Don't let me go.

di dreamer_directioner
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** PROLOGO. ***
Capitolo 2: *** Good. ***
Capitolo 3: *** Spring. ***
Capitolo 4: *** I love you. ***



Capitolo 1
*** PROLOGO. ***


Selena, Selena Smith. Si, era quello il mio nome. Ho 17 anni, classica ragazza inglese: capelli castani tendente al biondo, occhi verdi e quest'anno diventerò maggiorenne, insomma IL MOMENTO CHE HO TANTO ASPETTATO. Ora potrò essere una donna autonoma, libera di fare le mie scelte senza che nessuno cambi idea al mio posto, potrei partire da un giorno all'altro, così di punto in bianco senza che nessuno mi fermi e finalmente andarmene da questa insulsa cittadina che riporta a galla molti dei miei brutti ricordi : Holmes Chapel. Perchè brutti ricordi? Accadde tutto quando avevo 12 anni.
 
5 anni fa...
 
-Sel io tuo padre e tua sorella andiamo a fare un giro al parco- disse mia madre mentre aspettava mia sorella che finiva di vestirsi per poi uscire insieme a lei. Oggi sarei rimasta a casa dei miei vicini a giocare con il mio migliore amico Harry.
-Ok, ci vediamo dopo. Vi voglio bene- dissi io stampando un bacio sulla guancia di mia madre, salutando mio padre già in auto che mi sorrise dolcemente.
-Anche noi te ne vogliamo, piccola- mi urlò mio padre mentre erano già per strada.
Bussai alla porta di casa Styles prima che una signora adulta mi si parò davanti. Era così bella, io amavo quella donna era come una seconda mamma : ANNE. Chi non avrebbe amato una donna che quasi ogni giorno ti veniva a prendere a scuola insieme a suo figlio e ti preparava i biscotti quando il pomeriggio ero ospite a casa sua mentre i toui lavoravano? Mia sorella aveva 5 anni e non potevano lasciarla a me, infatti se non c'erano loro ci sarebbe stata mia nonna ad accudirla. 
Abbraccia Anne che ricambiò, invitandomi ad entrare.
-Harry! Selena è qui!- urlò Anne prima che il piccolo Harry corse verso di me prendendomi per un braccio trascindandomi in giardino. Giocavamo sempre insieme, infatti molti dei miei giochi erano rimasti a casa sua così che ogni giorno non me li dovevo trascinare. 
-Guarda, ho un nuovo giocattolo! Questo è Batman.- disse il ragazzino fiero del suo acquisto. 
-Ken è più bello di Batman, lui è innamorato di Barbie, e lei di lui- controbbattei io.
-Bleah, Batman salva tante vite. Ken no.- disse Harry buttando la mia bambola vicino ad  un albero. Corsi a cercarla, era tutta sporca di fango. Mi misi a piangere ripensando alla bambola rovinata. Harry si avvicinò piano piano a me terrorizzato, era immobile, tese la sua mano verso la mia ma io non l'afferrai.
-TI ODIO- urlai io alzandomi mantenendo la testa bassa per non guardarlo.
-Io no, sei la mia migliore amica Selena e se vuoi puoi vestire il mio Batman da Ken. C-così .- lo interruppi abbracciandolo forte.
-Sei il mio migliore amico.- dissi io.
-Per sempre ok?-
-Per sempre Harry, te lo prometto.-
Appena finii la frase Anne si catapultò verso di me abbracciandomi forte, rimasi immobile, era in lacrime. I singhiozzi rimbombavano nella mia mente come dei tuoni implacabili. Continuava a ripetere 'mi dispiace, mi dispiace, io mi prenderò cura di te, non ti lascerò mai.' guardava Harry che non aveva parole per la scena, passarono 10 minuti. Tutto come prima, arrivarono i miei nonni, di corsa, anche loro in lacrime, Anne lasciò la presa e subito fui stritolata da mia nonna. Mio nonno era lì, sguardo perso, lacrime che scendevano e scendevano. Non parlava, sembrava morto, ma morto dentro. 20 minuti, interminabili, tutti si calmarono. Io e Harry eravamo ancora nel silenzio più totale, non capivamo più niente. 30 minuti, ecco, Anne cercava di parlare mentre nonno Peter consolava mia nonna sul divano.
-Mi dispiace così tanto piccola mia, ci sarò sempre, ora tu verrai a vi-vere q-qui, ok? Sii forte, io no-n t-ti lascer-rò mai. è una promessa-
Che cosa? Perchè io dovrei andare a vivere lì se ho la mia casa con i miei genitori? Aspetta, mancava qualcuno. PROPRIO LORO, perchè non erano qui e cosa stava succedendo?
-Io ho la mia casa- dissi io innocentemente.
-Lo so bene.- disse Anne abbracciando Harry.
-Allora? Mi dite perchè piangete tutti?- avevo 12 anni, non ero mica stupida.
-Hannoavutounincidentesonomortituttisulcolpo- disse Anne tutto d'un fiato. Non avevo capito niente, le uniche parole che riscii ad assimilare furono 'INCIDENTE,MORTI TUTTI' TUTTO CHI?
-Anne..- prese fiato nonna Kate.
-Anne tranquilla, forse è meglio che n-nè parliamo noi con lei, allora. C'è sempre della nebbia ad Holmes Chapel, un c-camion non ha visto la mac-china dei tuoi g-genitori e per lo schianto sono morti t-tutti.- riprese a piangere. NON SO SE MI STAVANO PRENDENDO IN GIRO MA DI CERTO QUESTO NON ERA UNO SCHERZO DA FARE.
-Scherzate vero, si voi scherzate, non è vero, loro mi hanno detto che non mi avrebbero mai lasciato, loro non se ne sono andati, loro sono qui, vuoi vedere? Ora torno a casa e loro sono lì che mi aspettano. v-vero?- Scoppiai a piangere,  mi autoconvincevo che quello che aveva appena affermato la nonna fosse tutta una menzogna UNA MENZOGNA ENORME. Loro non mi avrebbero mai lasciato, e mia sorella? Perchè lei? Lei no era piccola, indifesa, perchè lei? PERCHE' LORO? 
 
