I thought you knew about me

di giu97lia
(/viewuser.php?uid=503603)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una tranquilla giornata...forse ***
Capitolo 2: *** Surprise ***
Capitolo 3: *** Spezie, italia e armadi senza Narnia ***
Capitolo 4: *** Guai in vista ***
Capitolo 5: *** La mattina non è il mio forte ***
Capitolo 6: *** Sorella in arrivo ***
Capitolo 7: *** Una cugina improvvisata ***
Capitolo 8: *** Tutta colpa di una vecchia storia ***
Capitolo 9: *** Tempo di agire ***



Capitolo 1
*** Una tranquilla giornata...forse ***


 

Harry's Pov: 
Harry fai schifo, Harry ritirati, sparati...ect leggevo i commenti su di me come in trance. Ero avvilito e confuso, non capivo perché tutta quella gente mi odiasse. Perché mi odiava, che avevo fatto a loro?Louis intanto cercava invano di consolarmi ma tanto non ci riusciva..-Harry Styles..- sentii qualcuno chiamarmi con un accento strano, così alzai lo sguardo..  
Giulia's Pov: 
-Harry Styles..- lo chiamai, sperando che non si accorgesse del mio accento italiano anche se ne dubito..Alzò lo sguardo e incontrai i suoi bellissimi occhi verdi, quasi della mia stessa colorazione e bum il mio cuore iniziò a battere furiosamente, ma dico io sto coglione del mio cuore non poteva stare in modalità normale? No chiaro, mi deve far venire un infarto!-sì?- oddio mi ha risposto..ehm si che dico..bho perché l'ho chiamato?? -ah ehm.. Ga eh ghe..- come scusa?- cioè ecco bho non so perché ti abbia chiamato..sembravi triste..eeee ma non volevo disturbare c'è no, non è che a me interessi di te cioè si però no c'è bho vabbe lascia stare ok?!- che figura mi ero impappinata.. Grande giulia altro premio per te! Con mia sorpresa scoppiò a ridere. 0.0 rideva di me? Grazie..carino davvero!-ahaha ha sei molto simpatica sai?chi sei? È comunque grazie per l'interessamento in effetti sono un pochino giù..-
 Harry's Pov: 
Quella ragazza era davvero buffissima, mentre parlava gesticolava molto ampliamente e arrossì di botto quando scoppiai a ridere, okay magari non era una cosa carina da fare di fronte ad una ragazza però non ce l'avevo fatta..-chi sei?e comunque grazie per l'interessamento in effetti sono un po' giù..- ripensando ai messaggi il mio sorriso si spense..-nooo ti prego!- cosa?- mi stava guardando con occhi di supplica. E non capivo perché. -non fare quella faccia!- perché che faccia ho?- da cane bastonato!ti prego! Dopo se diventi troppo pucciososo io non resisto capito? Ne va della tua salute..oddio che ho detto ?!- si girò dall'altra parte, paonazza. Io non sapevo se ridere di nuovo o chiamare qualcuno perché la ragazza mi sembrava abbastanza pazza..però optai per la prima, era forte trovarsi davanti una ragazza che non ti saltava addosso e urlava o simile..-va bene non faccio più questa faccia..!- risposi guardando in basso nascondendo un mezzo sorriso, lei si stava mettendo a posto i capelli scompigliati e cercava di nascondere il rossore che le invadeva le guance..si voltó verso di me, e mi sorrise..rimasi a bocca aperta: non mi ero accorto ma quella ragazza era veramente bella, castana chiaro, occhi verdi quasi della mia stessa tonalità ma leggermente più scuri..improvvisamente tutte le parole che avevo in testa scomparirono..ma guarda tu..
 Giulia's Pov: 
Sorrisi alla sua risposta e lo osservai. Io non sono una directioner.. Si chiamano così le fan degli One Direction giusto? Comunque era veramente bello. Niente da dire. Proprio niente, poi quei capelli scompigliati, le fossette..ahhhh no Giù! Datti una calmata, non sei mica come Clarissa la tua pazza sorella stra-sfegatata su! Come se avesse letto i miei pensieri, quest'ultima mi chiamò fortunatamente avevo il telefono in mano così potei premere subito il tasto accetta, no perché a me succede spesso di non trovare il cellulare e far sentire al mondo la mia bellissima suoneria (avete colto il sarcasmo?bravi) del mio Nokia vecchio di cent'anni..mi allontanai prontamente e lo salutai con un cenno. Che poi che cacchio lo salutavo a fare che tra due secondi si sarebbe scordato di me? Bah..dettagli. -pronto?- giulyyyyy!- allontanai di scatto il telefono dal mio timpano fracassato e, abbastanza seccata replicai -ciao clari io sto bene grazie, te?- bene senti lo sapevi che dove sei tu, cioè a Londra adesso ci sono gli One Direction?- no davvero?ah allora è per questo che mi sono dovuta alzare tre ore prima per riuscire ad andare al lavoro puntuale..- altro sarcasmo..sapete mi piace molto -mi porti il loro autografo?- ma anche no tipo- eddai!!- no, devo lavorare- ed era vero, lasciando perdere l'incontro con Curly Boy, io ero venuta a Londra per studiare e ovviamente dovevo lavorare per guadagnarmi da vivere, fortuna che avevo trovato lavoro in un hotel abbastanza bello un quattro stelle che mi dava anche una camera dove stare..ovviamente non una suite, ma era carina e poi risparmiavo perché mangiavo in cucina! Se avessi saputo che c'era tutto sto stuolo di ragazzine urlanti e scalmanate di sicuro avrei saltato e sarei passata anche dal Tamigi..anche dal Tevere pensandoci..-dai non fare la cattiva!!!- no clari, già sono in ritardo mostruoso per andare al lavoro figuriamoci se ho il tempo di andare dai tuoi idoli!- eh va bene sempre carina eh?!- e mi buttò giù il telefono.. Va bene capisco di essere stata un po' cattiva ma ho il ciclo e sono in ritardo seriamente. Corsi a perdifiato fino alla mia "casa-lavoro". Sgattaiolai nella hall facendo attenzione a non farmi beccare dalla mia capa, Susan, una donna di mezza età abbastanza..diciamo attenta alla precisione da far venire il panico a tutti quando passa.. Grande! Non mi ha beccata! Continuai a lavorare fino a tardi e infine andai a dormire.. 
Harry's Pov: 
Continuavo a pensare a quella ragazza..era carina e buffa..forte. Mi aveva tirato su di morale con la sua comparsa.. -HARREH!!- urlò Louis comparendomi davanti, a petto nudo e tutto sorridente. -dimmi Lou- staccai gli occhi dal mio iPhone giusto il tempo per guardarlo..-ci andiamo a divertire? In un pub con magari qualche ragazza carina?- Lou! Tu stai con Eleonor!- ma mica per me idiot! Per te!- uff..e va bene..- mi alzai di controvoglia, non ne ero molto entusiasta ma almeno mi distraevo un poco. Mi divertii con una biondina, la classica ochetta, che appena mi riconobbe cacciò un urlo spacca-timpani. La perdonai per la sua terza abbondante che provvide a spalmarmi addosso tutta la sera.. Mi addormentai verso le cinque del mattino con la biondina ancora accanto a me, nella mia camera d'albergo.. Eppure quegli occhi verdi mi tornarono in mente perfino nel mondo dei sogni..nulla di buono..eh no 


Leggimi: Ciao po' a tutti! Spero tanto che a qualcuno la storia piaccia, sinceramente io non sono proprio soddisfattissima del risultato ma voglio vedere come va.. Vi prego ditemi tutto quello che pensate anche perché come ho già detto è la mia prima fan-fiction! Quindi ho molto da imparare! Un bacio grande Giù

Harry's Pov:

  Harry fai schifo, Harry ritirati, sparati...ect leggevo i commenti su di me come in trance. Ero avvilito e confuso, non capivo perché tutta quella gente mi odiasse. Perché mi odiava, che avevo fatto a loro?Louis intanto cercava invano di consolarmi ma tanto non ci riusciva..-Harry Styles..- sentii qualcuno chiamarmi con un accento strano, così alzai lo sguardo..  

 Giulia's Pov:

 -Harry Styles..- lo chiamai, sperando che non si accorgesse del mio accento italiano anche se ne dubito..Alzò lo sguardo e incontrai i suoi bellissimi occhi verdi, quasi della mia stessa colorazione e bum il mio cuore iniziò a battere furiosamente, ma dico io sto coglione del mio cuore non poteva stare in modalità normale? No chiaro, mi deve far venire un infarto!-sì?- oddio mi ha risposto..ehm si che dico..bho perché l'ho chiamato?? -ah ehm.. Ga eh ghe..- come scusa?- cioè ecco bho non so perché ti abbia chiamato..sembravi triste..eeee ma non volevo disturbare c'è no, non è che a me interessi di te cioè si però no c'è bho vabbe lascia stare ok?!- che figura mi ero impappinata.. Grande giulia altro premio per te! Con mia sorpresa scoppiò a ridere. 0.0 rideva di me? Grazie..carino davvero!-ahaha ha sei molto simpatica sai?chi sei? È comunque grazie per l'interessamento in effetti sono un pochino giù..-

  Harry's Pov: 

 Quella ragazza era davvero buffissima, mentre parlava gesticolava molto ampliamente e arrossì di botto quando scoppiai a ridere, okay magari non era una cosa carina da fare di fronte ad una ragazza però non ce l'avevo fatta..-chi sei?e comunque grazie per l'interessamento in effetti sono un po' giù..- ripensando ai messaggi il mio sorriso si spense..-nooo ti prego!- cosa?- mi stava guardando con occhi di supplica. E non capivo perché. -non fare quella faccia!- perché che faccia ho?- da cane bastonato!ti prego! Dopo se diventi troppo pucciososo io non resisto capito? Ne va della tua salute..oddio che ho detto ?!- si girò dall'altra parte, paonazza. Io non sapevo se ridere di nuovo o chiamare qualcuno perché la ragazza mi sembrava abbastanza pazza..però optai per la prima, era forte trovarsi davanti una ragazza che non ti saltava addosso e urlava o simile..-va bene non faccio più questa faccia..!- risposi guardando in basso nascondendo un mezzo sorriso, lei si stava mettendo a posto i capelli scompigliati e cercava di nascondere il rossore che le invadeva le guance..si voltó verso di me, e mi sorrise..rimasi a bocca aperta: non mi ero accorto ma quella ragazza era veramente bella, castana chiaro, occhi verdi quasi della mia stessa tonalità ma leggermente più scuri..improvvisamente tutte le parole che avevo in testa scomparirono..ma guarda tu.. 

Giulia's Pov:

 Sorrisi alla sua risposta e lo osservai. Io non sono una directioner.. Si chiamano così le fan degli One Direction giusto? Comunque era veramente bello. Niente da dire. Proprio niente, poi quei capelli scompigliati, le fossette..ahhhh no Giù! Datti una calmata, non sei mica come Clarissa la tua pazza sorella stra-sfegatata su! Come se avesse letto i miei pensieri, quest'ultima mi chiamò fortunatamente avevo il telefono in mano così potei premere subito il tasto accetta, no perché a me succede spesso di non trovare il cellulare e far sentire al mondo la mia bellissima suoneria (avete colto il sarcasmo?bravi) del mio Nokia vecchio di cent'anni..mi allontanai prontamente e lo salutai con un cenno. Che poi che cacchio lo salutavo a fare che tra due secondi si sarebbe scordato di me? Bah..dettagli. -pronto?- giulyyyyy!- allontanai di scatto il telefono dal mio timpano fracassato e, abbastanza seccata replicai -ciao clari io sto bene grazie, te?- bene senti lo sapevi che dove sei tu, cioè a Londra adesso ci sono gli One Direction?- no davvero?ah allora è per questo che mi sono dovuta alzare tre ore prima per riuscire ad andare al lavoro puntuale..- altro sarcasmo..sapete mi piace molto -mi porti il loro autografo?- ma anche no tipo- eddai!!- no, devo lavorare- ed era vero, lasciando perdere l'incontro con Curly Boy, io ero venuta a Londra per studiare e ovviamente dovevo lavorare per guadagnarmi da vivere, fortuna che avevo trovato lavoro in un hotel abbastanza bello un quattro stelle che mi dava anche una camera dove stare..ovviamente non una suite, ma era carina e poi risparmiavo perché mangiavo in cucina! Se avessi saputo che c'era tutto sto stuolo di ragazzine urlanti e scalmanate di sicuro avrei saltato e sarei passata anche dal Tamigi..anche dal Tevere pensandoci..-dai non fare la cattiva!!!- no clari, già sono in ritardo mostruoso per andare al lavoro figuriamoci se ho il tempo di andare dai tuoi idoli!- eh va bene sempre carina eh?!- e mi buttò giù il telefono.. Va bene capisco di essere stata un po' cattiva ma ho il ciclo e sono in ritardo seriamente. Corsi a perdifiato fino alla mia "casa-lavoro". Sgattaiolai nella hall facendo attenzione a non farmi beccare dalla mia capa, Susan, una donna di mezza età abbastanza..diciamo attenta alla precisione da far venire il panico a tutti quando passa.. Grande! Non mi ha beccata! Continuai a lavorare fino a tardi e infine andai a dormire..

 Harry's Pov: 

Continuavo a pensare a quella ragazza..era carina e buffa..forte. Mi aveva tirato su di morale con la sua comparsa.. -HARREH!!- urlò Louis comparendomi davanti, a petto nudo e tutto sorridente. -dimmi Lou- staccai gli occhi dal mio iPhone giusto il tempo per guardarlo..-ci andiamo a divertire? In un pub con magari qualche ragazza carina?- Lou! Tu stai con Eleonor!- ma mica per me idiot! Per te!- uff..e va bene..- mi alzai di controvoglia, non ne ero molto entusiasta ma almeno mi distraevo un poco. Mi divertii con una biondina, la classica ochetta, che appena mi riconobbe cacciò un urlo spacca-timpani. La perdonai per la sua terza abbondante che provvide a spalmarmi addosso tutta la sera.. Mi addormentai verso le cinque del mattino con la biondina ancora accanto a me, nella mia camera d'albergo.. Eppure quegli occhi verdi mi tornarono in mente perfino nel mondo dei sogni..nulla di buono..eh no 


Leggimi: Ciao po' a tutti! Spero tanto che a qualcuno la storia piaccia, sinceramente io non sono proprio soddisfattissima del risultato ma voglio vedere come va.. Vi prego ditemi tutto quello che pensate anche perché come ho già detto è la mia prima fan-fiction! Quindi ho molto da imparare! Un bacio grande Giù

 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Surprise ***


Giulia's Pov:

