A Magic Love

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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** New Friend ***
Capitolo 2: *** Gryffindor ***
Capitolo 3: *** Wingardium Leviosa ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 15 ***



Capitolo 1
*** New Friend ***


NEW FRIEND.

Sono a Diagon Alley con mio fratello Liam ad acquistare il materiale scolastico per Hogwarts. Fin ora ho acquistato l’uniforme e i libri di testo.
-Liam! Liam! – Raggiungo mio fratello correndo e gli porgo i libri e l’uniforme.
-Sorellina cara, anche io dovrei acquistare i miei libri e secondo la tua testolina come dovrei fare con i tuoi libri in mano?-
-Non m’importa- Mi allontano da lui e fuori esco dalla tasca un foglietto stropicciato con su scritto tutto l’occorrente scolastico e mi accorgo che manca solo una bacchetta magica così mi reco da Olivander. Spingo la porta verso l’interno e noto che c’è già una ragazza che sta agitando la sua bacchetta per verificare che vada bene. Mi avvicino al bancone e Olivander mi saluta con un  semplice sorriso ed io ricambio, dopo sposto la mia attenzione sulla ragazza. Ha dei bei grandi occhi celesti contornati da delle lunghe ciglia nere, i suoi capelli arrivano alla spalla e sono del medesimo colore delle ciglia. Dopo aver agitato la bacchetta e aver procurato alcuni danni alla camera le porge un’altra bacchetta.
-Prova questa è crine di Unicorno,frassino e da 11 pollici spero sia la volta buona La bacchetta di frassino(soprattutto con un nucleo di unicorno) resta sempre fedele al suo legittimo padrone e non dovrebbe essere mai tramandata né regalata poiché perderebbe i suoi poteri e le sue doti. - termina la frase con un sospiro. La ragazza agita la bacchetta e con sua grande sorpresa si leva una leggera brezza e gli occhi della ragazza si illuminano.
-Credo sia quella giusta, me lo sento- conclude la ragazza con grande enfasi.
-Anche per te è il primo anno?- le domando almeno trovo un’amica.
-Si, forse solo per me è stata un’impresa trovare la bacchetta giusta, spero che a te vada meglio comunque piacere sono Pam, Pam Calder- avvicina la sua mano verso di me con un grande sorriso.
-Io sono Mary Payne- dico stringedole la mano.
-Sei la sorella del fidanzato di mia sorella!-
-Oh, è vero- ci fu un’ attimo di silenzio poi ci guardammo negli occhi e scoppiammo in una fragorosa risata, veniamo interrotti da una ragazza ferma sull’uscio della porta che chiama Pam.
-Pam hai finito? Andiamo?- Quella è sua sorella posso dirlo perché si assomigliano molto.
-Si, ora vengo.- e rivolgendosi a me dice – Ora devo andare, ci vediamo tra una settimana al binario 9 ¾ Ciao!-  Io faccio cenno di si e con un cenno della mano la saluto. Mi volto verso Olivander che nel frattempo stava rimettendo a posto le bacchette.
-Signorina Payne, ha finito finalmente ora vengo da lei-
-Mi scusi-
-Non si preoccupi, okay lei è nel mese di luglio…- incominciò a dire parole incomprensibili per poi continuare-  Agrifoglio, corda di cuore di Drago, 12 pollici sufficientemente flessibile-  Mi guarda speranzoso e io con un sospiro agito la bacchetta rompendo un vaso.
-No, sicuramente no, troppo flessibile, prova con questa- si gira e va verso uno scaffale più in fondo, quando torna ha una bacchetta di un colore misto tra il marrone e il nero incurvata un po’ verso il basso –Sono sicuro che è il legno è Agrifoglio:uno dei legni più rari, è difficile unirlo alla piuma di fenice perché entra in conflitto con il temperamento distaccato della fenice, tuttavia, se questa combinazione trova il suo proprietario ideale niente e nessuno dovrebbe provare a fermarli. – Prendo la bacchetta con delicatezza come per paura di romperla e la agito. In quel preciso istante i miei occhi si illuminano e un leggero vento soffia nella camera.- Si, ci siamo è lei. Congratulazioni ne deve andare fiera, come ho detto è un legno molto raro.-  Gli faccio uno dei miei bei sorrisi – Grazie ora vado. Arrivederci!- Esco da lì e raggiungo mio fratello che sta parlando con i suoi amici antipatici Harry, Zayn e Louis. E con mio grande dispiacere Harry mi rivolge la parola –Come andiamo piccola Payne- dopo aver terminato la frase mi scompiglia i miei poveri capelli, stavo per controbattere ma Liam mi ferma – Non abbiamo tempo per discutere dobbiamo andare a casa, è tardi!- Faccio una semplice smorfia ad Harry e mi avvio verso casa affiancata da mio fratello.

Che ve ne pare come inizio? Recensite per farcelo sapere per domande rivolgetevi a me o phoran. Ci son alcuni errori di battitura scusate.

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Capitolo 2
*** Gryffindor ***


GRYFFINDOR!
Sono le 11 in punto. Devo sbrigarmi altrimenti il passaggio che porta al binario 9 ¾  si chiuderà. Liam e i miei genitori sono già arrivati quindi mi faccio coraggio e con il carrello attraverso il muro che mi porterà al binario. È stato abbastanza strano, ma non ho tempo da perdere quindi raggiungo i miei genitori che mi stanno aspettando. Li saluto velocemente, salgo sul treno e cerco di trovare Pam ma senza avere successo. La maggior parte delle cabine sono occupate e quindi vado alla ricerca di una vuota. Passando tra i corridoi scorgo Pam che è intenta a raccogliere i suoi libri da terra, mi avvicino e l’aiuto.
- Grazie…- disse continuando a raccogliere i libri e mentre ci stiamo alzando lei posa il suo sguardo su di me – Ah, sei tu, non me ne ero accorta. Ti ho aspettato fuori dal treno ma non avendoti vista sono salita.- concluse guardandomi dritto negli occhi.
- Si, è colpa mia, ho fatto tardi- veniamo interrotte dal fischio del treno che indica che sta per partire. Ci avviamo verso l’ultima cabina in fondo. Entriamo e ci sediamo di fronte alle uniche ragazze presenti. Interrompiamo il silenzio presentandoci.
- Io sono Mary e lei è Pam – le due ragazze semplicemente ci imitano e si presentano
- Io sono Jade – termina la frase con un sorriso – ed io sono Lexi – continua l’altra. Noto che Jade sta leggendo un libro e incuriosita le chiedo cosa legge.
-Che leggi? – lei alza il libro incitandomi a leggere la scritta ‘Manuale degli incantesimi vol.1 ‘
- A casa mi sono esercitata in alcuni incantesimi e mi sono riusciti quasi tutti – ed esco dalla mia uniforme la mia bacchetta per fare una dimostrazione e la agito nella direzione della porta – Colloportus, ora provate ad aprirla – Lexi si alza e cerca di aprire la porta ma senza alcun risultato, Pam si alza dalla sua postazione, si avvicina alla porta e pronuncia – Alohomora – e la porta magicamente si apre. – Non solo tu sei brava con gli incantesimi – finisce la frase guardandomi con aria di sfida. 
La porta si apre ed entrano due ragazzi – Scusate non c’è posto, potremmo sederci qui?- Conclude il ragazzo dal viso a forma di cuore pieno zeppo di lentiggini, un naso aquilino proprio sotto due occhioni da cerbiatto di uno spiccato color verde scuro. le orecchie sono ben nascoste dai suoi capelli del color della pece che ricadono elegantemente in un ciuffo morbido sulla larga fronte.
-Certo – risponde Pam. I due ragazzi si siedono e si presentano – Io sono Tom Riddle e lui è Ed – dice sempre lo stesso ragazzo.
Il resto del viaggio lo continuiamo a parlare e a scherzare. Il treno si ferma e ci invita a scendere, dopo aver recuperato i nostri bagagli scendiamo e un uomo mooolto alto dai capelli e barba lunghi e neri invita quelli del primo anno a seguirlo. – Lasciate pure qui i bagagli, li ritroverete nelle vostre camere-  Entriamo nel castello e veniamo accolti da una grandissima stanza illuminata da torce e lì scorgo le quattro clessidre segnapunti. Quel grande  e robusto uomo ci accompagna fino alla fine delle scale e dopo ci dice di aspettare l’arrivo della professoressa McGrannit. Quando ella arriva ci fa entrare nella Sala Grande dove veniamo accolti calorosamente dagli studenti più grandi. La prof. McGrannit ci spiega cosa avverrà ora.
-Ora sarete smistati nelle vostre case. Vi siederete su questa sedia -   dice indicando uno sgabello dietro di lei per poicontinuare– e io vi appoggerò il cappello sulle vostre teste e il cappello parlante vi dirà la vostra casa – si fermò per prendere fiato e fare l’appello – Lexi Hamilton – Lexi timidamente si avvicina allo sgabello e si siede, successivamente la prof. le mise il cappello sulla testa – Mmh… per quanto posso vedere sei molto leale e direi … Corvonero! – e dopo fu la volta di Pam e anche lei con riluttanza si sedette e il cappello disse – Un ‘altra Calder – mentre il cappello parlava sentivo Pam bisbigliare “Non Serpeverde” e quando il cappello la sentì  disse – non Serpeverde? Potresti diventare molto potente ma ti accontento … Grifondoro! – e sul viso di Pam si fece largo un sorriso e si avviò verso la tavola dei Grifondoro. Quando arrivò il mio turno sapevo già in che casa mi avrebbero smistata perché quasi tutti la mia famiglia è stata Grifondoro. Appena il cappello si posò sulla mia testa disse velocemente – Grifondoro! – Io mi avviai verso Pam e mi sedetti accanto a lei mentre Liam ed Harry mi batterono il cinque. Di fronte a noi si sedette un ragazzo dai capelli biondi e dagli occhi azzurri come il cielo con cui facemmo subito amicizia e subito dopo arrivò Tom che si posizionò accanto a Niall (il ragazzo appena descritto). Poco dopo ci raggiunse Jade. Finita la cena, i prefetti, quelli del quinto anno a cui vengono assegnati particolari compiti, ci accompagnarono nelle sale comuni, per poi andare nelle nostre camere.  
 
COOOONTINUAAAAAAAAAAAAAA YEEEEEEEEEE fateci sapere il vostro parere a me o a phoran. Arrivederciiiiii :D

