Very soon there will be three

di GGFan4ever
(/viewuser.php?uid=239447)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** A new day ***
Capitolo 2: *** Heart by Heart ***
Capitolo 3: *** I'll always be here for you, even in the most absurd, I wish you a lot of good, my friend. ***
Capitolo 4: *** I'm pregnant ... happy? ***
Capitolo 5: *** That was not so much difficult ***
Capitolo 6: *** Choices. I want you to come with us ***
Capitolo 7: *** Mom ... I'm pregnant. Moments of tenderness, cuddling and sweet phrases. ***
Capitolo 8: *** I'm just doing my duty. At first I could not believe ***



Capitolo 1
*** A new day ***


Mi sveglio nella mia stanza dell'Istituto,metto i piedi fuori dal letto e il loro contatto con il pavimento freddo mi fa rabbrividire, infilo le pantofole e mi avvio in cucina, entro e trovo Izzy ai fornelli a cuocere del bacon, Alec seduto con la testa all'aria a fissare il soffitto,Simon fissava Izzy con sguardo sognante e Jace era seduto con le gambe distese sul tavolo, appena mi vede sul suo viso spunta un sorriso smagliante, si alza e mi viene incontro abbracciandomi forte,gli accarezzo la schiena,Izzy finge di tossire, interrompendo il nosto momento romantico, mi fa sedere in braccio a lui e mi passa un biscotto :-Allora, che si fa oggi?-: domando :-Quello che facciamo sempre-: mi risponde Alec in tono duro :-Alec-: lo ammonisce Jace, Simon fa cenno ad Izzy di sedersi vicino a lui e lei mostra un sorriso grandissimo, sono contenta per Simon, finalmente ha trovato la sua anima gemella, quella che tanto aspettava, ed ora è felice come non lo è mai stato prima d’ora. Finita la colazione, mi dirigo in camera mia, prendo i vestiti e entro in bagno,mi vesto, prendo lo stilo e la stregaluce, ed esco dalla mia camera. Usciamo tutti dall’Istituito , Jace mi passa un pugnale, mentre lui ha la sua spada angelica e il suo stilo, Izzy ha la sua amata frusta legata al polso e un lanciafiamme sulla schiena :-E quello a che serve?-: domando divertita :-Per precauzione-: risponde lei sorridendo, Alec ha uno sguardo impossibile da decifrare e cammina a fianco alla sorella, Simon cammina vicino ad Alec ma poi si avvicina a me e Jace :-Posso stare vicino a voi? Alec mi inquieta-: ci domanda, sorrido :-Ma certo, comunque di cosa hai paura c’è Isabelle con te-:, lui si gira e sorride ad Isabelle che ricambia, prendi per mano Jace e domando :-Allora dove si va?-: :- A Times Square-: risponde Jace :-Wow, lontano!-: esclamo, Jace mi sorride e mi cinge le spalle con un braccio. Arriviamo a Times Square in tardo pomeriggio, quando vediamo qualcosa muoversi sotto di noi, una sostanza quasi liquida sta prendendo vita, trasformandosi in qualcosa di gigantesco, selvaggio e indescrivibile. Izzy esita un pò ad attaccare, ma poi salta sopra il muro di un palazzo davanti a noi, e finisce in groppa al demone, frustandolo, tiro fuori il mio pugnale e lo lancio dritto nella gola del demone , Jace tira fuori la sua spada angelica e colpisce il demone sul muso, Alec passa arco e frecce a Simon e va ad aiutare Jace , corro verso il demono, salto e tiro fuori il mio coltello dalla sua gola, il demone lancia un urlo di dolore, quando la frusta di Isabelle si stringe attorno al suo collo e finisce soffocato a terra, ma non è ancora morto, con le poche energie rimaste , spinge Isabelle addosso ad un muro, Alec strappa le frecce dalle mani di Simon e colpisce il demone nell’occhio mentre io corro da Isabelle :-Tutto bene?Qualcosa di rotto?-: le domanda preoccupata :-Si tutto bene, sta tranquilla-: mi risponde porgendomi la mano per aiutarla ad alzarsi, intanto il demone cade ai nostri piedi , con una spada angelica ed una freccia conficatte nel collo :-E’ morto?-: domando a Jace, lui annuisce, gli corro incontro, lo abbraccio, lui mi prende il viso tra le mani e mi bacia, Alec va da Izzy e l’abbraccia fortissimo , poi Isabelle abbraccia Simon, Alec batte il cinque a Simon e a Jace , a me accenna solo un sorriso :-Non gli piaccio proprio eh-: sussuro a Jace, lui sorride accarezzandomi una guancia :-Torniamo all’Istituto, oppure facciamo un’altra cosa?-: domanda Isabelle :-Io voglio tornare all’Istituto-: piagnucola Jace, facendomi ridere. Arriviamo all’Istituto e ci dirigiamo ognuno nelle nostre camere, aspettando che Izzy ci chiami per mangiare.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Heart by Heart ***


