il diario di miley

di darkromance
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** un nuovo inzio ***
Capitolo 2: *** inaspettato ***
Capitolo 3: *** io e te ***
Capitolo 4: *** la festa ***
Capitolo 5: *** primo appuntamento ***



Capitolo 1
*** un nuovo inzio ***


Mi chiamo Miley West , ho 18 anni , vivo a New York ma trasferita da poco a Fell's church , in Virginia e vado al liceo robert e. lee high school ; ecco come iniziai il mio nuovo diario segreto regalato da mia madre tanto per sottolineare ancora una volta il nostro cambiamento di vita.Ero in macchina con le cuffie alle orecchie che ascoltavo i muse . e vedevo passare senza sosta le macchine in autostrada, mia madre Kate era al volante che ascoltava musiche deprimenti per colpa del suo stato d' animo dopo essere lasciata dal mio cosi detto "padre" per una ventenne , che poteva essere mia sorella , e quindi stavamo andando verso una vita in Virginia in un paesino chiamato Fell's church dove pioveva quasi sempre e dove c 'era più vegetazione che altro .Arrivammo a " casa" , una piccola dimora bianca con una porticina in legno e un piccolo giardinetto , trovata cercando su google , scesi dalla macchina e inizia a prendere le valigie di male umore mentre mia madre sorridente prendeva le sue , entrando a casa notai che era davvero carina , al piano di sotto c' era una piccola cucina ma dotata di tutto il necessario , un salotto con un camino , un tavolo da pranzo e un divanetto con accanto una tv , e infine un bagno ; mentre al piano di sopra c'erano tre stanze da letto e un bagno , io scelsi la camera in fondo che dava sulla strada, era piccola ma accogliente , le pareti erano di un rosa pallido segno che qui ci stava una bambina , c' era un letto matrimoniale e di fronte una scrivania in legno , mi buttai nel letto sperando con tutta me stesse che fosse un incubo e poco dopo sprofondai in un sonno agitato ; sentii chiamare da mia madre " Miley ! scendi è pronto in tavola " aprii gli occhi piano piano guardandomi un pò intorno spaesata poi misi a fuoco la stanza e sbuffando scesi giù dove trovai mia madre alle prese con il camino che riuscì ad accendere , per essere a Novembre qui faceva molto freddo ; mi sedetti di fronte a mia madre e addentai il pollo senza proferire parole , mia madre mi guardava con un sorriso stampato in faccia alchè alzai un sopracciglio e lei parlò come se avesse capito che io non avevo capito un accidente " non trovi che sia carino qui ? io trovo che sia una cosa eccitante questa ! " squittì come un oca ma io proprio di eccitante non trovavo niente " non penso che sia eccitante , per lo più penso che tu sia impazzita " per un attimo lo sguardo di mia madre s'incupì e cambiò discorso " domani ti devi alzare presto per il tuo primo giorno di scuola , quindi non metterti su facebook " detto ciò si alzò e se ne andò , rimasi per un attimo impalata d'altronde non era colpa sua se eravamo qui ma io penso che doveva affrontare il problema invece che scappare e per giunta senza alcun preavviso ; mi alzai e andai in camera mia e non avendo niente da fare inziai ad aggiustare i miei vestiti , rendendo quella camera un pò più mia .Quando mia madre mi svegliò erano le sei " miley se non vuoi fare tardi il tuo primo giorno di scuola scendi il tuo culone pigro ! " bel risveglio pensai , per mezz'ora mi guardai allo specchio e la pila di vestiti che avevo nel letto non sapendo che mettere , poi scelsi un look da primo giorno di scuola del tipo " nessuno mi noterà " e scelsi una felpa nera che mi aveva regalato la mia migliore amica un natale , dei jeans e le mie amate converse viola ormai qusi distrutte , per il viso avendo gli occhi verdi , pelle chiarissima e capelli lunghi neri scelsi una matita viola , soddisfatta del mio look  scesi , salutai ma madre e corsi a prendere il bus ; arrivata a scuola vidi che già era affollata di gruppetti di ragazzi che chiaccheravano animatamente ma tutti si fermarono e mi guardarono mentre attraversavo il cortile e io cercai di essere disinvolta, andai in segreteria e mi accolse una donna sulla quarantina d'anni , capelli castani ma con qualche capello bianco il tutto avvolto in un perfetto chignon , qualche ruga ma gli occhi furano la cosa che mi terrorizzarono di più , erano blu , intensi come il mare che mi scrutavano in modo attento e vedendo il mio imbarazzo parlò "tu devi essere la signorina Miley West , benvenuta nella nostra scuola , io sono Deborah la segreteria di questa scuola , prego venga con me , e per favore mi stia dietro " la sua autorità era palese dal modo in cui i ragazzi cambiavano direzione quando l'incrociavano nel corridoio , dopo un tempo che mi parve infinito arrivammo nella mia nuova classe , la segretaria bussò in modo deciso e poco dopo entrò annunciandomi al professore " professore Harrow , lei è la signorina Miley West la nuova alunna , la lascio a lei " e se ne andò , alchè vidi che tutti