La forza dell'amore

di DanyTheBest89
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** la telefonata ***
Capitolo 2: *** bei momenti ***
Capitolo 3: *** il passato ***
Capitolo 4: *** spiacevole incontro ***
Capitolo 5: *** ............ ***
Capitolo 6: *** - salvatelo- ***



Capitolo 1
*** la telefonata ***


LA FORZA DELL’AMORE Capitolo 1 Lou e BauMiau erano ormai partiti da poche ore. Kanata stava allungato sul divano con la televisione accesa e lo sguardo perso nel vuoto, Miyu faceva finta di scrivere la versione di latino ma in realtà stava scrivendo e riscrivendo “Lou”, “BauMiau” ma soprattutto continuava a scrivere e cerchiare la parola “famiglia”...Perché loro erano stati una famiglia. La più bella famiglia che una persona possa desiderare, ma tutto era finito, Un saluto, poche parole, e tutto è finito. Sarebbero riusciti a superare la situazione? Ogni giorno ricevevano visite e telefonate dai loro amici che, vedendoli così tristi, non sapevano cosa fare... I due però preferivano rimanere soli nel loro dolore ma Cristine, temendo che i due potessero unirsi troppo in quel momento di tristezza non li lasciava un attimo da soli. Quando finalmente si decise ad andarsene, entrambi tirarono un sospiro di sollievo ma non finirono da pronunciare la parola “pace” che il telefono squillò insistentemente. - Vado io – Disse Miyu rivolta a kanata e s’incamminò verso l’aggeggio squillante. -Pronto?- Disse Miyu con noncuranza. - MIYU TESSSSSOOOOOORRRRRRRROOO SIAMO NOI...- - Mamma?Papà?- - Si siamo noi...ascolta Miyu abbiamo una notizia straordinaria...abbiamo deciso di trasferirci in America e tu verrai con noi, Ti abbiamo già comprato il biglietto. Partirai dopodomani alle 15:30- Miyu non riuscì più a parlare. La cornetta le cadde dalle mani. La ragazza entrò in trance e solo dopo che la voce di Kanata le raggiunse la testa riuscì a mettere la cornetta a posto dimenticando totalmente i suoi genitori. Rientrò nuovamente in cucina e vide kanata bere la sua coca cola e sentì un tuffo al cuore. Cominciò a pensare a quanto era bello, a quanto l’amava e a quanto l’avrebbe fatta soffrire lasciarlo da solo in quella gran casa. Miyu si sedette sul divano ancora caldo di Kanata ma subito il ragazzo le fu accanto. - Chi era al telefono?- Disse kanata mentre bevevo un altro sorso della sua bevanda. Miyu non rispondeva. - Allora?- - No...niente...nessun...i miei genitori...- Kanata fini improvvisamente di bere. La guardò intensamente mentre pronunciava quel debole: – E?- - E...dopodomani partirò Kanata e io non voglio farlo, non voglio farlo, non voglio farlo...- e scoppio a piangere. Kanata fu preso alla sprovvista. Quella notizia lo aveva davvero preso al cuore. Aveva perso già suo figlio. Non avrebbe sopportato la partenza della ragazza. Non prima di avergli detto quello che provava. Senza pensarci la prese tra le sue braccia e la strinse a se con tutto l’amore possibile. Quel gesto colpì profondamente la ragazza che inizialmente arrossì vistosamente ma poi trovò confortevole Il calore del ragazzo. L’amava. Poi Kanata le prese il viso tra le mani e le disse: - Domani io e te andremo al Luna Park da soli. Ci divertiremo e tu potrai così partire con il sorriso sulle labbra.- Fine 1 capitolo Questa è la mia seconda Ff su Ufo Baby. Spero che questa vi piaccia perché mi sono davvero impegnata. Scusate se i prossimi capitoli arriveranno in ritardo ma con la scuola e tutto il resto il tempo rimasto è davvero poco…kisskiss DanyTheBest89

