A Very Supernatural Life

di Madame Plague
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Doctor Blue ***
Capitolo 2: *** Baby ***
Capitolo 3: *** Feel Me ***
Capitolo 4: *** In Gabbia ***
Capitolo 5: *** Fragile ***
Capitolo 6: *** Voci Bianche ***



Capitolo 1
*** Doctor Blue ***


Titolo: Doctor Blue
Fandom: Supernatural
Personaggi: Dean, Castiel
Rating: G
Prompt: Doctor Who!AU, Castiel è il Dottore
Words: 100
Prompter: h_mushroom
Note: Partecipante al Drabble-Day sul gruppo ~ We are JohnLOCKed





Dean era un ragazzo a cui era rimasto poco, forse nulla.
Mamma era morta, suo padre annegava i dispiaceri nell’alcool e Sam, il fratello, studiava a Stanford, per stare lontano da casa il più possibile. 
Era solo, e si sentiva in colpa per tutto, per non esser riuscito a tenere in piedi quella che una volta era stata una famiglia.
Poi con l’arrivo di un pazzo dagli occhi blu che viaggiava a bordo di una cabina della polizia altrettanto blu, qualcosa iniziò a cambiare, viaggiò per l’universo, e ricominciò a sorridere. 
Per un po’ riuscì a non sentire l’inferno dentro.






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Capitolo 2
*** Baby ***


Titolo: Baby
Fandom: Supernatural
Personaggi: Dean, Castiel
Rating: G
Prompt: La volta in cui Castiel vide un porno girato in un'Impala, alla tv
Words: 104
Prompter: mrs_bored
Note: Partecipante al Drabble-Day sul gruppo ~ We are JohnLOCKed







C’erano delle volte in cui Dean, semplicemente, non ce la faceva.

“Dean, perché quelle persone stanno copulando sulla tua macchina?”
“ Cos-? No! Non è la mia auto, Castiel, è solo una macchina simile.”
“A me sembra la tua.”
“Non lo è, non si “copula” sulla mia piccola.”
“Ma quella volta in cui tu e An-“
“Non è questo il punto. Il punto è che tu spegni la tv, perché ti ho già detto che i porno non si guardano quando ci sono altri uomini nella stessa stanza.”
“Le mie scuse.”

“Dean…ho un problema nei pantaloni.”
“Oh no, te la cavi da solo, amico!”





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Capitolo 3
*** Feel Me ***


Titolo: Feel Me
Fandom: Supernatural
Coppia: Sam/Dean
Rating: G
Prompt: Quello che Sam prova per Dean non lo capisce con esattezza nemmeno lui
Words: 124
Prompter: im_apanda
Note: Partecipante al Drabble-Day sul gruppo ~ We are JohnLOCKed






Sam non riesce a capire ciò che prova per Dean, o almeno non completamente.
Gli vuole bene, farebbe di tutto per lui, diamine, è una persona fantastica e neppure se ne rende conto. Ci sono delle volte in cui vorrebbe solo stringerselo addosso, per placare quello strano bisogno di sentire, sentirlo, e che Dean senta, a sua volta, quello che prova dentro.
Mentre ci sono delle volte in cui vorrebbe solo tirargli un cazzotto sul naso, urlagli “Tu non capisci!”, talmente è preso a non provare neppure ad ascoltarlo, mentre ogni volta si porta a casa la prima ragazza rimorchiata al pub di turno per scoparsela, e andarsene sbattendosi la porta dietro le spalle perché non ne può più.

Vorrebbe solo che capisse, nient’altro.










 

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Capitolo 4
*** In Gabbia ***



Titolo: In Gabbia
Fandom: Supernatural
Personaggio: Adam (se poi ti sfugge un po' di Adam/Micheal non mi dispiace di certo)
Rating: G
Prompt: la gabbia non è poi così male quando Adam e Michele vanno d'accordo
Warning: possibilissimo OOC perché torte (non è vero, è perché Micheal è un angelo scopa-nel-culo peggio di Castiel ed ha meno humor di Raphael e perché Lucy dove lo mettiamo?)
Words: 228
Prompter: apollo41 
Note: Partecipante al Drabble-Day sul gruppo ~ We are JohnLOCKed






