Hotel... di armony_93 (/viewuser.php?uid=34815)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Hotel... ***
Capitolo 2: *** Capitolo secondo. ***
Capitolo 3: *** 3.3 ***
Capitolo 4: *** 4.4 ***
Capitolo 5: *** 5.5 ***
Capitolo 6: *** 6.6 Fine. ***
Capitolo 1 *** Hotel... ***
Prendo un profondo
respiro…
E apro la
portiera…
Scendo e dei piccoli
lampi di luce mi inondano… per fortuna porto gli occhiali da
sole o altrimenti rimarrei accecata…
I flash si fanno
più prepotenti mentre scendo e mi dirigo verso
l’entrata…
I flash che mi hanno
fatto tanto soffrire…
Tutto per colpa di un
errore, di un frainteso…
Al solo pensiero mi
vengono i brividi…
Ci sarà anche
lui… di sicuro… ma io non sono pronta…
Il suo sguardo
accusatore, su di me…
Ho gli occhi lucidi ma
mi faccio forza e vado avanti…
Prima di entrare sorrido
e mi concedo a qualche ultima foto…
Entro e il cuore si
blocca… lui è li appoggiato allo stipite della
porta che da nella sala…
Parla al cellulare e
sorride…
Quel sorriso…
quanto mi manca…mi avvicino e cerco di non guardarlo, ma non
ci riesco…
Il mio sguardo ricade
sul suo abbigliamento…
Porta un paio di jeans e
una camicia nera sbottonata in cima…delle scarpe nere e
bianche della puma..
Anche lui porta un paio
di occhiali da sole…
Io accelero il passo e
mi ritrovo molto vicina a lui cerco di sorpassarlo senza guardarlo, ma
poi mi blocco…
“Ciao…
Coleman…”.
Rimango
pietrificata… la sua voce, la sua bellissima voce…
Le parole mi escono
tremanti dalle labbra e pronuncio a fatica il suo nome…
“Ciao
Corbin…”.
Mi volto e senza
accorgermene incontro il suo sguardo…
Tiene una mano sul
cellulare in modo che chi è dalla parte opposta della
cornetta non lo senta…
Non sorride
più… il suo sguardo è gelido, serio e
imperscrutabile…
Appoggia di nuovo il
cellulare vicino all’orecchio e sorride iniziando a parlare e
distogliendo lo sguardo dai miei occhi…
Gli occhi mi diventano
lucidi ma ho gli occhiali, è pieno di gente….
eppure rimango lì fissa a guardarlo…
Quante volte ho provato
a spiegargli che non era vero…
Quante volte ho provato
a giustificarmi…
Ma infondo è
stato anche un mio errore e questo è il prezzo da
pagare…
“Moniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!”.
Mi giro e vedo Vanessa e
Ashley che mi corrono incontro sorridendo…
“Ashley,
Nessa! Che bello! Da quanto tempo!!!”.
Dico correndogli
incontro… ci abbracciamo forte e poi ci separiamo
ridendo…
“Già,
ne è passato di tempo da quando abbiamo girato HSM2!!!!!! E
tu non ti sei mai fatta sentire!!!!!!!!”.
Mi dice Ashley con una
nota di rimprovero nella voce ma comunque felice…
Poi si girano e vedono
Corbin..
Saltano e corrono in
contro anche a lui saltando come delle sceme…
“Cooooooor!!!!!!
Che bello come hai passato le vacanze Corbino????”.
Dice Ashley saltandogli
al collo…
Sono molto
amici…hanno legato molto…
Lui sorride e scoppia a
ridere.. poi solleva Ashley e la fa girare in aria…
“Ancora con
quel soprannome??? Lo sai che non mi piace!!”.
Lei ride mentre lui
l’appoggia per terra…
Vanessa lo abbraccia e
gli sorride…
“Come fa a non
piacerti?!? È tanto carino, Corbino!”.
“Ah!ah!ah!ah!”.
Scoppia a ridere
Corbin…
“Signorinella,
come va con Zacy?”.