Izzy bussa alla porta di camera mia :-Vieni a mangiare, ho ordinato il take-away cosi non fate storie riguardanti il mio modo di cucinare-:, sorrido e vado ad abbracciarla , le voglio veramente bene, lei è l’unica ragazza che è voluta diventare mia amica, ci sciogliamo dall’abbraccio e ci avviamo in cucina. Arrviamo e troviamo tutti già seduti a mangiare :-Take-away cinese?-: domando a Jace sedendomi vicino a lui :-Già-: risponde, prendo le bacchette e un vassoio con sopra un piattino con degli spaghetti :-Jace posso farti una domanda?-: :-Si dimmi-: risponde lui :-Come si usano le bacchette?-: continuo, lui scoppia ridere :-Dai sù non c’è niente da ridere è compilcato e io lo mangio raramente questo cibo-: dico facendo una la faccia da cucciolo :-Ok , OK-: continua lui, mentre Jace mi insegna ad usare le bacchette, Isabelle finge di tossire e simula delle risatine. Finiamo di mangiare e io e Jace rimaniamo nel corridoi a scambiarci coccole :-Allora anche oggi abbiamo vinto noi eh!-: esclamo :-Già,sono contento di fare questa vita con te-: mi dice prendendomi la mano :-Io anche-: aggiungo :-Ho tutto qui, i miei amici, le mie origini e specialmente ho te-:, dico accarezzandogli i capelli, mi prende il viso tra le mani e mi bacia, questo bacio non ha niente del bacio casto, un tornado di emozioni e sensazioni indescrivibili prendono possesso di me quando, con entrambe le braccia mi avvolge la vita e mi stringe di più a se :-Che ne dici di festeggiare questa vittoria?-: mi domanda giocando con i miei capelli, io sorrido maliziosamente ed annuisco,mi prende in braccio mentre io rido come un’idiota. Jace arriva davanti la porta della sua camera, abbassa la maniglia e la spalanca, mi butta sul suo letto ed inizia a farmi il solletico ovunque, non ce la faccio più a ridere, intanto lui si avvicina al mio viso ed inizia a baciarmi, poi la passione prende il sopravvento e tutti nostri vestiti sono finiti chissà dove per la stanza. Mi sveglio accocolata al petto di Jace, che dorme ancora come un bambino, gli accarezzo la guancia morbida e liscia svegliandolo :-Giorno-: sussura aprendo gli occhi :-Oddio scusa non volevo svegliarti!-: esclamo :-Non ti preoccupare, è stato il più bel risveglio che io abbia mai avuto-:, sorrido e sono sicura di essere diventata rossa come un peperone perchè lui inizia a ridere come un matto :-Non ho parole, dopo tutto quello che abbiamo fatto stanotte, arrosisci per una frase dolce, sei fantastica-: io inizio a ridere con lui :-Che ci vuoi fare sono fatta cosi-:. Arriviamo in cucina dove Isabelle è ,come al solito, ai fornelli :-Ooooh eccoli qua i nostri due fidanzatini carini!-: esclama Izzy tutta sorridente, mi siedo come al solito in braccio a Jace ed inizio a mangiare la salsiccia mezza bruciata che Isabelle mi ha messo davanti :-Allora Clary, oggi andiamo a fare shopping?-: mi domanda Izzy tutta entusiasta :-Hmm...Ok!-: rispondo esitando un pò :-Quindi noi ragazzi abbiamo la casa tutta per noi!-: grida Simon seguito dai festeggiamenti di Jace ed Alec. Izzy mi trascina in camera mia e apre il mio armadio :-Si può dire che grazie a me hai fatto un passo da gigante nel mondo della moda-: dice frugando tra i miei vestiti, alla fine tira fuori : Degli shorts neri, una t-shirt nera e un un giacchetto di jeans nero. Mi butta il tutto sul letto e si siede sul letto con me :-Allora...avete fatto qualcosa tu e Jace stanotte?-: mi domanda con un sorrisino sulla faccia :-Cosa?-: domando facendo finta di non capire :-Oddio non ci posso credere l’avete fatto!-: grida emozionata:-Si,ora calmati però-: esclamo :-Ok, ok allora come è stato?-: mi chiede sedendosi accanto :-Non lo so, è stato magico, indescrivibile.-: rispondo :-Oooooh che dolce che sei-: dice. Isabelle mi trascina da un negozio all’altro, mi fa provare vestiti e scarpe, il problema è che lei non possone vederla e quindi devo per forza pagare io. Quando torniamo all’Istituto, i ragazzi dormono già ed Isabelle viene in camera mia per aiutarmi a sistemare le cose appena comprate, finito di sistemare Izzy torna in camera sua, io indosso il pigiama e mi butto sul letto e mi lascio andare tra le braccia di Morfeo.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** I'll always be here for you, even in the most absurd, I wish you a lot of good, my friend. ***