gli alunni mi stavano fissando , mi schiarii la voce e salutai il professore e gli alunni presentandomi , dopo di chè mi sedetti nel primo posto vuoto che vidi , cioè all'ultima fila dove c'era una ragazza che mi stava sorridendo " ciao mi chiamo Charlotte , il prof harrow è di letteratura ma non ti preoccupare è una brava persona " il suo sorriso fu la prima cosa che notai , era cosi genuino non di quelli fatti per cortesia , era bellissima , capelli lunghi biondi che le ricadevano nelle spalle , occhi celesti che irradiavano felicità , una bocca perfetta , carnosa ma non troppo e aveva una voce quasi angelica , quando mi ripresi le risposi con un debole sorriso e mi tuffai nel mio piccolo mondo ; all'ora di pranzo Charlotte mi offrì di andare con lei per presentarmi i suoi amici e io accettai con un ironico yuppy , la sala era piena di gente che scherzava e chiacchierava , notai che un ragazzo e una ragazza stavano venendo verso di noi , il ragazzo era alto , abbstanza muscoloso e aveva gli occhi di un castano intenso e i capelli ricci anch'essi castani mentre la ragazza era magrissima , con i capelli rossi , gli occhi castani e aveva lentiggini sparse qua e la , per prima se presentò il ragazzo " mi chiamo Roger , wow ma sei bellissima!  " io arrossii lievemente e poi vidi Charlotte dare un pugno a Roger e subito dopo stampargli un bacio in bocca , vedebdo la mia faccia Charlotte parlò " scusa ma è proprio uno scemo , lui è il mio ragazzo Roger  e lei è Vanessa " la ragazza sentendo il suo nome mi salutò con un cenno della mano , Roger s'intromise " amore lei è una bella ragazza, ma tu sei la mia sexy cucciola " e poi si baciarono ma sta volta durò di più e fu più intenso , io mi guardavo intorno perchè proprio non capivo come le persone potessero innamorarsi , certo vedere Roger e Chralotte sembrava molto facile perchè si vedeva quanto erano presi l'uno per l'altra ma dopo l'accaduto di mia madre stentavo a credere all'amore da favola , dopo un pò rientrammo ognuno nelle nostre classi e finita anche l'ultima ora di scuola uscii in cortile con Charlotte e gli altri , di fronte la scuola c'era un bosco , siccome ero sempre stata affascinata dalla natura ero curiosa di dare un'occhiata , doopo aver salutato i ragazzi m'incamminai verso il bosco 

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Capitolo 2
*** inaspettato ***


Appena entrai mel bosco rimasi a bocca aperta per la sua bellezza , non ne avevo mai visti cosi nemmeno a New York dove c è il central park, decisi di fare una foto con il mio cellulare , presi il mio iphone e saltai in aria quando vidi che davanti l'obiettivo c'era un ragazzo, lo sconosciuto si avvicinò cosi tanto che potei guardarlo bene , era di una bellezza direi soprannaturale, alto , muscolo che s'intravedeva dalla maglietta aderente che indossava , labbra carnose e rosse, capelli neri un pò arruffati che gli ricadevano nelle spalle  e poi c'erano quegli occhi , Dio avrebbero potuto sciogliere l'Alasca , erano di un grigio quasi ghiaccio che se volevano potevano penetrarti fin dentro l' anima, mi guardava in modo strano tantè che io indietreggiai e mi ritrovai schiacciata fra un albero e il suo corpo , bastava che alungasse una mano per toccarmi  pensai ma subito il pensiero  lo riccaciai indietro, poi il mio cervello in uno stato di coma si rese conto che il misterioso ragazza stava parlando " sei nel mio territorio ! chi ti ha detto di entrare ? " e io iniziai a balbettare "ssscuussa mmma iioo nnooon sssapevvooo ccche errra dii ttuaa pppropprietà , vvoolevo sssoloo fffare uuuna ffoto" ero rossa come un peperone, primo perchè lui era decisamente troppo vicino a me , secondo perchè era molto irritato e lo vedevo da come mi guardava , dopo un infinità mi rispose " c' è una cartello ragazzina, ma forse sei troppo occupata a ficcare il naso nei posto dov'è meglio non farlo " e poi si passò la mano tra i capelli e non so che cosa mi passasse per il cervello in quel momento ma mi leccai il labbro inferiore e lui se ne accorse eccome se se ne accorse perchè fissò il mio labbro per diversi minuti e se la mia vista non m'inganna avrei giurato di vedere le sue pupille dilatarsi e ispirare con il naso ma forse era colpa della mia immaginazione  , dopo alcuni minuti che mi parvero un'infinità sbloccai quel momento imbarazzante e carico di qualcosa che è meglio non definire e gli risposi a tono " senti io non so che problemi hai tu ! ma io non ficco il naso proprio da nessuna parte , mi piaceva il bosco e volevo fare una foto ! non mi pare che crolli il mondo se faccio una foto no ? ah e non usare quel tono da arrogante e presuntuoso con me "  alchè lui mi guardò con aria divertita e gli spuntò un sorrisino da schiaffi , quel ragazzo mi stava facendo veramente innervosire e pensai di dirgliene quattro "che c'è di tanto divertente  saputello e arrogante ragazzo ? " parve un secondo offeso ma poi riacquistò la sua piena