Biiiip-biip
-mmmh...-
Biiiiiiiiiiiip-biip
-ancora cinque minuti..-
Biiiiiiiiiiiiiiiiiiiip
-fanculo alle sveglie...- ringhiai , ma possibile che quando hai sonno non riesci a dormire e poi appena ti addormenti (quindi non vorresti alzarti nemmeno cascasse il mondo) la sveglia debba suonare?quel brutto bagaglio inutile, perché diciamocelo a che serve? A niente, anche perché io non sono mai in ritar...oh caspiterina! (Per non dire un'altra cosa) sono le otto meno dieci!! È tardissimooooo! Praticamente volai fuori dal letto (noooo il mio caro lettino!) e filai di corsa a farmi una doccia e a prepararmi. Mi misi in fretta e furia la divisa e (grazie a Dio e a qualche altra divinità) riuscii ad arrivare nella reception alle otto spaccate, quando Susan (la mia capa per chi avesse dimenticato, spero per voi poveri mortali di non incontrarla mai) stava arrivando per controllare la nostra efficenza (ovvero farci morire di infarto) -Giuly! Vieni qui!- mi sussurrò la mia amica Anne, era una ragazza gentilissima e sempre disponibile, ci ho fatto amicizia subito, ed è anche molto carina, capelli rosso fuoco naturali, non quei capelli flash che si vede lontano tre km che sono tinti, e occhi azzurro cielo. Mi nascosi furtivamente (con la grazie di un rinoceronte) dietro il bancone quando sentii la voce della morte..okay ho esagerato ma siamo lì ..-allora ragazzi, oggi è un giorno particolare, perché abbiamo l'opportunità di riscattarci come hotel e magari diventare un cinque stelle..-eh se bum! Che è? Viene qualcuno di famoso?-infatti verranno qui..Signorina Giulia!che sta facendo lì?- cavolo..colpa dei miei capelli mezzi crespi e mezzi no..brutti capelli! Alzai un pochino la testa e mi ritrovai faccia a faccia con il mio incubo peggiore, era anche una bella donna, Susan il problema era il carattere, ecco perché non si era mai sposata...-chi? Io?- chiesi ingenuamente -si lei! Può dirmi cosa ci fa nascosta dietro il bancone? Spero non si sia svegliata in ritardo e non abbia ancora incominciato le sue mansioni!  Sa, lei viene pagata per lavorare..- mi guardò di sottecchi. Presi la palla al balzo -ma noo, signorina Susan! Stavo assolutamente lavorando, sa mi ero accorta che...-diedi un'occhiata intorno a me e ..illuminazione!-..ehm si mi ero accorta che la stampante aveva finito il toner perciò ecco..- Anne mi passò di soppiatto una cartuccia nuova -eeee lo sono andata a comprare!- e glielo mostrai. Ti prego credici, ti prego credici. Ma non sembrava molto convinta.. Stava per ribattere quando arrivò di corsa Logan, il cameriere più carino e gentile che il nostro hotel aveva, ammetto che appena l'ho conosciuto ne avevo una cotta poi scoprii a mie spese che era gay (non vi dirò i dettagli di come l'ho scoperto xP) -signorina Susan sono arrivati!- tutto trafelato. Dopo un attimo di stupore e...timore?! Negli occhi della mia capa?ma viene il papa? O sua sorella? Che tra le due è meglio? -ragazzi tutti pronti!- ma cosa succede?- sussurrai ad Anne, ma non mi rispose perché mentre ero girata e glielo chiedevo, Susan accolse gli ospiti -benvenuti al nostro hotel, Mr. Tomlinson , Mr. Horan, Mr. Malik, Mr. Payne e..- no. Non può essere..non sono i nomi degli One Direction? - e Mr. Styles- o dio, non ci sono dubbi..ma io dico devo avere davvero tanta sfiga per avere gli One Direction nell'hotel in cui lavoro, perché non è un cinque stelle questo quindi perché sono qui?!  Non osai girarmi ..dopo la figura di ieri meno li vedo, specificando vedo lui, meglio è. Decisamente. -Giulia, cosa ne dici di mostrare le camere ai nostri ospiti?- dillo mondo, dimmelo che ce l'hai con me! -m-ma devo proprio?-sussurrai quasi piangendo -che ci fai ancora impalata?non vorrai dare le spalle ai nostri ospiti!- sbraitò in modo contenuto il mio datore di lavoro. In effetti aveva assolutamente ragione ma era colpa mia se mi vergognavo? Ma tanto figurati se mi riconosce..convinsi me stessa. Così, sistemati i capelli alla bell'e meglio, mi girai e sorrisi cordialmente. Forza Giulia, sii cortese, tanto non ti mangiano.. Tutti gli occhi furono puntati su di me, un misto di colori e sfumature, azzurro cielo, color oceano, cioccolato fuso, nocciola e infine....verde smeraldo. Ma è una mia impressione o mi ha sorriso maliziosamente? Ahh Giulia la vecchiaia ti fa vedere cose che non ci sono..povera me
Harry's Pov:
Bella ragazza, pensai. Quando si girò    pensai che la fortuna girava dalla mia parte, dimenticai tutto, c'era solo lei e il suo sorriso..sotto gli occhi della sua capa (supposi che lo fosse) tenne gli occhi fissi sul computer, in modo da registrarci e in pochi minuti tutte e cinque eravamo ufficialmente ospiti dell'hotel. Ovviamente eravamo qui per un..inconveniente, le fan avevano assalito il nostro hotel, perciò quest'ultimo, dopo molte scuse e rimpianti ci disse che per la nostra sicurezza sarebbe stato meglio cambiare hotel, omettendolo alla stampa chiaramente...ma da qui a pensare di trovarmi di fronte lei, di cui non so nemmeno il nome..ci accompagnò alle camere, sempre con lo sguardo basso, neanche a farlo apposta la mia era l'ultima camera che dividevo con Louis, il quale si era volatilizzato parlando al telefono con la sua Eleonor...provai a rompere il ghiaccio -non pensavo di rivederti...qui- spiccicai imbarazzato,perché poi imbarazzato?
Giulia's Pov:
-non pensavo di rivederti..qui- mi disse, era leggermente rosso. Che fosse imbarazzato? Oh signore no!  Beh almeno si ricorda di me, è già un progresso..aspetta, progresso per cosa poi? Lasciamo perdere va..-ehm..si non me l'aspettavo neanch'io, cioè non che non mi aspettassi di vedermi qui anche perché sono io ma che tu sia qui, perché diciamocelo non è che questo hotel sia un granché rispetto agli standard di voi personaggi famosi!- abbassai il capo, paonazza, ora insulto anche il mio luogo di lavoro? Dovresti essere licenziata Giù.. In tutta risposta, lui mi fissò con un espressione a metà tra il divertito e il confuso..bhe avevo parlato a manetta, potrei capire..-ma parli sempre così velocemente?ahah comunque in effetti non dovremmo essere qui ma visto che le nostre fan hanno assalito l'hotel dove dovevamo alloggiare...- per questioni di sicurezza siete venuti qui..-conclusi io -esatto- sentii dei passi, era il ragazzo con gli occhi azzurri per cui mia sorella andava matta..Louis se non sbaglio..mi affrettai a cambiare atteggiamento e sembrare distaccata -le auguro una buona permanenza Mr. Styles, per qualsiasi cosa non esiti a chiamare la reception!- salutai cordialmente anche Louis e mi avviai al piano terra, lasciando lo soli..sarà una permanenza complicata..
Harry's Pov:
E detto questo mi lasciò solo con Louis, era assurdo, stavamo parlando normalmente e poi di botto mi aveva trattato come uno sconosciuto..che poi alla fin fine ero, quella sua freddezza e compostezza improvvisa mi innervosì è così liquidai il mio migliore amico con un cenno e mi sdraiai sul letto -carina la ragazza eh?- chi?- quella...Julia..-ah...più o meno-risposi e mi addormentai, sognando quegli occhi verdi..
Leggimi:
Ciaooo finalmente sono riuscita a finire il secondo capitolo, ci ho messo una vita e mezzo perché non sapevo come continuare..bhe buona lettura! (Nel caso qualcuno se lo chiedesse non conosco minimamente gli 1D e tutta la storia è puramente inventata dalla mia mente bacata) bacio
Giù 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Spezie, italia e armadi senza Narnia ***


Giulia's Pov:

Alla fine ieri sera andai a letto per le quattro per poi svegliarmi alle sei per andare a comprare quella spezia (indovinate? Esatto rarissima) proveniente da non so dove è sinceramente non me ne frega nulla. Va bene sono leggermente arrabbiata ma solo leggermente...tipo se vedessi qualcuno che anche vagamente assomigliasse a S...vabbe avete capito chi (scusate ma fatico a dire il nome senza urlare) comunque nel caso vedessi un essere così farebbe una gran brutta fine (ho detto essere perché se anche fosse un alieno venuto in pace ma che se lo uccidi fa esplodere il pianeta lo ucciderei senza indugio lo stesso) ma sono cose che capitano.. Su non siate fiscali .. Mentre stavo uscendo (ore 7.00) e ci tengo a sottolineare che siamo a Londra. In settembre. Alle sette di mattina. E fa un freddo cane.  Ma mica dieci gradi con un po' di vento fresco no no 2 gradi. Due fottutissimi gradi. Ce no capire voi per italiana cosa significare?(accento russo molto pronunciato)  Ok ok ora mi calmo e vado a cercare 'sta benedetta spezia... Fortuna che almeno abbiamo i soldi dell'albergo, no perché per un secondo ho pensato dovessi pagare pure e di sicuro non ce l'avrei fatta... Sapete non si sa perché ma stranamente da quando sono arrivati Mr. Curly boy and co. La cucina e la dispensa siano diventate una specie di bunker dove puoi trovare anche il cane di tua nonna che si era perso inseguendo una farfalla. Forse anche la mamma di Bambi. Che ne so però tanta roba peggio dell'armadio di Narnia. E il bello era che metà della roba nessun cliente la voleva perché erano cose strane tipo salse indiane stra piccanti, roba da bruciarti la gola solo all'odore...e tutta quella roba (tralasciando le salse piccanti) veniva buttata ogni giorno e ricomprata perché doveva essere tutto fresco. Ma dico vi sembra normale buttare via tutta quella roba? Fortunatamente tutti noi dipendenti venivano da famiglie di ceto medio- basso perciò un minimo sapevamo che era uno spreco, perciò la maggior parte dei cibi (ripeto intoccati) li davano di nascosto ad una mensa per senzatetto ovviamente nascondendo la cosa a Susan.. Ieri toccava a me portare le casse di roba alla mensa ecco perché ero sveglia alle due *non frega niente a nessuno, fattene una ragione..* zitta voce interiore che sei solo invidiosa.. *invidiosa di cosa esattamente?* domandina da un milione di dollari..non lo so ma sei antipatica *e tu sei pazza* meglio pazza che antipatica! *senti ci sbrighiamo? No perché arriviamo domani mattina in albergo se continuano così* miseria vi sembra normale che debba litigare con la mia voce interiore e il bello è che devo darle pure ragione? Ma noo! Comunque tornando a noi *brava Giù torniamo sulla Terra fiuuu il trenino fa ciuf ciuf vai a prendere la spezietta e poi ciuf ciuf torniamo in albergo trallallà* O.O no aspettare momento voi! Voce, ti sei fatta di crack? Nella mia testa?! Più assurdo di ET * no semplicemente volevo vedere se capivi di darti una mossa se ti parlavo come si parla a un bambino di tre mesi* perché? Non dovrei capire? Ah ah simpaticona *oh grazie* ma dico io a questo mondo VOCI poco normali. Ahhh che pazienza! Comunque dopo aver comprato 'sta schifezza (che puzza come un escremento di mucca, e ho censurato molto) tornai nella hall. O almeno ci provai. Peccato che per entrare senza essere uccisa dalle fan mi toccò passare sul red carpet (ehi un momento da quando abbiamo pure un red carpet? No non ditemi che è per loro?! ) vi spiego: già sono imbalzata di mio se poi mi mettete anche un red carpet (pessimo se hai le scarpe da ginnastica perchè è facile inciamparvisi) più scarpe coi lacci lunghi più peso in mano (si perché di sta schifezza ne ho dovuti prendere tre kili..no dico tre kili! Mica noccioline!) voi capite che é quasi impossibile che non perda l'equilibrio e ingloriosamente rovini a terra, no? Perciò non ridete per favore... Infatti caddi a terra ma (non so come) primo nessuno mi vide ma quello suppongo fosse dovuto alla ressa di ragazzine con gli ormoni impazziti, secondo: non ruppi nulla! Cioè mi fracassai tre costole se non di più ma il cestino dove tenevo ciò che avevo appena comprato era intatto. Eh sì, quel condimento molto somigliante a un escremento di equino pure nell'odore era perfettamente integro (e fidatevi avrei voluto liberarmene ma tanto valeva metterla in cucina e chi s'è visto s'é visto..) comunque per tornare con i piedi per terra dopo che mi ero (faticosamente, ribadisco) rialzata, stavo andando verso la hall quando un armadio di almeno due metri mi fermò e mi disse -non può entrare signorina- come no?- alle fan non è permesso entrare- come? No ma guardi io non sono una fan! Manco per niente! C'è ammetto che sono molto ma dico molto fighi ma da qui a essere fan!- e feci per passargli davanti, ma evidentemente non era di quell'idea perché mi sbarrò la strada -non la posso fare entrare non insista!- ma allora?! L'ha capito che qui ci lavoro? Dico: le sembra che questo coso tra l'altro molto pesante possa essere un regalo per quei bellimbusti là?!- stavo seriamente iniziando a sclerare. E vi avviso non fate mai incavolare una donna sopratutto se quella donna sono io! -ha un documento per farsi riconoscere?- ah non l'avevo detto prima ma c'erano una cosa come 2000 ragazzine urlanti dietro di me che urlavano e mi lanciavano roba. Sì ho detto bene lanciavano roba. E non piume o cuscini no, no! Scarpe etc. Roba da farsi male seriamente! -senta non ho nulla ma qui mi stanno uccidendo ahia!- mi era appena arrivata una borsa in testa, non feci in tempo a girare la testa che sentii chiaramente una voce familiare dire -la lasci passare è vero che lavora qui posso assicurare!- alzai lo sguardo. Mi persi in due occhi verdi smeraldo per una manciata di secondi mentre il pubblico dietro di me urlava ancora di più. -le chiedo scusa signorina!- si affrettò a dire l'armadio. Lessi il nome: Davide Tosca. Niente di strano. Se non fosse che é un nome italiano e noi siamo a Londra. Decisi di testare le sue origini. Sí perché quando non ho nulla da fare se non scappare da un branco di ragazzine arrapate e inferocite mi viene voglia di farmi gli affari degli altri. C'è chi parla con i pupazzi e c'è chi si fa gli affari degli altri. Mentre stavamo correndo (si fa per dire con sto coso tra le braccia) urlai verso il tipo, quel Davide. -ciao ciao Davide ci vediamo in giro!- quest'ultimo si girò di scatto verso la hall e mi guardò ad occhi spalancati! Che ridere! Non se l'aspettava! Mi sorrise di sfuggita con un occhiata di scuse e poi tornò al suo lavoro: ovvero evitare che quel branco di ragazzine potessero entrare nel l'albergo. Tirai un sospiro di sollievo. -cosa hai detto prima? A David?- il mio salvatore mi guardava stranito, ah cavolo vero non mi aveva mai sentita parlare in italiano..-allora intanto si chiama DavidE non David ma fa lo stesso gli ho detto ciao- in che lingua?- in italiano- mi guardò stranito -sai parlare italiano?- ora ero io con un espressione ebete alla "che ca*** di domande fai?" -certo no perché cosa dovrei parlare?!- ma scusa di dove sei? Non sei americana?- scoppiai a ridere e gli feci cenno di seguirmi in cucina. Dovevo pur liberarmi di quell'affare pesante, no? - no Harry non sono americana ma grazie per averlo detto é un complimento per me- perché?- perché significa che il mio inglese è abbastanza decente da farmi quasi confondere con una madrelingua- gli sorrisi. Mi sorrise di rimando. Ma quanto si bello? *bona giuliè* statte zitta *ah oh a me un mo dici statte zitta!* da quando parliamo con l'accento napoletano? *non stiamo parlando* shhh come sei perfettina vabbe pensando ok? *hai iniziato tu* -Julia?- ah? Si ehm giusto scusa io non...- sentii le mie guance andare a fuoco, perché? Ditemelo perché mi devo impappinare?rise sotto i baffi. Però scusa anche tu che te ridi..-quindi sei...italiana..- si pensavo lo avessi capito..- da cosa?- dal mio nome- ehm no Julia c'è anche in Inghilterra..- ahhhh ora capivo tutto -ti sbagli!- come?- Julia c'è anche in Inghilterra ma il mio nome è Giulia! Tu hai pensato fossi americana per via della pronuncia sbagliata del mio nome! Perché fondamentalmente è uguale come nome è la traduzione come Julie in francese o Julia in spagnolo..- a dire il vero avrei dovuto capirlo da come gesticoli mentre parli- e rise -in effetti hai ragione!- e risi anch'io. -dimmi qualcosa in italiano- cosa?- non lo so inventa...- ok allora ripeto questa frase- ok -sono un..- sono un?-...Figo della madonna- fiigo dela madona? - si bravo oddio bisogna migliorare la pronuncia ma come inizio va bene!- gli sorrisi e lui ricambiò ma si leggeva in faccia la sua confusione -cosa significava?- non te lo dico- c'era qualcosa come Madonna! Dici la cantante?- no non c'entra nulla- Daiii dimmi che significa!- no!- mi prese per i fianchi facendomi sussultare e mi girò. Mi fece indietreggiare finché non arrivai al piano cottura -oh oh sei in trappola vedo..- non direi- ma invece lo ero eccome, non che non mi potessi liberare ma piuttosto che la mia vicina interiore (quella odiosa) mi ripeteva di star lì e far con comodo che tanto non moriva nessuno se arrivavo due minuti dopo. O forse due ore. O due anni. -allora mi dici che significava?- mi squadrò con quel sorriso che mi toglieva il fiato. Bastardo. Sapeva che effetto mi faceva. O almeno lo aveva intuito. Chissà forse perché le mie guance stavano superando i 2000 gradi centigradi? Può darsi.. Sta di fatto che più lui si avvicinava, meno respiravo. Praticamente sarei morta tra poco, ma sinceramente la mia mente catalogò come problema secondario...si stava avvicinando sempre di più quando sussurrò -giochi con il fuoco...Julia- il modo in cui lo disse mi fece letteralmente impazzire, ma mi trattenni dal baciarlo, ricordando la minaccia di Susan. -Harry...devi andare ora..- cosa?- vai..se Susan ti becca qui saranno guai..- e così la magia si ruppe, io svolsi la mia giornata di lavoro senza vederlo neanche una volta..
Harry's Pov:
Non ci potevo credere, prima mi guardava con quegli occhi che sembravano dirmi "baciami harry" e poi mi diceva di andarmene?e poi dio quella Susan..quanto la odio! Ma di una cosa sono certo, Giulia sarà mia, e se non l'ha capito ancora che le piaccio o almeno non lo ammette a se stessa, vorrà dire che glielo farò dire...a modo mio..
Leggimi:
Chiedo perdono per il mio ritardo!! Purtroppo non sono riuscita a pubblicare prima e poi devo dire che ho fatto fatica a scriverlo perché mi distraevo in continuazione :/ comunque spero che il capitolo piaccia!! Dite la vostra mi raccomando!! In più volevo ringraziare Scarl_Bloom 94 e  Pre_Everdeen per le recensioni! Grazie ancora! ;) xx
Giù

