L'amore non ha età.

di x_teamloula
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The start. ***
Capitolo 2: *** Capitolo due. ***
Capitolo 3: *** Capitolo tre. ***
Capitolo 4: *** Capitolo quattro. ***
Capitolo 5: *** Capitolo cinque. ***
Capitolo 6: *** Capitolo sei. ***
Capitolo 7: *** Capitolo sette. ***
Capitolo 8: *** Capitolo otto. ***
Capitolo 9: *** Capitolo nove. ***
Capitolo 10: *** Capitolo dieci. ***
Capitolo 11: *** Capitolo undici. ***
Capitolo 12: *** Capitolo dodici. ***
Capitolo 13: *** Capitolo tredici. ***
Capitolo 14: *** Capitolo quattordici. ***
Capitolo 15: *** Capitolo quindici. ***
Capitolo 16: *** Capitolo sedici. ***
Capitolo 17: *** Capitolo 17. ***



Capitolo 1
*** The start. ***


Con fatica percorsi il vialetto, tirandomi dietro le due enormi e strapiene valigie. 
"Oh, e dai Josh potresti anche aiutarmi !" - ridemmo entrambi - "Ma scherzi? E' stata colpa tua, tu hai voluto riempirle in una maniera smisurata, io ho già le mie!" disse lui - "Ma che fratello adorabile che ho!" - mi porse un sorriso.
In quel momento un ragazzo spalancò la porta della villeta e uscirono altri due che si fiondarono su Josh.
"Finalmente hai convinto i tuoi, ora vivremo tuuutti insieme felici e contenti" - suppongo fosse George, il suo migliore amico... l'altro si limitò a ridere mentre Josh disse "Si, i miei tra qualche mese si trasferiranno in Italia e io e mia sorella ci siamo rifiutati categoricamente, così eccoci qui.." si voltarono e Josh vide che stavo ancora a metà vialetto cercando di trascinarmi le valigie troppo pesanti!
"JJ per favore, vai ad aiutare quella ritardata" - disse con un tono di affettuosa paternità. 
Oh beh, lui è sempre stato il mio fratellone, quello che si preoccupa per me, che non vuole che io abbia un ragazzo, e blablabla..tutte le altre stronzatelle che fa un fratello maggiore...da una parte amavo questo suo lato, ma dall'altro era fin troppo oppressivo!
"Ehi, chi vuoi prendere in giro babbeo? Ti ho sentito !" - ridemmo tutti, wow, che risate contagiose però.. 
"Dai, ti aiuto a portarle io dato che quel coglione di tuo fratello non riesce a portare nemmeno le sue!" - una mano sovrastò la mia, che era appoggiata sul manico della valigia intenta a trascinarla dietro di me.. a quel tocco alzai lo sguardo e notai che degli occhi castano chiaro mi stavano guardando, oh no..non rimanemmo a guardarci per ore come accade in quei film sdolcinati e blablabla, io distolsi subito lo sguardo per il troppo imbarazzo, oh che stronza che sonoAHAHAH, ma non mi piaceva quando la gente mi fissava, era una cosa che ho sempre odiato!
"Oh, Josh il papà e tu il facchino, ottimo inizio no?" - lo presi in giro. 
"Devi ancora conoscere Jaymi la mammina e George il fratellino fastidioso AHAHHAAH" - ricambiò la bastardata.
"Zitto e porta la valigia!" - feci una smorfia, cercando di nascondere il sorriso che stava per formare la mia bocca.
oh mio dio, quel ragazzo è adorabile.
COSA? fermiiii tutti HAHAHA io che dico che un ragazzo, che non sia Josh, è adorabile? wtf? nono.non può essere vero.

Entrammo nella villetta, Josh non sembrava per nulla meravigliato perché dopotutto ci passava le ore se non i giorni in quella casa, ma io..io mi guardavo intorno con la bocca spalancata.. avevo solo 17 anni ed ero stata affidata a mio fratello Josh e ai suoi tre migliori amici, in quella casa meravigliosa..era un sogno porca puttana!
*scusate la finezza,lol* 

Uno dei tre mi prese l'altra valigia e iniziò a salire le scale seguendo il facchino e Josh,lol. 
"Oh,grazie!" - sorrisi, suppongo fosse Jaymi!
Io e George rimanemmo al piano di sotto, ci guardammo e lui mi guardò imbarazzato..
"Comunque io sono George!" 
"Ah, tu devi essere il fratellino fastidioso!" - feci una smorfia amichevole.
"Io lo ammazzo JJ!" - ridemmo entrambi..
"Dai scherzooo, io e te insieme possiamo rendergli la vita impossibile,sai?" - gli allungai la mano per segno di alleanza e lui senza esitare me la strinse iniziando a ridere! 
"Comunque sono Giselle!" - sorrisi non appena notai che gli altri stavano scendendo le scale...
"Capito ragazzi, GISELLEEE, non lo ripeterò un'altra volta!"


Oooookay belle,questa è la mia ff sugli union j ed è su JJ sdushdiscs, daai, ditemi che ne pensate di questo primo capitolo c:
Ne farò un'altra con George più in là(?) , a breve metterò il secondo capitolo gente. 
byeeeeee. sdushdsiudhsi

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Capitolo 2
*** Capitolo due. ***



JJ: "mh, Giselle..è un nome da brava ragazza!" disse con un sorriso sulle labbra, guardandomi.. 
Josh lo fulminò con lo sguardo AHAHA così dissi "Cosa ti fa pensare che io non lo sia?" feci una smorfia.
"Piacere JJ, Jamie ma tutti mi chiamano JJ" - mi porse la mano e non esitai a stringergliela, ahw, la sua mano osuohdiosdh 
"Ed io sono Jaaymi, ciao bella!" - si avvicinò per schiacciarmi un bacio sulla guancia che porsi gentilmente, oh altro che JJ, questo ragazzo è un amore.. perché Josh non mi ha mai presentato il suo amico gay? ho sempre desiderato averne uno çwç 


Non so cosa stessero facendo gli altri, ma io dovevo urgentemente togliere le cose dalle valigie così corsi sopra e non appena aprii la porta mi meravigliai per quanto fosse carina persino quella piccola cameretta!
Era molto luminosa, come piace a me, letto attaccato al muro ad una piazza e mezzo, bagno in camera e il balcone,allalal. 
Iniziai a sistemare i vestiti nell'armadio, dopodiché passai ai beauty (trucchi,shampoo, sapone, profumi, bagno corpo e tutto il resto appresso) sistemati nel bagno e poi misi qualche cretinata sparsa in giro per la stanza come delle fotografie sulla scrivania, portagioielli, sveglia sul comodino ecc. così, per personalizzarla un po'!

Finì il tutto nel giro di due orette, ho sempre amato viaggiare e quindi disfacevo le valigie in pochissimo tempo, ero abituata pft. ma quello, quello era un vero e proprio trasloco... oddio, che strano effetto stare in una casa con 4 maschi tutti maggiorenni, i miei non si sono mai interessati a me più di tanto e quindi non è stato difficile convincerli..forse anche per il fatto che sono molto femminista e non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno, si fidano di me... oppure in realtà non se ne fottono di striscio? bho, ma ormai quella era stata la mia decisione, avrei potuto cambiare ma.. volevo prima provare!

Mi buttai a peso morto sul letto quando qualcuno spalancò la porta con fare deciso.
"Oh ma certo, apriamo la porta, che fa se si sta facendo una doccia, se sta sul cesso oppure se sta nuda?!" - dissi infastidita, alzandomi dal letto. Ah, chi poteva essere se non quello scassacazzo di Josh?! 
"E tu non dovevi essere il fratellone protettivo?" - scherzai.
"Sceemaaa, vieni a tavola muoviti, gli altri stanno giù ti pare! Non l'avrei mai fatto" - gli sorrisi "Grazie per avermi chiamata, babbeo!" lo abbracciai..."hai già disfatto la valigia?" - "aaah, la valigia.." - risi e poi aggiunsi :" credo che dormirai nudo e che domani ti vestirai allo stesso modo di oggi HAHAHAHAHA" arrivammo in cucina e salutai gli altri in modo molto generalizzato..con la manina, lol.
mi misi tra Josh e Jaymi, avevo di fronte George che stava accanto JJ.
Bussarono alla porta, era arrivata la pizza e Jaymi senza pensarci due volte si alzò prendendo i soldi,aprì la porta e tornò con un sorriso stampato in faccia..
JJ : "Okay ragazzi, questa cena..." - lo interruppi : "dimostra quanto siete ottimi lavoratori, vi piace cucinare e soprattutto vi piace prenderle le cose anzicché farvele portare" - iniziammo a ridere.. ah che banda di scansafatiche.
George: "La verità è che Josh ti ha portata qui per farti lavorare, cosa credi?" - io dissi : "Oh Josh, che badante fantastica che hai ingaggiato, sono mooolto meglio di tutti voi messi assieme, che credete?!" - ridemmo ancora.
Josh mi abbracciò: "aah, la mia scansafatiche!" 
"E smettila" mi scansai, ridendo, ero piuttosto imbarazzata.
Iniziammo a parlare del più e del meno, non mi sentivo per niente esclusa anzi, era divertente prenderli per il culo AHHAHAHAHA che carini che erano, già mi stavano tutti simpatici...tutti eccetto quel JJ, che oltre a fissarmi, aveva la risposta pronta... oddio, ho trovato qualcuno simile a me.
E' ASSOLUTAMENTE UNA COSA NEGATIVA.
insomma, mooolto secsy, simpatico, ride sempre, risposta pronta... è.il.mio.sosia. lol per quello che ho conosciuto fino ad ora, AAHAH,no okay.. a parte gli scherzi non sono una bellezza rara e blablabla, ho i capelli rossi/arancioni/biondo rame... lol , occhi castani, labbra carnose, non troppo magra, molto bassa, nasino all'insù, ecco, forse l'unica cosa che adoro del mio viso,il mio piccolo naso.

 

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Capitolo 3
*** Capitolo tre. ***


2.33 di notte.
piove. amo la pioggia, soprattutto in estate, però non questo tipo di pioggia: il cielo si colorava di viola ogni 10 secondi e subito seguiva uno straziante rumore, chissà se gli altri si sono svegliati.. e BAM. eccone un altro!
Il rumore del vento era insopportabile e per di più sembrava dovesse arrivare un uragano, ah, non riuscirò mai a dormire con questo rumore,che palle!
bella prima notte quii yeah.
Mi sedetti e feci scivolare i piedi fuori dalle coperte, senza che toccassero però il pavimento.. esitai a poggiarli a terra, ma dopo qualche secondo ero già in piedi; con fare incerto roteai la maniglia della porta e mi ritrovai nel corridoio, scesi le scale cercando di fare il massimo del silenzio e andai in cucina per un bicchiere d'acqua, guardai fuori dalla finestra e le gocce continuavano a picchiettare una dopo l'altra contro il vetro, senza fermarsi...
"Che c'è,non riesci a dormire?" - non riuscii a riconoscere la voce, perché più che parlare stava bisbigliando, ok non nascondo che al momento sono zompata dalla paura però ok! lol
Girai la testa e notai che , a pochissimi centimetri da me, c'era JJ che era intento a guardare fuori..non appena iniziai a parlare mi rivolse lo sguardo, mi faceva impazzire..che occhi che aveva sojsdhiosdhs, comunque bisbigliai anche io "no, un po' per l'ansia e poi sai, questo tempo non aiuta!" mi rigirai guardando fuori.
Lui si avvicinò e gli feci spazio, eravamo uno affianco all'altro...
lo stavo fissando attraverso il riflesso della finestra e quando lui se ne accorse iniziò a fissare me, io abbassai subito lo sguardo imbarazzata e a lui scappò una risata..
"Sei diversa durante la notte...insomma sei..calma!" - iniziò a guardarmi, stavolta da vicino(?) e non dallo stupido riflesso della finestra.
Feci una smorfia.. "In..che senso?!" - "Niente battutine, niente frecciatine, oggi non hai fatto altro che ridere e scherzare..mentre ora sei, non lo so, sembri triste!" mi disse... "in effetti la notte è il momento in cui tutte le mancanze tornano a farsi sentire!" - "Chi ti manca? se posso sapere..solo ehm, curiosità..." disse lui, un po' imbarazzato.
"Ah, tante cose..tante persone.. tanti momenti.. ma nulla in particolare veramente! E tu? Insomma, dimmi un po' di te.." chiesi, imbarazzata.
"Di me? Beh, al momento non sono impegnato.." mi fece un occhiolino e se ne uscì dalla cucina..rimasi a guardare indietro, ma che vuole? insomma, è pazzo?
Okay, mi piace, mi piace tanto però prima fa queste sparate di cazzo e subito dopo esce. non capisco se esce per lo scuorno che prova dopo le frasi fatte oppure , oppure... oddio non riesco a trovare un altro motivo cazzo!
Bah, forse è meglio che vado anche io..
"SVEEEEEGLIA, Eeell... svegliati, svegliati, stiamo preparando la colazione, vieni giù con noi!"
Scassacazzo di Josh parte.2 lol dhfusdhddus "Oh ma sei pazzo? Che ore sono?!" - guardai l'orologio.
OK.QUESTO.RAGAZZO.E'.PAZZO.
"JOSH PER L'AMOR DEL CIELO, SOLO LE 9.30 DI MATTINA PERCHE' BUON DIO MI SVEGLI?" - lui rise, lo ha sempre fatto..mi sveglia sempre presto aah, e si diverte pure.
Mi schiacciò un bacio sulla fronte : "Buon giorno anche a teee, dai vieni!" ok, capisco che vive con i suoi migliori amici in una casa tutta per lor..ehm,noi,però cavoli...dove la trova questa energia alle 9.30 di mattina?!
Mi alzai e scesi le scale,seguendo Josh, tutti in pigiama..meno male! Ok ,ero inguardabile ma non fa nulla...
"Caspita, avevi ragione quando dicevi che eri meglio di tutti noi messi assieme, davvero!" - mi prese in giro George che mi mise una mano sulla spalla in segno di "buon giorno" lol
"Buongiorno Ell, hai dormito beneee?" - disse Jaymi, dandomi un bacetto sulla guancia, che carino che èèèè..lo adoro ishfsidhsodhs, sorrisi a tutti, stavo per rispondere alla frecciatina di George e al buongiorno di Jaymi quando JJ mi precedette...
"Ha dormito molto bene, io credo!" fece una smorfia soddisfatta.
Lo guardai sgranando leggermente gli occhi, tutti iniziarono a guardarci e Josh disse "Cosa? c'è qualcosa che non so?"
JJ rise - "Ma ti pare! Dai, stavo scherzando..ci siamo incontrati giù stanotte, entrambi non riuscivamo a dormire!" io lo guardai confusa..vabbé, strano ..alquanto ambiguo e misterioso il ragazzo!
Meno male che Jaymi immediatamente salvò la situazione: "Perché non riuscivi a dormire?" - un'altra volta lo interruppe JJ.. "qualcosa sulle mancanze!" - gli lanciai in testa due o tre bustine di zucchero.. "no nulla, nostalgia di casa, ma credo proprio che qui starò bene..forse meglio!"
Alle mie parole Josh mi abbracciò: "Oh,piccolaaa..dai che hai un fratellone adorabile!" - ridemmo - "per quale motivo mai dovresti essere adorabile visto che mi svegli sempre alle 9 del mattino?!" gli lasciai un bacio sulla guancia e continuammo allegramente la colazione.

"Carissima sorellina, carissimo JJ visto che noi abbiamo preparato la colazione mentre voi due caprette dormivate, adesso spetta a voi lavare i piatti!" disse Josh, con un sorrisetto soddisfatto sulle labbra - "ripeto, per quale motivo tu dovresti essere adorabile?" gli dissi io, saltando giù dallo sgabello dandogli una leggera pacca sul braccio, visto che non gli arrivavo alla spalla HAHAHAHAHA .

