Un istante per sempre di Palmeras Celestiales (/viewuser.php?uid=157107)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un istante per sempre ***
Capitolo 2: *** «Pànta rhei hos potamòs» ***
Capitolo 3: *** Stayin' Alive ***
Capitolo 4: *** I don’t care about power… not anymore! ***
Capitolo 5: *** Every Now And Then The Stars Align ***
Capitolo 1 *** Un istante per sempre ***
Un
Istante Per Sempre
L’ira di Boyd
bruciava all’interno del lupo, corrodeva
ogni parte del suo corpo, come se questo non fosse più suo.
Lo sguardo puntato su
Derek e Scott, questi nuovi arrivati, come se non li
avesse mai visti prima di allora.
Derek impressionato,
improvvisamente non sapeva cosa stesse accadendo,
improvvisamente, la sua esperienza di lupo anziano veniva meno.
Scott, al telefono con
Stiles, brontolava cose… mentre Derek faceva mente
locale, si guardava intorno, alla ricerca dell’altra ragazza
e cercando di
capire il perché dello sguardo fiammante di Boyd.
Un fruscio…
un passo leggero… un’ombra…
«Cora?»
Polvere…
questa la sostanza del cuore del giovane lupo in
quell’istante,
un’istante come un’eternità, mancata
insieme.
«Va’
via Derek, va’ via!»
Sorprendente la
lucidità di sua sorella minore, in quel momento, in cui
“I
leoni entrano nel Colosseo”.
Non poteva andar via,
non poteva lasciar lì sua sorella.
I sensi di colpa non
lasciavano alcun posto alla lucidità… la credeva
morta
nell’incendio, invece, per tutto questo tempo, sua sorella
era stata rapida dal
branco alfa, per essere utilizzata come una marionetta da circo, contro
di lui.
Il senso di colpa
lasciava spazio al senso di protezione, sua sorella…
l’unica
cosa pura e genuina vivente della sua famiglia.
La battaglia aveva
inizio.
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Capitolo 2 *** «Pànta rhei hos potamòs» ***
«Pànta
rhei hos potamòs»
Tutto scorre
come un fiume.
Da quando Cora
è qui non so più cosa fare.
Il tempo scorre, gli eventi si susseguono, tutto mi sfugge dalle mani,
tutti
contano su di me, l’alpha. Un’alpha troppo accecato
dall’amore per una tizia qualunque
spuntata all’improvviso; un’alpha la cui attenzione
distolta dalla scoperta
della sorellina viva; un’alpha impotente. Non merito neanche
di essere
considerato tale.
Enormi gli
sforzi per cambiare la situazione,
mentre le viscere lottano per sconfiggere quell’opprimente
sensazione di
fallimento costante, incessante… mi manca l’aria e
non so cosa fare per poter
respirare.
Non conosco
nulla del passato di Cora, non ho la
minima idea di dove sia stata in questi sei lunghi anni,
cos’abbia fatto, chi o
cosa abbia dovuto affrontare. So solo che ora, ricoverata in un letto
di
ospedale, vomita uno strano liquido contenente vischio!
Constatato
l’ovvio collegamento con Jennifer /
Julia o come accidenti si chiama, il darach insomma, cerco di
ricostruire questi
sei anni con l’immaginazione e con quei pochi elementi a
disposizione.
Esasperato getto tutto all’aria… l’unica
cosa che so fare benissimo:
arrendermi.
Scott sta
passando al lato oscuro, sua madre e il
padre di Stiles sono stati rapiti da non so chi di preciso, il darach o
Deucalione, e Cora lotta contro la morte.
Col passare del
tempo, l’affetto provato per molte
persone ricambiato in una sola maniera: morte o tradimento.
Sebbene ad alta
voce non lo ammetterò mai, Scott,
Stiles, Isaac, Cora sono la mia famiglia e non posso perderli
così.
Vorrei trovare
un modo per aiutare ognuno di loro,
ma non so proprio da dove iniziare.
Immobile ,
disteso in questo ascensore dall’aria
ormai cupa, ascolto il caos dilagarsi là fuori,
all’interno dell’ospedale.