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Capitolo 2
*** bei momenti ***


Capitolo 2 Dal diario di Miyu - Caro diario, sono le tre e mezza e non riesco a chiudere occhio...penso e ripenso a tutto quello che mi è accaduto in questo ultimo anno, quante trasformazioni in me sono avvenute, come il mio modo di pensare e di guardare la vita sia diventato stranamente “Meraviglioso”...e so chi ringraziare...il mio Lou... Fino a qualche ora fa il cuore mi si lacerava ripensando ai bei momenti passati con il mio piccolo ma Kanata mi ha saputo consolare, questa sera mi ha abbracciato...ti rendi conto???????Kanata??????????? Che sia stato rapito dagli alieni???????? Scherzi a parte sono davvero felicissima. Domani io e lui andremo al Luna park, Una specie di appuntamento ma che in realtà vuole essere un modo per dirmi...Addio...Addio...Addio... Dovrò andarmene. Io non voglio farlo. Non ora. Kanata rimarrà solo...e non voglio andarmene da questa casa che è la mia casa, la nostra casa, non voglio andarmene da lui né da tutte quelle cose che ci hanno visto felici...O dio! Sto piangendo. Le parole sbiadiscono come la mia felicità. Il giorno che mi attende sarà l’ultimo a vedermi felice, veramente felice, l’ultimo con il mio Kanata! Con affetto Miyu- Le lacrime continuavano a scenderle copiose forse trattenute da troppo tempo. Le scesero sulle guance e, raggiungendo l’incavo del collo cadevano nel vuoto lasciando dietro di loro una fresca scia salata. Una lacrima stranamente sbagliò strada e le finì sulle labbra. Solo allora Miyu si accorse che stava ancora piangendo... Kanata nella sua stanza guardava la finestra. I suoi occhi e la sua anima sembravano persi in quell’infinità splendente ma, in realtà, il suo cuore era altrove, perso in un qualche anfratto nascosto della sua anima...ripensando forse anche lui all’ultimo meraviglioso anno. Si ritrovò improvvisamente a sussurrare a se stesso “Le dirò la verità” ma sapeva che non n’avrebbe avuto il coraggio. Lei sarebbe partita per la Nasa, avrebbe conosciuto un ragazzo capace di amarla come non mai, forse persino più di lui, si sarebbe sposata e avrebbe avuto dei bambini che sarebbero stati identici a Lou. Kanata non faceva parte di questa vita. Probabilmente avrebbe passato i migliori anni della sua vita ripensando alla sua Miyu e non sarebbe mai stato felice. Questo piano non gli piaceva affatto ma si rendeva conto che era sbagliato confessarle i suoi sentimenti a poche ore dalla sua partenza. Sarebbe stato terribile poi vederla partire e non rivederla mai più... Con questi pensieri kanata si addormentò con la testa appoggiata alla finestra. L’alba venne presto e Miyu era già sveglia. Aveva aperto l’armadio e per non fare tardi stava già pensando a cosa mettere. Non doveva sembrare troppo elegante né troppo sportiva, doveva sembrare una normalissima ragazza che usciva per l’ultima volta con il suo migliore amico...solo un amico. Dopo essersi cambiata quattro volte di seguito e aver provato cinque acconciature diverse optò per una carinissima gonna bianca che scendeva sopra le ginocchia e che risaltavano magnificamente le sue gambe, un top bianco senza spalline e una camicetta nera chiusa sotto il suo seno e che quindi ne risaltava le bellissime forme. Per l’acconciatura decise di portarli sciolti, con una dolcissima mollettina a forma di rosa sul lato destro. Per il trucco decise di mettere solo una sottile linea nera sugli occhi per risaltarne il bellissimo verde. Per fare tutto questo ci volle due ore e 10 minuti quindi per le 7:50 era già pronta ma decise ugualmente di rimanere nella sua stanza aspettando l’ora prestabilita...perché le ragazze si fanno sempre aspettare. Alle 8:10 Miyu decise di uscire dalla sua stanza e trovò un bellissimo Kanata appena entrato dalla porta d’ingresso. - Mi...Miyu...