Chiede Corbin a
Ashley…
Lei arrossisce e poi con
un sorriso indica l’entrata…
“Tutto
apposto… guarda cosa mi ha regalato!”.
Dice mettendo in mostra
un anello d’oro bianco, con un diamante piccolo ma
bellissimo…
Io mi avvicino e con un
sorriso commento…
“Wow! Ma
quanto ci avrà speso???”.
“Non lo so
Moni, ma credo tanto!”.
Dice Vanessa con un
sorriso…
“E tu Nessa?
Come va con Lucas?”.
“Tutto
ok… solo che sta sera lui non può
venire…”.
Dice un po’
triste…
“Dai
è tutto apposto… ho saputo che passate molto
tempo insieme sul set del nuovo film…”.
Dico con un sorriso
malizioso…
“Moni, dai
così mi fai arrossire!!!”.
“Ehilà!
Come butta ragazzi??? Cor, da quanto tempo, amico!!!!”.
Dice Zac comparendo
all’improvviso e avvicinandosi a Corbin…
“Già!
Zacy, non chiami mai, brutto idiota!!!”.
Dice Corbin
dando uno scalpellotto amichevole a Zac che ride divertito…
“Scusa amico,
ma sono piuttosto impegnato ultimamente…”
Dice Zac rivolgendo uno
sguardo malizioso ad Ashley che arrossisce fino alla punta dei
capelli…
“Zacy! Ma cosa
dici?!?”.
“Mi dispiace
interrompervi, ma dobbiamo entrare…”.
Dice Corbin con un
sorriso…
Poi il sorriso scompare
quando incontra il mio sguardo…
Mi faccio forza e mentre
gli altri entrano io mi avvicino a lui e lo affianco…
Continua…
Salve! Avverto
tutti…è solo una prova…se non mi piace
come va la situazione recensioni, la cancello…è
la mia prima long su questa coppia!!!!^^
Cosa
succederà??? Cosa è successo tra Monique e
Corbin???
Scoprirete
tutto e molto di più nel prossimo chappy!!!!^^
Ciao bax bax
Armoni_93
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Capitolo 2 *** Capitolo secondo. ***
Capitolo
secondo.
Poi il sorriso scompare quando incontra il mio sguardo…
Mi faccio forza e mentre gli altri entrano io mi avvicino a lui e lo
affianco…
“Come va?”.
Chiedo titubante con gli occhi lucidi…
“Bene.”.
Risponde secco senza nemmeno degnarmi con uno sguardo.
Arriviamo alla Hall dell’hotel e gli altri prendono le stanze
matrimoniali…
Io mi avvicino e l’uomo dietro al bancone mi da una chiave di
una matrimoniale…
“No…mi scusi ci deve essere un
errore…noi abbiamo due singole…”.
“No, nessun errore. Qui c’è scritto tre
matrimoniali e una singola.”.
Mi volto e vedo Vanessa che sale le scale.
Corbin scioccato e irritato si piazza alle mie spalle e si
rivolge all’uomo.
“Quella ragazza è da sola…noi abbiamo
chiesto due singole!”.
Dice indicando Vanessa.
“Mi dispiace…non ci sono stanza singole
disponibili…”.
Prendo la chiave, rossa in viso e mi metto a correre verso Vanessa.
“Vane! Vane! Ma tu hai una matrimoniale, come mai?”.
“Moni, te l’ho detto prima Lucas mi raggiunge
domani…quindi dormo solo una notte da
sola…”.
“Posso dormire con te…solo per sta
notte?”.
“Perché? Tu e Corbin avete litigato? Siete
così tanto amici…”.
“Vane…c’è una cosa che non ti
ho detto…ma se mi permetti di dormire con te, giuro che ti
racconto tutto!”.
“Ok d’accordo, anche se non vi capisco…e
poi quando Lucas torna ognuno nelle proprie stanze, ok?”.
Mi dice dubbiosa…
“Ok…arrivo…tu intanto vai!”.
Sale le scale e io mi volto verso Corbin che mi guarda dubbioso
all’inizio della scalinata.