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Capitolo 3
*** Wingardium Leviosa ***


span style="color: rgb(255, 140, 0); ">Wingardium Leviosa
La notte non avevo chiuso occhio, ma in compenso mi ero letta qualche capitolo de ‘Storia delle magia’ . Non sono mai stata brava a scuola ma ci tengo molto invece a questa; i miei genitori hanno speso molto per farci frequentare questa scuola a me e mio fratello. Al settimo anno dopo aver ottenuto i M.A.G.O (Magie Avanzate di Grado Ottimale) voglio intraprendere la carriera di Auror o di Indicibile. Spostai con una mano le coperte, mi alzai e mi diressi verso il bagno. Dopo essermi lavata e vestita notai che Pam si stava svegliando.
- Buongiorno dormigliona! – Aprì lentamente gli occhi e li strabuzzò.
- Ma sei già vestita? –
- Si, non ho dormito molto e allora ho deciso di prepararmi prima – dissi appoggiandomi appena allo stipite della porta.
- Mmh.. Okay qual è la prima lezione che abbiamo oggi? – concluse alzandosi dal letto per poi prendere la sua uniforme.
- Credo Trasfigurazione. Ora scendo di sotto e faccio colazione, ti aspetto nella Sala Grande – terminai velocemente per poi uscire. Nella nostra sala comune noto che ci sono Liam ed Harry che stanno chiacchierando così decidi di avvicinarmi.
- Hey sorellina, siamo andando a fare colazione vieni con noi? – disse allegramente. Io feci cenno di sì e insieme ci recammo nella Sala Grande. Giunti lì si fermarono all’entrata della Sala.
- Non entrate? – chiesi curiosa.
- No, aspettiamo Louis e Zayn. Vuoi aspettare con noi? –
- No grazie, preferirei essere torturata pur di non restare con voi -  conclusi dirigendomi verso il mio tavolo per poi sedermi accanto a Niall e a Tom.
- Ciao! – dissi accennando un sorriso e loro mi imitarono.
- Come prima lezione non è il massimo … - terminò Niall con un sospiro abbastanza rumoroso.
- Invece a me sembra molto interessante - ribadì Tom. A me non interessava molto sinceramente e non ne vedevo l’utilità ma se esiste ci sarà un motivo. Mi distraggo un attimo e quando poso nuovamente lo sguardo su Niall vedo che si è messo due patatine nel naso.
- Niall ma che diavolo fai?- dissi con una faccia divertita.
- Mi esercito per la lezione di Trasfigurazione infatti mi sto trasformando in un drago – terminò la frase ridendo. La sua risata è molto contagiosa infatti io e Tom non possiamo fare altro che ridere.
- Sembri tutto al di fuori di una drago – affermai per poi notare che Pam stava correndo verso di noi con aria preoccupata.
- Ragazzi non vi siete accorti che non c’è più nessuno e stanno andando tutti a lezione ?! Siamo in ritardo! – A quelle parole recuperammo i nostri libri e ci catapultammo verso l’aula. Riuscimmo ad arrivare con qualche minuto di ritardo, ma comunque ci beccammo una ramanzina dalla prof. McGrannit.
- Siete in ritardo di 3 minuti, posso concedervelo perché è il primo giorno ma che non si ripeti più! – Tutti facemmo di sì con la testa e ci sedemmo alle ultime file.
- Chi sa dirmi l’incantesimo di trasfigurazione più conosciuto? – disse riferendosi alla classe. Pam e Jade alzarono la mano. – Signorina Calder? –
- Feraverto! – affermò con fierezza.
- Qualcuno ne conosce altri? – Jade alzò nuovamente la mano.
- Prego Signorina Thirwall – Malum, che trasforma l’oggetto colpito in una mela –
- Si brava ma per oggi proseguiremo con l’incantesimo illustrato dalla Signorina Calder e visto che entrambe appartenete alla stessa casa assegno 5 punti a Grifondoro – Si alzarono lamentele nella classe ma a cui la prof non diede ascolto. Finita la lezione mi congratulai con Pam.
- Non sono stata così brava Jade mi ha superato … - concluse con aria sconfitta.
- Ma anche grazie a te abbiamo ricevuto 5 punti –
- Forse un po’ hai ragione -  terminò con sorriso.
Dopo la lezione di Erbologia che ritenni molto disgustosa in quanto non amo sporcarmi le mani, soprattutto con il terreno, ci stavamo dirigendo verso l’aula Incantesimi ma venimmo bloccate da Harry, Liam, Louis e Zayn. In quel momento volevo mandarli una maledizione ma non ne conoscevo neanche una.
- Abbiamo saputo che ci hai fatto guadagnare 5 punti! Batti il cinque – Dissero Harry e Liam, mentre Zayn e Louis avevano una faccia scocciata forse perché loro erano nella casa Serpeverde. Pam dopo aver “Battuto il cinque” disse – Beh non è stata tutto merito mio ma grazie – Mi sentivo così invidiosa di lei anche io avrei voluto gli elogi ricevuti da tutti infatti mi sarei rifatta con Incantesimi perché sono sicura che sono molto più brava.
- Noi dobbiamo andare o faremo tardi, un’altra volta – Dissi frettolosamente e prendendo Pam per un braccio ci allontanammo da loro.
Ci sedemmo ai primi banchi per essere più concentrate.
- Buongiorno ragazzi, io sono il professore Vitious – riuscivamo a sentire la voce del prof. ma non a vederlo.
- Ma dove diavolo è? – disse Tom scherzosamente.
- Molto divertente signor Riddle, sono qui giù in basso – tutti ci alzammo appena per vederlo infine il prof. prese alcuni libri molto spessi e li sistemò a terra per poi salirci.
- Bene spero che ora tutti mi vediate – si sollevò una risata generale.
- Silenzio! Oggi impareremo l’incantesimo di Lievitazione e la su formula è .. qualcuno la sa? –
Alzai immediatamente la mano a cui il prof. mi diede subito occasione di parlare.
- La formula è Wingardium Leviosa
- Si, visto che sa anche la formula vuole farci una dimostrazione? – Io intimorita feci cenno di sì. Non avevo lo avevo mai fatto. Presi la mia bacchetta e mentre pronunciavo la formula disegnai un semicerchio immaginario vicino alla piuma che avevamo ognuno di noi di fronte a sé. Con mia grande sorpresa riuscì a far levare in volo la piuma.
- Brava signorina se mi sa dire anche la formula dell’incantesimo di pietrificazione assegno 5 punti a Grifondoro! – Lo avevo letto ma ricordavo solo vagamente qualcosa con Pietr … mentre ci pensavo su vidi Pam alzare la mano. No non poteva rubarmi la scena anche ora!
- La sua amica è Grifondoro quindi se lo dice lei è la stessa cosa quindi … -
- No la so – dissi con fermezza per poi continuare – È Petrificus Totalus –
- Si esatto. 5 punti a Grifondoro –
Non eravamo stati gli unici a conquistare punti quella giornata anche Corvonero e Serpeverde avevano conquistato 5 punti a testa. A cena mi sedetti affianco a quelli del secondo anno quindi mio fratello e Harry mentre Pam rimase con Niall e Tom.
 
Ragazze queste è solo l’inizio il prossimo capitolo sarà mooolto più intrigante perché passeremo direttamente al quarto anno. AL PROSSIMO CAPITOLO BYEE

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


3 ANNI DOPO …
Sono passati già 3 anni da quando incontrai Pam e da allora siamo diventate inseparabili infatti quest’estate l’ho trascorsa insieme a lei. Ma è giunta l’ora di ritornare a scuola e con grande fatica ci avviammo verso il binario 9 ¾ insieme a Eleonor, arrivate lì qualcuno mi abbracciò da dietro e cinse le sue braccia intorno al mio bacino.
- Sorellina! Da quanto tempo – feci un respiro profondo e mi girai verso Liam.
- Chi sei tu? E che ne hai fatto di mio fratello! – dissi ironicamente.
- Molto spiritosa, da quando non posso abbracciare la mia sorellina preferita? –
- Sono la tua sorellina preferita perché sono l’unica che hai – lui senza neanche prestare attenzione alla frase appena pronunciata si gettò tra le braccia di Eleonor.
- La piccola Payne e la piccola Calder ! – ci girammo entrambe nella direzione da cui proveniva la voce.
- Ma ormai non così piccole -  concluse posando i suoi occhi color verde smeraldo sui nostri esili corpi e scrutandoci da capo a piedi. Noi imbarazzate spostiamo lo sguardo altrove.
- Il solito pervertito! – disse stufa Pam. Harry rise e stava per aprire bocca ma fu interrotto da Zayn.
- Lasciale stare non ti hanno fatto niente –
- Grazie Zayn – dissi soffermandomi sulla prima parola. – Sono comunque piccole e non si prendono in giro le bambine – terminò la frase provocando una risata generale.
- Abbiamo solo un anno di differenza! – A quelle parole io e Pam afferrammo i nostri carrelli e attraversammo il muro per poi dirigerci nel treno. Ci sistemammo in una cabina vuota.
- Li dobbiamo sopportare ancora per due anni! – dissi son un sospiro.
- Dai però sono carini … - la guardai stranita ma ad entrambe ci sfuggì un sorriso. Dopo vari minuti mentre stavamo parlando della nuova Ninbus 2000 ( una nuova scopa volante ) la nostra cabina si apre ed entrano Zayn ed Harry. Io e Pam sbuffiamo.
- che caloroso benvenuto! Tutte le cabine sono occupate quindi per vostra sfortuna dovrete fare il resto del viaggio con noi – e mentre dissero questo Harry si sedette accanto a me e Zayn di fronte a me quindi accanto a Pam.      Dopo una decina di minuti mi addormentai e mi risvegliai grazie alla voce di Harry che mi diceva che eravamo arrivati. Quando aprii gli occhi mi accorsi di essere appoggiata su una superficie morbida e calda e non più su una dura e fredda. Ero appoggiata sulla spalla di Harry mentre il suo braccio circondava la mia vita. Poi lentamente la sua mano scivolava sula mia coscia e a quel tocco sobbalzai e mi allontanai molto velocemente.
- Ma che diavolo fai? – dissi furiosa. – Non stava facendo niente sei tu che hai dormito tutto il tempo abbracciata a me! – disse con tono innocente.
-Io mi ero addormentata con la testa appoggiata al vetro, vero Pam? – Chiesi ricordandomi che Zayn e Pam stavano assistendo all’accaduto.
- Scusami mi sono addormentata anche io per una ventina di minuti quando mi sono risvegliata eri già appoggiata a lui –
- Okay, lasciamo perdere … raggiungiamo gli altri – dissi uscendo dalla cabina seguita da tutti. Arrivati all’entrata della Sala Grande troviamo Tom e Niall che chiacchierano io e Pam ci guardammo come per dare conferma all’azione che stavamo per compiere : ci buttammo letteralmente sopra Niall e Tom, Zayn e Harry fecero una faccia disgustata e si avviarono ognuno ai proprio tavoli.
- Anche noi siamo felice di rivedervi – disse Tom con un filo di voce. Ci alzammo e andammo a sederci. Al termine della cena ci avviammo nelle nostre camere. Il giorno seguente terminate le lezioni costrinsi Pam ad allenarsi con me per le selezioni di Quidditch, ma quando entrammo nel campo notammo che era già occupato da Zayn, Louis, Eleonor e un smorfiosetta dai capelli biondo platino che si chiama Caroline.
- Pam, Mary! – Eleonor ci chiamò e noi la raggiungemmo volando. – Che ci fate qui? –
- Vorremmo allenarci … - Non riuscimmo a terminare la frase perché venimmo interrotti da Louis.
- E perché? – chiese curioso. – Per le selezioni di Quidditch –
- E in che ruolo vorresti giocare? – s’intromise Zayn. Ora mancava solo Caroline, tutti che si facevano i fatti altrui e sapevo che loro non mi ritenevano abbastanza brava per entrare nella squadra. – Cacciatrice - .
- Beh almeno sarà facile quest’anno vincere, se ti prendono – disse Caroline. Quella oca non la sopporto. – Perché non facciamo una partita Serpeverde contro Grifondoro – disse Zayn pieno di enfasi ma scomparì subito quando dissi – No, mi dispiace noi siamo in due e voi in quattro, non sarebbe giusto e poi tra un po’ dovremmo andare alla lezione della McGrannit – Zayn sbuffando disse – Voi sempre così precisine siete.. -  Noi raggiungemmo il suolo e ci avviammo nell’aula dove si doveva svolgere la lezione ma giunte lì i banchi non c’erano. Gli altri ragazzi attendevano l’arrivo della prof. in piedi chiacchierando in gruppi, noi andammo verso Jade, Niall e Tom.
- Che succede, perché non ci sono i banchi? – chiese frettolosamente Pam.
- La prof. ha detto che sarà una lezione diversa dalle altre, non sappiamo di cosa si tratti. –
- Bene ragazzi, scusate il ritardo, facciamo presto. Le ragazze si sistemino alla mia destra e i ragazzi alla mia sinistra – Tutti facemmo così e ci sistemammo vicino al muro. Dall’altra parte della stanza, di fronte a me c’era Tom che mi sorrideva io feci altrettanto sorridendo imbarazzata.
- Quest’anno ci sarà il ballo del ceppo e tutti dovrete saper ballare, quindi incominciamo … - Il mio sguardo si posò sulla porta che si aprì ed entrarono i quattro di prima: Zayn, Louis, Caroline e Eleonor.
- Malik, Tomlinson, Forbs e Calder! Grazie di esservi uniti a noi –
- Di nulla prof. – rispose impertinente Louis.
- Come dicevo iniziamo con una dimostrazione Signor Malik vuol venire qui e ballare con me? –
Mentre gli altri ragazzi risero lui si alzò con malavoglia e raggiunse la prof.  dopo averci fatto vedere come si fa dice – Ed ora tocca a voi – Tom si avvicinò a me per poter ballare ma venne spinto via da Harry – Harry! - dissi  con tono di disapprovazione. – Lei balla con me – disse riferendosi a Tom e quest’ultimo fece spallucce e si allontanò. Harry dopo avermi guardato appoggiò la sua mano sul mio fianco, io invece appoggiai la mia sulla sua spalla, le nostre uniche mani libere si congiunsero e si intrecciarono. Finito il ballo mi allontanai subito e andai da Tom.
- Senti Tom scusami … - Non mi fece finire la frase
- No, non è un problema e non è di certo colpa tua se Harry non vuole che balli con me. Andiamo a mangiare dai – Sul mio viso si fece spazio un sorriso e insieme andammo nella Sala Grande. Dopo vari minuti Niall e Pam arrivarono e si sedettero vicino a noi e mentre Tom e Niall parlavano di cose loro Pam disse – Prima ho visto che ballavi con Harry – Io arrossì visibilmente e pronunciai un semplice “ Sì “
- Non è che ti piace? – disse alzando ripetutamente le sopracciglia.
- No, ma che dici – Pam rise di gusto.
- Si che ti piace –
- Dobbiamo parlare di te e Niall? –
- Shh!  Ti potrebbe sentire – e dopo aver controllato che Niall non si fosse accorto di niente continuammo a parlare.
- Comunque non ho molta fame credo che andrò subito a letto –
- Okay Buonanotte! – Salutai anche Niall e Tom e mi avviai nella sala comune di Grifondoro, arrivata mi sedetti appena sul divano di fronte al caminetto ma sobbalzai all’arrivo improvviso di Harry.
- Harry! Mi hai spaventata, che ci fai qui ? – Dissi alzandomi.
- Niente, non avevo molta fame e tu? –
- Anche … Ora vado di sopra Buonanotte! – dissi cercando di fuggire via da quella orribile situazione. Ma Harry mi bloccò e disse
- Non così in fretta, salutami per bene – Non riuscii in tempo a capire le sue intenzioni che Harry mi mise al muro e mi baciò appoggiando le sue mani sui mie fianchi e prima di staccarsi da me mi morse appena il labbro inferiore.
- A domani piccola Payne – disse staccandosi da me per poi allontanarsi e scomparire totalmente.
Io ancora incredula dell’accaduto andai subito in camera e mi addormentai.
 