fiducia " bhe , tu , dai non te la prendere ragazzina , io mi chiamo Maximilian e tu ? " allungai un braccio e mi presentai " mi chiamo Miley " riabbassai la mano vedendo che lui nemmeno si degnò di stringerla , quel ragazzo mi faceva uno strano effetto e nemmeno lo conoscevo e decisi di svignarmela " io vado , ciao " poi sentì la sua voce profonda e tanto sexy " ci rivedremo Miley " non era una domanda ma un'affermazione e questo mi fece rabbrividere , sapeva tanto di una promessa che avrebbe mantenuto .Tornai a casa un pò stordita per quell'incontro e mentre pensavo trovai mia madre che saltellava come una pazza " amore indovina ? ho trovato lavoro in un bar davvero molto carino " e mi abbracciò " brava mamma " tutto ciò che le dissi , non capisco perchè io ce l'avessi tanto con lei , forse perchè nel profondo pensavo che lei fosse la causa per cui papà s'innamorò di un 'altra , mi sciolsi dall'abbraccio e me ne andai in camera mia dove mi aspettavano lunghe ore di studio , concentrarmi nello studio per me era sempre stata una buona cosa per non pensare , quando alzai gli occhi per vedere l'orario erano ormai le sette di sera e la testa mi pulsava , sentii arrivare un messaggio che scoprii era di Charlotte " ciao Miley ,sono Charlotte, il numero me l'ha dato la segretaria , io e Roger  pensavamo di venirti  aprendere stasera per passare una serata in compagnia e per conoscere altre persone " sorrisi perchè davvero tutto sarebbe andato bene pur di non pensare a Maximilian , cosi le risposi che alle dieci era perfetto , scesi giù e aiutai mia madre in cucina , mentre ero assorta nei miei pensieri mi ricordai dell'uscita che ancora non avevo detto a mia madre , però fu lei che parlò " non mi hai raccontato niente della scuola " , " si mà scusa , comunque ho incontrato dei ragazzi davvero molto simpatici, Roger e Charlotte che sono fidanzati e mi hanno invitato stasera a uscire con loro " vidi mia madre che all'inizio sembrava per un no ma poi accosentì , mangiaia e corsi in camera mia per prepararmi , scelsi un vestitino blu e delle ballerine bianche , mentre mi preparavo andai su facebook e vidi che la mia migliore amica Sofy mi stava contattando , lei era sempre stata un punto fermo nella mia vita , una sorella , quando scoprii che dovevo partire mi abbracciò e pianse cosi tanto che odiai mio padre per tutto il male che ci aveva fatto , anche mia madre odiai perchè lei mi disse senza preavviso che dovevamo partire , ma Sofy  sarebbe rimasta la mia migliore amica per sempre , scacciando via quei pensieri tristi le risposi , parlai un pò con lei raccontandole di Max ma non tutti i dettagli perchè stentavo a crederci io stessa e poi dei miei nuovi amici se potevo chiamarli cosi , poi sentii il claxon , salutai Sofy e scesi di corsa le scale , schioccai un bacio a mia madre e mi diressi verso il furgoncino giallo di Roger , entrambi mi salutarono " hey stai proprio bene cosi ! " ringraziai Charlotte e le dissi che anche lei stava benissimo con la differenza che lei era veramente bellissima , sexy ma non troppo , mentre io stupida e molto , dopo un pò arrivammo a quello che Charlotte mi disse che chiamavano raduno  , c'era un piccolo focolare dove attorno c'erano dei ragazzi che bevevano birra , uno stereo da dove proveniva musica e un tavolo dove c'erano cose da bere e varie cose da mangiare , ci accolsero Vanessa e un altro ragazzo che ancora non conoscevo ma che non si attardò a presentarsi " mi chiamo Noah , tu devi essere la nuova ragazza , ben arrivata , scusa se oggi a scuola non mi sono presentato ma dovevo studiare " a primo impatto non era male , alto nella norma , capelli corti biondi , occhi verdi e un sorriso che ti dava sicurezza , mi schiarii la voce e lo salutai " mi chiamo Miley , è un piacere conoscerti , ti capisco prima il dovere e poi il piacere " lui sorrise di gusto " simpatica la ragazza , ci voleva " mi fece subito simpatia e iniziammo a chiaccherare , poi misero un ballo lento e vidi Roger e Charlotte come sempre affiatati che ballavano , mentre Vanessa era in un angolo che si guardava intorno con aria smarrita , la musica coprì le voci e Noah si avvicinò nel mio orecchio per sussurarmi all'orecchio di ballare con lui , poi si alzò , mi prese la mano e mi portò in pista e io mi feci trascinare anche se non sapevo ballare, io ero imbarazzata mentre lui sapeva bene come muoversi , mi mise le mani nei fianchi e poi portò le mie nel suo collo , mentre ballavamo mi sentivo più tranquilla e vedevo che ogni tanto Charlotte ci guardava e mi faceva l'occhiolino , poi vidi due occhi nell'ombra che mi guardavano intensamente, avrei riconosciuto quegli occhi ovunque, distolsi lo sguardo e mi concentrai su Noah che mi stringeva sempre più a sè , per la curiosità alzai lo sguardo verso quegli occhi che ormai non c'erano più ; tornai a casa che erano mezzanotte , mi buttai nel letto e mi addormentai subito sognando Maximilian.