Io scendo di corsa, il lungo vestito mi finisce tra le gambe e con un
urlo finirei a faccia a vanti se Corbin con un salto non mi avesse
afferrato.
Rimango immobile, ferma tra le sue braccia, il viso contro il suo petto
e le braccia agganciate intorno alle sue…
Lo sento rabbrividire e mi alzo con uno scatto.
Abbasso lo sguardo e paonazza gli porgo la chiave della
stanza…
“Sta sera dormo con Vanessa…ma da domani fino alla
fine del mese dobbiamo dormire insieme…”.
“Magnifico…”.
Dice con sarcasmo afferrando la chiave bruscamente e superandomi.
Io sento le lacrime pungermi, mentre mi sfiora un braccio con il suo
sorpassandomi.
Rabbrividisco ripensando a tutte quelle volte che le sue labbra
sfioravano il mio corpo.
Una lacrima mi scende dagli occhi, ma con il braccio mi pulisco e
quando riapro gli occhi mi ritrovo davanti Corbin che mi guarda
leggermente perplesso, forse mi ha visto.
“Ti era caduta questa…”.
Mi dice porgendomi la borsetta che fino a poco prima che cadessi tenevo
in mano, forse salendo la vista per terra sulle scale.
“Oh…si grazie
Corbin…scusa…”.
Dico abbassando lo sguardo e prendendo lentamente la borsetta dalle sue
mani…
“Di niente, figurati Moni…Coleman.”.
Dice correggendosi subito, ma per me anche se uno sbaglio è
stato bellissimo sentire pronunciare il mio soprannome da lui, dopo
tanto tempo…
Sento i suoi passi allontanarsi verso la stanza e non so
perché ad un tratto sento che si blocca sulla scalinata,
poco distante da me…anche se gli do le spalle sento il suo
sguardo su di me, è un attimo, un lieve momento di sosta, ma
poi riprende a salire finche i suoi passi non si fanno lontani ed
ovattati.
Sospiro, che idiota che sono stata!
Mi pulisco il viso dalle lacrime che mi sono scivolate.
Mi volto e salgo le scale dirigendomi verso la stanza di Vanessa.
Busso e una voce ovattata mi giunge dall’interno.
“Moni? Entra…”.
Apro la porta e mi fiondo sul letto dove è seduta Vanessa
intenta a disfare la valigia.
Mi ci butto sopra e poi affondo la testa nel cuscino, mentre un
singhiozzo esattamente troppo forte mi sfugge.
“Ehi…Moni? Ma che cosa succede, tesoro?”.
Vanessa preoccupata mi accarezza la testa sorpresa dal mio
comportamento improvviso.
Io mi lascio coccolare da quella che dopo i film girati insieme
è diventata la mia migliore amica.
“Oh…Vane…devo dirti delle
cose…non le ho mai dette a nessuno e nessuno le ha mai
scoperte…”.
“Cosa?”.
“Io e Corbin stavamo insieme.”.
“Cosa?!?!?!?”.
Mi domanda mentre sento che sussulta sorpresa.
“Ma tu…lui….”.
“Lo so io sono più grande di lui, ma a lui non
importava nulla e mi aveva convinta a superare quella cosa
perché diceva che mi amava…”.
“Un momento perché usi i verbi al
passato?”.
“Perché ci siamo lasciati…o meglio lui
a lasciato me…e adesso mi detesta.”.
“Cosa hai fatto di così detestabile tesoro? Non
credo che sia così grave…”.
Mi domanda apprensiva…
Io scoppio in lacrime e dico tra un singhiozzo e un altro.
“Io l’ho tradito!”.
Continua…
Scusate per l’immane ritardo!!!^^ Ringrazio tutti coloro che
hanno recensito e che hanno inserito me e questa storia tra i loro
preferiti!!!^^
Grazie mille!!!! Siete molto dolci e
carine…cercherò di essere più veloce
ad aggiornare!!!^^
Baci, baci a tutte, commentate in tante per favore!
