Forever Young

di BieberMixLove
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Pronti, Partenza e Tinta. ***
Capitolo 2: *** Un incontro. Un cellulare. Una chiamata. ***
Capitolo 3: *** L'incontro ***
Capitolo 4: *** Sorpresa.. ***



Capitolo 1
*** Pronti, Partenza e Tinta. ***


DRINDRINDRIN la sveglia delle dieci risuonava nella mia testa. Avevo la forza di alzarmi solo perche il giorno dopo sarei partita per Londra. Presi un paio di shorts jeans e una canottiera e andai in bagno a lavarmi. Mi guardai allo specchio soliti capelli rossi, era ora di fare un bel colore ai miei capelli. Soliti occhi color ghiaccio. Non so cosa la gente ci trovi in 'sti occhi. Esco dal bagno, attraverso il corridoio e noto che i miei genitori dormono ancora. Scendo di fretta le scale e stanca prendo una fetta di biscottata e scrivo un biglietto ai miei 'vado da Sam che le devo fare il colore. Sono a casa per cena, bacio Zoe xx' esco di casa prendendo la tinta e le chiavi, chiudo la porta prendo lo skate e con le cuffie nelle orecchie mi fiondo a casa di Sam. Parte una canzone di Justin Bieber, Boyfriend, io sono una Belieber da quando ha caricato il suo primo video su you tube, mentre Sam, lei è una Lovatic, ama Demi Lovato in un modo che solo lei puo fare. Io stimo la Devonne perche ha una forza incredibile e sono contenta perche l'abbia trasmessa anche a lei. Suono il campanello e dopo poco la porta si apre e la madre di Sam mi accoglie in casa con un abbraccio -ciao Zoe- mi dice mentre appoggio lo skate fuori -buongiorno Julia- -Sam è di sopra che si sta preparando- -okay a dopo-. Salgo le scale e lei è gia seduta sulla sedia pronta che io le facessi il colore ai capelli. -Tesorooo- mi urla mentre varco la soglia de bagno -amore, allora il colore quello che mi hai detto ieri?- -quello come Demi- -si, biondo con le punte blu e verdi- mi dice Sam tutta contenta -okay, al lavoro capo- una risata riempie il bagno. Gia le risate di Sam sono le piu belle, mi fanno tornare il sorriso. #2 ore dopo -è bellissimo, grazie Zoe- mi dice Sam continuando a guardare la sua immagine riflessa nello specchio -sono contenta che ti piaccia- abbozzo un sorriso e guardando l'orologio sulla parte blu del bagno notiamo che sono gia le dodici. -forza Zoe, giu a mangiare- disse Sam mentre finivamo di buttare le ultime cose -arrivo-. Mangiammo e nel pomeriggio aiutai Sam a preparare le ultime cose -pronta per domani?- chiesi a Sam mentre le piegavo una maglia -scema e me lo chiedi anche!? Certo che si- mi misi a ridere per la faccia che aveva fatto la mia migiore amica. -Sam sono le sei io vado a casa. Ti passo a prendere domani alle cinque, vedi di essere pronta.- mi guardo come per dire 'io sono nata pronta' -certo a domani, ciao tesoro- salutai lei e la sua famiglia. Presi tutto e con lo skate e la musica mi diressi a casa. Aspettai il ritorno di mio padre alle dieci di sera, e andai a dormire senza mangiare perche ero troppo entusiasta del volo di domani. DRINDRINDRIN spazio autrice salve genteeeeee. questa è una nuova fan fiction a cui sono legata perche sara il mio futuro. magari conoscero anche i One Direction. comunque io e la mia migliore amica la scriviamo e ve la facciamo leggere. spero vi piaccia. baci Rebe xx

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Capitolo 2
*** Un incontro. Un cellulare. Una chiamata. ***