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Capitolo 4
*** Capitolo quattro. ***


Passai un piatto a JJ .. "Ti diverti a prendere in giro la gente,eh?" - continuai passandogli le posate. 
"Non lo definirei un 'prendere in giro' ma semplicemente mi piace lanciare frecciatine... e a te?" - aveva sempre quel sorrisetto sulle labbra, aveva l'aria di uno superiore e quella cosa mi dava altamente fastidio dato.
"A me?" - dissi sconvolta - "che cosa centro io? Sono solo una povera ragazzina di 17 anni!" - dissi, ponendo i bicchieri nel lavello.. 
"17 anni?" - smise per un attimo di lavare le tazze, poi si concentrò su di me.. "Hai solo 17 anni? Cavolo, ora capisco perché Josh si preoccupava così tanto quando stavate programmando di venire a vivere qui..oh e si preoccupato tutt'ora.
Insomma, tre ragazzi maggiorenni e..." - fece una piccola pausa - "...tu!" - la sua voce si faceva sempre più roca.
"Perché Josh dovrebbe essere preoccupato? Siete i suoi migliori amici, sa cosa fate voi!" - abbassai lo sguardo - "Proprio per questo, non siamo i ragazzi che vorrebbe che la sua piccola sorellina frequentasse!" - non distoglieva lo sguardo da me - "oh andiamo, mica siete pericolosi?" - risi - "Jaymi è così protettivo, George è adorabile e tu.." - mi bloccai guardando davanti a me..lui rise - "Già, ed io?" - mi guardò continuando a sorridere, io non sapevo cosa dire...ero in imbarazzo, oddio , JJ era pericoloso? 
"Dai, muoviti, continua a lavare se no non la finiremo mai questa cucina. - dissi cercando di evitare la sua domanda. 
Fortunatamente non disse nulla, si limitò a ridere.
ridere.ridere.ridere. troppo presuntuoso, lo odio!
"Come mai sei silenziosa?" fece lui dopo una decina di minuti - "Ti ho spaventata per caso?" rise... ah, oddio lo stavo per picchiare. Non risposi. 
Stavo pulendo con un panno bagnato la superficie del tavolo, sporca di nutella e piena di briciole, lui stava dietro di me continuando a lavare i piatti. 
Ci davamo la schiena entrambi, quando ad un certo punto lui si girò e si mise dietro di me in modo che fossimo praticamente incollati: il suo petto premeva con vigore e forza contro la mia schiena e le sue mani erano appoggiate sul tavolo, così non avevo modo di allontanarmi da lui, avvicinò la sua faccia alla mia e mi sussurrò in un orecchio con un filo di voce: 
"Perché non rispondi? Ti faccio paura?" - il mio respiro accellerava, si sentiva ormai, era inevitabile cercare di nasconderlo. Il mio volto era concentrato sul pavimento, quando mi girai verso di lui e ritrovai praticamente la sua faccia davanti la mia. 
Lui allentò finalmente la presa, ma non si stacco del tutto e il suo corpo continuava a predominare sul mio , assai più piccolo. Era una cosa che detestavo. 
Cercai di calmare il mio fiato e , con quella poca freddezza che mi rimaneva gli tirai il panno sulla spalla e dissi :"Faccio io le tazze e il resto, occupati del tavolo" - la mia voce tremava.

Così finimmo di lavare i piatti e tutto, mettere a posto la cucina nel giro di un'oretta,senza spiccicare una parola, dopodiché sempre senza dire nulla uscii raggiungendo la mia camera e mi stesi sul letto, fissando il soffitto e pensando a JJ.
Oh dio, che mi stava succedendo? Era davvero pericoloso o faceva il bad boy solo per tiralrsela?! 
Ah, dovevo assolutamente distrarmi così presi il telefono e accesi il pc, musica a tutto volume e inviai un messaggio a Cloeh..me n'ero completamente dimenticata di farlo prima.. 
"Cloeh , scusa se non ti ho inviato un messaggio prima ma nel disfare le valigie e conoscere gli amici del babbeo mi sono completamente dimenticata! Stasera usciamo? 
Ell xx " 

Passai tutto il tempo su twitter, tumblr e ad ascoltare la musica, in poco tempo arrivò l'ora del pranzo..
"Ell, possoo?" - era George - "Certo, entra pure!" - ero stesa sul letto con il pc piazziato sulle gambe. Appena entrò lo iniziai a spegnere - "E' pronto giù, scendi?" - mi sorrise ma non dissi nulla, mi limitai a ricambiare il sorriso. 
"ehi , che hai Ell?" - si sedette accanto a me.
"No, nulla.. stanca!" - mi abbracciò, la verità è che ero sconvolta e non riuscivo a capacitare di ciò che era successo qualche ora fa tra me e JJ - "Daii, sorridi...dobbiamo assolutamente rendere la vita impossibile a JJ..me lo hai promesso!" - rise, si alzò e mi porse la mano - "ora vieni se no quegli stronzi si finiscono tuuutte le patatine!" - risi - "AHAHAHAH, sei il solito ingordo Georgeeeey" - gli diedi un bacio sulla guancia.
Scendemmo le scale e arrivammo in cucina.. "mmh , cotoletta e patatine..allora qualcosa la sapete fare ehhehe!" - scherzai, cercando di non guardare in faccia JJ - "Veramente noi restiamo delle capre, è JJ la cuoca in casa!" - si intromise Josh..fantastico, mangerò del cibo fatto da quel maniaco, yeah..la verità è che non mi spaventava, assolutamente no, mi terrorizzava! 
Inoltre, notai che George si era subito piazzato vicino a Josh, Jaymi era a capotavola e rimaneva il posto accanto a JJ..di bene in meglio...
Salii sullo sgabello e iniziai a mangiare..tutto normale,fino a quando JJ non mi iniziò a stuzzicare : "Allora? io ancora sto aspettando una risposta.."
Lo guardai stranita - "tu sei pazzo!" e poi mi riconcentrai sulle patatine.
Gli altri stavano chiacchierando per conto loro, non potevo nemmeno intromettermi nell'altra conversazione... potevo solo parlare con JJ o starmi zitta. Scelsi la seconda.
Grosso,grosso errore.
Infatti ad un certo punto sentii una grossa mano calda sul mio ginocchio, a quel tocco improvviso mi girai a guardarlo. Stava cercando di attirare la mia attenzione.
Non potevo assolutamente dire "JJ leva le mani dal mio ginocchio" o cose del genere..gli altri avrebbero potuto farsi qualche strano pensiero ma non volevo nemmeno che quella mano continuasse a stare lì , così decisi di spostarla con la mia. 
Dopo cinque minuti la rimise, però un po' più su, sulla coscia. 
Di nuovo, gliela tolsi con la mia..
La terza volta lo rifece, nell'interno coscia. 
"Non ho più fame, vado in camera!" - dissi con un tono scocciato, uscendomene.

Avevo lasciato il telefono in camera e Cloeh mi aveva risposta:
"Finalmente ti sei fatta viva amicaaa! Allora, voglio assolutamente vedere la casa! manchi , Cloeh xx" 

Le risposi senza pensarci due volte:
"Oddio, ti devo raccontare..vieni appena puoi, tanto sono sempre qui! ti aspetto x"


Ehi,ehi,ehii ragaaaazze diofhusidushi grazie a tutti voi splendori che state leggendo la mia ff :') 
Ok, in questo capitolo si inizia a sentire quel tocco 'Hard' (?) AHHAHAHAHA Ok no, il reating arancione e.e 
Mmh, dato che non so cosa scrivere ancora, mi limito ad un :
spero che continuiate a leggerla e spero apprezziate la mia storia, detto questo..recensite in tante, vi pregooooo, cagatemi çwç
graacias chicas, besoooos souihidshyui c: 

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Capitolo 5
*** Capitolo cinque. ***


Detto , fatto.
Cloeh arrivò dopo due orette e bussò alla porta..
Balzai giù dal letto e corsi per tutte le scale "Vado iooooooo" - ed infatti nessuno si scomodò.. in soggiorno c'erano Josh e George che guardavano la tv.
"Ell , chi è?" - mi chiese Josh prima che aprissi la porta.
"E' Cloeh.." - aprii - "Beeenvenuta nella mia nuova casa...tadaaaan" - dissi con un sorriso a trentadue denti.
Era molto carina: Capelli mossi, era mora, le labbra piccole e occhi castani, come fisico era identica a me, solo che un po' più alta; indossava un pantaloncino a vita alta con una maglietta molto carina, era blu con tante scritte ed indossava le toms dello stesso colore.
"Oh dio...ma Ell..questa..questa casa è pazzesca!" - era rimasta praticamente a bocca aperta e continuava a guardarsi in giro. 
"Ciao Clooooeh , hai visto che bella?" - disse Josh dal divano.
"Ehy Joshy, ma è meravigliosa!" - corse a dargli un bacio sulla guancia che lui ricambiò.
"Ciao, io sono Georgee!" - si presentò lui.
"Piacere, Cloeh" - si strinsero la mano. 
"Dai scema, vieni a vedere la mia camera!" - la presi per mano e salimmo le scale - "Oh . lui è Jaymi..Jaymi lei è Cloeh" - lo incontrammo mentre scendeva al piano di sotto - "Ciao, molto piacere" - le diede un bacio sulla guancia, come suo solito..awh che amore! 
Entrammo nella mia camera e facemmo le solite stronzate di sempre..

18.40
"Che dici, ci iniziamo a preparare? Così poi per le 20.15 stiamo davanti Game stop!" - mi chiese lei, dando un'occhiata al telefono.
"Mh, si dai..aiuto, non so proprio cosa mettere! Ma sai chi scende stasera?" - scesi dal letto e aprii l'armadio in cerca di qualcosa.
"In realtà no..ma mi sono messa d'accordo con Nick, Matty e Dave per le 20 davanti al game stop!" - disse tutta soddisfatta. 
"Perfetto, quindi saremo solo noi cinque? mmh" - chiesi, lei si limitò ad annuire.
Misi una gonnellina nera con una canotta bianca, come scarpe decisi di mettermi le superga con la zeppa sotto, come si portano in questo periodo, ovviamente bianche e aggiunsi una lunga collana con il segno della pace.
Poi passai al trucco, misi un velo di phard e un po' di blush sulle guance, con abbondante mascara e un filo di matita e poi, si..dovetti truccare anche Cloeh, lol.
E infine ai capelli misi un po' di spuma e finalmente spuntava qualche riccio...oddio, più che ricci i capelli erano mossi, ma vabbe!
Mi infilai gli anelli ed i bracciali che metto quotidianamente, presi la borsetta e ci ficcai il telefono e walla(?) pronte per scendere.
Erano le 20 meno 10, uscimmo dalla mia stanza quando Cloeh mi fermò: "No,aspetta..prima di scendere vado in bagno!" - rientrò in camera mentre la aspettavo nel corridoio.
In quel momento uscì JJ dalla sua stanza, che tempismo !
"Woho... dove stai andando?" - mi squadrò dalla testa ai piedi - "Quella gonna? pensavo che le diciassettenni non potessero indossare cose così corte" - si avvicinò, mi allontanai - "smettila JJ, sei insopportabile !" 
"mh, sembri più grande... stai attenta che i ragazzi grandi si potrebbero avvicinare con cattive intenzioni!" - sgranai gli occhi, mi appoggiai sul muro e continuava a fissarmi - "quando la vuoi smettere?" - chiesi scocciata, lui scrollò le spalle...ah,ma non smise di certo, anzi..si avvicinò "i ragazzi grandi possono avvicinarsi con cattive intenzioni" - ripetè con un filo di voce. 
Eravamo vicinissimi, misi le mani sui suoi avambracci per cercare di allontanarlo ma ogni tentativo fu vano, così cercai di allontanare almeno il nervosismo: "tu ragazzo grande? AHAHA , non si direbbe!" - mi prese per il fianco - "mh, hai ragione...le nostre età sono molto vicine..più di quanto tu possa immaginare!" 
In quel momento uscì Cloeh, ah per l'amor del cielo, ASSAFA DIO! 
JJ si staccò immediatamente, io risi - "Che c'è? Paura fosse Josh!" - mi ignorò e fissò Cloeh.. "wow, la tua amica chi è?" - "Ehm, scusate..vi ho interrotti.. comunque, piacere Cloeh!" - gli allungò la mano ma lui la ignorò tornando in camera con quel dannato sorriso sulle labbra.
Cloeh mi guardò confusa..
"Poi ti spiego, nel frattempo shh e andiamo!" - scendemmo finalmente al piano di sotto dove Josh mi tormentò di domande tipo "A che ora torni?", "Con chi esci?", "Dove vai?", "Ti devo venire a prendere?", ma alla fine riuscimmo ad uscire per le 20!

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Capitolo 6
*** Capitolo sei. ***


Stavamo trascorrendo una serata carina, stavo davvero bene e soprattutto non avevo l'ansia di chi mi toccasse qua, chi là come con JJ...
Il coprifuoco che mi aveva permesso Josh era mezza notte, così decisi di salutare tutti alle 11.30.
"Aspetta, ti accompagno io! Non puoi tornare a casa da sola a quest'ora!" -  Matth mi sorrise.
"Grazie Matty, sei gentilissimo però poi mi fai sentire in colpa!" - dissi.
"Ma quando mai ,sei pazza?!" - salutò anche lui gli altri e ci incamminammo.
Era molto simpatico, poi lo conoscevo da tanto, era proprio un bravo ragazzo..niente a che vedere con JJ.
Oddio, JJ. Ce lo avevo sempre in testa. 
Fortunatamente Matth riuscì a farmi distrarre un po'.
Arrivammo finalmente al vialetto di casa, c'era brutta gente in giro a quell'ora e fuori vidi Jaymi che stava buttando la spazzatura, ci salutò : "Ciao ragazzi, divertiti?" - ci chiese - "Si, è stata una bella serata!" - ci guardammo e sorridemmo - "Beh, allora vi lascio ai vostri saluti.." - strizzò l'occhio e rientrò, ridemmo - "Ah, adoro quel ragazzo!" - dissi con il sorriso stampato sulle labbra.. - "Si, sembra simpatico.." - ricambiò il sorriso - "Allora noi...ci..ci vediamo.." - iniziò a balbettare, era molto timido - "Ehy tranquillo, ci mettiamo d'accordo per telefono, okay?" - gli diedi un bacio sulla guancia e percorsi il vialetto, arrivai davanti la porta e cacciai le chiavi, mi girai e lui era ancora lì, feci 'ciao' con la manina(?) e sorrisi, lui fece un cenno con la testa e mi sorrise.. 
"Stai attento!" - gridai un attimo prima che scomparisse dietro l'angolo della strada, aprii la porta ed erano tutti,ovviamente, svegli tranne George! 
Jaymi disse con aria soddisfatta: "Allora che ha fatto? Hai un sorriso stampato sulla bocca!" - Josh e JJ uscirono dalla cucina e al sentire quelle parole mio fratello si ingelosì : "Ehm, fatto cosa scusa?" - JJ si intromise (quando mai!) - "Dai , lasciala giocare con i minorenni!" - rise, ma ricevette un'occhiataccia da Josh.
"Oh no, c'era un ragazzo molto carino lì fuori che sembrava tutto fuorché un minorenne!" - diedi una pacca sulla spalla a Jaymi "Ehy, ha 18 anni..è ancora innocuo!" - dissi io, JJ continuò "mh, ancora per poco..stai attento Josh..il nemico è alle porte!" ... 'NO, IL NEMICO E' IN CASA!' pensai, guardandolo sgranando gli occhi.
"E' un bravissimo ragazzo!" - dissi, senza farlo apposta mi uscii un sorriso sulle labbra, non mi piaceva,assolutamente no, ma perché stavo sorridendo? 
Entrai in cucina per un bicchiere d'acqua e per un po' di pace, ma mi seguirono tutti a ruota, ma wtf?! vabbe..
ci sedemmo, questa volta stavo vicina a Jaymi e , fortunatamente, lontana da JJ.
"Ti piace?" - Jaymi mi diede una gomitata e sorrise.
"No!" - dissi, balzando dalla sedia.
"E perché continui a sorridere?" - continuava ad incitarmi.
"Una volta mi dicesti che quando ti piace qualcuno non fai altro che sorridere come un'ebete" - Josh sorrise. 
"Si ma era tempo fa, il tempo ha l'abitudine di cambiare le cose!" - fissai il bicchiere.
"E ora a cosa stai pensando?" - mi chiese curioso Jaymi.
In un primo momento continuai a fissare il bicchiere, poi automaticamente il mio sguardo si alzò dritto verso JJ e notai che anche lui mi stava fissando.. 
non volevo smettere di guardarlo, era così carino... 
ma dovetti a forza, per evitare che sospettassero qualcosa e non volevo che l'amicizia tra Josh e JJ si rovinasse a causa della sorellina minore che stava subendo molestie dall'amico(?) forse esagero? 
"Nulla, sono moooolto stanca!" - mi uscì uno sbadiglio - "ora me ne vado a dormire, buona notte a tuttii" - diedi un bacio a Jaymi che stava accanto a me e a Josh che era seduto a capotavola, ignorai completamente JJ e me ne andai dritta in camera..