 
Guys ho aggiornato un po’ in ritardo ma credo che ne è valsa la pena se non capite qualcosa chiedete :D Alla prossima Byee
PS: Ho deciso di non mettere più il titolo del Capitolo per non anticiparvi cosa succede.

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


La notte stessa raccontai a Pam del bacio tra me ed Harry. Era scioccata quasi quanto me, ma decisi di non pensarci per adesso e di dormire. La mattina seguente cercai di evitare Harry in tutti i modi e quando finalmente furono terminate le lezioni decisi di recarmi nella torre di astronomia e con mia grande sfortuna c’era Zayn.  Dato che c’era solo lui mi sedetti affianco. Alzò appena il capo e pronunciò un semplice – Hey – io feci un mezzo sorriso.
- Che ci fai qui? – chiesi abbastanza curiosa.
- Vengo spesso qui, mi rilasso – Okay… La cosa si faceva alquanto strana.
- Mi piace osservare il cielo, le nuvole e la sere le stelle – Stavo per ridergli in faccia.
- Che ti sei fatto Zayn? - 
- Si, forse ti sembrerà strano sentire queste cose da un tipo come me però sono pur sempre io –
- Mi sembrerà strano? È strano … ma lasciamo perdere – da lì mi alzai e andai verso la ringhiera per godermi il panorama, trasmetteva davvero molta tranquillità. Anche Zayn mi seguì
- Mary tra un po’ ci sarà il ballo del Ceppo ci vuoi venire insieme a me? – Mi voltai verso di lui
- Dici sul serio? –
- Si – Prendere una decisione lì su due piedi forse era una decisione affrettata ma non m’importava rimasi un attimo a fissare i suoi perfetti occhi a mandorla, non me ne ero mai accorta della sua bellezza, si, c’erano un sacco di ragazze che gli sbavavano dietro ma non ci avevo mai fatto caso più di tanto e con un soffio di voce sussurrai un “Sì” . Sul suo viso si fece spazio un sorriso.
- Okay, ora devo andare – e prima di allontanarsi si avvicinò, io consapevole di quello che stava per fare mi allontanai, ma lui ugualmente riuscì a lasciarmi un leggero bacio a stampo sulla mie labbra. Se per il bacio di Harry ero confusa, ora lo ero più di prima.
Rimasi nella Torre di Astronomia tutto il pomeriggio ad ammirare il panorama, all’ora di cena mi recai nella Sala Grande. Ora dovevo solo sedermi molto lontana da Harry e cercare di non incontrarlo nella sala comune. Feci un respiro profondo e mi sedetti accanto a Jade. Più tardi raggiunsi Pam e insieme andammo in camera.
- Al ballo del Ceppo ci vado con Zayn – dissi tutto d’un fiato, lei strabuzzò gli occhi a quelle parole.
- Cosa? –
- Hai capito bene – si lasciò cadere sul letto e si sdraiò.
- Almeno tu ci vai con qualcuno … -
- Niall non ti ha ancora invitata? –
- No e non credo che lo farà –
- Beh vuol dire che non ti merita – lei sorrise.
- Vedi troppi film – ma comunque riuscii a strapparle un sorriso. Il resto della serata la trascorremmo abbuffandoci delle gelatine tutti i gusti +1, bacchette alla liquirizia, api frizzole e rospi alla menta. Il giorno successivo, dopo aver fatto colazione, con i ragazzi ci recammo nell’aula di Difesa contro le Arti Oscure insegnata dal professor Lupin.
- Oggi, ragazzi, affronterete le vostre peggiori paure attraverso il Molliccio. Un Molliccio è una creatura magica che può assumere le sembianze di ciò che spaventa di più il mago che lo avvicina. Nessuno conosce l'aspetto di un Molliccio quando è solo. Nutrendosi delle paure delle vittime, i mollicci temono le risate; per questo motivo l'arma più efficace contro di loro è l'incantesimo Riddikulus che trasforma il molliccio in qualcosa di divertente. Vuole iniziare lei signor Horan? – Niall si fece avanti e si posizionò dinanzi all’armadio contenete il Molliccio.
- Quando io aprirò l’armadio deve subito pensare a qualcosa di divertente – Niall annuì leggermente e tirò fuori la sua bacchetta. Il prof. Lupin aprì lentamente l’armadio da cui uscì fuori una dispensa ma vuota, non contente cibo.
- Davvero a paura di rimanere senza cibo? – Tutti risero compresa me. Niall non curante delle risate degli altri pronunciò “ Riddikulus “ e in un istante la dispensa si trasformò in un cubetto di ghiaccio che scivolò via. Non molto divertente direi.
- Okay, formate una fila indiana – Fu la volta di Harry, l’armadio si aprì e venne fuori un cadavere di un uomo sulla trentina, credo fosse suo padre. Per un attimo Harry esitò ma poi pronunciò la formula e dalle spalle del cadavere fuori uscirono due maestose ali bianche che fecero lo volare per tutta l’aula. Quando arrivò il mio turno uscì un dissennatore. Avevo il terrore di quelle creature capaci di ucciderti con il “ bacio “ col quale succhia l'anima dell'essere umano dalla bocca. L'unico metodo conosciuto, inventato dai maghi, per difendersi dai Dissennatori è l'Incanto Patronus, che evoca una proiezione di ciò di cui il Dissennatore si ciba, ma che, non essendo un essere umano, non può essere danneggiato dal Dissennatore. La mia paura, forse, fu dovuta a una storia che mi raccontò mio padre da piccola, ne sono rimasta traumatizzata.
- Riddikulus! – Il dissennatore iniziò a volteggiare per la stanza fino a trasformarsi definitivamente in una pezza nera-grigia. Le altre paure non erano molto spaventose.
All’ora di cena il professor Silente diede il via al torneo TreMaghi. Il gufo fatto in pietra posto davanti ai professori schiuse le ali, Silente iniziò a parlare.
- Quest’anno avrà inizio il torneo TreMaghi e che per motivi organizzativi questa volta avverrà soltanto tra gli studenti della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts – Tutti applaudirono contenti. – Ma come sapete possono partecipare solo quelli del quarto anno in su e vale la stessa cosa per il ballo del Ceppo. Quest’anno potranno partecipare 8 studenti, due per ogni casa. Chi ha intenzione di partecipare, ci pensi molto bene, perché i maghi in questo torneo muoiono. In ogni caso chi ha intenzione di partecipare scrivesse il proprio nome su un foglietto di carta e lo getti nel Calice di Fuoco. – Io frequentavo il quarto anno ma non credo che mi andasse di partecipare al torneo.
- Ah quasi dimenticavo, avete tre giorni per decidere. Al termine del terzo giorno ci sarà l’estrazione dei nomi e il 22 Dicembre avverrà il Ballo del Ceppo, dopo le vacanze natalizie il torneo avrà luogo. Ed ora Buon appetito! – Finalmente il lungo discorso del professor Silente e finì e tutti iniziammo a mangiare.
- Voi partecipereste al torneo? – chiese Pam rivolgendosi a me Niall e Tom.
- Beh io direi di si, ma come ha detto Silente bisogna pensarci molto bene prima di prendere una decisione – disse Tom dubbioso.
- Io no, mai. Ho troppa paura – affermò Niall.
- Io vorrei… ma non so. Tu invece Pam? –
- Io anche se vorrei, non mi prenderebbero mai ci sono molti altri più bravi di me –
- Si, può darsi ma è il calice a decidere – dissi incoraggiandola
- Io invece parteciperò e tu verrai al ballo con me – s’intromise Harry facendomi l’occhiolino.
- Primo, dovresti pensarci bene, potresti anche morire. Secondo, mi hanno già invitata – ammisi con aria arrogante.
- Ah si? E con chi ci andrai? – chiese curioso.
- Sarà una sorpresa – finito di mangiare mi stavo alzando quando Louis mi fermò e mi diede un piccolo biglietto. Io con sguardo perplesso lo aprii.
 “ INCONTRIAMOCI NELLA TORRE DI ASTRONOMIA TRA 20 MINUTI “    - Zayn  
Mi scappò un sorriso e dopo andai velocemente in camera mia.
 
