Uchiha? Sarebbero riusciti a scovare la lista dei suoi creditori? Dietro quella porta si celava davvero la chiave per risolvere il mistero della scomparsa di Sasuke? Nessuno avrebbe saputo rispondere, eppure  ognuno di loro, in cuor proprio sentiva di essere ad un solo passo dalla verità.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lettore 1: –Stiamo scherzando, vero?-

Lettore 2:-L’autrice non vorrà mica lasciarci così dopo un capitolo in cui non è successo assolutamente nulla?-

Lettore1: .-E soprattutto dopo tutto il tempo che ci ha messo per aggiornare.-

Lettore2:- Meritiamo un po’ di rispetto!-

Lettore3:-Pretendiamo che entrino in quella maledetta stanza.-

 

 

 

 

 

Con il cuore in gola decisero che era il momento di affrontare le verità al di là di quella porta. Ad uno ad uno, ne varcarono dunque la soglia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lettori: -CI STA PRENDENDO IN GIRO???-

 

 

 

 

 

§§

Mmh capitolo venuto su un po’ così. Abbiate pazienza, ultimamente la testa naviga verso altri lidi.

Non saprei cosa aggiungere, dunque giù con i ringraziamenti:

Yunie88: grazie mille per il commento e i complimenti!! Spero che anche questo sgangherato capitolo ti piaccia. Ps: Itachi non c’è perché l’opuscoletto informativo risale a prima della sua entrata ihihih

Dragon giò: grazieeeeeeeeee! Quanti complimenti!! Come avrai potuto notare questo capitolo è più demenziale (o demente che dir si voglia) che mai. XD  Grazie mille!! Alla prossima!^^

Prof: grazie mille! Sono contenta che la storia ti piaccia! Spero che anche questo capitolo sia di tuo gradimento! Grazie ancora!!^^

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Capitolo 24
*** XXIV ***


XXIV

 

 

Quello che videro fu forse quanto di più scioccante i loro occhi ebbero mai modo di osservare.

Shikamaru, soprattutto si guardava intorno ad occhi sgranati. Non poteva credere ai propri occhi. Quella era davvero la stanza del “vendicatore”? Colui che all’Accademia non preferiva mai parola perso negli oscuri e dolorosi ricordi del suo passato? Il ninja considerato all’unanimità un vero genio, capace di affrontare nemici molto al di là della portata dei suoi compagni senza mai perdere la calma? Il ragazzino dall’indecifrabile sguardo di tenebra?

-Ma…ma ci sono puffi ovunque!!!-

-Si li collezionava.-

-E..e Pokemon.-

-Collezionava anche quelli.

-E poster di Candy candy.-

-…-

-…-

-Possiamo andare avanti all’infinito Shikamaru.-

-E quello è proprio quello che credo??-

-Si Shikamaru…-

-Ma …ma …è …-

-Si Shikamaru, è una foto con Costantino Vitagliano.-

-….-

-L’ha fatta quando è andato ad assistere come pubblico parlante ad una puntata di “Uomini e Donne”.-

-…-

-…-

-Voglio uscire da questa stanza.-

-Nara non è il momento di tirarsi indietro, siamo qui per un motivo ben preciso.-

-Mi dispiace, ma credo che questo sia davvero troppo per me.-

-Shikamaru e tu saresti il valoroso ninja che è diventato chunin prima di tutti noi e che ha battuto da solo un immortale pazzo sanguinario? Ti fermi davanti a così poco?-

-Questo non è poco. In quell’angolo c’è una pila dei best of di Cristina D’Avena e dei 30th stm… io ho paura.-

-Hey Sakura ma cosa stai facendo?- urlòall’improvviso Naruto alla sua compagna intenta a guardare sotto il letto.

-Ehm?! Sto frugando…non siamo qui per questo?-

-Potevi anche aspettare qualche secondo.-

-Eh? Che cosa hai detto?- chiese rialzando nuovamente la testa.

-Niente continua pure.-

L’ispettore Kodomaru schioccò le dita richiamando l’attenzione di tutti.