CAPITOLO 3        
Apro gli occhi,sposto lo sguardo da una parte all’altra della stanza e noto un biglietto sul comodino , è di Jace “Sono andato con Alec e Simon a Brooklyn, torniamo verso sera.Ti amo”. Entro in cucina ed Isabelle è gia saduta mangiare :-Buongiorno, vuoi che ti preparo qualcosa?-: mi domanda :-No grazie, faccio sola-: le rispondo sorridendole, prendo del bacon e lo metto a friggere :-Allora che farai oggi?-: mi chiede Izzy sorseggiando il suo capuccino :-Niente, resto qui-: rispondo lasciandomi cadere sulla sedia davanti a lei , prendo il bacon ed inizio a mangiarlo.Io e Izzy finiamo di mangiare ed iniziamo a lavare i piatti, quando un conato di vomito mi assale, corro in bagno, mi inginocchio davanti al water e rigetto tutta la colazione e la cena di ieri, finito di vomitare  mi accascio a terra, sono sudata e pallida come un lenzuolo appena lavato, sento bussare alla porta :-Clary ti senti bene? Aprimi ti prego!-: grida, apre la porta ed entra correndomi incontro :-Ehi, sei pallidissima, vuoi un pò di acqua?-: mi chiede preoccupata :-Non non ti preoccupare, sarà per qualcosa che ho mangiato-: rispondo facendole cenno di sedersi accanto a me, poi penso, non avevo mangiato niente di particolarmente tossico in questi giorni, poi pensai che questa settimana dovevo avere le mestruazioni, ma non arrivavano :-Oddio, ti prego no, mio Dio è impossibile !-: esclamo mettendomi le mani su gli occhi :-Che è successo?-: mi domanda agitata :-Izzy...i-io ho un ritardo-:, spalanca gli occhi :-Come un ritardo?-: mi chiede mettendosi le mani tra i capelli :-Che sta succedendo Izzy?-: le chiedo con gli occhi lucidi, si alza e si avvicina ad uno sportello, lo apre e dal fondo tira fuori una scatoletta, me la porge e leggo “TEST DI GRAVIDANZA” :-Perchè avete un test di gravidanza nell’Istituto?-: domando perplessa :-Oh sai per l’emergenze come questa che stiamo vivendo-: risponde in preda al panico :-Isabelle, è vero  che qualunque sia il risultato di questo test, tu non mi abbandonerai, non mi lascerai sola?-: le chiedo preoccupata e con gli occhi lucidi :-Ma certo che ci sarò, ricordati Clarissa che io per te ci sarò per sempre-: detto questo mi stringe in un abbraccio fortissimo, un’abbraccio bellissimo da cui non mi sarei mai voluta sciogliere :-Allora sei pronta?-: mi chiede sciogliendosi dall’abbraccio :-Si, si sono pronta-: rispondo sicura di me :-Vuoi che me ne vada o che resti?-: mi continua a domandare :-Resta, tranquilla-: le rispondo. Io e Izzy attendiamo fuori alla porta :-Cinque minuti sono passati-: dico ansiosa :-Vuoi che entri io?-: mi domanda Izzy, io mi limito ad annuire, non avendo fiato nemmeno per respirare, Isabelle entra e prende il test, chiude la porta si gira e noto la sua faccia completamente sconvolta, posso già intuire il risultato :-E’ positivo vero?-: domando mentre sento gli occhi pizzicarmi per le lacrime che stanno per venir fuori, lei mi corre incontro e mi abbraccia di nuovo :-Sarò sempre con te, lo giuro su Raziel-:, non reggo più e scoppio in lacrime , sciolgo l’abbraccio e con la schiena al muro mi accascio al suolo in posizione fetale :-Cazzo! Ora come lo dico a Jace, come lo dico a mia madre, come lo dico a tutti.Sono troppo giovane diamine!-: sbraito singhiozzando, Isabelle mi accarezza i capelli mentre continuo a piangere sulla sua spalla :-Clary, guarda me, a Jace parlerò io, riguardo a tutti gli altri ci siamo sempre io e Jace, non sarai mai sola Clary, mai, devi riuscire a capirlo-:. Torno in camera mia e mi metto davanti allo specchio, tiro su la maglietta, scoprendo cosi la mia pancia, comincio ad accarezzarla, ora so che dentro di sta crescendo il più grande amore che esista, quello di una madre
.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** I'm pregnant ... happy? ***