- - Ciao Kanata dove sei stato?- Domandò lei. - Dove...dove sono stato?...da nessuna parte ....ehm...sei bellissima...- - Grazie- Disse Miyu abbassando lo sguardo verso terra quando un leggero rossore comparve sulle sue guance. - Vogliamo andare?- Chiese velocemente Kanata per allentare la tensione. - Certo – Rispose lei sfoderando un bellissimo sorriso. Così i due presero il treno per giungere al “Disney LUNA Park” il più gran parco giochi Disney del Giappone, sperando di non incontrare Cristine o qualcun altro del gruppo. Puntualmente alle nove il Luna park aprì il suo cancello... Miyu stava aprendo la sua borsetta per pagare ma Kanata appoggiandole una mano sulla sua la fermò in tempo e rivolgendosi alla cassiera disse: -Due biglietti...- Miyu rimase molto colpita da quel gesto. -Non...non dovevi...- - E’ perché non dovevo? – Chiese Kanata. - Perché...perché...non dovevi...insomma, non mi sembra giusto farti pagare tutto- Il discorso terminò lì perché ormai entrati nel parco erano stati distratti dal divertimento ma più volte Miyu si chiese da quando Kanata aveva cominciato a trattarla con tutta questa gentilezza. Appena varcarono le porte “del Paradiso”, i due, si trovarono in un mondo senza confini, bellissimo e speciale: Main strett. Passeggiarono lungo il bellissimo corso alberato, dove un fresco aroma di primavera li accompagnava dolcemente. Lì Kanata le regalò n palloncino di Minni tento per farle notare che la riteneva solo una bambina ma Miyu fu davvero felice di riceverlo. Qualche minuto dopo si fermarono in un locale molto grazioso per fare colazione. Lì c’era una bimba che piangeva perché il suo palloncino le era sfuggito ed era volato via. Quei pianti le fecero ricordare per l’ennesima volta il suo Lou così decise di regalarle il suo...La bambina fu molto colpita dal gesto di Miyu tanto che, dicendole un –Grazie- molto affettuoso, le stampò un dolcissimo bacio sulle guancia. Decisero finalmente di cominciare con le attrazioni. Si diressero verso Frontierland dove, immersi nel più profondo verde, dovettero affrontare una nave dei pirati, un vascello sconquassato e il ponte traballante. Miyu si sentiva molto in difficoltà perché, con la sua gonna bianca non poteva muoversi agilmente. Fortunatamente kanata si rese conto della situazione così, finita la terribile discesa “Dei leoni” entrarono ne “Les Parades” dove grandissimi carri addobbati a festa, personaggi magnifici, elefanti giganti, e un cigno completamente addobbato di luci sfilavano in tutta la loro maestosità e bellezza. Miyu aveva degli occhi felici perso in chissà quale magia...kanata non resistette più così, respirando profondamente e sussurrando a se stesso alcune parole di incitamento, le strinse dolcemente la sua mano nella sua. Miyu per un attimo sembrò davvero non capire cosa stava accadendo, improvvisamente sentì solo un dolcissimo calore e una voce che le sussurrò nelle orecchie “ti voglio bene”. ....................................................................................................................................................................... Fine secondo capitolo Sinceramente non so cosa dire su questo capitolo. Sembra davvero una storia come tante ma qualcosa prima o poi accadrà, spero che abbiate pazienza perché come ho già detto il tempo è davvero poco...Scusate per la scrittura. Non so come far funzionare l’html comunque come contenuto mi sembra abbastanza chiaro...Spero che aspetterete i prossimi capitoli e naturalmente recensite... Con affetto DanyThebest89