-Il tempo delle chiacchiere è finito. E’ il momento di darsi seriamente da fare. Uzumaki cerca nell’armadio e nei cassetti, Shikamaru scosta quei peluche e cerca fra i libri , Haruno… Va beh tu continua pure.-

Tutti si misero all’opera alla ricerca della lista che li avrebbe portati a fare molti passi in avanti in quella storia.

-Guardate ho trovato il cassetto della sua biancheria!!!-

-…-

-…-

-Haruno cos’è che stiamo cercando?-

-La lista dei creditori.-

-Quindi?-

-Richiudo il cassetto della biancheria.-

-E…?-

-Metto a posto quello che ho preso.-

-Ecco brava!-

-L’HO TROVATA!!- urlò all’improvviso Naruto.

-Cosa?-

-Ho trovato la lista dei creditori!!!-

-Dici sul serio?-

-Si …era nascosto in un vecchio numero di Toponino! Guardate!-

Naruto porse ai suoi compagni un spilletta di quadernone piena di nomi di persone del villaggio della foglia e di alcuni villaggi vicini.

-Incredibile..aveva debiti perfino con i personaggi dei filler della prima serie!-

- Ci credo che ha tirato le tende..altro che cercare il potere per vendicarsi!-

-A questo punto cosa dovremmo fare?-

-Beh direi che è il caso di fare una visitina ad alcune di queste persone.-

-Di nuovo con gli interrogatori? Non crede che questa storia stia diventando un po’ troppo ripetitiva?-

-Beh e allora cosa proponi?-

-Non so… Ci vorrebbe un bel colpo di scena per smuovere le cose.-

 -Ah si e del tipo?-

All’improvviso la porta si spalancò con fragore. Tutti si girarono di scatto verso di essa e ciò che videro li pietrificò all’istante.

-Sa..Sasuke!-

 

-Ecco una cosa del genere!-

 

 

 

 

 

 

 

§§

Et voilà! Questa volta aggiornamento veloce, complice assoluta mancanza di voglia di studiare!!XD

Piaciuto il colpo di scena finale? Spero di si! ihihi

Ed ora ringraziamenti:

Prof: spero che alcuni dei tuoi interrogativi abbiano trovato risposta, ora che finalmente la soglia della stanza di Sasuke è stata solcata!ihihih Grazie mille per il commento! Alla prossima!^^

Dragon giò: come vedi sono riuscita ad aggiornare presto, anche se a spese dell’esame di diritto internazionale (voglia di studiare saltami addosso !). Grazie davvero di tutto cuore per tutti i tuoi complimenti. Sono felicissima che la storia ti piaccia tanto!E si…il sociopatico dal discutibile gusto artistico è Sai!XD Alla prossima!^^

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Capitolo 25
*** XXV ***


XXV

 

-Sa…Sasuke…Sei davvero tu?-

Il giovane ninja se ne stava immobile sulla porta guardando gli occupanti della stanza. Il suo sguardo glaciale tradiva appena un lieve stupore.

-E voi che diavolo ci fate in camera mia???Come ci siete entrati? E chi diamine è lei???- urlò

-Qui siamo noi a fare le domande Uchiha…cosa ci fai qui al villaggio e dove sei stato fino ad ora?-

-PERCHE’ GIGEN MI STA INTERROGANDO?????-

-Sas’ke ….-

-Naruto?-

-Eri il mio grande rivale..colui che volevo superare…-

-…?-

-Sei diventato mio amico…..-

-…??-

-Eri come un fratello…..-

-….???-

-Perché…perché quella volta tu…-

-…????-

-Tu eri uno dei miei primi legami….-

-Ma che diavolo sta facendo?-

-Sta avendo un flash back sul vostro passato di amici-rivali, fino al vostro epico e commuovente scontro alla Valle della fine. Ne avrà per una ventina di minuti.-

-PERCHE’  SAS’KE?????-

-Ignoralo.-

-Coff Coff-  il signor Kodomaru tossì richiamando l’attenzione dei presenti -Vediamo di venire al dunque. Mi presento: sono l’investigatore privato Anselmo Kodomaru e sono stato ingaggiato dalla signorina Haruno e dal signor Uzumaki per ritrovarti.-