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Guai in vista ***


Harry's Pov:

Mi svegliai di soprassalto. Mi girai: erano solo le due, sospirai e senza far rumore uscii dalla suite, e mi avviai nella hall. Volevo un po' d'aria fresca. Non l'avessi mai fatto. Non so come, ma persino di mattina presto c'era uno stuolo di fan pronte a urlare. Ma ero già uscito e quel branco si stava avvicinando. Ero quasi terrorizzato. Ma al contempo incavolato. Insomma possibile che non si possa stare in pace? Purtroppo per me quando mi girai per fare dietro front, mi accorsi che alcune fan ci si erano parate davanti perciò non avevo modo di tornare dentro senza lasciarne passare nemmeno una. Devo dire che sembrava un film horror,  anche se in realtà sapevo che quelle ragazzine mi amavano e mi faceva piacere però insomma non esageriamo! Sono le due del mattino cavolo! Mi infilai nel giardinetto dell'hotel sperando di trovare una porta secondaria o qualcosa di simile..mentre camminavo e guardavo indietro, inciampai contro qualcosa e caddi -cosa diavolo ci fai tu qui? E ahia!  Spostati!- Julia?- fortuna che col buio non poteva vedere la mia faccia che piano piano stava diventando sempre più rossa e accaldata -sì sono io, ora ti dispiace toglierti? Aspetta cos'è questo rumore?- le fan- oddio come le fan? Sono qui?- il suo tono divenne preoccupato -vieni con me!- mi prese per un polso ma io rimasi immobile, ero tipo un vegetale..-sentiamo quale parte della frase "vieni con me" non ti è chiara?no perché non abbiamo tanto tempo!" Lì mi mossi e corsi dietro di lei, appena in tempo ci intrufolammo dentro una porta di servizio, che lei chiuse accuratamente a chiave, andammo avanti per un corridoio minuscolo e infine sbucammo in cucina la quale era deserta..la luce molto fioca delle lampade alle sue spalle la incorniciava ed era...bellissima. Semplice e bella. Non come le ragazze finte che conosco, quelle con tre chili di trucco in viso per nascondere le imperfezioni. -però ora le fan potranno entrare nella hall..sopratutto ora che sanno dove stai..- la sua voce mi distrasse dai miei pensieri smielati (bleah ma Harry ti sei rincoglionito?) -eh? Ah sì, giusto, mi dispiace- no dispiace a me, non avrei dovuto essere così scortese,  ma...ho avuto qualche piccolo problemino..- non mi guardò in faccia. Ma io volevo vedere quel nel viso perciò le misi due dita sotto il mento e glielo alzai. Mi bloccai di botto, aveva il viso paonazzo e gli occhi arrossati..-ehi cosa è successo?- cosa te ne importa?- ottima risposta, infatti cosa cavolo chiedi Harry? -non lo so, voglio solo vederti sorridere, le lacrime non ti si addicono- è così che conquisti le ragazze? Dicendo loro frasi sdolcinate?- ma cosa..? No! Ma insomma io mi preoccupo e tu pensi solo che stia flirtando ma dico per chi mi hai preso? Lo sai che potrei avere tutte le donne del pianeta se volessi?- mi pentii di averlo detto. Lei mi guardò malissimo per poi aggiungere a bassa voce -tutte tranne me..- colpito ed affondato, ecco in che situazione era il mio cuore - no scusa io non...- vattene da qui- cosa?- VATTENE!- quasi urlò -segui il corridoio, e poi tornartene in camera- non puoi darmi ordini- ora mi stavo innervosendo io però, avevo detto cose spiacevoli ma anche lei mi aveva provocato con la sua isteria -invece si!- no! - si!- anch'io posso dartene allora: baciami!- eh?- non le lasciai il tempo di replicare, le presi il volto tra le mani e feci sfiorare le mie labbra con le sue. Smise di dibattersi.  Il nostro bacio casto era allo stesso tempo estremamente passionale, almeno per me, così picchiettai con la lingua il suo labbro inferiore, ma invece di socchiudere la bocca mi allontanò di colpo..-non sono un tuo giocattolino-
Giulia's Pov: 
Mi aveva baciata. E aveva cercato di approfondire il bacio. Eh no caro -non sono un tuo giocattolino- cercai di guardarlo male..cercai..perché era estremamente bello con i capelli scompigliati e quel mezzo sorriso impertinente. No mai poi spiegatemi: prima mi dice che può avere tutte le donne che vuole poi mi bacia? Ma è scemo o cosa? Ammetto che baciarmi all'improvviso é stato da film con tanto di Oscar però la vita non è un film quindi non deve prendersi cose (come le mie labbra) senza il permesso. Neanche finito di pensare (si perché questi pensieri me li tengo per me) che mi ribaciò di nuovo. Ehh ma allora.. Mi mise le mani sui fianchi (metti giù le zampe! Giù! Giù!) poi spostò la bocca sul collo (eh no! Mi fa morire così! Giulia ricorda: contegno. Contegno! CONTEGNO!) la mia voce interiore stava urlando a squarciagola di respingerlo, peccato che il mio corpo non obbedisse..forse perché la testa era da un altra parte..in un paradiso lontano tipo i campi Elisi..non volevo ma i suoi baci erano quasi droga per me e le sue mani mi provocavano brividi lungo la schiena..però no! Lui è un ospite e io sono la cameriera. Lui è un cantante di fama mondiale e io una cittadina normale. Lui è ricco io no. No vabbe questo non conta. Io sono italiana lui no. Ecco questo importa anche perché i miei non apprezzerebbero. Riluttante lo allontanai. Trovandomi a fissarmi i suoi occhi verdi ardenti. Si ho detto bene, ardenti perché mi stava (non letteralmente per fortuna) mangiando con gli occhi. Non mi guardare così. Sentii dei passi, e sinceramente dovevo essere seriamente schizofrenica per essere sia felice e sollevata di potermene andare sia triste per la sua lontananza. Giulia il manicomio è sempre aperto! Peccato che speravo di vedere la mia amica Anne invece sbucò proprio la mia capa, Susan. Che appena ci vide (ovviamente ci eravamo allontanati di scatto) mi lanciò uno sguardo di fuoco. Adesso sono nei guai. -signorina Giulia cosa sta facendo qui? - poi addolcendo la sua voce da donna isterica in menopausa -e lei signor Styles? Abbiamo posti molto più.. Accoglienti della cucina..- non ci credo. Ci stava provando con lui? Ma se ha la metà dei suoi anni! Vidi Harry deglutire e risi sotto i baffi perché la sua faccia terrorizzata era uno spasso. Peccato che non avrei dovuto -cosa ha da ridere signorina Giulia?- n-niente assolutamente nulla signorina Susan! Ehm con tutto il rispetto io andrei a...ehm riposare..stavo..ehm..- ho chiesto io alla signorina Giulia di accompagnarmi in cucina, lei stava lavorando quando l'ho chiamata- cosa?lo guardai a metà tra l'allucinato e il felice, ma non sorrisi perché Susan mi stava ancora guardando sospettosa -oh beh allora la cosa è diversa! Spero che la signorina Giulia non sia stata maleducata sa di solito é sempre molto..scortese..- mi guardò di sottecchi. Cosa? Brutta vecchia racchia che hai detto? Ma io ti stacco la testa! Solo perché diedi uno schiaffo ad un cliente molto ricco? Mi aveva infilato una mano sotto la gonna! Che dovevo fare?  Ah guardi sono tutta sua perché sennò la mia capa mi uccide faccia pure con comodo. Ma siamo matti? Non replicai anche se la mia faccia era rossa di rabbia. Vidi che se la rideva. Cercava in tutti i modi di cogliermi  in fallo e licenziarmi. Non mi ha ancora licenziata solo perché sono l'unica che può parlare il francese, lo spagnolo, l'italiano e un po' di giapponese. E in più mi ero fatta amica tutto l'albergo ed eravamo molto legati quindi avrebbe avuto mezzo personale in meno insieme a me. Mise una mano sulla spalla di Harry e la fece scivolare piano sul suo petto, coperto solo da una camicia bianca. Grr le strappo tutti i capelli finti che ha!
Harry's Pov: 
Non potevo crederci. Quella donna era davvero una vipera! Come si fa ad umiliare così una persona? Per di più Julia che è così gentile.. Oddio ehi giù le mani da me! Mi mise una mano sulla spalla fino a scendere sul mio petto, coperto dalla mia camicia bianca Calvin Klein. Se l'avesse fatto la ragazza dietro di lei avrei avuto i brividi di piacere ma con lei abbi solo dei brividi di freddo e disgusto. Non li avevo mai provati. Come si dice? C'è sempre una prima volta. Avevo una voglia matta di togliere la sua mano da me di scatto e  prendere Julia e stringerla a me davanti a lei..ma mi limitai solo alla prima parte. Avevo l'impressione che sarebbe stata nei guai se Susan avesse scoperto cosa c'era tra noi. Cioè cosa non c'era. Lasciamo perdere...-no no è stata molto cordiale, ora chiedo scusa ma tornerei in camera- e così mi defilai. Non potevo rischiare di metterla nei guai. 
Giulia's Pov:
Fortunatamente Harry mi aveva tenuto la parte. Ma la sfuriata non tardò ad arrivare. -si può sapere cosa stavi facendo con lui? Ti avverto ragazzina: non fare casini e toglitelo dalla testa perché tanto non hai speranze- no perché te invece ne hai eh?! Mi sarebbe venuto da dirle ma ovviamente mi trattenni. Quel lavoro mi serviva. -e comunque se ti becco di nuovo troppo vicino a uno degli ospiti può anche evitare di tornare. Chiaro?- si- come?- si signorina Susan..- ripetei a voce bassa..-bene- poi rovesciò un vasetto di spezie che era sul tavolo -e non dimenticarti di pulire e di comprare quello che hai fatto cadere..buona notte- e mi lasciò sola. Avevo una gran voglia di prendere a calci qualcosa ma mi limitai a pulire..
Leggimi:
Allora intanto ringrazio Scarl_Bloom 94 e Pre_Everdeen per le recensioni spero vi piaccia anche questo capitolo! ;) e poi beh vedremo come andrà no? Chissà...cosa ne pensate? Recensiteeee bacione
Giù 

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** La mattina non è il mio forte ***


 

 

Giulia's Pov:
Quella mattina mi svegliai stranamente bene...o meglio dire che si mi ero svegliata ma ero in uno stato di completo inebetismo...sinonimo di ismitismo sinonimo di..oh vabbe avete capito no?comunque dicevo, grazie a questo stato comativo non capivo un accidente di ciò che mi girava in torno, quindi non mi accorsi nemmeno della sveglia che segnava il mio ovvio e inequivocabile ritardo finché non finii la doccia e tornai nella mia "cameretta". Al chè dire che mi espressi con un sonoro CRISTO forse non spiega bene..perciò mi vestii a razzo con dei semplici jeans attillati (ma non troppo eh) e una canotta con delle ballerine. Stavo per uscire quando mi ritrovai davanti la mia carissima amica nonché collega Anne, tutta truccata (non in modo volgare però) e con un vestitino azzurro cielo che le arrivava al ginocchio. Beh niente di strano perché Susan dice che non dobbiamo avere una divisa al massimo un grembiule, è sempre stato così. -Giulia! Cosa fai ancora qui?! Ti stavamo cercando! Susan arriverà tra poco!!- e mi prese per mano così corremmo fino alla hall dove notai che stranamente le cameriere e il resto di tutti i miei colleghi avevano un vestito molto simile per non dire uguale essa a quello che portava la mia e .. -scusa ma perché sei vestita così?- come perché ? È la nostra divisa! Piuttosto dovresti indossarla anche tu!- no, ma è uno scherzo. C'è ma in vita mia da quando lavoro qui ho dovuto mettermi una divisa e ora che vengono qui 5 ragazzini canterini (di cui uno estremamente Figo, non dico chi) bum! Tutto nuovo! E miseria! Tornando a noi, purtroppo non feci in tempo a cambiarmi (anche perché non avevo nulla del genere dentro il mio armadio o meglio quel mobiletto mezzo rotto che ho in camera, si perché chiaramente non si può avere una camera decente perché oh sono solo una dipendente!) arrivò Miss mi-incazzo-proprio-con-te e mi parlò anzi urlò con la sua voce stridula -signorina Giulia! Perché non ha indosso la sua divisa?!- io non ce l'ho..- ma davvero? Come mai? George!- si girò ma prima di voltarsi intravidi un sorrisetto sulle sue labbra ma sul momento non ci feci caso -si signorina Susan?- chiese mestamente George -hai portato la divisa anche alla signorina Giulia?- mi guardò scusandosi -non ce ne erano più- rispose -allora ecco qua, pensa che fortuna che ha lei ! Ne avevo una in più proprio qui...oh aspetti no non ci credo l'ho lasciata nella stanza 125! Se vuoi però puoi andarla a prendere! Ecco le chiavi e scusa ancora!- lo disse a bassa voce e con una gentilezza inaudita e quasi per lei infatti sul momento rimasi ferma a guardarla -su vada che aspetta! Ah deve essere in uno degli armadi!- corsi su fino alla camera 125 (tra l'altro lo stesso piano di Harry..aww! No Giù datte na calmata!) aprii la stanza e mi sembrò messa bene e vidi subito l'armadio così iniziai a frugare.. Ma guarda tu queste devono essere per forza dei ricordini degli ex di Susan..però roba bella...-cosa diavolo sta facendo?- mi girai di scatto impietrita. Un uomo sulla quarantina mi stava scrutando indignato vestito di tutto punto con ancora una mano sulla maniglia della stanza -ehm ecco io- stava forse cercando di rubare? Guardi che così non attira l'attenzione dei ragazzi ma solo quella della polizia!- ma no! La signorina Susan mi ha detto che c'era una divisa per me lì dentro! Non mi sarei mai permessa!- non mi prenda in giro! Questa è la mia camera! Ma comunque ora chiederemo alla diretta interessata..- accorsero tutti, Anne, George e anche Harry e i suoi amici insieme a Susan (la quale sorrideva maliziosa e accarezzava la spalla del MIO Harry). E lì capii. Tutta quella gentilezza era troppo strana e inusuale per essere vera e infatti...-signorina Giulia! Signor Paul è successo qualcosa?- si succede che non tollero ladre in questo albergo!- ladre? Ma come?- ah lo chieda alla sua "signorina Giulia" che stava frugando tra le mie cose!- ma..ma non ci posso credere!- certo che per essere la proprietaria di un hotel era davvero una brava attrice. Cercai di dire la mia - non è vero! Io stavo cercando una divisa!- in camera mia?- non sapevo fosse sua se no non ci avrei mai messo piede! Giuro!- che storia è questa?! Ma dico io che razza di bugiarde a questo mondo..piuttosto lei non mi sembra inglese perciò perché non se ne torna al suo paese?!- avevo le lacrime agli occhi mentre quella stronza se la rideva sotto i baffi non dicendo nulla. 
-io le credo- sentii dire da dietro le mie spalle
Harry's Pov:
-io le credo- le parole mi erano uscite da sole, senza che potessi anche solo pensare alle conseguenze..in sua presenza ormai mi capitava spesso. Ma vederla così, con le lacrime agli occhi e sentire le brutte parole dette da Paul fecero scattare dentro di me un senso di protezione nei confronti di quella semplice ragazza che era impressa nella mia mente. Istintivamente mi misi alle sue spalle senza toccarla però (avevo già lasciato a bocca aperta tutti non volevo creare altro fraintendimenti). E continuai -la signorina Julia- e guardai nella sua direzione con la coda dell'occhio, vidi che aveva un vago sorriso -è sempre stata molto gentile e disponibile non mi sembra minimamente il tipo di persona che ruba- Harry non farti condizionare da un bel visino!- arrossii di botto e lei fece lo stesso -primo non sto parlando in sua difesa perché è una bella ragazza ma perché è una PERSONA, la quale non merita questo trattamento, secondo in ogni caso le tue parole suonerebbero leggermente razziste..Paul- quasi ringhiai mi stava facendo veramente incazzare. Insomma ok, Giulia mi piaceva un po' (va bene va bene un po' più di un po' però insinuare cose non vere...!) fortunatamente non replicò e alla fine Giulia e io rimanemmo soli perché tutti gli altri se ne andarono, chi a lavorare chi a cazzeggiare (nel caso dei miei amici). Non potevo sperare di meglio. -g..grazie- sussurrò talmente piano che faticai a sentirla -come?- mi guardò male perché sapeva che avevo capito ma volevo farglielo ripetere -hai sentito- no, non ho capito- sturati le orecchie allora- e fece per andarsene ma la bloccai per un braccio. La portai sulla terrazza dell'albergo e lì mi avvicinai sempre di più, fin quando non la intrappolai tra il muro e me. Quando misi le mani ai lati del suo viso e la fissai negli occhi fremette, e resistetti per poco dal baciarla. Era così bella, semplice, NORMALE... Sì perché io sono sempre circondato da persone interessate solo ai soldi e a finire si qualche rivista..senza contare che tutte le ragazze/ donne che conoscevo avevano addosso sempre e comunque trenta kili di trucco, cosa che certo le rendeva molto attraenti ma anche dei mostri appena si struccavano..-perché mi hai portata qui?- un venticello si alzò, come al solito era una mattina nuvolosa che prometteva pioggia..rabbrividì -hai freddo?- un pochino..- mi guardò arrossendo -sai ..in Italia non ci sono queste temperature se non in inverno..infatti mi chiedo come fai a indossare solo una maglietta...mi fai freddo solo a guardarti..- rise e risi anch'io -abitudine..vieni qui- n-no che fai?- protestò assumendo un colorito bordeaux -ok allora provvedo io..- e così mi avvicinai sempre di più a lei, abbassando il mio viso nell'incavo del suo collo. Il mio scopo era parlarle ma faticavo anche solo a pensare a qualcosa di sensato perciò rimasi in silenzio, a bearmi del suo profumo..
Giulia's Pov:
Non pensavo che con provvedo io intendesse ti-abbraccio-in-modo-che-tu-possa-avere-un-infarto! No no no via via sciò! Nooooo! Non sul mio collo, o Cris...ehm...cribbio. Comuqnue la situazione mi stava facendo saltare i nervi ma in senso positivo (?) ok no, riformulo: stavo morendo per la sua troppa vicinanza 
-Harry...- lo sentii fremere, infatti mi accorsi che ero a meno di due millimetri dal suo di collo! E quindi l'avevo sfiorato parlando...aaaahh la colpa è sua!! -staccati...- no- sì- no- sì invece- certo che non ti piace proprio la mia vicinanza eh?- mi guardò con un espressione tra il triste e l'incavolato. Peggio di una donna con il ciclo 'sto qua. In più sempre 'sto qua non capisce un cavolo di sentimenti, parole, opere e omissioni perché sennò si sarebbe accorto del battito forsennato del mio cuore o il fatto che abbia una discreta eruzione vulcanica sulle mie guance..-ma la pianti?!- sbottai -prima mi porti qua poi ti attacchi a me poi ti chiedo di spostarti perché con te vicino non connetto e tu te ne esci con un "non ti piace la mia vicinanza"?! Ma io ti sparo! Anzi prima ti stupro poi ti sparo!- sputtanamento numero 1 ultimato: lui mi guardava allibito, poi scoppiò a ridere. Splendido. -Giulia...ti amo ogni secondo di più- e così dicendo mi baciò con trasporto, io non sapevo più che pesci pigliare perciò risposi al bacio con altrettanto desiderio.
Leggimi:
PERDONOOOOOOO! Chiedo umilmente perdono per il mio deplorevole ritardo ma la mia mente bacata ha dovuto fare i conti con la scuola (naaaaaah che brutto) e il resto che ne viene (sport e altre robe varie) perciò ragassuoli proprio non ce l'ho fatta prima! Ora spero vi piaccia! Ringrazio Scarl_Bloom 94 e Pre_Everdeen per le recensioni troppo gentili! Un bacio enorme e la speranza di riuscire ad aggiornare presto!! *^*
Giù 