 
*-------------* Vi prego recensite, voglio sapere cosa ne pensateee. In questi giorni sono molto triste per il fatto che Zayn si sposa >.< ma se è felice lui … Byeeeeeeeeee                                                                                                                                           

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Capitolo 6
Raggiunsi la Torre di Astronomia, Zayn ara seduto sul pavimento freddo appoggiato alla ringhiera. Mi avvicinai a lui e  mi adagiai accanto a lui.
- Quindi sei venuta – disse posando il suo sguardo su di me.
- A quanto pare … - alla mia affermazione lui accennò un sorriso.
- Che rapporto hai con Niall e Tom? – disse tornando serio.
- Siamo solo amici, neanche siamo usciti una volta insieme e già sei geloso? –
- Non sono geloso –
- Si, che lo sei – risi guardando la sua espressione imbronciata.
- No, che non lo sono – e molto velocemente posò le sue mani sul mio ventre provocandomi il solletico fino allo sfinimento.
- Okay, Okay non sei geloso – una ventata di aria fredda soffiò su di noi. Strinsi le spalle per il freddo e le sue mani si spostarono dalla mia pancia sulle mie spalle, abbracciandomi. Poi dolcemente posò la sua fronte sulla mia.
- Sai, tu mi piaci veramente e vorrei che gli altri sapessero della nostra relazione così non si avvicinerebbero a te – Zayn considerava la nostra una relazione, di già. Forse stavamo correndo un po’ troppo ma in quel momento non riuscivo a dire niente e non riuscivo più a sostenere il suo sguardo quindi lo abbassai, ma lui lo rialzò dicendo
- Spero che per te vada bene … O sono io che non ti piaccio – nell’istante in cui pronunciò quelle parole si allontanò riappoggiandosi alla ringhiera.
- No, Zayn tu mi piaci  e che forse stiamo correndo un po’ troppo, non ti conosco molto bene e … per adesso sarebbe meglio tenercelo per noi – Annuì
- Ora è meglio che torniamo nei nostri dormitori perché se ci scoprono qui siamo morti – a quelle parole si alzò e mi porse una mano. L’afferrai e mi alzai anche io. Posò le sue mani sui miei fianchi e mi baciò dolcemente facendo scontrare le nostre lingue più volte e quando non avemmo più fiato ci allontanammo e insieme uscimmo dalla Torre.
Appena fuori sussurrai “ Lumos “ e la mia bacchetta si illuminò per fare luce. Quando le nostre direzioni si dovettero separare per raggiungere i nostri dormitori mi scoccò un baciò sulla guancia e con sussurro pronunciò un semplice – Buonanotte streghetta – Sorrisi e tornai in camera mia senza fare nessun tipo di rumore.    La mattina seguente fui svegliata dai raggi del sole che filtravano attraverso la finestra, mugugnai qualcosa e mi girai dall’altra parte, tanto quel giorno non avevamo lezione. Sentivo qualcosa di caldo e morbido vicino a me, ma non ci diedi molta importanza fin quando non riconobbi l’odore, - Buongiorno Principessa – Harry! Aprii gli occhi velocemente e mi allontanai da lui coprendomi con le coperte.
- Molto sexy il pigiamino – Rise alle sue stesse parole.
- Che diavolo ci fai qui? –
- Mi accertavo che dormissi – Lo guardai con una faccia stranita.
- Okay è ufficiale tu sei pazzo, ma ora vattene di qui! – Si alzò velocemente spaventato da me.
- Okay si va bene, me ne vado ti aspetto si sotto per fare colazione –
- Non c’è n’è bisogno, vado con Pam –
- Lei l’ha già fatta – Io irritata accontentai Harry facendolo uscire dalla mia stanza  per permettermi di prepararmi. Scelsi dal mio armadio dei semplici jeans scuri, una t-shirt aderente blu e le mie amate convers. Mentre scendevo le scale per raggiungere la Sala grande mi soffermai ad ammirare i quadri appesi su tutta la grande camera. Mi ripresi dalla mia trans quando le scale iniziarono a muoversi. Scesi molto velocemente per paura che continuassero a muoversi ed arrivai nella Sala Grande dove Harry mi stava aspettando seduto. Non c’era molta gente, la maggior parte usavano questo tempo libero o per dormire o per uscire dal castello. Raggiunsi Harry.
- Finalmente, mangiamo! – Iniziò ad abbuffarsi come un maiale, risi e cominciai a mangiare pure io.
- Ma dove sono li altri? – chiesi curiosa.
- Sono ai Tre Manici di Scopa, dopo li raggiungiamo anche noi – Io annuii leggermente e continuai a mangiare. Dopo alcuni minuti uscimmo fuori dal castello dopo aver indossato dei bei cappotti pesanti. Mentre raggiungevamo la locanda Harry disse
- Quindi con chi ci vai al ballo? –
- Ancora? È una sorpresa piuttosto tu con chi ci vai? –
- Gelosa, eh? Ci vado con Caroline – Arrossii
- Non sono gelosa! – Ribattei
- Come vuoi tu, principessa –
- E smettila di chiamarmi così –
- Okay piccola Payne – Sbuffai rumorosamente provocandogli una risata.    Arrivati ai Tre Manici di Scopa cercammo con lo sguardo i nostri amici, se così si potevano chiamare. C’erano Zayn, Louis e Niall da una parte, quest’ultimo aveva fatto da poco amicizia con Liam e quindi si era unito a noi, e dall’altra Liam,Eleonor e Pam dall’altra. La scena era alquanto buffa: c’erano Ele e Liam che si sbaciucchiavano, Pam che non smetteva di fissare Niall, a momenti le sarebbe caduta la bava, e Zayn, Louis e Niall che discutevano su chi sarebbe stato scelto per partecipare al torneo Tre Maghi. Feci un respiro profondo e mi avvicinai a quella banda di malati.
Zayn appena vide me ed Harry serrò la mascella infastidito, mentre gli altri ci diedero il benvenuto calorosamente. Dopo aver parlato del più e del meno, Louis doveva sempre rovinare tutto era fin troppo normale che la mattinata stava trascorrendo normalmente.
- Quindi tu ed Harry? Chi se lo sarebbe mai immaginato? – tutti puntarono gli occhi su di noi, Harry sorrise semplicemente. Io spostai lo sguardo da Zayn a Louis.
- Tra me ed Harry non c’è niente e mai ci sarà –
- È troppo timida per ammetterlo – disse Harry alzando le spalle.
- Harry! – lo rimproverai. Lui rise e continuò
- No, seriamente non c’è niente tra me e Mary – Louis ammiccò un sorriso e stava per controbattere ma la cameriera lo fermò in tempo. Sia lodato Gesù Cristo.
- Posso prendere le vostre ordinazioni? – Chiese gentilmente la cameriera con un finto sorriso stampato sul volto.
Io,Pam,Niall e Louis prendemmo una Burrobirra ciascuno invece Harry prese della semplice Acquaviola e Eleonor,Liam ad Harry Rum di ribes rosso. Non era molto forte ma comunque era mattina a l’alcool non andava per niente bene.
- Che ne dite se le vacanze natalizie le trascorriamo qui al castello? – propose Niall euforico, troppo euforico.
- Ma ci saremo solo noi nella scuola – disse Pam.
- Appunto – rispose sempre Niall
- A me non sembra un granché come idea – dissi io continuando poi a bere la mia gustosissima Burrobirra.
- Invece a me piace come idea – dissero quasi nello stesso momento Harry e Louis. Ma perché? Sarebbe stato bruttissimo passare le vacanze natalizie con questo branco di psicopatici, naturalmente escludendo Niall,Pam ed Ele. Anche se a Niall lo stavano influenzando fortemente.
- Quindi ci state? – disse Niall, sempre euforico.
Tutti annuirono, tranne me, infatti Niall mi fissò.
- Okay – affermai con uno sbuffo accontentandolo.  
 
 
 
Questo capitolo non è molto bello, scusatemi cwc.  COMUNQUE SPERO VI PIACCIA SCIAOOOOOOO
 

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


                                   Capitolo 7

A cena il mio sguardo andava sempre alla tavola dei Serpeverde, cercando di trovare i bellissimi occhi a mandorla di Zayn, ma senza avere successo. Avevo paura che fosse arrabbiato perché oggi ero arrivata ai Tre Manici di Scopa in compagnia di Harry; ma comunque non stavamo neanche insieme perché doveva essere arrabbiato? Avrei di sicuro chiarito sulla torre di Astronomia. I miei pensieri si interruppero per colpa o dovrei dire fortunatamente grazie a Pam.
- Tra due giorni ci sarà il ballo, tu sai già che vestito indossare? – disse dopo aver dato un morso al suo panino al bacon.
- No, ma i miei genitori me lo lasciano comprare uno nuovo –
- Meglio così, domani andiamo a Diagon Alley! – affermò quasi gridando, io risi e dopo aver finito di mangiare mi recai sulla Torre di Astronomia. Ormai erano passati 15 minuti e Zayn non si era fatto vivo così decisi di andare in camera, un po’ delusa. Lungo il corridoio i miei occhi si illuminarono, un ragazzo alto e moro si avvicinava verso di me, Zayn. Sul mio viso comparve un sorriso ma che fu subito rimpiazzato da un bacio da parte di Zayn.
- Scusa se non sono venuto prima, Louis mi ha trattenuto – sorrisi ancora.
- Non fa niente, l’importante è che sei venuto perché altrimenti non ti avrei perdonato – dissi scherzosamente, per poi continuare – Pensavo che fossi arrabbiato per oggi … -
- No, non importa, tanto non avete fatto niente di male … Vero? – disse con sguardo preoccupato che mi fece scappare una risata.
- No, non abbiamo fatto niente di male. Se fossi venuto prima saremmo stati più tempo insieme, ora dobbiamo tornare ai nostri dormitori – Zayn annuì.
- Buonanotte – disse sorridendomi e lasciandomi un piccolo bacio all’angolo della mia bocca. Entrambi ci dirigemmo nelle nostre camere, arrivata mi gettai sul letto e sprofondai in lungo sonno. La mattina il mio risveglio fu molto tragico.
- Mary! Alzati! Ti sto chiamando già da dieci minuti! – Aprii leggermente gli occhi .
- Che ora è? – dissi con voce impastata dal sonno.
- Sono le 11! – Mi alzai di scatto.
- Cosa? – chiesi incredula.
- Sono le 7.50 – rispose con tono beffardo.
- Ma.. Ma – Mi lanciò dei vestiti.
- Forza preparati -    Dopo venti minuti abbondanti ero pronta.
- Bene possiamo andare – dissi tutta contenta.
- Preferisci materializzarti o andiamo con la polvere magica? –
- È proibito Materializzarsi dentro la scuola, ci andremo con la polvere magica – Presi dalla ciotola, posata sul camino della nostra camera, una manciata di polvere ed entrai nel camino. Era la prima volta che viaggiavo con la polvere magica ma bastava pronunciare bene il luogo in cui si desiderava andare.
- Diagon Alley ! – dissi pronunciando ogni parola chiaramente.
Arrivai dal camino del Paiolo Magico che portava a Diagon Alley. Mentre aspettavo Pam, il proprietario Tom mi chiese se desideravo qualcosa da bere, ma feci ‘no’ con la testa sorridendo. Quando finalmente Pam arrivò ci recammo sul retro e con la bacchetta toccammo i quattro mattoni per far sì che il muro si aprisse per farci passare.
- Possiamo andare da Madama McClan – propose Pam.
- Ma non vende solo le uniformi per Hogwarts? –
- Non credo … Ma comunque andiamo a dare un’occhiata –
Arrivate lì, trovammo dei vestiti ma non erano adatti per il ballo, quindi uscimmo scontente.
- Andiamo da Stratchy&Sons! – dissi euforica.
- Ma è a Hogsmeade! -  
- Dai, non ci metteremo troppo ad arrivare – dissi facendo gli “ occhi dolci” .
- Okay – disse accontentandomi.
Riuscimmo ad arrivare dopo alcuni minuti. Hogsmeade è una città pazzesca, c’è di tutto ed è inoltre l’unica città abitata da soli maghi in tutta la Gran Bretagna. Stratchy&Sons si trova oltre i Tre Manici di Scopa e Mielandia che sono posti uno di fronte all’altro. Quando entrammo ci accolse una donna abbastanza anziana dai lunghi capelli grigi.
- Noi cercavamo … - Non ci fece terminare la frase.
- State cercando dei vestiti per il ballo del ceppo, vero? – La cosa si faceva inquietante. Entrambe annuimmo.
- Molte ragazze vengono spesso qui, per i vestiti. Seguitemi, prego!-
Ci fece entrare in una camera sul retro del negozio, dove c’era quel che cercavamo.
- Eccoci qui, vi lascio sole – Nuovamente sparì, ritornando dove prima ci aveva accolte. Oltre a noi c’erano altre ragazze, tra cui riconoscemmo Lexi, ma non perdemmo tempo e iniziammo a cercare il nostro vestito. Mi attirò subito un vestito color lilla che arrivava fino al ginocchio. Era molto semplice: sul corpetto aveva una rosa del medesimo colore, invece la gonna era abbastanza ampia. Ma cambiai subito idea quando vidi un vestito color blu elettrico, un po’ più corto di quello di prima. Era senza spalline e il corpetto era contornato da alcuni brillantini, sotto la gonna c’era un velo che serviva per sembrare più ampio, gonfio.
- Io prendo questo – dissi rivolgendomi a Pam.
- È stupendo, io invece questo, così almeno faccio colpo su Niall, mi ha detto che il suo colore preferito è il giallo! – Risi alle sue parole ed entrambe ci dirigemmo alla cassa.
Prima di ritornare a Diagon Alley ci facemmo una provvista di dolci da Mielandia. Ora avevamo i dolci e i vestiti, non mancava niente.
- Niall non ha ancora invitato nessuno al ballo e quindi sono sicura che m’inviterà –
- Puoi smettere di parlare di lui almeno per un secondo, io mica ti parlo sempre di … - mi tappai la mano con la bocca. Da quando mi baciò Harry, non gli ho raccontato niente di quello che stava accadendo. Mi maledissi.
- Di chi non mi parli mai, eh? – diventai rossa.
- Nessuno … -
- Andiamo, dimmelo! -  disse con aria supplichevole.
- Okay, okay. Zayn - era alquanto confusa, si poteva capire dal suo sguardo.
- Sinceramente pensavo fosse Harry … -
- Harry??? –
- Vedo che passate molto tempo insieme e ti stuzzica sempre … -
- Non passiamo molto tempo insieme e se mi stuzzica non significa che mi piace –
- Si, che lo passate. Durante le lezioni o dopo le lezioni. –
- … - Non sapevo che rispondere. Ero in un certo senso vero che passavo del tempo con Harry ma la maggior parte del tempo era perché ci prendevamo in giro a vicenda. Abbassai lo sguardo semplicemente.
- Okay se dici che non ti piace, ti credo – Respirai profondamente.
Ritornate ad Hogwarts, riponemmo i nostri acquisti nelle nostre camere.
- Io voglio andare in biblioteca, tu che fai ora? – dissi annoiata.
- io invece vado al primo piano con Jade nella sala della musica, scendiamo insieme? – annuii.  Giunte al primo piano entrambe ci separammo. Entrai in biblioteca e cercai il “Quidditch nei secoli “, lo trovai in fondo nell’ultimo scaffale in fondo alla stanza. Mi sedetti su un tavolino incominciai al leggere. Dopo vari minuti avevo già letto dieci pagine e sobbalzai quando qualcuno appoggiò la sua mano nel mio interno coscia. Chiusi il libro che mi bloccava la visuale.
- Harry, mi hai spaventata! – dissi sussurrando.
- Scusami – sorrise. – Che stai facendo? –
- Cosa si può fare in una biblioteca? –
- Io ci vengo per rimorchiare – Io sbuffai e mi alzai infastidita, Harry mi prese la mano e mi fece girare verso di lui.
- Dai, scherzavo! – Avvicinò le sue labbra alle mie ma …
 