 -Un investigatore privato?-

-Esattamente. Dopo molte e accurate indagini ho scoperto che avevi accumulato debiti praticamente ovunque e ho ipotizzato che fosse questo il motivo che ti avesse spinto alla fuga. Hai lasciato molte tracce dietro di te Sasuke Uchiha. Quello che ora mi domando è perchè tu sia tornato. Cosa ti ha spinto a varcare nuovamente la soglia del villaggio della foglia? –

- Non sono scappato per degli  stupidi debiti…avevo una vendetta da compiere! Io sono un vendicatore!-

-Si e io sono Grande Puffo…mentire è inutile ormai, non puoi negare l’evidenza!-

-Tenga fuori Grande Puffo da questa storia!! E poi non capisco perché debba darle delle spiegazioni.-

-Ce le devi Sasuke.- intervenne Sakura all’improvviso,in un sussurro, abbassando la testa - Dopo tutto il dolore …dopo tutto quello che abbiamo patito per la tua scomparsa..tu..tu hai il dovere di darci una spiegazione.-  Rialzò il capo stringendo il pugno a mezz’aria e fissando due occhi lucidi in quelli del suo compagno  – E’ un nostro diritto sapere, Sasuke!-

-…-

-…-

-Sakura quelli che stai stringendo e agitando a mezz’aria sono i miei boxer.-

-….-

-….-

-Ehm sai cercando la lista…- la giovane kunoichi ritrasse il braccio -Comunque non è questo il punto! Dove sei stato fin ora? Cosa hai fatto in tutto questo tempo?? -

-Lo sai benissimo. Sono andato da Orochimaru perché lui mi offriva il potere di cui avevo bisogno! Qui al villaggio, insieme a voi, stavo perdendo di vista il mio obiettivo e non stavo facendo nessun passo in avanti. Uccidere Itachi era lo scopo della …-

 

 

-“Mia vita, non potevo farmi distrarre da nessuno. Le nostre strade dovevano separarsi..blabla” Conosciamo le battute Sasuke. Ma sai bene che questa non è la verità.-

Abbiamo parlato con Orochimaru e lui ci ha detto che te la sei svignata anche da lì!-

-E’ vero sono andato via, ma solo perché ormai non aveva…-

-“Più nulla da insegnarmi. Ho preso da lui quello che mi serviva e poi me ne sono sbarazzato blabla”. Smettila di raccontarci frottole!-

-Voi non capite , voi non potete nemmeno immaginare quanto…-

-“Io abbia sofferto. Voi non avete perso i vostri legami, non sapete come ci si senta blabla”-

-…-

-…-

-Questa storia inizia a diventare irritante.-

-E ora sei qui… sei tornato Sas’ke. Possiamo tornare ad essere quelli di un tempo! -

-…?-

-Il flash back è terminato. –

-…-

-…-

-Capisco…-

-…-

-O almeno credo…-

- Torniamo a noi Sasuke-kun, ci devi ancora delle risposte.-

-Te lo ripeto: non ho nulla da dirvi!-

-Ah si? E se ti dicessi Ernesto Kisatsu?-

-Lui non c’entra nulla con questa storia…-

-Invece si Sasuke-kun, c’entra eccome…-

 

 

 

 

§§

Chi è Ernesto Kisatsu? Cosa ha a che fare con la scomparsa di Sasuke e il suo improvviso e misterioso ritorno a Konoha? E ancora..perché sto scrivendo in questo modo? E soprattutto ho definitivamente e completamente perso il lume della ragione?

Questo e molto altro lo scoprirete nel prossimo capitolo. XD

Al di là di queste tristi amenità, mi scuso per il ritardo, ma è stato un periodo decisamente folle. Troppi impegni e troppo poco tempo, ma non cerco giustificazioni, quindi ancora una volta…perdonoooo!