Giulia's Pov:

Quella mattina mi svegliai stranamente bene...o meglio dire che si mi ero svegliata ma ero in uno stato di completo inebetismo...sinonimo di ismitismo sinonimo di..oh vabbe avete capito no?comunque dicevo, grazie a questo stato comativo non capivo un accidente di ciò che mi girava in torno, quindi non mi accorsi nemmeno della sveglia che segnava il mio ovvio e inequivocabile ritardo finché non finii la doccia e tornai nella mia "cameretta". Al chè dire che mi espressi con un sonoro CRISTO forse non spiega bene..perciò mi vestii a razzo con dei semplici jeans attillati (ma non troppo eh) e una canotta con delle ballerine. Stavo per uscire quando mi ritrovai davanti la mia carissima amica nonché collega Anne, tutta truccata (non in modo volgare però) e con un vestitino azzurro cielo che le arrivava al ginocchio. Beh niente di strano perché Susan dice che non dobbiamo avere una divisa al massimo un grembiule, è sempre stato così. -Giulia! Cosa fai ancora qui?! Ti stavamo cercando! Susan arriverà tra poco!!- e mi prese per mano così corremmo fino alla hall dove notai che stranamente le cameriere e il resto di tutti i miei colleghi avevano un vestito molto simile per non dire uguale essa a quello che portava la mia e .. -scusa ma perché sei vestita così?- come perché ? È la nostra divisa! Piuttosto dovresti indossarla anche tu!- no, ma è uno scherzo. C'è ma in vita mia da quando lavoro qui ho dovuto mettermi una divisa e ora che vengono qui 5 ragazzini canterini (di cui uno estremamente Figo, non dico chi) bum! Tutto nuovo! E miseria! Tornando a noi, purtroppo non feci in tempo a cambiarmi (anche perché non avevo nulla del genere dentro il mio armadio o meglio quel mobiletto mezzo rotto che ho in camera, si perché chiaramente non si può avere una camera decente perché oh sono solo una dipendente!) arrivò Miss mi-incazzo-proprio-con-te e mi parlò anzi urlò con la sua voce stridula -signorina Giulia! Perché non ha indosso la sua divisa?!- io non ce l'ho..- ma davvero? Come mai? George!- si girò ma prima di voltarsi intravidi un sorrisetto sulle sue labbra ma sul momento non ci feci caso -si signorina Susan?- chiese mestamente George -hai portato la divisa anche alla signorina Giulia?- mi guardò scusandosi -non ce ne erano più- rispose -allora ecco qua, pensa che fortuna che ha lei ! Ne avevo una in più proprio qui...oh aspetti no non ci credo l'ho lasciata nella stanza 125! Se vuoi però puoi andarla a prendere! Ecco le chiavi e scusa ancora!- lo disse a bassa voce e con una gentilezza inaudita e quasi per lei infatti sul momento rimasi ferma a guardarla -su vada che aspetta! Ah deve essere in uno degli armadi!- corsi su fino alla camera 125 (tra l'altro lo stesso piano di Harry..aww! No Giù datte na calmata!) aprii la stanza e mi sembrò messa bene e vidi subito l'armadio così iniziai a frugare.. Ma guarda tu queste devono essere per forza dei ricordini degli ex di Susan..però roba bella...-cosa diavolo sta facendo?- mi girai di scatto impietrita. Un uomo sulla quarantina mi stava scrutando indignato vestito di tutto punto con ancora una mano sulla maniglia della stanza -ehm ecco io- stava forse cercando di rubare? Guardi che così non attira l'attenzione dei ragazzi ma solo quella della polizia!- ma no! La signorina Susan mi ha detto che c'era una divisa per me lì dentro! Non mi sarei mai permessa!- non mi prenda in giro! Questa è la mia camera! Ma comunque ora chiederemo alla diretta interessata..- accorsero tutti, Anne, George e anche Harry e i suoi amici insieme a Susan (la quale sorrideva maliziosa e accarezzava la spalla del MIO Harry). E lì capii. Tutta quella gentilezza era troppo strana e inusuale per essere vera e infatti...-signorina Giulia! Signor Paul è successo qualcosa?- si succede che non tollero ladre in questo albergo!- ladre? Ma come?- ah lo chieda alla sua "signorina Giulia" che stava frugando tra le mie cose!- ma..ma non ci posso credere!- certo che per essere la proprietaria di un hotel era davvero una brava attrice. Cercai di dire la mia - non è vero! Io stavo cercando una divisa!- in camera mia?- non sapevo fosse sua se no non ci avrei mai messo piede! Giuro!- che storia è questa?! Ma dico io che razza di bugiarde a questo mondo..piuttosto lei non mi sembra inglese perciò perché non se ne torna al suo paese?!- avevo le lacrime agli occhi mentre quella stronza se la rideva sotto i baffi non dicendo nulla. -io le credo- sentii dire da dietro le mie spalle

Harry's Pov:

-io le credo- le parole mi erano uscite da sole, senza che potessi anche solo pensare alle conseguenze..in sua presenza ormai mi capitava spesso. Ma vederla così, con le lacrime agli occhi e sentire le brutte parole dette da Paul fecero scattare dentro di me un senso di protezione nei confronti di quella semplice ragazza che era impressa nella mia mente. Istintivamente mi misi alle sue spalle senza toccarla però (avevo già lasciato a bocca aperta tutti non volevo creare altro fraintendimenti). E continuai -la signorina Julia- e guardai nella sua direzione con la coda dell'occhio, vidi che aveva un vago sorriso -è sempre stata molto gentile e disponibile non mi sembra minimamente il tipo di persona che ruba- Harry non farti condizionare da un bel visino!- arrossii di botto e lei fece lo stesso -primo non sto parlando in sua difesa perché è una bella ragazza ma perché è una PERSONA, la quale non merita questo trattamento, secondo in ogni caso le tue parole suonerebbero leggermente razziste..Paul- quasi ringhiai mi stava facendo veramente incazzare. Insomma ok, Giulia mi piaceva un po' (va bene va bene un po' più di un po' però insinuare cose non vere...!) fortunatamente non replicò e alla fine Giulia e io rimanemmo soli perché tutti gli altri se ne andarono, chi a lavorare chi a cazzeggiare (nel caso dei miei amici). Non potevo sperare di meglio. -g..grazie- sussurrò talmente piano che faticai a sentirla -come?- mi guardò male perché sapeva che avevo capito ma volevo farglielo ripetere -hai sentito- no, non ho capito- sturati le orecchie allora- e fece per andarsene ma la bloccai per un braccio. La portai sulla terrazza dell'albergo e lì mi avvicinai sempre di più, fin quando non la intrappolai tra il muro e me. Quando misi le mani ai lati del suo viso e la fissai negli occhi fremette, e resistetti per poco dal baciarla. Era così bella, semplice, NORMALE... Sì perché io sono sempre circondato da persone interessate solo ai soldi e a finire si qualche rivista..senza contare che tutte le ragazze/ donne che conoscevo avevano addosso sempre e comunque trenta kili di trucco, cosa che certo le rendeva molto attraenti ma anche dei mostri appena si struccavano..-perché mi hai portata qui?- un venticello si alzò, come al solito era una mattina nuvolosa che prometteva pioggia..rabbrividì -hai freddo?- un pochino..- mi guardò arrossendo -sai ..in Italia non ci sono queste temperature se non in inverno..infatti mi chiedo come fai a indossare solo una maglietta...mi fai freddo solo a guardarti..- rise e risi anch'io -abitudine..vieni qui- n-no che fai?- protestò assumendo un colorito bordeaux -ok allora provvedo io..- e così mi avvicinai sempre di più a lei, abbassando il mio viso nell'incavo del suo collo. Il mio scopo era parlarle ma faticavo anche solo a pensare a qualcosa di sensato perciò rimasi in silenzio, a bearmi del suo profumo..

Giulia's Pov:

Non pensavo che con provvedo io intendesse ti-abbraccio-in-modo-che-tu-possa-avere-un-infarto! No no no via via sciò! Nooooo! Non sul mio collo, o Cris...ehm...cribbio. Comuqnue la situazione mi stava facendo saltare i nervi ma in senso positivo (?) ok no, riformulo: stavo morendo per la sua troppa vicinanza -Harry...- lo sentii fremere, infatti mi accorsi che ero a meno di due millimetri dal suo di collo! E quindi l'avevo sfiorato parlando...aaaahh la colpa è sua!! -staccati...- no- sì- no- sì invece- certo che non ti piace proprio la mia vicinanza eh?- mi guardò con un espressione tra il triste e l'incavolato. Peggio di una donna con il ciclo 'sto qua. In più sempre 'sto qua non capisce un cavolo di sentimenti, parole, opere e omissioni perché sennò si sarebbe accorto del battito forsennato del mio cuore o il fatto che abbia una discreta eruzione vulcanica sulle mie guance..-ma la pianti?!- sbottai -prima mi porti qua poi ti attacchi a me poi ti chiedo di spostarti perché con te vicino non connetto e tu te ne esci con un "non ti piace la mia vicinanza"?! Ma io ti sparo! Anzi prima ti stupro poi ti sparo!- sputtanamento numero 1 ultimato: lui mi guardava allibito, poi scoppiò a ridere. Splendido. -Giulia...ti amo ogni secondo di più- e così dicendo mi baciò con trasporto, io non sapevo più che pesci pigliare perciò risposi al bacio con altrettanto desiderio.