DRINDRINDRIN

con ancora gli occhi socchiusi guardai la sveglia che segnava le 4.30 a.m. A fatica mi alzati dal letto e andai verso la scrivania, dove la sera prima avevo posato i vestiti per il viaggio. Andai in bagno, mi lavai e infilai i pantaloncini della tuta blu, misi una maglietta con il segno della nike legai i miei capelli in una coda di cavallo.
Scesi le scale ancora assonnata portando con me le valigie che posai davanti alla porta. Arrivai fino in cucina e mi sedetti su uno degli sgabelli che circondavano la tavola -ciao tesoro- mi disse mia madre sveglia gi da un pezzo -ciao ma'- -noto che stai ancora dormendo.. portati una felpa che la temperatura alle cinque è più bassa- -si mamma, ciao papa', mi accompagni tu da Sam?- chiesi a mio padre mentre varcava la soglia della cucina -si bambina mia- -papa' non ho più 10 anni- gli feci notare facendo una smorfia -ma per me si- mi fece la linguaccia.
Uscimmo di casa salutando mia madre che piangeva come una fontana -fatti sentire tutti i giorni- mi disse mentre ero stretta nelle sue calde braccia -okay mamma- presi lo skate e salì nella BMW nera di mio padre.
Arrivammo davanti a casa di Sam -amoreeee- si catapultò da me con il suo fare da pazza delle cinque del mattino -ciao bellissima, Julia buongiorno- salutai educatamente la madre di Sam e appoggiai le sue valige in macchina e salimmo, dirette all'aeroporto. Sam indossava un paio di short e una felpa della boxeur blu.
'Il volo 5673 per Londra è pronto per l'imbarco' la voce metallica ci richiamò all'attenzione e dopo aver salutato affettuosamente i nostri genitori ci avviammo verso il corridoio. Sull'aereo eravamo vicine. Io mi addormentai sulla spalla di Sam dopo poco tempo mentre ero cullata dalle canzoni di Justin.

#4 ore dopo

scendemmo dall'aereo, notando che di fianco al nostro oggetto volante c'era una massa di ragazze urlanti intorno ad un altro ammasso di ferraglia. -Ehi Sam, ma che succede?- domandai alla bionda di fianco a me -non lo so.. tu che dici Zoe? Potremmo incontrare qualcuno di famoso?- Sam non stava più nella pelle.
Vedemmo in lontananza cinque individui che correvano nella nostra direzione seguiti dalla massa di ragazze. Eravamo pietrificate. Cominciai a ridere di gusto perche man mano che si avvicinavano si potevano vedere le facce dei ragazzi al quanto spaventate ma divertite.
In una frazione di secondo mi ritrovai per terra e sopra di me vidi una folta chioma riccia -ehi bello guarda dove vai- gli urlai infastidita. Lui alzò gli occhi puntandoli verso i miei, solo in quel momento mi resi conto di chi avevo addosso.. Harry Styles. -oh dio scusa- il riccio si alzo scusandosi per l'incidente e ricominciando a correre seguito dagli altri che ridevano per la mia faccia che era un misto tra vergogna e arrabbiato. Raccolsi il mio skate e vidi che li di fianco c'era un cellulare, credo appartenesse a Harry. -ehi Sam, guarda qua- dissi alla mia amica dopo che la massa di ragazze si era dissolta -oh mio dio ma quello non è il cellulare di Harold!?- corsi a tapparle la bocca, se no ci ritrovavamo tutte le Directioner addosso -a casa glielo restituisco, troverò il modo- guardai Sam con aria soddisfatta -okay ora andiamo-.
Sam prese un biglietto dalla borsa e leggemmo il contenuto ''Holmes Chapel, numero 22" chiamammo un taxi che in poco tempo si presento davanti a noi, caricammo le valige -Holmes Chapel, numero 22, per favore- dissi all'autista -subito ragazze-. Dopo neanche 20 minuti eravamo davanti ad una villa -wow- uscì dalla mia bocca -sono sbalordita- continuo Sam. Eravamo davanti ad una villa di due piani, con giardino.
Varcammo la soglia e cominciammo ad ispezionare tutta la casa, dalla cucina al salone, -Sam le scaleeee- comincia a salire le scale arrivata al piano superiore un lungo corridoio si presento davanti a me, mi misi ad urlare, preoccupata Sam sali di corsa le scale -che succ..- non fini la frase che rimase incantata quanto me. Tra le camere scelsi la mia, le pareti erano nero pece con qualche disegno bianco, al centro della stanza vi era un letto matrimoniale sui colori del blu attaccato alla parete, di fianco c'era una porta finestra da cui si vedeva l'Hyde Park. Andai da Sam, la sua camera era blu elettrico. Anche lei un letto grande letto in mezzo alla stanza. Quest'ultima aveva un balconcino che dava sul parco come il mio. Andai in fondo al corridoio e trovai un bagno -cazzo, ma questo non è un bagno, è una sala reale- dietro di me si presentò Sam che annuii solamente.
Scesi al piano terra e notai una porta finestra molto grande, l'aprii e trovai davanti a me un immenso giardino con una piscina -Sam, vieni a dare un'occhiata i proprietari di sta casa hanno tanti soldini che gli escono dal culetto- mi sfregai le mani in modo buffo, da provocare le risate di Sam.
Disfammo le valige e scendemmo per pranzare, come al solito cucinò Sam, lei era davvero brava a confronto mio che ero una frana ai fornelli. Il pomeriggio lo passammo davanti al televisore guardando qualche film. Ad un certo punto suono un cellulare, ma non era la nostra suoneria cosi corsi verso la mia borsa per poi tornare vicino a Sam che mi guardava in modo strano. -Sam.. è il cellulare di Harry- dissi alla mia amica -e che aspetti? Rispondi- disse Sam con convinzione -okay-. Aprii la chiamata -pronto?-.