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Capitolo 3
*** il passato ***


Capitolo 3 - Miyu Koduki – - Miyu koduki – - Signorina Miyu le saremmo tutti quanti gradi se ascoltasse la lezione invece di perder tempo in chissà quale altro pianeta...come le ho già spiegato queste sono le prove per l’esame di maturità e deve stare attenta se vuole passarlo...- - Sì professoressa ha ragione...mi scusi- Miyu era davvero dispiaciuta ma ultimamente non sapeva cosa le stava accadendo, la sua testa non era dove si trovava in qualche altro posto e per di più si aggiungeva uno strano sogno che la tormentava da mesi...un ragazzo e una ragazza uniti da un tenero tvb. DRIIIIIIIIIIIIIIIN La scuola era finita e insieme alla sua amica Katrine si dirigeva verso casa. - Credimi kat! Io non so davvero cosa mi sta succedendo ultimamente...- - Dai Miyu non devi preoccuparti. Potrebbe essere una causa della Malattia. – L’ultima parola fu quasi sussurrata. - Già la malattia...oltretutto si aggiunge questo strano sogno, sempre quei due ragazzi e poi si sente in lontananza un dolcissimo Tvb.- - Ascolta Miyu...ma del Giappone non ricordi proprio niente???- - No purtroppo...c’è solo questo strano vuoto. Ogni tanto mi capita di vedere nei miei pensieri un bambino e un ragazzo che assomiglia a quello del sogno...- - Miiiyuuuu...- Il volto della sua amica stava diventando malizioso - Non è che per caso in Giappone hai lasciato un bellissimo ragazzo ad aspettarti???- - Credimi Katrine non lo so...non ricordo niente...qui le nostre strade si dividono a domani...- - Ciao Miyu!! Se questa sera esci chiamami!- - Si ciao- Si scambiarono un veloce bacio sulle guance e si salutarono svoltando per due strade diverse. Improvvisamente sentì la voce di un bimbo piangere. - Mamma, mamma ti prego aiutami – Miyu non capiva da dove provenivano quelle urla, così, spaventata, cominciò a correre cercando la fonte di quella disperata richiesta d’aiuto. Niente, la voce era scomparsa e di un bambino nemmeno l’ombra. Credendo in uno scherzo di cattivo gusto riprese la strada di casa. - Sono tornata!!!- Urlò - Ciao Miyu tesoro il pranzo è in tavola – Andò verso la cucina ma prima di prendere un boccone risentì quelle urla piene di disperazione. - Mamma, mamma aiutami – Questa volta Miyu era davvero preoccupata corse da sua madre e disse: - Mamma, mamma hai sentito queste voci? Ti prego dimmi che le hai sentite...- Miyu aveva davvero paura. - Miyu calmati cosa ti succede...io non ho sentito nulla...- - Mamma io le ho sentite davvero...un bambino chiedeva aiuto...voleva sua madre ed urlava – Sua mamma non le disse nulla, la strinse tra le braccia e cercò di rassicurarla. Improvvisamente era ritornata quella piccola bambina che aveva paura del buio e non una diciottenne bella e intraprendente. - Facciamo così Miyu ora calmati... Chiama la tua amica, esci , divertiti e domani andremo dal dottor. Barn e controlleremo che tutto sia in ordine- Miyu ora si sentiva più calma, chiamò Katrine e si diedero appuntamento per le sei, avrebbero passato la serata assieme. - Eccomi miyu è tanto che aspetti?- - No Krtistine non preoccuparti allora andiamo????- - Si, fermiamoci un po’ in piazza...- Le due si diressero verso la piazza e naturalmente Miyu raccontò alla sua migliore amica delle urla che aveva sentito. - Miyu non dirmi che oltre ad un ragazzo hai lasciato anche un figlio!!!- - Katrine finiscila di prendermi in giro...non credo di aver lasciato un ragazzo e per di più avevo 13 anni quando stavo in Giappone come potevo avere un figlio????- - Calmati miyu calmati, stavo solo scherzando...forse il bambino è impossibile ma per il ragazzo????- - Se sogno questo ragazzo non significa che lo abbia mai conosciuto...- - Pensa Miyu! Così si spiegherebbe perché, pur avendo come pretendente il più bel ragazzo della città non lo hia mai degnato nemmeno di uno sguardo – - Katrine!!!!!se io non me lo filo proprio è perché non mi interessa...- - O perché ce un altro nella tua vita.- Finì kat. Miyu le regalò una brutta occhiata - Pensaci Miyu...può darsi che il tuo inconscio lo ama ancora – Miyu era all’esasperazione. - Come posso amare un ragazzo che non ricordo – - Sai come la penso?La tua mente può anche averlo dimenticato, ma il tuo cuore no – Intanto erano arrivate in piazza. - Miyu guarda lì chi c’è...- Disse Kat. Davanti al bar più affollato che mai spiccava chiaramente un ragazzo dai bellissimi capelli biondi e occhi azzurri. - Guarda come ti guarda Miyu...- Miyu fece finta di niente e gli passò davanti facendo finta di non averlo visto. Fine 3 capitolo Spero vi piaccia. Non so se è chiaro ma Miyu ha perso la memoria quindi non ricorda bene il suo passato. Ma chi sarà il bambino che chiede aiuto???? Spero che continuiate a leggere la mia ff aspettando il 4 capitolo. Mi raccomando recensite. DanyTheBest89