Ero immobile, non emettevo nessun suono, le lacrime scendevano senza che io riuscissi  controllarle, ormai sembrava così naturale, volevo correre, scappare ma le mie gambe erano come bloccate, volevo urlare, sfogarmi ma non riuscivo ad dar vita alla mia voce. Ero morta, morta dentro. Mi accascai a terrà, non sentivo niente e nessuno, mi ero chiusa in me stessa. 





SPERO CHE L'INIZIO VI ABBIA INCURIOSITO PERCHE' CAMBIERANNO MOLTE COSE, NON E' LA SOLITA FF. 
oppure lasciate delle recensioni per dirmi come vorreste che la storia si svolge, a presto o o o c: 



questa è Selena, la nostra protagonista a a c: 

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Capitolo 2
*** Good. ***


Stavo sul divano di "casa mia", con i pop-corn in una ciotola fissa al televisore guardando tutta la saga di Twilight, che vuoi fare il sabato pomeriggio a casa da sola? Anne era via per lavoro e sarebbe tornata tra 3 settimane, dovevo badare io ad Harry che, più grande di me aveva la mentalità di un bambino di 5 anni. Lui era uscito con gli amici, quel gruppetto dei 5 ragazzi più belli della scuola hai presente? Ecco lui ne faceva parte e non si saltava neanche una festa o un uscita, tutte facevano pensieri perversi su di lui. Insomma dai : alto, riccio, moro, occhi smeraldo, fisico invidiabile e tatuaggi da ''bad-boy'' ma che infondo di ''bad-boy'' aveva ben poco. Aveva paura anche di uccidere un ragno, la sua scusa? ''Be questi ragni portano fortuna non posso uccederli su''. Non ne era mai a casa e quando c'era si rinchiudeva in camera, parlavamo delle volte così se capitava. Dalla morte della mia famiglia a stento parlavo con Anne, io ed Harry avevamo chiuso i rapporti quando si scopò nella mia camera la più popolare della mia scuola 'Emy' solita ragazza finta e BLABLA. Litigammo molto quel giorno e io ormai mi ero chiusa in me stessa non raccontando più niente a nessuno e questo lo snervava così decise di farla finita infatti ora sembra che mi odia. 
La porta di casa si spalancò, saltammo in aria io e i pop-corn che finirono sulla moquette.
-HARRY! CHE CAZZO TI SALTA IN MENTE?- dissi io intenta a raccoglierli da terra.
-Scusa, noi andiamo di sopra ciao- disse lui freddo mentre entrarono uno ad uno : LIAM, LOUIS, ZAYN e NIALL. Quei ragazzi erano davvero molto belli, quasi non resistevo neanche io al loro fascino ma dovevo comunque mantenermi. Niall mi guardò e rise per poi salire le scale, che avrà tanto da ridere? Mi guardai e a quel punto notai che indossavo solo un felpone di Harry.
-Selena, non ne che per caso hai visto la mia felpa dei Lakers?- urlò il riccio dal piano di sopra, porca puttana Niall gliel'ha detto. Zitto mai oh.
-Chi io? No- dissi io intenta ad ascoltare le dolci parole che Edward stava rivolgendo a Bella nel film.
-Selena?- urlò.di.nuovo.
-Che eee'? Sto cercando di capire le parole di Edward.- ribattei. Silenzio totale, oh si è deciso a lasciarmi in pace. Intenta a mettere in bocca altri pop-corn qualcuno mi attorcigliò in una coperta e sentii varie mani avvolgere il mio esile corpo caricandomi di peso. Sentii le risate. ERANO LORO, CHE CAZZO VOLEVANO?
-Harry, quant'è vero che hai paura dei ragni. METTIMI GIU'!-
-HARRY HA PAURA DEI RAGNI AHAHAHAHAHAHAHAH- ok, quello era Niall, avrei riconosciuto la sua risata tra mille. Mi buttarono sul letto e fu li che mi tolsi la coperta di dosso e vidi tutti e cinque che mi fissavano. 
-W-w-ao.- disse con un filo di voce, Zayn? Si Zayn, il pakistano no?
-Che volete?- dissi io sedendomi sul letto.
-Io la mia felpa e loro ti cercavano.- disse Harry allungando la mano, si magari mi toglievo la felpa davanti a loro.
-Ditemi.- dissi cercando di non sembrare scortese.
-Ecco, sai che c'è il ballo di primavera no? E tutti dovrebbero venir vestiti di rosso...-
-Lo so come ci si dovrebbe vestire Liam.-
-Ecco, scusa, be ti volevo chiedere se.se. se volevi venire al ballo con me.- disse il ragazzo dagli occhi color caramello tutto d'un fiato. Perchè non andarci? Infondo qualcuno mi avrebbe invitato come ogni anno, ma non ci sarei andata perchè mi annoiavo ma forse era la volta buona e quel Liam sembrava affidabile.
-Ok, va bene.- dissi io lasciando la camera mentre Liam mi fissava sbalordito.
Mi addormentai sul divano come un sasso al mio secondo film 'New Moon' ma sentii qualcuno strattonarmi. Harry! Harry?
-Svegliati- mi disse con tono acido, come suo solito.
-Che vuoi?-
-Liam mi ha chiesto di chiederti se uscivi con noi stasera- disse lui.
-Liam?- o che bello che è quel ragazzo.
-Si, dai vatti a vestire- disse lui alzandomi per un braccio. Ma chi si crede di essere, non mi calcola da 2 anni e ora mi tratta pure male?
-Ma che vuoi? Vattene.
-SU SELENA NON FARE LA BAMBINA- ah io bambina? oddio quanto l'odiavo , è un deficiente, cretino.
-Io bambina? Non sono io quella che non guarda neanche in faccia una persona che vive nella tua stessa casa per 2 anni.- non parlò, rimase lì a fissare il vuoto, anche lui dopo la morte di suo padre per una malattia si era chiuso ma non doveva trattarmi male. Senza dire niente mi alzai dal divano e andai al piano di sopra urlando che sarei uscita con loro.
 