 
Come andrà a finire?? Ahhahaahah :’) Lo scoprirete nel prossimo capitolo BYEEE  (scusate gli errori di battitura, non ho riletto).

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Image and video hosting by TinyPic" />Capitolo 8
- Harry, mi hai spaventata! – dissi sussurrando.
- Scusami – sorrise. – Che stai facendo? –
- Cosa si può fare in una biblioteca? –
- Io ci vengo per rimorchiare – Io sbuffai e mi alzai infastidita, Harry mi prese la mano e mi fece girare verso di lui.
- Dai, scherzavo! – Avvicinò le sue labbra alle mie ma fu bloccato da Zayn che gli aveva appena sferrato un pugno in pieno volto. Harry, caduto a terra, si alzò e sfiorò il suo labbro inferiore, gonfio e sanguinante. Poco dopo sorrise appena, io e Zayn lo guardammo curiosi.
- Quindi è lui, quello con cui ti vedi di nascosto e con cui andrai al ballo – Pronunciò tutto d’un fiato.
- Ma … Ma tu come fai a sapere che ci vedevamo di nascosto? – Chiesi stranita. Avevo chiesto io a Zayn di tenere la nostra relazione segreta, forse non volevo che lo venisse a sapere Harry ma è stato tempo perso. Con tutte le persone che avevano potuto scoprirlo, proprio lui, proprio lui lo ha scoperto.
- Ho le mie fonti – rispose guardandomi ferocemente.
- Harry, io … - m’interruppe.
- Non serve che mi spieghi niente, ma volevo venirlo a saperlo da te –
- Ma qual è il problema, anche se stiamo insieme che t’importa? – disse Zayn che fino a quel momento era rimasto zitto. Iniziarono ad alzare la voce, non promette bene.
- M’importa perché io … - Il mio cuore stava perdendo battiti, ma all’arrivo della professoressa McGrannit s’interruppe. Inizia a respirare nuovamente.
- Che sta succedendo qui? Che ti è successo signor Styles? –
- Niente – rispose spostando lo sguardo da me a Zayn.
- Venite tutti quanti con me – Harry, Zayn ed io la seguimmo senza spiccicare parola. Uscimmo dalla biblioteca e ci guidò al piano superiore nel suo ufficio.
- Ho già capito cosa è successo – Si certo voglio proprio vedere …
- e come ruolo di insegnante spetta a me punirvi. Styles e Payne voi passerete le due ore seguenti a scrivere tutti i nomi dei libri appartenenti alla sezione B della biblioteca, in ordine alfabetico. – Entrambi sbuffammo – Non voglio sentire lamentele! In quanto a te signor Malik, spetta al professor Piton decidere. Potete andare - .
Harry ed io ci dirigemmo di nuovo in biblioteca.
HARRY’S POV
Passare due ore con Mary era alquanto allettante, ma per quello che era successo prima non credo che avremmo parlato molto. Eravamo appena giunti alle sezione B.
- Sbaglio o la sezione B sembra infinita? – Concluse Mary con un profondo sospiro. Era così tenera a guardarla e mi scappò un sorriso ma che ritrassi  subito appena si girò verso di me.
- Non sbagli … Facciamo così tu leggi i nomi dei libri e io li scrivo così ci sbrighiamo – All’inizio ci pensò un po’ su poi accennò un ‘sì’. Mi sedetti dopo aver preso un foglio,una piuma e dell’inchiostro. Iniziò a leggere i nomi dei libri.                  
Erano già passati 20 minuti ed ero esausto.
- Non c’è la faccio più, facciamo una pausa – dissi per poi alzarmi ed andarmi a stendere su una poltrona. Mary invece si sedette a terra appoggiata a uno schienale.
- Harry, per quello che è successo prima … Potresti non raccontare niente agli altri ? – disse senza neanche rivolgermi uno sguardo. Sinceramente non sapevo che dirle e poi, andiamo Zayn! Ma che schifo, certo non sono gay ma certe cose .. Ma che fottuttissimi pensieri stavo avendo.
- Okay – risposi freddamente.
 MARY’S POV
Volevo che tra me ed Harry ritornasse il rapporto di prima, ma non credo che succederà più. Harry da sdraiato si sedette e colsi l’occasione per andarmi a sedere vicino a lui.
- Harry mi dispiace –
- Perché non me lo hai detto? – disse Harry con aria malinconica.
- Avevo paura che il nostro rapporto cambiasse – Accennò un sorriso e avvicinò una sua mano al mio viso, accarezzandomi appena la mia guancia.
- Io ci tengo a te – le parole uscivano da sole.
- Cosa intendi per ‘avevo paura che il nostro rapporto cambiasse’ ? – disse con un leggero tono di divertimento.
- Harry … -  risposi con un filo di voce mentre lentamente spostavo le sue mani dal mio viso.
- È meglio se torniamo a lavoro … - Ero contenta di aver chiarito con Harry, o almeno credo di averlo fatto. Dopo aver trascorso il resto del tempo a riscrivere i nomi sul quel maledetto foglio, ci recammo nella Sala Grande. Mi sedetti vicino a Tom.
- Che fine avevi fatto? Dove sei stata? È successo qualcosa? – Tom, Niall e Pam mi stavano assillando.
- Ragazzi sto bene! Non è successo nulla, ora ascoltiamo chi parteciperà al Torneo Tre Maghi – Tutti annuirono e ci concentrammo su quello che stava dicendo il professor Silente.
- Come sapete ora verranno annunciati i campioni del Torneo Tre Maghi – si soffermò un attimo e con un gesto della mano la luce che emanavano le candele divenne più flebile. Silente andò più vicino al Calice di fuoco. Il colore della fiamma nel Calice cambiò coloro e per un secondo diventò di colore bluastro.
- Rebeckah Richardson! Corvonero – La ragazza un po’ intimidita si alzò e raggiunse Silente accompagnata da un applauso. E la stessa cosa accadde per Wendy Palmer, tutte due appartenenti a Corvonero.
- Zayn Malik ! – Il cuore iniziò a battere velocemente, non me l’aspettavo. Si voleva far ammazzare! Ero nervosa/arrabbiata/frustata. Silente continuò
- E l’accompagnerà Caroline Forbs – Ripeto ero Nervosa/Arrabbiata/Frustata. Con un solo dito doveva toccare Zayn e l’avrei fulminata. Letteralmente.
- Aspettate! Parteciperanno Zayn Malik e Louis Tomlinson – Un sorriso apparve sul mio volto dopo un profondo respiro e gratitudine verso il Creatore.
- Edward e William Mills (Pura coincidenza che ho usato i secondi nomi di Harry e Louis, non vi preoccupate. Ok scusate lol )   - Due gemelli dai capelli corvini e occhi azzurro chiaro appartenenti a Tassorosso. Ora mancava solo la nostra casa naturalmente io non avevo osato mettere il mio nome nel Calice.
- Jade Thirwall! – Jade super eccitata si catapulta insieme agli altri campioni Tre maghi – E per ultimo Harry Styles! – Ora ero solo gelosa di Jade. Cosa? Gelosa io? Sto con Zayn. Non m’importava nulla in quel momento.
- Ora mangiate! Domani c’è il ballo e dopo le vacanze il Torneo inizierà – io non avevo fame, almeno non più e anche se Tom, Pam e Niall mi gridavano dietro non m’importò, me ne andai in camera.
 
 

Vi prego ditemi se fa cagare. Il Banner si ma vabè non riesco a farne di migliori. Vi prego recensite A massive thank you if you do it. BYE.

                                                                                                   