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Capitolo 3 *** 3.3 ***
Capitolo
terzo.
“Cosa?!?”.
“Io l’ho tradito…”.
“Ma
Moni…come…cosa…?”.
Vanessa balbetta e mi fissa scioccata.
Le lacrime mi scendono lentamente dalle guance prepotenti.
“Ero sopraffatta dalla voglia di diventare
famosa…era come una droga per me…la fama, i fans,
le foto, le copertine dei giornali, le persone, i
soldi…tutto mi aveva dato alla
testa…così una sera ero andata a festeggiare con
delle mie amiche e sono finita a letto con uno sconosciuto di cui
tutt’ ora non conosco
l’identità…”.
Un singhiozzo mi sfugge dalle labbra e sento che le lacrime non
accennano a diminuire la loro corsa.
Chiudo gli occhi e mi preparo mentalmente ad una ramanzina da parte di
Vane, quando invece sento una mano sulla mia testa e sento che mi
accarezza delicatamente la testa.
“Ti capisco…quando ho tradito Zac è
successo tutto più o meno così…solo
che lui non mi ha perdonata come credo che Corbin
farà…”.
“Ma tu adesso hai trovato Lucas…”.
Dico alzando lo sguardo e asciugandomi le lacrime dagli occhi, quando
incateno il mio sguardo al suo noto che ha gli occhi lucidi…
“Oh Vane…”.
La stringo a me mentre ci abbracciamo.
“Moni…pensavo di lasciare Lucas…lui
è il mio migliore amico e io non voglio farlo
soffrire…so che per adesso non potrò amarlo e non
voglio vederlo triste a causa mia… è meglio se
rompo adesso… lui è sempre stato carino con me e
mi ha consolata quando Zac mi ha lasciato…”.
Ci separiamo e ci fissiamo negli occhi, due sorrisi in un mare di
lacrime coronano i nostri volti.
“Siamo due disastri!”.
Dico scoppiando a ridere seguita da lei.
“Sono felice di essere un disastro con
te…”.
Mi dice sprofondando la testa nella mia spalla.
“Anche io…sorellina…”.
Noi due siamo come sorelle, solo di genitori di versi…
Vanessa ride e mi sussurra stringendomi.
“Sorelle unite nel bene e nel male…”.
Sorrido e la stringo a mia volta.
Apro gli occhi e mi ritrovo sdraiata sul letto abbracciata a Vanessa,
lei con il mascara colato e probabilmente anche io. Quanto le voglio
bene. Siamo proprio come due sorelle…
La scuoto leggermente e lei apre gli occhi infastidita.
“Moni…che c’è?”.
“Dobbiamo sistemarci, non possiamo scendere conciate
così!”.
Dico indicandomi la faccia, lei scoppia a ridere e poi con un salto
scende giù dal letto.
Poco dopo siamo rimesse a nuovo. Lei è perfetta con il mio
aiuto e io lo stesso, solo con il suo aiuto.
Scendiamo quando alle nostre spalle sentiamo un colpo di vento ci
voltiamo e vediamo Corbin uscire dalla sua stanza. Ancora non ci ha
viste.
Poi si volta e il suo sguardo mi attraversa.
Un sorriso sereno si apre sulle sue labbra e avvicinandosi ci dice con
un sorriso enorme.
“Buon giorno signorine! Come avete passato la
nottata?”.
“Bene e tu?”.
Domando titubante.
“Benissimo…”.
Si mette tra me e Vane e le da un bacio sulla guancia. Sono sicura che
non lo darà a me.
Mi riprendo quando sento le sue labbra sulla mia guancia, sobbalzo
scioccata.
“Con il vostro permesso vi precedo!”.
Dice ridendo, correndo giù dalle scale come un bambino.
Io rimango immobile e mi metto una mano sulla guancia dove mi ha
baciato.
Vanessa mi guarda scioccata e mi domanda curiosa.
“Ma stanotte hai dormito con me o te ne sei andata nella sua
stanza a fare pace?”.
“No…io…non lo so…ma
è bellissimo…”.