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Capitolo 4
*** spiacevole incontro ***


Capitolo 4 - Miyuuuuuuuuuuuuuu!!!!!!!Sei tornata, sono felicissima! Scusa se non sono venuta a trovarti ma, purtroppo, ho avuto degli impegni...Sei sempre la solita! Spiegami come hai fatto ad ammalarti di una brutta febbre in pieno maggio!!!- Katrine la abbracciava e la baciava, non stava più nella pelle. Finalmente la sua amica stava bene e aveva tantissime cose da raccontarle. - Kartine, Katrine calmati! So che ti ho fatto stare in pensiero e credimi...non so come ho fatto a prendere la febbre...sarà una causa della malformazione celebrale...davvero non lo so.- - Forse hai ragione! Scusami se ti ho aggredito ma mi sei mancata tanto!!!!- - Non preoccuparti!!!sono felice di avere un’amica come te. A proposito...solo stamattina ho letto i tuoi Sms. Cosa è successo di così meravigliosamente bello da non poter essere detto per telefono...sembra quasi che tu abbia conosciuto un ragazzo...- Katrine non rispondeva così Miyu la guardò e vide i suoi bellissimi occhi illuminati mentre muoveva la testa dal basso verso l’alto. Miyu credeva di non aver capito bene. - Hai conosciuto un ragazzo????- Questa volta era incredula. Le due si assomigliavano molto, alcune volte le avevano scambiate persino per gemelle. Katrine per di più era davvero molto bella e se avesse voluto, avrebbe potuto avere molti ragazzi. Miyu però l’aveva sempre vista disinteressata. Ora la vedeva così persa e non poteva che essere felice. - SIIIIIIIIIIIII- - Ma è una cosa bellissima...sono felicissima per te! Allora come è successo ????- - Preparati! Lui non è americano ma...Giapponese!- - Giapponese????- - Sì e credimi è bellissimo...in ogni modo, lui ha ottenuto una borsa di studio così ha saltato un anno e studia all’università. Mi sembra di aver capito che era sempre stato innamorato di una ragazza ma lei non si è fatta più sentire così lui dopo aver passato i suoi anni più belli a pensarla ha deciso di dimenticarla...Mi ha detto di essere pronto per una nuova vita è mi ha chiesto di aiutarlo in questo...capisci????Mi ha chiesto di diventare la sua ragazza!!!!!!!!!! – - La sua ragazza????????????????? Ma se vi conoscete solo da 15 giorni!- - Solo 15 giorni???Mi sembra di conoscerlo da una vita- Miyu scoppiò a ridere di gusto. La sua amica era davvero cotta!!! Non ragionava più! - Miyu ascolta mi ha mandato un sms: “Ciao piccola oggi esco prima quindi se faccio a tempo ci vediamo davanti la tua scuola”...- - Allora con questo ragazzo è davvero una cosa seria!!!!!Se ti viene a prendere a scuola!!!Oggi non è facile trovare ragazzi così dolci...- - Hai ragione!!!!E oggi finalmente potrai conoscerlo anche tu!!!!- - Non è che sono tanto entusiasta comunque...Chi sarà mai questo angelo che ha sciolto il cuore della mia bella Katrine????