 Sono sdraiata sul letto di camera mia, con entrambe le mani sulla pancia,Isabelle mi viene a chiamare per mangiare, :-Comunque Simon mi ha chiamata e mi ha detto che torneranno stanotte-: mi informa sedendosi sul letto :-Ah Ok-:, mi tiro a sedere e Isabelle mi porta in cucina,apre la porta della cucina e mi trovo davanti qualcuno che ho paura di vedere. Jace è seduto sul tavolo e quando mi vede sul suo viso spuntoil più bel sorriso che io abbia mai visto , Izzy inizia a parlare :-Lei deve dirti una cosa, vedi iche puoi fare!-:, Jace guarda Isabelle e poi me con sguardo perplesso, poi Isabelle continua :-Vi lascio soli-: e gira i tacchi uscendo elegantemente dalla cucina , Jace mi prende le mani :-Che cosa devi dirmi?-: 
:-Prometti che non mi lascerai da sola?-. gli domando :-Clary io non ti lascerò mai sola, non saprei respirare senza di te, io ti amo-: faccio un respiro profondo ed inizio :-J-Jace ...i-io.. sono i-incinta-: , Jace spalanca gli occhi, ma la sua reazioni mi lascia davvero sorpresa, mi stringe a se in un abbraccio, mi accarezza i capelli :-Questo è il momento più felice della mia vita-: , poggia una mano sulla mia pancia e mi bacia :-Come lo dirò a mia madre?-: domando appoggiando la testa sul suo petto :-Non succederà niente, il nostro bambino è una benedizione, io e te insieme in unico bambino è qualcosa di meraviglioso, che nessuno potrà mai e dico mai rovinare-: risponde accarezzandomi la schiena :-Simon e tutti gli altri cosa penseranno? Che sono una sgualdrina di sicuro, specialmente Alec che penserà le cose peggiori-: , Jace scoppia in una fragorosa risata :-Clary come potrebbero mai pensare questo di te : Simon è il tuo migliore amico, mentre Alec oramai sa come sei.-:. Vago per i corridoi dell’Istituto alla ricerca della camera di Isabelle, quando sento una voce da dietro chiamarmi :-Ehi Clary!-:, mi giro e vedo Alec appoggiato ad un colonna :-Cosa c’è?-: domando avvicinandomi a lui :-So che cosa è successo a te e Jace, Izzy mi ha detto tutto e da suo migliore amico volevo solo congratularmi, c’è qualche problema se mi comporto da amico anche con te ?-: mi domanda alla fine :-No, no nessun problema, al contrario, sono contenta che tu non l’abbia presa male-: rispondo abbozzando un sorriso :-Ok, allora ci vediamo -: mi saluta e se ne va, non ho mai avuto conversazioni infinite con Alec. Sono in camera con Jace sdraiati entrambi sul mio letto :-Clary-: mi chiamo voltando la testa verso di me :-Dimmi-: rispondo :-Credi che io sarò un bravo padre?-:, lo guardo negli occhi e gli scosto i capelli dal viso :-Io non credo, io lo so. So che sarai un papà perfetto-:, :-Ti amo Clarissa, tanto-: mi dice stringendomi a se, mi accocolo al suo petto :-Anche io Jace, anche io ti amo davvero-: e ci addormentiamo insieme.