Mi rigiravo e rigiravo attorno le mie lenzuola, guardai verso l'orologio che segnava l'una e 25, non riuscivo a dormire.

Buttai la testa sotto al cuscino in cerca di una posizione che incoraggiasse il mio sonno, ma nulla. Quando la ricacciai era l'una e 34.. sembrava che il tempo non passasse mai.
Sentii nel corridoio delle voci.. sussurravano, riuscii a percepire la "Buona notte" di Jaymi, ma nulla di più, erano appena andati a dormire.
Dopo dieci minuti sentii un rumore molto vicino alla mia porta.. "stupida immaginazione" pensai. 
Oh no, non era immaginazione.. dopo 5 minuti la porta si aprì e una figura alta entrò nella stanza, richiudendosi la porta alle spalle, cercando di non fare rumore.
SPAZIO AUTRICE:
OKAAAAAY BELLE, FINALMENTE HO PUBBLICATO IL SESTO CAPITOLO, SI E' FATTO ASPETTARE PARECCHIO çwç SPERO CHE LO LEGGIATE E CHE RENSITE IN TAAAANTE c: 
NEL PROSSIMO CAPITOLO LA COSA DIVENTERA' UN PO' PIU' SCOTTANTE(?) LOL 
SECONDO VOI CHI E' L'ALTA FIGURA CHE ENTRA NELLA STANZA DI GISELLE? 
SCOPRITELO NEL PROSSIMO CAPITOLO.. TO BE CONTINUED... AHAHHAHAHAAHHA OK NO :') 
CIAAAAAAAAAAO BELLEZZE DIHDIUFHDIOF

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Capitolo 7
*** Capitolo sette. ***


Oh no, non era immaginazione.. dopo 5 minuti la porta si aprì e una figura alta entrò nella stanza, richiudendosi la porta alle spalle, cercando di non fare rumore.
Si sedette sul letto, riuscii a riconoscere JJ con la luce fioca che entrava dalla finestra. 
Subito il mio cuore iniziò a battere velocemente, che voleva fare? 
Insomma, lui non ha MAI buone intenzioni.
Cercai di far finta di dormire ma avevo paura, non sapevo cosa potesse fare.
Io ero girata su un fianco, rivolta verso la stanza e non verso il muro, sentii la sua calda mano poggiarsi sulla mia spalla.. a quel tocco non resistetti e mi uscì fuori un "Che diavolo vuoi?!" - lui sorrise, non potevo vederlo ma lo sentivo - "Sapevo che eri sveglia!" - mi sedetti, non volevo stare stesa..mi metteva a disagio stare stesa con JJ davanti a me che avrebbe potuto fare qualsiasi cosa.. 
da seduta sarei potuta scappare(?) 
"cCalmati, non voglio fare nulla!" - ammiccò un altro sorriso, questo riuscii a vederlo, era diverso... non era un sorriso di quelli altezzosi e pieni di se, un sorriso dolce, forse fin troppo dolce.. 
"E' che... non mi hai dato la buona notte.." - disse, guardandosi le mani che giocherellavano fra loro molto nervosamente.
"Stai...stai scherzando vero?" - mi scappò una risatina.
Lui iniziò a fissarmi, quegli occhi con quella luce erano la fine del mondo, ve lo giuro.
"Che c'è?" - disse confuso.
"E' che...oddio.." - continuai a ridere, non ci potevo credere, ma come gli era uscita quella frase così sdolcinata? AHAHAHAH - "Tu sei Jamie JJ Hamblett..se vuoi qualcosa non la chiedi, la hai e basta, e non importa quale metodo spudorato tu debba utilizzare.. tu la hai sempre e subito, la hai e basta. Tu sei uno di quei bastardi, ma quelli forti!" - ci fu un silenzio imbarazzante, ma lui continuava a fissarmi.
"Quindi mi stai dicendo che con te funziona solo così , vero?" - lo guardai confusa, nemmeno il tempo di spicciare una parola che mi tirò a se e iniziò a baciarmi il collo.
"JJ che...che stai facendo?" - il mio respiro era sempre più pesante, mi sentivo debole e succube..
Mise una mano dietro la mia schiena e mi tirò più vicino a se, anche il suo respiro ormai affannava. 
Ecco di nuovo che premeva il suo petto contro il mio, ed ecco che io, di nuovo, misi le mani sui suoi avambracci per cercare di allontanarlo. Lui,ovviamente, se ne accorse.
"Che c'è? Non ti piace?" - disse, sentivo il suo respiro sul mio collo , non riuscivo a rispondere.
"Hai un buon profumo.." - continuò con dei piccoli baci meno passionali, sempre sul collo, il suo respiro si era regolarizzato ma il mio?
Finalmente si fermò, mi guardò .. "Io ci ho provato anche con le buone, sei tu che ti cerchi queste situazioni!" - ecco di nuovo spuntare quel sorrisetto malizioso sulla sua bocca.
"Ti odio..JJ Hamblett." - dissi abbassando lo sguardo.
Si alzò dal letto e aprì la porta.. "Buona notte!" bisbigliò, uscendo dalla mia camera.
Fantastico! E dopo quello che era successo come potevo mai riuscire ad addormentarmi?

Girai la testa e notai che la stanza era tutta illuminata, guardai l'orologio che segnava le 11.43, wow...quindi mi sono addormentata!

Scesi in cucina.
"Ahh, finalmente ti sei svegliata! A che ora sei andata a dormire ieri Ell?" - George mi diede un bacio sulla guancia.
"Non lo so, non mi ricordo.." - dissi confusa, onestamente non lo ricordavo, non avevo nemmeno visto l'ora in cui JJ se n'era andato.
"Scema, era l'una meno un quarto quando sei salita in camera!" - puntualizzò Jaymi porgendomi davanti un piatto con due pancakes e la nutella che colava da ogni lato - "Buongiorno Ell" disse poi.
"E questi?" - il sorriso si fece spazio sulla mia faccia, aaw pancakessss ** 
"Sempre JJ la cuoca! Sono buonissimi, confermo" - disse George ridendo.
JJ si mise a sedere difronte a me, iniziando a fissarmi il collo sempre con quel sorrisetto.
George si mise a sedere vicino a me, scrutando attentamente i miei pancakes..oddio, ne restava solo uno..il primo lo avevo divorato HAAHAHAH ed ero davvero piena, quei così erano pesantissimi  
"Mh, George per caso vuoi metà pancakes?" - gli chiesi, ironicamente.
Lui si armò subito con la forchetta, però poi si bloccò : "Oh,no e dai..sono tuoi..sei sicura?" - feci cenno di si con la testa - "Prendilo tutto, sono piena, davvero!" - iniziò a strafocare il pancakes,notai l'espressione scocciata di JJ. 
"Oh, da quanto tempo è che non fate mangiare la mia piccola scimmietta?" - ridemmo, sembrava davvero affamato AAHHAHAHA 
Josh mi diede un bacio sulla guancia: "Giorno Ell!" - e si mise a capotavola, purtroppo notò che JJ continuava a fissarmi il collo, così iniziò a guardarlo anche lui: "ehy ma...che diavolo hai sul collo?" - lo guardai con una faccia confusa, confusa e allo stesso tempo preoccupata.. "che? che cosa dovrei avere?!" - "quello è un succhiotto!" - disse Jaymi - "ma ieri non ce lo avevi!" - continuò.
Oddio, non sapevo cosa dire, guardavo JJ in cerca di una risposta, ero preoccupatissima e sentivo una certa pressione alla testa,oh se Josh l'avesse scoperto.
"Si che c'era, te l'ho detto che a tua sorella piace giocare con i minorenni!" - strano a dirlo ma, JJ salvò la situazione!
"Ma io questo lo ammazzo, guarda è stata una bestia! Ha lasciato il livido proprio!" - Josh continuava a girarmi il collo a destra e a sinistra, beh salvò la situazione solo in un certo senso,lol.
"Eddai, lasciala fare esperienze!" - JJ, chi poteva essere se non JJ? Jaymi e George si limitavano a ridere.
E George disse - "Sono d'accordo con JJ, alla fin fine è un succhiotto Josh..mica una" - "scopata!" - lo interruppe divertito JJ. 
George riprese a parlare - "Ah ammettilo JJ, glielo hai fatto tu!" - guardai JJ spalancando gli occhi, lui fece lo stesso con me. Poi sentii la mano di George darmi un pizzico.. ah, lo scherzo a JJ, oddio HAHAHA onestamente non so se ridere o piangere, ma mi uscì spontanea una risata.
Dopotutto si, volevo ancora tempestarlo di scherzi, lui si era divertito a giocare con me, perfetto. Ma ora è il mio turno, Hamblett..preparati! 
Josh,al sentire le parole di George saltò dalla sedia: "Che cosa?! JJ che diavolo hai fatto a mia sorella?!" - il suo tono di voce si faceva sempre più alto, il suo sguardo era fisso su JJ, era incavolato nero.
"Se anche tu fai i succhiotti come li fa il tuo amico, oh fratellone allora siete un branco di bestie" - risi.
JJ non rispondeva, in effetti era divertente perché non l'avevo mai visto così, era davvero stralunato, non sapeva che dire. 
Io e George continuavamo a mandarci occhiatine varie e a ridere.
Josh era a bocca aperta, Jaymi si era accorto , invece, del nostro scherzetto e iniziò a reggerci il gioco. 
"Ah, ecco cosa era quel rumore, ho sentito una porta chiudersi e i passi felpati ma non avevo collegato!" - rise anche lui - "Oh JJ, sei proprio pessimo, ti fai sgamare subito!" - continuò Jaymi.
Oddio, stavamo davvero per collassare.
Tutti, tutti tranne Josh che stava per avere un infarto e JJ che si stava cagando in mano.
Infatti prese e si alzò, senza dire una parola..sbattendo la porta della cucina.
"Oh ma che ha? Stavamo solo scherzando!" - disse George, placando la risata.
"Ah, oddio uno scherzo..andate a farvi fottere tutti e tre!" - disse Josh, tirando un sospiro di sollievo.
Jaymi mi guardò con un'aria strana, le sue labbra formavano appena un sorrisetto mentre i suoi occhi sembravano dire: 'certo,uno scherzo...'
Era a dir poco inquietante, e se lui sapesse?
Oh no,andiamo come fa a sapere? Io odio JJ, è praticamente impossibile sospettare qualcosa. 
Poi il suo sguardo si concentrò su Josh: "Comunque, sei troppo oppressivo Josh, è solo un succhiotto.. e poi era assolutamente palese che non glielo avesse fatto JJ...di certo lui non si sarebbe fermato al succhiotto, oh..chi lo ferma a quello? Nessuno!" - gli diede una pacca sulla spalla ed uscirono, in cucina rimanemmo soltanto io e George.
"Di certo lui non si sarebbe fermato al succhiotto" - "Chi lo ferma a quello? Nessuno!" - le parole di Jaymi rimbombavano nella mia testa e il mio sguardo era perso nel nulla.. JJ Hamblett , confermo , è un grandissimo stronzo! 


"Grandissimo scherzo, sorella!" - George mi riportò sulla terra, alzò la mano e gli diedi il cinque - "Oh, questo è solo il primo di una luuuuunga serie di scherzi!" - dissi io, ricominciando a ridere.
"Andiamo, l'hai vista la sua faccia? Credo di non averlo mai visto così" - disse lui, ok..stavamo collassando, tra una risata e l'altra facevamo qualche commento tipo "Voleva sprofondare, hai visto come Josh lo voleva ammazzare?" oppure "E poi dal modo in cui è uscito, sembrava un sacco infastidito!" - ridemmo,ridemmo e ridemmo. 
Spazio autrice: 
Bene bene beeene, salve chicaaaas...che ne pensate del mio settimo capitolo? Io mi sento male a scrivere certe cose su JJ, povero piccolo :c AHAHHAHAH però è la storia, è la storia...
Anyway, secondo voi, JJ è incavolato con la nostra Ell? O la perdonerà? Cosa succederà nel prossimo capitolo?
Suusususu , recensite! 
Colei che indovinerà sarà inserita come comparsa nella storia c: 
Oh, e volevo ringraziare tantissimo Sabina che rencensisce sempre con commenti dolcissimi difduihds, ecco bellezza, questo era il primo scherzo, preparati agli altri eheheh! 8| 
RECENSITE E SEGUITELA IN TAAAANTI, PLEASE! 
Byyeeeeeee xx c: 
 

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Capitolo 8
*** Capitolo otto. ***


Finita la colazione andai in camera mia a farmi una bella doccia tiepida, uscii e iniziai a scrutare il mio armadio cercando qualcosa da mettere.
Presi l'intimo, un pantaloncino blu e una polo ralph lauren bianca con il cavallo(?) blu lol amavo quella polo, me l'aveva regalata Josh al mio compleanno su9fhsiduhsdis 

Come al solito accesi il pc e feci le mie solite cose, twitter , tumblr, musica..quando mi arrivò un messaggio da Cloeh..
"Che bella serata, mi sono divertita. Giuro di amare Dave,dai fa morire dalle risate! lol comunque quanto era carino ieri Josh oshisdios un giorno sarà mio quel ragazzoooo! xx" 
Appena lo lessi non feci altro che ridere, quanto può essere scema quella ragazza? Le stavo rispondendo quando la porta si aprì ed entrò JJ, senza dire nulla piazzandosi accanto a me.
"Non ti sei fatto nessuno scrupolo ad entrare, eh? Oh..del tipo "sarà nuda" , "starà sotto la doccia" !" - lui rise e mi alzò il mento. 
"Tuo fratello ha proprio ragione, ieri sono stato una bestia!" - mi iniziò a scrutare il succhiotto, nella mano destra aveva un panno dove dentro aveva avvolto dei cubetti di ghiaccio, me lo stava per portare sul collo quando gli fermai la mano - "Mica farà male?" - lui rise - "E dai caga sotto, è un po' di ghiaccio, proverai un po' di solletico!" - mi poggiò il ghiaccio freddo sul succhiotto.
Mh, aveva ragione... solleticava ma non bruciava.
Dopo tutto era solo un succhiotto.. "perché addirittura il ghiaccio?" - chiesi arricciando le labbra, lui scrollò le spalle - "magari diventa un po' meno evidente e tuo fratello si rassicura un po'" - rise - "Per quanto tempo devi stare qui con il ghiaccio sul succhiotto?" - chiesi - "fino a quando non mi scoccio!" - disse, io non risposi..non sapevo cosa dire onestamente.
"Strano, stamattina non ti sono piaciuti i miei pancakes e li hai lasciati, perché non hai fatto lo stesso con il bacio di ieri notte?" - disse, tenendo il ghiaccio fermo sul mio collo, io arrossii - "Non è vero, erano buonissimi!" - ribattei - "Ancora più strano, perché li hai lasciati?" - rise - "Guarda che non sono tutti come George Shelley , senza fondo! Stavo scoppiando, ero sazia!" - risi anche io, però era più una risata nervosa. 
Lo guardai, mi sentivo in colpa... ripensavo alla sua faccia, gli occhi spalancati e tutto il resto..insomma,se l'avesse fatto a me io l'avrei ucciso, l'avrei ucciso e l'avrei ucciso. "JJ.. era soltanto un " - JJ mi interruppe - "Uno scherzo, lo so..Josh e Jaymi sono venuti in camera e mi hanno detto tutto!" 
Mi tolse il panno dal collo e lo aprì , cercando di sistemare i cubetti di ghiaccio e lo richiuse, avvolgendo meglio la benda;
"Scusa.." mi passai una mano sul succhiotto e lui me la bloccò di scatto : "non te lo toccare!" - lo guardai stranita - "perché?" - non mi rispose e mi rimise sopra il panno.
"Allora, non mi merito una ricompensa?" - iniziò a sorridere e il suo sguardo dal collo passò al mio viso.
"Eh?" - dissi io confusa.
"Stamattina ti ho apparato, ti ho vista sai..la tua faccia era sconvolta,non sapevi proprio cosa dire, eh?" - iniziò a ridere, io feci finta di nulla - "Ma che dici?! .
Lui fece il finto offeso - "Ah, ti ho salvato dall'ira funesta di Josh e ti sto curando dalla tua dolorosa ferita e non mi dici neanche un 'grazie' ?" - "Senti , il culo non lo hai parato soltanto a me, ti ricordo! Hai visto che stamattina ti stava per ammazzare di botte?" - lui rise - "Non ridere JJ, smettila di sfottere!" - dissi infastidita - "Non sto sfottendo, e comunque hai ragione,ho parato il culo anche a me ma.. andiamo, cosa avresti detto tu se non fossi intervenuto? Non avresti detto nulla, quindi...prego!" - disse con il solito sorrisetto. 
"Grazie!" - dissi, ancora innervosita. 
"Che esagerazione però per un succhiotto, non smetteva di guardartelo e girarti il collo, è troppo protettivo..non ti da fastidio? Poi il fatto che te l'avessi fatto io era un'altra cosa, li..insomma..ha fatto bene ad arrabbiarsi" - disse, facendo lo stesso servizio di prima con il panno ed il ghiaccio.
"Se.. figurati se avesse scoperto davvero che me lo hai fatto tu quel succhiotto!" - abbassai la testa - "JJ..." - dissi poi,alzandola, iniziai a guardarlo - "Ma..tu quanti anni hai?" - lui fece lo stesso, mi guardò negli occhi come solo lui sapeva fare,oh..quegli occhi mannaccia ! 
Non rispondeva, così dissi - "L'età di Josh?" - ammiccò un sorriso, suppongo fosse un sì. 
Feci il conto sulle mani, 18,19,20 e 21. 
Lui mi fermò le dita "Che fai? Stai contando la differenza di età?" - sembrava divertito - "Sono quattro anni!" - dissi io, incerta.. "Sono pochi o tanti?"