- Poi entrò la prof. E non poterono più farneticare. DRRRRRRRRIIIIIIIIIINNNNNNNNNNNNNNNNN - Anche oggi è finita finalmente...allora dove sarà mai il principe azzurro????- - Eccoli lì guarda quanto è bello....O mio Dio guarda c’è quello stronzo di Davide...non si rassegna ancora...Miyu fai così va dal mio angelo e intrattienilo mentre io cerco di scoraggiare Davide...- - Mi dispiace un po per lui...è un mese che ti aspetta ogni giorno fuori dalla scuola e tu lo tradisci in questo modo!!!- - TRADIRLO????Ma se tra me e lui non ‘è mai stato nulla...dico io ma sei pazza???????- - Scherzo, scherzo, vai pure allora chi è il nostro giapponesino???Quello vicino al cancello di spalle????- - SI è lui!!! Guarda come è affascinante...uffa!!!Vado da Davide!- Mentre katrine si avvicinava a Davide suo eterno pretendente Miyu si avvicinava verso questo “magnifico” Ragazzo. Più si avvicinava più sentiva dentro di se una strana sensazione...come se avvicinarsi a lui sarebbe stato un grandissimo sbaglio...ma ormai era troppo tardi. - Scusa!!!! Sei l’amico di Katrine????- Il ragazzo, sentendosi chiamato in causa si girò lentamente. - Si Sono...- Non ebbe il tempo di finire la frase perché trovò davanti a se la persona che non avrebbe mai voluto incontrare per nessuna ragione al mondo. - Miyu????- - Si sono io...ma come fai a conoscermi????- E ora cosa le avrebbe risposto? Aveva impiagato anni scrivendo il suo nome nel grande album della sua vita fino a quando finalmente l’aveva dimenticata del tutto e ora lei era nuovamente lì davanti a se. Cosa succederà adesso????????? Fine 4 capitolo Spero che vi piace questo capitolo...non è uscito tanto male (almeno credo).In ogni caso, spero che lo leggiate e che recensite perché mi fa davvero molto piacere leggere cosa ne pensate. Con affetto DanyTheBest89

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Capitolo 5
*** ............ ***


Capitolo 5

Capitolo 5

 

Era lei.

Ne era sicuro.

Ormai era troppo tardi…

 

Aveva occupato gli anni più belli della sua vita a pensarla e quando finalmente l’aveva dimenticata lei era li davanti a lui, pronta a sconvolgere nuovamente la sua vita.

Il ragazzo non disse una parola. Semplicemente le diede le spalle e senza emettere alcun suono se ne andò.

Miyu rimase sconvolta alla reazione del bel ragazzo. Quello sguardo, quegli occhi…li aveva già visti.

Improvvisamente nel suo cuore rivide tutti i bei momenti passati. Ricordò Lou, BauMiau , Cristine, Santa, Higarigaoka e, naturalmente, il suo Kanata.

Tutti i momenti, le sensazioni, le avventure, risalirono a gallo ma solo un episodio era chiaro e limpido nel suo cuore: Un ragazzo e una ragazza, lei e Kanata e poi un dolce "Ti voglio bene".

Una lacrima le rigò il viso lasciando una scia salata.