Fu una serata abbastanza calma, apparte qualche oca che mi prese a parole perchè stavo frequentando i loro fidanzati (SI, LORO FIDANZATI NELLA MENTE DI QUELLE). Liam fu molto dolce, infatti quando mi ritiravo in disparte lui mi ricoinvolgeva nel discorso in qualunque modo, ci fissammo tutta la sera, cosa strana perchè io non mi sono mai interessata dei ragazzi, non mi credo affatto bella e nella scuola solo alcuni sanno della mia esistenza. Non mi piace mettermi al centro dell'attenzione e ancor più l'ultimo periodo di scuola, volevo fare bella figura agli esami di stato e mi conveniva studiare. 
Il viaggio in auto con Harry fu abbastanza silenzioso, ma dopo 10 minuti fu lui a rompere il ghiaccio.
-Allora, ti piace Liam?- disse lui mantenendo lo sguardo fisso sulla strada buia.
-Non lo so.- dissi guardando al di fuori del finestrino.
-Non mi va a genio che voi due vi frequentate- aumentò la presa sul volante senza guardarmi. E ora perchè non gli andava bene?
-A me si, quindi continuerò a farlo.-
-No.- frenò di botto l'auto.
-Ma dico, sei matto? E poi 'no' cosa? E' la mia vita e decido io.-
-No, vivi sotto il mio tetto, e mia responsabilità proteggerti.-
-Oh, parli tu di responsabilità Harry? Ora ti accorgi che vivo con te dopo 5 anni? Dopo quella notte mi hai compleatamente ignorata, dopo quella notte la nostra promessa di 5 anni fa è andata a puttane! Non mi consideri più, io invece SI! E sai perchè? Perchè ho deciso di mantenere quella pormessa che per te non esiste più E SI SEI IL MIO MIGLIORE AMICO. A scuola non mi guardi, quando giro per casa non mi noti e poi che mi vuoi notare a fare, ci stai si o no 4 ore per dormire sennò sto sempre a casa da sola perchè Anne è sempre via a lavoro per mantenerci. E questo fa male perchè per 5 anni mi sono chiusa non parlo più a nessuno e l'unico che vorrei al mio fianco sei TU Harry porca puttana, perchè non ti accorgi delle lacrime che ho versato tutte le notti in questi anni? Ah, aspetta io per te sono il nulla ormai, un anima che vaga per casa.- dissi io ormai con le lacrime che scendevano velocemente. 
Senza dire nulla Harry mise di nuovo in moto l'auto e quando arrivammo davanti casa scesi velocemente e mi misi a letto senza neanche curare che ero ancora vestita.
Erano le 03.00 e ancora non riuscivo a prendere sonno, le lacrime si erano calmate ma il vuoto dentro di me ormai era incolmabile. Sentii qualcuno entrare nella mia stanza e, sapendo di esserci solo io ed Harry in casa, non mi mossi chiudendo gli occhi e fingendo di dormire. Singhiozzava, lo sentivo bene, si stese affianco a me e mi tirò a se con il suo braccio facendomi scivolare vicino al suo petto. Lo sentivo, sentivo il suo cuore battere all'impazzata. Ripeteva sempre le stesse parole tra le lacrime  'mi dispiace, mi dispiace, io mi prenderò cura di te, non ti lascerò mai.' PROPRIO COME ANNE 5 ANNI FA ALLA MORTE DELLA MIA FAMIGLIA. Colpo al cuore, lui mi aveva detto che non mi lascerà mai e forse pensando che io stessi dormendo, ma non era così io sentii tutto.tutto.tutto. Lo strinsi forte.