spazio autricee

salve genteee. ecco il secondo capitolo. io vi posto i capitoli pero recensite! voglio sapere se vi piace la mia storia. xx rebe


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Capitolo 3
*** L'incontro ***


-Pronto?- silenzio, silenzio prima di sentire una voce squillante -ehm, ciao- mi disse quella voce -ciao, credo che questo cellulare sia di Harry.. Harry Styles- dico prima di soffocare una risata, Sam se la rideva di gusto ed era letteralmente per terra che si rotolava -so chi è Harry, io sono Louis, Louis Tomlinson- mi dice cambiando tono alla voce -Sam cazzo è quel figo di Tomlinson- sento una risata provenire dall'altro capo del telefono -oh, scusa Louis- gli dico diventando rossa -non fa niente piccola- -non chiamarmi piccola, non lo sopporto- lo rimprovero con tono freddo -okay dolcezza, comunque per il cellulare di Harry..- -dolcezza è la stessa cosa- -va bene, ci troviamo davanti a Nando's stasera alle nove- prosegue lui -sembra che dobbiamo rapinare una banca. Comunque ci saremo- gli rispondo in modo ironico provocando ancora più risate da parte di Sam -ci saremo?!- -si, io e la mia migliore amica- -okay va bene, a stasera baby- -appena ti vedo ti uccido ciao- -ciaooo- mi fa eco Sam.

-Zoe sono le sei meno dieci..- dice la bionda un po preoccupata -non dirmi che non sai cosa metterti- gli rispondo spaventata il doppio, quando lei non sa cosa mettersi scoppia il putiferio. -...- silenzio -questo silenzio non mi piace, alza il culo e vai a vedere cosa metterti io salgo tra un po- -okay capo- dice Sam facendo il segno dei militari. Scoppiammo a ridere, mentre la mia amica saliva le scale io accesi il pc e entrai in facebook e twitter, andai sul contatto di Louis e gli scrissi un tweet 'belle foto ha il tuo amico nel cellulare xoxo' non poteva capire che ero io, su twitter avevo il profilo alla tumblr (?), spensi twitter e mi dedicai a facebook. Lessi delle fan fiction su Justin Bieber, arrivata al capitolo 10 guardai l'ora, erano le sei e mezza, non avevo ancora sentito l'acqua della doccia significa che Sam non ha trovato ancora un vestito, lei e la sua mania dei vestiti.

Andai di sopra e presi tutto per farmi un bagno -Sam mi faccio un bagno tra mezz'ora esco- -okay amore fai con calma- mi disse lei con tono dolce -shut up e cercati un vestito- gli risposi scherzando, sentii Sam ridere di gusto, mi piaceva quando rideva.

Mi svestii e feci scendere l'acqua per riempire la vasca, presi lo stereo che lasciavo sempre vicino al lavandino e misi il cd 'Up All Night' ad alto volume. Appena la vasca si era riempita scivolai dentro e mi lascia cullare dalle voci di quei cinque angeli.