Leggimi:

PERDONOOOOOOO! Chiedo umilmente perdono per il mio deplorevole ritardo ma la mia mente bacata ha dovuto fare i conti con la scuola (naaaaaah che brutto) e il resto che ne viene (sport e altre robe varie) perciò ragassuoli proprio non ce l'ho fatta prima! Ora spero vi piaccia! Ringrazio Scarl_Bloom 94 e Pre_Everdeen per le recensioni troppo gentili! Un bacio enorme e la speranza di riuscire ad aggiornare presto!! *^*Giù 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Sorella in arrivo ***


 

Harry's Pov:
Non ero riuscito a resistere. Quando mi aveva praticamente urlato contro i suoi sentimenti, dentro di me avevo sentito un turbine di emozioni che mi avevano completamente travolto, così mi ero ritrovato sulle sue labbra che, dopo qualche secondo di incertezza, ricambiarono il bacio. Potevo essere soddisfatto, certo non mi aveva espressamente detto ti amo ma la sua confessione era abbastanza. Per ora almeno. Effettivamente avevo altro a cui pensare come far scivolare una mano sul suo fianco e l'altra sotto la maglietta, stavolta però avevo fermato la mia mano bramosa e mi limitavo a disegnarle dei piccoli cerchi coi polpastrelli sulla sua pancia piatta. Intanto scariche elettriche mi percorrevano..era come se mi risucchiasse l'anima e poi mi riportasse indietro. Era quasi dolorosa la brama che avevo e che provavo ad ogni suo bacio. Non osavo immaginare a come sarebbe stato se fossimo andati un po' più in là di un semplice bacio..quando le nostre lingue iniziarono a giocare gemetti e la strinsi di più a me, completamente estraneo al resto del mondo..e lei avvolse di più le braccia intorno al mio collo, tirando con le dita alcuni miei ricci..non mi sarei stancato mai..si perché questa ragazzina italiana mi aveva colpito e affondato, con un solo sguardo e con la sua dolcezza mi aveva rubato il cuore..lei era la mia Georgia Rose..(per chi non sapesse Best song ever dico solo che primo la dovete ascoltare secondo è un nome citato terzo..proseguiamo con la lettura ;3 NDA) 
Giulia's Pov:
Lo baciai in modo quasi imbarazzante..non perché lo stessi baciando anzi piuttosto era...beh miseriaccia stavo baciando Harry Styles! Era imbarazzante perché stavamo (o almeno io) gemendo in modo vergognoso..ma non pensate male! Il fatto è che diciamocelo primo baciava da dio (con rispetto e ossequi) e poi le sue mani sui miei fianchi...ahhhhh perdevo la concezione di qualsiasi cosa! *giù sei una persona responsabile datti una regolata* dimmelo ora eh! Non potevi fermarmi prima stupidissima voce? *piano con gli insulti e poi io ti avevo avvertita sei tu che ti sei lasciata trasportare!* è lui che mi è saltato addosso... *...* ehi ehi ehi dove...che diavolo...?! Mi allontanai di scatto quando sentii le mani di Curly Boy sotto la maglietta..in più udii il rumore di un elicottero..anzi più di un elicottero pensandoci...aprii gli occhi (quando esattamente li avevo chiusi?) mi sistemai la maglia (perché sentivo freddo dopo che aveva allontanato le mani?!) e diciamo che mi rimisi a posto pure i capelli (se così si può dire..sembravo un incrocio tra la befana e una semplice scopa) alzai lo sguardo e ti lascia di stucco è un barbatrucco ! La mia reazione alla vista di ventimila paparazzi appollaiati e intenti a fotografarci non fu esattamente il massimo della finezza -ma porca p*****a! Possibile che pure gli elicotteri ce devono stà?!- urlai e afferrai il polso del ragazzo di fianco a me per fiondarmi dentro l'hotel e uscire da quella benedetta terrazza. O almeno era quello che avrei voluto fare se un paparazzo non fosse atterrato (si dico proprio atterrato a mò di Tom Cruise in Mission Impossible) e non mi avesse accecato con quel dannatissimo flash. Ad ogni modo, Curly Boy sembrò avere la situazione in pugno perciò mi portò dentro (correndo) e chiudendo subito la porta alle spalle. Appena ripresi fiato realizzai ciò che era appena successo.E presi in mano il mio cellulare vecchio di trent'anni. 45 chiamate e 62 messaggi...mmmh buono. Le chiamate erano dei miei genitori, di mia sorella (ricordate la pazza ragazzina di nome Clarissa? Proprio lei), della mia amica Sara che mi chiede se sono ancora su questa Terra e infine del mio migliore amico Luca...quanti ricordi con loro...è da un bel po' che non li vedo..quasi un anno tra un impegno e un altro, il lavoro e varie questioni...ahhh mi piacerebbe poter tornare in Italia almeno per un pochino ma con Susan come capo non mi azzardo nemmeno a chiedere le ferie sennò rischio che si dilunghino per sempre..però non avevo preso il cellulare per perdermi in chiacchiere bensì per controllare e avvisare i miei che nel caso ci fosse stato qualche "scoop" su una strana ragazza incredibilmente somigliante alla sottoscritta in compagnia del fantomatico Harry Styles, non dovevano dargli ascolto. Punto. Anche se è vero che sono io. Ma dettagli. Mi squillò il telefono: mia sorella. Ahia. -pronto?- Giuliaaaaaaaaa! Non dirmi che sei tu nella foto, perché sennò ti uccido giuro, non è possibile mia avevi detto che non lo avevi nemmeno visto invece sta nel tuo albergo! Come puoi avermi fatto questo?! Lo sai che li amo- e continuò a parlare a manetta finché non la fermai -ehi ehi ehi! Calma si sono io ma non è come pensi ad ogni modo se mi lasci spiegare io non sapevo che sarebbero venuti qui, c'è stato un cambiamento di programma in ogni caso non ti azzardare a venire qui perché non saprei dove farti stare in più ho già dei problemi al lavoro senza bisogno che una ragazzina in preda agli ormoni come te venga qui. Tutto chiaro?- dissi tutto d'un fiato. Intanto Curly Boy mi stava osservando curioso. Era appoggiato al muro di lato ed era incredibilmente     sexy così..oddio ma che pensieri faccio?! -...ehm giù ci sarebbe un piccolo problemino..- quale problemino?- spronai mia sorella a parlare -sono in aereo- dove sei scusa?- sbattei le palpebre più di una volta, incredula -sì ma mamma e papà lo sanno era da giorni che volevo partire..- ah ok mi ero preoccupata e pensavo avessi agito d'istinto..ma DICO SEI IMPAZZITA? AVVISARE PRIMA TUA SORELLA NO EH?! E ORA PORCA DI QUELLA VASCHETTA DOVE STARAI? Me farai 'mpazzì un de ste volte..- sbraitai facendo spaventare il ragazzo di fronte a me -vabbe lo so scusa ma sai come sono fatta..comunque tra pochi minuti sarò all'aeroporto ti aspetto..- disse tutta contenta. Riattaccai. Non posso essere solo io l'unica sfigata che ha una sorella cretina. Eh no. -chi era?- chiese gentilmente l'altro essere vivente davanti a me -zitto sto pensando!- sbottai, mi lanciò un'occhiataccia -scusa Harry mia sorella sta venendo qua solo perché ha saputo che ci siete voi sai lei è una vostra fan, perciò devo andarla a prendere ma non posso allontanarmi da qui..scusa non volevo sbraitare..- abbassai lo sguardo. Sentii due dita alzarmi il mento -ehi non a caso stai parlando con Harry Styles babe, la andiamo a prendere noi - davvero?!- sorrisi -ovvio- grazieee- lo abbracciai di slancio. Poi realizzai. E tornai al mio posto rossa come non mai. Neurone torna da Dubai e cerca di fare il tuo lavoro per favore. -ok allora faccio una telefonata e sistemo tutto- mi fece l'occhiolino e mi diede un bacio a stampo, giusto per farmi diventare bordeaux..e si allontanò sorridendomi...sarà dura. Durissima nascondere questa cosa a mia sorella..che poi cosa c'era da nascondere? Il fatto che il suo cantante preferito e sua sorella non riuscivano a star lontani?! O almeno il maschio in questione intrappolava la sottoscritta ogni volta che mi guardava e si prendeva libertà senza permesso? Uff..come si dice? I problemi non vengono mai da soli..
Leggimi: 
Chiedo perdonoooooo per il ritardo assurdoooo! Mi raccomando ditemi cosa vi piace e cosa no! E recensite ! Cioè ditemi attraverso le recensioni o recensite attraverso il ditemi..boh non lo so ahahah fate come vi pare ma pronunziate il vostro giudizio ;3 
Un bacio e alla prossima
Giù 
P.s grazie a Scarl_Bloom 94 e la new entry Hiho_this_is_me x aver recensito <3

Harry's Pov:

Non ero riuscito a resistere. Quando mi aveva praticamente urlato contro i suoi sentimenti, dentro di me avevo sentito un turbine di emozioni che mi avevano completamente travolto, così mi ero ritrovato sulle sue labbra che, dopo qualche secondo di incertezza, ricambiarono il bacio. Potevo essere soddisfatto, certo non mi aveva espressamente detto ti amo ma la sua confessione era abbastanza. Per ora almeno. Effettivamente avevo altro a cui pensare come far scivolare una mano sul suo fianco e l'altra sotto la maglietta, stavolta però avevo fermato la mia mano bramosa e mi limitavo a disegnarle dei piccoli cerchi coi polpastrelli sulla sua pancia piatta. Intanto scariche elettriche mi percorrevano..era come se mi risucchiasse l'anima e poi mi riportasse indietro. Era quasi dolorosa la brama che avevo e che provavo ad ogni suo bacio. Non osavo immaginare a come sarebbe stato se fossimo andati un po' più in là di un semplice bacio..quando le nostre lingue iniziarono a giocare gemetti e la strinsi di più a me, completamente estraneo al resto del mondo..e lei avvolse di più le braccia intorno al mio collo, tirando con le dita alcuni miei ricci..non mi sarei stancato mai..si perché questa ragazzina italiana mi aveva colpito e affondato, con un solo sguardo e con la sua dolcezza mi aveva rubato il cuore..lei era la mia Georgia Rose..(per chi non sapesse Best song ever dico solo che primo la dovete ascoltare secondo è un nome citato terzo..proseguiamo con la lettura ;3 NDA) 

Giulia's Pov:

Lo baciai in modo quasi imbarazzante..non perché lo stessi baciando anzi piuttosto era...beh miseriaccia stavo baciando Harry Styles! Era imbarazzante perché stavamo (o almeno io) gemendo in modo vergognoso..ma non pensate male! Il fatto è che diciamocelo primo baciava da dio (con rispetto e ossequi) e poi le sue mani sui miei fianchi...ahhhhh perdevo la concezione di qualsiasi cosa! *giù sei una persona responsabile datti una regolata* dimmelo ora eh! Non potevi fermarmi prima stupidissima voce? *piano con gli insulti e poi io ti avevo avvertita sei tu che ti sei lasciata trasportare!* è lui che mi è saltato addosso... *...* ehi ehi ehi dove...che diavolo...?! Mi allontanai di scatto quando sentii le mani di Curly Boy sotto la maglietta..in più udii il rumore di un elicottero..anzi più di un elicottero pensandoci...aprii gli occhi (quando esattamente li avevo chiusi?) mi sistemai la maglia (perché sentivo freddo dopo che aveva allontanato le mani?!) e diciamo che mi rimisi a posto pure i capelli (se così si può dire..sembravo un incrocio tra la befana e una semplice scopa) alzai lo sguardo e ti lascia di stucco è un barbatrucco ! La mia reazione alla vista di ventimila paparazzi appollaiati e intenti a fotografarci non fu esattamente il massimo della finezza -ma porca p*****a! Possibile che pure gli elicotteri ce devono stà?!- urlai e afferrai il polso del ragazzo di fianco a me per fiondarmi dentro l'hotel e uscire da quella benedetta terrazza. O almeno era quello che avrei voluto fare se un paparazzo non fosse atterrato (si dico proprio atterrato a mò di Tom Cruise in Mission Impossible) e non mi avesse accecato con quel dannatissimo flash. Ad ogni modo, Curly Boy sembrò avere la situazione in pugno perciò mi portò dentro (correndo) e chiudendo subito la porta alle spalle. Appena ripresi fiato realizzai ciò che era appena successo.E presi in mano il mio cellulare vecchio di trent'anni. 45 chiamate e 62 messaggi...mmmh buono. Le chiamate erano dei miei genitori, di mia sorella (ricordate la pazza ragazzina di nome Clarissa? Proprio lei), della mia amica Sara che mi chiede se sono ancora su questa Terra e infine del mio migliore amico Luca...quanti ricordi con loro...è da un bel po' che non li vedo..quasi un anno tra un impegno e un altro, il lavoro e varie questioni...ahhh mi piacerebbe poter tornare in Italia almeno per un pochino ma con Susan come capo non mi azzardo nemmeno a chiedere le ferie sennò rischio che si dilunghino per sempre..però non avevo preso il cellulare per perdermi in chiacchiere bensì per controllare e avvisare i miei che nel caso ci fosse stato qualche "scoop" su una strana ragazza incredibilmente somigliante alla sottoscritta in compagnia del fantomatico Harry Styles, non dovevano dargli ascolto. Punto. Anche se è vero che sono io. Ma dettagli. Mi squillò il telefono: mia sorella. Ahia. -pronto?- Giuliaaaaaaaaa! Non dirmi che sei tu nella foto, perché sennò ti uccido giuro, non è possibile mia avevi detto che non lo avevi nemmeno visto invece sta nel tuo albergo! Come puoi avermi fatto questo?! Lo sai che li amo- e continuò a parlare a manetta finché non la fermai -ehi ehi ehi! Calma si sono io ma non è come pensi ad ogni modo se mi lasci spiegare io non sapevo che sarebbero venuti qui, c'è stato un cambiamento di programma in ogni caso non ti azzardare a venire qui perché non saprei dove farti stare in più ho già dei problemi al lavoro senza bisogno che una ragazzina in preda agli ormoni come te venga qui. Tutto chiaro?- dissi tutto d'un fiato. Intanto Curly Boy mi stava osservando curioso. Era appoggiato al muro di lato ed era incredibilmente     sexy così..oddio ma che pensieri faccio?! -...ehm giù ci sarebbe un piccolo problemino..- quale problemino?- spronai mia sorella a parlare -sono in aereo- dove sei scusa?- sbattei le palpebre più di una volta, incredula -sì ma mamma e papà lo sanno era da giorni che volevo partire..- ah ok mi ero preoccupata e pensavo avessi agito d'istinto..ma DICO SEI IMPAZZITA? AVVISARE PRIMA TUA SORELLA NO EH?! E ORA PORCA DI QUELLA VASCHETTA DOVE STARAI? Me farai 'mpazzì un de ste volte..- sbraitai facendo spaventare il ragazzo di fronte a me -vabbe lo so scusa ma sai come sono fatta..comunque tra pochi minuti sarò all'aeroporto ti aspetto..- disse tutta contenta. Riattaccai. Non posso essere solo io l'unica sfigata che ha una sorella cretina. Eh no. -chi era?- chiese gentilmente l'altro essere vivente davanti a me -zitto sto pensando!- sbottai, mi lanciò un'occhiataccia -scusa Harry mia sorella sta venendo qua solo perché ha saputo che ci siete voi sai lei è una vostra fan, perciò devo andarla a prendere ma non posso allontanarmi da qui..scusa non volevo sbraitare..- abbassai lo sguardo. Sentii due dita alzarmi il mento -ehi non a caso stai parlando con Harry Styles babe, la andiamo a prendere noi - davvero?!- sorrisi -ovvio- grazieee- lo abbracciai di slancio. Poi realizzai. E tornai al mio posto rossa come non mai. Neurone torna da Dubai e cerca di fare il tuo lavoro per favore. -ok allora faccio una telefonata e sistemo tutto- mi fece l'occhiolino e mi diede un bacio a stampo, giusto per farmi diventare bordeaux..e si allontanò sorridendomi...sarà dura. Durissima nascondere questa cosa a mia sorella..che poi cosa c'era da nascondere? Il fatto che il suo cantante preferito e sua sorella non riuscivano a star lontani?! O almeno il maschio in questione intrappolava la sottoscritta ogni volta che mi guardava e si prendeva libertà senza permesso? Uff..come si dice? I problemi non vengono mai da soli..