Dico mentre un sorriso dolce e speranzoso si apre sulle mie labbra.
Raggiungiamo la sala da pranzo e lo vediamo seduto ad un tavolo con una
tazza davanti mentre parla con…Lucas? Cosa ci fa qui? Doveva
arrivare sta sera!
Sento Vanessa sobbalzare e le stringo una mano.
Ci avviciniamo e ci sediamo con loro.
Lucas sorride e bacia Vanessa sulle labbra teneramente, poi si alzano e
si mettono in piedi un po’ in
disparte…è da una settimana che non si vedono
vogliono salutarsi per bene da soli…
Io arrossisco in imbarazzo, solo io e Corbin…
Lui mangia tranquillo.
Prendo coraggio e in un sussurro domando.
“Come mai sta mattina mi hai dato un bacio sulla guancia?
Voglio dire…eri così distaccato da me, invece
stamattina ti sei comportato in modo così
differente…”.
La voce mi trema spaventosamente…lo vedo sobbalzare sulla
sedia e poi volge il suo sguardo sul mio.
“Preferisci che mi comporti in modo distaccato con te davanti
ai nostri amici? Basta dirlo e io torno come
prim…”.
Lo blocco scuotendo energicamente la testa, mentre le lacrime mi
premono gli occhi…
“Non ho mai detto questo…ti ho chiesto solo il
perché…ma non voglio che tu la
smetta…”.
Chiudo gli occhi…non mi sembra proprio il luogo per
piangere…all’improvviso una mano mi accarezza la
guancia e sobbalzo a quel contatto.
Apro gli occhi e mi ritrovo Corbin che mi accarezza la guancia, poi si
alza e afferrandomi per il braccio mi trascina fuori dalla sala pranzo.
“veni con me…”.
Le uniche parole che dovrebbero spiegarmi quello strano
comportamento…
Continua…
Recensite in tanti…scusate per il ritardo!!!^^
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Capitolo 4 *** 4.4 ***
Capitolo
quarto:
“Vieni con me…”.
Le uniche parole che dovrebbero spiegarmi quello strano
comportamento…
Mi trascina fuori.
Usciamo dall’hotel e iniziamo a camminare in silenzio uno di
fianco all’altro.
Io mi fisso i piedi e sento il suo respiro leggermente accelerato per
la corsa.
Poco dopo arriviamo al parco in completo silenzio e io ancora non
capisco cosa gli prende oggi…
Il cielo è plumbeo e minaccioso di pioggia.
Il vento tira freddo e lazo le spalle sprofondando il collo nel
colletto del giubbotto.
All’improvviso sento una sua mano passarmi intorno alla vita
e attirarmi più vicino a lui.
Il mio cuore perde un battito.
Alzò lo sguardo e lo vedo che fissa davanti a se e continua
a camminare tranquillo.
Io invece arrossisco e sento le lacrime pungermi gli occhi.
Cosa sta facendo? Vuole farmi soffrire? Vuole vedermi piangere?
Non mi importa anche se è per farmi soffrire voglio che la
sua stretta non si allenti sulla mia vita.
Una goccia cade e mi finisce su un labbro.
È fredda.
Alzo lo sguardo per guardare i cielo ma proprio in quel momento sento
un calore sulle mie labbra e vedo che Corbin mi sta baciando.
Perdo un battito e una lacrima mi cade dagli occhi.
Le sue labbra calde sulle mie, ha gli occhi chiusi e ora mi circonda la
vita con entrambe le braccia stringendomi vicina al proprio corpo.
Rabbrividisco e rimango immobile. Se è un sogno, vi prego,
ve lo scongiuro non svegliatemi! Le mie mani si appoggiano sul volto di
lui.
Cosa stai facendo Corbin? Perché mi baci? Cosa vuoi da me?
Mi hai perdonata?
Domando mentre un rivolo di speranza nasce in me.
Piano, piano chiudo gli occhi e stringo il suo volto.
Mi separo lentamente e timorosa.