 
"Aahahah, stai sperando in Josh da 4 anni ormai, ti rendi conto? Invece a me sta moolto simpatico Matt dufhdifuh, ieri mi ha accompagnata a casa, che carino! Ell x" 

JJ era ormai uscito dalla stanza, così iniziai a parlare tranquillamente con Cloeh ,però in nulla si fecero le due e dovetti scendere per andare a pranzare.
Uscii dalla mia stanza e notai uno strano silenzio in casa, iniziai a chiamarli: "Jooosh, ci sei?" - "Jaymii,George..." 
Nessuno rispondeva.. "Bho, saranno usciti!" 
Aprii la porta della cucina e controllai il frigo, poggiai sul tavolo un piatto e iniziai a condire un'insalata, poi misi in una padella un hamburger e iniziai a friggerlo.
"BUH!" - due mani afferrarono di scatto i miei fianchi.
Feci un salto all'indietro e quando mi girai trovai JJ.
"Ma sei impazzito? Mi hai fatto prendere un infarto!" - mi riconcentrai sull'hamburger.
"Sei carina quando ti spaventi, ma sei ancora più bella quando ti arrabbi!" - mi girai e notai il suo sorrisetto,aarghh, alzai gli occhi al cielo..per poco non gli davo una padellata in testa.
"Stavi cercando di farti un hamburger?" - mi chiese, abbassando la fiamma.
"No, in realtà volevo darlo a mangiare al criceto!" - sorrisi, sarcasticamente, ovvio.
"In effetti solo un criceto potrebbe mangiare una cosa così tanto bruciata!" - rise.
"Che ne sai? Non semb..." - prima di finire la frase girò l'hamburger, oddio...erano completamente nero!
"Oops.." - abbassai lo sguardo, lui rise - "Non metterti mai più ai fornelli, Elly" disse,sfottendomi - "Elly?" - lo guardai , lui fece lo stesso - "Non posso chiamarti così, Elly?" - scossi la testa - "No, è solo che.." - feci una pausa - "da bambina mi chiamavano così.." - guardai verso il basso, rise. 
"Andiamo JJ, hai finito di prendermi per il culo?" - dissi scocciata.
"Non ti sto prendendo per il culo" - sorrise - "Levati quel sorriso dalla faccia!" - dissi, molto infastidita.
"Quale?" - iniziò a sorridere, sorridere e ancora sorridere - "oh,questo?" - si avvicinava a me, fino a quando il suo corpo era completamente davanti al mio.
Alzai gli occhi al cielo e cercai di allontanarlo spingendogli indietro la spalla, no..non ci riuscii.
"Okay, allora con cosa vuoi cenare?" - si allontanò da me andando verso il frigo , SORRIDENDO.ODDIO. LO ODIO.LO.ODIO.ODIO.AAAH.
"Suppongo che quella sia la mia cena!" - presi la padella con dentro l'hamburger tutto bruciacchiato e lo feci scivolare nel piatto.
"Vuoi davvero mangiare quella roba?! - mi guardò sconcertato. 
"Non ho altra scelta, Josh mi ha chiaramente spiegato che non devo sprecare cibo perché sono spese nostre, quindi.." - mi sedetti guardando disgustata il mio piatto.
"Quello lo mangerò io , te ne faccio un altro!" - aprì il frigo cacciando un hamburger.
"Scherzi?" - dissi, non potevo credere di aver sentito quelle parole. 
"No" - disse lui, con il tono da innocente togliendomi il piatto davanti.. mise il nuovo hamburger in padella e lo rigirava e rigirava. Era molto veloce, wow...
Dopodiché mise quello tutto bruciato in un altro piatto e nel mio mise quello che aveva appena fatto.
"Eecco a te!" - mi mise il piatto davanti, porgendomi un sorriso, poi prese il suo e si mise difronte a me.
Iniziò a mangiare l'hamburger tutto bruciacchiato che avevo fatto qualche minuto prima.. "Come fai?" - risi, iniziando a mangiare il mio - "E' buonissimo!" - lui sorrise - "Anche il tuo!" - iniziammo a ridere - "Smettila, mi prendi sempre per il culo..sarò anche una ragazzina di 17 anni ma sono più matura di tutti e 4 voi messi insieme!" - dissi con un tono di superiorità.
"Ah , certo.." - rise - "e comunque non ti sto sfottendo!" - continuò.
Io inarcai le sopracciglia - "Oh, andiamo!" 
In quel momento squillò il mio cellulare, che stava dalla parte opposta del tavolo.
"JJ, me lo passi? Sei più vicino tuu" - lo incoraggiai.
Lui non esitò, si allungò e prese il telefono..iniziò a scrutare lo schermo, non aveva intenzione di passarmelo.
"Chi è? JJ dammi il telefono..fammi rispondere!" - protestai.
Lui mi guardò "Matth!" - rise - "vieni a prenderlo!" 

 
Spazio autrice: 
Eehi ehi, belle!
Allora come avete visto il nostro JJ non ha mostrato nessun rancore con la nostra Ell!
Secondo voi JJ ridarà il telefono alla nostra protagonista? mmh...
E dove saranno andati Josh e George? Ok, questo ve lo anticipo: un fantastico appuntamento al buio.
Come la prenderà Cloeh? Oh, George uscirà con una bellissima ragazza, il suo nome è Sabina c: soihisodhos!
Okay, vi ho anticipato parte del capitolo perché siete state buone e mi avete fatto trovare tante recensioni...e anche perché questo capitolo si è fatto aspettare.
Però ne è valsa la pena? Vi è piaciuto?


Recensite in taaaaaante xx c: 

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Capitolo 9
*** Capitolo nove. ***


In quel momento squillò il mio cellulare, che stava dalla parte opposta del tavolo.
"JJ, me lo passi? Sei più vicino tuu" - lo incoraggiai.
Lui non esitò, si allungò e prese il telefono..iniziò a scrutare lo schermo, non aveva intenzione di passarmelo.
"Chi è? JJ dammi il telefono..fammi rispondere!" - protestai.
Lui mi guardò "Matthy!" - rise - "vieni a prenderlo!" 
Detto,fatto.
Scesi dallo sgabello e andai vicino al suo.
"Oh certo, alza pure la mano che ci arrivo!" - risi.
Scese dallo sgabello - "Non credo che tu lo voglia, altrimenti faresti di tutto per prenderlo!" - iniziai ad alzarmi sulle punte, ma era tutto inutile, appena le mie mani si allungavano verso le sue per prenderlo lui le alzava ancora di più; ad un certo punto mi girai dalla parte opposta, in modo che guardassimo entrambi nella stessa direzione, lui approfittò e mi mise una mano tra il collo e il petto e mi tirò a se, la mano poi arrivò alla bocca.
Si , me la tappò per rispondere.
"Oh, pronto?" - cercò di imitare la voce di una ragazza.
"Si, sono Ell, che vuoi?" - portai le mie mani sulla sua, nel tentativo di levarla - "Mi volevi invitare stasera a cena?" - intanto io mi dimenavo e lo stavo uccidendo di gomitate, in quel momento la porta della cucina si aprì - "Ah,guarda non posso..devo uscire con il mio ragazzo!" 
"Che..cosa?" - JJ lasciò finalmente la presa dalla mia bocca..ops..

"Ho sentito bene?" - era Jaymi.

Io gli strappai dalla mano il telefono e risposi, uscendomene dalla cucina : "Pronto Matth, scusami..era quel cretino di JJ!" - ovviamente se ne era accorto e sembrava divertito dall'accaduto, così ci organizzammo per quella sera come se non fosse successo niente.
Ero completamente stravaccata sul divano guardando la tv quando uscirono JJ e Jaymi dalla cucina dopo circa 10 minuti, JJ veniva verso di me,si mise praticamente davanti a me e alla televisione, aspettò di sentire il rumore della porta di Jaymi chiudersi prima di iniziare a parlare: " Magnanimo da parte tua lasciarmi da solo in quella situazione" - sembrava offeso, no..faceva solo finta.
Io non risposi.
Lui si sedette affianco a me e iniziò a spiegare: "Ho detto a Jaymi che era semplicemente uno scherzo!" - sorrise.
Questa volta la mia risposta uscì subito, non lo feci aspettare nemmeno un secondo: "Perché era solo uno scherzo, JJ..io e te non stiamo insieme e al solo pensiero rabbrividisco!" - oh, era vero...rabbrividivo, i suoi occhi mi facevano rabbrividire, il suo dolce sorriso lo faceva, i pochi momenti di affettuosità lo facevano. 
Chissà come sarebbe stato stare insieme a JJ...
Alle mie parole iniziò a fissarmi, sembrava nuovamente offeso. 
Feci lo stesso, non capivo cosa stessero dicendo i suoi occhi onestamente.. in quel momento sembrava che dicessero 'vorrei che lo fossimo' oppure 'vorrei baciarti' o cose così ma , andiamo..stiamo parlando di Jamie JJ Hamblett e come ho già detto, se vuole una cosa la ottiene sempre, sempre e solo senza chiedere!
Quel silenzio persistette, ma andava bene così..insomma,ci guardavamo fisso negli occhi senza dire nulla, e infatti non andava detto nulla!
Le parole avrebbero solo rovinato quel momento.

Purtroppo non durò molto a lungo, fu interrotto dal rumore che fece la porta di Jaymi nel chiudersi.
La tv era accesa, così i nostri sguardi iniziarono ad interessarsi ai programmi che stava trasmettendo.
Dopodiché Jaymi si piantò in mezzo me e JJ "Che state guardando?" - chiese,curioso.
"Mh, niente di particolare, giriamo un po' qua e un po' là" - disse JJ, con aria indifferente.
"Voi due non me la raccontate giusta!" - disse Jaymi, guardando prima me e poi lui.
Nessuno rispose, nessuno si mosse. Fortunatamente non insistette; ci fu silenzio totale, solo il sottofondo della televisione accesa.
Dopo un po' decisi di interrompere quel silenzio che si faceva sempre più imbarazzante e strano..
"Dove sono Josh e George?" - chiesi, girandomi verso Jaymi.
"Mh, un appuntamento al buio.." - mi disse lui, continuando a guardare la noiosa telenovella trasmessa in tv.
"Che cosa? Ma gli appuntamenti al buio non si fanno di sera?!" - continuai.
"Ho parlato a telefono con George prima, non è proprio una cosa al buio" - rise - "Centra Caterina" - disse guardando JJ, che scosse la testa infastidito - "comunque sembrava particolarmente preso!" - continuò.
"Oh, che carino! Come si chiama lei, te l'ha detto?" - chiesi incuriosita.
"Si,Sabina..ha detto che è molto carina e che diventerà sua!" - rise Jaymi.
"Finalmente si butta anche il nostro George" - disse JJ. 
"Eh già, sta crescendo la piccola scimmia" - fece la linguaccia.
"E il mio Josh? Che sta combinando quel pazzo?!" - risi.
"Ma non so che hanno combinato, mi hanno detto di questa sottospecie di pranzo fuori, sono usciti a quattro! Comunque voi che fate stasera?" - chiese.
"Io mi vedo con Matth!" - dopo averlo detto abbassai la testa. 
"E tu ,JJ?" - disse, riguardando la tv.
Lui non rispose, si limitò a scrollare le spalle, aveva il gomito appoggiato sul bracciolo del divano.
"Olly è appena tornato da Edimburgo, stasera viene qui e vediamo un film, stai con noi a farci compagnia?" - disse, dandogli una gomitata, JJ annuì.
"Chi è Olly?" - mi girai completamente verso Jaymi, con un sorrisetto sulle labbra.
"Oh..beh, lui è il mio ragazzo!" - sfoggiò uno dei suoi sorrisi più belli, si vedeva che era proprio orgoglioso di quel ragazzo, del SUO ragazzo!
Chissà cosa si provava ad essere pazzamente innamorati.
Oh, ma quello lo sapevo già...chissà cosa si provava ad essere pazzamente ricambiati!
"Vado a prepararmi" - mi alzai dal divano e diedi una piccola pacca sulla spalla di Jaymi, ignorando completamente JJ...non sapevo proprio come comportarmi con lui, era strano..una volta si comportava come se fosse innamorato di me e la volta dopo come se volesse solo usarmi per i suoi bisogni per poi scaricarmi.
A pensarci, ogni volta che faceva qualcosa di spinto se ne andava,senza aggiungere nulla, come per dire "oh,ho finito qui, mi sono sfogato!" . 
Ah, ma perché mi sto facendo questi film luce che sono effettivamente solo film? E nemmeno! 
Insomma, è il migliore amico di mio fratello e soprattutto è più grande di me di 4 anni, è assolutamente impossibile!
Meglio concentrarmi su Matthy!
Matthy.
Gli piacevo? Oh, si che gli piacevo.. e lui a me? Mh,non credo proprio. Insomma, gli voglio troppo bene, è sempre stato dolce e gentile con me, ma c'è sempre qualche particolare che mi fa desistere..forse è per questo che non mi piace mai nessuno...nessuno eccetto JJ, quel ragazzo mi piaceva..eccome se mi piaceva, me ne stavo innamorando ed odiavo tutto ciò!
La mia testa stava scoppiando... 

 
 SPAZIO AUTRICE:
Okaaaaaaay bellezze, scusate per la lunghissima attesa cwc è solo che mi aspettavo qualche recensone in piu', e invece nulla :c vabbé,spero che questo capitolo attragga piu' persone(?) , spero vi sia piaciuto..che dite, n'è valsa la pena aspettare? Ehehe , daaaai belle lasciatemi una recensione..cosa vi costa? *faccinadacucciola*
bene ,bene...che dite, Jaymi sospetta? E a JJ interessa davvero Elly oppure la sta solo usando? Nel prossimo episodio la nostra protagonista diventerà un po' piu' cattivella e imparerà a giocare anziché essere il gioco. 
Ok,non so cosa aggiungere, byeeeeeeeeeee guys! xx 

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Capitolo 10
*** Capitolo dieci. ***



Erano solo le 16.30, non dovevo prepararmi, era solo un pretesto per andarmene da quella imbarazzante situazione.
Era palese che Jaymi sospettava qualcosa e perciò dovevo cercare di ammazzare tutti i suoi sospetti! 
Mi immersii dentro la vasca e ci rimasi per un'abbondante ora, uscii con calma e mi iniziai a preparare, decisi di mettere un pantaloncino di jeans chiaro con una magliettina con un leggero scollo, era gialla a mezze maniche e la abbinai con le mie amate converse, anche esse gialle.
Mi feci due trecce, perché mi scocciavo di asciugare i capelli, mi iniziai a truccare e mi stesi sul letto con il telefono.
"Oggi esco con Matth!" - scorsi i numeri della rubrica, cliccai e inviai il messaggio a Cloeh.
Non si fece attendere la sua risposta:
"Davvero? Divertitiii, che carini c: Invece io non sopporto più Nick, ci prova spudoratamente e non so come fargli capire che non mi interessa senza ferirlo! Qualche idea?"