ANGOLO AUTRICE:
Zalvee Paipyy, finalmente anche io ho il mio angolo autrice.
Come avete notato, se qualcuna di voi ha visto la saga di Star
Wars, ho usato la frase che la bestia sexy Anakin Skywalker , ha rivolto a
Padmè Amidala cioè “il nostro bambino è una benedizione “. Detto questo
spero che il capitolo vi sia piaciuto e se la risposta è si lasciate una recensione.
Pye Pye Paipyy.

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** That was not so much difficult ***


Mi sveglio con Jace che mi accarezza i capelli per poi scendere fino alla pancia, dove sofferma :-Ti sta venendo da piangere!-: esclamo prendendolo in giro, infatti vedo che, mentre accarezza la mia pancia leggermente rigonfiata, i suoi occhi iniziano a diventare lucidi :-Come non potrei, insomma, dentro di te sta crescendo il frutto del nostro amore e io non potrei essere più felice-: dice sorridendo :-Dai! Cosi mi fai emozionare, adesso andiamo sennò facciamo tardi-: dico tirandomi su e mettendo i piedi fuori dal letto :-Aspetta Clary! -: mi blocca :-Che c’è ?-: chiedo con un sorriso sghembo sul volto :-Quando lo dirai a tua madre, Luke e Simon?-: mi domanda :-Sta tranquillo, penserò a tutto e dico proprio a tutto io!-: esclamo con un grande sorriso sul volto, lui mi abbraccia fortissimo e io gli schiocco un bacio sulla guancia. Arrivo davanti alla porta della camera di Simon, la trovo socchiusa, prendo un respiro profondo e la apro :-Posso entrare?-: chiedo :-Certo!-: esclama lui posando il libro che stava leggendo, entro e mi sdraio accanto a lui :- Senti Simon io dovrei dirti una cosa-: dico guardandolo negli occhi :-Sei incinta di Jace, lo so-: rimango a guardarlo sconcertata :-Come lo sai?-: , si tira su a sedere :-Me l’ha detto Isabelle stamattina-: , Isabelle come ho fatto a non pensarci , bhè a pensarci mi ha fatto solo un favore :-Senti Simon…-: mi blocca :-Clary, non ti preoccupare, sei la mia migliore amica, ti ho sempre voluto bene , nel bene e nel male tu ci sei sempre stata per me, quindi io ci sarò per te questa volta-:, d’istinto lo abbraccio :-Grazie Simon, ti voglio tanto tanto bene-:, ci sciogliamo dall’abbraccio e lui mi dà un buffetto sulla guancia, io scoppio a ridere e ci mettiamo a giocare come dei bambini piccoli. Vado in camera di Isabelle, busso alla porta e lei mi viene ad aprire :-Ehi Clary! Dimmi tutto-:, entro nella stanza e mi siedo sul letto :-Simon mi ha detto che tu gli hai detto che io aspetto un bambino da Jace!-:, lei diventa rossa per la vergogna :- Ops! Si...bhè...colpa mia-:, si siede sul letto e sospira :-No no Izzy non ti devi scusare, anzi mi hai fatto un favore, io non avrei mai saputo dirglielo!-: esclamo fermandola prima che continuasse a dire qualcosa :-Davvero?-: domanda lei sconcertata :-Si-: rispondo con un gran sorriso sulle labbra, le vado incontro e l’abbraccio.

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Choices. I want you to come with us ***