Lui non apre gli occhi e lanciando il volto all’indietro
sospira tenendo gli occhi chiusi, ma non allentando la stretta sulla
mia vita.
“Quanto mi sono mancati i tuoi baci…”.
Lo sento sussurrare mentre riabbassa il volto e apre appena gli occhi.
Un leggero sorriso si apre sulle sue labbra.
“Cosa…?”.
Dico appena mentre le lacrime scendono. Eppure vengono fermate dalle
labbra di lui sulle mie guance.
“Dovresti parlare più piano quando sei in
albergo…e poi…”.
Sento che la sua voce si inclina sofferente.
“…non posso vivere senza di
te…”.
Mi copro la bocca con una mano e spalanco gli occhi scioccata le
lacrime scendono e lui mi stringe.
“Cos’è quella faccia?”.
Mi domanda leggermente divertito.
“Tu mi hai sentito quando parlavo con Vanessa?!?”.
Ride, la sua risata limpida e serena. Quanto mi è mancata.
“Si….”.
Sorride leggero e mi bacia a stampo. Ma io non mi accontento
più, non mi bastano più solo le sue labbra,
dischiudo le labbra e lui approfondisce il bacio.
Le gambe mi cedono, come è possibile che io viva solo per
baciarlo?
Come è possibile che io sia Corbin - dipendente?
La risposta mi arriva all’improvviso, bella, limpida,
schietta, franca, sincera e meravigliosa…
“Ti amo.”.
Queste parole pronunciate da lui non potrebbero essere più
belle.
“Anche io! Da tanto! Da sempre! Io non volevo tradirti! Te lo
giuro è stato tutto un errore…io ti amo
Corbin…solo te…per sempre..”.
Dico singhiozzando…
“Moni…ho capito…ti credo…ma
avrei dovuto farlo prima…”.
“No…tu avevi ragione la fama mi ha dato alla
testa…ma te lo giuro non accadrà mai
più! Se tu sarai con me, vincerò su
tutt…”.
Le sue labbra mi interrompono di nuovo e sorrido.
Continua…
Non è ancora finita!!!^^ grazie mille a tutti color che anno
recensito!!!^^
Baci, baci vi adoro!!!^^
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Capitolo 5 *** 5.5 ***
Quinto
capitolo:
Le strinse dolcemente la vita.
“Ehi…basta piangere Moni…”.
Appoggiò la fronte sul suo petto…
“Non ci riesco…mi sembra tutto un
sogno…”.
Una lieve risata da parte di lui e un sorriso da parte di lei.
“Credimi non è un sogno…anche
perché se lo fosse preferirei non
svegliarmi…perdonami Moni…”.
“Non dirlo nemmeno per scherzo è stata tutta colpa
mia…perdonami…”.
“Ma Monique…l’ho già
fatto…”.
“Allora baciami…”.
“Volentieri…”.
Le disse lui sorridendole e sfiorandole il naso con un dito.
Per poi unire le sue labbra a quelle di lei in un bacio appassionato.
Si strinsero in mazzo al vialetto del parco.
Si separarono e appoggiarono la fronte una contro l’altra
sorridendo felici.
“Ti amo Moni…”.
“Anche io Cor…”.
Lui la strinse e la fece girare tra le sue braccia.
“Mi sei mancata da morire!”.
“Corbin! Mettimi giù! Lasciami! Dai non fare il
bambino!”.
“Io bambino? Spero che tu stia scherzando!”.
La appoggiò con i piedi per terra lentamente e poi la
baciò di nuovo sulle labbra.
“Non smettere mai di amarmi, ti prego…”.
“Corbin, come potrei…?”.
“Non lo so…ma non lo fare mai, te lo
scongiuro…”.
Si baciarono e lui chiuse gli occhi sorridendo.
Poi appoggiò la testa nell’incavo della spalla di
lei e iniziò a mordicchiarle il collo dolcemente.
Lei scoppiò a ridere e cercando di farlo smettere gli disse
tra le risa.
“Dai Corbin, no! Lo sai che soffro il solletico! Mi fai
venire i brividi! Corbin!”.