Leggimi:

 Chiedo perdonoooooo per il ritardo assurdoooo! Mi raccomando ditemi cosa vi piace e cosa no! E recensite ! Cioè ditemi attraverso le recensioni o recensite attraverso il ditemi..boh non lo so ahahah fate come vi pare ma pronunziate il vostro giudizio ;3 Un bacio e alla prossimaGiù 
P.s grazie a Scarl_Bloom 94 e la new entry Hiho_this_is_me x aver recensito <3

 

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Una cugina improvvisata ***


 

Giulia's Pov:
-Ma come ho potuto essere così deficiente?! No dimmelo ti prego!- 
-eddai le hai fatto un regalo! Sarà felicissima!-  sbotta ridendo Annie dopo mezz'ora di pura isteria..
si perché appena Curly Boy ha lasciato l'albergo per andare a prendere MIA sorella all'aeroporto proprio perché praticamente l'ho proposto IO anche se NON era intenzionale, mi è venuta una semi crisi di nervi al solo pensiero della venuta (infausta e non desiderata) della mia cara consanguinea..
- lo so che sarà felice! altroché! mi toccherà sorbirmi perennemente i suoi commenti tipo "oddio quanto è figo lui, oddio quanto è sexy l'altro.." Bla bla bla! L'unico problema è che mi farà settemila domande che ovviamente mi porrei pure io se stranamente a venirmi a prendere all'aeroporto non c'è mia sorella ma i miei cantanti preferiti! Domande come "giù come hai fatto a convincerli?!" Eh io cosa rispondo? Guarda è bastato un bac..!- 
mi interruppi di scatto arrossendo. Porca vacca che stupida che sono!
-cosa è bastato scusa?- 
Mi guardò con un sorrisetto malizioso e quasi inquietante..
-ehm niente è bastato un bac...bacio perugina! Sì! Sai il cioccolatino?! Ecco ehm Harr..cioè si dai Harry li adora perciò gli ho promesso un'intera scatola se mi portava in albergo mia sorella!- Risi nervosa... E il premio per la Cavolata più stupida del secolo va a...*rullo di tamburi* Meee! Congratulazioni giù!!
La mia amica (che chiaramente non era stupida) mi osservò di sottecchi, ovviamente non credeva alla mia storia ma decise di lasciar perdere. Ahh, il fatto che non sia invadente è un altro dei lati che amo di lei..anche se penso che prima o poi vorrà delle spiegazioni in effetti se le merita.. È la mia migliore amica inglese .. Con un sorriso di riconoscenza la abbracciai e lei ne approfittò per sussurrare al mio orecchio 
-qualcosa mi dice che il bacio gliel'abbia dato tu..ma come vuoi non dirò nulla ma dovrai raccontarmi  tutto appena abbiamo un secondo di tempo, chiaro?!- 
Suonava quasi come una minaccia..
-è una minaccia-
-ora leggi pure nel pensiero?!- 
-io so fare tutto tesoro!!-
-seee bum! HHahaah- 
 
Ridemmo insieme e le baciai una guancia 
-promesso-
Chiamai i miei genitori un nano secondo per avvisarli che Clarissa-sono-una-crea-problemi-brevettata era arrivata o almeno doveva essere arrivata... *piririri* oh
Da: Harold 
Stop. Alt. Frena. Cosa? Da quando ho il numero di questo Harold?! Chi è? Oddio uno stalker?!?!? Ahhhhh!
A: Giulia 
Prima che chiami la polizia per stalkerismo o come si dice sono Harry, mi sono permesso di metterti il mio numero in un tuo momento di distrazione ahahah comunque tua sorella è arrivata e stiamo raggiungendo l'hotel cercando di mantenere una certa discrezione ;) ora my lady chiedo perdono per il mio gesto e provvederò a scortar la donzella al mio fianco fino alla dimora predestinata ! ;)) 
Ohhh mioooo dioo! Ma io lo uccido! È violazione della privacy questa!!! *piriririrri*
Nuovo messaggio: 
Da: Harold 
A: Giulia 
E comunque non è violazione della privacy almeno sì ma pensa a cosa sarebbe successo se non avessi messo il mio numero nel tuo telefono! Ora non sapresti che tua sorella è ben felice di vederci e sta per raggiungerti! ;)  xxx
Porca vacca legge nel pensiero?!? 
Da: Giulia 
A: Harold 
Sei uno scemo! Mi sono presa un colpo! Ahahah vabbene Messere vi aspetterò nel castello ;)
Inviato. Okay ora non mi resta che tornare bella tranquilla al lavoro, non dire niente in giro se nelle vicinanze c'è Susan e cercare di calmare i miei bollenti spiriti...
Andai nel bagno degli inservienti per così dire e ciò che vidi mi stupì non poco: la ragazza riflessa nello specchio era una ragazza diversa dalla Giulia di prima, alla Giulia di prima non brillavano gli occhi ne aveva un sorriso a trentadue denti (tra l'altro se sono così sempre sembrerò una perfetta ebete). Ora che noto ahhh spavento! Non sono nemmeno truccata! O.O o cielo o santissimi numi o qualsiasi cosa mi capiti a tiro ma dico io non mi potevano avvisare tipo "ehi guarda che non sei truccata e senza trucco sei un mostro perciò fila a metterti in modo da sembrare normale e non la reincarnazione della bambina di The Ring?! Che vergogna! Cioè che orrore! Però ormai ero in orario lavorativo come potevo truccarmi?! Che poi io mettevo solo la matita grigia (si perché io sono color porcellana del paese dei latticini perciò la matita nera è troppo scura e mi fa sembrare emo) e un po' di mascara! Tipo mia sorella dice sempre che il mio non è trucco..perché quasi non si vede..ah oh so fatta come mamma m'ha fatta! 
*perla di saggezza applausi* 
oh voce ciao eh hai visto? Mia sorella sta venendo qui !
*ovvio e se fossi in te al posto di starmene qui a fissarmi allo specchio a giocare a trova alle differenze andrei giù a controllare che sia tutto in ordine per evitare sfuriate da parte di colei-che-non-deve-essere-nominata!* 
Cavolo! Hai ragione!
*davvero?*
Sì!! Devo ancora pulire i vetri della hall!! Luke mi ucciderà! Volai nella hall giusto in tempo per vedere Attila in versione bimbaminchia con gli ormoni volanti corrermi incontro e stritolarmi. Ouch. 
-Giuliaaaaaaa! Ti amo! Grazie grazie grazie grazie è la cosa che più bella che potessi farmi! Come hai fatto a convincerli?! Non importa mi spiegherai dopo! pensa che Harry dio mio quanto è figo mi ha guardata e mi ha detto o almeno penso mi abbia detto "si vede che sei la sorella di Giulia, sei molto carina!" E mi ha sorriso! Ti rendi conto?! Mi ha sorriso! Io stavo tipo per crepare e lui sorrideva!! Mio diooo!- 
Intanto vidi i ragazzi, sopratutto "Harold" guardarmi curiosi e divertiti mentre mia sorella mi abbracciava e mi spiegava tutte le sensazioni e fantasie immaginate da lei! Fortuna che parlava italiano figurati se mi doveva parlare in inglese! Tra l'altro lei è un po' una schiappa! Ok..parecchio schiappa diciamo che preferiva che parlassero gli altri per lei..ma forse con i One Dairescion cambierà...
-amore mio come dire ti calmi?! Mi stai soffocando!- protestai 
-si si si certo scusa davvero scusa non volevo risponderti male al telefono!- mi fece gli occhioni dolci
-sei una ruffiana!- esclamai ridendo 
Arrivò anche Anne e gliela presentai 
-Clari questa é Anne una mia carissima amica- spiegai in italiano
Anne non capiva ma aveva intuito cosa stessi dicendo dal mio sorriso raggiante. Perciò si presentò e io feci da traduttrice anche se poi per le frasi semplici ce la faceva mia sorella ma non si sa mai ! Poi arrivò Susan: guaio! 
-che cos'è tutto questo trambusto?! Oh signorina Giulia ti trovo sempre dove ci sono i problemi..coincidenza?non credo- fece un sorriso perfido. 
E quando vide mia sorella sbiancai. Mi avrebbe licenziata, sicuro. 
-e lei sarebbe?- 
Si vedeva che Clarissa faticava a capire la domanda eppure cercava di non guardarmi e di rispondere. 
Beh se l'avesse trattata male avrei staccato la testa una volta per tutte a Susan-la-più-stronza-sono-io. Passava trattar male me ma non mia sorella. Per quanto possa essere rompipalle ed egoista rimane sempre la ragazza che mi consolava e che consolavo nei momenti tristi. Quella con cui ero solita sbuffare e litigare perché mi prendeva dei vestiti dimenticandosi di dirmelo o cantare a squarciagola le nostre canzoni preferite. Sì, le volevo molto bene. E anche lei ne ero certa.
-mia cugina! Chiedo scusa per non averla avvisata!- si fece avanti Harry 
Potrei dire che sembra un principe azzurro che salva la donzella in pericolo ma non lo dico perché non voglio sembrare ridicola ahah (oddio che carinoo aww) 
-oh ma allora non c'è nessun problema! Prego signorina come si chiama?- 
Panico. Lei ancora non capiva ciò che le diceva Susan né la "copertura" creata da Curly Boy. Ovvero cavoli amari. Sperai nella divina provvidenza che la nuova "cugina" non fiatasse. 
-dove preferisce alloggiare? In una camera a parte? O preferisce dormire con suo cugino in modo da non sentirsi sola? Per qualsiasi cosa mi raccomando non esiti a chiamarmi! Comunque mi dica qual è il suo nome?- 
-....- Clarissa mi guardò quasi con disperazione non sapendo cosa fare o meglio cosa rispondere.. 
-ehm avevo dimenticato anche di accennarle che lei non è inglese è italiana! Perciò non capisce l'inglese!- 
Susan lo guardò un po' dubbiosa, effettivamente come faceva ad avere una cugina italiana che non parla inglese se lui è inglese e non parla italiano?! 
-ehm si shiao Clarisse sono un fiigo dela madona?- disse Harry, lasciando i ragazzi dietro di lui a bocca aperta. 
Sbarrai gli occhi. E quasi mi soffocai dal ridere. Non ci credo aveva cercato di parlare italiano utilizzando la frase che gli avevo detto. AHAHAHAAHAHAHAH ora posso anche morire. Mia sorella era nelle mie stesse condizioni, quasi piangeva dalle risate però cercavamo di contenerci davanti a Susan o avrebbe scoperto tutto. Fortuna che lei non sapeva l'italiano!
-ah..ehm allora signorina Giulia! Lei sa parlare italiano giusto?!- 
Io intanto ridevo di mio però riuscii a rispondere -giusto un pochino..- 
-forza aiuti la signorina!- mi incitò 
-ehm sì allora mi dica quale stanza preferisce? Matrimoniale o singola?-
-voglio dormire con mio cugino- sorrise 
-NO! non te lo permetto!- sbraitai 
-signorina Giulia c'è qualche problema?!- intervenne la mia capa che mi guardava malissimo. 
In effetti dal suo punto di vista io avevo appena urlato ad una cliente. 
-no nessuno...- risposi nervosa
-voglio dormire con mio cugino! Ne ho il diritto!- 
-smettila! Sei troppo giovane, non lo conosci né sei sua parente! Ti faccio andare a casa!- 
-sori i wuld like to have a nodar transletor- 
Spalancai gli occhi. Non ci potevo credere. Mia sorella aveva appena detto di voler un altro traduttore per poter stare in camera con...lui?! 
-ma certo! signorina Giulia torni alle sue mansioni! Immediatamente!- 
I miei occhi si inondarono di lacrime ma le trattenni e guardai con indignazione quella ragazza che non era la stessa di qualche minuto prima. Guardai Anne e lei mi seguì congedandosi. Vidi il viso di Harry a metà tra il sbalordito e il triste perché non aveva capito quello che ci eravamo dette però l'ultima frase l'aveva capita eccome. 
Harry's Pov:
Non riuscivo a capire quello che si stavano dicendo ma Giulia aveva un espressione allibita perciò immaginai che non stessero parlando del nuovo modello di scarpe di Miu Miu.. L'ultima frase in un inglese molto molto scorretto mi lasciò di stucco. 
E vidi il dolore negli occhi della ragazza di fronte a me. Sbaglio o sua sorella l'aveva appena liquidata? Dopo arrivò un altro traduttore che in realtà era alle prime armi si vedeva dalla fatica nel capire di Clarisse.. 
-vuole dormire C-con suo cugino..signorina S-Susan- balbettò il ragazzo. 
Dire che diventai bordeaux era dire poco: più che altro lei mi guardava maliziosa e Susan guardò malissimo la ragazza di fianco a me. Beh anche lei ci provava con me in fin dei conti. 
-certamente mi segua- 
corsi a mettere via le mie cose. Poi mi ricordai di un fattore importante: Louis. 
-e Louis dove starà?!- 
-oh il signor Tomlinson? Ha ragione non avevo considerato questo particolare la camera è per due.. E il resto dell'albergo è tutto occupato!- 
-io starò con Niall! Vero amico?- intervenne il diretto interessato. Ma nooo Lou ti prego!
- certo se mi fai mangiare tutto quello che voglio!- 
-nahh farò quel che posso! Bene direi che non ci sono problemi!- prese le sue cose e le trasferì nell'altra suite. 
Aiuto per favore!! Supplico... Stupido! Cretino! Idiota Harry! Ti sei cacciato da solo in questa situazione!! Chissà cosa mi succederà...ho paura!! 
Leggimi: 
Eccomiiiii! Dopo più di una settimana (o quasi) sono tornata! Ecco qui la nostra protagonista alle prese con la sorella! Eh eh ditemi cosa ne pensate! Aspetti positivi e negativi! Ringrazio come sempre Scarl_Bloom 94 per la recensione! Ovviamente ringrazio anche coloro che seguono la storia silenziosamente..però dite qualcosa! Anche la storia fa schifo! Così posso migliorare! Grazieee 
Un bacio 
Giù

Giulia's Pov:

 

-Ma come ho potuto essere così deficiente?! No dimmelo ti prego!- 

-eddai le hai fatto un regalo! Sarà felicissima!-  sbotta ridendo Annie dopo mezz'ora di pura isteria..

 

si perché appena Curly Boy ha lasciato l'albergo per andare a prendere MIA sorella all'aeroporto proprio perché praticamente l'ho proposto IO anche se NON era intenzionale, mi è venuta una semi crisi di nervi al solo pensiero della venuta (infausta e non desiderata) della mia cara consanguinea..


- lo so che sarà felice! altroché! mi toccherà sorbirmi perennemente i suoi commenti tipo "oddio quanto è figo lui, oddio quanto è sexy l'altro.." Bla bla bla! L'unico problema è che mi farà settemila domande che ovviamente mi porrei pure io se stranamente a venirmi a prendere all'aeroporto non c'è mia sorella ma i miei cantanti preferiti! Domande come "giù come hai fatto a convincerli?!" Eh io cosa rispondo? Guarda è bastato un bac..!- 
mi interruppi di scatto arrossendo. Porca vacca che stupida che sono!


-cosa è bastato scusa?- Mi guardò con un sorrisetto malizioso e quasi inquietante..


-ehm niente è bastato un bac...bacio perugina! Sì! Sai il cioccolatino?! Ecco ehm Harr..cioè si dai Harry li adora perciò gli ho promesso un'intera scatola se mi portava in albergo mia sorella!- Risi nervosa...

E il premio per la Cavolata più stupida del secolo va a...*rullo di tamburi* Meee! Congratulazioni giù!!
La mia amica (che chiaramente non era stupida) mi osservò di sottecchi, ovviamente non credeva alla mia storia ma decise di lasciar perdere. Ahh, il fatto che non sia invadente è un altro dei lati che amo di lei..anche se penso che prima o poi vorrà delle spiegazioni in effetti se le merita.. È la mia migliore amica inglese .. Con un sorriso di riconoscenza la abbracciai e lei ne approfittò per sussurrare al mio orecchio 


-qualcosa mi dice che il bacio gliel'abbia dato tu..ma come vuoi non dirò nulla ma dovrai raccontarmi  tutto appena abbiamo un secondo di tempo, chiaro?!- 

Suonava quasi come una minaccia..


-è una minaccia-


-ora leggi pure nel pensiero?!- 


-io so fare tutto tesoro!!-


-seee bum! HHahaah-  Ridemmo insieme e le baciai una guancia 

-promesso-

 

Chiamai i miei genitori un nano secondo per avvisarli che Clarissa-sono-una-crea-problemi-brevettata era arrivata o almeno doveva essere arrivata... *piririri* oh

 

Da: Harold 

Stop. Alt. Frena. Cosa? Da quando ho il numero di questo Harold?! Chi è? Oddio uno stalker?!?!? Ahhhhh!

A: Giulia 

Prima che chiami la polizia per stalkerismo o come si dice sono Harry, mi sono permesso di metterti il mio numero in un tuo momento di distrazione ahahah comunque tua sorella è arrivata e stiamo raggiungendo l'hotel cercando di mantenere una certa discrezione ;) ora my lady chiedo perdono per il mio gesto e provvederò a scortar la donzella al mio fianco fino alla dimora predestinata ! ;)) 

 

Ohhh mioooo dioo! Ma io lo uccido! È violazione della privacy questa!!! *piriririrri*

 

Nuovo messaggio: 

Da: Harold

A: Giulia 

E comunque non è violazione della privacy almeno sì ma pensa a cosa sarebbe successo se non avessi messo il mio numero nel tuo telefono! Ora non sapresti che tua sorella è ben felice di vederci e sta per raggiungerti! ;)  xxx

 

Porca vacca legge nel pensiero?!? 


Da: Giulia

A: Harold 

Sei uno scemo! Mi sono presa un colpo! Ahahah vabbene Messere vi aspetterò nel castello ;)


Inviato.

Okay ora non mi resta che tornare bella tranquilla al lavoro, non dire niente in giro se nelle vicinanze c'è Susan e cercare di calmare i miei bollenti spiriti...
Andai nel bagno degli inservienti per così dire e ciò che vidi mi stupì non poco: la ragazza riflessa nello specchio era una ragazza diversa dalla Giulia di prima, alla Giulia di prima non brillavano gli occhi ne aveva un sorriso a trentadue denti (tra l'altro se sono così sempre sembrerò una perfetta ebete). Ora che noto ahhh spavento! Non sono nemmeno truccata!

O.O o cielo o santissimi numi o qualsiasi cosa mi capiti a tiro ma dico io non mi potevano avvisare tipo "ehi guarda che non sei truccata e senza trucco sei un mostro perciò fila a metterti in modo da sembrare normale e non la reincarnazione della bambina di The Ring?! Che vergogna! Cioè che orrore! Però ormai ero in orario lavorativo come potevo truccarmi?! Che poi io mettevo solo la matita grigia (si perché io sono color porcellana del paese dei latticini perciò la matita nera è troppo scura e mi fa sembrare emo) e un po' di mascara! Tipo mia sorella dice sempre che il mio non è trucco..perché quasi non si vede..ah oh so fatta come mamma m'ha fatta! 