-TI PREGO, NON MI LASCIARE DI NUOVO, HO BISOGNO DI TE.- sobbalzò dallo spavento notando che io ero sveglia.
-N-no , m-mai più piccola.- chiudemmo entrambi gli occhi e ci addormentammo insieme così, abbracciati come due bambini a cui manca la proprio madre. 



Ecco Selena la sera in cui è uscita con i ragazzi :)
Eccoci alla fine di un nuovo capitolo o o! comunque, questa è Selena la seria in cui era uscita con i ragazzi : 



Ed ecco Selena ed Harry nel letto :)
 







ECCOCI I I I I!

La fine di un nuovo capitolo, be' come sempre spero che vi piaccia ma soprattutto lasciate recensioni su recensioni susu.
A presto bellezze xoxo c:

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Capitolo 3
*** Spring. ***


Era il giorno del ballo di primavera, io uscivo sempre più con il gruppo dei ragazzi e tra me ed Harry le cose sembrano andare di bene in meglio anche se si sta dimostrando un po' troppo ossessivo nei miei confronti, e come se fosse geloso. Ma non lo è perchè Harry non è geloso di nessuno, non gli importa molto della gente, quindi non vedo il motivo per cui lo dovrebbe essere nei miei riguardi. Anne era finalmente tornata e si è offerta di accompagnarmi per scegliere l'abito, con il suo lavoro ben pagato non eravamo messi male economicamente poi Harry lavorava in un bar e a volte veniva chiamato per degl spot, quindi avevo la possibilità di scegliere un vestito come si deve. Io ed Anne eravamo molto unite, lei perchè non ha mai avuto una figlia femmina poteva sfogarsi con me, ed io..be non ho più avuto una madre. 
La ricerca dell'abito non andava molto bene e iniziavo a preoccuparmi dato che il ballo era stasera. Ad un certo punto Anne si bloccò davanti alla vetrina del ''Red Rose'', adoravo quel negozio ma gli abiti erano esageramente costosi dai. 
-Anne!Anne!- si era imbambolata davanti ad un vestito rosso lungo, con lo spacco dietro la schiena, affiancato a tacchi molto alti neri con la suola rossa, era davvero bellissimo.
-Tu avrai quel vestito Selena, è perfetto per te.- ammise la donna, ma non potevo permettergli di comprarmi un vestito così.
-Non se ne parla, costa troppo.-
-Zitta- disse per poi tirarmi per un braccio all'interno del negozio.
La commesa sfilò in vestito dal manichino e mi portò nel camerino per provarlo, rimasi a bocca aperta per quanto ricadde bene sul mio esile corpicino. 
-E' fatto per te.- disse Anne ancora imbambolata dalla bellezza di quel vestito.
Mi poggiai sul piedistallo che dava su uno specchio enorme, era davvero bellissimo, mia madre sicuramente me lo avrebbe comprato, mi sentivo una principessa.
Sorrisi ad Anne e andai a cambiarmi mentre contrattava il prezzo con la commessa. 
Uscimmo dal negozio e Anne era soddisfatta del suo affare, cosa aveva escogitato?
-Allora grazie, ma cos'è quel sorrisetto stampato sulle labbra?- sorrisi.
-Prego piccola, comunque le scarpe te le ha regalate e venivano quasi come il vestito- ridemmo insieme fino ad arrivare all'auto che ci condusse poi a casa, salii velocemente le scale arrivando in bagno dove entrai nella doccia calda.
 