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Capitolo 3
*** io e te ***


La mattina mi svegliò l'odore dei muffin , attirata dal profumo mi preparai e corsi giù dove vidi mia madre che stava preparando i muffin , e lei non li sapeva cucinare , si girò verso di me e mi salutò " buongiorno tesoro , strano che ti sei svegliata sola" , " strano che cucini i muffin " rimase a fissarmi per un pò offesa da quello che avevo detto " me li ha insegnati la signora della tavola calda , su assaggia " e mi porse un muffin , lo mangiai con foga sorpresa per quanto era buono , capendo la mia espressione mia madre sorrise soddisfatta , poi si levò il grembiule , mi salutò e corse a lavoro ; stavo per prendere il bus quando vidi la macchina di Roger e Charlotte che mi salutava già felice di prima mattina , presi lo zaino , salii in macchina e ci avviammo a scuola ; oggi era una giornata piuttosto grigia segno che stava per piovere e arrivati a scuola vidi Noah che mi aspettava appoggiato al muretto , Charlotte mi diede una gomitata " hai visto il tuo bel principe ti aspetta " io sbuffai e gli andai incontro , girandomi un secondo per fare la linguaccia a Charlotte che mi rispose con un sorriso , Noah mi abbracciò e rimasi sorpresa da quel gesto ma poi mi addolcii e risposi al suo abbraccio , poi mi diede un bacio in guancia e ci avviammo nelle nostre rispettive classi , prima di entrare in aula, Noah mi prese delicatemente per un braccio " mi è piaciuto molto stare con te ieri , e ti volevo chiedere se vorresti uscire di nuovo con me qualche volta " , " si mi farebbe davvero piacere , ti do il mio numero " presi un foglietto scrissi il numero e glielo misi in mano dopo di chè entrai in classe con ancora la visione di Noah con un sorriso a trentadue denti stampato in faccia , quando arrivai al banco Charlotte mi tempestò di domande " allora ? che avete fatto ? vi siete nascosti da qualche parte ? " io la guardai scioccata " ma no ! mi ha detto che è stato bello ieri e vorrebbe uscire di nuovo con me , cosi gli ho dato il mio numero " , " ma come tutto qui ? cioè niente bacio ? " stavo per dirle di Maximilian ma fui interrotta dalla voce della prof d'inglese che a mio parere era una vipera , scrutò tutti e alla fine chiamò me prendendo un sette , le ore passarono velocemente e quando uscimmo da scuola vidi l'unica persona che non mi sarei mai aspettata , Maximilian appoggiato ad una ferrari nera che mi guardava intensamente , Charlotte mi bisbigliò nell'orecchio " tu conosci quel ragazzo ?! da come ti guarda sembra che ti sta mangiando con gli occhi , sai chi è ? cioè è Maximilian Dulord " io sgranai gli occhi " lo conosci ?" risposi scioccata e lei quasi mi urlò " se lo conosco ?! qui tutti lo conoscono , si può dire che suo padre ha fondato questa città " , decisi di tirare dritto ma lui mi afferrò per un braccio " ti porto a fare un giro , sali " io mi guardai intorno e vidi che tutti mi stavano fissando , Charlotte con gli occhi sgranati e Noah con rabbia tantè che vidi serrare i pugni , per non fare spettacolo decisi di salire in macchina , quando fummo abbastanza lontani gli urlai contro " ma che cosa vuoi ? perchè sei venuto ? " ma lui non mi ascoltava , poi accese la radio e mise musica classica , non me l'aspettavo lui lo capii tantè che mi disse " ti sembra strano che mi piace la musica classica ? " , " bhe si , mi sembravi più un tipo da rock o metal " lui mi guardò per un secondo " ancora non mi consci Miley " il mio nome pronunciato da lui mi fece rabbrividire ma non in modo negativo anzi tutt'altro tantè che mi fermai a guardare le sue labbra più del dovuto e diventai rossa quando lui se ne accorse, ma non commentò; arrivammo in un ristorantino molto campagnolo ma accogliente , con un giardino pieno di fiero , all'interno era ancora più carino di quanto ci si poteva aspettare , i tavoli erano in legno con al centro delle candele , c'era un camino acceso che riscaldava l'ambiente , il colore delle pareti era giallo che dava all'ambiente ancora più calore , ci si sentiva a casa , fummo accolti da un anziano sulla sessantina d'anni che ci fece accomodare in un tavolo che dava su un piccolo laghetto , ero incantata dalla bellezza del posto e Maximilian se ne accorse " allora ti piace ? , volevo scusarmi