E ora i dovuti ringraziamenti:

Uchiha_girl: 24 capitoli in un’ora e mezza??!! Onore e gloria alla tua pazienza e ..al tuo coraggio!! A parte gli scherzi sono strafelice che la fiction ti sia piaciuta fino ad ora! Spero che questo capitolo (che è stato un vero e proprio parto e che detesto -.-‘’) non deluda le tue aspettative!Grazie per il commento! Baci^^ ps: w davvero gli orsacchiotti!!

Dragon giò: fan dei puffi? Beh come biasimarti…ho sempre pensato che se il loro villaggio esistesse davvero ci andrei a vivere ahahahah Resa dei conti? In effetti si…La fiction volge al termine. In realtà avrei dovuto finire con questo capitolo, ma ho deciso di posticipare un po’ la parola “fine”. Ma siamo davvero agli sgoccioli ç__ç Grazie mille per i tuoi complimenti! Un bacio!

Aka_z: Naruto ha reagito nel modo che ultimamente va tanto di moda nel manga…flash back a go go XD Felice di rivedere un tuo commento...temevo avessi abbandonato la lettura di questa fiction sgangherata ç__ç Grazie infinite per la recensione e al prossimo capitolo! Baci e un saluto a tua sorella^^

Infine a voi tutti impavidi lettori di questo delirio travestito da fan fiction tanti auguri di un felice anno nuovo!

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Capitolo 26
*** XXVI ***


XXVI

 

-Non capisco dove vuoi arrivare?-

Senza accorgersene Sasuke si trovò ad indietreggiare di un passo. I suoi occhi cercavano di sfuggire alla fissità indagatrice di quelli di Sakura, vagando nervosamente da un lato all’altro della stanza.

-Il tuo nervosismo non fa che confermare i miei sospetti. Ho colto nel segno vero?-

-Tu vaneggi!!-

-Sakura-chan chi è questo Ernesto Kisatsu?-

-Perché non glielo spieghi tu chi è, Sasuke?-

-Va beh dato che lo sai perché non me lo dici tu Sakura-chan?-

-No Naruto, lasciamo che lo faccia lui…- incalzò la ragazza senza mai distogliere lo sguardo da Sasuke.

-No sul serio dimmelo tu, facciamo prima.-

-…-

-…-

-Naruto….

-….-

-Sei un’idiota.-

-Allora si puo’ sapere chi è questo Ernesto Kisatsu? Non possiamo stare qui tutto il giorno.-intervenne Kodomaru stanco di assistere ai battibecchi dei tre ragazzi.

 -A questo posso rispondere io…- disse all’improvviso Kakashi attirando l’attenzione su di se.

-Lo conosce anche lei, allora!- esclamò Sakura.

-Certo…mi informo sempre sulla vita dei miei allievi.-

-Non abbastanza da prevenire ed impedire le loro fughe.- affermò  Kodomaru con un sorriso storto.

-Quanta ironia dal fratello sfigato del tenente Colombo.-

-Non le permetto!-

-Su su ..non litigate. Kakashi-sensei perché non ci dice piuttosto chi è questo Ernesto Kisatsu!-

-Hai ragione Naruto, non è il caso di precare altro tempo…ebbene Ernesto Kisatsu è…-

-Hey aspettate!!-

-Cosa c’è Shikamaru?-

-C’è qualcosa che non quadra…il mastro Kakashi non sarebbe dovuto essere qui. E’ uscito di scena nel ventitreesimo capitolo. –

-…-

-…-

-…-

……………………………………………………….

-E’ vero…-

……………………………………………………….

-Ehm signora autrice, credo che ci sia un problema...-

………………………………………………………

-Forse è il caso di inventarsi qualcosa…-

………………………………………………………………

-Ma mi sta ascoltando?-

Il giovane jonin si apprestò a rivelare l’identità del misterioso personaggio tirato in ballo da Sakura.

-Ma cos..? Non puo’ ignorare il problema! Chi leggerà se ne accorgerà senz’altro!-

Guardò uno ad uno gli occupanti della stanza e poi fissò il suo sguardo su Sasuke, che era ormai vistosamente agitato.