Asciugai i capelli e passai la piastra per renderli ancora più lisci di com'erano, qualche boccolo qua e la ed ecco i capelli fatti. Filo di trucco ed erano già le 21.25, tra 5 minuti sarebbe arrivato Liam, era il momento del vestito.
Lo infilai da sotto agganciandolo dietro il collo, misi i tacchi e mi guardai un ultima volta allo specchio. Wow, mia madre avrebbe voluto vedermi così.
-S-sei belliss-ima Selena.- disse qualcuno dietro di me, qualcuno dalla voce roca e sexy, mille brividi percossero la mia schiena al tocco della sua mano sulla mia schiena scoperta. Poggio il suo volto sull'incavo del mio collo lasciandoci teneri baci. Mh? Che stava facendo, ed io? Perchè non riuscivo a muovermi?
-H-harry, che stai f-facendo?- ammisi io con tono tremolante per il piacere.
-Quello che avrei voluto fare da tempo Selena.- che intendeva? Mi prese il braccio facendomi trovare faccia a faccia con il moro che manteneva lo sguardo basso. Si avvicinava lentamente al mio viso, poggio le sue labbra sulle mie, fu un bacio casto e veloce. Non capii più nulla per circa 1 minuto, mi sorrise e io gli sorrisi, ne volevo ancora, volevo assaporare ancora le sue labbra. Agganciai le mie mani dietro il suo collo e lo baciai, ma questa volta la sua lingua chiese accesso nella mia bocca, ecco che si incrociarono, fu un bacio voluto, desiderato ma qualcuno ci interruppe.
-Ehh i figli, come crescono- disse una voce soddisfatta dietro di noi.
-Merda, mamma!- disse il riccio spostandosi controvoglia da me.
-Ciao Anne.- dissi io diventando visibilmente rossa in viso, Anne rise rumorosamente, noi non sapevamo che fare.
-AHAHAHAH, dovreste vedere le vostre facce, tranquillo Harry sapevo che ti piaceva Selena anche perchè quando passi dentro casa lei ti spoglia con gli occhi. Oh, da quanto aspettavo questo moment..- il suono del campanello interruppe la donna che già aveva detto fin troppo.
-E-è arrivato Liam, noi andiamo, ciao mamma.- disse Harry oltrepassando la madre.
-C-ciao Anne.-
-Controllalo- disse Anne facendomi l'occhiolino.
Harry aprii la porta e mi trovai davanti Liam con una ragazza riccia che non conoscevo.
-S-selena, lei è Danielle la mia ragazza, vieni lo stesso al ballo con me ma come amica.- Harry fulminò Liam con lo sguardo, ma era normale quel ragazzo? Prima mi invita e poi mi scarica il giorno stesso con un'altra senza dirmi niente. Harry afferrò la mia mano.
-Lei viene con me.- disse poi, gli sorrisi prima di entrare nell'auto nera di Harry parcheggiata fuori casa che ci portò al ballo di primavera. 
La prima coppia ad entrare fu : Louis ed Eleonor, oddio quanto amavo quella ragazza, diventammo amiche dal primo giorno di scuola, alta mora con una risata che ti contagia.
La seconda fu : Zayne e Perrie, quella ragazza non la conoscevo molto, viene da un'altra scuola ma si dice che è molto dolce e timida, infatti appena entrò cercò gli occhi del moro per sentirsi al sicuro.
La terza fu : Niall e Rose, frequentavamo lo stesso corso di chimica e a volte ci scambiavamo alcune battutine su Emy. Era troppo simpatica.
La quarta fu : Liam e Danielle, che stronzo però. Poteva evitarlo, ma alla fine io non ci ho rimesso affatto, ero venuta con Harry.
L'ultima coppia eravamo noi : Harry ed io, tutta la sala si rigirò verso di noi e le ragazze si parlavano all'orecchio lanciandomi varie frecciatine di sfida.
-Guarda, parlano male di te.- disse Harry avvicinandosi al mio orecchio con il sorriso al viso.
-Lo so- dissi sfacciata.
-Già che ci siamo, vogliamo peggiorare le cose?- disse il riccio facendomi roteare davanti a lui sotto gli occhi vigili ormai DI TUTTA LA SALA. Harry si avvicinò piano piano, capii subito le sue intenzioni ma non lo fermai anzi mi avvicinai ancora di più a lui facendo combaciare le nostre labbra ancora una volta, non mi preoccupai delle persone che ci fissavano. Le nostre lingue ormai erano una cosa sola, non ci importava di niente e di nessuno, eravamo solo io lui in quella sala enorme, Harry e Selena, solo NOI. Sentii delle voci farsi sempre più frequenti e subito dei battiti di mani, ci girammo e chi potevano essere? Niall e Louis, be' era scontata come cosa.
-Ce l'avete fatta oh.- Disse Louis ormai soddisfatto, che intendeva scusa?
-Che intendi con questo?- chiesi io evidentemente confusa.
-Niente, non intendeva niente- intervenne Harry che si parò davanti a me impedendomi la visuale sul moro.
-No Harry, è giusto che lei sappia su Selena vieni con me- Louis mi tirò per un braccio e avvicinò la sua bocca al mio orecchio sussurrando.
-Harry ha chiesto ha Liam di invitarti al ballo per poi scaricarti e invitarti- mi venne d'istinto e corsi verso Harry con un sorriso che copriva l'intero viso agganciando le mie mani intorno al suo collo.
-Attenta al vestito, non voglio che ti si rovini piccola, sai sei stupenda- arrossì visibilmente abbassando lo sguardo.
-Ti amo Selena Smith da quando ho detto che il mio Batman è meglio del tuo Ken.-
-E io ti amo Harry Styles da quando..aspetta! Da sempre
Il riccio sorrise e mi baciò, inizialmente un bacio casto, poi sempre più passionale ed intenso. Entrambi ci desideravamo, andammo a ballare ancora sotto gli occhi di quelle oche che non sopportavano la scena. Ero poggiata sul petto di Harry ma qualcuno interruppe il nostro lento.
-Harry, ora ti fai anche la tua conquilina?- dissi la finta bionda Emy con la voce gallina.
-Hai già fatto i preliminari con il capo della squadra di football Emy?- sbottò Harry senza guardarla in faccia, che schifo quella ragazza.
-Dovevo farli con te 10 minuti fa, ma vedo che sposteremo l'appuntamento, ciao Styles, ciao sfigata.- disse Emy lasciando la sala insieme ad un ragazzo che tirava per la cravatta. 
 