Wow, Nick era un bel ragazzo e non capisco per quale motivo non gli dava almeno un'occasione.
Improvvisamente l'immagine di mio fratello si illuminò nel mio cervello...oh , certo! Lei è pazzamente innamorata di Josh! 
"Onestamente sono una frana ad inventare scuse e lo sai bene, mmh... è un bel ragazzo, che cosa c'è che non va?" 
 
BATTERIA SCARICA.
CELLULARE MORTO.
CHE PALLE.
aaaaaaah, iniziai a cercare il caricabatterie e non fu un'impresa trovarlo, stranamente.. 
Dopotutto mi ero appena trasferita e le cose erano ancora in ordine, più o meno.
Lo collegai e vidi che si erano fatte le 19.30, sciolsi le trecce e i capelli non erano male,anzi..devo farli più spesso così (Y)
Mi diedi una sistemata e iniziai a cercare una felpa decente, oh non ce n'era una che si abbinasse a come ero vestita, e che palle! 
fanculo, mi faccio venire l'influenza.
Dopo una mezz'oretta spesa a cacciare la roba dall'armadio per trovare un coprispalle, ributtai tutto dentro e ci rinunciai.
Staccai il telefono, lo accesi: 35%.. mh, not bad.
Scesi le scale e gridai un "IO ESCOOOO, TORNO A MEZZANOTTE, COME IERI!" - sentii Jaymi che ulrò un 'Perfetto!' così uscii dalla porta e Matth aveva appena girato l'angolo.
Passarono piacevolmente quelle ore, dopotutto io con lui mi divertivo ma riuscivo a vederlo solo come amico.
Un'altra volta, verso le 11.30 ci incamminammo verso casa e a mezzanotte eravamo fuori il vialetto.
Eravamo mano nella mano, in quel momento uscì JJ.
PER-FECT !
Ci passò in mezzo con un sorrisetto, non salutò, semplicemente proseguì fino al marciapiede di fronte dove buttò la spazzatura,sbandando,aveva gli occhi lucidi e le guance tutte rosse.
"Allora.." - dissi io, guardando il basso.
"Aspettiamo che lui entra o ti posso baciare anche ora?" - sorrise.
Wow, ma lui non era timido? lol
Chissà che effetto avrebbe suscitato in JJ il vedermi baciare un altro, non risposi, ma iniziai a riflettere.. solo io posso riflettere in un momento del genere!
Alzai lo sguardo e stavo per portare le mie braccia intorno il suo collo quando mi sentii presa da dietro di peso.
"Okaay, è tardi... mi dispiace, lei deve rientrare a casa! Ciao, buonanotte!" - era JJ. 
Non so perché ma stavo ridendo, la cosa mi dava fastidio, però stavo ridendo. 
Era alquanto assurdo, possibile che era geloso? 
Guardavo la faccia di Matth, sembrava dire "la prossima volta ti bacio e basta,fanculo" . Però forse è stato meglio così, non volevo usarlo per fare ingelosire JJ.
Ma che diavolo dico?! JJ non era geloso, tantomeno di me.
Mi lasciò davanti la porta di casa.
Lo guardai: "Ma che diavolo fai?!" - risi.
Lui cercò di giustificarsi, ma era brillo, forse troppo per dire cose sensate: "Ti stava fissando le tette, quella scollatura è troppo profonda, non l'hai notato?" - la sua voce, strano a dirlo, ma aveva un tono di rimprovero.
"E' una piccola scollatura idiota! E poi perché, tu mi guardi negli occhi?" - ammiccai un sorriso e ci guardammo entrambi.
In effetti si, lui mi guardava sempre negli occhi...
"Beh, sai com'è..io trovo i tuoi occhi più irresistibili delle tue tette!" - sorrise anche lui.
"Oh cavolo, per dire questo tu, Jamie Hamblett, significa che le mie tette devono essere proprio brutte!" - feci la finta faccia triste.
Mi spinse - "Sei un'idiota!" - si avvicinò a me , mi teneva per i fianchi, questa volta non cercai in nessun modo di respingerlo - "Sei bellissima." 
"E tu sei ubriaco!" - mi uscì spontaneamente.
"E allora?" - allentò la presa, mi guardava fisso negli occhi.
"Dai andiamo, domani sarai sobrio" - cercai di allontanarlo.
"Si, e tu sarai ancora bellissima!" - iniziò a sorridere.
Provò a baciarmi, già..ma io avevo in mente un'altra cosa.
Giocare un po' con lui.
Quando eravamo a poca distanza infilai le chiavi nella serratura e aprii la porta, scappandomene dentro, chiudendolo fuori.
Salutai Jaymi che era con Olly , rimasi sulle scale guardando la porta..
"Ciao Olly, piacere sono la sorella di Josh, Giselle!" - dissi.
Dopo poco la porta si aprì e JJ entrò correndo verso di me, ok..voleva ammazzarmi.
Scoppiai a ridere correndo per tutte le scale, raggiungendo la porta della mia camera ma lui mi raggiunse in poco tempo, era molto più veloce di me, mi prese per la mano e mi tirò a lui, aprì la porta della mia camera e i nostri nasi erano praticamente uniti, anche lui rideva, i nostri respiri erano pesanti, onestamente non so se il mio lo era per la corsa, per le risate oppure perché era JJ che mi faceva questo effetto.
Mi rendeva debole e la cosa non mi piaceva, mi rendeva succube, come se avessi bisogno di lui.
No, dovevo giocare con lui, non dovevo farmi sottomettere, sarebbe stata la mia fine.
Lo allontanai , ridevo.
"Allora, eri geloso?" - feci una smorfia.
"Di chi? di una 17enne?" - cercò di riavvicinarsi, ma lo spinsi indietro nuovamente, riuscii ad allontanarlo poiché essendo brillo non opponeva alcuna resistenza.
"Mh, d'accordo..ora vorrei dormire!" - sorrisi e lo spinsi dietro, piano piano, fino a farlo uscire dalla porta.


Spazio autrice:
Ookay belle, questi ultimi capitoli sono un po' una fase di passaggio(?) , la bomba scatterà tra poooochissimo ehehehehe! 
Ma che, per caso il nostro Hamblett sta perdendo la testa per Ell? 
Coooomunque visto che mi avete lasciato taaante dolci recensioni (dhgfsufygs **) vi anticipo una piiiccola cosetta: nel prossimo capitolo Giselle si sveglierà con il piede sbagliato, mmmmh...triste,nervosa,incazzata. Come mai? Eh beh, tutti hanno quelle giornate 'NO'. 
Mi raccomando, recensite presto presto questo capitolo cosicché io possa pubblicare l'altro ** Anche perché non vedo l'ora di vedere la vostra reazione al Capitolo 11 eheheheheheh , come sono cattiva! Vabbe ,detto questo...byyyye idfhisudsi xx 
 

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Capitolo 11
*** Capitolo undici. ***


Il mattino dopo mi svegliai molto presto, erano le 8.
Per una volta non fu Josh a farlo!
Il tempo faceva schifo, pioveva e sembrava ancora notte fonda per quanto fosse nero. 
Ero scazzata, nervosa, triste. Non so il motivo esattamente, ma volevo che quella giornata finisse al piu' presto.. e poi quel tempo non aiutava per niente! 
Abbassai le coperte e mi sedetti sul letto, facendo penzolare i piedi al di fuori di esso. Faceva molto freddo, nonostante le finestre e la porta erano chiuse.. si prospettava davvero una pessima giornata.
Andai in bagno e iniziai a riempire la vasca , quel tempo mi faceva venir voglia di un bellissimo bagno caldo.
Non avevo ancora piani per quella giornata, oddio..come mai potevo avercene? Non sarei potuta scendere nemmeno a far visita a Noe' e la sua arca, talmente diluviava.
Nonostante questo decisi di vestirmi e di non fare la barbona con il pigiama tutto il giorno, così presi un leggins grigio, una polo bianca semplice e una felpa color turchese, anche questa molto semplice.
Verso le 9.00 ero pronta.
Ma cosa avevo intenzione di fare? 
Pronta per cosa? 
Scesi al piano di sotto e cacciai il cartone del latte dal frigo, il caffé avanzato del giorno precedente e versai il tutto in una tazza, riempita fino all'orlo di cereali.
Mi arrivò un messaggio di Cloeh..
"Oh, grazie tante per avermi avvisata.. pensavo fossimo amiche!" 
Ecco, lo sapevo! E ora a cosa cavolo si riferiva?
Sbuffai.
In quel momento entrò Josh... oh certo, l'appuntamento al buio! 
Come aveva fatto a saperlo? 
Onestamente è la vita di Josh, non vado a raccontarla in giro...certo, Cloeh ovviamente non era "in giro" però..ok, ho sbagliato vabbé vaffanculo!
Gettai il telefono sul tavolo.
"Ehi buongiorno Ell, che cosa hai?" - chiese Josh, stranito dalla mia reazione.
"Giorno, nulla!" - risposi fredda.
"Come mai già sveglia?" - disse lui,preparandosi la colazione.
"Lo sai che dormo molto male quando c'è questo tempo, questa sarà proprio una giornata di merda, me lo sento !" - risposi, sfregando l'occhio sinistro.
"Ma no, dai..dimmi un po' come va con quel Matth!" - 
"Mh, come deve andare? Quel ragazzo non mi piace, insomma è simpaticissimo, gentile, premuroso..tutto quello che vuoi però" - "però fa i succhiotti alle minorenni" - mi interruppe Josh ridendo.. - "scusami per l'altro giorno, è che ora che non ci sono mamma e papà dovrò preoccuparti io di te!" - continuò.
"Andiamo Josh, lo hai sempre fatto..loro non se ne sono mai fottuti di me. Dopotutto come biasimarli? Sono un disastro, chi si prenderebbe mai cura di un disastro?!" - feci spallucce, ormai ero abituata. 
"Lo so che mamma e papà non sono stati presenti per te ma.." - lo interruppi - "Josh finiamola qui, non voglio far pietà a nessuno e lo sai. Tanto sono abituata ad essere la seconda scelta di tutti, quella sbagliata, quella sottovalutata, quella "si tesoro fai quello che vuoi,te la sai cavare anche da sola!", sono sempre io quella che viene presa per il culo e usata da tutti. Ma non fa niente sai, dopo un po' uno ci fa l'abitudine! Finiamola qui.." - 
"No, non voglio finirla qui perché te lo leggo negli occhi che non sei felice ed è proprio per questo che ti ho portata con me; ora iniziamo una nuova vita e tu sei abbastanza forte per farlo!" - mi porse una mano.
"Ecco, e' proprio questo il problema! Certo sono forte, lo sono eccome, ma non è un bene questo, sai? La gente se ne approfitta.. "lasciamola, usiamola, sfottiamola..tanto è forte! " , si sono forte e con il tempo ho imparato ad accettarlo. Non ho bisogno di nessuno, d'accordo?"
- ... - ci fu silenzio, mi sentii maledettamente in colpa.. insomma, io avevo bisogno di una persona e quella persona era proprio davanti a me.
"Forse l'unica persona di cui ho veramente bisogno sei tu! Senza di te, per tutto questo tempo io non so cosa avrei fatto!" - lui sorrise e questa cosa mi fece sentire maledettamente bene, meno male.. 
"Mi ricordo quando papà si sposò con Lauren e vennero ad abitare con noi lei e le sue due arpie.
Ogni domenica loro andavano al centro commerciale, dicendo che alle gemelle servivano nuovi vestiti e blablabla. lasciandoci soli in casa, io ti portavo nel negozio che ti piaceva tanto..come si chiamava? "Beautiful life" ? Impazzivi ogni volta che entravi lì dentro..." - sorridemmo.
"Si, mi comprasti un sacco di cose lì" - feci una pausa - "Josh, perché mi hai portato con te?" - chiesi , guardandolo.
"Immagina cosa fosse successo se fossi andata in Italia con le due piccole arpie e "mamma" e papà che ti ignorano dalla mattina alla sera... io non me lo sarei mai perdonato. 
Io ho sempre saputo che tu hai bisogno di me, ed io ci sarò per sempre! Tu non sei un disastro o un peso! Tu sei la sorella che tutti vorrebbero." - cercò di tirarmi su di morale - "Oh, vieni JJ non ti preoccupare!" - alle sue parole mi bloccai e lo guardai un po' confusa.
Mi girai e JJ era sullo stipite della porta.
"Oddio...da quanto tempo sei lì?" - mi passai una mano tra i capelli.
"Ehm.." - non rispose, fantastico..aveva sentito tuutto.
"Posso?" - si avvicinò al tavolo e feci cenno di si con la testa. 
Si mise accanto a me.. 
"Dai , JJ tu sei felice che Ell è qui con noi?" - chiese Josh sorridendo.
Guardai JJ, sorrise anche lui - "Certo che lo sono!" - ci guardammo negli occhi per qualche istante, cacciai anche io un sorriso..
"Che si fa oggi?" - cercai di svincolare presto il discorso.
"Che cosa vuoi fare? C'è un tempo di merda!" - rise JJ. 
Oddio, tra tutte le domande che potevo fare perché proprio questa?! Che cogliona.
"Io vado in palestra per sfogarmi un po', volete aggregarvi?" - aggiunse poi.
"JJ come fai ad andare in palestra?!" - Josh fece un ghigno. 
"Eddai sfaticato, è distante soltanto qualche isolato , niente di che! Tu che fai, vieni?" - mi guardò.
"In palestra?! Io volevo fare qualcosa di divertente!" - risi.
"Siete tali e quali, sfaticaaati!" - bevve il poco di caffé avanzato e se ne uscì. 
"Io salgo in camera..." - diedi un bacio sulla guancia a Josh - "Grazie.." - ammiccai poi, uscendomene. 
Dopo circa un'oretta qualcuno bussò alla mia porta.
Era JJ - "Ehm, io sto andando..cambiato idea per caso?" chiese.
"No , non mi va" - feci spallucce - "divertiti!" - lo sfottei. 
Fece la linguaccia ed uscì. 
E' assurdo a come io possa passare da un ottimismo sfrenato ad un abissale pessimismo.
Ed e' anche assurdo a come JJ possa passare dall'essere uno stronzo madornale ad un dolce e premuroso ragazzo.
Si erano fatte le 10.30 ormai e decisi di uscire un po' a farmi una passeggiata, non riuscivo piu' a stare in camera.
Presi il cellulare e le cuffie, cacciai dall'armadio l'ombrello e bussai in camera di Josh: "Vado a farmi un giro , torno per pranzo! Non preoccuparti, per qualsiasi cosa ho il cellulare!" - "D'accordo, però mi raccomando non stare per strada che ti ammali, vai, che ne so, in un bar e salutami Cloeh!" ...
Pensava che stessi uscendo con lei, beh.. non mi andava di mentire proprio a lui però ci stava.. 
Uscii e il mio corpo fu attraversato da brividi agghiaccianti, faceva un freddo cane ed io avevo dimenticato la giacca, uscii dal vialetto e iniziai a camminare senza meta.
Senza meta? 
No.. avevo in mente un posto e nel giro di un quarto d'ora mi ci ritrovai fuori.
Esitai sull'entrare o meno, ma poi decisi di buttarmi..