Mi sveglio e mi accorgo che non sono nè in camera nè in camera di Jace, poi realizzo che sono su un  letto, in camera di Izzy grazie ai vestiti sparsi per terra :-ISABELLE!-: la chiamo quasi urlando davanti la porta del  bagno :-Buongiorno anche a te Clary-: dice aprendo tranquillamente la porta del bagno :-Come ti senti oggi?-: mi chiede :-Abbastanza bene, ho avuto solo un pò di nausea stanotte, ma poi è passata subito-: , Izzy mi sorride e mi accarezza un braccio :-Non mi hai ancora detto come l’ha presa Jace-: mi dice appoggiandosi al letto, mi spunta una grandissimo sorriso sul viso:- Jace la presa più che bene, ed è contentissimo di tutto!-: dico felice :-Visto che ti avevo detto, non c’era niente di cui preoccuparsi, Jace ti ama e tu ami lui, non c’è niente che può andare storto-: mi prende le mani e mi sorride ed andiamo a mangiare. Entriamo in cucina e troviamo i ragazzi a sparecchiare :-Non ci posso credere non ci avete nemmeno aspettate per mangiare! Che stronzi che siete!-: esclama Izzy dando uno schiaffo in testa ad Alec, io vado da Jace e lo abbraccio:-Dai Izzy, ora tocca a noi a mangiare-: dico sciogliendomi dall’abbraccio, Isabelle mi sorride, apre la dispensa e tira fuori lo sciroppo e l’impasto per i pancakes, prende una padella ed inizia a cucinare :-Ehy, ti va di uscire dopo?-: mi chiede Jace :-Certo, a me va sempre di uscire con te-:, sorride e mi dà un bacio sulla fronte e con Alec e Simon esce dall’Istituto :-Dove vanno?-: domando ad Izzy che sta ancora preparando i pancakes :-Spero non a cacciarsi nei guai-: mi risponde, Isabelle prende due piatti e serve i pancakes :-Buon Apettito-: mi dice porgendomi il piatto con due pancake dall’aspetto meraviglioso, sorrido e mi metto seduta mangiare :-Non ci vuoi lo sciroppo?-: mi domanda :-Non non mi va-:, divoriamo i nostri pancakes in pochissimo tempo e subito dopo aiuto Isabelle a lavare i piatti :-Izzy, ho deciso, oggi con Jace e con te andrò a ire a mia madre e Luke della gravidanza-: dico appoggiando le mani sopra al lavello :-Perchè vuoi che venga pure io ?-: mi chiede piegando la testa da un lato :-Perchè sei la mia migliore amica!-: le rispondo schizzandole della schiuma in faccia e poi ci abbracciamo forte forte. Si fa pomeriggio inoltrato, Jace e gli altri sono appena tornati :-Jace ho deciso che dopo la nostra uscita, insieme ad Izzy andremo a dire a mia madre e  Luke del bambino, ok?-: gli dico uscendo dalla porta dell’Istituto :-Quello che vuoi tu-: mi risponde sorridendomi. Arriviamo a Central Park ed iniziamo a girovagare per il grande parco, quando Jace inizia a parlare :-Sai, non abbiamo ancora pensato come chiamare nostro figlio o figlia-:, io sorrido :-Bhè se è una femminuccia stavo pensando o ad Angel o a Bethany, anche se preferisco di gran lunga Angel, mentre se è un maschio stavo pensando a Noah o a Luke-: dico prendogli la mano :-Io dico Angel e Noah-: dice :-Anche io!-: esclamo sorridendo, mi stampa un bacio sulle labbra e con una mano scende fino all’oramai quasi abbastanza evidente rigonfiamento sul ventre :-Ti amo-: mi dice :-Vi amo-:, mi scappa una lacrima e mi stringo a lui :-Dobbiamo andare da mia madre, Izzy ci sta aspettando all’Istituto-: dico staccandomi da lui. Insieme ad Isabelle e Jace arrivo davanti al porta del condominio dove abito, faccio un respiro profondo e Izzy mette una sua mano sulla mia spalla, apro la porta e saliamo le scale, ci ritroviamo davanti alla porta del mio appartamento, suono il campanello e mi ritrovo davanti la donna più coraggiosa e bella di questo pianeta, mia madre.

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Mom ... I'm pregnant. Moments of tenderness, cuddling and sweet phrases. ***