''Dovevo farli con te 10 minuti fa, ma vedo che sposteremo l'appuntamento'' quella frase rimbombò nella mia testa per tutta la serata. Salimmo in macchina e per 10 minuti regnò il silenzio più totale.
-Che hai?- chiese Harry mantenendo lo sguardo fisso sull'asfalto bagnata dall'umidità.
-Niente- mentii, cazzo non so mentire, non con lui.
-Parla Selena.-
-Che intendeva Emy c-con ''Dovevo farli con te 10 minuti fa, ma vedo che sposteremo l'appuntamento''? Avresti scopato al ballo di primavera nei bagno con lei? D-di nuovo Harry?- arrivammo a casa e Harry spense il motore ma rimanemmo entrambi all'interno dell'auto.
-Bu, può esse. Se non venivi- sbottò quello al mio fianco, voleva dire che ero d'intralcio?
-Quindi se io non venivo tu e lei..?-
-Be si hai capito, mi sarei divertito niente di più.- disse fiero di se stesso. 
Fiero di cosa? Di fare il puttaniere?
-Fanculo Styles- dissi lasciando il veicolo parcheggiato difronte casa.
-Ei, ei, che hai?- scese anche lui seguendomi a passo veloce, i tacchi non aiutavano molto la mia camminata svelta.
-Se ero un problema per te potevi dirlo così ti divertivi stasera no?- 
-Era per dire su Selena!-
-No Harry non era per dire, sei un coglione.-
Dissi chiudendo la porta di camera mia lasciando tutto alle mie spalle, che coglione, doveva rovinare sempre tutto con quell'orgoglio che si ritrova. Sembrava fosse cambiato, tornato quello di una volta, invece era sempre il solito.