- Questo è un comportamento molto scorretto e infantile da parte sua. Non puo’ far finta di niente!!-

E INVECE SI!!

-…????-

Ehm disse Shikamaru.

- Non ci provi nemmeno! Io non ho aperto bocca-

Naruto?

-Idem.-

Oh insomma cosa pretendete? Non posso ricordarmi tutto..questa fanfiction è un porto di mare.

  E comunque sono io qui quella che comanda, quindi tornerete tutti nelle vostre parti e lei finirà la frase che aveva cominciato rivelando l’identità di questo maledetto Ernesto Kisatsu o giuro che troverò il modo di farvi fuori tutti uno dietro l’altro. Credetemi non vi piacerebbe sperimentare la mia vena angst!!

-Non puo’ minacciarci!! Non cederemo ai suoi ricatti!!!-

Ah si?

Sasuke era orami stanco di tutti quegli insulsi discorsi. In silenzio chinò il capo, lasciando che i suoi capelli corvini gli ombreggiassero il pallido e impassibile volto, poi  con un gesto velocissimo sguainò la katana che portava sulla schiena. Fu un attimo: la lama scintillò nel buio della stanza in penombra, i suoi occhi si levarono furenti verso Naruto ...

-Hey la smetta subito!!!-

Era pronto a colpire il suo stesso compagno, che lo guardava incredulo e inerme a occhi sgranati.

-Oh cavolo… Maestro Kakashi finisca la frase!!!-

-No Naruto non possiamo cedere..e poi questa come scena angst è davvero pietosa-

All’improvviso Kakashi si frappose fra il ragazzino e la lama.

-Cos…?-

Il giovane jonin non avrebbe però permesso che fosse versato il sangue del suo allievo, e che con quel sangue, quello del suo miglior amico , Sasuke firmasse la sua condanna alla dannazione. Spalancò le braccia. Se quel giorno sarebbe stato versato del sangue, sarebbe stato il suo e il suo soltanto.

 -Oh maledizione……è il sarto! ERNESTO KISATSU E’ IL SARTO DI SASUKE!!!-

 

 

 

 

 

 

 

 

§§

E così il mistero fu svelato: Ernesto Kisatsu è nientemeno che ..il sarto di Sasuke!

Più confusi di prima? Lo spero!XD

Questo capitolo, come quello precedente,  sarebbe dovuto essere quello conclusivo, ma ancor una volta ho allungato il brodo e posticipato…Questa fan fiction sta diventando più annacquata della pasta e fagioli di mia madre che, per la cronaca, è mooooltooo annacquata. U.U

Infine mi scuso infinitamente per l’incredibile ritardo nell’aggiornamento, ma non riuscivo davvero ad andare avanti. Spero comunque di aver ricompensato la vostra attesa con un capitolo almeno decente ^///^

E ora i dovuti ringraziamenti:

Prof: l’italiano va benissimo! Scherzo! Grazie davvero infinite per i tuoi complimenti!! Spero di esserne all’altezza!Baci^^

Aka_z:  come hai potuto notare, grande puffo, almeno in questo capitolo, è stato lasciato in pace!XD Grazie mille per il commento!Alla prossima!^^  Ps: i flash back sono il male!!! O.o

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Capitolo 27
*** XXVII ***


XXVII

 

-Il sarto di Sasuke?- chiese Naruto guardando il suo maestro ad occhi sgranati, spostando poi lo sguardo sul suo vecchio compagno di squadra. -Cosa significa?-

-Pensaci Naruto…Quante volte hai visto cambiare d’abito Sasuke nel corso dell’intero manga?-

-Beh c’era il completino da bravo bambino scout dell’inizio della prima serie, poi la tutina fetish dell’esame di selezione dei chunin, il kimono con quell’assurda cintura gigante da sacco di patate della seconda serie, la scamiciata nera a giro maniche del genere “vendicatore si, ma glam”, sfoggiata nello scontro con Itachi , la camicetta bianca di ricambio tirata fuori chissà da dove dopo la chiacchierata con Tobi/Obito/Madara/Pino e..ah sì quello stupido cappotto dell’Akatsuki, quello con le nuvolette. D’altronde quale migliore scelta stilistica per un’organizzazione di sanguinari, crudeli e folli assassini?- 

-Sorvolando sul fatto che tu tenga perfettamente a mente l’intero guardaroba di Sasuke, non ti sembra che ci sia qualcosa di strano?- incalzò Kakashi.