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


CAPITOLO 9

Quella notte non andai da Zayn, non ne avevo voglia e per giunta non chiusi occhio però non dovevo scoraggiarmi perché la sera avrei passato una bellissima serata insieme a Zayn al ballo. Quando il sole si levò in cielo decisi di alzarmi, mi lavai e mi vestii e scesi a fare colazione. Mentre stavo scendendo incontrai Harry. Come sempre la sfortuna gira sempre dalla mia parte.
- Hey Mary – Disse per poi regalarmi uno dei suoi più bei sorrisi, ero incantata dalla sua bellezza.
- Scusa Harry devo andare, ci vediamo più tardi – dissi fredda.
- Mary che hai? – Chiese venendomi dietro.
- Niente, semplicemente sono affamata – Risposi andando più veloce.
- Ti credo, ieri sera non hai mangiato niente! – Quindi mi aveva vista… E come se mi aveva letto nella mente dice
- Si, Mary ti ho vista che appena Silente aveva finito di parlare ti sei alzata e te ne sei andata – calò il silenzio, ma subito fu spazzato via sempre da Harry. – Fai colazione con me? –
- Harry Io … - M’interruppe mi prese per mano e mi trascinò nella Sala Grande e mi fece accomodare accanto a lui. Prima di iniziare a mangiare mi sorrise e mi stampò un bacio sulla guancia. Mi stavo praticamente sciogliendo. Dopo aver finito di fare colazione decisi di andare nella guferia per vedere se ho ricevuto messaggi dai miei genitori ma salire fino alla torre ovest ara molto stancante. Arrivata   primo piano qualcuno mi tirò per un braccio e mi fece entrare nei bangi femminili.
- Zayn ti sembra normale? – Dissi con affanno per lo spavento preso,lui mi guarda divertito e infatti scoppia in una fragorosa risata.
- Sei bellissima quando ti arrabbi – disse avvicinandosi a me – quando sei triste, quando sei felice, quando sei emozionata – ormai era praticamente incollato a me.
- Si, Zayn ho capito sono bellissima, sempre – dissi sorridendogli e lui fece altrettanto – Tu non dovevi stare in Serpeverde, sei così dolce – dissi senza sbattere ciglio.
- Solo con te – Per un attimo pensai che avrebbe dovuto partecipare al Torneo Tre Maghi e molto velocemente diventai triste e abbassai lo sguardo.
- Hey che succede? – Io posai il mio viso nell’incavo del suo collo e lui mi avvolse in un abbraccio.
- Non voglio che partecipi al Torneo –
- Mary … Sai che non posso tirarmi indietro ora – disse mentre mi accarezzava lentamente i capelli.
- Si, lo so .. Ora è meglio che vada, devo andare da Pam ci vediamo stasera – dissi fingendo un sorriso.
- Okay Ciao – disse lasciandomi un leggero bacio sulle labbra e sorridendomi di rimando. Lasciate le sue braccia mi diressi in camera mia, ormai era tardi per andare nella guferia. Entrai in camera e la trovai sul letto sdraiata a leggere. Mi catapultai letteralmente su di lei.
- Paaaaam! –
- Mary! – disse rimproverandomi.
- Mancano all’incirca 9 ora all’inizio del ballo che si fa? – chiesi io alzandomi e sedendomi ai piedi del letto aspettando che lei facesse la stessa cosa.
- Abbuffiamoci! – rispose alzandosi e prendendo la scorta che ci eravamo procurate da Mielandia. Si accomodò accanto a me. Cercai di prendere una liquirizia ma fui bloccata da Pam che disse – No! Prima bisogna fare questo – Si alzò lentamente e si avviò a una radiolina posta su uno scaffale premette il pulsante “ play ”, si avvicinò a me, mi prese le mani e insieme ballammo, ridemmo, ci divertimmo molto. Uno dei momenti più belli della mia vita, passare del tempo con la mia migliore amica. Quando eravamo sfinite cademmo a terra gustandoci la nostre gelatine tutti i gusti +1 .
- Non vedo l’ora che sia stasera! – dissi sorridendo appena, fantasticando.
- Ti piace davvero molto Zayn! –
- No, ma da che lo hai capito? – dissi fingendomi seria per poi scoppiare a ridere insieme a lei. Il resto del pomeriggio lo trascorremmo così. I 30 minuti prima dell’inizio del grande e atteso ballo iniziai a prepararmi. Dopo essermi lavata, indossai il mio fantastico vestito blu, raccolsi i miei lunghi capelli neri da un lato e successivamente li feci appena ricci sotto. Applicai un po’ di trucco sul mio viso e infine indossai le scarpe. Aspettai cinque minuti il tempo che Pam finisse di prepararsi ma quando fu il momento di scendere le scale sentivo lo zoo nello stomaco ma Pam mi prese per mano e insieme scendemmo, arrivate alla scalinata finale feci un profondo respiro, mi guardai in torno cercando di trovare il ciuffo nero di Zayn, inconfondibile. Era fermo, appoggiato a una colonna mentre si guardava in giro, a quella scena mi scappò un sorriso. I suoi occhi finalmente incontrarono i miei e la sue labbra si curvarono in uno dei suoi bellissimi sorrisi e alla fine mi decisi a scendere. Nel lasso di tempo perso ad ammirare Zayn, Pam era già scesa e si era avviata verso la pista da ballo insieme a Niall. Mi avvicinai a Zayn.
- Non ti dico che sei bellissima perché sarebbe troppo da film e poi lo sai già – sorrisi nuovamente – Sei super favolosa magicamente stupenda – Risi arrossendo un po’ .
-Si, grazie Zayn, non iniziare a sparare super scocchiate magicamente stupide – Rise, mi prese per mano e intrecciò le sue dita alle mie.
- Io sono un campione Tre Maghi quindi io, insieme agli altri campioni apriremo le danze – disse lui spaventato un po’ all’idea.
- Si, lo so – risposi semplicemente io.
- È solo che non so ballare … Louis ha cercato di insegnarmelo … -
- Tu … e .. Louis? Avete … – Scoppiai a ridere.
- Non ridere è una cosa seria –

HARRY’S POV

Vedo Zayn e Mary ridere e scherzare mentre io sono qui ad aspettare quell’oca di Caroline, so che Mary non la sopporta è per questo che l’ho invitata.  Caroline finalmente arriva, giusto in tempo per dare il via al ballo. Non le faccio alcun complimento, non se lo merita, non sarà mai bella quanto Lei.

MARY’S POV

Quando il prof Silente dà il via alle danze, do le istruzioni a Zayn di come muoversi. Mentre cerchiamo di sembrare persone normali e non scimpanzé, anzi loro saprebbero ballare meglio, il mio sguardo si posa sulla figura di Harry che è impegnato a ballare con quella specie di essere vivente di Caroline. Non riuscirei a descrivere la bellezza immensa di quel ragazzo.
TO BE CONTINUED … :D
SCUSATE LA LUNGA ATTESA MA È INIZIATA LA SCUOLA… PUBBLICHERÒ UN CAPITOLO A SETTIMANA: IL SABATO A PRESTO CIAO <3 

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


Capitolo 10
Finalmente poi Harry si gira verso di me, io gli sorrido ma i nostri sguardi si persero in pochi secondi perché tutti gli altri studenti si unirono a ballare impedendoci di perderci entrambi nei nostri occhi. 
La serata stava andando benissimo tutti si stavano divertendo, me compresa, vedevo Pam ballare allegramente con Niall, Liam con Eleonor,Tom con … Jade? Oddio, una coppia molto improbabile. I miei pensieri furono interrotti da Zayn.
- A che pensi? – chiese sorridendomi.
- A quanto ti voglio – risposi avvicinandomi a lui appena. Lui allargò ancora di più il suo fantastico sorriso.
- Ti posso baciare? – disse con occhi speranzosi. Non ci eravamo mai baciati in pubblico e nessuno sapeva ancora della nostra relazione. Accennai un ‘si’ con il capo. Zayn non se lo fece ripetere e si fiondò sulle mie labbra. Fu un bacio dolce e pieno d’amore. Si staccò lentamente.
- Ti va di bere qualcosa? – disse lui.
- Si, grazie -  Intrecciò la sua mano alla mia e insieme ci dirigemmo verso il bancone delle bibite.
HARRY’S POV
Mi allontanai da Caroline per andare a prendere da bere ma il mio sguardo cadde su Zayn e Mary che erano lì, si baciavano felici, si sapevo che stavano insieme ma vederli baciare è tutto un altro effetto. Mi crollò il mondo addosso. Uscii non importandomi di cosa avrebbe detto Caroline. Mi fermai alla prima scalinata perché vidi una figura china sule scale che piangeva. Era Pam. Mi avvicinai.
- Hey Pam che succede? – Le chiesi con tono dolce. Tirò sul col naso e alzò il capo per vedere chi fossi.
- Niente … - Rispose asciugandosi le lacrime.
-Come niente? Se piangi ci deve essere un motivo.. – All’iniziò esito ma poi rivelò il motivo della sua tristezza.
- Ho confessato a Niall … che ero innamorata di lui. Ma lui non prova lo stesso per me e si allontanato velocemente come se avessi qualche malattia infettiva – Non sono il tipo che consola le persone e in quel momento non sapevo che dirle.
- Ah … - Mi sentivo in imbarazzo? Ma dai! Almeno mi aveva distratto da Mary, almeno per qualche minuto.
- Harry sono così brutta? – Mi chiese sfacciatamente. Io le sorrisi.
- Non sei brutta, sei bellissima e Niall non ti merita – le dissi accarezzandogli i capelli e lei mi sorrise. Per un millesimo di secondo ho pensato che Pam potesse piacermi. Mi avvicinai a lei e la baciai lentamente quasi come se non le volessi farle male. Lei ricambiò il bacio. Quando ci staccammo eravamo entrambi in fortemente imbarazzo. Ma fu lei a parlare.
- E tu perché sei qui, te ne stavi andando? –
- Si … Non mi andava più di rimanere, non mi sentivo più tanto bene –
Disse un semplice ‘Okay’ e poi continuò.
- Io ora vado di sopra, tu rimani qui nelle vacanze giusto? – Feci cenno di si e continuò nuovamente – Allora ci vediamo domani, ciao - .
Dopo qualche minuto decisi di andarmene anch’io.
MARY’S POV
Ormai era notte tarda e io ero stanca di ballare.
- Zayn, io sono stanca voglio andare a dormire –
- Vieni in camera mia ? – chiese Zayn facendo gli occhioni dolci. Risi appena.
- No, vengo domani quando non c’è nessuno –
- Okay, va bene – Mi prese per i fianchi e mi baciò con foga.
- Buonanotte – disse lasciandomi per ultimo un bacio sulla guancia.
Entrai in camera, mi tolsi velocemente vestito e scarpe e mi fiondai sul letto, sfinita.
Il mattino seguente mi alzai presto anche se non avevamo lezione ed erano appena iniziate le vacanza natalizie. Dopo essermi fatta una rilassante doccia, mi vestii e scesi a fare colazione. Trovai solo Liam e Louis.
- Buongiorno – dissi ancora un po’ assonnata.
- Giorno – mi risposero quasi in coro. Mi sedetti e inizia a mangiare, poco dopo scese Zayn.
- Salve – disse avvicinandosi a noi per poi stamparmi un bacio sulla guancia. Liam ci guardò stranito.
- Che c’è? – chiesi sbuffando.
- Voi… State … Insieme? – disse continuando a fissarci.
- Si – rispose Zayn. Liam scoppiò a ridere. Io e Zayn ci guardammo incurvando le sopracciglia.
- Certo che se me lo avreste detto l’anno scorso non ci avrei mai creduto – Disse Liam riprendendo a mangiare, mentre Louis ammiccò un sorriso. Strano non fece nessuna battutina. Dopo circa 10-20 minuti ci raggiunsero tutti gli altri.
                                                                                                               
SCUSATE NON SI PUÓ CONSIDERARE NEANCHE UN CAPITOLO, MA CAPITEMI NELLA MIA CITTà È FESTA ( LA FESTA PATRONALE) E VOGLIO DIVERTIRMI AHAHAH Scusate cwc Sciao <3
 

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Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***