Be' questa è la nostra Selena durante la prova del vestito :)







E questo il nostro Harry al ballo :)







BENE E E E E . c:
Anche questo capitolo si è concluso! Allora, che ve ne pare? Ancora non lasciate nessuna recensione e se continuiamo così dovrò chiudere la nostra FF. :(

Ci vediamo al prossimo capitolo belle e e . :)

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Capitolo 4
*** I love you. ***


Mi svegliai con un forte mal di testa il mattino dopo dal ballo, indossavo solo un reggiseno e una mutanda e sarebbe potuto entrare chiunque in quel momento. Harry non provò neache a convincermi a cambiare idea su c'ho che era successo forse perchè aveva capito che io ero solo una di passaggio. Ma quando mi  ha detto 'ti amo' il mio cuore è andato il tilt, ma soprattutto pensavo fosse un 'ti amo' vero, perchè il mio lo era. SI, ero innamorata di Harry Styles da sempre, quando sorrideva io sorridevo, quando i nostri sguardi si incrociavano la mia mente non era ingrado di reagire, quando parlavamo le parole uscivano a stento e per l'agitazione tremavo. E in quegli anni non cambiò nulla, stesse emozioni, ma sguardi e sorrisi diversi. 
Andai nel mio bagno e mi infilai sotto la doccia tiepida, erano le 11.30 e, essendo domenica, volevo andare a fare colazione in un bar verso il centro.
Indossai i miei leggis di pelle rossi, con il maglione di chanel sopra un giubbino di pelle nero, con le converse alte nere. Lasciai che i capelli ricadessero delicatamente sulle mie spalle e quando fui decisamente pronta uscii dalla mia stanza, ma quando chiusi la porta notai un  bigliettino attaccato sopra di essa.
 
"So che sarà difficile credermi, ma per te sto cercando di cambiare, sto cercando di essere più serio e responsabile per non farti soffrire, ma ti prego ora ascoltami : vai dove ci siamo innamorati piccola Smith. 
Harry x."
 
Ed ora? Una caccia al tesoro? Io volevo una semplice colazione ma quella mattina evidentemente doveva andare diversamente, corsi giù per le scale e corsi vicino all'albero del giardino ma non trovai nulla. Girai intorno e quando alzai lo sguardo notai un altro bigliettino.
 
"Sei stai leggendo ora ti chiedo solo di andare a prendere un succo di frutta, il tuo preferito.
Harry x."
 
La cosa mi incuriosiva ancora di più, dove aveva intenzione di arrivare? 
Corsi in cucina, aprii il frigorifero ed eccolo! Attaccato al succo alla pesca una'altro biglietto. 
Mh, conosceva anche i miei gusti.
 
"Io conosco i tuoi di gusti e tu? I miei li conosci? Bene allora vai dove sono solito rilassarmi.
Harry x."
 
Pensa Selena, pensa 'dove si rilassa spesso Harry?'. Il mio sguardo si focalizzò dritto in un punto preciso della sala. La tv! La tv? Si, la playstation, ECCOLO UN BIGLIETTO.
 
"Brava sei arrivata fin qui, ma ora è tempo di uscire di casa, avrai fame no? Bene. La conosci Barbara no? Perfetto va da lei, saprà cosa dirti.
Harry x."
 
Corsi verso la panetteria dove lavorava Barbara, la proprietaria e quando arrivai di corsa superai con facilità la piccola fila di vecchietti che mi riguardò male, Barbara aveva lo sguardo fisso verso la cucina così corsi all'interno dove trovai un biglietto attaccato al forno. Quel ragazzo era proprio matto.
 
"Barbara ti ha aiutato di la verità! Ma adesso vai dove da piccoli io e te eravamo il re e la regina del mondo.
Harry x."
 