*perla di saggezza applausi* 

oh voce ciao eh hai visto? Mia sorella sta venendo qui !

*ovvio e se fossi in te al posto di starmene qui a fissarmi allo specchio a giocare a trova alle differenze andrei giù a controllare che sia tutto in ordine per evitare sfuriate da parte di colei-che-non-deve-essere-nominata!* 

Cavolo! Hai ragione!

*davvero?*

Sì!! Devo ancora pulire i vetri della hall!! Luke mi ucciderà! Volai nella hall giusto in tempo per vedere Attila in versione bimbaminchia con gli ormoni volanti corrermi incontro e stritolarmi. Ouch. 


-Giuliaaaaaaa! Ti amo! Grazie grazie grazie grazie è la cosa che più bella che potessi farmi! Come hai fatto a convincerli?! Non importa mi spiegherai dopo! pensa che Harry dio mio quanto è figo mi ha guardata e mi ha detto o almeno penso mi abbia detto "si vede che sei la sorella di Giulia, sei molto carina!" E mi ha sorriso! Ti rendi conto?! Mi ha sorriso! Io stavo tipo per crepare e lui sorrideva!! Mio diooo!- 


Intanto vidi i ragazzi, sopratutto "Harold" guardarmi curiosi e divertiti mentre mia sorella mi abbracciava e mi spiegava tutte le sensazioni e fantasie immaginate da lei! Fortuna che parlava italiano figurati se mi doveva parlare in inglese! Tra l'altro lei è un po' una schiappa! Ok..parecchio schiappa diciamo che preferiva che parlassero gli altri per lei..ma forse con i One Dairescion cambierà...


-amore mio come dire ti calmi?! Mi stai soffocando!- protestai 


-si si si certo scusa davvero scusa non volevo risponderti male al telefono!- mi fece gli occhioni dolci

-sei una ruffiana!- esclamai ridendo 


Arrivò anche Anne e gliela presentai 


-Clari questa é Anne una mia carissima amica- spiegai in italiano


Anne non capiva ma aveva intuito cosa stessi dicendo dal mio sorriso raggiante. Perciò si presentò e io feci da traduttrice anche se poi per le frasi semplici ce la faceva mia sorella ma non si sa mai ! Poi arrivò Susan: guaio! 


-che cos'è tutto questo trambusto?! Oh signorina Giulia ti trovo sempre dove ci sono i problemi..coincidenza?non credo- fece un sorriso perfido. 

E quando vide mia sorella sbiancai. Mi avrebbe licenziata, sicuro. 

-e lei sarebbe?- 


Si vedeva che Clarissa faticava a capire la domanda eppure cercava di non guardarmi e di rispondere. 
Beh se l'avesse trattata male avrei staccato la testa una volta per tutte a Susan-la-più-stronza-sono-io. Passava trattar male me ma non mia sorella. Per quanto possa essere rompipalle ed egoista rimane sempre la ragazza che mi consolava e che consolavo nei momenti tristi. Quella con cui ero solita sbuffare e litigare perché mi prendeva dei vestiti dimenticandosi di dirmelo o cantare a squarciagola le nostre canzoni preferite. Sì, le volevo molto bene. E anche lei ne ero certa.

-mia cugina! Chiedo scusa per non averla avvisata!- si fece avanti Harry 


Potrei dire che sembra un principe azzurro che salva la donzella in pericolo ma non lo dico perché non voglio sembrare ridicola ahah (oddio che carinoo aww) 

-oh ma allora non c'è nessun problema! Prego signorina come si chiama?- 

Panico. Lei ancora non capiva ciò che le diceva Susan né la "copertura" creata da Curly Boy. Ovvero cavoli amari. Sperai nella divina provvidenza che la nuova "cugina" non fiatasse. 

-dove preferisce alloggiare? In una camera a parte? O preferisce dormire con suo cugino in modo da non sentirsi sola? Per qualsiasi cosa mi raccomando non esiti a chiamarmi! Comunque mi dica qual è il suo nome?- 


-....-

Clarissa mi guardò quasi con disperazione non sapendo cosa fare o meglio cosa rispondere.. 

-ehm avevo dimenticato anche di accennarle che lei non è inglese è italiana! Perciò non capisce l'inglese!- 


Susan lo guardò un po' dubbiosa, effettivamente come faceva ad avere una cugina italiana che non parla inglese se lui è inglese e non parla italiano?! 

-ehm si shiao Clarisse sono un fiigo dela madona?- disse Harry, lasciando i ragazzi dietro di lui a bocca aperta. 

Sbarrai gli occhi. E quasi mi soffocai dal ridere. Non ci credo aveva cercato di parlare italiano utilizzando la frase che gli avevo detto. AHAHAHAAHAHAHAH ora posso anche morire. Mia sorella era nelle mie stesse condizioni, quasi piangeva dalle risate però cercavamo di contenerci davanti a Susan o avrebbe scoperto tutto. Fortuna che lei non sapeva l'italiano!


-ah..ehm allora signorina Giulia! Lei sa parlare italiano giusto?!- 


Io intanto ridevo di mio però riuscii a rispondere

-giusto un pochino..- 


-forza aiuti la signorina!- mi incitò 

 

-ehm sì allora mi dica quale stanza preferisce? Matrimoniale o singola?-

 

-voglio dormire con mio cugino- sorrise 

 

-NO! non te lo permetto!- sbraitai 

 

-signorina Giulia c'è qualche problema?!- intervenne la mia capa che mi guardava malissimo. 

 

In effetti dal suo punto di vista io avevo appena urlato ad una cliente. 

 

-no nessuno...- risposi nervosa

 

-voglio dormire con mio cugino! Ne ho il diritto!-

 

-smettila! Sei troppo giovane, non lo conosci né sei sua parente! Ti faccio andare a casa!- 

 

-sori i wuld like to have a nodar transletor- 

 

Spalancai gli occhi. Non ci potevo credere. Mia sorella aveva appena detto di voler un altro traduttore per poter stare in camera con...lui?! 


-ma certo! signorina Giulia torni alle sue mansioni! Immediatamente!- 


I miei occhi si inondarono di lacrime ma le trattenni e guardai con indignazione quella ragazza che non era la stessa di qualche minuto prima. Guardai Anne e lei mi seguì congedandosi. Vidi il viso di Harry a metà tra il sbalordito e il triste perché non aveva capito quello che ci eravamo dette però l'ultima frase l'aveva capita eccome. 


Harry's Pov:


Non riuscivo a capire quello che si stavano dicendo ma Giulia aveva un espressione allibita perciò immaginai che non stessero parlando del nuovo modello di scarpe di Miu Miu.. L'ultima frase in un inglese molto molto scorretto mi lasciò di stucco. 

E vidi il dolore negli occhi della ragazza di fronte a me. Sbaglio o sua sorella l'aveva appena liquidata? Dopo arrivò un altro traduttore che in realtà era alle prime armi si vedeva dalla fatica nel capire di Clarisse.. 

 

-vuole dormire C-con suo cugino..signorina S-Susan- balbettò il ragazzo. 

 

Dire che diventai bordeaux era dire poco: più che altro lei mi guardava maliziosa e Susan guardò malissimo la ragazza di fianco a me. Beh anche lei ci provava con me in fin dei conti. 

 

-certamente mi segua- 

 

Corsi a mettere via le mie cose.

Poi mi ricordai di un fattore importante: Louis. 

 

-e Louis dove starà?!- 

 

-oh il signor Tomlinson? Ha ragione non avevo considerato questo particolare la camera è per due.. E il resto dell'albergo è tutto occupato!- 

 

-io starò con Niall! Vero amico?- intervenne il diretto interessato.

 

Ma nooo Lou ti prego!

 

- certo se mi fai mangiare tutto quello che voglio!- 

 

-nahh farò quel che posso! Bene direi che non ci sono problemi!- prese le sue cose e le trasferì nell'altra suite. 

 

Aiuto per favore!! Supplico... Stupido! Cretino! Idiota Harry! Ti sei cacciato da solo in questa situazione!! Chissà cosa mi succederà...ho paura!! 

Leggimi: 
Eccomiiiii! Dopo più di una settimana (o quasi) sono tornata! Ecco qui la nostra protagonista alle prese con la sorella! Eh eh ditemi cosa ne pensate! Aspetti positivi e negativi! Ringrazio come sempre Scarl_Bloom 94 per la recensione! Ovviamente ringrazio anche coloro che seguono la storia silenziosamente..però dite qualcosa! Anche la storia fa schifo! Così posso migliorare! Grazieee Un bacio 
Giù


 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Tutta colpa di una vecchia storia ***


 

Harry's Pov: 
Panico. No, terrore. No, paura. No, aspetta queste sono uguali. Vabbe peggio. Mi sentivo come se dovessi andare al patibolo. Tutto per colpa mia. 
Non è la prima volta che fai delle cavolate Harry ma questa le supera davvero tutte! 
Sí... Ma per quegli occhi verde smeraldo questo e altro. Anche se adesso rischio di venire aggredito da una ragazzina in preda ad una crisi ormonale molto acuta.
Che qualcuno lassù mi salvi! Basta una botta in testa eh mica niente di troppo grave giusto per mandarla ko un pochino...
-Harry caro chi dovrebbe ricevere una botta in testa?- 
Mi girai piano, sperando fosse solo un incubo e invece no mi ritrovai la mia "cuginetta" davanti a me, tutta sorridente e mezza svestita..
Aspetta COME?!
-che fai conciata così?!- balbettai
O cielo è la fine. Se poi Giulia mi scopre con sua sorella in questa situazione non vorrà più vedermi. Anzi forse mi fucilerebbe sul posto. 
Ahia. 
-è il mio pigiama! Sai sono molto stanca Harry e ho bisogno di riposare..- mi fece gli occhi da cerbiatta
Ma dico un po' di pudore no? Cioè era vestita con una canottiera semi trasparente da cui si intravedeva il reggiseno leopardato (ehi non ho sbirciato è che si vede) e degli shorts  di tuta talmente corti da sembrare più intimo.. 
Beh però aveva un bel corpo.. Diverso sicuramente dalla sorella, Giulia non era tanto formosa mentre Clarissa aveva il corpo di una modella. E pensare che aveva 15 anni. Gesù, gioventù bruciata. 
-qual è il tuo letto?!- 
Le indicai il letto a due piazze vicino alla finestra. 
Ma io dico con tutto lo spazio presente nella suite dovevano mettere proprio i letti attaccati?! 
C'era solo un' abat-jour a dividerli! Con Louis andava anche bene tanto siamo come fratelli ma con questa qua?!! Bisogna pensare alle esigenze delle persone ! Ora mi sentirò osservato tutta notte!! 
-ok... Allora prendo questo io- e buttò le sue cose sul suo letto
-scusa ma dormi con tutta quella roba sopra?- chiesi avendo un presentimento, un brutto presentimento
-no certo che no! Dormo con te che domande ahah che simpatico che sei!- mi sorrise maliziosa
-stai scherzando-
-come? No certo che no- mi rispose con il suo accento marcato 
-allora no, un conto è coprire tua sorella un conto è dormire con te. Noi due non stiamo insieme, non dormirai con me, chiaro?- cercai di essere gentile, era pur sempre una fan,no?
-stai con mia sorella?- 
-cosa?! No! Cioè non credo..- ripensai al nostro rapporto..effettivamente cosa eravamo noi? Solo qualche bacio, e che bacio ma nulla più... Amici? Conoscenti? Ma sinceramente io non la consideravo una semplice amica. Per niente.
-okay no era per chiedere così sono tranquilla, comunque va bene per stasera dormirò nel mio...- mi guardò con una strana espressione. 
Ma forse ero io a essere paranoico.
-'notte clarissa- dissi 
-'notte Harry- 
Strano mi aspettavo una scenata o qualcosa di simile ma invece niente. Meglio così, decisamente.
Giulia's Pov:
Stavo piangendo da ormai un'ora ma proprio non si volevano fermare quelle cavolo di lacrime.
Perché mia sorella? Perché proprio lei mi doveva trattare così? Perché ha preferito lui, per quanto bello sia, uno sconosciuto a sua sorella? 
Forse sono io a essere inadeguata come sorella. Dovrei capirla di più. 
Finalmente stanca delle lacrime, sfinita emotivamente, mi addormentai. 
E il mattino seguente, tanto perché la sorte voleva beffarsi ancora un po' di me, trovai una sorpresa per me.
Harry's Pov:
Mi alzai presto quella mattina, volevo cercare di parlare con Giulia, magari avremmo risolto la situazione con Clarissa, così mi avviai nella hall. 
Ma non la trovai. 
-se cerchi Giulia è stata spostata a donna delle pulizie- 
Mi voltai, a parlare era stata l'amica della mia.. Ehm amica.. O più che amica .. Italiana..
-cioè?- chiesi intontito
-cioè che con tutto il trambusto di ieri, Susan si è arrabbiata tantissimo con lei perché aveva gridato contro ad una cliente perciò l'ha mandata a fare le pulizie di tutte le camere..da sola- mi guardò malissimo
-vado subito a parlare con quella t..-
-No!!- mi interruppe bruscamente
-..non provarci nemmeno! Già Susan ha intuito che c'è qualcosa tra di voi, se tu poi le vai a dire che deve trattare Giulia come una principessa,perché non credere che non abbia capito chi sia la causa della luce nei suoi occhi, non esiterà a licenziarla!- 
-ma come?! Perché?- ero frastornato, aveva forse detto che ero la causa della felicità di Giulia? Il mio cuore fece una capriola
-ohhh sarai anche famoso ma sei ottuso! Susan è gelosa marcia di Giulia da quando un suo ex l'aveva mollata per provarci con lei! Che poi tra l'altro Giulia lo rifiutò bruscamente ma da lí lei se l'è legata al dito!- 
-oh cavolo! Questa mi mancava!- 
-eh appunto ora lo sai! Quindi comportati di conseguenza!- mi squadrò attentamente -maaaaa... A che punto siete voi due?!- mi chiese lasciandomi a bocca aperta
-c-come?- 
-hai capito benissimo- 
-ehm solo .. Baci...-
-Ah-Ah! Lo sapevo!! Lo sapevo che c'era qualcosa tra di voi!! E so anche che quella ragazza là aspetterà un bel po' prima di..- si interruppe rossa in viso
-aspettare cosa?- 
-nulla, scusa devo lavorare ora- mi sorrise e tornò al lavoro
Ma io dovevo ancora parlare con Giulia. Ma non potevo. Almeno se c'era Susan nei paraggi, cosa molto facile visto che non mi mollava un secondo. E in più tra poco sarei dovuto ripartire. 
Non era facile ma dovevo trovare una soluzione. E magari anche subito. 
Tornai verso la mia camera e trovai davanti alla porta le due sorelle che si fissavano. 
Giulia piangeva mentre Clarissa la guardava quasi con freddezza. 
Quest'ultima vedendomi sorrise smagliante. Tutta truccata e ben vestita. (Mi aveva sentito uscire?) 
Invece la ragazza con cui avrei voluto parlare (e stare già che ci siamo) se ne andò, passandomi a fianco, non guardandomi negli occhi.
Sussurrando delle semplici parole che mi distrussero.
"Ti odio" 
LEGGIMI: 
Lo soooooo scusate!! Ma non ho avuto il tempo di aggiornare ed ero distrutta!! Chiedo perdono e venia!! 
Spero vi piaccia grazie a tutte quelle che recensiscono, mettono la storia tra le preferite, ricordate o seguite!!
Un bacione
Giù 

 