-Strano?-

-Da quand’è che porti questa terrificante tutina arancione, aborto dei peggiori anni ’80, Naruto?-

-Ehm direi dall’inizio della seconda serie, quando Kishimoto ci ha portato tutti a fare shopping. –

-Quindi?-

-Quindi facendo due calcoli, da più di un anno. –

-Perfettamente nella media di uno shonen, in cui per tradizione i personaggi indossano giorno dopo giorno sempre gli stessi vestiti, presumibilmente mai lavati, concedendo al massimo qualche cambio in più alle esponenti del gentil sesso.-

-Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh-

Naruto urlò puntando un dito indagatore contro Sasuke –Allora vuole dirmi che Sas’ke in realtà è una donna???!!-

Kakashi guardò il suo giovane e ingenuo allievo con un misto di tenerezza e ostentata pazienza.

-DEFICIENTE!!!!! NON HAI CAPITO NULLA!!- tossì, poi schiarendosi la voce –Voglio dire che contravvenendo ad ogni regola Sasuke ha cambiato abito uno sproposito di volte nel corso di questi anni. E certo non è roba che ha avuto gratis!!-

-La mia tuta il negoziante me l’ha regalata.-

-Certo, perché è oscena e non l’avrebbe mai venduta nemmeno a Maito Gai. Ma il punto è: dove ha trovato Sasuke i soldi per comprare tutte queste cose?Ma non è tutto…-

Tutti gli occupanti della stanza volsero i loro sguardi indagatori verso il giovane Uchiha, scrutandolo con sospettosa attenzione.

-Perché mi guardate in quel modo? Ho per caso qualcosa in faccia?- chiese spaesato portandosi una mano sul viso.

-Quello che hai il faccia è il segno delle tue mistificazioni Sasuke!!- tuonò Kakashi puntandogli il dito contro.

-Ahhhh..cosa sono? Toglietemele! Toglietemeleeeee!!!-

Calò un gelido silenzio, in cui Kakaski, Sakura, Naruto , Shikamaru e l’investigatore Kodomaru si guardarono confusi. C’era qualcosa di decisamente inusuale in Sasuke.

-Sasuke da quand’è che da genio sei diventato un completo idiota? Per quello nella serie c’è già Naruto…tu dovresti essere la controparte intelligente.-

-Beh maestro Kakashi..-intervenne Shikamaru- se lei considera che Sasuke  qui a Konoha aveva dietro un numero non ben preciso di svampitelle dai facili costumi e, nonostante questo ha preferito seguire  Michael Jackson sotto mentite spoglie per allenarsi ininterrottamente per due anni con la prospettiva di fare la fine di un castoro impagliato, posseduto dall’esuberante spirito del re del moonwalk, capirà da solo che questo manga fin dall’inizio aveva più idioti di quanto si credesse.-

-Hai perfettamente ragione, questo manga è pieno di decelebrati e con questa fan fiction abbiamo ulteriormente rimpolpato le fila della demenza.-

-Hey a chi si riferisce?- chiese l’investigatore ma Kakashi non si curò di lui . Con lo sguardo carico di orgoglio aveva posato le mani sulle spalle del giovane chunin.

-Shikamaru sei l’allievo che non ho mai avuto. Asuma è stato un uomo fortunato… a parte per il particolare della morte atroce e prematura.-

-La ringrazio. E lei è il maestro che non ho dovuto vedere morire (con conseguenti traumi annessi), seppellire, vendicare, per poi dovermi pure occupare della fidanzata gravida e del pargoletto…diventando praticamente ragazzo padre a 15 anni senza nemmeno poter dire di essermela almeno spassata.-

Entrambi sospirarono pensando a come tutto avrebbe potuto essere diverso.