SPAZIO AUTRICE:
Okay ragazze, con questo sono finiti i capitoli di transizione(per ora eheh) e tra pochissimo scattera' la nostra bomba,curiose? Io tanto, di vedere la vostra rezione ihdsiuss e quindi pubblichero' il dodicesimo capitolo molto presto perche' non vedo l'ora AHHAHAHAHAH che cogliona che sono,ma vabbe' :') Vi e' piaciuto allora questo capitolo? La nostra Ell e i suoi momenti di bassa autostima cc vabbe' chi non ne ha uno?
Anywaaaay, onestamente non so cosa scrivere...fate le brave e fatemi trovare tante recensioni cosi' io lunedi' vi posto il capitolo eheheh , che buona che sono c: 
Byeeeeeeeeee siuhsiduhs xx

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Capitolo 12
*** Capitolo dodici. ***


Decisi di buttarmi, spinsi la porta e mi ritrovai dentro.
Percorsi il lungo corridoio, fino a quando vidi una porta con una signora al di fuori di questa. 
"Posso aiutarla?" - mi chiese, sorridendo gentilmente.
"Devo solamente incontrare una persona, posso?" - chiesi,incera.
Lei annuì e spalancò la porta di vetro. 
La sala era piena zeppa di gente, piu' che altro di ragazzi, ragazzi senza maglietta con addominali scolpiti,wow!
Mi guardai intorno e il mio occhio si fiondò sui tapis roulan.
Era lì, davanti c'era un enorme specchio..mi avrebbe potuto vedere.
E quindi? Perr cosa ero venuta , allora? 
Mi avvicinai, non so perché onestamente mi trovavo lì..mi ci aveva portato il cervello. No,no ma che dico, quale cervello...il cuore mi ci aveva portato!
Stavo attraversando la palestra, riuscii a vedermi nello specchi e quindi anche lui avrebbe potuto vedermi.
Mi scappò un sorriso, era così carino anche quando si allenava..
Mi vide..oh, lo sapevo ! 
Sorrise anche lui, sembrava sorpreso..anche io lo ero in effetti, stava rallentando la corsa per poi fermarsi quasi. Ma in quell'istante un ragazzo mi passò accanto.
"Ehy bella, che ci fa qua? Non ci sono ragazzi della tua età!" - mi sorrise. Doveva avere 27 anni,all'incirca.
Lo guardai stranita ma non risposi.
"Allora, piacere Jeremy, come ti chiami?" - mi porse una mano.
"Si chiama Nonsonocazzituoi e per lei non è un piacere!" - nel giro di pochi secondi mi ritrovai JJ accanto. 
"D'accordo, d'accordo..calma Hamblett! Tutto ad un tratto hai cambiato genere? Così poi..all'improvviso? Senza dirci nulla, per di piu'!" - se ne andò.
JJ scosse la testa nervosamente, poi mi guardò.
"Che ci fai qui? Hai cambiato idea?" - mi sorrise.
"Ehi piano, non sono qui per allenarmi!" - risi.
Oddio, che diavolo avevo detto?! Così sembrava "Sono qui solo per te, sono innamorata persa e avevo bisogno di vederti!" Ok, azzera pensiero,azzera pensiero! 
Bam,svanito dalla mia mente.
"Chi era il tuo amico?" - svincolai fin troppo velocemente il discorso.
"Ma si è presentato! Comunque ha 26 anni...sta lontana da lui, ha altri pensieri per la testa!" - lo guardò in segno di disapprovazione.
"Wow, ti preoccupi anche per me?!" - sorrisi.
Lui scrollò le spalle "Non mi hai ancora detto perché sei qui!" - sorrisetto malizioso.
"Ehm" - cacciai la prima cosa che mi è passata per la testa - "Sai, volevo iscrivermi a questa palestra e perciò sono venuta a vedere com'era la situazione!" - la mia faccia era abbastanza convincente, daje! 
Solo che lui fece un ghigno.
"Qui? Nell'area per soli uomini?" - rise - "Tu sei una ragazza e per di piu' minorenne, dovresti stare in un'altra sala!"  
Oops,non ne combino una giusta !
"Ho già visto quella zona, sono solo passata a salutarti! Okay? Ma ora me ne vado, visto che non sono la benvenuta!" - mi girai ma mi prese la mano e mi tirò indietro.
"Okay, facciamo finta che questo sia il motivo.. ora dove vai?"
 "Al parco! Dove posso andare con questo tempo?!" - dissi ironicamente nervosa. Già ero incazzata,come diavolo mi era venuto in mente di andare ncontro JJ Hamblett?! Ecco, adesso ero furiosamente nervosa! 
"Io finisco tra una mezz'oretta, se mi aspetti possiamo tornare insieme! - sorrise. 
Sbuffai - "Dove ti dovrei aspettare?" 
"Mentre io faccio un attrezzo tu puoi stare accanto, non c'è nessun problema! Così non ti scocci"
 "Quale devi fare?"
 "Stavo finendo il tapis roulan, dai vieni" - mi prese per mano e andammo verso quei cosi, li odiavo. 
Lui salì sopra, mentre io mi sedetti accanto,appoggiata agli specchi, mentre lo guardavo. 
Era proprio veloce.
"Come fai?!" - chiesi , allibita - "Io non ne sarei mai capace!" 
Rise e si fermò.
Si avvicinò a me, lo scrutai dal basso..mi sentivo minuscola.
Mi allungò la mano - "Provaci!" - io risi.
"Oddio, assolutamente noo!"
 "Non hai capito,non era una domanda!" - gli porsi la mano e incerta salii sull'aggeggio.
Lui lo accese e iniziò a premere la lancetta verso su, il numero si faceva sempre piu' alto, rappresentava la velocità.
"Oh, basta vuoi farmi schiattare! Smettila di premere sto coso. - dissi, lui rise.
Dopo cinque minuti ero io ad aumentare la velocità, non era male..era divertente!
Lui però mise una mano dietro di me, per evitare che cadessi.
Dopo altri cinque minuti lo spensi.
"Ok, basta!" - ridemmo.
"Dai, ho finito..vado a cambiarmi nello spogliatoio, aspettami all'entrata!" - ci dividemmo.
Quanto era carino...dopo una decina di minuti riapparse dal lungo corridoio e venne verso di me, che ero stravaccata sui divanetti.
"La sportività non è parte di te,eh?" - rise, porgendomi non una,ma tutte e due le mani che afferrai molto volentieri.
Mi tirò su e ci avvicinammo alla porta di entrata.
"Si è calmata la pioggia!" - osservò lui.
"Si,ma fa un freddo cane" - piagnucolai, in quell'istante rimpiansi il momento in cui, una volta accorta di aver dimenticato la giacca appena uscita dalla porta, me ne infischiai, uscendo dal vialetto.
"Idiota, tu così sei venuta?!" - mi scrutò JJ, sgridandomi!
Mi porse la sua giacca - "Mettitela!" - la rifiutai.
"No, sei impazzito?! Tu hai sudato, potresti ammalarti!" - mi ignorò e me la infilò con la forza.
Mi stava enorme, ma la adoravo, e mi piaceva un sacco il suo profumo.. 
"Almeno non piove!" - disse, sorridendo. 
"Però stai morendo di freddo..ammettilo! Oddio scusa." - dissi tristemente. 
Cavoli, non ne faccio una giusta eh!
Sorrise e mi prese per mano.
Lo aveva già fatto, ma quella volta sentii un brivido espandersi per tutto il corpo, e sono certa che non era per il freddo.
Mi uscirono spontaneamente queste parole: "Perché mi hai dato la mano?" - chiesi, guardandolo. 
Lui continuava a fissare avanti a sè.
Ci furono pochi attimi di silenzio, poi si decise a rispondere.
"Non lo so, perché di solito alle cose belle ci si aggrappa !" 
             

SPAZIO AUTRICE:
Beng Beng , tadaaaaaaan(?) 
Ma che cosa strana che è successa in questo capitolo: JJ ed Elly che sono insieme e non litigano? Beh , piu' o meno AHHAHAHAHAH
Però ammettetelo, la parte finale è troppo una cosa dolciosa aaaaaahw.
Sganciata la prima bomba,eheheheh.
Solo che nel prossimo capitolo le cose si ribaltano :c 
Mmh, spero che questo capitolo riceva qualche recensione in piu' del precedente,non siete state buone :'c 
Detto questo, vi saluuuuuuuuuuto.
xx-

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Capitolo 13
*** Capitolo tredici. ***


Al sentir quelle parole diventai rossa dall'imbarazzo e sorrisi.
Odiavo quello che avevo appena fatto, come diavolo mi era venuto in mente di andare da JJ?! 
Stupido cuore, quanto ci metterai a capire che non posso in alcun modo stare con JJ? 
Però con lui mi sentivo così bene... 
Ma quando mai,che diavolo dico, erano pochi i momenti in cui mi sentivo bene insieme a lui, tutti gli altri ero spaventata all'idea che lui potesse farmi qualsiasi cosa.
Che situazione strana, lui era strano.
Anche io ero strana, lo volevo o no? 

"Non te la cavi male sul tapis roulant, sai?" - sorrise.
Cosa dovevo rispondere?
A pensarci, era riuscito a rendermi felice, nonostante il fatto che avessi deciso che quella giornata sarebbe stata una merda.
Non potevo rispondergli male, perché dovevo comportarmi da stronza? Mi aveva anche dato la sua giacca.
Nooo,ferma Ell.
Lo ha fatto soltanto per farti cadere ai suoi piedi, non essere succube, avanti andiamo...tieni duro e rispondigli fredda.
"Già!" - deglutii.
Che risposta era 'già' ?! Ok, ora mi sentivo in colpa.
Nono.. hai fatto bene, ottima risposta Ell.
Ora levati quella giacca, fagli vedere che tu non provi nulla per lui.
Oh...andiamo, chi voglio prendere in giro?
Mi stavo innamorando.
Questa era la verità e la dovevo accettare.
"Perché hai messo la mano dietro di me quando stavo sul coso?" - strinsi la stretta di mano, cercando di apparire meno fredda.
Lui si voltò e mi sorrise - "Ehi,eri velocissima..potevi anche cadere, lo sai?" 
 "Non sono così ritardata,ti prego JJ!" - ridemmo e in pochi minuti arrivammo fuori casa.
"Forse adesso è il caso che..." - dissi imbarazzata.
Lui annuì e mi lasciò la mano.
Feci per togliere la sua giacca e ridargliela ma lui mi fermò.
"No,questa tienila tu!" - entrammo a casa.
"Ragazzi non ci crederete ma Giselle è venuta in palestra!" - disse JJ, gli altri risero mentre io gli diedi uno schiaffo sul petto -" Eddai antipatico!" - risi anche io - "Lo trovate così tanto strano?!" - beh, in effetti non ero tipo da palestra. 
Jaymi era sul divano e si girò, iniziò a guardarci sempre con quell'aria sospettosa... dire che era inquietante era proprio poco!
"Sono contento che tu abbia cambiato umore!" - mi sorrise Josh.
Abbassai lo sguardo imbarazzata, era vero...io ero uscita da qui scazzata come non mai. 
"Chi non si diverte con me ?" - ci sfottè JJ.
"Piantala imbecille!" - ridemmo ed io salii in camera.
Incontrai George nel corridoio con un sorrisetto stampato in faccia.
"Ehi ribelle!" - gli scompigliai i capelli - "che hai fatto ieri?"
"Eeeeell" - mi abbracciò.
"Cos'è tutta questa felicità?" - risi. 
"Eh, sapessi.." - disse vago, sorridendo ancora. 
"Ci sarà di mezzo una ragazza? Eheheh.." - gli tirai una guanciotta.
"Mh, sarà...comunque ho un piano per un altro scherzo al nemico." - disse, alzando le sopracciglia in modo inquietante, indicando la porta di JJ.
Scoppiai a ridere - "Non vedo l'ora di metterlo in atto!"
"Ma non sai nemmeno che cosa è!" 
"Qualsiasi scherzo a JJ è buono" - ridemmo di nuovo entrambi, poi aprii la porta della mia camera e gesticolando lo salutai. 

Mi gettai sul letto e iniziai a pensare.. 
Era mai possibile che io e JJ non ci eravamo mai baciati e con dei piccoli tocchi riusciva a farmi venire i brividi?
Non mi riconoscevo più.
Bussarono alla porta, era Jaymi.
Subito un'ansia mi percorse tutta la spina dorsale.
Era qui per chiedermi di JJ, ovviamente..
"Io e te dobbiamo parlare.." - mi disse, piantando una sedia davanti il letto, sul quale ero seduta.
"Certo , dimmi pure!" - cercai di apparire calma e per niente preoccupata,ma era inevitabile.
"Sarò schietto.. due cose soltanto, due cose fondamentali!" - disse lui, io annuii.
"La sua età. La sua situazione sentimentale." - fece una piccola pausa - "Voglio solo sapere se le conosci!" 
A primo impatto abbassai lo sguardo, si..conoscevo la sua età.
Ma aspettate un secondo...la alzai di scatto.
"Jaymi di chi stiamo parlando?!" - piantai il mio sguardo sul suo.
"E dai, lo sai benissimo di chi. Di quel coglione di JJ, avanti..conosci queste due cose?" 
"Jaymi che diavolo significa situazione sentimentale?!" - mi alzai dal letto di botto.
"Ah... non la sai? Tipico di JJ" - scosse la testa - "Si stava frequentando e per frequentando intendo portare a letto, una donna di 23 anni, Caterina..non te ne ha mai parlato?" - in quel momento una fitta si insinuò nel mio stomaco, e così anche la seconda, e la terza, e la quarta.
Ci volle poco affinché i miei occhi diventassero lucidi ma non potevo piangere, non dovevo.
Io lo sapevo, era uno stronzo .
Strinsi i pugni - "Non mi importa, tra me e JJ non c'è nulla! Io sono cotta di Matth" - non era vero,in realtà non c'era niente di vero in quella frase.
E soprattutto non concordava con la mia reazione.
Jaymi si alzò dalla sedia e mi abbracciò.
"Piccola, mi dispiace..." - lo allontanai freddamente. Ero delusa, triste, arrabbiata, furiosa.
"Ti dispiace cosa? A me non interessa..." - dissi con la voce tremante, dandogli le spalle.
"Ehi, quando siete nella stessa stanza vi punzecchiate sempre e non fate altro che mandarvi sguardi maliziosi..si vede che tu ci tieni a lui!" - mi appoggiò le mani sulle spalle.
"Cosa? Si vede?" - mi voltai ansiosa.
Lui sorrise - "Visto? Sei cotta di JJ...e credo anche lui di te, però non so dirlo! E' strano quel ragazzo, non lo augurerei nemmeno alla mia peggior nemica." 
"Tu non hai peggiori nemiche, Jaymi!" - lui sorrise, io guardai verso il basso.
"Non è che si vede, ad esempio quel cazzone di Josh non se ne accorgerebbe mai. Ha due fette di salame sugli occhi,seriamente!" - ci scappò una risatina.
Mi riabbracciò e quelle frasi mi rimbombavano nella mente.
"La sua età. La sua situazione sentimentale" - "Tipico di JJ..." - "Si stava frequentando con una donna di 23 anni, Caterina." - "Per frequentando intendo portare a letto." 
Sospirai, guardai in alto cercando di non farmi scendere quelle lacrime. 
Lo sapevo,  era iniziata una merda questa giornata e così sarebbe finita.
"Io vado a cucinare" disse Jaymi, rimanendo immobile, non sapendo piu' cosa dire.
"Io oggi non mangio, non mi va!" - dissi io, la mia voce tremava ancora. Non volevo più vedere quel coglione, ma che gioco era?! 
Mi buttai sul letto e mi addormentai, ero davvero stanca.
Avrei voluto non svegliarmi più.