Io e Harry giocavamo spesso in una casa di sua zia che dava sulla spiaggia, salivamo sul tetto e urlavamo a tutta la costa che noi eravamo in re e la regina di tutto e di tutti. Non era molto lontana da casa di Harry quindi me la presi con comodo e quando arrivai andai dritta al portone principale che era socchiuso entrai e salii le scale arrivando al balcone di una stanza da letto sempre molto pulita dato che veniva data in affitto ai villeggianti. Aprii la finestra affacciandomi e sobbalzai al tocco di due grandi mani intorno alla mia vita, non mi girai sapendo già chi avevo dietro.
-Sapevo che saresti venuta.- disse dando baci e piccoli morsi sul mio collo. Stavo per morire al suo tocco ma dovevo comunque resistere.
-Sono ancora arrabb-biata Har-ry- dissi senza respiro ormai.
-Non lo essere, io voglio te, voglio il tuo corpo, voglio renderti mia una volta per tutte.- disse facendomi voltare verso di lui. Ci baciammo con foga, poggio le sue mani sul mio fondoschiena alzandomi poggiandomi contro il muro, incrociai le mie gambe intorno al suo bacino e spostai le mie mani lungo tutta la sua schiena, gli sfilai la maglietta buttandola a terra e lui fece lo stesso con la mia, mi prese di peso mentre continuava a baciarmi il collo poggiandomi delicatamente sul letto. Mi tolse i leggins e io iniziai a sbottonare piano piano i suoi jeans toccando delicatamente la sua intimità. Si sfilò anche l'ultima barriera che impediva il contatto con i nostri corpi caldi, mi baciava mi baciava con foga. Scese lungo il mio petto incastrando il suo viso tra i miei seni, iniziò a mancarmi il fiato, ansimando al suo tocco. Abbassai la mia mano verso la sua erezione che spingeva contro la mia gamba, mentre mi sfilava il reggiseno abbassai i suoi boxer, presi in mano l'elemento e iniziai a fare su e giù stava per venire ma non volevo quindi sorrisi e smisi. Palpò i miei seni lasciando dei baci umidi sui miei capezzoli, mi sfilò lo slip e infilò prima una,due,tre dita dentro la mia intimità, stavo soffrendo, ma non dal dolore ma dal troppo piacere. Ansimavo, mi mancava il respiro, dei piccoli gemiti uscirono dalla mie labbra che subito tappò con la sua bocca, uscì e mi guardò fisso negli occhi entrambi sudati, voleva la conferma di ciò che stava per fare. Per me non era la prima volta, è successo più o meno quando avevo 16 anni entrambi ubriachi ad una festa, non mi pento anche perchè eravamo abbastanza coscienti. Con chi è successo? Beh ..con Liam.
Sorrisi debolmente al riccio che entrò in me, prima con spinte lente e poi sempre più veloci, venimmo entrambi con i nostri nomi sulle labbra. Si staccò dopo un lungo bacio e si distese accanto a me poggiando la testa sul mio petto.
-Grazie Sel.- disse con un filo di voce.
-Per cosa Harry?-
-Per aver la forza di perdonarmi sempre.- disse con tono debole.
-Ti amo, Harry, davvero. Non lasciarmi, ti prego.- dissi io sedendomi sul letto ormai disfatto a gambe incrociate.
-Non ti lascerò, te lo giuro sulla mia stessa vita Smith.- ammise sorridendo e baciando le mie labbra quasi asciutte.
-Però prendi la pillola, non ho usato niente!-
-Va bene Harry.- dissi io alzandomi dal letto e entrando nella doccia.
 
-Allora che vuole fare ora la mia principessa?- disse Harry mentre mi invitava a salire in macchina.
-E' l'ora di pranzo, torniamo a casa, mangiamo ci cambiamo e poi andiamo a Londra?- dissi io con un sorriso enorme.
-Londra? Sei impaz..-
-TI PREGO, TI PREGO, TI PREGO HARRY.- supplicai io come una bambina di 5 anni che voleva la mamma.
-Va bene, ma solo perchè sei tu- disse stampandomi un tenero bacio sulle labbra.
 
-NON VESTIRTI TANTO LEGGERE, ANCHE SE E' PRIMAVERA LI' NON FA CALDO.- disse Harry dalla sua camera.
-Harry, lo so-
-Voglio solo che non ti ammali piccola.- disse comparendo alle mie spalle, spingendo il mio corpo sul letto. Ci iniziammo a baciare ma notando l'ora non andammo avanti ancora per molto, sapevo già che quella giornata sarebbe stata stupenda solo perchè Harry era con ME.



Ecco cosa indossava Selena :)







Eccoci i i i c:
Un altro capito finito :) allora che ne pensate dell'amore che sta nascendo tra Harry e Selena?
Lasciate altre recensioni e fatemi sapere.
Ciao belle e e! xoxo

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