Erano le sette e un quarto quando i miei occhi si riaprirono. La musica era spenta segno che era finito il cd. Uscì dalla vasca e mi avvolsi l'asciugamano intorno al corpo, mia madre quando mi vedeva mi chiamava cavernicola, perché invece che posizionarlo sotto le ascelle come fanno le comuni ragazze io lo mettevo sopra le spalle, un mio vizio che mi porto dietro da quando ho quattro anni.

Andai in camera mia, non accesi la luce e andai a sbattere contro il mobile che conteneva l'intimo mi infilai mutande e reggiseno e scesi in cucina a prendere una mela, il mio stomaco brontolava da un buon quarto d'ora, appena salii le scale con la coda dell'occhio vidi Sam in camera che stava indossando un vestito -Amore stai benissimo- era un vestito con il busto a righe bianche e nere e la gonna fino alle ginocchia nera -grazie- gli si colorarono le guance di rosso. -vado a vestirmi- -si, non credo tu possa uscire in quelle condizioni- indico il mio intimo -cos'è non sono abbastanza sexy?- si mise a ridere -vola a vestirti scema- -siiii, peter paaaan- uscì dalla camera di Sam e mi diressi nella mia, rovistai nell'armadio e presi un pantaloncino in jeans con le bretelle e optai per una camicia a quadri rossa, infine piastrai i miei lunghi capelli rossi e misi il cappello della NY nero con la visiera al contrario, 'domani assolutamente mi devo fare il colore' pensai mentre scendevo le scale alla ricerca dei miei anfibi neri -stai cercando questi?- mi chiese la ragazza indicando un paio di scarpe buttate in giro per il salone -oh, grazie- mi sedetti sul divano e indossai i miei, ormai vecchi di anni, anfibi neri. Sam aveva un paio di scarpe con tacco credo 9.. io non li sopportavo, infatti il mio armadio era si stracolmo di scarpe ma vans, all star, convers e i miei adorati anfibi.



'B-b-b-baby c'mon over
I don't care if people find out
They say that we're no good together
And this never gonna work out.
But baby you got me moving too fast
Cause I know you wanna be back
And girl when you're lookin' like that
I can't hold back.'



-è il mio cellulare Sam me lo passi?- -arrivaaa- mi lancia il cellulare che fa il volo e fortunatamente riesco a prendere al volo -scema, se cadeva andava in mille pezzi- gli dissi con un tono di paura -ma lo hai preso- mi fece un sorriso -forza andiamo, prendi il cellulare di Harry- disse Sam mentre prendeva la sua borsa -okay, arrivo- mi alzai dal divano e presi su il cellulare di Styles, uscimmo di casa e raccolsi il mio skate dal terreno e invece di scendere le scale come una comune mortale feci un trek con lo skate spaventando Sam, mi misi a ridere per la faccia che aveva appena fatto Sam -sai che non mi piace lo skate- mi disse lei -oh dai, io lo amo- fece una faccia come per rimproverarmi ma non disse nulla, ci incamminammo per andare da Nando's...

arrivammo davanti a Nando's con cinque minuti di anticipo -Sam..- la guardai -cosa c'è?- mi chiese -stando qua davanti mi viene famee- gli dissi facendo una voce da bambina -dai resisti, gli diamo il cellulare e andiamo dentro a mangiare- -okay, hei guarda- gli feci notare indicando con un dito cinque individui che venivano dalla nostra parte nonostante il caldo erano vestiti con giacche, cappelli e sciarpe -scommetto il mio skate che sono loro- -non c'è bisogno di scommettere- quella voce.. mi girai di scatto e mi ritrovai due occhi color oceano e un ciuffo marrone a pochi centimetri dal mio viso -ciao piccola- disse lui -Louis ti ho già detto che non devi chiamarmi cosi, ti potrei strozzare- intervenne Sam -Louis, fidati lo fa- il castano fece un gran passo indietro meritandosi le mie occhiatacce -comunque occhi blu- disse Louis rivolto a me -non so ancora il tuo nome- -occhi blu mi piace, piacere sono Zoe e lei è la mia migliore amica Sam- -piacere- disse lei con tono gentile, vidi uno dei ragazzi andare da lei -io sono Zayn, piacere mio- -ti controllo- mi feci scappare, mentre Sam mi guardava male -io sono Harry- -e immagino che questo sia tuo- gli mostrai il cellulare e sul suo volto comparirono le sue due adorabili fossette -grazie- gli risposi con un sorriso -piacere io sono Liam- una voce dolce e calda mi fece girare ancora una volta, gli strinsi la mano -Daddy Direction- subito gli comparve un sorriso -già, invece lui è Niall- era li in un angolino, mi feci avanti porgendogli la mano, che lui afferrò con non troppa sicurezza -lo sapete vero che potevate risparmiarvi le presentazioni..- dissi io facendo gesti con le mani -siete nostre fan?- intervenne Zayn con un sorriso che partiva da un orecchio e finiva nell'altro in quel momento ripartì la mia suoneria,