CAPITOLO 7

:-Clary!-:, mia madre mi sorride e mi abbraccia :-Ciao mamma!-:, dopo qualche minuto ci stacchiamo :-Jace,Isabelle!Come state?-: esclama mia madre :-Tutto bene!-: rispondono in coro, mia madre ci fa entrare e nel salotto, troviamo Luke a leggere un quotidiano :-Clary, Isabelle, Jace! Che ci fate qui?-: a questa domanda posta da Luke, mi viene un nodo allo stomaco, volgo lo sguardo a Jace, che mi sorride debolmente e poi ad Izzy che mi incita con un “dai” sussurato :-Mamma, Luke, io e Jace dovremmo dirvi una cosa…-: faccio una breve pausa e prendo un gran respiro :-Io e Jace...bhè insomma...io aspetto un bambino-:, riesco a dirlo ma non a guardare la reazione di mia madre, chiudo gli occhi ma ad un certo punto, sento delle braccia che mi stringono, apro gli occhi di scatto e noto che la persona che mi ha appena abbracciata è mia madre, i miei occhi diventano lucidi ed iniziano a pizzicare :-Mamma-: sussuro singhiozzando :-Piccola mia, sono cosi felice!-:, si scioglie dall’abbraccio e mi accarezza la guancia :-Jace!!-:, mia madre corre verso Jace e lo abbraccia, io sorrido a Luke che mi batte il cinque e mi avvicinoa Isabelle :-Per la seconda volta, te l’ho detto sarebbe andato tutto per il meglio, mia cara-: le sorrido e d’istinto l’abbraccio, lei sussulta ma ricambia l’abbraccio :-Ragazzi volete rimanere un pò?-: domanda Luke :-OK!- esclamiamo noi in coro, mia madre ci invita a sederci sulle sedie intorno alla tavola in cucina e ci serve dei piattini con dentro tantissimo gelato alla vaniglia :-Allora, dov’è Alec?-: chide mia madre sedendosi con noi :-Alec è da Magnus-: risponde Izzy, mia madre sorride e si rivolge a me e a Jace :-Che avete pensato di fare voi due con il bambino?-: , io e Jace ci fissiamo per un secondo, poi mi rivolgo a mia madre :-Vogliamo tenerlo mamma,ma ancora non so dove poter fare un’ecografia-: rispondo a mia madre che mi guarda con un gran sorriso :-Bhè potrei prendervi un appuntamento con un’ostetrica di New York-: dice mia madre, io e Jace ci rivolgiamo una occhiata veloce, dove lui mi rivolge un’espressione di consenso :-D’’accordo mamma, grazie mille-:, le sorrido e lei mi accarezza un braccio :-Ok, mamma ora noi dobbiamo andare, è molto tardi per noi-: dico alzandomi da tavola :-Lo so piccola, domani ti faccio sapere per l’ecografia-:Isabelle e Jace si alzano e salutano mia madre e Luke, che ci accompagna fino alla porta :-E’ stato un piacere rivedervi ragazzi, ci siete mancati, qualche volta verremo anche noi a trovare voi-: dice appoggiato allo stipide della porta :-Anche per noi è stato un piacere-: risponde Jace sorridendo. Arriviamo all’Istituto a notte fonda, apriamo il portone ed entriamo senza far rumore, ma troviamo Simon ad attenderci :-Finalmente, credevo che vi eravate persi!-: esclama tirando un sospiro di sollievo, Isabelle ride gli corre incontro abbracciandolo :-Mi piace che ti preoccupi per me!-: gli dice schioccandogli una tenero bacio sulla guancia, io e Jace ci guardiamo e sorridiamo, poi andiamo in camera sua.Sono seduta sul letto in camera di Jace,lui si siede accanto a me e mi accarezza i capelli, poi si sdrai e fa appoggiare la mia testa sul suo petto :-Sono carini insieme Simon ed Izzy, vero?-: domando a Jace mentre lui giocherella con i miei capelli :-Già, ma non come noi due-: risponde, alzo lo sguardo fino ad incontrare il suo, si avvicina al mio viso e mi bacia dolcemente, ci stacchiamo e io rido accarezzandogli la guancia delicatamente :-Adoro la tua risata-: mi dice :-Io adoro te-:, detto questo mi addormento per la stanchezza e la tensione della giornata, sul suo petto ,tenendo la sua  mano stretta nella mia.

ANGOLO AUTRICE:
Zalve paipyyyyy. Scusate se ci ho messo tanto a pubblicare
questo capitolo, ma sono impegnata a farmi spezzare lo spirito adolescenziale dalla scuola,
torno a casa sempre tardi con una fame assurda, ed infine devo fare i compiti di modellistica,
confezione e tutte le altre materie assurde, Scusate si vi sto annoiando, passiamo al cap., allora ditemi se vi piace
questo "momento in famiglia". 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** I'm just doing my duty. At first I could not believe ***