per come ti ho trattata la prima volta" , "anche io mi devo scusare , ricominciamo , mi chiamo Miley e tu ? " lui sorrise " Maximilian" ci portarono i menù e le bibite , poi mi guardò intensamente " brindiamo a noi , alla nostra nuova amicizia " e per il resto del pranzo ridemmo e chiacchierammo , finito il pranzo mi accompagnò a casa e mi diede un bacio in guancia , io chiusi gli occhi inebriata dal suo profumo , quel bacio durò troppo poco e quando riaprii gli occhi Maximilian mi stava guardando in un modo che mi fece quasi bruciare , distolsi gli occhi e con un sussurato ciao entrai in casa , appogiai la testa nella porta e mi passai la mano nella fronte respirando piano , presi l'iphone  e vidi cinque chiamate perse di mia madre , sette di Charlotte e una di Noah , bene pensai , chi chiamare per prima ? optai per mia madre che mi fece saltare un timpano " Miley ! ma sei impazzita ? dove sei stata , io ero venuta a casa per la pausa pranzo ?! e tu non c'eri , ma dov'eri ?" presi un bel respiro " mamma scusami davvero , ho mangiato fuori e ho perso la cognizione del tempo , adesso vado a studiare  che domani ho compito  " e riattaccai perchè non ne potevo più della voce di mia madre , studiai come una pazza finchè non capii che erano le sette perchè mia madre era tornata , salii le scale di corsa e aprii la mia porta " non mi chiudere mai più il telefono in faccia , hai capito signorina ? " , " va bene " e se ne andò sbattendo la porta ; finito di mangiare decisi di chiamare Charlotte , non ne potevo più delle urla " Miley ma che hai combinato ?! il povero Noah ha chiamato me e Roger per sapere che cazzo ci facevi con quello li " , " ma secondo te che facevo ? ! io lo conosco e mi seccava dare spettacolo davanti tutte quelle persone , l'unica cosa da fare era salire in macchina " sbraitai e sentii dal tono di voce di Charlotte che si era calmata " va bene , senti io non so che c'è fra voi , ma quello li non piace a nessuno , primo è ricco e secondo si dicono certe cose su questa città e su questa famiglia " e lasciò la frase sospesa , essendo molto stanca non approfondii il discorso e me ne andai a letto .Mi svegliai di cattivo umore e mia madre se ne accorse , baciandomi e andandosene via subito , a scuola non parlai con nessuno presa dai troppi pensieri , che nascondeva Maximilian e gli abitanti di questa città ? , mentre camminavo Noah mi venne incontro tutto rosso in viso e con il fiatone , vedendolo mi tolsi le cuffie " hei , ti ho chiamato diverse volte " e mi sorrise " si scusa ero sovrapensiero" gli dissi , " tranquilla , ti volevo chiedere se sabato verresti al cinema con me " e subito si affrettò ad aggiungere " ci saranno anche Roger e Charlotte" , " si volentieri , grazie dell'invito , e mi dispiace se ieri non ti ho risposto " lui parve incupirsi " ci credo , eri con quello " , " ma perchè ce l'avete tutti con lui ? " e lui rise " bhe primo è ricco , secondo lui ottiene sempre ciò che vuole e terzo ci sono varie leggende su di lui e la sua famiglia " stranita lo salutai e corsi a casa , accesi subito il pc e cercai su google leggende di Fell's church e trovai una leggenda che mi colpì , si dice che un tempo Fell's church era un villaggio , abitato da gente umile , ma all'arrivo della famiglia Dulord tutto cambiò , non solo il villaggio si trasformò a poco a poco in una piccola cittadina ma di notte succedevano cose strane , si dice che i Dulord erano creature della notte che iniziarono a trasformare i cittadini e le streghe per porre fine al disastro uccisero quasi tutti , anche i Dulord per poi accorgersi che i tre figli erano scappati , spensi il pc e rimasi paralizzata , iniziai a studiare ma senza successo pensando a Maximilian con canini che uccideva donne ,uomini e bambini innocenti , l'unico modo era vederlo, alle sette di sera tornò mia madre e io non volli nemmeno cenare , mi buttai nel letto e mi addormentai ; quando mi svegliaia erano le quattro di notte e pensai di fare una passeggiata , un pò strano alle quattro di notte ma pensai che non ci sarebbe stato nessuno ad importunarmi , scesi e m'incamminai alla prima tavola calda aperta , ma vidi tre ragazzi dietro di me , non sapevo che fare ma decisi di far finta di niente , magari stavano camminando per i fatti loro e io ero