 
CAPITOLO 11
Non ho ancora avuto occasione di parlare con Pam della serata trascorsa, speriamo si sia divertita con Niall. Ormai avevamo finito di fare colazione e sapevano tutti della relazione tra me e Zayn.
- Perché non usciamo un po’ fuori dal castello? – propone Liam.
- Tra un po’ si materializzeranno i pinguini e gli orsi polari per il freddo che fa! – dissi io.
- Zayn, è sempre così acida? – chiese Louis ironicamente. Zayn rise appena alle sue parole e io gli diedi una leggera gomitata nello stomaco per farlo smettere.
- Non sono acida – ribattei io.
- Dai Mary, ci divertiremo – disse Zayn intrecciando la sua mano con la mia. Io emisi un profondo respiro e pronunciai un semplice ‘ Ok ‘.
- Andiamo a coprirci per bene, ci rivediamo qui tra 15 minuti – disse felice Niall.
Le strade mie e di Zayn si diressero molto presto, i suoi dormitori si trovano nei sotterranei mentre i miei al settimo piano nella Torre più alta del castello, agli opposti in pratica. Dovetti salire con Harry, Pam, Liam e Niall. Giunti finalmente in camera mi preparai e aspettai come al solito Pam.
- Ti sei divertita ieri sera? -  chiesi curiosa.
POV’S PAM
Speravo che non dovesse mai chiedermelo non volevo dirle che io e Harry ci siamo baciati avevo paura della sua reazione.
- Si, mi sono divertita tantissimo, ma ora andiamo o faremo tardi – dissi tagliando corto, prendendo il berretto di lana. Mary non insistette troppo e fece cenno di ‘si’ con la testa. Mentre scendevamo le scale incontrammo gli altri. Mentre Mary era impegnata a parlare con Niall colsi l’occasione di parlare con Harry.
- Hey Harry riguardo al bacio di ieri … Facciamo finta che non è successo niente? – chiesi in tono bassissimo quasi sussurrando.
- Hai paura di quello che potrebbe dire Mary? Comunque non ti devi sentire in colpa è mia la colpa – disse Harry.
- Ti sei pentito di avermi baciato? – chiesi tristemente.
- Ma no che dici, non mi sono pentito – disse toccandomi appena il mento. Io sorrisi dolcemente.
POV’S MARY
Sono gelosa della mia migliore amica che sta parlando con Harry. Ma perché cavolo devo essere gelosa di chiunque si avvicini a lui? Perché la mia mente riconduce ogni singola cosa verso di lui? Come è possibile che mi piacciono due ragazzi nello stesso tempo? Ho paura di confessare i miei sentimenti a Harry, per quello che potrebbe pensare Zayn e per il momento è meglio non dire niente e poi non dovrei essere gelosa della mia migliore amica, lei è unica e non mi farebbe mia soffrire. Finalmente arriviamo nella Sala d’ingresso dove gli altri ci stavano già aspettando. Usciamo dal castello e una bufera di vento gelido ci travolge.
- Ragazzi siete sicuri che volete andare a fare un giro? – chiesi io.
- Si dai andiamo camminando ci riscalderemo – disse il Leader del gruppo : Louis ( Video Diaries *^*) Avevamo appena superato la casa di Hagrid, il custode delle chiavi della scuola (per chi non lo sapesse) avevo già capito dove volevano andare: nella Foresta Proibita. Appena entri dentro la Foresta il vento si placò forse perché c’erano gli alberi o forse c’era un incantesimo.
- Ok qui si sta meglio rimaniamo … - Non termina la frase perché inciampa su una radice rialzata e tutti noi scoppiamo a ridere.
- Non bisogna ridere alle sventure altrui – ribatté Louis. Zayn si avvicina e lo abbraccia lasciandomi sola.
- Hai ragione scusami sorello – Ecco iniziavano a fare gli stupidi.
- Si, ti perdono sorello Zayn – Disse Louis. Ma in fondo erano divertenti. Alla fine si unirono anche Liam, Harry e Niall e mancavamo solo io, Pam ed Eleonor. In questo periodo Eleonor la vedevo molto assente, mi dispiaceva.
- Dai venite anche voi ragazze – disse il dolcioso e tenero Niall. Ci avvicinammo e li abbracciammo anche noi. Io non potei fare a meno che mettermi in mezzo a Harry e Zayn. Quando ci staccammo decidemmo di andare a farci un giro più all’interno della foresta. Arrivammo a una piccola salita, Zayn era avanti a parlare con Niall mentre io e dietro con … con nessuno. Diavolo, non me ne ero neanche accorta, sembra come che se non ci fosse Zayn io non avrei nessuno con cui parlare. E mentre questi sciocchi pensieri gironzolavano nella mia testa, inciampai in un piccolo ed emerito sasso e stavo cadendo all’indietro ma delle braccia molto forti mi avvolsero. Aprii prima un occhio poi l’altro accertandomi che non mi fossi fatta niente.
- Dovresti fare più attenzione – Era Harry.
- Grazie, se non c’eri tu dietro ora sarei caduta – dissi riprendendo fiato.
- Di niente – rispose sorridendomi con ancora ferme le sue possenti braccia sul mio esile corpo. Io guardai prima lui e poi le sue braccia e finalmente capì.
- Oh, scusa – disse staccandosi. Ma da quando Harry era diventato così gentile? Dal momento in cui scoprì che io e Zayn stavamo insieme? Ma che senso avrebbe?  


Bestemmiatemi uccidetemi fate quel che volete scusate è corto ed pure in ritardo >.<

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Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


Capitolo 12

Passammo quasi tutta la mattinata nella foresta, mi ero divertita abbastanza ma la mia vita in fondo non poteva essere così tranquilla: quando finalmente stavamo tornando al castello Louis disse:
- Hey piccioncini là dietro – riferendosi a Harry e Pam che erano rimasti a parlare tutto il tempo da soli – ora potete anche darvi un bacio, tanto ve lo siete già dato – Louis è troppo infantile. Io mi girai disperata sperando che non fosse vero, posai il mio sguardo su Pam che abbassò il capo, Louis aveva ragione,mi scese una lacrima ma che asciugai subito. Non mi andava di fare una scenata ma io volevo sapere, dovevo sapere.
- È vero Pam? – chiesi sempre più triste. Non rispose, non aveva il coraggio di guardarmi.
- Mary… Io sapevo che ti piaceva Zayn e … - Non volevo che continuasse.
- Pam tu sei la mia migliore amica, lo hai sempre saputo – In quel momento Harry mi guardò, aveva capito. Poi guardai a uno a uno tutti che avevano assistito alla scena, mi soffermai su Zayn che aveva la bocca semi aperta. Scappai via, mentre le lacrime scendevano sempre più velocemente. Ormai ero vicina al castello, entrai e andai nel bagno, regno di Mirtilla Malcontenta. Mi chiusi in bagno e cercai di calmarmi, ci riuscii. Ero fortemente arrabbiata con la mia migliore amica, come aveva potuto, però era abbastanza egoista da parte mia pretendere sia Zayn che Harry, speravo con tutta me stessa che Pam non si fosse innamorata di Harry, perché si lo ammetto sono egoista e non e lo avrei di certo lasciato andare facilmente. Qualcuno entrò in bagno, ma non riuscivo a capire chi fosse in quanto non potevo vederlo chiusa in bagno.
- Mary … ? – Era Zayn. Mi rattristai un po’.
- Dai Mary so che sei qui, non sono arrabbiato…. Non sono arrabbiato perché ti piace anche Harry – Mi alzai e andai ad aprire, uscii.
- Davvero? – dissi io guardandolo, lui si girò verso di me e sorrise.
- Certo che no – Gli corsi in contro e lo abbracciai e lui ricambiò l’abbraccio.
- Pam vorrebbe parlarti … -
- Ma a me, almeno per ora, non mi va –
- Ok come vuoi tu – disse accarezzandomi i capelli dolcemente.
- Ora voglio andare a dormire, vieni con me? –
- Certo! – disse Zayn sorridendomi e lasciandomi un piccolo bacio sulle mie labbra.
- Però in camera tua, perché nella mia ci sarà sicuramente Pam – dissi io sciogliendo l’abbraccio. Zayn accennò un si e insieme ci avviammo in camera sua. Arrivati mi gettai sul suo letto, aspettando che lui mi raggiungesse. Si sdraiò accanto a me e mi accarezzò lentamente la guancia sorridendomi, quel sorriso mi mandava in tilt, chiusi appena gli occhi assaporando quel momento, quando li riaprii mi avvicinai a lui e lo baciai, lui mi prese per i fianchi e mi sistemò su di lui. Non sapevo se spingermi oltre il bacio, ed ero talmente assorta dai miei pensieri che non mi ero accorta che Zayn aveva già capovolto la situazione ed mi ero ritrovata sotto di lui. Non ero vergine, però non era un tantino presto? Lo fermai.
- Zayn? –
- Uhm… ? –
- Niente sei bellissimo – risposi sorridendogli e lui mi seguì a ruota. Cambiai ida e decisi di fare l’amore con Zayn. Iniziò a baciarmi il collo mentre le sue mani indugiavano sotto la mia maglia, fin quando non la tolse completamente ed io feci lo stesso anche con la sua, gli tolsi la maglia e la gettai sul pavimento. Mentre con una mano mi palpava il sedere con l’altra cercava invano di slacciare il reggiseno. La sua erezione pian piano iniziava a farsi sentire, i nostri respiri ormai iniziavano a farsi pesanti. (NON HO VOLUTO CONTINUARE PERCHÉ LA FF È DI RATING GIALLO).
Quando mi risvegliai Zayn ancora dormiva, lo contemplai un po’ poi decisi di alzarmi, Spostai le coperte e mi rivestii velocemente. Il brontolio del mio stomaco riecheggiava nella stanza, controllai l’orario e vidi che erano quasi le 7, svegliai Zayn.
- Zayn, Zayn svegliati – dissi scuotendolo leggermente. Lui aprì lentamente gli occhi e come suo solito fare mi sorrise.
- Dai vestiti e andiamo a mangiare –
- Non mi va – disse lui.
- Zayn ai il ciuffo spettinato – si alzò di scatto e si precipitò in bagno. Quando ritornò aveva il ciuffo pettinato e sistemato.
- Ora va meglio? – chiese cercando di imitare uno sguardo sexy inarcando un sopracciglio.
- Zayn sei ancora nudo – dissi ridendo io. Lui istintivamente prese un cuscino e si coprii, io risi di gusto.
- Ti aspetto di sopra (il dormitorio di Serpeverde è nei sotterranei)– dissi avvicinandomi a lui e lasciandogli un bacio.
Mentre aspettavo Zayn seduta sulle scale, incontrai Louis, non gli degnai di uno sguardo. Louis si sedette accanto a me.
- Mi odi? – chiese, io lo guardai e feci no con la testa.
- Posso essere infantile a volte e mi dispiace –
- No.. Non fa niente, non sono arrabbiata … Con te – Accennò un sorriso.
- Vi aspettiamo di là – concluse per poi alzarsi e andarsene. Finalmente Zayn arrivò.
ORA BISOGNAVA SOLO AFFRONTARE TUTTI QUANTI NELLA SALA GRANDE.



Fatemi sapere se vi è piaciuto e voglio sapere come voi volete che va a finire la storia Un bacio ciau :* xx

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Capitolo 13
*** Capitolo 13 ***


Capitolo 13
Raggiungemmo la Sala Grande mano nella mano, mentre ci sorridevamo a vicenda. Erano tutti stranamente in silenzio, c’erano Liam e Niall che bisbigliavano mentre guardavano Pam che non fece caso a questi ultimi, Harry giocava con la sua forchetta facendola passare da una mano all’altra e infine Louis che ammirava Eleonor da lontano. Il soffitto quel giorno raffigurava delle nuvole che pian piano si sgretolavano scendendo sottoforma di neve e infine c’era una maestoso albero di natale luminoso, pieno di luci colorate, manici di scopa, foto di maghi, campane, fiocchi rossi e canditi. Era tutto fin troppo natalizio, il Natale non è mai stata una delle mie feste preferite. Menomale che mancava solo capodanno e tutte le feste sarebbero finite, le lezioni sarebbero dovute iniziare all’inizio della seconda settimana di gennaio. Presi posto accanto a mio fratello mentre dall’altro lato si sedette naturalmente Zayn. Tutti iniziammo a mangiare, era il giorno di natale e nessuno osava spiccicare parola, non riuscivo a comprendere il vero motivo di quel orribile silenzio.
- Eleonor, mi passi il sale? – dissi cercando di fare un tono abbastanza felice.
- Si, certo – rispose, subito dopo mi passò il sale. Oramai quel giorno aveva preso una brutta piega e pensai che non ci fossero più speranze per salvare il Natale. Alzai lo sguardo e vidi che Harry mi stava fissando, all’inizio assunsi un’espressione dura ma poi si trasformò in un sorriso. In fondo non era colpa di Harry ma di Pam, da Harry me lo sarei aspettato ma da Pam no. Alla fine della cena, Louis fu il primo ad alzarsi ma tornò molto presto con una bottiglia di Rum. Lo guardai stranito.
- Che hai intenzione di fare con quella? – chiesi io.
- Sentite, oggi è il giorno di Natale, perché non dovremmo divertirci? Ritorniamo bambini per una notte e giochiamo a nascondino – La sua idea era folle, pazza e stupida ma mi piaceva.
- Io ci sto – dissi io. Tutti si girarono a guardarmi sbalorditi.
- Anche io – disse Harry guardandomi mentre mi sorrideva, io ricambiai.
- Ok, andata, tutti d’accordo? – chiese Louis.
Tutti annuirono. – Però le prime tre persone che vengono trovate per prime dovranno bere un bicchierino di Rum –
Annuimmo nuovamente.
- Niall inizi tu a contare – disse Zayn ridendo.
- Ma perché io? – disse Niall con tono triste.
- Perché decido io – rispose Z.
- Lo faccio solo perché sono beneducato – Niall iniziò a contare e tutti quanti iniziarono a correre come bambini. Io mi diressi al terzo piana perché pensavo fosse un buon nascondiglio, ma arrivata lì ci ripensai. Niall era quasi arrivato a contare a 31 e io non avevo ancora scelto un nascondiglio. Scesi di nuovo giù al primo piano e raggiunsi il ripostiglio delle scope e mi ci catapultai dentro. Lo spazio era piccolo e buio. Pronunciai ‘ Lumos ‘ e la mia bacchetta si illuminò e davanti a me c’era Harry.
- Harry? – dissi sussurrando
- Si… Sono io –
- Che ci fai qui? –
- La stessa cosa che fai tu, mi nascondo –
- Ah… Pensavo non ci fosse nessuno, se vuoi me ne vado –
- No ti prego resta – disse appoggiando una mano sul mio braccio. Io feci cenno di si con la testa.
- Non sei arrabbiata per il fatto di sta mattina? –
- No, Non sono arrabbiata Harry ma non ne voglio parlare –
- Ok, sono felice – lo guardai, mi sorrise e io feci lo stesso. Sopra di noi si materializzò magicamente un vischio. Io lo guardai con timore.
- Non dobbiamo per forza baciarci – disse lui.
- Ma io voglio baciarti – dissi non pensandoci due volte. Mi sorrise ancora una volta, io ci vivo di quel sorriso. Si avvicinò lentamente a me, mise una mano dietro la schiena e annullò le distanze. Io unii le mie braccia dietro il suo collo. 