CAPITOLO 8

Apro gli occhi e trovo Jace ad accarezzarmi il ventre :-Ciao-: sussuro, lui sorride ed inizia a giocherellare con i miei capelli :-Jace, io ora sono felice, sai vorrei che questa felicità durasse in eterno-: dico fissando il vuoto :-Già, anche io Clary, anche io lo vorrei tanto-:. Passeggio senza una meta precisa per i grandi e lunghi corridoi dell’Istituto, mi volto e vedo Isabelle che mi viene incontro :-Ehy!Dimmi un pò una cosa, come mai tu e Jace non ci siete stati a colazione?-: mi domanda con un sorrisino sghembo sul volto :-Isabelle! Non è successo quello che credi, siamo stati insieme come due normalissimi fidanzati, ma non a fare quello che pensi tu!-:sbraito sorridendo senza saperne il motivi :-Ok, Ok, mi arrendo e ti credo in parola-: risponde alzando le mani, ad un certo punto Alec e Jace si avvicinano a noi :-Isabelle dobbiamo assolutamente andare, un demone a Brooklyn e sembra anche molto pericoloso-:, Isabelle sospira :-Ehy! Voglio venire anche io!-:esclamo infastidita :-No Clary, no ti prego-: dice Jace prendendomi la mano :-Jace, sono anche io sono una Shadowhunter, anche se sono incinta, so badare a me stessa!-: sbraito :-Clary, no, ti prego fallo per me-:dice Jace accarezzandomi una guancia :-Ok,ok, non vengo-:, Jace mi sorride e mi dà un lieve bacio sul naso, io sorrido e lo vanno via, ma io ci andrò, eccome se ci andrò. Entro in camera mia e prendo i miei vestiti rigorosamente neri : una cannottiera semplice nera,dei jeans neri,una cintura nera con fibbia di metallo dove è incisa la Runa Angelica, degli stivali molto alti con tacco neri , dei piccoli quanti neri senza dita ed infine una giacca di pelle nera. Esco dall’Istituto e mi dirigo verso Brooklyn correndo a più non posso.Arrivo a Brooklyn quasi senza fiato, so che aspetto un bambino e non dovrei affaticarmi, ma devo fare quel che è giusto, ad un certo punto vedo tre figure nere, che si muovono attorno ad una cosa simile ad un drago... sono Alec, Isabelle e Jace, e sono in pericolo ed è mio dovere salvarli tutti, non facendomi vedere ne’ dai ragazzi nè dall demone, mi nascondo dietro una colonna, vicino al demone, tiro fuori un pugnale molto, ma molto affilato, prendo una grande rincorsa, salto su un muro lì di fianco e procuro un taglio netto sulla gola al demone, che cade a terra morto stecchito ai miei piedi :-Clary!-: esclama Jace sconcertato, ma poi mi sorride e mi corre incontro :-Una ragazza incinta e con gli ormoni a mille può fare una strage-: dico sorridendo, Jace scoppia ridere ed io con lui, Isabelle ed Alec ci raggiungono correndo :-Ehy Clary! Grazie di tutto, quel demone stava per farmi letteralmente a pezzi-: dice Isabelle abbracciandomi, Alec come al solito rimane freddissimo con me :-Ragazzi vi prego, ora torniamo all’Istituto, mi sono fatto non sò quanti chilometri a piedi correndo come una matta, ed aspetto un bambino, quindi sono ancora più stanca!-: esclamo :-D’accordo, andiamo a casa-: dice Jace, mi prende la mano e seguiamo Alec ed Isabelle, :-Isabelle, sai dov’è Simon?-: domando ad alta voce :-Simon è rimasto all’Istituto, non te ne sei accorta?-: mi domanda con sguardo perplesso, mi sono preoccupata pochissimo di Simon in questi giorni, ma sono successe talmente tante cose tutte insieme, che mi sono praticamente dimenticata di tutto. Isabelle ed io ci troviamo nella mia camera dell’Istituto, parliamo del più e del meno senza sosta, sgranocchiando patatine e bevendo Coca-cola :-Sai Clary, all’inizio mi sembrava assurdo che tu fossi incinta, ma ora sto iniziando a farci l’abitudine, ed è bellissimo sapere che la tua migliore amica, compagna di mille avventure e disavventure, aspetta un bambino dal ragazzo che ama-: dice con un grandissimo e bellissimo sorrisone :-Oh Izzy! Come sei dolce, ti prometto che da mio figlio o da mia figlia ti farò chiamare zia, anzi...nonna!-: dico per prenderla un pochino in giro, lei mi tira una cuscinata ed io mi difendo la faccia con le braccia, dando inizio ad una guerra di cuscini :-Che ore sono?-: domando ad Izzy :-Le 17:30, che dici ci appisoliamo un pò?-: mi domanda fissando l’orologio da parete, io annuisco e ci intrufoliamo sotto le coperte, cadendo in un sonno profondo.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2130393