'B-b-b-baby c'mon over
I don't care if people find out
They say that we're no good together
And this never gonna work out.
But baby you got me moving too fast
Cause I know you wanna be back
And girl when you're lookin' like that
I can't hold back.'



-ti basta come prova?- dissi io prima di rispondere, mi allontanai dal gruppo -ciao mamma- -bellissima come va?- -bene tu?- -bene, mi manchi molto- -anche voi mi mancate, ti dispiace se ci sentiamo più tardi che sono a cena fuori con la boy band più famosa al mondo?- -no non dirmelo.. gli uan dairecsion?!- -mamma sono gli One Direction e comunque si, ti voglio bene ci sentiamo- -anche io te ne voglio ciao piccola-, chiusi la chiamata. Mi voltai e trovai di nuovo due occhi color oceano guardarmi -da lei ti fai chiamare piccola pero- -Louis.. lei è mia madre- -e io sono il tuo idolo- -appunto per quello, c'è è abbastanza strano- -beh hai ragione- -già, torniamo dagli altri- -okay-.

Tornammo da loro -sentite.. beh ecco io..- cominciai io -cosa c'è?- chiese Liam con tono gentile -sta cercando di dire che ha fame, vero?- concluse la mia frase Sam, io annuii, -bene, perché anche noi- disse Harry per tutti -Zoe, Sam mangiate con noi?- -per me va bene- feci comparire le mie fossette che in quei casi mi facevano sembrare dolce -anche per me- disse la bionda prima di entrare da Nando's.

#un ora e mille parole dopo

avevamo parlato molto, io ero tra Louis e Niall, davanti avevo Sam che aveva di fianco Zayn e Liam, e invece Harry, il più piccolo, era a capo tavola. In quell'ora ci siamo conosciuti molto e devo dire che ho arricchito la mia conoscenza su di loro, uscimmo da Nando's Louis volle il mio numero di telefono, glielo diedi.

-ciao ragazzi, grazie della serata- dissi io prendendo il mio skate -si grazie mille- concluse Sam -Sam, Zoe se vi accompagnamo?- ci chiese Zayn -io vengo- disse Sam tutta raggiante, lei ha sempre avuto un debole per Zayn -stai attenta, non si sa mai... molte fan dicono che siete pervertiti- dissi io -ehi- mi rispose Louis -quello pervertito è Harry- rispose rivolgendo un sorriso al riccio -zitto Louis- lo rimproverò Harry -mmh okay, tu vai Sam io vado a piedi, o meglio con lo skate- -ti accompagno io- mi giro e trovo un sorriso a perseguitarmi -okay va bene, ma io ho lo skate- gli feci notare alzando lo skate con una mano -oh non andrai veloce- mi guardò malizioso -non ci provare- gli si spense il sorriso -okay- gli diedi un dolce bugno sul braccio e subito ricomparve quel sorriso malizioso sulle sue perfette labbra 'cosa stai pensando? Coscienza di merda, stai zitta' Sam mi guardo strana -Zoe stai bene?- -si perché?- chiesi io sorpresa dalla reazione della mia amica -no, è che gli hai dato un pugno piano.. di solito i ragazzi li sfondi- tutti e cinque deglutirono -ma no, stai tranquilla vai con Zayn e gli altri ci vediamo a casa, io ho le chiavi- -okay amore a dopo- mi diede un bacio e salì in macchina con gli altri.