Scusate lo so che è corto ma farò la continua di questo capitolo martedì :))) 

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Capitolo 14
*** Capitolo 14 ***


Capitolo 14

Ci staccammo poco subito, ma quei pochi attimi non erano stati abbastanza, volevo di più e con il suo semplice tocco la mia pelle andava in fiamme. Ma io sentivo di amare Zayn e ripetevo a me stessa che amare Harry sarebbe stato sbagliato. La porta si aprì all’improvviso e ci ritrovammo Niall sorpreso che non appena ci vide disse
- Siete stati i primi due tocca a voi bere – e in pochi secondi si girò e se ne andò con passo svelto. Stavo per alzare il passo e raggiungerlo, ma Harry poggiò la sua mano sulla mia spalla bloccandomi appena e mi fa un cenno con il capo, facendomi capire che ci avrebbe pensato lui a parlare con Niall. Io annuì ripetutamente e aspettai qualche minuto prima di uscire da quello sgabuzzino. Mentre percorrevo i corridoi osservavo come era stato decorato il castello in stile natalizio ed ormai mancava poco alla mezzanotte. Ero quasi giunta da Harry quando delle piccole risate e dei sussurri mi arrestano; incuriosita mi avvicino all’aula da dove provenivano quelle voci, spinsi piano la porta arrugginita e con il buio che avvolgeva la stanza era molto difficile distinguere chi fossero ma comunque le voci le conosco bene. La prima era quella di mio fratello, la conosco troppo bene ma l’altra all’inizio non riuscivo a distinguerla ma poi capii era quella di Louis leggermente acuta. Non riuscivo a capacitarmi di cosa facessero loro due li dentro da soli, c’è si erano amici ma c’era qualcosa di strano… All’improvviso mi catapultai dentro ed accesi la luce, la scena che vidi, non era delle migliori: c’era Liam disteso sul corpo di Louis ed erano sdraiati su dei banchi raggruppati insieme in modo disordinato e i due si baciavano in modo non molto affettuoso. Liam appena mi vede sobbalzò e si allontanò dal suo amante, il mio sguardo era tipo alla WTF?! Louis si alzò molto velocemente tanto che non riusciva a reggersi in piedi e per poco non cadde.
- Mary.. Io posso spiegarti.. – disse balbettando mio fratello, io emisi un respiro profondo, le solite frasi da film.
- Okay ti ascolto, Louis tu puoi anche andare se non ti dispiace… - dissi con tono acido. Lui annuì mentre si sistemava per bene la camicia per poi dirigersi verso l’uscita. Liam non seppe fermarlo. Quando un Louis mortificato chiuse la porta alle mie spalle io mi accinsi a parlare.
- Da quanto va avanti questa storia?! – Chiesi infuriata.
- Da… da qualche mese…- balbettò ancora lui.
- Liam smettila di balbettare sai che non lo sopporto, da qualche mese?! Ed Eleonor? –
- Beh… lei lo sa, gli ho chiesto di mantenere il segreto – Ero alquanto disgustata ma non del fatto che mio fratello sia gay, ma perché non me ne ha mai parlato.
- Perché non ce lo hai detto prima? Pensavi che ti avremmo giudicato? Voi ragazzi siete tutti stupidi! –
- Mi dispiace – disse sottovoce.
- No… Dispiace a me, non avrei dovuto aggredirti, Liam tu sai che io ti voglio bene e non avrei mai potuto giudicarti, cavolo sei mio fratello! – detto questo mi gettai fra le sue braccia, quanto mi erano mancati questi abbracci, forse mio fratello può essere veramente uno stronzo ma gli voglio molto bene e non cambierei nulla di lui.
- Ti voglio bene anche io Mary – rispose con un sorriso incollato sulla faccia.
- Dai torniamo dagli altri… - Aprì la porta e aspettai che uscisse anche Liam, che non appena riordinò i banchi si affrettò ad uscire, richiusi la porta e la stanza fu avvolta nuovamente dal buio. Tornammo da gli altri ed aspettavano solo noi. Niall spruzzava felicità da tutti i pori mentre riempiva i calici pieni di Rum che avremmo dovuto bere io ed Harry. Impugnammo i due calici dorati e in un sol sorso mandammo giù tutto. Feci una smorfia per il sapore pungente che lasciava nella mia gola, però sentivo la mente più libera, ma non eccessivamente. Zayn si avvicinò a me rapidamente e spostò le sue mani sui miei fianchi.
- Come stai? – Chiese preoccupato.
- Zayn è solo il primo bicchiere sto bene – risposi lasciandogli un bacio sulla guancia, mentre osservavo lo sguardo di Harry farsi rude.
 

SCUSATE IL RITARDO MADORNALE MA LA SCUOLA MI STA UCCIDENDO E SOPRATTUTTO I RAGAZZI. SONO LA NOSTRA ROVINA! Dicono che non riescono a comprenderci, ma credo che neanche noi comprendiamo loro, ma io non riuscirei a vivere senza di loro. Ritornando al capitolo credo che almeno un po’ ne sia valsa la pena aspettare u.u Ci sono tante scene WoW xD spero di continuare al più presto lol Ciau ;)

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Capitolo 15
*** Capitolo 15 ***


Capitolo 15
 
Quando arrivò la mezzanotte eravamo tutti quasi ubriachi, mi girava la testa, vedevo tanti Zayn, tanti Harry, mi sembrava un sogno e ridevo come una disagiata mentale (?) . Ci trovavamo nell’infermeria, al primo piano, ero distesa in uno dei lettini affianco a Zayn, più lo guardavo, più avevo voglia di baciarlo, sentirlo mio. In quella stanze la luce era soffusa, perché proveniva dalla luce che emetteva luna. Harry non riuscivo a distinguerlo nettamente ma lo vidi affianco a un figura minuta, non ci feci troppo caso; Niall era sdraiato in un modo davvero ambiguo e dormiva profondamente con in mano un pacco di patatine: come al solito. Gli altri non avevo la più pallida idea di che fine avevano fatto, ma non m’importava, mi rannicchiai al fianco di Zayn e cercai di rimanere sveglia perché avevamo deciso di rimanere alzati fino al mattino ma non credevo che potessi rimanere alzata fino a quell’ora, infatti poco dopo sprofondai nel sonno con le braccia di Zayn che mi cingevano la vita. Il mattino seguente quando aprii gli occhi non gridai perché la mano di Zayn non me lo permise.
- Sono così brutto? – chiese ironicamente. Io sorrisi appena.
- Ovviamente no, ma vedere una persona che ti osserva così vicino appena ti svegli … - risposi con la voce ancora impastata dal sonno.
- Che ore sono? – chiesi unendo le mie braccia dietro al suo collo. Lui sorrise, facendo sorridere anche me, e mi diede un piccolo bacio prima di rispondere.
- Sono le 10 – io mi staccai.
- Ho bisogno di una doccia, vieni con me? – dissi cercando di fare uno sguardo sexy. Zayn rise.
- E me lo chiedi anche? – risi, scostai le coperte e scesi giù dal letto, ma persi l’equilibrio, forse la sbornia di ieri non era ancora andata via del tutto. Lui venne in mio soccorso.
- Stai bene?! – risi per la mia caduta.
- Si, sto bene – Lo presi per mano e insieme ci dirigemmo nel bagno.
POV HARRY
Sentii tutto quello che si erano detti, troppo sdolcinati per me. Solo in quel momento, immerso nei miei pensieri, notai come una ragazza possa rovinare un così bel rapporto di amicizia tra due ragazzi. Non mi parlavo con Zayn da un casino di tempo, un po’ mi mancava, o meglio ci parlavo ma non era più come prima. Decisi di lasciar perdere questi pensieri e rimettermi a dormire ancora per un po’. Quando mi risvegliai era già mezzogiorno, così mi alzai e andai a prendere posto a tavola. Mary appena mi vide mi sorrise e sussurrò un “buongiorno” mentre gli altri erano impegnati a fantasticare sul torneo, in cui avrei dovuto partecipare pure io. Gli sorrisi di ricambio, quella ragazza riusciva a farmi cambiare umore così facilmente, ne ero innamorato lo ammetto.
 
* Dopo le feste Natalizie *
POV MARY
Eravamo tutti nel cortile della scuola, mentre osservavamo tutti gli studenti ritornare nei proprio dormitori e un po’ di nostalgia ci assalì, in fondo c’eravamo divertiti, invece Eleonor sembrava sollevata per l’inizio delle lezioni. Ma questo significava che io sarei dovuta tornare nella mia stanza e affrontare Pam, ma non ne avevo voglia, l’avrei ignorata. Il rapporto fra me ed Harry si era intensificato, ci potevamo ritenere ‘amanti’. Odiavo il fatto di tradire Zayn, ma credo che lui già lo sospettasse. Da quando mi disse “non sono arrabbiato che ti piaccia anche Harry” ne ho approfittato. Non ero ancora pronta per fare una scelta fra Zayn ed Harry. La campanella suonò ed io sospirai, lasciai un piccolo bacio a stampo a Zayn e andai in classe di trasfigurazione insieme ad Harry. Ridemmo e scherzammo per tutta l’ora e la McGrannit ci sgridò più volta ma senza intimorirci. L’ora successiva mi sedetti affianco a Eleonor, la lezione del professor Ferry era noiosissima, così spostai lo sguardo sulla finestra mentre le braccia mi facevano da cuscino, stavo quasi per chiudere occhio quando la McGrannit interruppe la lezione.
“ Mi scusi professor Ferry, ma la signorina Payne e il signor Styles sono richiesti al quinto piano, nell’ufficio del professor Silente “ – Concluse la prof. mentre il professor Ferry annuiva. Appena sentii il mio nome sbiancai, cercai lo sguardo di Harry per chiedere aiuto. Lui semplicemente si alzò e si avviò alla porta e così feci anche io. Stavamo percorrendo il corridoio e guardai nuovamente Harry, lui intrecciò la sua mano con la mia e la strinse. A quel contatto le mie guance andarono in fiamme, restammo così fin quando non arrivammo nell’ufficio che appena vedemmo Zayn, Jade,Pam,Louis,Liam e Niall le nostre mani persero il contatto. Guardai tutti, uno per uno, per cercare spiegazioni ma nessuno a quanto pare sapeva cosa stesse succedendo. La camera era piena di libri, ben ordinati, alcuni si trovavano in appositi scaffali altri erano sparsi qua là e vicino a una scala si trovava una scrivania, piena di documenti, contenitori di inchiostro e piume. Distolsi la mia attenzione su quello che mi circondava appena Silente tossì.
“ Bene ragazzi, vi starete chiedendo perché siete tutti qui, beh spiegherò tutto in modo molto breve. Gli oscuri e potenti Mangiamorte hanno di nuovo intenzione di colpire Hogwarts, dopo un litigio causato da me e il capo dei Mangiamorte: Bellatrix Lastrange. E voi tutti, dovete compiere a termine una missione “ .
Non capivo bene, perché proprio noi?! Quello sarebbe stato l’inizio di una fine.
 
 
Ecco la fine della prima fan fiction, la seconda ho intenzione di completarla a gennaio dopo le feste Natalizieeeee spero vi sia piaciutaa recensite e fatemi sapere vo lovvo tutte e grazie a tutte le persone che hanno messo la FF tra le preferite/seguite/ricordate e anche grazie a quelle che hanno recensito. CIAUUU <3  

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