troppo paranoica, ma poi con la coda dell'occhio vidi che aumentarano il passo , stavo per farlo anche io quando mi si parò davanti la macchina di Maximilian , ma che ci faceva qui ?, scese dalla macchina e senza degnarmi di uno sguardo andò dai ragazzi che se la svignarono subito , poi con passo svelto si diresse verso di me , aveva gli occhi di pietra e la mascella serrata e poi mi urlò contro " ma che ti è saltato in mente ?! sai che ti potevano fare quei ragazzi ? cristo non ci voglio nemmeno pensare " io aprii la bocca ma poi la richiusi , ero imbarazzata e lui arrabbiato , poi decisi di rispondergli "tu come facevi a sapere che ero qui eh ? parliamo di te invece di parlare sempre di me " ma lui invece di rispondere alla domanda disse solo " entra in macchina , ti porto a casa " e io iniziai a piangere , non so bene il motivo , forse tutta la stanchezza, il dolore e la delusione accumulati erano usciti fuori , lui mi prese una mano e mi accompagnò nella sua macchina e io senza dire niente mi accomodai , Maximilian si addolcì " ti porto a casa mia va bene ? ti faccio un thè e se vuoi parliamo " io feci cenno di si ; arrivammo a casa sua ed era veramente enorme , un castello , all'interno c'era un grande salone con un camino , una libreria , un divano e una scrivania enorme , una cucina altrettanto enorme , un bagno e varie stanze da letto , poi c'era il piano di sopra con due bagni , una sala dove c'era un pianoforte e altre due stanze da letto , io mi accomodai nel divano mentre Maximilian preparava il thè  , " ecco " mi disse porgendomi la tazza fumante , io la presi e iniziai a bere , " scusa per prima , non volevo piangere e sono proprio una pazza ad uscire alle quattro di notte " gli dissi e  lui mi sorrise " scusami tu se ti ho urlato in quel modo " , " a quanto pare noi ci dobbiamo sempre scusare " , " a quanto pare " e poi calò il silenzio , lui mi guardava e io non riuscivo a gurdarlo , la situazione si stava facendo strana e io decisi di andarmene ; quando scesi dalla macchina , mi sfiorò le labbra e sentii come una scarica di energia tra noi ,. avevo le labbra infuocate solo per cosi poco , e mi lasciò cosi mezza tremante .
 

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Capitolo 4
*** la festa ***


Ero ancora scioccata per il messaggio quando mia madre mi riportò nella realtà " che ti prende amore " mi disse con aria preoccupata , a quel punto lascia un sospiro e misi stop al film che ci stavamo vedendo, " stasera devo uscire con Charlotte e Roger , e mi ha invitata un ragazzo ,Noah, un'amore devo dire , molto simpatico e gentile , però ora mi è arrivato questo messaggio " e le avvicinai il cellulare , " mmh , secondo me è uno scherzo , non ci pensare e pensa a questo ragazzo , io mi fido di te e se dici che è un bravo ragazzo ti credo , tesoro mio " e mi accarezzò i capelli , io l'abbracciai e corsi in camera mia per prepararmi; mentre stavo scegliendo i vestiti mi arrivò un messaggio da Charlotte dicendo che ci saremmo viste alla festa , in quel momento mi serviva Charlotte ma mi affidai al mio istinto e optai per un vestito bianco corto che mi arrivava un pò sopra le ginocchia e delle ballerine nere , come trucco una semplice matita nera e un rossetto e infine lasciai i capelli sciolti, mentre mi stavo guardando per l'ultima volta sentii suonare il campanello e mia madre mi disse che era Noah , scesi e salutai mia madre , aprendo la porta Noah rimasi a bocca aperta ma subito dopo si riscosse e mi porse la rosa che teneva in mano " grazie , stai davvero been Noah " ed era vero , aveva una camicia celeste e dei semplici jeans che gli calzavano a pennello " anche tu , sei bellissima , spero non ti dispiaccia che ho preferito stare solo con te durante il tragitto " e mi fece strada nella sua macchina " no assolutamente, anzi sono contenta" e gli sorrisi , poi mi accomodai in macchina e partimmo " sono un pò nervoso miley, spero che non si vede " , " perchè sei nervoso?" , " perchè tu sei perfetta e non vorrei sbagliare stasera " e mi guardò seriamente ; giunti alla festa ci salutarono Vanessa, Roger e Charlotte che mi prese per un braccio e mi trascinò in bagno " Charlotte! guarda" e le porsi il mio iphone , lei guardò scioccata il messaggio anonimo " m , m , m , oddio! ci sono m