-sei protettiva con lei- mi disse Louis in un modo stranamente dolce -beh si, la conosco da tanto e poi è più piccola di me, lei è più responsabile pero gli voglio molto bene- dissi io sospirando -si vede che vi volete bene- disse, salì sulla tavola e mi diedi una leggera spinta -già- gli sorrisi -sai, occhi blu, sei bella quando sorridi- mi disse Louis guardando da un'altra parte, stavo avvampando, sentivo troppo caldo, -ehm, grazie- quasi tutto il tragitto lo passammo in silenzio a parte qualche domanda di entrambi, in fondo, ma proprio in fondo, era dolce e simpatico, si ma in fondo.

Eravamo arrivati davanti a casa nostra, la macchina dei ragazzi era parcheggiata davanti al nostro cancello e da fuori si vedeva la luce della sala, stavo per salire le scale e poggiare il mio skate quando Louis mi prese il polso e mi fece girare, in poco tempo mi ritrovai le sue labbra sulle mie, feci cadere lo skate e poggia le mani sul suo petto spingendolo via -no Louis..- dissi io salendo le scale -scusa io.. io non so che mi è preso..- entrammo in casa e tolsi le scarpe buttandomi addosso a Niall -ciao biondo- lui si spostò di poco -ciao bella- lo guardai, mentre con la coda dell'occhio vedevo Louis sempre più rosso dalla rabbia.

BUONA SERAAAA

mi scuso tantissimissimo per il ritardo, ma sto per iniziare il liceo e dovevo finire delle robe per squola poi mi portano via tempo anche gli allenamenti.. prometto che ne prossimo mi farò scusare con qualche sorpresina.. per favore RECENSITE e cagate la mia storia voglio sapere che ne pensate. xoxo rebe

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Capitolo 4
*** Sorpresa.. ***


rimanemmo molto tempo giù in salone a parlare di noi, poi Sam si addormentò imbraccio a Zayn e anche io dopo poco mi addormentai imbraccio a qualcuno anche se non ricordo chi fosse.

#mattina

scesi dal letto intontita per la serata precedente, ero convinta di essermi addormentata sul pavimento e invece ero nel mio letto.. 'Zoe stai dando i numeri' dissi parlando da sola 'mo mi metto a parlare pure da sola' indossai una maglia e scesi le scale, non indossavo i pantaloncini visto che faceva abbastanza caldo, stavo per entrare in cucina -ciao bellissima- mi disse una testa riccia -ciao riccio- mi bloccai -un momento.. Harry!?- lo guardai pietrificata con una faccia da oscar -già, e ci sono anche gli altri- -quando vi siete addormentate vi abbiamo portato nelle vostre camere- concluse la frase il biondo che spuntò dalla cucina con un panino in mano -uh, ciao irlandese- lo abbracciai -e visto che non sapevamo dove tenevate le chiavi, cosi siamo rimasti qui a dormire- disse Liam abbracciandomi -oh, siete consapevoli che non ci conosciamo ancora bene e che potrei denunciarvi?- -oh non lo farai- disse Harry avvicinandosi pericolosamente -ne sei sicuro?- risposi a tono -oh certo- mi vennero addosso in tre cominciando a farmi il solletico -ra-ragazzi o-okay b-b-basta m-mi a-vete co-co-convinta!- ridevo di gusto come da un po’ non facevo -dai ragazzi l'ha capita- disse il biondino -mai mettersi contro i super direction- concluse la frase Liam -si Dad, sogna sogna- ricominciai a ridere e loro mi seguirono, dal bagno uscì Louis -giorno- -ma dov'eri?- gli chiesi un po’ spaventata -in bagno- venne verso di me e mi diede un bacio sulla guancia -scusa per ieri sera- mi sussurrò all'orecchio, un brivido percorse la mia schiena -oh, non fa niente- gli sorrisi Niall si schiarì la voce e fece cenno di guardare verso le scale, c'erano Sam e Zayn che scendevano le scale -mi auguro che non abbia dormito con lui- chiesi in modo scherzoso a Sam -oh, no lui dormiva sul pavimento- rispose rivolgendo uno dolce sguardo a Zayn che le rivolse subito un sorriso.