Rideva mentre Corbin divertito continuava a mordicchiarle il collo.
Lui poi velocemente si separò e la baciò sulle
labbra.
Lei smise di ridere ormai con le lacrime agli occhi…
Rimasero immobili abbracciati nel parco, quando
all’improvviso Corbin iniziò a sussurrarle
all’orecchio.
“You are the music in me...”.
“Che fai canti?”.
“Si perchè, non posso?”.
“No…puoi, puoi…soprattutto se la
canzone è per me…”.
“Ma è ovvio che è per te!”.
Monique rise di gusto stringendolo forte.
“Ti amo…”.
“Anche io…”.
Insieme si diressero in albergo.
Entrarono lui con il braccio intorno alla vita di lei, mentre lei con
la testa appoggiata sulla spalla di lui.
Ridevano per una battuta di lui.
Si sfiorarono le labbra in un lieve bacio, quando
all’improvviso furono superati da una ragazza in corsa.
Monique la seguì con lo sguardo e vide che si trattava di
Vanessa che correva su in camera piangendo. Rimase immobile.
Pietrificata e confusa.
Corbin la afferrò per un braccio e la strinse a se
abbracciandola.
“Ehi…Ve che succede…”.
“Oh Corbin…io…”.
Non riuscì a terminare la frase che un tonfo alle loro
spalle li fece voltare.
Lucas nero di rabbia li fissava con la bocca spalancata.
“Lui…è lui? È di lui che ti
sei innamorata?”.
Vanessa si separò da Corbin con uno scatto.
“No…non è lu…”.
Fu interrotta da una spinta da parte di Lucas che si fiondò
con uno scatto verso Corbin.
Gli diede un pugno, due, tre, mentre Corbin non reagiva.
Monique non riusciva a muoversi mentre Vanessa urlava tra le lacrime a
Lucas di bloccarsi.
Zac scese le scale irritato.
“Ma che diavolo succ…?”.
Le parole gli morirono in gola non appena vide quello che accadeva.
Saltò i gradini che rimanevano e
afferrò Lucas per le spalle bloccandolo.
Lo separò da Corbin e lo trascinò fuori.
Ashley lo seguì terrorizzata.
Monique con un balzò si ritrovò al fianco di
Corbin che steso per terra si toccava un labbro spaccato.
Continua….
Scusa per il ritardo, ma ho tante ficcy da
aggiornare….sorry…poi ho un nuovo progetto da
sperimentare…quindi perdonatemi…ciao ciao baci
baci
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Capitolo 6 *** 6.6 Fine. ***
Capitolo
sesto:
“Corbin!”.
Riuscì
a dire con gli occhi lucidi.
Corbin
alzò lo sguardo e lo incatenò a quello di lei.
Sorrise
con il labbro che gli sanguinava.
Lei
gli accarezzò la guancia e lo guardò preoccupata.
Corbin
si alzò sorretto da Monique e subito Vanessa li
aiutò.
“Scusa,
scusa! È stata tutta colpa mia! Io non volevo, è
solo che…”.
“Non
dirlo nemmeno per scherzo…Lucas ha reagito così
perché ferito, probabilmente anche io avrei fatto
cos’ se…”.
Si
voltò verso Monique che arrossì e
abbassò lo sguardo mentre con un braccio intorno alle spalle
lo reggeva in piedi.
Vanessa
li guardò curiosa senza capire.
Corbin
lasciò Vanessa e si voltò verso Monique.
Annullò
la distanza delle loro labbra e la baciò con amore e
delicatezza.
Vanessa
spalancò la bocca e li guardò scioccata.
Corbin
circondò la vita di Monique dolcemente e la strinse a se.
“È
tutto ok…”.
Disse
facendole appoggiare la fronte sul proprio petto scolpito per
consolarla.
Appena
Monique lo fece due lacrime le scesero dagli occhi cioccolato.
Troppe
emozioni per un giorno solo.