Impotente, chiudo gli occhi in attesa dell’ultimo atto.
Chiedo scusa se, nel
titolo, alcuni accenti
mancano. Se siete abituali frequentatori di efp, allora saprete
certamente che
con l’editor html non è possibile convertire la
scrittura greca e tanto meno
alcuni particolari accenti. :/
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Capitolo 3 *** Stayin' Alive ***
Stayin’
Alive
Rumore,
caos, grida…
Preoccupazione,
disperazione, sconforto…
Liti,
consigli, progetti, ragionamenti…
Questo
ciò che mi circonda, mentre distesa vengo spostata da un
luogo all’altro.
Ospedale – casa; casa – ospedale.
E in tutto ciò io resto inerme, abbandonata a me stessa e
con tutte le mie
forze cerco di comprendere questo mio stato febbrile, con ogni mia
forza cerco
di restare viva, con ogni mia forza cerco di non darla vinta a questo
dolore, questo
fuoco ardente che si sprigiona dentro e fuori il mio corpo e tenta di
immobilizzare
il cuore.
Sento
la disperazione di Derek mentre mi tocca. Loro non sanno che io posso
sentirli.
E mentre ascolto i loro discorsi, sento che non hanno la minima idea di
quale
sia la fonte del mio dolore, di quegli spasmi di freddo gelido
assimilabili
alla morte. Io, coraggiosamente, cerco di non preoccuparmene molto,
autoconvincendomi che non è nulla e che presto
finirà, in un modo o nell’altro.
Derek,
mio caro fratello, non essere troppo duro con te stesso. Il tuo animo
è buono,
ma la vita ti ha fornito una quantità esorbitante di
bastonate. L’amore, tutto
ciò che hai sempre desiderato, ciò che ti ha
sempre tradito. Un giorno avrai
anche tu la fortuna che meriti, ne sono certa.
Nel frattempo, non ti affliggere, non abbatterti, fa’ solo
ciò che senti. Lascia
perdere chi ti dice che non vali nulla, che non fai nulla, dentro di te
stai
cercando di non far trapelare la disperazione.
Guardati intorno, mio caro, non sei solo. Guardati intorno, sei
circondato da
persone fondamentali per la tua stessa sopravvivenza. Guarda ognuno di
loro e
troverai la forza per reagire.
Con ogni mia forza vorrei poterti aiutare nella tua causa, ma sento
solo il mio
corpo spegnersi col passare dei giorni, come una pianta che col sole
diventa
secca. Io divento secca e priva di senso col tempo.
Tale
la mia condizione, perché con tutta questa confusione non
riesco neanche a
risalire alla radice di questo male.
Vedo
i luoghi a noi cari, la nostra casa, la mamma. Rivedo
l’incendio e noi piccoli
Hale giocare insieme nei boschi.
I
ricordi si confondono nella mia mente, mentre cerco di far divampare
quel
briciolo di lucidità che resta di me, senza successo.
Sento
la forza di Derek trapassarmi le vene, sento il suo corpo infiacchirsi
per lo
sforzo, vorrei ringraziarlo adeguatamente per questo, ma mi risulta
impossibile.
Tra
le sue urla di dolore, lentamente il fuoco di spegne. Con una lentezza
sconvolgente
io ritorno in vita.
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Capitolo 4 *** I don’t care about power… not anymore! ***
I
don’t care about power…
not anymore!
“Why
you did this to us, Derek? Was it all about power? Were you bored? Were
you
lonely?”
“Maybe”.
Pungenti le
parole di Isaac. Colpito e affondato mi
sentivo. Una nave da crociera alla deriva. Ma la cosa non è
romantica come il
Titanic, come quella, anche questa è pura strage.
In gioco ci sono: cuori, vite infrante, desideri irrealizzabili.
E tutto questo è: puro caos!
Mi sento
più inerme di Cora, ma nessuno sembra
comprenderlo.
Veritiere le parole di Isaac, eppure così ingiuste.