Harry's Pov: 
Panico. No, terrore. No, paura. No, aspetta queste sono uguali. Vabbe peggio. Mi sentivo come se dovessi andare al patibolo. Tutto per colpa mia. 
Non è la prima volta che fai delle cavolate Harry ma questa le supera davvero tutte! 
Sí... Ma per quegli occhi verde smeraldo questo e altro. Anche se adesso rischio di venire aggredito da una ragazzina in preda ad una crisi ormonale molto acuta.
Che qualcuno lassù mi salvi! Basta una botta in testa eh mica niente di troppo grave giusto per mandarla ko un pochino...
-Harry caro chi dovrebbe ricevere una botta in testa?- 
Mi girai piano, sperando fosse solo un incubo e invece no mi ritrovai la mia "cuginetta" davanti a me, tutta sorridente e mezza svestita..
Aspetta COME?!
-che fai conciata così?!- balbettai
O cielo è la fine. Se poi Giulia mi scopre con sua sorella in questa situazione non vorrà più vedermi. Anzi forse mi fucilerebbe sul posto. 
Ahia. 
-è il mio pigiama! Sai sono molto stanca Harry e ho bisogno di riposare..- mi fece gli occhi da cerbiatta
Ma dico un po' di pudore no? Cioè era vestita con una canottiera semi trasparente da cui si intravedeva il reggiseno leopardato (ehi non ho sbirciato è che si vede) e degli shorts  di tuta talmente corti da sembrare più intimo.. 
Beh però aveva un bel corpo.. Diverso sicuramente dalla sorella, Giulia non era tanto formosa mentre Clarissa aveva il corpo di una modella. E pensare che aveva 15 anni. Gesù, gioventù bruciata. 
-qual è il tuo letto?!- 
Le indicai il letto a due piazze vicino alla finestra. 
Ma io dico con tutto lo spazio presente nella suite dovevano mettere proprio i letti attaccati?! 
C'era solo un' abat-jour a dividerli! Con Louis andava anche bene tanto siamo come fratelli ma con questa qua?!! Bisogna pensare alle esigenze delle persone ! Ora mi sentirò osservato tutta notte!! 
-ok... Allora prendo questo io- e buttò le sue cose sul suo letto
-scusa ma dormi con tutta quella roba sopra?- chiesi avendo un presentimento, un brutto presentimento
-no certo che no! Dormo con te che domande ahah che simpatico che sei!- mi sorrise maliziosa
-stai scherzando-
-come? No certo che no- mi rispose con il suo accento marcato 
-allora no, un conto è coprire tua sorella un conto è dormire con te. Noi due non stiamo insieme, non dormirai con me, chiaro?- cercai di essere gentile, era pur sempre una fan,no?
-stai con mia sorella?- 
-cosa?! No! Cioè non credo..- ripensai al nostro rapporto..effettivamente cosa eravamo noi? Solo qualche bacio, e che bacio ma nulla più... Amici? Conoscenti? Ma sinceramente io non la consideravo una semplice amica. Per niente.
-okay no era per chiedere così sono tranquilla, comunque va bene per stasera dormirò nel mio...- mi guardò con una strana espressione. 
Ma forse ero io a essere paranoico.
-'notte clarissa- dissi 
-'notte Harry- 
Strano mi aspettavo una scenata o qualcosa di simile ma invece niente. Meglio così, decisamente.
Giulia's Pov:
Stavo piangendo da ormai un'ora ma proprio non si volevano fermare quelle cavolo di lacrime.
Perché mia sorella? Perché proprio lei mi doveva trattare così? Perché ha preferito lui, per quanto bello sia, uno sconosciuto a sua sorella? 
Forse sono io a essere inadeguata come sorella. Dovrei capirla di più. 
Finalmente stanca delle lacrime, sfinita emotivamente, mi addormentai. 
E il mattino seguente, tanto perché la sorte voleva beffarsi ancora un po' di me, trovai una sorpresa per me.
Harry's Pov:
Mi alzai presto quella mattina, volevo cercare di parlare con Giulia, magari avremmo risolto la situazione con Clarissa, così mi avviai nella hall. 
Ma non la trovai. 
-se cerchi Giulia è stata spostata a donna delle pulizie- 
Mi voltai, a parlare era stata l'amica della mia.. Ehm amica.. O più che amica .. Italiana..
-cioè?- chiesi intontito
-cioè che con tutto il trambusto di ieri, Susan si è arrabbiata tantissimo con lei perché aveva gridato contro ad una cliente perciò l'ha mandata a fare le pulizie di tutte le camere..da sola- mi guardò malissimo
-vado subito a parlare con quella t..-
-No!!- mi interruppe bruscamente
-..non provarci nemmeno! Già Susan ha intuito che c'è qualcosa tra di voi, se tu poi le vai a dire che deve trattare Giulia come una principessa,perché non credere che non abbia capito chi sia la causa della luce nei suoi occhi, non esiterà a licenziarla!- 
-ma come?! Perché?- ero frastornato, aveva forse detto che ero la causa della felicità di Giulia? Il mio cuore fece una capriola
-ohhh sarai anche famoso ma sei ottuso! Susan è gelosa marcia di Giulia da quando un suo ex l'aveva mollata per provarci con lei! Che poi tra l'altro Giulia lo rifiutò bruscamente ma da lí lei se l'è legata al dito!- 
-oh cavolo! Questa mi mancava!- 
-eh appunto ora lo sai! Quindi comportati di conseguenza!- mi squadrò attentamente -maaaaa... A che punto siete voi due?!- mi chiese lasciandomi a bocca aperta
-c-come?- 
-hai capito benissimo- 
-ehm solo .. Baci...-
-Ah-Ah! Lo sapevo!! Lo sapevo che c'era qualcosa tra di voi!! E so anche che quella ragazza là aspetterà un bel po' prima di..- si interruppe rossa in viso
-aspettare cosa?- 
-nulla, scusa devo lavorare ora- mi sorrise e tornò al lavoro
Ma io dovevo ancora parlare con Giulia. Ma non potevo. Almeno se c'era Susan nei paraggi, cosa molto facile visto che non mi mollava un secondo. E in più tra poco sarei dovuto ripartire. 
Non era facile ma dovevo trovare una soluzione. E magari anche subito. 
Tornai verso la mia camera e trovai davanti alla porta le due sorelle che si fissavano. 
Giulia piangeva mentre Clarissa la guardava quasi con freddezza. 
Quest'ultima vedendomi sorrise smagliante. Tutta truccata e ben vestita. (Mi aveva sentito uscire?) 
Invece la ragazza con cui avrei voluto parlare (e stare già che ci siamo) se ne andò, passandomi a fianco, non guardandomi negli occhi.
Sussurrando delle semplici parole che mi distrussero.
"Ti odio" 
LEGGIMI: 
Lo soooooo scusate!! Ma non ho avuto il tempo di aggiornare ed ero distrutta!! Chiedo perdono e venia!! 
Spero vi piaccia grazie a tutte quelle che recensiscono, mettono la storia tra le preferite, ricordate o seguite!!
Un bacione
Giù 












 

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Tempo di agire ***


 

Harry's Pov:
Perché? Cosa avevo fatto per meritarmi quelle parole? C'entrava la quindicenne in piedi che mi sorrideva? 
Una cosa era certa: non avrei permesso altri casini prima di partire. 
Dovevo assolutamente chiarire. Anche perché ero abbastanza sicuro di non aver combinato niente. La seguii e la trovai intenta a prendere l'ascensore.. Persino sua sorella mi seguiva.. 
-aspetta!- afferrai per un braccio Giulia e fremette
Due lacrime caddero sul pavimento, era immobile. 
Quasi non respirasse. 
Ma si riscosse in fretta
-lasciami andare- 
-non ci penso neanche- 
-ho detto lasciami- 
-spiegami cosa è successo- 
-è successo che sei un fottuto bastardo e che ti odio con tutta me stessa- disse a bassa voce, tremava 
-guardami- dissi dolce, consapevole dello sguardo seccato di Clarissa
-no- 
-per favore..- implorai
-no!- disse con un filo di voce
-cosa ho fatto per meritarmi il tuo odio? Dimmelo per favore- 
-lo sai- tentò di liberarsi
Incurante della presenza di Clarisse, girai Giulia verso di me e piantai i miei occhi nei suoi pieni di lacrime e risentimento. 
-dimmi cosa ho fatto... Ti prego, se lo sapessi non sarei qui- sussurrai 
-......- rimase in silenzio con lo sguardo basso 
-rispondi- iniziavo a sentirmi stupido 
 Le misi la mano sotto il mento
-NON MI TOCCHI MR STYLES!- mi tolse la mano e mi diede uno schiaffo, forte. 
-....- non sapevo cosa dire riuscivo solo a tenere la mano con cui l'avevo sfiorata sulla guancia dolorante 
-Non si azzardi ad avvicinarsi ancora a me ...- 
Puntò lo sguardo su sua sorella e sibilò una frase in italiano che non capii, ma rimasi immobile
Giulia's Pov:
Come poteva ancora fingere? Come? Io mi fidavo, ero sicura che fosse diverso. Invece no, era come tutti gli altri solo la fama nascondeva un po' questo suo lato. 
Non riuscivo a guardarlo negli occhi, provavo troppa vergogna e imbarazzo, mi sentivo idiota.. Ero una con la testa sulle spalle e invece al primo cantante perdevo la testa... 
Ed ecco come andava... 
Quando mi prese il mento scoppiai e gli tirai uno schiaffo, mi faceva male la mano.. 
Non credevo che l'avrei mai colpito...ma l'istinto aveva prevalso
Mi girai verso mia sorella e sibilai
-tu torni a casa- 
-non ci penso neanche- rispose sprezzante
-TU CI TORNI INVECE È CHIARO?- 
Urlai
-NO! TE LO VUOI TUTTO PER TE VERO? SEI UN'EGOISTA! PENSI CHE TI VOGLIA SOLO PERCHÈ TI FA UN BEL SORRISO E DUE PAROLINE?- sbraitò rossa in viso
-sai qual è la differenza tra noi due? È che io PENSO a quello che faccio e cerco di NON ferire nessuno con il mio comportamento diversamente da te che te ne fotti altamente, inoltre questo bastardo te lo puoi tenere- e indicai il ragazzo di fianco a me -..perché io qui ci lavoro e aiuto i nostri genitori con le spese, tu invece cosa fai? Vai a letto con il primo che capita! E solo perché TU hai deciso cosí!! Sei una grandissima stronza questa è la verità e io non ti voglio qui, quindi ti fai le tue valigie e te ne torni a casa! Altrimenti chiedi a lui di procurarti vitto e alloggio!- 
Clarissa aveva gli occhi sbarrati e boccheggiava. Ma certo dopotutto io l'avevo sempre difesa. Fa bene sfogarsi.. 
Anche se il dolore lo provavo lo stesso
Composi il numero dei miei genitori 
-mamma papà.. Si si tutto bene.. Si sentite riuscite ad andare all'aeroporto tra due ore.. No no tutto bene è solo che la Clari vuole tornare a casa- mi sforzai di mantenere un tono allegro
Non aveva senso farli preoccupare
-non è vero!! Mamma, papà no!- strillò 
Mi appoggiai il telefono contro la clavicola, giusto il tempo di fulminare mia sorella
-NON OSARE FIATARE O TI FACCIO PENTIRE DI ESSERE NATA, CHIARO?- ringhiai 
Si zittì piangendo. 
Quel bastardo era ancora imbambolato a guardarmi, avevo voglia di urlare a squarciagola. 
Ma non avrei ottenuto niente.
Per ora potevo solo accontentarmi delle lacrime di mia sorella. 
Ero un fiume in piena. Di rabbia. 
E forse anche delusione. 
Anzi senza il forse. 
Non era giusto, perché? 
Inutile continuare a chiederselo. 
Bisognava agire.
Io dovevo agire.
Non mi sarei mai più lasciata andare ai sentimenti così facilmente. 
Era una promessa. A me stessa. 
LEGGIMI: 
E dopo anni aggiungo un nuovo capitolo.. Beh che dire spero vi piaccia, so che è più corto dei normali... Anyway buona estate a tutti :) e grazie a coloro che recensiscono ovviamente <3 
Un bacio
Giù 

 

Harry's Pov:
Perché? Cosa avevo fatto per meritarmi quelle parole? C'entrava la quindicenne in piedi che mi sorrideva? 
Una cosa era certa: non avrei permesso altri casini prima di partire. 
Dovevo assolutamente chiarire. Anche perché ero abbastanza sicuro di non aver combinato niente. La seguii e la trovai intenta a prendere l'ascensore.. Persino sua sorella mi seguiva.. 
-aspetta!- afferrai per un braccio Giulia e fremette
Due lacrime caddero sul pavimento, era immobile. 
Quasi non respirasse. 
Ma si riscosse in fretta
-lasciami andare- 
-non ci penso neanche- 
-ho detto lasciami- 
-spiegami cosa è successo- 
-è successo che sei un fottuto bastardo e che ti odio con tutta me stessa- disse a bassa voce, tremava 
-guardami- dissi dolce, consapevole dello sguardo seccato di Clarissa
-no- 
-per favore..- implorai
-no!- disse con un filo di voce
-cosa ho fatto per meritarmi il tuo odio? Dimmelo per favore- 
-lo sai- tentò di liberarsi
Incurante della presenza di Clarisse, girai Giulia verso di me e piantai i miei occhi nei suoi pieni di lacrime e risentimento. 
-dimmi cosa ho fatto... Ti prego, se lo sapessi non sarei qui- sussurrai 
-......- rimase in silenzio con lo sguardo basso 
-rispondi- iniziavo a sentirmi stupido 
 Le misi la mano sotto il mento
-NON MI TOCCHI MR STYLES!- mi tolse la mano e mi diede uno schiaffo, forte. 
-....- non sapevo cosa dire riuscivo solo a tenere la mano con cui l'avevo sfiorata sulla guancia dolorante 
-Non si azzardi ad avvicinarsi ancora a me ...- 
Puntò lo sguardo su sua sorella e sibilò una frase in italiano che non capii, ma rimasi immobile
Giulia's Pov:
Come poteva ancora fingere? Come? Io mi fidavo, ero sicura che fosse diverso. Invece no, era come tutti gli altri solo la fama nascondeva un po' questo suo lato. 
Non riuscivo a guardarlo negli occhi, provavo troppa vergogna e imbarazzo, mi sentivo idiota.. Ero una con la testa sulle spalle e invece al primo cantante perdevo la testa... 
Ed ecco come andava... 
Quando mi prese il mento scoppiai e gli tirai uno schiaffo, mi faceva male la mano.. 
Non credevo che l'avrei mai colpito...ma l'istinto aveva prevalso
Mi girai verso mia sorella e sibilai
-tu torni a casa- 
-non ci penso neanche- rispose sprezzante
-TU CI TORNI INVECE È CHIARO?- 
Urlai
-NO! TE LO VUOI TUTTO PER TE VERO? SEI UN'EGOISTA! PENSI CHE TI VOGLIA SOLO PERCHÈ TI FA UN BEL SORRISO E DUE PAROLINE?- sbraitò rossa in viso
-sai qual è la differenza tra noi due? È che io PENSO a quello che faccio e cerco di NON ferire nessuno con il mio comportamento diversamente da te che te ne fotti altamente, inoltre questo bastardo te lo puoi tenere- e indicai il ragazzo di fianco a me -..perché io qui ci lavoro e aiuto i nostri genitori con le spese, tu invece cosa fai? Vai a letto con il primo che capita! E solo perché TU hai deciso cosí!! Sei una grandissima stronza questa è la verità e io non ti voglio qui, quindi ti fai le tue valigie e te ne torni a casa! Altrimenti chiedi a lui di procurarti vitto e alloggio!- 
Clarissa aveva gli occhi sbarrati e boccheggiava. Ma certo dopotutto io l'avevo sempre difesa. Fa bene sfogarsi.. 
Anche se il dolore lo provavo lo stesso
Composi il numero dei miei genitori 
-mamma papà.. Si si tutto bene.. Si sentite riuscite ad andare all'aeroporto tra due ore.. No no tutto bene è solo che la Clari vuole tornare a casa- mi sforzai di mantenere un tono allegro
Non aveva senso farli preoccupare
-non è vero!! Mamma, papà no!- strillò 
Mi appoggiai il telefono contro la clavicola, giusto il tempo di fulminare mia sorella
-NON OSARE FIATARE O TI FACCIO PENTIRE DI ESSERE NATA, CHIARO?- ringhiai 
Si zittì piangendo. 
Quel bastardo era ancora imbambolato a guardarmi, avevo voglia di urlare a squarciagola. 
Ma non avrei ottenuto niente.
Per ora potevo solo accontentarmi delle lacrime di mia sorella. 
Ero un fiume in piena. Di rabbia. 
E forse anche delusione. 
Anzi senza il forse. 
Non era giusto, perché? 
Inutile continuare a chiederselo. 
Bisognava agire.
Io dovevo agire.
Non mi sarei mai più lasciata andare ai sentimenti così facilmente. 
Era una promessa. A me stessa. 
LEGGIMI: 
E dopo anni aggiungo un nuovo capitolo.. Beh che dire spero vi piaccia, so che è più corto dei normali... Anyway buona estate a tutti :) e grazie a coloro che recensiscono ovviamente <3 
Un bacio
Giù 

 

 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2094112