Era strana, la permanenza in quella gabbia.
Insomma, gabbia…è una specie di green screen dove con uno schiocco di dita dell’Arcangelo cambia il luogo in cui sembra di trovarsi.
Non era di certo un bel luogo, soprattutto quando Lucifer si annoiava. Ma quando non era impegnato a cercare nuove torture per lui, e si rinchiudeva in sé stesso per riuscire a trovare una via di fuga – inutilmente –, o, ancora, bisticciava col fratello, non era poi così male.
O forse stava semplicemente impazzendo.
Poi c’era lui. Micheal, l’Arcangelo dall’espressività di un tovagliolo. 
Se ne stava semplicemente fermo, a non fare nulla. Immobile.
Delle volte però riusciva ad avvicinarlo, e semplicemente parlare.
Non Micheal, lui non diceva mai una parola. Ma il suo sguardo, solitamente perso nel vuoto, si soffermava sul suo, a dimostrazione del fatto che lo ritenesse degno di essere ascoltavo.
E lui parlava, ricordava i momenti felici della sua infanzia, sua madre, le partite di baseball, o si sfogava, il più delle volte, su John, sul fatto che gli avesse tenuto nascosto di avere due fratelli più grandi, e della frustrazione di averlo scoperto quando in realtà era già morto, ucciso da un mostro.
E gli occhi dell’Arcangelo prendevano una piega compassionevole, schiudeva le labbra, come se stesse per dire qualcosa, ma poi le richiudeva, e gli sorrideva.
Finché Lucifer non si stufava e ricominciava l’Inferno.







 

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Capitolo 5
*** Fragile ***


Titolo: Fragile
Fandom: Supernatural
Personaggi/Pairing: Castiel, Dean/Castiel
Rating: G
Prompt: L'angelo si spaventa della fragilità umana
Words: 131
Prompter: mrs_bored
Note: Partecipante al Drabble-Day 2.0 sul gruppo ~ We are JohnLOCKed






La prima volta in cui l’angelo provò paura per qualcosa, fu quando toccò per la prima volta l’anima di Dean, giù all’Inferno, quando la vide per la prima volta.
Vide tutta la sua vita, le sue pene, da quella notte in cui morì Mary, alle notti in cui doveva prendersi cura di suo fratello Sam, quando anche lui aveva bisogno di qualcuno che se ne prendesse cura, all’infanzia negata, e ai rimproveri di John, per poi arrivare a tutte le discussioni avute con suo fratello perché non voleva fare la sua stessa vita, e tante, tante altre cose ancora.
Si chiedeva come facesse un essere così piccolo a portare sulle sue spalle tutta quella sofferenza.
E fu in quel momento, che decise che d’ora in poi avrebbe vegliato su di lui.







 

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Capitolo 6
*** Voci Bianche ***


Titolo: Voci Bianche
Fandom: Supernatural
Personaggi/Pairing: Castiel, Dean/Castiel
Rating: G
Prompt: A Cas manca il canto dei suoi fratelli
Words: 161
Prompter: apollo41 
Note: Partecipante al Drabble-Day 2.0 sul gruppo ~ We are JohnLOCKed





Ogni tanto a Castiel piace ricordare.
Si siede sul cofano dell’Impala dei fratelli Winchester, guarda il cielo, e si lascia prendere dalla malinconia.
Gli manca tanto il Paradiso, nonostante tutto. 
Gli manca osservare i ricordi e i paradisi delle persone, gli manca poter volare, gli manca combattere senza aver la paura di morire, gli mancano tutti gli angeli morti o caduti, sia per mano sua o per mano altrui.
Ma soprattutto gli manca il canto dei suoi fratelli. Il canto è davvero importante per loro creature celesti, perché è attraverso il canto che mostrano la loro forza, la loro maestosità e il loro amore, la loro unione. Ed è davvero da tanto, troppo tempo che non ode questi canti.
Probabilmente se avesse potuto, alcune delle sue scelte non le avrebbe rifatte, però se pensa per chi le ha fatte, anche se sbagliate, le rifarebbe mille altre volte, per poter godere della semplice presenza di Dean accanto a lui ancora una volta. Sempre.








 

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