-Potremmo tornare a noi?- intervenne Sakura spazientita –Maestro Kakashi quando avrà finito con questo idilliaco quadretto e si sarà rassegnato al fatto che come allievi ha avuto un esagitato celebroleso che è l’antitesi dell’essere ninja e un sociopatico che è l’incarnazione del melodramma, potrebbe continuare per favore?.-

-Hai ragione mia terza e isterica allieva, che da me non è riuscita ad imparare assolutamente nulla e che ha rappresentato la sintesi di tutti i miei fallimenti come insegnante, torniamo a Sasuke e al suo sarto. Ebbene non solo Sasuke ha cambiato abito un numero spropositato di volte nella serie, ma su ogni capo di vestiario si è premurato che fosse ricamato il simbolo Uchiha. Maglie, pantaloni, calzini, boxer, panciere…ovunque svetta il ventaglio del suo clan! Un senso di appartenenza che costa molto caro, non è vero Sasuke?-

-E va bene mi ha scoperto!- esclamò all’improvviso esasperato- In tutti questi anni ho speso fior fior di quattrini per tutta questa roba. All’inizio riuscivo a sopperire alle spese con i soldi della missioni, ma poi Ernesto ha aumentato i prezzi e i soldi hanno iniziato a non bastare. Ho cercato di smettere, di impormi di non cambiare abito se non ad ogni salto temporale, ma non ce la facevo, era più forte di me. E così ho cominciato a chiedere soldi in giro e ad accumulare debiti su debiti fino a quando non ho potuto più gestire la situazione e sono fuggito. Voi capite, vero? Tutti mi stavano col fiato sul collo per i soldi che dovevo loro…dovevo farlo! Poi ho saputo che ultimamente Kishimoto stava facendo fuori un bel po’ di gente e così ho pensato di essermi tolto un pò di creditori di torno. Sono tornato qui per controllare le cose, ma è stato un errore. Comunque ripagherò tutti lo giuro, datemi solo un po’ di tempo e metterò tutto a posto.-

Naruto abbassò lo sguardo stringendo i pugni, mentre Sakura lo guardò con infinita tristezza. Mai avrebbero pensato che il loro amico fosse caduto così in basso.

Kakashi si avvicinò al suo ex allievo poggiandogli, poi una mano sulla testa.

-No non lo farai Sasuke. Non lo farai…-

 

The end

 

 

 

 

 

 

 

 

-Hey hey un attimo!!  Non puo’ finire così! Sono io l’investigatore qui! Avrei dovuto  risolverlo io il mistero!! Tutti i presenti dovevano riunirsi in una stanza e io avrei dovuto ricostruire l’intera vicenda con cadenza drammatica, e il colpevole avrebbe poi confessato inchiodato dalle mie brillanti deduzioni. Insomma non avete mai letto un giallo? Non avete mai visto detective Conan??

Sono io il detective qui!!! Autrice mi ascolta? Tutto questo non ha senso! Pretendo che venga rispettato il mio ruolo in questa stramaledetta fiction. E voi dove andate ?? Tornate qui! Aspettate… ho anch’io un’amara frase con cui concludere. Ragazzi, autrice, lettori…aspettate!!-

 

 

 

 

 

 

 

§§

Mmh questo finale non mi garba molto. Avrei voluto fare molto meglio, quantomeno per rimediare all’enorme attesa a cui vi ho costretti, ma non sono riuscita a fare di più. Probabilmente questa fiction avrebbe dovuto terminare capitoli fa. Chiedo venia.

Bando alle recriminazioni, però sono felice di aver concluso quest’ epica impresa e come ultima cosa da fare non mi resta che ringraziare di vero cuore quanti hanno letto, commento e aggiunto ai preferiti questa storia, sopportando con pazienza la mia lentezza nell’aggiornare.

Spero che questo demenziale sproloquio vi abbia divertito… alla prossima gente!!

 

 

 

 

 

 

 

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