- Aspetta…- gli disse

Il ragazzo si bloccò improvvisamente ma non si voltò.

  • Kanata…- Sussurrò.

Lui non disse nulla poi, lentamente, si voltò.

I suoi occhi emanavano una profonda tristezza mista a rabbia. Respirò profondamente e a voce alta disse:

- PERCHE’ L’HAI FATTO?-

- Fare cosa?-

-Lo sai perfettamente, sei scomparsa nel nulla e io non ho saputo più niente di te e poi…- Kanata aveva paura di guardarla negli occhi     -Improvvisamente ti rivedo…questo deve essere un incubo.-

 

- Ascolta…io posso spiegarti!!!-

     - Spiegarti??? No grazie! Non inventare stupide scuse…me ne vado…che schifo…-

Miyu piangeva

- Ti prego non farlo…-

Kanata non disse una parola e piano piano scomparve tra la folla.

In quello stesso momento comparve Katrine.

- Miyu perché stai piangendo? E dov’è kanata?-

- No niente Katrine, deve essermi entrata qualcosa negli occhi. Kanata ha visto che non sei venuta e se ne è andato...-

- Che peccato!!!!Vabbè oggi pomeriggio lo chiamerò....allora dimmi tutto! Come ti è sembrato?????-

- Come mi è sembrato???? Vediamo è sempre una persona molto timida ma quando ti apre il suo cuore scopri che è una persona magnifica...-

- In così poco tempo lo hai descritto perfettamente. Sembra quasi che tu lo conosca da una vita...-

- Forse perché è così...-

- Cosa hai detto????-

- Niente, comunque hai ragione...è il ragazzo giusto per te-

Entrambe si avviarono verso casa ma il cuore di miyu era affranto.

Arrivata davanti casa sua notò una figura che la aspettava. Non poteva crederci era Kanata.

- Ciao kanata!!!-

Lui non disse una parola. Poi prese fiato.

- Voglio sapere perché!!!!-

- Perché io sono scomparsa????-

- Già! Perché lo hai fatto? Non hai mantenuto la nostra promessa. Io ti avevo aperto il mio cuore ma tu...lasciamo perdere-

Anche questa volta Kanata se ne andò senza lasciare il tempo a Miyu di spiegare.

Fine Quinto capitolo

Leggete e commentate.

DanyTheBest89

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Capitolo 6
*** - salvatelo- ***