-va beh, ora prendete le vostre cose e uscite da casa che ci dobbiamo vestire- dissi io -lo vediamo- rispose Louis indicando le mie mutande -oh cazzo, è vero!- corsi di sopra -hai un bel culo- mi urlò Tomlinson dalla cucina -vaffanculo- gli risposi di rimando, infilai un paio di pantaloncini e tornai giù per salutare gli altri. Se ne andarono promettendo che ci avrebbero scritto.

'That's what makes you beautiful'

-messaggio- mi buttai sul divano dove c'era il mio i-phone lessi il messaggio


Da: Harry

A: Zoe

spero di rivedervi, che ne dite una sera di queste andare al luna parck? H xx.


Lo feci leggere a Sam e lei annuii col capo prima di sparire in cucina a cucinare per pranzo.


Da: Zoe

A: Harry

per noi va bene facciamo domani sera? Z xx.


'That's what makes you beautiful'

Da:Harry

A:Zoe

certo, a domani sera H xx.


Da:Zoe

A:Harry

okay saluta tutti Z xx.

andai in cucina dove c'era Sam -cosa prepari di buono oggi?- -lasagneee- disse lei con tono soddisfatto -se fossi un ragazzo ti avrei già sposata- la feci ridere -zitta va e prepara la tavola-

dopo aver finito di mangiare ci alzammo per sparecchiare -buona.. come sempre buona- mi rivolsi alla bionda di fianco a me -senti Sam io vado a farmi il colore- -che cosa hai deciso di farti?- -pensavo l'attaccatura blu e le punte azzurre- -si, mi piace- -dai ci vediamo dopo-, corsi su per le scale andando nel bagno più grande e aprii il mobiletto dove tenevo tutti i colori per capelli, presi il blu e cominciai a pennellarlo sui miei capelli, dovetti mettere molto prodotto visto che i miei capelli erano rossi.

Dopo esattamente 30 minuti che il mio colore era su, entrai in doccia e mi lavai, quando uscì cominciai ad asciugarmi i capelli e dopo poco alzai lo sguardo per guardarmi allo specchio, 'wow' mi lasciai scappare, ero veramente felice del mio colore e decisi così di piastrarli, prima di uscire dal bagno mi disinfettai il pearcing all’ombellico e dopo aver pulito per bene quella stanza andai in camera, presi un pantaloncino della tuta e una maglietta comoda, avrei passato il pomeriggio ad esplorare Londra sul mio skate.

Scesi le scale, Sam stava dormendo dolcemente sul divano con la televisione accesa, gliela spensi, presi una mela dalla cucina e cominciai a mangiarla mentre infilavo le vans che usavo per andare sullo skate, presi lo zaino dove avevo depositato il celulare, un libro e il cambio. 'Amore sono in giro ad esplorare torno prima di cena xoxo Z' le lasciai il messaggio sul ripiano della cucina e uscì di casa.

Presi lo skate che era posizionato di fianco alle scale della nostra casa e usci sfrecciando per le vie di Londra. I capelli appena colorati mi svolazzavano da tutte le parti, quando andavo sullo skate mi sentivo libera, libera di andare ovunque, sfilai dallo zaino le cuffie e feci partire Irresistible dei cinque cretini che avevano passato la notte da noi senza che lo sapessimo. In quel momento mi spuntò un sorriso che non se ne andò via dal mio volto per un po’ di tempo. Andai verso una foresta, scesi dallo skate e imboccai il sentiero alla mia sinistra, devo dire che le foreste mi sono sempre piaciute, cupe, tetre, proprio quello che piace a me. Mi inoltrai nella foresta, sentivo il rumore dell'acqua e dopo poco mi ritrovai sul letto di un fiume, lanciai un sasso, era profonda. Notai una corda appesa ad un albero (come nel video Live While We're Young), faceva caldo e un bagno non guastava, anche se mi ero appena fatta la doccia e piastrata i capelli decisi di togliermi i vestiti e rimanere in intimo, nascosi lo zaino e lo skate in un tronco di albero cavo cosi da non perderli e aggrappata alla corda mi buttai, restai a mollo per non so quanto tempo, decisi di uscire, mi cambiai mettendo i vestiti che mi ero portata di scorta e mi incamminai per tornarmene a casa.