Accidenti, io sono solo quello
che gli ha permesso di liberarsi di un padre violento. Ma ora non so
cosa fare,
e la sensazione di sconforto non era mai stata così potente
come ora. Devo
convivere coi miei madornali errori, ma non ho il coraggio di
affronarli.
Tentare di
guarire Cora, dandogli il mio benestare,
si sta rivelando una fatica immane e priva di successo.
Fuori la
battaglia diventa più feroce ed io non alzo
un dito: se la vedono gli altri, per una volta senza di me, potranno
diventare
più forti con l’esperienza.
Nel frattempo io
cerco di tenere in vita la mia
sorellina, ma con Peter qui non è sempre facilissima la
convivenza.
“I
don’t care about power… not anymore!”
È la scelta
giusta, diventare un beta, nuovamente,
per salvare Cora. Io posso farlo.
Le
ridò la vita, la guardo sobbalzare mentre urlo di dolore e
la speranza
alimenta la mia azione, la speranza che tutto vada a buon fine e che
lei possa
vivere più a lungo possibile.
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Capitolo 5 *** Every Now And Then The Stars Align ***
Every
Now And Then
The Stars
Align
Viva!
Mi sento viva da quando Derek mi ha donato la sua forza.
Viva… come non mi sentivo da tempo ormai.
Viva… e felice di essere a casa.
Viva… Derek accasciato a terra sta per morire probabilmente,
stremato da
cotanta virtù.
Viva… e non so come ricambiarlo.
Accasciato a
terra, debole, respira affannosamente. Gli
occhi chiusi per la debolezza, lo stomaco stretto in una
morsa… mi sento come
un’orribile mostro che ha dovuto costringere suo fratello a
donargli nuovamente
la vita, privandolo del potere di essere un Alpha.
Faccio il
possibile per rimetterlo in sesto. L’eclissi
lunare sta per arrivare e già quella precipita ulteriormente
la situazione, ma
tento di fare il possibile affinché lui ora stia
meglio.
Aver
guarito Cora è un sollievo per me. Una moltitudine di
questione irrisolte ci
attende, ma risulta più facile se si hanno accanto le
persone giuste. Il suo
sorriso provoca in me un brivido, una scarica di elettricità
da mille watt. E so
che così dovrei essere morto, avrei fatto anche questo per
lei.
La
battaglia, Jennifer, Scott, Deucalione, Peter… è
tutto finito! Sono liberissimo
di far le valigie e andarmene in giro per il mondo col primo vero amore
della
mia vita: mia sorella.
Ora c’è Scott a tenere insieme i pezzi, the true
Alpha.
Posso recuperare il tempo perduto in questi sei anni, finalmente.
Voglio sapere
tutto di lei. Voglio affrontare nuove sfide, non così
estenuanti però; voglio
innamorarmi, non di un altro essere malvagio spero; voglio che Cora
vada al
liceo e s’innamori, che provi il brivido del primo bacio;
voglio vivere ogni
istante come se fosse l’ultimo.
Lasciare Beacon
Hills… non è la prima volta per me e
nemmeno per Derek da quel che ho capito, ma è la prima volta
che lo facciamo
insieme. Sono un tantino eccitata di scoprire cosa mi attende. Non
nascondo che
questa cittadina mi mancherà, mi mancheranno i ragazzi,
Stiles, Lydia… mi
mancherà tutto, ma presto questa sinuosa vocina nella mia
mente scomparirà, per
ricominciare da zero, in un posto qualunque, con mio fratello.
Chissà che
progetti ha in mente. Ma qualunque cosa decida: mi fido di lui e
così sarà
sempre.
In macchina con
Derek vedo le colline allontanarsi… la
fine di un nuovo inizio.
Ciao lettori.
Non sapevo come concludere questa storia a capitoli improvvisati,
così mi è
venuta in mente questa sciocchezzuola.
Avrei voluto
pubblicare prima questa conclusione, ma non volevo fare spoiler
(si, ho visto la 3x12 la settimana scorsa). Ora che tutto il mondo
dovrebbe
averla vista, ecco qua. Spero non vi siate annoiati a leggere.
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