sta per Maximilian !! ma come non l'hai pensato stupida , ma perchè ti ha mandato questo messaggio?" , " ma io non penso che sia lui " e arrosii lievemente , poi bussarono alla porta " Miley , tutto bene ?" mi disse Noah con voce preoccupata , " Charlotte non dire niente di questo messaggio " e con un sorrisone aprii la porta e trascinai Noah nel tavolo delle bibite ; mentre chiaccheravamo misero una canzone lenta, io iniziai a guardrmi le scarpe imbarazzata perchè tutte le coppiette si stavano radunando al centro della pista , Noah si avvicinò al mio orecchio " vuoi ballare con me ?" e mi porse la sua mano che accetta subito, io ero imbarazzata mentre Noah sapeva benissimo come muoversi , mi mise le mie mani intorno al suo collo e poi mi cinse i financhi , aveva un buon odore , mentre ballavamo sentii una voce profonda e sensuale alle mie spalle che diceva " balla con me , e tu levati di torno " il mio cuore prese a battere sempre più forte e lentamente mi voltai per vedere Maximilian in tutta la sua bellezza che mi fissava , Noah strinse di più la presa sui miei fianchi e Max lo guardò in modo minaccioso " Noah tranquillo " gli dissi e mi avvolsi nelle braccia possenti di Max " che ci fai qui ?" gli dissi con voce tremante , pensavo soltanto ai nostri corpi talmente vicini che potevo sentire il suo profumo che mi avvolgeva come un abbraccio , si avvicinò di più e mi sussurò all'orecchio " ti è arrivato il messaggio , Miley ?" il mio nome sussurrato da lui era come una carezza per me , deglutii e mi girai per vedere se qualcuno guardava , vidi Noah che non ci toglieva gli occhi di dosso " si mi è arrivato , ma tu sei pazzo che vieni qui cosi ", " non volevi che venissi ?, ti piace quel Noah ?" , " potrebbe essere , visto che non ti sei fatto vivo " mi strinse ancora di più a sè e piccoli brividi mi percorsero il corpo " lui non ti fa eccitare come lo faccio io " a quelle parole diventai rossa come un peperone , ormai il ballo era finito e tutti si stavano scatenando , mi passò la lingua nel lobo " dimmi che lui ti fa questo effetto e me ne vado" la mano scese fino al ventre e il mio respiro si fece sempre più irregolare " lui non mi fa questo effetto " a quel punto Max mi prese il viso e appoggiò le sue labbra nelle mie , le nostre lingue si intrecciarono come una danza, sospirai e gli passai le mani nei capelli per tirarli un pò , la gente era sparita e vedevo solo noi due , quel bacio tanto bramato finalmente l'avevo ottenuto , sentii il rigonfiamento dei suoi pantaloni e mi strusciai su di lui e otteni un gemito , poi sentii il vuoto , aprii gli occhi e vidi Noah che cercava di dare un pugno a Max , la musica si era fermata e tutti guardavano la scena " lascia in pace Miley . bastardo!" e si avventò contro Max che rimaneva fermo " sappiamo tutti chi sei , un mostro" io guardavo la scena esterefatta " i tuoi genitori lo sono " a quel punto sentii un ringhio proveniente da Maxche prese Noah per la gola , a quel punto mi spostai per aiutare Noah e ciò che vidi mi terrorrizzò a tal punto che caccia un urlo e corsi via , mentre Max mi urlava di tornare indietro e Charlotte che mi inseguiva . NON SO COME SI FA A SCRIVERE LO SPAZIO AUTRICE , QUINDI FARò COSI , VOLEVO RINGRAZIARE LE PERSONE CHE SEGUONO LA MIA STORIA , PER ME è LA PRIMA VOLTA E VORREI CHE QUALCUNO MI DICESSE COM'è E TUTTE LE OPINIONI VERRANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE , VI RINGRAZIO DI CUORE

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Capitolo 5
*** primo appuntamento ***


Era sabato mattina e non avendo scuola mi svegliai alle undici , mia madre non c'era e non avendo niente da fare decisi di studiare , mentre facevo biologia , materia che odiavo d'altronde , sentii il campanello e quando aprii vidi una Charlotte con un sorriso a trentadue denti e occhi che le brillavano , si mise a saltellare qua e la e poi mi abbracciò " oggi è il tuo primo appuntameno con Noah ! come ti senti? " , " mm direi abbastanza normale , è una cosa strana vero ? " il suo sguardo s'incupì subito e mi diede un leggero schiaffo nella spalla " riprenditi ! miley lui ti piace no ? oppure hai qualcun'altro in mente ? mica ti piace Maximilian?! " arrossii leggermente " io ehm forse cioè no , con Noah sto bene e mi piace " Charlotte