Purtroppo aprii gli occhi, non saprei dire quanto tempo fosse passato, forse un'oretta.
Mi ritrovai accanto Josh che divorava polpette guardando 'scrubs', adoravamo entrambi quel programma. 
Mi alzai e lui mi avvicinò il piatto "Oggi pranziamo insieme!"- mi sorrise, mi sforzai e riuscii a cacciare uno stentato sorriso, ma pur sempre sorriso!
"Come mai di nuovo triste?" - disse,tra un boccone e l'altro.
Non avevo voglia di rispondere , onestamente, però era mio fratello...
 "Di nuovo quella sensazione di stamattina!" - mentii.
"Sicura? Non c'è sotto qualche ragazzo..tipo..Matth?" - mi chiese, smettendo di mangiare.
"No" - ammiccai un sorriso - "lui non mi farebbe mai del male!" 
"Perché oggi non vi vedete? Magari lui riesce a farti stare meglio!" - mi disse lui - "A patto che non ti fa i succhiotti!" - rise.
"Questa storia me la ricorderai a vita?" - sbuffai, mi aveva infastidito quella risposta perché quel dannato succhiotto me lo aveva fatto uno stronzo assurdo.  
Ma dico io, che senso aveva? Che senso aveva trattarmi così.
Prima si comportava da stronzo, poi mi faceva gli occhi dolci.
E dietro a tutto questo? Beh, si scopava ogni giorno una tizia piu' grande di lui.
"Comunque anche tu riesci a farmi stare meglio!" - mi aggrappai al suo braccio e poggiai la testa sulla sua spalla,lui poggiò la sua sulla mia.
Finimmo così di mangiare, facendo stronzate e battute.
Lui faceva qualsiasi coglionata gli passasse per la testa, dico qualsiasi, per farmi sorridere.
"Adesso perché non chiami Matth?" - mi sorrise.
Annuii, aveva ragione. Dovevo buttarmi in qualcos'altro. 
Josh uscì dalla stanza ed io presi il cellulare, composi il numero e chiamami..
Squillava,mi sentivo in colpa per come era finita la giornata di ieri però..sempre per colpa di JJ.
Ma che voleva da me? Perché mi stava rovinando la vita? Lui era impegnato, cavoli!
"Ciao" - finalmente rispose, era freddo.
"Ehi Matth, dio mi dispiace da morire per ieri sera!"
"..." - non rispose.
"Mi perdoni?" - chiesi.
"Certo che ti perdono!" - mi sentii in parte sollevata,almeno lui!
"Oggi ci vediamo? E' la volta buona,me lo sento!" - cercai di apparire serena.
"D'accordo, solita ora solito posto?" - chiese lui, con un tono decisamente sereno.
"Mi dispiace farti venire fino a casa mia in reatà..." 
"Ma no, scema! Stessa ora,stesso posto!" - ci salutammo e chiusi il telefono.
Fantastico, avevo chiesto un appuntamento ad un ragazzo che non mi interessava, questo doveva farmi sentire meglio? Perché lo avevo fatto? Cosa mi girava per la testa?
Ero confusa e nervosa.
Avevo soltanto bisogno di un bagno caldo, e così fu..iniziai a riempire la vasca e mi ci immersi.
Quando uscii mi sentii leggermente piu' rilassata , aprii l'armadio e misi le prime cose che mi capitarono in mano: un maglione non troppo pesante bordeaux, con un pantalone di jeans molto chiaro, cacciai le dr. martens dello stesso colore della maglia, poiché non volevo rovinare le converse con quel tempo.
Uscii senza borsa,misi i soldi in tasca e mandai un messaggio a Josh "Io scendo, ci vediamo dopo" e poi lasciai di proposito il telefono sulla scrivania.
Scesi, fortunatamente non incontrai quello schifo di ragazzo perché si,mi faceva soltanto schifo ormai. 
Uscii di casa e vidi Matth che stava attraversando il vialetto.
"Sei bellissima" - ammiccò. Cercai di cacciare un sorriso e ci avviammo nel solito bar a prendere il solito caffè insieme.
Chiacchierammo del piu' e del meno, come al solito.
Ormai quelle serate erano monotone, nulla a che vedere con quelle con JJ..ah, sempre in testa ce lo avevo quel ragazzo!
Matth..oh, lo vedevo soltanto come un caro amico.
Si,mi divertivo con lui e stavo piu' che bene..mi piacevano le sue attenzioni ma non riuscivo a vederlo come qualcosa di piu'. 
Quando tornammo a casa notammo che una macchina parcheggiò nel posto di quella di Josh, che ovviamente non c'era.
Da lì scese Jaymi che ci venne incontro un po' stralunato.
"Te la rubo un secondo" - mi tirò per un braccio facendo segno a Matth di aspettare,lui sbuffò.
"Allora, JJ è ubriaco perso e penso che hai una risposta. Ebbene si, prova qualcosa per te tanto è vero che sta ripetendo da ore il tuo nome. Adesso lui non deve vedere Matth,salutalo per favore!" - detto questo, nemmeno il tempo di farmi rispondere che corse alla macchina.
Rimasi incredula, insomma che significava? 
Mi ha trattato una merda,cosa vuole adesso? Ha giocato con me e non gli permetterò di farlo un'altra volta.
Mi girai verso Matth e gli sorrisi.
"Tutto apposto?" - ricambiò il sorriso.
Mi voltai verso Jaymi e gli mostrai il pollice, segno che stava ad indicare "Matth se ne sta andando, fa uscire JJ dalla macchina" ed infatti aprì lo sportello.
"Mai stata meglio" - avvolsi le braccia intorno al suo collo e mi fiondai in uno dei miei piu' falsi baci. 
 
 SPAZIO AUTRICE:
Bene ragazze, ecco il colpo di scena. TADAAAAAAN.
Elly l'ha presa davvero male :c Tanto è vero che si vendica ehehehehe, che cattiva! 
Ma quanto è stronzo JJ? Mh, chissà chissà... attente alle parole di Jaymi, mi raccomando...
Detto questo, il prossimo capitolo non si farà aspettare come questo! 
Vi saaaaaaluto mie belle lettrici ifhisuds xoxo.

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Capitolo 14
*** Capitolo quattordici. ***


Mi svegliai molto tardi quel giorno, erano circa le 12.
La mia camera era interamente illuminata così mi alzai forzatamente, anche se avrei preferito rimanere tutta la giornata a dormire. 
Ma ciò era impossibile quindi andai in bagno e mi lavai, poi aprii l'armadio e buttai dei vestiti sul letto.
Mi girai verso la sedia...la giacca di JJ era ancora lì. 
Chiamai Matth, ma nessuna risposta. 
Boh, che motivo aveva di non rispondermi? Forse sta in bagno, o qualsiasi altra cosa, forse..no? 
Che casino, che stupido casino! 
Mi sentivo come se ogni cosa che avessi fatto fino a quel momento fosse sbagliata. 
Uscii dalla stanza e bussai a quella di Josh, mi aprì George, stavano insieme.
"Ehi voi due! Mi dovete raccontare un bel po' di cose, eh?" - sorrisi, anche se era l'ultima cosa che avrei voluto fare.
"Tra poco viene a pranzo Sabina!" - esclamò George, con un sorriso sulle labbra. 
"Ah finalmente vuoti il sacco, eh riccio! Chi è?" - chiesi interessata.
"Una ragazza che ho conosciuto l'altra sera, è davvero molto carina. Ci siamo scambiati i numeri ma non avevo il coraggio di chiamarla, beh..stamattina l'ho fat" - Josh lo interruppe , lanciandogli un cuscino in faccia - "L'ho fatto io per te, idiota!" - ridemmo. 
"Si si certo!" - lo assecondò George ridendo - "Comunque vengono a pranzo da noi!" - sorrise ancora, che carino..doveva essere stracotto! 
"Non vedo l'ora di conoscerla!" - gli tirai affettuosamente la guancia.
"Ehi aspetta..vengono?" - dissi, guardando gelosamente Josh.
Lui rise - "Si, devo testare i succhiotti di Matth!" - mi sfotté ancora, feci una faccia storta. 
"Tu non te la leverai mai dalla testa 'sta storia eh?" - scossi la testa. 
"No dai, non è vero. Viene anche la ragazza di JJ" - disse George.
Mi sentii sprofondare.
Sentii un buco nello stomaco, o forse nel petto.
Il dolore era così forte che non sapevo nemmeno da dove provenisse..
"Umh, ragazza!" - Josh rise, poi continuò - "Se così si può definire, insomma...
Che poi io non la vedo da un po', come mai?" 
"Non lo so proprio, ma vabbé..sai com'è fatto JJ. Se ne ha bisogno la chiama, consumano e finisce lì, è come se fosse una sorta di antistress per lui, non vanno oltre."
"Oh, eccome se vanno oltre..forse anche troppo! Il problema è che non c'è sostanza, saltano la parte iniziale e quella del mezzo" - disse mio fratello.
"Già, è una relazione assurda quella di JJ e di Caterina." 
A quel punto intervenni anche io.
"Antistress? Che significa?" 
"Come si fa a mettere nella stessa frase le parole 'relazione', 'ragazza' e 'JJ'?" - rise Josh, ignorandomi.
Il riccio sghignazzò e poi guardò mio fratello che annuì, così rivolto verso di me disse- "E' come se fossero scopa-amici!" 
wow, schietto il ragazzo.
"Quando se la portava qua sapeste che rumori che si sentivano da quella stanza!" 
"Oh beh, lo faceva anche quando io ero in casa con voi! Per fortuna che non lo sta facendo piu' altrimenti lo ammazzo, mia sorella potrebbe rimanere traumatizzata!" 
Gli tirai un cuscino - "Idiota!" 
Risero.
"Ti ricordi quando ne portava una diversa ogni fine settimana?" - rise George.
"Trans da sesso!" - esclamò Josh, scoppiarono a ridere.
"I venti anni sono gli anni della ribellione!" 
"George non ti ridurre come lui, per favore!" 
Intervenni di nuovo - "Scusate, se è uno dei vostri migliori amici perché non glielo dite? Invece di stare qui a criticare, insomma.." 
Mio fratello rise, tanto per cambiare - "Tu non hai idea quante volte glielo abbiamo detto, lui ne va pure fiero di questa cosa!" 
"Se cerchi sul dizionario dei sinonimi, accanto alla parola 'sesso' ti esce 'JJ Hamblett' " - disse poi il riccio.
In quel momento entrò nella stanza.
Tempismo perfetto! 



SPAZIO AUTRICE:
Here I aaaam babes, okay questo capitolo si è fatto attendere...non dice nulla di che,lo so..perdonatemi :c 
Mi avete fatto trovare pochissime recensioni uuuf çç 
Daje che tra poco scoppierà 'sta bomba eheheh c: 
Oh, ho aggiunto una piccola novità e spero sia gradita:
Ovvero, vi anticipo un pezzettino del prossimo capitolo, piu' che altro dialoghi.
Detto questo, non ho piu' nulla da aggiungere ma soltantoooo : fatemi trovare tante belle recensioni daaaii **
byeee xx.


 

NEL PROSSIMO CAPITOLO:
"  "Sono venuto qui per chiederti una cosa!" 
"Dimmi tutto!" 
"Cosa provi per JJ?" 
In quel momento sbiancai. 
"Credevo fosse evidente ai tuoi occhi..." 

"Ah, quindi è come dico io? Stiamo messi male qui!"   "

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Capitolo 15
*** Capitolo quindici. ***


"Ehi ragaz" - si fermò di scatto non appena aprì la porta e vide che nella stanza ero presente anche io.
Mi voltai verso Josh e George e dissi- "Si parla del diavolo e spuntano le corna!"
"Oh, vedo che non sono il benvenuto" - stava per uscire. 
"No dai idiota, Ell scherzava..stavamo giusto parlando di te!" - George fece un ghigno.
Scrollò le spalle e si mise sul puffo.
"Indovina chi viene alle 14?" - Josh sorrise, fece una pausa e continuò - "Le amiche di Caterina!" - disse poi con entusiasmo. George iniziò a battere le mani come una foca ritardata. 
Io e JJ ci guardammo, io scossi la testa.
Avevo tutto il diritto di non rivolgergli la parola. Jaymi aveva parlato con lui avvisandolo di avermi detto tutto.
"Che c'è? Ovviamente viene anche lei!" - Josh gli diede una pacca sulla spalla.
"Non sei contento?" - seguì poi George. 
"Già.." - ammiccò. 
"Oh, non sei abituato a questi eventi..l'hai mai vista vestita?" - scherzò mio fratello.
"Andiamo ma sei deficiente?" - rispose JJ, abbastanza scazzato.
"Ehi calmati tigre, di solito sei il primo a scherzarci su" - disse il riccio.
"Non è divertente, okay?" 
"Che è successo?" - gli chiese poi.
"Niente, la stavo ignorando da qualche giorno. 
Ci stavo pure riuscendo e invece oggi me la ritroverò azzeccata tutto il tempo" - scosse la testa. 
"Significa che le piaci davvero. Perché non provi ad andare oltre?" - disse George.
"George, tu e questo 'oltre'. Dovrebbero piuttosto fare mille passi indietro, non andare oltre!" - disse mio fratello.
"Ma io non voglio, a me non piace!" - ribatté JJ, guardandomi.
Stavo per scoppiare, la mia testa lo stava per fare, il mio stomaco, il mio cuore..
"Ma come mai la stai ignorando?" 
"Non ti soddisfa piu' eh?" - intervenne il riccio.
"E dai ragazzi, non sono così stronzo!"
"Mh, piu' o meno" - rise George - "Abbastanza, lo sei...dai, e anche parecchio!" - continuò.
"Già, se dovessi vietare assolutamente un ragazzo a mia sorella,quello sei tu, JJ!" - disse Josh,ridendo-
wow..divertente! 
"No, la verità è che , poiché è arrivata la mia sorellina innocente, lui ha deciso di non consumare piu', che carino non trovi Ell?" - Josh si alzò e mi diede un bacino.
"Okay ragazzi, adesso vado a cucinare!" - poi scese. 
"Ed io vado a farmi bello!" - continuò George, uscirono dalla stanza e rimanemmo io e JJ, da soli, in camera di mio fratello.
Non avrebbe fatto nulla:
1. perché lo avrei respinto in ogni modo possibile e inimmaginabile. 
2. perché eravamo in camera di mio fratello.

Silenzio imbarazzante. Lo sguardo di entrambi era rivolto verso il basso.
Dopo un po' si schiarì la voce e poi iniziò a parlare - "Elly senti.." - lo interruppi - "Non chiamarmi Elly!" - non rispose. Poco dopo il mio telefono suonò, era Matth.
Sbuffai.
"Pronto.." 
"Ehi Ell, mi hai chiamato?" 
"Ehm si, volevo dirti.." - feci una pausa, JJ continuava a guardare verso il basso - "per stasera?" 
"Ci incontriamo al game stop? Va bene per te? Però alle 9 perché ho un impegno!" 
"Si , va benissimo..a dopo,ciao!" - salutai, cordialmente. Lui fece lo stesso.
JJ si alzò dal puffo e se ne uscì, feci lo stesso e andai in camera mia.

Scaraventai il cellulare sul letto, cercando di dimenticare ciò che avevo appena fatto. 
Lo stavo usando per dimenticarmi di JJ.
Dimenticarmi di una persona che tra l'altro non mi aveva mai baciata, mi sentivo ridicola al massimo.
Tutto ad un tratto bussarono al campanello, mi affacciai dal balcone e vidi tre ragazze,alte, magre... beh, cosa mi aspettavo.
Ehi, un momento..quello era Olly! 
Fantastico, un pranzo di coppie, per di piu' erano tutti maggiorenni! 
Non c'era un motivo ragionevole per cui sarei dovuta scendere a mangiare con loro, Cloeh era ancora incazzata con me e stavo creando un completo disastro. 
"Ehi piccola, apri!" - era Jaymi che bussò alla mia porta, non me lo feci ripetere due volte.
"Jaymi non sprecare fiato, so già la situazione!" - lo bloccai.
Lui sospirò - "Dai , è pronto..scendi!"
 "Non mi va" - contestai.

"Perché? Stai con me ed Olly!"
"Perché per una volta non voglio rompere le palle a nessuno, non voglio stare con te e Olly, e sai perché? per il semplice fatto che magari voi volete stare un po' insieme. E' un pranzo di coppia, okay? Ed io non credo di.." - mi tirò per un braccio e mi fece uscire dalla stanza - "Tu vieni e basta." . sbuffai.
Nemmeno il tempo di finire la frase che Jaymi mi tirò per un braccio, scendemmo le scale e disse - "Okay ragazze, lei è Giselle." 