Aveva
avuto paura, quando aveva visto che Lucas si era fiondato su di lui
aveva temuto il peggio, sapeva che era una sciocchezza, ma aveva avuto
paura.
Non
poteva farci nulla, aveva avuto una paura folle.
Si
strinse nelle sue braccia, non voleva perderlo un'altra volta, non
avrebbe retto, non era abbastanza forte.
Corbin
sorrise e le sussurrò baciandole la fronte.
“Ehi…calma…oggi
hai pianto tanto…non è successo
niente…”.
“Lo
so…ma…ma ho avuto paura…”.
Le
accarezzò la testa e poi si separò lentamente da
lei.
“Ora
vado fuori con Zac e Lucas, voi due rimanete qui…”.
Monique
gli strinse il polso e scosse la testa negativamente preoccupata.
“No…non
andare, se ti picchia ancora?”.
Corbin
rise dolcemente.
“Mi
è mancato il tuo essere sempre così premurosa e
preoccupata…”.
Monique
abbassò lo sguardo ma non lasciò la stretta.
“Torno
subito…non siamo mica dei bambini no?”.
“Ok…”.
Disse
piano lei lasciandogli il polso per poi baciarlo sulle labbra
dolcemente e prendere Vanessa per mano trascinandola dentro.
Corbin
uscì e trovò Lucas seduto sul marciapiede con il
volto fra le mani, Zac e Ashley, lei stretta tra le braccia di lui, che
lo guardavano preoccupati e dispiaciuti impotenti di proferire parola.
Corbin
si avvicinò e si piazzò davanti a Lucas.
Lui
da parte sua vide il sole oscurarsi così alzò lo
sguardo e vide Corbin in piedi serio davanti a lui.
Abbassò
lo sguardo dopo aver notato lo spacco sul labbro.
“Scusami…sono
un’idiota e se sei arrabbiato con me io ti
capisco…infondo…”.
Sentì
una mano sulla propria spalla e alzò lo sguardo.
Incontrò
quello di Corbin e non potè fare a meno di contraccambiare
il sorriso.
“Tutto
apposto…”.
Disse
il riccio sorridendo.
Lucas
sorrise e si alzò…sorretto da Corbin.
Ashley
e Zac sorrisero e si scambiarono un tenero bacio.
Lucas
sorrise e si diresse verso l’interno.
Appena
entrò e vide Vanessa il suo sorriso scomparve.
Corbin
di fianco lo guardò triste e la stessa espressione si
dipinse sul volto di Monique.
Quest’ultima
si avvicinò a Corbin mentre lui le circondava la vita con il
braccio e la attirava vicina a se.
Ashley
e Zac si avvicinarono e si bloccarono a vedere la reazione di Lucas. Lo
stesso fecero anche Corbin e Monique.
Lucas
fissò Vanessa negli occhi per un tempo che parve infinito
poi le si avvicinò e quando fu a pochi passi da lei si
fermò.
Sulle
guance di lei scesero delle lacrime di dispiacere.
Lucas
sorrise e la abbracciò.
“Scusami…tu
sei stata sincera mentre io ti ho trattata male…”.
“Oh…Lucas,
scusami! Non volevo che tu soffrissi! Volevo che tu sapessi la
verità da me…ma ti ho solo
ferito…perdonami…”.
“Vane…è
tutto apposto…credimi…io continuerò ad
amarti…e se tu vorrai io ti
aspetterò…vuoi?”.
Vanessa
abbassò lo sguardo ma poi con un salto strinse il corpo di
Lucas contro il suo.
“Promettimi
che se non funzionerà non soffrirai, ti
prego…”.
Disse
piangendo.
“Tranquilla…ma
non posso assicurarti nulla…”.
Lui
le baciò le labbra e lei ricambiò.
Corbin
baciò Monique e le sussurrò a fior di labbra.
“Ti
amo…”.
“Anche
io…”.
Fine
Fine
blanda….ma che ci volete fare…forse
farò un seguito!!!!^^
Non
lo so dipende da quanto è piaciuta…ciao baci baci
a tutti!!! vvb
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