Capitolo 6 Miyu era ancora immersa nei suoi pensieri quando le stesse urla di qualche giorno prima la destarono da essi. - Aiutami…mamma aiutami…- Un bambino le chiedeva disperatamente aiuto, non Immaginava nepppure chi poteva essere ma, improvvisamente, le balenarono nella mente, numerose immagini di alcuni anni prima. Immagini di un bambino biondo che, sorridendole, cercava di chiamarla mamma… Un terribile brivido le percorse la schiena. Non poteva essere lui… Lou, il suo Lou. Le urla divennero ancora più disperate, il bimbo piangeva e si contorceva per il dolore mentre continuava a chiamarla mamma. Miyu cominciò a sudare. Poteva essere il suo Lou, in pericolo… Non sapendo cosa credere o pensare corse nell’università di Kanata. - Buona sera, mi scusi il signor kanata Saionji alloggia qui?- - Si signorina ma purtroppo l’orario delle visite è terminato, gli studenti non possono ricevere dalle 16 alle 18, è l’orario di studio- - Ma sono le 17:45, non può farmi entrare? E’ una cosa troppo importante- - Mi spiace signorina. Deve aspettare- - Ma non posso aspettare, devo vederlo!- - E va bene…ma si accerti che non la vede nessuno altrimenti per me saranno guai grossi…- - Non so come ringraziarlo lei è un santo…- Ciò dicendo corse per le scale ma si rese conto di non sapere assolutamente dove si trovava la stanza di Kanata. Così prendendo fiato scese nuovamente i due piani chiese informazioni al signore tanto gentile risalì velocemente tre piani e busso alla camera numero 303. Kanata era comodamente allungato sul suo divano intento a leggere un libro che avrebbe dovuto studiare per il giorno seguente. La porta cominciò a bussare insistentemente. Kanata diede un’occhiata all’orologio e si rese conto che era presto per le visite serali, quindi allarmato aprì la porta. Non appena Miyu rivide il volto di Kanata le urla divennero sempre più forti e chiare. - Mi…Miyu?Ma cosa…?- Kanata non riuscì a terminare la frase poiché Miyu lo abbracciò forte piangendo. Il ragazzo rimase sorpreso dal gesto della ragazza e chiese spiegazioni. - Miyu cosa ti succede????- - Kanata scusami…scusami per tutto quello che ti ho fatto passare ma ora non si tratta di me…Lou…- - Lou????- - Si, io lo sento piangere, mi chiama! Ha bisogno di aiuto le sue urla mi fanno piangere disperatamente e il suo dolore colpisce anche me…- - Miyu…Miyu calmati ma cosa stai farneticando????- Miyu fece un profondo sospiro dopodichè ricominciò il suo racconto. - Io.Lo sento. Piangere. Lou, il mio Lou, Il nostro Lou è in pericolo, io lo sento…- Kanata non potè fare a meno di abracciarla sempre più forte sussurandole dolcemente: - Calmati…calmati…- I due rimasero abbracciati per momenti infiniti e, quando la ragazza si fu calmata, parlò a Kanata. - kanata scoltami…Scusami se non mi sono fatta più sentire…se ti ho fatto perdere le mie tracce…- kanata non disse nulla. - Io non avrei mai voluto ma vedi…io sono malata…- La presa di kanata si allentò leggermente… - Malata?- Sussurrò. - Si, io ho una malformazione celebrale che i fa perdere la memoria, ecco perché…perché mi sono scordata di te…credimi io non avrei mai voluto…- Kanata non si sarebbe mai aspettato una giustificazione più giusta. Improvvisamente si sentì uno stupido per tutte quelle volte che l’aveva amata maledicendola…per quanto lo faceva soffrire. La strinse di più a se. - Scusami…scusami…io non sapevo…non credevo…- I due rimaserto abbracciati per molto fino a quando lui le prese il mento tra le mani e la guardò dritta negli occhi: -Non ho mai messo di amarti…Miyu…mai…- Le labbra di lui si avvicinarono lentamente a quelle di lei… - nammeno io kanata…- Ma non appena le loro labbra si sfiorarono lei sembrò destrsi da un bellissimo sogno. - Io non posso…- - Perché???- - Katrine…- Silenzio. - Io non la amo- La voce di Kanata era bassa ma molto chiara. - Mi sono avvicinata a lei solo perché…- - Perché?- - Perché mi ricorda te…- Miyu l’abbracciò più forte poi si alzò. - E’ meglio che vada…- - Tornerai a trovarmi???- - Katrine…- Un nuovo silenzio Miyu stava aprendo la porta per andarsene quando una strana luce la fece voltare. Davanti a lei c’era una donna ridotta in pessime condizioni. Il suo aspetto era simile a quello di miyu. Stava piangendo e il suo petto sanguinava. - Siete Miyu e Kanata????- - S… Si…- Risposero all’unisono. - Grazie a Dio…- Piangeva- Dovete aiutarmi, il mio bambino Lou è in pericolo- - Lou?- - Si! BauMiau non ve l’ha mai detto. Lou è erede al trono del pianeta Otto ma dopo aver ucciso mio marito vogliono uccidere mio figlio…Vi prego salvatelo…- La madre di Lou una volta bellissima era distrutta per le numerose ferite… Dopo aver raccontato tutto a Miyu e Kanata si accasciò a terra. - Salvatelo…- Sussurrò. Poi esalò l’ultimo sospiro. Fine 6 capitolo Leggete e commentate

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