Da: Zoe

A: Sam

Sam stai ancora dormendo? Io torno a casa adesso e ho fatto una scoperta *^*. Z xx


Da: Sam

A: Zoe

no mi sono svegliata da poco, che hai scoperto? S xx.


Da: Zoe

A: Sam

te lo spiego dopo. sto arrivando, ordina la pizza. Stasera film. Z xx.


Da: Sam

A: Zoe

okay amore a dopo. S xx.


'B-b-b-baby c'mon over
I don't care if people find out
They say that we're no good together
And this never gonna work out.
But baby you got me moving too fast
Cause I know you wanna be back
And girl when you're lookin' like that
I can't hold back.'

era la mia suoneria, scesi dallo skate presi lo zaino e cercai nella fogna il mio celulare 'eccolo' dissi, senza vedere chi fosse risposi -pronto- dissi -piccolaa- disse quella voce inconfondibile -quante volte..- -sisi okay occhi blu- mi fermò lui -abbiamo deciso una cosa, a Zayn piace Sam e credo che anche per lei sia cosi, o no?- disse lui -ma bravi avete capito- gli dissi ridendo, intanto che ridevo salì di nuovo sullo skate e tornai a casa, -non devi andare a casa- -cosa!?- gli chiesi sorpresa -hai capito occhi blu, tu ceni da noi e Zayn da Sam, tu devi solo dire alla tua amica che stai arrivando, devi dare le chiavi a Zayn e lui entra al tuo posto, okay?- -perfetto, piccolo problema, io non so do..- mi scontrai con qualcuno -ehi stai atten.. Harry!- gli saltai al collo abbracciandolo -ciao dolcezza- -okay ora posso farmi accompagnare da voi dal riccio, ci vediamo dopo- -okay, fate veloce che Zayn aspetta, manda il messaggio a Sam- disse con un tono dolce misto a gelosia -okay a dopo-.

-Harry tu sai la storia?- -certo, io ho organizzato tutto- mi disse con fare ovvio -perché non c'ho pensato prima..- mi misi a ridere e sul volto del moro si presentarono le sue adorabili fossette -vedo che hai cambiato colore- -già, ti piacciono?- feci un giro su me stessa -si, tanto- mi abbracciò.


Da: Zoe

A: Sam

sto per arrivare prepara tutto. Z xx.

-fatto ora devo solo dare le chiavi a Zayn- dico a Harry guardandolo sorridere -vieni è di qua casa nostra.- -okay- lo seguii, entrai in una meravigliosa villa, suonammo alla porta e ci venne ad aprire Niall, lo baciai sulla guancia e stessa cosa feci con Liam, Louis e Zayn. -tieni ecco le chiavi- dissi rivolta a Zayn porgendogli un mazzo di chiavi con una palla da basket che faceva da portachiavi -bello- disse lui rivolto al portachiavi -non prendermi per il culo, I LOVE BASKET- scoppiarono a ridere e io con loro -ora vai, se no fai tardi e mi raccomando: stai attento, che se la fai soffrire ti spezzo le gambe. comprendi?- -si, stai tranquilla, non lo farò- mi disse sicuro -ciaoo- lo salutammo e io mi ritrovai in casa con quattro idioti



Zayn's pov

stavo uscendo di casa, presi le chiavi della macchina e sfrecciai fino a casa di Sam e Zoe, 'dovrei amare quella ragazza solo perché mi fa entrare in casa da solo con la sua migliore amica' pensai. Bussai alla porta -arrivo- amavo la voce di Sam, però non dovevo correre, in fondo ci conoscevamo da poco, ma sapevo che lei era quella giusta.

-ciao- gli dissi -Zayn?..-

Buona sera Pelle Pimpeeeee

come state? ve lo avevo detto che mi sarei fatta perdonare e infatti dopo un giorno posto il capitolo! voglio tante RECENSIONI, e mi raccomando, leggete e spargete la voce a tutti cosi che leggano questa ff, cosi mi aiutate a crescere, vi prego ve ne sarei grata. <3

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