si addolcì " oh bene , è il momento di scegliere il vestito " e mi trascinò in camera mia , emettendo gridolini d'eccitazione ;dopo quasi due ore che mi faceva provare vestiti decise che era meglio andare in un negozio , " ma Charlotte dai , cioè è solo un'uscita al cinema " e quasi non mi fulminò con lo sguardo " è l'uscita al cinema ! quella che sceglierà il tuo destino , se stare con Noah oppure no " e con una me seccata e una Charlotte impazzita arrivammo in questo famoso negozio , era una piccola boutique ma che aveva molti vestiti graziosi , mentre Charlotte prendeva abiti di suo gusto io pensavo a Max , che non si era fatto vivo e che mi mancava da morire , subito dopo arrivò Charlotte con mille vestiti in mano e mi trascinò nel camerino , " ma non mi stanno Charlotte , sono troppo scollati o troppo corti !" le urlai , " ma non fare la bambina miley , ti serve essere sexy certe volte , anche tu devi fare la predatrice e non solo loro! sei bellissima metti in mostra il tuo bel corpo" e cosi decisi di comprare tutta quella pila di vestiti , magari in futuro mi sarebbero serviti .Ormai erano le due e la fame si stava facendo sentire e decidemmo di andare a mangiare in una tavola calda , il resto della giornata Charlotte l'adoperò per trasformarmi da una bambina ad una donna ; alle cinque ero finalmente pronta e terrorizzata andai verso lo specchio per vedere come mi aveva conciata la mia amica , ma rimasi sbalordita nel vedere che ero proprio carina , i capelli erano raccolti in una perfetta treccia , avevo una maglietta verde acqua che mi lasciava la schiena scoperta e dei pantaloni neri , con delle ballerine nere , avevo la matita uguale al colore della maglietta e le labbra rosso accese , mi girai verso Charlotte esterefatta e lei mi sorrise " lo so lo so , sono brava a trasformare la gente , ooh hanno suonato , saranno i ragazzi " e si affrettò a scendere le scale per aprire ai ragazzi , io scesi subito dopo e lo sguardo che i rivolse Noah mi fece scaldare il cuore " ciao Miley , sei bellissima , io non ho parole " e gli sorrisi debolmente " grazie , sei gentile " i nostri sguardi s'incrociarono ma vennero subito fermati da Charlotte " avanti ragazzi , sennò perdiamo il film ".Il film era stato molto bello , ma Noah cercava sempre di accarezzarmi o di abbracciarmi e io mi divincolavo perchè pensavo a Max , ed era come se in quel momento lo stessi tradendo, ma non c'eravamo nemmeno baciati e io nemmeno gli piacevo , allora perchè non riuscivo a lasciarmi andare con Noah ; una volta fuori dal cinema decidemmo di andare al raduno , " hei tutto bene Miley ?" mi chiese Noah , " sento un pò di freddo " e mi porse la sua giacca che profumava di lui , poi come presa da una reazione istintiva mi accoccolai su di lui , e lui mi avvolse con le braccia , " Miley mi piace molto stare con te " mi disse mentre mi accarezzava i capelli " lo so Noah e anche io sto bene con te " lui stava per parlare ma venne interrotto da Charlotte" hei domani c'è la festa di Mike , ci andiamo ?" , " certo" rispose Noah , poi rivolgendosi a me " ci verresti con me ? " , " con piacere" e per il resto della serata scherzai con gli amici e Max non era fra i miei pensieri.C'era una fastidiosa voce che mi chiamava ma non sapevo da chi provenisse , lentamente aprii gli occhi e vidi mia madre che mi guardava incazzata nera "a che ora sei tornata ieri?! " , " buongiorno anche a te mamma " le dissi mentre scendevo dal letto "a che ora sei tornata e poi con chi esci ? " , " mamma , sono uscita con degli amici dai , sono le dieci , le dieci?! ma è prestissimo mamma , perchè mi hai svegliata " le urlai contro, " perchè volevo stare un pò con mia figlia , visto che ieri sono tornata alle due e tu non c 'eri , e ti ripeto per l'ultima volta dove sei stata !!" , " al raduno , dove ci sono tutti i ragazzi " e mia madre si calmò " va bene , scusa " e mi abbracciò , decisi di passare una giornata con mia madre ; attrezzate di film e popcorn ci sedemmo nel divano e poi vidi illuminarsi il display del cellulare e distrattamente lessi il messaggio " stasera ti porterò via , m" a quelle parole rimasi scioccata , il messaggio era anonimo ma m significava il mio nome ol'emittente di quel messaggio?

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