"Chi?" - disse una,un po' schifata.
"Sono la sorella di Josh." - sgranai gli occhi.
Soltanto una di loro mi porse gentilmente la mano e con un sorriso disse - "Ciao bella, io sono Sabina" - caspita era proprio carina, ci stringemmo la mano.
"Isabelle!" - disse una, con fare scocciato. 
"Caterina!" - fece l'altra, allo stesso modo.
Erano tutte e tre alte, Sabina forse un po' di meno. 
Magre, molto magre e stra truccate. 
Già le odiavo, forse l'unica che si salvava era quella Sabina, forse. 
Anche Olly mi salutò gentilmente e poi andammo a tavola.
Tutti scherzavano tra loro, del fatto che Josh avesse cucinato, soprattutto.
Sembravano conoscersi da una vita..e poi c'ero io. 
Io che mi limitavo a mangiare, senza nemmeno spicciare una parola.
Notai che quella Caterina rivolgeva qualche battuta a JJ ma lui si limitava a ridere. e se fosse stato vero? Se lui l'avesse lasciata qualche giorno fa? E se davvero lui ci tenesse a me? 
Bhe, in tal caso... niente lo stesso! 
"Se dovessi vietarti un ragazzo, cara sorellina, quello sarebbe JJ!" le parole di Josh continuavano a torturare la mia mente,attimo dopo attimo.
Fu Jaymi a portarmi sulla terra, con una gomitata.
Lo guardai e dissi "Tutto bene?" - lui sussurrò - "Questo me lo devi dire tu!" - continuò a mangiare facendo finta di nulla. Mi limitai a scrollare le spalle.
Una volta finito il pranzo Jaymi disse - "Ragazzi, vogliamo spostarci sul divano?" 
"Si, voi avviatevi, io arrivo tra cinque minuti che faccio i piatti!" - rispose Josh.
Mi intromisi senza pensarci - "Oh, no non ti preoccupare! Ci penso io qui" - mi sforzai a sorridere.
"Allora ce l'ha la voce!" - disse Caterina, ridendo. 
"Caterina!" - ribatté JJ,guardandola storta.
Il mio sguardo si rivolse verso JJ, era così bello..
"Che c'è?" - fece lei, comportandosi da innocentina.
"Non ci pensare, vai con loro, qui lavo io!" - controbatté Josh.
"E dai Joshua, lasciala fare, almeno si rende utile a qualcosa !" - sghignazzò la bionda.
"Portatele di là, altrimenti i piatti glieli spacco in testa." - dissi, con molta calma, continuando a guardare Josh. 
Lui sospirò , mi diede una pacca sulla spalla e se ne uscirono dalla cucina.
Iniziai a sparecchiare la tavola e poi lavai bicchieri, posate e tutto il resto. 
Entrò qualcuno nella stanza. Nella mia mente comparve l'immagine di JJ,mi girai, sperando fosse lui.
No, era Jaymi.
"Isabelle è la sorella di Olly!" - disse, sedendosi. 
"Questo non mi farà smettere di odiarla!" - dissi, antipaticamente. 
"No, lo so..tutto bene?" 
"Perché non dovrebbe?" 
"Già..." - disse lui, ignorando del tutto la situazione.
"Jaymi va da Olly!" - lo rimproverai. 
"Perché dovrei? Si sta divertendo con le ragazze!" 
"Ahh, che abbiamo qui...un Jaymi geloso !" - risi.
"No , non sono gel" - lo interruppi -
"Jaymi , Olly è gay! Stop." - lo rassicurai.
"Si, infatti sono venuto qui per chiederti una cosa!" 
"Dimmi tutto!" 
"Cosa provi per JJ?" 
In quel momento sbiancai , insomma no, che domanda era?! 
"Credevo fosse evidente ai tuoi occhi..." 
"Ah, quindi è come dico io? Stiamo messi male qui!" 
"Che combina George con Sabina?" 
"Non cambiare discorso Ell! Comunque tra poco usciamo io, Olly, Josh , Isabelle e Caterina..non so se viene anche JJ con noi!" 
"Non mi importa, stasera esco con Matth!" 
"..."
Ci furono attimi di silenzio.
"Okay, qui ho finito! Ora vado in camera mia" - diedi un bacio a Jaymi - "Divertitevi e controllami Josh!"

 
SPAZIO AUTRICE:
Saaaalve bellezze, come state? Mi dispiace se ho fatto attendere anche questo capitolo :c 
Ma..solo due recensioni? çç 
Dai, fatemene trovare di piu' pleeeeeease!
Anywaaay che ne dite? JJ ama veramente la sua Elly oppure lo fa perché vuole semplicemente divertirsi? Mh, scopriamolo nel prossimo capitolo.
Byeeeeeeeeee.xx 

 
NEL PROSSIMO CAPITOLO:
"  
"Ho sentito tutto..." - ammiccò.
***
"A te interessano solo le donne,
quelle che stanno ai tuoi giochetti.
Ma non ti biasimo nemmeno per questo, tu
 sei un uomo e non puoi di certo stare
     con una bimba come me."    
"

 

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Capitolo 16
*** Capitolo sedici. ***


19.45 

Erano quasi le 8 e dovevo scendere. Gli altri erano già usciti, mi chiedevo se con loro fosse andato anche JJ...

Indossavo una gonna corta a palloncino nera, una maglietta bianca con la scritta nera "Don't let idiots rouin your day" , (Non lasciare che gli idioti rovinino la tua giornata) e come scarpe un paio di crepeers nere. 
Mi truccai, misi l'eyeliner, il rossetto rosso e abbondante mascara.
Mi immersi nel profumo, quella sera sentivo davvero il bisogno di apparire almeno un po' piu' carina. 
Uscii dalla mia stanza e in quel momento mi chiamò Matth.
"Ehii, mica sono in ritardo? Giuro che stavo per uscire di casa!" 
"Ehm..no, è che.." - era freddo - "volevo solo dirti che forse è meglio che non ci vediamo!" - mi fermai di botto.
"C-cosa?!" - stavo per avere una crisi - "Che significa credi sia meglio che non ci vediamo?!" 
"Non credi sia arrivata l'ora di smetterla di usarmi?" 
"Eh? Usarti? Ma cosa stai dicendo, Matth!" 
"Gia', per quell'altro. L'amico di tuo fratello!" 
Deglutii - "JJ?" 
"Già,grazie per aver giocato con i miei sentimenti!" 
Attaccò. 
Rimasi a fissare il pavimento, con il cellulare tra le mani.
Non piangere, non piangere, non piangere, ti prego, non farlo Ell,sei forte.
Mi girai sbattendo il mio corpo contro il muro. 
"Oddio. Ti prego. Dimmi che tu..." - mi misi le mani tra i capelli.
Mi ritrovai JJ sullo stipite della porta della sua camera.
"Ho sentito tutto..." - ammiccò, la sua voce era roca.
Sospirai, piano piano strusciai la schiena al muro fino a sedermi per terra, mi coprii la faccia con le mani, stavo per crollare a piangere ed io, io non piango mai. 
Si avvicinò a me e si abbassò - "Perché stai piangendo?" - fece una pausa, poi continuò - "Ti piace così tanto?" - la sua voce era tremolante.
Tolsi le mani e lo guardai, aveva gli occhi lucidi.
"Non sto piangendo, mi sento soltanto stupida !" - ero sul punto di crollare davanti a lui. 
Mi porse una mano, inizialmente esitai ma dopo non molto tempo gliela diedi, mi aiutò ad alzarmi e rimanemmo nel corridoio in piedi. 
Ci guardammo, eravamo così vicini.. perché mi stava facendo questo?! 
Mi prese per mano. 
"Vieni, entriamo in camera.." - aprì la porta della sua camera e entrammo - "Ora chiamo Jaymi" - disse.
Ma io lo bloccai - "No,perché?" - chiesi preoccupata.
"Per avvisarlo che non li raggiungo piu',non voglio lasciarti da sola a casa!" - continuava a tenermi per mano, prese il telefono e digitò il numero di Jaymi.
Quanto era bello, era elegante.. indossava una camicia bianca, una giacca nera, un jeans grigio e le scarpe nere. Mi faceva impazzire.. in tutti i sensi.
"Jaymi rimango a casa..." - ... - "Si perché è..." - ... - " no , io non ho fatto nulla!" - ... - "Non voglio lasciare Giselle da sola!" - ... - "No..." - ... - "Si, tranquillo,mi pare ovvio!" - ... - "ah già, l'avvisi tu?" - ... - "Grazie sei un amico!" - attaccò e si rigirò verso di me, la sua mano era ancora intrecciata alla mia.
"Come mai così elegante?" - mi sforzai di parlare, cercando di trattenere ancora le lacrime.
"Dovevo andare a prendere Caterina e raggiungere gli altri.." 
Sfilai la mano. Caterina, Caterina,Caterina. Basta, non volevo piu' sentirlo quel nome.
Mi girai e portai le mani in viso,no..non adesso, no, ti prego, sei forte, ell no...
due lacrime rigarono il mio viso, tirai su con il naso...troppo tardi.
JJ mi tolse le mani dal viso e le mise attorno il suo collo, premette la mia faccia contro il suo petto, gli arrivavo all'altezza del cuore.
Dopo un po' feci scendere le braccia dal collo al suo petto e spostai la faccia.
Scossi la testa e mi misi una mano in fronte - "Ti ho sporcato tutta la camicia!" - dissi, singhiozzando. 
"Non fa nulla" - mi spostò i capelli dietro le orecchie e mi asciugò le lacrime.
Poi mi prese le mani e ci sedemmo sul letto.
"Perché non mi hai mai detto di lei?" - la mia voce tremava.
Lui sospirò - "Perché non ne valeva la pena, Jaymi ti ha detto che rapporto avevamo, io non la amo." 
Ci fu qualche attimo di silenzio, poi mi alzai.
"Ti sembra un motivo ragionevole? Non la ami, quindi puoi provarci spudoratamente con tutte le ragazze che ti trovi in casa?" 
"Giselle, tu non sei "tutte le ragazze" !" - il suo tono di voce era leggermente piu' alto. 
Aveva gli occhi lucidi, continuò, alzando sempre di piu' la voce - "Io non ti ho mai presa in giro! Dal momento che ti ho vista mi sono sentito di dover lasciare Caterina, non so neppure per quale motivo. 
Io con te non sapevo come dovevo comportarmi! Insomma, sono stronzo, tanto ormai lo sai benissimo, ma con te non mi sono mai comportato così,perché proprio non ci riesco." - si alzò e riprese a parlare, io indietreggiai - "Facevo qualche bastardata, si, ma poi me ne pentivo immediatamente e cercavo di riparare con qualche stupida frase smielata. Le parole dolci non sono mai state il mio forte!"
Incrociai le braccia al petto, poi dissi - "Andiamo, non dire stronzate! Tu giocavi con me, ma non ti biasimo sai? Dopotutto cosa si può fare con una ragazza di 17 anni?! A te interessano solo le donne, quelle che stanno ai tuoi giochetti. Ma non ti biasimo nemmeno per questo, tu sei un uomo e non puoi di certo stare con una bimba come me! Cioè non ti preoccupare, fai pure...tanto sono abituata ad essere usata, scaricata, presa in giro. Ormai ci ho fatto l'abitudine, sono sempre io la fottuta secon...." 


SPAZIO AUTRICE:
Ahhhh eccomi qui uidfhdsodis, questo capitolo lo scrissi esattamente il 17 settembre e sin da quel momento non vedevo l'ora di pubblicarlo **
Che ne pensate? Ok, so che mi odierete perché vi ho appeso il capitolo all'improvviso AHHAAHHAAH cosa sarà successo secondo voi? Qualcuno entra nella stanza? Tipo uhm...Josh? HAHAHAHAHAHAHA che cattiva che sono çwç 
Scopritelo nel prossimo epidosio woop,woop.
Lasciatemi tante recensionine, pleeease :c
Non sapevo nemmeno cosa mettere nel 'NEL PROSSIMO CAPITOLO' , infatti fa schifo çç 
Ciao bella jgatte e non(?) xx.

 
NEL PROSSIMO CAPITOLO:
"
 Lui sospirò - 
"Cosa siamo io e te? Niente."  

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Capitolo 17
*** Capitolo 17. ***


Mi interruppe, mi sbatté contro il muro e iniziò a baciarmi.
Portai le mani attorno il suo collo, finalmente.
"Mi sto innamorando di te, Elly." 
Ci baciammo ancora, e ancora, e ancora. 
Ci staccammo dal muro e sorridemmo.
Tutto l'entusiasmo svanì con poco, però.. infatti l'immagine di mio fratello si insinuò nei miei pensieri.
"Come faremo con Josh?" - mi passai una mano tra i capelli.
Lui sospirò.. "Dobbiamo far finta di niente, capito? Cosa siamo io e te? Niente." - mi diede un altro bacio.
"Dopotutto niente è per sempre" - disse, sorridendo.
Sorrisi anche io, era inevitabile. 
Mi prese in braccio e mi mise sul letto, poi si stese sopra di me.
"Tranquilla, non voglio fare nulla.." - scosse il naso con il mio, lentamente. 
Avevamo due sorrisi stampati in faccia.
Si spostò affianco a me e mi mise un braccio attorno.
Si avvicinò al mio orecchio e sussurrò "Adesso sei mia!" e mi baciò ancora una volta. 
Per tipo una mezz'oretta continuammo a coccolarci, mi sentivo così al sicuro tra le sue braccia e avrei voluto rimanere in quella posizione per sempre. 
"Quindi adesso stiamo insieme?" - mi sorrise. 
"Ma non avevi detto che dovevamo essere il niente?" - mi misi seduta sul letto ridendo, lui fece lo stesso prendendomi il viso fra le mani lentamente.
"Quel 'niente' era relativo a Josh e a George, e a tutti i loro amici! Tu per me sei tutto, veramente" - mi baciò.
Mi scappò automaticamente un sorriso. 
"Cosa vedo.." - disse, fissando la mia maglietta - "Non lasciare che gli idioti rovinino la tua giornata!" - rise, io gli spinsi indietro la spalla scherzosamente. 
"Lo ha detto anche la tua maglietta, perché piangevi per quello stronzo?" 
"Non piangevo per lui, piangevo per te, stronzo!" - risi. 
Mi baciò. 
"Scusa se ti ho fatto sentire così...il primo che si è sentito una merda sono stato io, davvero, non sapevo come comportarmi con te!" 
"Ehi, ehi..non ti preoccupare, adesso mi hai reso la persona piu' felice della terra!" - dissi,per poi sprofondare nelle sue braccia. 
"Sei mia , Elly, lo ripeterò all'infinito" - mi schiacciò un bacio sulla guancia - "La mia piccola Elly, sei la mia bimba" 
Mi alzai "Eh no, bello! Bimba ce sarà tua sorella!" - lo sfottei, lui si mise a ridere.
Ci abbandonammo ad un altro bacio, lento e passionale. 
In quel momento la porta si aprì.
"Ooooooh , ma come siete cariniii" - al sentire la voce di Olly ci staccammo. 
Ci ritrovammo davanti Olly e Jaymi, il primo aveva gli occhi a cuoricino, il secondo un po' perplesso. 
"Perché siete venuti? Ci sono anche Josh e George?!" - chiese JJ un po' preoccupato.
"No, siamo soli e siamo venuti perché tu ci fai paura" - rise Jaymi - "Anche se avete due faccine, non saprei dire chi sembra piu' ebete talmente che state a sorridere , però siete carini dai!" - confessò - "JJ, tocca Ell e ti troverai nei guai, non solo con Josh..anche con me! Con lei non puoi giocare come facevi con Caterina, ti avevo avvisato..hai fatto la tua scelta." - sorrise e uscirono dalla stanza.
Lui intrecciò la mano alla mia - "Tu sei la scelta più bella che potessi mai fare!" - fece.
Lo baciai. 
"All'inizio mi spaventavi, lo sai?" - risi.
"Si lo so!" - fece lo stesso.
Guardai verso il basso, ripensando a tutto ciò che avevamo passato.
"Che hai?" - mi accarezzò una guancia.
"Nulla, pensavo.." - gli sorrisi.
"A cosa?" 
Rimasi in silenzio, ero imbarazzata.
"Forse ho capito.." - fece lui, guardando verso il basso.
"Che hai capito,scemo?!" - risi.
Lui mi prese una mano e se la portò in viso, poi disse - "Non ti obbligherò a fare nulla, voglio che tu lo sappia okay? E' questo che ti turba, giusto?" 
Scrollai le spalle e lasciai la presa della mano.
"Ehi,tutto bene?" 
"Si,è tutto okay solo che.."
"Solo che?" 
"Niente io, io non sono quel tipo di ragazza che.." - feci una pausa - "non sono come Caterina, parliamoci chiaro." 
"Sai che parli troppo?" - rise ed io lo guardai preoccupata - "Proprio per questo io..mi sto innamorando di te, piccola.
Lo sai vero che io mi sto innamorando di te?" 
"Sapete che è pronto a tavola?" 
"OLLY!" - urlammo scherzosamente contro il nostro amico, che aveva fatto irruzione in camera per la seconda volta. 
Lui mi abbracciò teneramente, mi sentivo così bene!

Spazio autrice:
Sono una pessima,pessima,pessima autrice(?) e vi chiedo scusa.
Questo capitolo lo avevo scritto una marea di tempo fa ma non mi sembrava bellissimo quindi non sapevo se pubblicarlo o meno, così dopo un bel po' di tempo ho deciso di rivederlo e tadaan, here he is.
Pubblicato!
Cosa ne pensate? Riempitelo di recensioni dai ): 


 

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